Laboratorio di macroeconomia (applicata)

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Laboratorio di macroeconomia (applicata) Dr. Mario Mazzocchi [email protected] Ricevimento: indicativamente venerdì 11-13, ma disponibile anche in altri giorni e orari (meglio confermare per posta elettronica) www2.stat.unibo.it\mazzocchi\macroeconomia

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Laboratorio di macroeconomia (applicata). Dr. Mario Mazzocchi [email protected] Ricevimento: indicativamente venerdì 11-13, ma disponibile anche in altri giorni e orari (meglio confermare per posta elettronica) www2.stat.unibo.it\mazzocchi\macroeconomia. Sito. Impostazione delle lezioni. - PowerPoint PPT Presentation

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Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Dr Mario Mazzocchimmazzocchiuniboit

Ricevimento indicativamente venerdigrave 11-13 ma disponibile anche in altri giorni e

orari (meglio confermare per posta elettronica)www2statuniboitmazzocchimacroeconomia

Sito

Impostazione delle lezioni

bull Ripasso teoria macroeconomica

bull Studio di un caso basato su un articolondash Aspetti empiricindash Metodologia

Temi trattatiTeoria Applicazione Articolo

Politiche monetarie

Euro commercio internazionale e patto di stabilitagrave

Philip R Lane The Real Effects of European Monetary Union Journal of Economic PerspectivesmdashVolume 20 Number 4mdashFall 2006mdashPages 47ndash66

Prezzi ed inflazione

Progresso tecnologico prezzi alimentari ed obesitagrave

Lakdawalla Darius Philipson Tomas Bhattacharya Jay Welfare-Enhancing Technological Change and the Growth of ObesityThe American Economic Review Volume 95 Number 2 May 2005 pp 253-257(5)

Credito rischio e mercati Crisi sub-prime

Ray Barrel E Philip Davis The Evolution of the Financial Crisis of 2007mdash8 National Institute Economic Review Vol 206 No 1 5-14 (2008)

Politiche fiscali Politiche e ciclo economico

Kaminsky Graciela Reinhart Carmen M and Vegh Carlos AWhen it Rains it Pours Procyclical Capital Flows and Macroeconomic Policies(September 2004) NBER Working Paper No W10780

Crescita economica e benessere

Macroeconomia recessione e (in)felicitagrave

Rafael Di Tella Robert J MacCulloch Andrew J Oswald The Macroeconomics of Happiness Review of Economics and Statistics November 2003 Vol 85 No 4 809ndash827

CrescitaImpatto economico del

terrorismo

S Brock Blomberg Gregory D Hess Athanasios Orphanides The macroeconomic consequences of terrorism Journal of Monetary Economics Volume 51 Issue 5 July 2004 Pages 1007-1032

Tesina

bull Tre scadenze per consegnandash 22 maggio 2009ndash 15 giugno 2009ndash 1 settembre 2009

La valutazione saragrave effettuata entro 7-10 giorni dalla consegna

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

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Q1

70

Q4

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Q3

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Q4

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Q2

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Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 2: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Sito

Impostazione delle lezioni

bull Ripasso teoria macroeconomica

bull Studio di un caso basato su un articolondash Aspetti empiricindash Metodologia

Temi trattatiTeoria Applicazione Articolo

Politiche monetarie

Euro commercio internazionale e patto di stabilitagrave

Philip R Lane The Real Effects of European Monetary Union Journal of Economic PerspectivesmdashVolume 20 Number 4mdashFall 2006mdashPages 47ndash66

Prezzi ed inflazione

Progresso tecnologico prezzi alimentari ed obesitagrave

Lakdawalla Darius Philipson Tomas Bhattacharya Jay Welfare-Enhancing Technological Change and the Growth of ObesityThe American Economic Review Volume 95 Number 2 May 2005 pp 253-257(5)

Credito rischio e mercati Crisi sub-prime

Ray Barrel E Philip Davis The Evolution of the Financial Crisis of 2007mdash8 National Institute Economic Review Vol 206 No 1 5-14 (2008)

Politiche fiscali Politiche e ciclo economico

Kaminsky Graciela Reinhart Carmen M and Vegh Carlos AWhen it Rains it Pours Procyclical Capital Flows and Macroeconomic Policies(September 2004) NBER Working Paper No W10780

Crescita economica e benessere

Macroeconomia recessione e (in)felicitagrave

Rafael Di Tella Robert J MacCulloch Andrew J Oswald The Macroeconomics of Happiness Review of Economics and Statistics November 2003 Vol 85 No 4 809ndash827

CrescitaImpatto economico del

terrorismo

S Brock Blomberg Gregory D Hess Athanasios Orphanides The macroeconomic consequences of terrorism Journal of Monetary Economics Volume 51 Issue 5 July 2004 Pages 1007-1032

Tesina

bull Tre scadenze per consegnandash 22 maggio 2009ndash 15 giugno 2009ndash 1 settembre 2009

La valutazione saragrave effettuata entro 7-10 giorni dalla consegna

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

72

Q1

73

Q4

73

Q3

74

Q2

75

Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

Q1

79

Q4

79

Q3

80

Q2

81

Q1

82

Q4

82

Q3

83

Q2

84

Q1

85

Q4

85

Q3

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Q2

87

Q1

88

Q4

88

Q3

89

Q2

90

Q1

91

Q4

91

Q3

92

Q2

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Q1

94

Q4

94

Q3

95

Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 3: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Impostazione delle lezioni

bull Ripasso teoria macroeconomica

bull Studio di un caso basato su un articolondash Aspetti empiricindash Metodologia

Temi trattatiTeoria Applicazione Articolo

Politiche monetarie

Euro commercio internazionale e patto di stabilitagrave

Philip R Lane The Real Effects of European Monetary Union Journal of Economic PerspectivesmdashVolume 20 Number 4mdashFall 2006mdashPages 47ndash66

Prezzi ed inflazione

Progresso tecnologico prezzi alimentari ed obesitagrave

Lakdawalla Darius Philipson Tomas Bhattacharya Jay Welfare-Enhancing Technological Change and the Growth of ObesityThe American Economic Review Volume 95 Number 2 May 2005 pp 253-257(5)

Credito rischio e mercati Crisi sub-prime

Ray Barrel E Philip Davis The Evolution of the Financial Crisis of 2007mdash8 National Institute Economic Review Vol 206 No 1 5-14 (2008)

Politiche fiscali Politiche e ciclo economico

Kaminsky Graciela Reinhart Carmen M and Vegh Carlos AWhen it Rains it Pours Procyclical Capital Flows and Macroeconomic Policies(September 2004) NBER Working Paper No W10780

Crescita economica e benessere

Macroeconomia recessione e (in)felicitagrave

Rafael Di Tella Robert J MacCulloch Andrew J Oswald The Macroeconomics of Happiness Review of Economics and Statistics November 2003 Vol 85 No 4 809ndash827

CrescitaImpatto economico del

terrorismo

S Brock Blomberg Gregory D Hess Athanasios Orphanides The macroeconomic consequences of terrorism Journal of Monetary Economics Volume 51 Issue 5 July 2004 Pages 1007-1032

Tesina

bull Tre scadenze per consegnandash 22 maggio 2009ndash 15 giugno 2009ndash 1 settembre 2009

La valutazione saragrave effettuata entro 7-10 giorni dalla consegna

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

72

Q1

73

Q4

73

Q3

74

Q2

75

Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

Q1

79

Q4

79

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

82

Q3

83

Q2

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Q1

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Q4

85

Q3

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Q2

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Q1

88

Q4

88

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

91

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

94

Q3

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Q2

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Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

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98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 4: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Temi trattatiTeoria Applicazione Articolo

Politiche monetarie

Euro commercio internazionale e patto di stabilitagrave

Philip R Lane The Real Effects of European Monetary Union Journal of Economic PerspectivesmdashVolume 20 Number 4mdashFall 2006mdashPages 47ndash66

Prezzi ed inflazione

Progresso tecnologico prezzi alimentari ed obesitagrave

Lakdawalla Darius Philipson Tomas Bhattacharya Jay Welfare-Enhancing Technological Change and the Growth of ObesityThe American Economic Review Volume 95 Number 2 May 2005 pp 253-257(5)

Credito rischio e mercati Crisi sub-prime

Ray Barrel E Philip Davis The Evolution of the Financial Crisis of 2007mdash8 National Institute Economic Review Vol 206 No 1 5-14 (2008)

Politiche fiscali Politiche e ciclo economico

Kaminsky Graciela Reinhart Carmen M and Vegh Carlos AWhen it Rains it Pours Procyclical Capital Flows and Macroeconomic Policies(September 2004) NBER Working Paper No W10780

Crescita economica e benessere

Macroeconomia recessione e (in)felicitagrave

Rafael Di Tella Robert J MacCulloch Andrew J Oswald The Macroeconomics of Happiness Review of Economics and Statistics November 2003 Vol 85 No 4 809ndash827

CrescitaImpatto economico del

terrorismo

S Brock Blomberg Gregory D Hess Athanasios Orphanides The macroeconomic consequences of terrorism Journal of Monetary Economics Volume 51 Issue 5 July 2004 Pages 1007-1032

Tesina

bull Tre scadenze per consegnandash 22 maggio 2009ndash 15 giugno 2009ndash 1 settembre 2009

La valutazione saragrave effettuata entro 7-10 giorni dalla consegna

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

72

Q1

73

Q4

73

Q3

74

Q2

75

Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

Q1

79

Q4

79

Q3

80

Q2

81

Q1

82

Q4

82

Q3

83

Q2

84

Q1

85

Q4

85

Q3

86

Q2

87

Q1

88

Q4

88

Q3

89

Q2

90

Q1

91

Q4

91

Q3

92

Q2

93

Q1

94

Q4

94

Q3

95

Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 5: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Tesina

bull Tre scadenze per consegnandash 22 maggio 2009ndash 15 giugno 2009ndash 1 settembre 2009

La valutazione saragrave effettuata entro 7-10 giorni dalla consegna

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

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97

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98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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90

92

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98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 6: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Elaborato

bull 1000 parole (circa 2 pagine) ndash esclusi riferimenti bibliografici

bull E-mail mmazzocchiuniboit

bull Lo studente deve accertarsi personalmente che sia stato ricevuto (serve un messaggio di conferma da parte mia)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

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Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 7: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Struttura elaborato progetto di ricerca macroeconomico

bull Obiettivo della ricerca (3 punti)

bull Motivazione della ricerca (4 punti)

bull Fondazioni teoriche (macro)economiche(10 punti)

bull Metodologia e fonti dati (4 punti)

bull Risultati attesi (2 punti)

bull Riferimenti bibliografici (7 punti)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

72

Q1

73

Q4

73

Q3

74

Q2

75

Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

Q1

79

Q4

79

Q3

80

Q2

81

Q1

82

Q4

82

Q3

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Q2

84

Q1

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Q4

85

Q3

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Q2

87

Q1

88

Q4

88

Q3

89

Q2

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Q1

91

Q4

91

Q3

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Q2

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Q1

94

Q4

94

Q3

95

Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 8: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Esempio elaborato

Titolo Crescita cinese e indiana e prezzi del pane

Obiettivoipotesi

bull Valutare lrsquoimpatto dellrsquoaumento nella domanda in Cina ed India sui prezzi dei cereali a livello internazionale

bull Valutare la reattivitagrave dellrsquoofferta e lrsquoandamento dei prezzi

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

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Q1

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Q4

73

Q3

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Q1

76

Q4

76

Q3

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Q2

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Q4

79

Q3

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Q2

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Q1

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82

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Q2

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Q1

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Q4

85

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Q2

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Q1

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Q4

88

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Q2

90

Q1

91

Q4

91

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

94

Q3

95

Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

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88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 9: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Motivazione della ricerca

bull Il prezzo dei cereali egrave aumentato drasticamente nel 2006 e nel 2007hellip

bull La presenza di opportunitagrave alternative per gli agricoltori con la produzione di cereali a fini energetici (riferimentohellip) ha portato ulteriore pressione sui mercati

bull Lrsquoimpatto finale dipende anche dalla trasmissione dei prezzi sui mercati internazionali e allrsquointerno della catenahellip

bull Questa ricerca potrebbe contribuire ad una quantificazione del fenomeno e ad una valutazione degli effetti individualihellip

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

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Q1

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Q4

73

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

76

Q3

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Q2

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Q4

79

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Q2

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82

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Q1

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85

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88

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91

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Q1

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Q4

94

Q3

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Q2

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Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

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88

90

92

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96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 10: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Fondazioni teoriche macroeconomiche

bull Domanda e offerta aggregata [spiegare brevemente perchegravehellip]

bull Commercio internazionale e globalizzazione [hellip]

bull Efficienza nellrsquouso delle risorse produttive [hellip]

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

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Q1

73

Q4

73

Q3

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Q2

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Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

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79

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79

Q3

80

Q2

81

Q1

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82

Q3

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Q2

84

Q1

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Q4

85

Q3

86

Q2

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Q1

88

Q4

88

Q3

89

Q2

90

Q1

91

Q4

91

Q3

92

Q2

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Q1

94

Q4

94

Q3

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Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

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96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 11: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Metodologia e fonti dati

bull Analisi dati OECD-Energy FAO Banca Mondiale su domanda offerta prezzi e produzione energetica

bull Modello di equilibrio economico

bull Modello ldquoLaw of one pricerdquo per la trasmissione dei prezzihellip

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

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Q1

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Q4

73

Q3

74

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Q4

76

Q3

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Q2

78

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Q4

79

Q3

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Q1

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82

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Q1

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Q4

85

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Q1

88

Q4

88

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Q1

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Q4

91

Q3

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Q1

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Q4

94

Q3

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Q2

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Q1

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Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 12: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Risultati attesi

bull Una quantificazione dellrsquoaumento dei prezzi sui mercati internazionali

bull Lrsquoentitagrave della trasmissione di tale aumento sui prezzi nazionali allrsquoorigine e al consumo

bull Una valutazione dellrsquoimpatto dindash Aumento domanda cerealindash Aumento destinazione bioenergetica e

riduzione offerta

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

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Q1

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Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 13: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Riferimenti bibliografici

bull Indicare almeno 3-4 riferimenti commentati

bull EsempioRising Food Prices and What That Means-Becker the

Becker-Posner Blog httpwwwbecker-posner-blogcomarchives200710

Unrsquointerpretazione dei trend nei prezzi alimentari del premio nobel Gary Becker che ritiene che il trend si interromperagrave presto quando lrsquoofferta saragrave in grado di adattarsi alla crescente domanda con lrsquoincertezza legata a global warming e biocombustibili

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

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Q1

70

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85

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94

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Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

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90

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98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 14: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il mercato del denaro

bull Il mercato monetario ha un ruolo centrale su occupazione e lavoro

bull Le banche centrali ndash che possono variare lrsquoofferta di moneta e i tassi di interesse ndash sono lrsquoistituzione principale della politica economica

bull Tassi di interesse e buoni del tesoro quanto rende prestare allo stato

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

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Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 15: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Gli elementi dellrsquoeconomia monetaria

bull Moneta (no interessi transazioni)ndash Circolantendash Depositi bancari

bull Titoli (interessi no transazioni)ndash Titoli ldquodirettirdquondash Fondi comuni monetari

bull Ricevono monete da individuibull Acquistano titoli

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

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100

120

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160

Q1

70

Q4

70

Q3

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98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

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100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 16: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Gli aggregati monetarinellrsquoUnione Europea

M0 moneta in senso stretto

M1 moneta in senso stretto e depositi a vista

M2 M1 + depositi fino a due anni o con preavviso fino a 3 mesi

M3 M2 + fondi di investimento titoli di debito fino a 2 anni

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

72

Q1

73

Q4

73

Q3

74

Q2

75

Q1

76

Q4

76

Q3

77

Q2

78

Q1

79

Q4

79

Q3

80

Q2

81

Q1

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Q4

82

Q3

83

Q2

84

Q1

85

Q4

85

Q3

86

Q2

87

Q1

88

Q4

88

Q3

89

Q2

90

Q1

91

Q4

91

Q3

92

Q2

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Q1

94

Q4

94

Q3

95

Q2

96

Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 17: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il tasso di interesse

bull Effetti sugli investimenti privati

bull Effetti sul debito pubblico

Il tasso di interesse influenza

1) La crescita

2) La bilancia dei pagamenti

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Q1

70

Q4

70

Q3

71

Q2

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Q1

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Q4

73

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Q4

76

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79

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82

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Q1

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Q4

85

Q3

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Q2

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Q1

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Q1

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Q4

91

Q3

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Q1

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Q4

94

Q3

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Q2

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Q1

97

Q4

97

Q3

98

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

82

84

86

88

90

92

94

96

98

100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 18: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Offerta di moneta M1 in Italia

Offerta reale di moneta (1975=100)

0

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40

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Q1

70

Q4

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Q3

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Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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100

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 19: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Interessi (per buoni del tesoro) in Italia

Interesse BOT

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Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 20: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Tasso ufficiale di sconto(di riferimento)

bull Il Tasso ufficiale di sconto egrave il tasso a cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche

bull Dal TUS dipendonondash I tassi di interessi applicati dalle banche ai clientindash Il tasso interbancario di prestito tra le banche

bull Aumento del tasso di sconto = stretta creditizia (il denaro costa di piugrave i crediti diminuiscono)

bull Diminuzione del tasso di sconto = cala il costo del denaro (aumentano gli investimenti)

bull Da gennaio 1999 il tasso ufficiale di riferimento (TUR) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (TUS) e la gestione passa alla Banca Centrale

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 21: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Tasso ufficiale di sconto in Italia e nellrsquoarea Euro

bull Dicembre 1985 15bull Dicembre 1990 125bull Dicembre 1995 9bull Dicembre 1999 4 (tasso rifinanziamento marginale9bull Dicembre 2000 575bull Dicembre 2003 3bull Dicembre 2004 3bull Dicembre 2005 325bull Dicembre 2006 450bull Dicembre 2007 500bull Dicembre 2008 3bull Marzo 2009 225

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 22: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Fed Funds USA

bull Dicembre 1985bull Dicembre 1990 7bull Dicembre 1995 55bull Dicembre 1999 475bull Dicembre 2000 650bull Dicembre 2003 1bull Dicembre 2004 225bull Dicembre 2005 425bull Dicembre 2006 525bull Dicembre 2007 425bull Dicembre 2008 025

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 23: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Gli strumenti di politica macroeconomica

bull Politica monetaria

bull Politica fiscale

bull Politica dei prezzi e dei redditi

bull Politica del tasso di cambio

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 24: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

La moneta

bull Mezzo di pagamento

bull Unitagrave di conto

bull Riserva di valori

Credito le unitagrave con surplus (famiglie) prestano moneta a quelle con deficit (imprese)

Credito diretto azioni prestiti obbligazioni

Credito indiretto attraverso intermediari finanziari

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

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Page 25: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

La BCE e la base monetariabull Ruolo della Banca Centrale

ndash Emissione della moneta legalendash ldquoPrestatore di ultima istanzardquo

bull Insolvenza delle banche coperta mediante emissione di liquiditarsquo

ndash Regolamentazione del sistema bancariobull Riserva ldquoliberardquo presso le banchebull Riserva ldquoobbligatoriardquo presso la banca centrale

bull Base monetaria euro circolanti + riserva effettiva presso la BCE + depositi delle banche presso la BCE

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 26: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il modello IS-LM

Il modello IS-LM identifica i valori del PIL e del tasso di interesse per i quali sono in equilibrio sia il mercato dei beni che quello del denaro

bull IS equilibrio sul mercato dei benindash IS significa I=S (investimenti = risparmio)

bull LM equilibrio sul mercato della monetandash LM significa L=M (domanda di moneta=offerta)ndash Moneta ldquorealerdquo e non ldquonominalerdquo

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 27: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

IS

I = I0 ndash bmiddoti e Y = f(I)

Y

iLrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto egrave minore la reattivitagrave al tasso di interesse

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

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Page 28: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

IS e domanda aggregata

AD = C + I + G + NX

= c0+c1(Y-T) + I0 ndash bmiddoti + G + NX

= A + c1(Y-T) ndash bmiddoti

Curva IS Y = (A - c1T - bmiddoti) (1-c1)

La domanda aggregata cresce al crescere del PIL (reddito)

La domanda aggregata cala al crescere del tasso di interesse

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 29: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

LM

bull Combinazioni del tasso di interesse per cui lrsquoofferta di moneta egrave uguale alla domanda di moneta (reale)

bull L = kY ndash hi Domanda di monetabull Lrsquoofferta di moneta MP egrave controllata dalla banca

centralebull La curva LM esprime L=MP= kY ndash hibull Quindi i = (kY ndash MP)hbull Piugrave alto egrave il reddito piugrave moneta servebull Piugrave alto egrave il tasso di interesse piugrave si preferisce

risparmiare e investire (valore del denaro)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 30: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

LM

Y

i

Lrsquoinclinazione della curva egrave maggiore quanto piugrave alta egrave la risposta della domanda di denaro al reddito (k) e quanto piugrave bassa egrave la risposta a variazioni nel tasso di interesse (i)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 31: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Domanda e offerta di moneta

bull Domanda (impieghi)ndash Base monetaria delle banche (riserva)ndash Base monetaria del pubblico (circolante)

bull Offerta (emissione di moneta)ndash Operazioni di mercato aperto (acquisto titoli sul mercato

secondario ndash vendita titoli per distruzione base monetaria)ndash Estero (contro acquisizione di riserve di valuta estera se

aumenta la riserva ufficiale in oro o valuta straniera aumenta la moneta circolante)

ndash Tesoro (lo Stato emette moneta la BCE puograve acquistare titoli)

ndash Banche (Rifinanziamento da parte della BCE mediante anticipazioni sui titoli risconto di cambiali ecc)

bull Tasso ufficiale di sconto bull Tasso sulle anticipazionibull Tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale (BCE)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 32: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Offerta di moneta e credito

BMP=hD base monetaria pubblica

(il pubblico vuole contanti in di quanto depositato)

BMB=j D base monetaria delle banche

(le banche accumulano riserva in dei depositi)

Ne deriva che D=(BMP+BMB)(h+j)=BM(h+j)

Lrsquoofferta di moneta puograve essere definita come

1S

M hL BMP D BM

P h j

hellipche completa il modello IS-LM per unrsquoeconomia aperta

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 33: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

La Banca centrale e il controllo dellrsquoofferta di moneta

bull La quantitagrave di moneta ha un ruolo rilevante perndash Livello di attivitagrave economica (Y)Lrsquoequilibrio IS-LM determina (Yi) di equilibriondash Controllo dei prezzi (p)

bull Gli strumenti controllabili nel breve periodo sonondash BMndash j influenzato dal tasso di interesse (costo

opportunitagrave)

p m y v

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 34: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il modello di Mundell-Fleming (1963)

bull Generalizzazione del modello IS-LM keynesiano per economia aperta

( )

( )ew ww

Y C I G X M

I I i

C cY

G G

M mY

X M MK p p e Y Y i i e

( )Y i e

BP = 0

( )BP i e YIS

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 35: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Gli obiettivi finali della politica monetaria

bull Stabilitagrave monetaria interna (contenimento inflazione)

bull Stabilitagrave monetaria esterna(pareggio BdP quando lrsquoinflazione interna supera quella esterna)

bull Occupazione(mediante il livello di attivitagrave economica)

bull Sviluppo (aumento reddito)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 36: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Incertezza della politica monetaria e variabili intermedie

bull Aumento della base monetaria (es tramite operazioni di mercato aperto acquisto titoli banche)ndash Aumento riserva libera banchendash Aumento prezzo titolindash Riduzione tasso bancario (prestiti)ndash Aumento offerta creditindash Stimolazione domanda e occupazionendash Incremento dei prezzi (dipende da economia)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 37: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

La bilancia dei pagamenti

bull ldquoErsquo il documento contabile nel quale si registrano le transazioni economiche che hanno luogo in un determinato periodo di tempo tra residenti di un paese e non residenti e dalle quali scaturiscono esborsi e introiti di valuta esterardquo (Acocella 2002)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 38: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

I conti della BdP nellrsquoUnione Monetaria Europea

bull Conto corrente

bull Conto capitale

bull Conto finanziario

Calcolati separatamente per le transazioni nei confronti dellrsquoarea EURO e per quelle

con lrsquoaggregato degli altri paesi

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 39: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Conto corrente

(Beni esportati ndash beni importati) +

(Servizi esportati ndash servizi importati) +

(Redditi dal RdM ndash redditi verso il RdM) +

(Trasferimenti dal RdM ndash trasf al RdM) =

Saldo del conto corrente

Ersquo un estensione della ldquobilancia commercialerdquo (sole merci) per considerare le cosiddette ldquopartite invisibilirdquo

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 40: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Conto capitale

(Investimenti dal RdM ndash Investimenti nel RdM)

Saldo del conto capitale

Comprende le operazioni commerciali e i trasferimenti relativi ad attivitarsquo di investimento (in conto capitale cioersquo non finanziari) Es Diritti di proprietarsquo brevetti contributi per lrsquoacquisto di attrezzature industrialihellip

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 41: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Conto finanziario

Saldo investimenti diretti +

Saldo investimenti di portafoglio +

Saldo altri investimenti +

Variazione delle riserve =

Saldo del conto finanziario

Considera i movimenti di capitale a breve medio e lungo termine (acquisto di azioni da parte di stranieri e viceversa)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 42: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Saldo della bilancia dei pagamenti

Saldo conto corrente +

Saldo conto capitale +

Saldo conto finanziario =

Saldo della bilancia dei pagamenti

In teoria la somma dovrebbe essere nulla in quanto le ldquoriserverdquo (oro e valute estere) dovrebbero compensare le altre voci In realtagrave ldquoerrori e omissionirdquo pesano in misura significativa

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 43: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il ruolo delle riserve ufficiali

bull Oro monetario

bull Attivitagrave in valuta diverse dallrsquoEuro verso i non residenti

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 44: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Mercato dei cambi e tasso di cambio nominale bilaterale

bull Domanda e offerta di valuta estera per le transazioni previste nella bilancia dei pagamenti

bull Il prezzo di questo mercato ersquo il tasso di cambio nominale bilaterale

bull Es 1129 $euro (5 maggio 2003)bull Se aumenta si parla di ldquoapprezzamento dellrsquoEurordquo

(rispetto al dollaro)bull Tasso di cambio nominale effettivo media ponderata dei

tassi di cambio di una moneta rispetto al volume delle transazioni

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

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Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 45: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Tasso di cambio e bilancia dei pagamenti

bull Cosa indica un ldquoapprezzamentordquo dellrsquoEurondash Segnale di miglioramento dei conti con lrsquoestero in

Europandash La domanda di valuta estera rispetto allrsquoofferta ersquo

diminuitandash Puorsquo essere determinato da una variazione delle voci

della BdPndash Determina un effetto sul movimento dei beni (il

cambio influenza la competitivitarsquo)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 46: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il tasso di cambio reale bilaterale

bull Elimina lrsquoeffetto di livelli diversi dei prezzibull Misura variazioni nella competitivitarsquo

rw

p ee

p

p prezzo beni nazionali (in euro)

e tasso di cambio nominale ($euro)

pw prezzo beni esteri (in $)

(solitamente si usano prezzi alla produzione o allrsquoingrosso)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 47: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Aumento del tasso reale

er X M PC

X esportazioni

M importazioni

PC Saldo conto corrente e conto capitale

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 48: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Inflazione e tasso di cambio

bull Se i prezzi aumentano internamente piursquo che allrsquoestero e il tasso di cambio non si deprezza allora ci sararsquo una perdita di competitivitarsquondash Apprezzamento dellrsquoEuro sul dollarondash Inflazione EU = 23 USA=28 (2001)

bull Il tasso di cambio reale aumenta quando lrsquoinflazione relativa ersquo maggiore del deprezzamento del tasso di cambio

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 49: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

I tassi di cambiobull Flessibili

ndash Possono oscillare liberamente ($euro)ndash Lrsquoautoritarsquo monetaria puorsquo contenere le fluttuazioni

del cambio

bull Fissindash Oscillano entro intervalli ristretti rispetto alla paritarsquo

(tasso centrale) (monete nellrsquoarea Euro)ndash Le monete di paesi piccoli sono legate a Dollaro

Euro o Yenndash In determinati periodi ersquo comunque possibile la

rivalutazione e la svalutazione

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 50: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Conto corrente + conto capitale e competitivitarsquo

er X M PC

pepw

( )wwPC X M f p p e Y Y

Y e Yw sono i redditi (che influenzano la domanda) interni e del resto del mondo

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 51: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Conto finanziario(al netto delle riserve ufficiali)

bull Movimenti di capitale indipendenti dalla BCEbull Dipendono da

ndash Differenziali dei tassi di interesse a lungo terminendash Differenziali dei tassi di interesse a breve terminendash Variazioni attese nel tasso di cambiondash (Differenziali nei saggi di profitto) ndash Inv direttindash hellip

( )ewMK g i i e

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 52: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Variazioni delle riserve ufficiali (saldo della BdP)

( )ew wwBP PC MK p p e Y Y i i e

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 53: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

LrsquoUnione Monetaria

bull I parametri di Maastricht per entrare nellrsquoEurondash Inflazione non superiore allrsquo15 rispetto ai 3 paesi meno

inflazionistici (circa 27)ndash Rapporto deficitPIL sotto il 3ndash Rapporto Debito pubblico PIL al di sotto del 60 o

comunque in diminuzione (obiettivo lungo termine pareggioavanzo di bilancio)

ndash Tassi di interesse nominali a lungo termine non superiori al 2 rispetto ai 3 paesi con i tassi piursquo bassi (circa lrsquo8)

ndash Rispetto della banda stretta di fluttuazione per il tasso di cambio (plusmn15)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 54: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Il patto di stabilitarsquo

bull Procedura di infrazione se il debito eccede il 3ndash Sanzioni deposito senza interessi per 2 anni

convertito in multa se il deficit non rientra (in proporzione al deficit e fino ad un massimo dello 05 del PIL)

ndash Deroghe permesse per eventi economici eccezionali

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 55: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Vantaggi e svantaggi dellrsquoUnione Monetaria (Teoria)

bull Vantaggindash Maggiore apertura sul mercato internondash Eliminazione della fluttuazione nei tassi di

cambiondash Salvaguardia del mercato agricolo unico

bull Svantaggindash Rigiditagrave di prezzi e salari

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 56: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Quando la rigiditagrave ha un costo elevato

bull In presenza di shock asimmetrici

bull In assenza di mobilitagrave sul mercato del lavoro

bull Quando crsquoegrave un basso grado di apertura al commercio tra regioni

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 57: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Principali problemi dellrsquoEuro area

bull Crescita disomogeneandash Italia meno della media

bull Perdita di competitivitagrave (crescita di salari ma non produttivitagrave)ndash Mancanza di concorrenzandash Storia di inflazione

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 58: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Impatto dellrsquoEuro

bull Impatto sundash inflazionendash disoccupazionendash commercio internazionale

bull Di benibull Di capitalibull Tra paesi membribull Con paesi terzi

ndash politiche fiscalibull Impatto

ndash Crescitandash Convergenza

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 59: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Inflazione

bull Trattato di Maastricht 1992bull Sostanziale riduzione dei differenziali di

inflazione nel periodo pre-euro (fino al 1999)

bull Differenziali relativamente larghi (e senza segni di riduzione) dopo il 1999

bull Differenza nellrsquoinflazione perndash Benindash Servizi (meno lsquotradeablersquo)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 60: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Tasso di cambio reale e inflazione

bull tassi di cambio nominale fissibull Aggiustamento nei tassi reali attraverso

lrsquoinflazioneD

rF

p ee

p

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 61: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Eterogeneitagrave tra paesi Euro

bull Differenze tra paesi reddito (produttivitagrave) pro-capite demografia specializzazione industriale politiche strutturali sui mercati del lavoro e dei fattori

bull Eterogeneitagrave nellrsquoesposizione a import dai paesi emergenti

bull Shock esterni (esempio impatto Cina) si riflettono in differenziali di inflazione

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 62: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Impatto Euro

Prima dellrsquoEuro Dopo lrsquoEuro

Differenze strutturali

Differenze nei prezzi

Differenze nel tasso di cambio nominale (anche come politica)

Differenze nei prezzi

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 63: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Vantaggi per i paesi ldquoperifericirdquo

bull Tassi di interesse reali piugrave bassi migliore ldquoambienterdquo per il credito

bull Crescita rapida nei prestiti e nei mercati immobiliari locali

bull Di conseguenza aumento domanda aggregata aumento inflazione

bull Inflazione piugrave alta tassi di interesse reali ancora piugrave bassi

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 64: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

ma nel lungo periodo

bull Meccanismo ldquodi correzionerdquondash Inflazione alta genera aumento costo del

lavoro e altri costindash Perdita di competitivitagrave rispetto ad altri paesi

membrindash Mobilitagrave nel mercato del lavoro

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 65: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Euro e commercio con i paesi terzi

bull Euro debole (1999-2001) shock espansivo per i paesi piugrave esposti al commercio internazionale

bull Maggiore sensibilitagrave alle politiche BCEndash Taglio tasso drsquointeresse = deprezzamento

monetandash Impatto maggiore sui paesi commercialmente

esposti

bull Apprezzamento 2002-2004

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 66: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Cambiamenti nel tasso reale di cambio

bull Peso livello di scambi commerciali

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 67: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Impatto dellrsquoeuro su competitivitagrave

bull Non conta solo il differenziale di inflazione ma anche il valore dellrsquoeuro verso paesi terzi (e partner diversificati)

bull Il problema della volatilitagrave dei tassi di cambio nominale rimane

bull Variazioni nella competitivitagrave relativa si traducono in problemi nel livello salariale e nei livelli di disoccupazione

bull Ancora mobilitagrave

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 68: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Vantaggi per competitivitagrave

bull Maggiore stabilitagrave garantita dallrsquoEurobull Eliminazione di parte della speculazione

monetaria (es lira-dollaro)bull La volatilitagrave dei tassi di cambio sarebbe stata

certamente maggiore senza lrsquoEurobull I differenziali interni di inflazione sono comunque

un problema minore rispetto al forte guadagno aggregato di una moneta unica rispetto ai paesi terzi (investimenti stranieri)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 69: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Integrazione finanziaria

bull Mercato unico delle obbligazionindash Riduzione nei differenziali di redditivitagrave delle obbligazioni tra i

paesindash Aumento nel volume di obbligazioni private emessendash Competizione tra gli intermediari e riduzione dei costi di

transazione

bull Aumento sostanziale delle azioni emesse da corporations dellrsquoarea Euro

bull Riduzione nella variabilitagrave dei rendimenti dei titoli pubblici per differenti paesi

bull Riduzione dei fattori di rischio nazionali sul valore delle obbligazioni private conta quasi esclusivamente il rischio legato a chi le emette

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 70: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Altri vantaggi dellrsquoEuro

bull Forte aumento degli FDI (investimenti diretti dallrsquoestero) tra paesi dellrsquoarea euro

bull Molto piugrave per lrsquoarea euro che per gli altri paesi dellrsquoUnione Europea

bull La stabilitagrave dei tassi di cambio egrave attrattiva per unrsquoimpresa perchegravendash Va a produrre in un paese Eurondash Esporta negli altri paesi dellrsquoUnione

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 71: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Euro e debito

bull Ai paesi relativamente piugrave poveri conviene perograve mantenere un debito corrente relativamente piugrave altondash Prima dellrsquoeuro

bull Gli investitori avrebbero richiesto ldquopremirdquo piugrave alti per il rischio maggiore

bull La moneta dei paesi debitori sarebbe stata esposta al rischio di speculazione e di svalutazione

ndash Dopo lrsquoEuro non crsquoegrave rischio

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 72: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Lrsquoimpatto macroeconomico dellrsquointegrazione finanziaria

bull Molto limitato perchegravendash Lrsquointegrazione finanziaria non egrave equilibrata tra paesi

dellrsquoarea euro (aspetti geograficiculturali investimenti legati a colonial ties lingua legami commerciali pre-esistenti esempio UK e USA)

ndash Il rischio domestico rimane attraverso shock sui mercati del lavoro

ndash La maggior parte della ricchezza rimane ldquodomesticardquobull Proprietagrave immobiliaribull Differenze nei trend dei prezzi immobiliaribull Catch-up

Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Apprezzamento dei valori immobiliari

Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Integrazione commerciale

bull Aumento nel commercio interno (+515)bull Non a spese del commercio con paesi terzi

ndash Riduzione dei costi fissi per il commercio (per entrare nei mercati stranieri)

bull Altri fattori oltre allrsquoeurondash Riduzione costi comunicazione (servizi)ndash Paesi emergenti

bull Lrsquoimportanza relativa () del commercio intra-Euro non egrave aumentatandash Shock esterni asimmetrici

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Page 75: Laboratorio di macroeconomia (applicata)

Convergenza nei prezzi

bull Evidenza molto debole

bull Convergenza dal mercato unico non dallrsquoEuro

bull Differenziali di inflazione

bull Vantaggi commerciali piugrave per i paesi con moneta pre-euro forte (economie forti)

Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Mobilitagrave e lavoro

bull La perdita di un tasso di cambio flessibile pone maggiori rischi per lrsquooccupazione domestica

bull Speranza la rigiditagrave porta a riforme strutturali

bull Fatti Aumento modesto mobilitagravebull Non crsquoegrave piugrave lrsquoincentivo di un tasso di

interesse piugrave basso per chi fa riforme strutturali

Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

bull Political bias towards procyclicality

Opinioni (shallow)

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Vincoli alla mobilitagrave

bull Lingua

bull Sistemi pensionistici e di welfare non coordinati

LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

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LrsquoEuro ha portato piugrave flessibilitagrave (aumento) nei salari

bull Forte tradizione di contrattazione a livello nazionale

bull Legame tra costo del lavoro e competitivitagrave (in assenza di aggiustamenti sul tasso di cambio)

bull Maggiore protezionismo sul mercato del lavoro (si cerca di difendere una competitivitagrave salariale)

Le politiche fiscali

bull Cicliche o controcicliche

bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

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bull Patto di stabilitagrave = controcicliche

bull Fatto in corrispondenza di crisi economiche (es 2001) le politiche sono meno controcicliche

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