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Le due Cipro – Viaggio fotografico sui percorsi della storia

Il viaggio ha inizio con il sito Sito Archeologico di Pafos


In questo luogo sorgeva l'antica città alla fine del IV secolo a.C. sotto il regno di Tolomeo, con capitale Alessandria


Sito Archeologico di Pafos


Si possono ammirare diversi mosaici di cui l'aspetto più interessante èil fatto che ognuno di essi racconta un mito: qui il mito di Priamo e Tisbe


Pafos – Villa di Teseo


Mosaico della casa di Aion che era una divinità pagana. Qui ci sono immaginimitologiche varie tra cui Dionisio tra tutte le dee in una gara di bellezza


Pafos – Villa di Teseo


Sito Archeolodico di Pafos – L'Odeon o piccolo anfiteatro


Pafos - Agorà


Pafos – Basilica di Hryosopolitissa, ovvero della vergine della città d'oro...che poggia sulla fondamenta di una basilica cristiana del IV secolo a.C.


Pafos Chiesa di Agia Paraskevi


Monastero di Agios Neophytos, famoso perché lo scrittore eremita qui scavòuna caverna sul lato della montagna e trascorse in eremitaggio e preghierai suoi ultimi giorni fino alla morte


Tombe dei Re. Queste tombe che risalgono al periodo ellenistico, non erano dei re, ma vengono chiamate così perché i defunti, qui sepolti, erano di stirpe reale


Necropoli. Questo sito, a 2 km da Pafos, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e gli scavi stanno continuando ancora!


Petra Tou Romiou – Ovvero i faraglioni e la spiaggia di Afrodite, il luogo magicoin cui la tradizione mitologica dice che Afrodite sia emersa dalle acque..rendendobello quel luogo (ho fatto una destinazione specifica al riguardo)


Santuario di Apollo Ylatis. Un tempo qui sorgeva un sito sacro in onore diApollo, dio del bosco, (Ylatis in greco vuol dire bosco)


Santuario di Apollo Ylatis: resti delle colonne di un tempio e delle termesotterranee pubbliche. Siamo nel periodo dell'imperatore Traiano


Santuario di Apollo Ylatis -La Conchiglia di Afrodite. Questa secondo laleggenda dovrebbe essere la conchiglia da cui nacque la bella dea Afrodite!


Curium – resti della basilica paleocristiana edificata in un pianoro direttamentesul mare in una prospettiva favolosa!


Kourion: l'antica Kourion risale forse all'epoca neolitica, ma divenne insediamento stabile nel XIII secolo con i Micenei. Poi arrivarono gli Egizi e iRomani


Kourion: Anfiteatro


Kourion – Le terme


Castello di Kolossi: E' appartenuto, in passato, ai Cavalieri di San Giovanninel XIII secolo, ma varie incursioni piratesche lo distrussero e fu ricostruito


Villaggio di Omodos


Omodos – Monastero Bizantino di Moni Timiou Stavrov, cioè il Monastero diSanta Croce del 1150, rimaneggiato e ampliato nel XIX secolo


Il Forte di Pafos


Panagia Tis Podythou: la chiesa dedicata alla Vergine, fu fatta costruire nel1502 da Dimitrios de Coron, un ufficiale greco, al servizio dell'allora re di Cipro


Chiesa di Panagia Forviotissa: è una splendida chiesa protetta dall'UNESCO,situata al limitare della foresta di Adelfi, a nord-est di Kalopetria


L'interno della chiesa presenta affreschi favolosi risalenti al XIV e XVsecolo San Nicolao in preghiera e...


San Giorgio a cavallo


Kakopetria: il nome che tradottosignifica “pietre malvagie”, allude alle pietre allineate lungo il crinale posto sopra il villaggio che, in origine,era di buon auspicio per gli sposi.

Un giorno però, forse a causa di unterremoto, una grossa pietra precipitò sopra una sventuratacoppia di sposi e li uccise.

Ecco la pietra malvagia incriminatache ha dato nome al luogo!


Kakopetria: per le strette viuzze delle case con caratteristici balconi inlegno...luogo turistico dei monti Trodos


Kakopetria – Chiesa di Metamorfosis


Limassol – Castello medioevale del XIV secolo


Limassol – Grande Moschea nel quartiere turco


Nicosia – Porta di Famagosta


Nicosia


Bastioni veneziani del 1500: un po' il simbolo della città


Moschea di Selimiye a Nicosia Nord: i due minareti portano le due bandiere di confine: quella della città greca e quella della città turca!


Nicosia Nord – Moschea di Selimiye: la sua costruzione ebbe inizio nel 1209,progredì lentamente, ma Luigi IX (re francese in marcia verso una crociata)diede nuovo impulso all'opera che però fu ultimata solo nel 1326 con il nomedi Agia Sofia. Nel 1500 tornarono i Musulmani e resero la chiesa una moschea!


Nicosia Nord -Buyuk Han, uno dei pochi caravanserragli medioevali esistenti.Nel mondo ottomano queste Han erano locande per viaggiatori e mercanti..luoghi di riparo, ma anche di alloggio insieme ai propri cavalli.


La Buyuk Han del 1572 era anche un luogo dove vendere merci, socializzare conaltri viaggiatori..e anche oggi è il fulcro di animazione della città antica.


Ricostruzione del Sito Neolitico di Choirokoitia: gli abitanti vivevano in capannedi forma circolare e padroneggiavano tecnologie relativamente avanzate perl'epoca. Qui è visibile la fedele ricostruzione di queste abitazioni.


Ricostruzione del Sito Neolitico di Choirokoitia


Kiti – La Panagia Angeloktisti: è una chiesa a pianta cruciforme che risaleall'XI secolo e il suo nome significa “ ricostruita dagli angeli”


Kiti – La Panagia Angeloktisti: la chiesa sorge su una struttura del V secolopoi inglobata nell'edificio attuale


Halan Sultan Tekkesi – E' una meta di pellegrinaggio islamico, una delle piùimportanti dell'isola di Cipro, un luogo di pace e di devozione che racchiudela tomba ed il sarcofago di Hala Sultan, la diletta zia di Maometto


Questa moschea del 674 fu fondata quando la zia del profeta Maometto, UhmHaram morì cadendo da un mulo. Hala Sultan significa in turco “Grande Madre”


Larnaka – Chiesa di Agios Lazaros: Lazzaro, resuscitato da Gesù, vennescacciato da Gerusalemme dagli ebrei e riparò a Larnaka dove fu ordinatovescovo di San Barnaba. In questa chiesa venne sepolto ma le sue spogliefurono traslate in altro luogo...forse a Marsiglia


Interno della chiesa di Agios Lazaros: la chiesa venne saccheggiata nel 1589dai Turchi, ma fu utilizzata per circa due secoli sia dagli ortodossi e sia daidai cattolici


Larnaka – Minareto della Grande Moschea


Larnaka – Il Forte: questa costruzione segna il confine dell'antico quartiereturco. La struttura attuale (un tempo, all'epoca dei Lusignano, era un castello)è il risultato della ricostruzione da parte degli Ottomani, a partire dal 1605circa


Villaggio di Lefkara: è il villaggio dei pizzi e merletti, oltre alla lavorazionedell'argento. Secondo la tradizione, nel Medioevo, le donne di Lefkara iniziaronoa confezionare merletti per contribuire al bilancio familiare, mentre gli uominierano impegnati in mare, nei campi o nella lavorazione dell'argento. Pare cheLeonardo da Vinci abbia portato con sè in Italia una tovaglia con ricami proprioda Lefkara per donarla al vescovo di Milano che l'ha sistemata sull'altare delDuomo!


Chiesa ortodossa di Lefkara


Altare della chiesa ortodossa: croce con intarsi in oro e icone


Zona Turca – Convento di San Barnaba: a nord di Cipro questo convento fufondato nel V secolo e ricostruito nel 1756. E' un altro luogo di pellegrinaggioimmerso nel verde.


Convento di San Barnaba. Nella catacomba è situata la tomba di San Barnabae un altare in suo ricordo...meta di pellegrinaggio come un vero e propriomausoleo..


Convento di San Barnaba: la chiesa originaria fu costruita sopra la sua tomba,scoperta da Anthemios, vescovo di Salamina, in seguito ad una rivelazioneavuta in sogno. La struttura attuale del XVIII secolo comprende quindi partidella chiesa anche del V secolo.


Chiostro del Convento di San Barnaba


Interno del convento di San Barbaba -San Barnaba e i suoi seguaci:San Barnaba, nonostante l'appellativo attribuitogli non fu mai un apostolo.


Interno del convento di San Barbaba


Antica Salamina: uno dei siti archeologici più interessanti dell'isola


In passato la città era unadelle antiche città-stato diCipro, soggetta a versaretributi al re assiro Sargon II,ma il suo splendore più fulgidorisale al Vi secolo a. C. quandola città batteva moneta propriaed aveva attorno a sé unacomunità di filosofi, letteratie poeti


Il Teatro, risalente all'epoca di Augusto (31-14 a.C.) poteva contenere 15.000spettatori. Gran parte dell'edificio fu poi distrutto da un terremoto nelIV secolo e molte pietre originali furono rimosse. In seguito fu restauratoe aperto a manifestazioni.


Il portico settentrionale è circondato da una serie di colonne e di statuedecapitate dagli zeloti cristiani per i quali esse simboleggiavano l'idolatriapagana


Nel cortile colonnatov'è la base di unacolonna su cui èusanza degli innamoratideporre un mazzolino difiori augurale...


Nel sito sono comprese le terme che erano riscaldate con un ingegnoso sistemasituato sotto il pavimento. Sono presenti anche affreschi del IV secolo.


Famagosta un tempo veraregina del Mediterraneo, richiama secoli di storia.

La Cittadella è il punto centraledella vecchia Famagosta anticae nacque come estensione dellacinta muraria che dà verso il mare.

Questo è il Castello di Otello eil nome deriva appunto da “Otello”che secondo i Ciprioti eraambientato qui. Sopra l'ingressocampeggia il Leone di Veneziadell'architetto Nicolò Foscarini


Sul bastione delle mura

si apre la bella Porta

Del Mare che in origine

si affacciava direttamente

proprio sul mare


Castello di Otello: cortile del Castello che risale all'epoca dei Lusignano ed èvisibile la prospettiva del palazzo con il grande Refettorio.


Antica Famagosta - Moschea di Lala Mustafà Pasa: E' il più pregevole esempiodi architettura gotica costruito tra il 1298 e il 1326 dai Lusignano sul modellodella cattedrale di Reims..un tempo infatti era la cattedrale di Agios Nikolaos,la gloria di Famagosta


Quando ancora era cattedrale di Agios Nikolaos proprietà dei Lusignano durantel'assedio della città ad opera dei Turchi, la chiesa fu seriamente danneggiata e ledue torri gemelle distrutte. In seguito i Turchi cercarono di riparare il dannoaggiungendovi un Minareto, profanarono le tombe dei Lusignano poste sotto ilpavimento e la cattedrale divenne moschea.


Moschea di Lala Mustafà Pasa


Rudere della chiesa di San Pietro e Paolo


Interno gotico della chiesa di san Pietro e Paolo, ora trasformata nella Moschea di Sinon Pasha


L'Antica Famagosta presenta ancora ampi resti di quella che una voltaera la possente cinta muraria difensiva.


Qui si vede la bella Porta di Terra da cui entrarono i Turchi e invasero la zona


Il viaggio volge alla fine con uno sguardo al tranquillo paesaggio della bellaisola di Cipro...


...e il mioarrivederciper la prossimadestinazione!

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