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LE FONTI NORMATIVE INERENTI I CERTIFICATI PER LE LE FONTI NORMATIVE INERENTI I CERTIFICATI PER LE ESPORTAZIONI VERSO PAESI TERZI DI PRODOTTI DI ESPORTAZIONI VERSO PAESI TERZI DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE ORIGINE ANIMALE Esiste un ordine gerarchico riguardo le fonti normative che intervengono nella disciplina della certificazione veterinaria di certificati internazionali. Si tratta in ogni caso di “poche fonti” spesso non chiare nell’attribuzione di competenze e responsabilità ed in cui la figura del veterinario che deve siglare viene individuata quasi sempre nel “ Veterinario Ufficiale” Veterinario Ufficiale”. 1°) Gli accordi e i protocolli di intesa, quando esistenti, dai quali i certificati discendono rappresentano la fonte primaria; viene poi il certificato che rappresenta esso stesso una fonte normativa specie quando è stato direttamente concordato o quando viene direttamente fornito dal Paese terzo verso il quale si sta spedendo. 2°) Le linee guida dell’O.I.E 3°) La Direttiva 96/93/CE recepita con il DM 19 giugno 2000 n. 303.

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LE FONTI NORMATIVE INERENTI I CERTIFICATI PER LE LE FONTI NORMATIVE INERENTI I CERTIFICATI PER LE ESPORTAZIONI VERSO PAESI TERZI DI PRODOTTI DI ESPORTAZIONI VERSO PAESI TERZI DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALEORIGINE ANIMALE

Esiste un ordine gerarchico riguardo le fonti normative che intervengono nella disciplina della certificazione veterinaria di certificati internazionali. Si tratta in ogni caso di “poche fonti” spesso non chiare nell’attribuzione di competenze e responsabilità ed in cui la figura del veterinario che deve siglare viene individuata quasi sempre nel “Veterinario Ufficiale”Veterinario Ufficiale”.

1°) Gli accordi e i protocolli di intesa, quando esistenti, dai quali i certificati discendono rappresentano la fonte primaria; viene poi il certificato che rappresenta esso stesso una fonte normativa specie quando è stato direttamente concordato o quando viene direttamente fornito dal Paese terzo verso il quale si sta spedendo.

2°) Le linee guida dell’O.I.E

3°) La Direttiva 96/93/CE recepita con il DM 19 giugno 2000 n. 303.

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Pertanto, riassumendo graficamente tali fonti si ottiene il Pertanto, riassumendo graficamente tali fonti si ottiene il seguente “albero”seguente “albero”

Accordi o Protocolli Internazionali

IT/PP.TT, o anche EU/PP.TT generalmente

basati su standards O.I.E

Il certificato stesso

La Direttiva 96/93/CE recepita

con il DM 19 giugno 2000 n. 303.

Le linee guida dell’O.I.E specifiche sulla Certificazione:Chapters 5.15.2 del Terr. An. Health Code e sul seme Chapters 4.5 e 4.6

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IL RUOLO BASE DELL’O.I.EIL RUOLO BASE DELL’O.I.E Nel 1995 a livello di WTO – World trade Organization:Nel 1995 a livello di WTO – World trade Organization:

Viene promulgato l’accordo SPS – Sanitary and PhytosanitaryMeasures – quale Viene promulgato l’accordo SPS – Sanitary and PhytosanitaryMeasures – quale atto finale dell’Uruguay Round .atto finale dell’Uruguay Round .L’accordo SPS stabilisce una regolamentazione che, nel commercio L’accordo SPS stabilisce una regolamentazione che, nel commercio internazionale di animali, p.o.a e vegetali nel mentre garantisce la salubrità e internazionale di animali, p.o.a e vegetali nel mentre garantisce la salubrità e qualità degli stessi, impedisce che le misure sanitarie vengano utilizzate a fini qualità degli stessi, impedisce che le misure sanitarie vengano utilizzate a fini protezionistici.protezionistici.

L’allegato A dell’ SPS agreement recita:L’allegato A dell’ SPS agreement recita: “ “3. International standards, guidelines and recommendations3. International standards, guidelines and recommendations(a) for food safety, the standards, guidelines and recommendations established by (a) for food safety, the standards, guidelines and recommendations established by

the the Codex Alimentarius CommissionCodex Alimentarius Commission relating to food additives, relating to food additives, veterinary drug and pesticide residues, contaminants, methods of analysis and veterinary drug and pesticide residues, contaminants, methods of analysis and sampling, and codes and guidelines of hygienic practice; sampling, and codes and guidelines of hygienic practice;

(b) for animal health and zoonoses, the (b) for animal health and zoonoses, the standards, guidelines and recommendations standards, guidelines and recommendations developed under the auspices of the developed under the auspices of the International Office of Epizootics;International Office of Epizootics;

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Dopo la Promulgazione dell’SPS Agreement Dopo la Promulgazione dell’SPS Agreement da parte del WTOda parte del WTO

Da subito il ruolo dell’O.I.E acquisisce enorme importanza Da subito il ruolo dell’O.I.E acquisisce enorme importanza (così come quello del Codex Alimentarius della FAO) con (così come quello del Codex Alimentarius della FAO) con particolare riferimento a quanto riportato nel “Terrestrial particolare riferimento a quanto riportato nel “Terrestrial Animal Health Code”, dove sono listate le malattie animali per Animal Health Code”, dove sono listate le malattie animali per le quali possono essere adottate misure restrittive alle le quali possono essere adottate misure restrittive alle importazioni.importazioni.

Di fatto, a partire dal 1995, il Terrestrial Code diventa il Di fatto, a partire dal 1995, il Terrestrial Code diventa il documento più importante dell’O.I.E.documento più importante dell’O.I.E.

Anche il “manual” che riporta gli standard di laboratorio per la Anche il “manual” che riporta gli standard di laboratorio per la ricerca degli agenti patogeni responsabili delle malattie ricerca degli agenti patogeni responsabili delle malattie contemplate dal “code” diviene ugualmente importante contemplate dal “code” diviene ugualmente importante proprio perchè anch’esso assurge a riferimento nei contenziosi proprio perchè anch’esso assurge a riferimento nei contenziosi internazionali.internazionali.

Tutti gli attuali accordi/protocolli di intesa/memorandum o Tutti gli attuali accordi/protocolli di intesa/memorandum o quant’altro e relative certificazioni per l’import-export di quant’altro e relative certificazioni per l’import-export di animali e p.o.a contengono riferimenti al “Code” e al animali e p.o.a contengono riferimenti al “Code” e al “Manual”.“Manual”.

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GLI ACCORDI GLI ACCORDI INTERNAZIONALIINTERNAZIONALI

Esistono due tipologie di accordi nel settore veterinario ai Esistono due tipologie di accordi nel settore veterinario ai quali da alcuni anni il MS partecipa:quali da alcuni anni il MS partecipa:

-Accordi diretti IT-PT, spesso con il carattere di Accordi diretti IT-PT, spesso con il carattere di “protocolli di intesa” ovvero di documenti tecnici redatti “protocolli di intesa” ovvero di documenti tecnici redatti dai rispettivi settori di competenza dei due Paesi che di dai rispettivi settori di competenza dei due Paesi che di fatto già contengono tutte le specifiche sanitarie per la fatto già contengono tutte le specifiche sanitarie per la redazione dei certificatiredazione dei certificati

- Accordi quadro tra UE è Paese Terzo o UE e Unione Accordi quadro tra UE è Paese Terzo o UE e Unione doganale: UE-Canada, UE-USA, UE-Mercosur, UE-doganale: UE-Canada, UE-USA, UE-Mercosur, UE-Russia. In questo caso gli SS.MM partecipano solo ad Russia. In questo caso gli SS.MM partecipano solo ad alcuni gruppi di negoziazione ristretti denominati “gruppi alcuni gruppi di negoziazione ristretti denominati “gruppi potsdam” che, nel caso dell’Italia sono:potsdam” che, nel caso dell’Italia sono:

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Gruppi PostdamGruppi PostdamConfigurationConfiguration MembersMembers

SwitzerlandSwitzerland AT, DE, FR, HU , AT, DE, FR, HU , ITIT

United States of AmericaUnited States of America DK, FR, HU, DK, FR, HU, ITIT, PL, UK, SE, PL, UK, SE

New Zealand and AustraliaNew Zealand and Australia EL, FI, UKEL, FI, UK

MexicoMexico BE, ES, FR, BE, ES, FR, ITIT,, PT PT

Principality of AndorraPrincipality of Andorra ES, FRES, FR

ChileChile ES, NL, PTES, NL, PT

Greenland and Faroe IslandsGreenland and Faroe Islands DKDK

CanadaCanada FR, FR, ITIT, SE, UK, SE, UK

San Marino San Marino ITIT

Russian Federation and UkraineRussian Federation and Ukraine t the EU participation in the bilateral meetings with the he EU participation in the bilateral meetings with the representatives of the Russian Federation should be ensured by representatives of the representatives of the Russian Federation should be ensured by representatives of the Commission, the Presidency and SGC and be limited to two of the Member States, agreed on a Commission, the Presidency and SGC and be limited to two of the Member States, agreed on a case-by-case basis by the Member States involved, in order to meet the request of the Russian case-by-case basis by the Member States involved, in order to meet the request of the Russian Federation to limit the EU delegation participating in these meetings.Federation to limit the EU delegation participating in these meetings.

DE, DK, EE, EL, FI, FR, IE, DE, DK, EE, EL, FI, FR, IE, LT, LV, NL, PL, SELT, LV, NL, PL, SE

Central and South AmericaCentral and South America- -

-Mercosur (-Mercosur (Argentina, Brazil, Paraguay, UruguayArgentina, Brazil, Paraguay, Uruguay), ), - -

-Andean Nations (-Andean Nations (Bolivia, Colombia, Ecuador, Peru, VenezuelaBolivia, Colombia, Ecuador, Peru, Venezuela), ),

-Central America (-Central America (Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, PanamaCosta Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama ))

ES, ES, ITIT, PT, FR, IRL, PT, FR, IRL

IndiaIndia DE,DE, IT IT, NL, UK, NL, UK

South KoreaSouth Korea BE, DK, EL, FR, NL, PLBE, DK, EL, FR, NL, PL

ASEAN (ASEAN (Brunei, Laos, Malaysia, Philippines, Thailand, Cambodia, Indonesia, Myanmar, Brunei, Laos, Malaysia, Philippines, Thailand, Cambodia, Indonesia, Myanmar, Singapore, VietnamSingapore, Vietnam))

ES, FR, HUES, FR, HU

ChinaChina BE, DE, EL, FR, IE, NL, PL, BE, DE, EL, FR, IE, NL, PL, SE, UKSE, UK

North Africa and Middle EastNorth Africa and Middle East CY, EL, FR, CY, EL, FR, ITIT, NL, NL

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Le principali difficoltà negozialiLe principali difficoltà negoziali1.1. Eccessivo livello di protezioneEccessivo livello di protezione che si manifesta:che si manifesta:

con una interpretazione eccessivamente “conservativa” dei dati con una interpretazione eccessivamente “conservativa” dei dati scientifici es. Australia,scientifici es. Australia,

con un “auto riconoscimento” di indennità del proprio territorio anche con un “auto riconoscimento” di indennità del proprio territorio anche da malattie per le quali non è in vigore un programma di sorveglianza da malattie per le quali non è in vigore un programma di sorveglianza in grado di svelarne la presenza,in grado di svelarne la presenza,

con l’applicazione sistematica di una procedura di risk – assessment e con l’applicazione sistematica di una procedura di risk – assessment e la predisposizione di una serie di condizioni alle importazioni derivanti la predisposizione di una serie di condizioni alle importazioni derivanti da questo per l’ “annullamento” di qualsiasi rischio di introduzione di da questo per l’ “annullamento” di qualsiasi rischio di introduzione di patogeni che diventano una barriera di accesso al mercato di fatto patogeni che diventano una barriera di accesso al mercato di fatto insormontabile.insormontabile.

2.2. Mancanza di trasparenzaMancanza di trasparenza che si manifesta:che si manifesta: con mancanza di indipendenza di tutto il sistema di quarantena e con mancanza di indipendenza di tutto il sistema di quarantena e

biosicurezza per evidenti “incursioni interessate” delle locali biosicurezza per evidenti “incursioni interessate” delle locali associazioni di categoria ,associazioni di categoria ,

mancanza di trasparenza nella gestione delle domande di mancanza di trasparenza nella gestione delle domande di importazione,importazione,

Mancanza di trasparenza nella definizione dei “food standards”.Mancanza di trasparenza nella definizione dei “food standards”.

3.3. Cattiva gestione delle importazioniCattiva gestione delle importazioni che si manifesta:che si manifesta: elevati ritardi nel considerare le richieste di importazione,elevati ritardi nel considerare le richieste di importazione, decisioni arbitrarie di respingimento o distruzione senza formali decisioni arbitrarie di respingimento o distruzione senza formali

procedure di appello,procedure di appello,

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EsempiEsempi

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Esempi (2)Esempi (2) (d)(d), the carcasses, half carcasses or half carcasses which cut into no more , the carcasses, half carcasses or half carcasses which cut into no more

than three wholesale cuts, and quarters derived from animals younger than than three wholesale cuts, and quarters derived from animals younger than 30 months old contain no specified risk material other than the vertebral 30 months old contain no specified risk material other than the vertebral column, including dorsal ganglia.(3)(4)/ column, including dorsal ganglia.(3)(4)/ 30 aylıktan küçük olmak üzere, 30 aylıktan küçük olmak üzere, etlerin elde edildiği hayvanların, karkasları, yarım karkasları veya üç etlerin elde edildiği hayvanların, karkasları, yarım karkasları veya üç parçadan fazla kesilmemiş yarım karkasları ve çeyrek gövdeleri, parçadan fazla kesilmemiş yarım karkasları ve çeyrek gövdeleri, dorsal kök ganglia’ları da dahil olmak üzere omurgadan başka dorsal kök ganglia’ları da dahil olmak üzere omurgadan başka spesifik risk materyalleri içermemektedir.(3)(4)spesifik risk materyalleri içermemektedir.(3)(4)

II.1.11. II.1.11. The animal which meat is derived from are subjected to BSE test The animal which meat is derived from are subjected to BSE test and the results found negativeand the results found negative././ Etlerin elde edildiği hayvanlar, kesimden Etlerin elde edildiği hayvanlar, kesimden sonra BSE yönünden taramaya tabi tutuldular ve sonuçlar negatif sonra BSE yönünden taramaya tabi tutuldular ve sonuçlar negatif bulundu.bulundu.

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Esempi (3) Esempi (3) – South Africa -– South Africa -

the ham come from swine that originate from the ham come from swine that originate from premises where foot and mouth disease, rinderpest, premises where foot and mouth disease, rinderpest, African swine fever, hog cholera or swine vesicular African swine fever, hog cholera or swine vesicular disease did not occurred within a radius of 50 km disease did not occurred within a radius of 50 km during the last 6 months prior during the last 6 months prior to slaughter/ to slaughter/ I I prosciutti provengono da suini provenienti da prosciutti provengono da suini provenienti da allevamenti nei quali 6 mesi prima della allevamenti nei quali 6 mesi prima della macellazione, nel raggio di 50 Km, non si sono macellazione, nel raggio di 50 Km, non si sono verificati casi di afta epizootica, peste bovina, peste verificati casi di afta epizootica, peste bovina, peste suina africana, peste suina classica o malattia suina africana, peste suina classica o malattia vescicolare del suino;vescicolare del suino;

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Esempi (4) – Esempi (4) – South AfricaSouth Africa - -

Può un Paese come il Sud Africa richiedere queste garanzie Può un Paese come il Sud Africa richiedere queste garanzie sanitarie ?,sanitarie ?,

Ovvero ha dei requisiti di indennità del proprio territorio da Ovvero ha dei requisiti di indennità del proprio territorio da queste malattie per cui è in grado richiedere “garanzie aggiuntive” queste malattie per cui è in grado richiedere “garanzie aggiuntive” rispetto aglio standards internazionali comuni a tutti ?rispetto aglio standards internazionali comuni a tutti ?

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Il Terrestrial Animal Health CodeIl Terrestrial Animal Health Code Si tratta, anche storicamente, del “documento” più importante realizzato Si tratta, anche storicamente, del “documento” più importante realizzato

dall’O.I.E dall’O.I.E E’ il principale standard di riferimento per la sanità animale e le malattie E’ il principale standard di riferimento per la sanità animale e le malattie

infettive e assunto nell’ambito degli accordi WTO/SPSinfettive e assunto nell’ambito degli accordi WTO/SPSTerrestrial Animal Health Code 2009 Terrestrial Animal Health Code 2009

ContentsContents

VOLUME 1VOLUME 1

General provisionsGeneral provisions

ForewordForeword

User's guideUser's guide

GlossaryGlossary

Section 1.Section 1. ANIMAL DISEASE DIAGNOSIS, SURVEILLANCE AND NOTIFICATIONANIMAL DISEASE DIAGNOSIS, SURVEILLANCE AND NOTIFICATION

Chapter 1.1 Chapter 1.1 Notification of diseases and epidemiological informationNotification of diseases and epidemiological information

Chapter 1.2. Chapter 1.2. Criteria for listing diseasesCriteria for listing diseases

Chapter 1.3. Chapter 1.3. Prescribed and alternative diagnostic tests for OIE listed diseasesPrescribed and alternative diagnostic tests for OIE listed diseases

Chapter 1.4.Chapter 1.4. Animal health surveillanceAnimal health surveillance

Chapter 1.5. Chapter 1.5. Surveillance of arthropod vectors of animal diseasesSurveillance of arthropod vectors of animal diseases

Chapter 1.6. Chapter 1.6. Status for OIE listed diseases: procedures for self declaration and for official Status for OIE listed diseases: procedures for self declaration and for official recognition by the OIErecognition by the OIE

Section 2.Section 2. RISK ANALYSISRISK ANALYSIS

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La lista A ovvero le malattie notificabili all’O.I.E considerate più La lista A ovvero le malattie notificabili all’O.I.E considerate più importanti per: diffusibilità, impatto socio-ecenomico,importanti per: diffusibilità, impatto socio-ecenomico,

Lista ALista A Foot and mouth disease Foot and mouth disease Swine vesicular disease Swine vesicular disease Peste des petits ruminants Peste des petits ruminants Lumpy skin disease Lumpy skin disease Bluetongue Bluetongue African horse sickness African horse sickness Classical swine fever Classical swine fever Newcastle disease Newcastle disease Vesicular stomatitis Vesicular stomatitis Rinderpest Rinderpest Contagious bovine pleuropneumonia Contagious bovine pleuropneumonia Rift Valley fever Rift Valley fever Sheep pox and goat pox Sheep pox and goat pox African swine fever African swine fever Highly pathogenic avian influenza Highly pathogenic avian influenza

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La lista B: delle malattie comunque notificabili all’O.I.E anche se La lista B: delle malattie comunque notificabili all’O.I.E anche se considerate di minire rilevanzaconsiderate di minire rilevanza

Swine diseases

Atrophic rhinitis of swine Enterovirus encephalomyelitis Porcine brucellosis Porcine cysticercosis Porcine reproductive and respiratory syndrome Transmissible gastroenteritisEquine diseasesContagious equine metritis Dourine Epizootic lymphangitis Equine encephalomyelitis (Eastern and Western) Equine infectious anaemia Equine influenza Equine piroplasmosis Equine rhinopneumonitis Equine viral arteritis Glanders Horse mange Horse pox Japanese encephalitis Surra (Trypanosoma evansi) Venezuelan equine encephalomyelitis Avian diseasesAvian chlamydiosis Avian infectious bronchitis Avian infectious laryngotracheitis Avian mycoplasmosis (M. gallisepticum) Avian tuberculosis Duck virus enteritis Duck virus hepatitis Fowl cholera Fowl pox Fowl typhoid Infectious bursal disease (Gumboro disease) Marek's disease Pullorum disease

Multiple species diseasesMultiple species diseases Anthrax Anthrax Aujeszky's disease Aujeszky's disease Echinococcosis/hydatidosis Echinococcosis/hydatidosis Heartwater Heartwater Leptospirosis Leptospirosis New world screwworm (New world screwworm (Cochliomyia hominivoraxCochliomyia hominivorax) ) Old world screwworm (Old world screwworm (Chrysomya bezziana)Chrysomya bezziana) Paratuberculosis Paratuberculosis Q fever Q fever Rabies Rabies Trichinellosis Trichinellosis Cattle diseasesCattle diseasesBovine anaplasmosis Bovine anaplasmosis Bovine babesiosis Bovine babesiosis Bovine brucellosis Bovine brucellosis Bovine cysticercosis Bovine cysticercosis Bovine genital campylobacteriosis Bovine genital campylobacteriosis Bovine spongiform encephalopathy Bovine spongiform encephalopathy Bovine tuberculosis Bovine tuberculosis Dermatophilosis Dermatophilosis Enzootic bovine leukosis Enzootic bovine leukosis Haemorrhagic septicaemia Haemorrhagic septicaemia Infectious bovine rhinotracheitis/infectious pustular Infectious bovine rhinotracheitis/infectious pustular

vulvovaginitis vulvovaginitis Malignant catarrhal fever Malignant catarrhal fever Theileriosis Theileriosis Trichomonosis Trichomonosis Trypanosomosis (tsetse-transmitted) Trypanosomosis (tsetse-transmitted) Sheep and goats diseasesSheep and goats diseasesCaprine and ovine brucellosis (excluding Caprine and ovine brucellosis (excluding B. ovisB. ovis) ) Caprine arthritis/encephalitis Caprine arthritis/encephalitis Contagious agalactia Contagious agalactia Contagious caprine pleuropneumonia Contagious caprine pleuropneumonia Enzootic abortion of ewes (ovine chlamydiosis) Enzootic abortion of ewes (ovine chlamydiosis) Maedi-visna Maedi-visna Nairobi sheep disease Nairobi sheep disease Ovine epididymitis (Ovine epididymitis (Brucella ovisBrucella ovis) ) Ovine pulmonary adenomatosis Ovine pulmonary adenomatosis Salmonellosis (Salmonellosis (S.S. abortusovis) abortusovis) Scrapie Scrapie

Lagomorph diseasesMyxomatosis

Rabbit haemorrhagic disease Tularemia

Bee diseasesAcariosis of bees

American foulbrood European foulbrood Nosemosis of bees

Varroosis Fish diseases

Epizootic haematopoietic necrosis Infectious haematopoietic necrosis

Oncorhynchus masou virus disease Spring viraemia of carp

Viral haemorrhagic septicaemia Mollusc diseases

Bonamiosis (Bonamia exitiosus, B. ostreae, Mikrocytos roughleyi)

Marteiliosis (Marteilia refringens, M. sydneyi) Mikrocytosis (Mikrocytos mackini)

MSX disease (Haplosporidium nelsoni) Perkinsosis (Perkinsus marinus, P.

olseni/atlanticus Crustacean diseases

Taura syndrome White spot disease Yellowhead disease

Other List B diseasesLeishmaniosis

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Le carni e i prodotti a base di carne bovina - alcuni Le carni e i prodotti a base di carne bovina - alcuni problemi di certificazioneproblemi di certificazione

Prevalgono condizioni sanitarie legate alla BSE in riferimento alle Prevalgono condizioni sanitarie legate alla BSE in riferimento alle quali si può “vedere” di tutto:quali si può “vedere” di tutto: Embarghi completi, su tutto, non negoziabiliEmbarghi completi, su tutto, non negoziabili Carni sono accettate solo se provenienti da animali con meno di 20 Carni sono accettate solo se provenienti da animali con meno di 20 o 30 mesi di età e comunque testati con test rapidi, o 30 mesi di età e comunque testati con test rapidi, Carni accettate solo se da animali nati dopo l’effettivo feed-ban Carni accettate solo se da animali nati dopo l’effettivo feed-ban anche se si tratta di muscolo scheletrico disossatoanche se si tratta di muscolo scheletrico disossato La tabella del regime di test/Paesi imposta dalla Federazione Russa La tabella del regime di test/Paesi imposta dalla Federazione Russa Non mancano tuttavia sorprese quali:Non mancano tuttavia sorprese quali: Carni accettate solo se provenienti da bovini testati negativamente Carni accettate solo se provenienti da bovini testati negativamente per la Paratubercolosi, rigorosamente utilizzando la johneina o da per la Paratubercolosi, rigorosamente utilizzando la johneina o da bovini sui quali è stato sistematicamente effettuato il test bovini sui quali è stato sistematicamente effettuato il test comparativo per la TB aviaria.comparativo per la TB aviaria.

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Es. Chapter 11.6 Es. Chapter 11.6 Bovine Spongiform EncephalopathyC HA P T E R 1 1 . 6 .

BOV INE S P ONG I FO RM ENC E PH A LO P A T HYArticle 11.6.1.

General provisions and safe commoditiesThe recommendations in this chapter are intended to manage the human and animal health risksassociated with the presence of the bovine spongiform encephalopathy (BSE) agent in cattle(Bo s tau r u s and B. in d ic u s) only.

1. When authorising import or transit of the following c om m o ditie s and any products made from these c om m o ditie s and containing no other tissues from cattle, Ve t e rin ary Au tho ritie s should not require any BSE related conditions, regardless of the BSE risk status of the cattle population of the exp o rtin g c o u n try , zo n e or c om p artm e n t: a) m ilk and m ilk pro d u c ts;

b) semen and in v iv o derived cattle embryos collected and handled in accordance with the recommendations of the International Embryo Transfer Society; c) hides and skins;

d) gelatine and collagen prepared exclusively from hides and skins;

e) tallow with maximum level of insoluble impurities of 0.15% in weight and derivatives made from this tallow;

f) dicalcium phosphate (with no trace of protein or fat);

g) deboned skeletal muscle meat (excluding mechanically separated meat) from cattle which were not subjected to a stunning process prior to slau ghte r, with a device injecting compressed air or gas into the cranial cavity or to a pithing process, and which passed ante-mortem and post-mortem inspections and which has been prepared in a manner to avoid contamination with tissues listed in Article 11.6.14.;

h) blood and blood by-products, from cattle which were not subjected to a stunning process, prior to slau g hte r , with a device injecting compressed air or gas into the cranial cavity, or to a pithing process.

2. When authorising import or transit of other c om m o dit ie s listed in this chapter, Ve te rin a ry Au t ho ritie s should require the conditions prescribed in this chapter relevant to the BSE risk status of the cattle population of the exp o rtin g c o u n try , zo n e or c om p artm e n t. Standards for diagnostic tests are described in the Te rr e str ial Man u al.

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Le carni e i prodotti a base di carne suina - alcuni Le carni e i prodotti a base di carne suina - alcuni problemi di certificazioneproblemi di certificazione

Al di là delle prescrizioni sanitarie “plausibili”, riferite a malattie Al di là delle prescrizioni sanitarie “plausibili”, riferite a malattie infettive della specie suina CSF, AFS, SVD, si possono trovare infettive della specie suina CSF, AFS, SVD, si possono trovare sui certificati numerosi altri requisiti relativi a malattie dei suini sui certificati numerosi altri requisiti relativi a malattie dei suini di nessuna rilevanza almeno fino a quando si tratta di carni e di nessuna rilevanza almeno fino a quando si tratta di carni e prodotti a base di carne, ecco quindi :prodotti a base di carne, ecco quindi : requisiti per la requisiti per la malattia di Aujeszkymalattia di Aujeszky – carni ottenute da suini – carni ottenute da suini testati per AD con esito neg. o provenienti da allevamenti/zone testati per AD con esito neg. o provenienti da allevamenti/zone indenni da AD,indenni da AD, PRRSPRRS, soprattutto provenienza da allevamento indenne, , soprattutto provenienza da allevamento indenne, Mal rossinoMal rossino, sia test che indennità allevamento, sia test che indennità allevamento Influenza Influenza AH1N1AH1N1, test sugli animali e, talvolta indennità , test sugli animali e, talvolta indennità dell’allevamento,dell’allevamento, Brucella suisBrucella suis, vengono richiesti requisiti soprattutto di testing , vengono richiesti requisiti soprattutto di testing benchè l’Italia risulti “storicamente” indenne da questa patologia.benchè l’Italia risulti “storicamente” indenne da questa patologia.Un tentativo fatto e talvolta riuscito di superare queste limitazioni Un tentativo fatto e talvolta riuscito di superare queste limitazioni da parte del Ministero è stato quello di proporre l’assenza dei da parte del Ministero è stato quello di proporre l’assenza dei segni clinici della malattia al posto dei test sugli animali o segni clinici della malattia al posto dei test sugli animali o sull’indennità dell’allevamento.sull’indennità dell’allevamento.

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Il latte e i prodotti a base di latte e le carni avicole - Il latte e i prodotti a base di latte e le carni avicole - problemi di certificazioneproblemi di certificazione

Per queste due fattispecie di prodotti, benché non Per queste due fattispecie di prodotti, benché non manchino richieste strane es. indennità da BSE manchino richieste strane es. indennità da BSE dell’allevamento di origine della vacche da latte dell’allevamento di origine della vacche da latte o requisiti per la malattia di Gumboro o di o requisiti per la malattia di Gumboro o di Marek per la carne di pollame, si riesce a Marek per la carne di pollame, si riesce a rimuovere più facilmente tali condizioni che rimuovere più facilmente tali condizioni che sono chiaramente al di fuori dei principi di sono chiaramente al di fuori dei principi di legittimità stabiliti dal WTO/SPS su standard legittimità stabiliti dal WTO/SPS su standard O.I.E.O.I.E.

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LA REGIONALIZZAZIONELA REGIONALIZZAZIONE

Spesso trovandosi di fronte a condizioni Spesso trovandosi di fronte a condizioni sanitarie restrittive per una malattia infettiva sanitarie restrittive per una malattia infettiva presente in alcune parti del nostro territorio i presente in alcune parti del nostro territorio i veterinari che devono certificare o anche gli veterinari che devono certificare o anche gli esportatori richiedono al MS di “ottenere” dal esportatori richiedono al MS di “ottenere” dal Paese Terzo che importa il riconoscimento del Paese Terzo che importa il riconoscimento del principio di principio di regionalizzazioneregionalizzazione Questo principio è certamente riconosciuto e Questo principio è certamente riconosciuto e descritto dall’O.I.E, ma difficilmente si riesce ad descritto dall’O.I.E, ma difficilmente si riesce ad imporlo.imporlo.Il primo punto debole che si incontra nel Il primo punto debole che si incontra nel sostenere la regionalizzazione sostenere la regionalizzazione è è rappresentato dal controllo della rappresentato dal controllo della movimentazione attraverso i confini della movimentazione attraverso i confini della stessastessa, in particolare l’assenza di check points., in particolare l’assenza di check points.

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Possono essere firmati dal veterinario certificati che Possono essere firmati dal veterinario certificati che richiedono garanzie sanitarie ulteriori rispetto agli standards richiedono garanzie sanitarie ulteriori rispetto agli standards

internazionali o da questi non previste?internazionali o da questi non previste? Si, se le garanzie effettivamente sussistono, Si, se le garanzie effettivamente sussistono,

possono certamente essere firmati.possono certamente essere firmati. Nella maggior parte dei casi tali requisiti Nella maggior parte dei casi tali requisiti

aggiuntivi sono presenti in certificati non negoziati aggiuntivi sono presenti in certificati non negoziati ma che l’esportatore ha acquisito contattando il ma che l’esportatore ha acquisito contattando il locale Dipartimento / Direzione Veterinaria locale Dipartimento / Direzione Veterinaria ministeriale o scaricandolo dal relativo sito web.ministeriale o scaricandolo dal relativo sito web.

Possono tuttavia essere presenti anche in Possono tuttavia essere presenti anche in certificati “negoziati” dal MS. Si cerca sempre di certificati “negoziati” dal MS. Si cerca sempre di ottenere un rispetto assoluto degli standards O.I.E ottenere un rispetto assoluto degli standards O.I.E nel corso delle negoziazioni con i Paesi Terzi ma nel corso delle negoziazioni con i Paesi Terzi ma non sempre ci si riesce o ci si riesce a pieno.non sempre ci si riesce o ci si riesce a pieno.

Nei certificati negoziati e conclusi a livello di Nei certificati negoziati e conclusi a livello di Commissione UE con Paesi terzi ( e nei cui W.G l’IT Commissione UE con Paesi terzi ( e nei cui W.G l’IT è presente) invece il rispetto dei requisiti O.I.E è è presente) invece il rispetto dei requisiti O.I.E è quasi sempre rigoroso, quasi sempre rigoroso, una eccezione rimane la Russia

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Cosa fare quando viene presentato un certificato sanitario Cosa fare quando viene presentato un certificato sanitario per export (non negoz. MS) che contiene clausole sanitarie per export (non negoz. MS) che contiene clausole sanitarie eccessive che non possono essere sottoscritte ?eccessive che non possono essere sottoscritte ?

Si può fare una segnalazione al Si può fare una segnalazione al Dipartimento Alimenti Nutrizione e Dipartimento Alimenti Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria – Ufficio Sanità Pubblica Veterinaria – Ufficio III Affari Internazionali –III Affari Internazionali –

Talvolta, non sempre, contattando Talvolta, non sempre, contattando direttamente i i SS.VV del Paese direttamente i i SS.VV del Paese importatore si riesce a risolvere importatore si riesce a risolvere rapidamente.rapidamente.

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Il problema della certificazione delle Il problema della certificazione delle indennitàindennità

Le “indennità”, intese come “free status” da Le “indennità”, intese come “free status” da una determinata malattia infettiva, nei una determinata malattia infettiva, nei certificati internazionali per l’export di certificati internazionali per l’export di materiale genetico, possono essere riferite a:materiale genetico, possono essere riferite a:

All’intero territorio della nazione, es. FMD, All’intero territorio della nazione, es. FMD, Rinderpest, Stomatite Vescicolare, ed altre,Rinderpest, Stomatite Vescicolare, ed altre,

Ad una regione o zona es. per BVD/MD, Ad una regione o zona es. per BVD/MD, IBR/IPV, BT ed altre oIBR/IPV, BT ed altre o

All’allevamento / centro di raccolta, es TBC, All’allevamento / centro di raccolta, es TBC, BRC, etc.BRC, etc.

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Nel caso delle malattie della ex-lista A dell’O.I.E le Nel caso delle malattie della ex-lista A dell’O.I.E le informazioni anche per ciò che è avvenuto nel informazioni anche per ciò che è avvenuto nel

passato non mancano e sono disponibili da passato non mancano e sono disponibili da numerose fonti istituzionali o menonumerose fonti istituzionali o meno

Sito web della Commissione DG SANCO: Sito web della Commissione DG SANCO: http://ec.europa.eu/food/animal/index_it.htmhttp://ec.europa.eu/food/animal/index_it.htm

O.I.E: http://www.oie.int/eng/en_index.htmO.I.E: http://www.oie.int/eng/en_index.htm+ sistema degli Alert Messages+ sistema degli Alert Messages

FAOEUFMD: FAOEUFMD: http://www.fao.org/ag/againfo/commissions/en/eufmd/http://www.fao.org/ag/againfo/commissions/en/eufmd/eufmd.htmleufmd.html

Circolari / Ordinanze Ministeriali,Circolari / Ordinanze Ministeriali, Provvedimenti stessi sia Comunitari che Ministeriali, Provvedimenti stessi sia Comunitari che Ministeriali,

solitamente adottati d’urgenza che sempre solitamente adottati d’urgenza che sempre individuano le aree a rischio o sulle quali è in corso un individuano le aree a rischio o sulle quali è in corso un evento epidemicoevento epidemico

Notiziario Epidemiologico via E-mail, diramato Notiziario Epidemiologico via E-mail, diramato dall’Ufficio III – Rapporti Internazionali – via E-mail.dall’Ufficio III – Rapporti Internazionali – via E-mail.

Siti degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali e dell’ISS Siti degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali e dell’ISS che soprattutto per le materie/malattie per le quali che soprattutto per le materie/malattie per le quali svolgono funzioni di Centri di referenza nazionali o svolgono funzioni di Centri di referenza nazionali o anche O.I.E riportano nei loro siti web informazioni anche O.I.E riportano nei loro siti web informazioni epidemiologiche estremamente dettagliate, epidemiologiche estremamente dettagliate, aggiornate e di elevata qualità scientificaaggiornate e di elevata qualità scientifica

Si tenga infine conto che, nel caso di epidemie di Si tenga infine conto che, nel caso di epidemie di questo tipo a livello europeo(es. FMD UK 2001 & questo tipo a livello europeo(es. FMD UK 2001 & 2007), il primo provvedimento che viene adottato è il 2007), il primo provvedimento che viene adottato è il cosiddetto “standstill”, ovvero nulla si muove per un cosiddetto “standstill”, ovvero nulla si muove per un tempo determinato durante il quale si fa il trace-back. tempo determinato durante il quale si fa il trace-back. Dopo si provvede alla graduale riapertura delle zone. Dopo si provvede alla graduale riapertura delle zone. Per cui il rischio che qualcosa sia “sfuggito” è molto Per cui il rischio che qualcosa sia “sfuggito” è molto basso.basso.

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Gli Alert messagesGli Alert messagesLow pathogenic avian influenza (poultry), United States Low pathogenic avian influenza (poultry), United States

of Americaof America InformationInformation received on 06/08/2009 from Dr John Clifford, received on 06/08/2009 from Dr John Clifford,

Deputy Administrator, Animal and Plant Health Inspection Deputy Administrator, Animal and Plant Health Inspection Service, United States Department of Agriculture, Service, United States Department of Agriculture, Washington, United States of AmericaWashington, United States of America

SummarySummary Report typeImmediate notificationStart date26/07/2009Date Report typeImmediate notificationStart date26/07/2009Date

of first confirmation of the event04/08/2009Report of first confirmation of the event04/08/2009Report date06/08/2009Date submitted to OIE06/08/2009Reason for date06/08/2009Date submitted to OIE06/08/2009Reason for notificationReoccurrence of a listed disease Date of previous notificationReoccurrence of a listed disease Date of previous occurrence07/2009Manifestation of diseaseSub-clinical occurrence07/2009Manifestation of diseaseSub-clinical infectionCausal agentLow pathogenic avian influenza virus infectionCausal agentLow pathogenic avian influenza virus SerotypeH7N9Nature of diagnosisLaboratory (advanced)This SerotypeH7N9Nature of diagnosisLaboratory (advanced)This event pertains toa defined zone within the countryevent pertains toa defined zone within the countryNew New outbreaksoutbreaks

Summary of outbreaksTotal outbreaks: 1 Summary of outbreaksTotal outbreaks: 1 Outbreak Outbreak Location and Affected populationMINNESOTA (Meeker County, Location and Affected populationMINNESOTA (Meeker County, Meeker) : A commercial turkey operation with an estimated Meeker) : A commercial turkey operation with an estimated 160,000 birds in 16160,000 birds in 16