LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative...

68
MUSICA IL RAPPER IL PERIODICO DI CULTURA GENERALE LUGLIO/SETTEMBRE 2015 ANNO 15 N.48 2,50 www.kliche.it I IL L M MA AG GN NE ES SI IO O MEDICINA C CH HG G I IN N C CA AL LA AB BR RI IA A LAVORO • L’ELICICOLTURA TURISMO • IN PUGLIA A CISTERNINO • IN CALABRIA A GUARDAVALLE E SOVERATO • SILA PICCOLA IN VAL TACINA LE RICETTE DEI NOSTRI CHEF Copia omaggio

Transcript of LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative...

Page 1: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

MMUUSSIICCAA IILL RRAAPPPPEERR

IL PERIODICO DI CULTURA GENERALELUGLIO/SETTEMBRE 2015 ANNO 15 N.48 €2,50

www.kliche.it

IILL MMAAGGNNEESSIIOOMMEEDDIICCIINNAA

CCHHGG IINN CCAALLAABBRRIIAA

LAVORO• L’ELICICOLTURA

TURISMO• IN PUGLIA A CISTERNINO• IN CALABRIA AGUARDAVALLE E SOVERATO

• SILA PICCOLA IN VAL TACINA

LE RICETTEDEI NOSTRI CHEF

Copia omaggio

Page 2: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale
Page 3: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

ARS di Dima VincenzinaC.da Impennuti, 4 - Luzzi (CS) - Tel. 0984.543188 - 338.7316008

Page 4: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it4

KKLICHÈssoommmmaarriioo

10Iniziative

L’ELICICOLTURA

23 Medicina tradizionaleVIRTÙ DEL MASSAGIO OLISTICO

22 Medicina naturaleIL MAGNESIO MARINO

16 L’angolo dello sportSEMPRE A SEGNO CONTONINHO CEREZO

14 L’angolo del gialloCRIMINI IN FAMIGLIA

18 L’angolo della modaSTILISTI, IL SOGNO SI RELIZZA IN CALABRIA

20 L’angolo del personaggioCHG, DAL BELGIO INCALABRIA, A RITMO DI RAP

13 L’angolo del vignettista

ARRIVEDERCI NONNO

7 L’angolo della scuolaL’OSPITALITÀ A SCUOLA

9 l’angolo del libroPERCHÈ LA ‘NDRANGHETA.ANTROPOLOGIA DEI CALABRESI

6Lʼangolo della poesia

12Lʼangolo del caffè

UN INCONTROPOSSIBILE

Page 5: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 5

KKLICHÈssoommmmaarriioo

EDITORIALE di Bruna LarosaCompiti per le vacanze Internet fa diventare virali tante cose, ogni stagione poi, hail suo must. In queste settimane sembrano fare tanto effettoi compiti per le vacanze in stile L’attimo fuggente: osservatel’alba, correte sotto la pioggia, leggete quel che vi va… Infondo chi può non ripensare con una vena di romanticismoe di entusiasmo al professor Keating che sale sulla catte-dra esortando la sua classe a guardare le cose da un’altraprospettiva? Come in ogni caso, però, ci sono estimatori edetrattori, così è anche stavolta: da una parte c’è chi diceche il buon insegnante sia quello che sa mettere da partei libri e consigliare delle esperienze da fare, dall’altra c’è chiritiene sia importante che i ragazzi vedano nella figura deldocente qualcuno a cui far riferimento per consigli e sug-gerimenti aderenti a una programmazione prefissata. Cre-do che L’attimo fuggente sia un inno alla libertà, un momentodi crescita interiore che avviene quando si prende una cer-ta coscienza di sé e ci si rende partecipi e consapevoli chela vita non è solo quella sui libri, ma quella che si può ca-pire anche attraverso di essi. L’attimo fuggente colpisce per-ché appartiene a un’età in cui essere “liberi” è difficile, so-prattutto in una realtà scolastica rigida come quella propo-sta nella rappresentazione cinematografica e funzionaperché “apre gli occhi”. Ma non tutti i professori sono comequello interpretato da Robin Williams: nessuno ha pensa-to che potrebbe esserci un rifiuto da parte degli studenti acaptare i suggerimenti del solito che ha sempre qualcosada dire, figuriamoci, poi, se non poteva evitare di metter boc-ca sulle vacanze? Il vero dono, e ciò che, probabilmente,dovrebbe diventare virale, non è una lista di cose da fare,bensì la libertà di fare ciò che si vuole. Dalle scelte passala possibilità di autodeterminarsi e capire quale sia l’espe-rienza giusta per sé e, quindi, crescere… Bisogna tener cer-to conto che avere sempre qualcuno che consiglia e sug-gerisce rallenta le possibilità di fare davvero quel che si vuo-le, in fondo si sa: i compiti delle vacanze si fanno semprea settembre!

Aut. Tribunale di Cosenza n°699 del 06/12/2001 Periodico - Anno 15 n°48

In copertina ph Piero SciammarellaWeb www.kliche.it Mail [email protected] BIG Agency srl - Infoline 339.2055133Amministratore unico Piero SciammarellaRedazione Via Pianette - 87046 Montalto Uffugo (CS)Direttore Responsabile Bruna LarosaHanno collaborato Rosanna Angiulli - Remigio Bruno - Giovanni CanadèAndrea Fabiani - Gigi Ferraro - Cristina Gennaro - Ivo GuaragnaMaxmartin - Roberto Mea - Luca Meringolo - Marco MorelliElisa Muglia - Ulderico Nisticò - Achiropita Lina PalermoChiara Papa - Giuseppe Pellegrino - Bruno PileggiNunzia Procida - Lina Semeraro - Piero SciammarellaCommerciale Concessionaria per la pubblicità Big Agency srl Collaboratori esterni: Cesare Candiloro - Angel H. CoccimiglioImpaginazione Big Agency srl - Eugenio SciammarellaStampa PressUp srl (VT)Chiuso in redazione il 30 giugno 2015

2015 © Big Agency. Tutti i diritti riservati. Testi, fotografie e disegni contenuti in questo numeronon possono essere riprodotti, neppure parzialmente senza l’autorizzazione scritta dell’edito-re. Il Direttore responsabile e l’Editore declinano ogni responsabilità in merito agli articoli pub-blicati, per i quali rispondono i singoli Autori e non si assumono nessuna responsabilità sullaveridicità dei dati forniti dalle aziende e su eventuali errori, omissioni o sostituzioni dei dati ri-portati.

L’OSPITALITÀ A SCUOLA

38Lʼangolo del turista• CISTERNINO42 GUARDAVALLE52 SOVERATO

36 L’angolo dell’avventuraL’ALTA VAL TACINA, CONESCURSIONE DA CIRICILLA

24Enogastronomia

CHEF DI CASA NOSTRA 24/25PANE E VINO 28L’ORO DI CUTI 29

LUMACHE DI TERRA 30/31RICETTE DI NONNA ELISA34/35

Page 6: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it6

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Quando scrissi questa poesia avevo ilcuore che mi scoppiava dal dolore. Miononno, Giorgio, un uomo semplice che ha

dedicato la sua intera vita al lavoro facendosacrifici immensi per il bene dei figli, senzapensare mai a se stesso, ci lasciò nel peggioredei modi: all’improvviso. Era un uomomeraviglioso, la sua voce, il suo ricordo è semprecon me. La morte di una persona cara fa male,tanto male, il dolore è stato il motore che haacceso questi versi insieme all’affetto e al beneimmenso per un uomo che mi ha insegnato cosasignifica il sacrificio, il volere bene e il nonmollare e… che mi manca tantissimo.

Sei morto da solo in un ospedaleperché sai a volte è proprio sui più buoniche s’accanisce il male.

Fu triste il tuo destino che non permise a nessuno in quell’ultimo istantedi restarti vicino.

Quel giorno in cielo Dio e tutti glia angeli fecero una grande festa per te mentre qui sulla terra non sai che enorme vuoto resta senza di te.

Caro nonno hai lottato e sei stato fortema a volte sai è davvero una gran traditrice la morte.

Non hai mai mollatocon febbre e dolori atroci hai sostenuto mille e più croci

Tu che amavi lavorare la terraportare il trattoretu: uomo semplice con un grandissimo cuore. .

T’ho visto aggrapparti alla tua vita con tanta forza e speranzacon i tuoi occhi limpidi e celesti come il mare mi hai insegnato cosa significadavvero il non mollare.

Ricordo quel giornoche mi hai stretto forte la manocredo che dentro te tu avvertiviche saresti partito lontano..

Per sempre nel mio cuore nonno tu sei in vita sei volato via ma continuerai a vivere anche in questa poesia.

L’ANGOLO DELLA POESIAa cura di Achiropita Lina Palermo

Arrivederci nonno“Grazie di cuore nonno per tutto ilbene, grazie perché sono stata unaragazza fortunata ad avere un nonnocome te. Arrivederci nonno …”

Page 7: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 7

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DELLA SCUOLAdi Giuseppe Pellegrino

tela; di valorizzare i prodotti tipici lo-cali, interagendo con il cliente per tra-sformare il momento della ristorazio-ne e della degustazione in un eventoculturale. In più oltre alle scuole IP-SEOA presenti su tutto il territorio na-zionale, la nostra Italia possiede:“ALMA” che è il più autorevole cen-tro di formazione nel settore della ris-torazione italiana a livello inter-nazionale; forma cuochi, pasticceri,sommelier, manager di sala e dellaristorazione, provenienti da ogniPaese, per farne veri professionistigrazie ai programmi di alto livello re-alizzati con gli insegnanti più au-torevoli e il Rettore GualtieroMarchesi. Per chi ha scelto di oper-are nell’affascinante mondo della ris-torazione, studiare all’ALMA, che hasede nello splendido Palazzo Ducaledi Colorno (Parma) e svolge anchecorsi di tecniche di base della cucinapresso la MED Cooking School diCeglie Messapica (Brindisi) è un in-vestimento decisivo per il futuro eduna straordinaria esperienza formati-va.

L’ospitalità si impara a scuolaPerché non trasformare una passione in un vero e proprio mestiere? Gli sbocchi professionali degliIstituti per la ristorazione sono moltissimi e, nel breve periodo, garantiscono entrate economiche con-siderevoli e se l’Italia vi sta stretta, niente paura: un buon professionista italiano, del settore “risto-razione” trova lavoro in qualsiasi parte del mondo.

sorse e la cultura del territorio nelmercato internazionale, attraversol’uso delle nuove tecnologie dell’infor-mazione e della comunicazione.Servizi di enogastronomia dovevengono acquisite le competenzeche consentono di intervenire nellavalorizzazione, produzione, trasfor-mazione, conservazione e presenta-zione dei prodotti enogastronomici; dioperare nel sistema produttivo pro-muovendo la tipicità delle tradizionilocali, nazionali e internazionali appli-cando le normative su sicurezza, tra-sparenza e tracciabilità; di individuarele nuove tendenze enogastronomi-che.Servizi di sala e di vendita dovevengono acquisite le competenzeche mettono in grado di svolgere atti-vità operative e gestionali in relazioneall’amministrazione, produzione, or-ganizzazione, erogazione e venditadi prodotti e servizi enogastronomici;di interpretare lo sviluppo delle filiereenogastronomiche per adeguare laproduzione e la vendita in relazionealla richiesta dei mercati e della clien-

Dopo il conseguimento del di-ploma di Istruzione Superioredi I Grado è possibile iscriver-

si ad una scuola di Istruzione Supe-riore di II Grado. Scegliere un IstitutoProfessionale di Stato per L’Enoga-stronomia e L’Ospitalità Alberghiera(IPSEOA), significa: opportunità di la-voro immediato. Per affrontare al me-glio questo corso di studi sono richie-ste buone capacità relazionali e di co-municazione, propensione al lavorodi gruppo e alla cooperazione. È ne-cessario essere disponibili a orari dilavoro flessibili e ritmi di lavoro irrego-lari (lavorare nei week end, durante lefestività, durante la stagione estiva).Occorre essere socievoli, gentili edessere in grado di organizzare auto-nomamente il proprio lavoro. È utile,inoltre, avere interesse per le linguestraniere, avere spirito di iniziativa,fantasia e capacità manuali. Il diplo-mato di Istruzione Professionale nel-l’indirizzo Servizi per l’Enogastrono-mia e l’Ospitalità Alberghiera ha spe-cifiche competenze tecniche, econo-miche e normative nelle filiere del-l’enogastronomia e dell’ospitalità al-berghiera, nei cui ambiti interviene intutto il ciclo di organizzazione e ge-stione dei servizi. I corsi didatticisono:Accoglienza turistica dovevengono acquisite le competenze perintervenire nell’organizzazione e nellagestione delle attività di ricevimentodelle strutture turistico-alberghiere, inrelazione alla domanda stagionale ealle diverse esigenze della clientela.Particolare attenzione è riservata allestrategie di commercializzazione deiservizi e di promozione di prodottienogastronomici che valorizzino le ri-

RReeggggiiaa ddii CCoolloorrnnoo ((PPaarrmmaa))AALLMMAA SSccuuoollaa IInntteerrnnaazziioonnaallee ddii CCuucciinnaa IIttaalliiaannaa

Page 8: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale
Page 9: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 9

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL LIBRO

Amare la propria Terraimpone non solodevozione, ma anche la

pratica di una costante criticacostruttiva sullo stato delle cosedel proprio territorio; una criticacostruttiva, a volte impetuosa edestremizzata. È quello che faAlessandro Tarsia in Perché la‘ndrangheta? Antropologia deicalabresi, un pamphletpubblicato dall’editore Pungitopo:un attacco mirato a scuotere lecoscienze di una Regione chealterna bellezze ed eccellenze aduna mentalità retriva e dannosaper la regione stessa e per l’Italiatutta. “Quando un malato ègrave,” scrive Tarsianell’introduzione, “come lo è laCalabria, è necessario edoveroso concentrarsi sulla suamalattia, perché parlare delleparti sane e belle non solosarebbe controproducente per ilmalato, ma sarebbe anche fumonegli occhi a uso e consumodegli interessi arrivistici di chiscrive. Si può credere in unfuturo più roseo illudendosi chegià sia in atto, o che sia giàesistito in un passato recente,oppure – ed è la strada scelta daquesto libro – si può decidere diaffrontare con lucidità, senza

infingimenti consolatori,un’anamnesi radicale quantodoverosa.” Un malato grave,dunque, che stenta a riconoscerela sua condizione. E ancora: “LaCalabria è una regione povera,con un livello disastroso didisoccupazione, di evasionefiscale e di altri importantiparametri. È la patria di una delleorganizzazioni criminali piùestese e pericolose al mondo,che registra la presenza dicosche armate ricche e violentein più continenti. Non c’è forse unrapporto tra la cultura popolarecalabrese e questo tipo peculiaredi mafia?”. Questo libro, quindi,non intende attaccare

violentemente la sola criminalitàorganizzata che in questa terra eda questa terra comanda edepreda, ma la mentalità“mafiosa” che ne permettel’esistenza. Tarsia ci conduce peruna panoramica del mal costumelocale: natura sfruttata senzaritegno, una radicalizzazione dicomportamenti irrispettosi verso ilprossimo, un familismo arcaicoancora persistente nella gestionepubblica, e altri orrori locali.Perché la ‘ndrangheta vuolefungere da scossa per il dibattitoe il cambiamento di una Regionealtrimenti dimenticata non solodal resto del Paese, ma anche dase stessa.

di Giovanni Canadè

Perché la ‘ndrangheta?Antropologia dei calabresi

Page 10: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it10

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DELLE INIZIATIVEdi Piero Sciammarella

Parlare di lavoro, di questitempi, non è semplice,infatti, la disoccupazione

cresce sempre più, i giovanifanno fatica ad insediarsi nelmondo del lavoro e chi riesce atrovarlo dovrà fare i conti, nellamaggior parte dei casi, con lafurbizia dei datori di lavoro.Mettersi in proprio vuol direaffrontare spese e, spesse volte,lo si fa ma con i soldi deigenitori, dei nonni, perchè ilcredito non è più elargito comeavveniva anni addietro e gliistituti di credito che dovrebberoincentivare pensano solo aipropri interessi. Per fortuna c’èchi, con sprezzo del pericolo,decide di mettersi in proprio e ilsettore che attualmente potrebbeoffrire qualche spiraglio in più è ilmondo agricolo. Certo, nonl’agricoltura come si faceva unavolta, ma aggiornata emeccanizzata. Tra il compartoagricolo una grossa fetta la staritagliando l’Elicicoltura,praticamente l’allevamento di

lumache per gastronomia. Avetecapito bene, allevamento.Tantissime le storie di giovaniche hanno rinunciato al posto dilavoro sicuro per cimentarsi inquesta nuova avventura. Certonon è tutto rose e fiori ma,seguendo determinate regole,l’elicicoltura apre le porte a nuoviorizzonti. È il caso di tre giovanisiciliani che, negli ultimi anni,

hanno realizzato uno dei piùgrandi allevamenti di lumached’Italia riuscendo a riprodurreuna lumaca diversa dalle altre laLumaca Madonita della qualeproducono circa 15.000 Kg/annodi prodotto pronto per laconsumazione. In Calabriatantissimi piccoli allevamentisono nati, alcuni per gioco,alcuni per prova, altri per

L’elicicolturail lavoro che non manca

LUMACA IN NATURA DELLA SPECIE HELIX ASPERSA

PREPARAZIONE DI UN RECINTO

Page 11: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 11

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DELLE INIZIATIVE

business. Tra questi alcunigiovani vogliono mettere in piediuna cooperativa che faccia dacollante tra i piccoli produttori eche poi si occupi dellacommercializzazione. Ma in cimaal grattacielo c’è, a Cherasco inprovincia di Cuneo, l’IstitutoInternazionale di Elicicolturache dal 1972 avvia giovani emeno giovani che voglianointraprendere questa strada,tenendo mensilmente dei corsi insede. Alla fine della terzasettimana di settembre, di ognianno, organizza a Cherascol’Incontro Internazionale diElicicoltura, una quattro giornidove si parla di nuovemetodologie di allevamento, leproblematiche della produzione,l’apertura dei mercati esteri e lapremiazione di chi nel corsodell’anno, si è contraddistinto perla propria capacità nell’eserciziodell’elicicoltura. Ma fateattenzione in che mani affidateil vostro futuro. Nei nostri giriche quotidianamente facciamoper i molteplici redazionali cisiamo imbattuti in diversi modi dioperare, ma soprattutto in diversimodi di pensiero: • c’è stato quello che,spacciandosi per il più serio ditutti, voleva venderci il corsobase per avviare l’attività eaveva il suo lugubre ufficio in unmagazzino/deposito; • c’è stato chi, dopo un nostroprimo contatto per capire comesi muove il mondo elicicolo, dasettimane non risponde più altelefono; • c’è stato chi ci hapreannunciato che, qualoraqualcuno volesse collaborarecon loro, gli avrebbe venduto lechiocciole da riproduzione, laverdura da seminare, la rete peril recinto, e quant’altro possa

servire per avviare l’attività,dimenticandosi che il suo lavoroè quello di allevare lumache equello di proporsi sul mercato;• c’è stato chi, infrangendo lebasilari regole dettate da espertiche da anni seguono il mondoelicicoolo, crescono le lumachecercando di abbreviare i tempi dicrescita da quelli da ingrassocreando dei recinti unici. Certo è che la voglia di fare cideve essere, ma non bisognafare i soliti furbi perchè poi sifinisce per non riuscirenell’intento e parlar male di unsettore che ha numeriabbastanza ragguardevoli. Nel2010, l’Istituto di Cherascosostiene che, in totale in Italiaabbiamo avuto un commercio diprodotto pari a 38.200

tonnellate suddiviso nelle varieregioni, tra le quali, il Piemonte,risulta il primo consumatore con5.450 tonnellate, la Sicilia è laterza con 3.885 tonnellate e laCalabria è undicesima con 1.500tonnellate. Fanalino di coda ilMolise con un misero consumodi appena 410 tonnellate. Per concludere questo nostropiccolo reportage il consiglio chepossiamo dare a quanti voglianoavvicinarsi a questo mondo èquello di aver rispetto deglianimali e della natura. Nonseguire le regole vuol direportare a morte sicura migliaia dilumache e perdere i soldi che sisono investiti per creare l’attivitàe, credeteci, il denaro speso perrecinti, reti metalliche, pali dasostegno, non ritorna indietro.

ALLEVAMENTO A MONTALTO UFFUGO (CS)

LUMACA INTENTA A MANGIARE VERDURA

Page 12: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it12

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

capacitarsi, Thomas, che fosserosoltanto sogni. E così tutta la notteera stato un susseguirsi di sconfina-menti e di rientri. Aveva ritrovatoamici con i quali ultimamente avevaperso i contatti, aveva vissuto situa-zioni particolari con persone vicine.E poi aveva fatto uno strano incon-tro. Un incontro fuori dal tempo. Si,perché forse in qualche dimensioneparallela la variabile tempo sempli-cemente non c’è. E così ti può capi-tare di incontrare qualcuno che, an-che se sai che è molto più vecchiodi te, in sogno sembra avere la tuastessa età. Se questo qualcuno poiè tuo padre, beh... incontrare tuopadre quarantenne quando tu stes-so hai circa quarant’anni, è unesperienza certamente fuori dal co-mune, anche in un universo n-di-mensionale. Un rendez-vous, unaresa dei conti o forse solo un acce-so confronto, un capirsi, magari,alla fine. Ma di quell’incontro, cosìcome di tutti quelli avuti nelle di-mensioni oniriche, i ricordi sono or-mai sbiaditi e non è dato saperecosa si siano detti e se si siano fi-nalmente aperti l’uno all’altro. EThomas ogni volta che rivede il suoanziano padre nella realtà, vorreb-be chiedergli se anche lui ricordaquell’incontro avvenuto in un’altradimensione. Ma poi si guarda benedal farlo, perché forse, forse, quelladel sogno non è davvero una realtàtangibile, ma solo una dimensionedel possibile.

Finalmente era un giorno cal-do, di quelli che devi per for-za stare in macchina con

l’aria condizionata, anche se saiche ti farà male. Davvero, però, fa-ceva troppo caldo quella mattina. Siera svegliato presto Thomas, avevadel lavoro importante da sbrigare,anche se era un giorno festivo. Inrealtà pensava che se anche aves-se rubato alcune ore a una giornatadi riposo nessuno avrebbe prote-stato più di tanto. Nessuno lo feceinfatti, tant’è che riuscì a lavorare finquasi alle dieci. Quelle prime oredel mattino passarono veloci e pre-sto, forse troppo presto, iniziò apensare al pranzo di quel giorno.Aveva prenotato per sé e per lei, inquel posto carino dal nome simpati-co. Lei, un’amica o qualcosa del ge-nere. Non era al top e lo sapevabene. Tutta la notte era stata unsusseguirsi di sogni e di risvegli. Eogni volta apriva gli occhi con lostesso dilemma che lo inquietavaormai da un po’ di tempo. Non riu-sciva a capacitarsi di come fosserocosì realistiche le immagini, le for-me, i colori di quei sogni. Scene ric-che di dettagli, e sensazioni vivideche poteva sentire liberarsi nel suocorpo. Emozioni, relazioni e intera-zioni con altre persone. A volte per-sone lontane che non vedeva datanto tempo. Eppure così vicine ecosì presenti in quella realtà sogna-ta. Ma erano veramente solo so-gni? Possibile, si chiedeva, chequella realtà esistesse soltanto nel-la sua mente? E se invece i sognifossero uno sconfinamento? Unosconfinamento in una dimensioneparallela, una dimensione in cui larealtà ha un diverso evolversi deglieventi, eppure una dimensione rea-

le, una realtà di un mondo fisicoche alcune teorie dell’universo n-di-mensionale descrivono come pos-sibile. Una realtà che durante la ve-glia, impegnati nella dimensione incui esistiamo, non riusciamo a per-cepire. Solo l’abbandono dello statodi veglia, dello stato cosciente, per-mette alla nostra mente di entrarein connessione con le altre dimen-sioni. Non una sola, ma tante quan-te sono le realtà possibili. È cosìThomas ogni volta si svegliava conuna sensazione di strappo, unaspecie di shock fisico ed emoziona-le, nel passaggio da una dimensio-ne all’altra. Un po’ come quando almare ti tuffi in acqua di colpo: seicatapultato sott’acqua, al freddo,senza suoni, con colori e immaginidiverse da quelle di un istante pri-ma, con il corpo bagnato e più leg-gero. Un’altra realtà appunto. Eraquella la sensazione di strappo chesentiva ogni volta così forte. E ap-pena sveglio, per un po’ restavanole emozioni vissute nella dimensio-ne visitata in sogno, lo stato fisico ela tensione muscolare. Solo per unpo’, restavano i ricordi di ciò che ac-cadeva, ma piano piano diventava-no sempre più flebili, evaporavanocome accade all’acqua sulla super-ficie di un corpo che lascia la di-mensione subacquea. Come unsuono che si va spegnendo semprepiù in lontananza. Eppure sembra-va tutto così vivido, così reale, cosìforte, così ...esistente. Non poteva

L’ANGOLO DEL CAFFÈdi Maxmartin

Un incontro possibile

Page 13: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 13

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL VIGNETTISTAdi Ivo Guaragna e Roberto Mea

Lo scopo di Ivo Guaragna e di Roberto Mea è quello di portare all’attenzione dei giovani, quei mestieri, giochi e costumi di una Cala-bria che vive solo nel ricordo di pochi, e lo faranno attraverso una serie di vignette in chiave satirica. Questa volta alcune vignette cherappresentano momenti di vita quotidiana

“Un popolo che dimentica le proprie radici e tradizioni è destinato a scomparire”

Page 14: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL GIALLOdi Nunzia Procida*

La famiglia è unamicrosocietà all’internodella quale convivono

rapporti e funzioni estremamentecomplessi: attraverso di essa sistrutturano le personalità deisingoli individui, la loroformazione psicologica eculturale, i valori di riferimento, isistemi di regole e, al contempo,si acquisiscono i ruoli e lerispettive funzioni sociali. Lafamiglia, potremmo azzardare, èil nucleo fondativo dellacollettività. Non a caso, quando siconsumano dei delitti all’internodell’ambiente familiare, questi

risultano impossibili dacomprendere, difficili da tollerare,inaccettabili per la società.Poiché la famiglia assume ladoppia funzione di mittente e didestinatario delle interazioni delsingolo con l’esterno, divieneanche il principale bersagliodell’aggressività e della violenzaespressa dai propri membri, inrisposta alle difficoltà, allefrustrazioni e alle relazionipatologiche che si sviluppanofuori e dentro le muradomestiche. Uno degli aspetti dell’analisi delfenomeno degli omicidi in

Diminuisce il numero degli omicidi dome-stici rispetto al 1995 ma, ancora oggi, l’isti-tuzione famiglia continua a mietere vittime

KKLICHÈ

kliche.it14

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Crimini in famiglia

Page 15: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL GIALLO

famiglia è quello relativo allecaratteristiche della vittima:generalmente donna,principalmentemoglie/convivente. Nellamaggioranza dei casi, dunque, gliautori dei delitti sono uomini. Nelbinomio relazionale genitori/figlisi rileva che il numero di delittigenerazionali si equivale: adessere vittima dei gesti omicidida parte dei figli risultaprincipalmente la madre; ifiglicidi, invece, coinvolgonomaschi e femmineindifferentemente. Un fenomenoin forte crescita, invece, è ilfratricidio che riguarda,prevalentemente, gli uomini e ilmovente è spesso economico. L’omicidio in ambito domesticospesso è la tappa ultima di unalunga escalation di violenze eminacce, dirette conseguenze disituazioni patologiche estressanti reiterate nel tempo.Non sono rari gli omicidi/suicidi (otentati suicidi) quando l’eventocriminoso è individuabile nelcontesto passionale (gelosia, nonrassegnazione alla fine di unastoria, abbandono) o se adessere coinvolte sono leprincipali relazioni affettive

(coniugi, genitori, figli). La complessità nellacomprensione delle cause e deimoventi vede la sua massimaespressione proprionell’interazione fra i membri dellafamiglia. Nel movente passionaletrovano la loro eziologia la

maggioranza degli omicidi checoinvolgono partner/amanti. Unsecondo e significativo gruppo dimoventi è da rintracciarsi nelclima ostico vissuto in famiglia: inquesti casi l’omicidio non è quasimai premeditato ma scaturiscedalla degenerazione di un litigio odi una discussione. Un terzogruppo di movimenti è darintracciarsi in un disagio fisico,psichico o sociale della vittima odell’autore. Una significativaquota di omicidi in famigliariguarda i casi dettati dainteresse o denaro. Un dato positivo va, però,segnalato: gli omicidi tra le muradomestiche sono circa 1/3rispetto a vent’anni fa, ma aquesto si limita il “buono”, poichéla famiglia miete più vittime deicriminali comuni.

kliche.it 15

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

* Criminologa

Page 16: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it16

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

rimarrà legato fino al 1983, senon si considera la parentesidella stagione 1973/74 chedisputa tra le fila del National A-M. Proprio nel 1983 avviene il

Toninho Cerezo nasce ilBrasile il 21 Aprile 1955 eall’età di 17 anni debutta

con la maglia dell’AtléticoMineiro, squadra alla quale

L’ANGOLO DELLO SPORTdi Luca Meringolo Ph terceirotempo.bol.uol.com.br soccernostalgia.blogspot.it

suo approdo in Italia pervestire la maglia della Roma,all’epoca campione d’Italia incarica, allenata dal NielsLiedholm. Con l’Atlético Mineirovince sette campionati (1976,1978, 1979, 1980, 1981, 1982,1983) e si consacra nella suaposizione di regista davanti alladifesa che gli dà la possibilità direggere il gioco della squadra egli permette d’ inserirsiefficacemente anche in zonagoal. Lasciato il suo vecchio cluble soddisfazioni della sua carrieracontinuano anche con la magliagiallorossa infatti, grazie al suoapporto fondamentale la squadradella capitale vince due CoppeItalia (1984,1986) e arriva duevolte seconda in campionato(1984,1986) e in finale di Coppadei Campioni del 1984. Nel 1986si trasferisce alla giovaneSampdoria del presidenteMantovani che sta costruendouna squadra eccezionale, capacedi raggiungere risultati che allavigilia di quelle stagioni, nessunosi sarebbe mai aspettata. Grazienon solo a Cerezo, ma anchegrazie a campioni come Vialli,Mancini, Pagliuca e altri, laSampdoria vince una Coppadelle Coppe (1990), due CoppeItalia (1988,1989), e nel 1990/91sempre la Sampdoria guidata dal

Sempre a segno con Toninho Cerezo

Page 17: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 17

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DELLO SPORT

grande allenatore VujadinBoškov, vince lo scudettobattendo la concorrenza delMilan di Sacchi e dell’Inter diTrapattoni, mentre la stagionesuccessiva sfiora la vittoria dellaChampions League, arrivando infinale contro il Barcellona di JoahCruijff. Nell’estate del 1992Cerezo lascia la magliablucerchiata per andare agiocare in brasile nelle fila delSan Paolo con il quale vince ilCampionato nel 1993. Nellostesso anno, vince anche lacoppa Intercontinentale venendonominato miglior giocatore deltorneo (bissa il successo nellamanifestazione ottenuta l’annoprecedente), vince inoltre anchela Coppa Libertadores (1993), laSupercoppa Sudamericana(1993) e due RecopeSudamericane (1993,1994) ein questo senso smentisce e

zittisce tutti quelli che loavevano considerato già finito.In Nazionale con la maglia delBrasile Cerezo disputa 74 partitecondite da 7 reti. Termina lacarriera di giocatore nelle fila delSan Paolo nel 1998 dopo avergiocato anche con Cruzeiroe América-MG. Toninho Cerezo èstato uno di quei giocatori che hadimostrato che la classe non èacqua e che nonostante gliinfortuni e l’età che avanza selavori molto con dedizione evoglia di fare niente e nessuntraguardo o obiettivo ti èprecluso. Il valente Cerezo staconfermando ancora oggi la suaintelligenza calcistica nellevesti di allenatore,vincendo Coppa YamazakiNabisco (2000), Coppadell’Imperatore (2000),Campionato Giapponese (2000)e Campionato Emirato (2008).

Page 18: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

18

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DELLA MODAdi Redazione

Ha il profumo e la speranzadel nuovo che vuole farsiconoscere, dei giovani

che sognano opportunità, conquesta sensazione si attraversa-no le sale del palazzo della pro-vincia di Reggio Calabria, finchénon si arriva al red carpet e inlontananza si comincia a perce-pire il brusio delle modelle, emo-zionate dal dover solcare la pas-serella e portare in scena il bellodella moda calabrese. Apre così,a Reggio Calabria la sede opera-tiva della Camera Nazionale deiGiovani Fashion Designer perdare opportunità ai giovani talen-ti del settore di farsi conoscere.“Si prevede un vero e propriotour per l’Italia – ammette nelsuo discorso Giuseppe Fata,presidente del nuovo ente – ab-biamo sede legale a Taormina,un polo attivo qui e continuere-mo con le presentazioni in altrecittà”. Fulcro della creazione diquesta nuova realtà camerale, lavolontà di far incontrare doman-da e offerta di lavoro per un’atti-vità che può essere consideratainsolita o di nicchia, ma che inrealtà appassiona e rende ilmade in Italy uno dei marchi piùcercati e ammirati al mondo. Dallungomare di Versace, la Came-

Stilisti, il sognosi realizza in Calabria

ABITO DELLA STILISTA MARIA AMBROGGIO

BRUNA LAROSA CON GIUSEPPE FUMO

kliche.it

Page 19: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 19

KKLICHÈ

L’ANGOLO DELLA MODALUGLIO/SETTEMBRE 2015

ra Giovani Fashion Designerparla di sé e delle sue prospetti-ve grazie al nome di personaggiche per famiglia, rango e talento

hanno reso grande la città dellostretto. “Essere qui non significaessersi localizzati – continuaFata – ma voler porre l’accento

sui talenti della moda dalla cittàmetropolitana del sud, affinché lamoda non sia qualcosa che deb-ba trovare dei limiti nei confinigeografici. La moda – affermaconvinto – appartiene all’Italia, èun segno identificativo della no-stra nazione, perché dovrebbeessere appannaggio del nord odel sud?”. Presente alla manife-stazione anche il giovane attoreGiuseppe Fumo, reduce dal suc-cesso del pluripremiato film, Ani-me Nere. A far da cornice al-l’evento, un red carpet d’eccezio-ne su cui hanno sfilato gli abiti dialta moda ideati e realizzati dairagazzi calabresi che vedono inquesto nuovo organismo l’oppor-tunità di far tanto e di far bene.La Camera Nazionale GiovaniFashion Designer si propone an-che di far rivalutare il settoredell’artigianato, sempre meno alcentro dell’attenzione, la curaper i dettagli e per aiutare conconsulenze la comunicazione ela possibilità di far conoscere deinuovi brand. La speranza che lamoda sia un sogno possibile èsempre più tangibile grazie al-l’impegno di chi vuole promuove-re i giovani e la loro voglia di farein un’arte che rappresenta la no-stra nazione nel mondo.

UN MOMENTO DELLA CONFERENZABRUNA LAROSA CON GIUSEPPE FUMO

GIUSEPPE FATA CON MEMBRI DELLA CNGFD

Page 20: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it20

L’ANGOLO DEL PERSONAGGIOdi Rosanna Angiulli ph Remigio Bruno

In occasione dell’uscita del nuovo album, CHG, famoso rap-per belga, ha raggiunto la Calabria per girare il videoclipdel suo quarto cd. Noi lo abbiamo incontrato per voi.

Qual è il primo ricordo che hada bambino?Quand’ero ragazzino mi piacevaandare con i parenti a farecamping e barbecue in Francia,Olanda e Belgio.

Qual è l’episodio che vorrebbecancellare dalla sua vita? Equello che rimarrà indelebile?L’episodio che vorrei cancellareè la morte di mio padre.L’emozione più bella è stataquando sono stato per la primavolta in uno studio diregistrazione e quando è natamia figlia un mese fa.

Cosa pensa della scena rapperitaliana?Negli ultimi anni ho visto lacultura hip hop italiana cresceretantissimo. Ora ci sono moltecollaborazioni di rapper italianicon rapper internazionali equesto non era mai successoprima.

A chi si ispira?Tupac, che è

l’ispirazione per tutti i rapper delmondo. È il rapper più famoso econtroverso della storia dell’hiphop.

Qual è la differenza tra il rapda ghetto, nato a fine annisettanta nel bronx che,comunque, era un grido,spesso sordo, di insofferenzae ribellione sociale el’imbastardimento di questogenere, un tempo di nicchiaattraverso le rime passionali ededicate ai buoni sentimentidel rap italiano?

Ci sono aspetti negativi epositivi. Attualmente ci sonoanche dei rapper molto bravi, mala qualità della musica si è

abbassata, sono aumentati isoldi, il business, e ovviamente ècresciuto l’hip hop. In passatoc’era molta più qualità dell’hiphop e c’erano molto meno soldi,perciò era più un grido, perchéuna persona usciva dal ghettocon l’hip hop credendociveramente, adesso è tutta unascia di persone che vanno dietroad una moda. Ormai l’hip hoplancia messaggi diversi perchémolti prima erano veramentegangster che per uscire daiquartieri malfamati dovevanoaggrapparsi al loro grandesogno: l’hip hop o lapallacanestro.

Qual è il controsenso chespinge un ragazzino belga a

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

CCHHGG:: ddaall BBeellggiioo iinn CCaallaabbrriiaa aall rriittmmoo ddii rraapp

Page 21: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 21

KKLICHÈ

L’ANGOLO DEL PERSONAGGIO

intraprendere la strada hip popo rap nonostante non abbianulla di cui ribellarsi, visto cheormai si vive nel benessere? La cultura dei film di mafia comeScarface e il Padrino hannocambiato la testa alla gente.L’hip hop si basa molto suquesta tipologia di film, copiano imafiosi. La gente vuole soldi,macchine e donne. È unispirazione per fare la bella vita

Perché ha scelto la Calabriacome location del suovideoclip?Perché volevo avere locationrealistiche, personaggi realistici emacchine realistiche. Ho volutouno stile vero. Ho voluto fare unretromovie, senza sceneviolente. È stata una splendidaesperienza con modelle belle,professionali, d’impatto. Modelleche rispecchiano la Calabria e ilfascino latinoamericano perbucare lo schermo. Tutti quanti

hanno creduto in questoprogetto.

Qual è il messaggio chevorrebbe lanciare ai giovaniche vorrebbero intraprenderela sua stessa carriera?Dovete credere molto in voi

stessi, devi avere molto cuore,devi dedicare la tua vita a questolavoro, perché è un lavorodifficilissimo. Bisogna fare tantisacrifici e poi devi avere untalento, uno stile ed un immaginee poi devi crederci fino allamorte.

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 22: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it22

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

depressi;• nei soggetti che soffronod'insonnia; sonno agitato odifficoltà ad addormentarsi;• stanchezza cronica, mal ditesta, sindrome premestruale;• tremori, crampi muscolari,

fibromi algia, dolori alla schiena oal collo;• osteoporosi o per lo sviluppoosseo anche dopo frattureIl magnesio svolge, dunque, unruolo importante nei processilegati alle attività del sistemanervoso, dell’apparato

scheletrico, muscolare e delsistema circolatorio; nonpresenta controindicazioni dasovradosaggio, per cui è indicatoa tutti. Il magnesio è un minerale utileanche alla salute del cuore, cheinvecchia man mano che il livellodi magnesio si riduce. Diversistudi hanno dimostrato chequando nell’organismodiminuisce il livello di magnesio(che ha il compito di rilassare ilmuscolo liscio cardiaco) eaumenta il calcio depositato(che è addetto allacontrazione del muscololiscio), si crea uno stato

ipertensivo, quindi lamuscolatura del cuore sviluppauno spasmo o un crampo esmette di battere. Ciò è dovuto alfatto che il magnesio ènecessario per rilassare il cuoree per renderlo pronto allacontrazione seguente. Lanormale e sana funzione delcuore dipende dall' equilibrio trala possibilità di contrazione e dirilassamento. Il magnesio è anche in grado dicontrastare la tendenzaall'ipertensione: sul pianometabolico migliora i livelli dicolesterolo e trigliceridi e giocaun ruolo centrale nellasecrezione e nella modulazionedell'azione dell'insulina. Perquesti e per tanti altri motivil’integrazione di magnesio marinoè indispensabile!

L’ANGOLO DELLA MEDICINA NATURALEdi Cristina Gennaro*

Stavi cercando una rispostaa stanchezza,affaticamento e

sensazione di spossatezza? Larisposta è una sola: magnesiomarino, minerale essenziale chenon solo contribuisce allariduzione della stanchezza edell’affaticamento, mainfluiscepositivamenteanche nel normalefunzionamento delsistema nervoso eper la normalefunzione muscolare.Il magnesio marino ha unampio raggio d’azione, diseguito sono elencati i casi piùcomuni in cui è risultato un validoaiuto:• sotto stress fisico e mentale;• nei soggetti che assumonolassativi e diuretici;• in chi abusa di alcol o sigarette;• nei soggetti ansiosi, irritati,

MMaaggnneessiioo mmaarriinnoo*Erborista

Page 23: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DELLA MEDICINA

Il massaggio è una realtàdell’uomo entrata nella suacultura sotto diverse forme:

come massaggio rilassante,connettivale, sportivo, estetico,drenante e altre. Si tratta diun’arte manuale nata con l’uomoe “pensata” per egli stesso, alloscopo di alleviare il dolore,recuperare il corpo dalla fatica,migliorare la performance dimuscoli, ossa e pelle, quindi perattivare e mantenere la normalefisiologia dei visceri. Ogni tipologia di massaggio natada una specifica esigenza,converge sempre in una grandeindicazione che è il benesseredel corpo e, poiché mens sana incorpore sano, il benesserearrecato al corpo non può noncoinvolgere anche la mente. Pertale ragione dopo ogni seduta dimassaggio variamentespecialistico, non è solo il corpoa sentirsi liberato dal dolore,

dalla limitazione funzionale, dallacontrattura o altro, ma èsoprattutto la mente a sentirsiavulsa da ogni tipo di affissionequotidiana e legata allo stressche la vita frenetica ed esigentecomporta. Una mente libera dapensieri pesanti è una mentecapace di concentrarsi e meglioassolvere alle sue funzioni e aquelle degli organi che controlla.Ogni procedura di massaggioprovoca due grandi effetti sulnostro corpo: uno meccanico,volto all’eliminazione di tossineprodotte dal catabolismocellulare e uno fisico checomporta l’aumento di calore deitessuti trattati, con conseguentevasodilatazione dei capillarisanguigni e quindi un maggioreafflusso di sangue insieme ainutrienti e all’ossigeno in essocontenuti. La permanenza ditossine e/o la riduzione diossigeno e nutrienti nei tessuti

di Lina Semeraro - Consulente Fisioterapista Studiogest - Ph studiogest

del corpo umano, provoca unacondizione di sofferenza degliorgani implicati che si ripercuotenell’impossibilità di potersvolgere la normale funzionebiologica. Organi provati nel lorometabolismo e collegati fra loro,rendono il corpo interoimpreparato allo svolgimento diqualsiasi esigenza organica efisiologica, quindi un soloelemento fa risentire il propriomalessere al corpo intero cosìche, dal singolo al globale, ogniindisposizione elementare siripercuote sull’intero sistema. Ilmassaggio provvede arimuovere le singoleindisposizioni regalando così atutto il sistema corporeo unbenessere totale che, investendoanche la mente, promuove inputpositivi verso tutto il resto delcorpo, ottenendo il risultatoultimo di migliorare la qualitàdella vita stessa.

Virtù del massaggio olistico

kliche.it 23

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

IIll tteerrmmiinnee oolliissttiiccoo,, ddeerriivvaannttee ddaall tteerrmmiinnee ggrreeccoo ““oollooss””,, cchhee vvuuoollddiirree ““ttuuttttoo iinntteerroo””,, vviieennee aattttrriibbuuiittoo aall mmaassssaaggggiioo ppooiicchhéé ii ssuuooii bbee--nneeffiiccii ssii rriippeerrccuuoottoonnoo ssiiaa ssuull ccoorrppoo cchhee ssuullllaa mmeennttee..

Page 24: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it24

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Nelle fotoIl nostro chef, pluripremiato in tutto il mondo,durante la trasmissione Master Class in Rus-sia e all'opera, durante il cooking show al Sa-lone Internazionale del Gusto di Torino 2014

* Lo chef calabrese Luigi Ferraro da alcunianni dirige la cucina di uno dei più impor-tanti ristoranti di Mosca, il Café Calvados

L’ANGOLO DELLO CHEF DI CASA NOSTRAdi Gigi Ferraro* ph facebook Calvados Moscow

L’estate è nel pieno dellasua bellezza e dona “frutti”meravigliosi come ad

esempio le capesante, che sonotra i molluschi più conosciuti edgraditi al mondo e possonoessere consumate sia crude checotte: gratinate, al forno,scottate…in sostanza comemeglio si preferisce gustarle.L’estate è proprio il periodo in cuile capesante vengono pescate,ma ormai è possibile trovarle incommercio nel corso di tuttol’anno grazie alle forme diallevamento, che non alteracomunque il sapore delmollusco. Importante quando siacquistano, fresche o surgelate,è che abbiano le valve benchiuse, perché nel caso contrariosarebbero immangiabili, inquanto il frutto di mare all’internopotrebbe essere morto. Peraprirle basta metterle in acquacalda, dopo averle attentamentelavate, per qualche istanteoppure aprirle con la punta di uncoltellino, prestando sempre

mota attenzione a non farsimale. Due sono le varietàesistenti: quella mediterranea equella atlantica, quest’ultima ècontraddistinta per la sua carnesaporita e ricercata ed è la piùgrossa reperibile in commercio,arriva, infatti, fino a 15 cm didiametro. Entrambe le varietàcomunque contengono molteproprietà nutritive, il loro muscoloè alquanto magro, contienevitamina A, calcio, sodio e moltiacidi grassi omega 3. Oltre allaconsumazione fresca che è dapreferire, le capesante possonoessere conservate anche insalamoia e sono molto buone esempre pronte per esseremangiate, ma si possono anchesurgelare. Della capasantainoltre “non si butta via niente”,infatti, è possibile utilizzarne laconchiglia, come spesso si vede,come decorazione per servireportate a base di pesce, maanche per decorare la propriacasa, per decoupage e tantoaltro.

Curiosità: Su significato e origine del nome ipensieri sono duplici: secondo latradizione la capasanta deve il suonome al suo particolare uso equindi più legato al suo fine, cheracconta che le conchiglie eranoutilizzate nel Medioevo perversare l’acqua santa sui capi deitenuti a battesimo. Ma lacapasanta è anche conosciutacome “Conchiglia di SanGiacomo”: nel nord della Spagnasi trova il santuario di SanGiacomo, meta di numerosipellegrini che da semprecompiono il Cammino di Santiago,e quando questi giungevano alsantuario, legavano la conchigliadella capasanta al collo o al lorobastone, da qui quindi la versionelegata alle sue origini.

A tavola con le Capesante

Page 25: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DELLO CHEF DI CASA NOSTRA

Per la Farcia: 200 g melanzana, 50 g mozzarella di bufala, 1 g origano, 2 g olioall’aglio, 10 g parmigiano, q.b. sale e pepe• Cuocere la melanzana in forno a 160°C per circa due ore, recuperare la pol-pa e metterla in un contenitore forato, farla sgocciolare per tre ore in frigo conun peso sopra. Unire alla melanzana la mozzarella precedentemente tagliata apezzetti e strizzata, l’origano, l’olio all’aglio, il parmigiano grattugiato e finire consale e pepe. Creare delle quenelle con l’aiuto di un cucchiaio, passare nella tem-pura e friggere.

Per la salsa al lampone: 10 g scalogno, 20 g burro, 5 g zucchero di canna,10 g cognac, 1 g timo, 2 g menta, 1 g buccia di bergamotto, 150 g lamponi,50 g brodo vegetale• Tritare lo scalogno e farlo i mbiondire con il burro, poi aggiungere il timo e i lam-poni; far rosolare per bene e versare lo zucchero, far caramellare e sfumare conil cognac, far evaporare e versare il brodo. Far cuocere per qualche minuto, frul-lare con la menta e filtrare.

La ricetta del mese Ingredienti per 4 persone

Per la melanzana in tempura: Tempura: 120 g farina, 80 g amido di mais,40 g birra, 20 g tuorlo d’uovo, q.b. sale e pepe bianco• Unire la farina e l’amido poi aggiungere il tuorlo d’uovo, versare la birra fred-da a filo e girare con una frusta infine condire con sale e pepe, far riposare infrigo per almeno tre ore.

Capesante, melanzana in tempura, carote all’olio e salsa ai lamponi

DifficoltàTempo

Per le carote all’olio: 200 g carote baby (8 pezzi), 200 g olio extravergine,2 g timo, 2 g pepe in grani, 3 g aglio, 5 g buccia di bergamotto,10 g succo di bergamotto, q.b. sale • Pulire le carote e metterle in un pentolino insieme all’olio, portare a 85°C e ver-sare in una vaschetta aggiungendo tutti gli altri ingredienti.

Per la composizione:

Alla base del piatto fare due striscecon la riduzione di balsamico, ver-sare al centro la salsa ai lamponi,adagiare da un lato le carote con so-pra la capasanta e dall’altro lato lamelanzana in tempura.Completare con germogli, lamponie un filo di olio extravergine di oli-va.

Per la capasanta: 160 g capesante (4 pezzi), 10 g olio extravergine, 3 g aglio,3 g timo, 4 g germogli, q.b. sale e pepe• Scaldare per bene una padella e versare l’olio extravergine, lo spicchio d’aglioschiacciato ed il timo, far rosolare fino ad imbiondire l’aglio e adagiare le quat-tro capesante, dorare da ambo i lati e condire con sale e pepe nero, finire la cot-tura in forno a 170°C per un minuto.

Page 26: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DELL’AZIENDAa cura di Piero Sciammarella

Lido Miami Beach

Lido Miami Beach - Via Lungomare Nord - 87038 San Lucido (CS) - CalabriaMobile: +39 340.9856928 - Mobile:+39 328.7633277 - Facebook: miami beach lido san lucido

Web: www.miamibeachlido.it - Email: [email protected] - cido

La struttura offre servizi di balneazione e ospitalità moderni e qualificati ed è sempre più attenta agarantire maggiore confort alla propria clientela. Essa è dotata di attrezzature professionali, come lettini edombrelloni, fabbricati in Italia con materiale d’avanguardia. L’intera struttura si estende in una posizione in-cantevole, davanti ad un mare cristallino come pochi nel territorio, confortata da una favorevole esposizio-ne solare. L’annesso ristorante-bar-pizzeria consente di trascorrere sulla spiaggia l’intera giornata senza in-terruzioni per la pausa pranzo. Il lido è facilmente raggiungibile da ogni direzione, consultando la googlemapal nostro nome Miami Beach Lido.

The lido offers bathing and hospitality services and is always attentive to its customers. Professional-ly equipped with beds and umbrellas. The structure stretches in front of a crystalline sea comforted by a fa-vourable exposure to the sun. The bar/pizzeria allows you to spend at the beach all day without interruption.Easily accessible, refer to Google map our name Miami Beach Lido.

Page 27: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

FAGOTTINO DI PESCESPADA ALL’ANETOIngredienti per 4 persone• 8/12 fette sottili di pesce spada fresco

• 50g di polpa di pesce spada• aneto fresco (finocchietto) q.b.• 1 uovo• 1 spicchio d’aglio • mezzo scalogno o cipolla tenera• 30g di grana grattugiato • 1/2 pomodoro• 10 fette di pancarré • 1 foglia di alloro • olio extra vergine di oliva, vino bianco secco, prezzemolo tritato, sale, pepe nero q.b.

ProcedimentoIn poco olio d’oliva, con la foglia di alloro, imbiondire l’aglio, la cipollae 50 gr. di polpa di pesce spada. Sfumare col vino bianco. Coprire ametà con acqua. Salare, pepare e aggiungere il pomodoro, far cuo-cere per 15’ ca. In una ciotola sbriciolare il pancarrè, del quale, 1/5metterlo separatamente con poco formaggio grattugiato, pepe neroe prezzemolo, quindi aggiungere il soffritto di pesce, il formaggio,l’uovo, il sale, il finocchietto tritato finemente e ammorbidire con l’oliod’oliva e il vino bianco in parti uguali, fino ad ottenere un impasto mor-bido e amalgamato. Salare, pepare e aromatizzare le fettine di pescespada adagiate su un piano. Formare tante polpette approssimativequante sono le fette di pesce ed adagiarle su di un lato della fetta co-prendo con l’altro lato e schiacciare delicatamente con le dita. Pas-sare i fagottini al pancarrè rimasto e adagiare su una teglietta da fornooliata. Cuocere in forno a 220 gradi per 6-7 minuti.

Lo chef Tony Lupo e il titolare Massimiliano Lupo

La ricetta della struttura

Acqua e vino consigliati

Alastro - GrecanicoCantine PlanetaD.O.C. Sicilia. Per il 95%Grecanico e 5% Fiano. Ilcomune di produzione èquello di Sambica di Sici-lia (AG). Prende il nomeda un arbusto selvaticoche in primavera riempiedi fiori gialli le valli attornoal Lago arancio.Elegante,equilibrato e austero, è ilcompagno ideale dellaricca cucina mediterra-nea.

Acqua MineraleMangiatorellaOligominerale naturale,batteriologicamente pura,sgorga attraverso un filo-ne di quarzo ad una tem-peratura di circa 9°C nelterritorio delle Serre Ca-labre nei pressi di Stilo(RC). Il basso residuo fis-so e la limitata mineraliz-zazione e una durezza frale più basse la collocanofra le più leggere acqueminerali

Page 28: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Ingredienti per n°4 persone

• Pomodoro tondo grappolo g.400• Mozzarella di Bufala g.200• Zucchero semolato g.200• Basilico in foglie n°4

Procedimento:Confettura: pulire, lavare e tagliare a pezzetti i pomodoriprivandoli dai semi, poi mettere in una pentola e far cuocere afuoco moderato con lo zucchero fino ad ottenere unaconsistenza cremosa. Freddare.Crema di Mozzarella: prendere la mozzarella, tagliare a pezzetti,frullare con un po’ della sua acqua di conservazione in modo daottenere il composto cremoso.Pronto il tutto, comporre a strati alterni i preparati ottenuti in unacoppa da spumante, e servire con una foglia di basilico.

L’ANGOLO DEL PANE E DEL VINOdi Giuseppe Pellegrino*

Quando si parla di cucinabisogna utilizzare itermini specifici che

definiscono esattamente laconsistenza o la qualità di undeterminato alimento. Nellinguaggio di tutti i giorni si tendea non fare distinzione fra duetermini: marmellata econfettura. In realtà la differenzac’è, ed è particolarmenteconsistente, sancita addiritturada una direttiva dell’UnioneEuropea. La marmellata è unprodotto a base di agrumi, checontiene al suo interno unapercentuale di frutta di almeno il20%. È un composto, quindi,realizzato con arance, mandarini,limoni, pompelmi, cedri obergamotto. La confettura,invece, è un composto realizzato

con un qualsiasi altro tipo difrutta (o di ortaggio), presentecon una percentuale pari al 35%nel composto normale e del 45%nella confettura extra. Lacomposta di frutta si distinguedalla marmellata o dallaconfettura per il maggiorcontenuto di frutta econseguentemente il minorquantitativo di zuccheroaggiunto. La percentuale di fruttadeve essere, per legge,superiore al 65%. La gelatina,invece, è un composto realizzatoutilizzando esclusivamente ilsucco della frutta senza la bucciao la polpa. Preparare marmellatee confetture in casa non èdifficile, e i risultati sonogeneralmente ottimi: la fruttaviene mondata delle parti di

DifficoltàTempo

* Chef riconosciuto e tesserato F.I.C. federazione italiana cuochi, riconosciuto e tesserato A.P.C.I. ass. prof. cuochi italiani

Marmellata, confettura, gelatina o composta?

scarto, tagliata a pezzetti e cottaa lungo nello zucchero che variadal 50% al 100% del pesodell’alimento utilizzato, sino ache diventa cremosa. Vienequindi, messa bollente inbarattoli di vetro chiusiermeticamente e capovolti dallaparte del tappo, fino alraffreddamento; in questo modoil calore residuo del composto sioccupa di sterilizzarli e crea ilsottovuoto, evitando laformazione di muffe. Il botulino,invece, non può svilupparsi nellamarmellata, né nelle confettureperché il loro tenore di zuccheroè letale per questo batterioanaerobico; le contaminazioni dabotulino nei prodotti casalinghisono spesso riscontrabili neisottoli.

Capre rivisitata

KKLICHÈ

kliche.it28

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 29: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Il buon pane, prodotto umile efragrante della nostra terra,quello che puoi mangiare

anche da solo perché è giàcorposo e importante. Il suoprofumo riscalda l’aria d’inverno ed’estate fa venire l’acquolina inbocca accostandolo, ancoratiepido, ai pomodori o ai salumitipici della nostra terra. Ed è dalpane che arriva una bellasoddisfazione per la Valle delSavuto e la Calabria tutta: ilpane di Cuti ha vinto il premionazionale Roma. Un panificio,quello di Rogliano dove si panificaquesto tesoro, che ne ha viste epassate tante, nato quando i fornia legna iniziavano ad abdicareverso le più moderne tecnologie ecapace di portare avanti fino adoggi la saggezza e la sapienza

di Redazione ph panecuti.itL’ANGOLO DELLA CUCINA

L’oro di Cuti

che stanno dietro la ricetta delpane fatto in casa. Si chiamapane di Cuti dal nome del rione incui si panifica con caparbietà ecapacità tali per cui diverse realtànazionali e non solo, si sonointeressate al piccolo stabilimentodel cosentino. La notorietàraggiunta fino ad oggi è culminatain un riconoscimento ambito eimportante che dà al pane di Cutidue medaglie: quella d’oro per laproduzione del pane senza salee quella di bronzo. I quattroimprenditori che stanno dietrotutto ciò sono Pino Bruno, arteficedell’idea e i suoi cugini VincenzoGallo, Antonio Alessio eGianfranco Bruno, coloro grazieai quali si è potuto realizzarequalcosa di buono e ambizioso.Un pezzetto di Calabria attento,

capace e propositivo di cuiandare a testa alta e che mette inluce il talento migliore, lapossibilità di far bene, con unprodotto tanto semplice quantoindispensabile. Non è la primavittoria per il pane di Cuti e,certamente, non sarà neppurel’ultima data la qualità del prodottocaratterizzato da un tipo diimpasto che non ti fa maismettere di assaporarne. Intanto ilrione di Rogliano si prepara afesteggiare i trent’anni di attività,un traguardo sperato che a volteè parso difficile da raggiungere eche, sicuramente non ci sarebbestato senza l’abnegazione allavoro e il riconoscimento delvalore dei fondatori e di quantilavorano per questa bella realtàcalabrese.

kliche.it 29

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Il pane si trasforma in oro:riconoscimento nazionale per il pane di Cuti

Page 30: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it30

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Le lumache, dette anchechiocciole ed escargots inFrancia, sono molluschi di

terra apprezzati fin dall’antichità.L’allevamento della chiocciola ascopo alimentare è dettoelicicoltura. In Italia ogni regioneha una sua ricetta per gustare lelumache, trifolate, in umido con osenza pomodoro, accompagnateda polenta o pane e tante altrevarianti ancora. In Italia sonodiverse le specie usate perl’alimentazione:

Helix pomatia o lumacadella Borgogna (40-55 mm, 25-45 g), diffusa in Europa centrale;

Cornu aspersum o Helix aspersa“petit-gris” (28-35 mm, 7-15 g),comune nei Paesi mediterranei ein Normandia, che oltre ad essereapprezzata per scopi culinari è laspecie di gasteropode terrestre piùutilizzata per trarre vantaggio dallasua secrezione (bava di lumaca);

Eobania vermiculata, cucinata

soltanto nell’Italia centro-meridionale dove è conosciutacon il nome di rigatella (inprovincia di Napoli assume latipica denominazionedi maruzza o del rispettivodiminutivo, maruzzella);

Theba pisana, specie diffusa intutto il bacino del Mediterraneo.La Sicilia vanta una vera epropria cultura delle lumache,che vengono vendute nei mercatidi Palermo, soprattutto il giorno diSanta Rosalia (14 luglio), giàpronte da mangiare. Vengono

L’ANGOLO DELLA CUCINAdi Giuseppe Pellegrino

Le chiocciole:

impropriamente chiamate“lumache di terra”

Page 31: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 31

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DELLA CUCINA

divise in 3 categorie: Babbaluciquelle piccole, bianche il cuinome deriva, presumibilmentedall’arabo “babush”, che indicavale scarpe da donna con lapunta ricurva verso l’alto (HelixTheba pisana). Attuppateddi sono quellebianche caratterizzate da unamembrana mucoso-calcare dicolore bianco che chiudel’apertura del nicchio testaceo(Helix naticoides). Crastuni di colore bruno-verdastro, ricordano le monetinein rame che si perdevano incampagna e si ossidavanodiventando verdastre (Helixvermiculata). Innumerevoli lericette tipiche: le lumache allaBorgognona sono unapreparazione tipica francese unpo’ laboriosa (Escargots à laBourguignonne) ma moltogustosa; Babbaluci a picchipacchiu, Babbaluci del festino,Crastuni fritti, Crastuni del Monsù,Attupateddi ccu sucu russu,Attuppateddi o crastuni arrustuti,sono tutti piatti tipici della Sicilia.In più nella nostra Nazione siorganizzano diverse feste e sagrein onore della lumaca:- Sagra della lumaca di Casumaro (FE)- Sagra della lumaca a Cantalupo di Bevagna (PG)- Sagra della lumaca al sugo a Cavriglia (AR)- Sagra della lumaca al Parco del Pernone a Varone di Riva del Garda (BS) - Sagra della lumaca a Pianello (PU) - Sagra della lumaca Lomellina Valle Lomellina (PV)- Sagra dei bogoni a Badia Calavena, Sant’Andrea (VR).In commercio le lumache sipossono trovare vive oppure inscatola o congelate, già pronteper essere cucinate. Poiché la

produzione europea non èsufficiente per soddisfare unconsumo di circa 100.000tonnellate (peso vivo) di lumacheper la sola Francia, moltevengono importate da allevamentidella Cina. Quando le si acquistad’importazione bisogna stareattenti a non comprare un tipo dilumaca africana di grossedimensioni, del tutto priva dipregio e di valore culinario:l’Achatina fulica (nella foto inbasso - hu.wikipedia.org). Lelumache provenienti daallevamenti sono già pronte peressere lavate e non è necessariofarle spurgare. Quelle raccolte incampagna vanno invece fattespurgare per eliminare resti diqualche erba ingerita. Perspurgarle basta metterle in unagabbietta o in un cesto di viminichiuso in modo che non escano econ qualche foglia di cicoria omollica di pane ammollate inacqua e aspettare tre o quattrogiorni. Bisogna, poi, mettere lelumache a bagno con abbondanteacqua fredda, passarle in un altrorecipiente dopo averle ben lavatee sgocciolate, ricoprirleabbondantemente d’acquafredda, aggiungervi sale grosso,aceto e scuoterle frequentementecon le mani o con un mestolo dilegno. Durante questa operazionele lumache sprigionanoabbondantissima schiuma. Dopoun paio d’ore bisogna sgocciolarlee lavarle. Il lavaggio va ripetuto a

più riprese, cambiando l’acquaogni volta. Fatto questo, metterlein una casseruola, ricoprirle conacqua fredda e a fuoco moderato,far prendere il bollore. Appena lelumache escono dal guscio,alzare la fiamma e cuocerle acalore vivo per 10/15 minuti.Sgocciolarle e quando nonscottano più estrarre i molluschidal guscio, eliminandoimmediatamente la parte nerache hanno ad una estremità(l’intestino). Dopo averla lavateancora sono pronte per esserecucinate. In molte ricette lelumache vengono utilizzate giàperfettamente cotte. I tempi dicottura variano a seconda delledimensioni delle lumache, ingenere occorrono da una a dueore, finché diventino tenere,mentre per le lumache in scatolabasta un ¼ d’ora. Se perpresentare le lumache vi servonoi gusci lavateli molto bene, quindi,fateli bollire unendo all’acqua unpizzico di bicarbonato,risciacquateli ripetutamente edaccuratamente, poi scolateli,disponeteli su una placca emetteteli nel forno già caldo abassa temperatura lasciandoliasciugare bene. Diversi studidimostrano che la carne dellelumache contiene elevatequantità di ferro e sali minerali, edè inoltre un alimento dietetico,100 gr di carne contengono 13 grdi proteine e solo 1,7 gr di grassi,per 67 calorie.

Page 32: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it32

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DELLA CUCINA

RICETTA: Escargots à la bourguignonne

Ingredienti per n°4 persone:• Chiocciole helix pomatia n°24• Burro g. 200• Aglio n°1 spicchio• Prezzemolo n°2 rametti• Carota n°1• Cipolla bianca n°1• Sedano n°1 ramo• Pepe nero macinato q.b.• Sale q.b.

Procedimento:Chiocciole: fare il procedimento come descritto nell’articolo(spurgare, lavare, cuocere, togliere la parte nera, lavareaccuratamente, pulire sterilizzare e far asciugare i gusci).Brodo: preparare un brodo vegetale con sedano, carota, cipolla e sale,aggiungere i molluschi e far cuocere moderatamente per circa due ore.Burro: ammorbidire il burro e impastare con aglio e prezzemolo tritatoprecedentemente, un pizzico di sale e pepe nero.Fatto il tutto, prendere i gusci e mettere all’interno un po’ di burro aromatizzato,poi infilare il mollusco freddo in ciascun guscio e sigillare l’apertura con ilrimanente burro aromatizzato.Adagiare in una placca da forno con l’apertura del guscio verso l’alto, e cuocerenel forno caldo per 8/10 minuti a 200°C. Servire.

TURISMO

ANTICIPAZIONI DEL PROSSIMO NUMERO OTTOBRE-DICEMBRE

...E TANTO ALTRO ANCORA KLICHE.IT

SERRA SAN BRUNOVIBO VALENTIA

Page 33: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale
Page 34: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DELLE RICETTE DI NONNA ELISAa cura di Elisa Muglia

Invia le tue ricette. Ogni ricetta deve essere corredata da una foto.

Invia a comunicare@

gmail.com

o su Facebook, cerca Klichè

FUSILLI ALLA MENTA

Ingredienti per 4 persone

20 g Foglie di menta3 cucchiai Olio extravergine di oliva100 g Provoloneq.b. Saleq.b. Pepe300 g Fusilli

ProcedimentoLessare e salare i fusilli in abbondante acqua e scolatrli al dente, tenendo da parte qualche cucchiaiatadi acqua di cottura.Tritare nel frattempo grossolanamente il provolone. Mettere in una zuppiera le fogliedi menta spezzettate, unire l`olio, il sale, il pepe e poi unire i fusilli. Mescolare aggiungendo il formaggioe l`acqua di cottura. Rimescolare fino a quando il formaggio comincerà a fondere. Servire subito.

Ingredienti per 4 persone5 kg di polpi piccoli6 peperoncini verdi3-4 cucchiai di olive cunzate1 cucchiaino di origano1 costa di sedano1 cucchiaio di prezzemolo tritatoPer l'emulsione:1 limone, peperoncino piccante in polvere, olio, sale

ProcedimentoIn una ciotola emulsionare il succo del limone passato al colino con 4 cucchiai di olio, un pizzico di pepe-roncino piccante e un pizzico di sale. Pulire i polpi e lavarli con cura sotto l'acqua corrente, quindi lessar-li in acqua a bollore per 10-20 minuti. Sgocciolarli, tagliarli a pezzetti e condirli in una insalatiera con l'emul-sione preparata. Aggiungere i peperoncini verdi tagliati a rondelline e l'origano, mescolare bene. Trasfe-rire l'insalata di polpi in un grande piatto da portata e decorare con alcuni rametti di prezzemolo fresco,pezzetti di sedano e le olive “cunzate”.

DifficoltàTempo

DifficoltàTempo

INSALATA DI POLPO CON PEPERONI

KKLICHÈ

kliche.it34 Le ricette di questo numero sono di Andrea Fabiani a cui vanno i nostri ringraziamenti

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 35: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Ingredienti1 grossa melanzana2 grosse zucchine2 spicchi di aglio1 rametto di rosmarino300 g di mozzarella di bufala50 g di provola dolce grattugiataolio extravergine di olivasale

L’ANGOLO DELLE RICETTE DI NONNA ELISA

INVOLTINI DI MELANZANE EZUCCHINE AL ROSMARINO

ProcedimentoLavare e spuntare la melanzana e le zucchine e tagliarle a lunghe fette sottili. Disporre sulla placca fode-rata di carta da forno, cospargere con lamelle di aglio e aghi di rosmarino, salare, condire con 2 cucchiaidi olio versandolo a filo e cuocere in forno a 180 °C per circa 20 minuti. Tagliare la mozzarella a fettine mol-to sottili e suddividerla sulle fette di verdura, arrotolando ciascuna. Mettere gli involtini così preparati in unapirofila, disponendoli in piedi e strettamente affiancati, e cospargerli con la provola grattugiata. Condire conaltri 2 cucchiai di olio e passare sotto il grill alla massima temperatura per 7-8 minuti, il tempo necessarioa far fondere e leggermente gratinare il formaggio. Togliere dal forno e servire subito.

DifficoltàTempo

Ingredienti per 6 persone

2 Peperoni rossi300g di Salsiccia calabrese500g di Patate silane40 milligrammi di Origano essiccato4 cucchiai da tavola di Olio extravergine d'oliva (EVO)1 Cipolla

ProcedimentoLavare i peperoni, levare i filamenti e i semi e tagliare a pezzetti o a strisce.Prendere la salsiccia e tagliarlaa pezzi non troppo piccoli e unire le patate tagliate a pezzi. Mettere in una teglia da forno e versare sopral’origano e la cipolla tagliata a fettine sottili. Bagnare con olio extra vergine d'oliva e girare bene tutti gli in-gredienti per far penetrare bene il condimento. Infornare a 180 gradi per 35/40 minuti girando di tanto intanto.

DifficoltàTempo

SALSICCIA, PEPERONI E PATATE

kliche.it 35

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 36: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’alta Val Tacina con escursione da Ciricilla

L’ANGOLO DELL’AVVENTURAdi Bruno Pileggi*

* Poeta e scrittore contemporaneoSue opere: Emozioni, Le stagioni del bosco, Vagando

Verde, giallo, fuxia, viola,blu, una moltitudine dicromie, potenza genitrice

che tende a schiudersi in una

miriade di soli, mentre gli effluviraffinano la meraviglia cheintroversa compone un copionepoetico. Dappertutto, d’intorno a

me, si cantilenano metafore eversi e il fiume Tacina scorrecelermente. Si tratta di uno deicorsi d’acqua più importanti dellaCalabria che nasce nella SilaPiccola (o Catanzarese) e che,dopo un percorso di 58 km,sfocia nelle acque del Mar Jonio.In questa sede prendiamo inesame i suoi primi chilometri, chevanno a creare uno dei paesaggipiù grandiosi della Calabria, l’AltaVal Tacina, nel comune diTaverna. Le prime acque delTacina sono come un filoargentato, che si estende in unavalle dalle dolci pendenze,ammantata da un verde intensoche si arricchisce di floramulticolore. Il tutto come unmorbido, immenso tappeto,

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 37: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DELL’AVVENTURA

coronato ai margini dalla forestamontana. Agli occhidell’escursionista si mostra unpaesaggio davvero grandioso,decisamente alpino, uno dei sitipiù mirabili dell’Appennino, dellaCalabria e della Sila. Non si puòfar altro che scrutare questoprodigio tutto silano e fare foto,una dietro l’altra. La tardaprimavera e l’inizio dell’estatesono il periodo più bello perpraticarvi escursioninaturalistiche, quando il verdefresco dei prati si lega a quello dialtre cromie diversi: fiordalisimontani, cerfogli selvatici,ranuncoli acre, nontiscordardimè,lampagioni, orchidee selvatiche,

asfodeli, sono solo alcune dellespecie di flora fioristica cheinteressano, con il loro sbocciardi vita, queste grandi disteseprative nel cuore di codestopolmone che è la Sila Piccola.L’escursione che si propone, perraggiungere questo luogo dalfascino arcano, parte dalla stradaprovinciale che collega Ciricilla aButuro. Ma andiamo neldettaglio.

Descrizione del percorsoDescrizione del percorso Sul latonord della strada si stacca unasterrata che si immerge in unaradura con faggi, abeti bianchi dirimboschimento e qualche pinolaricio. Sulla destra esemplari difaggio particolarmente grandi. Lavia si mantiene costantemente indiscesa e, sulla destra, vi è unabarriera di filo spinato. Seguire

Scheda tecnica escursione

Comune: TavernaQuota media escursione:1500 m circaTempi di percorrenza A/R:5 oreDifficoltà: EAvvicinamento:Dall'autostrada A3 SA/RCuscire ad Altilia Grimaldi. Allosvincolo andare a sinistra eseguire per la Sila. A Bocca diPiazza andare a destra e, albivio di Spineto, semprenella stessa direzione. Sipenetra così nella Silacatanzarese. SuperataCiricilla, svoltare a destraper Buturo. Nei pressi di unaradura, con cartello indicanteParco Nazionale della Sila,lasciare l'auto.

Contatti:Bruno [email protected]. 339.2143646

PROSSIMA TAPPA:Macchialonga da Est(sent. n.9) e M. Pettinascura

sempre il sentiero principale. Sialternano tratti di bosco equalche radura. Dopo circa trentaminuti gli alberi iniziano adiradarsi, lasciando spazio a unpiccolo paradiso in terra. Eccoladunque l’Alta Val Tacina. Sulladestra appare in tutta la suabellezza uno specchio d’acquaartificiale, ma che arricchisceancor di più questa valle divenustà e di malia. In lontananzaosserviamo il riconoscibile rilievoselvoso di Monte Gariglione(1765 m), la vetta più alta dellaSila Piccola, con le sue tre cimesingolari ammantate dal boscosilano più famoso e selvaggio.

kliche.it 37

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 38: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Il gioiello bianco della Valle d’ItriaL’ANGOLO DEL TURISTAdi Chiara Papa Ph Marco Morelli

KKLICHÈ

kliche.it38

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 39: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Bianco. Tanto da accecarein un giorno di sole.Punteggiato di gerani rossi

e pieno di meravigliosi scorci diblu e di verde, come in un dipinto:questo è Cisternino. Affacciatoalla Valle d’Itria, in provincia di

Brindisi, sorge, dirompente dibellezza e magia, con la suastoria e i suoi 11 mila abitanti. Perle sue caratteristiche uniche,Cisternino è luogo privilegiato dituristi e visitatori che restanoincantati dal centro storico

medievale e dal candore anticodei caratteristici trulli tondeggiantiche punteggiano le rigogliosecampagne circostanti. Vicina,per aspetto e territorio, adOstuni (la famosa “città bianca”)ne condivide la bellezza, la storia

L’ANGOLO DEL TURISTA

kliche.it 39

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 40: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it40

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

e probabilmente il nome. Il nomeCisternino, infatti, deriverebbe daSturnoi, il nome del compagno diDiomede che, dopo la Guerra diTroia avrebbe fondato una cittàvicina, “Sturninum”, l’attualeOstuni. “Cis-Sturninum” significaappunto “al di qua di Sturninum”.Passeggiare per le strette vie cheportano a delle bianche casupolecon le caratteristiche porticinearroccate su bianche scalette èuna vera estasi per i sensi;sembra quasi di vivere in un’altradimensione, una sorta di presepea grandezza naturale dal candoreaccecante. Tuttavia, Cisterninonon offre solo il bellissimo centrostorico: famoso per il buon ciboe per le caratteristichemacellerie-bracerie, i turisti loapprezzano soprattutto per leprelibate e tipiche “bombette”,involtini di carne di maialearricchiti con caciocavallo, olio,sale e prezzemolo. E per ivegetariani, si può gustare ilfamoso piatto di orecchiette concime di rapa, tradizione lasciata ineredità dal tempo in cuiCisternino apparteneva alla terradi Bari. Per questo e molto altro,numerosi turisti e personaggi delmondo dello spettacolo hannodeciso di comprare un trullo o unacasupola a Cisternino pertrascorrere vacanze o cambiarecompletamente stile di vita; in unaterra dove l’emigrazione giovanileè altissima e l’età media dellapopolazione sempre più alta, ilturismo è fonte disostentamento e ricchezza.Cisternino è uno dei posti piùincantevoli della Puglia e dellaValle d’Itria in particolare, daapprezzare tanto nel periodoestivo quanto in quello invernale;ha un fascino senza tempo e unamagia senza pari.

Page 41: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 41

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

Page 42: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Guardavalle è unacittadina del versantejonico delle Serre. Si

adagia in una valle circondata dacolline, alle falde orientali delmonte Pecoraro delimitata dallefiumare Assi e Lunari eattraversata nel centro dalPatella.

L’ANGOLO DEL TURISTAKKLICHÈ

kliche.it42

LUGLIO/SETTEMBRE 2015A cura di Guardavalle online Testi guardavalle.net e Leonardo Calabretta - Guardavalle tra storia e memoria Ph guardavalle.net

Storia e turismoa Guardavalle

PANORAMA DEL CENTRO STORICO DI GUARDAVALLE

IL BORGO

Page 43: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL TURISTA

Posta al confine sud dellaprovincia di Catanzaro, contaoggi circa 5000 abitanti. Sorseintorno all’anno 1000 quando gliabitanti della Marina per sfuggirealle incursioni Saracene sitrasferirono in una vallata delmonte Consolino.Guardavalle divenne comuneautonomo nel 1799. Il paese fuattaccato per ben due volte daiSaraceni nel 1555 e nel 1569. Inquesto periodo, i guardavallesi,per difendere le loro case e leloro terre, costruirono nei puntipiù alti dodici torri diavvistamento, delle quali la torredel Crocco e la torre delGiordano sono state mozzate eradicalmente modificate inabitazioni. La torre Toscano fuscriteriatamente demolita nel1948. Intatta resta oggi la torre disopraguardia fatta costruire nel

kliche.it 43

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Page 44: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it44

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

1486 da Carlo V a Vinciarello. Ilpiano terra della torre era adibitoa scuderia, mentre il pianosuperiore serviva come alloggioper i soldati. Successivamentenel ‘700 le scuderie vennerotrasformate in magazzini oleari,le cui giare si possono ancoraoggi ammirare nel giardinoantistante la torre. Delle restanti

L’ANGOLO DEL TURISTA

LʼIMMENSA SPIAGGIA CHE DʼESTATE ATTIRA MIGLIAIA DI TURISTI

ESCURSIONI IN MOUNTAIN BIKE

Page 45: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 45

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

torri si è persa anche la memoria. La cittadina fu resa illustre dalCardinale Guglielmo Sirleto, ilquale occupa un postopreminente nella storia dellachiesa del tempestoso XVIsecolo. Egli fu nominato vescovodi S. Marco Argentano nel 1566,ma ben presto fu richiamato aRoma dove partecipò allapreparazione del “CatechismoRomano”, alla riforma del“Breviario” e del “Messale”. Allamorte di Pio IV rifiutò l’investituraa pontefice preferendo lo studiodella Bibbia, della filosofia e dellescienze e presiedette inoltre allariforma del calendario giuliano. Quest’illustre personaggioguardavallese, costretto a viverelontano dalla sua gente, nutrìsempre grande affetto per il suopaese natio, al quale procurò

L’ANGOLO DEL TURISTA

ESCURSIONI IN MOUNTAIN BIKE

Page 46: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it46

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

vantaggi economici e politici. Inquei tempi, i cittadini eranoobbligati a dare alloggio alletruppe militari. Per le misereeconomie locali e per la moralitàpaesana, l’arrivo dei soldati eracalamità pubblica.Grazie all’intervento delCardinale Sirleto, i guardavallesifurono esentati da tale obbligo.

L’ANGOLO DEL TURISTA

PUNTO RISTORO INNEVATO IN LOCALITÀ ELCE DELLA VECCHIA

GIOCHI SENZA QUARTIERE - GUARDAVALLE 2014

Page 47: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 47

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

Di portata maggiore fu il suointervento presso il Re di Napoli,dal quale ottenne cheGuardavalle fosse esentata dalpagamento delle tasse per diecianni, per essere statasaccheggiata dai turchi.Guardavalle, con il suo vastoterritorio, offre molte possibilitàricreative grazie alla disponibilitànaturale che va dal mare allamontagna.In pochi chilometri si passaagevolmente dalle bianchesabbie degli arenili che in estateospitano le attività balneari, allefaggete e il refrigerio della zonamontana in località Elce dellaVecchia a 1100 mslm. Qui sitrova anche un’area attrezzataper memorabili grigliate con tantodi tavoli coperti e barbeque edove si può sorseggiare lapurissima e limpidissima acquadella fonte “Nivera”.Per gli amanti della bici, inparticolar modo della MTB, negliultimi tempi si sta lavorando pertracciare i sentieri presenti nelterritorio e che, oltre ad offrire ildivertimento richiesto da questotipo di attività, possono essere

L’ANGOLO DEL TURISTA

GIOCHI SENZA QUARTIERE - GUARDAVALLE 2014

Page 48: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it48

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

sfruttati per giungere a luoghi diinteresse storico e culturale inmodo alternativo ai più comunimezzi di trasporto.Nei dintorni è possibileapprezzare risorse di diversotipo, da quelle naturalistiche aquelle storico-culturali ereligiose. Si segnalano inparticolar modo la Cascata diGuardavalle, Formata dal saltodi oltre 10 metri del torrente Assinella zona montana diGuardavalle, la cascata offre lapossibilità di godere di unanatura ancora incontaminata e,nella stagione estiva, dirigenerarsi con un bagno nellefredde acque che formano lavasca naturale alla sua base.Si può raggiungere agevolmentearrivando con la macchina,meglio se un fuori-strada, nellevicinanze. Necessaria, poi, unapiccola passeggiata senzaparticolari difficoltà, di circa 15minuti.Luoghi interessanti da visitare inzona sono la Cattolica di Stilo e ilMonastero di S. GiovanniTherestis, a soli pochi chilometri.La stagione estiva si distingueper la briosità della zona Marina,lambita dalle acque del MarJonio, che da maggio asettembre permette diimmergersi nelle splendideacque e di prendere il solesdraiati nelle spiagge composteper la quasi totalità di sabbia finecon un orlo di ghiaia sullabattigia. La tradizionale festa popolare,che coinvolge i molti turisti edemigranti presenti per levacanze estive, si svolge il 7agosto di ogni anno. Dedicata a“Santa Maria degli Angeli” ècaratterizzata della processioneche culmina con la statua dellamadonna che viene fatta salire

L’ANGOLO DEL TURISTA

Page 49: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 49

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

LA CASCATA DI GUARDAVALLE META DI MIGLIAIA DI VISITATORI

IL TORRENTE ASSI CHE ALIMENTA LA CASCATA DI GUARDAVALLE

Page 50: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it50

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

su una barca e percorrendo tuttoil litorale guardavallese crea unaspettacolare scenografianaturale con molte barche alseguito e la spiaggia gremita dituristi pronti a tuffarsi in acqua alpassaggio della statua. Di rilevanza notevole è anche ilcentro storico, a circa 7 km dallazona a mare, che si distingue

L’ANGOLO DEL TURISTA

FOTO IN NOTTURNA DEL CENTRO STORICO DI GUARDAVALLE

RIEVOCAZIONE STORICA A GUARDAVALLE

Page 51: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 51

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

per i suoi palazzi storici, lechiese, le caratteristiche viuzze.Location ideale per diverseattività che coinvolgono lapopolazione guardavallese e inumerosi turisti che vi giungonoad ogni estate. Molti sono glieventi che vengono organizzatidurante l’anno: in particolare dasegnalare sono la festa diSant’Agazio, patrono diGuardavalle e della DiocesiCatanzaro-Squillace che sisvolge due volte all’anno; la“Sagra della Melanzana” che sisvolge il 18 agosto di ogni anno aGuardavalle Centro (quest’annoraggiungerà la 24esimaedizione).Dunque un paese da visitare intutte le stagioni dell’anno sia pergli amanti dell’aria fresca ininverno che per le bianchespiagge e un mare limpidissimoin estate dove trovereteaccoglienza e benessere adattoai visitatori di ogni età.

L’ANGOLO DEL TURISTA

RIEVOCAZIONE STORICA A GUARDAVALLE

Page 52: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

kliche.it52

L’ANGOLO DEL TURISTAKKLICHÈ di Ulderico Nisticò

Chi la vede la prima volta,Soverato gli appare unacittà nuovissima, a tratti

anche troppo nuova; e quando glisi spiega che risale a quattro mil-lenni fa abbondanti, pensa di tro-varsi di fronte alle solite bufalecalabresi tipo sbarco di Ulisse e

VEDUTA PANORAMICA DI SOVERATO ph facebook Soverato Web

LIDI SULLA SPIAGGIA DI SOVERATO ph facebook Soverato Web

SOVERATOtra paradossi e fortune

Page 53: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 53

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

nascita di san Gennaro. E inveceno, è proprio antichissima, se visi scorgono tombe del popolo deiSiculi. Siamo a molto tempo fa,quando questa gente italicascese dalle Alpi fino all’isola, la-sciando qui e lì qualche propag-gine, quali i Latini: abbiamoparenti illustri, noi di Soverato!Dice Tucidide che c’erano ancoradei Siculi ai suoi dì, nel V secoloa.C. Dovettero giungervi degli El-leni o di Caulonia (Monasterace)o di Scillezio (Roccelletta): attra-versò i secoli il toponimo Poli-porto; e le mareggiate di gennaiospesso scoprono un vasto bancoin cui si riconosce opera umana;greca, ma con granai di epocaromana. Non la ricorda nessunafonte, se no il Pinnellio, che peròattribuisce il toponimo a Roccel-letta.Il campo di rovine, quando fu ab-bandonato, subì un fenomeno diriuso: vi si scavarono forme per-

L’ANGOLO DEL TURISTA

LIDI SULLA SPIAGGIA DI SOVERATO ph facebook Soverato Web

Page 54: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL TURISTA

fettamente circolari: piuttosto chemacine, non buone per il mate-riale friabile, erano vasche perprocurarsi il sale? Se ne trovanodi simili a Bruzzano Zeffirio, Giar-dini Naxos, Capo d’Orlando e al-trove.Remote antichità: un’onda restituìquesto frammento di ceramicaassai sorprendente, con un sim-bolo solare. Una voce popolarenarra che s’impigliò nelle retiun’iscrizione in caratteri ignoti,ma i pescatori, incuranti della filo-logia classica la rigettarono inmare. Come tutti, anche i Poliportesinell’Alto Medioevo lasciaronopian piano la costa per i colli, manon si allontanarono molto dalmare. Un documento del 1098,che speriamo sia autentico, atte-sta il toponimo Suberatum; undocumento greco del secolo se-guente, il Brebion di Reggio, lodice Souberaton. L’etimo ha ache vedere con il suber, querciada sughero; ed è comune in tutta

KKLICHÈ

kliche.it54

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

UNA TERRAZZA SUL MARE DI SOVERATO

Page 55: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Italia, non raro in Calabria: Sove-ria Mannelli, Soveria Simeri, So-vereto… Soverato, ormai si chiama così,seguì le sorti della Calabria, an-ch’essa dall’VIII secolo d.C. chia-mata così: regno degli Ostrogotie governo di Cassiodoro; domi-nio romeo (bizantino); conquistanormanna e Regno di Sicilia; poi

kliche.it 55

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

UNA TERRAZZA SUL MARE DI SOVERATO

PESCATORI INTENTI A PESCARE I TONNETTI DALLA SPIAGGIA

Page 56: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

Svevi, Angioini, Durazzeschi,Aragonesi, Asburgo di Spagna,Asburgo d’Austria, Borbone,Regno e Repubblica d’Italia fin aigiorni nostri. Lunghissimi secoli divita tutto sommato tranquilla eoscura. Una vaga memoria leg-gendaria parla di difesa contro iSaraceni a colpi di pietra in man-canza di armi. Erano “i pagani emaju”, che minacciavano le costedal mare con la bella stagione. Litennero a bada Bizantini e Nor-manni.Nel Regno fa la sua comparsa ilfeudalesimo di modello francese;Soverato è legata alla contea diSquillace, poi, con questa, aiRuffo di Catanzaro; ai Borgiad’Aragona di Squillace; dal 1620all’eversione della feudalità(1806), fu baronia dei Marincoladuchi di Petrizzi.Secondo i tempi, fu a volte popo-losa, a volte piccola: non persemai la condizione di universitas,comune autonomo, perse tuttaviaparecchio territorio: S. Martino

L’ANGOLO DEL TURISTAKKLICHÈ

kliche.it56

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

IL LUNGOMARE DI SOVERATO

Page 57: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

(Copanello), Pietra Grande, MuroRotto…Attorno al 1510, Francesco Ma-rini da Zumpano diede vita alla ri-forma dell’Ordine agostiniano, efece sua casa madre il conventodella Pietà di Soverato. Volle or-narla di una statua, e, per procu-rarsi denaro, andò in cerca di

L’ANGOLO DEL TURISTA

kliche.it 57

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

IL LUNGOMARE DI SOVERATO

LE LUNGHE SPIAGGIE DI SOVERATO SOGNO DI MIGLIAIA DI TURISTI

Page 58: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL TURISTAKKLICHÈ

kliche.it58

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

elemosine; nello Stretto fece rie-mergere una nave affondata, eottenne in dono un gran blocco dimarmo. La realtà è meno poe-tica: per generosità di un Marti-rano d’Aquino, vennecommissionata ad Antonello Ga-gini una Deposizione, che portala firma e la data del 1521. Nel XVI secolo il nome di Sove-rato venne tenuto alto dal france-scano cappuccino fra Giacomo,esponente importante dell’Ordinee docente a Roma. Morì nel1594.Il borgo era protetto da e torri emura di cinta: al tramonto si chiu-devano le porte, e il banditore in-timava: “Chu è dintra, è dintra; cuè fora, è fora!”Le mura fecero il loro dovere, manel 1594 Soverato non sfuggì alla

CHIESA SANTA MARIA AUSILIATRICE ph Cesare Candiloro

VEDUTA PANORAMICA IN NOTTURNA ph facebook Soverato Web

Page 59: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL TURISTA

kliche.it 59

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015

terribile incursione del rinnegatoScipione Cicala, che saccheggiòanche Reggio e Badolato e altriluoghi. I Turchi s’impadronironodella campana d’oro, senza po-terla portare via: cadde nel fiumeBeltrame, e non la si poté ritro-vare. Suona ogni Notte di Na-tale, e in quel momento gli

CHIESA SANTA MARIA AUSILIATRICE ph Cesare Candiloro

INTERNO CHIESA SANTA MARIA AUSILIATRICE ph Cesare Candiloro

Page 60: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

L’ANGOLO DEL TURISTAKKLICHÈ

kliche.it60

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

animali parlano.Devastarono anche la Pietà, e fu,secondo la profezia, la primadelle tre offese alle ossa del Ma-rini; nel 1806, dopo il saccheggiodella soldataglia napoleonica, do-vettero essere traslate nellachiesa di Satriano; ma questasubì nel 1943 un bombarda-

LUNGO VIALE CHE CONDUCE AL MARE ph Cesare Candiloro

PIAZZA MARIA AUSILIATRICE ph Cesare Candiloro

Page 61: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 61

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

mento angloamericano, e le reli-quie andarono del tutto perdute.Il terremoto del 1783 devastòl’intera Calabria; la scossa dimarzo colpì pesantemente Sove-rato. Il governo di Ferdinando IVdi Borbone inviò efficacissimisoccorsi, che prevedevano, neipiani di ricostruzione, anche il

LUNGO VIALE CHE CONDUCE AL MARE ph Cesare Candiloro

VILLETTA CON PARCO GIOCHI ph facebook Soverato Web

Page 62: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it62

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

trasferimento degli abitati troppodanneggiati. I Soveratesi deltempo passarono sulla collina asud del Beltrame. Da quel che re-stava del vecchio paese porta-rono via tetti e infissi,accelerando così i crolli. Tra i ru-deri si aggira spesso il Fantasmadel fabbro.Il borgo riprese a vivere attornoalla Matrice, edificata nel 1790.Anche il convento della Pietàaveva subito danni, e finì vendutoa privati. Le chiese dei paesi vi-cini si divisero gli arredi; maquando si venne alla Deposi-zione, divampò una lite tra Sove-rato e Petrizzi. Prudentedecisione fu affidarsi alla DivinaProvvidenza: posero la statuasopra un carro senza condu-cente, e i buoi presero la via diSoverato. Andava intanto cre-scendo la piccola frazione marinadi Santa Maria di Poliporto, chenel 1811 veniva classificata comeporto; e iniziava un’importantefunzione di centro commerciale

LA SERA A SOVERATO ph facebook Soverato Web

Page 63: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 63

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

dall’interno e dallo Ionio. Vi ven-nero a vivere e lavorare famigliedal Reggino, dal Napoletano,dalle Puglie. Nel 1875 giunse aSoverato la linea ferroviaria Reg-gio – Bari. Tuttora unico comunedello Ionio, nel 1881 Soveratocompì una genuina rivoluzioneamministrativa, trasferendo sulla

LA SERA A SOVERATO ph facebook Soverato Web

TORRE DI SANTA MARIA DI POLIPORTO

Page 64: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it64

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

costa il capoluogo. Cambiaronoanche i nomi, e si parlò di Sove-rato Marina e Soverato Supe-riore.La Marina si dotò di chiese: nel1906 l’oratorio privato dei Cami-niti; nel 1910 si completò la rico-struzione della chiesa oggi delRosario. Si aggiunsero i Sale-siani, inaugurando con la pre-senza di don Michele Rua lachiesa e l’istituto nel 1908; e pre-sto aprendo oratorio e Ginnasio,poi Liceo Classico. Verrannoanche le suore salesiane Figlie diMaria Ausiliatrice e le suore Ge-rardine. Nel 1935 giungeva a So-verato la statale 106; nel 1937 siapriva l’industria detta delQuarzo, malinconicamentechiusa nel dopoguerra.Negli anni 1960 crebbero le strut-ture: ospedale, sia pure di lentis-sima apertura; scuole superioristatali: Ragioneria, Geometri, Al-berghiero, Liceo Scientifico; uffici;mentre i commerci si trasforma-vano, non so se proficuamente e

LʼALBA A SOVERATO ph facebook Soverato Web

Page 65: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

kliche.it 65

KKLICHÈ

LUGLIO/SETTEMBRE 2015 L’ANGOLO DEL TURISTA

non mi pare, dall’ingrosso al det-taglio. Esplose il centro abitato,con edifici non brutti sottol’aspetto architettonico, ma con-cepiti in dispregio di ogni urbani-stica: e Soverato è un piccolocentro attivo con molte, troppe etroppo vaste periferie dormitori,con grave danno di ogni corretta

LʼALBA A SOVERATO ph facebook Soverato Web

SOVERATO - PALAZZO GREGORACE ph facebook Soverato Web

Page 66: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

KKLICHÈ

kliche.it66

LUGLIO/SETTEMBRE 2015L’ANGOLO DEL TURISTA

sociologia. Luci e ombre.Il paradosso per eccellenza diSoverato è il turismo. Compaionostabilimenti balneari nel 1881,quando tali luoghi erano rarissimiin tutta Europa; e le famiglie dellabuona borghesia portarono l’abi-tudine dei bagni. Arrivaronoanche forestieri, e fino agli anni1980 Soverato fu una delle loca-lità più rinomate d’Italia. Rimastasostanzialmente al 1980 e aun’idea puerile delle vacanzecome sole e mare, conserva sì ri-storanti e lidi, ma quasi nessunalbergo; ed è turismo di passag-gio. Ora sopra Soverato si ad-densano nubi finanziarie, esperiamo che qualche vento be-nigno le spazzi via.Con tutto questo, vale la pena divenire a Soverato. È ancora ac-cogliente il Lungomare, che sispera vedere presto ampliato eprolungato; numerosi i locali; pia-cevole il mare; da vedere, laPietà e le altre opere d’arte delDuomo di Soverato Superiore.D’inverno la città è sede di vivaciattività culturali: vi operano il Tea-tro Comunale e il Grillo; molte as-sociazioni; diverse situazioniestemporanee e partecipate.La speranza per l’avvenire è ilsuperamento dei vecchi confinicomunali, ormai anacronistici, enella creazione di una vasta e ar-ticolata conurbazione.

Page 67: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale
Page 68: LAVORO - Klichè 2015.pdf · 2015-10-20 · kliche.it 4 K KLICHÈ sommario 10 Iniziative L’ELICICOLTURA 23 Medicina tradizionale VIR TÙ DEL MASSAGIO O LISTICO 22 Medicina naturale

• Scilla

• Montalto Uffugo• Luzzi• Acri

VALLE DEL CRATI

PARCO NAZIONALE DELLA SILA

COSTA VIOLA

• Rotonda• Castelluccio Inferiore• Laino Borgo• Civita

PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

• Rocca Imperiale• Roseto Capo Spulico• Villapiana• Pietrapaola

COSTA DEGLI ACHEI

• Crotone

COSTA DEI SARACENI

• Amaroni• Botricello• Borgia• Catanzaro

COSTA DEGLI ARANCI

• Cropani• Girifalco• Soverato• Squillace

• Paola• San Lucido

LA RIVIERA DI SAN FRANCESCO

• Maratea

GOLFO DI POLICASTRO

• Gerace• Mammola

PARCO NAZ. DELL’ASPROMONTE

• Belmonte Calabro• Longobardi

RIVIERA DEGLI OLEANDRI

• Pizzo Calabro

COSTA DEGLI DEI

• Celico• Mangone• San Giovanni in Fiore

DA LUGLIO IN EDICOLA NEI COMUNI PRESENTI NELLA GUIDA

160 PAGINE A COLORIA SOLO 5 EURO

• STRUTTURE RICETTIVE• ESCURSIONI• TURISMO• RICETTE

• Bivongi• Gioiosa Jonica• Caulonia• Monasterace• Locri

• Marina Gioiosa Jonica• Roccella Jonica• Riace• Siderno• Stilo

RIVIERA DEI GELSOMINI

SCARICALA GRATIS SU WWW.KLICHE.IT