Le Chiavi della Città - Volume 4

24
LE CHIAVI DELLA CITTÀ LE STANZE DEI TESORI Volume 1 PROGETTI E PERCORSI FORMATIVI Volume 2 IL CARTELLONE - Luoghi dello spettacolo Volume 3 MUSEO DEI RAGAZZI nei Musei civici, in classe e in città Volume 4 anno scolastico 2011 2012 - Piccoli Grandi Musei - Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano Progetto Piccoli Grandi Musei Ente Cassa di Risparmio di Firenze Assessorato all’Educazione Direzione Istruzione Servizio Attività Educative e Formative

description

Le stanze dei tesori

Transcript of Le Chiavi della Città - Volume 4

Page 1: Le Chiavi della Città - Volume 4

LE CHIAVI DELLA CITTÀ

LE STANZE DEI TESORI

Volume 1

PROGETTI E PERCORSI FORMATIVI

Volume 2

IL CARTELLONE - Luoghi dello spettacolo

Volume 3MUSEO DEI RAGAZZI nei Musei civici, in classe e in città

Volume 4

anno scolastico

2011

2012

- Piccoli Grandi Musei -Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati,

Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano

Progetto Piccoli Grandi Musei

Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Assessorato all’EducazioneDirezione IstruzioneServizio Attività Educative e Formative

LE STAZE4volume.indd 1LE STAZE4volume.indd 1 28/07/11 17.5828/07/11 17.58

Page 2: Le Chiavi della Città - Volume 4

Cos’è Piccoli Grandi Musei. Le stanze dei tesori. Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze

Appuntamenti riservati agli insegnanti

Introduzione alle attività per le classi

Tutte le notizie utili alla visita

Le stanze dei tesori a Palazzo Medici Riccardi e nel PortaleRagazzi

Museo Stefano Bardini

Museo di Palazzo Davanzati

Museo Horne

Museo Stibbert

Fondazione Salvatore Romano

Dopo la visita. Concorso

Attività per famiglie

Ricapitolando… Segreteria e sedi

INDICEi3

6

8

8

10

11

13

15

17

19

21

22

23

pagina

LE STAZE4volume.indd 2LE STAZE4volume.indd 2 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 3: Le Chiavi della Città - Volume 4

3

Gentili insegnanti delle scuole di Firenze,

Piccoli Grandi Musei (PGM) è il progetto dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che ha lo scopo di valorizzare e promuovere le piccole realtà museali di Firenze e del territorio. Realtà meno note che rappresentano vere e proprie eccellenze artistiche, sia per il patrimonio in esse custodito sia per l’involucro che spesso può meravigliare quanto il contenuto. Si tratta, per lo più, di luoghi musealizzati, spesso al di fuori degli abituali circuiti turistici, che l’iniziativa vuole riscoprire e rivivere insieme a voi.

Quest’anno il progetto PGM, grazie alla collaborazione con l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, si presenta ai docenti in forma di volume n°4 de Le Chiavi della città con il duplice scopo di ampliare l’offerta e di rappresentare un vademecum per la scelta e l’accesso alle varie attività promosse dai rispettivi musei attraverso l’iniziativa:

Le stanze dei tesori Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze

Durante questa VII edizione, dal 3 ottobre 2011 al 15 aprile 2012, PGM coinvolge in un itinerario tematico sulla cultura antiquaria e sul collezionismo, ben cinque realtà museali di Firenze: Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano. Tali musei sono strettamente legati al nome dei loro fondatori, i quali hanno incarnato ognuno a proprio modo la fi gura del connoisseur illuminato di fi ne Ottocento, insieme a quella del mercante astuto, talvolta anche restauratore d’eccezione e antiquario instancabile, continuamente teso alla ricerca e al possesso dell’oggetto d’arte.

Non è raro incontrare Stefano Bardini, il ‘principe degli antiquari’, in antiche fotografi e d’epoca ritratto accanto a un vaso antico o Frederick Stibbert che indossa armature d’epoca, entrambi in posa, con la stessa fi erezza di chi ha e mostra un tesoro da tempo ricercato e adesso ottenuto. È possibile riscontrare la stessa espressione sul volto del londinese Sir Herbert Percy Horne che, ritratto da Harris Brown, mostra al mondo un prezioso modello del Giambologna.

Il recupero dei ‘primitivi’, dei fondi oro, di quella tradizione medievale e di primo Rinascimento che rappresenta il fi ore all’occhiello della nostra cultura diventa con essi e con Salvatore Romano ed Elia Volpi, cui si deve l’acquisto e la tutela della casa museo Davanzati, un vero fenomeno artistico cui seguirà la nascita, o meglio l’esplosione, di un vastissimo mercato d’antiquariato che vedrà poi, inevitabilmente, eclatanti sconfi namenti nei falsi e nelle invenzioni più eclettiche.

P

Cos’è Piccoli Grandi Musei

P

LE STAZE4volume.indd 3LE STAZE4volume.indd 3 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 4: Le Chiavi della Città - Volume 4

4P

Questo solo come premessa a un lungo progetto che ha inteso occuparsi, a livello scientifi co, non solo della fi gura del collezionista nella Firenze tra Ottocento e Novecento con la pubblicazione di un catalogo alla mostra allestita per l’occasione in Palazzo Medici Riccardi, Le stanze dei tesori. Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze, ma che ha voluto contemplare una rifl essione sul grandioso patrimonio che i collezionisti hanno lasciato alla comunità e che oggi trova rinnovato smalto con la riapertura al pubblico della Sala della Quadreria al Museo Stefano Bardini, con il restauro del primo piano del Museo Stibbert - dove verrà allestita la mostra su Il Risorgimento della maiolica italiana: Ginori e Cantagalli - insieme alla mostra L’immagine e lo sguardo. Ritratti e studi di fi gura da Raffaello a Constable ospitata al Museo Horne.

Gli sforzi e le energie messi in campo hanno però come destinatari privilegiati i giovani allievi delle nostre scuole, per questo sono previste visite, attività educative e laboratori.

Le sedi, le opere e i progetti che costituiscono, quest’anno, l’offerta dell’iniziativa di PGM consentono un approccio quasi immediato all’arte nelle sue più svariate forme. Ogni oggetto, ogni dipinto offre spunti e sollecitazioni su cui è possibile ripensare in sala didattica, con attività e laboratori cuciti addosso ad ognuna delle collezioni. Abbigliamenti e orpelli mostrano le esigenze e la storia di ogni epoca, dalla collezione di un singolo personaggio ogni docente potrà continuare il “racconto della storia” in classe affrontando il cambiamento del gusto che attraversa e percorre i secoli fi no alla creazione del mito della Firenze rinascimentale che prende avvio proprio negli anni in cui si creano queste immense collezioni.

Di museo in museo si farà sempre più evidente quanto sia stato determinante il gusto degli antiquari nelle scelte e nelle scenografi e delle proprie collezioni che, da raccolte d’arte, divengono patrimonio comune. Una preziosa occasione per riscoprire questi musei che, particolarmente affascinanti non solo agli occhi dei ragazzi, rivivono oggi una nuova stagione.

Con i nostri migliori auguri di buon lavoro e di una buona visita.

Rosa Maria Di GiorgiAssessore all’Educazione del Comune di Firenze

Michele GremigniPresidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze

LE STAZE4volume.indd 4LE STAZE4volume.indd 4 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 5: Le Chiavi della Città - Volume 4

5P

Una sala espositiva del Museo Horne

LE STAZE4volume.indd 5LE STAZE4volume.indd 5 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 6: Le Chiavi della Città - Volume 4

6P

Sono previsti incontri-visita in tutte le sedi coinvolte nel progetto per gli insegnanti che vogliono conoscere e aderire alle proposte educative. Ogni incontro è articolato in una visita guidata al museo, condotta dai rispettivi direttori e curatori, seguita dalla presentazione del percorso educativo e degli aspetti organizzativi della visita a cura della sezione educativa del progetto.

Date e orari degli incontri:

- Palazzo Medici Riccardi lunedì 17 ottobre ore 15.30 e 17.30 martedì 18 ottobre ore 17.30 giovedì 20 ottobre ore 15.30 e 17.30

- Museo Stefano Bardini

lunedì 24 ottobre ore 15.30 e 17.30

- Museo Stibbert giovedì 3 novembre ore 15.30 e 17.30

- Museo Horne venerdì 4 novembre ore 15.30 e 17.30

- Museo di Palazzo Davanzati giovedì 10 novembre ore 15.30 e 17.30

- Fondazione Salvatore Romano venerdì 11 novembre ore 15.30 e 17.30

Per partecipare agli incontri è necessario prenotare presso la segreteria del progetto Piccoli Grandi Musei.I posti sono limitati. Agli insegnanti che partecipano agli incontri sarà consegnato il catalogo della mostra e le guide dei musei.

Appuntamenti riservati agli insegnanti

NUOVE ATMOSFERE nei Piccoli Grandi MuseiUna ragione in più per visitare per la prima volta questi luoghi d’arte o per ritornarci.

INCONTRI CON VISITA GUIDATA GRATUITA PER GLI INSEGNANTI

Segreteria Progetto Piccoli Grandi MuseiDa lunedì a venerdì 9.00-13.00; 14.00-18.00Tel. 055 2340742Fax 055 244145e-mail [email protected] www.stanzedeitesori.it

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

LE STAZE4volume.indd 6LE STAZE4volume.indd 6 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 7: Le Chiavi della Città - Volume 4

7P

Armatura tedesca con lancia al Museo Stibbert

LE STAZE4volume.indd 7LE STAZE4volume.indd 7 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 8: Le Chiavi della Città - Volume 4

8P

Introduzione alle attività per le classi

Tutte le notizie utili alla visita

1) Si propone alle classi la visita ai musei coinvolti e la conseguente partecipazione all’attività educativa presentata in questo volume e progettata per l’occasione. Infatti parte fondamentale della proposta didattica in ciascun museo è quella laboratoriale, pensata come rielaborazione creativa degli stimoli emersi durante la visita: un’esperienza emozionale e ludica che punta a mettere bambini, e ragazzi, al centro dell’esperienza conoscitiva.

2) Si offre inoltre la possibilità di visitare la mostra introduttiva Le stanze dei tesori a Palazzo Medici Riccardi e di accedere ai contenuti web propedeutici alla visita della mostra e dei musei realizzati in collaborazione con il PortaleRagazzi.

3) Dopo la visita le classi che hanno aderito al progetto educativo possono partecipare al concorso, I fantastici 5 – Colleziona i musei! promosso dal PortaleRagazzi.

TargetLe attività proposte sono per le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Obiettivi- sensibilizzare bambini, ragazzi e insegnanti sull’importanza di conservare, valorizzare e conoscere il patrimonio artistico;- sviluppare il tema dell’identità e della consapevolezza di sé e degli altri;- “salvare” un importante patrimonio narrativo della nostra cultura e tramandarlo a bambini e ragazzi attraverso la modalità della narrazione orale;- stimolare la fantasia attraverso l’attività pratica ed espressiva del laboratorio;- favorire l’uso del web all’interno dei percorsi didattici.

Quando e come prenotareLe prenotazioni si effettuano dall’inizio sino al termine dell’iniziativa, e fi no a esaurimento dei posti a disposizione. Per prenotare, salvo diversa indicazione, è necessario telefonare alla Segreteria del progetto Piccoli Grandi Musei al numero 055 2340742, dal lunedì al venerdì, nell’orario 9.00-13.00 e 14.00-18.00, o inviare una e-mail a [email protected]

Per prenotare occorre indicare le seguenti informazioni:

- nome e tipologia della scuola- titolo dell’attività scelta- data individuata per lo svolgimento dell’attività- numero delle classi (specifi care grado della classe)- numero complessivo dei ragazzi e degli accompagnatori- eventuali alunni diversamente abili- recapito telefonico della scuola e recapito personale dell’insegnante- numero di fax della scuola- indirizzo mail della scuola e dell’insegnante

La segreteria provvederà ad inviare conferma della prenotazione via fax.

LE STAZE4volume.indd 8LE STAZE4volume.indd 8 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 9: Le Chiavi della Città - Volume 4

9P

Tutte le notizie utili alla visita

CostiLo speciale Pass dei Tesori per le scuole costa euro 2,00 ad alunno.Il Pass dovrà essere acquistato nella sede opzionata per la partecipazione all’attività.Il Pass è valido per l’ingresso della classe nel museo in cui viene scelto di realizzare l’attività educativa proposta dal progetto PGM: Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano.Il Pass è nominativo e non cedibile.

GratuitàL’attività didattica del progetto PGM è gratuita per i possessori del Pass.Il Pass, oltre alla prima attività educativa svolta dalla classe nella sede museale prescelta, dà diritto anche a partecipare al laboratorio “Il giardino dipinto” in programma al Museo Palazzo Davanzati.Il Pass offre la possibilità a ogni singolo studente non accompagnato dalla classe di accedere gratuitamente a tutti i musei coinvolti.L’ingresso è gratuito per gli insegnanti accompagnatori.Le attività didattiche sono offerte da Ente Cassa di Risparmio di Firenze e gratuite fi no a esaurimento dei fondi a disposizione.

TrasportoPer la prenotazione dello scuolabus, fare riferimento all’Informativa alle scuole per la richiesta di trasporto, presente nel volume 1 insieme alla scheda di prenotazione.Sarà messo a disposizione delle scuole che non rientreranno nell’offerta dello scuolabus, un pullman gratuito su richiesta.Il servizio è offerto da Ente Cassa di Risparmio di Firenze fi no a esaurimento dei fondi a disposizione.

Informazioni ulterioriTutte le informazioni e i materiali didattici relativi all’iniziativa sono disponibili sul web: www.stanzedeitesori.it e www.portaleragazzi.it

Potrai utilizzarlo per:- entrare singolarmente negli altri musei del circuito Piccoli Grandi Musei 2011/2012 compresi Museo Casa Rodolfo Siviero e Museo Bandini di Fiesole;- partecipare alle attività didattiche per famiglie nel week-end;- partecipare agli speciali itinerari “Di museo in museo”;- partecipare alle visite guidate del fi ne settimana a Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini, Museo Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano, ma anche a Museo Casa Rodolfo Siviero e Museo Bandini, oltre a speciali visite a collezioni storiche fi orentine, organizzate per l’occasione.

CONSERVA IL PASS!

LE STAZE4volume.indd 9LE STAZE4volume.indd 9 29/07/11 19.4329/07/11 19.43

Page 10: Le Chiavi della Città - Volume 4

P10

Le stanze dei tesori a Palazzo Medici Riccardi e nel PortaleRagazzi

Che cosa si fa

Il progetto educativo propone una piattaforma web messa a disposizione dal PortaleRagazzi sul sito www.portaleragazzi.it.Bambini, ragazzi e insegnanti potranno accedere direttamente a una pubblicazione multimediale che introduce in maniera semplice e divertente al tema della mostra Le stanze dei tesori allestita a Palazzo Medici Riccardi: la storia dei più noti protagonisti che dalla fi ne del Settecento fi no agli anni Trenta del Novecento hanno animato il mercato antiquario e collezionistico di Firenze, rendendo la città un punto di riferimento internazionale per appassionati e studiosi dell’arte, ma anche per antiquari e mercanti. La proposta didattica, per i bambini dagli 8 ai 13 anni, offre contenuti e approfondimenti sotto forma di schede didattiche dedicate ai singoli protagonisti, da stampare, disegnare e colorare, strutturate in modo da essere fruibili sia a casa che in classe. L’idea è quella di trasmettere ai ragazzi che dal collezionismo, come mera passione di grandi uomini amanti dell’arte, si è arrivati alla nascita di quei musei che oggi sono preziose tessere del nostro patrimonio culturale cittadino.

- approfondire i contenuti della mostra e del progetto attraverso l’uso del web;- avvicinare i bambini alla comprensione del ruolo rivestito dai collezionisti che hanno conservato e poi

donato le loro collezioni affi nché diventassero patrimonio di tutti;- favorire la comprensione delle diverse tipologie di manufatti artistici e la loro funzione, stimolando il

confronto trasversale tra opere, periodi e collezioni;- potenziare le capacità di osservazione, di porsi domande, far rifl ettere i giovanissimi su una realtà storica lontana dalla propria, evidenziando il legame con il contesto storico-culturale di appartenenza dei collezionisti;- sviluppare un approccio ludico e interdisciplinare alle collezioni.

La pubblicazione multimediale è incentrata sulla mostra, sui principali collezionisti e sui musei coinvolti nel progetto, Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano. È possibile visualizzare il prodotto completo direttamente dal sito www.portaleragazzi.it e scaricare e stampare singole schede cartacee dedicate ai singoli collezionisti e ai loro musei. Ogni scheda scaricabile e stampabile conterrà al suo interno testi, domande e giochi.

OBIETTIVI

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 10LE STAZE4volume.indd 10 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 11: Le Chiavi della Città - Volume 4

11

Museo Stefano Bardini

Antonio del Pollaiolo, , Museo Stefano BardiniP

LE STAZE4volume.indd 11LE STAZE4volume.indd 11 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 12: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo Stefano Bardini

12P

Che cosa si fa

ATTIVITA’ A

||

durataperiodo

Museo Stefano Bardini, via dei Renai n.37

Il Museo Stefano Bardini, recentemente riaperto dopo dieci anni di chiusura per lavori, offre al pubblico le suggestioni e la poesia di un allestimento, creato per colpire l’immaginazione e per mettere in risalto le opere esposte. Nato come “show-room” dell’antiquario, riservato a clienti prestigiosi, diviene, alla fi ne della vita del grande mercante d’arte, un vero e proprio museo, destinato alla città di Firenze. Il percorso è strutturato come un gioco di scoperta, punteggiato da momenti scenografi ci ed emozionanti, come l’apertura di misteriose casse contenenti oggetti d’arte. L’obiettivo è quello di sensibilizzare bambini e ragazzi sul ruolo del museo nella nostra società, sull’importanza di conservare, valorizzare e conoscere il patrimonio artistico. All’esplorazione del museo fa seguito l’attività creativa di laboratorio che prevede la realizzazione di cornici con materiali di recupero.

rifl ettere sull’importanza di conservare opere d’arte, dai grandi capolavori a manufatti e arredi, sino a valorizzare le cornici come oggetti d’arte in sé, attraverso un progetto creativo individuale che sviluppa gli stimoli emersi nella visita al museo.

Museo Stefano Bardini

Una visita animata al Museo Stefano Bardini condotta da operatori specializzati, seguita da un labo-ratorio creativo

un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

OBIETTIVI

|sede

I segreti del mercante d’arte

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 12LE STAZE4volume.indd 12 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 13: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo di Palazzo Davanzati

13P

Decorazione parietale al Museo di Palazzo Davanzati

LE STAZE4volume.indd 13LE STAZE4volume.indd 13 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 14: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo di Palazzo Davanzati

Costi: la lezione al museo ha il costo di 3 euro ad alunno; il laboratorio è gratuito.PRENOTAZIONI: I percorsi si prenotano presso la Sezione Didattica, via della Ninna n.5, dal 1° ottobre 2011 previo appuntamento telefonico. Orario: lun-ven 9.00 - 13.00 / 15.00 - 17.00 Per informazioni: tel. 055 284272 / fax 055 2388680 / e-mail: [email protected] renze.it

14P

INDICAZIONI PARTICOLARI

Che cosa si fa

ATTIVITA’ B

||

durataperiodo

Museo di Palazzo Davanzati, via Porta Rossa n.13

All’interno di Palazzo Davanzati, costruito dai mercanti Davizzi nel XIV secolo e poi acquistato da un altro noto mercante, Bernardo Davanzati, nel 1578, il tempo sembra essersi fermato al Medioevo. Per-correndo le sale del palazzo ci si immerge nell’atmosfera piena di fascino di un tempo lontano per com-prendere come si svolgeva la vita quotidiana di una famiglia di facoltosi mercanti del Trecento. La visita, ludica e interattiva, si incentra sulle decorazioni parietali che presentano uno schema ricorrente: una fi nta tappezzeria a motivi geometrici, sospesa ad anelli e foderata di vaio, che fi nge di coprire un affaccio su un verziere con piante e alberi. L’idea è quella di suggerire, all’interno di uno spazio chiuso e costruito, un’apertura immaginaria sul giardino di delizie di antica memoria. Il fi lo conduttore del percorso è dunque quello del giardino dipinto, con le sue suggestioni concettuali e iconografi che. Anche nel laboratorio, bambini e ragazzi lavorano sul tema del giardino fantastico: con carta lucida, veline e pastelli ognuno crea il proprio giardino da svelare.

approfondire la conoscenza delle decorazioni parietali della casa mercantile trecentesca attraverso l’analisi dell’iconografi a del giardino dipinto, scoprendone le valenze simboliche e concettuali e inoltre proporre un lavoro creativo sul tema del giardino come luogo interiore che rispecchia i desideri e la personalità di ciascuno.

Una visita animata al Museo di Palazzo Davanzati condotta da operatori specializzati, seguita da un laboratorio creativo

un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

La Sezione Didattica della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze offre, presso il Museo di Palazzo Davanzati, un fi tto programma di attività didattiche annuali, dedicato alle scuole di ogni ordine e grado: Museo di Palazzo Davanzati: un’antica dimora fi orentina, Un percorso gioco alla scoperta della vita quotidiana nel Medioevo, Sulle tracce delle grandi famiglie del passato, Il gioco nel Medioevo e nel Rinascimento.Per maggiori informazioni sui percorsi in tutti gli altri musei statali fi orentini visita il sito www.polomuseale.fi renze.it/didattica

SEZIONE DIDATTICA DELLA SOPRINTENDENZA SPECIALE PER IL PATRIMONIO STORICO,

ARTISTICO ED ETNOANTROPOLOGICO E PER IL POLO MUSEALE DELLA CITTA’ DI FIRENZE

Percorsi nei musei fi orentini

Museo di Palazzo Davanzati

|sede

OBIETTIVI

Il giardino dipinto

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 14LE STAZE4volume.indd 14 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 15: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo Horne

15P

Che cosa si fa

||

durataperiodo

Museo Horne, via dei Benci n.6

Da ottobre 2011 a gennaio 2012, nell’ambito della mostra L’immagine e lo sguardo. Ritratti e studi di fi gura da Raffaello a Constable il Museo Horne espone una selezione dei più bei disegni di fi gura e ritratti della collezione Horne. Attraverso l’osservazione di alcuni disegni si approfondisce il tema del ritratto, strettamente connesso con quello dell’identità e dunque molto vicino ai bambini e ai ragazzi. I disegni degli antichi maestri, che restituiscono non solo i lineamenti ma anche le espressioni dei volti, sono il punto di partenza per un percorso sulla capacità comunicativa dello sguardo che si sviluppa nel laboratorio creativo. Dei giochi “teatrali” propongono a bambini e ragazzi di intrecciare i loro sguardi così da acquisire in modo divertente una nuova consapevolezza di sé e degli altri. Poi con materiali d’artista, sanguigne, carboncini, inchiostri, ognuno può fermare sulla carta il ritratto della persona con cui ha intrecciato il proprio sguardo.

indagare ed esplorare il tema del ritratto disegnato e dell’espressività dello sguardo attraverso la grafi ca.

Una visita animata alla mostra L’immagine e lo sguardo. Ritratti e studi di fi gura da Raffaello a Constable condotta da operatori specializzati, seguita da un laboratorio creativo

un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 a gennaio 2012

Museo Horne

|sede

OBIETTIVI

Guardami che ti guardo

ATTIVITA’ C

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 15LE STAZE4volume.indd 15 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 16: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo Horne

16P

Che cosa si fa

||

durataperiodo

Museo Horne, via dei Benci n.6

“Storie della storia del mondo” è un progetto di educazione all’immagine che si avvale delle tecniche della narrazione per comunicare in maniera effi cace con bambini e ragazzi. Il titolo del progetto è un omaggio al libro di Laura Orvieto nel centenario della sua pubblicazione. L’idea è quella di proporre a dei “nativi digitali” (i bambini di oggi, nati nell’era del computer) una narrazione diretta, interattiva, che accenda l’immaginazione e richieda un’attenzione totale e continua. L’itinerario prende avvio dalle imma-gini dipinte sui cassoni rinascimentali della collezione Horne per raccontare storie antiche, mitologiche e bibliche. Paride, David, la regina Vasti, Deucalione e Pirra sono i protagonisti di questi racconti che recuperano un importante patrimonio narrativo della nostra cultura e propongono a bambini, ragazzi e insegnanti la dimensione dell’ascolto. Dopo la visita nel museo bambini e ragazzi rielaborano in maniera creativa le storie narrate in un diver-tente laboratorio di pittura.

“salvare” un importante patrimonio narrativo della nostra cultura e tramandarlo a bambini e ragazzi attraverso la modalità della narrazione orale e sperimentare le potenzialità narrative della pittura.

Museo Horne

Una visita animata al Museo Horne condotta da operatori specializzati, seguita da un laboratorio creativo

un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

OBIETTIVI

|sede

Storie della storia del mondo

ATTIVITA’ D

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 16LE STAZE4volume.indd 16 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 17: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo Stibbert

17P

Che cosa si fa

ATTIVITA’ E

||

durataperiodo

Museo Stibbert, via F. Stibbert n.26

Entrare nel Museo Stibbert signifi ca immergersi in un’atmosfera magica e un po’ esotica, in un passato senza tempo che avvolge ed emoziona. Per non perderci tra i mille personaggi che popolano le sale seguiamo il fi lo del rapporto tra l’abito e il corpo. Fin dalle origini l’abito ha la duplice funzione di copri-re la nudità e di proteggere il corpo. Obbligo morale, oltre che pratico, l’abito è uno dei segni tangibili della condizione umana. In un confronto continuo tra passato e presente il percorso nel museo passa dai dipinti che raffi gurano principesse, strette nei loro corpetti, ai manichini dei cavalieri, per desumere dall’osservazione attenta delle caratteristiche dell’abito le concezioni che esso esprime sul corpo e in defi nitiva sull’uomo. Nel laboratorio appositamente allestito bambini e ragazzi possono creare, con la carta, vari accessori da indossare per una foto in costume nella sala da ballo che rievoca una delle passioni di Frederick Stibbert, fondatore del Museo: indossare i costumi storici per immergersi nel passato.

rifl ettere sul rapporto tra l’abito e il corpo sperimentando la costrizione del corpo nell’abito-armatura rinascimentale attraverso la creazione di accessori di carta da indossare.

Una visita animata al Museo Stibbert condotta da operatori specializzati, seguita da un laboratorio creativo un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

Museo Stibbert

|sede

OBIETTIVI

L’abito e il corpo: cavalieri e principesse

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 17LE STAZE4volume.indd 17 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 18: Le Chiavi della Città - Volume 4

Museo Stibbert

18P

Che cosa si fa

ATTIVITA’ F

||

durataperiodo

Museo Stibbert, via F. Stibbert n.26

Da sempre il Museo Stibbert rappresenta per i giovani visitatori un tuffo nel passato, grazie ad un allesti-mento emozionante e scenografi co, che pone le opere a diretto contatto con il pubblico.I cavalieri ‘abitano’ le sale della casa-museo, e lo stesso Frederick Stibbert desiderava provare le arma-ture che collezionava, facendosi fotografare in pose cavalleresche.Riproporre ai ragazzi la possibilità di indossare alcune parti di armatura signifi ca coinvolgerli in un breve salto nel tempo, ma perché questo abbia anche un signifi cato didattico bisogna prima comprendere le funzioni pratiche e il valore sociale rappresentato dall’armatura nei suoi tempi, anche per i tornei e le giostre.Il breve laboratorio si svolge direttamente nelle sale del Museo, a diretto contatto con le armature espo-ste. Si analizzano le parti che le compongono, le diverse funzioni e la nomenclatura ormai arcaica, rifl et-tendo sulle modifi cazioni della lingua nel tempo e sul ruolo cavalleresco del guerriero nei secoli passati. I ragazzi possono poi provare l’esperienza diretta del peso e dell’ingombro di alcune parti difensive.Segue una visita delle sale dell’armeria europea e islamica del museo, che consente di affrontare anche il tema delle culture diverse e del loro confronto, bellicoso o pacifi co, nel tempo.

rifl ettere sul ruolo del cavaliere nella storia, sul tema del gioco guerresco e sulla funzionalità dell’armatura,consentendo una breve esperienza sperimentale di alcune parti di essa.

Museo Stibbert

Una visita con laboratorio al Museo Stibbert condotta da operatori specializzati

un’ora e venti minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

OBIETTIVI

|sede

Proviamo l’armatura

Modalità di adesione: informazioni e prenotazioni Museo Stibbert, lunedì-mercoledì 10.00-13.00, venerdì-sabato 10.00-17.00 / tel. 055.475520 /fax [email protected]

INDICAZIONI PARTICOLARI

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 18LE STAZE4volume.indd 18 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 19: Le Chiavi della Città - Volume 4

FondazioneSalvatoreRomano

19P

Lapicida campano, , Fondazione Salvatore Romano

LE STAZE4volume.indd 19LE STAZE4volume.indd 19 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 20: Le Chiavi della Città - Volume 4

FondazioneSalvatoreRomano

20P

Che cosa si fa

||

durataperiodo

Fondazione Salvatore Romano, piazza Santo Spirito n.29

Frammenti di sculture, parti di decorazioni architettoniche, affreschi staccati popolano il Cenacolo di Santo Spirito, dando vita a un museo singolare e affascinante, anche se poco noto agli stessi fi orentini. Nato dalla donazione dell’antiquario Salvatore Romano il museo conserva, accanto a capitelli e altri ma-nufatti anonimi, eccelsi capolavori. Il percorso si snoda attraverso di essi, tra i Leoni marini provenienti da Napoli e la Cariatide di Tino di Camaino, tra i rilievi con Santi di Donatello e la Fontana di Bartolomeo Ammannati. Dopo l’osservazione delle opere bambini e ragazzi vengono coinvolti in un’attività di riela-borazione creativa degli spunti emersi nel corso della visita: nel suggestivo spazio del museo si può dare vita alla poesia di alcune opere in forma di frammento conservate nel Cenacolo.

sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di conservare anche opere che non sono integre e proporreframmenti architettonici e scultorei come punto di partenza per un’esperienza creativa individuale.

Una visita animata alla Fondazione Salvatore Romano condotta da operatori specializzati, seguita da un laboratorio creativo un’ora e quarantacinque minutida ottobre 2011 ad aprile 2012

Fondazione Salvatore Romano

|sedi

OBIETTIVI

Piccoli frammenti per grandi capolavori

ATTIVITA’ G

FORMAZIONE INFANZIAclassi classi

INSEGNANTI SECONDARIA 1° PRIMARIA

LE STAZE4volume.indd 20LE STAZE4volume.indd 20 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 21: Le Chiavi della Città - Volume 4

21P

I FANTASTICI 5 - COLLEZIONA I MUSEI!

Agli alunni coinvolti si richiede di creare, attraverso un gioco online accessibile dal PortaleRagazzi www.portaleragazzi.it, un album di schede dedicate a specifi che opere dei musei o della mostra Le stanze dei tesori. Meraviglie dei collezionisti nei musei di Firenze. I possibili ‘album’ da realizzare saranno sei, uno per ciascun museo più uno associato alla mostra. L’accesso al singolo gioco e dunque alla possibilità di creare l’album, sarà possibile solo attraverso una password che verrà consegnata alla classe al momento della visita al museo corrispondente.

Informazioni dettagliate sul regolamento del concorso saranno disponibili sul PortaleRagazzi www.portaleragazzi.it Possono partecipare al concorso le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Per effettuare l’iscrizione è necessario:compilare il modulo di iscrizione scaricabile dal sito www.portaleragazzi.it nella sezione Concorsi. Un’estrazione fi nale tra tutti gli elaborati pervenuti entro i termini decreterà il vincitore. I premi in palio consistono in voucher prepagati per l’acquisto di libri o forniture scolastiche.

Più musei visiti, più giochi, più possibilità hai di vincere!

DOPO LA VISITA

|

|

|

|

|fi nalità

regolamento

partecipazione

iscrizione

premi

Concorso per le classi della Scuola primaria e le classi della Scuola secondaria di primo grado

che hanno aderito al progetto educativo Piccoli Grandi Musei

LE STAZE4volume.indd 21LE STAZE4volume.indd 21 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 22: Le Chiavi della Città - Volume 4

22

FIABE DA MUSEO

MUSEO STEFANO BARDINI , MUSEO DI PALAZZO DAVANZATI, MUSEO HORNE, MUSEO STIBBERT, FONDAZIONE SALVATORE ROMANO

P

Museo Stefano Bardini, Museo di Palazzo Davanzati, Museo Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano

Il progetto della sezione educativa di Piccoli Grandi Musei 2011 per Le stanze dei tesori prevede, oltre alle proposte per le scuole, una signifi cativa offerta di attività per le famiglie nei fi ne settimana.I musei sono luoghi ideali per raccontare storie: le storie dei personaggi che hanno creato le raccolte, quelle degli oggetti esposti e quelle rappresentate nei dipinti e negli arredi. Il fi lo conduttore delle proposte per le famiglie è dunque la narrazione che permette di far vivere a bambini e adulti un’esperienza ludica, interattiva e non convenzionale.L’intervento in ciascun museo è un’esperienza autonoma; al tempo stesso, intorno all’idea di “collezionare fi abe” si punta a sensibilizzare il pubblico delle famiglie sulla ricchezza e la complessità dei musei creati a Firenze da antiquari e collezionisti tra ‘800 e ‘900, per intraprendere un percorso il più possibile articolato sui musei coinvolti.

Durante l’attività si intende utilizzare l’apprendimento informale e affettivo per stimolare il processo cognitivo, vivendo un’esperienza di condivisione culturale all’interno del nucleo familiare.

|sedi

Attività per famiglie

Le attività sono gratuite, con il Pass dei Tesori, e si svolgono tutti i sabati e le domeniche durante il periodo dell’iniziativa. Per partecipare è necessario prenotare presso la segreteria del progetto Piccoli Grandi Musei al numero 055 2340742 dal lunedì al venerdì, nell’orario 9.00-13.00 e 14.00-18.00, o inviare una e-mail a [email protected].

INDICAZIONI PARTICOLARI

LE STAZE4volume.indd 22LE STAZE4volume.indd 22 28/07/11 15.0728/07/11 15.07

Page 23: Le Chiavi della Città - Volume 4

23

Ricapitolando…Sezione educativa Piccoli Grandi Musei:Supervisione e coordinamento a cura di Ente Cassa di Risparmio di Firenze Organizzazione a cura di Sigma CSC Progettazione e realizzazione delle attività a cura di Associazione Culturale L’immaginario Ideazione e realizzazione schede didattiche PortaleRagazzi a cura di APS Artediff usa

Segreteria e sediSegreteria Progetto Piccoli Grandi MuseiDa lunedì a venerdì 9.00 - 13.00 / 14.00 - 18.00Tel. 055 2340742Fax 055 244145

e-mail [email protected]

Museo Stefano Bardinivia dei Renai n.37

Museo di Palazzo Davanzativia Porta Rossa n.13

Museo Hornevia dei Benci n.6

Museo Stibbertvia F. Stibbert n.26

Fondazione Salvatore Romano piazza Santo Spirito n.29

Palazzo Medici Riccardivia Cavour n.3

P

>

>

>

>

>

>

Enti promotori

con

LE STAZE4volume.indd 23LE STAZE4volume.indd 23 28/07/11 17.5828/07/11 17.58

Page 24: Le Chiavi della Città - Volume 4

progetto grafi co neolab.it

Finito di stampare nel mese di agosto 2011 da NUOVA GRAFICA FIORENTINA - FIRENZE

LE STAZE4volume.indd 24LE STAZE4volume.indd 24 28/07/11 15.0728/07/11 15.07