LE PROPOSTE 5 - Il vino nell’antichità · 2016-04-20 · IL VINO - Dall’acino alla bottiglia...

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LE PROPOSTE I percorsi proposti sono di due tipi: Percorsi enogastronomici sul territorio; Percorsi storici con laboratorio pratico. A - PERCORSI ENOGASTRONOMICI SUL TERRITORIO 1 - In fattoria per imparare Il Museo del vino, con le sue strette connessioni con il mondo agricolo produttivo del territorio, è un ottimo tramite per avvicinare i ragazzi al mondo agricolo. Per le scuole primarie, infatti, è importante il lavoro sulle produzioni agricole per introdurre il tema della stagionalità e della scansione temporale; per le scuole secondarie, può essere un modo per avvicinare i ragazzi all’educazione ambientale e alimentare, ai temi della sostenibilità e dell’importanza di consumare prodotti locali e di stagione. I percorsi partiranno sempre dal museo del vino, dove verranno illustrate le antiche tecniche di produzione del vino. Successivamente i ragazzi verranno accompagnati in visita ad un’azienda locale. I filoni principali saranno due: IL VINO - Dall’acino alla bottiglia Visitando moderne aziende vitivinicole, si potranno notare le differenze tra la produzione antica e l’attuale. Programmando le visite nel periodo della vendemmia, sarà possibile far partecipare direttamente gli alunni alle attività produttive. Le Stagioni dell’uva - Conoscere il territorio di Carmignano approfondendo l’attività vinicola, principale attività del comune stesso. Conoscere il ciclo delle stagioni attraverso le fasi dell’attività vinicola legata al ciclo di vita della vite stessa. Interessare bambini e bambine alla vita e alle attività del proprio territorio. Tempi: Intero anno educativo da settembre a giugno Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria Modalità di attuazione del progetto: Attività suddivise in quattro fasi relative alle quattro stagioni dell’anno. L’OLIO - Dall’oliva al piatto - Si può pensare di organizzare visite nel periodo di raccolta delle olive, di modo da far partecipare diret- tamente gli alunni alle attività produttive. Si potranno così notare le differenze tra la produzione dell’olio e del vino. I percorsi di visita possono essere estesi anche ad altre aziende agri- cole presenti sul territorio in base agli interessi delle insegnanti e della disponibilità delle aziende, potranno riguardare: apicoltura, alle- vamento animale e produzione di latte e formaggi. I sensi del gusto Degustazione che coinvolge tutti e cinque i sensi, in un percorso divertente, dove si può mangiare con la bocca, ma anche con gli occhi, con il naso, con le mani e con le orecchie. Attività proposte: percorso ludico con varie attività: GUSTO - assag- gio di vari prodotti a seconda della disponibilit, da “ordinare” dal più dolce al più amaro; TATTO - indovinare quali frutti (o verdure) sono nascosti in alcuni sacchetti di stoffa; VISTA - colorare con gli alimenti; OLFATTO - assaporare aromi ad occhi chiusi; UDITO - scoprire quali alimenti stiamo grattando. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria B- PERCORSI STORICI E CULTURALI CON LABORATORIO PRATICO Questi percorsi mirano a stabilire un confronto tra: la civiltà conta- dina e quella di oggi riscoprendo tradizioni del passato oggi andate perdute, produzione e consumo del vino nella società attuale e al- cuni aspetti riguardanti l’importanza del vino nelle culture antiche, l’evoluzione e i cambiamenti di usi e abitudini della tavola e dell’ali- mentazione. Sono percorsi che integrano le discipline scientifiche e riferimenti ai programmi istituzionali di storia, costituendo un ottimo approfondimento. 1 - La magia del grano Scoprire (o ri-scoprire) la filiera del pane, alimento comune ma tal- volta sconosciuto nelle sue varianti anche più semplici (ad esempio, molti bambini addirittura ignorano cosa sia il pane integrale). Le attivi- tà previste sono: macinatura dei cereali, a mano su rudimentali macine fatte con sassi e lastre; impasto con acqua e farina per fare la pasta da modellare secondo i propri gusti; cottura. Il percorso può essere integrato con la visita ad un mulino o un forno locale. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria 2 - Il mio spaventapasseri Nella cultura contadina gli spaventapasseri hanno rappresentato per anni una icona caratteristica divenendo un tutt’uno con il paesaggio, tanto che oggi sono oggetto di studio, di ricerca, di mostre foto- grafiche e addirittura di musei. Attività pratica: partendo da queste figure molto semplici sarà proposto ai bambini un cambio di collo- cazione e di funzione: dal campo alla cameretta a scacciare fantasmi anziché passeri. Un laboratorio assolutamente orginale dove, con la memoria degli spaventapasseri e con i tipici materiali poveri (legno, stracci, paglia), ognuno potrà costruirsi il proprio “scacciafantasmi” e portarselo a casa. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria 3 - Di paglia e vimini Laboratorio di intreccio per i più piccoli. Materiali da utilizzare: rafia, paglia, vimini. Attività previste: realizzazione di piccoli intrecci (a se- conda della capacità dei singoli bambini: treccine, piccole stuoie ecc.). Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria 4 - Mezzadro per un giorno Dato che nel museo sono presenti solo alcuni oggetti della vita quo- tidiana contadina, si andrà a ricreare, per un giorno, l’atmosfera del tempo attraverso altri oggetti, o con l’osservazione di foto storiche. I ragazzi saranno guidati alla scoperta di come doveva essere la vita nelle campagne di cento anni fa attraverso: letture animate, ogget- ti recuperati e immagini. Alla fine, realizzeranno un disegno di loro stessi, immaginati mentre svolgono una delle attività quotidiane del contadino. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria 5 - Il vino nell’antichità Confronto tra i metodi di produzione del vino tra l’antichità e quelli testimoniati dagli oggetti presenti nel museo. Saranno illustrate, tra- mite reperti e opere artistiche delle antiche culture greca, etrusca e romana, come nasce e si diffonde il tema del banchetto, il ruolo del vino nelle culture aristocratiche e gli oggetti che lo simboleggiano. Attività pratica: realizzazione su una tavoletta di argilla, con la tecnica del bassorilievo, di una scena di banchetto tratta da affresco o pittura vascolare. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado. 6 - Le origini della viticoltura e il commercio nel mediter- raneo Il percorso introduce i partecipanti al doppio filo conduttore che li porterà a scoprire la coltura e cultura della vite e del vino: tecniche di allevamento e vinificazione, il consumo e il commercio del vino nel mediterraneo con l’analisi delle principali rotte di navigazione antiche. Attività pratica: realizzazione di un modellino in argilla di un conteni- tore utilizzato per il vino. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 7 - Il vino come medicamento e alimento. Approfondimento rivolto ad evidenziare mediante oggetti e immagini la valenza terapeutica attribuita al vino fin dalla medicina religiosa mediterranea e il ruolo di bevanda immancabile in età antica, medie- vale e moderna. Attività pratica: produzione di un medicamento. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 8 - Il vino e il mito Il mito di Dioniso, le sue allegorie, l’iconografia della rappresentazio- ne ed i simboli ad esso collegati. Un viaggio nella mitologia più classica alla scoperta del dio greco, attraverso l’osservazione e il riconosci- mento di scene che raffigurano il mito dionisiaco. Attività pratica: riproduzione di una immagine con la tecnica dell’af- fresco. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 9 - In cucina con Apicio Attraverso l’analisi del testo di Apicio sarà possibile effettuare un viaggio tra gusti e sapori dell’antica Roma, scoprendo quali erano gli alimenti conosciuti e quali quelli importati e come avveniva la loro preparazione per allietare i ricchi banchetti romani. Attività pratica: realizzazione di una pietanza con l’uso del ricettario di Apicio. Età consigliata: scuola primaria 10 - Al tavolo dell’osteria Un percorso alla scoperta dei cibi e delle abitudini della tavola nel medioevo. Quali erano gli alimenti più diffusi e quali le ricette con cui si preparavano i piatti destinati alla cucina povera. Tradizioni conser- vate fino ai giorni nostri. Attività pratica: riproduzione di un tipico contenitore da cucina. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 11 - Viaggio nel medioevo Questo percorso prevede, dopo la visita al museo, una presentazione delle problematiche dell’incastellamento nella Toscana medievale, in generale, e nel territorio di Carmignano in particolare. Seguirà la visi- ta alla rocca di Carmignano e alle ceramiche di Bacchereto. Attività pratica: decorazione di un oggetto da mensa con lo stile della maiolica. N.B. Il percorso dovrà essere previsto per l’intera giornata. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 12 - Cabrei e antiche mappe Partendo dall’analisi delle antiche mappe e dei cabrei presenti nel museo, si elencheranno le caratteristiche dei cabrei e la loro utilità nell’epoca moderna. Attività pratica: i ragazzi realizzeranno una copia dei cabrei o il loro personale cabreo. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 13 - I Medici a Carmignano Analisi dell’organizzazione territoriale in epoca medicea, nella Tosca- na in generale e a Carmignano in particolare, con la presenza delle Ville Ambra e La Ferdinanda ed il Barco Reale. Si può prevedere una visita sul territorio o un’attività pratica. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado 14 - Artisti divini Un percorso che vuole approfondire il tema della produzione del vino a partire dallo studio ed analisi delle etichette e di tutte le dici- ture che si trovano. Attività pratica: realizzazione artistica della propria etichetta. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado IMPARARE GIOCANDO: Tanto divertimento per ricordarsi le ricchezze del territorio. 1 - Al Museo come Sherlock Holmes Avvincente caccia al tesoro all’interno degli sazi espositivi del Museo, un modo divertente per apprendere quanto osservato nella visita guidata, con giochi, quiz ed enigmi da risolvere. Saranno distribuite ai partecipanti, suddivisi in squadre, schede-gioco. Previsto ricordo per tutti i partecipanti e premio per la squadra vin- cente. Età consigliata: scuola primaria 2 - Orienteering dal Museo al centro storico I partecipanti saranno guidati da un esperto in una visita guidata al Museo della Vite del Vino e al centro storico di Carmignano. Successi- vamente, divisi in squadre, e forniti di mappe e bussole parteciperan- no ad una gara di orientamento nei luoghi visitati. Previsto ricordo per tutti i partecipanti e premio per la squadra vin- cente. Età consigliata: scuola primaria SCHEDA PRENOTAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICA PER UNA CLASSE Dati della scuola: Città Tel. e-mail Scuola Indirizzo Indicare il titolo dell'attività che si desidera svolgere Classe Numero alunni Dati insegnante referente: Nome e Cognome Tel. e-mail Preferenze per l'incontro in classe Giorno Orario Da rinviare a: Pro Loco di Carmignano - Tel. 055 8712468 - Fax: 055 8711455 - [email protected] Associazione C.E.T.R.A. - Tel. 338 7860926 - [email protected]

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LE PROPOSTEI percorsi proposti sono di due tipi: Percorsi enogastronomici sul territorio; Percorsi storici con laboratorio pratico. A - PERCORSI ENOGASTRONOMICI SUL TERRITORIO

1 - In fattoria per imparareIl Museo del vino, con le sue strette connessioni con il mondo agricolo produttivo del territorio, è un ottimo tramite per avvicinare i ragazzi al mondo agricolo. Per le scuole primarie, infatti, è importante il lavoro sulle produzioni agricole per introdurre il tema della stagionalità e della scansione temporale; per le scuole secondarie, può essere un modo per avvicinare i ragazzi all’educazione ambientale e alimentare, ai temi della sostenibilità e dell’importanza di consumare prodotti locali e di stagione.I percorsi partiranno sempre dal museo del vino, dove verranno illustrate le antiche tecniche di produzione del vino. Successivamente i ragazzi verranno accompagnati in visita ad un’azienda locale. I filoni principali saranno due:

IL VINO - Dall’acino alla bottigliaVisitando moderne aziende vitivinicole, si potranno notare le differenze tra la produzione antica e l’attuale. Programmando le visite nel periodo della vendemmia, sarà possibile far partecipare direttamente gli alunni alle attività produttive. Le Stagioni dell’uva - Conoscere il territorio di Carmignano approfondendo l’attività vinicola, principale attività del comune stesso. Conoscere il ciclo delle stagioni attraverso le fasi dell’attività vinicola legata al ciclo di vita della vite stessa. Interessare bambini e bambine alla vita e alle attività del proprio territorio.Tempi: Intero anno educativo da settembre a giugnoEtà consigliata: scuola dell’infanzia e primariaModalità di attuazione del progetto: Attività suddivise in quattro fasi relative alle quattro stagioni dell’anno.

L’OLIO - Dall’oliva al piatto - Si può pensare di organizzare visite nel periodo di raccolta delle olive, di modo da far partecipare diret-tamente gli alunni alle attività produttive. Si potranno così notare le differenze tra la produzione dell’olio e del vino.I percorsi di visita possono essere estesi anche ad altre aziende agri-cole presenti sul territorio in base agli interessi delle insegnanti e della disponibilità delle aziende, potranno riguardare: apicoltura, alle-vamento animale e produzione di latte e formaggi.I sensi del gusto Degustazione che coinvolge tutti e cinque i sensi, in un percorso divertente, dove si può mangiare con la bocca, ma anche con gli occhi, con il naso, con le mani e con le orecchie.Attività proposte: percorso ludico con varie attività: GUSTO - assag-gio di vari prodotti a seconda della disponibilit, da “ordinare” dal più dolce al più amaro; TATTO - indovinare quali frutti (o verdure) sono nascosti in alcuni sacchetti di stoffa; VISTA - colorare con gli alimenti; OLFATTO - assaporare aromi ad occhi chiusi; UDITO - scoprire quali alimenti stiamo grattando. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria

B- PERCORSI STORICI E CULTURALI CON LABORATORIO PRATICO

Questi percorsi mirano a stabilire un confronto tra: la civiltà conta-dina e quella di oggi riscoprendo tradizioni del passato oggi andate perdute, produzione e consumo del vino nella società attuale e al-cuni aspetti riguardanti l’importanza del vino nelle culture antiche, l’evoluzione e i cambiamenti di usi e abitudini della tavola e dell’ali-mentazione. Sono percorsi che integrano le discipline scientifiche e riferimenti ai programmi istituzionali di storia, costituendo un ottimo approfondimento.

1 - La magia del granoScoprire (o ri-scoprire) la filiera del pane, alimento comune ma tal-volta sconosciuto nelle sue varianti anche più semplici (ad esempio, molti bambini addirittura ignorano cosa sia il pane integrale). Le attivi-tà previste sono: macinatura dei cereali, a mano su rudimentali macine fatte con sassi e lastre; impasto con acqua e farina per fare la pasta da modellare secondo i propri gusti; cottura. Il percorso può essere integrato con la visita ad un mulino o un forno locale.Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria

2 - Il mio spaventapasseriNella cultura contadina gli spaventapasseri hanno rappresentato per anni una icona caratteristica divenendo un tutt’uno con il paesaggio, tanto che oggi sono oggetto di studio, di ricerca, di mostre foto-grafiche e addirittura di musei. Attività pratica: partendo da queste figure molto semplici sarà proposto ai bambini un cambio di collo-cazione e di funzione: dal campo alla cameretta a scacciare fantasmi anziché passeri. Un laboratorio assolutamente orginale dove, con la memoria degli spaventapasseri e con i tipici materiali poveri (legno, stracci, paglia), ognuno potrà costruirsi il proprio “scacciafantasmi” e portarselo a casa. Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria

3 - Di paglia e viminiLaboratorio di intreccio per i più piccoli. Materiali da utilizzare: rafia, paglia, vimini. Attività previste: realizzazione di piccoli intrecci (a se-conda della capacità dei singoli bambini: treccine, piccole stuoie ecc.).Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria

4 - Mezzadro per un giornoDato che nel museo sono presenti solo alcuni oggetti della vita quo-tidiana contadina, si andrà a ricreare, per un giorno, l’atmosfera del tempo attraverso altri oggetti, o con l’osservazione di foto storiche. I ragazzi saranno guidati alla scoperta di come doveva essere la vita nelle campagne di cento anni fa attraverso: letture animate, ogget-ti recuperati e immagini. Alla fine, realizzeranno un disegno di loro stessi, immaginati mentre svolgono una delle attività quotidiane del contadino.Età consigliata: scuola dell’infanzia e primaria

5 - Il vino nell’antichitàConfronto tra i metodi di produzione del vino tra l’antichità e quelli testimoniati dagli oggetti presenti nel museo. Saranno illustrate, tra-mite reperti e opere artistiche delle antiche culture greca, etrusca e romana, come nasce e si diffonde il tema del banchetto, il ruolo del vino nelle culture aristocratiche e gli oggetti che lo simboleggiano. Attività pratica: realizzazione su una tavoletta di argilla, con la tecnica del bassorilievo, di una scena di banchetto tratta da affresco o pittura vascolare.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado.

6 - Le origini della viticoltura e il commercio nel mediter-raneoIl percorso introduce i partecipanti al doppio filo conduttore che li porterà a scoprire la coltura e cultura della vite e del vino: tecniche di allevamento e vinificazione, il consumo e il commercio del vino nel mediterraneo con l’analisi delle principali rotte di navigazione antiche.Attività pratica: realizzazione di un modellino in argilla di un conteni-tore utilizzato per il vino.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

7 - Il vino come medicamento e alimento.Approfondimento rivolto ad evidenziare mediante oggetti e immagini la valenza terapeutica attribuita al vino fin dalla medicina religiosa mediterranea e il ruolo di bevanda immancabile in età antica, medie-vale e moderna. Attività pratica: produzione di un medicamento. Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

8 - Il vino e il mitoIl mito di Dioniso, le sue allegorie, l’iconografia della rappresentazio-ne ed i simboli ad esso collegati. Un viaggio nella mitologia più classica alla scoperta del dio greco, attraverso l’osservazione e il riconosci-mento di scene che raffigurano il mito dionisiaco.Attività pratica: riproduzione di una immagine con la tecnica dell’af-fresco.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

9 - In cucina con ApicioAttraverso l’analisi del testo di Apicio sarà possibile effettuare un viaggio tra gusti e sapori dell’antica Roma, scoprendo quali erano gli alimenti conosciuti e quali quelli importati e come avveniva la loro preparazione per allietare i ricchi banchetti romani. Attività pratica: realizzazione di una pietanza con l’uso del ricettario di Apicio.Età consigliata: scuola primaria

10 - Al tavolo dell’osteriaUn percorso alla scoperta dei cibi e delle abitudini della tavola nel medioevo. Quali erano gli alimenti più diffusi e quali le ricette con cui si preparavano i piatti destinati alla cucina povera. Tradizioni conser-vate fino ai giorni nostri.Attività pratica: riproduzione di un tipico contenitore da cucina.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

11 - Viaggio nel medioevoQuesto percorso prevede, dopo la visita al museo, una presentazione delle problematiche dell’incastellamento nella Toscana medievale, in generale, e nel territorio di Carmignano in particolare. Seguirà la visi-ta alla rocca di Carmignano e alle ceramiche di Bacchereto. Attività pratica: decorazione di un oggetto da mensa con lo stile della maiolica. N.B. Il percorso dovrà essere previsto per l’intera giornata.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

12 - Cabrei e antiche mappe Partendo dall’analisi delle antiche mappe e dei cabrei presenti nel museo, si elencheranno le caratteristiche dei cabrei e la loro utilità nell’epoca moderna. Attività pratica: i ragazzi realizzeranno una copia dei cabrei o il loro personale cabreo.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

13 - I Medici a CarmignanoAnalisi dell’organizzazione territoriale in epoca medicea, nella Tosca-na in generale e a Carmignano in particolare, con la presenza delle Ville Ambra e La Ferdinanda ed il Barco Reale. Si può prevedere una visita sul territorio o un’attività pratica.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

14 - Artisti diviniUn percorso che vuole approfondire il tema della produzione del vino a partire dallo studio ed analisi delle etichette e di tutte le dici-ture che si trovano. Attività pratica: realizzazione artistica della propria etichetta.Età consigliata: scuola primaria e secondaria di I° e II° grado

IMPARARE GIOCANDO:

Tanto divertimento per ricordarsi le ricchezze del territorio.

1 - Al Museo come Sherlock Holmes Avvincente caccia al tesoro all’interno degli sazi espositivi del Museo, un modo divertente per apprendere quanto osservato nella visita guidata, con giochi, quiz ed enigmi da risolvere. Saranno distribuite ai partecipanti, suddivisi in squadre, schede-gioco. Previsto ricordo per tutti i partecipanti e premio per la squadra vin-cente.Età consigliata: scuola primaria

2 - Orienteering dal Museo al centro storicoI partecipanti saranno guidati da un esperto in una visita guidata al Museo della Vite del Vino e al centro storico di Carmignano. Successi-vamente, divisi in squadre, e forniti di mappe e bussole parteciperan-no ad una gara di orientamento nei luoghi visitati. Previsto ricordo per tutti i partecipanti e premio per la squadra vin-cente.Età consigliata: scuola primariaS

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Informazioni e prenotazioni:

PRO LOCO DI CARMIGNANO Tel. 055 8712468 Fax 055 8711455

[email protected] www.carmignanodivino.prato.it

facebook: Pro Loco di Carmignano

ASSOCIAZIONE C.E.T.R.A.Tel. 338 7860926

[email protected] www.associazionecetra.it

facebook: cetracultura

COMUNE DI CARMIGNANO

ASSOCIAZIONE TURISTICAPRO LOCO DI CARMIGNANO

1 - Visite con l’espertoSi tratta di visite che presentano l’intero corpo della museale. Tali percorsi sono sempre accompagnati da esperti, con una apposita formazione.

2 - Visite a temaÈ possibile individuare dei percorsi specifici all’interno del museo, che privilegino periodi storici o aspetti particolari della cultura contadina e dell’uso delle risorse naturali, favorendo una proficua integrazione tra le attività curricolari delle scuole e la visione autoptica dei materiali.

3 - I laboratori per le scuoleI laboratori per le scuole sono concepiti come un momento di approfondimento collegato alla visita al Museo. Durante le attività, alla nozione teorica viene affiancata una esperienza pratica, in modo da stimolare l’attenzione e la creatività dei partecipanti. Il laboratorio didattico rappresenta un momento di apprendimento in un luogo di creatività, libertà e sperimentazione. Chi partecipa al laboratorio diventa protagonista e non spettatore passivo nell’apprendere le tematiche proposte, sviluppa la capacità di osservare, manipola oggetti e strumenti, applica, reinventa e riproduce. In questo modo si evidenzia maggiormente l’importanza che le attività extracurriculari assumono nell’ambito del’educazione, integrando altre iniziative che concorrono a completare la formazione culturale, psicologica e sociale dei ragazzi, il tutto avendo come centro di diffusione il Museo.

Gli interventi sono suddivisi al loro interno in più fasi:1 - visita guidata presso il Museo della Vite e del Vino di Carmignano2 - lezione di teoria sulla tematica dell’attività3 - laboratorio con esperienze manipolativa con la realizzazione di oggetti che verranno lasciati ai partecipanti in ricordo dell’esperienza svolta.

Il punto di partenza sarà la visita guidata all’interno del museo; in un secondo momento verrà effettuato un approfondimento tematico, di tipo teorico, con l’utilizzo di immagini, filmati e animazioni, che consentiranno un maggior coinvolgimento tra ragazzi e operatore. Infine verrà effettuato il laboratorio pratico.

PERSONALE

Tutte le attività progettate e proposte saranno gestite da personale specializzato, del nostro gruppo di lavoro e prevedono l’utilizzo di materiali didattici da noi opportunamente elaborati e, se necessari, incontri di preparazione e verifica con i docenti.

COSTI E DURATA

Ogni percorso indicato prevede una durata da due a un massimo di tre ore che comprendono la visita guidata e l’approfondimento teorico e pratico. Il costo per tali percorsi è di 4€ a partecipante.

Il Comune di Carmignano, tra i comuni dell’area pratese, si pone come custode di un mondo, quello contadino, che oggi, a più di cinquanta anni dal suo abbandono, sentiamo la necessità di recuperare. Un mondo fatto di piccoli borghi, di ritmi lenti connessi alle stagioni, di testimonianze storiche che affondano le loro radici nel medioevo dei castelli, se non addirittura all’epoca etrusca.Attualmente si assiste ad un vero e proprio recupero dei valori legati alla terra, al contatto con la natura, alla riscoperta di storie e tradizioni locali, che si coniugano con una produzione agricola più rispettosa della natura e degli esseri viventi, quale la produzione biologica, e con una filiera produttiva che valorizzi il prodotto locale.In questo panorama, Carmignano ha tutte le caratteristiche per porsi come centro promotore di una riscoperta del territorio toscano e, in particolare, del Montalbano. Vanta infatti un’ampia gamma di produzioni locali rinomate: vino, soprattutto, ma anche olio e prodotti particolari, come i fichi secchi che si legano ad un’antica tradizione. La valorizzazione di questi prodotti andrebbe condotta, di pari passo, con una sempre maggiore ricerca di qualità produttive.Nel territorio sono disseminati una grande quantità di siti storico-archeologici: oltre ai siti di epoca etrusca (Artimino, Pietramarina, Comeana), già oggetto di esposizioni, laboratori e visite guidate all’interno del Museo Archeologico di Artimino, Carmignano è anche ricca di testimonianze medievali e rinascimentali che meritano altrettanta considerazione, dai Castelli di Carmignano e Artimino, alle Pievi di Bacchereto e San Leonardo, fino alla produzione ceramica da Bacchereto alla grande Villa di Artimino, al centro del Barco Reale, grandiosa riserva di caccia di Ferdinando I. Questi siti sono già oggetto di tutta una serie di proposte di visita, itinerari trekking ecc., ma meriterebbero di diventare il fulcro di vere e proprie “escursioni nel medioevo e nel rinascimento”, da proporre alle scuole di tutto il territorio pratese.

OBIETTIVI CULTURALI ED EDUCATIVI

- Riscoperta della storia e delle tradizioni;- Sollecitare la capacità di osservazione e la conoscenza di nuovi

punti di vista di lettura, educando a valorizzare il patrimonio storico collettivo;

- Sviluppare abilità tecnico-manuali con l’uso di materiali diversi;- Inserirsi, con opportune tematiche, all’interno della programmazione scolastica, riprendendo e in parte completando gli argomenti trattati nell’ambito dell’insegnamento.- Sviluppo della capacità di interazione nei lavori di gruppo.

L’OFFERTA DELLA SEZIONE DIDATTICA:

1 - Visite guidate da esperti;2 - Visite a tema, relative ad oggetti, materiali o periodi specifici;3 - Laboratori.