Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera...

30

Transcript of Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera...

Page 1: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 2: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 3: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Le Belle Lettere 8Rime dei nostri tempi

Page 4: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 5: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Francesco Veronese

Rime dei nostri tempi

Asterios

Illustrazioni diParide Cabas

Page 6: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Prima edizione nella collana Le Belle Lettere, Giugno 2014.©Francesco Veronese, 2014©Asterios Editore, 2014posta: [email protected]

www.asterios.itI diritti di memorizzazione elettronica,

di riproduzione e di adattamento totale o parzialecon qualsiasi mezzo sono riservati.

ISBN: 978-88-95146-97-3

Page 7: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Francesco Veronese

Page 8: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 9: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

a Marisa

!

Page 10: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 11: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

IndiceCenni sulle rime trobadoriche, 15Preghiera degli Albigesi, 20

I nostri tempi, 23

POTERE E POLITICALa libertà, 33Il leader, 34

La democrazia, 35La scuola pubblica, 36

L’acqua, 37Le tasse, 38

Rappresentanza democratica, 39Democrazia o tirannia? 40

COSE MORALIL’alienazione, 43Bene e male, 44I sogni, 45La natura, 46La civiltà, 47La tivù, 48La verità, 49

Lavoro e precariato, 50

Page 12: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Natura e cibo, 51Cannibalismo e povertà, 52L’istinto naturale, 53Sesso e potere, 54Il povero, 55

Bisogni e felicità, 56

MARTINA

La rosellina, 59La sua laurea, 60Papà, papà, 61Il testimone, 62

COSE ECONOMICHEIl centro commerciale, 65

Il prezzo, 66Il risparmio, 67

Il casinò dei derivati, 68Una condanna, 69

L’arma più potente, 70La distribuzione della ricchezza, 71

Lavoro clandestino, 72La crisi, 73

Il manager, 74

STORIE ANTICHE E RECENTIGli Achei, 77

Page 13: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

Libertà in Afghanistan, 78Roma Trichiairitz (sirvantese), 79

LA CANZONE DELLA SELEZIONE DELLA SPECIE, 87 (ovvero dell’utilità)

LA CANZONE DEL TESSITOREL’artigiano tessitore, 95L’operaio tessitore, 96La navetta volante, 97L’etica del lavoro, 98Il costo del lavoro, 100L’estetica del lavoro, 102

Il sapere, 104

IL SORRISO DEL TIRANNO, 107(sirvantese)

CONGEDO, 119

Page 14: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 15: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

15RIME DEI NOSTRI TEMPI

Cenni sull’origine delle rime trobadoriche

I trovatori comparvero agli inizi del basso medioevoin una regione nel sud della Francia chiamata Occi-tania. Componevano poesie liriche in lingua d’oc,che era una lingua romanza di transizione tra il la-tino, utilizzato ormai solo dagli ecclesiasti, ed unvolgare in via di formazione. Nella maggior parte dei casi i trovatori erano uo-mini o donne colti, talvolta anche aristocratici, chepartecipavano alla vita locale spesso godendo digrande stima. I menestrelli invece cantavano e recitavano nellecorti dei signori locali e stavano al loro servizio, incerti casi erano itineranti di corte in corte. Però la figura più popolare era il giullare che si esi-biva all’aperto, nelle piazze cittadine non solo reci-tando e cantando ma anche qualche volta con giochidi abilità e come saltimbanco. Era spesso inviso allachiesa e ai nobili per la sua satira irriverente.

Page 16: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

16 FRANCESCO VERONESE

Una parte consistente della popolazione Occitanaera di religione Catara, considerata un’eresia dallachiesa di Roma. I Catari, chiamati anche Albigesi, si qualificavanocristiani ma, ritenendo la carne, la materia e le coseterrene frutto del male, la salvezza poteva avveniresolo rinunciandovi per dedicarsi alla cura del-l’anima. Sostenevano che nessun uomo poteva avereun potere su un altro uomo, praticavano la non vio-lenza e la solidarietà. Professavano la povertà e nonriconoscevano l’autorità della Chiesa di Roma,troppo legata ai beni terreni.Per questo si organizzarono con una Chiesa auto-noma, molto modesta ed essenziale, che vedeva lecittà di Tolosa, Albì, Carcassonne, Biesièrs come al-cuni dei loro centri religiosi più importanti. Innocenzo III, per non perdere la sovranità religiosasull’Occitania, inviò predicatori appartenenti all’or-dine francescano, ritenuti più vicini alla mentalità ca-tara perché praticavano la povertà. Uno di questi fuAntonio da Padova che vi rimase per due anni.Proclamò inoltre la crociata contro i Catari e in-dusse poi la corona di Francia, che allora si limitavaai territori del nord, in cui si parlava la lingua d’oil,

Page 17: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

17RIME DEI NOSTRI TEMPI

a parteciparvi per cogliere l’occasione di allargare isuoi confini alla Francia del sud. Solo dopo ven-t’anni si poté considerare conclusa la conquista de-finitiva dell’Occitania.Vennero compiuti dei sanguinosi massacri, emble-matico fu quello di Besièrs in cui, dopo un assediodella città, la popolazione si arrese e, pur essendoCatara solo una piccola parte, ma non potendola di-stinguere dall’altra, vennero sterminati tutti gli abi-tanti. L’ordine venne dato dal legato del PapaInnocenzo III (Arnaud Amury): “Uccideteli tutti, Dioriconoscerà i suoi”. A Carcassonne i Catari furono spogliati di tutti iloro averi e poi anche denudati ed allontanati dallacittà in quelle condizioni.Terminato il bagno di sangue, durato vent’anni,l’annessione dell’Occitania al regno di Francia fudensa, per lungo tempo, di dispute tra i baroni. Gran parte di quelli che sopravvissero alle crociatecontro gli Albigesi, subirono l’esilio e tra loro si tro-varono anche molti trovatori. Emigrarono in Italiasettentrionale, in Catalogna, in Germania ed anchein Grecia, favorendo così la diffusione in Europa delloro stile poetico.

Page 18: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

18 FRANCESCO VERONESE

La Santa Inquisizione completò l’estirpazionedella religione Catara in Occitania mandando alrogo quelli rimasti e continuando la loro persecu-zione nei paesi dove emigrarono.L’ultimo massacro avvenne nel 1244 sotto le muradel castello di Montsègur, dove la Santa Inquisi-zione bruciò vivi, in un solo rogo, 200 catari tra re-ligiosi e credenti.I trovatori parteciparono pienamente a queste vi-cende elevando le loro rime e i loro canti lirici, al-cuni dei quali furono vere e proprie grida scaturitedalle sofferenze patite. Poco più del 50% della produzione delle lirichetrobadoriche del tempo trattava il “fin amor”, cioèl’amore cortese in cui l’innamorato offriva il suo ser-vizio sottomettendosi alla donna amata. Poiché ilsuo sentimento era sensuale ma inappagato, glicreava gioia e tormento ed il nome dell’amata do-veva rimanere rigorosamente segreto perché rite-nuto adultero e peccaminoso.Ma i temi dei trovatori si erano estesi anche allaguerra, all’esilio e alla politica.Si delineò, fra l’altro, anche un genere poetico sa-tirico chiamato “sirventese”, simile alla “canzone”,

Page 19: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

19RIME DEI NOSTRI TEMPI

con temi di carattere morale e politico. Le pagine che seguono sono state composte tra-endo ispirazione, da questi antichi sentieri, sia pureadottando come metrica anche il sonetto, storica-mente comparso più tardi.Può essere interessante provare ad occuparci deiproblemi di oggi con la rima, nel ricordo delle lirichedei trobadori.In un clima molto più brutale e crudele, ma altret-tanto spietato ed inesorabile come quello in cui vi-viamo oggi, essi trovarono la forza di elevare le lorogrida poetiche contro le ingiustizie sofferte.Non dobbiamo perderne la memoria.

Page 20: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

20 FRANCESCO VERONESE

Preghiera degli Albigesi

Mon Dieu, nous n’avons plus sur terreUn seul lieu pour fuir le danger.Voyez nos pleurs, notre misère,

Secourez-nous, daignez nous protéger !Tous ces enfants du Nord qui viennent

Guerroyer au nom de JésusComme un torrent, renversent, prennent,

Par eux nos biens seront perdus !Cependant nous ne pouvons croire

Que Vous nous ayez envoyéTous ces infâmes de la Loire,Qui tant de maux ont déployé !

Page 21: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

21RIME DEI NOSTRI TEMPI

Preghiera degli Albigesi(la libera traduzione è nostra)

Mio Dio non abbiamo più sulla terraun luogo che ci protegga dai pericoli.Miseria il nostro pianto ti narra,aiutaci a superare gli ostacoli.

Nel nome d’un Cristo combattentetutti quei figli del nord vengonocome un impetuoso torrente.Ci depredano e ci travolgono.Ci derubano dei nostri beni.

Non crediamo che tu abbia mandatodalla Loira costoro d’odio pieni,che tanti mali ci hanno procurato!

Page 22: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 23: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

23RIME DEI NOSTRI TEMPI

I nostri tempi

Perché questo mondo sembra talvolta fatto appostaper renderci la vita difficile?La maggior parte della gente si procura un redditoper vivere lavorando ma il lavoro è subordinato alconseguimento dell’utile dell’imprenditore. Questoutile egoistico detta le regole dell’apertura o dellachiusura di un’azienda, delle assunzioni e dei licen-ziamenti, della delocalizzazione in aree geografichepiù convenienti, degli orari di lavoro ecc. Le fasi di crisi dell’economia espongono il lavora-tore a rischi che coinvolgono la sua stessa vitaspesso nei bisogni più essenziali. Se un’azienda digrandi dimensioni, soprattuto se multinazionale,chiude perché non fa abbastanza utili od è in per-dita, obbliga i lavoratori a subire, anche in modo de-vastante, queste scelte a cui i dipendenti nonpossono peraltro partecipare.

Page 24: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

24 FRANCESCO VERONESE

Un operaio licenziato che non riesce a trovare unaltro lavoro ha quasi sempre una prospettiva di mi-seria per sé e per la propria famiglia. Il dividendo dell’azienda multinazionale non è in-dispensabile per vivere per l’azionista, mentre in-vece lo è quasi sempre la paga per il lavoratore. Questa impostazione della nostra società rappre-senta una delle più gravi cause di ingiustizia sociale,di incertezza di vita e quindi di ansia e di infelicitàper le famiglie che vivono di lavoro. Si tratta dellamaggior parte delle persone.Tutto questo avviene nell’ambito di un’economiache insegue esclusivamente il PIL, fatto questo chefinisce per accumulare più ricchezza là dove già esi-ste, facendo quindi aumentare il divario tra il poveroe il ricco. Di recente, fra l’altro, nel calcolo del PIL sono statiintrodotti anche i redditi della droga, della prostitu-zione e del contrabbando con la conseguenza chequei paesi dove queste voci di reddito illecito sonopiù elevate, sono ritenuti più ricchi.La politica, che dovrebbe farsi carico di questi pro-blemi studiandone i correttivi, è invece immersa infrequenti casi di corruzione, conflitti di interessi, leggi

Page 25: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

25RIME DEI NOSTRI TEMPI

ad personam, spesso è più preoccupata a proteggerei propri privilegi e quelli di pochi che ad impostaresoluzioni nell’interesse generale dei cittadini.Possiamo aggiungere anche lo scempio fatto allanatura dall’inquinamento, le guerre condotte persalvaguardare interessi di parte e camuffate sottol’insegna della libertà e del rispetto dei diritti umani,la violenza diffusa a tutti i livelli ed in tutte le forme,la fame nei paesi poveri, il disconoscimento di fattodella parità dei diritti della donna con quelli del-l’uomo e molte altre cose che, a ben guardare, stri-dono poderosamente con la dignità dell’uomo edelle donne.Perché non riusciamo a fare una svolta decisivainiziando un cammino convinto, determinato versoil bene comune?Verso quel bene a vantaggio di tutti che dovrebbeessere l’unico vero e sostanziale fondamento delleleggi di uno Stato. Questo implicherebbe di fatto un cammino verso lagiustizia, verso l’onestà intellettuale libera da inte-ressi di parte, l’amore disinteressato verso il sapere ela scienza, la liberazione dell’uomo dai bisogni fon-damentali, tanto per fare solo alcuni esempi.

Page 26: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

26 FRANCESCO VERONESE

Siamo abituati a non dare abbastanza importanzaa questi problemi perché l’ambiente in cui viviamoè organizzato per lusingarci nel senso opposto ai no-stri veri interessi, consolidando così quelli di pochi,ricchi e potenti, a danno dei più deboli perché intutto dipendenti dal lavoro. Queste insidie crescono e prosperano perché si nu-trono abbondantemente delle nostre accettazionipedisseque ed acritiche, che finiscono per lasciar di-lagare ingiustizie ed abusi spesso evidenti ed ecla-tanti.La negazione di fatto del bene comune pare chefaccia parte di un concetto scontato di “civiltà” e di“progresso” che ormai la maggior parte della gentetollera nel suo operato quotidiano, senza rendersiconto che solo dal singolo, per sua iniziativa e con-vinzione, può incominciare il cammino verso unamigliore vita.L’unico obiettivo semplice e chiaro dovrebbe es-sere quello di stare meglio tutti indistintamente. Ma questo presupporrebbe la diffusione della cul-tura anche a coloro che non possono permetterselo,condizione questa necessaria per generare consape-volezza e capacità di giudizio, indispensabili per

Page 27: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

27RIME DEI NOSTRI TEMPI

l’uso dei diritti e dei doveri che fanno capo al citta-dino in un sistema democratico.Appare però evidente che non possiamo aspettarciche una società egoista ed ingiusta come quella at-tuale, con solidi interessi già molto bene piantati eprotetti, possa iniziare spontaneamente un cam-mino verso la propria autonegazione, allo scopo difavorire il dominio della giustizia e dell’altruismo in-siti nel concetto di bene comune.Non è usuale, ai nostri giorni, trattare questi argo-menti in rima, ma l’obiettivo è quello di tentare diaggiungere una via in più per far risvegliare l’atten-zione del lettore sulle contraddizioni e sulle aberra-zioni del mondo che lo circonda, concentrandolaproprio su quegli aspetti che spesso incosciente-mente rimuoviamo.

L’autore

Page 28: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34
Page 29: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34

“…… teniamo presente che per quanto ri-guarda i desideri, solo alcuni sono naturali,altri sono inutili, e fra i naturali solo alcuniquelli proprio necessari, altri naturali soltanto.Ma fra i necessari, certi sono fondamentali perla felicità, altri per il benessere fisico, altri perla stessa vita.”

Epicuro, Lettera a Meneceo

Page 30: Le Belle Lettere 8 Rime dei nostri tempi · Indice Cenni sulle rime trobadoriche, 15 Preghiera degli Albigesi, 20 I nostri tempi, 23 POTERE EPOLITICA La libertà, 33 Il leader, 34