L’ESPRESSIONE DELLA CORTESIA IN ITALIANO

-UdA di un corso di italiano L2 (livello A2/B1)

-Autore: Rosa Argenziano

-Master Promoitals 2016-Modulo 16

CIAO BUON

GIORNO

LA SITUAZIONE COMUNICATIVA 1. CONTESTO FAMILIARE /INFORMALE

2. CONTESTO FORMALE

«Mi dai un altro pezzo di pizza?»

«Certo, quale preferisci?» «Può dirci perché è interessata a

questo lavoro?»

Cena tra amici: USO

IL TU Colloquio di lavoro:USO IL

LEI DI CORTESIA

GLI INTERLOCUTORI*

1. CONTESTO:

ufficio, riunione

2. INTERLOCUTORI:

colleghi che si conoscono,

tutti alla pari

Usano il TU

*persone che parlano tra di loro

Hai

sentito la

novità?

No,

dimmela!

GLI INTERLOCUTORI 1. CONTESTO:

ristorante

2. INTERLOCUTORI:

cameriera e cliente che

non si conoscono

3. Per educazione

entrambi* usano il LEI

Posso

suggerirle

questo vino?

La ringrazio,

ma preferirei

un Merlot!

*NB: non solo la cameriera!

-Situazione informale

-Familiarità tra interlocutori: sì

Si usa il pronome TU

(2ª p. s.):

• Mi dai un altro pezzo di

pizza? (tu dai)

• Certo, quale preferisci?

(tu preferisci)

• Hai sentito la novità?

(tu hai sentito)

• No, dimmela (tu dimmela)

Si usa il pronome LEI

(3ªp.s.):

Può dirci perché è interessata a questo lavoro? (lei può, lei è interessata)

Posso suggerirle questo vino? (suggerire a lei)

La ringrazio, ma preferirei un Merlot! (ringrazio lei)

-Situazione formale

-Familiarità tra interlocutori:

no

“DIAMOCI DEL TU” È l’espressione che si usa per invitare l’altra persona a passare dal lei

al tu, per rendere più informale il rapporto e più colloquiale il tono

Curiosità:

Diamoci del tu

è il titolo di un

album della

cantante

Caterina

Caselli (1967)

♫

♫

SCELTE VERBALI

L’espressione della cortesia/familiarità passa anche

dal modo verbale per ordini/esortazioni…

Situazione formale: dal dottore…

Mi dica cosa

sente….

LEI>CONGIUNTIVO

SCELTE VERBALI

Dimmi cosa è

successo a

scuola!!!!!!!

Situazione informale: madri arrabbiate….

TU>IMPERATIVO

SCELTE LESSICALI

Anche la scelta delle parole comunica la

vicinanza/lontananza tra gli interlocutori, ad

esempio nelle forme di saluto:

IO

AMICO

CAPO

AL SUD… Nelle regioni centro-meridionali si usa ancora il voi

di cortesia…

…uso dei secoli passati promosso

tra l’altro negli anni del Fascismo

Volete venire con

me?

Quanto abbiamo detto finora è valido in teoria, però nella pratica in Italia, soprattutto fra i giovani, c’è sempre più la tendenza a usare la forma familiare (tu) con tutti!

A scuola, però,

il professore dà

del tu agli

studenti, che

invece gli danno

ancora del lei…

…anche se

alcuni professori

accettano il tu

Professore,

scusi, può

ripetere?

NB: in università:

alunno>professore

professore>alunno lei

Tu o lei?

Formiamo tre gruppi e inventiamo tre brevi dialoghi:

1. Studente e professore

2. Argomento: verifica

3. Il professore è arrabbiato per il brutto lavoro dello studente; lo

studente chiede cosa deve fare per migliorare

1. A casa, marito e moglie

2. Lui pulisce ed è arrabbiato perché lei non lo aiuta

3. Lei si rifiuta perché prima ha cucinato

1. In aereo: passeggero A, passeggera B, hostess

2. A e B chiacchierano, parlano del loro viaggio in Africa

3. Mentre passa la hostess A chiede se si può avere del tè caldo

4. La hostess gli dice che lo porterà subito

Per aiutarvi…

La lezione è terminata,

quindi ARRIVEDERCI!....

Massì, diamoci del tu: CIAO!