fase 2 lettura del brano: è utile dotarsi del dispositivo audio, in modo da permettere una ricezione più semplice e non deficitaria da parte dell’alunno.

Rifletti e fai un’ipotesi. Secondo te leggerai la storia di una volpe che:

viene fotografata. diventa una modella. fa finta di fare la fotografa.

• Dopo aver letto il brano cerchia in ogni coppia il disegno corretto.

LA VOLPE FOTOGRAFA

Una volpe scoprì un bel giorno che la sua vera vocazione era fare il fotografo ambulante. Ve la sareste fatta fare una fotografia da quella astuta comare? Io francamente no, e ora vi spiego i motivi.Con la sua nuova macchina ecco comare volpe piazzarsi nei paraggi di un grosso pollaio. Le galline dietro alla rete metallica si fecero più vicine. “Osservate che belle foto” cominciò la volpe. “Questa la feci al gallo Codaverde quando dovette mandare il suo ritratto alla fidanzata.”“Uuuh! Bellissima!” esclamarono le gallinelle.“Con la mia macchina posso fotografare tutto quel che si vede e anche quello che non si vede”.Un paio di pollastrelle vanitose decisero allora di farsi fotografare: “Però vogliamo venire con uno strascico di piume...”“Certo, certo, è tutto gratis. Io sono un’artista, una benefattrice, non una commerciante.”Le pollastrelle vinte dall’entusiasmo uscirono dal pollaio e si misero in posa; la volpe finse di guardare nella sua macchina: “Più vicine, prego e sorridete. Guardate quell’albero alla vostra destra. Pronte? Ferme, eh!”E quando furono abbastanza vicine la volpe con un balzo fu loro addosso e le mangiò.Poverette. Era meglio se si contentavano di un disegno fatto alla buona, magari con il carbone.

G. Rodari, Zoo di storie e versi, Einaudi Ragazzi

AUDIO

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fase 1 lettura del titolo: colorare alcune parole facilita l’individuazione dell’argomento e dell’orizzonte semantico.

fase 3 strutturazione degli esercizi: prevedete 4 livelli di difficoltà e spiegate all’alunno che gli esercizi vanno dal più semplice al più complesso.

Il primo livello deve essere concepito come un avvicinamento, una modalità attraverso cui si testano i prerequisiti didattici e cognitivi necessari alla corretta comprensione dell’argomento: utilizzate diverse modalità di accesso verbale e nonverbale e arricchite l’esercizio con facilitatori impliciti (per esempio colori, disegni).

Osserva le parole colorate nel testo. Poi inseriscile nella tabella come indicato. Fai attenzione: non devi inserire tutte le parole.

Rispondi con X. Aiutati anche con le informazioni dell’esercizio precedente.

• Quale di queste caratteristichenon può essere attribuita alla volpe?

astuta comare pollastrella vanitosa fotografa ambulante

• Perché le galline si avvicinaronoalla volpe?

perché erano curiose perché si sentivano sicure perché erano miopi

• Perché la volpe mostra la fotodi Codaverde?

per partecipare a un provino di moda

per ingannare le galline perché è vanitoso

• Secondo te, qual è lo scopodel testo?

far divertire dare un insegnamento spiegare il comportamento animale

• Quante galline si fanno fotografare? tre quattro due

• Con quale parola potresti sostituiregratis?

gratuito vantaggioso pagato

• Perché Rodari definisce le gallinecome gallinelle e pollastrelle?

perché a Rodari piacciono i nomi alterati vezzeggiativi

perché fa rima con belle perché vuole far intendere che non sono tanto astute

• Perché la volpe chiede alle gallinedi guardare verso destra?

perché odia la sinistra perché così sono più fotogeniche per distrarle

• Chi pensa che le galline siano poverette? Codaverde la volpe l’autore

• Che cosa significa contentavano? che contavano bene che si accontentavano che raccontavano bene

• Qual è il contrario di benefattrice? filantropa malfattrice punitrice

• Scrivi un sinonimo di “piazzarsi”:

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parole che si riferiscono alla volpe parole che si riferiscono alle galline

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Il secondo livello rappresenta un livello più elevato rispetto al precedente e offre esercizi con un minor livello di suggerimento che indirizzano lo studente a un funzionamento specifico in relazione al compito richiesto.

Negli esercizi di terzo livello è importante

richiedere una maggior padronanza dell’argomento:

in questo senso vanno inseriti livelli didattici

e cognitivi specifici dell’argomentazione

richiesta. Vengono ridotti di numerosità i facilitatori

o, in loro presenza, si richiede una maggior

competenza di esecuzione dell’argomento trattato.

1

2

3

I personaggi di questo racconto sono così strutturati:

• Adesso prova tu a scrivere altri 3 testi:- scegli altri personaggi e le loro caratteristiche;- scegli un altro obiettivo;- scegli un altro mezzo.

• Infine rifai lo schema con gli elementi del tuo nuovo testo.

personaggi caratteristiche obiettivi mezzo

protagonista: volpe furba e scaltraingannare le vittime per ottenere una ricompensa

inganno

vittime: galline sciocche, frivole, ingenue

personaggi caratteristiche obiettivi mezzo

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RICORDA!Quando cambi uno o più elementi del racconto devi adeguare anche il lessico!

RICORDA!Quando scrivi un racconto puoi non spiegare tutto, ma lasciare alcune informazioni “nascoste” che chi legge può individuare dal contesto.

Difficile1Ricordati di dare il tuo voto!Abbastanza

difficile2Abbastanza

facile3 Facile4

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Infine negli esercizi di quarto livello prevedete che l’alunno abbia acquisito tutte le caratteristiche della funzione didattica indagata, che sappia discriminare, modulare e modificare il materiale offerto per completare l’esercizio, che sappia applicare anche un’abilità di astrazione e metacognizione. Potete anche prevedere esercizi di livello 4 che propongono attività di difficoltà anche superiore rispetto ai libri base; tale scelta nasce dalla volontà di esplorare l’estensione delle abilità acquisite nei processi in gradiente (livelli).

Ricordate di far seguire a ciascuna attività un momento per l’autovalutazione: è fondamentale che l’alunno prenda consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie debolezze. Ciò, oltre a favorire una chiave di lettura nei confronti degli alunni, permette di sviluppare: il pensiero critico, la consapevolezza sociale e culturale, l’apprendimento delle abilità di base, la comunicazione (come delineato anche attraverso le competenze chiave europee del XXI secolo).

All’interno delle pagine vengono presentati pop updi indirizzo e di indicazione per permettere all’alunno di avere costanti riferimenti in relazione alle regole e a quelle funzioni necessarie allo svolgimento dell’esercizio ma ancor di più alla comprensione del nodo didattico in sé. Tali suggerimenti, attraverso procedure iconografiche e colorimentriche,diventano dei “memento” impliciti anche nella strutturazione delle pagine.

L’uso di colorimetrie all’interno degli esercizi permette di creare una sorta di mappa implicita attraverso il concetto di ridondanza percettiva e procedurale.