LA CRISIStoria: Crollo della borsa di Wall StreetTesti: PirandelloGeografia: Stati Uniti d’AmericaInglese: The USAFilm: “Qualcosa è cambiato” di James L. Letteratura: FuturismoStoria dell’arte: Futurismo nell’arteScienze: AtomoEducazione Tecnica: Modellino dell’atomoFrancese: Marie Curie Musica: JazzScienze Motorie: BasketStrage di Stato: Il caso Moro

STORIACrollo della borsa di Wall Street

Siamo nel primo dopoguerra. Contrariamente a quanto accadeva altrove, gli Stati Uniti vivevano un periodo di prosperità e tranquillità sociale grazie al fatto che, durante il primo conflitto mondiale, le esportazioni americane erano aumentate notevolmente perché molti paesi dell’America Latina e dell’Asia non avevano potuto commerciare con l’Europa che era in guerra e si erano rivolti al mercato statunitense. L’economia era diventata florida e il mercato interno era in forte crescita; da ciò, si diffuse nel paese un generale benessere ed aumentava continuamente la domanda di beni di consumo. Gli americani vivevano in un clima di euforia: l’età del jazz, il cinema, lo sport, la musica e il ballo diventarono i simboli di quest’epoca. Molti cercarono di sfruttare la situazione favorevole per arricchirsi ed azzardarono compravendite in Borsa, con i cui profitti acquistavano, in maniera smisurata, automobili, elettrodomestici e beni superflui di ogni tipo. Tutti erano animati dal desiderio di guadagnare e di consumare ma il benessere era solo apparente. La crisi incombeva. Infatti, coloro i quali avevano investito tutti i propri guadagni nel mercato azionario, ben presto si trovarono tra

le mani un pugno di mosche: i debiti contratti per acquistare i titoli, i cui prezzi erano saliti alle stelle, portarono al tracollo finanziario.Le cause del disastro economico furono molteplici. Innanzitutto, quando nel 1920 fu eletto alla presidenza Warren Harding, i repubblicani limitarono le immigrazioni e imposero forti dazi alle merci importate. Il proibizionismo relativo alla produzione e commercio di alcolici, fece si che si sviluppasse un attivissimo contrabbando e nacquero numerose bande di gangster che trafficavano in liquori e controllavano il mondo del gioco d’azzardo, della prostituzione e della droga. Così alla fine degli anni Venti, l’economia americana subì una grave crisi. L’agricoltura si era ripresa in Europa e i contadini americani dovettero abbassare i prezzi dei loro prodotti e i guadagni crollarono. Le industrie soffrirono per la sovrapproduzione perchè molte merci restarono invendute a causa del fatto che le famiglie si erano impoverite e non acquistavano più niente. Molte imprese fallirono e anche molte banche e ciò impaurì coloro i quali avevano investito i loro risparmi in Borsa comperando le azioni. A questo punto, troppe persone cercarono di vendere le azioni in fretta e il loro valore precipitò. Il 24 ottobre 1929 la Borsa di New York crollò: il valore delle azioni scese a un decimo delle quotazioni del giorno precedente e fu la rovina per milioni di risparmiatori, per le banche e le industrie. Le città americane furono invase da gente affamata e disperata e nelle campagne i prodotti furono lasciati marcire perché non si vendevano.Questo disastro era dipeso anche dal fatto che le forze economiche avevano agito senza regole e la speculazione privata si era scatenata liberamente. Le imprese commerciali e finanziarie si erano arricchite perché avevano violato senza scrupoli le leggi. Tutto ciò fino a quando nel 1932 il nuovo presidente democratico Franklin Delano Roosevelt stabilì che lo stato dovesse intervenire nell’economia statunitense imponendo leggi che proteggessero le classi sociali più deboli. Nacque così il New Deal (Nuovo Corso), che realizzò la ripresa economica: aumentarono gli stipendi degli operai, furono realizzati grandi lavori pubblici che ridussero la disoccupazione, fu introdotto il controllo da parte dello stato sulla Borsa e sul sistema bancario e furono fissati i prezzi minimi per i prodotti agricoli. Grazie al New Deal, in pochi anni l’economia statunitense si risollevò e diminuì anche la grande povertà.

RACCONTO

“Uno, Nessuno e Centomila” di Luigi Pirandello

Un romanzo che segnò questo periodo storico fu Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello. Iniziato già nel 1909, uscì solo nel 1926, prima sotto forma di romanzo a puntate edito in una rivista, la Fiera letteraria, e poi di volume. Questo romanzo, l'ultimo di Pirandello, riesce a sintetizzare il pensiero dell'autore nel modo più completo. L'autore stesso, in una lettera autobiografica, lo definisce come il romanzo "più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita".Il protagonista Vitangelo Moscarda, infatti, può essere considerato come uno dei personaggi più complessi del mondo pirandelliano, e sicuramente quello con maggior autoconsapevolezza. Dal punto di vista formale, stilistico, si può notare la forte inclinazione al monologo del soggetto, che molto spesso si rivolge al lettore ponendogli interrogativi e problemi in modo da coinvolgerlo direttamente nella vicenda, il cui significato è senza dubbio di portata universale.A dispetto della sua lunga gestazione, l'opera non è né frammentaria né disorganizzata; al contrario, può essere considerata come l'apice della carriera dell'autore e della sua tensione narrativa.Il protagonista di questa vicenda, Vitangelo Moscarda, è una persona ordinaria, che ha ereditato da giovane la banca del padre e vive di rendita. Un giorno, tuttavia, in seguito all'osservazione da parte della moglie la quale gli dice che il suo naso è leggermente storto, inizia ad avere una crisi di identità, a rendersi conto che le persone intorno a lui hanno un'immagine della sua persona completamente diversa dalla sua. Da quel momento l'obiettivo di Vitangelo sarà quello di scoprire chi è veramente lui.Decide quindi di cambiare vita (rinunciando ad essere un usuraio) anche a costo della propria rovina economica e contro il volere della moglie che

nel frattempo è andata via di casa. In questo suo gesto c'è il desiderio di un'opera di carità ma anche quello di non essere considerato più dalla moglie come una marionetta. Anche Anna Rosa, un'amica di sua moglie che lui conosce poco, gli racconta di aver fatto di tutto per far intendere a sua moglie che Vitangelo non era lo sciocco che lei immaginava e che non c'era in lui il male.Il protagonista arriverà alla follia in un ospizio, dove però si sentirà libero da ogni regola, in quanto le sue sensazioni lo porteranno a vedere il mondo da un'altra prospettiva. Vitangelo Moscarda conclude che, per uscire dalla prigione in cui la vita rinchiude, non basta cambiare nome: proprio perché la vita è una continua evoluzione, il nome rappresenta la morte. Dunque, l'unico modo per vivere in ogni istante è vivere attimo per attimo la vita, rinascendo continuamente in modo diverso.

« La vita non conclude. E non sa di nomi, la vita. Quest'albero, respiro tremulo di foglie nuove. Sono quest'albero. Albero, nuvola, domani libro o vento: il libro che leggo, il vento che bevo. Tutto fuori, vagabondo »

GEOGRAFIAGli Stati Uniti D’america

La capitale degli Stati Uniti d’America è Washington D.C. La forma di governo è una Repubblica Federale e la lingua parlata è l’Inglese.

Il territorioGli Stati Uniti d’America si estendono su un territorio molto vasto, fra il Canada a nord e il Messico a sud. L’Unione è formata da 50 Stati, compresa l’Alaska e le isole Hawaii.

Da est a ovest si distinguono 4 grandi regioni:

1. La pianura costiera atlantica;2. Gli Appalachi;3. Le grandi pianure centrali;4. Il grande sistema montuoso occidentale.

Interrotti da rapide e cascate, i corsi d’acqua che scendono dagli Appalachi all’Atlantico sono sfruttati per la produzione di energia idroelettrica. Il Golfo del Messico riceve le acque di uno dei più grandi bacini fluviali del mondo, il Mississippi - Missouri; fra i molti altri fiumi che si gettano nel Golfo, il più importante è il Rio Grande. Nel Pacifico sfociano pochi fiumi di rilievo: a nord il Columbia, al centro il Klamath, più a sud il Sacramento e il San Joaquin, che scorrono in California.Fra i grandi fiumi statunitensi l’unico che non sfocia nel territorio dell’Unione è il Rio Grande. I più importanti bacini lacustri nella zona occidentale sono: il Gran Lago Salato e la regione dei Grandi Laghi che comprende: Lago Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario.

Il climaIl clima statunitense è prevalentemente di tipo continentale. L’Ovest comprende una vasta regione steppica, con precipitazioni quasi ovunque scarse. L’Est è caratterizzato da zone climatiche disposte nel senso dei paralleli.

Le costeLa costa atlantica è molto frastagliata fino a Capo Hatteras ed è orlata da isole. La costa diventa bassa, sabbiosa e in alcuni tratti paludosa in Florida e lungo il Golfo del Messico e il litorale bagnato dall’Oceano Pacifico è compatto.

Popolazione e culturaIl popolo statunitense si è costituito attraverso l’immigrazione. In epoca coloniale si trattò soprattutto di britannici. La prima ondata comprese britannici, tedeschi, olandesi, scandinavi, svizzeri e anche canadesi. Una seconda ondata introdusse immigranti provenienti soprattutto dall’Europa orientale e dai Paesi mediterranei. Una corrente ininterrotta di immigrati venne alimentata dal Messico. Durante e dopo la Prima Guerra Mondiale l’immigrazione subì un rallentamento dovuto a diversi fattori: il mercato della manodopera era saturo, l’assimilazione di persone di origini diverse si rilevava difficile e gli Stati Uniti posero precise restrizioni all’immigrazione. Per i profughi sono in vigore quote speciali. È sempre molto intenso il flusso di immigrazione, in gran parte clandestina, proveniente dal Messico.

Lo sviluppo demografico e la distribuzione della popolazione

La popolazione ammonta oggi a 300 milioni di abitanti e le tendenze demografiche non si discostano da quelle proprie dei Paesi industrializzati. Le regioni più popolate comprendono la costa atlantica a nord di Washington. Lo Stato più popoloso è la California. Le regioni meno popolate si trovano nell’area centrale e meridionale dei grandi altipiani dell’interno, in quella occidentale delle Grandi Pianure e in Alaska.

Le città statunitensi

Complessivamente la popolazione urbana rappresenta l’80% della popolazione totale degli Stati Uniti. Le aree metropolitane formano immense megalopoli: quella atlantica, che ingloba Boston, New York, Filadelfia, Baltimora e Washington, quella di Los Angeles – San Diego – San Francisco e quella del corridoio del Michigan con Milwaukee, Chicago, Detroit e Cleveland.

La lingua e la

religioneLa lingua ufficiale degli Stati Uniti è l’inglese. I discendenti delle popolazioni indigene usano ancora la lingua Athabasca. Particolarmente

diffuso è lo spagnolo e la religione praticata è quella protestante.

IL <<MELTING POT>>

Non a caso a proposito in questo paese si parla di melting pot ( letteralmente: recipiente per la fusione dei metalli) per indicare come i molti gruppi etnici si siamo fusi in un unico popolo nel <<contenitore>>. In questo Paese vengono citate molte feste: quella del 4 luglio, che ricorda la Dichiarazione d’indipendenza e la festa di Halloween, che cade il 31 ottobre.

L’economiaGli USA, oltre a essere la principale potenza mondiale, sono anche la maggiore potenza economia.

Il settore primarioL’agricoltura si avvale di tecniche più moderne ed è all’avanguardia nell’applicazione delle biotecnologie. La <<wheat belt>> è la cintura del grano, che comprende parte centrale degli Stati Uniti d’America.La <<corn belt>> è la cintura del granturco, comprende Stati che godono di un clima mite durante tutto l’anno.

Oltre ai cereali sono importanti la coltivazione di soia e cotone, di canna da zucchero, barbabietola da zucchero, arachidi e tabacco.

L’orticoltura è anch’essa molto importante ed è praticata nel Nord - Est, in Florida e in California, dove è anche presente la viticoltura. Le aree per l’allevamento (soprattutto bovini e cavalli) comprendono il Texas e le catene montuose occidentali.

Industria e risorse

Il settore industriale si è molto sviluppato grazie anche all’abbondanza di risorse minerarie. Fra queste assai rilevanti sono carbone, petrolio, gas naturale, ferro, rame e zinco. Le industrie sono diversificate e la loro ubicazione è in relazione alla vicinanza di giacimenti minerari ed alla facilità di comunicazione. Accanto ai tradizionali comparti come quello metallurgico, meccanico e tessile, troviamo le più recenti ed innovative attività del petrolchimico, dell’elettromeccanico, dell’industria aerospaziale e di quella informatica.La maggior parte dell’energia elettrica prodotta è di origine termica.

Il terziarioCirca il 78% del PIL deriva dalle attività del terziario, nel quale è occupato quasi l’80% della popolazione attiva. Commercio, finanza, turismo, educazione, ricerca, sanità e trasporti sono i comparti più rilevanti. In particolare, il turismo rappresenta un’importante attività per molti statunitensi, grazie al crescente movimento interno ed all’affluenza di stranieri.

I trasportiLa rete autostradale è la più fitta del mondo e copre l’intero territorio. Il sistema ferroviario è più limitato e utilizzato soprattutto per il trasporto delle merci. Le vie d’acqua interne si articolano in due grandi sistemi fra

loro collegati: quello dei Grandi Laghi e del Mississippi. I principali porti marittimi sono quelli di New York, New Orleans, Houston, Filadelfia, Baton Rouge, Baltimora. Norfolk, Tampa, Beaumont, Boston e Los Angeles.

La storiaCome nazione sovrana gli Stati Uniti d’America nacquero nel 1776, dopo che le tredici colonie in cui era organizzato il territorio dichiararono la propria indipendenza alla Gran Bretagna. In quell’occasione venne redatta la dichiarazione dei diritti dell’uomo, in cui si riconosceva ai cittadini il diritto alla felicità e alla scelta dei propri governanti. Tra il 1861 e il 1865 si consumò l’unica guerra combattuta in territorio statunitense: la guerra di Secessione, che contrappose gli Stati del Nord, che volevano abolire la schiavitù, a quelli del Sud, che volevano staccarsi (secedere) dalla Federazione. Questa guerra sanguinosa di concluse con la vittoria del Nord e l’abolizione della schiavitù.Al termine della Seconda Guerra Mondiale gli Stati Uniti si affermarono come grande potenza.L’11 settembre 2001 una serie di attentati terroristici colpi il Paese. Ne fu un esempio l’attentato alle torri gemelle, sede del comando militare statunitense. Queste due torri vennero colpite da aerei civili che erano stati dirottati e costretti a dirigersi contro gli obiettivi. Gli attentati furono opera di Al Qaeda, l’organizzazione fondamentalista islamica guidata da Osama Bin Laden.

INGLESEThe USA

The USA is in North America. It’s between Canada in the north and Mexico in the south. It’s a very big country and there are four different time zones between the east and west coasts. There’s an hour’s time difference between each zone. When it’s 5 p.m. in New York, it’s only 2 p.m., in San Francisco!There are 50 states in the USA, they include Alaska and Hawaii. Alaska is a very big state. In winter, it’s very cold and the temperature is sometimes -20°C! Hawaii is very different: it’s warm all year round. The minimum temperature in winter is about 20°C and in summer the maximum is about 32°C.

The capital of the USA is Washington DC. It’s on the east coast. The name of the city comes from the first American President, George Washington. Today Washington is a very important political centre. The American President lives in Washington in the White House: his address is 1600 Pennsylvania Avenue.The USA borders two important oceans. The Pacific Ocean is on the west coast and the Atlantic Ocean is on the east coast.

San Francisco, Los Angeles and San Diego are all important cities on the west coast and New York and Boston are major cities on the east coast.

The American flag is called Stars and Stripes. It’s got 50 stars and 13 stripes on it. The stars represent the 50 states of the USA and the stripes represent the 13 original states of the USA.

American Governement

The great Republic of the USA is a federal union of 50 states and the District of Columbia (D.C.) which is the seat of the government. Each state is an indipendent country with his Governor and Congress, but they are joined togheter in a Federation which is represented by the American Flag. The

capital of the USA is Washington D.C., that is a territory controlled by the Federal Government.The government of the USA is based on the Costitution, a document written about 200 years ago.The three branches of Government are: the legislative branch (the Congress), the executive branch (the President) and the judicial branch (the Supreme Court).

FILM“QUALCOSA E’ CAMBIATO” di James L.

BrooksA New York è ambientato anche un film molto famoso, girato nel 1997 da James L. Brooks e interpretato da Jack Nicholson e Helen Hunt, entrambi vincitori del Premio Oscar.

Melvin Udall è un affermato scrittore di romanzi rosa che vive a New York; soffre di disturbo ossessivo-compulsivo, offende e umilia costantemente gli altri a causa del suo pessimo carattere, è un misantropo razzista e non ama molto neri, gay, ebrei, vecchiette e cani. Simon, il suo vicino di casa gay, è un pittore che subisce un'aggressione in casa e, per pagare l'assistenza sanitaria ha dilapidato tutto il suo patrimonio e, durante la convalescenza, è costretto ad affidare il suo amato cagnolino Verdell a Melvin. Carol è una ragazza single, madre di un bambino debolissimo di salute, che fa la cameriera in un locale dove Melvin va a mangiare ogni giorno portandosi dietro posate di plastica per la sua paura dei germi.Un giorno Carol è costretta a rinunciare al lavoro per assistere suo figlio in malattia, ma questo fatto stravolge le abitudini di Melvin. Per risolvere il problema, lo scrittore invia a casa di Carol il suo medico personale con l'ordine di non badare a spese e fare tutto il possibile per far guarire il bambino in modo che Carol possa tornare a servirgli il pranzo e a sopportare le sue cattiverie. Intanto Simon è stato sfrattato e chiede a Melvin di ospitarlo nel suo appartamento.Simon, che dopo l'aggressione non riesce più a dipingere, viene convinto dalla sua ex segretaria ad andare dai suoi genitori a Baltimora, per chiedere loro il denaro che gli occorre. Visto che non può guidare, convince così Melvin e Carol ad accompagnarlo nel viaggio. Melvin si prepara meticolosamente ad affascinare Carol approfittando del viaggio, ma non riesce mai a mostrarsi migliore di quello che è, diventando perfino geloso dell'amicizia tra Carol e Simon.Al rientro a New York, Carol dice chiaro e tondo che non vuole più dover sopportare Melvin. Ma Simon, che è riuscito a ritrovare l'ispirazione proprio grazie a Carol, sprona l'amico a reagire. Melvin si rende conto di

come la presenza di Carol lo stia aiutando a vincere le sue ossessioni e riesce finalmente a confessare a Carol il suo amore per lei.

Nello stesso periodo si sviluppa un movimento letterario e artistico: il…

Il FutorismoIl Futurismo è un movimento artistico e culturale che sorge in Italia nei primi anni del Novecento. L’aspetto più vistoso di questo movimento <<rivoluzionario>> è il rifiuto totale dei valori tradizionali del passato. I futuristi credono nella fede nel futuro e nel progresso tecnologico. Inoltre, essi ricorrono a un linguaggio caratterizzato dall’uso di cosiddette <<parole in libertà>>, a un linguaggio cioè che rifiuta le strutture sintattiche e grammaticali tradizionali a favore di una libera associazione delle parole.

Fondatore del movimento futurista è Filippo Tommaso Marinetti, autore del Manifesto del Futurismo (1909) e del Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912).

Filippo Tommaso MarinettiFilippo Tommaso Marinetti nacque ad

Alessandria d’Egitto nel 1876. Studiò e visse per molti anni a Parigi. Fu il fondatore e autore del Manifesto del Futurismo e del Manifesto tecnico della letteratura futurista. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, fu un acceso sostenitore dell’entrata in guerra dell’Italia.Negli anni seguenti aderì al fascismo. Morì a Bellagio, in provincia di Como, nel 1944.

LETTERATURA

Manifesto tecnico della letteratura futorista

1)BISOGNA DISTRUGGERE LA SINTASSI DISPONENDO I SOSTANTIVI A CASO, COME NASCONO2)SI DEVE USARE IL VERBO ALL’INFINITO3)SI DEVE ABOLIRE L’AGGETTIVO4)SI DEVE ABOLIRE L’AVVERBIO5)OGNI SOSTANTIVO DEVE AVERE IL SUO DOPPIO6)ABOLIRE ANCHE LA

PUNTEGGIATURA

STORIA DELL’ARTE

Come in letteratura, anche in campo artistico i futuristi desiderarono rinnovare l’arte italiana, perché troppo legata al passato e superata.Nei primi anni del Novecento nasce un movimento che esprime la presa di posizione forte e decisa, grazie ad un gruppo di giovani artisti e intellettuali italiani che si trovano davanti alle inquietudini di una società in continua espasione. Questo movimento è chiamato con il nome di

Futurismo. Il Futurismo assume ben presto un ruolo notevole anche a livello internazionale e coinvolge tutte le arti. Così, i futuristi fanno propri i nuovi idoli della modernità: il dinamismo, l’azione, l’innovazione sociale e culturale, la forza della giovinezza. Ogni artista interpreta questi temi in modo personale ma in tutte le opere futuriste linee, forme, colori e volumi rendono il senso della velocità, dell’energia e stati d’animo quali l’allegria, la gioia, l’esuberanza.

Un rappresentate molto significativo del Futurismo artistico è stato Giacomo Balla.

Giacomo BallaGiacomo Balla è nato a Torino il 18 luglio 1871 ed è morto a Roma il 1º marzo 1958. È stato un pittore, scultore, scenografo e autore di "paroliberi" italiano.

Fu fra i primi protagonisti del divisionismo italiano. La sua attività creativa fu molto intensa nei primi anni dieci in termini di analisi sia del dinamismo sia della luce, giungendo nel 1915 ad una nuova fase di ricerca pittorica fortemente sintetica. Divenne poi un esponente di spicco del Futurismo, firmando assieme a Marinetti e gli altri futuristi, i manifesti che sancivano gli aspetti teorici del movimento.Lui ha un ruolo fondamentale nel Futurismo. Lui inoltre nel 1915 firmò il manifesto Ricostruzione futurista dell’universo, segnando il distacco dalla fase più accesa del movimento.Lui molte volte nelle sue opere ha mostrato il tema patriottico di un’Italia appena entrata in guerra.Questo tema è affrontato del dipinto: Bandiere all’altare della patria.

L’opera di Balla è intitolata Bandiere all’altare della patria. Questo è un dipinto creato nel 1915. La tecnica che ha utilizzato Balla è l’olio su tela e ha le dimensioni 100x100 cm. Questo dipinto mostra come Balla affronta il tema patriottico di un’Italia appena entrata in guerra e l’ha dimostrato inserendo le bandiere tricolori che svolazzano al vento, inquadrate da elementi plastici che salgono al cielo in forma di onde. La composizione è dominata da forme bianche, grigie e nere che si scompongono in modo dinamico, come in un gioco di costruzioni. Tutto

ciò accentua le connotazioni di forza, energia e vitalità, valori basilari del Futurismo. Questo dipinto oggi è conservato nella Galleria nazionale d’arte moderna.

SCIENZEMolte scoperte e invenzioni segnarono questo periodo. Fu scoperto…

L’AtomoTutte le sostanze sono costituite da piccole particelle: gli atomi.

L'atomo è la più piccola parte di un elemento chimico che conserva le proprietà chimiche dell'elemento stesso. Atomo deriva dal greco “atomos” che significa indivisibile.

Sono stati i greci i primi a pensare che la materia fosse composta di particelle. A loro volta, gli atomi sono costituiti da particelle ancora più piccole: i protoni, i neutroni e gli elettroni. I protoni hanno carica elettrica positiva, gli elettroni negativa e i neutroni non hanno carica

La struttura dell’AtomoIl cuore di un atomo è formato da un nucleo che è molto piccolo rispetto all'atomo, ma ne contiene quasi tutta la massa. Le particelle che lo

compongono sono i protoni e i neutroni, infatti nel nucleo è quasi del tutto concentrata la massa dell'atomo. Le particelle che lo compongono sono i protoni e i neutroni.

Il numero dei protoni del nucleo è il numero atomico di un elemento; quello di protoni e dei neutroni insieme indica, invece, il numero di massa.Gli elettroni, che sono esterni al nucleo, sono numericamente uguali ai

protoni, ma hanno una massa molto piccola.

Attorno al nucleo possono esserci al massimo 7 gusci con elettroni che descrivono degli orbitali e Ogni guscio può contenere solo un numero limitato di elettroni.

FRANCESENel campo delle scienze, una grande donna contribuì alla ricerca ed alle scoperte che segneranno il futuro.

Elle était…

Marie CurieMarie Sklodowska (Curie) est néè à Varsovie, en Pologne et elle vient d’un famille d’intellectuels. Elle étudie les mathématiques, la chimie et la physique, mais elle doit réaliser ses expériences dans un laboratoire clandestin. A’ 24 ans, pour continuer ses études, elle va à Paris où Pierre Curie est un physicien rennomé. Plus tard Marie et Pierre se marient et ils travaillent ensemble. Marie découvre la radioactivité et, avec Pierre, isole le radium.En 1903, les Curies obtiennent le prix Nobel de physique.Après la mort de son époux, Marie continue à travailler et en 1911 elle obtient le prix Nobel de chimie.

A’ 66 ans elle meurt à cause du rayonnement radioactif. En 1995 ses cendres sont trasférées au Panthéon: c’est la première femme à y entrer.

MUSICAAnche in campo musicale nacquero nuovi stili come il…

Il JazzAgli inizi del ventesimo secolo nasce un nuovo genere musicale: il Jazz. Esso trova le proprie origini al periodo della tratta dei neri: gli schiavi che lavoravano delle piantagioni del Sud degli Stati Uniti erano soliti accompagnare il lavoro con melodie meste e cupe, improvvisate con continue variazioni. Il genere musicale che oggi indichiamo come jazz nasce dunque dalla fusione di questi canti con la tradizione dei canti popolari giunti nel nuovo mondo dai colonizzatori tedeschi, scozzesi, irlandesi e inglesi. Esso si è dunque legato al blues, che è il canto malinconico dei lavoratori, alla musica popolare americana, alla musica leggera, al ragtime, da cui nasce la classica orchestra jazz ed è per lo più strumentale e basato su variazioni ritmiche e uso continuo della sincope. La musica jazz è infatti caratterizzata dal ritmo swing sincopato, dall’improvvisazione, dal tono malinconico e dalla poliritmia. Il jazz si può dividere in vari sottogeneri:Dixieland, Swing, Ragtime, Be-bop, Cool jazz, Hard-bop, Free jazz, Fusion.

Negli anni Trenta nasce il Dixieland, che viene definito il particolare modo di suonare lo stile New Orleans jazz da parte dei “Bianchi” e può essere considerato un primo periodo iniziale del jazz. Gli strumenti utilizzati sono: tromba, trombone, clarinetto, basso tuba, contrabbasso,

chitarra, batteria e tamburo. I rappresentanti più significativi dello stile Dixieland sono: Louis Armstrong e Duke Hellington.

Successivamente, nasce lo Swing, che indica un particolare modo di eseguire le note. Gli strumenti utilizzati sono: pianoforte, batteria, contrabbasso, chitarra e sassofono. I rappresentanti più significativi dello stile Swing sono: Benny Goodman e Ella Fitzgerald.

Si sviluppa, inoltre, il Be-bop: è uno stile caratterizzato da tempi molto veloci e da elaborazioni armoniche innovative. Gli strumenti utilizzati sono: tromba, sax tenore, sax, contralto, trombone, pianoforte, contrabbasso e batteria. Il rappresentante più significativo è Dizzy Gillespie.

Altro stile è il Cool jazz, che si sviluppa all’inizio degli anni Cinquanta. Viene indicato come uno stile calmo e fresco. Gli strumenti utilizzati sono: tromba, chitarra e basso. Il rappresentante più significativo è Stam Kanton.

Nasce l’Hard-bop, che è uno stile derivato dal be-bop. Questo stile mira all’improvvisazione e all’armonizzazione. Gli strumenti utilizzati sono: sassofono, tromba e piano. Il rappresentante più significativo è Charlie Parker.

Larga diffusione ha il Free Jazz, basato sulla libera improvvisazione contemporanea di tutti gli strumenti, principalmente sassofono, tromba, trombone, clarinetto, pianoforte, chitarra, contrabbasso e batteria. Interpreti principali di questo genere sono: Miles Davis e John Coltrane.

Infine c’è la Fusion: uno genere musicale che combina tre stili: rock, punk e jazz. È caratterizzata da sonorità più morbide e leggere, spesso considerate easy listening (facile ascolto), in quanto più vicine alla struttura armonica di un brano pop piuttosto che jazz.

SCIENZE MOTORIEPer quanto riguarda lo sport abbiamo il…

BasketLa pallacanestro, conosciuta anche come il basket, è uno sport di squadra in cui due formazioni di cinque giocatori ciascuna si affrontano per segnare con un pallone nel canestro avversario, secondo una serie di regole prefissate.Nelle competizioni ufficiali, le partite di pallacanestro vengono solitamente giocate al coperto in grandi impianti multidisciplinari detti palazzetti dello sport, il cui soffitto deve essere ad una altezza di almeno 7 m dal campo di gioco. In passato, era consentito giocare in campi all'aperto, ma ormai è quasi ovunque vietato per gli incontri ufficiali.Il campo di gioco è un rettangolo largo 15 metri e lungo 28, con il pavimento in legno (obbligatorio per le competizioni più importanti), gomma o sintetico delimitato da linee. Le linee devono essere larghe 5 centimetri e ben visibili, possibilmente bianche. La linea perimetrale delimita il campo non facendone parte. Attorno deve esservi una zona larga almeno 2 metri priva di ostacoli (comprese le panchine dei sostituti delle due squadre).All'interno del campo, ci sono altre linee, tracciate con lo stesso colore e larghe sempre 5 cm:

quella centrale divide il parquet in due metà uguali e si deve estendere per 15 cm fuori dalla linea perimetrale.

il cerchio centrale deve avere un diametro di 3,6 metri. la linea del tiro libero deve essere lunga 3,6 metri e distante 5,8 metri

da quella perimetrale sotto il canestro e centrata rispetto alla larghezza del campo

le semicirconferenze delle lunette di tiro libero devono avere un raggio di 1,8 metri e sono tracciate partendo dal punto medio della linea del tiro libero;

la zona rettangolare, posta nei pressi del canestro detta area dei tre secondi, ha una base di 4,8 metri mentre la lunghezza coincide con la linea del tiro libero

le linee delle tacche che delimitano gli spazi per il rimbalzo sono tracciate sul bordo esterno dell'area dei tre secondi

all'interno dell'area dei tre secondi vi è un semicerchio di raggio 1,30 metri avente origine nella proiezione a terra del centro del canestro che delimita la zona di non sfondamento.

la linea del tiro da tre punti, che delimita l'area del tiro da tre punti, è formata da una semicirconferenza distante 6,75 metri dal canestro e da due linee parallele che si stendono perpendicolarmente dalla linea di fondo, con il bordo esterno a 0,90 m dal bordo interno delle linee laterali.

Per il gioco, sono necessarie le cosiddette unità di supporto: due tabelloni, due canestri e i relativi sistemi di sostegno e protezione .I tabelloni sono posti all'interno del campo di gioco, alla distanza di 1,20 m dalla linea di fondo. Possono essere di materiale trasparente o di altri materiali. Ai tabelloni vengono quindi appesi i canestri, che sono composti da un anello di ferro del diametro di 45 cm e da una retina di corda bianca. Essa, allargandosi al passaggio della palla, permette all’arbitro di verificare con sicurezza se il canestro è stato effettuato o meno.

La palla da basket, soprannominata "palla a spicchi", deve essere sferica, di cuoio o pelle ruvida, o di materiale sintetico, in modo da facilitare la presa dei giocatori anche con le mani sudate e deve essere anche della giusta durezza. Solitamente è di colore arancione-marrone, con le linee nere.Secondo il regolamento, il pallone può avere una circonferenza che varia tra i 72,4 cm (competizioni femminili) ed i 78 cm (competizioni maschili) ed un peso tra i 510 ed i 753 grammi .La gara viene disputata da due squadre composte da cinque giocatori ciascuna. Ogni squadra dispone inoltre di un numero di riserve che può variare da 5 a 7 che possono sostituire senza limitazioni i giocatori titolari ed essere a loro volta sostituite. Un giocatore che è stato sostituito può in ogni caso ritornare in campo in sostituzione di un compagno di squadra. Solo nei casi in cui ad un giocatore vengano assegnati 5 falli (6 nella NBA) o venga espulso egli non può più giocare la partita e deve essere obbligatoriamente sostituito. Nel caso una squadra, per falli o incidenti dei giocatori, ne abbia solamente uno a disposizione (non avrebbe a chi passare la palla al

momento di effettuare una rimessa) la partita termina con la vittoria della squadra avversaria.Lo scopo di ognuna delle due squadre è quello di realizzare punti facendo passare la palla all'interno dell'anello del canestro avversario. Ogni partita dura 40 minuti suddivisi in 4 periodi di 10 minuti ciascuno. Tra il 2º ed il 3º periodo viene effettuato un intervallo di 10 o 15 minuti. Alla

ripresa del gioco le squadre devono scambiarsi il campo, mentre negli altri casi l'intervallo è solamente di 2 minuti.Ogni squadra per completare un attacco ha 24 secondi di tempo, se non ci riesce il possesso passa alla squadra avversaria. I 24 secondi vengono ripristinati ogni qualvolta la palla cambia di possesso o tocca l'anello del canestro. La gara deve essere interrotta prima della fine dei 40 minuti.

STRAGE DI STATOIl caso Moro

Per caso Moro si intende l'insieme delle vicende relative all'agguato, al sequestro, alla prigionia e all'uccisione di Aldo Moro, nonché alle ipotesi sull'intera vicenda e alle ricostruzioni degli eventi, spesso discordanti fra loro.La mattina del 16 marzo 1978, giorno in cui il nuovo governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato inParlamento per ottenere la fiducia, l'auto che trasportava Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei Deputati fuintercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un nucleo armato delle Brigate Rosse.In pochi secondi, sparando con armi automatiche, i brigatisti rossi uccisero i due carabinieri a bordo dell'auto di Moro (Oreste Leonardi e

Domenico Ricci), i tre poliziotti che viaggiavano sull'auto di scorta (Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi) e sequestrarono il presidente della Democrazia Cristiana.Dopo una prigionia di 55 giorni, durante la quale Moro fu sottoposto a un processo politico da parte del cosiddetto "Tribunale del Popolo" istituito dalle Brigate Rosse e dopo aver chiesto invano uno scambio di prigionieri con lo Stato italiano, Moro fu ucciso.Il suo cadavere fu ritrovato a Roma il 9 maggio, nel bagagliaio di una Renault 4 parcheggiata in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure, a poca distanza dalla sede nazionale del Partito Comunista Italiano e da Piazza del Gesù, sede nazionale della Democrazia Cristiana.