LaFragola.it:istruzioni per l’uso

Indice

Premessa

Introduzione

1. Guida all’utilizzo1.1 Benvenuto in redazione

1.1.1 Barra di menu orizzontale1.1.2 Barra di menu verticale1.1.3 La tua scrivania

1.1.3.1 Gli elementi della scrivania1.1.3.2 Cancellare un articolo

1.2 La cartella dei capiredattori1.3 La cartella di pubblicazione1.4 Archivio e cestino1.5 Scrivere un articolo

1.5.1 Le caratteristiche di un articolo1.5.2 Come caricare fotografie o disegni nel sistema1.5.3 Alcuni elementari tag Html

1.6 Le sezioni1.7 La pubblicazione1.8 La ricerca

2. Guida di amministrazione2.1 Iniziare2.2 Aggiungere utenti2.3 Modificare e aggiungere le sezioni2.4 La libreria dei template

2.4.1 Template di prima pagina, di sezione e di articolo2.4.2 I template standard

3. Costruire laFragola.it3.1 Le scelte grafiche3.2 Le scelte giornalistiche

3.2.1 Le sezioni

Premessa

Questo breve manuale è diviso in due parti: nella prima vengono prese in esame le funzionalità del sistema editoriale messo a punto dal

Media Lab del Mit (Massachusetts Institute of Technology) e da Kataweb per permettere alle scuole medie di partecipare all’operazione laFragola.it e realizzare così il proprio giornale online;

nella seconda vengono affrontati i problemi giornalistici legati alla costruzione di un giornale online e vengono suggerite alcune modalità per utilizzare le sezioni già messe a disposizione nel kit grafico previsto per laFragola.it.

Il nostro consiglio è quello di leggere dapprima il tutto da cima a fondo per farsi un’idea delle funzionalità del sistema, e poi di ripercorrere ogni operazione a computer acceso.

Ci sono comunque alcuni passi da compiere per poter iniziare a pubblicare il vostro giornale:

dapprima collegatevi a Internet, lanciate un browser (Netscape o Internet Explorer) e nello spazio riservato alla dicitura “indirizzo” inserite l’Url che vi è stato inviato per posta insieme alla vostra password e al vostro username;

benvenuti alla home page provvisoria (e per ora vuota) del giornale della vostra scuola. Nello spazio in alto a sinistra, noterete una dicitura: “Entra in redazione”. Cliccateci sopra con il mouse. Inserite il vostro username e la vostra password;

a questo punto siete all’interno del sistema editoriale. La vostra password di amministrazione vi consentirà di compiere tutte le operazioni necessarie a creare gli username e le password necessari per ognuno dei redattori (utenti) e dei capiredattori.

Il software prevede che vengano create due fasce di utenti: i “capiredattori” (ad esempio un gruppo di insegnanti che seguirà più da vicino il giornale) che leggeranno, correggeranno e pubblicheranno i lavori dei ragazzi, e i “redattori”, o utenti, (tutti i ragazzi che fanno parte della redazione) che avranno la possibilità di scrivere articoli e di immettere foto e disegni nel sistema, ma non potranno pubblicarli; solo il superutente o ‘direttore del giornale ’, cioè colui che è stato indicato come responsabile del giornalino e i capiredattori, avranno il potere di mettere on line gli articoli.

per quanto riguarda il layout grafico e le sezioni, la cosa migliore per il momento è lasciarli così com’è. Avrete tempo, una volta che vi sarete impadroniti del sistema, per fare tutte le modifiche che riterrete opportune.

Per il resto, seguite passo per passo le istruzioni e pubblicare non dovrebbe essere troppo difficile. Fino alla fine dell’anno scolastico continuerete a ricevere le copie di Repubblica nell’ambito del progetto Repubblica@scuola. Pensate al giornale di carta come uno strumento utile per trovare spunti e idee per il vostro giornale online. Ricordate che per ogni quesito o richiesta di assistenza potrete fare riferimento ai numeri e agli indirizzi di mail che avete già ricevuto.

Introduzione

Scrivere e pubblicare online è un’esperienza diversa dal giornale tradizionale: una pubblicazione online non va suddivisa in numeri successivi, ma può essere un

insieme di contenuti in continua evoluzione, aggiornato di tanto in tanto con l’aggiunta di nuovi articoli, che non cancellano ma si vanno ad aggiungere a quelli già presenti;

i contenuti (testo e immagini) sono organizzati in sezioni, e il numero di sezioni può essere ampliato o ristretto: in qualsiasi momento se ne possono aggiungere, cancellare ed è possibile cambiare i loro nomi.

Tuttavia, benché alcuni modelli dell’editoria tradizionale non siano applicabili ad una pubblicazione online, la maggior parte di essi lo è. Per questo i fondamentali del buon giornalismo – raccolta delle notizie, tecnica dell’intervista, ricerca e verifica dei fatti, fotografia, editing, capacità di stabilire la gerarchia delle notizie e di trasferire questa idea nel disegno della pagina – non cambiano e valgono anche per i giornali su internet.

LaFragola.it è un sistema editoriale per le comunità basato su un modello tradizionale, in cui giornalisti e collaboratori inviano i loro articoli ai capiredattori che li controllano e li mettono in pagina. Dal computer dell’autore alla pagina online, un articolo compie un viaggio in tre tappe:

viene scritto sulla scrivania personale di un redattore quindi viene inviato alla cartella dei capiredattori; può essere spostato ripetutamente tra la prima e la seconda, in un processo di verifica e di revisione;

dalla cartella dei capiredattori, quando si è deciso di pubblicarlo sul sito, viene spostato nella cartella ‘pubblicati’;

dalla cartelle ‘pubblicati’, l’articolo viene selezionato e pubblicato dal superutente o dal caporedattore, cliccando sull’icona che si trova in alto nella barra di menu orizzontale, contrassegnata dalla scritta ‘pubblica’

Dopo pochi minuti l’articolo sarà visibile on line.

1. Guida all’utilizzo

1.1 Benvenuto in redazione

L’accesso in redazione ti porterà direttamente alla tua scrivania ovvero alla tua cartella personale. Da qui avrai accesso a tutte le funzionalità per lavorare alla fattura del giornale.

Fig. 1 La tua scrivania

1.1.1 Barra di menu orizzontale

Una volta raggiunta la tua scrivania, in cima allo spazio di lavoro ti apparirà una barra di menu orizzontale. La barra (vedi figura 1) consente delle scelte: Nuovo articolo, Nuovo Media, Impostazioni utente, Help, Logout, Admin (se chi accede al sistema è il superutente) e Pubblica (se ad accedere è il superutente o un caporedattore)

l’opzione Nuovo articolo permette di accedere alla pagina “editor d’articolo”, con alcuni campi da riempire.

L’opzione Nuovo media, consente di caricare nel sistema nuove immagini o disegni Il tasto Impostazioni utente, permette di modificare le impostazioni personali Il tasto Logout consente di abbandonare la redazione Il tasto Help ti permette di accedere ai video nelle sezioni di tua pertinenza l’opzione Admin ti conduce a una schermata da cui è possibile gestire le funzionalità

di amministrazione del giornale, come lo svolgimento di tutti i compiti necessari a iniziare a pubblicare, la gestione degli utenti, la modifica delle impostazioni della pubblicazione (nome e indirizzo mai della scuola), la modifica dei template standard, la realizzazione di sezioni.

Il tasto Pubblica serve a mettere on line i lavori

L’accesso alla sezione Admin è riservato al solo superutente.

1.1.2 Barra di menu verticale

Sulla sinistra della tua scrivania sono presenti quattro voci: Cartelle, Sezioni e Media library e Cerca

Sotto la voce Cartelle troverai elencate tutte le cartelle a cui è consentito l’accesso da parte tua.

La voce Sezioni raccoglie l’elenco di tutte le sezioni tematiche del giornalino La sezione Media library è il luogo in cui sono custodite tutte le immagini che hai inserito

nel sistema. l’opzione Cerca fa apparire una schermata dalla quale è possibile recuperare i dati

riguardanti articoli e immagini.

1.1.3 La tua scrivania

I redattori e i capiredattori controllano il flusso di documenti tra loro utilizzando un sistema di spazi di lavoro chiamati cartelle. La cartella personale di ogni redattore è la sua scrivania. Tutti gli articoli nascono da una scrivania. Da qui poi iniziano l’iter che li porterà alla pubblicazione.

1.1.3.1 Gli elementi della scrivania

Dalla tua scrivania puoi scrivere un articolo o caricare un’immagine nel sistema. Sempre dalla scrivania, ti appare un elenco degli articoli presenti: da qui li puoi modificare, rivedere, e – una volta pronti – avviarli alla pubblicazione girandoli alla cartella dei capiredattori. Per farlo devi cliccare nel boxino alla sinistra dell’articolo e poi cliccare sul pulsante “Sposta gli articoli selezionati in” che trovi in fondo alla pagina. Una volta scelta la cartella di destinazione, dovrai spingere sul tasto ‘sposta’.Per modificare gli articoli presenti sulla tua scrivania è sufficiente cliccare sui titoli, aprirli di nuovo e apportare le modifiche. Una volta terminata l’operazione di modifica, ricordati di salvare il tuo lavoro per evitare di cancellarlo.

1.1.3.2 Cancellare un articolo

Per cancellare un articolo dalla tua scrivania è sufficiente selezionarlo cliccando sul box alla sinistra del titolo. Quindi devi cliccare sul pulsante “Sposta gli articoli selezionati in” e selezionare dal menu a tendina l’opzione cestino e confermare scegliendo ‘sposta’.

1.2 La cartella dei capiredattori

Quando un redattore scrive un pezzo, prima di vederlo pubblicato deve sottoporlo ai capiredattori che – dopo averlo letto, ed eventualmente modificato – lo avvieranno alla pubblicazione. Accedendo alla cartella dei capiredattori, si vedrà innanzitutto una lista degli articoli in essa contenuti. Un caporedattore potrà vedere ogni articolo integralmente ed eventualmente modificarlo, cliccando con il mouse sul titolo corrispondente. Gli articoli possono anche essere selezionati

cliccando nel box che appare alla sinistra di ognuno di essi. Una volta selezionati, gli articoli possono essere:

rispediti alla scrivania dell’autore; spostati nella cartella di pubblicazione: archiviati; cancellati

1.3 La cartella di pubblicazione

In questo spazio vengono spostati tutti gli articoli che i capiredattori hanno deciso di pubblicare, ma che ancora non sono visibili in internet.Il superutente o i capiredattori, dalla loro scrivania, accedendo alla cartella ‘pubblicati’ devono selezionare l’articolo cliccando nel box a sinistra del titolo, ciccare sull’icona che si trova in alto a destra contrassegnata dalla scritta ‘pubblica’ e confermare la scelta di pubblicazione.Terminata questa procedura, il sistema metterà on line l’articolo.I capiredattori e il superutente, possono stabilire l’ordine di impaginazione della home page del giornalino.Per ordinare gli articoli nella prima pagina è necessario assegnare un numero da uno a cinque nel box che si trova a destra del titolo.L’ordine può essere cambiato tutte le volte che volete, ma per vederlo modificato on line dovete ripetere la procedura di pubblicazione. Se non verrà dato nessun ordine, il sistema preleverà automaticamente i 5 articoli più recenti e li disporrà in home page. Tenete presente che le modifiche che apporterete ai vecchi articoli, verranno lette come nuove pubblicazioni.

1.4 L’archivio e il cestino

L’archivio è lo spazio in cui sono contenuti tutti gli articoli che si è deciso di togliere dalle sezioni – perché ad esempio non più attuali – ma che si vuole siano ancora visibili sul sito. Il cestino è lo spazio a cui vengono destinati tutti gli articoli da cancellare definitivamente.

1.5 Scrivere un articolo

Per scrivere un articolo è sufficiente cliccare su “Nuovo articolo” che appare a sinistra nel menu in alto della tua cartella personale

Fig. 2 La form di compilazione dell’articolo

1.5.1 Le caratteristiche di un articolo

Innanzitutto è necessario scrivere il titolo (o una proposta di titolo) nel campo relativo. Sotto appare il proprio nome, che comparirà come firma. Nel caso si stia immettendo nel sistema un articolo per conto di un’altra persona (come ad esempio un opinionista invitato a contribuire al giornale occasionalmente con un proprio scritto), indicate il suo nome del campo a destra. Sarà quella la firma che comparirà a fianco dell’articolo. Nel campo Immagine potete inserire il nome dell’immagine prescelta. Se non lo ricordate, potete usare la funzione ‘scegli’ attraverso la quale visualizzerete tutte le foto presenti.Il campo note consente ai redattori e ai capiredattori di scambiarsi commenti nello spostare un articolo da una cartella all’altra. I commenti inseriti in quest’area non verranno visualizzati una volta che l’articolo sarà pubblicato. Nel campo sommario potrete inserire un breve riassunto che desiderate compaia sotto il titolo. Dal menu a pop-up di sezione è possibile selezionare l’area nella quale si vuole che appaia l’articolo una volta che sarà pubblicato. Sotto si apre un altro menu, che offre tre opzioni: la prima dà la possibilità di caricare un nuovo media, la seconda dà la possibilità

di inserire un link nel corpo dell’articolo, la terza dà la possibilità di inserire nell’articolo un indirizzo di e-mail.Infine, nell’area “corpo” potrete inserire la cosa più importante, ovvero il testo del vostro articolo. Se lo ritenete opportuno, potete anche scrivere il vostro articolo con un word processor (come ad esempio Microsoft Word), salvarlo in formato txt e poi incollarlo, una volta che sarete di nuovo collegati alla redazione, nell’area testo.Ricordatevi, prima di terminare, di cliccare sul pulsante SALVA per registrare il vostro lavoro ed evitare che vada perduto.

1.5.2 Come caricare fotografie o disegni nel sistema

Nel sistema editoriale della Fragola è possibile caricare foto e disegni per utilizzarli nel proprio giornale. Le immagini caricate saranno conservate all’interno della media library del programma. A ognuna verrà dato un numero che servirà ad identificarla. Per caricare una foto, scegli l’opzione Nuovo media dalla tua scrivania. Ti apparirà il media editor, l’interfaccia da utilizzare per questa operazione. A questo punto è necessario inserire il titolo della foto o del disegno nel campo nome. Nell’area note è possibile inserire un testo di spiegazione che non verrà poi visualizzato sul sito, ma rimarrà ad uso interno della redazione. Nello spazio didascalia è possibile invece inserire un testo che verrà visualizzato sul sito associato all’immagine selezionata. Il campo carica file va riempito con il path per permettere al sistema di trovare – sull’hard disk del computer che si sta utilizzando – il file al quale si sta facendo riferimento. Se non si ricorda a memoria il path, si può cercarlo utilizzando l’opzione “sfoglia”. Una volta inserita anche questa informazione, è possibile cliccare su carica per dare il via al caricamento. Completato il processo, il sistema assegnerà alla foto o al disegno un numero identificativo.

Fig. 3 Il Media editor

Fig. 4 L’anteprima di una foto caricata nel sistema

L’immagine apparirà in una lista assieme a tutte le altre contenute del database del sistema editoriale. Cliccando sul box alla sinistra del nome e selezionando così l’immagine (da sola o assieme ad altre), e cliccando poi sul pulsante cancella la si rimuoverà dal sistema editoriale. E’ molto semplice inserire un’immagine all’interno di un articolo: dall’editor di articolo, cliccando sul tasto ‘sfoglia’ presente accanto al campo immagine, apparirà l’elenco delle immagini caricate nel sistema.Potete visualizzare l’anteprima dell’immagine scelta e poi allegarla all’articolo semplicemente cliccando sul nome. L’immagine verrà visualizzata sul sito con le sue dimensioni originarie.Vi consigliamo di immettere nel sistema immagini in formato gif e jpeg di dimensioni ridotte per evitare di incorrere in problemi di visualizzazione.

1.5.3 Alcuni elementari tag Html

Per ottenere un particolare layout, è possibile inserire nel corpo dell’articolo alcuni tag Html. Per averne una lista completa è possibile fare riferimento ad una delle numerose guide online, come ad esempio:http://www.ncsa.uiuc.edu/General/Internet/WWW/HTMLPrimerAll.html .

Liste. Per ottenere una lista marcata, a sinistra, da pallini neri, ecco il comando da usare:

<UL><LI> Finlandia<LI> Usa<LI> Messico<LI> Svizzera<LI> Italia</UL>

E questo sarà il risultato:

Finlandia Usa Messico Svizzera Italia

Lista numerata. Ecco il comando da usare per ottenere una lista numerata:

<OL><LI> Finlandia<LI> Usa<LI> Messico<LI> Svizzera<LI> Italia</OL>

E questo sarà il risultato

1. Finlandia2. Usa3. Messico4. Svizzera5. Italia

Grassetto e corsivo. Ecco come fare per ottenere un testo in grassetto:

<B>Questa è una cosa davvero importante</B>

Ed ecco il risultato:

Questa è una cosa davvero importante

Per il corsivo è invece necessario usare questo tag

<I>Guida alla galassia per autostoppisti</I>

Ed ecco il risultato:

Guida alla galassia per autostoppisti

Link. Una delle funzionalità più comuni che si può desiderare di aggiungere al proprio articolo è il link che rimanda ad altri pezzi o ad altri siti. Ecco, in questo caso, il comando da utilizzare:

<A HREF=”nomefile”>nome</A>

dove nome file è l’indirizzo su web della pagina e nome è la parola o le parole che si vuole siano associate al link.

Invia una e-mail. Per inserire un link a un indirizzo di e-mail, ecco il tag da usare:

<A HREF=”mailto:xxx@yyy”>name</A> dove xxx@yyy è l’indirizzo e name la persona a cui è associato. Questa operazione può comunque essere portata a termine più facilmente utilizzando il menu a pop proprio sopra la form di inserimento dell’articolo, e scegliendo l’opzione Link o indirizzo di e-mail.

1.6 Le sezioni

Le Sezioni sono lo strumento attraverso il quale è possibile avere un’idea di insieme dei propri articoli contenuti in ogni sezione del giornale. Anche la prima pagina è considerata una sezione, sia pure con un aspetto grafico diverso da quello delle altre.Sulla parte sinistra dello schermo appare l’elenco delle sezioni.Se si accede come caporedattore o come superutente, scegliendo una sezione, comparirà un elenco degli articoli che vi sono contenuti, con indicati il titolo, l’autore, la cartella in cui si trovano e la data relativa all’ultima modifica.Nella parte inferiore dello schermo è possibile accedere alle funzionalità di spostamento degli articoli da una cartella all’altra. Utilizzando questa opzione è possibile, ai capiredattori, rimuovere gli articoli dalla pubblicazione per spostarli in cestino o in archivio.

1.7 La pubblicazione

Una volta che i capiredattori abbiano rivisto un articolo e lo giudichino pronto per la pubblicazione, tutto ciò che devono fare è spostarlo dalla propria cartella alla cartella di pubblicazione. Da qui, il superutente o i capiredattori, selezionando gli articoli che si vogliono mandare on line (cliccando il box a sinistra) e cliccando sull’icona ‘pubblica’ in alto, concludono il processo di pubblicazione. La cancellazione degli articoli funziona nello stesso modo. Il superutente e i capiredattori selezionano dalla cartella ‘pubblicati’ gli articoli che vogliono togliere dal giornalino spostandoli nel cestino e cliccano sull’icona ‘pubblica’ confermando la scelta. Ricordate sempre di cliccare sul tasto di pubblicazione per rigenerare il sistema.

1.8 La ricerca

Fig. 5 La schermata di ricerca

La funzionalità “Cerca” permette di rintracciare tutti gli oggetti contenuti nel database del vostro giornale. E’ possibile cercare articoli e media.Puoi inserire una parola da cercare o scegliere opzioni avanzate: in questo modo apparirà la schermata corrispondente. Qui puoi inserire la parola o le parole che meglio descrivono ciò che stai cercando. E’ possibile filtrare la ricerca per tipo di oggetti. Tre le diverse opzioni di filtro: tutti, articoli e media (immagini e disegni). Il risultato della ricerca apparirà al centro dello schermo. Ogni oggetto rintracciato nel database sarà mostrato con il suo numero ID, il suo nome (titolo se si tratta di un articolo), la data di creazione e quella di modifica.

2 Guida di amministrazione

2.1 Iniziare

Prima che una redazione sia in grado di utilizzare il sistema editoriale de laFragola.it, l’amministratore del sistema deve immaginare una struttura da dare alla propria pubblicazione. Nel caso de laFragola.it, Kataweb mette a disposizione un kit di template e una struttura già profilata nelle sezioni che saranno descritte in seguito. Una volta che le scuole si sentiranno in grado di farlo, potranno cambiare la struttura del proprio giornale a proprio piacimento.

Una volta entrato nel sistema, l’amministratore, per poter cominciare a far lavorare la sua redazione, deve creare gli utenti dividendo tra redattori e capiredattori

Una volta selezionata l’opzione amministrazione dalla barra di menu orizzontale sulla tua scrivania, avrai la possibilità di fare delle scelte:

Utenti templates sezioni

2.2 Aggiungere utenti

Fig. 6 La schermata di aggiunta degli utenti

Per collegarsi al sistema è necessario avere uno username e una password. Solo gli amministratori possono aggiungere utenti al sistema, assegnando loro nome e password. Per aggiungerne uno, cliccare sull’opzione Admin, quindi su “utenti”. Dalla schermata di gestione degli utenti, si potrà ora accedere all’opzione “Aggiungi un nuovo utente”. Ogni utente dovrà avere un nome (login name) e una password diversi. Il sistema crea automaticamente la login (generalmente sarà formata dall’iniziale del nome seguita dal punto e dal cognome), mentre la password è a scelta del superutente. Il superutente dovrà specificare se si tratta di un redattore o di un caporedattore. Per completare il processo è sufficiente cliccare su “salva”. Quando il nuovo utente si collegherà al sistema, vedrà la sua scrivania.

Potrà, accedendo all’opzione Impostazioni utenti, modificare la password che gli è stata assegnata, ma non la login.

2.3 Modificare e aggiungere le sezioni

Il kit de laFragola.it è già fornito alle scuole con una serie di sezioni predefinite. L’amministratore del sistema può comunque modificarle, cancellarne alcune e aggiungerne altre, secondo le esigenze di ogni redazione di istituto. Dalla schermata di amministrazione è possibile accedere alle funzioni di gestione delle sezioni. Da qui è possibile cancellarle selezionandole o modificare quelle presenti e aggiungerne di nuove (riempiendo l’ultimo campo vuoto in basso). A ogni sezione creata sarà assegnato in automatico il template (ovvero l’aspetto grafico) definito come standard.

Fig. 8 La schermata di creazione e modifica delle sezioni

2.4 La libreria dei template

La libreria dei template è il luogo dal quale è possibile definire e modificare il layout del tuo giornale online, sia caso per caso (ovvero sezione per sezione o articolo per articolo) oppure modificando le scelte di default. Vi si accede dalla schermata di amministrazione, cliccando su “Cambia i template per la pubblicazione”.

2.4.1 Template di prima pagina, di sezione e di articolo

I tenplate utilizzati ne laFragola.it possono essere divisi in tre categorie: i template di prima pagina, che determinano il layout della copertina del vostro giornale online, i template di sezione che definiscono lo stile di sezione, e i template di articolo che determinano l’aspetto che avranno i vostri articoli.

2.4.2 I template standard

Cliccate ora sull’opzione Template dalla schermata di amministrazione. Appariranno gli standard attualmente in uso per il vostro giornale. Scegliendo dal menu a pop-up è possibile selezionare un template diverso tra quelli contenuti nella libreria. Il kit de laFragola.it vi è stato fornito con un set di template di base, in quattro diverse tonalità di colore. Come al solito, vi consigliamo di partire con quelli predefiniti, per poi modificarli in un momento successivo.

Fig. 9 La schermata di gestione dei template e delle impostazioni della pubblicazione

3. Costruire laFragola.it

State iniziando a costruire il giornale della vostra scuola. Tutti i giornali hanno un direttore responsabile, anche il vostro deve nominarne uno e deve essere un insegnante. Il direttore sarà il depositario della password “di amministrazione” che Kataweb fornisce alla scuola. Questa password è molto importante e va tenuta segreta perché permette di entrare nel cuore sistema e di dare il via libera alla pubblicazione degli articoli. Non solo: attraverso questa password di rete, il direttore potrà assegnare altre password, di due livelli, quelle “editor” (o capiredattori) per altri insegnanti suoi stretti collaboratori e quelle per gli studenti-giornalisti, “writer” (o meglio utenti-redattori). C’è una differenza sostanziale: le password degli studenti servono per inserire gli articoli, mettere le foto, scrivere le didascalie ma non per mandare on line l’articolo. Solo il direttore del giornale avrà questa facoltà. Capite bene perché: un articolo prima di essere pubblicato va attentamente valutato nel contenuto e corretto. Bene adesso siete pronti per accedere alla “scrivania” de laFragola.it cliccando sul tasto “Entra in redazione”.

3.1 Le scelte grafiche

Una delle prime scelte che siete chiamati a fare riguarda la grafica. Avete la possibilità di selezionare una delle 4 soluzioni di colori per la prima pagina: verde, beige, blu e arancione. Allo stesso modo potete scegliere le soluzioni grafiche di sezione, quelle cioè delle pagine interne e quelle degli articoli. Un consiglio: in genere se avete scelto un colore per la prima pagina dovreste mantenerlo anche per quelle interne, mentre per la disposizione degli articoli potete variare a seconda delle esigenze che avete.

Il menù

Si compone di quatto bottoni: Home, Archivio, Entra in redazione e Scrivici. Home è il tasto che da qualsiasi parte del sito vi troviate vi permette di tornare alla prima pagina. Archivio: contiene tutti gli articoli meno recenti. Entra in redazione: è il tasto per entrare dentro al meccanismo del giornale, per cambiare gli articoli, sostituire le foto, correggere titoli e sommari. Accedono a questa sezione tutti coloro che sono in possesso di una password. Infine il testo Scrivici permette alla scuola-giornale di ricevere posta da altre scuole o da soggetti esterni.

3.2 Le scelte giornalistiche

La prima pagina. E’ la vetrina del vostro giornale. La copertina. E come nei settimanali o nei mensili, una copertina azzeccata può fare la fortuna o la sfortuna del vostro giornale. Lì dovete inserire gli articoli che ritenete più importanti, quelli più divertenti, quelli che sanno catturare l’attenzione del lettore. Allo stesso modo dovete stare attenti nella scelta delle foto: che siano belle, accattivanti. E un consiglio: cambiate spesso titoli e articoli di prima pagina, più li cambierete e più lettori saranno invogliati a entrare a leggere cosa c’è di nuovo nel vostro web-giornale. Come si fa un titolo. Il titolo deve sintetizzare il senso dell’articolo. Deve anche catturare il lettore fornendogli in poche battute le informazioni essenziali: non solo di chi o di cosa di parla in quell’articolo, ma quale è la novità, la notizia. Spieghiamo con un esempio. Supponiamo che gli studenti della scuola media “Parini” di Bologna vadano a intervistare Gianni Morandi. Il titolo non sarà certo “Intervista a Gianni Morandi”, ma sarà piuttosto quello che Gianni Morandi dirà ai ragazzi. Continuiamo nell’esempio: supponiamo che il cantante bolognese risponda alle domande degli studenti, ricordando la sua passione calcistica per il Bologna e i suoi anni dietro i banchi di scuola. Un titolo potrebbe essere: Morandi: “Vi racconto le mie domeniche allo stadio”. Oppure: Morandi: “Adoravo andare a scuola”. La scelta del titolo deve sottolineare l’aspetto che vogliamo mettere in risalto, quello che a nostro giudizio dà il senso dell’intervista.Come si fa un sommario. Il sommario (o abstract), nel caso de LaFragola.it, è composto da alcune righe sotto al titolo. In genere deve completare le informazioni rimaste fuori dal titolo, deve aggiungere qualche concetto. Nello scrivere il titolo e il sommario mettetevi nei panni del lettore e chiedetevi: se io fossi un lettore, da questo titolo e da questo sommario mi farei già un’idea dell’articolo che trovo aprendo le pagine interne?La firma. In genere va messa, ma se un articolo richiede un lavoro di équipe o a più mani si può mettere anche “redazione + nome della scuola”.

3.2.1 Le sezioni.

Premessa: le sezioni che Kataweb ha inserito sono soltanto una traccia, un suggerimento. Ciascuna scuola è libera di toglierne alcune o di inserirne altre. Vi illustriamo quelle che vi abbiamo già profilato (per sapere invece come cambiarle consultate il capitolo 2, sull’amministrazione):A scuola. Questa sezione serve per far conoscere le iniziative, gli appuntamenti, le comunicazioni che la vostra scuola tiene a sottolineare. Esempio: qui potete informare i lettori di uno spettacolo teatrale organizzato o ospitato dalla vostra scuola, potete informare sul fatto che in occasione del Natale o della Pasqua organizzerete una festa degli auguri con i genitori oppure qualsiasi altra iniziativa. Potete utilizzare anche queste pagine per raccontare cos’è la vostra scuola, dove si trova, quando è nata, se ha dei problemi (c’è la palestra/manca la palestra; c’è l’aula di educazione artistica/manca l’aula di educazione artistica), se sono stati fatti di recente dei lavori, quando sono aperte le iscrizioni al nuovo anno (con relativo servizio sugli orari della segreteria e dei documenti che servono per l’iscrizione, i costi etc…). Infine potete utilizzare questo spazio anche per annunciare riunioni, assemblee o altro.

Città Regione Mondo. C’è un fatto che i ragazzi possono raccontare? Un tema della vostra città o della vostra regione o del mondo? Capite subito che è una sezione che lascia molta liberà. Spieghiamo con qualche esempio: ci sono i giardini pubblici vicino alla scuola sporchi e trascurati. Gli studenti vanno sul posto, fotografano il giardino e raccontano quello che funziona o che non funziona (il prato è spelacchiato e pieno di cartacce, lo scivolo è rotto, etc…) oltre al racconto di cronaca si possono raccogliere anche le testimonianze delle mamme che accompagnano i bambini al giardino o dei nonni che passeggiano da quelle parti. Oppure si può parlare di inquinamento: nella città, oppure nell’intera regione o nel mondo. L’approccio non sarà lo stesso. Se parlo dello smog nella mia città posso per esempio informare i lettori sulle domeniche a piedi o sui provvedimenti adottati dal comune per limitare il traffico, se parlo dell’inquinamento nel mondo posso fare un lavoro d’archivio o una ricerca su Internet e poi sviluppare un articolo che deve necessariamente avere un’ottica allargata. Insomma i modi di affrontare un articolo o un tema sono innumerevoli, siete voi a scegliere in piena libertà. L’importante è che eventuali denunce (prendiamo il caso del giardino sporco) siano documentate. Ricordatevi infatti che state realizzando un vero e proprio giornale su web, quindi i vostri articoli devono essere rispettosi delle leggi che regolano la diffusione delle notizie.Personaggi. Questa sezione è dedicata ai personaggi e alle interviste. L’intervista è in genere costruita con le domande in grassetto (o neretto) e le risposte in chiaro. Gli studenti possono avvicinare un personaggio della città magari conosciuto (il sindaco, un assessore, un docente universitario, un’attrice etc…) o un personaggio sconosciuto al grande pubblico (un nonno, un genitore, un negoziante, un operaio, un imprenditore etc…). Se intervistare un personaggio vi crea difficoltà (per esempio non riuscite ad ottenere un appuntamento) potete anche pensare di immaginarvi l’intervista con un personaggio storico, un grande del passato, uno scrittore, un artista, un musicista. Senti chi parla. Individuate un tema: ecologia, ambiente, diritti sociali, educazione alla legalità, mafia, criminalità, oppure argomenti di sport o di spettacolo, di cinema o di televisione e andate a sentire cosa pensa la gente. Esempio: cosa dicono i genitori sul fatto che molti ragazzi usano il telefonino per mandare Sms? Oppure cosa pensano i nonni di Internet? Oppure scegliete voi il tema del mini-sondaggio e raccogliete qui i brevi commenti. Attenzione: i commenti o i pareri raccolti possono portare nome e cognome dell’intervistato soltanto se la persona che li rilascia è consenziente alla pubblicazione, altrimenti si possono usare le iniziali del nome e del cognome o uno pseudonimo specificando magari che l’intervistato ha chiesto di restare anonimo.Web e dintorni. Gli studenti sono grandi navigatori di Internet. In questa sezione possono raccontare cosa trovano nei loro siti preferiti. Suggerire di visitare magari un sito americano, francese, inglese. Oppure intervistare un provider, raccontare come si crea una pagina web, come vorrebbero il sito della propria scuola, cosa di aspettano dalla tecnologia, possono raccontare se usano o meno giochi elettronici, quali sono i videogames che preferiscono etc…Tutti creativi. Poesie, racconti, fotografie, anche immagini o Mp3: tutto quello che gli studenti realizzano e vogliono pubblicare. Un disegno, una vignetta, una striscia a fumetti, oppure una storia inventata, una pagina di diario. Tutto quello che di creativo i ragazzi producono.Sport. Qui potete intervistare un campione (di calcio, di basket, di qualsiasi altro sport) oppure raccontare la cronaca di una partita vista allo stadio o la cronaca di una partita vista dalla curva (i cori, gli striscioni), o ancora la partita vista semplicemente alla televisione. Non è necessario che sia una partita di serie A, si può raccontare la cronaca anche di una partita che si è svolta fra 3a A e 3a B, un torneo di tennis nel quartiere etc…Bacheca. E’ un’area per gli annunci. C’è qualcuno che vuole rivendere un libro? Qualcuno che vuole scambiare le figurine o i cd? Questo è lo spazio per il cerco/scambio/offro aperto non solo agli studenti, ma anche a prof e genitori. E’ la bacheca della scuola. Un consiglio: nell’annuncio non mettete e-mail private dei ragazzi, potete usare come recapito l’e-mail della scuola o crearvi un indirizzo di posta generale, comune a tutti, anche attraverso l’utilizzo di Katamail, all’indirizzo www.katamail.com .

Chi siamo. E’ la sezione delle firme del giornalino. Qui chi ha partecipato alla stesura degli articoli o al confezionamento delle singole parti può scegliere se apparire con foto, nome e cognome oppure anche con il semplice nome. Si può decidere di inserire brevi note biografiche. Esempio: Fabio C., 13 anni, tifa per il Bologna, odia la matematica e adora la cioccolata. E’ sconsigliato anche in questo caso mettere e-mail personali. Chi vuole può, invece delle singole foto, mettere una foto generale della classe o di tutti gli allievi della scuola, oltre a una breve descrizione.Faq. Frequently asked questions, ovvero le domande più frequenti. Questa sezione intende darvi una mano raccogliendo i quesiti più frequenti che le scuole, gli insegnanti e gli studenti che lavorano a questa iniziativa ci porranno.