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CORSO ARTE E IMMAGINE – 3A Prof. Oriana Mongelli L’ARTE NEL SECONDO ‘900 II PARTE
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CORSO ARTE E IMMAGINE – 3A Prof. Oriana Mongelli
L’ARTE NEL SECONDO ‘900
II PARTE
Max Bill, Otto coppie di colori complementari, 1958
Max Bill, fondatore della Scuola di Ulm, si basa su
principi matematici e logici e, in primo luogo, sul
rapporto tra forma e colore. (basati sugli studi di
Piet Mobdrian e Theo Van Doesburg)
Dalla fine della guerra al 1960 alcune tendenze
considerano centrale il tema della razionalità e
dell’ordine visivo razionale.
In Italia: Atanasio Soldati, Mauro Reggiani, Manlio
Rho, Mario Radice, Bruno Munari, Luigi Veronesi.
Astrattismo geometrico
Fine dell’opera è spingere al ragionamento
mediante uno stimolo visivo ..NON EMOZIONARE
L’Arte dal secondo ‘900 al XXI secolo
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Theo van Doesburg
Piet Mondrian
A Milano si costituisce nel ‘48 il Movimento per l’Arte concreta (MAC),
su iniziativa di Atanasio Soldati, Bruno Munari, Gianni Monnet,
Gillo Dorfles, Lucio Fontana e Pietro Dorazio.
Alla fine degli anni Quaranta, l’arte concreta utilizza forme essenziali,
evidenziate per mezzo di un colore timbrico, puro, saturo, senza
sfumature.
Questi artisti precisano la distinzione tra astratto e concreto:
Astrattismo geometricoIl Movimento per l’Arte concreta
Astratto: un procedimento che trae spunto dal mondo esterno e che da
questo giunge a un’immagine pittorica.
L’Arte concreta va alla ricerca di forme pure, da porre alla base del
dipintoo senza dare importanza all’analogia con qualcosa di naturale.
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Atanasio Soldati
Le sue opere non hanno significati nascosti:
mostrano soltanto il metodo con cui vengono dipinte.
Dorazio dipinge tele con figure geometriche, dal 1960
utilizza il segno a mano libera.
Astrattismo geometrico
I reticoli hanno un effetto percettivo straniante, che
sconvolge la percezione della realtà.
Piero Dorazio
Radiosa, 1964
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Negativo-Positivo, 1953
Macchine inutili incapaci di funzionare
e Aritmie meccaniche che con suoni irregolari danno senso al rumore
Dopo l’approccio con il Futurismo, ne interpreta il mito del
progresso con grande ironia.
Libri illeggibili: privi di stampa e con pagine colorate di
varia forma che nascono come esperimenti di arte visiva
Astrattismo geometrico
Negativi-positivi: nati dagli studi sulla luce e sulle relazioni tra colore e
percezione che si basano sull’instabilità ottica e sull’alternanza
percettiva fra sfondo e figura, pieno e vuoto.
Bruno Munari
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LIBRO ILLEGIBILE, 1951
INTERAZIONE CON IL PUBBLICO
Video aritmie meccaniche
A. Perilli, Lettera alla veggente, 1961
Afferma la libertà di espressione artistica e l’esigenza
di un impegno politico e sociale.
Nasce nel 1946 a Milano
Achille Perilli si interessa al
mondo del fantastico, indagando i
meccanismi della memoria.
I principali esponenti: Carlo Levi, Renato Birolli,
Renato Guttuso, Alberto Viani, Emilio Vedova.
Il Fronte Nuovo delle Arti
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Altre esperienze italiane
Caduto il fascismo e finita la guerra gli artisti sentono
l’esigenza di ricostruire i valori civili del Paese.
Ognuno, in base ai propri linguaggi darà vita
successivamente alle esperienze neorealista,
astratta e informale
Astrattismo e poi surrealismo
Il dipinto si sviluppa come una narrazione popolare:
ha per obiettivo l’informazione e la denuncia.
Il linguaggio figurativo è privo di retorica,
facilmente comprensibile perché rivolto alla gente.
La Vuccirìa - 1974
Immagine di estremo realismo, con effetti di
cruda descrittività.
La Vuccirìa è un grande mercato di Palermo;
Guttuso lo sceglie per rappresentare l’anima più
vivace e popolare della città
Renato Guttuso
Realismo sociale
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La Crocifissione - 1941Renato Guttuso
Realismo sociale
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La tela si configura come un vero e proprio grido
popolare di opposizione ai regimi totalitari e alle
atrocità che ne conseguono.
Nel pieno dello svolgimento del secondo conflitto
mondiale, Guttuso decise di rappresentare il suo
disgusto e la sua disapprovazione agli orrori
generati della guerra.
l’artista si avvalse di un tema sacro: la crocifissione di
Cristo. L’intento di Guttuso non fu quello di
raffigurare Cristo che muore per i peccati di ogni
giorno, bensì simboleggiare tutti gli uomini che ogni
giorno soffrono e vengono puniti per le loro idee.
Ci troviamo così dinanzi ad un’opera che vuole essere
una tragedia corale, un dramma che coinvolge e
sconvolge ciascun individuo.
Approfondimento sull’opera
Portella della Ginestra - 1957Renato Guttuso Realismo sociale
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Approfondimento sull’opera
Una delle pagine della storia d'Italia più tragiche ed oscure riguarda il primo maggio del 1947, data tristemente famosa per un massacro di braccianti e contadini conclusosi con 11 morti, fra cui due bambini, e 27 feriti: la folla di duemila lavoratori radunatasi per festeggiare la riconquistata libertà dal regime fascista fu infatti bersaglio di una furiosa sparatoria per mano della banda di Salvatore Giuliano, forse esecutore per conto di mandanti mai chiaramente identificati, celati negli intrighi di un periodo storico di transizione segnato da compromessi, tradimenti e depistaggi.Nel 1957 Renato Guttuso (1911-1987) realizza "Portella della Ginestra", un olio su carta intelata di 105x200 cm, oggi custodito nel Museo Guttuso di Bagheria, per ricordare alla contemporaneità quella strage contadina buttandole in faccia le immagini crude di un insensato massacro e ribadire ancora una volta, a modo suo, quel forte impegno morale e politico che caratterizza tutta la sua opera di antifascista militante.
Affermano la libertà di espressione artistica e
l’esigenza di un impegno politico e sociale.
Gli artisti scultori prestano attenzione particolare agli
effetti espressivi dei materiali usati: ferro, pietra,
legno cemento e bronzo
Scultura
La materia è percorsa da segni, lavorata e arricchita
di simboli, oppure assottigliata.
In Italia
A. Pomodoro, Triade
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A. Pomodoro
A. Pomodoro, Soglia: a Eduardo Chillida, 2003
Arnaldo Pomodoro dà importanza alle superfici
corrose che emergono dal bronzo lavorato.
SculturaIn Italia
P. Consagra, Colloquio col tempo, 1957
In Pietro Consagra la statua
diventa una lastra bidimensionale,
ricca di variazioni cromatiche.
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