LE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI OFFERTE NELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO PER IL TURISMO

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A cura di: Dott.ssa Francesca Palmas Delegato Regionale Sistur – Sardegna [email protected] Titolo del seminario: “LE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI OFFERTE NELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO PER IL TURISMO” Cagliari 12 e 13 Febbraio 2016 Fiera Internazionale della Sardegna

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A cura di: Dott.ssa Francesca Palmas Delegato Regionale Sistur – Sardegna [email protected]

Titolo del seminario:

“LE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI OFFERTE NELLE ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO PER IL TURISMO”

Cagliari 12 e 13 Febbraio 2016 Fiera Internazionale della Sardegna

CONTENUTI

1. Presentazione della Società Italiana di Scienze del Turismo

2. Le caratteristiche del fenomeno turistico

3. Il turismo e la formazione professionale

4. Le attività di ricerca e sviluppo nel turismo

5. Le opportunità professionali nelle attività di ricerca e sviluppo

nel turismo

Le opportunità professionali offerte nelle attività di ricerca e sviluppo per il turismo

1. PRESENTAZIONE DELLA

SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE DEL TURISMO (SISTUR)

CHE COSA E’ LA SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZE DEL TURISMO (SISTUR)?

Fondazione

Struttura e composizione

Obiettivi

Attività

SISTUR: PRINCIPALI OBIETTIVI ED ATTIVITA’

OBIETTIVI

• favorire l’approfondimento e la diffusione degli studi sulle tematiche di Scienze del Turismo sia sul piano nazionale sia internazionale, stimolando la ricerca e la formazione;

• favorire incontri, confronti e ricerche comuni tra esperti di diversi settori disciplinari quali storici dell’arte, economisti, aziendalismi, storici, sociologi, linguisti;

• creare una rete tra studiosi e operatori;

• diminuire il gap tra i corsi di formazione e il mondo del lavoro;

ATTIVITA’

• organizzare convegni, seminari e sviluppare progetti di ricerca;

• bandire premi per tesi di laurea triennale, magistrale e di dottorato;

• curare l’edizione della Rivista di Scienze del Turismo.

2. LE CARATTERISTICHE DEL FENOMENO

TURISTICO

L’EVOLUZIONE INTERNAZIONALE

Fonte: UNWTO, Tourism Highlights, 2015, p.14

+3660% 1950 25 Milioni di arrivi

2010 940 Milioni di arrivi

L’EVOLUZIONE INTERNAZIONALE

Fonte: nostra elaborazione su dati UNWTO.

+125% 1995 527 Milioni di arrivi

2015* 1184 Milioni di arrivi

527

1.134

1.184

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015*

GLI ARRIVI TURISTICI INTERNAZIONALI PER AREA GEOGRAFICA – DAL 1995 AL 2015

Fonte: nostra elaborazione su dati Unwto, 2015

Aree geografiche

Valori assoluti in milioni Tassi di variazione%

1995 2000 2005 2010 2013 2014 2015* 95/00 00/05 05/10 10/13 13/14 14/15* 95/14 95/15*

World 527 674 809 949 1087 1134 1184 28% 20% 17% 15% 4,3% 4,4% 115% 125%

Advanced 336 420 466 513 586 619 648 25% 11% 10% 14% 5,6% 4,7% 84% 93%

Emerging 191 253 343 435 501 515 536 32% 36% 27% 15% 2,8% 4,1% 170% 181%

Europe 304,7 386,4 453 488,9 566,4 580,3 609,1 27% 17% 8% 16% 2,5% 5,0% 90% 100%

of which EU-28 268 330,5 367,9 384,3 433,8 454,2 478,3 23% 11% 4% 13% 4,7% 5,3% 69% 78%

Asia an the Pacific 82,1 110,3 154 205,4 249,8 264,4 277 34% 40% 33% 22% 5,8% 4,8% 222% 237%

Americas 109,1 128,2 133,3 150,1 167,5 181,7 190,7 18% 4% 13% 12% 8,5% 5,0% 67% 75%

Africa 18,7 26,2 34,8 49,5 54,4 54,9 53,1 40% 33% 42% 10% 0,9% -3,3% 194% 184%

Middle East 9,6 12,7 22,4 33,7 54,7 52,4 54,1 32% 76% 50% 62% -4,2% 3,2% 446% 464%

GLI ARRIVI TURISTICI INTERNAZIONALI PER AREA GEOGRAFICA – ANNO 2014

Fonte: Unwto, Tourism Highlights, 2015

IL TURISMO E’ UN FENOMENO SOCIO-ECONOMICO RILEVANTE

•7milioni di lavoratori (1

• 9,8% del PIL

• 6% dell’export globale

• 1,14 Miliardi degli arrivi turistici internazionali nel 2014

• +3,7% stima del tasso di variazione medio annuale

• 1,8 Miliardi è la stima del numero degli arrivi turistici nel 2030 per l’UNWTO

L’IMPATTO ECONOMICO ED OCCUPAZIONALE

Stato / PIL Occupazione Esportazioni Investimenti

Area geografica contributo % contributo % contributo %

contributo %

Diretto Totale Diretto Totale

Croazia 12,5 28,3 13,6 30,2 43,7 10,2

Montenegro 9,5 20,0 8,6 18,5 54,3 30,1

Cipro 7,0 21,3 7,7 22,6 29,6 12,3

Grecia 7,0 17,3 9,4 19,4 25,6 13,7

Portogallo 6,0 15,7 7,4 18,4 19,7 9,4

Egitto 5,9 12,8 5,2 11,6 17,4 11,2

Spagna 5,6 15,2 5,0 15,3 15,3 6,9

Turchia 4,7 12,0 2,2 8,2 16,8 9,7

Italia 4,1 10,1 4,8 11,4 7,4 3,2

Germania 3,8 8,9 6,7 11,7 2,9 4,2

Francia 3,6 8,9 4,1 9,9 7,5 6,7

Regno Unito 3,5 10,5 5,7 12,7 5,6 4,2

Svizzera 2,1 7,4 3,0 9,6 5,6 1,9

Europa 3,4 9,2 3,6 9,0 5,6 4,7

Mondo 3,1 9,8 3,6 9,4 5,7 4,3

Fonte: Nostre elaborazioni su dati WTTC, Contry Reports, Anno 2015, http://www.wttc.org/

TURISMO E TRASPORTI La mobilità è un caratteristica essenziale del turista, egli per definizione è un consumatore mobile.

UNWTO e UNSTAT (1994): “Il turismo è l’attività delle persone che viaggiano verso, e si trovano in, luoghi diversi dal proprio ambiente abituale, per un periodo complessivo non superiore ad un anno consecutivo a scopo di svago, affari o per motivi diversi dall’esercizio di un’attività remunerata all’interno dell’ambiente visitato” (Candela e Figini, 2010, p.11)

Gli elementi essenziali nella definizione internazionale di turista UNWTO, sono: • movimento nel territorio • motivazione • Durata

La relazione tra turismo e trasporti è molto evidente nel mercato internazionale: • nel traffico internazionale aereo il 51 % dei passeggeri viaggia per motivi

ricreativi/vacanza; • nei flussi turistici, il 54% degli arrivi internazionali utilizza il trasporto aereo per

spostarsi dal paese di origine a quello di destinazione.

TURISMO E TRASPORTI

GLOBAL TRAVEL ASSOCIATION COALITION (GTAC)

accordo di cooperazione tra diverse organizzazioni internazionali del turismo e dei trasporti:

•ACI - Airports Council International

•CLIA - Cruise Lines International Association

•IATA - International Air Transport Association

•ICAO - International Civil Aviation Organization

•PATA - Pacific Asia Travel Association

•WEF - World Economic Forum

•UNWTO - World Tourism Organization

•WTTC - World Travel & Tourism Council

FLUSSI TURISTICI INTERNAZIONALI: MOTIVAZIONE DEL VIAGGIO E MEZZO UTILIZZATO PER

RAGGIUNGERE LA DESTINAZIONE – ANNO 2014

Fonte: Unwto, Tourism Highlights, 2015

Aereo; 54%

Nave; 5%

Auto; 39%

Treno; 2%

Visita a parenti e

amici, religione, salute o

altro; 27%

Lavoro e motivi

professionali; 14%

Piacere, attività

ricreative, vacanze;

53%

Motivazione non

specificata;

6%

QUALI SONO LE IMPRESE DEL SETTORE E LE FIGURE PROFESSIONALI?

PROVIAMO A DEFINIRLE INSIEME QUALI SONO

LE IMPRESE

FIGURE PROFESSIONALI: ALCUNI ESEMPI Tecnici addetti all’organizzazione e al controllo della produzione • Responsabile produzione e controllo qualità nei servizi alimentari Tecnici delle attività ricettive ed assimilati •Assistente food and beverage •Concierge •capo ricevimento •governante •guest relations •animatore •Coordinatore prenotazioni •Maître •Promoter turistico •Responsabile di sala • Room division manager Tecnici dell’organizzazione di fiere, convegni e assimilati •Organizzatore congressuale Agenti di viaggio •Agente di viaggio •Operatore turistico •Programmatore turistico •Tecnico agenzia viaggio •Produttore venditore vacanze •Responsabile organizzazione viaggi

Guide ed accompagnatori specializzati •Accompagnatore turistico •Assistente turistico •Guida turistica Gestori e responsabili di piccole imprese negli alberghi e pubblici esercizi •Gestori di ristoranti •Direttori d’albergo Addetti alla ristorazione ed ai pubblici esercizi •Cuochi in alberghi e ristoranti:(Addetto organizzazione servizi di cucina, Aiuto cuoco, Aiuto pizzaiolo, Chef, Commis di cucina, Cuoco, Cuoco pasticcere, Gastronomo, Pizzaiolo) •Camerieri ed assimilati: (Addetto bar-ristorante, Addetto ai servizi ristorazione aziendale, Addetto servizio catering, Banconiere di tavola calda, Cameriere, Cameriere ai piani, Cameriere di bar, Cameriere di bordo, Cameriere di mensa, Commis di sala bar, Sommelier) • Baristi e assimilati: (Addetto servizio bar, Banchiere di pasticceria, Barista, Gelataio Operatori specializzati per il turismo nautico o marittimo •Hostess/Steward •Skipper •Ormeggiatore Esperti per l’intermediazione commerciale on line/off line •Content Manager •Business analist •web manager

3. IL TURISMO E LA FORMAZIONE

PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE IN ITALIA

Fonte:Osservatorio dell'Orientamento, dell'Istruzione e della Formazione Professionale, OIFP, della Città metropolitana di Torino.

IL PERCORSO SUGGERITO PER INTRAPRENDERE L’ATTIVITA’ DI RICERCA

Laurea triennale

Laurea Magistrale

Dottorato di Ricerca

OFFERTA FORMATIVA UNIVERSITARIA PER IL TURISMO IN ITALIA

RIFORMA UNIVERSITARIA - MIUR - DM 509/1999 E DM 270/2004

anno accademico 2006/2007 - crescita esponenziale fino a 105 corsi universitari:

• 76 corsi di 1° livello

• 29 corsi di 2° livello

• oltre a 40 master.

Complessivamente sono stati identificati circa 64 tipi di percorsi diversi (elevata eterogeneità dei nomi dei corsi di laurea e dei piani di studio anche nell’ambito della stessa classe di laurea o con la stessa denominazione)

RIDEFINIZIONE CLASSI DI LAUREA – MIUR - DM 155/2007

anno accademico 2009-2010 -riduzione dei corsi universitari, circa 63

• 22 corsi di laurea triennale in scienze del turismo (classe L15 ex 39);

• 16 corsi di laurea triennale dedicati al turismo appartenenti a diverse classi di laurea (scienze dell’economia e

• della gestione aziendale L 18 ex 17; scienze economiche L 33);

• 18 corsi di lauree magistrali in progettazione e gestione dei sistemi turistici (LM49 ex 55S);

• 7 corsi di laurea magistrale dedicati al turismo appartenenti a diverse classi di laurea (scienze dell’economia LM56; scienze economico-aziendali LM 77; scienze economiche per l’ambiente e la cultura LM 76 ex 83S);

• 15 master di 1° livello

• 3 master di 2° livello.

• 22 corsi di

OFFERTA FORMATIVA UNIVERSITARIA PER IL TURISMO IN ITALIA

Lo scorso anno in occasione di Fareturismo Italia 2015 la Sistur con il supporto dei delegati regionali, ha cercato di censire i vari corsi ed evidenziare le problematiche comuni (on line è disponibile una breve sintesi dell’incontro: http://fareturismo.it/wp-content/uploads/2015/07/Riunione-SISTUR-FARETURISMO.pdf ):

• indebolimento dei corsi dedicati al turismo in tutte le Università italiane per via dei requisiti e riduzione dei fondi MIUR;

• impatto strategico dell’ internazionalizzazione dei corsi (esperienza in atto a Bergamo, Bologna, Firenze);

• Impatto occupazionale del capitale umano formato: 1) i laureati nei corsi per il turismo, dopo il conseguimento del titolo trovano facilmente lavoro, anche se non sono impiegati nelle attività del turismo (il loro punto di forza è una maggiore flessibilità rispetto agli altri laureati); 2) difficoltà di orientamento per le imprese che devono assumere, nella fasi di ricerca e selezione del personale, non hanno chiare le differenze fra ITS, Corsi di laurea triennali e magistrali, Master; 3) mancanza di valorizzazione da parte della pubblica amministrazione che non include le classi di laurea di turismo nei concorsi pubblici;

• elevata eterogeneità dei corsi e delle classi di laurea, quelle più facilmente identificabili per il turismo sono la L-15, LM 49, LM 76;

• i Master sono apprezzati perché possono dare una risposta più immediata al mercato del lavoro, formando figure professionali ad hoc; spesso i Master sono autofinanziati e non è possibile garantire la loro continuità.

SONO IN ATTO DIVERSE AZIONI DI PROTESTA DA PARTE DEI LAUREATI IN CORSI UNIVERSITARI PER IL TURISMO, SOLO RECENTEMENTE IL MIBACT SI E’ IMPEGNATO UFFICIALMENTE AD INSERIRE NEI PROSSIMI BANDI PUBBLICI LA LM 76 – SCIENZE PER L’ECONOMIA DELL’AMBIENTE E LA CULTURA http://www.managerculturali.it/2016/01/12/il-mibact-si-impegna-ad-inserire-i-manager-culturali-nei-bandi-di-concorso-2016/

L’ ATTUALE OFFERTA FORMATIVA UNIVERSITARIA IN SARDEGNA PER IL TURISMO – A.A. 2014/2015 - A.A. 2015/2016

3 LAUREE TRIENNALI

• L 15 – Scienze del turismo – Scienze del turismo culturale (SS)

• L 18 – Scienze dell’economia e della gestione aziendale - Economia e management del turismo (SS-Olbia)

• L 18 - Scienze dell’economia e della gestione aziendale - Economia e gestione dei servizi turistici (CA-Oristano) 1 LAUREA MAGISTRALE

• LM 77 – Scienze economico-aziendali -Economia Aziendale Curriculum In Tourism Management (SS-Olbia)

3 MASTER

• Master di 1° livello in international hotel management (CA – Forte Village Resort-Ass. Reg. Lavoro)

• Master di 1° livello in management dei beni naturali (CA)

• Master di 2° Livello In Management Delle Organizzazioni Turistiche Sostenibili (CA)

ALTRI CORSI UNIVERSITARI ATTIVIVATI NEGLI ANNI PRECEDENTI

• LM 76 (EX LS 83/S) - Scienze economiche per l’ambiente e la cultura - economia e management del turismo e dell’ambiente (CA)

• LM 49 – Progettazione e gestione dei servizi turistici - Progettazione e gestione dei servizi turistici (CA)

• L15 – Scienze del turismo – Operatore culturale per il turismo (CA)

• Master di 1° livello – ITMA - International tourism management and analysis (SS-Olbia) • Master di 1° livello – Five Stars in Hotel Management (CA – Forte Village Resort) • Master di 1° livello – MUST - Manager dello sviluppo turistico territoriale e della gestione • delle imprese turistiche (Cattolica -Cagliari e Nuoro) • Master di 1° livello – Master internazionale nel settore turistico (AILUN - Nuoro) • Master di 1° livello - Management dei beni ambientali, culturali e del turismo (CA) • D.U. in economia e gestione dei servizi turistici (CA-Oristano)

4. LE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO NEL

TURISMO

NELLA VOSTRA MENTE QUANDO PENSATE A UN RICERCATORE QUALE IMMAGINE VI VIENE IN

MENTE?

UN BUON RICERCATORE NELLE SCIENZE DEL TURISMO E’ UN BUON OSSERVATORE DELLA’ REALTA’

PERCHE’ SI FA RICERCA?

L'essere umano si pone da sempre, rispetto ai fenomeni che osserva quotidianamente come di fronte alle manifestazioni più misteriose della natura. Quando la curiosità e l'intuizione vengono applicate con un approccio sistematico per rispondere a domande di questo tipo, facendo tesoro delle esperienze e delle conoscenze già acquisite, si sta facendo ricerca.

Tutti noi, nella quotidianità, esploriamo, investighiamo e inventiamo, risolvendo problemi nel lavoro, sperimentando variazioni di ricette in cucina, trovando il modo più giusto per potare una pianta o giocando con i bambini.

Chi sceglie di dedicare alla ricerca la propria vita fa dello studio e della sperimentazione la sua professione e finalizza queste attività all'acquisizione di nuove conoscenze.

Fonte: https://www.researchitaly.it/

QUALI SONO LE ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO (R&S)?

Le attività di R&S sono definite come:

"il complesso di lavori creativi intrapresi in modo sistematico, sia per accrescere l'insieme delle conoscenze (ivi compresa la conoscenza dell'uomo, della cultura e della società), sia per utilizzare tali conoscenze per nuove applicazioni"

Le attività di ricerca non sono soltanto quelle svolte all’interno delle Università o centri specializzati per la ricerca, esse sono presenti anche all’interno delle imprese, dove sono fondamentali per migliorare i propri prodotti, crearne di nuovi, o migliorare i processi di produzione.

I ricercatori non sono solo gli scienziati, possono essere ingegneri e specialisti delle varie discipline scientifiche impegnati nell'ideazione e nella creazione di nuove conoscenze, prodotti e processi, metodi e sistemi, inclusi anche i manager e gli amministratori responsabili della pianificazione o direzione di un progetto di ricerca.

(Maggiori approfondimenti sulle definizioni per le attività di R&S sono contenuti nelle raccomandazioni metodologiche del Manuale Frascati/Ocse http://oe.cd/frascati che disciplina ed armonizza la produzione di statistiche sulla R&S nei Paesi membri dell'Unione europea, oppure nel sito in italiano a cura del Miur https://www.researchitaly.it/conoscere/)

QUALI SONO LE PRINCIPALI ATTIVITA’ DEL RICERCATORE NELLE SCIENZE DEL TURISMO

Individuare un fenomeno da osservare/un problema da risolvere

Verificare se altri studiosi/esperti si sono già posti il suo stesso problema

Individuare la metodologia di ricerca e gli strumenti

Raccogliere ed elaborare le informazioni

Produrre i risultati

Disseminare/utilizzare i risultati

5. LE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI NELLE

ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO

R&S: IL POSIZIONAMENTO DELL’ITALIA RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEA

Spesa per ricerca e sviluppo totale e sostenuta dalle imprese nei paesi Ue

Anno 2012 (in percentuale del Pil)

Fonte: Istat ed Eurostat

Totale Imprese Italia 1,26 0,68 Ue28 2,01 1,27

R&S: IL POSIZIONAMENTO DELLA SARDEGNA RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE

REGIONI

RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Piemonte 1,66 1,68 1,77 1,71 1,61 1,67 1,72 1,77 1,83 1,88 1,83 1,82 1,87 1,94

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 0,34 0,68 0,71 0,40 0,37 0,34 0,31 0,30 0,41 0,61 0,68 0,57 0,57 0,48

Liguria 1,23 1,14 0,93 1,36 1,19 1,26 1,23 1,29 1,23 1,22 1,36 1,46 1,42 1,43

Lombardia 1,13 1,13 1,16 1,20 1,17 1,12 1,12 1,18 1,22 1,24 1,30 1,34 1,33 1,37

Trentino-Alto Adige/Südtirol 0,48 0,48 0,55 0,63 0,70 0,74 0,70 0,80 0,85 0,90 1,31 1,25 1,24 1,24

Bolzano/Bozen 0,21 0,21 0,47 0,23 0,34 0,45 0,33 0,43 0,55 0,57 0,57 0,56 0,63 0,70

Trento 0,76 0,50 0,63 1,03 1,07 1,04 1,09 1,19 1,17 1,25 2,09 2,03 1,93 1,71

Veneto 0,49 0,51 0,59 0,70 0,67 0,64 0,58 0,68 0,86 1,05 1,08 1,04 1,03 1,07

Friuli-Venezia Giulia 1,13 1,16 1,21 1,08 1,14 1,17 1,16 1,21 1,18 1,37 1,47 1,43 1,43 1,43

Emilia-Romagna 0,91 0,92 1,11 1,25 1,20 1,14 1,17 1,22 1,28 1,33 1,39 1,45 1,43 1,63

Toscana 0,95 1,01 1,05 1,11 1,10 1,11 1,09 1,06 1,06 1,14 1,22 1,22 1,21 1,27

Umbria 0,92 0,93 0,79 0,86 0,86 0,79 0,78 0,86 0,89 0,87 0,98 0,88 0,91 0,88

Marche 0,46 0,50 0,55 0,68 0,66 0,53 0,56 0,62 0,66 0,74 0,70 0,75 0,75 0,79

Lazio 1,89 1,87 1,97 1,89 1,86 1,77 1,82 1,72 1,79 1,79 1,78 1,78 1,69 1,73

Abruzzo 0,76 0,90 0,87 1,02 1,06 1,06 1,02 1,04 1,02 0,95 0,96 0,92 0,88 0,85

Molise 0,30 0,42 0,40 0,39 0,40 0,43 0,47 0,52 0,44 0,42 0,51 0,51 0,42 0,44

Campania 0,99 0,99 0,94 0,96 1,06 1,15 1,11 1,22 1,29 1,35 1,29 1,19 1,20 1,30

Puglia 0,51 0,60 0,55 0,61 0,59 0,63 0,66 0,72 0,78 0,79 0,79 0,76 0,73 0,78

Basilicata 0,53 0,80 0,80 0,48 0,51 0,56 0,54 0,73 0,68 0,68 0,65 0,72 0,59 0,60

Calabria 0,26 0,28 0,29 0,39 0,39 0,38 0,37 0,42 0,45 0,47 0,45 0,46 0,45 0,50

Sicilia 0,70 0,85 0,85 0,80 0,79 0,88 0,78 0,86 0,81 0,89 0,84 0,81 0,82 0,88

Sardegna 0,65 0,66 0,67 0,69 0,69 0,65 0,56 0,63 0,60 0,59 0,65 0,68 0,77 0,74 Nord-ovest 1,27 1,27 1,29 1,33 1,28 1,26 1,28 1,33 1,37 1,40 1,43 1,46 1,47 1,51

Nord-est 0,72 0,74 0,85 0,95 0,93 0,90 0,88 0,96 1,05 1,17 1,26 1,26 1,25 1,34

Centro 1,36 1,37 1,42 1,43 1,40 1,35 1,37 1,32 1,37 1,40 1,43 1,42 1,38 1,42

Centro-Nord 1,13 1,14 1,20 1,25 1,21 1,18 1,19 1,22 1,27 1,33 1,38 1,39 1,38 1,43

Mezzogiorno 0,69 0,76 0,74 0,76 0,78 0,83 0,79 0,87 0,88 0,91 0,89 0,86 0,85 0,90

Italia 1,02 1,05 1,09 1,13 1,11 1,10 1,09 1,13 1,18 1,23 1,26 1,26 1,25 1,31

Spesa totale per ricerca e sviluppo per regione

Anni 1999-2012 (a) (in percentuale del Pil)

Fonte: Istat

APPARENTEMENTE LE STATISTICHE EVIDENZIANO UN’INFORMAZIONE

NEGATIVA E SEMBREREBBE NON SIANO PRESENTI MOLTE OPPORTUNITA’ NELLE ATTIVITA DI R&S

IN REALTA’ SONO PRESENTI DIVERSE OPPORTUNITA’ E’ NECESSARIO SAPERLE INDIVIDUARE, INOLTRE L’ABILITA’ DELL’INDIVIDUO E DELLE DESTINAZIONI E’ QUELLO DI RIUSCIRE A TRASFORMARE I PUNTI DI DEBOLEZZA IN PUNTI DI

FORZA

PER ESEMPIO: RIFLETTIAMO SU QUALCHE FENOMENO DELL’ULTIMO PERIODO:

START UP

BIG DATA

IN ENTRAMBI SONO INDISPENSABILI LE ATTIVITA’ DI R&S

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI

All’interno delle start-up innovative (L. 221/2012) http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/impresa/competitivita-e-nuove-imprese/start-up-innovative http://startup.registroimprese.it/startup/ Una società, per essere qualificata come startup innovativa, oltre a possedere una serie di requisiti cumulativi (art. 25, comma 2, lettere da b) a g) del decreto-legge 179/2012), deve anche soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti “alternativi”, che sono diretti a identificare in modo specifico la dimensione innovativa dell’attività svolta dalla società (art. 25, comma 2, lettera h): 1. almeno il 15% del maggiore tra fatturato e costi annui è ascrivibile ad attività di ricerca e sviluppo; 2. la forza lavoro complessiva è costituita per almeno 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno 2/3 da soci o collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di laurea magistrale; 3. l’impresa è titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto registrato (privativa industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario registrato.

BANDO ANNUALE PER GIOVANI RICERCATORI – MIUR : PER ESEMPIO BANDO 2013 http://attiministeriali.miur.it/anno-2012/dicembre/dm-28122012-%281%29.aspx

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI - NAZIONALI

Università ed Enti ricerca italiani (a cura del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca MIUR) http://bandi.miur.it/bandi.php/public/cercaFellowship http://bandi.miur.it/jobs.php/public/cercaJobs

IRAT - Istituto di Ricerche sulle Attività Terziarie è un organo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che afferisce al nuovo Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale. Fondato nel 1982, l'Istituto ha visto riconfermata la propria autonomia nelle diverse riorganizzazioni che hanno interessato l’Ente nel corso degli ultimi dieci anni.

http://serverb.irat.cnr.it/index.php?lang=it

Gran Sasso Science Institute (GSSI) http://www.gssi.infn.it/research-area/social-science-gssi-cities-research/research-projects/item/436-urban-tourism http://www.gssi.infn.it/communication/announcements

FONDAZIONE CAMPUS LUCCA http://www.fondazionecampus.it/it/home/ Legge Regionale 7 agosto 2007, n.7 annualità 2015 - Capitale Umano ad Alta Qualificazione http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=558&tipodoc=3&s=13&v=9&c=4200&c1=4200&id=50507&va

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI – INTERNAZIONALI

HORIZON 2020 è la nuova programmazione europea 2014-2020 che supporta la ricerca e l'innovazione, sia per le Università, sia per le imprese Sono presenti tre «pilastri" principali:

Excellent Science: per il rafforzamento e valorizzazione dei talenti, delle idee e delle infrastrutture di ricerca più promettenti Societal Challenges: per la promozione di progetti di ricerca e innovazione collaborativa attorno alle sfide socio-economiche chiave per l'UE

Industrial Leadership: dedicato a sostenere più specificamente le ambizioni d'innovazione dell'industria europea per rafforzare la competitività sui mercati internazionali

Excellent Science

Marie Skłodowska-Curie actions - Research Fellowship Programme

http://ec.europa.eu/research/mariecurieactions/

Jobs for you - supported by Marie Skłodowska-Curie actions research fellowships

http://ec.europa.eu/research/mariecurieactions/apply-now/jobs-for-you/index_en.htm

EASME - Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER L’ASSUNZIONE DI DOTTORI DI RICERCA

Horizon 2020 SME Innovation Associate – Funding PhD recruitment in SMEs https://ec.europa.eu/easme/en/news/horizon-2020-sme-innovation-associate-funding-phd-recruitment-smes?pk_campaign=Linkedin-SMEAssoc

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI

EURAXESS - Researchers in motion iniziativa congiunta della Commissione Europea e dei Paesi che aderiscono al Programma Quadro per la ricerca e l'innovazione. In armonia con gli obiettivi dello Spazio Europeo della ricerca, EURAXESS raccoglie e fornisce informazioni per i ricercatori interessati a sviluppare le loro competenze e ottenere avanzamenti di carriera, anche spostandosi in altri Paesi. https://www.researchitaly.it/fare/opportunita/offerte-di-lavoro/ http://ec.europa.eu/euraxess/# http://ec.europa.eu/euraxess/index.cfm/jobs/index

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI

UNIVERSITÀ NEL REGNO UNITO

http://www.jobs.ac.uk/

University of Surrey - Surrey’s School of Hospitality and Tourism Management

http://www.surrey.ac.uk/shtm/

The University of Surrey’s School of Hospitality and Tourism Management -PhD Hospitality and Tourism

http://www.surrey.ac.uk/postgraduate/hospitality-and-tourism-management-three-year-phd

Department of Tourism & Hospitality

https://www1.bournemouth.ac.uk/discover/faculties/faculty-management/our-departments/department-tourism-hospitality?utm_source=shortcuts-cw&utm_medium=shortcuts-cw&utm_content=tourism/

Department of Events & Leisure

https://www1.bournemouth.ac.uk/discover/faculties/faculty-management/our-departments/department-events-leisure

Post Doctoral Research Fellow (Fixed term)

https://www1.bournemouth.ac.uk/post-doctoral-research-fellow-fixed-term-0

SUGGERIMENTI OPERATIVI PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI

UNWTO

http://www2.unwto.org/about/employment/vacancy/call-expression-interest-digital-marketing-officer-communications-and-publi

IN GENERALE SI POSSONO TROVARE OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI NEI SITI DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI, PER ESEMPIO

http://www.wttc.org/about/careers-portal/

RICORDIAMOCI CHE NELLA RICERCA COME IN ALTRI AMBITI IL VALORE

AGGIUNTO E’ RAPPRESENTATO

DALLA NOSTRA CREATIVITA’

LA CREATIVITA’ E’ INDISPENSABILE IN OGNI AMBITO, CONSENTE DI REALIZZARE I SOGNI

NON CREDIAMO A CHI SOSTIENE CHE L’ISTRUZIONE E LA RICERCA, NON SERVONO PER TROVARE UN LAVORO, IL MESSAGGIO DI NELSON MANDELA

E’ SEMPRE ATTUALE ANCHE NEL TURISMO

Per maggiori dettagli: Dott.ssa Francesca Palmas Delegato Regionale Sistur – Sardegna [email protected]