L’arte e la guerra della seconda guerra mondiale

Herbert Smagon Herbert Smagon è nato nel 1927 nella Slesia orientale che, fino al 1918, faceva parte dell’Impero Austro-Ungarico e, successivamente alla sconfitta degli imperi centrali nella prima Guerra mondiale, divenne parte del territorio della Cecoslovacchia. Già da ragazzo Smagon provò personalmente le vessazioni a cui era sottoposta la minoranza tedesca da parte della maggioranza slava nel nuovo stato creato a tavolino dalle potenze vincitrici del conflitto. A causa della chiusura delle scuole tedesche e delle crescenti violenze messe in atto dai cechi anche contro i giovani studenti, la famiglia di Smagon fu costretta a fuggire dalla città natale e a raggiungere Berlino. Nel 1943 prestò il suo servizio bellico come ausiliario della difesa aerea

Luftwaffenhelfer, fu dipinto nelle pause dal servizio di contraerea in una parete di una baracca, sempre interrotto dai compiti di difesa al pezzo contraereo contro gli attacchi dei bombardieri alleati.

Dresden 1945/89. Nella seconda guerra mondiale anche USA e Gran Bretagna sperimentarono tecniche di annientamento e centinaia di migliaia di uomini morirono carbonizzati e ridotti in cenere in pochi minuti, come successe a Dresda, dove più di 250.000 uomini morirono in questo modo. Smagon ha dedicato a questo avvenimento storico un grande quadro intitolato Dresden 1945/1989: al centro dell’opera le rovine della cattedrale di Dresda, la Frauenkirche, in mezzo alla città in fiamme. A sinistra: l’uccisione di massa degli abitanti tra il 13 e il 14 febbraio del 1945. Nell’immagine a destra: nell’autunno 1989 la prima deposizione di una corona per le vittime da parte di un cancelliere tedesco dopo 44 anni.

Crack-Babys. Nel giugno del 1944 anche i 18enni, lottarono sul fronte tedesco e sul fronte della Normandia. Dove gli alleati avevano impegnato le migliori divisioni di paracadutisti e aviotrasportate. Gli Anglo-americani chiamarono inizialmente la Divisione tedesca, a cui si trovavano di fronte, „Divisione lattanti“ o „Baby Divisione“, poi dopo otto giorni di aspri combattimenti definirono gli avversari „Crack Babys“.

Opere di Renato Guttuso: Battaglia

Opere di Renato Guttuso: Crocifissione

Opere di Renato Guttuso: Goot mit uns

Opere di Renato Guttuso: la Battaglia di Ponte Ammiraglio

Opere di Renato Guttuso: Portella della Ginestra

Opere di Renato Guttuso: Funerale di Togliatti

Opere di Armando Pizzinato: Insurrezione A Venezia

Opere di Armando Pizzinato: Fucilazione di patrioti

Opere di Armando Pizzinato: Tutti i popoli vogliono la pace

Henry Moore: Rifugio nella sotterranea, 1941Moore fu uno scultore inglese che partecipò alle vicende della seconda guerra mondiale. Egli lasciò disegni e schizzi sui ricoveri anti-aerei di Londra. Riuscì a procurarsi della carta nonostante il governo avesse ridotto tutte le importazioni dei generi di prima necessità e si recò regolarmente a disegnare nell'enorme città che si era sviluppata nelle viscere della terra, nelle stazioni della metropolitana dove verso le otto di sera i cittadini scendevano per trovare sistemazione sulle piattaforme. Questo mondo era pervaso dalle tenebre, era claustrofobico e dominato dall'imminenza della morte. È reso infatti con grande introspezione e partecipazione emotiva.

Giacomo Manzù: Il partigiano

Dolore di Dio, storia dell'uomo. Il dolore dell'uomo è accostato al dolore di Cristo sulla croce. La croce di Cristo è posta accanto alle croci degli uomini che si ergono in tutti i luoghi in cui l'odio e la violenza annullano anche l'essenza stessa della natura umana.