L’ANALISI DEI CONSUMI ENERGETICI DEL COMUNE DI RIVOLI E ... · anche solo conto dei consumi...
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L’ANALISI DEI CONSUMI ENERGETICI DEL
COMUNE DI RIVOLI E RELATIVA PRE-DIAGNOSI:
una esperienza replicabile non solo per PA
L’APPLICAZIONE DEL METODO AL COMUNE DI RIVOLI E
I RISULTATI DELL’ANALISI
arch. Federica Ariaudo, Ph.D.
ing. Laura Coletto
PREMESSA AI RISULTATI DELLA pDE
Nella Pubblica Amministrazione la gestione dei consumi energetici e
della spesa correlata non sono storicamente soggette a controllo di
gestione approfondito. Ne consegue che la maggior parte delle
tipologie di opportunità di miglioramento (amministrativo, di efficienza
energetica e della spesa ad essa connessa) che presenteremo in
questo lavoro sono usualmente riscontrabili in molti Comuni.
Il Comune di Rivoli ha deciso di dedicare al tema
energetico un focus per allinearsi alle best practices in
materia, ha quindi accettato la “sfida” di sottoporsi ad una
radiografia dei propri consumi per perseguire al meglio le
opportunità di miglioramento energetico, anche in ottica di
ottenere dei saving a favore del bilancio e quindi dei suoi
cittadini.
L’analisi sistematica che è stata effettuata presso il Comune di Rivoli
ha permesso di quantificare tali opportunità e di avere una fotografia
completa degli aspetti energetici di competenza del Comune.
CONFRONTO DELLE SPESE ENERGETICHE
(BASELINE) DEL COMUNE DI RIVOLI CON IL
BENCHMARK REGIONALE E PROVINCIALE
DI COMUNI ASSIMILABILI
Potenziali margini di razionalizzazione spesa energetica (indipendentemente dai consumi):
- Aggiornamento censimento ENEL SOLE per pali non più in contratto
- Spese di manutenzione da spostare da energia elettrica e termica su SIOPE
Energia elettrica
fascia clim. popol. > di popol. < di PIEMONTE
E 19.999 60.000 39,0
Riscaldamento
fascia clim. popol. > di popol. < di PIEMONTE
E 19.999 60.000 42,7
PARAMETRI SPESE
ENERGETICHE ANNUE (CON
IVA) (€/anno * abitante)
BENCHMARKTARGET DI QUALITA’
(miglioramento del 20% rispetto a benchmark)
Riduzione 600.000 €/anno Riduzione 700.000 €/anno
IL LIVELLO DI SPESA ENERGETICA – RIVOLI: TARGET E SAVING
Energia Elettrica 32 €/anno*abit.
Riscaldamento 35 €/anno*abit.
Riduzione potenziale 1.300.000 €/anno
Risparmi per ottimizzazioni e miglioramenti efficienza energetica
(-800.000 €/anno)
ATTENZIONE: non farsi trarre in inganno dal dato complessivo!
Tenere conto della corretta imputazione delle spese di
manutenzione e degli interventi di miglioramento che vengono
analizzati nel seguito!La reale spesa energetica del
Comune è 70 €/ab.
MACRO AREE DI CONSUMO ENERGETICO E
AUTOPRODUZIONE
CATASTO ENERGETICO
Tutte le utenze e i consumi mensili disponibili per l’anno 2013 sono stati caricati sul sistema ENERCLOUD della Provincia di TORINO
Utenze
Illuminazione Pubblica
60%Utenze
diverse da Illuminazione
Pubblica40%
Consumi di energia elettrica 2013
UTENZE DIVERSE DA ILLUMINAZIONE PUBBLICA
3.327.778 kWh/anno (al netto del
contributo FVC: 3.125.143 kWh/anno)stimato 0,25 (€/kWh) (escludendo contributo FVC)
circa 780.000 €/anno
UTENZE ILLUMINAZIONE PUBBLICA
5.000.000 kWh/anno circa stimato 0,22
(€/kWh)
circa 1.100.000 €/anno
Nel complesso pari a 1.951 tep, quindi tenendo anche solo conto dei consumi elettrici il
Comune è tenuto, ai sensi della circolare MICA n.219/F del 2/3/92, alla nomina di un Energy
Manager
Risulta una prevalenza dei consumi IP, che peraltro si attenua a livello di
costi poiché per IP la tariffa è inferiore
Circa 100
kWh/abit.
*anno
L’ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
Categoria utenza N° utenze
Consumi
(kWh/anno)
Base 2013
Stima di spesa
(€/anno con IVA)
Ufficio 1 838.653 176.592€
Asilo nido 2 35.889 8.972€
Scuola Elementare / Materna 22 702.565 164.463€
Scuola Media 5 308.728 70.773€
Sociale 17 247.252 61.813€
Imp. Semaforico 35 286.816 71.704€
Impianto sportivo 16 628.001 157.000€
Mercato 9 77.394 19.349€
Varie 16 191.548 47.887€
Enel Servizio Elettrico 9 10.932 2.733€
Ufficio25%
Asilo nido1%
Scuola Elementare / Materna
21%
Scuola Media9%
Sociale8%
Imp. Semaforico9%
Impianto sportivo19%
Mercato2%
Varie6%
Enel Servizio Elettrico0%
Consumi di energia elettrica 2013 - utenze diverse da Illuminazione Pubblica
UTENZE DIVERSE DA ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Si consiglia l’unificazione presso fornitore unico: più conveniente ed efficiente.
In alcuni immobili si consigliano piccoli interventi di rifasamento
29 edifici per scuole
16 imp. sportivi 17 edifici per il sociale
L’ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
Linee IP
comunali98%
Illuminazione
facciate /monumenti
1%
Consumi di energia elettrica 2013 - utenze Illuminazione Pubblica
UTENZE ILLUMINAZIONE PUBBLICA
DIFFERENZE CONSISTENZA CONTRATTUALE FORNITORE ENERGIA RISPETTO A POTENZA
DICHIARATA DA ENELSOLE
Categoria utenza N° utenze
Consumi
(kWh/anno)
Base 2013
Stima di spesa
(€/anno con IVA)
Linee IP comunali 128 3.018.439 664.057€
Linee IP EnelSole 2 1.919.603 422.313€
Illuminazione facciate/monumenti 7 66.399 14.608€
L’ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
Si consiglia l’unificazione
presso fornitore unico: più
conveniente ed efficiente.
13%
13%
12%
13%7%
4%1%
4%
8%
3%
3%
2%
2%
1% 3%
1%2%
1%1%
1%1%
1%
2%
1%
1%
1%
Consumi per riscaldamento 2012/13 Utenze Servizio Energia
Gruppo 4
Palazzo Comunale e varie
Gruppo 1
Gruppo 5
Materna Rosselli / Elementare Freynet
Materna Elementare Rodari
Media Primo Levi (fraz. Tetti)
Gruppo 3
Elementare Allende / ex Media Levi / Palestra
Materna Arcobaleno / Elementare Neruda
Elementare Don Milani
Gruppo 2
Elementare Cavour
Materna Bambini di Sarajevo
Materna Elementare Casa del Sole
Materna Makarenko
Materna Elementare Walt Disney
Dati disponibili meno dettagliati perché il
contratto è in fase di definizione
RISCALDAMENTO SERVIZIO ENERGIA
12.648.377 kWh/anno,
(14.064.919 kWh/anno normalizzati rispetto ai
GG convenzionali di Rivoli)stimato 0,9 (€/mc gas), 1,3 (€/l gasolio), 0,1 (€/kWh tlr)
circa 1.150.000 €/anno (78% quota stimata
per gestione impianti in contratto)
ALTRE UTENZE RISCALDAMENTO
3.400.000 kWh/anno
(3,800,000 kWh/anno normalizzati rispetto ai
GG convenzionali di Rivoli)stimato 0,9 (€/mc gas), 1,3 (€/l gasolio), 0,1 (€/kWh tlr)
circa 308.000 €/anno
L’ARTICOLAZIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA TERMICA
Gli impianti FVC sono presenti nei seguenti siti Comunali:
POTENZA INSTALLATA 120 kW
Municipio
POTENZA INSTALLATA 20 kW
Scuola P. Levi
Scuola Rosselli
Scuola Grimm
Scuola Disney
Scuola Perone
Scuola Matteotti
Prod. 2013 circa 250.000 kWh/anno, di cui circa 200.000 kWh per utilizzo
diretto (al netto cessione a rete)
pari a 50.000 €/anno di risparmio (al netto degli incentivi)
Resa media
< 1000 kWh/kW
Da migliorare la consapevolezza della produzione/utilizzo diretto da fotovoltaico
La resa unitaria degli impianti è medio bassa: da verificare se allineata a quanto dichiarato in sede di appalto
IMPIANTI FVC: produzione e utilizzo diretto
L’autoproduzione unitaria giornaliera è omogenea
L’utilizzo diretto è completo solo per il Municipio
IMPIANTI FVC: produzione e utilizzo diretto
CATASTO ENERGETICO - CONSUMI DI
ENERGIA ELETTRICA
E INDICAZIONI PER MIGLIORAMENTO
LE SCUOLE
In passato possono essere state previste scuole più ampie per poter raccogliere un numero di studenti maggiore rispetto a quello attuale. Oggi si ha un
eccesso di spazi per alunno che, anche se con consumi unitari più bassi al m2, comporta una
maggiore spesa per energia (ma presumibilmente anche per servizi di pulizia, manutenzione, ecc.).
BENCHMARK EU: 6 m2/alunno
BENCHMARK ITA: 8 m2/alunno
Scuole Mat. e Elem.
Scuole Medie
Risparmio spesa energetica e per servizi con piano di
ottimizzazione spazi
41.000 m2
16.500 m2
SCUOLE – La densità di utilizzo
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
Cons
umo
ener
getic
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ensil
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Wh]
Mese
Consumo energetico mensile [kWh]
Sc Mat "F.lli Grimm"
Sc Mat "Mamma Pajetta"
Sc Mat "Don Caustico"
Sc Mat "Garcia Lorca"
Scuola Elem e mat "Don Locanetto"
Sc Mat "D'Acquisto"
Sc Mat "Andersen"
Sc Elem "Collodi"
Sc Mat "Piaget"
Sc Elem "Sabin"
Sc Mat "Makarenco"
Sc Elem "Walt Disney"
Sc Elem "Casa del Sole"
Sc Mat "Bambini Sarajevo"
Sc Elem "Cavour"
Sc Elem "Perone"
Sc Elem "Gozzano"
Sc Elem "Don Milani"
Sc Elem "Neruda"
Sc Elem "Allende"
Sc Mat Elem"Rodari"
Sc Mat Elem "Rosselli Freinet"
Gli andamenti dei consumi a livello mensile dipendono dall’uso (riduzione consumi in periodo estivo) e dall’illuminazione artificiale (maggiore
consumo in inverno e stagioni intermedie)
Anno 2013
SCUOLE – pDE e andamento consumi
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
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Denominazione Edificio
Scuole elementari e materne - Consumo elettrico annuale per fascia - POST OTTIMIZZAZIONE
fascia F3 [kWh]
fascia F2 [kWh]
fascia F1 [kWh]
N/F medio scolastico
0,0
0,5
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1,5
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0%
10%
20%
30%
40%
50%
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70%
80%
90%
100%
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2+F3
)/F1
[-]
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[%]
Denominazione Edificio
Scuole elementari e materne - Consumo elettrico annuale per fascia -BASELINE
fascia F3 [kWh]
fascia F2 [kWh]
fascia F1 [kWh]
N/F medio scolastico
Il parametro N/F consente di individuare a tavolino sprechi gestionali
1
32
F
FF
FN
OGGI OTTIMIZZATO
SAVING STIMATI Scuole mat/elem 25.000 (€/anno) - 15%Scuole medie 19.000 (€/anno) - 26%
NB Fanno eccezione eventuali utilizzi particolari (ad es. strutture scolastiche con uso serale per insegnamento/sport o uso festivo per competizioni sportive), da analizzare specificatamente per valutare consumi energetici anomali.
F1/FT F2/FT F3/FT N/F
TARGET +15% 75% 12% 13% 33%
BENCHMARK + 15% 68% 16% 17% 48%
SCUOLE – pDE e OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE
BENCHMARK OPERATIVO (VALORE MEDIO DI RIFERIMENTO)
valore medio unitario di 20-25 kWh/(m2*anno)
TARGET DI QUALITA’ (OBIETTIVO)
valore medio unitario di 15-20 kWh/(m2*anno)
(valore minore per scuole materne ed elementari, valore maggiore per scuole medie).
I DATI da LETTERATURA
SCUOLE – CONSUMI UNITARI DI RIFERIMENTO
-
2,5
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7,5
10,0
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Wh
/m2 ]
Denominazione dell'edificio (ordinamento per superficie crescente)
Scuole elementari e materne - Consumo energetico annuale specifico -BASELINE [kWh/m2]
Tipico andamento di consumi unitari decrescenti al crescere della superficie della scuola
OGGI
OTTIMIZZATO N/F
Dopo ottimizzazione gestionale per le scuole materne/elementari risultano
ancora casi critici da approfondire con DE:
7 in meno rispetto a situazione iniziale!!!
Riferimento kWh/m2
-
2,5
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
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kW
h/m
2 ]
Denominazione dell'edificio (ordinamento per superficie crescente)
Scuole elementari e materne - Consumo energetico annuale specifico - POST OTTIMIZZAZIONE [kWh/m2]
Tipico andamento di consumi unitari decrescenti al crescere della superficie della scuola
SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI – pDE
y = 7,2493x + 116,86R² = 0,3649
-
50
100
150
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250
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Densità [m2/alunno]
Analisi correlazione fra densità e consumo specifico - POST OTTIMIZZAZIONE
Densità molto basse dubbi su superfici immobili o dati alunni
Andamento consumi unitari dovrebbe essere stabile al crescere dello spazio pro capitePresenti 5 criticità elevate
OTTIMIZZATO N/F
Se ci si riferisce al consumo unitario per alunno, l’elevata superficie procapite,
anche se caratterizzata da consumi per unità di superficie bassi, genera
comunque un valore unitario per alunno elevato
OTTIMIZZATO N/F
Riferimento kWh/alunno
Gli edifici non ottimizzati dal punto di vista dell’utilizzo dello spazio (alto indice m2/alunno) risultano energivori se si rapporta il consumo al numero di alunni
-
25
50
75
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125
150
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200
225
250
275
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no
]
Denominazione Edificio
Scuole elementari e materne - Consumo elettrico annuale specifico [kWh/alunno] - POST OTTIMIZZAZIONE
Andamento non lineare dei consumi unitari che presuppone diverse densità di utilizzo immobili
SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI – pDE
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
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0
57
.50
0
60
.00
0
62
.50
0
65
.00
0
67
.50
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70
.00
0
72
.50
0
75
.00
0
77
.50
0
80
.00
0
82
.50
0
85
.00
0
87
.50
0
90
.00
0
Co
nsu
mo
pe
r u
nit
à d
i su
pe
rfic
ie [
kW
h/m
2]
Consumo totale annuale [kWh]
Scuole elementari e materne - Consumo energetico annuale specifico [kWh/m2] - Edifici critici - metodo dei quadranti - POST OTTIMIZZAZIONE
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
27,5
30,0
32,5
35,0
37,5
40,0
42,5
45,0
-
2.5
00
5.0
00
7.5
00
10
.00
0
12
.50
0
15
.00
0
17
.50
0
20
.00
0
22
.50
0
25
.00
0
27
.50
0
30
.00
0
32
.50
0
35
.00
0
37
.50
0
40
.00
0
42
.50
0
45
.00
0
47
.50
0
50
.00
0
52
.50
0
55
.00
0
57
.50
0
60
.00
0
62
.50
0
65
.00
0
67
.50
0
70
.00
0
72
.50
0
75
.00
0
77
.50
0
80
.00
0
82
.50
0
85
.00
0
87
.50
0
90
.00
0
Co
nsu
mo
pe
r u
nit
à d
i su
pe
rfic
ie [
kW
h/m
2]
Consumo totale annuale [kWh]
Scuole elementari e materne - Consumo energetico annuale specifico [kWh/m2] - Edifici critici - metodo dei quadranti - BASELINE
Priorità 1Priorità 2
Priorità 1Priorità 2
Riguarda 21% dei consumi scolastici Riguarda 58% dei
consumi scolastici
Riguarda 17% dei consumi scolastici
Riguarda 33% dei consumi scolastici
OGGI
OTTIMIZZATO N/F
Ragionare sui consumi depurati delle condizioni di gestione non ottimizzata consente di focalizzare l’attenzione sui veri casi critici di efficienza energetica
SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI – pDE
Sono stati individuati i siti
critici in ordine di priorità per una Diagnosi mirata
-
2,5
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
27,5
30,0
32,5
35,0
Sc Media succ "Primo Levi" Sc Media succ "Gobetti" Sc Media "Gobetti" Sc Media "Primo Levi" Sc Elem Media "Matteotti/Vittorino da Feltre"
Co
nsu
mo
an
nu
ale
pe
r u
nit
à d
i su
pe
rfic
ie [k
Wh
/m2 ]
Denominazione dell'edificio (ordinamento per superficie crescente)
Scuole medie - Consumo energetico annuale specifico - POST OTTIMIZZAZIONE [kWh/m2]
Tipico andamento di consumi unitari decrescenti al crescere della superficie della scuola
-
2,5
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
27,5
30,0
32,5
35,0
Sc Media succ "Primo Levi" Sc Media succ "Gobetti" Sc Media "Gobetti" Sc Media "Primo Levi" Sc Elem Media "Matteotti/Vittorino da Feltre"
Co
nsu
mo
an
nu
ale
per
un
ità
di s
up
erfi
cie
[kW
h/m
2 ]
Denominazione dell'edificio (ordinamento per superficie crescente)
Scuole medie - Consumo energetico annuale specifico - BASELINE [kWh/m2]
Tipico andamento di consumi unitari decrescenti al crescere della superficie della scuola
OGGI
OTTIMIZZATO N/F
Riferimento kWh/m2
Dopo ottimizzazione gestionale per le scuole medie non risultano casi critici da approfondire
con DE
SCUOLE MEDIE– pDE
5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
27,5
30,0
32,5
35,0
-
2.5
00
5.0
00
7.5
00
10
.00
0
12
.50
0
15
.00
0
17
.50
0
20
.00
0
22
.50
0
25
.00
0
27
.50
0
30
.00
0
32
.50
0
35
.00
0
37
.50
0
40
.00
0
42
.50
0
45
.00
0
47
.50
0
50
.00
0
52
.50
0
55
.00
0
57
.50
0
60
.00
0
62
.50
0
65
.00
0
67
.50
0
70
.00
0
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.50
0
75
.00
0
77
.50
0
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.00
0
82
.50
0
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87
.50
0
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.00
0
92
.50
0
95
.00
0
97
.50
0
10
0.0
00
10
2.5
00
10
5.0
00
10
7.5
00
11
0.0
00
11
2.5
00
11
5.0
00
11
7.5
00
12
0.0
00
12
2.5
00
12
5.0
00
12
7.5
00
13
0.0
00
13
2.5
00
Co
nsu
mo
pe
r u
nit
à d
i su
pe
rfic
ie [
kW
h/m
2]
Consumo totale annuale [kWh]
Scuole medie - Consumo energetico annuale specifico [kWh/m2] - Edifici critici - metodo dei quadranti - BASELINE
OGGI
OTTIMIZZATO
Priorità 1Priorità 2
Priorità 1Priorità 2
Riguarda 4% dei consumi scolastici Riguarda 27% dei
consumi scolastici
Grazie all’ottimizzazione gestionale non restano scuole
su cui fare ulteriori interventi di miglioramento dell’efficienza
energetica5,0
7,5
10,0
12,5
15,0
17,5
20,0
22,5
25,0
27,5
30,0
32,5
35,0
-
2.5
00
5.0
00
7.5
00
10
.00
0
12
.50
0
15
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0
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0
30
.00
0
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0
35
.00
0
37
.50
0
40
.00
0
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.50
0
45
.00
0
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0
50
.00
0
52
.50
0
55
.00
0
57
.50
0
60
.00
0
62
.50
0
65
.00
0
67
.50
0
70
.00
0
72
.50
0
75
.00
0
77
.50
0
80
.00
0
82
.50
0
85
.00
0
87
.50
0
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.00
0
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.50
0
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.00
0
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.50
0
10
0.0
00
10
2.5
00
10
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00
10
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00
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0.0
00
11
2.5
00
11
5.0
00
11
7.5
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12
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00
12
2.5
00
12
5.0
00
12
7.5
00
13
0.0
00
13
2.5
00
Co
nsu
mo
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r u
nit
à d
i su
pe
rfic
ie [
kW
h/m
2]
Consumo totale annuale [kWh]
Scuole medie - Consumo energetico annuale specifico [kWh/m2] - Edifici critici - metodo dei quadranti - POST OTTIMIZZAZIONE
SCUOLE MEDIE– pDE
Ragionare sui consumi depurati delle condizioni di gestione non ottimizzata consente quindi di focalizzare l’attenzione sui veri casi critici di efficienza energetica
CATASTO ENERGETICO - CONSUMI
DI ENERGIA ELETTRICA
E INDICAZIONI PER
MIGLIORAMENTO
LA SEDE COMUNALE
Riferendosi a uffici con significativa presenza di informatizzazione del NORD Italia
BENCHMARK OPERATIVO (VALORE MEDIO DI RIFERIMENTO)
valore medio unitario di 120 kWh/(m2*anno) e N/F = 0,7
valore medio unitario di 150 kWh/(m2*anno) con cdz estivo e N/F 0,85
TARGET DI QUALITA’ (OBIETTIVO)
valore medio unitario di 85 kWh/(m2*anno)
valore medio unitario di 105 kWh/(m2*anno) con cdz estivo
I DATI da LETTERATURA
SEDE COMUNALE – CONSUMI UNITARI DI RIFERIMENTO
DENOMINAZIONE totale
fascia F1
[kWh]
fascia F2
[kWh]
fascia F3
[kWh]
%
consum
o in
F1/tot
%
consu
mo in
F2/tot
%
consu
mo in
F3/tot
consumo
specifico
(kWh/mq)
N/F
medio
ASSORBITO DA RETE EL 706.367 259.348 159.737 287.282 -
UTILIZZATO DA FV 132.286 91.551 20.328 20.408
TOTALE 838.653 350.899 180.065 307.690 42% 21% 37% 91,98 1,42
consumi 2013 (kWh)
Considerato il target di riferimento, l’immobile presenta prestazioni nella media ma migliorabili.
L’autoproduzione da FVC (15% del fabbisogno) viene sostanzialmente tutta utilizzata Si evidenziano assorbimenti di potenza e energia troppo elevati nelle fasce F2 e F3 (serali,
notturne e festive) con N/F alto, sintomo di utenze significative presenti durante la notte, il sabato e la domenica
N/F >> Target
FV = 16% consumo totale
SEDE COMUNALE – pDE e OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE
Per definire i consumi elettrici di un sito con FVCoccorre aggiungere ai prelievi da rete per ogni fascia di consumo la quota di utilizzo diretto della produzione del FVC
Con ottimizzazione gestionale il saving raggiungibile è di 70.000 €/anno.
OGGI N/F
OTTIMIZZATO N/F
1,39
0,63
SEDE COMUNALE – pDE e OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE
Il parametro N/F consente di individuare a tavolino sprechi
gestionali
1
32
F
FF
FN
Possibili cause consumi notturni e
festivi:
Datacenter (giustificato)
Impianti tecnologici accesi di
notte con utenze elettriche di
riscaldamento/post
riscaldamento
Luci interne
Illuminazione parcheggi esterni
PC lasciati attivi
Macchine servizi vari (bar,
mense) (giustificato)
SEDE COMUNALE – pDE e OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE
Potenze notturne e festive elevate
Il confronto mensile delle potenze massime evidenzia un elevato assorbimento in F3
In F2 e F3 si devono garantire i profili minimi che in taluni mesi (intermedi) già si raggiungono e che sono ancora riducibili.
La disponibilità di dati mensili e per
fascia di consumo consente pDEapprofondite
CATASTO ENERGETICO - CONSUMI DI
ENERGIA ELETTRICA
E INDICAZIONI PER MIGLIORAMENTO
IMPIANTI SPORTIVI E CENTRI DI
AGGREGAZIONE SOCIALE
Consumo prevedibile maggiore in fasce F2 e F3Consumo in fascia F1 (ore 8-19 dei giorni feriali) sotto il 30% dei consumi totali
Saving di circa 8.500 €/anno
Uso diurno elevato ??
DENOMINAZIONE
POTEN
ZA
CONTR
ATTO
(kW) totale
fascia F1
[kWh]
fascia F2
[kWh]
fascia F3
[kWh]
%
consu
mo in
F1/tot
%
consu
mo in
F2/tot
%
consu
mo in
F3/tot
saving
gestional
i [kWh]
saving
gestionali
(€/anno)
Centro incontro Bonadies con piscina e palestra70 419.878 146.769 107.464 165.645 35% 26% 39% 29.722 7.431€
Campo Sportivo Rosta 35 45.543 13.908 17.844 13.791 31% 39% 30% 350 88€
Impianto Sportivo Isonzo 40 34.601 11.838 10.421 12.342 34% 30% 36% 2.082 521€
Pista Atletica via XX settembre ??? 26.177 5.903 14.879 5.395 23% 57% 21%
Palestra Fraz. Tetti 30 24.826 8.047 9.571 7.208 32% 39% 29% 856 214€
Imp. Sportivo Orsiera 40 24.472 6.148 11.167 7.157 25% 46% 29%
Imp. Sportivi Rugby 35 24.257 7.764 8.276 8.217 32% 34% 34% 696 174€
Campi Bocce Tevere 6 7.815 2.528 3.105 2.182 32% 40% 28% 262 66€
Imp. Sportivo Pisa 25 6.696 861 5.637 198 13% 84% 3%
Campo Sportivo Sestriere 35 5.560 1.364 2.520 1.676 25% 45% 30%
Pista Pattinaggio 15 5.360 860 2.418 2.082 16% 45% 39%
Campetti Bocce/Calcio 6 2.795 282 1.206 1.307 10% 43% 47%
Campo Bocce Borgeisa 3 21 7 5 9 33% 24% 43% 1 0€
Campetto Calcio Pellice 6 - - - - N.D. N.D.
Campo Sportivo Susa 3 - - - - N.D. N.D.
Pista Pattinaggio IV NOV 2 - - - - N.D. N.D.
TOTALI 628.001 206.279 194.513 227.209 33% 31% 36% 33.970 8.492
consumi 2013 (kWh)
IMPIANTI SPORTIVI – pDE
DENOMINAZIONE
SUPERFI
CIE (mq)
POTENZ
A
CONTRA
TTO
(kW)
totale
(kWh)
fascia F1
[kWh]
fascia F2
[kWh]
fascia F3
[kWh]
%
consum
o in
F2/tot
%
consu
mo in
F3/tot
%
(F2+F3)/
TOT
consumo
specifico
(kWh/mq)
saving
gestionali
[kWh]
saving
gestionali
*€+
Mostra 4.878 3 201 75 61 65 30% 32% 63% 0,04
Centro incontri "Casa delle associazioni" 4.605 25 42.064 15.661 13.288 13.115 32% 31% 63% 9,13
Casa del Conte Verde 1.546 30 30.431 15.765 6.286 8.380 21% 28% 48% 19,68
Associazione (ex succursale Gozzano) 1.500 15 12.017 5.051 3.682 3.284 31% 27% 58% 8,01
ex Servizi Tecnici Ass. Alpini 1.467 15 760 218 207 335 27% 44% 71% 0,52
Biblioteca civica Alda Merini 1.186 15 50.686 23.974 10.532 16.180 21% 32% 53% 42,74 3.246- 812-€
Villa Comunale Cane D'Ussol 1.070 35 37.747 15.745 8.494 13.508 23% 36% 58% 35,28 10.997- 2.749-€
Istituto Musicale 720 45 29.131 10.363 9.182 9.586 32% 33% 64% 40,46 11.131- 2.783-€
ex Anagrafe 710 6 2.220 748 481 991 22% 45% 66% 3,13
Centro Sociale Don Puglisi 300 10 12.636 4.152 3.519 4.965 28% 39% 67% 42,12 5.136- 1.284-€
Comitato di Quartiere 230 6 4.568 1.489 1.195 1.884 26% 41% 67% 19,86
Centro Incontri San Paolo 220 6 3.747 1.147 1.156 1.444 31% 39% 69% 17,03
Ass. Div. Anziani 200 2 3.002 1.271 752 979 25% 33% 58% 15,01
Centro Incontri Maiasco 150 6 11.862 4.468 3.093 4.301 26% 36% 62% 79,08 8.112- 2.028-€
Centro Incontri Borgonuovo 130 6 5.549 2.712 1.453 1.384 26% 25% 51% 42,68 2.299- 575-€
Centro incontri Fratelli Cervi 120 14 595 74 519 2 87% 0% 88% 4,96
Locale ANPI 70 6 36 20 16 - 44% N.D. 0,51
TOTALI 247.252 102.933 63.916 80.403 40.921- 10.230-
MEDIA 31% 33% 63% 22
consumi 2013 (kWh)
Consumo prevedibile maggiore in fasce F2 e F3consumo unitario < 25 kWh/m2
Saving di 10.000 €/anno
Illuminazione interna e servizi
base (evidenziati quelli
>30%)
F3=Domenica tutto il giorno e notte
F2=Sera feriali sino a ore 23 e sabato dalle
7 alle 23
CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE – pDE
CATASTO ENERGETICO - CONSUMI
DI ENERGIA ELETTRICA
E INDICAZIONI PER
MIGLIORAMENTO
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E
SEMAFORI
Impianto TOT
Ubicazio ne
70 100 150 250 400 1000 125 250 100 150 250 50 70 100 150 250 400 1000 18 20 23 25 26 36 58 3 40 90 Numero
TOTALE (NUM) 393 1226 1682 532 203 18 90 7 44 5 2 2 39 115 348 6 8 8 16 112 6 57 10 47 138 11 45 71 5241
TOTALE (POT) 27,51 122,6 252,3 133 81,2 18 11,25 1,75 4,4 0,8 0,5 0,1 2,73 12 52,2 1,5 3,2 8 0,3 2,24 0,1 1,43 0 1,69 8 0 1,8 6,39 754,76
fluorescentesodio mercurio ioduri alogenuri led
Il censimento fornito da Uffici è così sintetizzabile:
La presenza di lampade di tipo energeticamente inefficiente è limitata (97 lampade al mercurio, 13 kW su totale di 755 kW)
La stima dei consumi annui risulta pari a 3,5 mln kWh/anno (1,1*754,76 kW*4200 h/anno)
mentre i consumi da letture ai contatori risultano:
•2013 2,952 mln kWh/anno
•2014 2,877 mln kWh/anno
Tipologia energeticamente
inefficiente
CONSUMI ELETTRICI PER IP - pDE
Si evidenzia quindi un significativo scostamento (-21%) dovuto a censimento da affinare. Aspetto questo che potrebbe essere fonte di
maggiore spesa anche per canone di manutenzione
>5000 apparecchi di IP (circa 1 ogni 10 abitanti)
Circa 55 kWh/abit, 12,5 €/abit
Il Comune è dotato di 35 semafori (di cui 5 in dismissione), per un consumo
pari a circa 300.000 kWh/anno.
3 di questi semafori sono a LED
Valutare in alcuni casi una possibile riduzione di potenza contrattuale (se influisce su spesa)
Significativo risparmio, dell’ordine del 70 % (dato cautelativo derivante da analisi presso altri comuni : Buttigliera Alta e Torino) è ottenibile con
la trasformazione a led. Stima saving cautelativo su semafori con consumi rilevati:
circa 200.000 kWh/anno * 0,25 €/kWh = 50.000 €/anno
Con questi elementi si consiglia specifica analisi costi benefici che definisca i tempi di ritorno dell’investimento
SEMAFORI – pDE
CATASTO ENERGETICO - CONSUMI PER
RISCALDAMENTO
E INDICAZIONI PER MIGLIORAMENTO
BENCHMARK OPERATIVO (VALORE MEDIO DI RIFERIMENTO)
valore medio unitario di 170 kWh/(m2*anno)
TARGET DI QUALITA’ (OBIETTIVO)
valore medio unitario di 150 kWh/(m2*anno)
In considerazione della varia tipologia edilizia,
cautelativamente si è scelto un TARGET DIQUALITA’ (OBIETTIVO)
arrotondato valore medio unitario di 160 kWh/(m2*anno)
I DATI da LETTERATURA
EDIFICI –CONSUMI UNITARI DI RIFERIMENTO
In generale i consumi unitari normalizzati sono abbastanza omogenei. Emerge una serie di immobili con consumi unitari elevati oltre il benchmark
CONSUMO NORMALIZZATO:
riferimento al valore dei gradi giorno di legge
(GG=2939) dei consumi della stagione 2012/13 che hanno avuto GG reali 2643
In caso di Servizio Energia il
miglioramento dell’efficienza energetica (e
spesso anche i saving) sono a
carico del manutentore
EDIFICI – pDE RISCALDAMENTO (edifici in servizio energia)
Temperatura esterna alla quale inizia la necessità di riscaldamento per l’edificio
Temperatura esterna
Potenza media necessaria stimata del generatore
Potenza installata del generatore
Retta interpolante
L’analisi della Potenza PTE consente :
• Controllo linearità consumi con temp esterna
• Verifica corretto mantenimento temp. interna
• Valutazione idoneità potenza caldaia
Pendenza
eccessiva retta=
coibentazione
involucro scarsa
Punti lontani nelle stagioni
intermedie (gobba) =
regolazioni inadeguate,
passare a CUC
Retta traslata in alto
(con pendenza corretta) =
comportamento utenza
errato o perdite di
combustibile/calore
fisse
EDIFICI – pDE RISCALDAMENTO
Uso di PTE – ENERGY SIGNATURE (richiamata da norme UNI EN 15603 e UNI CEI EN 16247-2 Allegato K ) e del consumo per unità climatica CUC per individuazione criticità gestionali e non
Per una stagione servono solo 6 letture di consumo mensile !!!
L’impianto viene regolato in modo accettabile
Lo scostamento dei punti della retta interpolatrice indica una non ottimale
regolazione del generatore
PTE e CUC – Scuola Rosselli Freinet
La potenza installata è idonea
EDIFICI – pDE RISCALDAMENTO
La potenza installata (219 kW) è
sovradimensionata L’impianto viene regolato/gestito in modo che in ambiente la temperatura sia > 20°C e/o esistono perdite
di calore particolari (approfondire con analisi CUC)
STIMA SAVING 20%
Lo scostamento dei punti della retta interpolatrice indica una
scarsa regolazione del generatore
PTE e CUC – Scuola Materna Garcia Lorca
EDIFICI – pDE RISCALDAMENTO
Legenda:
* criticità medie
** - *** criticità elevate
Esistono vari siti con consumo energetico
unitario elevato. L’approfondimento, a
campione, con CTE e CUC ha evidenziato
diversificate condizioni di criticità, anche in siti con
consumo non elevatoI risultati ottenuti
permettono di attivare con il manutentore un
piano di miglioramento e controllare il suo operato
Consumo
unitario
accettabile
CUC
SITI kWh/m2
norm
kWh norm kWh/m2 Temperatura
interna idonea
(% eventuale
risparmio)
Gestione
lineare
Potenza caldaia
idonea/non
sovradimensionata
Accettabile
livello
coibentazione
involucro
Gruppo 4 183,56 1.787.372 *Palazzo Comunale e varie 196,87 1.795.092 * * (-15%) * ** *
Gruppo 1 185,66 1.620.788 *Gruppo 5 263,77 1.764.623 *Materna Rosselli / Elementare Freynet 157,46 952.321 SI SI * SI *
Materna Elementare Rodari 123,25 596.305 SIMedia Primo Levi (fraz. Tetti) 27,82 129.925 SIGruppo 3 182,48 509.476 *Elementare Allende / ex Media Levi / Palestra404,63 1.101.815 *Materna Arcobaleno / Elementare Neruda 174,20 444.722 * *** (-20%) * * *
Elementare Don Milani 151,08 380.266 SIGruppo 2 137,71 309.711 SIElementare Cavour 112,58 215.249 SIMaterna Bambini di Sarajevo 111,20 199.829 SIMaterna Elementare Casa del Sole 239,80 422.050 *Materna Makarenko 90,76 131.596 SIMaterna Elementare Walt Disney 217,53 294.539 *Biblioteca 140,29 166.378 SIElementare Collodi 131,39 154.909 SI *** (-20%) SI SI SI
Materna Andersen 167,21 189.946 * *** (-20%) * * *
Asilo Nido Donini 72,07 79.928 SIMaterna Salvo D'Acquisto 169,02 184.227 * *** (-20%) SI SI *
Villa Cane D'Ussol 280,73 300.379 * * * SI SI
Palazzina ex Anagrafe 155,27 110.244 SI ** * SI SI
Materna Garcia Lorca 192,68 127.938 * *** (-20%) ** ** SI
Materna Mamma Paietta 158,82 95.292 SI *** (-20%) * SI *
cimitero
ENERGY SIGNATURE (PTE)
Valutazione ENERGETICA
EDIFICI – pDE RISCALDAMENTO (anche con uso PTE e CUC)
pDE -INDICAZIONI PER MIGLIORAMENTO
SINTESI
OPPORTUNITA’ GENERALI
Nomina un Energy Manager (legge 10/91)
Sistemizzazione agevola una maggiore integrazione operativa tra uffici in relazione
alla gestione della spesa e al monitoraggio dei consumi energetici
Riallineamento delle voci di bilancio manutenzione / energia
Edifici: ottimizzazione dell’utilizzo degli spazi ove possibile
OPPORTUNITA’ FOTOVOLTAICO
Monitoraggio dei consumi e del corretto funzionamento
Verificare garanzie contrattuali di prestazione minima rispetto alla resa reale
OPPORTUNITA’ BOLLETTE UTENZE ENERGETICHE - TARIFFE - SERVIZIO ENERGIA
Scuole: IVA 10%
Per le utenze riscaldamento non oggetto di servizio energia:
• miglioramento consapevolezza consumi (autolettura 2 volte anno) per pre-diagnosi
energetica e evitare acconti sovradimensionati
• configurare contratto con Manutentore in modo da stimolare l’ottimizzazione
gestionale con obiettivi di saving condivisi e riduzione canone
Ripartizione della spesa su utilizzatori terzi delle strutture comunali (es VVF, Agenzia
entrate, ecc.)
pDE – SINTESI – ASPETTI GENERALI
OPPORTUNITA’ ENERGIA ELETTRICA - SCUOLE ,SEDE COMUNALE
Controllo del corretto spegnimento/accensione utenze generali: installazione di datalogger
attivi (funzione di orologio, comando accensione e spegnimento, monitoraggio via web, alert in
caso di superamento limiti preimpostati, ecc.) per la gestione impianti elettrici di ogni
immobile di superficie > 500 m2
In seguito, con attenta e rigorosa analisi costi benefici: DE per individuare azioni di
miglioramento, privilegiando realizzazione in occasione di interventi di ristrutturazione
per vetustà (es lampade a led per interni, ecc)
installazione di sensori di luminosità nella Sede comunale che disattivino luci corridoi
in presenza di sufficiente luce solare
OPPORTUNITA’ ENERGIA ELETTRICA – IMPIANTI SPORTIVI
ottimizzazione dei consumi in fascia F1 (ore 8-19 dei giorni feriali) che li limiti al 30% dei
consumi totali
In seguito, con attenta e rigorosa analisi costi benefici: DE per individuare azioni di
miglioramento, privilegiando realizzazione in occasione di interventi di ristrutturazione
per vetustà (es lampade a led per campi, ecc)
OPPORTUNITA’ ENERGIA ELETTRICA – CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE
Installazione orologi bloccati per ottenere un consumo unitario non superiore a 25
kWh/m2
pDE – SINTESI PER ENERGIA ELETTRICA - Edifici
OPPORTUNITA’ ENERGIA ELETTRICA – ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Sistemazione anomalia forfait con ENELSOLE
Revisione censimento per migliorare analisi pDE
Valutare l’installazione di CELS con datalogger, con spesa di investimento di circa 40-
50.000 € con IVA (oltre circa 4000 €/anno per gestione web e manutenzione), che
permetterebbe:
•il censimento reale e un monitoraggio continuo,
•L’ottimizzazione di orari e quindi un risparmio energetico (cautelativamente
considerato pari al 5 %, circa 30.000 €/anno, tempo ritorno circa 1,5 anno)
•L’accensione uniforme su tutto il territorio comunale
•la segnalazione tempestiva di impianti spenti totalmente o in % significativa
Piano pluriennale di ammodernamento del parco lampade IP, in particolare:•eliminazione basso fattore di potenza (cosf)
•lampade con potenza minore ove possibile
•unificazione lampade di pari potenza su strade dotate di lampade di potenza diversificata
•sostituzione progressiva di impianti IP con lampade al mercurio (in numero ridotto) con
altre a led e successivamente ripetere azione a partire da ioduri e alogenuri
OPPORTUNITA’ ENERGIA ELETTRICA – SEMAFORI
Interventi di trasformazione con sistemi a led, da valutare in ottica costi benefici
pDE – SINTESI PER ENERGIA ELETTRICA - IP e semafori
OPPORTUNITA’ ENERGIA PER RISCALDAMENTO
SITI CON SERVIZIO ENERGIA - si consiglia l’utilizzo del software
PTE/CUC per monitorare gli andamenti gestionali. Si potrebbe concordare
una ripartizione degli oneri relativi con il Manutentore, in quanto lo strumento
sarebbe utile anche per quest’ultimo.
Per gli immobili non in «servizio energia» occorre impegnare il
Manutentore nel mantenimento di temperature non elevate e evitare
anomalie di gestione, allo scopo raccogliere letture consumo mensile e
applicare PTE/CUC. Si potrebbe concordare un’integrazione al contratto con
obiettivi di saving condivisi e riduzione canone.
pDE – SINTESI PER RISCALDAMENTO
Raccolta dati di consumo
Supporto alle decisioni e piani
d’azione
Ottimizzazione gestionale
Interventi di miglioramento su impianti ed edifici
Monitoraggio
continuo per
verificare
efficacia degli
interventi
FASE 1
Realizzazione
PAES
Certificazione
ISO 50001
Il Processo di miglioramento dell’efficienza energetica
Con l’attuazione del processo indicato il Comune di Rivoli può risparmiare il 20% di energia primaria e ridurre le emissioni del
20% , a livello di spesa la riduzione può raggiungere il 23%
3.314 tep6.317 t CO2 eq
2.936 tep5.671 t CO2 eq
2.642 tep5.066 t CO2 eq
≈ € 3.400.000 (dato cui
allineare SIOPE per sola energia)
≈ € 3.000.000
≈ € 2.700.000≈ € 2.600.000 con interventi su IP
SINTESI DEI RISULTATI OTTENIBILI
Grazie per l’attenzione!
Il TEAM vi consiglia la «pre DE» e poi le DE dei siti critici !!!!