L’ATTIVTA’ DI PG TRA SOCIAL NETWORK E WEB.

IL CYBERBULLISMO:METODO DI INDAGINE E ATTIVITA’

OPERATIVA

Docente: EMILIANO BEZZON

Corte Franca (BS) – 15 febbraio 2017

in una scuola secondaria di Cremaquarantasei ragazzi si sonosottoposti a un esperimento,consistente nel restare unasettimana senza connettersi aFacebook e Whatsapp; il risultato?Solo tre ce l’hanno fatta

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Una recente indagine dell’università di Firenze ha fatto emergere che il 40% dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni passa più di cinque ore al giorno on line, prevalentemente su WhatsApp (80%), o su Facebook (77%) o Instagram (62%)

il 29 % ha messo un like a post che insultavano o criticavano duramente un coetaneo, e ben il 10% ha attaccato o criticato aspramente un compagno o coetaneo sui social, mentre l’11% ritiene che insultare sui social sia semplice libertà di espressioneui social sia semplice libertà di espressione

il bullismo rappresenta una serie di comportamenti molestatori finalizzati a prevaricare su un soggetto più debole (fisicamente o psicologicamente o entrambeo entrambe

diversi i soggetti:BulloFiancheggiatoriSpettatoriVittima

cyberbullismo è l’uso di informazioni e comunicazionitecnologiche a sostegno di un comportamento intenzionalmente ripetitivo e ostile di un individuo o di un gruppo che intende danneggiare uno o più soggetti (Bill Kelsey)

sexting uso a fini estorsivi di immagini a sfondo sessuale inviate

cyberbashing aggressione o molestia filmata e poi messa in rete

outing o trickery diffusione di informazioni intime e confidenze ricevute da terzi

exclusion esclusione intenzionale di qualcuno da chat o liste a scopo punitivoimpersonation sostituzione di persona attraverso l’utilizzo dell’account di altri avendone acquisito password e credenziali di accessoput down pubblicazione di gossip o video intimi con commenti pesanti e crudeli

cyberstalking persecuzioni continue e intimidatorie tanto da far temere alla vittima per la sua incolumitàharassment pubblicazione via mail, blog etc. di messaggi diffamatoriflaming battaglia verbale violenta tra due o più contendenti

art. 615 bis c.p. INTERFERENZE ILLECITE NELLA VITA PRIVATAchiunque, mediante uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata...è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni.Alla stessa pena soggiace chi rivela o diffonde…le notizie o immagini…Reato perseguibile a querela

Art. 615 ter ACCESSO ABUSIVO AD UN SISTEMA INFORMATICO O TELEMATICOChiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico…è punito con la reclusione fino a tre anni…Reato a perseguibile a querela

Art. 612 bis ATTI PERSECUTORI…è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni chiunque con condotte reiterate molesta o minaccia taluno in modo da cagionare un perdurante stato d’ansia o di paura….Reato procedibile a querela

Art. 594 c.p. INGIURIAChiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente è punito con la reclusione fino a sei mesi e la multa fino a € 516. Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica…Reato perseguibile a querela

Art. 528 c.p. PUBBLICAZIONI E SPETTACOLO OSCENIChiunque …mette in circolazione scritti, disegni, immagini o altri soggetti osceni è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni….Reato procedibile d’ufficio

Art. 600 ter PORNOGRAFIA MINORILEÈ punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da euro 25.822 a 258.228 chiunque utilizzando minori di anni diciotto realizza esibizioni o spettacoli pornografici, ovvero ne trae altrimenti profitto….Reato procedibile d’ufficio

E le violazioni amministrative…Art. 161 D.Lgs. 196/2003La violazione ….è punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 3000 a € 18000….Autorità competente: Garante della Privacy

Farsi carico di casi di cyber bullismo vuol diremuoversi in due direzioni:• quella investigativa, finalizzata all’individuazione di

illeciti civili (in materia di violazione della privacy)e di reati

• quella riparativa, orientata alla ricostruzione deicorretti equilibri relazionali, con l’aiuto di famiglieinsegnanti e specialisti, lavorando sia sulle vittimeche sugli autori dei comportamenti illeciti e sui lorocomplici.

La polizia locale può agire su più fronti:• costituendo un canale privilegiato di ascolto e

supporto ad insegnanti e genitori in difficoltà• formando i genitori sui principali pericoli della rete

e sui modi per prevenirli o contrastarli• educando i ragazzi ad un uso più attento della rete

e, in particolar modo dei social, anche collocandonella corretta dimensione legale i comportamentiscorretti e le conseguenze che possano derivarne

per approfondire il rapporto con la scuolaMIUR “Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto a bullismo e cyberbullismo” Aprile 2015

qualche lettura:G.M. Bouquiè “Bullismo e cyberbullismo” Sipl –MaggioliL.Garofano/L.Puglisi “La prepotenza invisibile” InfinitoR.Bruzzone/E.Florindi “Il lato oscuro dei social media” ImprimaturL.Caso/A.Vrij “L’interrogatorio giudiziario e l’intervista investigativa” Il Mulino