LAMPI DI GENIO - c.f. 97198490589 · A. Einstein “Impara dal passato, vivi nel presente, spera...

Istituto Comprensivo “Raffaello” – Via Capograssi, 23 – 00173 Roma

PROGETTO DI AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA FORMATIVA

Schede attività

LAMPI DI GENIO Tra Presente, Passato e

Futuro


Le attività scolastiche 2019-2020 finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa si ispirano alla celebre frase di

A. Einstein “Impara dal passato, vivi nel presente, spera nel futuro. L’importante è non smettere mai di farsi

delle domande”. Partendo da alcuni importanti anniversari che cadono nel corrente anno scolastico si vuole

rivolgere un invito a tutti gli alunni per riflettere sul passato, per vivere consapevolmente il presente ed

affrontare positivamente il futuro.

Il progetto di istituto si sviluppa attraverso l’interazione dei vari ambiti disciplinari ed intende partire da

protagonisti ed avvenimenti significativi del passato, per ripercorrere tappe salienti e fondamentali che hanno

segnato la nostra storia, nonché per alimentare la maturazione del pensiero critico e le capacità di confronto su

temi di crescita individuale e collettiva, da qui il titolo “lampi di genio”.

I percorsi afferenti all’area linguistico-espressiva si ispirano a due figure ed anniversari:

- i cinquecento anni dalla morte di Raffaello;

- i cento anni dalla nascita di Gianni Rodari.

Possiamo trovare un punto di contatto tra le due figure nella dimensione della creatività e in una famosa

citazione dello stesso Rodari: “il processo creativo è insito nella natura umana, con tutto quel che ne consegue

di felicità di esprimersi e di gioire con la fantasia”. L’obiettivo dei percorsi proposti, alla luce degli insegnamenti

di Rodari, vuole essere quello di trasmettere agli studenti di tutte le età l’importanza della fantasia e trasmettere

il messaggio per cui essere creativi significa essere liberi. Da Raffaello si vuole imparare la straordinaria

capacità di pensare per immagini, trasformando concetti complessi in leggerezza estetica.

Le proposte che riguardano l’area scientifico-tecnologica partono da:

- cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci;

- cinquanta anni dall’allunaggio.

Ci ispiriamo a Leonardo come modello dell’uomo di genio che è divenuto esemplare, animato da una insaziabile

sete di sapere, mosso da una sconfinata curiosità, che si pone continuamente domande alle quali cerca

risposte attraverso l’osservazione dei dati reali e il ragionamento. In lui ci fu quella stessa sete di sapere, che

secoli più tardi ha spinto altri uomini a tentare le imprese del cielo. Un percorso di conoscenza che è stato irto di

difficoltà, di sfide da vincere, di successi ma anche di fallimenti. Un progredire, comunque, costante che ha

nell’immagine dell’astronauta Neil Adlen Armstrong che il 21 luglio 1969 alle ore 2.56 scese dalla navicella

Apollo 11 e poggiò per primo il piede sulla superficie lunare, la sua più potente immagine simbolica ancora a

distanza di cinquant’anni.

Attraverso tali insegnamenti dal passato possiamo comprendere il nostro presente e viverlo da cittadini attivi per

il futuro. Da qui la necessaria dimensione integrata e trasversale dei temi della legalità e della sensibilità

ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile, con particolare riguardo allo sviluppo di competenze

sociali e civiche quali le condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio

artistico, culturale e ambientale. Se vogliamo davvero un futuro “La nostra scuola ha il compito di formare

cittadini italiani in un contesto europeo e mondiale, tema ancor più fondamentale nell’ottica dell’educazione

ambientale. Difatti alla tutela dell’ambiente concorrono tutti i cittadini del mondo, ognuno per la propria parte”

(dalle Linee Guida Educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile 2014).


A.S. 2019/20 SINTESI PIANO

OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA DELL’INFANZIA


PROGETTI SCUOLA DELL’INFANZIA

Finalità Progetti

VALORIZZAZONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE

• AbbracciAMO

• Tè letterario

POTENZIAMENTO COMPETENZE SCIENTIFICHE

• Io bambino, piccolo astronauta

CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO • Noi come Leonardo…un viaggio tra creatività ed ingegno

• Crescere insieme

LAMPI DI GENIO Tra passato, presente

e futuro

Noi creativi

Area trasversale Comportamenti

responsabili per una cittadinanza attiva

Noi curiosi Noi cittadini

Area linguistico-espressiva

Area scientifico-tecnologica

AbbracciaAMO

Tè letterario

Io bambino, piccolo astronauta

Noi come Leonardo…un viaggio

tra creatività ed ingegno

Crescere insieme


SCHEDA ATTIVITÀ 1

1 Denominazione progetto

AbbracciAMO

2 Responsabile progetto

Docenti: Ferranti – Brunelleso

3 Obiettivi

Gli obiettivi del progetto si fondano su un sereno inserimento o re-inserimento nella vita di sezione e di plesso, attraverso la creazione di un ambiente accogliente e stimolante, con proposte adatte alla curiosità e alla voglia di ritrovarsi dei bambini, disponendoli alla comprensione delle proprie e altrui emozioni. Il significato dell’abbraccio attraversa tutti i campi di esperienza, intendendo l’abbraccio come modalità di essere e relazionarsi nello spazio, manifestando le proprie emozioni attraverso il linguaggio dei gesti. Gli abbracci coinvolgono anche le parole, i suoni e i colori, il mondo della natura ed entra anche la cucina con i diversi gusti che si incontrano. Tutto questo stimola la crescita affettivo-emotiva-sensoriale, aprendosi alla conoscenza del mondo intorno. I destinatari sono tutti i bambini della scuola dell’infanzia. Attraverso la conversazione guidata, i bambini potranno esprimere il proprio stato d’animo nell’affrontare il primo giorno di scuola, mentre, per i più grandi ci sarà la gioia di ritrovare i compagni. Si potrà effettuare la drammatizzazione delle varie fasi del racconto “Orso Cercabbracci”, con la riproduzione grafica delle situazioni che più hanno colpito.

4 Durata

Il progetto, nato per il periodo dell’accoglienza (settembre- ottobre) attraverserà l’intero anno scolastico come espressione del linguaggio corporeo che, nella scuola dell’infanzia è veicolo di comunicazione privilegiato. L’abbraccio è un gesto più efficace e immediato di molte parole: dall’abbraccio contenitivo, all’abbraccio che comunica parole.

5 Risorse umane

Saranno coinvolti tutti i docenti di scuola dell’infanzia.


SCHEDA ATTIVITÀ 2


Tè letterario


Docenti: Brunelleso, Cirilli, Olivo

3 Obiettivi

Il progetto intende suscitare una progressiva disponibilità alla lettura come apertura verso l'immaginario e il mondo delle emozioni personali, favorendo l'avvicinamento affettivo e sensoriale al libro creando con esso un rapporto attivo, creativo e costruttivo sia nell’approccio individuale che attraverso il piccolo, medio, e grande gruppo. Si intende, inoltre, promuovere il valore della diversità e la continuità formativa con le famiglie, con altri ordini di scuola, con le realtà educative presenti sul territorio. Ci si propone il miglioramento delle capacità di ascolto, attenzione, delle competenze di lettura; l’acquisizione della capacità di riflessione critica su un testo; il miglioramento delle capacità espressive sia orali che scritte; lo sviluppo di una mentalità aperta al confronto e alle opinioni altrui; la scoperta delle funzione educativa del libro attraverso il piacere di raccontarlo liberamente l’aumento dell'autostima e della sicurezza nei propri apprendimenti. Oltre alla parte curriculare da sviluppare in classe, è prevista, quindi una parte extra curricolare in cui si realizzeranno eventi in orario extrascolastico, a cadenza bimestrale. Saranno aperti al territorio e prevederanno l'intervento di scrittori, artisti e figure che possano innalzare il livello culturale dell'offerta.

4 Durata

Il progetto si svilupperà sull’intero anno scolastico.

5 Risorse umane

Saranno coinvolti alcuni docenti della scuola dell’infanzia e tutti i docenti della scuola primaria e secondaria, nonché autori esterni.

6 - Beni e servizi

Il progetto prevede una parte curriculare e una parte extracurriculare aperta al territorio con l’utilizzo degli spazi della sede centrale e del plesso Matisse. I principali strumenti saranno i libri, nonché opuscoli informativi, materiale di cancelleria e di facile consumo, materiale audio-visivo e informatico, film, DVD.


SCHEDA ATTIVITÀ 3


Io bambino, piccolo astronauta


Docente: Brunelleso

3 Obiettivi

In occasione del 50° anniversario dello sbarco sulla Luna e dei 500 anni dalla morte di Leonardo, siamo convinti che sia possibile fare scienza con i bambini che alzano lo sguardo al cielo incuriositi dagli astri e intenzionati a capire il perché di tanti fenomeni. Gli obiettivi del progetto sono finalizzati a stimolare nei bambini l’interesse per lo spazio che li circonda, avviarli alla comprensione temporale “prima-dopo”, “giorno-notte”, e spaziale del “vicino-distante”, sollecitando la curiosità nei confronti del pianeta Terra da rispettare e salvaguardare in chiave ambientale, e, infine, soddisfare la voglia di conoscere la volta celeste che affascina, insieme al moto degli astri. I bambini verranno stimolati a chiedersi il perché delle cose che ci circondano, a sviluppare capacità cognitive attraverso l’acquisizione di concetti ai quali legare la propria esperienza quotidiana, fornendo loro gli strumenti per capire il mondo circostante. Proveranno a ragionare, attraverso conversazioni guidate, su semplici fenomeni, facendo previsioni e trovando soluzioni condivise. Le metodologie attraverseranno trasversalmente i campi di esperienza per agevolare lo sviluppo armonico di tutte le potenzialità. Si ricorrerà a giochi sulla percezione dello spazio, di coordinazione motoria, di manipolazione di materiali nonché di espressione mimica e grafico-pittorica. Ci si avvarrà dell’ausilio di testi specifici per l’infanzia, di video e visite guidate.

4 Durata

Il progetto si svilupperà da novembre 2019 a maggio 2020

5 Risorse umane

Saranno coinvolti tutti i docenti di scuola dell’infanzia, probabilmente anche personale esterno per il planetario e/o visite guidate.


SCHEDA ATTIVITÀ 4


Noi come Leonardo...un viaggio tra creatività ed ingegno!


Docenti: Ferreri -Pacinelli

3 Obiettivi

Finalità

-Favorire il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria. -Inserirsi in gruppi diversi dal gruppo classe.

Obiettivi

-Ascoltare e comprendere una storia

-Esercitare la motricità fine della mano. -Organizzare giochi ed eventi.

Attività e metodologie

-Ascolto e drammatizzazione

- Costruzione di manufatti

-Organizzazione di giochi individuali e di gruppo.

Destinatari

-Bambini di cinque anni scuola infanzia.

-Bambini classi quarte della scuola primaria.

4 Durata

Novembre 2019/ Gennaio 2020

5 Risorse umane

Gli insegnanti dei bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia e quelli delle Classi quarte

della primaria


SCHEDA ATTIVITÀ 5


Crescere insieme


Docenti: Ferranti – Brunelleso

3 Obiettivi

Il progetto nasce dalla necessità di stabilire una linea costante di contatto con l’insegnante della sezione F, situata nel plesso Matisse, in quanto parte integrante del plesso Mirò. A turno, durante la compresenza dell’insegnante di religione, un insegnante fra quelli che hanno aderito all’iniziativa, si recherà a cadenza settimanale al plesso Matisse, con incontri della durata di circa 20 minuti, al fine di aggiornare la collega Rosalba Gusmano su incontri, orari, scadenze, organizzazioni di feste e gite, sull’andamento e sulle proposte didattiche, fornendole idee e suggerimenti sull’esecuzione di laboratori che la stessa provvederà poi a realizzare all’interno della sua sezione. Non verranno effettuate attività con i bambini della sezione. Di ogni incontro verrà stilato un breve verbale sottoscritto da entrambe le parti, in merito a quanto detto, proposto e accordato.

4 Durata

Il progetto si svilupperà da novembre 2019 a maggio 2020

5 Risorse umane

Saranno coinvolti i seguenti docenti di scuola dell’infanzia del plesso Mirò: Ferranti, Brunelleso, Martana, Abolesci, Liberati.



OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA PRIMARIA


PROGETTI SCUOLA PRIMARIA

LAMPI DI GENIO Tra passato, presente e

futuro

Noi creativi Noi curiosi

Noi cittadini



Progetto biblioteca

Biblioteca innovativa

Scelte di classe (progetto delle biblioteche di Roma)

Coding per tutti

Noi e le STEM

I giovedì della Raffaello

Cose di questo mondo

Progetto inclusione

Contrasto al disagio

Educazione alla legalità con le forze dell’ordine

Raccontiamo i diritti

Io sono, tu sei…noi siamo



Quando leggere ci Strega: giurati all’opera

Progetto potenziamento educazione musicale

Lampi di genio

Progetto attività motoria “sport e legalità: un

valore unico”

CLIL project

Corso di lingua inglese


Finalità Progetti


• Progetto Biblioteca Scolastica

• Biblioteca innovativa

• “Quando leggere ci Strega”: giurati all’opera

• Scelte di classe

• CLIL project

• Corso di lingua inglese

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI

• Coding per tutti

• Noi e le STEM

• I giovedì della Raffaello


• Cose di questo mondo

POTENZIAMENTO COMPETENZE NELLA PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALE, ARTE E CINEMA

• Progetto di potenziamento di educazione musicale

SVILUPPO DI COMPORTAMENTI RESPONSABILI E CITTADINANZA ATTIVA

• Progetto Inclusione

• Contrasto al disagio

• Educazione alla legalità

• Raccontiamo i diritti

• Io sono, tu sei…noi siamo

• Lampi di genio! Un anno da scoprire

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE

• Progetto di attività motoria “sport e legalità: un valore unico”


SCHEDA ATTIVITÀ 1


Progetto Biblioteca


Docenti: Cirilli – Marasco – Venditti - Cima

3 Obiettivi

Lo scopo del progetto è quello di organizzare la biblioteca scolastica come: • laboratorio di lettura, per mezzo del quale il bambino sviluppa il gusto di leggere, imparando a conoscere meglio se stesso attraverso l’identificazione con i protagonisti e diventando consapevole delle tecniche narrative da utilizzare per la produzione di testi personali; • centro d’aggregazione, luogo aperto alla crescita culturale e al libero incontro tra bambini; • centro di documentazione; • laboratorio per l'apprendimento.

Si intendono perseguire i seguenti obiettivi: • potenziare la biblioteca scolastica attraverso:

1. mostra-mercato del libro; 2. io leggo perché; 3. giunti al punto; 4. progetto: “Insieme per la scuola”; 5. altre iniziative,

• stimolare il piacere e l'interesse per la lettura; • potenziare le competenze espressive e comunicative, attraverso l’uso di linguaggi diversi; • far acquisire, in forma sempre più autonoma, la capacità di ascolto e di attenzione, di lettura e di interpretazione di immagini; • promuovere atteggiamenti di rispetto e tutela dell'oggetto libro; • aumentare il patrimonio cognitivo e semantico; • educare alla conservazione e alla valorizzazione del libro; • stimolare il piacere e l’abitudine alla lettura e alla consultazione di opere di vario genere; • promuovere iniziative atte a favorire l’inserimento della Biblioteca all’interno delle varie attività scolastiche.

Attività

• Catalogazione dei libri; • avvio delle attività del prestito a casa dei libri della biblioteca scolastica, quale occasione

di condivisione tra scuola e famiglia allo scopo di valorizzare il ruolo dei genitori nel processo di educazione alla lettura;

• partecipazione a concorsi letterari; • incontri con autori;


• giuria al premio Strega Letteratura per l’Infanzia; • incontri presso la biblioteca “Casa dei Bimbi”e biblioteca “Raffaello”; • proposte enti esterni (tornei di lettura - libriamoci – scrittori di classe – scrittura

creativa…); • mostra-mercato del libro;

• concorso: “Disegna il tuo segnalibro” (premiazione del vincitore e distribuzione del segnalibro vincitore a tutti gli alunni della scuola).

4 Durata

Intero anno scolastico

5 Risorse umane

Tutti i docenti della scuola primaria

6 - Beni e servizi

Biblioteca – Lim – auditorium


SCHEDA ATTIVITÀ 2


Biblioteca innovativa


Docenti: Marasco, Cirilli, Greco

3 Obiettivi

OBIETTIVI - Riqualificare la Biblioteca scolastica; - catalogazione digitale del patrimonio esistente; - entrare in rete con altre biblioteche; - favorire il prestito digitale. DESTINATARI: tutti gli utenti della scuola primaria dell’Istituto. FINALITÀ: innovare la Biblioteca scolastica e renderla un luogo vitale di inclusione socio-culturale. METODOLOGIE: accedere ai programmi di gestione per la catalogazione, organizzare gli spazi, promuovere incontri di promozione e educazione alla lettura per alunni e genitori.

4 Durata

Anno scolastico 2019-2020

5 Risorse umane

Docenti della scuola primaria “H. Matisse”, Comitato dei genitori, Associazione “Libera” e “Rete dei Numeri pari”, Biblioteche comunali “Casa dei Bimbi” e “Raffaello”.

6 Beni e servizi

Biblioteca scolastica e teatro del plesso “H.Matisse”. Utilizzo di computer, Lim, stampante, video proiettore, tablet.


SCHEDA ATTIVITÀ 3


“Quando leggere ci STREGA”: giurati all’opera.


Docente: Fusaro

3 Obiettivi

Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi nasce nel 2016 dal più importante riconoscimento italiano per la letteratura – il Premio Strega. Nato con lo scopo di andare alle radici della passione per la lettura promuovendone l’alto valore formativo e culturale, il Premio Strega Ragazze e Ragazzi è assegnato a opere di narrativa per ragazzi pubblicate in Italia, anche in traduzione, coinvolgendo nell’assegnazione del riconoscimento circa mille ragazzi e ragazze fra i 6 e i 15 anni di età, provenienti da 100 scuole in Italia e all’estero e da gruppi di lettura di biblioteche distribuite su tutto il territorio nazionale.

Due le categorie di concorso: una rivolta a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni (+6) e una per le lettrici e i lettori dagli 11 ai 15 anni (+11). I giovani giurati ricevono in lettura le due cinquine finaliste selezionate da un Comitato scientifico tra i titoli proposti ogni anno dagli editori. Partecipano alla selezione libri editi in Italia, di autori sia italiani che stranieri, pubblicati tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 30 giugno dell’anno in corso.

Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – insieme a BolognaFiere/Bologna Children’s Book Fair, il Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL) e il Salone Internazionale del Libro di Torino.

DESTINATARI : Tutti gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado.

FINALITÀ: avvicinare i bambini alla lettura e alla scrittura.

4 Durata

Novembre 2019 – Maggio 2020

5 Risorse umane

Tutti i docenti di italiano


SCHEDA ATTIVITÀ 4


Scelte di classe (progetto delle biblioteche di Roma)


Docente: Montagni

3 Obiettivi

Avvicinare i bambini alla lettura, stimolare un ascolto attivo in classe.

4 Durata

Da dicembre a giugno 2019/2020

5 Risorse umane

Normali attività durante l’orario di lezione


SCHEDA ATTIVITÀ 5


CLIL project


Docente: Olivo

3 Obiettivi

Il CLIL (Content and Language Integrated Learning) è un approccio metodologico che consiste nel trasmettere i contenuti non linguistici in una lingua straniera, nel nostro caso l’inglese, al fine di favorire l’apprendimento sia dei contenuti presentati, sia della lingua stessa. Con questa metodologia si passa dall’idea di un insegnamento-apprendimento della lingua inglese vista come un insieme di regole, a un’idea di lingua come strumento per veicolare i contenuti, quindi si sposta la modalità di esercitarsi dalla finzione di contesti di conversazione studiati per l’occasione, a situazioni comunicative reali. Il presente progetto si propone dunque di favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche comunicative degli alunni in L2 attraverso la realizzazione di moduli di lavoro relativi alle diverse discipline di studio, ma sviluppati in lingua inglese secondo la metodologia CLIL. Le attività proposte saranno finalizzate al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi generali di seguito indicati. Finalità

• Imparare non solo a usare l’inglese, ma usare questa lingua per imparare

• Offrire occasioni di utilizzo della lingua inglese in contesti concreti

• Creare situazioni positive e ricche di stimoli

• Aumentare la motivazione dei alunni e la fiducia sia nella lingua straniera sia nella materia che viene insegnata

• Conseguire standard formativi più elevati Obiettivi generali

• Memorizzare gradualmente lessico specifico della disciplina

• Intuire ciò che viene proposto tramite visualizzazioni e gestualità

• Incoraggiare sempre i tentativi di comprensione valorizzandoli

• Sviluppare la capacità di ascolto, di osservazione e di produzione creativa

• Individuare e usare in modo sempre più consapevole gli elementi del linguaggio figurativo

• Sperimentare strumenti e semplici tecniche grafico-pittoriche per esprimere sensazioni, emozioni

Traguardi di competenza previsti per gli alunni al termine del percorso:


• Potenziamento delle capacità di comprensione e produzione in L2

• Potenziamento delle capacità espressivo-comunicative in ambito verbale e non verbale

• Potenziamento delle competenze di socializzazione e cooperazione all’interno del gruppo classe.

Percorso operativo L’approccio metodologico CLIL prevede l’insegnamento di una disciplina non linguistica, in lingua straniera veicolare al fine di integrare l’apprendimento della lingua straniera e l’acquisizione di contenuti disciplinari. Durante lo svolgimento di percorsi previsti dal presente progetto verranno, pertanto, predisposti ambienti di apprendimento che favoriscano atteggiamenti plurilingue e sviluppino la consapevolezza multiculturale. Nell’ottica di garantire la centralità dell’allievo verrà privilegiata l’adozione di strategie come il problem solving , il “Task based learning” e il cooperative learning. Le attività, essenzialmente di tipo laboratoriale, saranno caratterizzate un approccio ludico-comunicativo e saranno basate sull’uso del TPR Method ( Total Physical Response) e sul learning by doing. Saranno proposti esercizi di semplificazione, di ripetizione, di riformulazione, di richiesta, di conferma, di comprensione, con ricorso ad esempi concreti e illustrazione di parole-chiave mediante flashcards, storytelling, songs, chants, role- plays, oltre all’utilizzo di schede e immagini tratte da internet, visione di filmati in lingua inglese adatti al livello della classe e apps e tools on e off-line.

Destinatari Alunni delle classi terze, quarte e quinte di scuola primaria dell’Istituto.

4 Durata


5 Risorse umane

Docenti di lingua inglese delle classi coinvolte


SCHEDA ATTIVITÀ 6

1 Denominazione progetto •

Corso di lingua inglese per la scuola primaria a cura dell’associazione “Language Academy SCARL”

• •

2 Responsabile progetto •

Docente: Greco

• 3 Obiettivi

•

La Language Academy SCARL utilizzerà il “metodo” del “listening and speaking” e di Trinity grade 1 (Initial stage) che permette ai bambini di imparare l’inglese nel modo più rapido, diretto ed efficace. Nonostante il bambino possa trovare inizialmente qualche difficoltà, perché non abituato all’ascolto e al dialogo continuo in una lingua diversa dalla propria, quasi subito inizia a interagire con l’insegnante in modo più che naturale, e questo permette ai bambini di comprendere senza alcuna difficoltà conversazioni tenute in lingua inglese ad una velocità reale della lingua in poche lezioni.

• 4 Durata

•

Il progetto ha la durata di 5 mesi, avrà inizio la seconda settimana di novembre e terminerà alla fine di aprile con cadenza settimanale, ogni lezione durerà un’ora e mezza, dalle 16:30 alle 18:00.

• 5 Risorse umane

•

Per questo progetto tutti i docenti e la persona incaricata al controllo e alla sorveglianza degli alunni sono membri esterni facenti parte del personale della scuola stessa che terrà i corsi.

• • 6 - Beni e servizi •

Per il progetto in questione saranno utilizzate aule al piano terra sia del plesso “H.Matisse” che del plesso “P. Mondrian”.


SCHEDA ATTIVITÀ 7


Progetto di potenziamento dell’educazione musicale


Docenti: Fusaro - Bossi

3 Obiettivi

Obiettivi Promuovere la formazione globale degli alunni offrendo loro una più completa esperienza musicale e occasioni di maturazione artistica, espressiva e comunicativa. Fornire agli alunni occasioni di integrazione sociale e di crescita culturale nell’ottica di una didattica inclusiva. Favorire la didattica orientativa e il processo di auto miglioramento. Metodologia Le attività saranno prioritariamente rivolte all’apprendimento delle competenze musicali di carattere generale e sarà preferito un approccio di tipo psicomotorio, vocale. Il “fare musica insieme” sarà un’occasione per far prevalere un modello di apprendimento pratico della musica, collaborativo e laboratoriale, che permetterà di rapportarsi con la dimensione globale dell’esperienza sonora e di iniziare la pratica strumentale di gruppo. Finalità Ampliamento dell’offerta formativa.

4 Durata

Novembre/Dicembre 2019 Marzo/Maggio 2020

5 Risorse umane

I docenti di musica. Esperti esterni Associazione “Ponte Linari”

6 Beni e servizi

Aula di musica - auditorium


SCHEDA ATTIVITÀ 8


Coding per tutti


Docente: Olivo

3 Obiettivi

Un adeguato sviluppo del “pensiero computazionale” è essenziale per garantire agli alunni la capacità di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ma da cittadini consapevoli e attivi. Si propone, pertanto, nel corso dell’anno scolastico 2019-20, la realizzazione di una serie di attività finalizzate all'introduzione degli alunni ai concetti di base dell’informatica e allo sviluppo del pensiero computazionale usando contesti accattivanti e di gioco. Il progetto, rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto, si articolerà in una serie di percorsi di formativi proposti in concomitanza con varie iniziative nazionali e internazionali e promuoverà la realizzazione di attività di coding, approccio alla robotica educativa, pixel art, uso di app e piattaforme on-line che mettano a disposizione strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili. Le attività proposte saranno finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

• Favorire lo sviluppo delle capacità creative e logiche per affrontare e risolvere situazioni problematiche

• Padroneggiare la complessità per imparare ad analizzare e risolvere problemi

• Partecipare e collaborare attivamente in gruppo

• Sviluppare e affinare le capacità di ragionamento partendo dal presupposto che la scrittura di programmi efficienti richiede l’esattezza in ogni dettaglio

Metodologia La metodologia didattica che verrà utilizzata sarà basata sulla realizzazione di attività laboratoriali individuali e per piccoli gruppi (secondo la metodologia del cooperative learning), attività organizzate in modalità blended (ad esempio la metodologia della flipped classroom) o anche lezioni frontali di spiegazione e introduzione ai concetti base dell’informatica. Attraverso la rete wi-fi, compatibilmente con le dotazioni messe a disposizione dall’Istituto, gli studenti utilizzeranno secondo una pianificazione prestabilita, gli strumenti e le piattaforme online dedicate, con la supervisione del docente promotore. Realizzeranno attività di programmazione e robotica, esperienze di realtà aumentata e pixel art, coding in modalità plugged e unplugged. Per le attività di coding online, è prevista l’iscrizione a siti dedicati dei docenti e delle rispettive classi di studenti e una collaborazione con le famiglie che, opportunamente informate, consentiranno responsabilmente l’accesso degli alunni alle piattaforme di studio anche da casa.

La partecipazione degli studenti e le esperienze più significative saranno pubblicizzate attraverso il sito

dell’Istituto.

Destinatari Alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dell’Istituto

4 Durata


5 Risorse umane

Docenti delle classi coinvolte


SCHEDA ATTIVITÀ 9


Noi e le STEM


Docente: Olivo

3 Obiettivi

STEM è un acronimo che si usa per indicare le materie scientifiche: Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. A queste discipline tradizionalmente si avvicinano di più i ragazzi, soprattutto per ragioni sociali e culturali. Il progetto si propone di promuovere in tutti gli studenti e in particolare nelle studentesse il nascere di un interesse verso le scienze e l’innovazione tecnologica. A tale scopo, con le attività proposte, verranno prioritariamente perseguiti i seguenti obiettivi:

- Promuovere negli studenti un potenziamento dell’autostima che favorisca il

raggiungimento del successo formativo.

- Promuovere negli studenti l’acquisizione di una più cosciente percezione di sè e lo

sviluppo delle proprie competenze sociali.

- Sviluppare le competenze di base attraverso la realizzazione di attività trasversali

coinvolgenti tutti gli ambiti disciplinari.

- Sviluppare le competenze di cittadinanza e in particolare le competenze logico-

matematiche, scientifiche tecnologiche e il pensiero computazionale.

- Realizzare un’esperienza formativa ricca di contenuti e di spessore che possa avere

una ricaduta positiva nella vita sociale e didattica degli studenti.

Metodologia Il percorso di lavoro sarà caratterizzato dalla realizzazione di attività prettamente laboratoriali finalizzate allo sviluppo delle competenze digitali e di cittadinanza attiva e all’approfondimento delle discipline STEM, il tutto favorendo il ruolo attivo e la creatività dei partecipanti. La metodologia di lavoro sarà basata sull’uso delle strategie più utili al raggiungimento degli obiettivi proposti: peer-to-peer education, problem solving, project based learning, cooperative learning. Laddove possibile, verranno inoltre proposte sessioni di lavoro coordinate da esperti esterni con adeguate competenze in ambito scientifico e tecnologico.

Destinatari Alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dell’Istituto

4 Durata


5 Risorse umane



SCHEDA ATTIVITÀ 10


I giovedì della Raffaello


Docente: Olivo

3 Obiettivi

Il progetto “I giovedì della Raffaello” nasce dall’idea di creare uno “spazio” flessibile ed aperto non solo alla comunità studentesca, ma anche a tutto il territorio della Romanina in cui è collocato l’Istituto Comprensivo. Nella sede di via Capograssi è stato creato un ambiente polifunzionale di apprendimento in cui il sapere scientifico, umanistico, artistico, musicale, di artigianato e di arte digitale si possano fondere per sviluppare nella comunità scolastica e territoriale, senza distinzione di età, un processo di longlife learning.

In tale ambiente appositamente predisposto e negli altri spazi offerti dalla scuola verranno realizzate attività scolastiche laboratoriali gestite dai docenti “atelieristi” rivolte a tutti gli studenti, in cui si promuoverà lo storytelling e il digital storytelling . Il progetto, inoltre, prevede l’apertura dell’Istituto al territorio in alcuni giovedì dell’anno, in orario extrascolastico, in modo da permettere a docenti, studenti e stakeholder di implementare e arricchire creativamente le narrazioni; un’occasione unica per promuovere un consorzio culturale e scientifico su di un territorio privo di strutture aggregative.

Obiettivi generali del progetto:

• valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, logiche, musicali, artistiche e digitali degli studenti,

• valorizzare e potenziare il pensiero computazionale, l’utilizzo critico dei social network e dei media,

• potenziare le metodologie laboratoriali,

• garantire l’inclusione degli studenti con BES

• prevenire e contrastare la dispersione scolastica,

• valorizzare la scuola intesa come comunità attiva aperta al territorio. Percorso di lavoro

Il progetto s’ispira al paradigma del “learning by doing” e riconosce nell’attività laboratoriale “la strategia didattica” per eccellenza. I docenti “atelieristi”, dopo una prima fase di formazione e/o auto-formazione, sulla base del proprio percorso professionale e dei bisogni espressi dalla comunità territoriale, proporranno laboratori in orario scolastico ed in orario extrascolastico riguardanti soprattutto l’area linguistico-artistico-espressiva ludica e tecnologica. In particolare in orario scolastico si proporranno agli studenti varie attività laboratoriali: narrazione e illustrazione di storie utilizzando diverse tecniche audio-visive e materiali, vari tipi di rappresentazioni teatrali e condivisione in rete delle storie. I prodotti realizzati in orario scolastico verranno perfezionati e condivisi a livello territoriale in occasione delle sessioni di lavoro che si terranno nei giovedì di apertura pomeridiana. Destinatari Alunni della scuola primaria dell’Istituto.

4 Durata


5 Risorse umane



SCHEDA ATTIVITÀ 11


“Cose di questo mondo”


Docenti: Tassone, De Rienzo

3 Obiettivi

• Obiettivi misurabili: conoscere le caratteristiche che permettono la vita sul pianeta Terra; conoscere l’Agenda 2030 e gli SDG’s (obiettivi di sviluppo sostenibile); rispettare il pianeta e cooperare per il bene comune; riconoscere il valore del nostro patrimonio culturale, del suolo e dell’agricoltura; stimolare manualità e passione per scienza e ricerca; riqualificare spazi verdi scolastici e creare orti didattici.

• Destinatari: alunni scuola primaria I.C. Raffaello.

• Finalità: costruire “ambiti mentali e comportamentali” tesi al rispetto della natura, alla maturazione di una coscienza ecologica e alla pratica di comportamenti sostenibili; sviluppare senso di responsabilità, cooperazione, cittadinanza globale, sentimenti di pace e solidarietà; conoscere le principali problematiche ambientali.

• Metodologie utilizzate: organizzazione e coordinamento degli incontri svolti da esperti esterni della Università La Sapienza; diffusione materiali; celebrazione di giornate dedicate all’ambiente; offrire una panoramica di enti, strumenti e azioni a sostegno del benessere del pianeta.

• Eventuali rapporti con altre istituzioni: studenti scienze ambientali Sapienza Università di Roma; WWF; “Progetto Mille orti per mille giardini scolastici” di Roma Capitale; enti ed associazioni pertinenti.

4 Durata

Da ottobre 2019 a giugno 2020, secondo calendario consegnato.

5 Risorse umane

Referenti: Tassone Daniela, De Rienzo Silvana. Collaboratori esterni: tesisti e studenti Sapienza. Personale docente e non docente; Comitato dei genitori. Famiglie degli alunni; volontari del quartiere.

6 - Beni e servizi

Aree verdi di pertinenza dei plessi Matisse e Mondrian; aule predisposte per attività multimediali; aule; laboratori; teatro.


SCHEDA ATTIVITÀ 12


Progetto inclusione


Docenti di potenziamento

3 Obiettivi

Il Progetto nasce dalla necessità di rendere operativa la mission dell’Istituto al fine di garantire a tutti gli alunni il

successo formativo, con particolare attenzione a quelli che presentano difficoltà riconducibili a DSA e, in generale,

a bisogni educativi speciali.

• Favorire il benessere di tutti gli alunni e l'inclusione degli alunni in difficoltà comunicativa, comportamentale e relazionale.

• Garantire all'intero gruppo classe il successo scolastico.

• Prestare attenzione ed aiuto alle situazioni di disagio.

• Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati al suo superamento.

Favorire

• la crescita e l'autostima.

• Lo sviluppo della motivazione

• lo sviluppo ottimale delle potenzialità

Metodologie e azioni didattiche inclusive: realizzazione di un clima positivo che garantisca l'accettazione e il

rispetto delle diversità.

Strategie e tecniche per attivare gruppi collaborativi: gli insegnanti si impegnano nell'uso limitato di format

didattici frontali e trasmissivi, strutturalmente poco adatti alla personalizzazione e all'individualizzazione e

costruiscono una parte delle loro attività per piccoli gruppi di apprendimento cooperativo.

Destinatari: Classi VA – VB - VE – VF

4 Durata


5 Risorse umane

Il presente progetto impegna tutti i docenti di potenziamento, i docenti di classe, i docenti di sostegno e le famiglie.

6 - Beni e servizi

Aule; palestra; teatro; laboratori; biblioteca scolastica.


SCHEDA ATTIVITÀ 13


Contrasto al disagio


Docenti potenziamento sostegno

3 Obiettivi

Finalità formative ed educative

• Prevenzione precoce del disagio scolastico

• Riduzione dei fattori di rischio che impediscono la socializzazione e l’apprendimento.

• Facilitazione dell’integrazione e della socializzazione dei minori in difficoltà.

• Coinvolgimento dei docenti nell’intercettazione e nella modificazione dei fattori di rischio alla base del disagio scolastico.

• Analisi delle tipologie di disagio segnalate e restituzione ai docenti Metodologie e azioni didattiche inclusive

Realizzazione di un clima positivo che garantisca l'accettazione e il rispetto delle diversità.

Risultati attesi

• Crescita del benessere socio-relazionale in classe.

• Riduzione delle difficoltà d’apprendimento e dei problemi comportamentali individuali. Destinatari: Classi ID – VF della Scuola Primaria.

4 Durata

Intero anno scolastico. Tipi di intervento

• Incontri con i docenti per approfondimento dei casi segnalati.

• Osservazioni degli alunni segnalati durante il lavoro scolastico e durante l’interazione con i compagni e con i docenti.

• Supporto ai docenti per l’elaborazione comunicativa al fine di affrontare con efficacia i colloqui con i genitori e per l’accompagnamento ai servizi.

1.5 Risorse umane

Tutti i docenti di classe, i docenti di potenziamento, i docenti di sostegno e le famiglie.


SCHEDA ATTIVITÀ 14


Progetto “Educazione alla legalità” con le forze dell’ordine


Docente: Bossi

3 Obiettivi

Percorso di educazione all’uso consapevole del web e di prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo da attuare attraverso momenti di incontro con esperti e rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Sono previsti interventi formativi per i genitori e i docenti.

4 Durata


5 Risorse umane

Rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Tutti i docenti dell’Istituto.


SCHEDA ATTIVITÀ 15

1 Denominazione progetto Raccontiamo i diritti. Percorsi di educazione alla Legalità.


Docente: Marasco

3 Obiettivi

Finalità:

- Educare alla cultura della legalità, affrontando diversi temi: I diritti universali, la

giustizia sociale, la memoria e l’impegno antimafia, l’inclusione e la valorizzazione delle differenze, la tutela dell’ambiente e dei beni comuni, con uno sguardo rivolto al proprio quartiere.

- Riconoscere i diritti sanciti dalla Costituzione e dalla Convenzione per i diritti dell’infanzia, di cui si celebrano quest’anno i trenta anni dalla sua promulgazione.

Destinatari: gli alunni del secondo ciclo della scuola primaria “H. Matisse”.

Metodologia: didattica laboratoriale e cooperative learning

4 Durata


5 Risorse umane

Operatori e volontari dell’Associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e “Rete dei numeri Pari”. Docenti delle classi del secondo ciclo della scuola primaria “H. Matisse”. Utilizzo delle aule scolastiche, della Biblioteca, dell’aula informatica, del giardino. Uso di computer, Lim, videoproiettore e macchine fotografiche. Gli Incontri e i laboratori sono offerti gratuitamente agli alunni della scuola dall’associazione “Libera” e “Rete dei Numeri Pari”.


SCHEDA ATTIVITÀ 16


Io sono, tu sei …. NOI SIAMO.


Docente: Olivo

3 Obiettivi

E’ bisogno vitale di tutte le generazioni condividere esperienze con persone di età diverse per una più ricca conoscenza dei cicli di vita. La finalità generale di questo progetto è, dunque, rinforzare e valorizzare i legami intergenerazionali, individuando obiettivi comuni a giovani e nonni che consentano di supportarsi a vicenda con i loro diversi bagagli di esperienza. Le attività proposte saranno finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

1. Percepire, attraverso il contatto diretto, il valore delle persone; 2. Comprendere che ogni incontro è occasione di arricchimento reciproco; 3. Prendersi reciprocamente cura dell'altro, dedicandogli attenzione ed ascolto; 4. Comprendere i cambiamenti nel tempo “i nonni come fonti storiche orali”; 5. Produrre oggetti, riciclando e utilizzando diverse tecniche (nonni e bambini

insegnano/imparano a costruire oggetti utilizzando strumenti e materiali diversi. Metodologia I docenti, i nonni volontari e i bambini procederanno alla scelta condivisa dei temi, dei materiali e delle tecniche da utilizzare per la realizzazione di artefatti. Durante gli incontri a scuola insegnanti, nonni volontari e bambini si cimenteranno, a piccoli gruppi, nella realizzazione manuale dei prodotti progettati insieme. In generale i docenti coinvolti avranno il ruolo di mediare il confronto tra generazioni finalizzato ad un arricchimento reciproco. L’approccio manuale consentirà ai bambini di potenziare la motricità fine e l’attenzione su un compito. I prodotti realizzati saranno oggetti utili sia per sé che per gli altri. Il lavoro manuale sarà accompagnato da una riflessione critica degli alunni sull’esperienza realizzata. Destinatari Alunni della scuola primaria.

4 Durata


5 Risorse umane

Docenti delle classi coinvolte. Nonni volontari degli alunni destinatari del progetto.


SCHEDA ATTIVITÀ 17

1. Denominazione progetto

Lampi di genio!!! Un anno da scoprire….

2 Responsabile progetto Docenti: Bossi –Ferreri

3 Obiettivi

Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria Mondrian e Matisse. Nasce da

una celebre citazione di A. Einstein “Impara dal passato, vivi nel presente, spera nel

futuro. L’importante è non smettere mai di farsi delle domande”.

Il progetto si sviluppa attraverso l’interazione dei vari ambiti disciplinari, estrapolando dal

passato avvenimenti significativi, ripercorrendo tappe salienti e fondamentali che hanno

segnato la nostra storia: anniversari storici e culturali celebrati durante l’a.s. 2019/2020.

Gli avvenimenti saranno suddivisi per aree:

Area Linguistica-espressiva:

• cinquecento anni dalla morte di Raffaello;

• cento anni dalla nascita di Gianni Rodari.

Area Scientifica-tecnologica:

• cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci;

• cinquanta anni dall’allunaggio

Un invito rivolto a tutti gli alunni per riflettere sul passato, per vivere consapevolmente il

presente ed affrontare positivamente il futuro.

Verranno adottati numerosi procedimenti metodologici:

• lezione in gruppo con compiti di ascolto

• scambio tra pari

• apprendimento cooperativo

• didattica laboratoriale

• soluzione di problemi e sviluppo del pensiero critico. Tali procedimenti hanno lo scopo di rispettare in modo flessibile i diversi interessi ed

esperienze degli alunni, favorirne l’iniziativa individuale, rafforzare comportamenti sociali

responsabili e l’autonomia. La prima parte del progetto si concluderà in occasione

dell’Open day, prodotto finale sarà la festa evento di fine anno.

4 Durata Le attività saranno svolte durante l’intero anno scolastico.

5 Risorse umane Tutti i docenti della scuola primaria Mondrian e Matisse.


SCHEDA ATTIVITÀ 18

1 Denominazione progetto •

Progetto di attività motoria “Sport e legalità: un valore unico”

• 2 Responsabile progetto •

Docenti: Bossi - Fusaro

• 3 Obiettivi •

Premessa Presso il nostro Istituto è in opera un modello di promozione e pratica motoria che coinvolge l’utenza scolastica. All’interno del PTOF viene svolto un programma di attività ludico motorie e sportive che rappresentano un modello di ampio respiro per l’utenza scolastica. L’impegno delle Associazioni che operano all’interno dell’Istituto prevede una progettualità che inizia in orario curriculare presso le sedi Matisse e Mondrian per l’intera durata dell’anno scolastico. L’attività coinvolge tutte le classi delle due sedi senza interruzioni e a titolo completamente gratuito per tutti gli alunni della scuola. Il percorso formativo ha l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni alla cultura della legalità con particolare attenzione all’importanza dello sport come strumento di promozione della legalità e della cittadinanza. Nel pomeriggio al termine dell’orario curriculare le attività sportive proseguono dando la possibilità agli alunni di continuare il percorso ludico motorio intrapreso la mattina a scuola. Le attività si estendono, nel pomeriggio, agli alunni di tutto l’Istituto. Obiettivi, elementi di contesto, risultati attesi La preparazione professionale di docenti laureati in Scienze Motorie permette agli alunni di:

• vivere la competizione come momento di verifica di se stessi e non come scontro con l’avversario;

• vivere la vittoria correttamente ed elaborare la sconfitta in funzione di un miglioramento personale;

• essere operanti ed organizzativi nel gruppo. Finalità

• CONOSCERE MEGLIO SE STESSI: migliorare progressivamente la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea e la cura della propria persona (star bene).

• COMUNICARE E RELAZIONARSI POSITIVAMENTE CON GLI ALTRI: essere consapevoli delle opportunità offerte dal gioco e dallo sport per lo sviluppo di abilità prosociali (stare insieme).

• ACQUISIRE IL VALORE DELLE REGOLE E L’IMPORTANZA DELL’EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’: riconoscere nell’attività motoria e sportiva i valori etici alla base della convivenza civile (star bene insieme). La pratica di uno sport educa alla legalità perché riconosce nell’altro la dignità della persona, compagno o avversario che sia, il concorrente che è necessario per la competizione, non il nemico da eliminare.

ATTIVITA’, PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO E STRUTTURA DELL’INTERVENTO:

• 1 ora a settimana con gli alunni di tutte le classi, tenuta dall’esperto esterno in


collaborazione con il docente di educazione fisica. • I percorsi di attività motoria saranno in continuità dalla prima alla quinta,

differenziati in relazione alle classi di appartenenza.

• In generale si cercherà di sensibilizzare gli alunni al diritto allo sport e

alle tematiche dell’inclusione e della legalità.

• In orario extrascolastico: attività di volley, basket, judo con esperti

esterni per gli alunni di tutto l’Istituto.

Gli alunni, svolgeranno e svilupperanno le tematiche stabilite nel

progetto:

• Sport come diritto di tutti;

• Sport ed inclusione;

• La donna nello sport;

• Corretti stili di vita;

• Diritto al gioco.

Nel corso dell’anno si realizzeranno eventi ai quali parteciperanno personaggi conosciuti nel panorama sportivo nazionale per portare la propria esperienza e per coinvolgere gli alunni ad adottare stili di vita attivi imparando così a rispettare, attraverso gli alti valori dello sport, le regole per una civile convivenza e per il rispetto delle persone.

• 4 Durata •

Ottobre 2019/Maggio 2020

• 5 Risorse umane •

Insegnanti di educazione fisica in orario scolastico. Istruttori coinvolti nelle attività gestite dalle Associazioni nell’ambito di un Protocollo di Intesa per l’educazione alla legalità e al rispetto delle regole nell’attività motoria e sportiva.



OFFERTA FORMATIVA

SCHEDE ATTIVITA’

SCUOLA SECONDARIA


PROGETTI SCUOLA SECONDARIA

LAMPI DI GENIO Tra passato, presente

e futuro

Noi creativi

Noi curiosi

Noi cittadini



TI(C) - recuperiamo

Potenziamento e inclusione attraverso la musica e il canto

Laboratorio di scienze

Corso di recupero e consolidamento di

matematica

Confini

Laboratorio di educazione alla giustizia ecologica

Unplugged

Differenziamoci



Patrimonio in comune: la nostra città come scuola

L’abito fa il monaco

Un piccolo passo oggi per un grande passo domani

Non a caso: a regola d’arte Schermi in classe

“Fare storia” materiali di archivio e fonti storiche

anomale La sana competizione:

cubo di Rubik, car race, la gara del

Progetto Read On

Corso pomeridiano Trinity

Dimensione Yoga (per adulti e ragazzi)

Narra “attiva”

Il cosmo e il divino

Dagoretti. Gioco da tavolo cooperativo

Progetto orientamento: verso il futuro

Accadde…oggi!

Sportinsieme

Giochi matematici del Pristem, Bocconi


Finalità Progetti


• TI(C)- recuperiamo

• Progetto Read On

• Corso pomeridiano Trinity


• Laboratorio di scienze

• Corso di recupero e consolidamento di matematica

• La sana competizione: Cubo di Rubik, Car Race, la Gara del

• Giochi matematici del Pristem, Bocconi

• Il cosmo e il divino

POTENZIAMENTO COMPETENZE NELLA PRATICA E NELLA CULTURA MUSICALE, ARTE E CINEMA

• Potenziamento e inclusione attraverso la musica e il canto

• Patrimonio in comune: la nostra città come scuola

• Non a caso: a regola d’arte!

• “Fare storia” materiali d’archivio e fonti storiche anomale

CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO • Un piccolo passo oggi per un grande passo domani

• Narra “attiva”

• Progetto orientamento: verso il futuro

SVILUPPO DI COMPORTAMENTI RESPONSABILI E CITTADINANZA ATTIVA

• Laboratorio di educazione alla giustizia ecologica

• Unplugged-prevenzione a scuola

• Differenziamoci

• L’abito fa il monaco

• Schermi in classe

• Confini

• Dagoretti. Gioco da tavolo cooperativo

• Accadde…oggi!

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE

• Dimensione Yoga (per adulti e ragazzi)

• Sportinsieme


SCHEDA ATTIVITÀ 1


TI( C ) - Recuperiamo


Docente: Clemente

3 Obiettivi

Obiettivi: - recuperare le principali carenze disciplinari degli alunni (I competenza alfabetica funzionale- raccomandazioni europee 2018)

- perfezionare le loro competenze informatiche ( IV competenza – raccomandazioni europee 2018)

- allenare le classi terze alle prove nazionali computer based

- fornire un supporto disciplinare (tramite compresenza in classe) ai docenti che possano avere classi

particolarmente vivaci

- stimolare la collaborazione (alunni/alunni; alunni/docenti; docenti/docenti)(V competenza – raccomandazioni

europee 2018) Destinatari: Tutti gli alunni del plesso Raffaello (scuola secondaria di I grado); Eventuali alunni

plesso Mondrian (scuola secondaria di I grado).

Finalità: diminuire il gap culturale/didattico e favorire inclusione nelle popolazione scolastica della scuola

secondaria

Metodologie: Utilizzo di strumenti e applicativi multimediali (tutte le app che saranno utilizzate come esercizi di

recupero saranno realizzate dalla docente sulla basa di bisogni individualizzati degli alunni) per lo svolgimento di

prove ed esercizi Utilizzo piattaforma HUBSCUOLA; Learning apps, Wordwall; Piattaforma Fidenia attraverso

le quali si consentirà agli alunni in svantaggio socio/culturale (che non posseggono un pc e una connessione

internet domestica) di accedere a strumenti informatici con cui cimentarsi nello studio delle discipline per ridurre

anche il digital divide.

4 Durata

30 h frontali da ripartire tra i due plessi : Raffaello; Mondrian durante intero anno scolastico ( Venerdì 5 h

antimeridiana*)

* si propone la realizzazione del Progetto in l’orario scolastico , poiché rivolgendosi ad alunni particolarmente svantaggiati, gli stessi potrebbero disertare le attività pomeridiane

5 Risorse umane

Prof.ssa Clemente Maria , che farà supporto delle colleghe curricolari di Lettere del Plesso Raffaello o di altri

docenti curricolari ( presenti alla 5 ora del venerdì) che con precisa richiesta ne chiederanno la presenza in

classe in co docenza. ( in alternativa il servizio sarà in modalità “sportello di recupero individualizzato con le

TIC).

6 Beni e servizi

- sedi Raffaello; Mondran ( Laboratori di Informatica; alule didattiche) - strumenti

informatici già in dotazione all’Istituto.

- collegamento alla rete wifi


SCHEDA ATTIVITÀ 2


Narra “attiva” (e progetto continuità)


Docente: Clemente

3 Obiettivi

Obiettivi: - Favorire i contatti tra alunni in fase di passaggio da un grado scolastico all’altro. - Favorire il piacere della lettura. - Migliorare la capacità di lettura ad alta voce. - Stimolare il confronto di idee sull’argomento del testo preso in esame. Destinatari: Gli alunni delle classi V del plesso Mondrian (primaria), gli alunni delle classi I dei Plessi Raffaello e Mondrian (secondaria di I grado) Gli alunni delle classi II (Secondaria di I grado) Finalità: Migliorare il rapporto allievo/testo scritto per ridurre l’analfabetismo (linguistico) funzionale (di ritorno). Metodologie: Ora di Lettura ad alta voce in classe supportata da un laboratorio di scrittura creativa (2 incontri per le classi i cui docenti faranno richiesta) offerto a cura dei responsabili della casa editrice il cui testo di lettura sarà adottato. Il progetto si concluderà con un incontro col gli autori dei libri letti.

4 Durata

Parte del I quadrimestre e II quadrimestre.

5 Risorse umane

Prof.ssa Clemente quale supporto alle colleghe curricolari di Lettere del Plesso Raffaello e del plesso Mondrian, per i contatti con la casa editrice e con i curatori dei laboratori, nonché con gli autori con cui si realizzerà l’incontro finale.

6 - Beni e servizi

- sedi Raffaello e Mondrian (aule scolastiche, aula biblioteca e altri laboratori) - strumenti informatici già in dotazione all’Istituto. - acquisto del testo (consigliato) da parte delle famiglie


SCHEDA ATTIVITÀ 3


Confini


Docente: Iaquinti

3 Obiettivi

Il progetto, attraverso l'incontro con testimoni e con esperti, mira a stimolare negli alunni una

riflessione consapevole sul tema dell'immigrazione. Le attività sono rivolte ai soli alunni delle

classi terze di entrambe le sedi dell'Istituto.

Si articola nelle seguenti fasi:

• Lettura del libro di Caterina Amodio, Là non Morirai di Fame, EMI Editrice, Bologna,

2018;

• Incontro con il protagonista della storia raccontata nel romanzo;

• Laboratorio in cui verranno presentati i dati, le cause, la legislazione relativi al fenomeno

migratorio;

• Realizzazione di un project work, in cui gli alunni rielaboreranno quanto appreso;

• Evento finale di incontro e condivisione dei lavori realizzati con le altre classi che hanno

aderito al progetto. La cooperativa Sophia utilizza la metodologia “IK4C” (Information and

Knowledge for Change).

4 Durata


5 Risorse umane

Docente referente del progetto, docenti di lettere delle classi terze, la Cooperativa Sophia,

proponente il progetto.

6 - Beni e servizi

Le attività si svolgeranno nelle aule e, nel caso si ravvisi la necessità di abbinare due classi,

l'aula informatica o l'auditorium per la sede Mondrian, il teatro per la sede Raffaello.


SCHEDA ATTIVITÀ 4


“Fare storia” materiali d'archivio e fonti storiche anomale


Docente: Iaquinti

3 Obiettivi

Il progetto, promosso dall'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, intende mostrare un

metodo storiografico di lettura, analisi e interpretazione delle fonti storiche. Durante gli incontri

saranno presentati cimeli e documenti originali (manoscritti, documenti a stampa, letteratura

grigia) della fine del XIX e della prima metà del XX secolo. Le attività sono rivolte agli studenti

delle classi terze dell'Istituto.

4 Durata

Il progetto è articolato in tre incontri della durata di circa due ore.

5 Risorse umane

Docente referente, docenti di lettere dell'istituto, esperti dell'Istituto per la Storia del

Risorgimento Italiano.


SCHEDA ATTIVITÀ 5

1Denominazio e progetto

Potenziamento e inclusione attraverso la musica e il canto


Docente: Tartino

3 Obiettivi

1. Favorire l’inclusione degli alunni attraverso la pratica musicale corale e strumentale

2. Svolgere attività di recupero nelle abilità di base (lingua italiana e inglese; matematica) nelle classi della sede Raffaello, in particolare 1b e 1c ove sono presenti alunni con livelli di competenza di base. 3. Preparazione all’esame di stato

4 Durata

Durata dell’anno scolastico in corso, presso la sede Raffaello dell’Istituto, durante le ore curricolari, in collaborazione con i docenti dei consigli di classe delle classi 1b , 1c, 3 b

5 Risorse umane

Professoressa Tartino e docenti dei cdc


SCHEDA ATTIVITÀ 6


Patrimonio in Comune: la nostra città come scuola


Docente: Carli

3 Obiettivi

I discenti saranno accompagnati dai professori presso siti cittadini al fine di sensibilizzarli all’arte, alla storia e alla cultura della capitale, nonché loro realtà cittadina. Si utilizzeranno, laddove sarà possibile, guide soprattutto presso musei, siti archeologici, gallerie e monumenti.

4 Durata

Intero Anno Scolastico 2019 - 2020

5 Risorse umane

La Prof.ssa Carli sarà la referente interna della scuola. Il Comune di Roma con le sue proposte di offerta formativa sarà l’ente esterno, fonte da cui attingere idee insieme anche a strutture museali, monumenti, chiese, gallerie, siti d’interesse.

6 - Beni e servizi

Utilizzo dei mezzi pubblici o privati questi ultimi a carico delle famiglie.


SCHEDA ATTIVITÀ 7


“Non a caso: a regola d’arte!”

l’arte della caricatura


Docente: Tucci

3 Obiettivi

Le principali finalità del progetto mireranno al potenziamento delle abilità grafiche degli allievi

che dimostreranno particolare interesse al linguaggio artistico durante lo svolgimento delle

attività curricolari del corso di “Arte e immagine”.

L’acquisizione di “nuove” competenze grafiche volgerà al potenziamento delle proprie capacità espressive e di comunicazione individuale (conoscenza del sé), viste in relazione alla sfera sociale e in contesti laboratoriali collettivi. I contenuti ironici del corso favorirebbero certamente il coinvolgimento didattico dei discenti ed il loro avvicinamento a nuovi ed inconsueti mezzi espressivi e di produzione artistica. Inoltre, le attività laboratoriali, intese come possibilità di apprendimento diretto, perché a

stretto contatto con la supervisione del “maestro”, favorirebbero la conoscenza delle diverse

fasi operative che portano alla realizzazione di un manufatto artistico, partendo dalla fase di

ideazione, passando per quella di progettazione, fino ad arrivare a quella di produzione

concreta.

4 Durata

Durata di 30 ore frontali, suddivise in 10 lezioni di 3 ore ciascuna (dalle ore 14,15 alle ore

17,15) +

2,5 ore di sorveglianza

5 Risorse umane

Prof. G. Tucci


SCHEDA ATTIVITÀ 8 1 Denominazione progetto

Progetto Read On!


Docente: Orlandi

3 Obiettivi

Read On! è un progetto innovativo di biblioteca di classe con metodologia Extensive

Reading, organizzato da Oxford University Press con il patrocinio del British Council e

dell’Ambasciata Britannica di Roma. Il progetto ha l’obiettivo di portare gli studenti a

leggere per piacere sviluppando competenze linguistiche. Il Ministero dell’Istruzione

(MIUR) ha riconosciuto il progetto Read On! come parte del suo programma di

insegnamento CLIL. E’ stato rivolto ad alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado.

Tale progetto migliora i risultati scolastici e dà a ogni studente in classe --

indipendentemente dal livello linguistico dalle abilità -- l’opportunità di eccellere. Read

On! offre una soluzione semplice alla sfida della didattica inclusiva, coinvolgendo anche

gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.

4 Durata

Il progetto Read on! è svolto nelle classi di seconda annualità della Scuola Secondaria di

Primo grado, durante l’intero anno scolastico. Le classi terze potranno continuare ad

usufruire dell’audio fino al mese di novembre.

5 Risorse umane

Il progetto è realizzato dalle docenti di lingua Inglese della scuola secondaria di primo

grado

6 - Beni e servizi

Presso la Scuola Secondaria di Primo grado sono disponibili i trolley. Gli alunni possono

prendere in prestito i readers per effettuare la lettura estensiva a casa e utilizzare gli audio

digitali per potenziare l’abilità di ascolto.


SCHEDA ATTIVITÀ 9

1Denominazione progetto

Corso pomeridiano Trinity


Docente: Orlandi

3 Obiettivi

Il corso di preparazione all’esame Trinity (GESE) mira al potenziamento delle abilità di

speaking e listening. Si rivolge a studenti della scuola Scuola Secondaria di Primo Grado e

alla scuola Primaria. Il corso è svolto da una scuola esterna di lingua Inglese. L’esame

finale è tenuto da docenti madrelingua inglesi del Trinity College London per valutare le

competenze realmente acquisite dagli alunni relativamente al grade per cui sostengono

l’esame.

4 Durata

I corsi di preparazione all’esame Trinity si svolgono indicativamente da ottobre ad aprile.

L’esame da parte del Trinity college London avviene al termine di tale corso, a maggio.

5 Risorse umane

Il referente del progetto è la Prof.ssa Laura Orlandi. Il corso è svolto da docenti

madrelingua inglese della scuola di lingua inglese Academy Scarl. La prof.ssa Orlandi

Laura svolge le seguenti attività per la realizzazione del corso: bando di gara, stilare i

calendari, circolari inerenti il corso, autorizzazioni, creazione gruppi, rapporti con la scuola

di inglese, iscrivere gli alunni in piattaforma Trinity, ritirare i pagamenti del corso e

dell’esame di certificazione, inserimento dati alunni scuola esterna, presiedere agli esami,

accompagnare il docente Trinity presso il nostro istituto., preparazione, divulgazione e

analisi del questionario di gradimento.


SCHEDA ATTIVITÀ 10


Dimensione Yoga – corso yoga ragazzi


Docente: Perrini

3 Obiettivi

Il percorso intende promuovere il benessere psicofisico dei ragazzi attraverso la disciplina dello yoga. Dimensione Yoga vuole diventare uno spazio in cui rallentare, conoscere meglio se stessi, gli altri, creare un gruppo che condivida un tempo di qualità al di là dell'appartenenza a singole sezioni. Si vuole strutturare uno spazio e un tempo libero dalla frenesia, dall'ansia, un tempo più lento per pensare, muoversi e scoprirsi. Lo yoga è riconosciuto dai pediatri, ma anche dal MIUR, come una disciplina utile allo sviluppo di bambini e ragazzi. In particolare per gli adolescenti lo yoga permette di entrare in contatto con il proprio corpo che cambia, abbracciare ed accogliere questi cambiamenti, ma anche condividerli con gli altri, non solo con la parola, ma anche attraverso il movimento e l'espressione grafico pittorica. FINALITA':

Migliorare l'autostima

Migliorare la consapevolezza corporea

Aumentare le capacità di concentrazione e di rilassamento

Stimolare la creatività e l'apertura mentale

Promuovere il rispetto di se stessi e degli altri OBIETTIVI SPECIFICI:

) Incentivare la creazione di uno schema corporeo integro

) Rendere i bambini consapevoli delle proprie azioni e delle proprie capacità

) Sperimentare i punti di forza e i limiti del proprio corpo

) Lavorare sulla respirazione e sulla sua consapevolezza

) Promuovere un ritmo di azione lento

) Aumentare l'autonomia

) Incentivare la cooperazione di gruppo METODOLOGIA: la metodologia proposta si pone come un macrocontenitore di sperimentazione psico corporea che mira all'espressione globale dell'individuo. Nel promuovere la disciplina si attinge ad una pluralità di metodologie indicate per lo yoga in fase di sviluppo (Balyayoga, GiocaYoga) con l'obiettivo di cogliere il meglio di ognuna e di adattare la proposta all'età, alle competenze e alle predisposizioni dei partecipanti. Alla base vi sono sempre: positività, accettazione e buona comunicazione, che rappresentano le chiavi per entrare in contatto con i pre adolescenti, gli adolescenti ed in generale ogni essere umano. LE ATTIVITA' PREVISTE: durante il laboratorio i bambini ed i ragazzi sperimentano quelle che sono le attività principali della disciplina:

• Asanas, le posizioni yoga: verranno proposte posizioni indicate per i bambini ed in linea con i loro tempi di sviluppo.

• Respirazione, rilassamento e visualizzazione

• Mudra: verranno proposti ai ragazzi sequenze di azioni gestuali simboliche

• Mandala: l'utilizzo dei mandala consente ai bambini di ricollegarsi alle loro esperienze primordiali e di lasciare tracce grafiche della loro esperienza emotiva

• Massaggi, canti e danze Si vuole costruire una routine di attività che consentano di familiarizzare con la disciplina e creare una comunicazione tra i partecipanti. Le attività saranno guidate dalla narrazione, introdotte da esercizi volti a rafforzare la cooperazione e il gruppo, creando il clima di fiducia necessario per abbracciare le attività al di là degli imbarazzi, possibili quando si tratta di pre adolescenti.


Con i ragazzi sarà data attenzione alla spiegazione narrata di quanto si andrà a sperimentare con il corpo, andando anche ad approfondire il perché delle diverse Asana e la loro azione sul corpo. In ogni caso è centrale la strutturazione di un rituale di passaggio all'attività Yogica; attraverso il canale non verbale e la gestualità i ragazzi saranno invitati a raccontare le proprie emozioni in uno spazio che possa accoglierle e condividerle. All'espressione corporea si assoceranno attività grafico pittoriche, in particolare i mandala, le rappresentazioni che nello yoga veicolano concentrazione e attenzione, attraverso l'uso di colori e forme. I ragazzi possono beneficiare dell'attività mandalica; le attività grafico pittoriche, il disegno, il colorare vengono progressivamente abbandonate diventando “grandi”, per vergogna, perché non ci si ritiene capaci, in realtà concentrarsi e realizzare qualcosa di unico in un clima non valutativo è molto importante per l'autostima. Le attività specifiche saranno accompagnate da musiche ed attività ludiche. Per l'anno scolastico 2019/2020 i ragazzi approfondiranno la conoscenza e la sperimentazione corporea di alcune parole chiavi dello yoga e che rimandano a quel clima di positività, gentilezza e accettazione indicato nelle premesse metodologiche. Al termine del laboratorio sarà possibile allestire una lezione aperta ai genitori come momento di condivisione dell'attività, della calma e della positività sperimentata dai bambini e dai ragazzi, creando così una connessione tra attività e famiglia. Con i ragazzi si proporranno esercizi di sintonia e di apertura al gruppo, esercizi in coppia e di conoscenza, lavoro sul ritmo e sul respiro con l'obiettivo di sperimentare le asana, verranno introdotti elementi di visualizzazione guidata finalizzata al rilassamento, una meditazione giocata, ma che permetta comunque di ritagliarsi uno spazio di concentrazione. I MATERIALI: I materiali che verranno utilizzati all'interno del laboratorio saranno messi a disposizione dall’insegnante e comprendono:

− materiale di cancelleria/artistico espressivo

− teli, carta, cartone, cartoncino Si richiede un abbigliamento comodo, calzini antiscivolo e l'utilizzo di un tappetino yoga personale.

4 Durata

MODALITA' E TEMPI:

− giorni richiesti: Venerdì

− 20 incontri (nell’ultimo incontro si realizzerà una lezione aperta genitori-figli)

− da Dicembre 2019 a Maggio 2020

− Calendario incontri:

6 dicembre - 13 dicembre - 20 dicembre - 10 gennaio - 17 gennaio - 24 gennaio - 31 gennaio - 14 febbraio - 21 febbraio - 28 febbraio - 6 marzo - 13 marzo - 20 marzo - 27 marzo - 3aprile - 17 aprile - 24 aprile - 8 maggio – 15 maggio - 22 maggio (eventuali modifiche saranno comunicate tempestivamente).

− orario: dalle ore 14:30 alle ore 15:30

− Numero minimo per l'attivazione del percorso: 10 partecipanti – numero massimo 22 partecipanti

Sarà possibile, prima di iscriversi, partecipare ad una lezione di prova gratuita.

In caso di assenza dell’allievo non sarà possibile recuperare il giorno.

5 Risorse umane

Il corso si avvarrà della conduzione di insegnanti specializzati nella disciplina dello yoga indirizzata all'infanzia e all'adolescenza.

L'insegnante di riferimento sarà la Sig.ra Barbara Perrini.


SCHEDA ATTIVITÀ 11


Dimensione Yoga – corso yoga docenti


Docente: Perrini

3 Obiettivi

Il percorso intende promuovere il benessere psicofisico attraverso la disciplina dello Yoga. Dimensione Yoga vuole diventare uno spazio in cui rallentare, conoscere meglio se stessi, gli altri, creare un gruppo che condivida un tempo di qualità. Si vuole strutturare uno spazio e un tempo libero dalla frenesia, dall'ansia, un tempo più lento per pensare, muoversi e scoprirsi. Dal 2016 dichiarato Patrimonio dell’Umanità, lo Yoga è la millenaria disciplina indiana che unisce corpo, mente e spirito. Arricchisce la diversità culturale e favorisce la creatività umana, aiuta a rafforzare la tolleranza e la solidarietà nelle comunità, impartendo valori umanitari. L’UNESCO riconosce l’importanza che lo Yoga ha avuto e ha tuttora nella società, non soltanto dell’India, ma di tutto il mondo, influenzando positivamente numerosi aspetti culturali e formativi, dalla salute alla medicina, dall’educazione e alle arti. L’UNESCO aggiunge testualmente queste parole: “Designato per aiutare gli individui a realizzare sé stessi, alleviare le sofferenze che questi possano sperimentare nella vita e raggiungere uno stato di liberazione, lo Yoga è praticato da giovani e anziani senza discriminazioni di genere, classe o religione. Esso associa posizioni, respirazione controllata, meditazione, recitazione di parole ed altre tecniche mirate a beneficiare l’individuo e il suo stato di salute psicofisica.“

FINALITA':

Migliorare l'autostima

Migliorare la consapevolezza corporea

Aumentare le capacità di concentrazione e di rilassamento

Stimolare la creatività e l'apertura mentale

Promuovere il rispetto di se stessi e degli altri OBIETTIVI SPECIFICI:

) Incentivare la creazione di uno schema corporeo integro

) Rendere gli allievi consapevoli delle proprie azioni e delle proprie capacità

) Sperimentare i punti di forza e i limiti del proprio corpo

) Lavorare sulla respirazione e sulla sua consapevolezza

) Promuovere un ritmo di azione lento

) Aumentare l'autonomia

) Incentivare la cooperazione di gruppo METODOLOGIA: La metodologia proposta si pone come un macrocontenitore di sperimentazione psico corporea che mira all'espressione globale dell'individuo. Nel promuovere la disciplina si attige ad una pluralità di metodologie indicate per lo yoga (Hatha Yoga, Kundalini Yoga, Balyayoga, GiocaYoga) con l'obiettivo di cogliere il meglio di ognuna e di adattare la proposta alle competenze e alle predisposizioni dei partecipanti. Alla base vi sono sempre: positività, accettazione e buona comunicazione, che rappresentano le chiavi per entrare in contatto con ogni essere umano. LE ATTIVITA' PREVISTE: Durante il laboratorio i docenti sperimentano quelle che sono le attività principali della disciplina:

• Asanas, le posizioni yoga


• Respirazione, rilassamento e visualizzazione

• Mudra: sequenze di azioni gestuali simboliche

Si vuole costruire una routine di attività che consentano di familiarizzare con la disciplina e creare una comunicazione tra i partecipanti. Per l'anno scolastico 2019/2020 i docenti potranno sperimentare attraverso lo yoga un maggiore equilibrio psico-fisico in un clima di positività, gentilezza e accettazione indicato nelle premesse metodologiche. Si proporranno esercizi di sintonia e di apertura al gruppo, esercizi in coppia e di conoscenza, lavoro sul ritmo e sul respiro con l'obiettivo di sperimentare le asana, verranno introdotti elementi di visualizzazione guidata finalizzata al rilassamento, una meditazione giocata, ma che permetta comunque di ritagliarsi uno spazio di concentrazione. I MATERIALI: I materiali che verranno utilizzati all'interno del laboratorio saranno messi a disposizione dall’insegnante e comprendono:

− materiale di cancelleria/artistico espressivo

− teli, carta, cartone, cartoncino Si richiede un abbigliamento comodo, calzini antiscivolo e l'utilizzo di un tappetino yoga personale.

4 Durata

MODALITA' E TEMPI:

− giorni richiesti: Giovedì

− 15 incontri

− da Dicembre 2019 ad Aprile 2020

− Calendario incontri:

5 dicembre - 12 dicembre - 19 dicembre - 9 gennaio - 16 gennaio - 30 gennaio - 6 febbraio - 13 febbraio

20 febbraio - 27 febbraio - 5 marzo - 12 marzo - 19 marzo - 26 marzo – 2 aprile (eventuali modifiche saranno comunicate tempestivamente).

− orario: dalle ore 14:30 alle ore 15:30

− Numero minimo per l'attivazione del percorso: 10 partecipanti – numero massimo 22 partecipanti

Sarà possibile, prima di iscriversi, partecipare ad una lezione di prova gratuita.

In caso di assenza non sarà possibile recuperare il giorno.

5 Risorse umane

L'insegnante di riferimento sarà la Sig.ra Barbara Perrini.


SCHEDA ATTIVITÀ 12


Sportinsieme


Docenti: Cadamuro

3 Obiettivi

Il progetto, promosso da Decathlon Italia e De Agostini, è rivolto agli alunni e agli insegnati delle scuole secondarie di primo grado, con l’obiettivo comune di far conoscere nuovi sport e creare “affezione” verso uno stile di vita attivo e sano. I collaboratori Decathlon, sportivi praticanti di specifiche discipline, affiancheranno i docenti durante le attività motorie in orario scolastico, dotando la scuola di materiale tecnico necessario. La De Agostini Scuola supporterà l’iniziativa predisponendo schede didattiche per ciascuna delle attività sportive proposte, che introdurranno alla disciplina e offrendo suggerimenti per rendere lo sport ancora più inclusivo. Le schede verranno consegnate ai docenti che hanno aderito ai programmi insieme ai PasSport, speciali carte di identità previste per ogni studente coinvolto, con il fine di ricordare le esperienze vissute a scuola e collezionarne altre durante l’anno tramite la raccolta di timbri corrispondenti alle pratiche sportive svolte. Gli sport proposti verranno scelti, insieme al docente curriculare, tra: badminton, tiro con l’arco, tennis tavolo, hockey su prato, fitness, scherma.

4 Durata

Il corso avrà una durata di circa due settimane, scelte tra le seguenti opzioni:

novembre/dicembre, febbraio/marzo

5 Risorse umane

Esperti esterni e il Prof. Cadamuro, docente di Scienze Motorie

6 - Beni e servizi

Palestra del plesso Mondrian e Raffaello


SCHEDA ATTIVITÀ 13


Laboratorio di scienze


Docenti: De Angelis, Perrini

3 Obiettivi

OBIETTIVI:

- Allestimento del Laboratorio Scientifico presso la sede Raffaello.

- Elaborazione di una progettazione didattica maggiormente condivisa tra le due sedi

della scuola secondaria con incremento di attività laboratoriali e motivazionali.

- Diffusione delle buone pratiche tra i docenti di scienze della scuola secondaria.

- Contribuire a far pratica di metodo scientifico.

- Promuovere la costruzione di una mentalità scientifica come generico atteggiamento

mentale nell’affrontare la realtà.

- Miglioramento del successo formativo di tutti gli alunni attraverso una didattica

diversificata e adeguata alle necessità di ciascun allievo.

- Potenziamento dell’uso del cooperative learning.

- Miglioramento della motivazione degli alunni all’acquisizione di competenze.

- Utilizzare la dimensione ludica per stimolare l’apprendimento di nuovi concetti.

DESTINATARI: Alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria.

METODOLOGIE: Lezioni frontali, attività di laboratorio, cooperative learning, lezione dialogata e

lezioni a classi aperte.

4 Durata

Il progetto si attua nell’arco temporale di tutto l’anno scolastico.

Prima fase: allestimento del laboratorio presso la sede Raffaello

Seconda fase: predisposizione di kit con i materiali necessari alla realizzazione di semplici

esperimenti. Tali kit saranno depositati presso il laboratorio scientifico della sede Raffaello, ma

saranno disponibili anche per essere utilizzati in classe in entrambe le sedi, e potranno essere

trasportati da un plesso all’altro a cura dei singoli docenti.

Terza fase: introduzione dell’uso del laboratorio e dell’uso dei kit nell’attività didattica dei docenti di

scienze della scuola secondaria. Formazione dei docenti interessati ad utilizzare i kit predisposti.

Supervisione e monitoraggio dell’uso dei kit.

5 Risorse umane

Docenti di Scienze della scuola secondaria

6 - Beni e servizi

Aula destinata a laboratorio scientifico nel plesso Raffaello. Aule di classe di entrambe le sedi.

Sarà cura dei referenti del progetto, dopo la fase di ricognizione, compilare una lista dei materiali

necessari all’allestimento dei kit e del laboratorio.



Corso di recupero e consolidamento di matematica


Docenti: De Angelis, Szpunar

3 Obiettivi

OBIETTIVO: Recuperare le carenze e consolidare le conoscenze, abilità e competenze degli

alunni in ambito matematico

DESTINATARI: Alunni delle classi prime, seconde e terze di tutto l’istituto (saranno formate

classi con un massimo di 18 alunni)

METODOLOGIE: Lavori di gruppo, problem solving, attività laboratoriale e lezione frontale

4 Durata

Lezioni in orario extrascolastico della durata di un’ora e mezza ciascuna a partire da Gennaio

per un totale di 30 ore.

5 Risorse umane

De Angelis, Szpunar

6 - Beni e servizi

Locali della sede Raffaello



La sana competizione: Cubo di Rubik (Classi prime), Car Race (Classi seconde) , la Gara

del (Classi terze)


Docente: Orlando

3 Obiettivi

OBIETTIVO: Il termine di competizione, al giorno d’oggi, è spesso associato al significato di sfida, rivalità, gara assumendo una valenza non del tutto positiva. L’obiettivo sarà quello di associarlo al termine – concetto base: competenza. Essere competitivi non vuol dire fare meglio degli altri, ma dare il meglio di sé DESTINATARI: Studenti della scuola secondaria di primo grado IC Raffaello (Plessi: Raffaello e Mondrian) FINALITÀ: Appassionare gli studenti a temi logici o scientifici affinché possano, mettendo in campo tutte le loro risorse, imparare attraverso il gioco METODOLOGIE: sviluppare la creatività di gruppo, ricercare metodi di memorizzazione e

algoritmi

4 Durata

Gli studenti saranno informati delle gare e del suo regolamento all’inizio dell’anno scolastico in modo che possano iniziare a mettere in atto tutte le loro competenze. Nel mese di marzo, dopo un’iscrizione volontaria degli studenti, sarà stabilito un giorno in cui gareggeranno le classi in parallelo di Mondrian presso la sede Mondrian e le classi in parallelo di Raffaello presso la sede Raffaello. A giungo si organizzerà la competizione finale tra i vincitori di Mondrian e quelli di Raffaello. Le competizioni finali delle classi prime e seconde saranno organizzate presso la

sede Raffaello , mente la gare delle classi terze sarà organizzata presso la sede Mondrian.

Alle competizioni finali parteciperanno i primi tre classificati di ogni sede. Saranno

acquistati premi per i primi classificati delle rispettive sedi e per i vincitori delle competizioni

finali.

5 Risorse umane

Docenti del Dipartimento di Matematica Scienze e Tecnologia


SCHEDA ATTIVITÀ 16


Giochi matematici del Pristem, Bocconi


Docenti: Perrini, Szpunar

3 Obiettivi

OBIETTIVI:

• coinvolgere gli studenti che si trovano in difficoltà con il “programma” o che ne ricavano scarse motivazioni.

• imparare a ragionare al di là del calcolo e delle formule: la Matematica è logica e creatività nel trovare il modo migliore per uscire da situazioni critiche.

• aiutare gli studenti più bravi a emergere attraverso l’educazione alla modellizzazione e l’individuazione di strategie eleganti, alternative ai procedimenti più standard.

• proporre agli studenti attività che li motivino e sappiano creare uno stimolante clima di competizione agonistica anche in ambito matematico.

• istituire un canale di comunicazione e di collaborazione con l’università e preparare il materiale utile per i laboratori matematici.

DESTINATARI: studenti delle classi prime, seconde e terze, opportunamente selezionati dai docenti di matematica, in base alle loro valutazioni nella materia e in base ad un pre-test sul modello delle gare della Bocconi. FINALITÀ: promuovere una visione della matematica alternativa al normale contesto scolastico, valorizzando le eccellenze. METODOLOGIE: somministrazione di test e giochi matematici nei quali mettere alla prova le proprie competenze in campo logico-matematico.

4 Durata

Il progetto si articola nel corso di tutto l’anno scolastico a partire dalla prima scadenza per la partecipazione ai giochi d’autunno nella data del 19 ottobre 2019 fino a maggio per la partecipazione ai campionati internazionali. Lo scadenziario e l’articolazione temporale dei giochi è riportata in modo dettagliato sul sito della Bocconi: https://giochimatematici.unibocconi.it/

5 Risorse umane

Tutti i docenti di matematica

https://giochimatematici.unibocconi.it/


SCHEDA ATTIVITÀ 17


Il cosmo e il divino: il possibile rapporto tra scienza e fede.


Docente: Rigassio

3 Obiettivi

OBIETTIVO: proporre agli alunni la vita, il pensiero e gli studi di filosofi, fisici, matematici e teologi che hanno contribuito a sviluppare teorie in cui è possibile concepire il cosmo senza escluderne un rapporto col divino. DESTINATARI: alunni classi terze secondaria I grado dell’IC Raffaello. METODOLOGIE: lezione frontale, lavori di gruppo/coppia, video.

4 Durata

8 ore di lezione IRC svolte in orario antimeridiano nel secondo quadrimestre; 6/8 ore di lezione scienze sul cosmo nel primo quadrimestre.

5 Risorse umane

Viviana Rigassio IdR Dipartimento di matematica dell’IC: Confalone, De Angelis, Gerbino, Orlando, Perrini, Spunar.


SCHEDA ATTIVITÀ 18

1Denominazione progetto Laboratori di educazione alla giustizia ecologica


Docente Bellioni con Associazione “Libera”

3 Obiettivi

1.Educare gli alunni al rispetto dell’altro e alla salvaguardia dell’ambiente 2.Conoscere il percorso e la filiera produttiva di alcuni prodotti alimentari su scala globale 3. Riflettere su costi e benefici del nostro stile di vita 4. Promuovere la consapevolezza di sè stessi e delle proprie azioni

4 Durata

Tre o quattro incontri durante l’anno, destinato alle classi seconde /terze di tutto l’istituto

5 Risorse umane

Docenti di lettere e matematica delle classi coinvolte

6 - Beni e servizi

I locali e gli strumenti audiovisivi della scuola


SCHEDA ATTIVITÀ 19


UNPLUGGED – prevenzione a scuola un programma del progetto EU- DAP


DOCENTI FORMATE: BELLIONI, DE ANGELIS, PERRINI

3 Obiettivi

Fornire informazioni corrette sulle sostanze, fumo, alcool, droghe e sui loro effetti sulla salute Sviluppare negli adolescenti le competenze e le risorse di cui hanno bisogno per resistere alle pressioni dei pari e alle influenze sociali Rafforzare le abilità necessarie per rafforzare la vita quotidiana: le life skills

dell’organizzazione mondiale della sanità

Metodo: attività interattive, di situazione, giochi di ruolo seguendo uno schema prodotto dall’osservatorio italiano per la lotta alle dipendenze ed esperti europei.

4 Durata

Le docenti hanno partecipato alla formazione di 20 ore presso la asl rm2 (27-29 settembre 2016 e 2019) il programma verrà offerto alle classi 3b, 3c, 2g , in 12 unità di lavoro, ciascuna di 2 ore. totale 24 ore , curricolari, durante il corrente anno scolastico.

5 Risorse umane

DOCENTI BELLIONI, DE ANGELIS E PERRINI

6 - Beni e servizi

Il materiale di lavoro è stato fornito dalla asl rm2, quindi il progetto non richiede finanziamento per i beni didattici. Si svolge negli spazi scolastici: aula, teatro, palestra, giardino.


SCHEDA ATTIVITÀ 20


Differenziamoci! - sede Raffaello


Docente: Bellioni

3 Obiettivi

1.Educare gli alunni al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente 2.Invitare i genitori, attraverso i figli, a praticare la raccolta differenziata dei rifiuti 3.Realizzare una efficace e continuativa raccolta differenziata a scuola, praticandola in tutte le classi della sede “Raffaello” 4. Realizzare la raccolta differenziata come un gioco/concorso tra le classi in cui vince la classe che “produce meno indifferenza”, misurabile nel controllo da parte di docenti e personale ATA, del cestino dei rifiuti.

4 Durata

A partire dal corrente anno scolastico in poi

5 Risorse umane

Tutto il personale della sede scolastica

6 - Beni e servizi

Borse per la raccolta (carta – plastica – umido) un kit per ogni classe (sei kit)


SCHEDA ATTIVITÀ 21


“L’abito fa il monaco”


Docenti: Tucci, Bellioni, Cadamuro, Carli, De Angelis, Nesteri, Szpunar

3 Obiettivi

L’impegno educativo dei docenti con una selezione di allievi a favore della propria scuola,

“adottandola” come un patrimonio storicoculturale da tutelare, nel rispetto e nella valorizzazione

del milieu locale. La scuola è vista come un bene architettonico da salvaguardare, sviluppando

nel quartiere quel senso di appartenenza alle istituzioni, di avvicinamento all’educazione civica

e di potenziamento del rapporto scuola-famiglia.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI

Riqualificazione delle aule in disuso della sede di Stoppato; pulizia e cura del setting degli

ambienti maggiormente trascurati. La finalità principale sarà quella di riqualificare diversi

ambienti della sede di via Stoppato, ormai trascurati e in disuso da diversi anni. Il progetto

prevede diverse attività distribuite durante l’intero anno scolastico, in orario sia pomeridiano che

antimeridiano, con la collaborazione di professori e gruppi di allievi

- Allestimento del laboratorio artistico (Tucci)

- Allestimento del laboratorio scientifico (Szpunar e De Angelis)

- Allestimento del laboratorio linguistico (Carli, Bellioni)

- Manutenzione del giardino esterno (Cadamuro)

- Riqualificazione estetica della zona atrio piano terra (Tucci)

- Riqualificazione estetica della zona atrio primo piano (Tucci)

- Pulizia e tinteggiatura di alcune aule (tutti i professori)

4 Durata

Il progetto avrà una durata di circa 105 ore (15 ore dirette da ciascun insegnante)

5 Risorse umane

Docenti: Tucci, Bellioni, Cadamuro, Carli, De Angelis, Nesteri e Szpunar


SCHEDA ATTIVITÀ 22


Continuità scuola primaria – scuola secondaria di primo grado

“Un piccolo passo oggi per un grande passo domani”


Docenti: Ferreri, Szpunar

3 Obiettivi

Il progetto è rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria con la finalità di creare un collegamento con la scuola secondaria e favorire, pertanto, il naturale passaggio tra i due ordini di scuola. Le attività didattiche saranno svolte da docenti della scuola secondaria, i quali proporranno, agli alunni delle classi quinte, alcune attività laboratoriali con tematica comune l'allunaggio. Si prevede un coinvolgimento attivo dei genitori degli alunni, al fine di consentire la conoscenza degli spazi e delle risorse umane che la scuola secondaria può offrire, in entrambe le sedi. A tal proposito, si organizzerà anche un incontro, sotto forma di aperitivo, tra i genitori e i docenti della scuola secondaria. In tale occasione i genitori potranno visitare, guidati dai docenti stessi, le aule, i laboratori, le palestre e gli spazi esterni. Verrà inoltre organizzata un’uscita didattica comune tra le classi quinte della scuola primaria e le classi terze della scuola secondaria. Il progetto si concluderà, in termini di coinvolgimento di genitori e alunni, in occasione dell’open day, quando i ragazzi delle classi quinte si recheranno presso le sedi Mondrian e Raffaello per realizzare alcune attività laboratoriali insieme agli alunni delle classi terze della scuola secondaria. Infine, nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno incontri tra i docenti delle scuole dei due

ordini (primaria e secondaria) al fine di confrontarsi e condividere contenuti, metodologie e

traguardi relativi alle competenze da acquisire sia in ambito disciplinare che in senso

trasversale (orizzontale e verticale).

4 Durata

La maggior parte delle attività saranno svolte da ottobre 2019 a gennaio 2020. Si prevedono

ulteriori attività nel corso della settimana della scuola pubblica.

5 Risorse umane

I docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado (sedi Mondrian e Raffaello) e le insegnanti

delle classi quarte e quinte della

Scuola Primaria (sedi Matisse e Mondrian)


SCHEDA ATTIVITÀ 23


Schermi in classe


Docenti: Bellioni; Esposito (giornata di formazione a settembre)

3 Obiettivi

1.Educare gli alunni alla legalita’ affrontando il tema della lotta alla mafia attraverso il linguaggio visivo (video, cinema) 2.Abituarli alla riflessione su temi difficili e in alcuni ambienti “tabu” come la mentalita’ mafiosa 3.Promuovere un comportamento volto alla giustizia e al bene comune

4 Durata

Tre incontri con esperti dell’associazione Libera che stimolano i ragazzi alla discussione e portano nella sede scolastica Raffaello, materiale e film con un grande schermo Destinatari: tutti gli alunni delle classi terze della secondaria di entrambe le sedi

5 Risorse umane

I docenti delle terze classi

6 - Beni e servizi

Strumenti per la proiezione di audiovisivi della scuola, grande schermo e strumenti dell’Associazione “Libera”


SCHEDA ATTIVITÀ 24


“Dagoretti. Gioco da tavolo cooperativo” Inserito nei progetti di Roma Capitale


Docente: Lapenta

3 Obiettivi

Il progetto intende incentivare la collaborazione tra i ragazzi all’interno del gruppo classe, sviluppando le doti e le abilità di ciascuno, in relazione alle capacità e attitudini degli altri, far riflettere su temi fondamentali, quali la salute, l’educazione, l’igiene, l’accesso all’acqua, promuovere l’educazione alla cittadinanza globale. Le attività sono rivolte agli studenti delle classi prime dell'Istituto.

4 Durata

Anno scolastico 2019/2020

5 Risorse umane

Docente referente, docenti di lettere dell'istituto, referenti Associazione “Amref Health Africa”.


SCHEDA ATTIVITÀ 25


Progetto orientamento: verso il futuro


Docente: Nesteri

3 Obiettivi

Il progetto, destinato agli alunni delle terze classi, si pone l’obiettivo di accompagnare i ragazzi nella scelta della scuola superiore attraverso attività mirate e momenti di tipo informativo, con esperti esterni e con docenti di scuola superiore.

4 Durata

Tempi: ottobre 2019 – febbraio 2020. Attività:

1. Incontro informativo con gli alunni. Con l’ausilio di un power-point verranno illustrati i diversi percorsi di studio superiore e si lascerà spazio alle domande dei ragazzi.

2. Incontro informativo con i genitori: come sostenere i ragazzi. 3. Open day: incontro informativo tra docenti di scuola superiore, genitori e alunni. 4. Partecipazione alle iniziative del VII Municipio. 5. Consegna ai genitori del “consiglio orientativo”. 6. Supporto all’iscrizione alla scuola superiore.

5 Risorse umane

Docente figura strumentale; docenti di lettere delle singole classi; docenti di scuola superiore; varie figure professionali.

6 - Beni e servizi

Aule delle singole classi, auditorium della scuola Petrocelli.


SCHEDA ATTIVITÀ 26


Materia alternativa all’I.R.C. “Accadde…oggi!”


Docenti: Pistolesi, Antoni

3 Obiettivi

La finalità del progetto è quella di promuovere l’uso di programmi didattici ed aumentare le conoscenze didattiche. Incoraggiare gli alunni a esprimere le proprie opinioni e a confrontarsi, oltre che a sviluppare il senso critico nei confronti del mondo che li circonda. Obiettivi generali: ampliare il ventaglio di conoscenze sui fatti e personaggi del passato che hanno contribuito a trasformare l’ambiente e/o migliorare lo stile di vita. Studiare la discussione e la riflessione sull’età adolescenziale al fine di determinare una scala valoriale, in ambito sociale e civile ponendo l’accento sull’Educazione alla cittadinanza e legalità. Metodologia: il progetto predilige attività di Cooperative learning e tutoraggio attivo valutando la capacità dei ragazzi di collaborare all’interno di un gruppo in modo produttivo e per la buona riuscita del progetto. Destinatari: tutti i ragazzi delle classi prime, seconde e terze le cui famiglie hanno scelto di non avvalersi dell’RC.

4 Durata

La durata complessiva del progetto si svolgerà nell’ a.s. 2019/20. Coinvolgerà gli alunni che scelgono di seguire l’attività di materia alternativa all’IRC. Gli stessi saranno impegnati una volta a settimana per un’ora e per tutto l’anno scolastico.

5 Risorse umane

Docenti sostegno della scuola.

6 - Beni e servizi

L’ambiente in cui si terrà l’attività alternativa sarà l’aula informatica, utilizzando pc a disposizione della scuola.

LAMPI DI GENIO - c.f. 97198490589 · A. Einstein “Impara dal passato, vivi nel presente, spera...

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