Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

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Corso di Laurea magistrale in Storia e gestione del patrimonio archivistico e bibliografico Tesi di Laurea Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell’archivio della Comunità e del Comune di Caldonazzo (1470-1896) Vicende storiche e inventario archivistico Relatore Ch. Prof. Andrea Desolei Correlatore Ch. Prof. Mario Brogi Correlatore Ch. Prof. Emanuele Curzel Laureando Marco Spagni Matricola 859587 Anno Accademico 2019 / 2020

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Corso di Laurea magistrale

in

Storia e gestione del patrimonioarchivistico e bibliografico

Tesi di Laurea

Le carte perdute e ritrovate:

la parte antica dell’archivio della

Comunità e del Comune di

Caldonazzo (1470-1896)Vicende storiche e inventario archivistico

Relatore

Ch. Prof. Andrea Desolei

Correlatore

Ch. Prof. Mario Brogi

Correlatore

Ch. Prof. Emanuele Curzel

LaureandoMarco Spagni Matricola 859587

Anno Accademico

2019 / 2020

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SOMMARIO

Sommario p. 3

Avvertenze p. 5

Abbreviazioni p. 7

Premessa p. 9

Parte I - Introduzione p. 13

- Capitolo 1 - Inquadramento storico-istituzionale p. 15

Premessa p. 15

Profilo storico p. 16

◦ Le origini della giurisdizione di Caldonazzo: secoli

XII-XIV

p. 16

◦ La giurisdizione di Caldonazzo nell’orbita del Tirolo

asburgico: secoli XV – XVIII

p. 18

◦ Il comune di Caldonazzo come parte dell’Impero

d’Austria: secolo XIX

p. 20

Organizzazione della Regola di Caldonazzo p. 22

I soggetti produttori del fondo archivistico p. 28

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- Capitolo 2 - Inquadramento storico-archivistico p. 35

L’Archivio della Comunità e del Comune di Caldonazzo(TN)

p. 35

◦ Premessa p. 35

◦ Secoli XV-XVII p. 36

◦ Secoli XVIII-XIX p. 37

◦ Secolo XX p. 41

Il fondo antico della Comunità e del Comune diCaldonazzo (1470-1810)

p. 45

- Capitolo 3 - Metodologia p. 49

Parte II – Schede archivistiche p. 53

Parte III – Indice p. 205

Appendice documentaria e iconografica p. 229

1. Riproduzioni fotografiche p. 231

2. Le operazioni del riordino (anni ‘60-’70) p. 233

3. Donazione di Luciano Brida al Convento di San Bernardino p. 235

4. Cartine topografiche p. 237

5. Sentenza tra le comunità di Caldonazzo e di Lavarone in meritoal possesso dei pascoli e dei confini di Monterovere

p. 239

6. Fiera di San Sisto p. 243

Bibliografia p. 247

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AVVERTENZE

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ABBREVIAZIONI

ago. = agosto

all. = allegati

apr. = aprile

b./ bb. = busta / buste

c./ cc. = carta / carte

cart. = cartaceo

cfr. = confronta

dic. = dicembre

doc. / docc. = documenti / documenti

etc. = eccetera

es. = esempio

fasc./ fascc. = fascicolo / fascicoli

feb. = febbraio

gen. = gennaio

giu. = giugno

lug. = luglio

mag. = maggio

mar. = marzo

n. / nn. = numero / numeri

nov. = novembre

ott. = ottobre

p./ pp. = pagina / pagine

perg. = pergamena

prot. = protocollo

s.d. = sine data

s.n. = sine loco

sec./ secc. = secolo / secoli

set. = settembre

ST = signum tabellionis

v. = verso

vol./ voll. = volume / volumi

7

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PREMESSA

La documentazione che compone il “frammento d’archivio” oggetto della tesi

afferente al patrimonio archivistico del Comune di Caldonazzo, è attualmente

depositata all’ultimo piano dell’edificio comunale, dove occupa circa 1,10 metri

lineari. Gli atti conservati coprono un arco cronologico di quattro secoli, dal 23

ottobre 14701 al 15 settembre 1896, con documenti in copia risalenti fino al 7

dicembre 1260, e vanno a colmare la lacuna emersa durante le ultime operazioni di

ordinamento e inventariazione dell’intero archivio comunale, svoltesi nel 20032.

Questo materiale, che è possibile definire a tutti gli effetti come un fondo3 per

le sue caratteristiche di omogeneità di provenienza e di comunione delle vicende

storico-archivistiche, è costituito da cento unità archivistiche, suddivise in

novantanove fascicoli cartacei e una busta, quest’ultima di dimensioni maggiori

rispetto alle altre e contenente un diplomatico di quarantasei unità documentarie su

supporto cartaceo e pergamenaceo.

Dal punto di vista istituzionale, tale fondo è riconducibile principalmente alla

Comunità di Caldonazzo, che ha prodotto la parte più consistente della

1 Le testimonianze più antiche giunte in originale includono una decina di documenti risalenti agliultimi decenni del Quattrocento. Le copie di atti anteriori a tale data sono un numero molto limitato;più numerosa è la produzione in età moderna con un notevole incremento tra la metà del Seicento e ilSettecento. Una simile produzione documentaria trova riscontro con quanto indicato da PaoloCammarosano: «Fino al XII secolo la documentazione assume forme notarili; dei Comuni rurali nonsono rimasti archivi che contengano testi anteriori al Duecento e spesso la loro tradizione di scritture èpiù tardiva», inoltre, «prima del Quattrocento, la grandissima maggioranza delle comunità castrensi erurali non ha tramandato quasi altro tipo di testi che gli statuti» (CAMMAROSANO 1992, p. 126 e 207)2 L’assenza aveva impedito l’approfondimento delle vicende storico-archivistiche: «Nella Guida delCasetti si citano pergamene che al momento del presente riordino non sono state ritrovate, come nonè presente il repertorio compilato da Graziadei», inoltre «nel periodo della comunità e italico, le cartevennero conservate secondo un sistema cronologico (l’esiguità dei documenti non permette altreipotesi!)» (INVENTARIO 2003, p. 10). Sul repertorio redatto da Damiano Graziadei si veda il cap. 23 «Si usa il termine (…) fondo (…) per indicare (…) ciascun complesso documentario che abbiacarattere di unitarietà» (CARUCCI 2016, p. 201)

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documentazione dal 23 ottobre 1470 al 31 agosto 1810. Ad essa, come soggetti

produttori, seguono il Comune di Caldonazzo di ordinamento italico - dal 1°

settembre 1810 al 31 dicembre 1817 - e il Comune di Caldonazzo di ordinamento

austriaco - dal 1° gennaio 1818 al 12 gennaio 19234, con una quantità più esigua di

scritture.

Tutto il materiale, che si presenta comunque in buono stato di conservazione,

era presumibilmente uscito dall’archivio comunale alla fine dell’Ottocento ed era

stato depositato dalla fine degli anni Novanta del Novecento presso la Biblioteca del

Convento di San Bernardino di Trento, dove era stato inserito tra i manoscritti della

Biblioteca medesima, quindi numerato e catalogato.

Con questo lavoro, oltre a redigere uno strumento analitico descrittivo del

fondo e a restituire alla consultazione degli studiosi un importante frammento del

patrimonio archivistico di Caldonazzo, si sono anche volute ricostruite le vicende

della documentazione che per diversi anni si pensava irrimediabilmente perduta.

Nella prima parte l’elaborato offre infatti un’introduzione storico-istituzionale

del Comune di Caldonazzo e un’indagine storico-archivistica delle carte; segue il

nucleo principale del lavoro composto dalle schede archivistiche che descrivono

analiticamente la documentazione, ricostruendone l’ordinamento fine settecentesco

indicato da Damiano Graziadei. Da ultimo è stato compilato un indice con i nomi di

persone, famiglie, località e istituzioni, contenuti nelle schede, per consentire

un’ulteriore chiave di accesso.

È stata aggiunta inoltre un’appendice documentaria e iconografica, composta

dalla riproduzione di documenti più significativi, utili a contestualizzare sia la storia

della comunità che gli avvenimenti accaduti alle carte; qui trovano spazio anche

alcune carte topografiche che permettono di individuare gli antichi confini della

Giurisdizione di Caldonazzo e dei luoghi spesso soggetti a liti confinarie. Si segnala

che nelle citazioni testuali inserite nell’introduzione i tre puntini di sospensione (…)

indicano parti omesse volontariamente. Infine per i riferimenti bibliografici in forma

estesa si rimanda alla bibliografia posta al termine del volume.

4 INVENTARIO 2003 p. 8. Per le cesure istituzionali si veda anche NEQUIRITO-FAES 2002

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* * *

Desidero ringraziare Andrea Desolei per la sensibilità e gentilezza con cui mi ha

accompagnato durante questo lavoro. Un sentito ringraziamento va a Gustavo Corni,

Emanuele Curzel, Italo Franceschini e Nirvana Martinelli senza i quali non avrei

avuto la possibilità di lavorare su questa affascinante documentazione.

Ringrazio inoltre: Donatella Bartolini, Angiola Brida, Giovanna Fogliardi, Claudio

Marchesoni, Jole Piva e Amedeo Soldo per gli utili suggerimenti, il Sindaco e il

personale del Comune di Caldonazzo per la gentile disponibilità.

Infine una dedica alla mia famiglia: a Silvia, per il supporto e l’aiuto anche in questo

lungo percorso, a Giada e Thomas, come auspicio a non mollare mai, a mio fratello e

ai miei genitori, in particolare a mio padre, con cui avrei desiderato condividere

quest’ultimo traguardo.

A loro va la mia profonda gratitudine.

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PARTE I

INTRODUZIONE

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Capitolo 1

Inquadramento storico-istituzionale

PREMESSA

Questo breve capitolo riporta, opportunamente condensato ed integrato, quanto già

esaustivamente esposto nell’introduzione storico-istituzionale pubblicata

nell’Inventario dell’archivio storico del Comune di Caldonazzo edito nel 20035. Tale

lavoro fornisce infatti una storia istituzionale e archivistica dell’ente dal 1461 al 1994,

con una bibliografia che rimane pressoché invariata per il periodo trattato. Le

integrazioni proposte riguardano soprattutto il periodo medievale precedente al

Quattrocento e, in parte minore, l’età moderna. Tali aggiunte sono state inserite sia

per l’attinenza alla documentazione che si andrà a presentare sia tenendo conto che

alcuni documenti sono copie più tarde di scritture del XIII-XIV secolo. A tale

proposito, la documentazione conservata in copia permette di anticipare di due

secoli, al 7 dicembre 1260, la prima attestazione circa l’esistenza della comunità di

Caldonazzo.

Diversamente dalla suddivisione proposta nell’Inventario, a cui si rimanda per

completezza di informazioni, si è deciso di fornire un unico cenno storico, che sia

agile e funzionale alla comprensione delle carte, segnalando in nota eventuali

approfondimenti o particolari richiami bibliografici.

Per un approccio sistematico alla storia di Caldonazzo si rimanda alla copiosa

produzione di Luciano Brida, mentre per gli aspetti politici e istituzionali il

riferimento è l’essenziale lavoro di Mauro Nequirito e Margherita Faes, Linee di

sviluppo e cesure istituzionali nella storia dei comuni trentini dal Medioevo all'unione all'Italia

descritte secondo le norme ISAAR.

5 “Comune di Caldonazzo. Inventario dell’archivio storico (1461-1961) e degli archivi aggregati (1857-1994)”, acura di Cooperativa ARCoop, Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni librari earchivistici, 2003, d’ora in poi INVENTARIO 2003

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1 - PROFILO STORICO

1.1 - Le origini della giurisdizione di Caldonazzo: secoli XII-XIV

Notizie relative a Caldonazzo, alla sua comunità6 e al Giudizio omonimo sono

rintracciabili a partire dal XII-XIII secolo7. Da questo momento è possibile infatti

ricostruire le vicende che legarono la comunità alla sfera d’influenza dei feudatari

locali.

Dal punto di vista amministrativo, la comunità era inserita nella più ampia

Giurisdizione di Caldonazzo, territorio appartenente al Principe vescovo di Trento e

concesso da quest’ultimo in feudo a esponenti della nobiltà locale per l’esercizio dei

poteri giudiziari e amministrativi; ecclesiasticamente il territorio fu soggetto alla

Diocesi di Feltre fino al 1786, anno in cui fu accorpato a quella di Trento8.

All’inizio del Duecento il governo della Giurisdizione fu affidato dal vescovo

di Trento, Corrado di Beseno, alla famiglia dei da Caldonazzo9. L’investitura concessa

il 25 gennaio 1201 a Geremia e Albertino da Caldonazzo, insieme all’autorizzazione a

edificare un castello sul Monte Rive, permette, secondo diversi studiosi, di iniziare a

confermare anche l’effettiva presenza di una sede giudiziale10. Tale assegnazione

riconobbe infatti ai signori di Caldonazzo il controllo della Giurisdizione, anche se il

governo fu spesso demandato a vicari11, poiché gli interessi familiari erano

6 Secondo quanto scrive Luciano Brida Caldonazzo può aver assunto il carattere di comunitas tra il 900e il 1100, sulla struttura di una precedente curtis longobarda (BRIDA 2000, p. 96 e BRIDA 1970, p. 64).Lo stesso Brida sostiene che verso la fine del Duecento Caldonazzo costituisse, insieme alle vicinie diCaorso, Calceranica, Pieve, Monte, e Brenta, un’aggregazione di abitati che si riconoscevano comefacenti parte di un’unica collettività (BRIDA 1989, p. 262, e BRIDA 2000, p. 152, nota 33). Lo stessosembra riscontrabile anche per la comunanza di Bosentino, Migazzone e Vattaro (BASSI 2008, p. 47)7 BRIDA 2000, p. 96. Altre informazioni in MARTINELLI 2004, pp. 67-758 La cura d’anime dipendeva dalla Pieve di Calceranica; qualche cambiamento nel rapporto tra chiesa ecomunità è riscontrabile dalla seconda metà del XV secolo. È possibile che la cappella di Caldonazzo,nei secoli XIV-XV, fosse utilizzata dai signori del castello e non dalla popolazione. Su questi aspettiCURZEL 2011, pp. 23-25 e 559 Sulle vicende della famiglia da Castelnuovo-Caldonazzo si veda MARTINELLI 2004; in particolare suldoppio nominativo pp. 81-83. Su questo aspetto cfr. anche CURZEL-MARTINELLI 2005, pp. 254-25710 «Il Giudizio si formò intorno al castello di Caldonazzo, che venne costruito dopo il 25 gennaio1201» (VOLTELINI 1999, p. 111). Si vedano anche BRIDA 2000, pp. 108-109 e 113, MARTINELLI 2004,pp. 75-76, e REICH 1974, p. 4811 VOLTELINI 1999, p. 111

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verosimilmente rivolti a fronteggiare le conseguenze militari e politiche della presenza

ezzeliniana nell’Alta Valsugana12.

Intorno alla seconda metà del XIII secolo è riscontrabile «un passaggio di

mano del castello caldonazzese»: dal 1288 risultano come nuovi possessori Geremia e

Francesco da Castelnuovo. Nel 1314 quest’ultimo cedette la proprietà del castello ai

nipoti, indicati d’ora in avanti come «signori di Castronovo sive Caldonazzo»13, tra i

quali emergerà la figura di Siccone I.

Con la contestuale riconferma dell’investitura da parte del vescovo di Trento,

Enrico da Metz, il 18 novembre 1314, Siccone I avviò un’accorta politica di

espansione all’interno della vallata14.

Ampliò il territorio sottoposto alla Giurisdizione di Caldonazzo, che comprendeva

Caldonazzo, Caorso, Brenta, Calceranica, il Monte, Centa e la «montanea

Lavaroni»15, aggiungendovi i territori di Vattaro, Vigolo Vattaro, Bosentino e

Migazzone16, e parte della zona di Palù in Val del Fersina17.

Poco più tardi vi ricomprese anche le comunità poste ai confini con Vicenza:

Pedemonte, Brancafora e Casotto nella Valle dell’Astico, che completarono l’assetto

12 Sulla contestualizzazione storica delle vicende si vedano ROVIGO-VARANINI 2010, pp. 25-48, eMARTINELLI 2004, p. 8313 «Il passaggio potrebbe essere avvenuto (…) forse prima del 1260 (…) a quell’anno risale infatti undocumento in cui numerose persone vengono chiamate a riconoscere i confini della Regola diCaldonazzo» (MARTINELLI 2004, pp. 82-83). Nel fondo archivistico oggetto di questo lavoro èpresente la copia del XVIII secolo del documento citata dall’autrice: fasc. 32, doc. 314 BRIDA 2000, pp. 157-180, e BASSI 2008, pp. 67-76. «Nei primi decenni del secolo [XIV], la politicadei feudatari locali (...) era volta a raggruppare le singole giurisdizioni della vallata sotto un unico“scettro”, avviando un lento corso (...) che sarebbe culminato con la nascita, parzialmente riuscita diuna signoria unitaria e ghibellina. La famiglia dei Caldonazzo, la più potente della Valsugana,appoggiata apertamente da Federico duca d’Austria, quindi imperatore assieme al contendenteLodovico IV il Bavaro, aveva le carte in regola per avere buon esito nell’impresa» (BRIDA 1970, p. 91) 15 «Non si parla di Luserna e dei masi nella Valle dell’Astico (Pedemonte e Casotto)» (BRIDA 2000, p.158, nota 4) 16 L’esercizio giurisdizionale è siglato con un atto del 18 novembre 1314: ai signori da Castelnuovo-Caldonazzo viene riconosciuta il diritto di Regolania Maggiore (BRIDA 1989, p. 161, e BRIDA 2000, p.157). Inoltre si veda ROVIGO-VARANINI 2010, p. 41. «Dalle vicende posteriori si ricava che nellacessione era ricompreso anche Vattaro» (BASSI 2008, pp. 71-72). La giurisdizione sulle tre ville fu toltaalla fine del Trecento, quando Bosentino, Migazzone e Vattaro furono annessi alla pretura di Trento.Ai giurisdicenti di Caldonazzo rimase solo la comunità di Vattaro (BASSI 1972, p. 26, BASSI 2008, pp.74-75, e ROVIGO-VARANINI 2010, pp. 43-44)17 Aggiunto per eredità paterna (BRIDA 2000 p. 158). «Già i signori di Castelnuovo-Caldonazzo eranostati proprietari di Palù, nella parte più alta della valle del Fersina (1373), e così ne avevano ottenutoanche la giurisdizione. Palù era sottoposto a un proprio gastaldo signorile, ma veniva considerato partedella giurisdizione di Caldonazzo (1792)» (VOLTELINI 1999, p. 115)

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territoriale del Giudizio di Caldonazzo, non esente comunque da ulteriori

cambiamenti e da ripetute controversie confinarie18.

L’operato di Siccone II, nipote e successore di Siccone I, fu anch’esso rivolto

ad accrescere il potere politico dalla famiglia, sia all’interno che all’esterno della

Valsugana19; tuttavia la sua condotta entrò in contrasto sia con il Principe vescovo

che con le signorie confinanti; le continue rappresaglie e tensioni sul confine verso

Vicenza ebbero come epilogo la distruzione di Caldonazzo da parte dell’esercito

vicentino il 26 luglio 138520. Alle tensioni confinarie si aggiunsero, tra la fine del

Trecento e il primo decennio del Quattrocento, importanti avvenimenti familiari e

politici che diedero avvio al rapido e profondo cambiamento di potere avvenuto

pochi anni dopo la morte di Siccone II21.

1.2 - La giurisdizione di Caldonazzo nell’orbita del Tirolo asburgico: secoli XV

- XVIII

Nel 1410 Federico IV, duca d’Austria e conte del Tirolo, nell’ottica di una politica di

espansione della casata tirolese, occupò parte della Valsugana limitando fortemente la

possibilità di azione di Giacomo, figlio di Siccone II. Nemmeno due anni più tardi,

nel 1412, lo esautorò di tutti i feudi acquisiti ponendo fine al dominio della dinastia

dei da Castelnuovo-Caldonazzo22.

18 BRIDA 2000, p. 158, nota 4. «La stirpe signorile vantava beni allodiali lunga la strata per Vicenza [giànel 1257]» (ROVIGO-VARANINI 2010, p. 38). Inoltre Voltelini riporta che «come confine orientaleveniva indicata nel XIII secolo (1230 e 1257) la val Torra. Nel 1471 Giacomo Trapp fece fissare ilconfine, ma le controversie continuarono. (...) Lavarone rimase veneziano finché nel 1508 non venneoccupato dagli Austriaci. Da allora appartenne a Caldonazzo. (...) Nella sentenza di Rovereto del 20ottobre 1605 vennero fissati come confine il letto del rio della val Torra fino al ponte di Casotto el’Astico. Al Campo Rosà i pascoli dovevano venire divisi. La parte verso Bisele doveva appartenere aCaldonazzo, quella verso la sorgente di Rosà a Vicenza. In questi termini fu eseguita la delimitazioneconfinaria del 4 luglio 1606. (...) Nel 1780 venne ritracciato il confine» (VOLTELINI 1999, pp. 115-116).Si veda in appendice la cartina topografica dell’anno 1762, ricavata dal sito web: https://hik.tirol.gv.at19 BRIDA 2000, pp. 187-22120 «I due castelli di Caldonazzo - quello della Polla e sul monte Rive - vennero demoliti a colpi dibombarda. (...) Il castello sul monte Rive non venne più ricostruito, rimanendo ad indicarne il luogo, lapossente Torre, adottata in seguito quale stemma del Comune» (IDEM, 1970, pp. 120-125)21 Su questi aspetti Ivi, pp. 126-14122 IDEM, 2000, p. 205

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A questo periodo seguì un intermezzo di circa un cinquantennio in cui

l’amministrazione del territorio dipese dai capitani comitali tirolesi23, fino a quando,

nel 1461, il castello e il Giudizio di Caldonazzo furono acquistati dalla famiglia

Trapp24.

La famiglia tenne per sé ed i suoi eredi la Giurisdizione fino al 182425, prima

come feudo dell’episcopato di Trento26 e, successivamente alla secolarizzazione del

Principato, come giudizio patrimoniale, con un’unica interruzione nel 1616, quando,

per meno di un quinquennio, vendette la Giurisdizione ai Someda di Chiaromonte27.

Non è chiaro il motivo per cui i fratelli Osvaldo ed Ernesto decisero di

trasferire al cognato, Giovanni Battista Someda, l’intera Giurisdizione, è possibile che,

approfittando di una situazione economica non favorevole, i Someda avessero

cercato attraverso «acquisti e prestiti» di ampliare e rendere perpetui alcuni diritti che

avevano ricevuto come pegni temporanei dalla famiglia Trapp28; in relazione a ciò, va

tenuto conto del ruolo ricoperto dalla famiglia dei Someda, i cui interessi economici,

legati al traffico di legname, gravitarono anche all’interno della stessa Giurisdizione di

Caldonazzo: pochi mesi dopo il matrimonio celebrato nel 1608, tra Giovanni Battista

23 Ivi, pp. 205-221, 221 e 227-228, e VOLTELINI 1999, p. 112. Nel primo periodo, dal 1412 al 1424, ilpotere fu esercitato da Baldassare Thun, consigliere di Federico IV. Il vescovo Alessandro di Masoviariconobbe ufficialmente il feudo di Caldonazzo a Federico IV solo il 20 giugno 1424, legalizzando inquesto modo l’operato dei capitani24 L’arciduca Sigismondo vendette il feudo per ottomilaseicento Ragnesi, tuttavia non essendovendibile un feudo vescovile, la situazione sarà sanata solamente il 20 ottobre 1523 quando il vescovoBernardo Clesio investì ufficialmente la famiglia Trapp della giurisdizione (BRIDA 2000, pp. 245-246).Per gli aspetti storici sulla dinastia Trapp si rimanda ai numerosi lavori di Luciano Brida e al saggioBORTOLAN 1990, pp. 15-6525 INVENTARIO 2003, p. 40. In VOLTELINI 1999 pp. 113, 120-125. Inoltre cfr. anche NEQUIRITO 2002,p. 1226 «Il vescovo Bernardo [Clesio] reclamò i suoi diritti su Caldonazzo e dimostrò la sovranità feudaledell’episcopato. Anche l’arciduca Ferdinando riconobbe il diritto dell’episcopato. Carlo Trapp, a nomeproprio e del fratello Giacomo, prese quindi Caldonazzo in feudo dal vescovo Bernardo, con tutti idiritti di signoria e le giurisdizioni, ereditabile in linea maschile e femminile (20 ottobre 1523).Caldonazzo era considerato feudo vescovile ma ne rivendicava la sovranità anche il Tirolo. Nel 1531,in seguito all’accordo tra il re Ferdinando I e il vescovo Bernardo, fu ordinato ai Trapp di prendereCaldonazzo in feudo da Trento» (VOLTELINI 1999, p. 113). Si vedano inoltre INVENTARIO 2003, p. 17,e BRIDA 2000, pp. 245-246)27 Il 7 ottobre 1616 i Trapp vendettero la signoria ai Someda di Chiaramonte; il 5 dicembre 1616vescovo Carlo Madruzzo infeudò Giovanni Someda e i suoi fratelli. Osvaldo Trapp si pentì dellacessione e la vendita venne revocata nel 1620, anno in cui i Trapp figurarono di nuovo come signoridella giurisdizione (VOLTELINI 1999, p. 113)28 BORTOLAN 1990 p. 29 e pp. 35-36

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Someda e la baronessa Susanna Trapp, sono presenti infatti cantieri nei boschi di

Folgaria e sull’altipiano di Lavarone29.

Tra gli altri eventi accaduti nel lungo periodo di governo della dinastia Trapp

va ricordato anche il trasferimento dell’abitato di Caorso, resosi necessario per

avviare i lavori di deviazione del torrente Centa; tale spostamento, avvenuto nel 1758,

comportò la distruzione dell’intera villa e la ricostruzione delle case in una nuova

contrada a Caldonazzo.30

Fu probabilmente l’ultimo progetto comunitario prima dei grandi

cambiamenti politico-amministrativi verificatisi alla fine del Settecento: il ventennio

1796-1815 vide infatti l’alternarsi delle occupazioni militari francesi e austriache e il

«susseguirsi di governi provvisori portatori di proprie strutture istituzionali»31 che

toccarono nel profondo anche la comunità di Caldonazzo32.

1.3 - Il comune di Caldonazzo come parte dell’Impero d’Austria: secolo XIX

La soppressione del principato vescovile di Trento nel 1803 pose fine alla precedente

organizzazione territoriale: Caldonazzo, come il resto dell’odierno territorio trentino,

si trovò a far parte, in un breve lasso di tempo, prima della «Provincia austriaca del

Tirolo» e poi del Regno di Baviera filo-napoleonico33. Il governo bavarese introdusse

«una struttura più centralizzata in campo amministrativo, politico, economico e

sociale»34, che limitò fortemente i poteri delle comunità, giungendo all’abolizione

definitiva delle «Regolanie maggiori e minori» con la legge del 4 gennaio 180735.

29 OCCHI 2006 p. 169. Sugli aspetti relativi all’attività della famiglia Someda si veda OCCHI 2006 pp.159-200. Ringrazio Italo Franceschini per la segnalazione 30 Si rimanda a MARCHESONI 1958 per la ricostruzione storica delle vicende. Nel fondo archivistico inesame sono presenti i fascicoli dedicati ai lavori: fascc. 66-7031 GARBARI 2000, p. 1432 Tracce delle occupazioni militari, in particolare per quanto riguarda ad esempio la contribuzioneforzata per gli eserciti, sono conservate parzialmente nei fascicoli n. 76-81. Per la questione si vedaanche BRIDA 2000, pp. 455-45633 BELLABARBA-LUZZI 2011, pp. 139-14034 GARBARI 2000, p. 1835 «Con l’editto del 24 luglio 1808, in concomitanza con la ristrutturazione del regno di Baviera sullabase dell’esperienza istituzionale francese, pur rimanendo formalmente ancora in vigore le carte diregola, quelle che erano definite ormai “le comuni” furono interamente sottomesse alle autorità statali»(INVENTARIO 2003, p. 16)

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Con essa fu abolita anche la giurisdizione di Caldonazzo che divenne parte

della giudicatura di Levico36; allo stesso modo, il 3 dicembre 1808, vennero soppressi

anche i due tribunali di prima e seconda istanza presenti a Caldonazzo37.

Nel 1810, in seguito alla ratifica del trattato di pace di Parigi tra Napoleone e il regno

di Baviera, il territorio confluì nel Dipartimento dell’Alto Adige all’interno del Regno

d’Italia napoleonico38.

La reggenza francese durò poco più di un triennio: la sconfitta di Napoleone

a Lipsia comportò la definitiva annessione all’Austria nell’estate del 181439; tuttavia

l’ordinamento comunale napoleonico rimase in vigore in tutto il territorio fino alla

fine del 1817 e, in conformità a quanto emanato dalle disposizioni amministrative del

1810, il comune di Centa fu aggregato come frazione a quello di Caldonazzo, inserito

nel cantone di Levico, facente parte del Distretto di Trento40.

Nel 1816 furono riattivati i Giudizi dinastiali, ma «con l’esercizio della sola

giurisdizione civile, riservando quella penale al giudizio sovrano più vicino»; in

seguito a queste disposizioni, venne ricostituito il giudizio patrimoniale di

Caldonazzo appartenente alla famiglia Trapp e Centa venne ricostituito comune

autonomo dal 1° gennaio 181841.

Con Decreto Aulico del 15 agosto 1824 fu definitivamente abolito il

Giudizio, i paesi che componevano la giurisdizione passarono a due distinti Giudizi

distrettuali: Caldonazzo, Calceranica, Centa, Lavarone, Luserna, Pedemonte e Casotto

passarono al Giudizio di Levico; mentre Palù, nella Valle del Fersina, passò a quello

di Pergine42.

36 Ivi, p. 2637 «Due erano le sedi giudiziarie a Caldonazzo: il tribunale di prima istanza, ubicato nell’attuale casaTecilla in via della Villa, dove i processi - celebrati dal sindaco, dal regolano, dal giudice della concordiae dai giurati - riguardavano addebiti minori e tali da “esser guardati nel ochio”, cioè palesi: per essi siapplicavano ipso jure, i dettami dello Statuto comunale, con impossibilità di appello. Del tribunale diseconda istanza, presso il castello abbiamo notizia fin dal 1319, all’epoca di Siccone il Vecchio» (BRIDA

2000, pp. 363, nota 2)38 Per gli aspetti storici si veda GARBARI 2000, p. 21-22. Il periodo di riferimento dell’ordinamentoitalico di Caldonazzo va dal 1° settembre 1810 al 31 dicembre 1817. Per le cesure storicheINVENTARIO 2003, pp. 3, 26-3239 «Ritornato il territorio del Dipartimento dell’Alto Adige sotto la sovranità austriaca, il commissarioin capo del Tirolo italiano ed illirico de Roschmann instaurava un’amministrazione provvisoria (1°marzo 1814) trasferì la direzioni di tutti gli affari politici relativi al Tirolo italiano da Trento aInnsbruck» (INVENTARIO 2003, p. 29)40 Ivi, p. 2641 Ivi, p. 30 e 3542 CASETTI 1961, p. 124, e BRIDA 2000, p. 457

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Il Comune di Caldonazzo fu sottoposto al governo austriaco fino al 1919;

Calceranica nel 1864 divenne comune autonomo43. L’ordinamento comunale

austriaco cessò con l’entrata in vigore del Regio Decreto dell’11 gennaio 1923, che

estese alle nuove province l’ordinamento comunale italiano.

2 - ORGANIZZAZIONE DELLA REGOLA DI CALDONAZZO

Come per buona parte delle comunità rurali dell’arco alpino, anche Caldonazzo

fondò la propria struttura amministrativa e sociale su un’organizzazione di tipo

comunitario, più generalmente conosciuta con il nome di regola44. Tale termine ha

definito solitamente, in tutto il territorio sottoposto all’autorità del Principato

vescovile di Trento, il vincolo che legava gli abitanti di uno o più villaggi al territorio

nel quale erano insediati45. Dal punto di vista amministrativo, la Regola di

Caldonazzo46 era inserita all’interno di un distretto territoriale - la Giurisdizione di

Caldonazzo - e sottoposta al potere del dinasta locale, al quale era legata da un serie

di obblighi di natura signorile47; nell’espletamento delle proprie funzioni invece,

godeva di un’ampia autonomia economica e di una buona «capacità di

autoregolamentazione»48.

In modo schematico è possibile suddividere il territorio amministrato dalla

regola in «quattro livelli» o «aree concentriche» così distinte: la proprietà individuale, la

43 INVENTARIO 2003, p. 3544 Per questa accezione si è ripreso quanto esposto in NEQUIRITO 2002, p. 15. Per le varianti si vedaanche CAPUZZO 1985, pp. 376-37745 All’interno della comunità vivevano anche i forestieri, ovvero coloro che erano domiciliati nellacomunità, ma non godevano degli stessi diritti dei vicini. Su questi aspetti NEQUIRITO 2002, p. 1546 Il processo di evoluzione della comunità si è strutturato a partire dal XI-XII secolo, e analogamentead altre realtà rurali della Valsugana, ha raggiunto una forma pressoché istituzionalizzataprobabilmente già nella prima metà del XIII secolo. Cfr. GIACOMONI 1991, pp. XVI-XVII eINVENTARIO 2003, p. 16. In archivio si conserva la copia settecentesca di un documento datato 7dicembre 1260 riguardante l’«Instrumento di Regola degli uomini di Caldonazzo, e delle ville diVigolo, Vattaro, Bosentino, Mugazzone e di Levico per riconfermare i confini di questa Regola» (fasc.32 doc. n. 3)47 «Oltre alla corresponsione delle collette al vescovo, numerose erano le servitù dovute dalla comunitàal capitano. Tra gli oneri vi era l’obbligo di rifornire coloro che abitavano al castello di ogni necessità,di riparlarlo e mantenere in buono stato anche le strade che vi conducevano, corrispondere le decime,cioè versare una parte dei prodotti coltivati» (NEQUIRITO 2002, p. 56). Inoltre GIACOMONI 1991, pp.XVI48 Ivi, p. XVII

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proprietà consortile, i boschi e i pascoli49. Tale strutturazione prevedeva che le aree

contigue agli abitati fossero costituite da piccole porzioni di orto da cui si ricavavano

solitamente prodotti di immediato consumo familiare, mentre nelle vicinanze dal

villaggio trovassero spazio le terre seminative, costituite da prati e campi50. L’utilizzo

dei pascoli e dei boschi rappresentò allo stesso modo un elemento di primaria

importanza nella pratica economica della comunità. Se l’uso dei pascoli, posti a

diverse altitudini, costituì il cardine del sistema economico rurale, il bosco, e in

particolare, il legname che se ne ricavava, divenne ancora più importante a causa dei

molteplici utilizzi per i quali veniva adoperato, ad esempio: per la costruzione di

utensili e attrezzi, come materiale da costruzione, come combustibile da

riscaldamento e con scopi di tipo commerciale51.

Una corretta gestione dei beni garantiva quindi la sopravvivenza stessa della

regola, per questo motivo le comunità elaborarono nel corso dei secoli una serie di

norme e regolamenti che trovarono spazio all’interno degli Statuti e delle Carte di

Regola52.Da un punto di vista normativo questi ultimi rappresentavano il livello più

basso all’interno della gerarchia delle fonti e necessitavano dell’approvazione di

un’autorità superiore, solitamente il Principe vescovo e il dinasta feudale53; col passare

del tempo, al loro interno trovarono spazio anche disposizioni di carattere ‘civile’,

concernenti gli incarichi di coloro che dovevano reggere la regola e le modalità con cui

i vicini potevano partecipare alla vita comunitaria54. 49 NEQUIRITO 2002, p. 16, e GIACOMONI 1991, p. XVI. Inoltre CAPUZZO 1985, pp. 390-39250 NEQUIRITO 2002, p. 16, e CAPUZZO 1985, pp. 388-392. Inoltre Luciano Brida afferma che «lacomponente economica dei nostri piccoli centri, era favorita da due fattori equilibranti: ilfrazionamento della proprietà individuale nelle zone prossime agli abitati e la proprietà comunale delleselve e dei pascoli nelle aree montane messe a frutto collettivamente. (…) le montagne offrivano illegame per le case e il pascolo stagionale per gli animali, ma, soprattutto, venivano considerate lariserva irrinunciabile di beni generali da essere impiegata in difesa delle libertà comuni quando questefossero state minacciate, per far fronte a necessità di carattere pubblico o per esigenze di naturaeconomica, ricorrendo ad esempio, al taglio straordinario di legname a saldo di debiti, gravami oipoteche» (BRIDA 1989, p. 158)51 CAPUZZO 1985, pp. 395-397. L’esportazione del legname con destinazione Venezia è nota anche perla comunità di Caldonazzo, si veda ad esempio il fasc. 72, doc. 352 «Le carte di regola derivavano da un insieme di antiche consuetudini tramandate oralmente, le qualisuccessivamente erano state redatte in forma scritta, rimanendo in vigore, attraverso modifiche eaggiornamenti, fino agli inizi del XIX secolo» (NEQUIRITO 2003, p. 17). Si veda anche NEQUIRITO

2002, p. 23 53 Ibidem54 Ibidem. Inoltre «L’entità che stava alla radice dell’organizzazione della regola e sulla cui base venivaeffettuato il prelievo fiscale era il fuoco il focolare domestico, che simboleggiava il nucleo familiare più omeno esteso. Erano i maschi capifamiglia di ogni fuoco a presenziare alle riunioni collettive. Per potermantenere i diritti connessi all’appartenenza alla regola era necessario adempiere agli oneri fiscali e

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La stesura di questi documenti55, basandosi sul patrimonio consuetudinario

acquisito nel corso dei secoli, andava a costituire il “fondamentale strumento

legislativo” della comunità56.

Tra la documentazione oggetto di questo studio si conserva la copia

settecentesca dello Statuto57 di Caldonazzo intitolata: Statuto della Villa di Caldonazzo

coll’aggiunta del Ius Prothomiseos58 e degli Statuti civili e criminali di Pergine59. La copia,

rilegata in un unico volume di circa 200 pagine, non tratta solamente

dell’ordinamento regolanare della comunità, ma raccoglie anche gli ordinamenti civili

e criminali60 e fu concessa alla comunità di Caldonazzo dal vescovo di Trento Carlo

Emanuele Madruzzo e ratificata dal barone Ernesto Trapp61 nell’anno 1657.

Nei primi capitoli sono raccolte le informazioni di carattere organizzativo e

amministrativo relative alla convocazione della Regola Maggiore:

sottoporsi ai cosiddetti ‘pioveghi’, cioè partecipare, quando gli amministratori della comunità lorichiedevano, alla riparazione di strade, argini ponti e in generale prestare il proprio servizio per lamanutenzione del patrimonio collettivo. Anche a Caldonazzo, come nel resto delle altre comunità, iforestieri (cioè la popolazione domiciliata ma non accolta nel vicinato) erano fortemente penalizzati edovevano sottostare a innumerevoli divieti, i quali venivano sottolineati con insistenza e minuzia nellacarta di regola. Per passare dalla condizione di forestiero a quella di vicino era necessario ottenere ilconsenso degli amministratori della regola, spesso pagando una tassa in denaro» (NEQUIRITO 2003, p.20). Sui forestieri si veda anche BRIDA 1989, p. 16155 Nel fondo oggetto di questo lavoro è conservata una copia più tarda dello Statuto del 1627 (fasc. n.34, doc. n. 2). Presso l’Archivio di Stato di Trento, si conserva una copia dello statuto regolanare diCaldonazzo del 1585 (ASTN,a sez. Atti Trentini, serie Documenti, b. 10, doc. 1). Cfr. INVENTARIO

2003, p. 1756 Garantiva inoltre «l’esercizio autonomo di una sorta di bassa giurisdizione riguardo ai contenziosi dinatura economica e nell’uso dei beni comuni che si sviluppavano con frequenza all’interno dellacomunità» (Ibidem)57 Diverse sono le copie conservate relative allo Statuto di Caldonazzo di cui Luciano Brida riportapreziose informazioni all’interno delle sue pubblicazioni. Cfr. in particolare BRIDA 1989, p. 197.Inoltre «presso l’Archivio di Stato di Trento, nella sezione Atti Trentini, serie Documenti, busta n. 10,si conserva una copia dello statuto regolanare di Caldonazzo del 1585. Lo statuto si compone di 52capitoli; nel 1657 viene aggiunto un capitolo relativo ai diritti dei forestieri. Altra copia si conserva nei“Carteggi Graziadei”, presso la Biblioteca comunale di Trento, ms. 1214» (Ivi, p. 18). Si vedano ancheGIACOMONI 1991 (A), p. 38 e GENTILINI 1994, pp. 26-3558 Lo Jus prothomiseos è una sorta di codice agrario che assicurava a parenti e convicini la precedenzaassoluta nell’acquisto di beni posti in vendita (BRIDA 1989, p. 162)59 Fasc. 34 doc. n. 260 «La denominazione di Statuto può talvolta generare confusione in quanto esistevano statuti a duelivelli. Vi erano statuti che riguardavano solo ordinamenti regolanari e statuti che raccoglievano, oltre aquesti, anche ordinamenti civili e criminali. (…) Gli statuti comprendenti tanto la materia regolanarequanto quella civile e criminale vigevano generalmente per più comunità facenti parte di una stessagiurisdizione, come si verificava per gli Statuti di Pergine, di Caldonazzo, dei Quattro Vicariati ed altri»(NEQUIRITO 1988, pp. 10-11)61 Sulla questione si rimanda a BRIDA 1989, p. 197 nota 10 in cui sono riportate notizie anche dellealtre copie esistenti. Altre notizie in INVENTARIO 2003, p. 17

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«Primo statuemo, ed ordinamo, che il Sindicho Maggiore della Villa di

Caldonazzo, il quale per tempo sarà in ciascun anno, sia obligato di far fare nella

prima domenica di marzo la crida di consenso del signor Capitanio, qualmente

nel giorno di domenica suseguente tutti li huomini del distretto cioè li capi di

famiglia si debbino conferire nela Villa di Caldonazzo alla pubblica contione, et

Regula generale da farsi in luogo consueto, li qualli capi convocati in dicta

seconda domenica, et in presentia del signor Capitanio et Plebano, Sindicho,

Castaldi, et tuta la contione prima»62.

Secondo questo statuto, e dunque alla metà del XVII secolo, la Regola maggiore, o

granda, era annunciata la prima domenica di marzo e convocata la domenica

successiva63, in quest’occasione venivano rinnovate o riconfermate le cariche

pubbliche, distribuite proporzionalmente, secondo quanto riporta Luciano Brida, tra i

rappresentanti delle frazioni che formavano la comunità; tra essi erano eletti il

sindaco maggiore, i giurati, il sindaco della chiesa e il «nuovo monico o sagrestano»64.

Il sabato successivo il sindaco maggiore e il regolano, convocata una regola

ordinaria, richiedevano l’elezione di dodici uomini che dovevano affiancare il sindaco

per la durata del suo mandato, come riportato in parte all’interno del terzo e quarto

capitolo:

«Item statuimo, che il sabbato seguente dopo la Regula granda il sindicho

maggiore insieme con il Regulano, fatia convocar li huomeni della Villa di

Caldonazzo, ed della Giurisditione alla Regola consueta, nella qualle siano elleti

dodeci buoni, et prudenti, li qualli siano, et esser debino per tuto il tempo del

sindicato di quell’anno appresso il sindicho per consiliarlo et fare tute le cose

pertinente al commodo, et utilità di tuto il Comune della Villa di Caldonazzo et

sua Iurisditione et ciò che per quelli sarà decretato et se habia rato et fermo.

Item che lo exator delle Colte, et qual sarà al’hora habia, et sia tenuto a

proponer in dicta Regula tre de più idonei, delli quali uno sia eleto dal Sindicho

magior, et confirmato, da poi siano eletti quattro Impositori delle Colte in

62 Fasc. 34 doc. n. 3, cc. [5]v-[5]r63 «La Regola era preannunziata, a norma di Statuto, la prima domenica di marzo e convocata ladomenica successiva (secc. XIV-XV), più tardi (sec. XVII) il 25 aprile» (BRIDA 1989, p. 163)64 «Tutti dovevano prestare giuramento davanti al capitano e alla regola» (INVENTARIO 2003, p. 19)Inoltre si veda BRIDA 1989, p. 164

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quella medesima Regula, et siano anchora eletti doi estimadori et un pesador

della Farina per li vicini della Villa di Caldonazzo et doi pesadori overo

mesuratori per il Regulano secondo il solito, così de quelli estimatori uno solo

resti l’anno seguente, e l’altro sia remosso nel luogo del quali sia eletto un’altro

et similmente siano eleti quattro coreri secondo il modo, e forma dell’eletione

del exator delle Colte nella qual Regula siano veramenti eleti doi Procuratori et

giurati nella Villa di Caldonazzo et sua Giurisdizione, ne siano elleti due fora

della Villa de Caldonazo per li huomeni delle Castaldie (…) et dopoi siano eletti

li saltari, et cavalaro, vachari, porchari secondo le antique consuetudini»65.

Tra le dodici figure da eleggere con mansioni di supporto vi erano: i massari, i saltari,

gli scossori, gli estimatori, due pesadori, e i soprastanti; ognuno di essi con una specifica

funzione che garantiva la corretta gestione dei beni e la salvaguardia della comunità

stessa.

Come già indicato, la figura su cui si poggiava concretamente

l’amministrazione della Regola erano quella del regolano, del sindaco e dei dodici

giurati66. Il regolano aveva facoltà di giudizio in prima istanza rispetto a cause

derivante dall’amministrazione economica della comunità, al sindaco erano invece

affidati compiti di cura e supervisione degli affari quotidiani, inoltre rappresentava la

comunità negli affari giuridici con le autorità superiori o con altri villaggi, mentre i

giurati svolgevano assieme al sindaco funzioni di carattere amministrativo67. Funzioni

simili erano svolte, nell’ambito delle sue competenze, dal massaro, compreso tra i

dodici giurati, e incaricato di amministrare i beni delle chiese comunali di Calceranica,

Sant’Ermete, San Sisto e San Valentino68.

Mansioni prettamente esecutive erano affidate a più figure: i saltari, che si

occupavano della sorveglianza dei beni comuni (boschi, campagne, pascoli e animali)

e dei beni privati ed erano responsabili dei danni che avvenivano all’interno della loro

zona di competenza, denunciando coloro che contravvenivano alle norme presenti

65 Fasc. 34 doc. n. 3, cc. 6r-7r66 Al feudatario, nella veste di Patronus jus regulandi, ovvero tutore della Regola con facoltà di giudizio inseconda istanza, venivano trattati problemi ed argomenti di diversa natura: di carattere agrario orelativi alle foreste, alla vita economica, alla regolamentazione dei diritti esercitabili su possessigenerali. Cfr. BRIDA 1989, p. 16467 Ibidem, si veda inoltre NEQUIRITO 1988, pp. 13-14 e INVENTARIO 2003, p. 1968 BRIDA 1989, p. 164

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nello statuto69, gli scossori, incaricati della raccolta delle steure (da Steuer, tassa) e delle

colte, gli estimatori e i pesadori che si occupavano rispettivamente della stima dei danni e

del controllo di pesi e misure. Sempre sottoposti alla Regola erano i soprastanti (alle

acque, al fuoco, alle vettovaglie): a Caldonazzo i soprastanti alle aque si occupavano di

«ispezionare e controllare gli argini dei torrenti, il rozàl pubblico che attraversava il

paese, ponendo in cantiere opportune difese, prima che le piene primaverili o

autunnali provocassero danni irreparabili; per il bacino della Centa era solitamente

eletto un abitante di Caorso; per quello della Màndola, un vicino di Calceranica»70.

Altre figure esterne alla Regola, ma in stretta relazione con quest’ultima erano i

vicari, giudici in prima istanza e i capitani, giudici di seconda istanza, che operavano,

insieme ad altri ufficiali, nell’ambito della Giurisdizione e quindi agli ordini dei

Trapp.71.

Distinta dalla Regola maggiore, che si riuniva una volta all’anno ed era

formata da tutti i capifamiglia del villaggio e incarnava il «supremo organo

deliberativo», vi era poi la Regola minore, o picola, ovvero l’assemblea a cui

partecipavano solamente gli amministratori nominati e poteva essere indetta in

qualsiasi momento per sbrigare questioni di carattere economico, amministrativo e

sociale72.

L’assetto della regola fin qui accennato rimase in vita per diversi secoli in

modo pressoché inalterato fino agli sconvolgimenti verificatisi a fine Settecento, che

determinarono il passaggio dalla comunità rurale al comune amministrativo

moderno73.

69 Ivi, p. 165. «I saltari ricevevano per le loro mansioni un compenso costituito da una percentuale dialcuni prodotti, e talvolta ritenevano una parte delle multe raccolte nell’esercizio delle loro funzioni»(NEQUIRITO 1988, p. 15)70 BRIDA 1989, p. 16571 INVENTARIO 2003, p. 20, inoltre NEQUIRITO 1988, pp. 24-2672 BRIDA 1989, p. 166, e INVENTARIO 2003, p. 1973 NEQUIRITO 2003, p. 66

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3 - I SOGGETTI PRODUTTORI DEL FONDO ARCHIVISTICO

Ai fini della corretta comprensione dell’assetto istituzionale del Comune di

Caldonazzo, dall’età medievale fino all’ultimo decennio dell’Ottocento, arco

temporale dello spezzone d’archivio, è necessario fare riferimento a quanto proposto

nell’Inventario edito nel 2003, dove è stato compilato in dettaglio sia l’«albero delle

strutture» che l’«albero dei soggetti produttori» dal 1461 al 1961.

Dai dati ricavati74 è possibile fornire uno schema dei soggetti produttori del

fondo archivistico che hanno posto in essere e conservato la documentazione

oggetto di questo lavoro e sono indicati rispettivamente con il nome dell’ente, il

luogo e il periodo:

- Comunità di Caldonazzo, (Caldonazzo), [1461 marzo 6] - 1810 agosto 31

- Comune di Caldonazzo, (Caldonazzo), 1810 settembre 1 - 1817 dicembre 31

1. (assorbe la Comunità di Centa, (Centa San Nicolò), [1315] - 1810 agosto 31)

- Comune di Caldonazzo, (Caldonazzo), 1818 gennaio 1 - 1923 gennaio 12

1. (si separa in: Comune di Centa, (Centa San Nicolò), 1818 gennaio 1 - 1923 gennaio 12)

2. (si separa in: Comune di Calceranica al Lago, (Calceranica al Lago), 1864 agosto 12 -

1923 gennaio 12)

Alla lunga fase comunitaria segue il breve periodo dell’ordinamento italico, soggetto

alle profonde modifiche strutturali imposte dall’amministrazione napoleonica e infine

l’ordinamento austriaco, che modificherà la precedente situazione impostando un

assetto istituzionale e territoriale che durerà fino 1923, quando avverrà il passaggio al

Regno d’Italia. Di seguito si riportano le notizie relative alla struttura amministrativa e

all’organizzazione istituzionale degli enti che hanno prodotto le carte.

74 Si rimanda a quanto pubblicato in INVENTARIO 2003, p. 3 e p. 8

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COMUNITÀ DI CALDONAZZO (1461-1810)

Come delineato nel capitolo precedente, scopo principale dell’amministrazione

regoliera era quello di provvedere all’organizzazione interna della società,

disciplinando lo sfruttamento e la salvaguardia dei beni detenuti collettivamente e

garantendo allo stesso modo la tutela dei beni privati di ciascun nucleo familiare.75

La struttura amministrativa della Regola era basata sull’assemblea annuale dei

vicini, ovvero i capifamiglia del villaggio, che rappresentavano il «supremo organo

deliberativo». Durante quest’assemblea, denominata «Regola granda», venivano

rinnovate le cariche pubbliche e deliberati gli atti di tipo economico e patrimoniale

più importanti per la vita della comunità; l’ordinaria amministrazione era invece

affidata a un numero ridotto di consiglieri che affiancavano il sindaco nell’attività di

governo76.

Nel corso dei secoli l’organizzazione della Regola non registrò particolari

modifiche, solo verso la fine del Settecento il governo asburgico cercò di «ricondurre

tali forme di autogoverno entro l’alveo dell’amministrazione statale in via di

consolidamento», in particolare, con l’ordinanza del 10 maggio 1787, Giuseppe II

operò affinché le adunanze dei feudi trentino-tirolesi fossero sottoposte ad

autorizzazione dell’autorità superiore; dopo la secolarizzazione del Principato

vescovile, tale norma fu estesa anche al resto del territorio, compresa la Regola di

Caldonazzo77.

Con l’abolizione delle «Regolanie maggiori e minori» nel 1807 e l’emanazione

dei successivi decreti del 24 luglio e 23 agosto 181078, che stabilivano la

ristrutturazione amministrativa del Dipartimento dell’Alto Adige e il nuovo

ordinamento dei comuni del Regno Italico, tramontò definitivamente

l’amministrazione di tipo regoliero.

75 Ibidem. Inoltre la Regola si trovava a dover dirimere i frequenti contenziosi che derivavano dallagestione dei beni, punendo le numerose infrazioni che venivano commesse (INVENTARIO 2003, p. 18).Vale la pena ricordare inoltre che le liti confinarie furono tra i maggiori problemi affrontati dalleantiche comunità rurali. A riguardo si vedano i fascicoli dei contenziosi tra la comunità di Caldonazzoe le comunità di Levico, Lavarone, Vicenza76 Ivi, pp. 17-1977 Ivi, p. 1678 Decreto vicereale del 24 luglio 1810 e Regio Decreto del 23 agosto 1810. (Ivi, p. 31)

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COMUNE DI CALDONAZZO (ORDINAMENTO ITALICO)79

Dopo la vittoria sull’esercito austriaco e il fallimento dell’insurrezione tirolese guidata

da Andreas Hofer nel 1809, Napoleone separò il Tirolo italiano e la zona di Bolzano

dal Tirolo settentrionale unendoli al Regno italico. La nuova suddivisione comportò

per il territorio di Caldonazzo l’inserimento all’interno del Dipartimento dell’Alto

Adige80.

I cambiamenti di tipo strutturale avviati durante il quinquennio precedente

dal governo bavarese proseguirono con il Regio Decreto del 24 luglio 1810, con il

quale vennero realizzate le aggregazioni tra comunità minori in più ampi comuni

amministrativi, le cui competenze e la strutturazione interna erano stabilite da

«norme statali di ispirazione fortemente centralistica»81. In base al decreto vicereale

del 23 agosto 181082, Caldonazzo fu riconosciuto come ente pubblico territoriale e in

base al numero dei suoi abitanti identificato come «comune di terza classe»,

governato da una municipalità, composta da un sindaco e due anziani con funzioni

esecutive, e da un consiglio comunale, composto da 15 consiglieri, come organo

consultivo e deliberante83.

In conformità alle disposizioni di legge, l’abitato di Centa venne aggregato a

Caldonazzo; durante il periodo napoleonico entrambi appartennero al Cantone di

Levico, inserito nel più ampio Distretto di Trento.

Al vertice dell’amministrazione politica ed economica del Dipartimento

dell’Alto Adige si trovava il prefetto, mentre in ogni capoluogo di distretto era

presente un viceprefetto coadiuvato dal Consiglio distrettuale. Nei cantoni, per le

materie amministrative censuarie, era presente un cancelliere del censo, di nomina

regia, che custodiva i libri censuari dei comuni e presenziava ai consigli comunali dei

comuni di terza classe.

79 Il riferimento di questo paragrafo è in Ivi, pp. 26-3080 Territorio che comprendeva l’odierno Trentino (con l’esclusione del Primiero) e la zona di Bolzanofino a Salorno. Ivi, p. 2681 Ibidem82 «I compiti degli organi dei comuni si desumono dalla legge organica delle autorità amministrativedella Repubblica italiana del 24 luglio 1802 e dal decreto del Regno italico dell’8 giugno 1805. Ildecreto vicereale del 23 agosto 1810 estendeva al Dipartimento dell’Alto Adige le disposizioni vigentinel Regno italico» (Ivi, p. 27)83 Ibidem. Comuni con meno di 3000 abitanti

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Page 31: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

In ogni capoluogo di cantone, era attiva per l’amministrazione giudiziaria una

Giudicatura di pace con competenze in materia civile; gli abitanti di Caldonazzo

dipendevano dalla Giudicatura di pace di Levico. La Giurisdizione penale e l’appello

erano invece riservate alla Corte di Giustizia civile e criminale di Trento84.

Nell’estate del 1814, con il passaggio del Tirolo all’Austria85, la direzione di tutti gli

affari politici venne trasferita provvisoriamente ad Innsbruck: il Tribunale d’Appello

di Innsbruck divenne la corte di giustizia superiore.

A fine anno l’assetto territoriale tornò alla situazione antecedente

all’occupazione bavarese: fu ricomposto il Governo provinciale e vennero ristabiliti i

due Uffici circolari di Trento e Rovereto, con a capo un capitano di Circolo.

Nel luglio del 1816 furono riattivati i Giudizi dinastiali, con il solo esercizio della

giurisdizione civile, riservando quella penale al giudizio sovrano più vicino. In seguito

a queste disposizioni venne ricostituito il giudizio patrimoniale della famiglia Trapp.

Con il 1° maggio 1817 il territorio ritornò ufficialmente alla distrettualizzazione

giudiziaria presente nel 180586.

COMUNE DI CALDONAZZO (ORDINAMENTO AUSTRIACO)87

Con la riconquista e occupazione austriaca del Dipartimento dell’Alto Adige,

avvenuta tra il 1813 e il 1814, anche Caldonazzo, come il resto del territorio, si trovò

sottoposto all’amministrazione provvisoria del commissario Anton von

Roschmann88; quest’ultimo operò per ristabilire l’assetto territoriale precedente

all’occupazione napoleonica, tuttavia, durante questa fase di transizione e fino al 31

84 «Le cause in appello passavano alla Corte d’Appello di Brescia e successivamente al Tribunalesupremo di Milano (Ivi, p. 29)85 «Il 3 giugno 1814 è formalizzata la cessione all’Austria del Tirolo, del Vorarlberg e dell’ex principatoecclesiastico di Salisburgo. L’anno successivo, il 7 aprile 1815, una risoluzione sovrana riuniscedefinitivamente i territori degli ex principati di Trento e Bressanone alla contea del Tirolo in un’unicaprovincia. Poco dopo, mediante una serie di risoluzioni sovrane, il territorio assume l’assettoamministrativo e giudiziario che conserverà sino alle riforme del secondo Ottocento» (BELLABARBA-LUZZI 2011, p. 174)86 Distrettualizzazione che comprendeva 50 giudizi sovrani e 52 patrimoniali e dinastiali ( INVENTARIO

2003, p. 30)87 Il riferimento di questo paragrafo è Ivi, pp. 35-4488 «Nell’aprile del 1815, con la nomina a governatore del Tirolo del conte di Bissingen, cessava ilperiodo di amministrazione provvisoria sotto la direzione di Roschmann» (Ivi, p. 30)

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Page 32: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

dicembre 1817, rimase comunque valido l’ordinamento comunale emanato da

Napoleone89.

Dal punto di visto amministrativo la nuova suddivisione territoriale del Tirolo

consisteva in una partizione in sei circoli, ognuno di essi alle dirette dipendenze di un

capitano che rispondeva al governo di Innsbruck per le materie di propria

competenza90.

Con il 1° gennaio 1818 entrò in vigore nel Circolo di Trento, a cui

apparteneva anche Caldonazzo, un nuovo ordinamento comunale, che sostituì il

precedente impianto di tipo napoleonico91. Le nuove disposizioni prevedevano infatti

che l’abitato di Centa, precedentemente aggregato a Caldonazzo, fosse ricostituito

come comune autonomo.

Tre anni più tardi, il 1° gennaio 1821, venne emanato il definitivo Regolamento

delle Comuni e dei loro Capi nel Tirolo e nel Vorarlberg che sanciva la ricostituzione del

comune sulla base della situazione esistente nel 180592.

Il Comune di Caldonazzo fu identificato come «comune di campagna» e la

sua organizzazione interna prevedeva per l’ordinaria amministrazione l’elezione di un

capocomune, due deputati, un cassiere, un esattore steurale e un certo numero di

guardie campestri. Per la giurisdizione civile il Comune era sottoposto al Capitanato e

al Giudizio distrettuale93, mentre per la giurisdizione criminale era subordinato ai

giudizi sovrani. Per tutta la contea del Tirolo, il Tribunale d’Appello e Giudizio

criminale superiore aveva sede a Innsbruck, mentre l’ultima istanza giudiziaria era

costituita dal Supremo Tribunale di Giustizia di Vienna.

89 Roschmann emanò la «Provvisoria organizzazione delle autorità politiche e lo stabilimento delle massimefondamentali per l’attuale amministrazione del Tirolo italiano ed illirico» (Ivi, p. 26 e p. 35)90 «Le città maggiori, sedi di Capitanato, ospitano le corti di giustizia civile e criminale di primo grado,anche in questo caso subordinate alla Corte di appello di Innsbruck. (…) All’esterno delle cittàmaggiori si estende il reticolo dei Giudizi distrettuali, organismi statali con competenze miste politico-giudiziarie; infine, al gradino più basso della scala gerarchica, sono le “comuni rurali”» (BELLABARBA-LUZZI 2011, p. 174)91 «A partire dal 1° gennaio 1818 il Circolo di Trento si regolò sulla base della Circolare del 4novembre 1817, n. 11135/3818» (INVENTARIO 2003, p. 27)92 Ivi, p. 3593 In base a quanto previsto dalla circolare del capitanato di Trento del 4 novembre 1817, n. 11135, cheera rivolta alle comunità del Circolo (Ivi, p. 36)

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Page 33: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

A seguito del Regolamento del 1821 e alla successiva Legge provvisoria

comunale del 17 marzo 1849, che regolò i diritti fondamentali dei comuni, nel 1864

Calceranica si staccò da Caldonazzo, diventando comune autonomo94.

Nell’arco temporale che va dal 1815 al 1923, è possibile riassumere la

posizione di subordine del Comune di Caldonazzo rispetto agli altri uffici statali

presenti sul territorio come segue: per l’amministrazione politico-amministrativa

Caldonazzo fu sottoposto prima al Circolo di Trento (1815-1849), poi al Capitanato

distrettuale di Borgo (1850-1854), successivamente alla Pretura di Levico (con

competenza mista, cioè politico-amministrativa e giudiziaria, 1854-1868) e infine al

Capitanato distrettuale di Borgo, (1868-1918). Per quanto riguarda invece

l’amministrazione giudiziaria, una volta terminata la fase di transizione del governo

Roschmann, si trovò sottoposto prima al Giudizio distrettuale di Levico (1817-1854),

successivamente alla Pretura di Levico (con competenza mista, 1854-1868) e infine

nuovamente subordinato al Giudizio distrettuale di Levico (1868-1923) fino al

passaggio al Regno d’Italia95.

94 Tali disposizioni non vennero applicate uniformemente. Per il periodo antecedente la rivoluzione del1848 i comuni furono sottoposti alle autorità superiori. Nel decennio 1851-1861 per la gestione deicomuni il governo si avvalse di ordinanze specifiche, emanate di volta in volta (Ivi, pp. 35-37)95 Per maggiori approfondimenti si veda Ivi, pp. 26-32 e 35-44

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Capitolo 2

Inquadramento storico-archivistico

1 - L’ARCHIVIO DELLA COMUNITÀ E DEL COMUNE DI CALDONAZZO (TN)

1.1 - Premessa

Notizie96 relative alla storia dell’archivio della Comunità e del Comune di Caldonazzo,

come anche del fondo in parola, si ricavano da tre studi pubblicati nel corso del

Novecento: in primis un articolo di Damiano Graziadei pubblicato nel 1902, intitolato

L’Archivio comunale di Caldonazzo, a cui seguono, pubblicati entrambi nel 1961, la voce

relativa a Caldonazzo compilata all’interno della Guida storico-archivistica del Trentino edita

da Albino Casetti e, infine, il saggio di Luciano Brida dal titolo I documenti del vecchio

archivio comunale di Caldonazzo.

Sulla base di tali studi le vicende dell’archivio possono essere suddivise

temporalmente in tre periodi: il primo, comprendente le vicende più antiche fino

all’inizio del Settecento, durante il quale si è avuta la formazione dell’archivio; il

secondo periodo, tra Settecento e Ottocento, caratterizzato dall’estesa operazione di

riordino e dalla figura di Damiano Graziadei; infine, il terzo periodo, con le vicende

novecentesche dell’archivio e il nuovo riordino dell’archivio nel secondo dopoguerra

ad opera soprattutto di Luciano Brida.

96 La documentazione oggetto di questo lavoro non contiene riferimenti espliciti in merito allaformazione e gestione dell’archivio. A tale riguardo si è cercato riscontro anche tra i capitoli delloStatuto seicentesco, conservato in copia nell’unità archivistica n. 34. Altre notizie sulla tradizionestatutaria relativa a Caldonazzo in GIACOMONI 1991, v. II, p. 38-53 e INVENTARIO 2003, p. 17

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Page 36: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

1.2 - Secoli XV – XVII

Prima del XVII secolo le notizie in merito alle modalità di organizzazione e custodia

della memoria della Comunità di Caldonazzo sono molto esigue. Damiano

Graziadei97 segnalò per primo che la gestione e la conservazione fisica dell’archivio,

durante l’ultimo periodo tardo medievale e la prima età moderna, avvenne per mano

dei sindaci, che per consuetudine trasportavano la documentazione di casa in casa al

termine del proprio mandato98. Secondo lo studioso, questa tendenza fu la causa della

dispersione di una parte significativa di documentazione che si concluse quando, nella

seconda metà del Seicento, venne costruita la «casa comunale»99. Le indagini svolte

alcuni decenni più tardi da Luciano Brida100 ipotizzano la realizzazione dell’edificio

comunale «verso la fine del secolo XVII o agli inizi del XVIII», dove contestualmente

«fu creato un archivio, nel quale la conservazione dei documenti fu compiuta in

maniera empirica»101. L’ipotesi trova conferma in un documento relativo alla «Misura

della muratura della casa comunale» datato 29 settembre 1659, conservato tra le carte

relative al “Beneficio Curaziale”102.

Il passaggio da una gestione di tipo individuale della documentazione per

mezzo dei singoli funzionari a una «custodia delle carte in un locale idoneo presso la

sede dell’organismo comunitario», riflette un’evoluzione storica consolidata che

riguarda moltissime istituzioni103. Per la comunità di Caldonazzo questo

cambiamento è attestabile verosimilmente verso la fine del Seicento, quando, come si

97 Sulla figura di Damiano Graziadei si veda più avanti98 GRAZIADEI 1902, p. 159, CASETTI 1961, p. 125 e BRIDA 1961, p. 366. Quest’ultimo riporta inoltre:«Prima del secolo XVII [l’archivio] veniva passato di mano in mano da vari sindaci e conservato comebiblioteca privata nell’abitazione dai sindaci stessi, i quali, ovviamente, lo conservavano più o menobene, a seconda del loro interesse e del loro grado di cultura»99 GRAZIADEI 1902, p. 159100 Sulla figura di Luciano Brida si veda più avanti101 BRIDA 1961, p. 366. Secondo Brida «si può datare da questo periodo una seconda serie didocumenti smarriti»102 Unità archivistica n. 11, doc. n. 21. Il documento è stato probabilmente utilizzato dallo stesso Brida,tuttavia nell’articolo citato non fa menzione del documento103 Su questo aspetto BONAZZA 2009, pp. 132-133. L’autore, riguardo alla conservazione delle carte,riconosce una linea evolutiva composta da tre livelli: «il grado di conservazione più elementare èrappresentato dalle abitazioni dei funzionari e degli ufficiali produttori; un grado intermedio consistenel deposito delle scritture presso locali idonei esterni, di solito identificabili con la sacrestia dellaparrocchia (spesso la chiesa pievana) del capoluogo; il grado di massima maturità (…) consiste nellacustodia delle carte in un locale idoneo presso la sede dell’organismo comunitario». Per la comunità diCaldonazzo si attestano la prima e la terza fase, sulla seconda non vi sono notizie certe

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Page 37: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

riscontra nel protocollo di diversi documenti, la data topica non varia più, bensì

raggiunge la forma stabile e costante della locuzione «nella casa comunale».

È plausibile pensare che la costruzione dell’edificio comunale e l’avvio di una

gestione più strutturata dell’archivio rappresentino l’esito del lento processo «di

acquisizione di una mentalità burocratica e quindi archivistica» che si stava

sviluppando dai primi decenni del Seicento nel contesto trentino-tirolese104. Può

inserirsi all’interno di questa evoluzione la stesura nel 1635 dell’Inventario degl’istrumenti

e dei diritti della Comunità di Caldonazzo105 redatto dal notaio Nicolò Martini su richiesta

dei sindaci della Comunità, che ad oggi rimane la testimonianza di descrizione

“archivistica” più antica conservata tra le carte106.

1.3 - Secoli XVIII – XIX

Molti dei volumi descritti nel presente lavoro hanno mantenuto intatta la camicia

esterna originale permettendo di contestualizzare e confermare l’ipotesi del riordino

tardo settecentesco delle carte, il primo di cui ci sia giunta notizia. Le coperte dei

fascicoli, realizzate durante la fase di ricondizionamento, conservano sia

l’intitolazione coeva, che alcune note relative all’organizzazione dei tomi stessi.

L’archivista che si occupò del riordino raccolse i documenti in fascicoli

suddividendoli per materia e creando un indice in cui riportò il contenuto degli atti

presenti.

104 BONAZZA 2009, pp. 131-132. Dal punto di vista territoriale Caldonazzo era sede di giurisdizionedistrettuale e dipendeva dal Capitanato circolare di Trento. In merito a questo aspetto Brida indicainoltre che: «l’amministrazione della giustizia trovava a Caldonazzo due distinte sedi di riferimento: lecause civili e penali, presiedute dallo stesso dinasta, nella sua qualifica di Regolano Maggiore, da unsuo Vicario o dal suo Capitano, si dibattevano presso il tribunale di seconda istanza, in castello; igiudizi riguardanti le norme ‘regolanari’ (…) erano trattati dal Sindaco o dal Regolano presso iltribunale di prima istanza, che la tradizione popolare indica in ‘Casa Tecilla’, in Via della Villa» (BRIDA

2003, p. 14)105 Inventario degl’istrumenti e dei diritti della Comunità di Caldonazzo esteso dai Sindaci Gasperi e Fontana a mezzodel notaio Nicolò Martini, conservato nell’unità archivistica. n. 4, doc. n 4. Inoltre si veda CASETTI 1961,p. 125 e BRIDA 1961, p. 366. In GRAZIADEI 1902, p. 158 è menzionato erroneamente Nicolò Fontana.Il documento viene citato in BRIDA 1961, pag. 382, n. 37, come inserito nel fascicolo Inventari n. 1. Sitratta di 32 documenti dal 1369 al 1664, con aggiunte successive. Al momento del presente riordino n.10 documenti citati risultano dispersi106 «Il Seicento ed il Settecento sono un’età archivisticamente produttiva (…), un po’ dovunque (…) sicerca di conservare le carte con ricchezza di mezzi, condizionandole materialmente in modoconveniente, ai fini di una più sicura e degna conservazione; ordinando di compilare, cartulari,instrumentari dei documenti più importanti (…)» (D’ADDARIO 1990, p. 8)

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Page 38: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

L’analisi della grafia dei titoli, degli indici e della numerazione posta sui singoli

atti interni, riferibile a un’unica mano, permette di individuare i termini

dell’operazione nel decennio 1770 - 1780107. In particolare, i ventotto indici superstiti

rivelano che il lavoro di ordinamento, fascicolazione e indicizzazione sia avvenuto nel

periodo immediatamente successivo al 1772, anno di registrazione dell’ultimo

documento da parte dell’archivista108.

La comparazione degli elementi estrinseci dei volumi, affiancata alla

descrizione dell’archivio fornita da Damiano Graziadei a fine Ottocento, permette di

ricostruire verosimilmente anche l’organizzazione delle carte, suddivise in venti

categorie. Graziadei riferisce che «i documenti più antichi (fino al 1800 circa) sono

custoditi in un armadio a chiave nella cancelleria del comune, (...) le carte più antiche

in cassetti, (...) gli atti e documenti sono raccolti in libri preceduti da indice: lavoro

diligente fatto nei primordi del secolo scorso»109. In riferimento ai documenti «più

vecchi ed importanti», disposti in cassetti110, Graziadei ne descrive i titoli, riassunti

nella tabella che segue:

1 Vicariali Chiese di San Sisto, S. Valentino e

Parrocchiale Calceranica

11 Magnifica Corte

2 Beneficio Urbanelli 12 Memoriali ed altre ragioni

3 Beneficio Curaziale 13 Caorso e torrente Centa

4 Beneficio Primissariale 14 Compre – vendite

5 Centa, Tre Masi Sentino e Vattaro 15 Quietanze e spese belliche

6 Lavarone 16 Confini

7 Levico 17 Giudizio patrimoniale

8 Carte di Regola e statuti 18 Forestieri

9 Fratte, parte degli Aoni ed Aonazzi 19 Miscellanea

10 Monte Rovere e Montagna del Pin 20 Repertorio, Regesto ed elenchi

107 Contrariamente a quanto affermato da Graziadei e dallo stesso Brida; quest’ultimo riporta: «Aglialbori del secolo scorso – non si sa da chi – fu compiuta un’opera necessariamente rudimentale diraccolta e di fascicolazione del materiale superstite, della quale si valse poi lo storico DamianoGraziadei» (BRIDA 1961, p. 366). Si veda anche GRAZIADEI 1902, p. 158. Riguardo alla disposizionedelle carte nel periodo successivo alla concentrazione presso la casa comunale ma precedente alriordino, le poche testimonianze non permettono di formulare ipotesi108 Si vedano le unità archivistiche. n. 32 e n. 60. In altri elenchi si trovano aggiunte di mano diversa epiù tarda, alcune dello stesso Graziadei109 GRAZIADEI 1902, p. 158. Come già indicato le operazioni sono riconducibili al decennio 1770-1780110 I pochi riferimenti derivanti dalle segnature presenti sugli atti più antichi, principalmentepergamene, non sembrano ricollegare le carte a una specifica disposizione archivistica in cassetti

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La ripartizione in venti categorie rappresenta verosimilmente l’esito del riordino

effettuato nel decennio 1770-1780, a seguito dell’aggregazione dei vari fascicoli

secondo una prassi di riordino per materia; essa rispecchia l’organizzazione più antica

attestabile finora per l’archivio comunitario.

A curare la vasta operazione di sistemazione delle carte fu lo «scrivano» del

notaio Giovanni Battista Sardagna di Hochenstein111, che si occupò di ricopiare anche

lo Statuto di Pergine e di Caldonazzo del XVIII secolo, conservato oggi in copia presso la

Biblioteca comunale di Caldonazzo e indicato appunto come “Copia Sardagna”112.

Il confronto calligrafico tra il lavoro svolto sugli atti d’archivio e la stesura del

testo dello Statuto mostra una evidente corrispondenza tra i due testi, tale da attribuire

entrambe le opere ad un’unica persona: lo «scrivano» e archivista settecentesco

appartenente allo studio notarile Sardagna.

Il lavoro, nato «dell’esigenza di ottenere una più semplice e rapida reperibilità

dei documenti»113, può essere stato svolto in concomitanza alla volontà di revisione

dello Statuto seicentesco, promossa dal dinasta Sebastiano Trapp, ma mai portata a

termine a causa del radicale cambiamento del contesto storico e amministrativo del

tardo Settecento114.

Un secolo più tardi si colloca l’attività di ordinamento e revisione della

documentazione svolta da Damiano Graziadei115. Le operazioni, che mantennero

come riferimento l’articolazione tardo settecentesca, ebbero lo scopo principale di

riorganizzare le carte in funzione dello studio come fonti storiche116. Sono

111 Fu cancelliere del tribunale di Caldonazzo tra il 1771 e il 1799 (BRIDA 2003, p. 23)112 Ivi, pp. 23-24. La biblioteca comunale di Caldonazzo conserva la copia fotostatica113 CARUCCI 2016, p. 218114 Sulla questione si veda BRIDA 2003, pp. 20-27. Inoltre Fabio Giacomoni osserva che: «I mutamentiistituzionali accaduti nel corso del Settecento possono aver inciso sulla necessità di revisione delladocumentazione, parallelamente alla redazione della copia dello statuto regolanare compilato del 1585,effettuati entrambi nella seconda metà del Settecento» (GIACOMONI 1991, v. II, p. 38). È possibile chein questo periodo le carte siano rimaste custodite presso l’archivio comunale, la legislazione austriacagarantì ai comuni una notevole autonomia nella gestione degli affari, pur essendo inseriti nell’apparatostatale (NEQUIRITO 2002, pp. 149-150)115 Damiano Graziadei nacque a Caldonazzo il 22 marzo 1842, dove e morì l’8 novembre 1909;esercitò la professione di farmacista, ma fu soprattutto cultore di botanica e studioso di problemistorico locali. Sulla figura di Graziadei si veda inoltre ZANETEL, Dizionario biografico di uomini del Trentinosud orientale e S.A.T. CALDONAZZO 1989, p. 12-13 e 22-23116 Graziadei fu mosso dall’interesse verso le testimonianze più antiche della comunità inconcomitanza con quanto stava accadendo nell’ambito della ricerca antiquaria e degli studi storicilocali. Il lavoro svolto gli permise di avere profonda familiarità delle carte conservate, conoscenza dellaquale si avvalsero altri studiosi, in primo luogo Desiderio Reich; con quest’ultimo Graziadei ebbediversi scambi epistolari fino alla sua morte avvenuta nel 1909. Su questi aspetti si veda anche

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Page 40: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

riconducibili alla sua mano le operazioni volte alla sostituzione fisica delle camicie

esterne più rovinate, l’aggiornamento di diversi indici a seguito della normale

sedimentazione delle carte e la stesura di un repertorio manoscritto di novantadue

pagine in cui elaborò l’elenco di tutti gli atti presenti. Tale elenco non è purtroppo

rintracciabile al momento del presente riordino117. Oltre alla descrizione fisica

dell’archivio118, Damiano Graziadei pubblicò il regesto di circa una sessantina di

documenti con datazione compresa tra l’anno 1260 e il 1799, alcuni dei quali

risultano ad oggi mancanti119. A margine dei documenti storicamente più significativi,

egli lasciò spesso annotazioni, inoltre inserì a fascicolo trascrizioni di sua mano degli

atti e pergamene da lui considerati più rilevanti.

In relazione a quest’ultimo aspetto resta in dubbio se il lavoro di estrapolazione

degli atti cartacei e pergamenacei ritenuti più importanti e confluiti in una sorta di

archivio-thesaurus, sia contemporaneo a queste operazioni o precedente. Sembra di

poter affermare che la divisione della documentazione in due componenti, archivio

thesaurus e archivio di sedimentazione120, sia stata precedente al riordino effettuato da

Graziadei. Tuttavia è plausibile che quest’ultimo aggiunse ulteriori atti estrapolandoli

dai fascicoli e sostituendoli con una trascrizione di sua mano121.

D’ADDARIO 1990, pp. 25-26117 CASETTI 1961, p. 124. L’unico ad aver visionato il repertorio sembra essere stato Brida. Si veda piùavanti118 Da quanto riporta Graziadei l’archivio risulta suddiviso in: “Decreti e deliberazioni della MagnificaComunità”, “Documenti”, “Serie di documenti più importanti”, “Atti”, “Statuti”, (GRAZIADEI 1902pp. 158-159)119 Nella sezione “Serie di documenti più importanti” Graziadei riporta il contenuto di alcunidocumenti: Documenti di possesso contrastato dai S.ri di Caldonazzo-Castelnuovo 1304, Atti di funzioni pubblicheda prestarsi da Caldonazzo, Centa e lavarone ai Castelli di Caldonazzo, Telvana, S. Pietro e Tesobo posseduti daFederico d’Austria 1344-1442, Notizie e sviluppo delle Chiese di San Sisto, S. Valentino e Parrocchiale diCalceranica e copia del documento 1390. Carte regolanari dal 1260-1775 e Statuto 1657. Memorie del trasporto dellecase di Caorso, Torrente Centa. Spese d’invasioni militari. Peste del 1630. Peste bovina. Regesto. Elenco dei sindaci odei Regolani. Segni di famiglia. Liti per confine e sentenze dei giureconsulti Particella, Horatius Sacratus e Barbacovi .»(Ibidem)120 BARTOLI LANGELI 2009, p. XII. Potrebbe effettivamente trattarsi di un «deposito di ‘materialiarchivistico-documentari’ funzionale alla tutela dei diritti della comunità, […] avulso dal contestoamministrativo corrente, costituito di documenti per lo più in pergamena sciolta, ma anche – comedetto – di statuti o libri iurium, pervenuti o fatti produrre da notai collegati a vario titolo al comune:documenti conservati gelosamente in archivio a memoria di diritti patrimoniali e giurisdizionali,raccolti in casse o armadi» (GIORGI-MOSCADELLI 2009, p.31-32)121 Si veda ad esempio il documento n. 9 nell’unità archivistica n. 100. Qui si conserva la pergamenaoriginale, mentre a fasc. 72 doc. 4 si trova la trascrizione fornita da Graziadei, avvolta in una copertacartacea di colore viola. Inoltre anche doc. 12 unità doc. 100 e fasc. 72, doc. 5. Le pergamenesembrano riportare sui lati i fori di una precedente legatura. Nella trascrizione sono inoltreidentificabili le correzioni apportate in matita da parte di Luciano Brida. Secondo quanto riportatonell’articolo di Graziadei è possibile che una tale divisione fosse anteriore al riordino svolto, in quanto

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La documentazione superstite identificata come archivio-thesaurus è composta da

quarantasei documenti cartacei e membranacei, che sono conservati nell’unità

archivistica corrispondente al n. 100 del presente inventario.

1.4 - Secolo XX

Nel corso del Novecento, le vicende archivistiche relative alla documentazione in

argomento sono legate soprattutto al nome di Luciano Brida122. A lui si deve infatti

l’esaustiva ricognizione123 della documentazione relativa a Caldonazzo e l’importante

lavoro di riordino effettuato nel secondo dopoguerra124.

Le operazioni sulle carte, come riporta lo stesso Casetti all’interno della Guida

sopra citata, presero avvio nel 1957 quando «alcuni volenterosi appassionati delle

memorie storiche del loro paese (Sig. Luciano Brida, dott. Prati, etc.)» iniziarono a

ordinare e inventariare «la congerie del materiale salvato dagli eventi bellici del 1915-

1918»125. È lo stesso Brida a confermarlo in un articolo pubblicato nel 1961126: «Nel

settembre 1957, spinto dall’idea che almeno parte dei documenti si fosse salvata

lui stesso riporta che l’archivio contiene oltre 50 pergamene e che «le carte più antiche sono dispostein cassetti» (GRAZIADEI 1902, pp. 158-159)122 Luciano Brida nacque a Caldonazzo il 17 maggio 1927 e lì visse fino al 1986 quando si traferì aCasalino dove risiedette fino al 2006 e infine a Pergine fino al 2017, data della sua morte. Dalla finedegli anni Cinquanta ai primi anni Duemila pubblicò numerosi contributi su Caldonazzo, la cui storiasi deve principalmente alla sua vasta attività di ricerca e frequentazione di archivi pubblici e privati e dibiblioteche. Per la sua attività di storico venne nominato nel 1963 socio della Società di Studi Trentini,dove tra il 1961 e il 1996, pubblica 23 contributi dedicate alle vicende e alle figure i Caldonazzo. Nel1976 divenne membro dell’Accademia Roveretana degli Agiati e nel 1996 diventa socio dell’Accademiadei Georgofili di Firenze. I dati biografici sono ricavati dalla rivista Studi Trentini, a. 96, 2017, p. 329 edalla pagina web https://www.amicidellastoriapergine.it/ricordo-di-luciano-brida/ consultato amaggio 2020. Si ringraziano Angiola Brida, Jole Piva e Claudio Marchesoni per le notizie fornite123 Si rimanda alla copiosa produzione scientifica edita da Luciano Brida124 INVENTARIO 2003, p. 10. Si veda anche BRIDA 1961, p. 366 e BRIDA 2003, p. 14125 «A completare l’opera di dispersione, nel 1917, in piena guerra mondiale, la casa comunale diCaldonazzo venne centrata con cinque bombe incendiarie, e fu convinzione di tutti che l’interoarchivio fosse andato distrutto. Questa convinzione ormai perpetuata negli anni ed unita allo stato diabbandono dei locali, dove i documenti del “nuovo” archivio venivano ammonticchiati senza alcunordine fece si che nessuno si preoccupasse di fare indagini e ricerche» (BRIDA 1961, p. 366). Casettiricorda che «Certi documenti antichi sono andati perduti; allo stato attuale dei lavori di ricupero degliatti, già dispersi in vari luoghi, risultano però una ventina di pergamene e atti cartacei del 1471»(CASETTI 1961, p. 126)126 BRIDA 1961 pp. 367-390. Nell’articolo offre il regesto di 115 documenti suddivisi cronologicamentedal secolo XIII al secolo XVIII. In parte si tratta di quelli già elencati dal Graziadei, tuttavia Brida neoffre una descrizione più precisa

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Page 42: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

dall’incendio del 1917, iniziai, previ accordi con l’Amministrazione comunale, un

lavoro sistematico di ricerca, che portò - dopo varie peripezie - al ricupero e riordino

del materiale superstite e ad una successiva trascrizione dei documenti, contenuti in

cinque tomi dattiloscritti»127.

Il riordinamento effettuato da Brida riprese la ripartizione per materia riferibile

ai titoli tardo settecenteschi presenti sui singoli fascicoli e riportati nella tabella128 che

segue:

1 Carte di Regola 20 Vigolo Vattaro

2 Chiesa di San Sisto 21 Beneficio Urbanelli

3 Confini 22 Vendite

4 Monte Rovere 23 Statuto comunale

5 Corte dinastiale 24 Beneficio Curaziale

6 Centa 25 Tasse

7 Tre Masi di Centa 26 Proclami comunali

8 Steore 27 Decime

9 Dazi 28 Fratte

10 Pesca 29 Sentenze

11 Locazioni 30 Monte Sommo

12 Lavarone 31 Fiere

13 Sentino 32 Pascoli

14 Montagna del Pin 33 Compere

15 Memoriali 34 Beneficio Primissariale

16 Jus Prothomiseos 35 Chiesa di San Valentino

17 Inventari 36 Caorso

18 Levico 37 Investiture

19 Fiume Brenta

Tale disposizione facilitò l’opera di identificazione e aggregazione sistematica dei

documenti. Contestualmente furono inseriti nei vari fascicoli, a sostituzione e

127 BRIDA 1961, p. 367. Al momento del presente lavoro non è stato possibile rinvenire notizie ariguardo128 SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA E BIBLIOGRAFICA PER IL VENETO E IL TRENTINO ALTO-ADIGE

(d’ora in avanti SAB-VTA), Fascicoli degli archivi dei comuni, Comune di Caldonazzo, Inventario 1962. Sitratta dell’elenco di consistenza realizzato da Brida e spedito poi dal Comune alla Soprintendenza. Inappendice

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Page 43: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

integrazione degli indici coevi, fogli dattiloscritti in cui Brida riportò la nuova

numerazione e il contenuto dei singoli atti129.

Si ritiene probabile che durante il riordino alcuni documenti relativi alla Chiesa

parrocchiale di Calceranica, alla Chiesa di San Sisto, di San Valentino e al Beneficio

Urbanelli, siano stati consegnati alle rispettive parrocchie130. Tuttavia, mancando il

confronto con il repertorio di Damiano Graziadei, non è possibile escludere che una

tale pratica fosse già stata attuata a inizio Novecento.

Nel 1962, terminati i lavori di riordino, il Comune di Caldonazzo inviò alla

Soprintendenza archivistica per il Trentino-Alto Adige131 l’elenco sommario redatto

da Brida. Dal carteggio istituzionale tra i due istituti, in particolare dai resoconti delle

visite ispettive effettuate dallo stesso Casetti negli anni Sessanta e Settanta 132, è

possibile trarre le prime informazioni ufficiali sulle vicende del frammento d’archivio

disperso, oggetto di questo lavoro133:

«nel 1957 alcuni volenterosi cittadini, tra cui Luciano Brida, iniziarono a

riordinare numerosi fascicoli raccolti in 14 pacchi; (…) si trattava di numerosi

fascicoli (i principali sono elencati nell’inventario del 1962), raccolti in 14 pacchi

o buste: gli atti più antichi sono in copia del sec. XVIII, ma ci sono numerosi

atti originali del secolo XVII. Inoltre ci sono atti in 3 locali d’Archivio: circa 100

129 Per la revisione degli elenchi utilizzò sia gli indici settecenteschi che il repertorio manoscrittoelaborato da Graziadei. In alcuni fascicoli numerò nuovamente le carte depennando le segnatureprecedenti e riportando le nuove in inchiostro blu. Nei volumi dove lasciò intatto il riordino effettuatoda Graziadei riportò, al termine dei fogli dattiloscritti, la frase: «I documenti qui elencaticorrispondono nella dizione e nell’ordine a quelli scritti da Graziadei nel Repertorio»130 Di questi fascicoli si conserva una parte molto limitata rispetto a quanto riportato nell’elenco tardosettecentesco131 La Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e del Trentino-Alto Adige,nell’espletamento delle funzioni di tutela, ha vigilato sugli archivi comunali trentini da 1961 fino altermine degli anni Novanta, momento in cui, in seguito alla Legge Provinciale 14 febbraio 1992, n. 11,recepita dalla Legge Provinciale 17 febbraio 2003, n. 1, le funzioni di tutela e vigilanza nei confrontidegli archivi degli enti pubblici locali sono state conferite agli uffici della Provincia Autonoma diTrento. Le informazioni derivano dal sito istituzionale della Soprintendenza, consultato nel mese dimaggio 2020, http://www.sa-trentinoaltoadige.beniculturali.it/index.php?it/144/storia132 A metà degli anni Settanta anche la Provincia autonoma di Trento effettua una prima rilevazionesugli archivi comunali; al momento non è stato possibile approfondire133 Dal resoconto delle visite ispettive, emerge una situazione comune a molti archivi italiani delDopoguerra: le carte, a differenza da quanto constatato da Graziadei, si trovano in disordine a causadei continui traslochi e non possono essere riordinate per mancanza di personale. In quegli anniAlbino Casetti ricoprì il ruolo istituzionale di Direttore dell’Archivio di Stato di Trento e diSoprintendente. È datata al 28 luglio 1961 la prima nota inviata dalla Soprintendenza, in cui vengonorichieste notizie in merito allo stato di manutenzione dell’archivio e le tempistiche per l’inoltrodell’inventario, che giungerà solamente un anno più tardi sotto forma di un più semplice elenco diconsistenza, redatto probabilmente da Brida durante i lavori di riordino

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Page 44: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

volumi e quasi 300 buste, in parte non ordinati. L’inventario [del 1962] è un

semplice elenco degli atti più antichi; mancano tutti quelli successivi

sommariamente indicati nella presente relazione. La pubblicazione del Brida è

basata in parte su copie del sec. XVIII, su manoscritti della Biblioteca di Trento

e atti. Luciano Brida ha curato il recupero e il riordinamento degli atti più

antichi. Ha provveduto ad un monumentale lavoro di trascrizione (e anche

duplicazione fotografica) di documenti relativi a Caldonazzo in 5 grossi volumi

(500 pagine ciascuno) con uno schedario alfabetico di 5000 schede, dal secolo

XII in poi».134

Un decennio più tardi, nella seconda ispezione effettuata il 23 novembre 1972,

Casetti è costretto a constatare la mancanza della parte più antica della

documentazione riferibile alle 37 voci indicate nell’elenco elaborato da Brida e inviato

dal Comune dieci anni prima135.

In questo periodo l’archivio subì probabilmente alcuni spostamenti a causa dei

lavori che interessarono più volte la casa comunale: il 1° settembre 1976 il Comune

informa la Soprintendenza che a seguito dei lavori di sistemazione dell’edificio

comunale l’archivio è stato spostato per il tempo dei lavori in locali presi in affitto dal

sig. Italo Strada in via Damiano Graziadei e che le operazioni di riordino dovrebbero

concludersi con il rientro in sede, previsto nella primavera del 1978.136 È possibile

quindi che lo spezzone d’archivio sia stato conservato altrove, plausibilmente dallo

stesso Brida, il quale, allo scopo di salvaguardarlo dai continui traslochi, lo conservò

presso la propria abitazione fino alla fine degli anni Novanta quando donò le carte,

oggetto di questa tesi, al convento di San Bernardino.

Presso la Biblioteca del convento i fascicoli vennero “catalogati” e, dove

necessario, restaurati in modo empirico. Vennero realizzate nuove coperte esterne

134 SAB-VTA 1, Fascicoli degli archivi dei comuni, Comune di Caldonazzo, Relazione visita ispettiva del 17giugno 1963135 Si veda il prossimo paragrafo136 SAB-VTA 1, Fascicoli degli archivi dei comuni, Comune di Caldonazzo, Spostamento temporaneodell’archivio comunale. Con successiva nota del 29 dicembre 1978 la Soprintendenza chiedenuovamente notizie in merito circa i lavori di riordino e inventariazione. Negli anni 1983 e 1984vengono effettuate altre due visite ispettive e impartite le istruzioni per la salvaguardia delladocumentazione. SAB-VTA 2, Ispezione ai Comuni 1983-1985, b. 26, Ispezioni anno 1983, Comune diCaldonazzo, inoltre SAB-VTA 1, Fascicoli degli archivi dei comuni, Comune di Caldonazzo, Riordino edinventariazione archivi del Comune

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Page 45: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

con carta da pacchi marrone, inoltre, alcuni fascicoli vennero riassemblati con

l’utilizzo di colla vinilica. Durante la permanenza presso il convento fu redatto un

elenco di consistenza che comprese anche l’indicazione del contenuto dei vari

fascicoli137.

Tuttavia, non è possibile ricostruire con esattezza i tempi in cui si svolsero le

operazioni appena elencate. Il materiale donato da Brida rimase chiuso per alcuni

anni all’interno di quattro scatoloni e solo in un secondo momento si comprese che

le carte catalogate come semplici manoscritti rappresentavano in realtà il fondo

antico della Comunità138.

2 - IL FONDO ANTICO DELLA COMUNITÀ E DEL COMUNE DI CALDONAZZO

(1470-1810)

Ricostruire le vicende del fondo antico della Comunità e del Comune di Caldonazzo

nel periodo compreso tra il rimaneggiamento effettuato da Graziadei e le operazioni

di ordinamento poste in essere da Luciano Brida rimane una questione complessa. È

plausibile pensare che al momento del riordinamento di fine Ottocento le carte più

antiche si trovassero già a casa Graziadei e lì probabilmente rimasero per alcuni anni.

La pubblicazione nel 1928 del volume Orme Preziose ad opera del sacerdote

Giuseppe Gasperetti confermerebbe che parte del materiale consultato da

quest’ultimo per la stesura del testo, si trovasse effettivamente a casa Graziadei, così

come ricordato anche da Luciano Brida: «[Gasperetti] aveva avuto modo di visionare

la copia dello Statuto di Caldonazzo scandagliando la Raccolta di documenti desunti dagli

137 In appendice. L’elenco era suddiviso in due allegati: il primo (Allegato A) riportava l’elenco con data,riferimento e numero progressivo dei documenti cartacei e membranacei, il secondo (Allegato B)forniva una descrizione sommaria del contenuto dei fascicoli. L’ordine dei volumi presentatonell’Allegato B, avulso da specifici criteri archivistici, riportava solamente la disposizione con la quale ifascicoli erano stati registrati presso la Biblioteca del convento138 Negli stessi anni in cui il fondo si trovava depositato presso la Biblioteca, la Soprintendenza per ibeni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento incaricò la Cooperativa A.R. Coop diRovereto di riordinare e inventariare l’archivio del Comune di Caldonazzo. L’inventario pubblicato nel2003, che per la parte più antica risultava composto da una quindicina di documenti, evidenziò propriola mancanza della documentazione riferibile al fondo antico della Comunità. INVENTARIO 2003, pp.24-25, 34. Nel 2015 viene data notizia nel periodico del Comune di Caldonazzo del ritrovamento, conun articolo a firma di Emanuele Curzel (Notiziario Caldonazzese Anno XXVII (Agosto 2015), n. 51, p.27)

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Page 46: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Archivi Comunali di Caldonazzo e Calceranica (in gran parte costituita da cartacei originali

dal XVI al XVIII secolo) e poi la vasta congerie di materiale archivistico (pergamene

e cartacei) che Dario [Graziadei] (1873-1941), figlio di Damiano, gli aveva affidato

quale esito delle visite paterne agli archivi parrocchiali di Caldonazzo e della Pieve di

Calceranica»139.

È verosimile pensare che le carte rimasero presso l’abitazione della famiglia

Graziadei anche durante i decenni successivi, almeno fino agli anni Cinquanta,

quando Luciano Brida iniziò il «lavoro sistematico di ricerca che portò – dopo varie

peripezie – al ricupero della documentazione»140.

Dopo una prima concentrazione del materiale presso i locali del comune, le

carte più antiche vennero successivamente conservate dallo stesso Brida. È quasi

sicuramente a casa di quest’ultimo che Casetti poté consultarle prima di darne notizia

all’interno della Guida. Si tratta infatti di una situazione analoga a quanto descritto

anche da Marcello Bonazza per le vicende dell’archivio della comunità di Fassa dove

«Guido Pollam, appena nominato presidente della comunità, (...) ricoverò i

documenti presso la propria abitazione dando loro un sommario ordinamento.

Nessuno evidentemente si premurò di reclamarli, visto che proprio in casa Pollam,

nel 1958, essi furono visionati da Albino Casetti e successivamente descritti nella sua

Guida archivistica del Trentino»141.

Solamente il 23 novembre 1972 Casetti è costretto a constatare la mancanza

della parte più antica della documentazione scrivendo al Comune che durante

l’ispezione: «non è stato possibile individuare nessun atto o cartella (faldone) di

quanti elencati nell’inventario dell’Archivio del Comune di Caldonazzo. [...] In detto

elaborato, ad opera del Comune, sono elencati n. 37 voci [...] non è ammissibile che

siano andati perduti nel giro di pochi anni»142.

Sono questi gli anni in cui Luciano Brida si dedica ad un’intensa attività

scientifica pubblicando numerosi articoli relativi alla storia di Caldonazzo, con

139 Giuseppe Gasperetti (1899-1987), cappellano di Caldonazzo negli anni 1925-1928, in BRIDA 2003, a p. 14140 BRIDA 1961, p. 367. Non è stato possibile indagare quali difficoltà Brida riscontrò nel recuperodella documentazione141 BONAZZA 2009 p. 148-149142 Si tratta della seconda ispezione effettuata dalla Soprintendenza. SAB-VTA 3, Ispezione ai Comuni1961-1976, b. 24, Ispezioni anno 1972, Comune di Caldonazzo

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Page 47: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

numerose citazioni delle fonti d’archivio. La presenza all’interno di diversi fascicoli di

appunti e documentazione parallela ricavata da ricerche presso altri istituti e carteggi

con studiosi, confermerebbe l’ipotesi che fosse stato egli stesso a custodire le carte

fino alla fine degli anni Novanta, quando consegnò la documentazione a padre

Frumenzio Ghetta143. In una lettera inviata al frate francescano di data 4 settembre

2000 Brida riporta: «non ricordo se all’atto di donazione dei carteggi (parlo di anni fa)

di Caldonazzo, Le avessi anche rilasciato una mia dichiarazione di proprietà delle

carte (…) se la dichiarazione l’avessi già fatta, meglio così; se invece ciò non fosse

accaduto tenga presente quanto dichiaro nel foglio qui allegato».

La dichiarazione di proprietà, datata 4 agosto 2000, riporta in 4 punti che: «i

carteggi consegnati a suo tempo a Padre Frumenzio Ghetta [...] facevano parte

accanto ad altro materiale, del fondo documentario collezionato dal farmacista

Damiano Graziadei (1842-1909) di Caldonazzo; che gli stessi carteggi vennero

acquistati in blocco dal sottoscritto dalla signora Costantina Ianeselli, vedova

Graziadei e nuora del predetto Damiano, ed erede della sostanza Graziadei; e ciò per

l’importo di Lire 30.000 versate alla venditrice nella primavera del 1966; che il

sottoscritto dava notizia dell’avvenuta compera su Studi Trentini di Scienze Storiche

nel corso del suo contributo, Tracce dell’epoca romana nel territorio di Caldonazzo, a. XLV

(1966), pag. 284, nota n. 52 che il sottoscritto, desideroso che detto materiale

documentario fosse tutelato, lo donava all’Archivio del Convento Francescano di San

Bernardino, di Trento, tramite padre Frumenzio Ghetta»144.

Sul dorso dei fascicoli è infatti presente l’etichetta adesiva con la numerazione

progressiva della collezione dei manoscritti dell’Istituto. I rimaneggiamenti della

documentazione nel corso del tempo ne hanno determinato lo sconvolgimento

dell’ordine originario, tanto che il fondo si può definire privo di ordinamento.

Il 18 maggio 2016 la Fondazione Biblioteca di San Bernardino consegnò al

Comune di Caldonazzo lo spezzone d’archivio; con deliberazione n. 106 del 7 giugno

2016, la Giunta comunale (ri-)assunse in carico la documentazione.

143 Padre Frumenzio Ghetta (1920-2014). Fu sacerdote, storico e archivista. Nel 1966 fu traferitopresso il Convento di San Bernardino, dove iniziò a occuparsi del recupero di diversi fondi storici a cuiaffiancò un’importante attività di ricerca e studio. Per maggiori informazioni si rimanda alla paginaweb https://www.studitrentini.eu/frumenzio-ghetta/ consultata a maggio 2020144 Copia della lettera è riportata in appendice

47

Page 48: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

48

Page 49: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Capitolo 3

Metodologia

Il presente inventario ha ricostruito la struttura del fondo, composto da venti serie,

come descritto da Damiano Graziadei nell’articolo pubblicato nel 1902 e risalente

indicativamente a fine Settecento. Le schede contenute descrivono analiticamente sia

le unità archivistiche (fascicoli) che le singole unità documentarie. Ogni serie è

introdotta da una breve premessa (cappello) che riassume il contenuto del materiale e

offre notizie utili a contestualizzarlo.

Le operazioni di ricostruzione virtuale della struttura del fondo sono state

svolte in base alle informazioni fornite da Damiano Graziadei145 e alle indicazioni

presenti sulla coperta della maggior parte dei fascicoli. Le intitolazioni coeve hanno

permesso di ricondurre agevolmente i volumi alle venti categorie; per una parte

minoritaria, sprovvista di titolo o non segnalata all’interno dell’articolo sopra citato, la

ricollocazione è avvenuta a seguito del confronto con quanto riportato da Albino

Casetti nella Guida archivistica146, mantenendo comunque inalterata la logica per

materia. Di queste scelte si dà notizia nel cappello introduttivo.

Per rendere più agevole la consultazione dei quarantasei documenti cartacei e

pergamenacei contenuti nel Diplomatico, si è scelto di segnalare nella sezione

dedicata alla “Descrizione dell’unità documentaria” anche il riferimento alla

collocazione originaria dei documenti e all’interno dei fascicoli si è inserito un foglio

che ne riporta in sunto gli elementi principali. Uguale procedimento è stato utilizzato

per i pochi documenti mancanti, di cui si è data notizia poiché riportati sia nell’elenco

redatto a fine Settecento che in quello novecentesco di Luciano Brida.

145 GRAZIADEI 1902146 CASETTI 1961

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Page 50: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Le schede, realizzate facendo riferimento agli standard internazionali di

descrizione archivistica ISAD (G)147 e ISAAR (CPF)148 e strutturate come illustrato

nella figura riportata alla fine del testo, contengono i seguenti elementi di descrizione:

- numero di corda: numero progressivo che indica il fascicolo;

- vecchia segnatura: numero presente sul dorso dei fascicoli relativo alla

catalogazione avvenuta presso il convento di San Bernardino e riportato tra

parentesi tonde;

- estremi cronologici del fascicolo: datazione della documentazione

contenuta a fascicolo riportata nella modalità anno, mese e giorno. In

presenza di copie si è utilizzata la dicitura «Con copie di docc. dal» apposta tra

parentesi tonde sotto gli estremi cronologici;

- titolo: si è ripreso il titolo originale del fascicolo, dove non presente si è

attribuito un titolo critico in base al contenuto dei documenti e inserito tra

parentesi quadre ([…]). Le abbreviazioni sono state sciolte;

- descrizione fisica dell’unità archivistica: descrizione fisica del fascicolo e

della sua composizione; sono state elencate le segnature archivistiche presenti

sulla coperta e la presenza di eventuali danni;

- numerazione progressiva dell’unità documentaria: la maggior parte degli

atti riporta segnata in alto a destra la numerazione riferibile al riordino fine

settecentesco e al rimaneggiamento effettuato da Luciano Brida. Per

completezza di informazioni, a fianco del numero di corda creato con il

presente riordino, si è scelto di riportare anche le numerazioni dei precedenti

ordinamenti tra parentesi tonde, specificando ogni volta a quale ci si riferisce.

La numerazione attuale comprende, oltre alle scritture antiche, anche il

materiale ottocentesco e novecentesco inserito a fascicolo;

- estremi cronologici dell’unità documentaria: per i singoli documenti si è

riportata la data scritta nella modalità anno, mese e giorno, seguito dalla data

topica. Nel caso di documenti non datati si è attribuito criticamente solo il

secolo, inserendolo tra parentesi quadre. In mancanza di estremi cronologici e

147 ICA, ISAD (G)148 ICA, ISAAR (CPF)

50

Page 51: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

topici sono state utilizzate le abbreviazioni “s.d.” (sine data) e “s.l.” (sine loco)

sempre tra parentesi quadre;

- oggetto/contenuto del documento: si è riportato l’oggetto originale. Dove

non presente, si è scelto di utilizzare il titolo del documento contenuto

nell’elenco tardo settecentesco, utilizzando l’elenco fornito di Brida solo dove

il contenuto fosse esplicitato in modo più corretto. Adattamenti, integrazioni

e selezioni sono state segnalate e inserite tra parentesi quadre. Tutte le

abbreviazioni sono state sciolte. È stata rispettata la grafia (tranne per le

lettere maiuscole) e la divisione tra le parole; punteggiatura, accenti e

apostrofi sono stati inseriti secondo le norme attuali;

- descrizione fisica dell’unità documentaria: la documentazione descritta si

trova per lo più su supporto cartaceo. In questo campo si è dato conto dei

diversi elementi presenti, tra cui segnature archivistiche precedenti e

provenienza del titolo del documento;

- Note a pie di pagina: dove necessario si sono riportati in nota specifiche sul

contenuto dei documenti o note relative all’ordinamento.

Non sono stati effettuati interventi diretti sul materiale se non una leggera

spolveratura a causa della presenza di polvere e inchiostro e la rimozione di piccoli

pezzi di scotch, senza che il materiale venisse comunque danneggiato.

È stata segnalata la presenza di muffe all’interno dei singoli fascicoli e in

particolare delle singole unità documentarie.

51

Page 52: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

1 (642) Sec. XVII – 1962 (con copie di docc. dal 1390

apr. 25)[Parrocchia di Calceranica]Unità archivistica/condizionamento: volume cartaceo composto da 9 unità archivistiche/documentarie per un totale di 169cc. legate, spillate e incollate di cui 6 bianche; legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XIX e XX, coperta in cartoncino rigido ecosta rivestita in tela sec. XX. In c. 2r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 642» ininchiostro blu. Titolo apposto sec. XX

1 1957-1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

2 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) sec. XVIII(copia doc. datato 1390 apr. 25-26,

Levico)[Ragioni della Chiesa di Calceranica contro quella di Levico circa il sepellire i morti, edaltro]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

FIGURA 1: esempio di una scheda relativa ad unità archivistica (fascicolo) contenente le unità

documentarie presenti all’interno

52

Numero di corda e (vecchia segnatura)

Titolo del fascicolo

Estremi cronologici delfascicolo

Contenuto deldocumento

Numerazione unitàdocumentaria

(numerazione precedentiriordini)

Descrizione fisicadell’unità

archivistica

Descrizione fisicaunità

documentaria

Estremicronologici

del documento

Page 53: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

PARTE II

SCHEDE ARCHIVISTICHE

53

Page 54: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

54

Page 55: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Serie IVicariali Chiese di San Sisto, San Valentino, Parrocchiale diCalceranica

La serie conserva, in copia, la documentazione superstite afferente alla chiesa parrocchialedi Calceranica composta da sette dei cinquantatré documenti segnalati nell’elencosettecentesco e riferibili a questioni di carattere giuridico-patrimoniale. Per le chiese vicariali di San Sisto e di San Valentino non sono presenti fascicoli, tuttavia èpossibile che una parte sia stata estrapolata durante le operazioni di riordino dei secoli XIXe XX e sia successivamente confluita negli archivi parrocchiali di Caldonazzo e Calceranica.Due documenti relativi alla Chiesa di San Sisto si trovano nell’unità di condizionamento n.100, docc. n. 45 e 46.

1 (642) Sec. metà XVI - 1962 (docc. in copia dal 1390, apr. 25)

[Parrocchia di Calceranica]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 9 unità documentarie per un totale di 169 cc. legate, spillate e incollate di cui6 bianche; legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XIX e XX, coperta in cartoncino rigido e costa rivestita in tela sec. XX. In c.2r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 642» in inchiostro blu. Titolo apposto sec. XX

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]149

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

2 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) sec. XVIII(copia doc. datato 1390 apr. 25-26,

Levico)[Ragioni della Chiesa di Calceranica contro quella di Levico circa il seppellire i morti,ed altro]150

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

3 sec. XVII (copia doc. datato 1650 feb. 12, Feltre)

[Beneficio Ianeselli di Calceranica]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. spillate e incollate; titolo apposto in c. 4v, in matita, sec. XX

4 Sec. XVIII[Elenco Settecento (53 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate e incollate di cui 1 bianca; appunti in inchiostro blu e inmatita di mano di Luciano Brida, sec. XX

149 Brida riporta in nota: «I documenti qui elencati corrispondono nella dizione e nell’ordine a quelli scritti da Graziadei nel“Repertorio”: vi sono tutti»150 Regesto del documento all’interno dell’elenco “Brida”: «Conrado di Alemania, pievano di Calceranica, si presenta a Levicodavanti al vicario vescovile di Feltre, Giovanni Spanazel del Nordilinga, e chiede che quelli di Levico e Vigolo concorrano ariedificare la sua canonica (qua erat destructa) come pure che non possano seppellir morti ed amministrare sacramenti senza ilsuo permesso»; inoltre Brida riporta che si tratta di una «copia del notaio Martini, l’originale membranaceo esistenell’archivio della canonica di Calceranica»

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5 (n. 2 Elenco Brida) sec. metà XVI(copia doc. datato 1533 set. 10 - 1543

nov. 10, s.l.)[Esami de testimoni per differenze tra la parocchia di Calceranica e Levicani]151

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 143 cc. legate di cui 3 bianche, cartulazione cc. 3-141; lacerata c. 2manca la parte superiore; titolo attribuito da elenco “Settecento”. Presenti macchie di acqua e muffe. Nastro adesivo incc. 3-7; 9-12

6 (n. 50 Elenco Settecento) sec. XVIII (copia doc. datato 1755 set. 11, Feltre)

[Precetto del vescovo Giovanni Battista Bortoli, su istanza di Andrea Pola e JacoboTomasi rappresentanti della comunità di Caldonazzo, contro l’arciprete di CalceranicaCristoforo Isidoro Tamanini con il quale gli viene comandato di non molestare oltre ilconsueto il Pubblico di Caldonazzo nel pagamento delle decime]

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento”

7 1672 mag. 18, Brancafora[Stipula dell’accordo tra Christan q. Antonio Carotta e Giovanni q. ChristofforoCiechi per la vendita di una vaneza d’orto grezzo di quattro pertiche per ragnesi 41]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

8 (n. 52 Elenco Settecento) sec. XVII (copia doc. datato 1683, s.l.)

[Consulto Ceschi fatto in occasione che fu esposto appreso la Chiesa Parochiale unfanciullo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. esterne incollate e 2 cc. interne sciolte; titolo attribuito da elenco“Settecento”; in c.1, in matita, «Calc.» sec. XX

9 (n. 5 Elenco Brida) sec. fine XIX - inizio XX(copia autentica doc. datato 1778 apr.

11, Trento)Sentenza Barbacovi relativa allo stipendio del campanaro parrochiale da parte diCaldonazzo, Bosentino e CentaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 1 bianca

151 Nell’elenco “Brida” i documenti numerati 2-3-4 sono estratti ricavati dal documento:

- n. 2: «10.9 - Il vicario generale del vescovo di Feltre, canonico Gio. Batta Romagno, sentite le ragioni di Calceranica e di Levicorelative alla riparazione della Parrocchiale, rimette le parti a produrre le loro ragioni alla curia di Feltre entro un anno» al qualeBrida aggiunge: «Vedi Levico n. 5»; - n. 3: «In seguito al rifiuto di Levico e Selva di concorrere come in passato per la fabbrica e riparazione della chiesa di s. Mariadella Pieve di Calceranica vengono nominati i procuratori per trattare la lite», Brida aggiunge: «27.9.1533» (ma con moltaprobabilità si riferisce al documento «Levico» n. 6, «Atti seguiti per causa di detta riparazione - Esame di testimoni» e allora ladata va spostata al 1538)- n. 4: «Esame dei testimoni per differenze fra la parrocchia con Levico e Vigolo - 1543»

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Serie IIBeneficio Urbanelli

La serie, suddivisa in nove fascicoli, copre l’arco cronologico dal 1627 al 1877 e tratta delladocumentazione relativa al Beneficio Urbanelli, fondato nel 1741 da Giovanni MicheleUrbanelli e Giovanni Battista Urbanelli. Parte della documentazione, precedente a tale data,riporta vendite e acquisti legati al patrimonio della famiglia Urbanelli. È presente l’alberogenealogico degli aventi diritto al Beneficio, oltre a diversi inventari (anni 1755 - 1813) e allibro mastro delle spese.Durante il riordino operato da Damiano Graziadei nel XIX secolo, è stato inseritoerroneamente all’interno della serie anche il primo inventario relativo ai beni e ai diritti dellacomunità di Caldonazzo redatto nell’anno 1635 dal notaio Nicolò Martini. Altradocumentazione è rintracciabile presso l’archivio parrocchiale di Caldonazzo.

2 (602) 1748 apr. 3 - 1868 lug. 4 (docc. in copia dal sec. XVII)

[Documentazione relativa al Beneficio Urbanelli]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 95 cc. legate e sciolte di cui bianche 12,legatura sec. XVIII, coperta in carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 2r timbro del Convento di San Bernardino e segnaturanovecentesca «Arch. 602» in inchiostro blu

1 1748 apr. 3 - 1868 lug.4

(docc. in copia dal sec. XVII)[Istanze relative ai concorrenti per il beneficio Urbanelli, copie dei registri parrocchialiper l’albero genealogico della famiglia Urbanelli (1645-1787) e nomine dei sacerdotidel Beneficio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 95 cc. legate e sciolte di cui bianche 12; cartulazione non consecutiva1-8; 9-15; 16-18; 24-26; 28-30; 32 e 35. Molti fogli staccati dalla cucitura; al termine del fascicolo aggiunte successive.Sigilli impressi a cc. 15, 45-48. A c. 43 sigillo in cera rossa

3 (609) 1627 nov. 20 - 1651 lug. 17

1650 : In causa Orbanelli : Atti relativi alla sostanza di DonnaMaria qd. Leonardo Dalpra delle Novalline, moglie di MicheleUrbanelliUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 52 cc. legate di cui 6 bianche, legaturasec. XVIII, costa incollata in carta da pacchi marrone sec. XX. Titolo sec. XVIII con aggiunte di mano di Damiano Graziadei(secc. XIX-XX). In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 609» in inchiostro blu.

1 1627 nov. 20 - 1651 lug. 17, Trento,Caldonazzo, Levico

[Causa relativa ai beni della moglie di Michele Urbanelli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 52 cc. legate di cui bianche 6; cartulazione non consecutiva 1-7; 14-23;28-34; 44-64; foglio ripiegato e cucito tra cc. [37]-[38]. Fascicolo rovinato nella parte inferiore delle cc. 64 - [67] causarosicature

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4 (600) 1635 - 1962(con sunti di docc. dal 1369 mag. 9)

[Documentazione relativa al Beneficio Urbanelli e «Inventariodegl’istrumenti e dei diritti della comunità di Caldonazzo»]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 11 unità documentarie per un totale di 87 cc. legate di cui 13 bianche e 2fogli sciolti; legatura sec. XX con coperta in carta da pacchi marrone. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino esegnatura novecentesca «Arch. 600» in inchiostro blu. A c. 85v foglio incollato di piccole dimensioni relativo ai segni dellefamiglie di Caldonazzo (Sec. XX).

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]152

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 1796 ott. [-], CaldonazzoInvantario UrbanelliUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate di cui 5 bianche; in c. 1r segnatura «n. 3» sec. XIX

3 1808 apr. 12 - 1835 mag. 9,Caldonazzo

(docc. in copia datati 1755 - 1806 dic. 3)[Inventario Urbanelli consegnato al Reverendo novello benefiziato NiccolòFontanari]153 Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 20 cc. legate di cui 3 bianche e 1 foglio sciolto; in c. 1r segnatura «n. 2»sec. XIX

4 1635 - 1664, [Caldonazzo]

(con sunti di docc. dal 1369 mag. 9)[Inventario degl’istrumenti e dei diritti della Comunità di Caldonazzo esteso daisindaci Pietro de Gaspari Perlon, e Giacomo Fontana, a mezzo del Notaio e Vicariolocale Nicolo Martini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca; titolo apposto da Damiano Graziadei(secc. XIX); copertina esterna in cartoncino viola, presenti sottolineature e appunti in matita sec. XX di mano diLuciano Brida

5 1773 mag. 18, CaldonazzoInventario dell’erdità lasciati dalli q. nobili reverendi signori Gio Batta SacerdoteUrbaneli e Michele fratelli di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate di cui 1 bianca

6 1787 apr. 11, Caldonazzo[Inventario del beneficio Urbanelli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

7 1813 lug. 8, CaldonazzoInventario dei mobili del Beneficio Urbanelli di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

152 L’elenco riporta 5 documenti riferibili alla serie XIX, due dei quali conservati conservati in questo fascicolo e un’altro conservato nel fascicolo n. 99 (Estimo)153 All’interno è presente altra documentazione in originale relativa : 1) [Quietanza di pagamento], datata 9 maggio 1835]; 2)[Misurazione di un campo appartenente al Beneficio Urbanelli situato al Ponte di pietra] datato 12 aprile 1808; 3) [Misurazionedi un campo appartenente al Beneficio Urbanelli situato alle case di Brenta] datato 17 aprile 1810]; 4) [Inventario dei stabili delBenefizio Urbanelli fatto l’anno 1755]

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8154 1699 nov. 5 - 1717 giu. [-],Levico / Folgaria

[Testamento di Donna Orsola nata Chramerin vedova lasciata da Gasparo Eccher diFolgaria col quale nomina erede universale sua figlia donna Maria moglie di DomenicoOrbanello di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 7 cc. legate; titolo apposto da Damiano Graziadei (secc. XIX-XX)

9 1717 ott. 30 - 1721, CaldonazzoTestamento di Domenico q. Michel Orbanello di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate di cui 2 bianche; presenza di muffe

10 1752 set. 14 - 1756, CaldonazzoTestamento di donna Maria nata Merini da Mori e vedova q. Michele UrbanelliUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; presenza di muffe

11 1742 nov. 9, Caldonazzo[Procura della vedova Michele Urbanelli, Maria Merini di Mori, fatta al cognatoGiambattista Urbanelli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso; presenza di muffe

5 (620) 1678 feb. 16 - 1743 dic. 30

[Documentazione relativa al Beneficio Urbanelli]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 11 unità documentarie per un totale di 78 cc. legate di cui 10 bianche e 1foglio sciolto, legatura sec. XVIII, successiva unione dei documenti con colla vinilica sec. XX, coperta in cartoncino sec.XVIII e costa rivestita con carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnaturanovecentesca «Arch. 620» in inchiostro blu. La coperta esterna del fascicolo è composta dalla coperta del primo documento.

1 1695 mar. 2, Trento1695 : Compera della cantina fatta dal magnifico Domenico Urbanelli dal magnificoBortolameo Bortolazzi di Trento : 4Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate più la coperta; titolo apposto da Damiano Graziadei (secc.XIX-XX)

2 1719 giu. 8, Pergine1719 : Compera di Lorenzo Agostini da Michel Orbanel : 6Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 2 bianche; titolo non coevo apposto da DamianoGraziadei (secc. XIX-XX); presenti macchie di acqua

3 1678 feb. 16 - 1690, Caldonazzo 1678 : Cessio iurium magnifici domini Evangeli Hecheri facta a Dominico UrbanelloCaldonatii : 7155

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 13 cc. legate di cui 1 bianca

154 I 4 testamenti (docc. 8-11) sono raccolti all’interno di una camicia di mano di Damiano Graziadei (secc. XIX-XX) cheriporta i titoli e gli estremi cronologici. Nella parte superiore del fascicolo, nell’angolo a destra, in inchiostro rosso è riportato«Fascicolo II», apposto da Luciano Brida (sec. XX). Il quarto testamento citato nella camicia esterna «1741 agosto 11 -Testamento di Gio Batta e Michele fratelli del fu Domenico Urbanelli» non è presente155 All’interno sono presenti tre documenti: 1) 1678 feb. 16, Caldonazzo, [Evangelista Eccher di Folgaria vende a Michele Urbanelli di Caldonazzo un vignale sito a Brenta];2) 1684 ott. 19, Caldonazzo, [Vendita di Evangelista Eccher a Domenico una greziva a Caldonazzo sita alle case degli Urbanelliper 19 ragnesi];3) 1690 feb. 10, Calceranica, [Giacomo de Brosis, curatore di Francesco Vigolani, libera Domenico Urbanelli di Caldonazzo dalruolo di tutore dei figli del fu Francesco Vigolani di Caldonazzo]

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4 1707 dic. 8, Calceranica1707 : Emptio a Dominici filii quondam Michaelis Urbanellli Caldonatii ab Andrea etChristina fratribus Blasionis Mugazzoni : 8Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca

5 1708 gen. 19 - 1708 mar 26. 19,Caldonazzo

1708 26/4 : Magnifico Dominico Urbanello Caldonatii : Compera del magnificoDominico Urbanello di una casa da Giacomo dei Brosi qual curatore dell’ereditàlasciata dalla q. Dominica figlia q. Michele Urbanello : 9Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate di cui 4 bianche; titolo apposto da Damiano Graziadei(secc. XIX-XX)

6 1708 apr. 15, Borgo Valsugana1708 : Acquisto di Marco Antonio Dordi del Borgo da Michel figlio di DomenicoUrbanello di Caldonazzo con sigurtà : 10Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 7 cc. legate; titolo coevo parzialmente tratto da c. 2r. Il titolo esterno èdiverso rispetto al contenuto del documento; presenti macchie di acqua

7 1720 mar. 8 - 1733 mag. 15,Calceranica

1720 : Compera del magnifico reverendo domino Francesco Campregher fatta daMichele Orbanello : 12Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo apposto da Damiano Graziadei (secc. XIX-XX); nc. 1, in matita, «Beneficio Urbanelli» di mano di Luciano Brida (sec. XX). Presenti macchie di acqua

8 1720 mag. 7 - 1741 set. 20,Calceranica

1720 7/5 : Compera redimibile del magnifico reverendo domino FrancescoCampregher fatta da Michele Orbanello : 13Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate e 1 foglio sciolto; titolo apposto da Damiano Graziadei(secc. XIX-XX)

9 1715 lug. 25, Calceranica1715 : Emptio a Iohannis Baptiste a Brida dicti Menegolini Viguli Vattarii a DominicoUrbanello Caldonatii : 14Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca. Presenti macchie di acqua

10 1732 nov. 6, Pergine Valsugana1732 : Compera del nobile e magnifico reverendo signor don GioBatta Urbanello fattadi un bosco in Sentino da Valentino Menegoni : 16Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo apposto da Damiano Graziadei (secc. XIX-XX).Presenti macchie di acqua

11 1743 dic. 30, Calceranica1743 : Compera del magnifico Gio Antonio qd. Giacom Antonio Gelmi da Nomesinoavuta da donna Maria qd. Gio. Merini di Mori e vedova del magnifico MicheleUrbanello]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca; titolo apposto da Damiano Graziadei(secc. XIX-XX)

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6 (598) Sec. XVIII - Sec. XIX (docc. in copia dal 1755 mar. 6)

Beneficio UrbanelliUnità archivistica: volume cartaceo composto da 3 unita documentarie per un totale di 22 cc. legate di cui 5 bianche e 2 foglisciolti, coperta coeva rivestita esternamente con carta moderna, costa in carta da pacchi marrone, sec. XX. Titolo derivato dac. 1r, dove si trova anche il timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 598» in inchiostro blu.

1 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1755 mar. 6 - 26,Caldonazzo)

Inventario dell’eredittà lasciata dalli q. nobile signor Don Gio Batta sacerdote eMichele fratelli Urbanelli di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 22 cc. legate di cui 5 bianche

2 1868 lug. 3, CaldonazzoAlbero genealocico Urbanelli e aventi diritto al BeneficioUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. sciolta

3 Sec. XIX

( docc. in copia datato 1877 apr. 28,Caldonazzo)

[Misurazione dei fondi del beneficio Urbanelli compilata dal perito Borghi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto 1 c. sciolta

7 (603) 1769 nov. 13 - 1771 ott. 19

[Beneficio Urbanelli]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unita documentaria per un totale di 22 cc. legate di cui 7 bianche, copertacoeva rivestita esternamente con carta moderna sec. XIX, costa in carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 603» in inchiostro blu

1 1769 nov. 13 - 1771 ott. 19,Caldonazzo

Inventario dell’eredittà lasciata dalli q. nobile signor Don Gio Batta sacerdote eMichele fratelli Urbanelli di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 22 cc. legate di cui 7 bianche

8 (608) 1769 nov. 13 - 1770 mar. 23

Inventario della facoltà del Beneficio UrbanelliUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unita documentaria per un totale di 18 cc. legate di cui 4 bianche, copertacoeva, costa in carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca«Arch. 608» in inchiostro blu.

1 1769 nov. 13 - 1770 mar. 23,Caldonazzo

[Inventario della facoltà lasciata dalli q. nobili signori Don Gio Batta sacerdote eMichele frateli Urbanelli di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 18 cc. legate di cui 4 bianche

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9 (606) 1769 nov. 15

Inventario del eredità lasciata dalla q. donna Bortolamea vedovaq. Domenico Urbanelli a Cristoforo Valcanover di Lavarone comeesecutore testamentarioUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unita documentaria per un totale di 10 cc. legate di cui 2 bianche, costa incarta da pacchi marrone sec. XX. In coperta esterna timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch.606» in inchiostro blu.

1 1769 nov. 15, s.l.[Inventario del eredità lasciata dalla q. donna Bortolamea vedova q. DomenicoUrbanelli a Cristoforo Valcanover di Lavarone come esecutore testamentario]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate di cui 2 bianche

10 (599) 1770 mar. 10 - 1796 ago. 9

[Libro mastro del Beneficio: ricavato e spese]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unita documentaria per un totale di 41 cc. legate; coperta in carta da pacchimarrone sec. XX. In c. 1r. timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 599» in inchiostro blu.

1 1770 mar. 10 - 1796 ago. 9, s.l.[Libro mastro del Beneficio: ricavato e spese]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 41 cc. legate; cc. 2-10 rubricate, successivamente presenta cartulazione1-30

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Serie IIIBeneficio curaziale

La serie contiene documentazione relativa ai beni patrimoniali del beneficio curaziale diCaldonazzo e copre un arco temporale dal 1659 al 1864. All’interno sono conservatidocumenti di vendita, acquisto e di permuta, oltre ad affitti, livelli, liberazioni, lascititestamentari e atti relativi ad altri Benefici.All’interno della serie è presente anche documentazione relativa alla casa comunale e ailavori del fiume Centa. Altri documenti relativi alla serie, estrapolati probabilmente durantele operazioni di riordino del XIX secolo, sono conservati nell’unità n. 100, docc. n. 40-44.Nell’archivio parrocchiale di Caldonazzo sono conservati diversi volumi relativi al Beneficiocuraziale con l’elenco originale redatto da Luciano Brida.

11 (619) 1659 set. 29 - 1864 gen. 14

[Beneficio curaziale]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 27 unità documentarie per un totale di 107 cc. legate, spillate e incollate dicui 11 bianche e 6 fogli sciolti, coperta in carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 2r timbro del Convento di San Bernardino esegnatura novecentesca «Arch. 619» in inchiostro blu.

1 1754 marzo 9, Levico[Pietro Martinel di Caorso, ora abitante a Roncegno, vende a Bortolomeo Martinel diCaorso un campo ingiarrato di tre stari posto nelle pertinenze di Caldonazzo per 8ragnesi]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc.

2 1724 mar. 16, s.l[Misura e stima di un campo arativo situato al Saletto, stimato 86 ragnesi, venduto daGiovanni Polla, curatore degli eredi Polla, a Christan Nicolusi detto Rossi di Luserna]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

3 1749 lug. 20, Levico [Martin Broso di Caorso vende a Bortolamio Martinel di Caorso una parte di boscosituato in Sentino per 92 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

4 1757 feb. 11, s.l.[Nota relativa alle stime dei benefici Biosin di Calceranica, Polla di Caldonazzo eCoradazo di Caorso con elenco dei beni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate e incollate

5 s.d., s.l.Convenzione riguardante la maestra per le scuoleUnità documentaria: doc. cartaceo composto solamente dalla coperta esterna, 2 cc.

6 1792 nov. 18, s.l.[Elenco dei nomi relativi alla colletta per il taglio dei muri della Centa del 1791]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate

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7 1700 mag. [21], Trento[Ricevuta di pagamento di Bartolomeo Bortolazzi relativa a un debito contratto daMichele Urbanelli di Caldonazzo di 40 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

8 1725 dic. 9, s.l.[Ricevuta di pagamento di Giacomo Antonio Bortolazzi relativa a un debito contrattoda Michele Urbanelli di Caldonazzo di 75 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

9 1732 gen. 27, Vigolo[Ricevuta di pagamento di Gio Matte Zamboni relativa a un debito contratto daMichele Urbanelli di Caldonazzo di 16 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

10 1735 feb. 4, s.l.[Ricevuta di pagamento di Gio Matte Zamboni relativa a un debito contratto daGioBatta Urbanelli di Caldonazzo di 10 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

11 1735 mag. 29, s.l.[Livello concesso da Maria Merini, vedova di Michele Urbanelli, a Giacomo AntonioGelmi. Il livello e i relativi debiti passano dal padre al figlio Gio. Antonio Gelmi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. legata

12 1794 gen. 7, s.l.[Istanza di riscossione dei lavori effettuati per la costruzione dei muri a riparo dellaCenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

13 1794 gen. 11, s.l.[Istanza di Baldassare de Baldessari nei confronti di Giovanni Ciola, scossore dellacomunità, per intervenire a giudizio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

14 1743 dic. 30, Calceranica [Nota di debito di Giovanni Antonio Gelmi verso Maria Merini, vedova di MicheleUrbanelli, di 336 troni e 8 carantani per livelli. Metà del debito viene condonato]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. spillata e incollata

15 1822 apr. 27, Levico[Domenico Bucella di Caldonazzo vende a Giuseppe Siola (?) e LorenzoMittempergher di Folgaria una serie di beni situati nelle pertinenze di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

16 1864 gen. 14, CalceranicaAlbero genealogico pel legato Wangher Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

17 1777 dic. 23, s.l.[Stima effettuata da Valentin Martinel di un luogo situato a Calceranica in località dettaScrozzeto, del valore di 30 ragnesi, da vendersi da parte di Giovanni Tamanini aGiovanni Azzolin]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc. sciolte di cui 1 bianca: in c. 1v, in matita, «Privato» di mano diLuciano Brida, sec. XX.

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18 1709 mar. 13 - 1715 ago. 28,Caldonazzo

[Debito della comunità di Caldonazzo verso Antonio Martinello di Calceranica dellasomma di 203 troni]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc.

19 1675 feb. 1, Levico[Liberazione fatta da Bortolo Martinel a favore di Antonio Avancini di Levico]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc.

20 1776 apr. 17, Trento[Il capitolo della cattedrale di Trento, amministratore in temporalibus, trasmette copiadella causa tra la comunità di Caldonazzo e quella di Centa dibattuta dal Consiglioaulico lo scorso 7 febbraio]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc.; sigillo impresso

21 1659 set. 29, s.l.[Misura della muratura della casa comunale]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 1 cc.; titolo apposto da Luciano Brida (sec. XX) in c. 1v

22 XVII sec., s.l.[Domenico q. Cristiano Gasperi di Levico dichiara di aver ricevuto la dote diGiovanna q. Domenico Martinello di Caorso sua moglie]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

23 1818 nov. 15, sl.Fassione dell’annua rendita del Beneficio primissariale di Caldonazzo ed unitaviCappellania Trapp dietro il conguaglio di un decennioUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

24 1808 mar. 16, Caldonazzo[Esecuzione testamentaria di Michele Carlino di Caorso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

25 [XVII], s.l. [Supplica della comunità di Caldonazzo al dinasta contro le nove usanze che si voglionointrodurre a proposito del pagamento della decima dei capretti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

26 1691 - 1770, s.l.

(docc. in copia dal 1658 feb. 20)[Atti relativi alla cappellania Urbanelli di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 31 cc. spillate, incollate e sciolte di cui 6 bianche; cartulazione nonconsecutiva; sigilli impressi a cc. 3, 5, 8, 9, 13, 15

27 1770 mar. 17 – 1796 lug. 17,Caldonazzo

(con docc. in copia dal 164 nov. 3)Acta magnificae communitatis Caldonatii vocatorum per testamentariam fratrumUrbanelli huiusce loci, ordinationem ut ex testamento. Ad elligendos presbiteros quisacra celebrent iuxta illudUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 29 cc. legate di cui 3 bianche e 2 fogli sciolti; cartulazione nonconsecutiva; sigilli impressi a cc. 13 e 16

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12 (621) 1745 apr. 11 - 1785 ott. 9

[Beneficio curaziale]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 14 unità documentarie per un totale di 73 cc. legate di cui 22 bianche,legatura sec. XVIII e successiva unione dei documenti con colla vinilica sec. XX, costa rivestita con carta da pacchi marronesec. XX. In c. 6r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 621» in inchiostro blu. La copertaesterna del fascicolo è composta dalla coperta del primo documento.

1 1745 apr. 11 - 1757 feb.14, LevicoLiberazione aspettante a Bortolomeo Martinello e fratelli avuta da sua sorella AnnaMaria156 Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 1 bianca

2 1760 feb. 17, PergineScrittura d’obbligazione contratta da Bortolameo Martinel da Caorzo abitante aCaldonazzo vedovo a favore dell'onesta giovine Catterina Lazeri da MugazzoneUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

3 1777 mag. 27, Caldonazzo Permuta seguita fra Francesco q. Gio. Ciola di Caldonazzo ed Andrea q. MicheleCarlin di CalceranicaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

4 1759 nov. 8, CaldonazzoCompra di Pietro Tamanini de Kemina luogotenente del Castel Selva di Levico ecommissario generale della giurisdizione di Caldonazzo, avuta da Bortolamio q.Giacomo Martinel, col patto d’anni tre a favore di questo per ricuperare il campovenduto e colla sigurtà di Giacomo dei Tomasi di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate

5 1772 apr. 22, CaldonazzoPermuta tra i signori eredi Tamanini e la magnifica comunità di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 2 bianche

6 1768 mag. 25, LevicoCompra di Bortolomeo Martinelli di Caldonazzo avuta da Simon Nicolussi di LusernaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

7 1774 mar. 18, CaldonazzoPermuta seguita tra la magnifica comunità di Caldonazzo e Leonardo q. Mattio Polladi CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche

8 1780 mar. 15, Caldonazzo Permuta seguita fra la chiesa di San Sisto di Caldonazzo ed il nobile GiovanniTamanini de KeminaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche

9 1785 ott. 9, CaldonazzoAggiustamento seguito tra Giambattista Eccher, curato di Caldonazzo, e gli eredi dellaq. Cattarina vedova di Bortolomio Martinel di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche; titolo coevo apposto in c. 2

156 All’interno atto datato 14 febbraio 1757, [Giacomo Andreatta di Bosentino riceve da Bartolameo Martinel di Caorso lalegittima per la morte di Domenico Martinel]

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10 1776 dic. 16, CaldonazzoCompra della chiesa di San Sisto di Caldonazzo avuta da Domenico q. PietroTommasi di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche

11 1779 mar. 1, Caldonazzo[Permuta del campo ai Trozi e alle Pinaidre col campo alle Gorbe ed alla Croce seguitatra la curazia di Caldonazzo e Gianpietro Tamanini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche

12 1777 set. 23, s.l.Lascito di Caterina vedova di Bortolo MartinelUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc., di cui 1 bianca; presenza di muffa

13 1763 ago. 16, Levico[Vendita di Domenico Curcel da Caldonazzo a donna Bortola, vedova di DomenicoUrbanelli, di una pezza di terra arrativa, a Caldonazzo, sopra il ponte della Brenta, per48 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc.

14 1779 mar. 1, CaldonazzoCompra del Beneficio della Primissaria di Caldonazzo avuta da Leonardo figlio diGiangiacomo Curzel paterno nomineUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

13 (622) 1711 mar. 12 - 1796 ott. 6

[Beneficio curaziale]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 18 unità documentarie per un totale di 89 cc. legate di cui 17 bianche,legatura sec. XVIII e successiva unione dei documenti con colla vinilica sec. XX costa rivestita con carta da pacchi marronesec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 622» in inchiostro blu. La copertaesterna del fascicolo è composta dalla coperta del primo documento.

1 1785 ago. 19, CaldonazzoTestamento di Cattarina vedova di Bortolamio Martinel di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 7 cc. legate di cui 3 bianche

2 1796 ott. 6, CaldonazzoPossesso del Beneficio Urbanelli concesso dalla magnifica comunità di Caldonazzo adon Vincenzo de Eccher dal primissario di detto luogoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca

3 1743 mar. 24, CaorsoTestamento nuncupativo di Giacomo q. Bortolamio Martinel di CaorzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate

4 1725 dic. 30, LevicoCompra di Domenico Menegon da Caldonazzo fatta da Gasparo Perlon di dettoluogoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche; presenti macchie di acqua e muffe

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5 1740 ago. 8, Vigolo Vattaro Pagamento fatto da Giacomo Martinelli al Conte Bortolazzi con successiva liberazioneUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 4 bianche

6 1742 ago. 27, CaldonazzoCompra di Gianantonio q. Antonio d’Agustini di Caldonazzo come curatore dellaerede del fu Dominico q. Pietro Martinel da Cavorzo, avuta da Giacomo Martinel delsudetto luocoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate

7 1738 apr. 18, CaldonazzoIstromento di compra di Giacomo Martinel di Cavorzo, fatta dal Ogniben Gelmin diCaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche

8 1711 mar. 12, CaorsoTestamento di Bartolomeo q. Dominico Martinel da CavorzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate

9 1715 mag. 14, CaldonazzoTestamento di Bartolomeo Pola di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; presenti macchie di muffa

10 1715 mag. 5, Levico Liberacion fata da Giovan Martinel deto de Marchiori Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate di cui 4 bianche

11 1747 mar. 8, CaldonazzoCompra di Bortolamio q. Giacomo Martinel da Pietro q. Antonio Martinel di CavorzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

12 1748 feb. 26, Caldonazzo[Stima di un moraro vecchio posseduto dal comune e locato a Bartolomeo Martinel daCavorzo valutato 15 troni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

13 1753 mar. 24, Caldonazzo[Stima di un moraro posseduto da Nicolò de Baldessari e locato a BartolomeoMartinel da Cavorzo valutato 16 troni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

14 1748 gen. 29, s.l.[Stima di un moraro posseduto da Nicolò Smit e locato a Bartolomeo Martinel daCavorzo valutato 21 troni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

15 1747 dic. 29, Caldonazzo [Ricevuta di pagamento di Antonio della Murara per il moraro venduto a BortolamioMartinel di Caorso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

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16 1741 ago. 13, Caldonazzo[Compra di un moraro fatta da Giacomo Martinel di Caorzo da Giovanni q. GiacomCurcel]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc.

17 1729 feb. 13, Levico[Liberazione di Giovanni dei Marchiori detto Martinel di Caorso, marito della q.Barbara q. Bortolamio Martinel di Caorso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

18 1722 ago. 16 - 1748 dic. 13, LevicoLiberazione favorevole a Giacomo q. Bortolamio Martinel fattagli da Martin deGasperi e Girolamo Tartaroto uxoriis nominibus, o come meglio dall’istesse loromoglie e sorelle del suddetto GiacomoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate

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Serie IVBeneficio Primissariale

La documentazione si riferisce al Beneficio primissariale di Caldonazzo istituito il 29novembre 1676 per iniziativa di don Domenico della Strada da Centa. Insieme alladocumentazione comprendente locazioni, affitti e compravendite, la serie conserva, per glianni 1827-1851, alcuni documenti inerenti al trasferimento della sede giudiziale distrettualeda Caldonazzo a Levico. Nell’archivio parrocchiale di Caldonazzo sono conservati altrivolumi relativi al Beneficio primissariale afferenti a questa serie.

14 (601) 1770 set. 24 - Sec. XIX

[Documentazione relativa al Beneficio Primissariale]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 33 unità documentarie per un totale di 90 cc. legate, spillate e incollate di cui6 bianche e 1 foglio sciolto, con aggiunte sec. XX, copertina in carta da pacchi marrone sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 601» in inchiostro blu.

1 1770 set. 24 - 1771 mag. 9, LevicoCommissarialis in causa communitatis Caldonatii contra Joannem patrem et JacobumAntonium filium dicti Putti occasione prout intusUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate, incollate e in parte pillate di cui 3 bianche

2 1810 mar. 24, Caldonazzo[Richiesta di chiarimenti del commissario De Eccher al sindaco di Caldonazzo per undebito contratto dalla comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

3 Sec. XIX

(copia doc. datato 1817 dic. 12,Caldonazzo)

[Esposizione della Rappresentanza comunale di Caldonazzo per la traslocazione dellasede dell’Imperial regio giudizio distrettuale di Levico a Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

4 1818 apr. 21, CaldonazzoLivello perpetuo di Michele q. Giovanni Maria Agostini dal MonteUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

5 1818 apr. 21, Caldonazzo Livello di Valentino e fratelli Murari dal Monte di CladonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

6 1820 ago. 9, CaldonazzoObbligazione di Giovanni Ciola e Giacomo q. Francesco Ciola di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

7 1820 ago. 11, CaldonazzoLivello di Michele q. Giovanni Polla e fratello di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

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8 1820 ago. 12, CaldonazzoLivello di Michele q. Francesco Martinelli, Bortolameo q. Gio. Donato Martinelli eGiacomo q. Sisto Franco, tutti di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

9 1820 set. 20, CaldonazzoLivello di Gio. Batta Gasperi e Giorgio Marchi non che il Beneficio Primissariale diCaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

10 1820 ott. 7, Caldonazzo Obbligazione dei consorti Tiecher di CentaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

11 1820 set. 20, CaldonazzoLivello di Nicolò q. Giacomo Michelon, Giovanni q. Anselmo Curzel, Nicolò q.Giobatta Polla e Maddalena vedova del fu Batta Curzel, tutti di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

12 1820 set. 27, CaldonazzoLivello di Giovanni q. Nicolò Menegon di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

13 1821 mag. 1, Caldonazzo[Domenico Bucello di Caldonazzo vende a Vigilio Hochner di Caldonazzo una casa inlocalità detta alla Piazzola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

14 1823 dic. 31, Caldonazzo[Atto relativo alla locazione del beneficio primissariale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca e 1 foglio sciolto

15 1824 ott. 24, Levico Compra avuta dalla magnifica comunità di Caldonazzo della fratta ai Fratoni pagatta li24 dicembre 1824Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

16 1824 set. 16, CaldonazzoRinuncia del Beneficio Primissariale di Caldonazzo presentata dal sacerdote VincenzoMarinelliUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

17 1827 dic. 12, Caldonazzo[Esposizione della Rappresentanza comunale di Caldonazzo per la traslocazione dellasededell’Imperial regio giudizio distrettuale di Levico a Caldonazzo. Con prospetto dellapopolazione del nuovo ideato Distretto di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate

18 1828 nov. 8, Caldonazzo[Supplica della rappresentanza comunale di Caldonazzo relativa alla traslocazione dellasede del giudizio distrettuale di Levico in Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

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19 1829 mag. 9, Caldonazzo[Lettera del capo comune di Caldonazzo al dinasta Trapp riguardo alla traslocazionedella sede del giudizio distrettuale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

20 1830 gen 8, Innsbruck[Lettera del dinasta Trapp al capocomune Basilio Graziadei in merito a quietanze dipagamento]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. sciolta

21 1830 gen. 11, Innsbruck[Lettera del dinasta Trapp al capocomune Basilio Graziadei per l’invio delle quietanzedi pagamento]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

22 1831 lug. 16, Caldonazzo[La Rappresentanza della comunità di Caldonazzo al dinasta Giovanni NepomucenoTrapp in merito a pregiudizi con il comune di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

23 1839 mar. 31, Caldonazzo La Rappresentanza comunale di Caldonazzo fa una gratuita offerta della nuova stradache da Levico mette a Caldonazzo ed indi a Pergine e supplica ut intusUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

24 1841 gen. 15, Caldonazzo[Contratto di enfiteusi della casa detta “Gelmina” concesso a Giuseppe Strada]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

25 1848 ott. 10, Lavarone[Supplica della Rappresentanza comunale di Lavarone all’Imperial Regio GiudizioDistrettuale di Levico in merito alla riorganizzazione giudiziaria]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

26 1848 nov. 20 - 1849 gen. 28,Caldonazzo

[Atti relativi alla traslocazione della sede giudiziale da Levico a Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 17 cc. legate di cui 2 bianche

27 Sec. XIX

(doc. in copia datato1848 ott. 10,Caldonazzo)

[Supplica degli otto comuni della giurisdizione di Caldonazzo in merito allatraslocazione della sede del giudizio distrettuale da Levico a Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate

28 Sec. XIX

(doc. in copia datato 1849 feb. 2,Caldonazzo)

[Delibera della Rappresentanza della comunità di Caldonazzo in cui si riconosce chetutte le spese relative a bolli, rilievi e viaggi riguardanti la traslocazione della sedesaranno sostenute dal Comune]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

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29 1851 mar. 16, CaldonazzoSpecifica delle spese, bolli esposti e viaggi sostenuti dal sottoscritto qual capo comunenell’anno 1849 ad oggetto di ottenere dalle autorità il ripristinamento della sedegiudiziale in CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

30 1849 mag. 8, CaldonazzoGli otto Comuni dell’antica Giurisdizione di Caldonazzo, ora distretto di Levico inTirolo, impetrano a mezzo del loro deputato dr. Moroni una Commissione Aulica aproprie loro spese per l’oggetto ut intusUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

31 1849 feb. 4, Caldonazzo[La Rappresentanza della comunità di Caldonazzo nomina il professore Martino Sterre il dottore Francesco Moroni quali mandatari per rappresentare le istanze delComune relative alla traslocazione della sede giurisdiziale da Levico a Caldonazzopresso il Ministero di Giustizia]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

32 1849 apr. 10-13, CaldonazzoLa popolazione di otto comuni del distretto di Levico in Tirolo meridionaledomandano umilmente la traslocazione della sede giudiziale politico-civile inCaldonazzo per le ragioni entroUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. incollate

33 1851 mar. 21, Caldonazzo Il cessato Capocomune Giuseppe Ciola rassegna il suo operato per giustificare le spesesostenute per la domandata traslocazione della sede giudiziale in Caldonazzo nell’anno1849Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate

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Serie VCenta, Tre Masi, Sentino e Vattaro

La serie raccoglie gli atti prodotti tra la comunità di Caldonazzo e le comunità di Centa, TreMasi e Vattaro dal 1540 al 1787, molte delle quali in copia, in merito alle tasse, alla gestionee al godimento dei beni comuni e dei pascoli. Sono presenti anche alcune suppliche diprivati rivolte al dinasta Trapp e alla comunità di Caldonazzo con richiesta di riduzionedelle collette e assegnazione e conservazione delle fratte.

15 (643) sec. XVI - 1962(docc. in copia dal 1540 mar. 15)

Centa - Libro PrimoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 7 unità documentarie per un totale di 43 cc. legate e incollate di cui 2bianche e 1 foglio sciolto; legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Inc. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 643» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]157

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo pinzato composto da 2 cc.

2 (n. 1 Elenco Brida) sec. XVII(copia doc. datato 1540 mar. 15,

Caldonazzo)[Aggiustamento fra Caldonazzo, Centa e Lavarone riguardo alla steora ed i pali da farsipei vignali in questa regola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 sec. XVII(copia doc. datato 1540 mar. 15,

Caldonazzo)[Aggiustamento fra Caldonazzo, Centa e Lavarone riguardo alla steora ed i pali da farsipei vignali in questa regola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX); a c. 3 appunti a matita di Luciano Brida sec. XX

4 ([n. 2 Elenco Settecento] e n. 2 Elenco Brida)

sec. XVIII(copia doc. datato 1540 mar. 15,

Caldonazzo)[Aggiustamento fra Caldonazzo, Centa e Lavarone riguardo alla steora ed i pali da farsipei vignali in questa regola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

157 L’elenco riporta le unità documentarie presenti nel fascicolo 5.1 e 5.2 indicati da Brida come Tomo 1 e Tomo 2, in totale 22 documenti. Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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5 (n. 3 Elenco Brida) 1667 gen. 20

(copia doc. datato 1545 apr. 18,Caldonazzo)

[Sentenza arbitrale in cui Centa e Lavarone si impegnano a esibire i loro vignali [e lesteore] alla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità di condizionamenton. 100, doc. n. 13; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

6 ante 1715 ott. 31, [Caldonazzo][Supplica della comunità di Caldonazzo riguardante la vendita dei vignali nel monteBrenta in possesso alle comunità di Centa e Lavarone, con la quale, in caso dialienazione, si obbligano tali comunità ad esibire i loro vignali alla comunità diCaldonazzo; rescritto di Carlo Trapp del 31 ottobre 1715]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

7 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida)

Sec. XVI

(1562 giugno 13 - 1569 maggio 19,Caldonazzo)

[Processo tra alcuni di Centa e la comunità di Caldonazzo per occasione di pascoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 29 cc. legate di cui 1 bianca; cartulazione 1 – [29]; titolo attribuito daelenco “Brida” (sec. XX). Parte del doc. in lingua tedesca

16 (644) Sec. XVII - Sec. XVIII(docc. in copia dal 1582 apr. 7)

Centa – Libro secondoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 22 unità documentarie per un totale di 69 cc. legate e di cui 1 bianca,legatura sec. XVIII e aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 3rtimbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 644» in inchiostro blu.

1 ([n. 5 Elenco Settecento] e n. 5 Elenco Brida)

Sec. XVI

(doc. in copia datato 1582 apr. 7,Caldonazzo)

[Sentenza che obbliga quelli di Centa a pagare la steora pei beni nella regola diCaldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

2 ([n. 6 Elenco Settecento] e n. 6 Elenco Brida)

Sec. XVII

[doc. in copia datato 1582, s.l.][Consulto Avancini favorevole a Caldonazzo relativo alla steora da pagarsi daiCentaneri e Lavaroni a scanso di esecuzioni delle imposte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 ([n. 7 Elenco Settecento] e n. 7 Elenco Brida)

Sec. XVII

(doc. in copia datato 1628 set. 20,Caldonazzo)

[Sentenza vicariale che obbliga Caldonazzo a concedere i pali pel le viti ai Centaneri eLavaroni a scanso di esecuzioni delle imposte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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4 ([n. 8 Elenco Settecento] e n. 48 Elenco Brida)

ante 1638 giu. 4, [Caldonazzo]

[Ricorso contro Centa pel rifiuto di pagare le steore; rescritto di Osvaldo Trapp del 4giugno 1638]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

5 ([n. 9 Elenco Settecento] e n. 9 Elenco Brida)

1639 feb. 7, Caldonazzo

[Decreto dinastiale per Caldonazzo e Centa pell’accrescimento delle colte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

6 ([n. 9 Elenco Settecento] e n. 9 Elenco Brida)

1639 feb. 7, Caldonazzo

[Decreto dinastiale per Caldonazzo e Centa pell’accrescimento delle colte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

7 ([n. 10 Elenco Settecento] e n. 10 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1639 mar. 14,Caldonazzo)

[Compromesso fra Caldonazzo e Centa pelle steore ordinarie dei vignali di Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo ricavato da elenco “Brida” (sec. XX)

8 ([n. 11 Elenco Settecento] e n. 11 Elenco Brida) Sec. metà XVII

(doc. in copia datato 1639 mar. 18, s.l.)[Nota dei vigneti acquistati dai particolari da quelli di Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

9 ([n. 12 Elenco Settecento] e n. 12 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1644 mag. 24, s.l.)[Istanza di Centa contro Caldonazzo per le steore]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo in parte ricavato da elenco “Brida” (sec. XX)

10 ([n. 13 Elenco Settecento] e n. 13 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1657 lug. 26,[Centa], Calceranica)

[Istanza per pascolo dei Tre Masi di Centa contro Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

11 ([n. 14 Elenco Settecento] e n. 14 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1658 giu. 29,[Caldonazzo])

[Precetto dei Tre Masi di Centa contro Caldonazzo per la restituzione del pegno a lorolevato]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo in parte ricavato da elenco “Brida” (sec. XX)

12 ([n. 15 Elenco Settecento] e n. 15 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1668 mar. 18,Centa)

[Supplica di Cristan della Strada di Centa contro la Comunità di Caldonazzo per ilgodimento dei beni comuni; rescritto di Osvaldo Ercole Trapp del 18 marzo 1668]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

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13 ([n. 16 Elenco Settecento] e n. 16 Elenco Brida) 1725 set. 17, Caldonazzo[Citazione ad istanza di Centa contro Caldonazzo toccante il poter comprare beni nelComune di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

14 ([n. 17 Elenco Settecento] e n. 17 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1733 ott. 26 - 1745apr. 28, Caldonazzo)

Sentenza nella causa di Pietro Curzel contro Rocco e Dominico fratelli Campregheridi Centa, ed indi accedendo alla lite la Magnifica Comunità di Caldonazzo contro laMagnifica Comunità di CentaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate; presenti macchie di acqua nella parte superiore

15 ([n. 18 Elenco Settecento] e n. 18 Elenco Brida) ante 1750 ott. 29, Caldonazzo[Supplica della Comunità di Caldonazzo contro quella di Centa per la legna condottadal torrente Centa in occasione dell’inondazione; rescritto di Carlo Trapp del 29ottobre 175o]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

16 ([n. 19 Elenco Settecento] e n. 19 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1767 dic. 17, Levico)[Sentenza seguita ad istanza di Caldonazzo contro Giacomo Antonio Angeli di Tennae contro Centa per causa di ritratto per il Jus Prothomiseos]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX) presentimacchie di acqua nella parte superiore

17 ([n. 20 Elenco Settecento] e n. 20 Elenco Brida) ante 1767 giu. 22, Caldonazzo[Ricorso contro Centa per l’estrazione della foglia di gelso; rescritto di Carlo Trapp del22 giugno 1767]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

18 ([n. 21 Elenco Settecento] e n. 21 Elenco Brida) ante 1638 nov. 5, Caldonazzo[Ricorso dei sindaci di Caldonazzo contro la comunità di Centa per la riscossione dellesteore; rescritto di Osvaldo Trapp del 5 novembre 1638]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

19 ([n. 22 Elenco Settecento] e n. 22 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1752 apr. 19,Caldonazzo)

[Ricorso della comunità di Caldonazzo contro la comunità di Centa relativo alproclama della biada; rescritto di Carlo Trapp del 19 aprile 1752]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

20 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1764 apr. 20,Caldonazzo)

[Sentenza nella causa tra le comunità di Centa e Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

21 1776 feb. 7, Trento[In causa Cinta et Caldonatii]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

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22 1787 mar. 21, TrentoTransazione tra la Magnifica Comunità di Caldonazzo e la Magnifica Comunità diCentaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 18 cc. legate di formato ridotto; incollato e inserito a fascicolosuccessivamente

17 (645) Sec. XVI - 1962(docc. in copia dal 1561 nov. 1)

[Tre masi di Centa e Xomo]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 20 unità documentarie per un totale di 59 cc. (35 cc. fasc. «Tre masi diCenta» e 24 cc. fasc. «Xomo») legate e incollate di cui 18 bianche e 2 fogli sciolti, coperta in cartoncino sec. XVIII e costarivestita in carta da pacchi sec. XX. L’assemblaggio effettuato nel sec. XX ha unito in un’unica unità archivistica due fascicoliprecedentemente divisi: «Tre masi di Centa» e «Xomo». I primi 7 docc. fanno parte del fascicolo «Tre Masi di Centa», dal doc.n. 8 in poi del fascicolo relativo a «Xomo» In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch.645» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo riferiti ai Tre Masi di Centa]158

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 ([n. 1 Elenco Settecento] e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1561 nov. 1 - 1564 dic.15, Caldonazzo)

[Dimanda dei possessori dei Tre Masi di Centa contro Caldonazzo pei pascoli delXomo ed altri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), parte del testo in lingua tedesca; a c. 3, in matita, «Masi di Centa» sec. XX

3 ([n. 2 Elenco Settecento] e n. 2 Elenco Brida) Sec. fine XVI

(doc. in copia datato 1580 ago. 17,Caldonazzo)

Capitoli concernenti li 3 masi di Centa per li pascoliUnità documentaria: doc. cartaceo di formato ridotto composto da 14 cc. legate di cui 10 bianche

4 ([n. 3 Elenco Settecento] e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1580 ago. 17,Caldonazzo)

Copia dei Capitoli concernenti i 3 Masi di Centa pei pascoli dei XommiUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate inserito all’interno del doc. n. 3, a c. 3 sigillo di cerca rossa

5 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida) s.d., s.l.[Processo riguardante i pascoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), a c. 1, in matita, «3 Masi – Pascoli Xomi» sec. XX

6 ([n. 5 Elenco Settecento] e n. 5 Elenco Brida) 1659 gen. 21, Calliano

(doc. in copia datato 1658 lug. 20, Calliano)[Processo relativo ai pascoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 2 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), a c. 1, in matita, «3 Masi di Centa» sec. XX

158 Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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7 ([n. 6 Elenco Settecento] e n. 6 Elenco Brida) 1822 lug. 26, Caldonazzo[Riconoscimento del contributo dei Tre Masi di pagare in base alla convenzione del1580 pei pascoli ai Xomi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. legata e incollata; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

8 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo riferito a Xomo]159

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

9 ([n. 1 Elenco Settecento] e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1687 set. 3, s.l.)[Arbitramento nella causa tra gli uomini del Monte di Caldonazzo, Calceranica e Pievee la comunità di Caldonazzo per il bosco del monte Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

10 ([n. 2 Elenco Settecento] e n. 2 Elenco Brida) 1706 mar. 20, Trento[Licenza del dinasta Carlo Trapp per metter all’incanto il bosco di Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

11 s.d., [Caorso] [Supplica di Domenico figlio di Giacomo di Baldessari di Caorso alla comunità diCaldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

12 ([n. 1 Elenco Settecento] e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1689 ott. 22,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Gio. Batta di Agustini dal Monte di Caldonazzo al dinasta per laconservazione della fratta assegnatagli agli Xomi; rescritto di Sigismondo Trapp del 22ottobre 1689]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX);segnatura «n. 1» verosimilmente sec. XVIII

13 ([n. 2 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato ante 1691 ott. 7,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Mattio, Giovanni Battista e Michel di Agostini e Antonio Gesla dal Montedi Caldonazzo al dinasta per le fratte agli Xomi; rescritto di Sigismondo Trapp del 7ottobre 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX),segnatura «n. 2» verosimilmente sec. XVIII

14 ([n. 3 Elenco Settecento] e n. 5 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1691 ott. 8,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Matteo, Giovanni Battista e Michel delli Agustini e Antonio Gesla delMonte di Caldonazzo al dinasta per le fratte agli Xomi; rescritto di Sigismondo Trappdel 8 ottobre 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate, segnatura «n. 3» verosimilmente sec. XVIII

159 Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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15 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1691 ott. 21,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Michel di Agostini del Monte di Caldonazzo al dinasta affinché gli vengaassegnata una fratta al Xomo; rescritto di Sigismondo Trapp del 21 ottobre 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate, segnatura «n. 4» verosimilmente sec. XVIII

16 ([n. 5 Elenco Settecento] e n. 7 Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato ante 1686 ott. 28,[Monte di Caldonazzo])

[Ricorso degli abitanti del Monte di Caldonazzo, Calceranica e Pieve al dinasta perusufruire del suolo del Xomo per frattare e tagliare le betulle, rescritto di SigismondoTrapp del 28 ottobre 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX),segnatura «n. 5» verosimilmente sec. XVIII

17 ([n. 6 Elenco Settecento] e n. 8 Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato 1691 ott. 7, s.l.)[Supplica di Michel di Agustini al dinasta per l’assegnazione delle fratte allo Xomo,rescritto di Sigismondo Trapp del 7 ottobre 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca, segnatura «n. 6» verosimilmente sec. XVIII

18 ([n. 7 Elenco Settecento] e n. 9 Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato ante 1684 ott. 24,Caldonazzo)

[Supplica di Michel Pacher da Caldonazzo al dinasta affinché gli sia riconosciutal’assegnazione di una parte dei beni comuni; rescritti di Sigismondo Trapp del 16 e 24ottobre 1684]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca, segnatura «n. 7» verosimilmente sec. XVIII

19 (n. [10] Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato ante 1691 lug. 8,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Matio e Giovanni Battista e Michele dei Agostini del Monte sopraCaldonazzo al dinasta per aggiustamento con la comunità di Caldonazzo delle frattesul monte Xomo; rescritto di Sigismondo Trapp del 8 luglio 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca, segnatura «n. 10», in matita, sec. XX

20 ([n. 9 Elenco Settecento] e n. 11 Elenco Brida) Sec. fine XVII

(doc. in copia datato ante 1692 gen. 13,[Monte di Caldonazzo])

[Supplica di Matio e Giovanni Battista e Michel delli Agostini del Monte diCaldonazzo al dinasta per l’affitto richiesto dalla comunità di Caldonazzo per le frattesul monte Xomo; rescritto di Sigismondo Trapp del 13 gennaio 1692]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate, segnatura «n. 9» verosimilmente sec. XVIII

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18 (583) 1623 apr. 6 - 1962

SentinoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 15 unità documentarie per un totale di 68 cc. legate e incollate di cui 5bianche e 1 foglio sciolto, legatura sec. XVIII e aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta dapacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 583» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]160

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 ([n. 1 Elenco Settecento] e n. 1 Elenco Brida) 1623 apr. 6-11, CaldonazzoContra homines Caldonatii ob incisionem lignorum in nemore del SentinumUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate

3 (n. 2 Elenco Brida) 1625 mag. 21, Caldonazzo[Accordo tra Osvaldo Trapp e la comunità di Caldonazzo in merito alla locazione delbosco del Sentino]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità di condizionamenton. 100, doc. n. 32; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

4 (n. 3 Elenco Brida) 1632 dic. 11, Caldonazzo[Permutazione tra il dinasta Osvaldo Trapp e la comunità di Caldonazzo per il boscodel Sentino] Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità di condizionamenton. 100, doc. n. 34; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

5 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida) 1632, s.l. [Attestato relativo alla permuta e alla convenzione tra Osvaldo Trapp e la comunità diCaldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

6 ([n. 5 Elenco Settecento] e n. 5 Elenco Brida) 1675 dic. 8, Caldonazzo[Convenzione coi privati di Caldonazzo pella divisione dei Sentini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; cartulazione 1-4; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), presenza di muffe

7 ([n. 6 Elenco Settecento] e n. 6 Elenco Brida) 1768 set. 9, s.l.

(copia doc. datato 1675 ott. 8,Caldonazzo)

Conventio secuta occasione divisionum factarum de Monte Sentini a MagnificaCommunitate CaldonatiiUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca

8 ([n. 6bis Elenco Settecento] e n. [6] Elenco Brida) 1717 gen. 4, Caldonazzo[Determinazione di Carlo Trapp per la divisione del Sentino]161

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca, a c. 5 traccia di sigillo in cera rossa

9 ([n. 6ter Elenco Settecento]) s.d., s.l.Consulto fatto sopra instromento della parte delli vignaolli di SentinUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate

160 Nell’elenco sono segnalati due documenti come mancanti. Inoltre Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»161 All’interno richiesta della comunità al dinasta relativa alla divisione del Sentino e al pagamento della decima, con rescritto di Carlo conte Trapp del 4 gennaio 1717

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10 ([n. lett. A Elenco Settecento] e n. lett.A Elenco Brida) ante 1679 nov. 7, Caldonazzo [Supplica della comunità al dinasta per la decima di Sentino, con rescritto del 7novembre 1679]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

11 ([n. 9 Elenco Settecento] e n. 9 Elenco Brida) ante 1718 feb. 10, Caldonazzo[Grazioso rescritto del dinasta Carlo Trapp per la decima dei nuovi ronchi del monteSentino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

12 ([n. 10 Elenco Settecento] e n. 10 Elenco Brida) ante 1752 gen. 9, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo per ottenere di ridurre a vignali il boscoSentino; rescritto del Carlo Trapp del 9 gennaio 1752]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

13 ([n. 11 Elenco Settecento] e n.11 Elenco Brida) 1752 mag. 28, CaldonazzoNotta delli fochi per la divisione della Val Granda di SentinoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate

14 ([n. 12 Elenco Settecento] e n. 12 Elenco Brida) 1759 apr. 1, CaldonazzoConvenzione fra la Magnifica Comunità di Caldonazzo e suo onorevole pubblico perli fondi divisi della Val GrandeUnità documentaria: doc. cartaceo sciolto composto da 10 cc. legate di cui 1 bianca

15 ([n. 13 Elenco Settecento] e n. 13 Elenco Brida) 1753 feb. 8- 1770 mar. 15, Levico -Caldonazzo

(docc. in copia dal 1675 ott. 14)[Progetto della divisione di Sentino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), a c. 1, in matita «Sentino – Progetto di divisione» sec. XX

19 (638) 1649 gen. 24 - 1962

VattaroUnità archivistica: volume cartaceo composto da 7 unità documentarie per un totale di 15 cc. in parte legate e in parteincollate di cui 2 bianche e 1 foglio sciolto, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costarivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 638» ininchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]162

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 ([n. 1 Elenco Settecento] e n. 1 Elenco Brida) 1649 gen. 24-26, Caldonazzo[Atti e sentenza seguiti tra le comunità di Caldonazzo e Vattaro relativamente al pratoin località ai Noselari di proprietà di Pietro Huez di Centa, che la comunità di Vattarointendeva sottoposto al loro regolano]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

162 Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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3 ([n. 2 Elenco Settecento] e n. 2 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1661 dic. 7,Caldonazzo)

[Ricorso di Giovanni Huez di Centa per il fondo situato ai Noselari; rescritto diOsvaldo Ercole Trapp del 7 dicembre 1661]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

4 ([n. 3 Elenco Settecento] e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1682 ott. 24,Caldonazzo)

[Supplica di Giovanni Huez da Centa al dinasta per il risarcimento della collettapagano per un terreno ai confini della Regola di Vattaro e Caldonazzo; rescritto diSigismondo Trapp del 24 ottobre 1682]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

5 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida) ante 1682 nov. 8, Caldonazzo [Ricorso della comunità di Caldonazzo contro Giovanni Huez di Centa per ilpagamento della colletta; rescritto di Sigismondo Trapp del 8 novembre 1682]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

6 s.d, s.l.[Nota al sindaco della comunità di Caldonazzo relativa al dazio richiesto dal daziale diVigolo per tutti coloro che condurranno animali alla fiera di Pergine]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. sciolta; segnato con lettera “O” in matita

7 s.d., s.l.[Ricorso di Giovanni Huez contro la comunità di Caldonazzo relativamente allecollette da pagare per il fondo situato a Vattaro, in località Noselari]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte di cui 1 bianca

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Serie VILavarone

La serie, con documentazione in copia dal 1548, conserva i numerosi atti prodotti tra lecomunità di Caldonazzo e di Lavarone in merito ai possessi e ai confini di Monterovere,della Montagna del Rio Bianco e del Torion.Si tratta generalmente di ricorsi, processi e sentenze relativi all’aggiustamento dei termini, altaglio della legna e alla conduzione del legname.

20 (633) ante [1605] nov. 15 - Sec. XX(docc. in copia dal 1548 feb. 23)

Lavarone - Libro SecondoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentarie per un totale di 182 cc. in parte legate, incollate,spillate e sciolte di cui 2 bianche e 1 foglio sciolto; legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIIIe costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch.633» in inchiostro blu. Segnatura sec. XVIII: «Libro secondo».

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]163

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 5 cc. spillate

2 Sec. XX[Trascrizioni dattiloscritte di alcuni documenti redatte da Luciano Brida]164

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 15 cc. sciolte

3 sec. metà XVI(copia doc. datato 1548 feb. 23, Trento)

[Frammento di vertenza relativo alla lite tra la comunità di Caldonazzo e Lavaronecontro la comunità di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate, in c. 1, in matita, «Lavarone» sec. XX

4 ([n. 4 Elenco Settecento] e n. 4 Elenco Brida) ante [1605] nov. 15, Caldonazzo[Ricorso della comunità di Caldonazzo contro la comunità di Lavarone per tagliare efrattare oltre i confini; rescritto di Osvaldo Trapp del 15 novembre [1605]]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

5 1620 apr. 6 - 1621 dic. 5,Caldonazzo

[Processo in seconda istanza fra le comunità di Caldonazzo e Lavarone perMonterovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 158 cc. legate, di cui 2 bianche; cartulazione 3 - 151; titolo attribuitoda elenco “Brida” (sec. XX), a c. 53 sigillo cartaceo impresso; presente muffa

163 L’elenco riporta la descrizione dei documenti presenti anche nelle unità archivistiche 20 – 24 e delle pergamene relative aLavarone (n. 1,5 e 18), per un totale di 62 docc. Brida suddivide la documentazione in Tomi che si riferiscono alla numerazionedei Libri dell’archivista settecentesco. Tuttavia la numerazione delle pergamene di Lavarone non coincide con l’elenco fornito daBrida nel fascicolo 20 (633). Alla fine dell’elenco Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” delGraziadei»164 Si tratta di trascrizioni di documenti riferiti alle PERGAMENE n. 01 e 05, e altre trascrizioni probabilmente ricavate dalmanoscritto n. 2890 presente in Biblioteca comunale di Trento e già copiato da Desiderio Reich, come indica lo stessa Brida

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21 (634) 1621 nov. 9 - 1632 ago. 11

LavaroneUnità archivistica: volume cartaceo composto da 15 unità documentarie per un totale di 72 cc., in parte legate, incollate esciolte, di cui 10 bianche, legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in cartada pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 634» in inchiostro blu.Segnatura sec. XVIII: «Libro terzo».

1 ([n. 6 Elenco Settecento] e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1621 nov. 9,Caldonazzo)

[Supplica pella confermazione del giudice Malfatti nella causa di Monterovere;rescritto di Osvaldo Trapp del 9 novembre 1621]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate, titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

2 ([n. 7 Elenco Settecento] e n. 7 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1621 giu. 4,Caldonazzo)

[Atti colla comunità di Lavarone pel bosco Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 ([n. 8 Elenco Settecento] e n. 8 Elenco Brida) 1621 lug. 20, Caldonazzo[Istanza dei lavaroni pella pubblicazione dei teti da esaminarsi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

4 ([n. 9 Elenco Settecento] e n. 9 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1622 mag. 7-9, Trento)[Decreto e relazione redatta pel danno fatto dai Lavaroni nella montagna del RioBianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte, unite al fascicolo con nastro adesivo; titolo attribuito daelenco “Brida” (sec. XX)

5 ([n. 10 Elenco Settecento] e n. 10 Elenco Brida) 1632 ago. 11, Trento [Mandato di comparizione per i rappresentanti della comunità di Lavarone si istanzadegli uomini della comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; sigillo impresso

6 (n. 11 Elenco Brida) 1624 dic. 12, Trento[Sentenza contro gli uomini di Lavarone per questioni legate al monte del Rio Bianco]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 30; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

[7] (n. 12 Elenco Brida) [1624][Altro contro i Levicani con cui Caldonazzo viene mantenuto nel possesso del RioBianco]Unità documentaria: doc. mancante. Il doc. citato dal Graziadei risulta mancante anche nell’elenco Brida; titoloattribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

8 ([n. 13 Elenco Settecento] e n. 13 Elenco Brida) 1627 set. 20, Caldonazzo[Allegazioni nella causa di Monterovere contro i Lavaroni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate di cui 4 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

9 ([n. 14 Elenco Settecento] e n. 14 Elenco Brida) 1624 dic. 20, s.l.[Istanza contro Lavarone per la dichiarazione di un articolo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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10 (n. 15 Elenco Brida) 1624 dic. 20, Trento [Sentenza contro Lavarone fatta dall’Ecc. Consiglio di Trento in favore di Caldonazzoper il possesso del [Monte]Rio Bianco]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 31; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

11 (([n. 16 Elenco Settecento] e n. 16 Elenco Brida) 1626 ott. 30 - nov. 16, Lavarone -Caldonazzo

[Memoriale di Lavarone, decreto ed altri atti contro Caldonazzo per Monterovere;rescritto di Osvaldo Trapp del 30 ottobre 1626]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. in parte legate e in parte unite con nastro adesivo di cui 1 c.bianca; sigillo impresso a c. 3; cartulazione 2-11; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

12 ([n. 17 Elenco Settecento] e n. 17 Elenco Brida) 1626, s.l.[Consulto Alberti contro Lavarone sulla deserzione della causa appellata]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

13 ([n. 18 Elenco Settecento] e n. 18 Elenco Brida) 1626 dic. 18 - 1627 mag. 8,Caldonazzo

[Sentenza di Antonio Avancini, delegato dal dinasta Trapp, relativa al ricorso dellacomunità di Caldonazzo contro la comunità di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 26 cc. legate di cui 5 bianche altre 4 risultano asportate; cartulazione12 - 31; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

14 ([n. 19 Elenco Settecento] e n. 19 Elenco Brida) 1627 set. 24 - 1627 dic. 10,Caldonazzo

[Processo in appellazione fatto per Monterovere contro Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo sciolto composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

15 ([n. 20 Elenco Settecento] e n. 20 Elenco Brida) ante 1628 ago. 30, Caldonazzo [Ricorso contro la comunità di Lavarone per gli attentati e i danni subiti; rescritto diOsvaldo Trapp del 30 agosto 1628Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

22 (635) Secc. XVII - XX(docc. in copia dal 1631 mag. 5)

LavaroneUnità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentarie per un totale di 64 cc. legate e incollate di cui 1 biancae 2 sciolte, legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec.XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 635» in inchiostro blu. Segnatura Sec.XVIII: «Libro quarto».

1 Sec. XX[Trascrizioni dattiloscritte di alcuni documenti redatte da Luciano Brida]165

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

165 Si tratta della «Sentenza e terminazione Monterover tra Caldonazzo e Lavarone» tratta da un manoscritto non citato dellaBiblioteca Comunale di Trento. Il documento risulterebbe essere la trascrizione e, in parte, la traduzione della pergamena n. 33

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2 ([n. 21 Elenco Settecento] e n. 21 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia dal 1631 mag. 5,Caldonazzo)

[Designazione dei confini di Monterovere coi Lavaroni]166

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 9 cc. legate, racchiuso da due coperte di cartoncino, sec. XVIII; titoloattribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 ([n. 22 Elenco Settecento] e n. 22 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1641 feb. 2,Lavarone)

[Ricorso dei Lavaroni per il taglio della legna nel bosco della Cesta; rescritto di MariaAnna Trapp del 2 febbraio 1641]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

4 ([n. 23 Elenco Settecento] e n. 23 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1643 dic. 3 - 1675 ago.17, Caldonazzo)

[Istanze della comunità di Caldonazzo contro la comunità di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

5 ([n. 24 Elenco Settecento] e n. 24 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1644 apr. 19 - 1647mar. 20, Caldonazzo)

[Processo tra la comunità di Caldonazzo e gli Albertini di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 39 cc. legate e in parte unite con nastro adesivo, di cui 1 bianca,racchiuso da due coperte in cartoncino sec. XVIII; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

23 (636) 1645 lug. 10 - Sec. XVIII

LavaroneUnità archivistica: volume cartaceo composto da 14 unità documentarie per un totale di 76 cc. legate di cui 12 bianche,legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1rtimbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 636» in inchiostro blu. Segnatura sec. XVIII: «Libroquinto»

1 ([n. 25 Elenco Settecento] e n. 25 Elenco Brida) ante 1645 lug. 10, Caldonazzo[Ricorso contro Lavarone pella legna per uso della Corte; rescritto di Maria AnnaTrapp del 10 luglio 1645]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

2 ([n. 26 Elenco Settecento] e n. 26 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1644 dic. 30 - 1645set. 24, Caldonazzo)

[Esame di testimoni nella causa con Lavarone pella legna della Corte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 20 cc. legate di cui 3 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

166 Si tratta di copie di 3 documenti relativi ai confini con Monterovere, due delle quali prodotte il 10 set. 1671

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3 ([n. 27 Elenco Settecento] e n. 27 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1646 ago. 5,Caldonazzo)

[Ricorso della comunità di Caldonazzo per ottenere la restituzione dell’integrum per ladescrizione dell’appellazione contro Lavarone; rescritto di Maria Anna Trapp del 5agosto 1646]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; asportato signum tabellionis; titolo parzialmente tratto daelenco “Brida” (sec. XX)

4 ([n. 28 Elenco Settecento] e n. 28 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1646 giu. 19,Caldonazzo)

[Consiglio decisivo Bassetti nella causa con Lavarone pel taglio della legna del monteCesta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

5 (([n. 29 Elenco Settecento] e n. 29 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1646 nov. 29,[Rovereto])

[Sentenza Cosmi con Lavarone per Monterovere, ossia Cesta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

6 ([n. 30 Elenco Settecento] e n. 30 Elenco Brida) ante 1648 giu. 18 – 1648 giu. 23,Caldonazzo

[Supplica della comunità di Caldonazzo affinché sia rispettata la sentenza contro lacomunità di Lavarone per il monte Cesta; rescritto di Maria Anna Trapp del 18 giugno1648]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

7 ([n. 31 Elenco Settecento] e n. 31 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1649 apr. 27,Caldonazzo)

[Atti tra la comunità di Caldonazzo e gli Albertini di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

8 (n. 32 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1650 ago. 14,Lavarone)

Convenzione tra Caldonazzo e Lavarone per impianto di termini confinanti al masoAlbertiniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; a c. 1, in inchiostro blu, segnatura «n. 32» sec. XX

9 ([n. 33 Elenco Settecento] e n. 33 Elenco Brida) ante 1654 ott. 28 - nov. 5,Caldonazzo

[Supplica contro Lavarone pel bosco della Cesta; rescritto di Ernesto Trapp del 28ottobre 1654]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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10 ([n. 34 Elenco Settecento] e n. 34 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1662 lug. 30,Lavarone)

[Arbitramento con fissazione di confini cogli Albertini di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

11 ([n. 35 Elenco Settecento] e n. 35 Elenco Brida) 1670 lug. 3, Monterovere[Composizione con Lavarone per termine al Torione e alla Crosara nel bosco dellaCesta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

12 ([n. 36 Elenco Settecento] e n. 36 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1672 gen. 15 - feb.22, Caldonazzo - Calliano)

[Atti tra Salvatore Stenghele e Pietro Ciola di Caldonazzo contro Paolo Giongo eMaria Gasperi di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

13 ([n. 37 Elenco Settecento] e n. 37 Elenco Brida) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1631 mag. 4 – 1672dic. 1, Caldonazzo - Lavarone)

[Ricorsi ed altro contro Lavarone per termini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 16 cc. legate di cui 3 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX), a c. 7 in inchiostro blu «Vedi Libro 4 Lavarone», di mano di Luciano Brida, sec. XX

14 ([n. 38 Elenco Settecento] e n. 38 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1672 mar. 10,Calliano)

[Atti tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo sciolto composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

24 (637) 1672 nov. 20 - Sec. XIX

LavaroneUnità archivistica: volume cartaceo composto da 27 unità documentarie per un totale di 103 cc. legate e sciolte di cui 13bianche, legatura sec. XVIII con aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec.XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 637» in inchiostro blu. Segnatura sec.XVIII : «Libro sesto»

1 ([n. 39 Elenco Settecento] e n. 39 Elenco Brida) 1672 nov. 20, PergineCarta per li confini del bosco del Rio Bianco con li LavaroniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; sigillo impresso a c. 2

2 ([n. 40 Elenco Settecento] e n. 40 Elenco Brida) [Sec. XVII]

(docc. in copia datati 1671 dic. 14 – 1672mar. 16, Calliano)

[Processo in seconda istanza tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 13 cc. legate di cui 2 bianche; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

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3 ([n. 41 Elenco Settecento] e n. 41 Elenco Brida) [Sec. XVII]

(doc. in copia datato 1673 nov. 28,[Calliano])

[Decreto tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone per confini al Torione e RioBianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

4 ([n. 42 Elenco Settecento] e n. 42 Elenco Brida) [Sec. XVII]

(doc. in copia datati 1674 set. 20, s.l.)[Mandati citatori di Caldonazzo e Lavarone per i confini del Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

5 ([n. 43 Elenco Settecento] e n. 43 Elenco Brida) 1674 nov. 23, Trento [Citazione contro Matteo Chiesa di Lavarone ad istanza di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo impresso a c. 2; titolo attribuito da elenco “Brida”(sec. XX)

6 ([n. 44 Elenco Settecento] e n. 44 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datati 1674 giu. 22, s.l.)[Decreto relativo ai termini del Torrione tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

7 ([n. 46 Elenco Settecento] e n. 45 Elenco Brida) ante 1674 nov. 2 - 9, Caldonazzo[Ricorso per l’accettazione dell’appellazione della causa contro Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); il numero suldocumento risulta corretto con matita blu in n. 45 al posto di 46

8 1674 nov. 9, s.l.[Istanza della comunità di Caldonazzo contro Matteo Chiesa di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

9 ([n. 46 Elenco Settecento] e n. 46 Elenco Brida) 1675 giu. 10 - 13, Trento -Calceranica

[Intimazione d’una sentenza fatta da Caldonazzo a Matteo Chiesa; rescritto cancelliereTamanini del 13 giugno 1675]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

10 ([n. 47 Elenco Settecento] e n. 47 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datati 1675 giu. 10, Trento)[Sentenza nella causa tra la comunità di Caldonazzo e Matteo Chiesa di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

11 ([n. 48 Elenco Settecento] e n. 48 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1676 giu. 9 - 10,Caldonazzo)

[Arbitramento tra Caldonazzo e Lavarone pei confini del monte Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. sciolte; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

12 ([n. 49 Elenco Settecento] e n. 49 Elenco Brida) 1689 nov. 19, Caldonazzo[Aggiustamento dei confini tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone relativo al boscodella Cesta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate, utilizzato nastro adesivo; titolo parzialmente tratto daelenco “Brida” (sec. XX)

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13 ([n. 50 Elenco Settecento] e n. 50 Elenco Brida) 1695 [---] 10, [Caldonazzo][Libro dei confini del Lenzino e della Cesta tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 2 bianche

14 ([n. 51 Elenco Settecento] e n. 51 Elenco Brida) [1619], s.l.[Pretese di Caldonazzo contro Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

15 ([n. 52 Elenco Settecento] e n. 52 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1695, s.l.)[Posizione di Caldonazzo contro Lavarone pella valle di San Floriano, Cesta e RioBianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

16 ([n. 53 Elenco Settecento] e n. 53 Elenco Brida) [1695], s.l.[Allegazioni contro Lavarone nell’articolo dello spoglio e attentato]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

17 ([n. 54 Elenco Settecento] e n. 54 Elenco Brida) s.d., s.l. [Sentenza Fusio tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

18 ([n. 55 Elenco Settecento] e n. 55 Elenco Brida) [Sec. XVII][Appellazione dei Lavaroni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

19 ([n. 56 Elenco Settecento] e n. 56 Elenco Brida) ante 1718 giu. 15, Caldonazzo[Ricorso contro Lavarone pel taglio di legna da fuoco nel Rio Bianco e nel bosco dellaCesta; rescritto di Carlo Trapp del 15 giugno 1718]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

20 ([n. 57 Elenco Settecento] e n. 57 Elenco Brida) 1715 ago. 26 - 1718 mag. 25,Lavarone

Sentenza arbitramentale nella causa della magnifica comunità di Caldonazzo con iconsorti Stengheli di Lavarone per i confini di ValcarettaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 2 bianche

21 ([n. 58 Elenco Settecento] e n. 58 Elenco Brida) ante 1729 set. 13, [Caldonazzo][Ricorso contro Lavarone per taglio di bosco; rescritto di Carlo Trapp del 13settembre 1729]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

22 ([n. 59 Elenco Settecento] e n. 59 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1729 set. 2,Caldonazzo)

[Ricorso della comunità di Lavarone contro la comunità di Caldonazzo per il taglio delbosco; rescritto di Carlo Trapp del 2 settembre 1729]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

23 ([n. 60 Elenco Settecento] e n. 60 Elenco Brida) 1751 set. 6, s.l.[Termini tra Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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24 ([n. 61 Elenco Settecento] e n. 61 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1757 mag. 20 - giu. 23,Caldonazzo)

[Proclama e atti con Lavarone circa il taglio di legnami nel bosco di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

25 ([n. 62 Elenco Settecento] e n. 62 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1701 apr. 26,Lavarone)

[Libretto: Covenzione con Lavarone per esimersi dalla fornitura della legna allaMagnifica Corte di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

26 Sec. XVII

(doc. in copia datato [1631], s.l.)Instrumento per la legna dei LavaroniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; carte strappate nell’angolo a sinistra, segnatura e parte deltesto mancante

27 Sec. XVII

(doc. in copia s.d., s.l.)[I rappresentanti della comunità di Caldonazzo rispondono in giudizio difronte alle accuse della comunità di Lavarone per quanto riguarda l’oggetto delcontendere (la Costa nostra)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

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Serie VIILevico

La serie, suddivisa in sette fascicoli, copre un arco cronologico che va dal 1558 al 1669. Ladocumentazione, spesso in copia, comprende sentenze relative ai confini, sia di pianura(Costa, Lochere e Quaere) che di montagna (Monte Rovere, Vezzena e Rio Bianco), accordiper il prelievo e il pagamento del legname e suppliche della comunità di Caldonazzo aldinasta Trapp per il riconoscimento del pagamento delle steore da parte di abitanti dellacomunità di Levico che possedevano beni nella giurisdizione di Caldonazzo.

25 (653) 1558 lug. 27 - 28

LevicoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 129 cc. legate e incollate di cui 2bianche, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 653» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro secondo» e «n. 10» elenco Settecento.

1 (n. 10 Elenco Settecento) 1558 lug. 27 - 28, Caldonazzo

Liber testium Caldonatiarum er Leviganorum in causa Planiciei seu PedemontisUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 129 cc. legate e incollate di cui 2 bianche; presenta cartulazionesuddivisa per: «Index testium Caldonatiarum», 1 - 75; 78 – 96 (tra cc. 54 e 55 è presente un’aggiunta ottocentescanumerata 55 composta da 2 cc) e «Index testium Leviganorum», 1-7; 9-27 (tra cc. 7 e 9 carta strappata), anch’essoprobabilmente non coevo

26 (654) 1559 set. 15 - Sec. XIX

Levico Unità archivistica: volume cartaceo composto da 22 unità documentarie per un totale di 97 cc. legate, incollate e sciolte, di cui9 bianche, legatura sec. XVIII e aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec.XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 654» in inchiostro blu. Sulla copertaesterna segnatura sec. XVIII «Libro terzo»

1 (n. 11 Elenco Settecento) 1559 set. 15 - 16, Scurelle[Testimonianze relative ai confini e ai diritti su Monterovere e Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche

2 (n. 12 Elenco Settecento) 1561 dic. 17, s.l.[Parere legale circa la causa tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone contro lacomunità Levico per il possesso di Prà Retundo e Costa Alta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

3 (n. 13 Elenco Settecento) [Sec. XVI]

(doc. in copia datato 1569, s.l.)[Sentenza sui possessi della pianura tra le comunità di Levico, Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 41 cc. legate; c. 1 lacerata, cartulazione 1 – 40; presenza di muffe

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4 (n. 14 Elenco Settecento) 1570 lug. 1 - 2, s.l.[Citazione a comparire rivolta da Francesco Particella, commissario deputato per lacausa tra le comunità di Caldonazzo e Levico, per i rappresentanti di Levico; notificadella consegna]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 1 c. legata

5 (n. 15 Elenco Settecento) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1571 mag. 25, s.l.)Sentenza pronunciata dai Magnifici Comissari Fr. Particella e F. Luchini nella causa fraCaldonazzo e Levico pei possessi della pianura167

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo apposto da Damiano Graziadei (sec. XIX), copertaesterna in cartoncino viola sec. XIX

6 (n. 18 Elenco Settecento) 1572 lug. 18 - 19, Trento[Mandato di comparizione per i rappresentanti della comunità di Levico in seguito alfatto che essi avevano requisito vacche agli abitanti di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; presenti due sigilli impressi

7 (n. 19 Elenco Settecento) Sec. fine XVI

(doc. in copia datato 1573, Caldonazzo)[Apposizione di pietre di confine sul confine con Levico, da San Valentino alleQuaere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

8 (n. 20 Elenco Settecento) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1573 ago. 17 - 19,Caldonazzo - Levico)

Instrumento della communità di Levico con la communità di Caldonazzo et LavaronUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 13 cc. legate di cui 3 bianche

9 (n. 21 Elenco Settecento) Sec. XVI

(doc. in copia datato1578 dic. 12, s.l.)Scritura de LevigoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

10 (n. 21 inchiostro rosso sec. XX) Sec. fine XVI

(doc. in copia datato 1578, s.l.)[Sentenza relativa alla condanna di pagamento delle steore da parte di alcuni uomini diLevico e da parte degli uomini di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

11 (n. 22 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1613 nov. 11, [s.l.])[Accordo tra la comunità di Caldonazzo e Mattioni per il prelievo e il pagamento dellegname]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

167 Si tratta della trascrizione della pergamena n. 21 di mano di Damiano Graziadei, inserita all’interno del fascicolo a seguitodell’asportazione dell’originale, conservato ora nell’unità archivistica n. 100, doc. 21

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12 (n. 23 Elenco Settecento) 1618 set. 25, s.l.Scriptura responsiva producta per partem Caldonatia contra partem MathionamUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

13 (n. 24 Elenco Settecento) ante 1625 nov. 6, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo al dinasta per spese giudiziali relative alla causacon gli eredi Mattioni; rescritto di Osvaldo Trapp del 6 novembre 1625]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

14 (n. 25 Elenco Settecento) ante 1626 lug. 12 - 1627 lug. 6,Caldonazzo

[Supplica della comunità di Caldonazzo al dinasta contro il proclama concesso adAntonio Avancini di Levico per la distruzione di parte degli argini e per il pagamentoda parte dei Chegolini di Levico delle steore e delle colte relative ai possedimenti nellagiurisdizione di Caldonazzo; rescritti di Osvaldo Trapp del 12 luglio 1626 e 18 giugno1627]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

15 (n. 26 Elenco Settecento) 1627 lug. 7, Caldonazzo[Decreto di Osvaldo Trapp relativo alla causa per il pagamento delle colte tra lacomunità di Caldonazzo e i consorti Chegolini di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

16 (n. 27 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1640 dic. 14,Caldonazzo)

[Atto di Osvaldo Trapp relativo alla causa con i consorti Chegolini di Levico, affinchénon possano richiedere più di quanto già richiesto alla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

17 1640 ago. 18, Trento [Richiesta di comparizione da parte di Carlo Emanuele Madruzzo, principe vescovo diTrento, ai sindaci di Caldonazzo su istanza di Melchioris de Melchioribus, GregoriiChigolini e Simonis del Peraro di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso

18 1640 ago. 11, Trento[Richiesta di comparizione da parte di Carlo Emanuele Madruzzo, principe vescovo diTrento, ai sindaci di Caldonazzo su istanza di Gregorio Chigolino, Milchiore deMilchioribus e Simone Perario di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso

19 1641 giu. 3, Trento

(doc. in copia datato 1640 mag. 29, Trento)[Richiesta di comparizione da parte di Carlo Emanuele Madruzzo, principe vescovo diTrento, ai sindaci di Caldonazzo su istanza dei consorti Chegolini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso

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20 (n. 28 Elenco Settecento) ante 1640 feb. 20 - mar. 15,Caldonazzo

[Supplica del regolano e dei sindaci della comunità di Caldonazzo al dinasta perannullare il decreto che permette ad alcune particolari persone di Levigo di non pagare lesteore ordinarie e straordinarie per i prati posseduti al Capitallo in località SantaGiuliana. Supplica di Gregorio Chegolino e consorti al dinasta per definire laquestione dell’imposizione delle steore; rescritti di Osvaldo Trapp del 20 febbraio e 15marzo 1640]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

21 ante 1640 feb. 20, Caldonazzo[Supplica del regolano e dei sindaci della comunità di Caldonazzo al dinasta perannullare il decreto che permette ad alcune particolari persone di Levigo di non pagare lesteore ordinarie e straordinarie per i prati posseduti al Capitallo in località SantaGiuliana; rescritto di Osvaldo Trapp del 20 febbraio 1640]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

22 (n. 29 Elenco Settecento) 1640 mar. 28, CaldonazzoSuplica di Grigol Chegolino et consorti di Levico per li loro pradi giacenti in questagiurisdizione di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

27 (655) 1627 mag. 14 - 1643 giu. 20

[Levico]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 134 cc. legate di cui 2 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 654» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro quarto».

1 (n. 30 Elenco Settecento) 1627 mag. 14 - 1643 giu. 20,[Levico - Caldonazzo]

(docc. in copia dal sec. XVII)Cegolina ac consortium Levici contra syndicos comunis CaldonatiiUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 134 cc. legate di cui 2 bianche e 17 bianche barrate; cartulazione 1 -128; sigillo impresso del principe vescovo Carlo Emanuele Madruzzo a cc. 60, 63 e 67

28 (656) 1640 mar. 8 - Sec. XVII(docc. in copia dal dal 1640 set. 7)

LevicoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 6 unità documentarie per un totale di 124 cc. legate e incollate, di cui 7bianche, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 656» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro quinto»

1 s.d, s.l.[Memoria dei termini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata; appunti in matita sec. XIX di mano di Luciano Brida

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2 (n. 31 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1640 set. 7,Caldonazzo)

[Ricorso di Gregorio Chegolino e consorti relativamente al pagamento della steoraordinaria imposta dalla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

3 (n. 32 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1642, s.l.)[Elenco delle spese sostenute dalla comunità di Caldonazzo nella causa controChegolin e consorti di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

4 (n. 33 Elenco Settecento) 1640 mar. 8, s.l.[Stima relativa a un danno prodotto in località Monte della Cesta da uomini di Levico] Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

5 (n. 34 Elenco Settecento) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1627 lug. 7 - 1641mag. [31], Caldonazzo)

[Condizioni relative ai termini e ai confini tra le comunità di Caldonazzo e Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 74 cc. legate di cui 10 bianche; cartulazione: 1- 48; 53 – 65; c. 15ripetuta due volte di seguito, c. 42 tre volte di seguito

6 (n. 35 Elenco Settecento) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1641 giu. 12 - 16 lug.27, Caldonazzo)

[Documentazione relativa alla sentenza Malfatti nella causa tra la comunità di Levico, iChegolini e la comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 44 cc. legate di cui 1 bianca; cartulazione 2-6; 10–42; c. 6 ripetuta piùvolte

29 (657) 1641 mag. 29 - 1669(docc. in copia dal 1641 set. 10)

LevicoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 32 unità documentarie per un totale di 61 cc. legate, di cui 12 bianche,legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 657» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Librosesto»

1 (n. 36 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1641 set. 10,Caldonazzo)

Sententia Fusia in causa Consorti ChegoliniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate

2 (n. 37 Elenco Settecento) 1641 mag. 29, Caldonazzo[Mandato di comparizione da parte dal regolano e i sindaci di Caldonazzo a GrigoloGaggolino di Levico e consorti per vedere liquidate le spese e per redarre ildocumento relativo al possesso dei prati all’interno della giurisdizione]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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3 (n. 38 Elenco Settecento) 1641 feb. 16, Caldonazzo[I commissari arciducali Addamo Merlo e Gio Batista Hippoliti comunicano ai sindacidi Caldonazzo che non devono comparire davanti al principe vescovo fino a nuovadeliberazione]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 2 c. incollate di cui una all’interno della coperta

4 (n. 39 Elenco Settecento) 1641 mag. 23 - 24, Caldonazzo[Richiesta di comparizione da parte dal regolano e dei sindaci di Caldonazzo a GrigoloGegolino di Levico e consorti per il giorno 24 maggio al fine di redarre il documentorelativo al possesso dei prati e liquidare le spese; rescritto di Maria Anna Trapp del 24maggio 1641]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 2 cc. legata di cui 1 bianca

5 (n. 40 Elenco Settecento) 1641 giu. 6, Caldonazzo[Richiesta di comparizione per Gregorio Chegolino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

6 (n. 41 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1641 feb. 4, Trento)[Richiesta di comparizione per Gregorio Chegolino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; presenti due sigilli impressi

7 (n. 42 Elenco Settecento) 1641 mag. 25, [Vezzena][Confini di Vezzena]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

8 (n. 43 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1642 lug. 5, Borgo)[Richiesta di comparizione per Gregorio Chegolino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

9 (n. 44 Elenco Settecento) ante 1642 gen. 5, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo a Maria Anna Trapp affinché non vengaemesso un ulteriore giudizio relativo alla causa con i Chegolini e che il processo sisvolga nella giurisdizione di Caldonazzo; rescritto di Maria Anna Trapp del 5 gennaio1642]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

10 (n. 45 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1642 giu. 7, Borgo)[Materiale sulla questione di Gregorio Chegolino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; presenza di muffe; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

11 (n. 46 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1642 lug. 7, Levico)[Materiale sulla questione di Gregorio Chegolino e i sindaci della comunità diCaldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

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12 (n. 47 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1645 set. 12,Caldonazzo)

[Pagamento fatto dalla comunità di Caldonazzo agli eredi del q. Gasparo Matthioni diun debito di 448 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

13 (n. 48 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1645 mar. 22,Caldonazzo)

[Materiale relativo alla vertenza tra la comunità di Caldonazzo e Chegolini e consorti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

14 (n. 49 Elenco Settecento) 1646 ago. 24, Caldonazzo[Memoria relativa ai fatti accaduti sul monte di San Valentino quando alcuni uomini diLevico entrarono armati nella giurisdizione di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; segnatura «n. 50» in inchiostro blu, sec. XX, di mano diLuciano Brida

15 (n. 50 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1646 set. 6 - ott. 16,Caldonazzo)

[Deposizione relative ai fatti accaduti sul monte di San Valentino in cui alcuni uominidi Levico entrarono armati nella giurisdizione di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

16 (n. 51 Elenco Settecento) ante 1647 lug. 15 - lug. 20,Caldonazzo

[Raggioni contra gli Chegolini di Levico per il possesso di pradi in Quaire; rescritto diMaria Anna Trapp del 15 luglio 1647]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

17 (n. 54 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1647 [gen.] 24,Caldonazzo)

[Ordine di possesso relativo ai Chegolini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; in lingua tedesca

18 (n. 55 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato1648 gen. 23, Borgo)

[Materiale relativo alla vertenza tra la comunità di Caldonazzo e Chegolini e consorti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

19 (n. 56 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1648 gen. 10, Borgo)

[Materiale relativo alla vertenza tra la comunità di Caldonazzo e Chegolini e consorti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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20 (n. 57 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1649 mar. 12,Caldonazzo)

[I sindaci della comunità di Caldonazzo chiedono che venga abolita la richiesta deiconsorti Chegolini, giudicata illegittima]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

21 (n. 58 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1649 feb. 26,Caldonazzo)

[Nota dei consorti Chegolini sulle loro giuste ragioni]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 2 cc. legate di cui 1 bianca

22 (n. 59 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1649 mar. 8, Levico)[Materiale relativo alla vertenza tra la comunità di Caldonazzo e Chegolini e consorti]Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 2 cc. legate di cui 1 bianca

23 (n. 60 Elenco Settecento) 1653 giu. 25, Trento[Attestazione di Ernesto Trapp relativa ai documenti ricevuti dalla comunità diCaldonazzo nella causa contro la comunità di Levico] Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

24 (n. 61 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1657 lug. 21 -ago. 21, Levico - Caldonazzo)

[Supplica dei consorti Chegolini di Levico al dinasta per la restituzione da parte dellacomunità di Caldonazzo dei prati in località Quaiere a seguito dell’avvenuto pagamentodelle steore e collette; rescritti di Osvaldo Ercole Trapp del 21 luglio 1657 e di ErnestoTrapp del 21 agosto 1657]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

25 (n. 62 Elenco Settecento) ante 1657 ago. 25, Caldonazzo -Calceranica

[Supplica della comunità di Caldonazzo al dinasta affinché non vengano concessi aiconsorti Chegolini di Levico i diritti sui prati; rescritto di Ernesto Trapp del 25 agosto1657]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

26 (n. 63 Elenco Settecento) ante 1658 mag. 13, Caldonazzo -Trento

[Supplica delle comunità di Cladonazzo, Lavarone e Centa al dinasta affinché, perdefinire la questione dei confini con la comunità di Levico, sia chiamato un giudice daPergine; rescritto di Ernesto Trapp del 13 maggio 1658]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

27 (n. 64 Elenco Settecento) 1663 mag. 21, s.l.[Termini con Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

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28 (n. 65 Elenco Settecento) 1668 ago. 12, Caldonazzo[Il saltario della comunità di Caldonazzo comunica che è stata tagliata della legnapresso San Valentino da parte di uomini della comunità di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

29 (n. 66 Elenco Settecento) 1666 dic. 10, Caldonazzo[Memoria dei sindaci della comunità di Caldonazzo Gio. Gaspari e Jacomo Baldessarirelativa ai confini con Levico alla Costa e alle Lochere e al pagamento per il passaggiodel bestiame]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

30 (n. 67 Elenco Settecento) 1668 set. 4, Trento[Il capitolo della Cattedrale di Trento ad Ernesto Trapp in merito alla lite sui confinitra le comunità di Caldonazzo e Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo impresso

31 (n. 68 Elenco Settecento) ante 1669 gen. 28 - 29, Caldonazzo -Levico

[Richiesta di sospensiva di un processo tra la comunità di Levico e Caldonazo in attesadi procedere al sopralluogo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

32 (n. 69 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1669 feb. 4,Levico - Trento)

[Supplica dei sindaci di Levico affinché la comunità di Caldonazzo elegga quantoprima un delegato nella causa relativa ai confini; rescritto di Bartolomeo Kempf,cancelliere vescovile, del 4 febbraio 1669]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

30 (658) 1669 feb. 25 - 1669 mar. 23

[Levico]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 207 cc. legate di cui 15 bianche,legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 658» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII: «Librosettimo»

1 (n. 70 Elenco Settecento) 1669 feb. 25 - 1669 mar. 23, Levico- [Trento]

(diversi docc. in copia)Caldonatia et Levicana cumpromissa ex actis TamaninisUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 207 cc. legate di cui 15 bianche

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31 (659) Post 1573 - XVIII(docc. in copia dal [1533])

Levico

Unità archivistica: volume cartaceo composto da 11 unità documentarie per un totale di 36 cc. legate e incollate di cui 5bianche e 1 foglio sciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Inc. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 657» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «Libro sesto»

1 post 1573, s.l.[Estratto dell’estimo di Caldonazzo circa i possessi degli abitanti di Levico nel comunedi Caldonazzo] Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

2 1613 mar. 12 - mar. 23, s.l.

(doc. in copia datato 1560 set. 26, s.l.) [Note di spesa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1c. sciolta

3 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1560 set. 26, s.l.)[Convocazione dei rappresentanti di Levico e Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in matita «Levico», sec. XIX

4 Sec. XVII

(doc. in copia s.d, s.l.)Allegationes hominum comunitatis Villa Caldonacii in causa contra LeviganosplanicieiUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate di cui 1 bianca

5 s.d, s.l.Spese fatte per li homeni de Caldonazzo contra li Cagolini da poi la sententiaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

6 Sec. XVII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Supplica di Gregorio Chegolino, Simon dal Peraro e Marchior di Marchiori affinchévengano condannati gli uomini di Caldonazzo per aver tagliato il fieno e averdanneggiato i prati posti in località Quaere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

7 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1557 giu. [6], Beseno)[Osvaldo Trapp relativamente ai fatti d’arme con levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

8 Sec. fine XVI

(doc. in copia datato [1533], s.l.)[Estratto di testimonianze in merito alla questione relativa alla contribuzione da partedegli abitanti di Levico per la riparazione della chiesa di Calceranica]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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9 Sec. XVII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Ridefinizione dei confini tra la comunità di Caldonazzo e Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate e 1 bianca

10 Sec. XVIII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Memoria di Antonio Gizler(?), sindaco della comunità di Caldonazzo, in merito aiconfini di Caldonazzo nella causa contro la comunità di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

11 Sec. XVII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Scrittura della comunità di Levico in merito al possesso e al diritto di pascolare e farelegna nei luoghi di confine con le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

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Serie VIIICarte di regola, statuti e tasse

La serie conserva la copia dello Statuto seicentesco (dell’anno 1627, con aggiuntesuccessive) della villa di Caldonazzo, composta da 76 capitoli, al cui interno sono contenutele norme che regolavano l’ordinamento interno della comunità sotto l’aspettoamministrativo civile ed economico. Comprende inoltre un fascicolo relativo agli atti della Regola e documentazione afferenteallo Ius Prothomiseos, ovvero il diritto di prelazione garantito ai vicini di Caldonazzo rispetto aiforestieri nell’acquisto e vendita dei beni appartenenti alle famiglie che componevano lacomunità.All’interno della serie sono stati inseriti anche quattro fascicoli relativi alle tasse e alledecime, che coprono il periodo dal 1653 al 1778, non previsti nel riordino operato daGraziadei, ma indicati nella Guida archivistica del Casetti del 1960.Parte della documentazione si ricollega alla Serie XI - Magnifica Corte

32 (562) 1671 gen. 15 - 1962(con copie docc. datati dal 1260 dic.

7) Scritture regolanariUnità archivistica: volume cartaceo composto da 23 unità documentarie per un totale di 137 cc. legate e incollate di cui 9bianche e 4 fogli sciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c.1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 562» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 2 cc.

2 Sec. XVIII Elenco Settecento (n. [19] documenti)Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1260 dic. 7, s.l.)[Instrumento di Regola degli uomini di Caldonazzo, e delle ville di Vigolo, Vattaro,Bosentino, Mugazzone e di Levico per riconfermare i confini di questa Regola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1731 - 1756 mag. 3, [Caldonazzo][Libretto dei capitoli ed ordinazioni Regolanari - anni 1731 - 1736; 1738 - 1741; 1743;1745; 1749 - 1751; 1753 - 1756]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 30 cc. legate e 2 fogli sciolti; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1757 - 1773 mag. 9, [Caldonazzo] [Libretto dei capitoli ed ordinazioni Regolanari - anni 1757 - 1760; 1762 - 1771; 1774 -1773]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 32 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX);presenza di muffe

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6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) ante 1686 ott. 30, Caldonazzo[Ricorso fatto della comunità di Caldonazzo al dinasta contro il sig. cancelliereTamanini per le relazioni spettanti all’Officio Regolanare; rescritto di SigismondoTrapp del 30 ottobre 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

7 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) 1671 gen. 15, Caldonazzo[Riccorso con grazioso rescritto fatto contro Giacomo Gelmino il quale fece ricorso aldinasta come Regolano maggiore prima d’intavolare l’azione avanti il Regolano diCaldonazzo] Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1688 giu. 26 - lug. 4,Caldonazzo)

[Memoriale fatto nel 1688, con cui la comunità si lagna, che per li delinquenti etrasgressori delle ordinazioni regolanari il S. Vicario non doveva metter mano;rescritto di Sigismondo Trapp del 4 luglio 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) ante 1691 ott. 19 - 1691 ott. 28,Caldonazzo

[Riccorso della comunità contro il signor Pietro Tamanini per certo proclama che essofece pubblicare a sua istanza senza dipendere dall’Ufficio Regolanare; rescritti diSigismondo Trapp del 19 ottobre e 28 ottobre 1691]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) ante 1717 nov. 16, Caldonazzo [Riccorso della comunità con cui si lagna che il Dinasta fece pubblicare proclama adistanza di quelli di Centa inibente il pascolare nei vignali di Brenta aspettandosi ciòall’Officio regolanare; rescritto di Carlo Trapp del 16 novembre 1717]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

11 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) 1723 mag. 26, Trento[Il Dinasta si dichiara di non intendere d’apportar danno ai diritti regolanari con certoproclama rilasciato ad istanza del Sig. Arciprete di Calceranica e del sig. CancelliereTamanini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

12 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) ante 1729 ago. 1 - ago. 7,Caldonazzo

[Riccorso della comunità contro i Lavaroni per il proseguimento d’una causa nel Fororegolanare incominciata per cagione di danni dati nei boschi; rescritto di Carlo Trappdel 1 agosto 1729]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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13 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) ante 1765 dic. 8, Caldonazzo[Riccorso della comunità fatto nel 1765 contro casa Eccher che ottenne proclamadall’Ufficio Capitaniale in causa spettante al Regolano; rescritto di Carlo Trapp del 8dicembre 1765]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

14 (n. 12 Elenco Settecento e n. 12 Elenco Brida) ante 1767 lug. 20, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Centa, Lavarone e Caldonazzo per ottenere che sia trattatauna causa che non eccede troni 90 avanti il Regolano a cui viene graziosamenterescritto che siano portate al Foro Regolanare quelle cause che non eccedono troni 45;rescritto di Carlo Trapp del 20 luglio 1767]Unità documentaria: doc. cartaceo sciolto composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

15 (n. 13 Elenco Settecento e n. 13 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato[1767], s.l.)[Copia del capitolo 55 dello Statuto di Pergine relativo alle esecuzioni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

16 (n. 14 Elenco Settecento e n. 14 Elenco Brida) 1767, s.l.[Attestato del cancelliere Faitelli - Dorigatti relativo allo sportulario spettante al giudiceordinario locale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

[17] (n. 15 Elenco Settecento e n. 15 Elenco Brida) [1772], [s.l.] [Riccorso della comunità fatto nel 1772 per la circoscrizione di certo proclama lesivodelle ragioni regolanari]Unità documentaria: doc. mancante segnalato tuttavia in entrambi gli elenchi; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

18 (n. Lett. A Elenco Settecento e n. Lett. A Elenco Brida) 1691 apr. 29 - 1722 ago. 10,Caldonazzo

Proclama Regolanare della magnifica Regola di Caldonazzo Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 28 cc. legate e incollate di cui 5 bianche

19 (n. 16 [½] Elenco Settecento e n. 16 Elenco Brida) ante 1686 ott. 15, Caldonazzo[Ricorso della comunità di Caldonazzo per la conferma ed approvazione delleordinazioni e Statuto Regolanare, e per poter castigare quelli che hanno giuramento diRegola, qualora chiamati non compariscano ai congressi di Regola; rescritto diSigismondo Trapp del 15 ottobre 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); segnatura sec. XVIII «n.16»

20 s.d., s.l. [Per l’estrazione de’ comestibili - Elenco]168

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; segnatura sec. XVIII «n.17»

168 Si tratta della coperta che contiene i due documenti n. 21 e 22. Le carte sono state legate successivamente al fascicolo. In c. 1è presente la segantura settecentesca

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21 (n. 17 Elenco [Settecento] e n. 17 Elenco Brida) ante 1767 ott. 8, [Lavarone -Centa]

[Ricorso delle comunità di Lavarone e Centa contro quella di Caldonazzo che proibìl’estrazione de’commestibili; rescritto di Carlo Trapp del 8 ottobre 1767]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); il titolo è un’aggiunta successiva all’elenco Settecento; segnatura sec. XVIII «n.1»;

22 (n. 18 Elenco [Settecento] e n. 18 Elenco Brida) 1767 set. 3, Caldonazzo[Proposte inviate alla comunità relative all’estrazione dei commestibili fatte dal vicecapitano di Caldonazzo Grandi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); il titolo è un’aggiunta successiva all’elenco Settecento; segnatura sec. XVIII «n.2»;

23 ante 1775 giu. 14, Caldonazzo[Lagnanza dei sudditi di Caldonazzo al dinasta Trapp per mancanza di biade; rescrittodi Carlo Conte Trapp del 14 giugno 1775]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

33 (572) Sec. XVII - 1962(doc. in copia dal dal 1627 lug.9)

Ius Prothomiseos e congruiUnità archivistica: volume cartaceo composto da 11 unità documentarie per un totale di 44 cc. legate e incollate, di cui 4bianche e 1 fogli sciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c.1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 572» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII Elenco Settecento (n. 8 documenti)Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVIII, Innsbruck

[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Lavarone e Centa per l’intelligenza dello IusProthomiseos e Congrui]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) Sec. XVIII

[Riccorso ed obiezioni dinastiali toccante il Ius Prothomiseos e Congrui]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVII

(copia doc. datato 1627 lug. 9,Trento)

[Copia dello Ius Prothomiseos concesso alla comunità e gastaldie di Pergine]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) ante 1672 gen. 27, [Caldonazzo] -Beseno

[Diversi capitoli fatti dal comune di Caldonazzo concernenti molti capi di dimande econcessione a quelli fatta dal dinasta, tra quali anche si comprende il IusProthomiseos; rescritto di Sigismondo Trapp del 27 gennaio 1672]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII); presenti macchie di acqua e lacerazione a metà delle carte

7 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) ante 1686 mar. 10, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo acciò non vengano distratti ai forestieri li benicomuni di Sentino; rescritto di Sigismondo Trapp del 10 marzo 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) ante 1723 feb. 17, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo con rescritto circa l’intelligenza del IusProthomiseos da esercitarsi tra detta comunità e quelle di Lavarone e Centa; rescrittodi Carlo Trapp del 17 febbraio 1723]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) Sec. XVIII

(copia doc. datato 1732 nov. 22,Trento)

[Composizione fatta da sua Eccellenza dinasta tra le comunità di Caldonazzo e quelladi Centa intorno allo Ius Prothomiseos]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) ante 1775 apr. 6, Caldonazzo [Riccorso della comunità di Caldonazzo a sua Eccellenza il dinasta ché i beni che sivendono ai forestieri vadano a perpetuo ritratto della comunità, riscontro affermativo;rescritto di Carlo Trapp del 6 aprile 1775]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); il titolo è più tardo rispetto al resto dell’elenco

11 s.d., s.l.[Regole di parentela riferite all’utilizzo dello Ius Prothomiseos]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

34 (627) Sec. XVIII - 1962(doc. in copia dal 1627 lug. 7)

[Statuto]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 240 cc. legate, di cui 6 bianche e 1foglio sciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 6r timbrodel Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 627» in inchiostro blu.

1 1957-1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]169

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

169 Brida riporta in nota: «Nel contributo alla storia del diritto statutario nel Trentino di Giulio Rizzoli (1901 Feltre tipografiaZanussi & C.) risulta esistere nella biblioteca insbrickese uno statuto regolanare di Caldonazzo rinnovato nel 1632 –manoscritto»

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2 Secc. XVIII

(docc. in copia datati 1627 lug. 9 - 1657mar. 21, Caldonazzo - Trento)

Statuto della Villa di Caldonazzo coll’aggiunta del Ius Prothomiseos e degli Statuticivili e criminali di PergineUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 240 cc. legate di cui 6 bianche; cartulazione 6-235; annotazioni a cc. 5-7 sec. XIX, probabilmente di mano di Damiano Graziadei

35 (563) 1671 set. 4 – 1962(docc. in copia dal 1671 giu. 24)

DecimeUnità archivistica: volume cartaceo composto da 12 unità documentaria per un totale di 37 cc. legate e incollate di cui 3bianche, e 2 fogli sciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX, aggiunte sec.XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 563» in inchiostro blu.

1 1957-1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 3 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1671 giu. 24,Caldonazzo)

[Proclama ad istanza della Comunità pubblicato nel 1671 che si possa decimare dopochiamati tre volte li decimani, e dopo averli aspettati mezz’ora]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) ante 1671 set. 4 - 1671 nov. 5,Caldonazzo

[Riccorso della comunità circa l’aggravio di dar in nota li minuti, e graspati, congraziosissimo rescritto fatto nel 1671]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) ante 1690 nov. 6, Caldonazzo [Altro Riccorso della comunità per la novità fatta dall’Agente di Corte circa ilraccogliere le decime; rescritto di Sigismondo Trapp del 6 novembre 1690]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 [sec. XVII][Supplica dei rappresentanti della comunità di Caldonazzo sulle decime]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate e 1 foglio sciolto sec. XX, di mano di Luciano Brida

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7 Sec. XVIII

(docc. in copia datati ante 1783 ago 20 -1783 dic. 16, Caldonazzo)

[Supplica della comunità di Caldonazzo in merito alla riduzione della decima deiNovali; rescritti di Carlo conte Trapp del 20 agosto e 16 dicembre 1783]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; annotazioni a matita sec. XX

8 1783 ago. 2, s.l.[Risposta di mano di Carlo conte Trapp in merito alla decima dei Novali]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

9 Sec. XVIII[Decime - Aggiustamento in quanto alla decima dei novalli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 17 cc. legate e incollate di cui 2 bianche; in c. 1, in matita «Decime»sec. XX, c. 2 lacerata; a c. 11sigillo in cera rossa di Carlo Trapp

10 ante 1783 mag. 20, Caldonazzo [Supplica della comunità al dinasta per la riduzione della contribuzione della decimadei Novali per aver ridotto a coltura nuovi terreni; rescritto di Carlo conte Trapp del20 maggio 1783]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

11 Sec. XVIII, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo relativa alla riduzione della decima dei Novali]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; appunti a matita sec. XX

12 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1785 lug. 20,Caldonazzo)

[Memoriale di Lazzaro Matteoni di Levico con richiesta al dinasta di un ribassodell’affitto; rescritto di Gasparo Trapp del 20 luglio 1785]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

36 (578) Sec. XVII - 1962(doc. in copia dal 1662)

Tasse Unità archivistica: volume cartaceo composto da 42 unità documentaria per un totale di 79 cc. legate, di cui 10 bianche e 1foglio sciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbrodel Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 578» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro primo»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]170

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 47 documenti)]171

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

170 L’elenco Brida riporta anche i documenti presenti nei fascicoli 37 (577) e 38 (576), per un totale di 47 documenti171 Anche l’elenco Settecento riporta i documenti presenti nei fascicoli 37 (577) e 38 (576), per un totale di 47 documenti.Presente correzione a penna, sec. XX, che indica la presenza effettiva di 3 tomi, al posto dei 4 segnalati dall’elenco Settecento

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3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1662 nov. 18,Caldonazzo)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1662]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1663 nov. 17,Caldonazzo)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1663]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenza di muffe

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1664 nov. 20,Caldonazzo)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1664]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1676 nov. 23, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1676]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenza di muffe

7 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida)172 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1678 nov. 15, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1678]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

8 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1683 nov. 27 - dic. 12, s.l.)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1683]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

9 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1684 dic. 17, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1684]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

10 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1688 dic. 19, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

11 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1693 dic. 20, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

172 Ripetuto

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12 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato1694 nov. 7 - dic. 19,s.l.)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1694]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

13 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1695 nov. 20 - nov. 27,s.l.)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1695]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenza di muffe

14 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1696 dic. 2, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1696]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

15 (n. 12 Elenco Settecento e n. 12 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato [1697], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1697]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

16 (n. 13 Elenco Settecento e n. 13 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1699 gen. 20, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1698]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

17 (n. 14 Elenco Settecento e n. 14 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1700], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1700]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

18 (n. 15 Elenco Settecento e n. 15 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1702 gen. 22, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1701]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenza di muffe

19 (n. 16 Elenco Settecento e n. 16 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1703 mar. 27, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1702]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

20 (n. 17 Elenco Settecento e n. 17 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1705], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1705]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

21 (n. 18 Elenco Settecento e n. 18 Elenco Brida) [1707] - 1708 gen. 15, s.l.[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1707]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; sigillo di cera rossa di Carlo FrancescoTrapp

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22 (n. 19 Elenco Settecento e n. 19 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1709], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1709]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

23 (n. 20 Elenco Settecento e n. 20 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1711], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1711]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

24 (n. 21 Elenco Settecento e n. 21 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1712], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1712]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

25 (n. 22 Elenco Settecento e n. 22 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1713], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1713]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

26 (n. 23 Elenco Settecento e n. 23 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1714], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1714]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

27 (n. 24 Elenco Settecento e n. 24 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1715, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1715]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

28 (n. 25 Elenco Settecento e n. 25 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1717] - 1718 feb. 10,s.l.)

[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1717]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenza di muffe

29 (n. 25 Elenco Settecento e n. 25 Elenco Brida)173 Sec. XVIII

(doc. in copia datato [1717], s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1717]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

30 (n. 26 Elenco Settecento e n. 26 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1718, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1718]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

173 Ripetuto

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31 (n. 27 Elenco Settecento e n. 27 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1720 nov. 17, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1720]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

32 (n. 28 Elenco Settecento e n. 28 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1721, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1721]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

33 (n. 29 Elenco Settecento e n. 29 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1722 dic. 8, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1722]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

34 (n. 30 Elenco Settecento e n. 30 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1724 feb. 10, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1723]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

35 (n. 31 Elenco Settecento e n. 31 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1729 nov. 26, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1726]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 asportata

36 (n. 32 Elenco Settecento e n. 32 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1730 gen. 11, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1729]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

37 (n. 33 Elenco Settecento e n. 33 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1742 gen. 28, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1741]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

38 (n. 34 Elenco Settecento e n. 34 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato1743 gen. 20, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1742]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

39 (n. 35 Elenco Settecento e n. 35 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1746 dic. 20, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1746]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

40 (n. 36 Elenco Settecento e n. 36 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1755 nov. 18, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1755]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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41 (n. 37 Elenco Settecento e n. 37 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1761 dic. 29, s.l.)[Tasse delle biade e vino come pure del pane per l’anno 1761]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

42 (n. 38 Elenco Settecento e n. 38 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato1722 lug. 22 - dic. 4,s.l.)

[Tassa delle carni per l’anno 1722]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

37 (577) Sec. XVII - Sec. XVIII(docc. in copia dal 1653)

Tasse delli Giudici, Avvocati, Regolano, Notari, Stimatori etc.Unità archivistica: volume cartaceo composto da 3 unità documentaria per un totale di 26 cc. legate, di cui 5 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 577» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Librosecondo» e «n. 39».

1 (n. 39 Elenco Settecento e n. 39 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1653, s.l.)Tassa delle mercedi del sig. Vicario, et Cancelliere di Caldonazzo in civile et criminaleconforme a quello di Pergine reformata l’anno 1653Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 2 bianche

2 (n. 39 Elenco Settecento e n. 39 Elenco Brida) [1653], s.l. Tasse de Giudici et Canzeliere et dell’officialeUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

3 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1679 gen. 27, s.l.)[Capitoli relativi alle tasse approvate dal dinasta Giorgio Sigismondo Trapp per igiudici, avvocati, procuratori, difensori, per il regolano, per il cancelliere nelle causecriminali, notai nelle cause civili, per i viaggi effettuati, per i stimadori e misuratori]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 16 cc. legate di cui 3 bianche

38 (576) Sec. XVII - [1778] dic. 10

TasseUnità archivistica: volume cartaceo composto da 9 unità documentaria per un totale di xxx cc. legate, di cui xx bianche,legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 576» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Libroquarto», in matita «3°», sec. XX

1 (n. 40 Elenco Settecento e n. 40 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1673 apr. 8, Trento)Tasse della Giurisdizione di Pergine per li sindaci, avvocati, notariUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 32 cc. di cui 1 bianca

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[2] (n. 41 Elenco Settecento e n. 41 Elenco Brida)

[Tasse delle biade, vino e pane registrate in Libretto che principiano dall’anno 1761]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in entrambi gli elenchi; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida riporta: “Doc. cancellato in principio di tomo”

3 (n. 42 Elenco Settecento e n. 42 Elenco Brida) Sec. XVIITasse per gli officiali di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc.

4 (n. 43 Elenco Settecento e n. 43 Elenco Brida) ante 1682 ott. 22, Caldonazzo[Supplica delle comunità di Caldonazzo, Lavarone e Centa per la decisione intorno acerta tassa del cancelliere; rescritto di Sigismondo Trapp del 22 ottobre 1682]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

5 (n. 44 Elenco Settecento e n. 44 Elenco Brida) ante 1684 ott. 16, Caldonazzo [Riccorso fatto dalla comunità di Caldonazzo al Dinasta per l’alterazione delle tasseche facevasi dal sig. vicario e cancelliere; rescritto di Sigismondo Trapp del 16 ottobre1684]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

6 (n. 45 Elenco Settecento e n. 45 Elenco Brida) ante 1688 ott. 29, Caldonazzo[Riccorso al Dinasta delle comunità Caldonazzo, Centa e Lavarone contro ilcancelliere per l’alterazione delle tasse; rescritto di Sigismondo Trapp del 29 ottobre1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

7 (n. 46 Elenco Settecento e n. 46 Elenco Brida) ante 1703 mag. 27, Caldonazzo[Supplica al dinasta fatta dalla comunità di Caldonazzo per essere conservata nel suopossesso di fare le tasse del vino, biada; rescritto di Ludovico Conte Trapp del 27maggio 1703]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 47 Elenco Settecento e n. 47 Elenco Brida) ante 1762 [gen.] 7, Caldonazzo[Riccorso al Dinasta della comunità di Caldonazzo per la rifforma della tassa del vino;rescritto di Carlo Conte Trapp del 7 [gennaio] 1762]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 177[8] dic. 10, Caldonazzo[Indizione della Regola per confermare le tasse dei graspati, del vino e delle biadeuniformandosi ai circonvicini di Borgo, Levico e Pergine]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc.

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Serie IXFratte (parte degli Aoni e degli Aonazzi) e compre-vendite174

La serie conserva per il periodo 1675-1784 la documentazione relativa alle fratte, ovvero aquei terreni boschivi tagliati per essere ridotti a coltura in base a quanto previsto daglistatuti e dai regolamenti della comunità. Si conserva documentazione afferente alle frattenelle località degli Aoni, Aonazzi, Varole, Dossi del Dorner e Xomo.In merito alla divisione delle fratte degli Aoni si conserva la sentenza del giurista FrancescoVigilio Barbacovi.La serie conserva anche un fascicolo relativo alle “Locazioni”, non indicato nel riordino diGraziadei, ma riportato nella Guida archivistica del Casetti del 1960.

39 (623) 1687 apr. 22 - 1723 set. 29

Fratte 1687Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 70 cc. legate, legatura sec. XVIII,coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino esegnatura novecentesca «Arch. 623» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «n. 5»

1 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) 1687 apr. 22 - 1723 set. 29,Caldonazzo

[Libretto degli assegni da pagarsi pelle Fratte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 70 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

40 (595) 1743 set. 29 - nov. 15

Istrumento della parte dei Dossi del Dorner, parte de Frate e XomiUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 4 cc. legate, legatura sec. XVIII,coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino esegnatura novecentesca «Arch. 595» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «n. I» e sec. XX [di mano diLuciano Brida]: «Nella miscellanea. Rif.: Libro Fratte. 1743 – n. 1, “Simile pella divisione dei Dossi di Vallarsa sotto Caorso eXomo»

1 (n. I Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida)175 1743 set. 29 - nov. 15, Caldonazzo[Simile pella divisione dei Dossi di Vallarsa sotto Caorso e Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

174 L’ordine e il contenuto dei fascicoli segue quanto indicato da Luciano Brida nell’elenco inserito nel fascicolo n. 47 (594),come già riportato da Damiano Graziadei. L’elenco “Settecento”, presente all’interno del fascicolo n. 46 (593) ma anche neifascicoli 47 (594) e 48 (574), riporta in modo meno identificabile il contenuto dei diversi libretti. Per questo motivo si è preferitoseguire l’ordine indicato da Brida - Graziadei. Solo per il fascicolo relativo alle “Locazioni” (n.48) si sono mantenuti i titolipresenti nell’elenco “Settecento”175 È probabile il documento citato come n. 1 nell’elenco Brida e nell’elenco Settecento sia costituito dal documento n. 41.2 edal n. 40, desumibile dall’indicazione temporale 1743, unica presenza nei due elenchi

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41 (625) 1743 mag. 26 - 1755 ago.

Libretto delle parti communi date [fuori] dalla Magnifica Comunità di Caldonazzo cioe li Dossi Dorner soto Caorzo, le Frate nele [Varole] e soto il Monte Xomo. Adì 26 maggio [anno] Domini 1743Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 106 cc. legate e incollate di cui 4bianche e 1 foglio sciolto, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta dapacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 625» in inchiostro blu. Sullacoperta esterna, prima del titolo, sec. XVIII, «Jesus Maria Joseph», nella parte posteriore sec. XVIII «Parti-boschive anno1743» e altri appunti non identificabili. Sempre sulla quarta di copertina presenti cuciture sec. XVIII.

1 1752 gen. 12 - 1755 apr. 24,Caldonazzo

Notta e stima delle parte de fratte Xom e Dossi del Dorner lasiate e divolute allaMagnifica Comunità di Caldonazzo in ordine alli Capitolli dell’Istrumento di detteparte seguitoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate e incollate

2 (n. I Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1743 mag. 26 - 1755 ago. [-],Caldonazzo

Capitoli fati della nova divisione da farsi nelli dossi Valarsa soto Cavorzo, Frate fattefuori e XomoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 102 cc. legate di cui 4 bianche e 1 foglio sciolto tra cc. 86-87;cartulazione 1 – 36; 38 – 62; 64 – 68; 70 – 89; 91 - 98; 100 - 101

42 (624) 1762 - 1784 gen. 19

Fratte - 1762Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 22 cc. legate e incollate di cui 6bianche, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX.In c. 3r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 624» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «n. II», altri appunti non identificabili e in matita segnatura sec. XX «n. II»

1 (n. II Elenco Settecento e n. II Elenco Brida) 1762, Caldonazzo[Altro libretto pelle Fratte agli Aonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 20 cc. legate di cui 5 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

2 1784 gen. 19, Caldonazzo[Decime dei Novali relative alle fratte degli Aoni, delle Varole e delle Lochere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1bianca

43 (626) 1778 nov. 26

Frate dei Auoni 1778Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 32 cc. legate di cui 2 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 626» in inchiostro blu.

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1 (n. [4] Elenco Brida) 1778 nov. 26, Caldonazzo[Divisione della parte degli Aoni secondo il progetto Barbacovi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 32 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

44 (629) Sec. XVIII(doc. in copia dal 1778 nov. 26)

Parte degli Aoni 1778Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 38 cc. legate di cui 6 bianche, legaturasec. XVIII, copertina rigida sec. XIX e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 629» in inchiostro blu.

1 (n. [5] Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1778 nov. 26,Caldonazzo)

[Altro libretto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 38 cc. legate di cui 6 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

45 (596) 1778 apr. 27 - 1785 apr. 21

Sentenza dell’Ill. Cons. Barbacovi per la divisione della parte degli Aoni 1778Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 10 cc. legate e incollate di cui 1 bianca,legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in carta semplice, titolo sec. XIX [di mano di Damiano Graziadei] e costarivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 596» ininchiostro blu.

1 (n. [6] Elenco Brida) 1778 apr. 27 - 1785 apr. 21,Caldonazzo

[Sentenza Barbacovi riguardo la divisione della parte degli Aoni e spesa per trattarel’Ill.mo Consigliere Barbacovi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

2 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1778 lug. 13, s.l.)[Memoriale della parte avversa alla divisione degli Aoni; rescritto di Carlo Trapp del 13luglio 1778]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1, in matita, «parte degli Aoni» «1778», sec. XX

46 (593) 1758 apr. 25 - Sec. XVIII

Frate degli AonazziUnità archivistica: volume cartaceo composto da 3 unità documentarie per un totale di 8 cc. legate di cui 1 bianca, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 593» in inchiostro blu.

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1 Sec. XVIII Elenco Settecento (n. 3 documenti)176

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

2 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1768 gen. 12, s.l.[Aggiustamento fra il Comune, Giacomo Tamanin e Gio. Batta Poff per differenzeseguite pelle Fratte degli Aonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1758 apr. 25, Caldonazzo[Stabilimento pella sorveglianza]177

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate, titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

[4] (n. 3 Elenco Settecento)

Libro delle frate dei AonazziUnità documentaria: doc. mancante segnalato nell’elenco Settecento

47 (594) Sec. XVII - 1962(docc. in copia dal 1686)

Fratte e scavezzagli e XomiUnità archivistica: volume cartaceo composto da 7 unità documentaria per un totale di 19 cc. legate e incollate, di cui 2bianche e 2 fogli sciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c.1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 594» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 2 cc.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 8 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (lett. A Elenco Settecento e [9] Elenco Brida) ante 1711 feb. 29, Caldonazzo[Ricorso della comunità contro certa rivoluzione pelle divisioni de boschi, conrescritto di Carlo Trapp del 29 febbraio 1711]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

4 1743 set. 29, CaldonazzoD.O.M. 1743 Convenzione seguita fra questa Magnifica Communità di Caldonazzo edil Pubblico di quella sopra le divisioni dei Dossi, Frate, Dorner e SommiUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate

176 L’elenco “Settecento” riporta 3 documenti, il terzo “Libro delle Frate dei Aonazzi” risulta mancante. È stato cancellato con

una riga in inchiostro blu, sec. XX. Non è riportato nemmeno all’interno dell’elenco Brida all’interno del fascicolo n. 46. Èverosimile pensare che il riferimento che si trova nell’elenco “Settecento” possa essere riferito al fascicolo n. 43177 Titolo originale: Frate dei Aonazzi; titolo attribuito da elenco Settecento (sec. XVIII): [Stabilimento per le scavezzaglie]

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5 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datati 1686 ott. 13 - 1687mar. 16, Caorso - Caldonazzo)

[Ricorso di quelli di Caorso e risposta della comunità di Caldonazzo in occasione dicerta colletta sopra le Fratte comunali]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

6 1772 set. 19, s.l.[Misura e stima di un campo arativo fatto nella campagna di Caldonazzo nel luogodetto ai quadrati di proprietà di Pietro Clerice venduto alla comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollate

7 ante 1693 giu. 21, s.l.[Supplica di Giacomo de Angheli di Caldonazzo alla comunità affinché gli sia restituitae riconosciuta una fratta alle Varole]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; in matita, sec. XX, «Fratte Varole»

48 (574) Sec. XVII - Sec. XVIII(docc. in copia dal 1605 giu. 1)

LocazioniUnità archivistica: volume cartaceo composto da 21 unità documentaria per un totale di 40 cc. legate e incollate di cui 3bianche e un foglio sciolto, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta dapacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 574» in inchiostro blu. Sullacoperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro primo»

1 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 20 documenti)]178

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; in c. 1 appunto sec. XVIII: «Tomi n. 3»

2 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1605 giu. 1, Caorso)[Locazione concessa dalla comunità di Caldonazzo alli Stengheli di Lavarone delBosco, cioè della cima che guarda verso Centa fino nella valle di Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

3 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1647 giu. 16 - 1648 mag. 14,Caldonazzo

[Locazione concessa da detta comunità alli Stengheli di Lavarone dei pascoli alTamazol o sia alla val di Caretta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1649 ago. 23, Caldonazzo [Locazione concessa a Giacomo Rigon d’Asiago della montagna di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

178 L’elenco Brida relativo ai documenti conservati in questo fascicolo si trova inserito nel fascicolo n. 47 (594). L’elenco“Settecento” riporta 20 documenti, tuttavia i nn. 19 e 20 non sono presenti a fascicolo e non sono riportati nemmenonell’elenco Brida (sec. XX)

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5 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) 1655 apr. 4, Caldonazzo[Locazione concessa a Salvador Stenghel detto Nora di Caldonazzo d’una arrativavignata in saleto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

6 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) 1668 mag. 21, Caldonazzo[Locazione concessa a Gasparo Bertoldo di Lavarone dei pascoli principiando infondo alla valle di San Floriano in luogo detto al Cimon]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1670 mag. 15,Cadonazzo)

[Locazione concessa a Sisto Ciola di un prato in Quaiere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) 1675 giu. 3, Caldonazzo[Locazione concessa a Bortolamio Rigon d’Asiago della malga di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) 1680 nov. [2], Caldonazzo [Locazione concessa a Steffano Longhi di Lavarone della malga di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) 1699 lug. 5, Caldonazzo[Locazione concessa a Michele Agostini e Gianmaria Campregher d’un bosco alXomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) 1705 ott. 25, s.l.[Locazione a Cristano Bangher detto Simel del Monte d’un bosco al Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

12 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) 1714 mar. 31, s.l.[Locazione a Pietro Ciola di Caldonazzo della Beccaria di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

13 (n. 12 Elenco Settecento e n. 12 Elenco Brida) 1718 mag. 5, Caldonazzo[Locazione di Pietro Bertoldo di Lavarone per il pascolo delle capre dalla valle deiLaresi fino alla val Caretta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 (n. 13 Elenco Settecento e n. 13 Elenco Brida) 1719 mag. 29, Caldonazzo [Locazione concessa a Giovanni Ghesla e compagni di un Bosco di Bedoli sul Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

15 (n. 14 Elenco Settecento e n. 14 Elenco Brida) 1724 giu. 5, Caldonazzo)[Locazione della Beccaria concessa a Giuseppe Agostini di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

16 (n. 15 Elenco Settecento e n. 15 Elenco Brida) 1752 mar. 15, Caldonazzo [Locazione della Beccaria concessa al sig. Giacomo Iber]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

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17 (n. 16 Elenco Settecento e n. 16 Elenco Brida) 1754 mar. 11, Caldonazzo[Locazione della Beccaria concessa a Domenico Agostini di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

18 (n. 17 Elenco Settecento e n. 17 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1757 giu. 24 - 1760giu. 24, Caldonazzo)

[Locazione concessa a m. Gianpaolo Picinini di Lavarone del pascolo per le pecorenelle cime delle montagne di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

19 (n. 18 Elenco Settecento e n. 18 Elenco Brida) 1771 mar. 6, Caldonazzo [Locazione concessa a Cristano de Gasperi di Lavarone della montagna di Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

20 1607 dic. 21, Caldonazzo[Scritto di fittanza della comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate e metà foglio sciolto costituito dalla metà di c. 2 rotta ametà per il senso verticale; in c. 1, in matita, sec. XX: «Affittanza delle Fratte»

21 1689 dic. 4, LavaroneScritto della magnifica comunità di Caldonazzo con ScalzeriUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

49 (630) 1675 mar. 31 - 1710 dic. 15

1710 Divisione dei boschi delle Varole per ridurli a campiUnità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 25 cc. legate e incollate di cui 2bianche, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX.In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 630» in inchiostro blu.

1 1675 mar. 31, CalceranicaCompra di ser Giacomo fq. Antonio di Tomasi del Monte di Caldonazzo fattagli daser Giacomo fq. Ser Michel Orbanel di Caldonazzo de ragnesi 385Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

2 (n. [29] Elenco Brida) 1710 dic. 15, [Caldonazzo] [Divisione dei boschi delle Varole per ridurli a campi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 23 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XVIII); presenza di muffe

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Serie XMonte Rovere e Montagna del Pin

La serie comprende la documentazione prodotta dalle comunità di Caldonazzo e Lavaronedal 1485 al 1766, perlopiù in copia, relativamente ad atti e sentenze inerenti alla gestione deipascoli, ai confini al possesso dei boschi e ai diritti relativi al taglio della legna. Si conservadocumentazione relativa al processo criminale svoltosi nel 1622 contro gli uomini diCaldonazzo per i fatti accaduti sulla montagna del Pin, quando incendiarono i casoni diBartolomeo dall’Olio, commerciante di legnami di Asiago.Un fascicolo è dedicato alle investiture concesse dalla chiesa di Santa Maria di Brancaforaalla comunità di Caldonazzo. Altri documenti riconducibili a questa serie si conservanonell’unità documentaria n. 100.

50 (648) Sec. XVI- 1962(docc. in copia dal 1485)

Monte RoverUnità archivistica: volume cartaceo composto da 6 unità documentaria per un totale di 18 cc. legate di cui 3 bianche e 3 foglisciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 648» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro primo»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]179

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 3 cc.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 40 documenti)]180

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 2 bianche; appunti a matita sec. XX

3 (n. [1] Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) Sec. XVI

(doc. in copia datato [1485], Lavarone)[Compromesso tra Caldonazzo e Lavarone pei pascoli di Monterovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX); segnatura «n. 1» inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida; non presente segnatura sec. XVIII

4 (n. [1] Elenco Settecento e n. 2/3 Elenco Brida) s.d, s.l.[Sentenza arbitramentale tra Caldonazzo e Lavarone per i pascoli e i confini diMonterovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; segnatura «n. 2/3» inchiostro blu, sec. XX, di mano diLuciano Brida, non presente segnatura sec. XVIII

179 L’elenco “Brida” e l’elenco “Settecento” riportano entrambi il contenuto dei 40 documenti relativi ai fascicoli 50, 51, 52, 53 e54 che compongono i sei tomi relativi a Monterovere. Tuttavia vi sono differenze nella numerazione e nel contenuto dei dueelenchi dovute al rimaneggiamento delle carte effettuato probabilmente da Damiano Graziadei nel XIX sec. Rimaneggiamentooperato tramite l’estrazione di alcuni documenti e il loro ricollocamento in una raccolta a se stante (ora fascicolo n. 100)L’elenco “Settecento” mostra l’ordinamento precedente rispetto al lavoro effettuato da Graziadei, mentre l’elenco redatto daLuciano Brida cerca di sanare le lacune (Brida questa volta non trascrive solo l’elenco riportato dal Repertrio Graziadei, macompie un’operazione di revisione della documentazione, arrivando a numerare nuovamente alcuni documenti). Nel fascicolo n.50 (648) dove gli elenchi differiscono anche sul contenuto dei primi sei documenti, alcuni risultano tutt’ora non essere presenti180 L’elenco riporta anche i documenti presenti nei fascicoli 50, 51, 52, 53 e 54

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5 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5a Elenco Brida)181 1586 mag. 27, Caldonazzo[Locazione della comunità di Caldonazzo ai fratelli Battista e Silvestro Rigon di Asiagodel pascolo di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; presenta segnatura «n. 5 a / Locazione del pascolo inMonte Rover - 1586» in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

6 (n. [4] Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1568 ago. 3, Lavarone)[Sentenza tra Caldonazzo e Lavarone per il possesso di pascoli e confini]182

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate, coperta esterna in cartoncino di colore viola; presentasegnatura «n. 6» sec. XIX, di mano di Damiano Graziadei

51 (649) 1621 ott. 2 - 1962

Monte RoverUnità archivistica: volume cartaceo composto da 6 unità documentarie per un totale di 93 cc. legate e incollate di cui 1 biancae 13 fogli sciolti, legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchisec. XX. In c. 2r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 649» in inchiostro blu. Sulla copertaesterna segnatura sec. XVIII «Libro terzo»

1 1957 - 1962[Appunti redatti da Luciano Brida]Unità documentaria: foglio sciolto in cartoncino composto da 1 c. con segnatura in matita: «Libro II – Monte Rover –Vedi PRG n. 15»183

2 1962 mag. [Elenco e documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida]184

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 12 cc.

3 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1621 ott. 2 - 1623 mar.21, Trento - Caldonazzo)

[Atti tra Caldonazzo e Lavarone per Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 87 cc. legate; cartulazione 1-84; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

4 [sec. XVII], s.l.[Parere legale circa le liti fra le comunità di Caldonazzo e Levico su Monte Rovere eRio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; in c. 1 segnatura in matita, sec. XX:«Monte Rovere»

181 Il contenuto del documento proposto nell’elenco Brida è corretto, tuttavia non è corretta la datazione e il rimando alla PRG.19, riferita invece alla «Sentenza fra Caldonazzo e Lavarone per i pascoli di Monte Rovere» del 3 agosto 1568 e conservata afascicolo n. 100, doc. n. 19182 Si tratta della trascrizione effettuata da Damiano Graziadei (sec. XIX) della pergamena n. 19, ora fasc. 100, doc. n. 19183 Si tratta della pergamena n. 25 - Monterovere Libro Secondo184 Le 12 carte riportano alcuni documenti trascritti da Damiano Graziadei: «Sec. XVI – M. 2 - 1) Supplica della comunità diCaldonazzo al dinasta Trapp contro Lavarone riguardo Monterovere (s.d.), 2) Attestazione notarile riguardante i possedimentidei forestieri nella giurisdizione di Caldonazzo (s.d.), 3) Forestieri: obblighi verso la comunità (Anno 1592), 4) Simile al n. 3:dichiarazione della comunità di Levico (Anno 1593), 5) Scritture diverse, allegazioni riguardanti i confini della pianura,descrizione di termini a S. Valentino, della Costa, di Quaere, delle Lochere e alla Forca, posti nel 1573 (Nota: fascicolo didocumenti riportato anche dal Graziadei nel suo “Repertorio” sub: “Levico, libro 9”), 6) Atti fra Caldonazzo e Lavarone perMonterovere – 1621 (Nota: cit. Rep. Graz. in Monter. Libro 3)»

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5 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1677 set. 15,Caldonazzo)

[Sentenza tra le comunità di Lavarone e Caldonazzo per il taglio della legna inMonterovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; in c. 1 segnatura in matita, sec. XX: «Monte Rovere»

6 1677 feb. 16, Trento[Scritto di debito della comunità di Caldonazzo verso Bortoloamio Bertoluzzi diTrento di 75 ragnesi contratto per pagare le spesa nella causa giudiziale contro Levicoe Lavarone ed altre spese sostenute dalla comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; in c. 1 segnatura in matita, sec. XX: «Lite –Levico - Lavarone»

52 (650) 1622 lug. 11 - [1624]

Monte RoverUnità archivistica: volume cartaceo composto da 3 unità documentaria per un totale di 88 cc. legate di cui 6 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 650» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro quarto»

1 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1623 dic. 1 - 1624 ago.2, Caldonazzo)

[Atti tra la Caldonazzo e Pietro Gasperi di Lavarone come sigortà dell’affitto dellamontagna di Monterovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 32 cc. legate; cartulazione 1-32; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

2 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1622 lug. 11 - 1624giu. 4, Caldonazzo)

[Querella portata da Caldonazzo contro Lavarone per Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

3 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) [1624], s.l.Scrittura legale de Lavaroni contro Caldonazzo per Monte RovereUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 42 cc. legate di cui 4 bianche; cartulazione 1-29; 30

53 (651) Sec. XVII - 1711 mar. 26(docc. in copia dal 1605)

Monte RoverUnità archivistica: volume cartaceo composto da 30 unità documentaria per un totale di 71 cc. legate, di cui 8 bianche e 3carte sciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbrodel Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 651» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro quinto»

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1 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1605 lug. 4,Caldonazzo)

[Proclama dinastiale del 1605 proibente a Lavarone il pascolare nel Monte Rover salvoche in compagnia dei Caldonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

2 (n. 12 Elenco Settecento e n. 12 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1605 mag. 21,[Caldonazzo])

[Relazione di citazione fatta ad istanza di Caldonazzo contro Lavarone a sentirpubblicare la sentenza per Monte Rover nel 1605]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

3 (n. 13 Elenco Settecento e n. 13 Elenco Brida) 1617 apr. 16, Caldonazzo[Locazione spedita da Caldonazzo della montagna di Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 14 Elenco Settecento e n. 14 Elenco Brida) Sec. XVII

ante 1621 mag. 28, Caldonazzo[Riccorso e grazioso rescritto dei Caldonazzi contro Lavaroni per il possesso delbosco di Rio Bianco; rescritto di Osvaldo Trapp del 28 maggio 1621]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

5 (n. 15 Elenco Settecento e n. 15 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1621 mag. 18,Caldonazzo)

[Precetto contro i Lavaroni di non tagliar legna nel bosco di Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

6 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1621 mag. 16 - 18,Rovereto)

[Precetto contro la comunità di Lavarone di non tagliare legna nel bosco del RioBianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. sciolta unita con nastro adesivo

7 (n. 16 Elenco Settecento e n .16 Elenco Brida) 1622 mag. 5, Rovereto[Precetto contro i Lavaroni di non ingerirsi nella montagna di Monte Rover contro ledivisioni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte di cui 1 bianca; sigillo impresso; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 17 Elenco Settecento e n. 17 Elenco Brida) 1622 mag. 16, Rovereto[Altro precetto per Monte Rover e Rio Bianco pure contro i Lavaroni; rescritto del 20maggio 1622]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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9 (n. 18 Elenco Settecento e n. 18 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1622 ago. 31,Caldonazzo)

[Sentenza arbitramentale tra Caldonazzo e Lavarone per Monte Rover e Rio Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 9 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 19 Elenco Settecento e n.19 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1624 lug. 12 - ago. 21,Caldonazzo)

[Querella di Caldonazzo contro Lavarone per Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

11 (n. 20 Elenco Settecento e n. 20 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1626 ott. 30 - 31, s.l.)[Precetto penale dinastiale contro i Caldonazzi per cagione de pegni levati ai Lavaroninel bosco Rivo Bianco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

12 (n. 21 Elenco Settecento e n. 21 Elenco Brida) [1630], Caldonazzo[Dichiarazione de’ termini di Monte Rover tra Caldonazzi e Lavaroni nell’accesso adetto Monte fatto dal dinasta] Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 33; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

13 (n. 22 Elenco Settecento e n. 22 Elenco Brida) 1643 mag. [4] - 1648 mag. 4, s.l.[Diverse relazioni dell’uffiziale d’aver pubblicato in Lavarone il proclama di nonpascolare nel Monte Rover nel 1643, ed anni successivi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c.; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 (n. 23 Elenco Settecento e n. 23 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1645 mar. 17,Caldonazzo)

[Locazione del pascolo di Monte Rover spedita dalla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

15 (n. 24 Elenco Settecento e n. 24 Elenco Brida) 1647 nov. 19, s.l.[Precetto ad istanza dei Caldonazzi contro i Lavaroni perché non venga danneggiata lamontagna di Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

16 (n. 25 Elenco Settecento e n. 25 Elenco Brida) 1649 giu. 27 - 1650 lug. 22,Caldonazzo

[Locazione spedita dalla comunità di Caldonazzo del taglio d’un pezzo di bosco inMonte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

17 (n. 26 Elenco Settecento e n. 26 Elenco Brida) 1663 set. 20, Caldonazzo[Licenza ottenuta dal dinasta di levar li pegni a Giacomo Rigon d’Asiago per il debitodell’affitto della montagna di Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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18 (n. 27 Elenco Settecento e n. 27 Elenco Brida) 1670 set. 14, Caldonazzo[Locazione spedita da Caldonazzo di detta montagna]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

19 (n. 28 Elenco Settecento e n. 28 Elenco Brida) 1671 apr. 19, Calceranica[Locazione della malga di Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

20 (n. 29 Elenco Settecento e n. 29 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 set. 14, s.l.)[Capitoli addizionali dei Caldonazzi contro i Lavaroni per Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

21 (n. 30 Elenco Settecento e n. 30 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 set. 24, s.l.)[Interrogatori dei Lavaroni a detti capitoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

22 (n. 31 Elenco Settecento e n. 31 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 ago. 26, s.l.)[Altri capitoli dei Caldonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

23 (n. 32 Elenco Settecento e n. 32 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 ago. 26, s.l.)[Interrogatori dei Lavaroni a detti capitoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

24 (n. 33 Elenco Settecento e n. 33 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 set. 24, s.l.)[Altri capitoli di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

25 (n. 34 Elenco Settecento e n. 34 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1675 set. 24, s.l.)[Interrogatori di Lavarone a detti capitoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

26 (n. 35 Elenco Settecento e n. 35 Elenco Brida) 1675 giu. 3, Caldonazzo[Locazione della malga di Monterovere fatta dai Caldonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

27 (n. 36 Elenco Settecento e n. 36 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1692 nov. 16,Caldonazzo)

[Locazione della montagna di Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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28 (n. 37 Elenco Settecento e n. 37 Elenco Brida) 1701 nov. 22, s.l.[Aggiustamento d’un danno dato da Sebastiano Longhi di Lavarone in Monte Rover]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

29 (n. 38 Elenco Settecento e n. 38 Elenco Brida) 1710 lug. 29, Monterovere[Altro aggiustamento per danni dati in detta montagna]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

30 (n. 39 Elenco Settecento e n. 39 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1711 mar. 26, s.l.)[Esami eseguiti nel 1711 sopra il taglio di bore nel bosco del Rivo in Monte Rover enella Cesta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 13 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII), a c. 3 , in inchiostro rosso «n.39» sec. XX; presenti macchie di acqua

54 (652) 1625 giu. 9 – Sec. XVII(doc. in copia dal 1622 mag. 15)

Monte RoverUnità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentaria per un totale di 161 cc. legate di cui 6 bianche e 4 foglisciolti, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 652» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XVIII «Libro sesto», inoltre «1643» e «Mont Rover», sempre sec. XVIII.

1 (n. 40 Elenco Settecento e n. 40 Elenco Brida) 1625 giu. 9 - 1651 feb. 1, Processus inter comunitatem Lavaroni ex una et comunitatem Caldonatii ex alteraparteUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 161 cc. legate di cui 6 bianche: sigilli impresso a cc. 23, 49, 86 e 155;foglio sciolto composto da 2 cc. tra cc. 87-88

2 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1622 mag. 15,Caldonazzo)

[Scrittura dei conti Trapp nella causa tra le comunità di Caldonazzo e Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

55 (647) 1583 ago. 3 - 1962

Investiture (di Monte Rovere)Unità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentaria per un totale di 4 cc. legate e incollate, legatura sec.XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 647» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]185

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

185 Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 3 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1583 ago. 6, Caldonazzo[Investitura concessa dalla chiesa di S. Maria di Brancafora alla comunità diCaldonazzo d’un maso detto Zum Heusel nelle pertinenze di Brancafora]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 24; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1603 ago. 7, Caldonazzo[Altra investitura del medesimo maso]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 27; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) ante 1766 dic. 13, Caldonazzo[Riccorso fatto dalla comunità al dinasta contro il sig. cancelliere per l'alterazione dellatassa delle investiture; rescritto di Carlo Trapp del 13 dicembre 1766]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

56 (646) 1622 set. 16 - 1962

Montagna del PinUnità archivistica: volume cartaceo composto da 8 unità documentarie per un totale di 89 cc. legate di cui 10 bianche e 1foglio sciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbrodel Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 646» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]186

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 6 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; in c. 1 a fianco del titolo, in matita«Torrion», sec. XX

3 (n. [1] Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1622 set. 13 - set. 19, Caldonazzo[Processo criminale contro i Caldonazzi per la montagna del Pin, nella qualeincendiarono i casoni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 31 cc. legate di cui 3 bianche; cartulazione 1 -18; titolo attribuito daelenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1622 nov. 28, s.l.

(doc. in copia datato 1622 set. 13 - set. 19,Caldonazzo)

[Copia di detto processo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 50 cc. legate di cui 5 bianche; cartulazione 1 – 43; titolo attribuito daelenco “Settecento” (sec. XVIII)

186 Brida riporta in nota: «L’ordine e la dizione sono le stesse del “Repertorio” del Graziadei»

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5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1623 feb. 8, Trento[Sentenza favorevole ai Caldonazzi contro il dinasta nella quale viene loro dichiarato ilpossesso di tagliare le legne nella montagna del PinUnità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 29; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) 1629 nov. 29, Caldonazzo[Convenzione seguita tra il dinasta p e la comunità dall’una, e Bortolamio dall’Ogliod’Asiago parte dall’altra per la vendita del bosco del Pin]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 c. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII), a c. 2asportato sigillo impresso

7 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) ante 1623 feb. 17, Caldonazzo[Riccorso della comunità perché gli siano restituiti certi istromenti rustici levatigli sullamontagna del Pin; con rescritto del 17 febbraio 1623]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) ante 1629 mag. 7, Caldonazzo[Concessione e privilegio dal dinasta spedito alla supplica della comunità di tagliarelegname nella montagna del Pin; con rescritto di Osvaldo Trapp del 7 maggio 1629]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca; sigillo impresso; titolo parzialmente attribuito daelenco “Settecento” (sec. XVIII)

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Serie XIMagnifica Corte

La serie conserva documentazione relativa alla famiglia Trapp e alla gestione amministrativadella giurisdizione, comprende richieste della comunità al dinasta in merito alle decime, allalegna, alla revisione di tasse e pene fiscali e gravami della popolazione. Un fascicoloconserva documentazione relativa all’infeudazione della famiglia Someda della giurisdizionedi Caldonazzo avvenuta il 5 dicembre 1616.

57 (675) 1522 ott. 29 - Sec. XX

Magnifica CorteUnità archivistica: volume cartaceo composto da 29 unità documentaria per un totale di 88 cc. legate e incollate, di cui 7bianche e 12 fogli sciolti, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta dapacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 595» in inchiostro blu. Sullacoperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro secondo»

1 Sec. XX[Documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida (Archivio di Stato di Trento - AttiTrentini - XVII)]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 4 cc.

2 Sec. XX [Documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida (Archivio di Stato di Trento - Libricopiali n. 97 - p.18 - Anno 1797)]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 3 cc.

3 Sec. XX[Documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida (Archivio di Stato di Trento - Libricopiali del Principato n. 61 - Anno 1778)]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 2 cc.

4 Sec. XX[Documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida (Libri copiali A.S.T - Vol. 68 n. 43 -1786)]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 3 cc.

5 1522 ott. 29, Caldonazzo[S. E. il conte Trapp investisce Giacomo e Nicolò del fu Antonio Tomasi del Monte diCaldonazzo e Giovanni q. Michel del Monte, di un maso chiamato il Maso del Monte,sottoposto alla Torre, con due case, stalle, prati, pascoli, e boschi della quantità di 50campi e di un vignale di 8 opere alla Sega di Brenta pagando entro l’ottava di S.Michele annualmente 40 carantani grossi e 2 quattrini alla festa di S. Stefano 2 spalle di[libbre] 10 di carne porcina salata e secca 30 uova il giorno della Resurrezione ed avendemmia tre staie di vino bianco-brascato misura di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca; coperta esterna in cartoncino con titoloapposto da Damiano Graziadei; segnatura «n. 3», sec. XIX, sempre di mano di Damiano Graziadei; in c. 1 correzioni dimano di Luciano Brida

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6187 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1669 novembre 11,Caldonazzo)

[Pubblicazione di ordini dinastiali concernenti il riconoscimento del Conte OsvaldoErcole Trapp o de suoi procuratori]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

7 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1669 nov. 24,Caldonazzo)

[I paesi della Giurisdizione supplicano i procuratori dei minorenni Conti Trapppell’approvazione ed attivazione dei 22 capitoli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 3 bianche

8 Sec. XIX

(doc. in copia datato 1802 dic. 3,Caldonazzo)

[Spese relative alla corte]Unità documentaria: doc. cartaceo cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1, in matita sec. XX «M. Corte»

9 [n. 10 Elenco Settecento] Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1672 gen. 27,Caldonazzo - Beseno)

[Richiesta della comunità di Caldonazzo per l’approvazione dei 22 capitoli relativiall’eredità di Ercole Trapp; rescritto di Giorgio Sigismondo Trapp del 27 gennaio1627]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 9 cc. legate di cui 2 bianche

10 [n. 11 Elenco Settecento] ante 1680 ago. 2 - nov. 2,Caldonazzo

[I sindaci della comunità di Caldonazzo chiedono al dinasta che anche il cancelliereTamanini partecipi al pagamento della quota di legna da cui intende sottrarsi; rescrittidel 2 agosto e 2 novembre 1680]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

11 [n. 12 Elenco Settecento] 1686 ott. 30, Pergine[Richiesta della comunità di Caldonazzo relativa al pagamento della decima anche percoloro che hanno beni a Caldonazzo ma vivono fuori e sono soggetti alla decima]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

12 [n. 13 Elenco Settecento] ante 1693 nov. 7, Caldonazzo[Supplica della comunità al dinasta per non aggravare l’incombenza della quota dellalegna; rescritto di Sigismondo Trapp del 7 novembre 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

187 I documenti 6 e 7 sono inseriti all’interno di una coperta cartacea composta da 2 cc. di cui 1 bianca, sec .XVIII. In c. 1 sonopresenti i titoli di mano del sec. XVIII, verosimilmente la stessa che ha redatto gli elenchi settecenteschi presenti negli altrifascicoli

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13 [n. 14 Elenco Settecento] 1696 gen. 13, Caldonazzo

(doc. in copia datato ante 1695 ott. 9 - 1696gen. 8, Caldonazzo)

[Gravami del popolo della giurisdizione di Caldonazzo sulla tassa della carne daconsegnare; rescritti di Sigismondo Trapp del 1695 ottobre 9 e 1696 gennaio 8]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

14 [n. 15 Elenco Settecento] 1705 lug. 25, CaldonazzoAgiustamento con il sig. Tamanino per la legna che si conduce per Comune in CorteUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate

15 [n. 16 Elenco Settecento] ante 1725 dic. 22, Caldonazzo[Memoriale per li sacerdoti che non vol paghar e far pioveghi per il seu patrimonio;rescritto di Carlo conte Trapp del 22 dicembre 1725]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

16 [n. 17 Elenco Settecento] Ante 1756 nov. 29 - dic. 15,Caldonazzo

[Supplica della comunità di Lavarone per i pioveghi della legna; rescritti di Carlo Trappdel 26 novembre e 13 dicembre 1756]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

17 [n. 18 Elenco Settecento] Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1756 dic. 20,Caldonazzo)

[Lagnanza della comunità di Lavarone per il mantenimento della legna, con rescritto diCarlo Trapp del 20 dicembre 1756]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

18 [n. 19 Elenco Settecento] ante 1757 mar. 19, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo affinché la legna avanzata dal dinasta dall’annoprocedente possa essere utilizzata dalla comunità; rescritto di Carlo Trapp del 19marzo 1757]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

19 [n. 20 Elenco Settecento] Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1766 mag. 15,Caldonazzo)

[Aggiustamento tra la comunità di Caldonazzo e il dinasta per i lavori di riparazioneriguardanti la corte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

20 [n. 21 Elenco Settecento] ante 1766 giu. 16, Caldonazzo[Supplica della comunità per rivedere le pene fiscali riguardanti il danneggiamento deibeni dinastiali e richiesta che sia il Regolano e far rispettare gli ordini e non gli ufficiali,per evitare ulteriori tasse e pagamenti; rescritto di Carlo Trapp del 16 giugno 1766]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

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21 [n. 23 Elenco Settecento] Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1760 ott. 21,Caldonazzo)

[Istromento di convenzione seguito fra la magnifica comunità di Caldonazzo dall’unae fra la magnifica comunità di Lavarone dall’altra per il taglio della legna spettante aldinasta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate di cui 1 bianca

22 [n. 24 Elenco Settecento] ante 1772 nov. 26, Caldonazzo[Lagnanza contro il pagamento al capitano di Caldonazzo delle biade, del brascato edella legna alla magnifica corte; rescritto di Carlo Trapp del 26 novembre 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

23 1613 nov. 8, Caldonazzo[Credito di 300 ragnesi di Osvaldo Trapp alla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; traccia di due sigilli rossi; in c. 1, in matita sec. XX «M.Corte»

24 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1703 nov. 14,Pedemonte)

[Memoriale degli uomini di Pedemonte in lite con la comunità di Caldonazzo per ledecime; rescritto di Ludovico Trapp del 14 novembre 1703]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1, in matita sec. XX «M. Corte»

25 1777 nov. 11 - dic. 31, Caldonazzo[La Regola decide di assegnare il taglio e la condotta della legna per il mantenimentodella corte a Giovanni e Felice dalla Strada, Francesco Gasperi e Pietro Curzel]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1, in matita sec. XX «M. Corte»

26 ante 1781 mag. 30, Caldonazzo[Supplica della comunità al dinasta per gli appalti del pane, dell’acquavite e del tabacco;rescritto di Carlo Trapp del 30 maggio1781]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

27 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1785 agosto 26,Trento)

[Richiesta del dinasta Carlo Trapp al vescovo di Trento affinché venga risolta lacontroversia sulla riscossione della decima detta delle dieci dei frutti per il terreno degliAoni e della decima dei Novali]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate; in c. 4, in matita sec. XX «M. Corte»

28 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1785 agosto 10,Caldonazzo)

[Proclama del dinasta Gasparo Trapp in cui si avvisa la comunità dell’obbligo alpagamento della decima dei Novali, con esclusione unicamente per il terreno degliAonazzi, sottoposto alla vigesima]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

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29 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1795 dicembre 28,Trento)

[Convenzione seguita tra la contessa Rosa Trapp e la comunità di Caldonazzo relativaal pagamento delle spese di un’orfana presso l’orfanatrofio di Trento e dell’istituzionedi un salario annuale per una maestra per istruire le giovani di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate e incollate di cui 1 bianca

58 (589) 1649 mag. 14 - 1962

SomediUnità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 27 cc. legate, di cui 2 bianche e 1foglio sciolto legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbrodel Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 589» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec.XX «1651»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 1649 mag. 14 - 1652 mar. 20,Caldonazzo - Trento

[Atti riguardanti la pretesa di questi della giurisdizione di Caldonazzo verso i baroniTrapp]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 27 cc. di cui 2 bianche; a c. 6 sigillo impresso del principe vescovoCarlo Emanuele Madruzzo; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

59 (580) 1799 - 1962

1799 Gravami del Popolo della Giurisdizione di Caldonazzo contro S. E. il dinasta Conte TrappUnità archivistica: volume cartaceo composto da xxx unità documentaria per un totale di xxx cc. legate e incollate, di cui xxxbianche e 1 foglio sciolto, legatura sec. XVIII - XIX, coperta in cartoncino di colore viola e costa rivestita in carta da pacchisec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 580» in inchiostro blu. Il titolo sullacoperta esterna è di mano di Damiano Graziadei.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 [1799, Caldonazzo][Parere sulle monete da pagare gli aggravi del cons. Barbacovi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate; in c. 1, in matita sec. XX «Barbacovi»; titolo attribuitoda elenco “Brida” (sec. XX)

3 1799[Gravami del popolo di Caldonazzo e giurisdizione contro S.E. il dinasta Trapp estesodall’Ill.mo consigliere Barbacovi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 26 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

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Serie XIIMemoriali ed altre ragioni

Si tratta di documentazione di vario genere relativa agli affari della comunità. La maggiorparte di essa riguarda la vendita dei beni comuni e la loro gestione, le tasse, i forestieri,ricorsi e suppliche per i pioveghi e collette, utilizzo dei pascoli e delle legna.

60 (610) 1625 set. 3 - 1962

Memoriali ed altre ragioni Unità archivistica: volume cartaceo composto da 24 unità documentarie per un totale di 46 cc. legate di cui 2 bianche e 4 foglisciolti, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Inc. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 610» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «Libro primo»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]188

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 4 cc.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 75 documenti)]189

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento) ante 1625 set. 3, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo circa il possesso di fare la Regola e di venderbeni comuni; rescritto di Osvaldo Trapp del 3 settembre 1625]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 1 c.; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento) ante 1629 mar. 7, Caldonazzo[Privileggio concesso alla comunità di Caldonazzo di tagliare legname nel bosco delPin; rescritto di Osvaldo Trapp del 7 marzo 1629]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo impresso; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento) ante 1639 nov. 13, Caldonazzo[Riccorso contro quelli di Tenna per l’acqua delli Fontanazzi di Feghino e per la cercadei lumazzi; rescritto di Osvaldo Trapp del 13 novembre 1639]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1641 apr. 26,Caldonazzo)

[Gravami della comunità espressi in 12 punti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

188 L’elenco riporta anche i documenti presenti nei fascicoli 61 e 62, per un totale di 75 documenti189 Cfr. nota sopra. Inoltre i documenti erano suddivisi in tre tomi

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7 (n. 5 Elenco Settecento) [1648], s.l.[Guardia della torre di Caldonazzo e distinta delle spese]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento) 1648 apr. 4, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone per avere una dichiarazioneintorno agli ordini arciducali per la colletta arciducale; riscontro di Francesco Particelladel 4 aprile 1648]Unità documentaria: doc. cartaceo cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento) ante 1664 nov. 28, Caldonazzo[Riccorso fatto dalle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone presso l’eccelsoConsiglio di Trento contro il dinasta per causa di certi gravami e specialmente per ildazio; riscontro di Bartolomeo Kempf del 28 novembre 1664]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento) ante 1671 ago. 21, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo circa il dare in nota li minuti per la decima;rescritto di Sigismondo Trapp del 21 agosto 1671]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

11 (n. 9 Elenco Settecento) ante 1673 gen. 7, Caldonazzo[Supplica della stessa comunità per il gravame che gli fu addossato di mandare aprendere il cadavere di un uomo stato ammazzato che giaceva nelle pertinenze di dettacomunità; rescritto del 7 gennaio 1673]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

12 (n. 10 Elenco Settecento) ante 1674 nov. 8, Caldonazzo[Supplica della comunità sodetta contro quelli che riccusavano di pagare le imposizionisopra i beni comuni; rescritto del 8 novembre 1674]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; in c. 1 in inchiostro blu, sec. XX «n. 10»; titoloparzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

13 (n. 11 Elenco Settecento) ante 1674 set. 4, Caldonazzo[Supplica della medesima per la licenza di far pubblicare proclama inibente il portardanno nella campagna e boschi; rescritto del 4 settembre 1674]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

14 (n. 12 Elenco Settecento) ante 1677 [ott.] 12, s.l.[Istanza delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone contro alcuni capi di gravamiinseriti in un proclama]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

15 (n. 13 Elenco Settecento) ante 1677 ott. 8, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro li relligiosi che comprano beni dalli sudditi dellagiurisdizione; rescritto di Sigismondo Trapp del 8 ottobre 1677]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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16 (n. 14 Elenco Settecento) ante 1684 feb. 20, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone per la rivocazione delproclama inibente l’introduzione de’ vini forestieri; rescritto di Sigismondo Trapp del20 febbraio 1684]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

17 (n. 15 Elenco Settecento) ante 1684 apr. 9, Caldonazzo[Altro riccorso per lo stesso affare; rescritto di Sigismondo Trapp del 9 aprile 1684]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

18 (n. 16 Elenco Settecento) 1686 ott. 15, s.l.[Risposta del dinasta ad alcuni gravami]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

19 (n. 17 Elenco Settecento) ante 1686 ott. 15, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo contro il sig. cancelliere Tamanini chericcusava di fare li Pioveghi; rescritto di Sigismondo Trapp del 15 ottobre 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

20 (n. 18 Elenco Settecento) ante 1686 ott. 15, Caldonazzo[Riccorso contro il Vicario che pretendeva intervenire alla Regola grande; rescritto diSigismondo Trapp del 15 ottobre 1686]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

21 (n. 19 Elenco Settecento) ante 1688 ott. 19, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro il vicario per certe carte di Regola che questo levò alRegolano; rescritto di Sigismondo Trapp del 8 ottobre 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

22 (n. 20 Elenco Settecento) ante 1688 ott. 29, Caldonazzo[Riccorso contro il sig. cancelliere Tamanini per via dei pioveghi; rescritto diSigismondo Trapp del 29 ottobre 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

23 (n. 21 Elenco Settecento) 1688 set. 24, Caldonazzo[Riccorso contro contro il medesimo che riccusava fare il sindico di Corte; rescritto diSigismondo Trapp del 24 settembre 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

24 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1661 nov. 17 - 20,Pergine)

[Supplica della comunità di Pergine per l’acquisto dei beni di Giulia Bretta, moglie diGiacomo di Lazeri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; in c. 1, in matita sec. XX «Miscellanea Pergine»

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61 (611) 1688 apr. 18 - 1718 mar. 29(doc. in copia dal 1688 apr. 7)

Memoriali ed altre ragioni Unità archivistica: volume cartaceo composto da 27 unità documentaria per un totale di 70 cc. legate di cui 1 bianche legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 611» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Librosecondo»

1 (n. 22 Elenco Settecento) ante 1688 [set. 25], Caldonazzo[Riccorso contro il sig. vicario Malfatti per rimoverlo dal posto; rescritto diSigismondo Trapp del 25 novembre 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

2 (n. 23 Elenco Settecento) ante 1688 ott. 29 - nov. 18,Caldonazzo

[Riccorso contro alcuni gravami contro lo stesso sig. Malfatti; rescritto di SigismondoTrapp del 29 ottobre 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

3 (n. 24 Elenco Settecento) ante 1688 apr. 7, Caldonazzo[Riccorso del sig. Cancelliere Gio. Tamanini contro la comunità sul punto dei pioveghi;rescritti di Sigismondo Trapp del 7 aprile 1688 e 23 maggio 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

4 (n. 25 Elenco Settecento) ante 1688 apr. 18, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro certi particolari per la manda delle capre inpregiudizio dei pascoli; rescritto di Sigismondo Trapp del 18 aprile 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

5 (n. 26 Elenco Settecento) ante 1688 lug. 4, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro il sig. Vicario Malfatti; rescritto di Sigismondo Trappdel 4 luglio 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 27 Elenco Settecento) ante 1695 ago. 26, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavrone in punto dei gravami, cioè dipresentare le carni alla Corte e per la proibizione di poter istromentare fuori dallaGiurisdizione; rescritto di Sigismondo Trapp del 26 agosto 1688]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 28 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1694 mag. 14 - 1695dic. 15, Caldonazzo)

[Istanza della Comunità di Caldonazzo contro Gio. Trison e Francesco Perlontoccante la divisione delle Frate nelle Varole]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 29 Elenco Settecento) ante 1696 apr. 29, Caldonazzo[Riccorso della comunità acciò il Dinasta si interponga per il resarcimento de’ danniper la nuova strada del Lanzino; rescritto di Sigismondo Trapp del 29 aprile 1696]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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9 (n. 30 Elenco Settecento) ante 1696 apr. 15, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone circa la libertà di creareistromenti fuori della Giurisdizione; rescritto di Sigismondo Trapp del 15 aprile 1696]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 31 Elenco Settecento) ante 1696 lug. 15, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo contro l’Agente di Corte circa il non potervendere gallette senza aver prima soddisfatto esso agente; rescritto di SigismondoTrapp del 15 luglio 1696]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

11 (n. 32 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1697 apr. 18,Caldonazzo)

Ragioni della comunità di Caldonazzo riservatesi nella strada venduta al LanzinoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca; libretto staccato dalla legatura: in c. 8v, sec.XIX, «Al n. 687. Dietro ricerca del [Ufficio Forestale] pei 23 carte n. 2131 si ritorni al Comune di Caldonazzo dall’I. R.Giudizio Distrettuale diLevico li 26 settembre 1829»

12 (n. 33 Elenco Settecento)

ante 1698 mar. 8, Caldonazzo[Riccorso contro il sig. Pietro Tamanini circa l’istromentare; rescritto del 8 marzo1698]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

13 (n. 34 Elenco Settecento) ante 1704 mag. 14, Caldonazzo[Riccorso al dinasta fatto da da Giambattista Curzele e Gio. Nora per il rilascio di unacerta condanna; rescritto di Ludovico Trapp del 14 maggio 1704]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

14 (n. 35 Elenco Settecento) ante 1704 apr. 13, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone circa la libertàd’istrumentare; rescritto di Ludovico Trapp del 13 aprile 1704]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

15 (n. 36 Elenco Settecento) ante 1704 apr. 13, Caldonazzo[Riccorso delle stesse comunità per la rivocazione del Proclama proibente il riceverevino dagli osti dopo un’ora di notte; rescritto di Ludovico Trapp del 13 aprile 1704]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

16 (n. 37 Elenco Settecento) ante 1705 mag. 22, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per la licenza di vendere certi beni comuni persanare debiti; rescritto di Carlo Trapp del 22 maggio 1705]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

17 (n. 38 Elenco Settecento) ante 1708 mar. 2, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per ottenere Proclama inibente il molestare iripari della Centa e Mandola ed il tagliare nei boschi al lungo di detta Centa; rescrittodi Carlo Trapp del 2 marzo 1708]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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18 (n. 39 Elenco Settecento) ante 1709 apr. 17, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo e Bosentino fatta a Monsig. vescovo di Feltrecontro il sig. arciprete e arciprete per il denaro della limosina per le Anime; rescrittodel 17 aprile 1709]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo impresso in cera rossa della Curia di Feltre; titoloparzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

19 (n. 40 Elenco Settecento) ante 1710 nov. 30, Caldonazzo[Riccorso della comunità per la sospensione delle divisioni de’ Boschi sotto le Fratevecchie dei Gretteli e delle Frate e via di Quaiere; rescritto di Carlo Trapp del 30novembre 1710]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

20 (n. 41 Elenco Settecento) ante 1710 mar. 31, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo, Centa, Lavarone e Palù in punto del creareistromenti in rogiti di Notari estranei; rescritto del 31 marzo 1710]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

21 (n. 42 Elenco Settecento) ante 1710 nov. 11, Caldonazzo[Riccorso per la confirma di quanto fu stabilito in Regola di Caldonazzo circa ildisordine seguito nel taglio delle Bore nel Rivo e nella Cesta; rescritto di Carlo Trappdel 11 novembre 1710]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

22 (n. 43 Elenco Settecento) ante 1711 dic. 17, Caldonazzo[Memoriale con alcuni punti di gravami umiliato al Dinasta dalle comunità diCaldonazzo e Centa; rescritto di Carlo Trapp del 17 dicembre 1711]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

23 (n. 44 Elenco Settecento) 1711 giu. 14, Levico[Attestato della comunità di Levico circa il poter istromentare fuori dellaGiurisdizione]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo in cera rossa; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

24 (n. 45 Elenco Settecento) 1711 giu. 17, Pergine[Attestato della comunità di Pergine per lo stesso effetto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; sigillo in cera rossa; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

25 (n. 46 Elenco Settecento) ante 1711 giu. 20, Caldonazzo[Memoriale della comunità circa l’istromentare fuori della Giurisdizione; rescritto diCarlo Trapp del 20 giugno 1711]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

26 (n. 47 Elenco Settecento) ante 1715 mar. 16, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro il forestiero Costantin Francio per la coletta; rescrittodi Carlo Trapp del 16 marzo 1715]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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27 (n. 48 Elenco Settecento) ante 1718 mar. 29, Caldonazzo[Riccorso di detta comunità di Caldonazzo contro li Particolari dei Masi del Montecirca la divisione del Monte di Sentino; rescritto di Carlo Trapp del 29 marzo 1718]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

62 (612) 1722 feb. 25 - Sec. XVIII

Memoriali ed altre ragioni Unità archivistica: volume cartaceo composto da 28 unità documentarie per un totale di 61 cc. legate, legatura sec. XVIII,coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbro del Convento di San Bernardino esegnatura novecentesca «Arch. 612» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro terzo» ed in matitablu, sec. XX, «1722»

1 (n. 49 Elenco Settecento) ante 1722 feb. 25, Caldonazzo[Riccorso della comunità circa la locazione delle Fratte comuni; rescritto di CarloTrapp del 25 febbraio 1722]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

2 (n. 50 Elenco Settecento) ante 1722 nov. 21, Caldonazzo[Riccorso della medesima contro Giacomantonio Marchesoni, che come convicino diCenta intendeva valersi del Jus Prothomiseos; rescritto di Carlo Trapp del 21novembre 1722]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

3 (n. 51 Elenco Settecento) ante 1723 mag. [2], Caldonazzo[Riccorso della medesima per ottenere una pena contro li forestieri per la roba chepuò condursi per [Monte Rovere]; rescritto di Carlo Trapp del [2] maggio 1723]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

4 (n. 52 Elenco Settecento) ante 1723 mar. 8, Caldonazzo[Riccorso della medesima contro un Proclama pregiudiziale relativo all’ Jusecconomico e proibente il vendere vino dopo un’ora di notte; rescritto di Carlo Trappdel 8 marzo 1723]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

5 (n. 53 Elenco Settecento) ante 1724 ott. 30, Caldonazzo[Riccorso della villa di Cavorzo per il torrente Centa; rescritto del 30 ottobre 1724]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 54 Elenco Settecento) ante 1726 lug. 9, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo e Centa per il taglione imposto sopra laFumaria; rescritto del 9 luglio 1726]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

7 (n. 55 Elenco Settecento) ante 1726 ago. 9, Caldonazzo[Riccorso delle medesime due comunità sopra li gravami delle carni e pascoli; rescrittodi Carlo Trapp del 9 agosto 1726]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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8 (n. 56 Elenco Settecento) ante 1731 mag. 14, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo contro Giovanni Paldauf per certo Fondocomunale da questo usurpato; rescrito di Carlo Trapp del 14 maggio 1731]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 57 Elenco Settecento) ante 1732 nov. 30, Caldonazzo[Riccorso della medesima contro un Proclama Dinastiale in certi capi pregiudiziale;rescritto di Carlo Trapp del 30 novembre 1732]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 58 Elenco Settecento) ante 1734 lug. 25, Caldonazzo[Riccorso della medesima per l’introduzione de’ vini forestieri; rescritto di Carlo Trappdel 25 luglio 1734]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

11 (n. 59 Elenco Settecento) ante 1734 ago. 28, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per le colette; rescritto di Carlo Trapp del 28agosto 1734]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

12 (n. 60 Elenco Settecento) ante 1734 nov. 9, Caldonazzo[Ricorso della comunità sodetta per le serraglie del Fiume Brenta; rescritto di CarloTrapp del 9 novembre 1734]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

13 (n. 61 Elenco Settecento) ante 1741 feb. 1, Caldonazzo[Riccorso della medesima circa il Proclama del ballare in casa privata; rescritto di CarloTrapp del 1 febbraio 1741]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

14 (n. 62 Elenco Settecento) ante 1754 apr. 27, Caldonazzo[Riccorso della medesima per la Serraglia delle Spose che vengono condotte fuori dellaGiurisdizione; rescritto di Carlo Trapp del 27 aprile 1754]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

15 (n. 63 Elenco Settecento) ante 1755 dic. 15 – 1773 mar. 6,Caldonazzo

[Riccorso e concessione della Decima delle venti per li vignali della Valgrande diSentino; rescritti di Carlo Trapp del 15 dicembre 1755 e 6 marzo 1773]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

16 (n. 64 Elenco Settecento) ante 1758 nov. 24, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone acciò il sig. commissariodebba ricevere ogni sorta di moneta per il pagamento per li livelli e colta; rescritto diCarlo Trapp del 24 novembre 1758]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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17 (n. 65 Elenco Settecento) ante 1763 nov. 24 – dic. 10,Caldonazzo

[Riccorso e concessione della Decima delle 21 per le Frate ai Aonazzi; rescritti diCarlo Trapp del 24 novembre e 10 dicembre 1763]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

18 (n. 66 Elenco Settecento) ante 1765 mar. 16, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo e Centa contro il sig. Capitano Tamanini conalcuni punti d’aggravi; rescritto di Carlo Trapp del 16 marzo 1765]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

19 (n. 67 Elenco Settecento) ante 1765 lug. 31, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo contro Francesco Agostini che riccusava diconcorrere ai ripari della Chiesa, della Corte e beni comuni; rescritto di Carlo Trappdel 31 luglio 1765]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

20 (n. 68 Elenco Settecento) ante 1767 lug. 18, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone per le cause da trattarsisummariamente; rescritto di Carlo Trapp del 18 luglio 1767]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. e legate e all’interno, sempre legato, 1 foglietto di piccoledimensioni; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

21 (n. 69 Elenco Settecento) ante 1768 lug. 26, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo fatto presso quella di Levico per la licenza dicondurre gli strami; rescritto del 26 luglio 1768]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

22 (n. 70 Elenco Settecento) ante 1768 apr. 26, Caldonazzo[Riccorso della medesima per ottenere Proclama inibente il tenere più di tre capre ocaproni a’ convicini e due a forastieri; rescritto di Carlo Trapp del 26 aprile 1768]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

23 (n. 71 Elenco Settecento) ante 1768 gen. 19, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo contro il forastiere Niccolò Donati abitante inCalceranica per le colette; rescritto di Carlo Trapp del 19 gennaio 1768 e supplica diNicolò Donati al dinasta per non essere aggravato dal pagamento]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

24 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1767 nov. 14,Caldonazzo)

[Supplica di Nicolò Donati di Calceranica al dinasta Carlo Trapp affinché non glivenga richiesto dalla comunità di Caldonazzo il pagamento relativo all’utilizzo dei benicomuni; rescritto di Carlo Trapp del 14 novembre 1767]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate

25 (n. 72 Elenco Settecento) ante 1772 mar. 14, Caldonazzo[Riccorso dei Botteghieri di Caldonazzo, Giorgio Vettorazzi, Giuseppe Occhner eGiovanni Maria de Iseppi, per le tasse; rescritto di Carlo Trapp del 14 marzo 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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26 (n. 73 Elenco Settecento) ante 1772 lug. 27, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per la decima del sig. capitano pretesa sopra lisgrebeni nella montagna di Pegolara; rescritto di Carlo Trapp del 27 luglio 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

27 (n. 74 Elenco Settecento) ante 1772 nov. 26, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per la Rosta del Molino della nob, CasaTamanini; rescritto di Carlo Trapp del 26 novembre 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

28 (n. 75 Elenco Settecento) ante 1783 ago. 20 - dic. 16,Caldonazzo

[Riccorso della comunità di Caldonazzo per la riduzione delle decime dei Novalli conrescritto che le riduce alla vigesima; rescritto di Carlo Trapp del 20 agosto 1783]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); asportato ultima parte di c.2

63 (587) 1668 nov. 25 - 1962(docc. in copia dal 1670)

Proclami Unità archivistica: volume cartaceo composto da 16 unità documentarie per un totale di 48 cc. legate e incollate e 3 foglisciolti, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Inc. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 587» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «Libro 1»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]190

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 3 cc.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 30 documenti)]191

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 2 cc.

3 (n. 1 Elenco Settecento) 1668 nov. 25, Caldonazzo[Proclama d’ordine della comunità di Caldonazzo inibente il vendere legna fatta neibeni comuni alla miniera di Vitriolo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c.; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1670 giu., Caldonazzo)[Proclama dinastiale di 21 capitoli concernente i banditi, le armi, la caccia, lebestemmie, i balli, la vendita di animali, i documenti e le decime]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc.; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

190 L’elenco riporta anche i documenti presenti nel fascicolo 64, per un totale di 75 documenti191 Cfr. nota sopra. Inoltre i documenti erano suddivisi in due tomi

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5 (n. 3 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1674 set. 27,Caldonazzo)

[Proclama d’ordine del vicario ad istanza dell’economo di corte toccante le decime[impegnate ai baroni Welsperg]]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1684 dic. 18,Caldonazzo)

[Proclama d’ordine del vicario inibente il taglio delle legne nelle Ischie di qua e di làdel torrente Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 5 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1684 set. 28,Caldonazzo)

[Proclama d’ordine del vicario circa il vindemmiare senza licenza e circa il pagare ledecime del graspato]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento) 1688 mag. 10, Caldonazzo[Proclama proibente il far malghe fuori delli luoghi destinati e principalmente dellecapre]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1679 nov. 12,Caldonazzo)

[Proclama dinastiale proibente il tagliare legne nelle Ischie di qua o di là del torrenteCenta; come pure il pescare sotto al ponte della Brenta, nella Centa o Mandola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1690 giu. 16,Caldonazzo)

[Proclama dinastiale proibente il condur via dai luoghi le biade grosse, se prima nonviene pagata la decima]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 9 Elenco Settecento) Sec. XVII

(docc. in copia datati 1684 giu. 10 - 1690lug. 16, Caldonazzo)

[Proclama del Vicario proibente il levar le biade dalla campagna senza aver primapagata la decima, e che ognuno debba chiamare tre volte li decimani ed aspettare dopoper un’ora. Come pure che si debba dare in nota la quantità del terreno dopo seminatili minuti. Come finalmente che si debba dare in nota all’ecconomo di corte tutti liagnelli e capretti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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12 (n. 10 Elenco Settecento) 1696 nov. 9, Caldonazzo[Proclama con cui si bandisce tutti li bestiami bovini dalla giurisdizione di Pergine daiconfini di Caldonazzo per cagione del male contaggioso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);presenza di muffe

13 (n. 11 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1699 nov. 29,Caldonazzo)

Proclama acciò venghino osservate le tasse de biave, brascati e viniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate

14 (n. 12 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1703 gen. 12,Caldonazzo)

[Proclama proibente agli osti e bettoglieri il vendere vino dopo un’ora di notte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

15 (n. 13 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1704 feb. 24,Caldonazzo)

[Proclama proibente il vendere senza licenza beni soggetti a livello alla Corte e quelliistromentare se non per mano del Cancelliere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

16 1772 mar. 1, Trento[Proclama di Carlo Trapp indirizzato agli osti, bettolieri, pistori, mercanti e bottegaiaffinché non alterino la qualità, il prezzo, il peso e la misura dei prodotti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

64 (586) 1719 nov. 26 - Sec. XVIII(doc. in copia dal 1672 gen. 27)

Proclami Unità archivistica: volume cartaceo composto da 22 unità documentarie per un totale di 65 cc. legate e incollate, di cui 6bianche, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX.In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 586» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «Libro 2»

1 (n. 14 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1704 nov. 15,Caldonazzo)

[Proclama proibente l’istromentare sopra fondi di qualsiasi sorte, se non per mano delcancelliere e l’ammazzare lepri o pernici]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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2 (n. 15 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1706 ago. 16,Caldonazzo)

[Proclama proibente l’alienare beni livellati alla Corte senza licenza e sopra di essiformare alcun istromento se non per mano del cancelliere, compresi in quelli li MasiPaldauf, Dal Dosso, Gremes e Conz]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

3 (n. 16 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1709 gen. 1,Caldonazzo)

[Proclama proibente il vendere carni di mala qualità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 17 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1713 mag. 25,Caldonazzo)

[Proclama proibente tirar archibuggiate al pesce negli orli del lago]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 18 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1723 [gen]. 24,Caldonazzo)

[Proclama proibente agli osti il vendere vino dopo un’ora di notte, e sotto li divinioffici, ed il giocare sotto li divini offici]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

6 (n. 19 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1724 nov. 26,Caldonazzo)

[Altro proclama per lo stesso effetto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 20 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1725 mar. 19,Caldonazzo)

[Proclama proibente il dar pasta al pesce nel lago, nella Brenta, Centa e Mandola,come pure pescare con bartedelli, reti, nasse, armi, corde]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 21 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1732 nov. 15,Caldonazzo)

[Proclama di 30 capitoli riguardante i banditi, il portar armi, la caccia, il bestemmiare, igiochi, i puppilli, le campagne, la pesca]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate

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9 (n. 22 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1735 feb. 2,Caldonazzo)

[Proclama con cui si ordina di portare avviso all’Officio, quallora passasserocontrabandieri di vini ed acquavite italiane]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 23 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1752 mag. 14,Caldonazzo)

[Proclama proibente il far erba, o pascolare nelli vignali e beni del Monte di Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 24 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1761 gen 4 -6,Caldonazzo)

[Proclama proibente le mascare e balli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

12 (n. 25 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1761 dic. 13,Caldonazzo)

[Proclama proibente il dar da mangiare e bere dopo le ore dieci della sera]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

13 (n. 26 Elenco Settecento) 1765 mag. 26, Caldonazzo[Proclama proibente l’estrazione della foglia de morari]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 (n. 27 Elenco Settecento) 1767 gen. 11, Caldonazzo[Proclama proibente il vendere foglia di moraro a forestieri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

15 (n. 28 Elenco Settecento) 1768 mag. 3, Caldonazzo[Proclama, con cui non viene concesso a’ convicini di tenere più di tre capi fra capre ecaproni, ed ai forestieri due capi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

16 (n. 29 Elenco Settecento) 1769 gen. 6, Caldonazzo

(doc. in copia datato 1733 gen. 29 - 1769gen. 12, Caldonazzo)

Copia de proclami, originale de ponti de gravami con copia dei medesimi circa iproclami delil 29 gennaio 1733192

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 19 cc. legate di cui 4 bianche

192 In ultima carta, anno 1769: «Copia fatta sotto il sindico Francesco q. Domenico Ciola. Carta de proclami vechi e ragioni delacomunità per riguardo ale caccie e ucellare al minuto»

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17 (n. 30 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1771 mag. 14,Caldonazzo)

[Proclama vietante il taglio di qualunque sorta d’alberi dalla Sega Polla fino alla viadelle Calcare; come pure il tagliare nel bosco ingaggiato sopra Cavorzo. Inoltre ilpascolare con capre, o caproni dalla Sega Polla fino alla strada delle Calcare e neiboschi ingaggiati]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

18 1792 ott. 12, Caldonazzo[Proclama che vieta di far uso di congiali non approvate dall’ufficio regolanare nellevendemmie dei vignali di Brenta, Ronchi, Sentino o altri luoghi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; in c. 2v, in matita sec. XX «Vendemmie»

19 1719 nov. 26, Caldonazzo[Richiesta di Domenico Martini relativa al torrente Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

20 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1778 mag. 1, Trento)[Proclama di Carlo Trapp relativo al taglio della legna degli Aonazzi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

21 1785 mar. 6, Caldonazzo[Proclama proibente il taglio degli aoni nel bosco dietro la corte, a riparo dei danni deltorrente Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate di cui 1 bianca

22 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1672 gen. 27,Caldonazzo - Beseno)

[Richiesta da parte della comunità di Caldonazzo al barone Ercole Trapp relativaall’aggiunta di 22 nuovi capitoli della giurisdizione; rescritto di Ercole Trapp del 27gennaio 1672]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate

65 (564) 1603 ago. 1 - 1962

Sentenze diverse Unità archivistica: volume cartaceo composto da 6 unità documentarie per un totale di 10 cc. legate di cui 1 bianca e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 564» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna in matita, sec XX«Copie vendite ***** e scritture»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

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2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 4 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento) 1603 ago. 1, Caldonazzo[Sentenza arbitramentale tra la Comunità di Caldonazzo, Domenico Tomasi molinaroalla Costa e Agostino Barucchelli di Tenna per occasione d’un transito per il luogodetto di Somariva]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100;titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento) 1646 giu. 11, Calceranica[Sentenza arbitrale tra la Comunità di Caldonazzo ed il tale sig. Michele Libardonnotaro di Levico per certe ricevute]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100;titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento) ante 1690 giu. 17, Calceranica[Sentenza Regolanare tra la comunità di Caldonazzo e Mattio Smit abitante al Masodei simeli per occasione di confini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);asportato da c. 4 il signum tabellionis

6 (n. 4 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1687 set. 3, s.l.)[Arbitramento nella causa vertente tra quelli del Monte di Caldonazzo, Calceranica ePieve e li rappresentanti la comunità di Caldonazzo per il bosco del Xomo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

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Serie XIIICaorso, torrente Centa e fiume Brenta

La serie conserva la documentazione relativa alle stime e ai registri di spesa per lospostamento e la ricostruzione dell’abitato di Caorso, abbandonato il 17 maggio 1758 aseguito del progetto di deviazione del fiume Centa. La serie include anche testimonianze delle prime arginature del torrente Centa e unfascicolo riguardante il fiume Brenta, non indicato nel riordino di Graziadei, ma riportatonella Guida archivistica del Casetti del 1960.

66 (640) 1758 mar. 9 - Sec. XIX

[Case nuove di Caorso]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 64 cc. legate di cui 6 bianche, legaturasec. XVIII e XIX, coperta in carta moderna sec. XIX e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 5r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 640» in inchiostro blu.

1 1758 mar. 9 - 1760 ott. 30, s.l.D.O.M. Libro delle Stime delle Case di Cavorzo per farne di quelle il trasporto inCaldonazzo come dal stabilimento e così anche le Misure e Stime di tutti li beni diquella parte sottoposti alle rovine del torrente Centa per farne le indennizazioni incaso a chi sarà di ragione in questa parte. 1758Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 56 cc. legate; tra cc. 18-19 presente foglietto di piccole dimensioni,ripiegato e legato alla cucitura principale

2 Sec. XIX, s.l.[Osservazioni ed annotazioni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 6 bianche; titolo e contenuto di mano di DamianoGraziadei, sec. XIX

67 (641) 1758 mar. 9 - 1764 ago. 3

Case nuove di CavorzoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 3 unità documentarie per un totale di 95 cc. legate di cui 32 bianche e 3 cc.sciolte, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 641» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura «II» sec.XVIII e «1758» sec. XIX di mano di Damiano Graziadei

1 1758 mar. 9 - 1764 ago. 3,Caldonazzo

Libro per registrare le stime delle Case di Cavorzo per farne il trasporto di queste inCaldonazzo come dal stabilimento già fatto e per conseguenza farne esatta notta dellispendimenti, che sarano fatti per le Fabriche delle nuove Case in Caldonazzo perconto della Magnifica Comunità, ed in fine di questo vi sarà posto anco l’ordine delleCase come saranno assegnati li sedumi di quelle a cadauno de vicini di CavorzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 95 cc. legate di cui 32 bianche; cartulazione 1 – 51; 53

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2 1759 mag. 25, Calceranica[Quietanza della comunità di Caldonazzo verso Girolamo Tartarotti di Caorso diragnesi 37]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. sciolta

3 1751 dic. 3, s.l.[Inventario dei beni della defunta Valentina, moglie di fu Giacomo Frisanco diCaldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

68 (639) 1758 giu. 6 - 1777 lug. 2

CaorzoUnità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 151 cc. legate di cui 15 bianche,legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 639» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna «1766», «III» e «LibroNominato terzo. Se [***] fatte per [***]» sec. XVIII e «1771» sec. XIX di mano di Damiano Graziadei

1 1758 giu. 6 - 1777 lug. 2,Caldonazzo

Libro formato sotto al Sindicato del Magnifico Lorenzo q. Gio. Curcel di Caldonazzoqual deve servire per rigistro delle spendite fatte per le nuove fabriche di Caorzo comein questo apparirannoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 151 cc. legate di cui 15 bianche; cc. 1 – 12 rubricate, seguecartulazione 1 – 119, da c. 119 la cartulazione continua fino a 127; 130 ma a questa si sovrappone una nuovacartulazione. Da cc. 123 a 131 utilizzata sostanza per evidenziare inchiostro. A c. 130 appunti a matita sec. XX,verosimilmente di mano di Luciano Brida. Presenza di muffe.

69 (607) 1750 set. 21 - Sec. XIX(doc. in copia datato dal 1745 dic. 11)

[Atti riguardanti il trasporto delle case di Caorzo in Caldonazzo e le prime arginature del torrente Centa 1758 - 1788]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 13 unità documentarie per un totale di 47 cc. legate e incollate di cui 3bianche e 2 fogli sciolti, coperta in carta semplice sec. XIX e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 607» in inchiostro blu. Titolo apposto da Damiano Graziadei,sec. XIX

1 1757 mag. 22 - 1760 set. 5, BorgoValsugana

Costituzione di censo a favore del sig. Giacomo Antonio Ferrai del Borgo dallaMagnifica Comunità di CaldonazzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate e incollate

2 1758 apr. 25 - mag. 6, Caldonazzo[Convocazione della Regola per la costituzione dei procuratori che cureranno lafabbrica delle case nuove e conferma degli stessi che cureranno gli interessi relativi allafabbrica e ai beni della comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate

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3 1758 ott. 17, Caldonazzo[I procuratori dovranno aprire un debito di 500 fiorini allemanni per l’erezione dellafabbrica delle case delle famiglie di Caorso; rescritto di Antonio Sizzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; all’interno 2 fogli sciolti di piccole dimensioni

4 1758 nov. 2, Caldonazzo[La comunità di Caldonazzo, nella persona dei suoi due procuratori, si dichiaradebitrice verso Pietro Tamanini de Kemina (o Carlo Trapp) di 1000 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate e incollate; in c. 1, in matita «Caorso» sec. XX

5 1764 ott. 17, Caldonazzo[Ricevuta di pagamento di ragnesi 1000 restituiti dalla comunità di Caldonazzo aPietro Tamanini de Kemina]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

6 1764 giu. 29 - 1770 nov. 23,Caldonazzo

[Antonio Agostini e Nicolò Smit, eletti procuratori dalla Regola, dovranno cercare dirichiedere un prestito di 350 fiorini. Ricevuta di Carlo Trapp del 23 novembre 1770]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1, in matita «Debiti - 1764» sec. XX

7 1767 mar. 7, CaldonazzoAgiustamento della Magnifica comunità verso Pio q. Gio. Curzelle ut intusUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

8 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1768 nov. 29, Trento)Patti e capittolli del sig. ConteUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

9 1768 dic. 8, Rovereto[Affrancamento di censo relativo al debito di 2000 fiorini contratto dalla comunità diCaldonazzo con Leonardo Piomarta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Cavorzo – Debiti» sec. XX

10 1792 dic. 22, s.l.[Esecuzioni per i muri della Centa dell’anno 1791]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

11 1754 nov. 21, CalceranicaCredito di Paolo q. Francesco Marcheson della summa di fiorini 100 verso laMagnifica Comunità di Caldonazzo [per riparo del torrente Centa] pagabili in anni trecol suo interesse al cinque per centoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Centa» sec. XX

12 1750 set. 17 - 1755 mag. 11,Calceranica

Scritto di credito a favore del magnifico Paolo Marcheson verso la MagnificaComunità di Caldonazzo della summa de fiorini 100Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Torrente Centa» sec. XX

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13 Sec. XIX

(copia docc. datati 1745 set. 11 - 1821 lug.15, Caldonazzo)

[Spese relative allo spostamento della villa di Caorso ed altri atti relativi alla comunità.Numero dei nati a Caldonazzo e Caorso nell’anno dal 1752 al 1756 e numero degliabitanti della giurisdizione di Caldonazzo secondo le tabelle sommarie dellacoscrizione del 1785]Unità documentaria: doc. cartaceo di mano di Damiano Graziadei (sec. XIX) composto da 18 cc. legate e incollate dicui 3 bianche; appunti sec. XX, di mano di Luciano Brida a c. 4r, 7v e 14v

70 (605) 1758 giu. 19 - 1764 giu. 30

[Costituzioni di debito e pagamenti fatti pella costruzione delle case nuove]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 4 unità documentarie per un totale di 12 cc. legate, pinzate e incollate di cui1 bianca, coperta in carta semplice sec. XIX e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In coperta esterna timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 605» in inchiostro blu. Titolo apposto da Damiano Graziadei,sec. XIX, con sunto dei documenti e segnatura «II»

1 1758 giu. 19, Trento[Scritto di credito della comunità di Caldonazzo verso Carlo Trapp di ragnesi 1000]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «1758» sec. XX

2 1759 mar. 20, Trento[Scritto di credito della comunità di Caldonazzo verso Antonio Sizzo de Noris diragnesi 400]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Caorso» sec. XX

3 1761 mag. 26, Rovereto[Scritto di credito della comunità di Caldonazzo verso Leonardo Pimarta deLanghenfeld di fiorini 4000 alemanni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. pinzate e incollate di cui 1 bianca; in.c. 1, in matita «Caorso?» sec.XX

4 1764 giu. 30, Trento[Scritto di credito della comunità di Caldonazzo verso Carlo Trapp di fiorini 350]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Caorso» sec. XX

71 (588) ante 1647 mag. 21 - 1962

Vignali - Fiume di BrentaUnità archivistica: volume cartaceo composto da 8 unità documentarie per un totale di 14 cc. legate, di cui 2 bianche, legaturasec. XVIII, aggiunte sec. XX, coperta in cartoncino sec. XVIII, lacerata nella parte centrale, e costa rivestita in carta da pacchisec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 588» in inchiostro blu.

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1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]193

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII [Elenco Settecento (n. 4 documenti)]194

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) ante 1647 mag. 21, Caldonazzo[Riccorso fatto dalla comunità di Caldonazzo contro Pietro Paldauf per un vignale allaCoa; rescritto di Maria Anna Trapp del 21 maggio 1647]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) ante 1647 ago. 10 - set. 24,Caldonazzo

[Altro memoriale contro dello stesso Paldauf; rescritto di Maria Anna Trapp del 10agosto 1647]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII); in c.2 parti del sigillo in cera rossa

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1703 mar. 15, s.l.[Sentenza favorevole alla comunità contro Antonio Snaider per l’edificio d’un molinosul fiume Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) 1752 giu. 19, Pergine[Lettera scritta dal sindico di Pergine alli sindaci di Caldonazzo toccanti i pregiudiciper il corso del fiume Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

7 (n. 5 Elenco [Settecento] e n. 5 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1772 mag. 20, s.l.)[Il comune propone a quello di Pergine che facendo il nuovo alveo al fiume Brentaquelle campagne coll’abbassarsi il livello del lago ne risentirebbero certi vantaggi e nechiede un regalo. Il comune di Pergine riscontra che regalerebbe 50 ragnesi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 c. incollate e inserite all’interno del doc. n. 6; titolo parzialmentetratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

8 Sec. XVII

(copia doc. datato 1686 nov. 4 -1687 gen. 3, Caldonazzo

[Istanza presentata da Antonio dal Prà e Giovanni Motter, possessori del molino dellaCosta, per i danni causati dal taglio della Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in.c. 1, in matita «Brenta» e «Xomi» , quest’ultimocancellato di mano del sec. XX

193 L’elenco “Brida” riporta 7 documenti. Il primo, n. 0, ha come titolo: “Sentenza arbitramentale tra la Comunità diCaldonazzo e Domenico Tomasi alla Costa ed Agostino Barrucchelli di Tenna per occasione di un transito detto Summa Riva(Samboriva) 1603”. Brida inserisce il richiamo alla pergamena, senza tuttavia numerarla. Si tratta infatti della pergamena n. 26,richiamata anche nel fascicolo n. 65 e conservata ora nel unità di condizionamento n. 100, doc. 26194 L’elenco “Settecento” riporta 4 documenti, il doc. n. 5 (composto da due documenti) è un’aggiunta più tarda

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Serie XIVCompre - Vendite

La documentazione comprende atti di vendita e acquisto effettuati dalla comunità diCaldonazzo dal 1525 al 1784, alcuni dei quali in copia.

72 (565) 1655 - Sec. XIX(doc. in copia dal 1525 nov. 24)

Libro Primo - Vendite195 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 18 unità documentarie di cui 6 mancanti, per un totale di 40 cc. legate e inparte incollate, di cui 6 bianche, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita incarta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 565» in inchiostroblu. Sulla coperta esterna segnatura sec. XVIII «Libro Primo»

1 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 14 documenti)]196

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; appunti a matita sec. XX

2 (n. 1 Elenco Settecento) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1525 nov. 24,Caldonazzo)

[Dazione in pagamento fatta al tale sig. Melchiore Pillosi Capitanio di Caldonazzodalla comunità di Caldonazzo]197

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; coperta esterna in cartoncino leggero di colore viola, su diessa «1525» di mano di Damiano Graziadei e «N. 1» sec. XX, di mano di Luciano Brida; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

3 (n. 2 Elenco Settecento) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1544 gen. 13,Caldonazzo)

[Vendita fatta dalla Comunità di Caldonazzo d’una certa quantità di legna in MonteRover [al signor Camillo dalla Strada, agente dei nobili Contarini di Venezia]]198 Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; coperta esterna in cartoncino di colore viola, su di essa«1544» di mano di Damiano Graziadei e «N. 2» sec. XX, di mano di Luciano Brida; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

[4] (n. 3 Elenco Settecento) [1625][Vendita fatta dalla Comunità di Caldonazzo a Leonardo Paldauf di Centa d’unaarrativa con poco bosco in Val Marin]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

195 Sembra esistere un elenco redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenti contenuti nel fascicolo, ma almomento del riordino non è stato trovato196 L’elenco indica che i tomi riguardanti le vendite erano in totale 3197 Si tratta della trascrizione redatta da Damiano Graziadei del documento n. 1 dell’elenco “Settecento”, asportato nel corso delXIX sec. e confluito ora nel fascicolo n. 100, doc. n. 9198 Si tratta della trascrizione redatta da Damiano Graziadei del documento n. 2 dell’elenco “Settecento”, asportato nel corso delXIX sec. e confluito ora nel fascicolo n. 100, doc. n. 12

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[5] (n. 4 Elenco Settecento) [1640][Vendita fatta dalla Comunità di Caldonazzo a Cristano Pola]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 5 Elenco Settecento) 1655, Carbonare [Vendita fatta da detta comunità a Domenico Albertini di Lavarone e compagni d’untaglio di laresi e pini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 6 Elenco Settecento) 1660 set. 29, Caldonazzo [Vendita fatta da detta comunità a Pietro Campregher di Centa d’un bosco e grezo inSentino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

[8] (n. 7 Elenco Settecento) [1670][Vendita fatta da detta comunità a Domenico q. Gio. Lanzino di Lavarone abitante inTrento d’una prativa in Quaiere] Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 8 Elenco Settecento) 1703 apr. 1 - 1709 mar. 13,Caldonazzo

[Vendita fatta da detta comunità a Pietro Pola d’una pezza di terra boschiva in Sentinosotto alla Torre; rescritto del regolano del 13 marzo 1709]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); in c. 1 è stato cancellato il «n. 8» riferito all’elenco Settecento e sostituito con il «n. 7», in inchiostro blu, sec.XX, di mano di Luciano Brida, si tratta tuttavia di un errore

10 (n. 9 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(copia doc. datato 1710 mar. 30 -1713 mag. 15, Caldonazzo

[Dazione in pagamento fatta da detta comunità ad Antonio q. Domenico Ciola diCavorzo d’una boschiva sotto le Frate dei Gretteri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII); in c.1 è stato cancellato il «n. 9» riferito all’elenco Settecento e sostituito con il «n. 8», in inchiostro blu, sec. XX, di mano diLuciano Brida, si tratta tuttavia di un errore

11 (n. 10 Elenco Settecento) ante 1712 mag. 25 - set. 17,Caldonazzo

[Vendita fatta da detta comunità a quella di Lavarone d’un sito per fare una sega inMonte Rover; rescritti di Carlo conte Trapp del 25 e 28 maggio 1712]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate di cui 4 bianche; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII); in c. 1 è stato cancellato il «n. 10» riferito all’elenco Settecento e sostituito con il «n. 9», ininchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida, si tratta tuttavia di un errore; asportato a c. 8 il signum tabellionis

12 (n. 11 Elenco Settecento) 1735 mag. 31, Caldonazzo [Vendita fatta da detta comunità a Giorgio Conz di Centa del sito per fare una segadentro alla Valle del Valpoch]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII); in c.2 è stato cancellato il «n. 11» riferito all’elenco Settecento e sostituito con il «n. 10», in inchiostro blu, sec. XX, di manodi Luciano Brida, si tratta tuttavia di un errore

13 1782 set. 11, Caldonazzo[Domenico Polla vende a Giacom’Antonio Marchesoni un terreno sito a Caldonazzo,località detta al Saffo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; segnatura «a», in inchiostro blu, sec. XX, dimano di Luciano Brida

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14 1784 mag. 1, Caldonazzo[Misure e stime eseguite dal perito Michele De Gasperi in occasione delle permute trala comunità di Caldonazzo e Giovanni dei Pradi di uno stabile in località a l Saffo incambio di uno broleto in Piazza Maggiore annesso alla Casa Comunale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc.; segnatura «b», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di LucianoBrida

15 1784 giu. 14 - lug. 29, Caldonazzo

[Misure e stime eseguite dal perito Michele De Gasperi in occasione delle permute trala comunità di Caldonazzo e Giobatta Arman di Levico di un campo arrativo allaCalcara vecchia in cambio di un broleto situato a Caldonazzo nel luogo detto allaPiazzola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da xxx cc. legate; in c. 1, in matita, sec. XX, «Permute» e segnatura «c», ininchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

[16] (n. 12 Elenco Settecento) [1741][Libro delle misure e stime dei orti comuni di Caldonazzo e Cavorzo venduti aparticolari]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

[17] (n. 13 Elenco Settecento) [1756][Libro delle misure e stime delle scavezzaglie venduti a particolari]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

[18] (n. 14 Elenco Settecento) [1765][Vendita fatta dalla Comunità di Caldonazzo a donna Antonia moglie del magnificoGiacomantonio Marchesoni d’una porzione di casa]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

73 (582) [1635] - 1962

Compre Unità archivistica: volume cartaceo composto da 16 unità documentarie di cui 6 mancanti per un totale di 54 cc. legate di cui7 bianche e 1 foglio sciolto, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in cartada pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 582» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 9 documenti)]199

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

[3] (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) [1635][Dazione in pagamento ex officio fatta alla Comunità di Caldonazzo in contumacia diMelchiore e Giacomo Pasqualini da Bosentino d’un grezivo alle Rive di Calceranica]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

199 Vi sono alcune differenze tra i due elenchi, anche rispetto al numero dei documenti presenti all’interno: 9 per l’elencoSettecento, 14 per l’elenco Brida. Brida cancella l’elenco “Settecento” e riporta «Vedi Repertorio aggiornato!»

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[4] (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) [1646][Dazione in pagamento ex officio fatta alla comunità di Cladonazzo in contumacia diPietro Paldauf di Centa d’un vignale a Brenta alla Coa] Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

[5] (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) [1651][Dazione in pagamento fatta alla comunità di Caldonazzo da Maddalena q. GiacomoOrbanelli d’una arrativa e vignata in Saleto] Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

[6] (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) [1681][Compra della comunità di Caldonazzo avuta da Pietro Campregher e Steffano Motterd’un bosco e prato in luogo detto alla Costa, o sia alle Partie]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

[7] (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) [1681] [Dazione in pagamento fatta alla comunità di Caldonazzo dal magnifico sig. GiuseppePecini, vicario, con altra dazione in pagamento fattagli da Cristofforo Ciola comesigortà dei consorti Cagolini di Levico]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) 1699 lug. 2, Levico[Permuta tra la comunità di Caldonazzo e tra Giambattista q. Agostino e Michele q.Valentino Agostini dal Monte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche; all’interno inserito anche doc. n. 9; titoloattribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII); a c. 4 asportato signum tabellionis

9 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) 1739 dic. 8, Caldonazzo[Permuta tra la comunità di Caldonazzo e Baldassare de Baldessari]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) Sec. XVIII

1757 lug. 16, Caldonazzo [Compra della detta comunità avuta da Giambattista Bottega di Calceranica d’unmoraro al campo storto nel campo di Gianmichele dal Prà]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

[11] (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) [1764][Compra di detta comunità avuta da Pietro q. Gio. Curzel d’un bosco nel masoAgostini in luogo detto alla Bastia e d’un grezo in Saleto]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Settecento”, titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Brida segnala che non è presente nemmeno nel Repertorio Graziadei

12 (n. 10 Elenco Brida) 1700 dic. 6, Levico[Compra fatta dagli Ill.mi Bernardo e Gio. Domenico suo cugino da Giacomo fuDomenico Baldessari da Caorso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX); in c. 3 asportato signum tabellionis

13 (n. 11 Elenco Brida) 1705 dic. 10, Caldonazzo [Compra del Magnifico Nicola Polla di Caldonazzo fatta dalla Magnifica comunità -Segue la ricupera]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); in c. 5asportato signum tabellionis

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14 (n. 12 Elenco Brida) 1712 set. 5 - 1737 feb 10,Caldonazzo

[Compera fatta dalla comunità da Domenico Gelmini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); in c. 5asportato signum tabellionis

15 (n. 14 Elenco Brida) 1774 gen. 3, Trento[Donazione alle Orsoline di Trento da parte delle comunità di Vattaro e Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 12 cc. legate; in c. 11 asportato signum tabellionis

16 (n. 13 Elenco Brida) 1770 ott. 17, Caldonazzo[Compera degli magnifici Giovanni Stenghel e Steffano Longhi di Lavarone del tagliod’un bosco avuta dalla Magnifica Comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. legate di cui 2 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX); in c. 4 asportato signum tabellionis

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Serie XVQuitanze e spese belliche

La serie riunisce documentazione relativa alle steore – atti generali e ricevute di pagamento –e documentazione relativa alle spese belliche. Le steore, ovvero le imposte fondiarie alla cuiesazione provvedevano gli steurari eletti dalla Regola, coprono un arco temporale dal 1624alla fine del XVIII secolo, mentre la documentazione relativa alle spese belliche copre ilperiodo dal 1797 al 1814. All’interno dei cinque fascicoli intitolati «Spese belliche» si conservano ricevute dipagamento, note di spese e ordini per la fornitura di vettovaglie, acquartieramenti e cariaggia cui la comunità era sottoposta.

74 (631) 1652 ago. 24 - 1778 gen. 23

[Quietanze]Unità archivistica: volume cartaceo di piccole dimensioni composto da 1 unità documentaria per un totale di 176 cc. legate dicui 47 bianche, legatura e coperta in cartoncino sec. XVIII, sovra coperta in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino, in c. 3r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 631» ininchiostro blu. Coperta esterna coeva non integra

1 1652 ago. 24 - 1778 gen. 23[Ricevute di pagamento per la consegna delle steore]200 Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 176 cc. legate di cui bianche 47; vari sigilli impressi; nella prima partedel volume alcune carte rovinate

75 (590) 1624 dic. 27 - Sec. XX(docc. in copia dal 1578 gen. 21)

Steure201 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 19 unità documentarie per un totale di 42 cc. legate e incollate di cui 5bianche, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX.In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 590» in inchiostro blu.

1 Sec. XX[Documenti dattiloscritti redatti da Luciano Brida]202

Unità documentaria: tre docc. cartacei composti da 2 cc.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 9 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

200 Si tratta del “Libretto 2” segnato da Brida nell’elenco. Si veda nota n. 45 relativa al fascicolo n. 76201 Si tratta del “Libro Steora”. Vedi nota precedente202 Si tratta: 1) “Carta relativa a paesi del Trentino (Caldonazzo)”, Biblioteca comunale di Trento, Sez, Manoscritti, n. 191; 2)”Atto circa le contribuzioni di guerra dovute dalla giurisdizione di Caldonazzo (anno 1806), Biblioteca comunale di Trento, Sez,Manoscritti, n. 224; 3)”Napoleone nel Trentino” del prof. A. Ziegher, dalla rivista “Studi Trentin”, anno II°, III° trim. 1921

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3 (n. 1 Elenco Settecento) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1578 gen. 21,Caldonazzo)

[Protesta della comunità di Caldonazzo contro quelle di Centa e Lavarone peroccasione delle steure]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento) [s.d., s.l.][Procura per le steure]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);sigillo impresso; doc. in lingua tedesca

5 (n. 3 Elenco Settecento) 1624 dic. 27 - 1625 gen. 3, s.l.[Mandato d’un termine di steura estraordinaria in occasione della guerra dell’Agnellinacontro i francesi; rescritto del cancelliere Nicola Fontana del 3 gennaio 1625]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento) 1633 nov. 9, Trento[Memoria in occasione che fu sequestrato in Trento il sindico di Caldonazzo per lirestanti di steura]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

7 (n. 5 Elenco Settecento) 1640 set. 28, s.l.

(doc. in copia datato 1640 set. 7, s.l.)[Supplica dei Cagolini di Levico con decreto per la steura]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1658 dic. 2,Innsbruck)

[Mandato arciducale per certa steura estraordinaria]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento) 1682 mar. 15, Trento[Avviso del steuraro in occasione che fu arrestato Andrea de Baldessari per latrascuratezza in pagare l’imposizione sopra i capitali, negozi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

10 s.d., s.l.[Elenco di conti relativi alle steure]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

11 1702 set. 22, Innsbruck[Richiesta di steure non pagate per gli anni 1696, 1698 e 1700]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata

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12 (n. 8 Elenco Settecento) 1757 dic. 28, Trento

(doc. in copia datato 1757 dic. 22 - 28,Bolgiano)

[Avviso del sig. steuraro spedito alle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone per laspedizione dei danni patiti per la escrescenza delle acque ad effetto di ottenere qualcherilascio della steura]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

13 (n. 9 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1759 gen. 14,Innsbruck)

[Ricchiesta del congresso provinciale di due termini di steura per difesa del paesecontro il re di Prussia]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1785 lug. 20,Caldonazzo)

[Rescritto di Gasparo Trapp relativo alle decime dei novali]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

15 ante 1796 ott. 8, Caldonazzo[La comunità di Caldonazzo invia all’Eccelsa Superiorità di Trento una memoriadifensiva per non aver spedito in tempo i cariaggi; rescritto del 8 ottobre 1796]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

16 1797 lug. 18, Trento[L’Imperial regio consiglio amministrativo di Trento ordina all’ufficio commissariale diCaldonazzo di rilevare e pubblicare il prezzo del fieno da condurre nei magazzinimilitari affinché possa essere pagato alle parti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso

17 1797 ago. 8, Caldonazzo[Supplica della comunità per la mancanza di legna dovuta all’acquartieramento delletruppe imperiali; rescritto del 8 agosto 1797]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

18 1797 ago. 21 - 25, Caldonazzo -Pergine

[Supplica della comunità di Caldonazzo al comando militare affinché sia pagato loSlaftkreuzer]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

19 1706 mag. 6, Caldonazzo[La comunità di Caldonazzo si costituisce debitrice verso Agostino Baruchelli diTenna della somma di 50 ragnesi per il mantenimento dei soldati]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

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76 (573) 1801 nov. 27 - 1962

[Liquidazione spese belliche seguita nel 1801 al 1802]203

Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 108 cc. legate, di cui 7 bianche, 4 foglisciolti, legatura sec. XVIII, coperta in carta semplice e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 2r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 573» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna segnatura «A» e titolo appostoda Damiano Graziadei, sec. XIX

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]204

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composti da 4 cc.

2 1801 nov. 27 - 1803 gen. 29 ,Caldonazzo

[Liquidazione delle spese belliche seguite nel 1801-1802 e relazione a sostegno dellerichieste]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 108 cc. di cui 7 bianche; cartulazione 1-101

77 (571) Sec. XIX(docc. in copia dal 1799 set. 17)

[Spese belliche]205 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 18 cc. legate di cui 2 bianche, copertain carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 571» in inchiostroblu.

1 Sec. XIX

(docc. in copia datati 1799 set. 17 - 1800gen. 14)

[Pezzi riguardanti le pretese verso li sig.ri conti dinasti per spese belliche]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 18 cc. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

78 (569) 1662 mar. 19 - 1803 mag. 18

[Spese belliche]206

Unità archivistica: volume cartaceo composto da 30 unità documentarie per un totale di 64 cc. legate, spillate e incollate, di cui2 bianche, coperta in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca«Arch. 569» in inchiostro blu. È presente una numerazione dei documenti verosimilmente di mano del sec. XIX – XX

203 Si tratta del “fascicolo A” dell’elenco204 L’elenco fornisce il contenuto di buona parte dei documenti che compongono la serie e da cui si è preso spunto per l’ordineproposto. Risultano mancanti: “Libro 1- Libro delle quitanze (tedesche) delle steore pagate a Trento - dal 1551 al 1650”, il PaccoC - Viglietti di sigurtà della biada distribuita nel paese - 1801”, “Pacco E - Corrispondenze tedesce fra il Principato di Trentosotto i Vescovi Bernardo Clesio ed Emanuele Madruzzo ed i conti Trapp ed atti relativi alla lite Cagolini di Levico – Documentidal 1517 al 1705” e il “Libretto delle pretensioni di quello deve avere li particolari di Calzeranica, Pieve e Monte dalla Comunitàdi Caldonazzo dal 1 luglio 1706 la condotta delle biade pel militare daCastel Nuovo a Levico e Pergine come pure peracquartieramenti militari - 1707”205 Si tratta del “Fascicolo” citato nell’elenco206 Si tratta del “Fascio di fogli” citato nell’elenco, composto da 29 documenti

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1 (n. 0 Elenco Brida) 1662 mar. 19, Calceranica[Costituzione di un debito verso il Comune di Caldonazzo da parte di LeonardoMicheletta per ragnesi 32]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

2 (n. 1 Elenco Brida) 1708 giu. 10 - 1709 nov. 19,Caldonazzo

[I sindaci si costituiscono debitori verso i fratelli Campregher per un paio di manzivalutati ragnesi 50]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

3 (n. 2 Elenco Brida) 1719 dic. 18 - 1726 feb. 15,Caldonazzo

[Il sindaco Tartarotto leva un capitale dall’arciprete Eccher di Calceranica di F.ni 100]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente attribuito da elenco “Brida” (sec.XVIII); in c. 1 in matita sec. XX «Quitanze». Nell’elenco Brida segnala la presenza di tre segni di famiglia

4 (n. 2 1/2 Elenco Brida) 1721 mag. 21 - 1726 mar. 10,Trento

[Debito di F.ni 100 verso mons. Cristano Voltolini di Trento]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo tratto da elenco “Brida” (sec. XVIII); in c. 1 inmatita sec. XX «1726». Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 31”

5 (n. 3 Elenco Brida) 1736 gen. 29, Caldonazzo[Il Comune leva dal convento delle Reverende Madri dell’ordine di S. Chiara in Trento,nel convento di S. Michele, ragnesi 400 per contribuire ai carradori pella condotta deibagagli di Sua Maestà Cesarea e pella compera di quattro cavalli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo tratto da elenco “Brida” (sec. XVIII); in c. 1 inmatita sec. XX «1726» e appunti. Asportati due signa tabellionum

6 (n. 3 1/2 Elenco Brida) 1738 mag. 13 - 1744 apr. 10,Trento - Caldonazzo

[Il Comune leva dal sig. F. Ignazio Sizzo F.ni 400 per pagare gli aggravi dellasoldatesca]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo tratto da elenco “Brida” (sec. XVIII); in c. 1 inmatita sec. XX «1738» e in c. 6v appunti in penna rossa sec. XX. Asportato signum tabellionis

7 (n. 4 Elenco Brida) 1754 gen. 4 - 1769 apr. 9,Caldonazzo

[Il Comune leva da Stefano de Pradi di Caorso ragnesi 100 per pagare le monache diSanta Chiara]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 32”

8 (n. 5 Elenco Brida) 1754 lug. 26 - 1770 nov. 23,Caldonazzo

[Il Comune leva da monsignor Carlo Sebastiano Trapp un mutuo di F.ni centoallemanni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. spillate e incollate; titolo tratto da elenco “Brida” (sec. XVIII); inc. 1 in matita «1754» e in c. 2 «n. 5», sec. XX. Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 33”

9 (n. 6 Elenco Brida) 1758 lug. 29 - 1759 mag. 23,Caldonazzo - Trento

[Il Comune leva un mutuo da mons. Carlo Sebastiano Trapp di ragnesi 400]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 5 cc. spillate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX). Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 34”

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10 (n. 7 Elenco Brida) 1760 ago. 28 - 1768 [dic.] 8,Pergine

[Costituzione di un debito del Comune per F.ni mille alemanni verso A. Grandi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 35”

11 (n. 8 Elenco Brida) 1764 set. 24 - 1768 [dic.] 8,Pergine

[Il Comune leva nuovamente da A. Grandi F.ni mille]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Asportato signum tabellionis

[12] (n. 9 Elenco Brida) [1674][Procura per levare F.ni 350]Unità documentaria: doc. mancante segnalato in elenco “Brida”. Brida segnala che il documento era presente nelRepertorio Graziadei

13 (n. 10 Elenco Brida) 1767 ott. 22 - 1770 nov. 23,Caldonazzo

[Monsignor Carlo Sebastiano Trapp impresta al comune F.ni 150]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Asportato signum tabellionis

14 (n. 11 Elenco Brida) 1773 ott. 14, Trento[Il Comune leva dal signor Tomazzolli di Trento F.ni alemanni 800]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 36”

15 (n. 12 Elenco Brida) 1779 mag. 31, Trento[Costituzione di debito del Comune verso la ditta Sartori & Cescati di Trento per F.ni706 dipendenti dall’acquisto di 60 some di giallo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Asportato signum tabellionis

16 (n. 13 Elenco Brida) 1779 set. 14, Trento[Cambiale dei sindaci per F.ni 730,48]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 cc. incollata

17 (n. 14 Elenco Brida) [1783 gen. 23], s.l.[Conto di Michele Ferrari di Calceranica verso il Comune]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

18 (n. [15] Elenco Brida) 1783 mar. 18, s.l.[Altro simile dello stesso sempre di Michele Ferrari]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

19 (n. 16 Elenco Brida) 1780 feb. 11, Caldonazzo[Il Comune leva dal Cons. Libardi F.ni 800 pel debito della biada]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo tratto da elenco “Brida” (sec. XVIII); in c. 1 inmatita sec. XX «1780» e appunti. Asportato signum tabellionis

20 (n. 17 Elenco Brida) 1783 mar. 19, s.l.[Ricevuta del cons. Libardi per interessi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1cc. incollata

21 (n. 18 Elenco Brida) 1783 apr. 14, Trento[Ricevuta del preposito Carlo Trapp di F.ni mille acconto dei F.ni 4600]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. spillata e incollata; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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22 (n. 19 Elenco Brida) 1785 set. 29, s.l.[Ricevuta del preposito Trapp per interessi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. spillata e incollata; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

23 (n. 20 Elenco Brida) 1785 mar. 12, Caldonazzo[Costituzione di debito del Comune verso Giovanni Baldessari per troni 302]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

24 (n. 21 Elenco Brida) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1801 [gen,] 29,Caldonazzo)

[Per supplire alle esorbitanti spese pel mantenimento delle truppe francesi si decreta dilevare dal s.re Ciani di Trento F.ni 2500] copiaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. spillate e incollate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco“Brida” (sec. XX)

25 (n. 22 Elenco Brida) 1801 gen. 30, Trento[Il segretario dell’Eccelso Consiglio Romagnosi approva la costituzione del mutuo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

26 (n. 23 Elenco Brida) 1801 mag. 18, Trento[Documento per F.ni 1500 verso il Ciani e saldo seguito nel 1803]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Nell’elenco Brida segnala: “Vedi Miscellanea I, 37”

27 (n. 24 Elenco Brida) 1803 mag. 18, Trento[Ricevuta degli interessi pagati alla vedova Grandi sui F.ni 1200]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX). Nell’elencoBrida segnala: “Vedi Miscellanea I, 38”

28 (n. 25 Elenco Brida) 1803 mag. 18, Trento[Nota del S. Tomaso Garbari relativa al debito Ciani]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di colore azzurro; titolo attribuito da elenco “Brida”(sec. XX)

29 (n. [26] Elenco Brida) 1802 febbraio 12, s.l.[Ingiunzione di pagamento alla comunità di Caldonazzo su istanza del capitano deMatteoni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

30 (n. 26 Elenco Brida) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1799 ago. 1 -[1802])

[Atti esecutivi della contessa vedova Trapp contro il comune per F.ni 1500 e ricevutadi pagamento]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 c. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

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79 (568) 1796 lug. 15 - 1812 mag. 30

[Spese belliche]207 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 35 cc. spillate e incollate, coperta incarta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 568» in inchiostroblu

1 1796 lug. 15 - 1812 mag. 30[Quitanze militari di contribuzioni dal 1799 al 1811]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 35 cc. spillate e incollate; 1 foglio sciolto di piccole dimensioni dimano di Luciano Brida; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); sigilli impressi a c. 5, 12, 18, 27, 32, 33 e 34. Partedi docc. in lingua tedesca

80 (567) [1799] - Sec. XX

[Spese belliche]208 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 41 cc. spillate e incollate, di cui 1bianca, coperta in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch.567» in inchiostro blu

1 Sec. XX[Appunti redatti da Luciano Brida]209

Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 3 cc.

2 [1799 - 1801][Requisizioni dell'armata francese]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 41 cc. spillate e incollate di cui 1 bianca; 1 foglio sciolto di piccoledimensioni di mano di Luciano Brida; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Parte di docc. in lingua francese.Presenza di muffe

81 (566) 1797 ott. 17 - 1814 [ott.] 29

[Spese belliche]210 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 84 cc. spillate e incollate, coperta incarta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 566» in inchiostroblu

1 1797 ott. 17 - 1814 [ott.] 29[Quietanze di carriaggi, acquartieramenti ed altri fatti dall’armata austriaca]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 84 cc. spillate e incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX);sigillo impresso a c. 16. Parte di docc.. in lingua tedesca. Presenza di muffe

207 Si tratta del “Pacco D” citato nell’elenco208 Si tratta del “Pacco F” citato nell’elenco209 Si tratta di traduzioni di alcuni documenti210 Si tratta del “Pacco B” citato nell’elenco

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Serie XVIConfini

La documentazione contiene atti relativi ai confini tra la comunità di Caldonazzo e lecomunità di Levico, Bosentino, Migazzone e relativamente ai confini con la provincia diVicenza, per il periodo 1471-1790, alcuni dei quali in copia.

82 (597) Sec. XVII - XVIII(docc. in copia dal 1676 giu. 2)

Prothocollo de rogiti per li confini delle magnifiche comunità deCaldonazzo e Lavarone con la magnifica comunità di Levico esentenza, o sia arbitramento, intorno alla Montagna del BisaleUnità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 41 cc. legate di cui 6 bianche e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «n. 37» e «n. 35-45» sec. XIX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca«Arch. 597» in inchiostro blu.

1 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1676 giu. 2 - ago. 26,Caldonazzo, Levico, Lavarone)

Raggioni della magnifica comunità di Caldonazzo de confini con le magnifichecomunità di Levico e LavaroneUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 39 cc. legate; cartulazione 1 - 31

2 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1709 set. 22, Levico)[Sentenza arbitramentale tra la comunità di Caldonazzo e la comunità di Levicointorno alla montagna del Bisale]Unità documentaria: foglio sciolto composto da 2 cc

83 (584) 1619 feb. 23 - Sec. XX(doc. in copia dal 1304 giu. 14)

Confini Bosentino MugazzoneUnità archivistica: volume cartaceo composto da 11 unità documentarie per un totale di 32 cc. legate e incollate, di cui 7bianche e 1 foglio sciolto; aggiunte sec. XIX - XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita incarta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 584» in inchiostroblu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

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2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 8 documenti)]211

Unità documentaria: doc. cartaceo composta da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 Sec. XX[Appunti di Luciano Brida]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

4 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1304 giu. 14,Caldonazzo)

[Stabilimento degli uomini di Caldonazzo per eleggere certe persone acciòrintracciassero chi possede qualche cosa, che fosse nei confini della loro Regola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 elenco Brida) 1619 feb. 23, Caldonazzo[Esami de testimoni per la conservazione e per rintracciare li confini tra Caldonazzo,Bosentino e Mugazzone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 11 cc. legate di cui 4 bianche; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII). Tra cc. 2 -3 utilizzato nastro adesivo; a c. 9 sottolineature in inchiostro rosso, sec. XX

6 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1319 mag. 9,Caldonazzo)

[Scrittura per confini tra Caldonazzo, Vigolo e Mugazzone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 7 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Lecarte sono molto rovinate, è stato inserito un foglio a c. 3, tramite nastro adesivo, dove è stato scritto parte del testo, dimano del sec. XX

7 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 elenco Brida) ante 1657 mag. 19, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo contro quelli di Bosentino in occasioned’un’armenta da questi levata nel pascolo, che era di ragione di quelli di Caldonazzo enei confini di questi; rescritto di Ernesto Trapp del 19 maggio 1657]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

8 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 elenco Brida) 1657 lug. 14, Caldonazzo [Compromesso tra la comunità di Caldonazzo e quella di Bosentino e Mugazzone peroccasione dei confini alle Laite, o sia Bogola]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1657 ago. 22, Vattaro)[Laudo seguito a detto compromesso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 elenco Brida) 1759 feb. 8, Calceranica[Deputazione de periti per fare le divisioni delle Laite e Dosso di Bogola traCaldonazzo, Bosentino e Mugazzone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

211 L’elenco riporta 8 documenti: i primi sette del sec. XVIII, l‘ottavo di mano più tarda. È pensabile credere che si tratti delriordinamento effettuato da Damiano Graziadei

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11 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 elenco Brida) [1759], s.l.[Memoria riguardo i confini di Caldonazzo presa dall’urbario di questo Castello]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

84 (585) 1605 ott. 20 - Sec. XX(docc. in copia dal 1471 feb. 7)

Confini coi vicentini Unità archivistica: volume cartaceo composto da 10 unità documentarie per un totale di 23 cc. legate e incollate di cui 10bianche e 21 fogli sciolti; legatura sec. XVIII, aggiunte sec. XIX, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta dapacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 585» in inchiostro blu.

1 Sec. XX[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XX[Appunti dattiloscritti redatti da Luciano Brida - trascrizione della pergamena n. 4,ricopiata dal ms. 2890 conservato presso la Biblioteca comunale di Trento]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 10 cc.; cartulazione 1 - 10

3 Sec. XX[Appunti dattiloscritti redatti da Luciano Brida - trascrizione della pergamena n.4]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 9 cc.; cartulazione 41 – 43; 43a; 44 – 45; A-B

4 (n. 1 Elenco Brida) 1471 feb. 7, Caldonazzo[Il procuratore di S.E. Giacomo Trapp, Agostino Acler, presente il capitano di CastelIvano Enrico Amech ed altri testimoni tedeschi e bavaresi, assumono l’esame di varitestimoni di Centa, Lavarone, Caorso, Caldonazzo e Val d’Astico per descrivere iconfini di questa giurisdizione col vicentino: i testimoni, dopo molte prove,depongono che i confini della giurisdizione di Caldonazzo incominciano sotto la casadi Rigo della Strada su pel monte di Lavarone alla valletta del Covelo e da questoall’Astico fino alla valle della Torra e da questa a Campo Rosà e Vezzena fino allasorgente dell’acqua]Unità documentaria: doc. cartaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100, doc. n.4; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

5 Sec. XIX

(doc. in copia datato 1471 feb. 7, s.l.)[Riassunto di mano di Damiano Graziadei della pergamena n. 4]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

6 (n. 2 Elenco Settecento) 1605 ott. 20, s.l.[Sentenza di Rovereto riguardo i confini veneti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

7 (n. 3 Elenco Settecento) 1790 set. 6, Folgaria[Il barone Orazio Pizzini, commissario dei confini, invita ad inviare a Folgheria idelegati del comune per rivedere assieme alla commissione i confini dellagiurisdizione]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); a c. 2vsigillo di cera rossa

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8 (n. 3 Elenco Settecento) 1790 set. 9, Folgaria[Il barone Orazio Pizzini, commissario dei confini, richiama i delegati del comune apresenziare all’incontro con la commissione. Presente ricevuta del sindaco]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate e 1 foglio sciolto; titolo attribuito da elenco “Brida”(sec. XX); a c. 2v sigillo impresso

9 (n. 4 Elenco Settecento) 1781 nov. 10, Caldonazzo [Impianto di termini fra il comune di Caldonazzo e Giuseppe Valcanover di Lavaronenel sito del Lanzino ed Achebis]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 c. legate di cui 2 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

10 (n. 5 Elenco Settecento) 1791, s.l.[Esposizione in fatto della comunità di Caldonazzo contro la comunità di Folgariasull’oggetto contenzioso del confine del Lanzino]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 20 cc. legate di cui 7 bianche; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX)

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Serie XVIIGiudizio patrimoniale

La serie è citata nell’elenco redatto da Damiano Graziadei e in quello fornito da AlbinoCasetti nella Guida archivistica del 1960. Nel riordino effettuato da Brida nel 1962 non vi èpiù menzione della serie.Ad oggi non vi sono notizie della documentazione.

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Serie XVIIIForestieri e dazi

La documentazione comprende gli atti prodotti dalla comunità in merito all’accettazionedei forestieri, con riguardo agli aspetti economici: pioveghi e imposizioni ai quali eranosottoposti, richieste per la riduzione delle collette e documenti di accettazione dei forestieriall’interno della comunitàLa serie conserva inoltre i documenti relativi al dazio di Caldonazzo, Lavarone, Centa eLevico, non indicati nel riordino di Graziadei, ma aggiunti nella Guida archivistica delCasetti del 1960.

85 (570) 1592 ott. 25 - Sec. XX(docc. in copia dal 1592 ott. 27)

Forestieri Unità archivistica: volume cartaceo composto da 21 unità documentarie per un totale di 47 cc. legate e incollate di cui 2bianche e 3 fogli sciolti; aggiunte sec. XIX e XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita incarta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 570» in inchiostroblu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XX[Appunti dattiloscritti redatti da Luciano Brida: «Archivio notarile di Stato – Trento –anno 1736 – not. Felice Benvenuti n. 1776»]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 2 cc.

3 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 12 documenti)]212

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

4 (n. 0 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1722 lug. 6, Trento)[Ordini dell’Ecc.mo Consiglio di Trento alla Magnifica comunità di Pergine contro icamerlenghi di esso Borgo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate di cui 1 bianca; in c. 1 segnatura «Lit. a L»» sec. XVIII;titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

5 (n. 00 Elenco Brida) 1592 ott. 25, Borgo Valsugana[Dichiarazione notarile di Borgo e del vicario di Telvana riguardo alle misure e aidoveri dei forestieri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

6 (n. 000 Elenco Brida) 1593 ott. 15, Levico[Informazione sullo stesso oggetto del Regolano di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

212 L’elenco è composto da 12 documenti, i primi 9 sono del sec XVIII, il 10 e 11 di mano sec. XIX e il n. 12 probabilmente dimano di Damiano Graziadei

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7 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) [1593], s.l. [Ordini e osservanze che tengono li sindici e governo della comunità di Caldonazzocontro li forastieri abitanti in detta comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1592 ott. 27, Levico)[Attestato di Levico toccante li pioveghi ed altro che devono fare li forastieri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);sigillo impresso

9 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato ante 1678 dic. 28, s.l.)[Memoriale contro li forastieri per la sigortà del ben vivere ed altro; rescritto diGregorio Cameli]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1704 feb. 21,Caldonazzo)

[Sentenza toccante le colette imposte dalla Comunità di Caldonazzo ai forastieri edaltri]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) ante 1722 nov. 21, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro Costantino Francio che riccusava pagare la collettaforesta; rescritto di Carlo Trapp del 21 novembre 1722]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

12 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) ante 1737 gen. 28, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro li forastieri che si lagnavano per l’alterazione dellacolletta; rescritto di Carlo Trapp del 28 gennaio 1737]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

13 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) [1737], s.l.[Parere Ippoliti concernente il pagare dai forastieri la colta per quei bestiami chetengono alla parte da convicini dei’quali sono coloni]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) 1753 mar. 24, Levico[Attestato del Regolano Maggiore di Levico per le colte che si impongono a’ forestieriquantunque coloni di qualche convicino ed ai forastieri trafficanti]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);sigillo impresso

15 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) ante 1765 ott. 30, Caldonazzo[Riccorso della comunità contro Barbara moglie d’Antonio Marchesoni che comeforastiera riccusava pagare le imposizioni; rescritto di Carlo Trapp del 30 ottobre1765]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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16 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) ante 1750 mar. 18, Caldonazzo[Riccorso della medesima contro li forastieri per le colte e il camerlengo; rescritto diCarlo Trapp del 18 marzo 1750]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

17 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1771 ott. 28,Caldonazzo)

[Documento di vicinato con Giacomo q. Gio. Campregheri di Centa]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII); in c.1, in matita. «Forestieri» sec. XX

18 (n. [12] Elenco Settecento e n. 12 Elenco Brida) Sec. XIX

(doc. in copia datato 1760 ott. 24 - 1802feb. 21, s.l.)

[Memorie diverse ricavate dai protocolli di sessione dal 1760 al 1802]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX); in c. 1, inmatita, «Registri di consiglio delle Rappresentanze» sec. XX. Doc. di mano di Damiano Graziadei

19 (n. [12] Elenco Settecento e n. 13 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1784 dic. 23,Caldonazzo)

[Disposizione per accettazione come vicino del sig. Giorgio Vettorazzi; rescritto diCarlo Trapp del 23 dicembre 1784]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX)

20 1773 ott. 13, CaldonazzoProcura Smit e Boghi fatta dalla comunità l’anno 1773 in occasione d’acquisto di biadaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate, sigillo impresso

21 1720 apr. 2 - 1726 feb. 12,Caldonazzo

Credito del magnifico Domenico de Tomasi di Caldonazzo verso la magnificacomunità del medesimo luogo della summa de ragnesi 450Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

86 (579) Sec. XVIII(docc. in copia dal 1771 giu. 6)

Causa dell’Ufficio Capitaniale di Caldonazzo contro le comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone per il dazio dei legnami Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentarie per un totale di 32 cc. legate di cui 3 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 579» in inchiostro blu. Sulla coperta esterna, in matita, sec. XX «Magnifica Corte»

1 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1771 giu. 6 - 1798 apr.30)

In causa officii Capitanealis Caldonatii et communitatum Caldonatii, Centa etLavaroniUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 36 cc. legate di cui 3 bianche; cartulazione 1 - 31

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87 (632) 1700 mag. 12 - 1962(docc. in copia dal 1699 dic. 19)

Dazio di Lavarone Unità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentarie per un totale di 8 cc. legate di cui 1 bianca e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 632» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 4 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) [Sec. XVIII]

(doc. in copia datato [sec. XVII],Caldonazzo - Lavarone)

[Riccorso delle comunità di Caldonazzo e Lavarone contro il daziale di Lavarone chepretendenva il dazio delle entrate raccolte dai bestiami nelle montagne di dettecomunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2-3 Elenco Settecento e n. 2-3 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1699 dic. 19 e post.dic. 19, Lavarone - Caldonazzo)

[Risposta del daziale e altra replica delle sodette comunità]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legata; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) [1700 mag. 12], Caldonazzo[Supplica delle comunità di Caldonazzo, Centa, Folgaria e Lavarone all’EccelsoConsiglio Arcano di Stato in Innsprugg per il dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

88 (592) 1695 gen. 30 - Sec. XVIII

Dazio di Centa Unità archivistica: volume cartaceo composto da 2 unità documentarie per un totale di 4 cc. legate di cui 2 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 592» in inchiostro blu.

1 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 1 documento)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

2 ante 1695 gen. 30, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Lavarone e Centa per avere l’affittanza deldazio di Centa a cagione di lamentanze contro il daziale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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89 (591) 1635 [giu.] 6 - 1962(docc. in copia dal 1638)

Dazio di Caldonazzo Unità archivistica: volume cartaceo composto da 21 unità documentarie per un totale di 40 cc. e incollate di cui 5 bianche,aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta sec. XVIII in cartoncino e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1rtimbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 591» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco 700 (n. 4 documento)]213

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1635 [giu. 6], [s.l.][Scrittura del dazio del vino e carne]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate in lingua tedesca; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII); all’interno foglio sciolto di mano di Luciano Brida; in elenco Brida: «Vedi Miscellanea I, 65»

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1638 [---] 21, [s.l.])[Copia d’un decreto seguito a Bolgiano nel 1638 per il dazio delle carni ed altro]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate in lingua tedesca; titolo attribuito da elenco“Settecento” (sec. XVIII) in elenco Brida: «Vedi Miscellanea I, 66»

5 [1640 ago. 28, s.l.][Lite fra le comunità di Caldonazzo e Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo in lingua tedesca composto da 2 cc. incollate; sigillo impresso

6 [1640 ago. 17, s.l.][Lettera di Osvaldo Trapp a Carlo Emanele Madruzzo vescovo di Trento in merito allalite tra le comunità di Caldonazzo e Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo in lingua tedesca composto da 2 cc. incollate; cartulazione 49-50

7 [1669 mag. 22, s.l.] [Lettera dei sindaci della comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo in lingua tedesca composto da 2 cc. incollate

8 [sec. XVI, s.l.][Lettera della comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo in lingua tedesca composto da 1 cc. incollata

9 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) ante 1693 mar. 15, Caldonazzo[Riccorso fatto al dinasta nel 1693 dalle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavaroneper certi capi pregiudiciali alle ragioni di dette comunità per il dazio; rescritto diSigismondo Trapp del 15 marzo 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

213 Si trova dopo il doc. n. 8

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10 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) ante 1693 nov.3, Caldonazzo[Altro riccorso delle dette comunità per lo stesso affare pure nel 1693; rescritto diSigismondo Trapp del 3 novembre 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

11 s.d., Vigolo Vattaro[Pro memoria alla supplica già esposta da Nicolò Tonazo daziale di Vigolo Vattarocontro la comunità di Caldonazzo circa l’esenzione del dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

12 ante 1782 mar. 11, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo per l’esenzione del dazio di Levico(trasportato ora a Pergine) in occasione della compra di bestiame per uso proprio;rescritto di data 11 marzo 1782]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

13 ante 1782 mar. 11, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo per l’esenzione del dazio di Levico(trasportato ora a Pergine) in occasione della compra di bestiame per uso proprio;rescritto di data 11 marzo 1782]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

14 1782 mag. 25, Trento[Convocazione del sindaco di Caldonazzo per trattare sopra le differenze dei daziali diPergine e Vigolo Vattaro]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata

15 1782 giu. 20, Levico[Ricorso per il dazio. Deposizione di Baldassar Romanese, figlio di GiacomoRomanese, daziale di Levico, che afferma l’esistenza dell’esenzione del dazio traLevico e Caldonazzo in occasione della compra delle biade o del bestiame per usoproprio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

16 ante 1782 set. 13, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo contro i daziali di Pergine e Vigolo perl’esenzione del dazio; rescritto del 13 settembre 1782]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

17 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1719 giu. 19, Pergine)[Richieste della comunità di Pergine in riferimento al dazio; rescritto del 19 giugno1719]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate

18 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1796 feb. 11, s.l.)[Decreto dell’Eccelsa camera riguardante il dazio della strada che porta a Lavarone,con riferimento alle informazioni del sig. Hagele de Plueminfelt daziale della stanga diBolzano]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 c. incollate di cui 1 bianca

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19 ante 1782 mag. 27, Pergine[Richiesta del sindaco della comunità di Pergine di posticipare di una settimana lasessione prevista riguardante la questione del dazio; rescritto del 27 maggio 1782]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

20 ante 1797 ago. 18, Caldonazzo[Supplica della comunità di Caldonazzo per essere dispensata dalla riparazione di unastrada (che porta dal Monte Lanzino a Vattaro) resa rovinosa dalle intemperie; notadel Ufficio Capitaniale di Caldonazzo del 18 agosto 1797]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 c. incollate

21 s.d., Pergine[Supplica dei rappresentanti della giurisdizione di Pergine contro la comunità diCaldonazzo in riferimento all’esenzione del dazio di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

90 (660) 1659 giu. 23 - Sec. XVIII(docc. in copia dal 1666 giu. 18)

Dazio di Levico Unità archivistica: volume cartaceo composto da 15 unità documentarie per un totale di 30 cc. legate e incollate di cui 6bianche, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX.In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 660» in inchiostro blu. Sulla coperta esternasegnatura sec. XVIII «Libro 10»

1 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 11 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. di cui 1 bianca

2 (n. 1 Elenco Settecento) ante 1659 giu. 23, Caldonazzo[Riccorso della giurisdizione di Caldonazzo al Consiglio di Trento per l’esenzione deldazio di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

3 (n. 2 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Copia del privilegio dei Levicani al n. 8 toccante l’esenzione del dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);segnatura «2», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

4 (n. 3 Elenco Settecento) 1666 mag. 12 - giu. 5,[Caldonazzo]

[Altro riccorso della comunità di Caldonazzo fatto nel 1666 per l’esenzione del dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);segnatura «3», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

5 (n. 4 Elenco Settecento) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1666 giu. 18,Caldonazzo)

[Altro per lo stesso effetto pure nel 1666]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);segnatura «4», in matita, sec. XX, di mano di Luciano Brida

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6 (n. 5 Elenco Settecento) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1666 giu. 18,Caldonazzo)

[Riccorso dei Levicani per lo stesso effetto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);asportato signum tabellionis

7 (n. 6 Elenco Settecento) ante 1676 ott. 31, Caldonazzo [Riccorso della comunità di Caldonazzo per la contrastata esenzione del dazio diLevico nel 1676]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII); segnatura «6», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

8 (n. 7 Elenco Settecento) s.d., s.l.[Riccorso delle comunità di Levico e Caldonazzo per l’esenzione del dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 8 Elenco Settecento) 1693 ago. 5, Caldonazzo[Attestato favorevole ai Caldonazzo e Levicani per riguardo all’esenzione del daziofatto nel 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

10 (n. 9 Elenco Settecento) ante 1693 ago. 7, Caldonazzo[Riccorso della comunità di Caldonazzo per l’esenzione del dazio del 1693]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 10 Elenco Settecento) Sec.XVII

(doc. in copia datato 1693 ago. 7, s.l.)[Copia del grazioso rescritto per quelli di Levico toccante il dazio]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII); segnatura «10», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

12 (n. 11 Elenco Settecento) ante 1693 nov. 3, Caldonazzo[Riccorso delle comunità di Caldonazzo, Centa e Lavarone fatto nel 1693 al dinastaper la sua assistenza toccante l’esenzione del dazio di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);segnatura «11», in inchiostro blu, sec. XX, di mano di Luciano Brida

13 Sec. XVIII

(doc. in copia datato ante 1666 giu.16,Caldonazzo)

[Supplica della comunità di Caldonazzo per l’esenzione del dazio del bestiame]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; asportato signum tabellioni

14 1782 giu. 10, Levico[Attestato relativo al dazio del bestiame tra Levico e Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; pezzi di sigillo in cera rossa

15 1779 lug. 21, Innsprugg[Memoria relativa al dazio di Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

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Serie XIXMiscellanea

Non vi sono notizie circa la composizione della serie formata da Graziadei. Il Casettiall’interno della Giuda aggiunge alcune voci relativi a fascicoli singoli, individuati nelriordino settecentesco, in particolare: appalti, caccia e pesca. Le altre aggiunte sono statefatte durante questo riordino.

91 (628) 1706 [lug.] - 1707 apr. 7

[Libretto delle prestazioni a favore della comunità di Caldonazzo da parte degli abitanti di Calceranica e Caldonazzo: registro dei pagamenti]Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 86 cc. legate di cui 26 bianche, legaturasec. XVIII, coperta in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca«Arch. 628» in inchiostro blu.

1 1706 [lug.] - 1707 apr. 7,Caldonazzo - Calceranica

[Libretto delle prestazioni a favore della comunità di Caldonazzo da parte degliabitanti di Calceranica e Caldonazzo: registro dei pagamenti]Unità documentaria: doc.cartaceo composto da 86 cc. legate di cui 26 bianche

92 (604) 1693 dic. 8 - Sec. XVIII(docc. in copia dal 1662 lug. 30)

Atti e convenzioni private e decisioni dai Giudici della Concordia Unità archivistica: volume cartaceo composto da 26 unità documentarie per un totale di 73 cc. legate e incollate di cui 6bianche, coperta in carta semplice sec. XIX e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di SanBernardino e segnatura novecentesca «Arch. 604» in inchiostro blu. Titolo sec. XIX, apposto da Damiano Graziadei

1 ante 1784 giu. 12, Caldonazzo[Concorrenza per il mantenimento della casa di Correzione ordinata dal vescovo;rescritto di Carlo conte Trapp del 12 giugno 1784]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

2 s.d., Calceranica[Supplica dei consorti di Calceranica alla rappresentanza del Comune di Caldonazzoper avere alcune piante di larice per rinforzare le roste rovinate dal torrente Mandola,dopo che si abbassò il livello del lago con lo scavo dell’alveo del Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca

3 s.d., s.l.[Valentin Baldessari e suo figlio attestano di aver ricevuto da Giacomo Martinel unostaio di frumento per 6 carantani]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

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4 1716 dic. 5 - 1717 apr. 8,Caldonazzo

[Compra di Domenico Longi detto Trison di Caldonazzo da Pietro fu AntonioMartinello di Caorzo di un pezzo di terra in località detta in Saletto]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 c. legate e incollate e 1 foglio sciolto tra cc. 5-6

5 1792 nov. 29, CaldonazzoAggiustamento seguito tra la magnifica comunità di Caldonazzo e Michele GaspariUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. legate e incollate di cui 2 bianche

6 1794 mar. 17, Levico[Vendita di una porzione di bosco in val Granda di Giovanni dei Baldessari detti Rigoidi Caorso a Giacomo Martinel di Caorso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate e incollate di cui 1 bianca

7 1736 ago. 28, Levico Compra di Giacomo Martinel di Cavorzo fatta da Giacomo q. Antonio Franco diCavorzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 6 cc. legate e incollate di cui 1 bianca

8 Sec. XVII - XVIII

(copia doc. datato 1693 apr. 5,Caldonazzo)

[Convenzione tra la magnifica comunità di Caldonazzo e Odorico de Marchi diCalceranica per l’utilizzo e l’occupazione di una parte della strada imperiale]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

9 1770 mar. 1, Caldonazzo[Supplica di Giambattista Curzel di Caldonazzo al dinasta Trapp per vedere risolta unacontesa per un vignale con la comunità di Caldonazzo; rescritto di Carlo Conte Trappdel 4 febbraio 1770]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

10 Sec. XVIII

(doc. in copia s.d., s.l.)[Arbitraggio del canonico barone Sebastiano Trapp fra la comunità di Caldonazzo eMichele Gasperi sui crediti richiesti da quest’ultimo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate di cui 1 bianca

11 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1700 giu. 19, s.l.)[Aggiustamento tra Giovan Maria Campregher e Michel [---] delli Agostini del Monte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; doc. rovinato; presenza di muffe

12 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1701 mar. 9, s.l.)[Aggiustamento tra Matio del Lenzino e Bastian q. Simon Bertoldi di Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. incollata; doc. rovinato; presenza di muffe

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13 1698 mar. 31, Caldonazzo[Sentenza nella causa tra Pietro Brida di Vigolo, abitante di Caldonazzo e MicheleCurzel di Caldonazzo per un bosco situato nelle pertinenze di Caldonazzo, in localitàdetta “al espin”]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

14 Sec. XVII

(doc. in copia datato 1690 mar. 6,Caldonazzo)

Sentenza arbitraria 1690 in chausa Sicha e Lisabetta di Tomasi del Monte sopraChaldonazoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. incollate; presenza di muffe

15 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1704 set. 29,Cadonazzo)

Sentenza in causa Menegona et FrisanchaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

16 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1698 giu. 4,Caldonazzo)

Sentenza in causa Iseppa et Menegona Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

17 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1699 mar. 6,Caldonazzo)

Sentenza in causa Agustina Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

18 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1700 gen. 16,Caldonazzo)

In causa della comunità et Giovan Batista et Jaccomo fratelli CiolliUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1r «Giudici Concordia», in matita, sec. XX

19 1766 ago. 5, Caldonazzo[Liberazione dei fratelli GioBatta e Marco Sadler, figli del defunto Giovanni PietroSadler da Centa, fatta in favore di Giacomo Martinelli da Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1r «Giudici Concordia», in matita, sec. XX

20 Sec. XVIII

(doc. in copia datati 1662 lug. 30 e 1742 lug.19, s.l.)

[Composizione per causa di confini fra la comunità di Caldonazzo ed alcuni privati(Dominico e Andrea fratelli Albertini e Giovanni Albertini; Bastian Longhi diLavarone)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1r «Giudici Concordia», in matita, sec. XX

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21 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1701 mar. 9, s.l.)[Accordo per l’eredità di Tomio Menegon]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; in c. 1r «Giudici Concordia», in matita, sec. XX

22 Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1698 set. 13, s.l.)[Accordo fra Menego Menegon di Caldonazzo e Domenego Rosatto de Teraiollo per ibeni della moglie abitante al maso delli Tomasi sul Monte sopra Caldonazzo e perconfini del detto maso]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate di cui 1 bianca; in c. 1r «Giudici della Concordia», inmatita, sec. XX

23 1693 dic. 8, s.l.In causa TrisonaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

24 1704 ott. 29, s.l.Sentenzia in causa Menegona et FrisanchaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

25 1747 mag. 16, CaldonazzoCarta di dote di Domenica ora sposa di Domenico fu Giacomo Martinel di CaorzzoUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate

26 1702 mag. 20 - set. 16, s.l.[Nota di un supplemento di dote a Caterina, moglie di Giacomo Tomasi del Montesopra Caldonazzo]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. incollate; presenza di muffe

93 (618) 1603 apr. 23 - 1962

Pesche Unità archivistica: volume cartaceo composto da 9 unità documentarie per un totale di 15 cc. legate di cui 1 bianca, e 2 scioltelegatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Conventodi San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 618» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 7 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) ante 1603 set. 6, Caldonazzo[Riccorso della comunità per la pesca a piedi nel lago di Caldonazzo, nella Brenta eMandola; rescritto di Osvaldo Trapp del 6 settembre 1603]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) 1620 set. 11, Caldonazzo[Aggiustamento fra il dinasta e la comunità per la pesca nella Brenta e per il tagliarlegna e pascolare nell’Ischia sopra il Broilo della Magnifica Corte]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n.XXX; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1603 apr. 23 - ante 1628 lug. 4,Caldonazzo

[Riccorso della comunità con grazioso rescritto per la pesca nel lago di Caldonazzo edalla punta in su; rescritto di Osvaldo Trapp del 4 luglio 1628]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 3 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1610 apr. 19, Caldonazzo[Licenza di pescare a piedi alla riva del lago di Caldonazzo ottenuta dalla comunitàl’anno 1610; rescritto del 19 aprile 1610]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

7 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) ante 1674 giu. 22, Caldonazzo [Riccorso della comunità contro il sig. Evangelista Eccher, agente di Corte, che volevapregiudicare la ragione della pesca nella Brenta; rescritto del 22 giugno 1674]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) Sec. XVII

(doc. in copia datato 1686 mar. 25,Caldonazzo)

[Proclama del 1686 inibente il pescare sopra il ponte della Brenta]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) ante 1737 ott. 30, Caldonazzo[Riccorso della comunità fatto nel 1737 contro Baldassare Passaman per la pesca nellaBrenta; rescritto di Carlo Trapp del 30 ottobre 1737]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

94 (617) 1696 gen. 8 - 1962(docc. in copia dal 1695 ott. 9)

Caccie Unità archivistica: volume cartaceo composto da 4 unità documentarie per un totale di 6 cc. legate di cui 1 bianca e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 617» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 2 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

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3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1696 gen. 8, [Caldonazzo]

(copia doc. datato 1695 ott. 9,[Caldonazzo])

[Copia d’un memoriale fatto dalla comunità circa il cacciare ed uccellare nelle Ischie;rescritti di Sigismondo Trapp del 9 ottobre 1695 e 8 gennaio 1696]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1 c. legata; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) ante 1728 mag. 26, [Caldonazzo][Memoriale della comunità contro quelli che danneggiano le campagne coll’uccellare;rescritto di Carlo Trapp del 26 maggio 1728]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

95 (614) 1694 ott. 17 - 1962

Fiere Unità archivistica: volume cartaceo composto da 9 unità documentarie per un totale di 16 cc. legate di cui 1 bianca e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 614» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. [7] documenti)]214

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 0 Elenco Settecento e n. 0 Elenco Brida) ante 1694 ott. 20, [Caldonazzo][Supplica a S.E. il dinasta per avere il permesso di tenere due fiere in Caldonazzo, ilprimo di maggio ed il giorno di S. Sisto; rescritto di Sigismondo Trapp del 20 ottobre1694]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

4 (n. 00 Elenco Settecento e n. 00 Elenco Brida) 1694 ott. 17, Pergine[Informazioni circa le fiere che si tengono in Pergine]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);sigillo impresso

5 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) 1694 ott. 18, Levico[Attestato dei sindici di Levico per le due fiere che si fanno in un anno a Levico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII);sigillo impresso

6 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) ante 1742 nov. 3, [Caldonazzo][Concessione delle fiere per tutti li primi mercordì del mese ottenuta nel 1742;rescritto di Giuseppe Trapp del 3 novembre 1742]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); doc. rovinato; presenza di muffe

214 L’elenco si trova dopo il doc. n. 4. I primi tre docc. citati sono coevi, gli altri sono più tardi. La numerazione non è successiva

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7 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) 1761 gen. 5 - 6, [Caldonazzo] [Proclama capitaniale ad istanza della comunità perché ognuno della giurisdizionedebba con ogni sorte di bestiame intervenire alle fiere da farsi ogni terzo giovedì delmese; rescritto del 6 gennaio 1761]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

8 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) 1799 ago. 23 - 24, Caldonazzo[Nuova supplica di Caldonazzo pella riattivazione delle fiere e lo spostamento dellafiera settimanale dal mercoledì al lunedì; rescritto del 24 agosto 1799]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) 1799 set. 19 - 27, Caldonazzo[Il Comune chiede all’Eccelso Consiglio amministrativo il permesso dellapubblicazione delle fiere a mezzo della stamperia Monauni; rescritto del 27 settembre1799]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

96 (615) 1727 mar. 17 - 1962

Appalti e pistori Unità archivistica: volume cartaceo composto da 15 unità documentarie per un totale di 28 cc. legate di cui 2 bianche e 5sciolte, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. Inc. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 615» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 11 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 1c. legata

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) ante 1728 dic. 28, [Caldonazzo][Riccorso della comunità fatto nel 1728 e grazioso rescritto per la concessionedell’appalto del pane; rescritto di Carlo Trapp del 28 dicembre 1728]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) ante 1735 mar. 27, Caldonazzo[Altro riccorso per la confermazione dell’appalto del pane; rescritto di Carlo Trapp del27 marzo 1735]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) ante 1757 ott. 26, Caldonazzo[Altro riccorso per la licenza dell’appalto del pane; rescritto di Carlo Trapp del 26ottobre 1757]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

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6 (n. 4 Elenco Settecento e n. 4 Elenco Brida) 1763 feb. 11, Caldonazzo[Capitoli fatti in comunità nel 1763 per l’appaltatore del pane]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

7 (n. 5 Elenco Settecento e n. 5 Elenco Brida) 1763 nov. 23, [Caldonazzo] [Riccorso fatto nel 1763 per la conferma di detto appalto; rescritto di Carlo Trapp del23 novembre 1735]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

8 (n. 6 Elenco Settecento e n. 6 Elenco Brida) 1758 ott. 20 – 1772 feb. 4,[Caldonazzo]

[Ricorso fatto nel 1758 per ottenere l’appalto del tabacco ed acquavita; rescritti diCarlo Trapp del 20 ottobre 1758, 10 novembre 1761, 19 gennaio 1768, 20 gennaio1771 e 14 febbraio 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

9 (n. 7 Elenco Settecento e n. 7 Elenco Brida) 1770 apr. 12 – 1772 feb. 14,[Caldonazzo]

[Riccorso per l’appalto sul pane; rescritti di Carlo Trapp del 12 aprile 1770 e 14febbraio 1772]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

10 (n. 8 Elenco Settecento e n. 8 Elenco Brida) Sec. XVIII

(doc. in copia datato 1725 nov. 30,[Caldonazzo])

[Accordo tra la comunità e Barbara vedova Curzel per il pane]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

11 (n. 9 Elenco Settecento e n. 9 Elenco Brida) ante [1727 mar. 17], [Caldonazzo][Riccorso della comunità contro i pistori per il danno reccato ne’ boschi comuni per ilpane; rescritto di Carlo Trapp del 17 marzo 1727]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII); presenza di muffe

12 (n. 10 Elenco Settecento e n. 10 Elenco Brida) 1757 feb. 26, [Caldonazzo][Atti seguiti tra la comunità e li pistori Lorenzo Curzel di Caldonazzo e Antonio Cioladi Calceranica]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo parzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec.XVIII)

13 (n. 11 Elenco Settecento e n. 11 Elenco Brida) ante 1732 ott. 28, [Caldonazzo][Riccorso della comunità contro i pistori per il danno da questi recato nei boschicomuni per cuocere il pane estratto fuori del paese. Con rescritto d’aggiustamentodelle parti accettato nel 1732]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

14 ante 1784 mag. 17, [Caldonazzo][Ricorso della comunità di Caldonazzo per l’appalto del pane, dell’acquavite e deltabacco; rescritto di Carlo Trapp del 17 maggio 1784]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

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15 ante 1776 giu. 17, [Caldonazzo][Ricorso della comunità di Caldonazzo per l’appalto del pane, dell’acquavite e deltabacco; rescritti di Carlo Trapp del 17 giugno 1776 e 10 giugno 1778]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte

97 (613) [1687] - 1962

Vindemmie Unità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentarie per un totale di 10 cc. legate di cui 3 bianche e 1 fogliosciolto, legatura sec. XVIII, con coperta in cartoncino e costa rivestita in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro delConvento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 613» in inchiostro blu.

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

2 Sec. XVIII[Elenco Settecento (n. 3 documenti)]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca

3 (n. 1 Elenco Settecento e n. 1 Elenco Brida) ante 1687 ott. 25, Caldoanzzo[Riccorso della comunità in punto del gravame circa il vindemmiare e circa la decimadei minuti; rescritto di Sigismondo Trapp del 25 ottobre 1687]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII)

4 (n. 2 Elenco Settecento e n. 2 Elenco Brida) [1687, s.l.][Consulto per le vindemmie fatto dal sig. dr. Ghebel]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. legate; titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII)

5 (n. 3 Elenco Settecento e n. 3 Elenco Brida) [1687, s.l.][Attestato del regolano maggiore di Levico in punto del vindemmiare]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo attribuito da elenco “Settecento”(sec. XVIII)

98 (581) 1522 mar. 8 - 1962

Pascoli Unità archivistica: volume cartaceo composto da 5 unità documentarie per un totale di 7 cc. legate e sciolte di cui 2 bianche e1 foglio sciolto, aggiunte sec. XX, legatura sec. XVIII, coperta in cartoncino sec. XVIII e costa rivestita in carta da pacchi sec.XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. xxx» in inchiostro blu. Sulla copertaesterna segnatura sec. XVIII «Libro 2»

1 1957 - 1962[Elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida relativo a una parte dei documenticontenuti nel fascicolo]Unità documentaria: foglio sciolto cartaceo composto da 1 c.

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2 (n. 1 Elenco Brida) 1522 mar. 8, Caldonazzo[Convocazione di una Regola straordinaria per dibattere della questione inerente allatenuta delle pecore e degli altri animali a seguito delle inondazioni del Centa e dellaMandola che avevano notevolmente ridotto le terre adibite a pascolo. La Regolaconcorda inoltre di apportare modifiche all’estimo fondiario a seguito dei danni subiti]Unità documentaria: doc. pergamenaceo non presente a fascicolo in quanto contenuto nell’unità documentaria n. 100,doc. n. 8; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida” (sec. XX)

3 (n. 2 Elenco Brida) 1696 gen. 13, Caldonazzo

(doc. in copia datato ante 1695 ott. 9 -1696 gen. 8, Caldonazzo)

[Ricorso del Comune di Caldonazzo contro un proclama pubblicato d’ordine delVicario dinastiale che pregiudica il pubblico pascolo nelle Ischie e l’uccellazione;rescritto di Sigismondo Trapp del 9 ottobre 1695 e 8 gennaio 1696]215

Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate di cui 1 bianca; titolo parzialmente tratto da elenco“Brida” (sec. XX)

4 (n. 3 Elenco Brida) ante 1757 ago. 14, Caldonazzo[Ricorso contro un proclama proibente il pascolo nei beni della Corte anche dopo laraccolta delle entrate; rescritto di Giuseppe Trapp del 14 agosto 1757]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. legate e 1 c. bianca; titolo parzialmente tratto da elenco “Brida”(sec. XX)

5 s.d., s.l.[Lamentela della comunità di Caldonazzo al dinasta Trapp contro la comunità diLavarone riguardante i boschi di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; in. c. 1, in matita, segnatura «1 – Pascoli», sec. XX

215 All’interno del documento è presente una «Licenza d’uccellazione concessa a Francesco Tomasi di Trento» datata 15settembre 1896

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Serie XXRepertorio, regesto ed elenchi

La serie contiene l’estimo del 1772, ovvero l’elenco dei beni facenti parte della giurisdizionedi Caldonazzo e redatto per la ripartizione delle tasse. All’interno sono presentiinformazioni relative ai nominativi dei proprietari dei beni, ubicazione, descrizione, valoredi stima.

99 (616) 1772 ago. 17

Notta delle libre d’estimo e prezo della campagna di quelli di Caldonazzo, Calceranica, Monte, Brenta e alla Strada216 Unità archivistica: volume cartaceo composto da 1 unità documentaria per un totale di 14 cc. legate, legatura sec. XVIII,coperta in carta da pacchi sec. XX. In c. 1r timbro del Convento di San Bernardino e segnatura novecentesca «Arch. 616» ininchiostro blu.

1 1772 ago. 17, CaldonazzoNotta delle libre d’estimo e prezo della campagna di quelli di Caldonazzo, Calceranica,Monte, Brenta e alla StradaUnità documentaria: doc. cartaceo composto da 14 cc. legate; cc. 13-14 rovinate

216 Brida riporta il titolo del documento nell’elenco presente nel fascicolo n. 4

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Diplomatico

Sono qui conservati 46 documenti, di cui 10 cartacei e 36 pergamenacei, molti dei qualiestrapolati dai fascicoli che compongono le serie del riordino effettuato da Graziadei nellaseconda metà dell’Ottocento. Ogni documento è avvolto in un foglio cartaceo piegato didimensioni cm. 50x75 al cui esterno, nella parte superiore, è incollato un cartoncino con lasegnatura progressiva e l’anno di riferimento del documento. All’interno dell’involucrocartaceo, il documento è conservato in una cartellina di colore grigio di cm. 25x34,5.L’elenco dattiloscritto redatto da Luciano Brida, composto da 2 cc. sciolte e postoall’interno della scatola, mette in relazione i documenti con i fascicoli ai qualiappartenevano.Si è mantenuta invariata la segnatura dei documenti e il relativo ordine.

100 1470 ott. 23 - 1771 ago. 20(docc. in copia dal 1260 [mag. 2])

DiplomaticoUnità di condizionamento: scatola di cartone contenente 46 unità documentarie

1 (1 - 1442) Sec. XVI

(docc. in copia datati 1344 dic. 12 - 1442giu. 9, Strigno, Caldonazzo, Borgo

Valsugana)[Causa e controversia per causa di servationi publiche tra i comuni di Centa da una etdi Lavarone dall’altra parte]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 8 cc. sciolte; cartulazione 1-16; titolo non coevo attribuito da nota dicontenuto e inserimento coeve e sec. XVII presente a c. 1; annotazioni in inchiostro blu e matita sec. XX. Riferimentoai fascicoli: Serie VI – Lavarone [n.1]

2 (2 - 1449) Sec. XVI

(docc. in copia datati 1447 ott. 23 - 1449giu. 11)

[Atti e sentenza arbitrale tra Caldonazzo e Levico per occasione dei confini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 18 cc. legate di cui 4 bianche; titolo non coevo attribuito da c. 1 sec.XVIII; sulla coperta esterna segnatura «n.1» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), «C» e anno «1449» dellostesso estensore, annotazione in matita di mano di Damiano Graziadei sec. XIX-XX. Riferimento ai fascicoli: Serie VII– Levico n.1

3 (3 - 1470) 1470 ott. 23 - 1471 mar. 17, s.l.[Attestazioni e scritture delle comunità di Caldonazzo e Levico in merito a confini delRio Bianco e di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 13 cc. legate di cui 2 bianche e 1 c. sciolta; in c. 1 segnatura «n.2» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), a c. 9 annotazione in matita sec. XX di mano di Luciano Brida: «Nb. Vedi unfoglio dei presenti esami nel libro 9°». Utilizzata sostanza per risaltare inchiostro. Riferimento ai fascicoli: Serie VII –Levico n.2

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4 (4 - 1471) 1471 feb. 7, Caldonazzo[Attestationi de testimoni per [controversie] delli confini de Caldonazzo contro liVisentini] - [Esami per li confini coi vicentini]217

Unità documentaria: due volumi cartacei composti rispettivamente da 27 cc. di cui 3 bianche e 8 cc. di cui 2 bianche;nel primo volume cartulazione 1-24, in matita, sec. XX. Riferimento ai fascicoli: Serie XVI – Confini, fascicolo n. 84,doc. 4

5 (5 - 1503) Sec. XVI

(docc. in copia datati 1260 [mag. 2] - [1522])[Confini tra Caldonazzo e Lavaroni e varie altre cose in materia di confini]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 10 cc. legate; in c. 1 segnatura «n.2» sec. XVIII, riferibile all’elenco“Settecento”; titolo non coevo, sec. XVIII a c. 10v; cartulazione 19-38; a cc. 4-10 appunti sec. [XVIII], a c. 8 di manodi Damiano Graziadei e a cc. 1, 4, 6, 7 e 1, in matita, sec. XX, di mano di Luciano Brida. Riferimento ai fascicoli: SerieVI - Lavarone n.2

6218 (6 - 1508) 1508 nov. 7, Caldonazzo[La Comunità di Caldonazzo elegge i suoi procuratori ad effetto di nominare li arbitriper definire la questione coi Levicani nata per cagione dei confini di Monte Rover]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 187x584, stato di conservazione buono, utilizzata sostanza per risaltareinchiostro; nel verso segnatura «n.3» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), anno «1508» e regesto sec. XVIII,titolo attribuito da regesto sec. XVIII. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n.3

7219 (7 - 1513) 1513 giu. 25, Caldonazzo [La comunità di Caldonazzo, in riferimento delle spese sostenute presso il tribunale diInnsbruck, vista l’inadempienza degli eredi di Giacomo Cagolino procede al sequestrodi due campi, situati nella zona denominata Quaere]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 145x354; stato di conservazione buono, utilizzata sostanza per risaltareinchiostro; nel verso segnatura «n .4» sec. XVIII riferibile all’elenco “Settecento” e anno «1513» della stessa mano??,«25 giugno» di mano di Damiano Graziadei sec. XIX e regesto in matita sec. XX. Riferimento ai fascicoli: Serie VII –Levico n.4

8220 (8 - 1522) 1522 mar. 8, Caldonazzo[Ordini circa il tenere pecore ed altri animali per pascolare]221

Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 118x445; stato di conservazione buono; nel verso segnatura «n.13», sec.XVII «n.1» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), anno «1522» e regesto della stessa mano. Riferimento aifascicoli: Serie XIX – Monterovere, fasc. 98, doc. n. 2

9 (9 - 1525) 1525 nov. 25, Caldonazzo[Dazione in pagamento fatta al tale sig. Melchiore Pillosi Capitanio di Caldonazzodalla comunità di Caldonazzo]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 171x484; stato di conservazione buono; numerazione delle righe inmatita sec. XX; nel verso segnatura «n.1» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1525» della stessa mano,inchiostro del regesto molto sbiadito e non leggibile. Titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Riferimentoai fascicoli: Serie XIV – Vendite, fasc. 72, doc. n. 3

217 Brida nell’elenco inserito nel fasc. n. 84 riporta il seguente titolo: «Il procuratore di S.E. Giacomo Trapp, Agostino Acler,

presente il capitano di Castel Ivano Enrico Amech ed altri testimoni tedeschi e bavaresi, assumono l’esame di vari testimoni diCenta, Lavarone, Caorso, Caldonazzo e Val d’Astico per descrivere i confini di questa giurisdizione col vicentino: i testimoni,dopo molte prove, depongono che i confini della giurisdizione di Caldonazzo incominciano sotto la casa di Rigo della Strada supel monte di Lavarone alla valletta del Covelo e da questo all’Astico fino alla valle della Torra e da questa a Campo Rosà eVezzena fino alla sorgente dell’acqua»218 All’interno trascrizione effettuata da Luciano Brida, doc. dattiloscritto di 2 cc, redatta il 4 febbraio 1957. In c. 2v copia amatita di mano di Luciano Brida del signum tabellionis219 Trascrizione del documento effettuata da Luciano Brida, doc. dattiloscritto di 1 c.220 Trascrizione del documento effettuata da Luciano Brida, doc. dattiloscritto di 1 c.221 Il titolo parzialmente tratto dall’elenco “Brida” (sec. XX) riporta: «Convocazione di una Regola straordinaria per dibatteredella questione inerente alla tenuta delle pecore e degli altri animali a seguito delle inondazioni del Centa e della Mandola cheavevano notevolmente ridotto le terre adibite a pascolo. La Regola concorda inoltre di apportare modifiche all’estimo fondiarioa seguito dei danni subiti»

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10 (10 - 1533) 1533 set. 29, CaldonazzoProcura per parte di Caldonazzo contro Levico per la causa della riparazione dellachiesa di CalceranicaUnità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 220x552; stato di conservazione rovinato, danni derivati da roditori,asportata porzione centrale; nel verso segnatura «n.5» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1533»probabilmente della stessa mano, regesto sec. XVIII, titolo non coevo ricavato dal regesto. Riferimento ai fascicoli:Serie VII - Levico n. 5

11 (11 - 1538) Sec. XVI

(docc. in copia datati 1538 feb. 20 - lug. 3)[Fascicolo atti processuali. (forse tra Levico, Selva e Calceranica?)] Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 26 cc. legate di cui 13 bianche; in c. 1 segnatura «n.6» sec. XVIII,riferibile all’elenco “Settecento”. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 6

12 (12 - 1544) 1544 ge. 13, Caldonazzo[Vendita fatta dalla Comunità di Caldonazzo d’una certa quantità di legna in MonteRover [al signor Camillo dalla Strada, agente dei nobili Contarini di Venezia]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm.154x494; stato di conservazione buono; nel verso segnatura «n.15» eanno «1544»sec. XVI e «n.2» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”). Titolo parzialmente tratto da elenco“Settecento” (sec. XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie XII – Monterovere n. 2, fasc. 72, doc. n. 4

13 (13 - 1545) 1667 gen. 20

(doc. in copia datato 1545 apr. 18,Caldonazzo)

[Sentenza arbitrale in cui Centa e Lavarone si impegnano a esibire i loro vignali [e lesteore] alla comunità di Caldonazzo] vedi 643Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm.175x755; stato di conservazione buono; nel verso segnatura «n.3» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1545», regesto con inchiostro sbiadito. Titolo attribuito da elenco“Brida” (sec. XX). Riferimento ai fascicoli: Serie V – Centa n. 3, fasc. 15, doc. n. 5

14 (14 - 1548) 1548 dic. 3-4, Caldonazzo[Carlo Trapp scrive al sindaco della comunità di Levico per aggiustare una situazioneprovocata dai propri sudditi]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; in c. 1 segnatura «n.7» sec. XVIII (riferibile all’elenco“Settecento”). Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n.7

15 (15 - 1558) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1558 mar. 2, s.l.)[Lite tra le comunità di Caldonazzo e Levico su Lavarone]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; in c. 1 segnatura «n.8» e «1558» sec. XVIII, riferibileall’elenco “Settecento”. Riferimento ai fascicoli: alla serie VII – Levico n.8

16 (16 - 1558) 1558 giu. 7 - 8, [Trento][Comunicazione relativa alla causa della comunità di Caldonazzo con la comunità diLevico]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 2 cc. sciolte; in c. 1 segnatura «n.9» e in c. 2v «1558» sec. XVIII(riferibile all’elenco “Settecento”). Riferimento ai fascicoli: alla serie VII – Levico n.9

17222 (17 - 1560) [1560][Compravendita di un terreno posto a Folgaria]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm.142x405, stato di conservazione buono

222 Foglio sciolto scritto a matita di mano di Luciano Brida composto da 1 c., indicazione: «Pergamena privata - notaio GiovanniLasta di Folgaria, 1559 - 1593»

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18 (18 - 1562) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1562 lug. 16,Lavarone)

[Nicolo Bais di Lavarone e altri Bais contro la comunità di Caldonazzo per rivendicarela proprietà di terreno situati “al Tablat” e al “lago morto”]Unità documentaria: doc. cartaceo composto da 4 cc. sciolte; in c. 1 segnatura «n.3» sec. XVIII (riferibile all’elenco“Settecento”); cartulazione 39-46. Riferimento ai fascicoli: alla serie VI – Lavarone [s.n.]

19223 (19 - 1568) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1568 ago. 3, Lavarone)[Sentenza tra Caldonazzo e Lavarone per occasione del possesso de’ pascoli e confinidi Monte Rover]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 169x345; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.4» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1568» della stessa mano. Regesto sec. XVIII. Titolo attribuito daregesto sec. XVIII. Riferimento ai fascicoli: alla serie X – Monterovere n. 5a, fasc. 50

20 (20 - 1568) 1568 ago. 3, Lavarone[Sentenza tra Caldonazzo e Lavarone per occasione del possesso de’ pascoli e confinidi Monte Rover]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 145x345; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.23» sec.XVIII Riferimento ai fascicoli: alla serie X - Monterovere n. 6, fasc. 50, doc. n. 6

21 (21 - 1571) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1571 mag. 25, Trento)[Sentenza pronunciata dai commissari Fr. Particella e Fr. Luchini nella causa fraCaldonazzo e Levico per possessi della pianura]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 151x354; stato di conservazione discreto, danni da roditori nella partesuperiore e piccola lacerazione tra riga 4-6; nel verso segnatura «Caldonazzo n.6» sec. [XVI] «n.15» sec. XVIII(riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1571» della stessa mano, «25 maggio» e regesto sec. XIX di mano diDamiano Graziadei. Titolo attribuito da regesto sec. XIX. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 15, fasc. 26,doc. n. 5

22224 (22 - 1572) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1572 mar. 26, Trento)[Atto notarile tra Levico e Caldonazzo]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 15x30,5; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.7» sec.[XVI], «n.16» sec. XVIII e anno «1572» della stessa mano, «Levico» sec. XIX di mano di Damiano Graziadei.Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 16

23 (23 - 1572) Sec. XVI

(doc. in copia datato 1572 [lug. 30], s.l.)Sentenza d'appello tra Levico e Caldonazzo [il riferimento è alla pergamenaprecedente, probabilmente riguarda i possessi di Monte Rovere]Unità documentaria: doc. pergamenaceo rotto in due pezzi, mm. 142x90 e 142x255; stato di conservazione discreto,danni da rottura e danni da roditori, una parte mancante; nel verso segnature: «G» e «n.10» sec. ?????, «n.17» sec. XVIII(riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1572» della stessa mano, indicazione della data «30/7» sec. XIX di mano diDamiano Graziadei e in matita «Levico» sec. XX. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 17

24 (24 - 1583) 1583 ago. 6, Caldonazzo[Investitura concessa dalla chiesa di S. Maria di Brancafora alla comunità diCaldonazzo del maso Zum Heusel nelle pertinenze di Brancafora]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 235x483; stato di conservazione buono, nel verso anno «1583» e regestosec. [XVI], segnatura «n.1» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”). Titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Investiture n. 1, fasc. 55, doc. n. 3

223 Trascrizione del documento effettuata da Luciano Brida, doc. dattiloscritto di 1 c. Per il contenuto del documento e lasegnatura dell’elenco Brida si veda la nota n. 33224 Trascrizione del documento effettuata da Luciano Brida, doc. dattiloscritto di 1 c.

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25 (25 - 1602) Sec. XVII

(doc. in copia dal 1602 lug. 31 - 1620 mar.26)

Acta et sententiae inter comunitates Caldonatii et Lavaroni in causa montis RoverUnità documentaria: volume pergamenaceo, composto da coperta esterna in pergamena (solo frontale, dietro nonpresente) e 12 cc. legate di mm. 210x280; stato di conservazione buono, segnatura «n.6», «Lib°: 2 do:» e anno «1602 » sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), cartulazione 1-10. Riferimento ai fascicoli: Serie X – Monterovere n. 2

26 (26 - 1603) 1603 ago. 1, Cadonazzo[Sentenza arbitramentale tra la Comunità di Caldonazzo, Domenico Tomasi molinaroalla Costa e Agostino Barucchelli di Tenna per occasione d’un transito per il luogodetto di Somariva]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 143x242; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.1» sec.XVII e «n.1» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e regesto della stessa mano, datazione «1603 – 1 Augusti» dimano di Damiano Graziadei, sec. XIX. Titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Riferimento ai fascicoli:Serie XII – Sentenze n. 1, fasc. 65, doc. n. 3

27 (27 - 1603) 1603 ago. 7, Caldonazzo [Investitura concessa dalla chiesa di S. Maria di Brancafora alla comunità diCaldonazzo del maso Zum Heusel nelle pertinenze di Brancafora]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 173x365; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.2» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), regesto di mano precedente, non completamente leggibile. Titoloparzialmente tratto da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie X – Investiture n. 2, fasc. 55,doc. n. 4

28 (28 - 1620) 1620 set. 11, Caldonazzo[Aggiustamento fra il dinasta e la comunità per la pesca nella Brenta e per il tagliarlegna e pascolare nell’Ischia sopra il Broilo della Magnifica Corte]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 193x216; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.2» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), regesto di mano precedente non completamente leggibile. Titolo attribuito dada elenco “Settecento” (sec. XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie XIX – Pesche n. 2, fasc. 93, doc. n. 4

29 (29 - 1623) 1623 feb. 8, Trento[Sentenza favorevole ai Caldonazzi contro il dinasta nella quale viene loro dichiarato ilpossesso di tagliare le legne nella montagna del Pin]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 395x229; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.3» sec.XVIII riferibile all’elenco “Settecento”). Titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Sigillo impresso delprincipe vescovo Carlo Gaudenzio Madruzzo. Riferimento ai fascicoli: Serie X – Montagna del Pin n. 3, fasc. 56, doc.n. 5

30 (30 - 1624) 1624 dic. 12, Trento[Sentenza contro gli uomini di Lavarone per questioni legate al monte del RioBianco]225

Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 323x187; stato di conservazione discreto, danni derivati da roditori nellato sinistro, nel recto segnatura «n.11» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”), nel verso segnatura «n.11» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e anno «1624» della stessa mano. Titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX). Traccia di sigillo in cera rossa. Riferimento ai fascicoli: Serie VI – Lavarone n. 11, fasc. 21, doc. n. 6

31 (31 - 1624) 1624 dic. 20, Trento[Sentenza contro Lavarone fatta dall’Ecc. Consiglio di Trento in favore di Caldonazzoper il possesso del [Monte]Rio Bianco]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 293x200; stato di conservazione discreto, leggera lacerazione a r. 7, nelrecto segnatura «n.15» sec. XVIII, nel verso datazione «1624» sec. XVIII. Titolo attribuito da elenco “Brida” (sec. XX).Traccia di sigillo in cera rossa. Riferimento ai fascicoli: Serie VI – Lavarone n. 15, fasc. 21, doc. n. 10

225 Il principe vescovo Carlo Emanuele Madruzzo si pronuncia in merito al possesso del Rio Bianco tra la comunità diCaldonazzo e di Lavarone

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32 (32 - 1625) 1625 mag. 21, Caldonazzo[Accordo tra Osvaldo Trapp e la comunità di Caldonazzo in merito alla locazione delbosco del Sentino]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 156x329; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.2» sec.XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1625» della stessa mano. Titolo attribuito da elenco “Brida” (sec.XX). Riferimento ai fascicoli: Serie V – Sentino n. 2, fasc. 18, doc. n. 3

33 (33 - 1630) [1630], Caldonazzo[Dichiarazione de’ termini di Monte Rover tra Caldonazzi e Lavaroni nell’accesso adetto Monte fatto dal dinasta]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 174x111; stato di conservazione discreto, inchiostro sbiadito, nel versosegnatura «n.21» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1625» e regesto della stessa mano. Titoloattribuito da elenco “Settecento” (sec. XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie X - Monterovere n. 21, fasc. 53, doc. n. 12

34 (34 - 1632) 1632 dic. 11, Caldonazzo[Permutazione tra il dinasta Osvaldo Trapp e la comunità di Caldonazzo per il boscodel Sentino]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 214x487; stato di conservazione buono, nel verso nel verso segnatura«n.14», datazione «1632» e regesto sec. [XVII], segnatura «n.3» sec. XVIII (riferibile all’elenco “Settecento”). Titoloattribuito da elenco “Brida” (sec. XX). Riferimento ai fascicoli: Serie V – Sentino n. 3, fasc. 18, doc. n. 4

35 (35 - 1643) 1643 dic. 5, Calceranica[Leonardo Paldaoff di Centa vende ad Antonio Minati di Pergine un terreno situato aCaldonazzo, denominato Maso della Strada]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 150x207; stato di conservazione buono, nel verso regesto sec. XVII?? esegnatura «n.2» (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1643» sec. XVIII. Titolo attribuito da xxxx. Riferimentoai fascicoli: Serie III – Beneficio Curaziale n. 2

36 (36 - 1646) 1646 giu. 11, Calceranica[Sentenza arbitrale tra la Comunità di Caldonazzo ed il tale sig. Michele Libardonnotaro di Levico per certe ricevute]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 203x267; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.2»(riferibile all’elenco “Settecento”) datazione «1646» e regesto sec. XVIII. Titolo attribuito da elenco “Settecento” (sec.XVIII). Riferimento ai fascicoli: Serie XII – Sentenze diverse n. 2, fasc. 65, doc. n. 4

37 (37 - 1647) 1647 ago. 20, CaldonazzoDatio in solutum facta ab magnifica domina baronissa Anna Trappia iudice delegata asuprema coeltitudine et magnifice comunitati Caldonatii in causa consortum deChegolini in LeviciUnità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 168x368; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.28» eregesto sec. [XVII] e segnatura «n.52» (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1647» del sec. XVIII. Titoloattribuito da regesto sec. [XVII]. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 52

38 (38 - 1647) 1647 set. 7, Calceranica[Dazione in pagamento di un terreno a Caorso, in località detta Al Torner]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 127x272; stato di conservazione buono, nel verso regesto noncompletamente leggibile sec. [XVII] e segnatura «n.53» (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1647» del sec.XVIII. Riferimento ai fascicoli: Serie VII – Levico n. 53

39 (39 - 1650) 1650 ago. 14, LavaroneTransatione tra la magnifica comunità di Caldonazzo li Albertini di LavaronUnità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 233x570; stato di conservazione buono, nel verso regesto sec. [XVII] esegnatura «n.32» (riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1650» del sec. XVIII. Titolo attribuito da regesto sec.[XVII]. Riferimento ai fascicoli: Serie VI – Lavarone n. 32

40 (40 - 1653) 1653 set. 29, Calceranica[I rappresentanti della comunità di Caldonazzo vendono a Matteo Paldaoff un terrenoin località detta Val Molin]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 103x200; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.5»(riferibile all’elenco “Settecento”) e datazione «1653» del sec. XVIII. Riferimento ai fascicoli: Serie III – BeneficioCuraziale n. 5

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41226 (41 - 1655) 1655 gen. 7, CaldonazzoEmptio ad Dominico a Strata Cinta ab Antonio Perato Caoortii[Stefano Perati di Caorso vende a Domenico della Strada di Centa un vignale situato aBrenta, in località Masetto, per 26 Rainensi]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 135x224; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.6»(riferibile all’elenco “Settecento”), datazione «1655» e regesto del sec. XVIII. Titolo attribuito da regesto sec. XVIII.Riferimento ai fascicoli: Serie III – Beneficio Curaziale n. 6

42 (42 - 1655) 1655 dic. 1, CaldonazzoEmptio ad Dominico a Strata Cinte a Iohanne Conz[Andrea Conz vende a Domenico dalla Strada da Centa, un terreno situato alla Strada,per 45 Rainensi]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 105x274; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.8»(riferibile all’elenco “Settecento”), datazione «1655» e regesto del sec. XVIII. Titolo attribuito da regesto sec. XVIII.Riferimento ai fascicoli: Serie III – Beneficio Curaziale n. 8

43 (43 - 1658) 1658 dic. 6, CentaEmptio ad reverendi domino Dominici a Strata a Iacobo et Gaspare fratribus TecilliCenta[Giacomo e Gaspare Tecilla, fratelli, vendono a Domenico dalla Strada da Centa, unterreno a Centa, situato in località detta alla Stropaiola]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 132x285; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.10»(riferibile all’elenco “Settecento”), datazione «1658» e regesto del sec. XVIII, «prato alla Stropaiolla» di mano diDamiano Graziadei, sec. XIX. Titolo attribuito da regesto sec. XVIII. Riferimento ai fascicoli: Serie III – BeneficioCuraziale n. 10

44 (44 - 1659) 1659 giu. 4, Centa[Leonardo dalla Strada da Centa vende a Domenico, suo figlio, un terreno situato inlocalità detta Alla Fontanella]Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 130x192; stato di conservazione buono, nel verso segnatura «n.13»(riferibile all’elenco “Settecento”), datazione «1659» del sec. XVIII, regesto predente di difficile lettura. Riferimento aifascicoli: Serie III - Beneficio Curaziale n. 13

45 (45 - 1766) 1766 mar. 8, RomaPapa Clemente XIII concede l’indulgenza per i defuntiUnità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 415x189; stato di conservazione buono, nel recto sigillo impresso, nelverso segnatura «n.21» (riferibile all’elenco “Settecento”) sec. XVII, sottolineatura rossa sec. XX; sempre nel versotraccia di sigillo in cera rossa non più presente. Riferimento ai fascicoli: Serie I – Chiesa San Sisto n. 21

46 (46 - 1771) 1771 ago. 20 - set. 13, Roma[Papa Clemente XIV delega il parroco di Calceranica ad eseguire un triduo nelterritorio di Caldonazzo per liberarsi dagli insetti infestanti]227

Unità documentaria: doc. pergamenaceo, mm. 489x315, inserito e legato all’interno di una coperta in cartoncino violasec. XIX, di mano di Damiano Graziadei, in cui sono riportati gli estremi e il contenuto del documento; stato diconservazione buono, nel recto sigillo impresso, nel verso segnatura «n.22» (riferibile all’elenco “Settecento”), sec.XVIII e sottolineatura rossa sec. XX; sigillo impresso in cera rossa. Titolo parzialmente tratto da Graziadei.Riferimento ai fascicoli: Serie I – Chiesa San Sisto n. 22

226 Trascrizione dattiloscritta composta da 1 c., sec XX. In premessa riporta: “Copia di una pergamena, in possesso del sig.Vittorio Ciola, insegnante di Caldonazzo”227 Titolo redatto da Graziadei: “Bolla di S.S. il Papa Clemente XIV spedita a mezzo del vescovo Aloisio di Feltre colla qualedelega il parroco di Calceranica ad eseguire un triduo in tutto il circondario di Caldonazzo, con digiuni, processioni ed elemosineper liberarsi dalla stragrande quantità di animali nocivi che infestano tutto il territorio. - Vedi postilla sulla stessa che accenna lamalattia dei gelsi”

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PARTE III

INDICE

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INDICE DEI NOMI DI PERSONA, FAMIGLIA, LOCALITÀ E

ISTITUZIONE CONTENUTI NELLE SCHEDE ARCHIVISTICHE

Nel presente indice analitico, ricavato dai lemmi presenti nelle schede archivistiche e

ordinato alfabeticamente, sono stati indicati:

- i nomi di persona e famiglia (scritti in stile ‘tondo’)

- i nomi di località (scritti in stile ‘corsivo’)

- le denominazioni di istituzioni (scritte in stile ‘grassetto’)

Ogni lemma è seguito dall’indicazione del numero dell’unità archivistica e dal numero

dell’unità documentaria. Ad esempio: ‘Urbanelli Giacomo 73.5’ significa che il nome

Giacomo Urbanelli è menzionato nell’unità archivistica (fascicolo) numero 73 - unità

documentaria (documento) numero 5.

Nel caso di segnalazione di schede diverse i numeri relativi sono stati separati

tra loro da una virgola (es. 73.5, 73.6, ecc.)

Solamente le voci principali sono seguite dai rinvii ai numeri delle schede,

mentre per le voci secondarie, principalmente di carattere toponomastico, si è scelto

di specificare unicamente il rimando alla voce principale, introdotto dalla parola ‘vedi’

e presentati in una riga a sé stante. (es. ‘Rio Bianco vedi Caldonazzo’).

Nel caso in cui i lemmi fossero costituiti da una prima parola in comune (ad

esempio i nomi di persona con lo stesso cognome, ma anche i nomi di località con i

relativi microtoponimi), si sono raggruppate realizzando una struttura ‘ad albero’ di

questo tipo:

es. nomi di persona es. nomi di località

Urbanelli

- Giacomo 73.5

- Giacomo q. Michele 49.1

- Giambattista 4.11

Caldonazzo

- Aonazzi 57.28

- Aoni 57.27

- Bastia (alla) 73.11

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Non sono stati indicizzati i lemmi Caldonazzo e Comunità di Caldonazzo, inoltre,

non sono state indicizzate le note a piè di pagina delle schede archivistiche.

Nomi di persona e famiglia

Per ogni persona indicizzata è stato riportato prima il cognome e poi il nome. Si sono

aggiunti, quando presenti, la carica, la professione, il patronimico, il soprannome e la

provenienza, quest’ultima riportata tra parentesi tonde. Si sono normalizzati i nomi

propri e i cognomi sulla base delle regole di trascrizione paleografica, mentre i

soprannomi sono stati mantenuti nella forma in cui si sono trovati. Nel caso in cui

non fosse presente il nome se ne è segnalata la mancanza con tre asterischi (***).

Per le donne si è specificato il cognome da coniugate quando mancavano

indicazioni precise (es. Frisanco Valentina, moglie di Giacomo Frisanco) riportando

nel testo la dicitura ‘cognome da coniugata’ tra parentesi tonde, infine, per un

numero limitato di voci, si è riportata la vedovanza (es. Urbanelli Bortolamea, vedova

Domenico Urbanelli).

I cognomi che iniziano per ‘d’, ‘da’, ‘dalla’ o ‘de’ sono indicizzati sotto la

lettera del cognome. Ad esempio: Giovanni Dalla Strada → Strada (dalla), Giovanni.

Località

Oltre all’indicazione e alla normalizzazione delle località corrispondenti agli odierni

comuni (es. Centa → Centa San Nicolò) e agli elementi geografici (es. Brenta, fiume),

sono stati indicizzati i micro-toponimi che contraddistinguono il territorio dell’antica

comunità di Caldonazzo. Questi ultimi sono stati ricondotti al toponimo principale a

cui si riferiscono (es. la località ‘Aonazzi’, è stata indicizzata in ‘Caldonazzo - Aonazzi’).

Per un’ulteriore verifica si è consultata la documentazione catastale del

Comune che, tuttavia, riporta solo parzialmente i luoghi indicati all’interno della

documentazione. Nei casi in cui la normalizzazione dei toponimi fosse dubbia si è

inserito un punto di domanda tra parentesi tonde. Sono stati indicizzati come località

anche i masi citati nei documenti e riferiti spesso alle singole famiglie; per ragioni di

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praticità e di prossimità fisica al lemma principale, sono stati inoltre inseriti come

micro-toponimi lemmi altrimenti indicizzati come “cose notevoli” (ad esempio:

bosco, miniera, prati, etc.).

Denominazioni di istituzioni

Sono elencati, secondo la denominazione ufficiale, le istituzioni civili ed ecclesiastiche

che ebbero rapporti con la comunità di Caldonazzo. In casi limitati, dove per la

scarsità di informazioni presenti non è stato possibile normalizzare la voce, si è

deciso di lasciare la forma presente nel testo (es. Consiglio Arcano di Stato di

Innsbruck).

Si è scelto infine di indicizzare i ‘benefici’ ecclesiastici come istituzioni,

lasciando la voce singola senza il rinvio alla parrocchia (es. Beneficio Urbanelli).

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A

Achebis vedi Lavarone

Acler Agostino, procuratore di Giacomo Trapp 84.4

Agente della Corte di Caldonazzo vedi Corte di Caldonazzo

Agostini - Antonio (di Caldonazzo) 13.6 - Antonio 69.6

- vedi anche Maso Agostini

Agostini dal Monte - famiglia 92.17- Agostino 73.8

- Domenico (di Caldonazzo) 48.17 - Francesco 62.19 - Giambattista q. Agostino 73.8

- Gianantonio q. Antonio (di Caldonazzo) 13.6

- Giovanni Maria 14.4 - Giuseppe (di Caldonazzo) 48.15 - Lorenzo 5.2 - Michele 17.17, 48.10, 92.11 - Michele q. Giovanni Maria 14.4 - Michele q. Valentino 73.8 - Valentino 73.8 - vedi anche Maso Agostini

Agostini del Monte di Caldonazzo - Giovanni Battista 17.19, 17.20 - Matteo 17.13, 17.14, 17.19, 17.20 - Michele 17.13, 17.14, 17.15, 17.19, 17.20 - Giovanni Battista 17.12, 17.13, 17.14

Alberti ***, giurista 21.12

Albertini - Andrea, fratello di Domenico 92.20 - Domenico, fratello di Andrea 92.20 - Giovanni 92.20

Albertini (di Lavarone) - famiglia 22.5, 23.7, 23.10, 100.39 - Domenico 72.7 - vedi anche Maso Albertini

Amech Enrico, capitano di Castel Ivano 84.4

Angeli - (de) Giacomo (di Caldonazzo) 47.7

- Angeli Giacomo Antonio (di Tenna) 16.16

Aonazzi, località vedi Caldonazzo

Aoni, località vedi Caldonazzo

Arciprete di Calceranica vedi Chiesa di Calceranica al Lago

Arman Giobatta (di Levico) 72.16

Asiago 48.4, 48.8, 50.5, 53.17, 56.6

Astico - fiume 84.4- vedi anche Val d’Astico

Avancini - Antonio (di Levico) 11.19, 26.14

- Antonio (di Levico), giurista 16.2, 21.13

Azzolin Giovanni 11.17

B

Bais - famiglia 100.18 - Nicolo (di Lavarone) 100.18

Baldessari (de) - Andrea 75.9 - Baldassare 11.13, 73.9 - Nicolò 13.13

Baldessari (dei) Giovanni, detti Rigoi (di Caorso) 92.6

Baldessari - Domenico (di Caorso) 73.12 - Domenico q. Giacomo (di Caorso) 17.11 - Giacomo (di Caorso) 17.11 - Giacomo q. Domenico (di Caorso) 73.12 - Giacomo, sindaco di Caldonazzo 29.29 - Giovanni 78.23 - Valentin 92.3

Bangher Cristano (detto Simel del Monte) 48.11

Barbacovi Francesco Vigilio, giurista 1.9, 43.1, 45.1, 59.2, 59.3

Barucchelli (di Tenna) - Agostino 65.3, 75.19, 100.26 - Bernardo 73.12 - Gio. Domenico 73.12

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Bassetti *** 23.4

Bastia (alla), località vedi Caldonazzo

Beccaria, località vedi Caldonazzo

Beneficio - Biosin di Calceranica 11.4 - Coradazo di Caorso 11.4 - Ianeselli di Calceranica 1.3 - Polla di Caldonazzo 11.4

- Primissariale di Caldonazzo 11.23, 12.14, 14.9, 14.16

- Urbanelli 2.1, 4.2, 4.3, 4.6, 4.7, 6.1, 6.2, 6.3, 7.1, 8.1, 10.1, 11.26, 13.2

Bertoldi Bastian q. Simone (di Lavarone) 92.12

Bertoldo - Gasparo (di Lavarone) 48.6 - Pietro (di Lavarone) 48.13

Bertoluzzi Bortolamio (di Trento) 51.6

Biasi - Andrea (di Migazzone) 5.4 - Cristina (di Migazzone) 5.4

Bisale (montagna), località vedi Lavarone

Blasionis vedi Biasi

Boghi *** 85.20

Bogola, località vedi Dosso di Bogola

Bolzano 89.4, 89.19

Borghi ***, perito 6.3

Borgo Valsugana 38.9

Bortolazzi - ***, conte 13.5 - Bartolomeo 11.7 - Bortolameo (di Trento) 5.1 - Giacomo Antonio 11.8

Bortoli Giovanni Battista, vescovo 1.6

Bosentino 1.9, 32.3, 61.18, 73.3, 83.5, 83.7, 83.8, 83.10

- Dosso di Bogola 83.8, 83.10

Bottega Giambattista (di Calceranica) 73.10

Brancafora, località vedi Pedemonte

Brenta- fiume, 62.12, 63.9, 64.7, 71.5, 71.7, 71.8,

92.2, 93.3, 93.4, 93.7, 93.8, 93.9, 100.28- località vedi Caldonazzo

Bretta Giulia, moglie di Giacomo di Lazeri 60.24

Brida - Giovanni Battista, detto Menegolino (di

Vigolo Vattaro) 5.9 - Luciano 1.1, 4.1, 15.1, 18.1, 19.1, 20.1,

20.2, 32.1, 33.1, 34.1, 35.1, 36.1, 47.1, 50.1, 51.1, 55.1, 56.1, 57.1, 57.2, 57.3, 57.4, 58.1, 59.1, 60.1, 63.1, 65.1, 71.3, 75.1, 80.1, 84.1, 84.2, 84.3

- Pietro (di Vigolo) 92.13

Broilo della Magnifica Corte vedi Magnifica Corte di Caldonazzo

Brosi (dei) Giacomo 5.5

Broso Martin (di Caorso) 11.3

Bucella Domenico (di Caldonazzo) 11.15, 14.13

C

Cagolino Giacomo vedi Chegolino

Calcara vecchia (alla), località vedi Levico Terme

Calcare (strada delle), località vedi Caldonazzo

Calceranica al Lago 1.3, 1.5, 1.6, 11.4, 11.17, 11.18, 12.3, 17.9, 17.16, 32.11, 62.23, 62.24, 65.6, 73.10, 78.3, 78.17, 78.18, 92.8, 96.12

- Alle Rive 73.3 - Scrozzeto 11.17 - miniera 63.3

- vedi anche Chiesa di Calceranica al Lago

212

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Caldonazzo - Aonazzi 57.28 - Aoni 57.27 - Bastia (alla) 73.11 - Beccaria 48.12, 48.15, 48.16, 48.17 - Brenta 15.6, 16.7, 32.10, 64.18, 99 - Coa (alla) 71.3, 73.4 - Masetto 100.41 - Monte di Brenta 64.10 - Ponte della Brenta 12.13 - Sega di Brenta 57.5 - Calcare (strada delle) 64.17 - Campo Storto 73.10

- Caorso 11.1, 11.3, 11.4, 11.22, 11.24, 12.2,13.3, 13.6, 13.7, 13.8, 13.11, 13.12, 13.13,13.14, 13.15, 13.16, 13.17, 17.11, 41.2,47.5, 62.5, 64.17, 66.1, 67.1, 67.2, 68.1,69.13, 72.11, 72.17, 73.12, 78.7, 84.4,92.25, 92.4, 92.6, 92.7

- Dossi di Vallarsa 40.1, 41.2 - Torner (al) 100.38 - Cesta 24.13, 24.15, 53.30, 61.21 - bosco 22.3, 23.9, 23.11, 24.12, 24.19 - monte 23.4, 23.5, 23.6, 28.4 - Costa (alla) 29.29, 65.3, 73.6 - Costa (mulino) 71.8 - Costa Alta 26.2 - Croce (alla) 12.11 - Crosara (alla) 23.11 - Dorner 47.4 - Dossi 47.4 - Dossi del Dorner 40, 41.4 - Espin (al) 92.13 - Fratta ai Frattoni 14.15 - Fratte 39.1, 41.2, 47, 47.4, 61.19 - Fratte comuni 47.5, 62.1 - Fratte degli Aonazzi 42.1, 46.4, 62.17 - Fratte degli Aoni 42.2, 43.1, 45.1, 45.2 - Fratte dei Gretteri 61.19, 72.11 - Fratte del monte Xomo 17.12, 17.13, 17.14,

17.15, 17.17, 17.19, 17.20, 41.1 - Fratte delle Lochere 42.2 - Fratte delle Varole 42.2, 47.7, 61.7 - Gorbe (alle) 12.11 - Ischia, 93.4, 94.3 - Ischie 63.6, 63.9 - Laite 83.8, 83.10 - Lochere 29.28, 29.29, 42.2 - Maso della Strada 100.35 - Masi del Monte 61.27

- Monte 14.4, 14.5, 17.9, 17.12, 17.13, 17.14, 17.15, 17.16, 17.17, 17.20, 48.11, 49.1, 57.5, 65.6, 73.8, 92.14, 92.26

- Monterovere 20.5, 21.1, 21.8, 21.11, 21.14, 22.3, 23.5, 26.1, 48.4, 48.8, 48.9, 50.3, 50.4, 50.5, 51.3, 51.4, 51.5, 52.1, 52.2, 52.3, 53.1, 53.2, 53.3, 53.7, 53.8, 53.9, 53.10, 53.12, 53.13, 53.14, 53.15, 53.17, 53.18, 53.20, 53.26, 53.27, 53.28, 53.29,53.30, 62.3, 72.4, 72.12, 98.8, 100.3, 100.6, 100.12, 100.19, 100.20, 100.23,100.25, 100.33

- bosco 53.16 - malga 48.8, 48.9, 53.19 - Partie (alle) 73.6 - Pegolara 62.26 - Piazzola (alla) 14.13, 72.16 - Pieve (?) 17.9, 17.16, 65.6 - Pin, bosco 56.6, 60.4

- Pin, montagna 56.3, 56.5, 56.7, 56.8, 100.29

- Pinaidre (alle) 12.11 - Prà Retundo 26.2 - Quadrati (ai) 47.6 - Rio Bianco 21.4, 21.6, 21.7, 21.10, 24.3,

24.4, 24.11, 24.15, 24.19, 26.1, 48.19, 51.4, 53.4, 53.5, 53.6, 53.8, 53.9, 100.3, 100.30, 100.31

- bosco 21.2, 24.1, 53.11 - Rivo 53.30, 61.21 - Ronchi 64.18 - Saffo (al) 71.14, 72.15 - Saleto (al) 11.2, 92.4, 48.5, 73.5, 73.11 - San Valentino 26.7, 29.14, 29.15 - Sega della Polla 64.17 - Sentino 18.2, 18.6, 18.7, 18.8, 18.9,

18.10,18.11, 18.15, 33.7, 64.18, 72.8, 72.10, 100.32, 100.34

- Monte del Sentino 61.27 - Val Grande (di Sentino) 18.13, 62.15 - bosco 5.10, 11.3, 18.3, 18.4, 18.12 - Sommariva 65.3, 100.26 - Strada 99 - Tenna 16.16 - Torre 57.5, 60.7 - Torrione 23.11, 24.3, 24.6 - Trozi (ai) 12.11 - Val Caretta 24.20, 48.13 - Al Tamazol 48.3 - Val Granda 92.6 - Val Grande 18.15 - Val Marin 72.5 - Val Molin 100.40 - Valle dei Laresi 48.13 - Valle del Valpoch 72.13 - Valle di San Floriano 24.15, 48.6 - Al Cimon 48.6

213

Page 214: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

- Varole 49.2 - Xomo 17.7, 17.8, 17.12, 17.13, 17.14, 17.15,

17.16, 17.17, 17.20, 40.1, 41.2, 47, 47.4, 65.5

- bosco 17.9, 17.10, 48.10, 48.11, 48.14, 65.6

- pascoli 17.2, 17.4

Cameli Gregorio 85.9

Campo Rosà, località vedi Vicenza

Campo Storto, località vedi Caldonazzo

Campregher - fratelli 78.2 - Domenico (di Centa), fratello di Rocco

16.14 - Francesco 5.7, 5.8 - Gianmaria 48.10 - Giovanni Maria 92.11 - Piero 73.6 - Pietro (di Centa) 72.8 - Rocco (di Centa), fratello di Domenico

16.14

Campregheri Giacomo q. Gio. (di Centa) 85.17

Cancelliere di Caldonazzo vedi Corte di Caldonazzo

Caorso, località vedi Caldonazzo

Capitanio - di *** 89.20 - di Caldonazzo vedi Corte di Caldonazzo

Capitello (al), località vedi Santa Giuliana

Capitolo cattedrale di Trento vedi Cattedrale di Trento

Capocomune di Caldonazzo vedi Comune di Caldonazzo

Cappellania Trapp 11.23

Carlin - Andrea q. Michele (di Calceranica) 12.3 - Michele (di Calceranica) 12.3

Carlino Michele (di Caorso) 11.24

Carotta - Antonio 1.7 - Christian q. Antonio 1.7

Casa di Correzione 92.1

Castel Ivano 84.4

Castel Selva, località vedi Levico

Castello di Caldonazzo 83.11

Cattedrale di Trento - Capitolo cattedrale 11.20, 29.30

Centa San Nicolò 1.9, 11.20, 14.10, 15.2, 15.3, 15.4,15.5, 15.6, 15.7, 16.1, 16.2, 16.3, 16.4, 16.5, 16.6, 16.7, 16.8, 16.9, 16.12, 16.13, 16.14, 16.15, 16.16, 16.17, 16.18, 16.19, 16.20 16.21, 16.22, 19.2, 19.3, 19.4, 19.5, 29.26, 32.10, 32.14, 32.21, 33.3, 33.8, 33.9, 38.4, 38.6, 48.2, 60.8, 60.9, 60.14, 60.16, 61.6, 61.9, 61.14, 61.15, 61.20, 61.22, 62.2, 62.6, 62.16, 62.18, 62.20, 72.5, 72.8, 72.13, 73.4, 75.3, 75.12, 84.4, 85.17, 86.1, 87.5, 88.2, 89.9, 90.16, 92.19

- Fontanella 100.44 - Strada 100.42 - Stropaiola 100.34 - Tre Masi 16.10, 16.11, 17.1, 17.2, 17.3,

17.4, 17.7 - Valle di Centa 48.2

Centa - località vedi Centa San Nicolò - torrente 11.6, 11.12, 16.15, 61.17, 62.5,

63.6, 63.9, 64.7, 64.19, 64.21, 69.10, 69.11, 98.2

Ceschi ***, giudice 1.9

Cesta- bosco vedi Caldonazzo- località vedi Caldonazzo

Chegolini (di Levico), consorti 26.14, 26.15, 26.16, 26.19, 26.20, 26.22, 27.1, 28.3, 28.6, 29.1, 29.2, 29.4, 29.9, 29.13, 29.16, 29.17, 29.18, 29.19, 29.20, 29.21, 29.22, 29.24, 29.25, 31.5, 73.7, 75.7, 100.7, 100.37

Chegolino Gregorio 26.17, 26.18, 26.20, 26.22, 28.2, 29.2, 29.4, 29.5, 29.6, 29.8, 29.10, 29.11, 31.6

214

Page 215: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Chegolino Giacomo 100.7

Chiesa - di Calceranica al Lago 1.2, 1.6, 31.8,

100.10 - Arciprete di Calceranica 32.11, [61.18]

- di Caldonazzo 62.19 - di Levico Terme 1.2- di San Sisto (Caldonazzo) 12.10- di Santa Maria di Brancafora 55.3, 55.4,

100.24, 100.27

Chiesa Matteo (di Lavarone) 24.5, 24.8, 24.9, 24.10

Chramerin Orsola 4.8

Ciani *** 78.24, 78.26, 78.28

Ciechi - Cristoforo 1.7 - Giovanni q. Cristoforo 1.7

Cimon (al), località vedi Valle di San Floriano

Ciola - Antonio (di Calceranica) 96.12 - Antonio q. Domenico (di Caorso) 72.11 - Cristoforo 73.7 - Domenico 72.11 - Francesco (di Caldonazzo) 14.6 - Francesco q. Gio. (di Caldonazzo) 12.3 - Giacomo q. Francesco (di Caldonazzo)

14.6 - Giacomo, fratello di Giovanni Battista

92.18 - Giovanni (di Caldonazzo) 12.3, 14.6 - Giovanni 11.13 - Giovanni Battista, fratello di Giacomo

92.18 - Giuseppe 11.15 - Giuseppe, capocomune 14.33 - Pietro (di Caldonazzo) 23.12, 48.12 - Sisto 48.7

Clemente - XIII, papa 100.45- XIV, papa 100.46

Clerice Pietro 47.6

Coa (alla), località vedi Caldonazzo – Brenta

Commissario di Caldonazzo 75.16

Commissione Aulica 14.30

Comune - di Caldonazzo 14.3, 14.17, 14.18, 14.22,

14.23, 24.27, 92.2, 95.9 - Capocomune di Caldonazzo 14.19 - Saltario di Caldonazzo 29.28 - Sindaco di Caldonazzo 14.2, 57.10 - di Lavarone 14.25, 14.31 - di Levico Terme - Dazio di Levico 90.15 - Sindaco di Levico 95.5 - di Pergine Valsugana - Sindaco di Pergine Valsugana 71.6

Congresso provinciale [del Tirolo] 75.13

Consiglio amministrativo austriaco 95.9

Consiglio Arcano di Stato di Innsbruck vedi Consiglio Segreto

Consiglio Aulico 11.20, 21.10, 60.9, 78.25, 85.4,

90.2

Consiglio Segreto 87.5

Contarini (di Venezia), famiglia 72.4, 100.12

Convento - delle Orsoline di Trento 73.15- delle Reverende Madri dell’Ordine di

Santa Chiara (Convento di San Michele) 78.5, 78.7

Conz - Andrea 100.42 - Giorgio (di Centa) 72.13 - Giovanni 100.42

- vedi anche maso Conz

Corte di Caldonazzo 23.1, 23.2, 24.25, 57.8,57.14, 57.19, 57.22, 61.6, 62.19, 63.15, 64.2

- Agente della Corte di Caldonazzo 35.5- Cancelliere di Caldonazzo 37.1, 38.4,

38.5- Capitano di Caldonazzo 32.13, 57.22- Vicario dinastiale 98.3 - vedi anche Castello di Caldonazzo- vedi anche Magnifica Corte di Caldonazzo

Cosmi ***, [giudice] 23.5

215

Page 216: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Costa- vedi Lavarone- (alla) vedi Caldonazzo- Alta vedi Caldonazzo

Costantin Francio 61.26

Covelo (località) 84.4

Croce (alla), località vedi Caldonazzo

Crosara (alla), località vedi Caldonazzo

Curazia di Caldonazzo 12.11

Curzel - Anselmo (di Caldonazzo) 14.11 - Barbara, vedova 96.10 (cognome da

coniugata)- Batta (di Caldonazzo) 14.11- Domenico (di Caldonazzo) 12.13- Giacomo 13.16- Giambattista (di Caldonazzo) 92.9- Giambattista 61.13- Giangiacomo 12.14- Gio. 68.1, 69.7- Giovanni q. Anselmo (di Caldonazzo)

14.11- Giovanni q. Giacomo 13.16- Leonardo, figlio di Giangiacomo 12.14- Lorenzo q. Gio 68.1- Lorenzo, pistore di Caldonazzo 96.12- Maddalena, vedova di Curzel Batta (di

Caldonazzo) 14.11 (cognome da coniugata)

- Michele (di Caldonazzo) 92.13- Pietro 16.14, 57.25- Pietro q. Gio. 73.11- Pio q. Gio. 69.7

D

Dalpra - Leonardo (delle Novaline) 3.1 - Maria q. Leonardo (delle Novaline) 3.1

Donati Nicolò (di Calceranica) 62.23, 62.24

Dordi del Borgo, Marco Antonio 5.6

Dorner, località vedi Caldonazzo

Dossi- località vedi Caldonazzo- del Dorner vedi Caldonazzo- di Vallarsa vedi Caorso

Dosso (dal), maso 64.2

Dosso di Bogola, località vedi Bosentino

E

Eccher - (famiglia) 32.13 - ***, arciprete di Calceranica 78.3 - Evangelista 5.3 - Evangelista, agente di Corte 93.7 - Gasparo (di Folgaria) 4.8 - Giambattista, curato di Caldonazzo 12.9 - Maria, moglie di Domenico Urbanello (di Caldonazzo) 4.8

Eccher (de) - ***, commissario 14.2 - Vincenzo (don) 13.2

Espin (al) vedi Caldonazzo

F

Faitelli-Dorigatti ***, cancelliere 32.16

Ferrai Giacomo Antonio 69.1

Ferrari Michele (di Calceranica) 78.17, 78.18

Folgaria 4.8, 11.15, 84.7, 84.10, 87.5, 100.17

216

Page 217: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Fontana - Giacomo 4.4 - Nicola, cancelliere 75.5

Fontanari Niccolò 4.3

Fontanazzi di Feghino, località vedi Tenna

Fontanella, località vedi Centa San Nicolò

Francio Costantino 85.11

Franco - Antonio (di Caorso) 92.7 - Giacomo q. Antonio (di Caorso) 92.7 - Giacomo q. Sisto (di Caldonazzo) 14.8 - Sisto (di Caldonazzo) 14.8

Fratte - degli Aonazzi, località vedi Caldonazzo

- dei Gretteri, località vedi Caldonazzo- delle Varole, località vedi Caldonazzo- ai Fratoni, località vedi Caldonazzo- comuni, località vedi Caldonazzo- del monte Xomo, località vedi Caldonazzo- delle Lochere, località vedi Caldonazzo- di Xomo, località vedi Caldonazzo- vecchie dei Gretteli, località vedi Caldonazzo

Frisanchi, famiglia 92.15, 92.24

Frisanco - Giacomo (di Caldonazzo) 67.3 - Valentina, moglie di Giacomo Frisanco

67.3 (cognome da coniugata)

Fusio ***, giudice 24.17, 29.1

G

Garbari Tomaso, 78.28

Gaspari (de) - Pietro, detto Perlon 4.4 - Cristano (di Lavarone) 48.19 - Martin 13.18 - Michele, perito 72.15, 72.16

Gasperi - Cristiano (di Levico) 11.22 - Domenico q. Cristiano (di Levico) 11.22 - Gio. Batta 14.9 - Gio., sindaco di Caldonazzo 29.29 - Maria (di Lavarone) 23.12 - Michele 92.5, 92.10 - Pietro (di Lavarone) 52.1 - Pietro 57.25

Gelmi - Giacomo (da Nomesino) 5.11 - Giacomo Antonio 11.11 - Gio. Antonio 11.11 - Gio. Antonio q. Giacomo (da Nomesino)

5.11 - Giovanni Antonio 11.14

Gelmini Domenico 73.15

Gelmino Giacomo 32.7

Ghebel *** 97.4

Ghesla - Antonio (del Monte di Caldonazzo) 17.13,

17.14 - Giovanni 48.14

Giongo Paolo (di Lavarone) 23.12

Gizler (?) Antonio, sindaco di Caldonazzo 31.10

Gorbe (alle), località vedi Caldonazzo

Grandi - ***, (vedova) 78.27 - *** 78.10, 78.11 - ***, vice capitano di Caldonazzo 32.22

Graziadei Basilio, capocomune 14.20, 14.21

Gremes, maso 64.2

H

Heusel vedi Maso Zum Heusel

Hochner Vigilio (di Caldonazzo) 14.13

217

Page 218: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Huez - Giovanni (di Centa) 19.3, 19.4, 19.5, 19.7 - Pietro (di Centa) 19.2

I

Iber Giacomo 48.16

Imperial Regio Consiglio amministrativo di Trento 75.16

Imperial Regio Giudizio distrettuale di Levico 14.3, 14.17, 14.25

Innsbruck 87.5, 100.7

Ippoliti - ***, [giudice] 85.13 - Gio. Battista, commissario arciducale 29.3

Ischia, località vedi Caldonazzo

Ischie, località vedi Caldonazzo

Iseppi - famiglia 92.16 - (de) Giovanni Maria 62.25

K

Kempf Bartolomeo, cancelliere vescovile 29.32, 60.9

L

Lago - di Caldonazzo 93.3, 93.5, 93.6 - morto, località vedi Lavarone

Laite, località vedi Caldonazzo

Lanzino (strada) 61.8, 61.11

Lanzino - Domenico q. Gio (di Lavarone) 72.9 - Gio 72.9

Lanzino vedi Lavarone

Lavarone 14.25, 15.2, 15.3, 15.4, 15.5, 15.6, 16.2, 16.3, 20.3, 20.4, 20.5, 21.2, 21.3, 21.4, 21.5, 21.6, 21.8, 21.9, 21.11, 21.12, 21.13, 21.14, 21.15, 22.3, 23.1, 23.3, 23.6, 23.8, 23.9, 23.12, 23.14, 24.1, 24.3, 24.4, 24.5, 24.6, 24.8, 24.9, 24.11, 24.12, 24.13, 24.14, 24.15, 24.17, 24.18, 24.19, 24.20, 24.21, 24.22, 24.23, 24.24, 24.25, 24.26, 24.27, 26.2, 26.3, 26.6, 26.8, 29.26, 31.11, 32.12, 32.14, 32.21, 33.3, 33.8, 38.4, 38.6, 48.2, 48.3, 48.6, 48.9, 48.13, 48.18, 48.19, 50.3, 50.4, 50.6, 51.3, 51.5, 51.6, 52.1, 52.2, 52.3, 53.1, 53.2, 53.4, 53.5, 53.6, 53.7, 53.8, 53.9, 53.10, 53.12, 53.13, 53.15, 53.20, 53.22, 53.23, 53.25, 53.28, 54.1, 54.2, 57.16, 57.17, 57.21, 60.8, 60.9, 60.14, 60.16, 61.6, 61.9, 61.14, 61.15, 61.20, 62.16, 62.20, 72.7, 72.9, 73.16, 75.3, 75.12, 82.1, 84.4, 84.9, 86.1, 87.3, 87.5, 88.2, 89.9, 92.12, 92.20

- Achebis 84.9 - Al Tablat 100.18 - Bisale 82.2 - Costa 24.27 - Lago Morto 100.18 - Lanzino 24.13, 84.9, 84.10, 89.20 - Vezzena 29.7, 84.4

Lazeri (di) Giacomo 60.24

Lazzeri Caterina (di Migazzone) 12.2

Lenzino (del) Matio 92.12

Levico Terme 1.2, 1.5, 11.19, 11.22, 12.4, 14.3, 14.17, 14.18, 14.22, 14.23, 14.26, 14.27, 14.30, 14.31, 14.32, 20.3, 21.7, 25.1, 26.3, 26.4, 26.5, 26.6, 26.7, 26.8, 26.9, 26.10, 26.11, 26.12,

218

Page 219: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

26.13, 26.14, 26.15, 26.16, 26.17, 26.18, 26.19, 26.20, 26.21, 26.22, 27.1, 28.3, 28.4, 28.5, 28.6, 29.2, 29.4, 29.9, 29.13, 29.23, 29.24, 29.25, 29.26, 29.27, 29.28, 29.29, 29.30, 29.31, 29.32, 30.1, 31.1, 31.3, 31.4, 31.7, 31.8, 31.9, 31.10, 31.11, 32.3, 35.12, 38.9, 51.4, 51.6, 61.23, 62.21, 65.4, 72.16, 73.7, 75.7, 82.1, 82.2, 85.14, 89.15, 95.5, 97.5

- Alla Calcara vecchia 72.16 - Castel Selva 12.4 - Quaere 26.7, 29.16, 29.24, 31.6, 48.7, 61.19,

72.9, 100.7 - Santa Giuliana - Al Capitello 26.20, 26.21

Libardi ***, consigliere 78.19, 78.20

Libardon - Michele, notaio 100.36 - Michele, notaio di Levico 65.4

Lochere, località vedi Caldonazzo

Longhi - Bastian (di Lavarone) 92.20 - Sebastiano (di Lavarone) 53.28 - Stefano (di Lavarone) 48.9, 73.16

Longi Domenico detto Trison (di Caldonazzo) 92.4

Luchini - [Francesco], commissario 26.5 - Francesco 100.21

Luserna 11.2, 12.6

M

Madruzzo Carlo Emanuele, principe vescovo 26.17, 26.18, 26.19, 100.30, 100.31

Magistrato civico di Trento 75.15

Magnifica Corte di Caldonazzo, broilo - 93.4, 100.28 - vedi anche Corte di Caldonazzo

Malfatti - ***, giudice 21.1, 28.6 - ***, vicario 61.1, 61.2, 61.5

Malga di Monte Rovere, località vedi Monte Rovere

Mandola, torrente 61.17, 63.9, 64.7, 92.2, 93.3, 98.2

Marcheson - Francesco 69.11 - Paolo q. Francesco 69.11, 69.12

Marchesoni - Antonia, moglie di Giacomantonio 72.19

(cognome da coniugata) - Antonio 85.15 - Barbara (moglie di Antonio Marchesoni)

85.15 (cognome da coniugata) - Giacomantonio (convicino di Centa) 62.2 - Giacomantonio 72.14, 72.19

Marchi (de) Odorico (di Calceranica) 92.8

Marchi Giorgio 14.9

Marchiori (dei) Giovanni detto Martinel (di Caorso) 13.17

Marchiori (di) Marchior - 31.6- vedi anche Melchioris de Melchioribus

Marinelli Vincenzo, sacerdote 14.16

Martinel - famiglia 12.1

- eredi (di Caldonazzo) 12.9- Anna Maria, 12.1- Antonio (di Caorso) 13.11- Barbara (di Caorso) 13.17- Bartolomeo q. Domenico (da Caorso) 13.8- Bortolameo (di Caorso) 12.2- Bortolameo 12.1- Bortolamio (di Caldonazzo) 12.9, 13.1- Bortolamio (di Caorso) 11.3, 13.3, 13.12,

13.13, 13.14, 13.15, 13.17, 13.18- Bortolamio q. Giacomo 12.4, 13.11- Bortolo 11.19- Bortolomeo (di Caorso) 11.1

- Cattarina, vedova di Bortolamio Martinel (di Caldonazzo) 12.9, 13.1 (cognome da coniugata)

- Cattarina, vedova di Bortolamio Martinel (di Caldonazzo) 12.12 (cognome da coniugata)

- Domenica, sposa di Domenico q. Giacomo Martinel (di Caorso) 92.25

219

Page 220: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

- Domenico (da Caorso) 13.8- Domenico q. Giacomo (di Caorso) 92.25- Domenico q. Pietro (di Caorso) 13.6- Giacomo (di Caorso) 13.7, 13.16, 92.25,

92.7- Giacomo 12.4, 13.11, 92.3, 92.6- Giacomo q. Bortolamio (di Caorso) 13.3,

13.18- Giovanni detto De Marchiori 13.10- Pietro (di Caorso) 11.1, 13.6- Pietro q. Antonio (di Caorso) 13.11- Valentino 11.17

Martinelli - Bortolameo q. Gio. Donato (di

Caldonazzo) 14.8- Bortolomeo (di Caldonazzo) 12.6- Francesco (di Caldonazzo) 14.8- Giacomo (da Caldonazzo) 92.19- Giacomo 13.5 - Gio. Donato (di Caldonazzo) 14.8- Michele q. Francesco (di Caldonazzo) 14.8

Martinello - Antonio (di Calceranica) 11.18

- Antonio (di Caorso) 92.4- Domenico (di Caorso) 11.22- Giovanna q. Domenico (di Caorso) 11.22- Pietro q. Antonio (di Caorso) 92.4

Martini - Domenico 64.19 - Nicolò 4.4

Masetto, località vedi Caldonazzo - Brenta

Masi del Monte, localita’ vedi Caldonazzo

Maso - Agostini 73.11

- Albertini 23.8- Conz 64.2- del Monte 57.5 - della Strada, località vedi Caldonazzo- dei Tomasi sul Monte 92.22

- Ximeli 65.5 - Zum Heusel 55.3, 55.4, 100.24, 100.27

Matteoni (de) ***, capitano, 78.29

Matteoni - famiglia (di Levico) 26.11, 26.12, 26.13 - Gasparo 29.12 - Lazzaro (di Levico) 35.12

Melchioris de Melchioribus - 26.17 - vedi anche Milchiore de Milchioribus

Menegon - Domenico (di Caldonazzo) 13.4

- Giovanni q. Nicolò (di Caldonazzo) 14.12- Menego (di Caldonazzo) 92.22- Nicolò (di Caldonazzo) 14.12- Tomio 92.21

Menegoni - famiglia 92.15, 92.16, 92.24 - Valentino 5.10

Merini - Gio. (di Mori) 5.11 - Maria (di Mori) 4.10, 4.11 - Maria q. Gio. (di Mori) 5.11 - Maria, vedova di Michele Urbanelli 11.11,

11.14

Merlo Adamo, commissario arciducale 29.3

Micheletta Leonardo 78.1

Michelon - Giacomo (di Caldonazzo) 14.11 - Nicolò q. Giacomo (di Caldonazzo) 14.11

Migazzone 5.4, 12.2, 32.3, 83.5, 83.6, 83.8, 83.10

Milchiore de Milchioribus - 26.18 - vedi anche Melchioris de Melchioribus

Minati Antonio (di Pergine) 100.35

Miniera di Calceranica vedi Calceranica al Lago

Ministero di Giustizia 14.31

Mittempergher Lorenzo (di Folgaria) 11.15

Monauni, stamperia 95.9

Montagna - del Bisale, località vedi Bisale - del Pin, località vedi Caldonazzo - Pin

Monte (del) Giovanni q. Michel 57.5

220

Page 221: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Monte - del Sentino, località vedi Sentino - della Cesta, località vedi Caldonazzo

- di Brenta, località vedi Brenta- Lanzino, località vedi Lanzino- Rovere (bosco), località vedi Caldonazzo- Rovere (malga), località vedi Caldonazzo- località vedi Caldonazzo

Monterovere, località vedi Caldonazzo

Mori 4.10, 4.11, 5.11 - Nomesino 5.11Moroni Francesco 14.30, 14.31

Motter - Giovanni 71.8 - Stefano 73.6

Mulino della Costa 71.8

Murara (della) Antonio 13.15

Murari dal Monte di Caldonazzo - fratelli 14.5 - Valentino 14.5

N

Nicolussi - Christian detto Rossi (di Luserna) 11.2 - Simone (di Luserna) 12.6

Nomesino località vedi Mori

Nora Gio. 61.13

Noselari, località vedi Vattaro

Novaline, località vedi Trento

O

Ochner Giuseppe 62.25

Oglio (dall’) Bortolamio (di Asiago) 56.6

Ogniben Gelmin (di Caldonazzo) 13.7

Orfanotrofio di Trento 57.29

Orsoline di Trento vedi Convento delle Orsoline di Trento

P

Pacher Michele (di Caldonazzo) 17.18

Paldaoff - Leonardo (di Centa) 100.35 - Matteo 100.40

Paldauf - *** 71.4 - Pietro (di Centa) 73.4 - Pietro 71.3 - Giovanni 62.8 - Leonardo (di Centa) 72.5 - maso Paldauf 64.2

Palù 61.20

Particella Francesco, commissario 26.4, 26.5, 60.8, 100.21

Partie (alle), località vedi Caldonazzo

Pasqualini - Giacomo (da Bosentino) 73.3 - Melchiorre (da Bosentino) 73.3

Passaman Baldassare 93.9

Pecini Giuseppe 73.7

Pedemonte 57.24 - Brancafora 55.4, 100.24

221

Page 222: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Pegolara, montagna vedi Caldonazzo

Peraro (dal) Simone (di Levico) 26.17, 31.6

Perati Stefano (di Caorso) 100.41

Pergine Valsugana 14.23, 19.6, 29.26, 32.15, 33.5, 34.2, 37.1, 38.1, 38.9, 60.24, 61.24, 63.12, 71.7, 85.4,

Perlon - Francesco 61.7 - Gasparo (di Caldonazzo) 13.4

Piazzola (alla), località vedi CaldonazzoPicinini Gianpaolo (di Lavarone) 48.18

Pieve, località vedi Caldonazzo

Pillosi Melchiorre, capitano di Caldonazzo 72.3, 100.9

Pin - bosco, località vedi Caldonazzo - montagna, località vedi Caldonazzo

Pinaidre (alle), località vedi Caldonazzo

Piomarta de Langhenfeld Leonardo 70.3

Piomarta Leonardo 69.9

Pizzini Orazio, 84.7, 84.8

Plueminfelt de Hagele, daziale di Bolzano 89.19

Poff Gio. Batta 46.2

Pola - Andrea 1.6 - Bartolomeo (di Caldonazzo) 13.9 - Cristano 72.6 - Pietro 72.10

Polla - Domenico 72.14

- Giobatta (di Caldonazzo) 14.11- Giovanni (di Caldonazzo) 14.7- Giovanni 11.2- Leonardo q. Matteo (di Caldonazzo) 12.7- Matteo (di Caldonazzo) 12.7- Michele q. Giovanni (di Caldonazzo) 14.7- Nicola (di Caldonazzo) 73.13- Nicolò q. Giobatta (di Caldonazzo) 14.11

Ponte della Brenta vedi Caldonazzo - Brenta

Prà (dal) - Antonio 71.8 - Gianmichele 73.10

Prà Retundo, località vedi Caldonazzo

Pradi - (de) Stefano (di Caorso) 78.7 - (dei) Giovanni 72.15

Putti - Giacomo Antonio 14.1 - Giovanni 14.1

Q

Quadrati (ai), località vedi Caldonazzo

Quaere, località vedi Levico Terme

R

Rappresentanza comunale - di Caldonazzo vedi Comune di

Caldonazzo - di Lavarone vedi Comune di Lavarone

Re di Prussia 75.13

Regola - di Caldonazzo 32.6, 32.9, 32.10, 32.18,

32.19, 38.9, 57.25, 60.3, 61.21, 69.2, 98.2 - Regolano di Caldonazzo 26.20,

26.21, 29.2, 29.4, 32.7, 32.13, 32.14,32.7, 57.20, 60.21

- di Levico - Regolano di Levico 85.14, 97.5

222

Page 223: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Rigo della Strada per Lavarone (famiglia) 84.4

Rigon - Battista (di Asiago) 50.5 - Bortolamio (di Asiago) 48.8 - Giacomo (di Asiago) 48.4, 53.17 - Silvestro (di Asiago) 50.5

Rio Bianco - bosco vedi Caldonazzo - località vedi Caldonazzo

Rive (alle) vedi Calceranica

Rivo - bosco (del), località vedi Caldonazzo - località vedi Caldonazzo - Bianco vedi anche Caldonazzo - Rio Bianco

Romagnosi Gian Domenico, 78.25

Romanese - Baldassar, figlio di Giacomo, daziale di

Levico 89.15 - Giacomo 89.15

Roncegno 11.1

Ronchi, località vedi Caldonazzo

Rosatto Domenico (di Terragnolo) 92.22

Rovereto 84.6

S

Sadler - GioBatta, fratello di Marco e figlio di

Giovanni Pietro 92.19 - Giovanni Pietro (da Centa) 92.19 - Marco, fratello di GioBatta e figlio di

Giovanni Pietro 92.19

Saffo (al), località vedi Caldonazzo

Saleto (al), località vedi Caldonazzo

Saltario di Caldonazzo vedi Comune di Caldonazzo

San - Floriano, località vedi Valle di San Floriano - Valentino, località vedi Caldonazzo

Santa Giuliana, località vedi Levico Terme

Sartori & Cescati (società di Trento) 78.15

Scalzeri (famiglia) 48.21

Scrozzeto, località vedi Calceranica al Lago

Sega - della Polla, località vedi Caldonazzo - di Brenta, località vedi Brenta

Sentino - bosco (del), località vedi Caldonazzo - località vedi Caldonazzo

[Sicha], famiglia 92.14

Simeli vedi Ximeli

Sindaco - di Caldonazzo vedi Comune di

Caldonazzo - di Levico vedi Comune di Levico

Terme - di Pergine vedi Comune di Pergine

Valsugana

Sizzo - Antonio 69.3 - Ignazio 78.6 - de Noris Antonio 70.2

Smith - *** 85.20 - Matteo 65.5 - Nicolò 13.14, 69.6

Snaider Antonio 71.5

Somariva, località vedi Caldonazzo

Somedi (famiglia) 58

Sommariva, località vedi Caldonazzo

Sommi, località vedi Caldonazzo

223

Page 224: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Sommo vedi Xomo

Stenghel - Giovanni (di Lavarone) 73.16 - Salvador (detto Nora di Caldonazzo) 48.5 - Salvatore 23.12

Stengheli (di Lavarone) - consorti 24.20 - famiglia 48.2, 48.3

Sterr Martino, professore 14.31

Strada - Giuseppe 14.24 - (dalla) - Camillo 72.4 - Felice 57.25 - Giovanni 57.25 - (dalla) di Centa - Domenico 100.41, 100.42, 100.43,

100.44 - Leonardo 100.44 - (della) di Centa - Cristian, 16.12 - imperiale 92.8 - località vedi Caldonazzo - località vedi Centa San Nicolò

Stropaiola vedi Centa San Nicolò

Superiorità di Trento vedi Magistrato civico di Trento

T

Tablat (al), località vedi Lavarone

Tamanin Giacomo 46.2

Tamanini - *** 57.14, 62.18 - ***, cancelliere 24.9, 30.1, 32.6, 32.11,

57.10, 60.19, 60.22, 60.23 - Cristoforo Isidoro, arciprete di Calceranica al lago1.6 - famiglia 12.5, 62.27 - Gianpietro 12.11 - Gio., cancelliere 61.3 - Giovanni 11.17 - Pietro 32.9, 61.12

Tamanini de Kemina - Giovanni 12.8 - Pietro 12.4, 69.4, 69.5

Tamazol (al), località vedi Val Caretta

Tartaroto Girolamo 13.18

Tartarotti Girolamo (di Caorso) 67.2

Tartarotto ***, sindaco 78.3

Tecilla - Gaspare, fratello di Giacomo 100.43 - Giacomo, fratello di Gaspare 100.43

Telvana 85.5

Tenna 60.5, 65.3, 75.19 - Fontanazzi di Feghino 60.5

Terragnolo 92.22

Tiecher (di Centa San Nicolò), consorti 14.10

Tirolo 14.30, 14.32

Tomasi - Domenico 100.26 - Domenico, molinaro 65.3 - Giacomo 1.6 - (de) Domenico (di Caldonazzo) 85.21 - (dei) Giacomo (di Caldonazzo) 12.4 - vedi anche Maso dei Tomasi sul Monte

- del Monte di Caldonazzo - Antonio 49.1, 57.5 - Giacomo q. Antonio 49.1, 57.5 - Nicolò q. Antonio 57.5 - del Monte - Lisabetta 92.14 - Giacomo 92.26 - Caterina, moglie di Giacomo Tomasi

del Monte 92.26 (cognome da coniugata)

Tomazzolli *** (di Trento) 78.14

224

Page 225: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Tommasi - Domenico q. Pietro (di Caldonazzo) 12.10 - Pietro (di Caldonazzo) 12.10

Tonazo Nicolò, daziale di Vigolo Vattaro 89.11

Torner (al), località vedi Caldonazzo - Caorso

Torra (fiume) 84.4

Torre di Caldonazzo, località vedi Caldonazzo

Torrione, località vedi Caldonazzo

Trapp - famiglia 54.2, 57.7, 58.2 - ***, contessa 78.30 - ***, dinasta 59.3, 98.5 - Anna Maria, contessa 22.3, 23.1, 23.3, 23.6, 29.4, 29.9, 29.16, 71.3, 71.4, 100.37 - Carlo Sebastiano, dinasta 78.8, 78.9, 78.13 - Carlo, dinasta 15.6, 16.15, 16.19, 17.10,

18.8, 18.11, 18.12, 24.19, 24.21, 24.22, 32.10, 32.12, 32.13, 32.14, 32.21, 32.23, 33.8, 33.10, 35.7, 35.8, 35.9, 35.10, 45.2, 47.3, 55.5, 57.15, 57.16, 57.17, 57.18, 57.20, 57.22, 57.26, 57.27, 61.16, 61.17, 61.19, 61.21, 61.22, 61.25, 61.26, 61.27, 62.1, 62.2, 62.3, 62.4, 62.7, 62.8, 62.9, 62.10, 62.11, 62.12, 62.13, 62.14, 62.15, 62.16, 62.17, 62.18, 62.19, 62.20, 62.22, 62.23, 62.24, 62.25, 62.26, 62.27, 62.28, 63.16, 64.20, 69.6, 70.1, 70.4, 72.12, 85.11, 85.12, 85.15, 85.16, 85.19, 92.1, 92.9, 93.9, 94.4, 96.3, 96.4, 96.5, 96.7, 96.8, 96.9, 96.11, 96.14, 96.15, 100.14

- Carlo, preposito 78.21, 78.22- Ercole, dinasta 57.9, 64.22- Ernesto, dinasta 23.9, 29.23, 29.24, 29.23,

29.25, 29.26, 29.30, 83.7- Gasparo, dinasta 35.12, 57.28, 75.14 - Giacomo, dinasta 84.4- Giorgio, dinasta 57.5, 57.9 - Giovanni, dinasta, 14.19, 14.20, 14.21- Giovanni Nepomuceno, dinasta 14.22- Giuseppe, dinasta 95.6, 98.4- Ludovico, dinasta 38.9, 57.24, 61.13,

61.14, 61.15

- Osvaldo Ercole, dinasta 16.4, 16.12, 19.3, 57.6

- Osvaldo, dinasta 16.17, 16.18, 18.3, 18.4, 18.5, 20.4, 21.1, 21.11, 21.15, 26.13, 26.14, 26.15, 26.16, 26.20, 26.21, 31.7, 53.4, 56.8, 57.23, 60.3, 60.4, 60.5, 89.6, 93.3, 93.5, 100.32, 100.34

- Rosa, contessa 57.29- Sebastiano, dinasta 92.10

- Sigismondo, dinasta 17.12, 17.13, 17.14, 17.15, 17.16, 17.17, 17.18, 17.19, 17.20, 19.4, 19.5, 32.6, 32.8, 32.9, 32.19, 33.6, 33.7, 35.7, 37.3, 38.4, 38.5, 38.6, 57.12, 57.13, 60.10, 60.15, 60.16, 60.17, 60.19, 60.20, 60.21, 60.22, 60.23, 61.1, 61.2,

61.3, 61.4, 61.5, 61.6, 61.8, 61.9, 61.10, 89.9, 89.10, 94.4, 95.3, 97.3, 98.3

Tre Masi, località vedi Centa San Nicolò

Trento 5.1, 51.6, 73.15, 78.14, 78.15, 78.24 - Novaline 3.1

[Trisoni], famiglia 92.24

Trison Gio. 61.7

Trozi (ai), località vedi Caldonazzo

U

Ufficio - Capitaniale *** vedi Capitano di *** - Capitaniale di Caldonazzo vedi

Capitano di Caldonazzo - Commissariale di Caldonazzo vedi

Commissario di Caldonazzo - Regolanare di Caldonazzo vedi Regola

di Caldonazzo

Urbanelli - famiglia 2.1 - fratelli 11.27

- Bortola, vedova di Domenico Urbanelli 12.13 (cognome da coniugata)

- Bortolamea, vedova Domenico Urbanelli9.1 (cognome da coniugata)

- Domenica q. Michele 5.5- Domenico (di Caldonazzo) 4.8, 5.3, 5.5,

5.6, 5.9

225

Page 226: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

- Domenico 5.1, 9.1, 12.13- Domenico q. Michele (di Caldonazzo) 4.9,

5.4- Giacomo 73.5- Giacomo q. Michele 49.1- Giambattista 4.11- Gio. Batta (di Caldonazzo) 4.5, 6.1, 7.1,

8.1, 11.10- Gio. Batta 5.10- Maddalena q. Giacomo 73.5- Michele (di Caldonazzo) 4.5, 4.9, 5.4, 6.1,

7.1, 8.1, 11.7, 11.8, 11.9- Michele 3.1, 4.10, 4.11, 5.2, 5.5, 5.7, 5.8,

5.11, 11.11, 11.14, 49.1- Michele q. Domenico (di Caldonazzo) 5.6- vedi anche Beneficio Urbanelli

V

Val - Caretta, località vedi Caldonazzo

- d’Astico, località vedi Vicenza- Granda, località vedi Caldonazzo- Grande di Sentino, località vedi Sentino

- Grande vedi, località Caldonazzo - Val Granda

- Marin, località vedi Caldonazzo- Molin, località vedi Caldonazzo

Valcanover - Cristoforo (di Lavarone) 9.1 - Giuseppe (di Lavarone) 84.9

Valgrande di Sentino, località vedi Caldonazzo

Valle - dei Laresi, località vedi Caldonazzo - del Valpoch, località vedi Caldonazzo - della Torra, località vedi Vicenza - di Centa, località vedi Centa San Nicolò - di San Floriano, località vedi Caldonazzo

Varole - boschi (delle), località vedi Caldonazzo - vedi anche Fratta delle Varole

Vattaro 19.2, 19.4, 19.7, 89.20 - Noselari 19.2, 19.3, 19.7

Venezia 72.4

Vescovo - di Feltre 61.18 - di Trento 57.27

Vettorazzi Giorgio 62.25, 85.19

Vezzena, località vedi Lavarone

Vicario - di Caldonazzo 32.8, 37.1, 38.5, 60.20,

60.21 - di Telvana 85.5

Vicenza - Campo Rosà 84.4 - Valle della Torra 84.4 - Val d’Astico 84.4

Vigolo Vattaro 5.9, 19.6, 32.3, 73.15, 83.6, 89.11, 89.14. 89.16, 92.13

Voltolini Cristiano 78.4

W

Wangher, legato 11.16

Welsperg, famiglia 63.5

X

Ximeli vedi maso Ximeli

Xomo - bosco, località vedi Caldonazzo - pascoli, località vedi Caldonazzo - località vedi Caldonazzo

Z

Zamboni Gio Matte 11.9, 11.10

226

Page 227: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

APPENDICE

227

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228

Page 229: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

APPENDICE DOCUMENTARIA E ICONOGRAFICA

Si presentano di seguito alcune riproduzioni fotografiche del fondo archivistico

oggetto di questo lavoro, allo scopo di illustrare quanto esposto nell’introduzione a

questo inventario in merito al contenuto e alle particolari vicende del fondo. Oltre

alle riproduzioni fotografiche si sono volute inoltre pubblicare delle cartine

topografiche relative al territorio della Giurisdizione di Caldonazzo e la trascrizione

integrale di due documenti di particolare interesse.

Nelle trascrizioni tutte le abbreviazioni sono state sciolte, la punteggiatura, gli accenti

e gli apostrofi inseriti secondo l’uso moderno; le lettere maiuscole si sono utilizzate

dopo il punto fermo e per l’iniziale dei nomi di persona e luoghi. La scansione del

testo è stata segnalata con la barra obliqua mentre l’asterisco segnala il modulo

ingrandito della lettera, infine i tre puntini di sospensione (…) indicano parti del testo

di difficile lettura.

229

Page 230: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

230

Page 231: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

1. Riproduzioni fotografiche

Si presentano di seguito alcune riproduzioni fotografiche del fondo archivistico e dei

documenti conservati.

Figura 1. I novantanove fascicoli

Figura 2. Unità di condizionamento delle pergamene, di mano di Luciano Brida

231

Page 232: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Figura 3. Fascicolo relativo alle stime delle case di Caorso

Figura 4. Statuto della comunità di Caldonazzo sec. XVIII (copia del 1627 luglio 9)

232

Page 233: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

2. Le operazioni del riordino (anni ‘60-’70)

Si riportano alcuni documenti del carteggio tra la Soprintendenza archivistica e il

Comune di Caldonazzo in merito alla documentazione oggetto di questo lavoro,

ricavati principalmente dalle visite ispettive svolte nel 1963 e 1972.

Di notevole interesse è l’encomio proposto dal soprintendente Albino Casetti a

Luciano Brida (fig. 5) per il recupero e il riordinamento del materiale.

Figura 5. Particolare della relazione ispettiva effettuata da Albino Casetti il 17 giugno

1963 in cui è citato il lavoro svolto da Luciano Brida

Figura 6-7. Elenco di consistenza prodotto nel 1962 dal Comune di Caldonazzo, molto probabilmente di mano di Luciano Brida

233

Page 234: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Figura 8. Nota relativa all’ispezione del 1972 inviata dal soprintendente AlbinoCasetti al Ministero dell’Interno in cui è comunicata la mancanza del materialedocumentario più antico

234

Page 235: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

3. Donazione di Luciano Brida al Convento di San

Bernardino

Parte della lettera consegnata da Luciano Brida a padre Frumenzio Ghetta, con la

quale dichiara la provenienza e l’appartenenza del materiale oggetto di questo studio.

Figura 9. Dichiarazione di proprietà firmata da Luciano Brida in merito alladocumentazione consegnata a Padre Frumenzio Ghetta

235

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236

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4. Cartine topografiche

Si riportano di seguito alcune cartine topografiche relative a Caldonazzo e alla sua

Giurisdizione ricavate dal sito web Historische Karten Tirol, all’indirizzo

https://hik.tirol.gv.at .

Figura 10. Joseph Von Spergs - Anno 1762

237

Page 238: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Figura 11. Straßenhart von Tyrol – Anno 1804

Figura 12. Geognostische Karte Tirols - Anno 1849

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Page 239: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

5. Sentenza tra le comunità di Caldonazzo e di Lavarone in

merito al possesso dei pascoli e dei confini di Monterovere

La trascrizione qui riportata, ampliata e corretta, è un esempio del lavoro che Luciano

Brida ha svolto su diversi documenti conservati all’interno dell’unità archivistica n.

100.

1568 agosto 3. Sentenza tra Caldonazzo e Lavarone per occasione del possesso de’ pascoli e

confini di Monte Rover

Copia autentica della fine del XVI secolo redatta da Andrea del fu Giovanni

Guglielmi, nipote del notaio estensore dell’originale

Fasc. n. 100, doc. n. 19

*In Christi nomine amen*. Anno eiusdem nativitatis millesimo quingentesimo

sexagesimo / octavo, indictione undecima, die vero martis tertia mensis augusti, in /

monte Lavaroni iurisdictionis Caldonatii, in montanea et pasculis Rover, ad

presentiam / reverendi domini presbiteri Joannis Antonii Zonta plebani Caldonatii,

spectabilis domini Joannis a Lasta Fulgaride / vicario dictae iurisdictionis et Georgii

Gremeser preconis Caldonatii et aliorum ad infrascripta / habitorum et rogatorum.

Ibidem magnificus dominus Joannes Morl, capitaneus Caldonatii pro(...) / auditis

infrascriptis partibus in contradictorio iuditio videlicet Petro Abriani habitatore /

Cavortii, Matheo Chiocler Calceranicae, sindicis universitatis et communis

Caldonatii / et consortum, et Martino Iseppi regulano Caldonatii et Leonardo

Fulgaridae habitatore / Cavortii et Michaele Iseppi, vicinis dicti communis,

conquerentibus se, quemadmodum homines / et commune Lavaroni, contra omne

jus, antiquam possessionem et consuetudinem / ac preiuditium ipsorum de

Caldonatio ausi fuerunt arrare, seminare, incidere et fratare / in monte Rover,

turbando eos de Caldonatio de sua possessione, ipsoque privando de / pasculo et

minuendo pascula et iura sua pasculandi in eorum grave damnum, propterea

instabant / providere, ne una dierum ad culturam ipsum montem redigerent et ipsos

239

Page 240: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

de Caldonatio / in totum iure pasculandi privarent et aliis iustis et rationabilibus

causis dicendis / si fuerit expediens, et Georgio Azolino, sindico dicti montis

Lavaroni, una cum / Blasio Gasparis, Georgio Longo, Osbaldo de Osbaldis, Urbano

de Magredo, Petro / hospite et Laurentio Schlogenauff, vicinis dicti montis

dicentibus non ampliasse / vel diminuisse eorum pascula, sed si aliquam petiam

terrae ad culturam in dicto monte redige/rint, eam redigisse in eorum monte et

pertinentiis, et ipsos de Caldonatio non turbasse / ut afferunt, et similiter instabant

pro eorum pacifico statu et conservatione vicinitatis provideri / et terminari inter se

se. Viso oculata fide dicto monte et loco contentioso culto, / visis videndis,

consideratis considerandis, terminando et providendo pronunciavit, / citra tamen

preiuditium iurium utriusque partis, quod ipsi de Lavarono vel aliquis eorum / usque

ad aliam ulteriorem deliberationem non audeant nec debeant, vel aliquo modo

possint / arare, seminare, colere, fractare, nec occupare in dicto monte in limites et

terminos / infrascriptos, videlicet: a quodam lapide crucem insculptam habente et

existente in quodam / campo sato subtus lacum dicti montis, descedendo retro

tramite per campum satum per / Gregorium Longum predictum usque ad alium

saxum album existenti super ipsum campum, et a / dicto saxo albo ascendendo

versus casaram usque ad lapidem magnum prope quem / adest fons existens in

campo sato per Gregorium predictum, et ab inde super ad punctam / saxi super

lacum, et sequendo quedam dossa saxosa usque ad stratam communem tendentem /

ad Rivum Album, et a dicta casara supra usque ad terminum dividentem / communi

Caldonatii et communi Lavaroni, et sequendo dictam stratam incipiendo a / quodam

saxo evulso in quo est cubulus et sic descenden(do) usque ad viam existentem super

dictum / lacum et tendentem versus mansus et possessiones dictorum hominum de

Lavarono.

Mandando / et committendo ipsis partibus et utrique eorum quatenus usque ad

ulteriorem deliberationem ut supra / praemissa omnia adimplere, observare et

executioni mandare debeant, pena Rhenensium viginti quinque / in ratione librarum

quinque bonae monetae de Marano totiens comittenda et exigenda, quatenus / in

aliquo predictorum contrafactum vel ventum fuerit et fisco illustrissimii domini de

Caldonatio, pro quo ego / notarius stipulatus sum, pro dimidia applicanda et pro

altera dimidia parti, attendenti et non contrafacienti, / et ita determinavit et

240

Page 241: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

pronunciavit omnibus melioribus modo via etc. quibus etc., / praesentibus partibus

dictis, audientibus et nil aliud dicentibus.

Ego Iacobus filius quondam Andrea Guielmi de Thesino, habitator in Borgo Perzini,

publicus imperiali auctoritate / notarius praedictis presens fui et rogatus scripsi,

publicavi et in hanc publicam formam per alium / mihi fidum, notarium, me aliis

prepedito, redegi, feci et in fidem me subscripsi signoque meo et nomine solitis

roboravi. Ad Dei laudem etc.

(ST) Ego Andreas filius quondam domini Joannis Guielmi Castelli Thesini, habitator

in dicto / Burgo Perzini, publicus imperiali auctoritate notarius et cancellarius

curiarum / Perzini et Caldonatii, hoc presens supradictum instrumentum ex originali

autentico / predicti quondam egregii domini Iacobi notarii et cancellarii olim

dictarum curiarum / vivo et non cancellato de verbo ad verbum, nil addens vel

minuens, quod etc. / prout inveni transumpsi exemplavi et in hanc publicam formam

redegi, ex / licentia et auctoritate mihi, ut patet publico instrumento manu egregii

domini Jo[annis] Bapti[stae] Dorrigati notarii et etiam curiae Perzini cancellarii a dito

concessa extrahendi, describendi et in publicam formam redigendi / omnes (...) et

quascumque scripturas, notas, instrumenta et centinnas228 prefati domini Jacobi

Guielmi patrui mei per illustrissimum et gratiosissimum dominum, dominum

Georgium baronem de Firmiano, dominum Mecheiorum, capitaneum / et

possessorem castri et iurisdictionis Perzini etc. / In quorum fidem et testimonium

me subscripsi roboravi et solitis mei tabellionatus officii signo nomine et cognomine

meis signavi.

Ad laudem summi opificis.

228 Lettura incerta

241

Page 242: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Figura 13. Pergamena n. 9, fasc. 100 (diplomatico)

242

Page 243: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

6. Fiera di San Sisto

Il documento è un’attestazione della presenza, già alla fine del Seicento della fiera di

San Sisto, festa patronale festeggiata ancora oggi la prima domenica di agosto.

Ante 1694 ottobre 20, [Caldonazzo]

Supplica a S.E. il dinasta per avere il permesso di tenere due fiere in Caldonazzo, il primo di

maggio ed il giorno di S. Sisto; rescritto favorevole di Sigismondo Trapp del 20 ottobre 1694

Fasc. n. 92, doc. n. 1

Eccellenza illustrissima e sapientissima signoria, signor e patron nostro graciosissimo

Non ritrovandosi quasi luoco chi sii di qualche riguardo, dove non si / facci una o più

fiere all’anno, et anco con qualche utile, / dal che mosso questa nostra Comunità,

supplica humilmente l’Eccellenza Vostra / si degni concederli tal grazia, cioè per il primo

giorno di maggio, / festa delli Apostoli Santi Filippo e Giacomo, e per il giorno di / San

Sisto, e che sì possi far fiera di qualunque sorte di / bestiame, si come di qualsisia altra

mercantia, e che tal / fiera sii franca, praticandosi il simile anco ne luoghi / circonvicini,

sì come Pergine et altri, conforme Vostra Eccellenza /potrà vedere dalli attestati già dal

nostro publico humilmente / insinuatili; ne spera questa Comunità restar dalla

benignità / dell’Eccellenza Vostra graciata mentre ciò sarà per redundar / a decoro

principalmente dell’Eccellenza Vostra, et anco del luoco / et di grandissimo utile per

essere fuori di passo, dove per altro / difficilmente si può esitar l’intrade, utile parimente

per la / vicinanza al stato veneto, donde concorerà molta gente / e sarà facile l’esitar

animali et altro etc. Con che attendendone / dall’Eccellenza Vostra gratiosissimo

rescritto con farle proffondissima / riverenza restiamo.

Dell’Eccellenza vostra illustrissima e sapientissima

Humilissimi e fedelissimi sudditi e servitori

Li rappresentanti della comunità di Caldonazzo

243

Page 244: Le carte perdute e ritrovate: la parte antica dell ...

Attentis attestatis productis, et praes/entibus precibus annexis, conceditur

sup/plicantibus facultas faciendi nundinas / diebus in precibus nominatis, ad cuius /

effectum praesenti rescripto committi/tur officio iurisdictionis Caldonatii, / ut necessaria

proclamata illis diebus / faciat, ideo supplicantes presentes / preces una cum attestatis in

Cancelleria pro maggiori robore registrari faciant.

(...) 20 octobris 1694

Sigismundus Trappius229

229 Firma autografa, di mano diversa da quella che scrive il rescritto

244

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FIGURA 14. Supplica della comunità di Caldonazzo al dinasta

245

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FIGURA 15. Rescritto favorevole di Sigismondo Trapp

246

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STATUTO DELLA GIURISDIZIONE

DI CALDONAZZO

Statuto di Pergine e Caldonazzo, copia fotostaticaconservata presso la Biblioteca comunale diCaldonazzo (vecchia segnatura n° Beseno 4065)

Fonti bibliografiche

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