“Lavoro” compiuto da una forza :

21
U.Gasparini, Fis ica I 1 v(t 1 ) v(t 2 ) v(t 3 ) F ds avoro infinitesimo : dW F ds F ds cos m A B lavoro da A a B : W dW F ds AB A B A B di misura del lavoro (S.I.): [W]= N m Joule io: della forza d’attrito dinamico: A B v s F attr =- D mgu x B A attr attr AB s d F W D x AB D AB mgu s mg s x u x “Lavoro” compiuto da una forza :

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“Lavoro” compiuto da una forza :. v(t 3 ). v(t 2 ). B. ds. J. F. v(t 1 ). m. A. lavoro infinitesimo :. lavoro da A a B :. unità di misura del lavoro (S.I.): [W]= N m º Joule. Esempio: lavoro della forza d’attrito dinamico:. F attr =- m D mgu x. v. A. x. B. D s. z. - PowerPoint PPT Presentation

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U.Gasparini, Fisica I 1

v(t 1)

v(t2 )v(t3)

Fds

lavoro infinitesimo : dW F ds Fds

cos

m

A

B

lavoro da A a B : W dW F dsAB

A

B

A

B

unità di misura del lavoro (S.I.): [W]= N m Joule

Esempio:lavoro della forza d’attrito dinamico:

A B

v

s

Fattr =-Dmgux

B

A

attrattrAB sdFW

D x AB D ABmgu s mg s

x

ux

“Lavoro” compiuto da una forza :

Page 2: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 2

A

B

zzA

zB

ds

mg

ds

mg

mg ds mgds mgdz cos

dz

dscos

W mg ds mg dz mg z zAB

A

B

A

B

A B

( )

lavoro indipendente dal cammino percorso:

(I)(III)

(II)

W(I)AB = W(II)

AB = W(III)AB

la forza peso é un esempio di “forza conservativa”

Lavoro della forza peso:

Page 3: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 3

lavoro compiuto per unità di tempo ad un dato istante:

P tdW t

dt( )

( )

Unità di misura (S.I.) :[P] = [W] / [t] = J / s W (“Watt”)

Se F è una forza applicata ad un punto materiale in moto con velocità v,la potenza sviluppata dalla forza F è:

P tF t ds

dtF t v t( )

( )( ) ( )

Potenza media:

lavoro compiuto in un dato tempo diviso il tempo impiegato.Altre unità di misura di uso pratico:

PW

t

Lavoro: KWh KW s J 1 3600 36 106. “chilowattora”

Potenza: h p W. . .745 7 “cavallo vapore”

Potenza istantanea:

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U.Gasparini, Fisica I 4

E’ definito quando in ogni punto di una data regione dello spazio è definito un vettore,ossia siano date tre funzioni dei punti dello spazio, in generale indipendenti, che rappresentino le componenti (ad es. cartesiane) di un vettore.Esempio: campo vettoriale delle velocità delle particelle di un fluido in moto.

“Campo di forza”:campo vettoriale che rappresenta, in ogni punto dello spazio in cui è definito, la forza cui un punto materiale è soggetto quando si trova in quel punto introduzione del concetto di “azione a distanza”

In situazioni “statiche” ( sorgenti della forza indipendenti dal tempo) è un utile strumento matematico; in situazioni dinamiche (sorgenti della forza in moto), è indispensabile per la decrizione descrive.

Campo vettoriale

Page 5: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 5

Campo di forza per il quale il lavoro lungo qualsiasi percorso chiuso sia nullo :

F r ds( ) 0

per qualsiasi curva chiusa

r

F( r )

ds

o, equivalentemente:

F ds F ds

A

B

A

B

1 2

per qualsiasi coppia di punti A,Be per qualsiasi percorsoche li congiunge

A B

Campo di forza conservativo

Page 6: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 6

“Energia cinetica” di un punto materiale di massa m e velocità v :

E mvk 1

22

Per un punto materiale in moto da un punto A ad punto B sotto l’azione di una forza risultante F vale il teorema dell’energia cinetica :

( dimensioni: E kgm s mkgms mN Jk 2 2 2)

E E E W F dsk kB

kA

A B

A

B

A

BvA

vB

F

m

E mvkA

A1

22

E mvkB

B1

22

Energia cinetica

Page 7: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 7

W F ds ma ds ma dsA B

A

B

A

B

T

A

B

aaN

aT

ds

dv t

dt

( )

dv t

dt

dv t

dtu

vuT N

( ) ( ) 2

mdv t

dtds m

dv s t

dtds m

dv s

ds

ds t

dtds

( ) ( ( )) ( ) ( )

mvdv s

dsds mvdv mv mv E E

A

B

B A kB

kA( ) 1

2

1

22 2

s(t)

A

B

Teorema dell’ energia cinetica

Page 8: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 8

dalla legge di Newton: a

x

0

lcondizioni iniziali:x v0 00 0 ,

ad x t

dtg

2

2

( )sin

Integrando l’equazione del moto:

v t g t

x t g t x t tgf f

( ) sin

( ) sin , ( )sin

1

2

22

Utilizzando il teorema dell’energia cinetica, si giunge allo stesso risultato:

E E E mv W mgk kf

ki

f i f 1

22 sin

= 0

lavoro della forza peso

v v t g t gf f f ( ) sin sin 2

v gf 2 sin

la reazione vincolare non compie lavoro

mg

Esempio: moto lungo un piano inclinato privo d’attrito

Page 9: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 9

Per un campo di forza conservativo, si definisce “energia potenziale” quella funzione dei punti dello spazio tale che la sua differenza tra due qualsiasi punti A, B sia uguale a meno il lavoro compiuto dalla forza del campo per andare da A a B (lungo un qualsiasi percorso):

E r E r E r W F r dspAB

p B p A A B

A

B

( ) ( ) ( ) ( )

ossia: E r E r W E r F r dsp B p A A B p A

A

B

( ) ( ) ( ) ( )

l’energia potenziale è definita a meno di una costante arbitraria ( al valore ad essa convenzionalmente assegnato in un punto arbitrario)

F( r )

rA

E E x y zpA

p A A A ( , , )

E E x y z E x y zpB

p B B B p A A A ( , , ) ( , , )

[ ( , , ) ( , , )F x y z dx F x y z dyx

A

B

y

F x y z dzz ( , , ) ]

F x y z u F x y z u

F x y z u

x x y y

z z

( , , ) ( , , )

( , , )

oux

uy

uz

Energia potenziale

rB

AB

Page 10: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 10

E r v E E rM k p( , ) ( )

Principio di conservazione dell’energia meccanica :nel moto di un corpo in un campo di forze conservativo, l’energia meccanica è costante :

E E E EkA

pA

kB

pB

per due punti qualsiasi

A,B della traiettoria :

E E W E E EkB

kA

A B p pA

pB

Infatti:

teorema dell’ energia cinetica

definizione dienergia potenziale

Energia meccanica

E’ la somma dell’ energia cinetica e dell’ energia potenziale :

Page 11: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 11

zA

Bmg

U U U mg ds mgdz mg z zB A

A

B

B A

A

B

( )

U U mg z zB A B A ( )

OIl punto A può essere scelto nell’origine: A O

zA 0 U U mgzB O B

Posto :UO 0. U U z mgzB B B( )

ossia, per il generico punto P di coordinata z :

U z mgz( )

zA

zB

U U mg z zA O A O ( )[ ovvero, considerando il percorso OA:

U U mg z z mg z z U mg z zB O A O B A O B O( ) ( ) ( )]

Esempio: energia potenziale della forza peso:

Page 12: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 12

z

x

v0

mg

v

h

E mv mgh E mvMi

Mf

1

2

1

202 2

v v gh202 2

[ dall’equazione del moto si giunge allo stesso risultato:

v t v

v t v gtx x

z z

( )

( )

0

0

z t h v t gtz( ) 021

2

z t t v v hg gf f f f( ) /

0 20 0

2

v v gt v v v hg v hgz f z f z z z z

0 0 0 0

2022 2

v v v v v gh v ghf xf zf x z2 2 2

02

02

022 2 ]

Esempio: conservazione dell’energia meccanica nel moto di un corpo sotto l’azione della forza peso.

Page 13: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 13

F x kxux( )

“costante elastica”: [k] = N / m

(il comportamento “elastico” dei materiali, cioè per deformazioni riproducibili che non inducono modificazioni irreversibili della struttura, è descritto da una legge di questo tipo, detta “legge di Hooke”)

Lavoro:

W F x ds kxdx kx k x xx

x

12

1

2

1

2

212

221

2

1

21

2

( ) ( )

Energia potenziale:E E x E x W k x xp p p ( ) ( ) ( )2 1 12 2

2121

2

E x E x k x xp p( ) ( ) ( ) 12

121

2

Scelto x 10. e posto E xp ( .) . 0 0 E x kxp ( ) 1

22

0.x

ux

F x kxux( )

Lavoro ed energia potenziale di una “forza elastica”

Forza elastica:

Page 14: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I

In presenza di forze sia conservative che non conservative ( o “dissipative”) , vale l’equazione del “bilancio energetico”:

E r v E E r WM k p NC( , ) ( ( ))

energia potenzialeassociata alle forzeconservative presenti

lavoro compiutodalle forze non conservativeInfatti:

E E W W W E E Wkf

ki tot

Cons NC pf

pi

NC . ( )

E E E E Wkf

pf

ki

pi

NC ( )Esempio: moto lungo un piano scabro

Fattr

mg

z

0

E mv mgzMi

i i 1

22

E mvMf

f1

22

zi W F

mgNC att

D

cosl

1

2

1

22 2mv mv mgzf i i

1

2

1

22 2mv mv mgz mgf i i D cos

Bilancio energetico

Page 15: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 15

La relazione che definisce l’energia potenziale di un campo di forza conservativo:

E r F r dspAB

A

B

( ) ( )

può essere invertita, introducendo il concetto di “gradiente” di una funzione scalare:

data una funzione scalare V ( r ) = V(x,y,z) , si definisce il “gradiente di V”il vettore , indicato con V, tale che per qualsiasi spostamentoinfinitesimo dr risulti:

V dr dV V r dr V r( ) ( )

V

dV

drcos

V dr dVcos

Vdr

P

P’V r( )

V r dr( )

Gradiente di una funzione scalare

Il prodotto scalare del vettoregradiente di V nel punto r con il vettore dr èuguale alla variazione infinitesima della funzione V( r ) tra il punto r e il punto r+dr

Page 16: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 16

dV

dr

V r r V r

rV V

r

lim

( ) ( )cos

0

La “derivata direzionale”(limite della variazione per unità di spostamento della funzione V( r ) lungo la direzione r ):

é massima (cos = 1 ) quando dr é diretto lungo la direzione del gradiente di V

il gradiente di V é un vettore diretto lungo la direzione di massima variazione (per unità di spostamento) della funzione V( r );il suo modulo é uguale al valore della derivatadirezionale di V( r ) lungo tale direzione; il verso è quello in direzione dei valori crescenti di V

Superficia egual valori di V

V( r ) = V1

V( r ) = V2

dr1

dr2

dV V VdV

drdr

dV

drdr 2 1

11

22

dV

dr

dV

dr1 2

V

Gradiente di una funzione scalare (II)

Page 17: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 17

In uno spazio bidimensionale (per es.: V(x,y)= h altezza del suolo s.l.m.)

V(x,y)

x

y100

300

y

x

V

V

V

400

200

Esempio: gradiente di una funzione scalare V(x,y)

curve di egual livelloV=100

V=300V=200V=400

Il gradiente di V in ogni punto P è diretto perpendicolarmente alle curve di egual livello(ossia lungo la direione di massima pendenza del terreno)

P1

P3P2

Page 18: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 18

V dr dV V r dr V r( ) ( )

dV V r dr V r

V x dx y dy z dz V x y z

V x y z

xdx

V x y z

ydy

V x y z

xdz

( ) ( )

( , , ) ( , , )

( , , ) ( , , ) ( , , )

lim

( , , ) ( , , ) x

V x dx y z V x y z

x0

Dalla definizione di gradiente:

Per una funzione V( r ) = V(x,y,z) :

“derivate parziali”

V dr V dx V dy V dz dV

x y z

VV x y z

x

VV x y z

y

VV x y z

z

x

y

z

( , , )

( , , )

( , , )

Rappresentazione del gradiente in coordinate cartesiane

rappresentazione delvettore gradiente in coordinatecartesiane ortogonali

Page 19: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 19

Per una funzione V( r ) = V(r,) :

dVV r

rdr

V rd

V rd

( , , ) ( , , ) ( , , )

lo spostamento dr ha componenti polari:

dr dru rd u r d ur sin

P=( r, P’=( r+dr, +d, +d

ur

u

u

dr

r

xy

z

r sin

V dr V dr V rd V r d dV

r sin

V

V

rr

, V

r

V

1

sin V

r

V

1,

dalla definzione di gradiente:

Rappresentazione del gradiente in coordinate polari

dd

Page 20: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 20

dE r F r dsp ( ) ( ) Dalla definizione di

energia potenziale:

E

xdx

E

ydy

E

zdz F dx F dy F dz

p p px y z ( )

F x y zE x y z

xxp

( , , )( , , )

F x y zE x y z

yyp

( , , )( , , )

F x y zE x y z

zzp

( , , )( , , )

F r E rp( ) ( )

Esempio: dall’energia potenziale della forza peso : E x y z mgz cp ( , , )

F x y zE

xxp

( , , )

0

F x y zE

yyp

( , , )

0

F x y zE

zmgz

p( , , )

F mg ( , , )0 0

Forza : gradiente dell’energia potenziale

Page 21: “Lavoro” compiuto da una forza :

U.Gasparini, Fisica I 21

luogo dei punti dello spazio aventi lo stessovalore dell’ energia potenzialeE x y zp ( , , )

costante

xy

z

E Fp

ds per uno spostamento ds lungo la superficie,per definizione:

dE p 0

dE E dsp p

0 E dsp

Il vettore: E Fp

è in ogni punto dello spazio perpendicolare alla superficie equipotenzialepassante per quel punto.

Esempio: superfici equipotenziali della forza peso

mg

EP = - mg E z mgzp ( ) = costante

x

z

y

Superficie equipotenziale