La voce del Bearzi Dicembre 2015

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Anno LIII - N ° 3 - Dicembre 2015 - Periodico trimestrale - Poste italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003, (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1 comma 2 - DCB Udine - Dir. e Amm.: Ist. Bearzi - Via Don Bosco, 2 - Udine - Tel. 0432 493911 - Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25/10/1948 In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio di Udine Ferrovia per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa in vigore la voce del bearzi miltà, passa araverso la porta della nostra umanità per raggiungerci “ol- tre”, lì dove anche noi dobbiamo an- cora andare. Lascia che Dio entri ara- verso la porta santa delle tue ferite. E chiedi a Dio di scassinare la porta blin- data del tuo cuore. La porta che conduce a Cristo, inve- ce, ha la maniglia dalla tua parte. Devi solo avvicinar, aprirla ed entrare… non serve neppure bussare perché Cristo sa che sei tu: “Ti stavo aspean- do!”. La sua è una porta santa perché conduce a Dio, la sua è una porta di misericordia perché Dio fa entrare guardando oltre la crosta del tuo cuo- re, conquistato da quel grido di voglia di vivere che hai dentro. Cosa aspet- ? Non stare sulla soglia… vai avan… spingi quella porta e vai oltre. Oltre. E scoprirai desiderato, cercato, amato, conosciuto fino al midollo. E se non trovi nessuna porta non di- sperare, vai davan ad un presepio, guarda Maria e dille: “Faisi dongje, cjare Mâri, cun chel uestri biel bambìn; che’o lu cjali, che’o lu tocj, che’o lu bus- si, chel ninìn”. Don Igino Biffi Direore Buon Natale del Signore Gesù oltre quella porta O gni giorno araversiamo molte porte, entriamo e poi usciamo, a volte le accompagniamo si- lenziosamente per non farci scoprire e altre volte le sbaamo con forza. Tal- volta ci arrabbiamo perché sono chiu- se e la chiave… chissà dov’è! È a scuola che abbiamo forse vissuto il nostro pri- mo Giubileo quando, messi “fuori dal- la porta”, siamo rientra in classe con la speranza che la porta fosse davvero quella della misericordia! Nella vita di una persona si entra ara- verso delle porte che hanno una sola maniglia e all’interno: è colui che in- contri che decide se aprir e che stabi- lisce fino a quale stanza dell’interiorità far entrare. Può lasciar sulla soglia o può portar fino a quelle porte che cu- stodiscono i desideri più profondi. Dio con noi corre questo rischio: rimane- re sul pianeroolo a bussare in aesa che qualcuno apra. Dio sa che il rischio è la cifra dell’amore. Il Natale ci rivela un Dio che si affac- cia alla finestra della nostra vita per dirci: “Sono arrivato… mi apri la por- ta?”. Sta a te decidere se aprire o se lasciarlo all’ingresso. Il Natale è il Giu- bileo di Dio che, con il vesto dell’u- ISCRIZIONI SEMPRE APERTE • SCUOLA PRIMARIA • SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO • ISTITUTO TECNICO INFORMATICO E MECCATRONICO • CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Info: www.bearzi.it / 0432.493911 [email protected]

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Anno LIII - N° 3 - Dicembre 2015 - Periodico trimestrale - Poste italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003, (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1 comma 2 - DCB Udine - Dir. e Amm.: Ist. Bearzi - Via Don Bosco, 2 - Udine - Tel. 0432 493911 - Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25/10/1948In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio di Udine Ferrovia per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa in vigore

la voce del bearzi

miltà, passa attraverso la porta della nostra umanità per raggiungerci “ol-tre”, lì dove anche noi dobbiamo an-cora andare. Lascia che Dio entri attra-verso la porta santa delle tue ferite. E chiedi a Dio di scassinare la porta blin-data del tuo cuore.La porta che conduce a Cristo, inve-ce, ha la maniglia dalla tua parte. Devi solo avvicinarti, aprirla ed entrare… non serve neppure bussare perché Cristo sa che sei tu: “Ti stavo aspettan-do!”. La sua è una porta santa perché conduce a Dio, la sua è una porta di misericordia perché Dio ti fa entrare guardando oltre la crosta del tuo cuo-re, conquistato da quel grido di voglia di vivere che hai dentro. Cosa aspet-ti? Non stare sulla soglia… vai avanti… spingi quella porta e vai oltre. Oltre. E ti scoprirai desiderato, cercato, amato, conosciuto fino al midollo. E se non trovi nessuna porta non di-sperare, vai davanti ad un presepio, guarda Maria e dille: “Faisi dongje, cjare Mâri, cun chel uestri biel bambìn; che’o lu cjali, che’o lu tocj, che’o lu bus-si, chel ninìn”.

Don Igino BiffiDirettore

Buon Nataledel Signore Gesù

oltre quella portaOgni giorno attraversiamo molte

porte, entriamo e poi usciamo, a volte le accompagniamo si-

lenziosamente per non farci scoprire e altre volte le sbattiamo con forza. Tal-volta ci arrabbiamo perché sono chiu-se e la chiave… chissà dov’è! È a scuola che abbiamo forse vissuto il nostro pri-mo Giubileo quando, messi “fuori dal-la porta”, siamo rientrati in classe con la speranza che la porta fosse davvero quella della misericordia!Nella vita di una persona si entra attra-verso delle porte che hanno una sola maniglia e all’interno: è colui che in-contri che decide se aprirti e che stabi-lisce fino a quale stanza dell’interiorità farti entrare. Può lasciarti sulla soglia o può portarti fino a quelle porte che cu-stodiscono i desideri più profondi. Dio con noi corre questo rischio: rimane-re sul pianerottolo a bussare in attesa che qualcuno apra. Dio sa che il rischio è la cifra dell’amore.Il Natale ci rivela un Dio che si affac-cia alla finestra della nostra vita per dirci: “Sono arrivato… mi apri la por-ta?”. Sta a te decidere se aprire o se lasciarlo all’ingresso. Il Natale è il Giu-bileo di Dio che, con il vestito dell’u-

ISCRIZIONI SEMPRE APERTE• SCUOLA PRIMARIA• SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO• ISTITUTO TECNICO INFORMATICO E MECCATRONICO• CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

Info: www.bearzi.it / [email protected]

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scuola primaria

«In questa santa notte, mentre contempliamo il Bambino Gesù appena nato e deposto in una mangiatoia, siamo invitati a riflettere. Questa è la domanda che il Bambino ci pone con la sua sola presenza: permetto a Dio di volermi bene?» (Papa Francesco)

Questi sono solo alcuni dei tanti presepi arrivati in occasione del “Concorso pre-sepi”. Vari ragazzi hanno partecipato, dai più piccoli ai più grandi. Si va dal pre-sepio classico a quello fatto in ferro (opera di ragazzi del CFP) a quello compo-sto con stoffe o realizzato con la creta a quello più informatico (opera dei ragazzi dell’ITI). Tanta la fantasia per rappresentare uno degli avvenimenti più belli e preziosi della nostra fede. E guardandoli sorge spontanea una domanda: ma io… che personaggio potrei essere?

CONCORSO PRESEPISCUOLA PRIMARIA

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IL VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE MATTEO INSEGNA CHITARRA AI BAMBINI DELLA PRIMARIA

scuola primariaSCUOLA PRIMARIA

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LA PRIMA E LA SECONDA ELEMENTARE ALLA FIERA GOOD A UDINE, UNA FIERA INTERATTIVA, DINAMICA E COINVOLGENTE LA FESTA DI INIZIO ANNO CON I GENITORI

I BAMBINI DELLA PRIMARIA SONO IN PRIMA FILA NEL BUONGIORNO IN CHIESA DURANTE IL PERIODO D AVVENTO

LA STATUA DI MARIA E I BAMBINI DELLA PRIMARIA NEL BUONGIORNO DEDICATO A MARIA IMMACOLATA

CASTAGNATA AD OSOPPO

IN RISPOSTA AGLI ATTENTATI DI PARIGI, AL BUONGIORNO IL DIRETTORE, PRESENTANDO IL QUADRO DI VAN GOGH “SEMINATORE AL TRAMONTO”, HA FATTO RIFLETTERE I BAMBINI SU COME SIA IMPORTANTE FIN DA PICCOLI SEMINARE NEL TERRENO DEL PROPRIO CUORE SEMI BUONI PER MANTENERSI BUONI ED ESSERE SEMPRE PERSONE DI PACE

L’EUCARESTIA PER LA FESTA DI MARIA IMMACOLATA

LABORATORIO D’ARTE POMERIDIANO

LE PROVE DI TEATRO

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scuola secondaria di primo gradoSCUOLA SECONDARIADI I° GRADO - MEDIE

Autunno da scienziati Molte sono state le iniziative a carattere scientifico che hanno visto protagonisti ragazzi e docenti della nostra scuola: i “Venerdì della Scienza” a Trivignano Udi-nese, “Udine3D Forum” con workshop di robotica e “Energia in Gioco”, evento di sensibilizzazione sull’utilizzo e consumo consapevole dell’energia rivolto alle scuole e alla cittadinanza. E alcuni ragazzi si stanno preparando per il per il “Ro-bot Game della FIRST LEGO League”. Sempre apprezzati entusiasmo e prepara-zione degli allievi che seguono le attività in qualità di tutor, affiancando coetanei e bambini più piccoli per introdurli nella magia delle scienze.

Giornalisti in erbaHanno ricevuto il premio nazionale Giornalisti in erba i nostri allievi:Gianmichele Chinellato con Pinguino robot.Consuelo Castro Garcia con Lettera ad una vecchia lavagna d’ardesia e Braccialetti rossi, l’amicizia nonostante tutto.Davide Nonino con Valiant Hearts: The Great War.

La tregua di NataleNella “Serata di Natale” tutta la scuola media porge il tradizionale augurio nata-lizio a genitori, amici ed ospiti. Lo spettacolo La tregua di Natale ripercorre le li-nee di trincea che nel Natale di cento anni fa vennero attraversate da un vento di pace e fraternità inaspettato. Le classi terze hanno curato copione e messa in scena; lo spettacolo è impreziosito dall’orchestra e dal coro con canti natalizi in friulano, inglese, tedesco e latino.

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scuola secondaria di primo gradoSCUOLA SECONDARIADI I° GRADO - MEDIE

IL CORSO DI CHIMICA ALLE MEDIE

L’oasi della misericordiaNella sua lettera pastorale il Vescovo, rifacendosi alla lettera di Papa Fran-cesco Misericordiae Vultus, parla di “Oasi di misericordia”. Perché non dare la possibilità durante quest’anno anche ai nostri ragazzi di gustare la mi-sericordia di Dio in un luogo partico-lare, sereno, diverso? Ecco allora che al secondo piano alle medie abbiamo ricavato “L’oasi della misericordia”, un luogo offerto ai nostri ragazzi dove aprire il loro cuore e ricevere il perdo-no del Padre.

I ritiri delle classi terze si sono aperti con la visione del film The program, storia della trionfale carriera del ciclista Lance Armstrong finita nel baratro del doping. L’esperienza di amicizia, riflessione, gioco e preghiera è continuata con l’uscita a Venezia e la visita al Museo ebraico. Una occasione preziosa per riflettere e con-frontarsi sulla coerenza e la testimonianza nella nostra vita.

MERCATINO DI NATALE

I RAGAZZI DELLE MEDIE ALLA FASE PROVINCIALE DELLA CAMPESTRE

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ISTITUTO TECNICO INFORMATICO-MECCATRONICO

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SCUOLA SECONDARIADI II° GRADO - ITI

Nel 2015, ha ancora senso leggere l’Amleto? Quali aspetti dell’opera sono ancora attuali? Si può trarne ispirazione? Con quali risultati?Gli alunni di 4^MA che hanno partecipato, il 12 novembre, alla lezione speciale dal titolo “Amleto vs Hamlet” ora san-no rispondere a queste domande e hanno scoperto altro ancora rispetto a un’opera che ha ispirato, affascinato e coinvolto generazioni passate, ma che, ancora oggi, può es-sere fonte di idee e di spunti di riflessione.Dal “Re Leone” ai “Simpson”, passando per Facebook e “Mezzo Professore tra i Marines”, i nostri studenti, guidati dal prof. Autero e dalla prof.ssa Pellarin, si sono confrontati con la celebre tragedia shakespeariana e con le sue varie ri-scritture in chiave moderna.

CASTAGNATA DELL’ITI VISSUTA ASSIEME AL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLE SUORE SALESIANE DI TRIESTE

Colletta AlimentareAnche quest’anno i nostri studenti del-le superiori hanno aderito alla Colletta Alimentare, evento che ormai da anni raccoglie tonnellate di cibo per chi non riesce ad arrivare a fine mese o a nu-trire la propria famiglia. Una quaran-tina i ragazzi volontari del sabato po-meriggio che hanno affiancato altri 20 giovani che dal mattino alla sera si sono prestati in questo servizio. Tre i supermercati affidati completamente alla nostra gestione. E i giovani e inse-gnanti del Bearzi hanno raccolto 2.130 chilogrammi di cibo!È sempre bello vedere quanta gen-te faccia volentieri del bene e anche quanto i nostri ragazzi, se ben moti-vati, siano capaci di mettere a dispo-sizione tempo ed energie per chi è più in difficoltà. Come Bearzi sosterremo sempre queste iniziative perché siamo convinti che arricchiscano i nostri ra-gazzi e li facciano diventare un po’ più cittadini responsabili.

PARTECIPAZIONE ALLA 3^ EDIZIONE DI “33 ORE DI PALLATAMBURELLO IN FESTA… INSIEME SI PUÒ”.LA MANIFESTAZIONE NON È SOLO UN EVENTO SPORTIVO, CON 33 ORE DI GIOCO CONTINUO, MA VUOLE ESSERE, OLTRE CHE SOLIDALE VERSO CHI È MENO FORTUNATO, UNA PROPOSTA DI SOCIALIZZAZIONE, EDUCATIVA.

Tra cinema, cartoni animati, musica e teatro, in inglese e in italiano, Luca, Mauro, Francesco, Simone, Enrico, Damiano, Lorenzo e Michele hanno apprezzato la complessità e mo-dernità dell’opera, imparando divertendosi! Vorranno met-tersi in gioco ancora, se proporremo loro nuove esperienze di questo tipo? Pensiamo proprio di sì.

ELEZIONI RAPPRESENTANTI

Pallatamburello

AMLETO VS HAMLET

S. MESSA IMMACOLATA

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ISTITUTO TECNICO INFORMATICO-MECCATRONICOSCUOLA SECONDARIADI II° GRADO - ITI

UNITI IN UN NUOVO PROGETTONelle ultime settimane un gruppo di ragazzi della terza meccanica ITI ha partecipato ad un laboratorio per la costruzione di un drone. La costru-zione dell’apparecchio è stata divisa in due lezioni. Nella prima lezione gli alunni hanno provveduto al montaggio del drone e alla sua programmazione sotto la guida di un esperto in questo campo specifico, il quale ha spiegato loro le tecniche e i materiali per avere un eccellente risultato. Ogni singolo componente del veivolo è stato prodotto dall’Istituto stesso che, avendo a disposizione un’eccellente of-ficina, è riuscito a realizzare tutto au-tonomamente, a eccezione di alcuni pezzi acquistati. Durante la seconda le-zione è stata effettuata la prova di volo.

Michael Yamashita, fotografo di chiara fama internazionale e da sempre colla-boratore della rivista National Gepgraphic Magazine, ha scritto ai ragazzi della 4 Mecca dell’ITI Bearzi. La classe ha infatti intrapreso un percorso di scrittura cre-ativa in inglese, chiamato “The Story Behind The Picture”. Proprio a partire dal-le immagini del grande fotografo americano gli studenti hanno inventato delle storie in lingua. Yamashita, che ha sottolineato l’importanza e la forza della fo-tografia, si è detto entusiasta e lusingato dal progetto, e ha porto i suoi migliori auguri per un brillante futuro ai ragazzi della Quarta.Una piccola grande soddisfazione per la scuola, ma anche una lezione da im-parare, che ci ricorda che quanto stu-diato e fatto in classe va molto al di là della classe stessa, e può talvolta arri-vare fino alle grandi personalità dei no-stri giorni.

LA PRESIDE DAL PAPAIl 5 dicembre, la nostra Preside prof. Lucia Radicchi ha incontrato in Vatica-no -alle ore 12 nella Sala Clementina- il Papa assieme all’Associazione Geni-tori Scuole Cattoliche (AGESC). Ecco il discorso del Papa. E ha colto l’occasio-ne per dare una lettera da parte dei nostri studenti! Ecco un passaggio del discorso del Papa: “Non siate fuori dal mondo, ma vivi, come il lievito nella pasta. L’invito che vi rivolgo è sempli-ce ma audace: sappiate fare la diffe-renza con la qualità formativa. Sappia-te trovare modi e vie per non passare inosservati dietro le quinte della so-cietà e della cultura. Non destando clamori, non con progetti farciti di re-torica. Sappiate distinguervi per la vo-stra costante attenzione alla persona, in modo speciale agli ultimi, a chi è scartato, rifiutato, dimenticato. Sap-piate farvi notare non per la facciata, ma per una coerenza educativa radi-cata nella visione cristiana dell’uomo e della società”.

CLASSIFICHE CORSA CAMPESTRE RAGAZZE medie1 Rumac Elisa 3A2 Sfiligoi Angelica 2B3 Beljan Veronica 2ARAGAZZI medie1 Stefanutti Alessio 1B 3 Danelutti Marco 1A3 Blanchin Fabio 1ACADETTI medie1 Lorenzin Devid 3A2 Ponte Paolo 3B3 Garbino Davide 3AALLIEVI ITI E CFP1 Sfiligoi Juan CFP2 Duca Alex 1A ITI3 Micol Massimiliano 3IA ITIJUNIORES ITI E CFP1 Berdouzi Adel 2 B ITI2 Nouaji KARIM 3MC CFP3 Centis Antonio 5MA ITI

LA QUARTA MECCA E MICHAEL YAMASHITA

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Le giornate di Pierabech non sono sol-tanto una gita, sono soprattutto un’oc-casione. Rivolte a tutte le prime per-mettono ai nuovi arrivati al Bearzi di conoscersi e di entrare in contatto col carisma di Don Bosco. Le giornate si sono rivelate un’occasione per stare assieme nell’ordinarietà di un torneo di briscola o di ping pong, per conosce-re i formatori al di fuori della scuola, per dare, insieme, un tocco veramente “di classe” alla classe. Le attività sono state pensate per uni-re come ad esempio la costruzione di rifugi nel bosco, che ha impegnato so-prattutto le classi dei meccanici o le se-rate passate assieme. Il Bearzi è anche questo: divertimento sano e capace di farci sentire uomini, accoglienza e re-lazione con tutti, ragazzi ed insegnan-ti, salesiani e cuochi in una scuola tutta speciale: la “scuola della vita”.

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CENTRO FORMAZIONEPROFESSIONALE

Il CFP all’ExpoI TIMBRI CHE ATTESTANO IL PASSAGGIO NEI VARI PADIGLIONI DELL’EXPO

I CUOCHI DELLA FESTA DI INIZIO ANNO

UN MOMENTO DI GIOCO NELLA FESTA

Sotto la pioggia… e la neve!

Al CFP si è conclusa la Qualifica di Base Abbreviata (QBA) per Operatore Elet-trico - Installatore elettrico di impian-ti civili ed industriali. Partita nell’ambi-to del Piano Integrato di Politiche per l’Occupazione e per il Lavoro – PIPOL (Garanzia Giovani e Occupabilità), pro-mosso dalla Regione Friuli Venezia Giu-lia, la QBA prevedeva la partecipazione under 30 (inattivi o disoccupati) e adul-ti (disoccupati o precettori di ammor-tizzatori sociali). La durata complessiva del corso è stata di 1000 ore, di cui 300 di stage in azienda del territorio pro-vinciale, partner del CFP Bearzi. I partecipanti hanno appreso le cono-

scenze specifiche del settore e sviluppato le competenze professionale della fi-gura dell’impiantista elettrico, mettendo in pratica durante lo stage. Al termine i 14 partecipanti si sono tutti qualificati con buoni risultati e a 7 di loro è stata fatta una concreta offerta di lavoro.

CONCLUSA CON SUCCESSO LA QBA PER OPERATORE ELETTRICO

L’evento dell’anno: Expo 2015! Anche noi eravamo presenti con “Casa Don Bosco” il padiglione posto all’incrocio di popoli e vie, punto di riferimento per la nostra visita. Una bella iniziati-va che ha visto la partecipazione di 350 persone tra allievi ed accompagnato-ri. Una giornata all’insegna dei sapori e delle tradizioni, un occasione unica per fare il “giro del mondo” in meno di 24 ore. Particolarmente significativo il ge-sto di alcuni allievi che si sono improv-visati guide per i compagni nella visita ai padiglioni dei loro paesi di origine. Con un bagaglio ben più ricco rispetto alla partenza e come per miracolo tra le migliaia di persone presenti alle ore 19.30 ci siamo ritrovati tutti puntuali al punto di incontro. Dopo la conta defi-nitiva dei presenti, saliti in corriera… Giulio e don Stefano potevano tirare un sospiro di sollievo: ci siamo riusciti!

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ex allieviLa Presidenza deli exallievi vuole festeg-giare l’inizio delle attività nel prossimo Convegno Annuale del 24 gennaio 2016 ricordando i 50 anni del settore elettri-co. Io sono ben contento e invito la clas-se dei primi allievi a partecipare (ritro-vo alle 9.30). Sarebbe bello che fossero presenti anche degli allievi degli anni successivi unitamente agi insegnanti ri-masti di quei “bei tempi” e ai docenti di officina attuali che potranno mostrare le loro sei aule-laboratorio.Vi aspettiamo in tanti e vedrete un Bear-zi bello e “cresciuto”. Il settore elettrico è frequentato da circa 100 allievi (2 pri-mi, 2 secondi e 2 terzi corsi). Noi, negli anni 1960, si stava bene anche in 24 per corso, ma oggi 18 allievi sono già tanti! Si raggiungono livelli soddisfacenti seb-bene le ore disponibili non bastino mai per trasmettere tutte le nozioni neces-sarie. I qualificati terminano contenti e molti proseguono per altri due anni gua-dagnandosi la maturità. Vi aspettiamo, voi fondatori del settore e tanti altri!Guido Romio

Il 50° del settore elettrico del Centro di Formazione Professionale

FESTA DI DON BOSCO A NESPOLEDO. SI È INOLTRE TENUTA DI RECENTE, DOPO TANTI ANNI, LA FESTA DI ZONAANCHE A TARCENTO.

FESTA DEL “SÌ” A CHIOGGIA (VE). EX-ALLIEVI A MALGA BORDAGLIA.

EX-ALLIEVI AL BEARZI CON IL DIRETTORE IN OCCASIONE DELL’EUCARESTIA PER LA COMMEMORAZIONE DEGLI EXALLIVI DEFUNTI.

CASTAGNATA 2015: GLI “ARTISTI” DELLA CUCINA. IL 28 NOVEMBRE, CON GRANDE PARTECIPAZIONE DI EXALLIEVI E AMICI, SI È RIPETUTA LA TRADIZIONALE CASTAGNATA IN QUEL DI SCLAUNICCO.

Il 24 gennaio 2016 presso l’Istituto Bearzi si terrà l’annuale Convegno Exallievi. È un appuntamento importante per l’Associa-zione, e la Presidenza chiama a raccolta tutti gli Exallievi. Informiamo che l’incontro inizierà alle ore 9.30 presso la Sala Zampo-lo. Festeggeremo in particolare il 50° del settore elettrico. Un’occasione preziosa per coltivare quanto don Bosco ci ha donato.

CONVEGNO ANNUALE EX-ALLIEVI

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servizio civileFrancesca Io svolgo principalmente attività di sostegno nello studio, ol-tre all’assistenza in cortile e alle atti-vità ricreative. Il venerdì pomeriggio faccio attività per insegnare l’inglese nel doposcuola di Trivignano gestito dal Bearzi.Daniele Il mio principale compito è quello di lavorare all’interno dell’uf-ficio di comunicazione del Bearzi: fotografo eventi particolari, seguo la creazione di grafiche, la gestione del sito della scuola e i social network.Nicole In questo anno ho svolto va-rie mansioni: mi sono occupata della gestione della biblioteca, dell’acco-glienza, ho partecipato ai Corsi Ani-matori a Mestre, ho seguito i ragazzi delle medie, ho conosciuto realtà di-verse dalla mia e ho imparato molto. Matteo Il Servizio Civile presso l’I-stituto Salesiano Bearzi lo svolgo principalmente all’Istituto Tecnico Industriale: durante la mattina attra-verso una o due ore di compresenza in aula con il biennio, mentre il po-meriggio seguo lo studio e i compiti. Inoltre faccio assistenza durante le varie ricreazioni. Due pomeriggi alla settimana seguo le attività musicali delle elementari, e sempre in questo campo seguo il Laboratorio Musica-le dei ragazzi del CFP e ITI.Elisabetta Insegno italiano ad un gruppo di minori stranieri non ac-compagnati attraverso il corso di al-fabetizzazione. Inoltre seguo il do-poscuola delle elementari.Elettra Mi occupo dell’insegnamen-to della lingua italiana a studenti

20 giovani impegnati nel Servizio civile: risorsa preziosa per i nostri ragazzistranieri e del tutoraggio durante lo studio pomeridiano ai ragazzi dell’ITI.Assunta Io qui al Bearzi sono im-pegnata su diversi fronti: dalla se-greteria all’oratorio con i bambi-ni all’assistenza. Nel pomeriggio sto con i bambini seguendoli nei compi-ti e condividendo con loro i vari mo-menti di gioco.Erica La mia attività al Bearzi si svolge presso la Scuola Primaria: al mattino sono impegnata nel momento della preaccoglienza, successivamente mi sposto in classe e collaboro con l’in-segnante affiancando i bambini che hanno bisogno di un ausilio. Presto assistenza durante le ricreazioni e la mensa; nel pomeriggio sono impe-gnata nell’attività di doposcuola.Michela Al Bearzi svolgo attività nel-la scuola media, in particolare sono in compresenza con gli insegnanti durante le lezioni, affiancando qual-che alunno per un percorso indivi-duale. Inoltre mi occupo della biblio-teca della scuola, pranzo in mensa insieme ai ragazzi e a ricreazione gioco con loro.

SAMIO, CRISTINA, MIRIA, SEJLA, MONIA, LUISA

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Cara Mama,Cumò ti scrivi in lenghe furlane. El nestri prof. Nu sa dite che cumò duc i fevelin par talian. Radio, television, giornai e atri e cussì no si impare pui le mari lenghe.Alore nu sa dite, durante lis vacancis di Nadal, di fa un poc di esercisi: fe-velà cui genitor, cui nonos i amis, con-tasi qualchi barzaletis di rioi e atri ta-baiadis e dopo prepaait un compit o contà qualche aventure dut in furlan e soredut di be soi. Dopo nu sa prome-tut un bel premio pai mior.E alore tant par scomencià ti conti une biele aventure. Timp fa o sin lat a Mi-lan a viodi le mostre dell’Expo. O sin partis a binore. O sin partis cul treno e quanc ca sin rivas a Milan o vin chia-pat la metropolitana e sin rivà dentri un gran capanon piu grand di place della madonna delle grazie di Udin e tante int e tant frutaz di ogni lenghe e color. Le prime robe che o vin vidut a lè stat l’albero della vita. Une plan-te piu grande del tor de nestre gle-sie. Parsore non erano lis fueis ma un grum di ramacis cussì ben intorseadis ca l’ere un spetacul. Il prof. nu sa fat

anche une biele foto da meti tal gior-nal.Dopo pui in devant finalmentri si sin fermas a viodi lo standart dai sale-sians. L’ere anche qualchi missionari che contave le loro aventure e tante foto vere del 1800. E un cartello cun la grande scrite “auguri a don Bosco per i suoi 200 anni”. In bande al’ere anche la vecchia casetta di don Bo-sco. E dopo tanti tendons e capanons o sin rivat allo standart dal Friuli. Un vero spetacul tal dis io. Soredut tan-te specialità di manghià e di tipi di cusine friulane. Un grum di frutatis cun t’un grum blanc e neri ti davin di ciercia ogni robe e dut gratis e cencie paià, però dome a no del Bearzi. Al’e-re la brovade cul muset, polente e fri-co, tantis tocus di formadi della Car-nia e pui in somp ti davin di cercia une biele fete di gubane di cividat. Parsore al sufit e colavin dut a tor une sdrume di parsut fat cui purcit di S Danel tan bon che mai. Sulle pareti o vevin poia-ta casele e casele plene di butilie di vin di ogni color e di ogni sorta e parsore buttigliete di sgnape friulane.In miec al salon al’ere un chiarul plen di cocis di Vencion di ogni fate. Par-sore al’ere un cocion ch’el pesave al mancul doi quintai e in bande dome par list frutinis lis frutatis dal ban-

lettera vighiut

Il testo “San Fran-cesco di Sales. Ri-nascere cristiani oggi” del nostro confratello don Paolo Mojoli de-sidera porsi come risposta a una precisa doman-da che si aggira nell’ambito del-

la fede e dell’educazione. Padri e madri in Spirito e Verità: è possibile oggi? Sì, siamo convinti che sia possibile e addi-rittura doveroso anche ai nostri giorni. Per arrivare a tanto, offriamo un picco-lo aiuto con una guida alla lettura della Filotea, il testo più famoso di san Fran-cesco di Sales. Attraversiamo i suoi rac-conti, simboli e rappresentazioni, per giungere a far crescere la qualità della relazione educativa. E scopriremo che i primi a beneficiarne, in questo viaggio, sono proprio gli educatori.

C O M U N I T ÀS A L E S I A N A

con e davin in omaggio une busti-ne di lavandule famosa specialità di Vencion par regalarle alle Mamme e Dopo aver girato a tor di ogni bande finalmentri cun la metropolitana o vin chiapat il treno “La freccia bianca”. A vonde strac e qualchi dun cominciava a indurmidisi. Dopo o vin chiapat su le frutine pui piciule e simpatica e la vin metude dore il parabagli cun le varie giacche a vento e surit si è indurmidi-de e la durmì fin tramai a Udin. O va-res anciemò tantis robis di contati, ma sarà par une altre volte.Sperin che il prof. mi dedi anche un premi. E cumò vonde, une busadude e mandi mandi, tuo Vighiut

UN LIBRO DI DON PAOLODON ceschia

Nel mese di settembre don Miche-le Ceschia, pur continuando ad ap-partenere alla nostra comunità del Bearzi, è entrato nella Fraternità Sacerdotale in cui vivono i sacer-doti anziani della diocesi di Udine. Alla fine di settembre la comuni-tà di San Bernardo di Godia lo ha ringraziato per un ministero dura-to ben 50 anni. Grazie don Michele da tutto il Bearzi!

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CAMPI NEVE 2015 - 2016

O R A T O R I O

Per ragazzi e giovani che vogliono mettersi in gioco e vivere nello stile salesiano.CAMPONEVE PIERABECH Da sabato 2 gennaio a martedì 5 gennaio 2016 a Pierabech comincia il Campo-Neve per ragazzi dalla quarta elementare alla terza media.CAMPONEVE LIVE Da mercoledì 30 dicembre a sabato 2 gennaio 2016 a Pierabech comincia il Cam-poNeve per ragazzi dalla prima alla quinta superiore.

GARE DI MINI4WD

I Gruppi Speciali di Medie e Superiori di trovano una volta al mese (il sabato dalle 17.00 alle 22.00) per vivere una esperienza formativa nello stile salesiano.

TORNEO DI BASKET DURANTE LA PRIMA GIORNATA DI SCUOLA APERTA

I PARTECIPANTI AL TORNEO DI CALCIO DEI SANTI CHE HANNO SFIDATO LA SQUADRA DEL BUON PASTORE, UNA SQUADRA AUSTRIACA E UNA RUMENA.

IL TORNEO DI PALLAVOLO DEI SANTI

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DOMENICA 15 NOVEMBRE Nella Messa delle 11.00, la Comunità parrocchiale si è affiancata a una decina di coppie per la Festa degli Anniversari di Nozze. Celebrazione molto sentita e vissuta con emozione da tutti gli interes-sati nel ricordo dei loro lustri di Matri-monio. Coppie anziane, di media età e giovani si sono strette attorno all’altare per rinnovare le loro promesse davanti al Signore.

PARROCCHIA

Essere ad Udine ma allo stesso tempo sentirsi in luoghi lontani, sconosciuti, affa-scinanti. Un insieme di culture che si fondono assieme, che cercano con una con-divisione quotidiana di sfatare il mito che il diverso per forza non possa essere nostro amico. Alla Comunità Don Bosco per Minori Stranieri Non Accompagnati si vive ogni giorno una realtà che è un variegato e colorato cocktail di paesi diversi.Italiani, Kosovari, Bengalesi, Nigeriani, tutti sotto lo stesso tetto e con la medesi-ma speranza di un futuro migliore. Cerchiamo di guardare al futuro ponendo le basi della lingua italiana nel corso di alfabetizzazione e creando dei corsi appositi di avviamento al lavoro (saldatura, edilizia…). Formazione e lavoro sono due in-gredienti chiave in questa esperienza, assieme ad una conduzione che insegna l’autonomia riguardo le faccende di casa e la preparazione dei pasti. Da noi pie-tanze dai nomi esotici come Biryani, Nihari, Quorma, Bhuni Kaleji assieme agli spaghetti con sugo o alla pizza fanno parte del nostro particolare menù. Questa esperienza vuole essere una risposta concreta all’appello del papa di ospi-tare profughi, immigrati, indigenti in cerca di futuro.

CASA FAMIGLIALA RICCHEZZA DELLA DIVERSITÀ

DOMENICA 20 SETTEMBRE Una numerosa e allegra comitiva è parti-ta all’alba dal Bearzi, per la consueta gita settembrina. Meta: le bellissime località croate di Parenzo e Rovigno e il sugge-stivo Canale di Leme, unico fiordo pre-sente nel mare Adriatico, lungo il quale, condotti da un barcone, si è potuto go-dere di un paesaggio incantevole.

DOMENICA 8 NOVEMBRE Nel primo pomeriggio un gruppetto di parrocchiani è partito alla volta di Castel-lo di Godego per far visita a don Angelo Scaranto. Momenti di forte commozio-ne, vissuti reciprocamente, nell’incon-trare il caro sacerdote che per moltissi-mi anni è stato per noi una presenza viva e partecipe. Ancora un grande grazie per quanto ci ha donato.

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Oltre 100 Workshop sui temi del lavoro, opportunità di lavoro e di colloquio, più di 50 stand di aziende ed oltre 5.000 giovani partecipanti. Sono questi i numero della Fie-ra del lavoro a Pordenone, svoltasi a novembre alla quale hanno partecipato anche i giovani delle classi quarta e quinta dell’Istituto Tecnico Informatico e Meccatronico del Bearzi. Ecco i nostri giovani all’interno di FVJOB. Qui nello stand i giovani hanno potuto provare dei test attitudinali per la scelta dell’università e poi hanno provato a scoprire il lavoro ideale. Sono stati più di 2.000 i ragazzi che si sono fermati allo stand dove c’è stata la possibilità di ricevere materiale su come redigere un curriculum, una lettera di presentazione, come orientarsi nel web e diverse opportunità di lavoro atti-vate dalle aziende che già lavorano con Fvjob, come le agenzie OpenJob Metis, Tem-por e alcuni enti di formazione del territorio. Ad oggi sono oltre 40 le realtà aziendali che usano Fvjob per la diffusione di annunci di lavoro e formazione. Ultima arrivata e di grande importanza è Confindustria Udine.

Orientamento, formazione e lavoro: Punto di incontro a Pordenone

Da settembre sono già 10 gli incontri realizzati per i ragazzi delle clas-si superiori del nostro istituto e i giovani del servizio civile sull’uso dei Social Network.I temi affrontati grazie a laboratori di gruppo con tanto di uso di smar-tphone e internet hanno toccato il tema della Privacy, la condivisio-

ne delle informazioni e dell’autenticità da mantenere sul Web. Approfondimenti poi sull’importanza di una comunicazione positiva su Facebook e dei suoi risvolti legati al mondo del lavoro. Oggi sempre di più chi fa selezione del personale utilizza strumenti come Facebook e Linkedin per la ricerca di personale. Accedendo a questo Qrcode vi collegherete ad un articolo del Corriere della Sera che presenta alcuni dati sul tema Social e Lavoro.

Privacy e presenza educativa sui Social Network

COME CERCARE LAVORO OGGI?“Organizzazione e professionalità”, è questo lo slogan di FVJOB, STARTUP So-cial per la promozione di lavoro e forma-zione in Friuli Venezia Giulia, rivolto sia a chi cerca sia a chi offre un’opportunità. Un portale ideato da due giovani tren-tenni del nostro territorio, Giovanni Cas-sina, Andrea Zilli e sviluppato interna-mente al Bearzi con l’obiettivo di offrire uno strumento nuovo a tutti gli studenti delle scuole e a tutte le persone del ter-ritorio regionale per trovare opportuni-tà di lavoro.FVJOB, seguito ad oggi da oltre 30.000 persone, guida chiunque sia in cerca d’un occasione di lavoro o formazio-ne, offrendo in un’unica soluzione la panoramica dei servizi offerti dall’Am-ministrazione Pubblica, le offerte delle Aziende, i corsi attivati in Regione e le notizie riguardanti questi temi presenti sul Internet. FVJOB si configura come un nuovo ponte virtuale tra Scuola e Lavo-ro, tra Aziende e Persone.

Professionalità, organizzazione ed FVJOB! Sei neo diplomato? Laureato? Hai perso il lavoro o cerchi nuove opportunità?

COSA OFFRE:• ogni settimana opportunità reali, verificate e contenenti tutte le

informazioni essenziali per valutarle;• la possibilità di ricevere (o di diffondere) i nostri annunci in tempo

reale tramite i Social Network;• una guida per effettuare una ricerca attiva ed efficace di lavoro e/o

formazione tra Reale e Digitale;• informazioni presentate in modo essenziale e in un linguaggio

semplice, informale e senza tecnicismi;• le migliori offerte presenti in Friuli e in tutta Italia: lavoro, formazione

e concorsi e molto altro;• istruzioni su come redigere al meglio Curriculum e Lettere di

presentazione;• tutti i contatti di enti e agenzie dedicate a lavoro e formazione in

Friuli;• link ai migliori siti Web per trovare opportunità in ogni settore;• uno staff sempre pronto a risponderti;• e altro ancora...Cosa aspetti? Visita ora www.fvjob.it

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PER informazioni: [email protected] www.bearzi.it

C O R T I L E E S A L A G I O C H I218.400 la media delle ore di gioco trascorse in cortile e sala giochi in un anno. Tornei di calcio, pallavolo, basket, ping pong e calcetto da tavolo.

M E N S A 2 mense per un totale di 300 posti

800 pasti preparati in loco ogni giorno Massima cura nella preparazione e

distribuzione del cibo per evitare ogni spreco

800 ore di attività di potenziamento alle superiori

6.588 ore di stage in un anno all’ITI32.464 ore di stage in un anno al CFP

S C U O L A

100% i giovani che terminato l’ITI hanno trovato lavoro entro agosto 2015

85% degli allievi qualificati/diplomati adun anno di distanza dalla conclusione del percorso formativo studiano o lavorano

L AV O R O 400 aziende coinvolte

50.000 euro di agevolazioni e incentivi allo studio per le famiglie ogni anno

G L I O B I E T T I V I Mettere al centro la persona Formare buoni cristiani e onesti cittadini Proporre un’educazione integrale Rendere i giovani capaci di scelte responsabili Operare come comunità educativo-pastorale Offrire un ambiente educativo impegnato

e ricco di proposte Lavorare in sinergia con le famiglie

55 insegnanti nelle scuole di cui 3 SALESIANI

33 insegnanti nel CFP di cui 2 SALESIANI

I N S E G N A N T I

ETÀ MEDIA 41,5 ANNI

PA N O R A M I C A

75 anni di esperienza 728 studenti

nel 2015/2016148 dipendenti

20 volontari del Servizio Civile Nazionale

21salesiani

2 cortili con campi da basket, pallavolo e calcio

1Auditorium

2 sale giochi

2 palestre

48 aule

Bar interno

EDUCAZIONE e FORMAZIONE CON i giovani E PER I GIOVANI

L A B O R A T O R I

Lingue Straniere

Teatro e Musica

Ambiente

Fab-Lab

ChimicaRobotica

Meteorologia

Biologia

S C I E N C E C E N T E R

T E C N O L O G I A ( I N F O R M A T I C A , V I D E O , A U D I O , M A C C H I N A R I . . . ) Aule polivalenti (pc, videoproiettore, impianto audio) Postazione Pc personale e macchine Apple di ultima generazione Wifi su tutto il Bearzi e accesso da casa ai server Uso del tablet nella didattica Office 365, Microsoft Dreamspark, Vmware Academic Program gratuito

per tutti gli allievi Progetto Mikrotik Academy Program con rilascio di certificazione Piattaforma Google per posta, calendari, scambio di documenti Centro certificato Siemens per la formazione Centro atc di formazione Autodesk Partner tecnologico Fiat Auto Progetto Techpro

E V E N T I Festa di inizio e fine scuola con le famiglie Festa di Don Bosco (1 settimana di giochi e ospiti) Festa di Maria Ausiliatrice Nel 2015 evento con Samantha Cristoforetti

e Andrea Stramaccioni Festa dei Giovani e dei Ragazzi a Jesolo con oltre

12.000 giovani Rescue Day – giornate dell’emergenza Partecipazione alla First Lego® League

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PER informazioni: [email protected] www.bearzi.it

C O R T I L E E S A L A G I O C H I218.400 la media delle ore di gioco trascorse in cortile e sala giochi in un anno. Tornei di calcio, pallavolo, basket, ping pong e calcetto da tavolo.

M E N S A 2 mense per un totale di 300 posti

800 pasti preparati in loco ogni giorno Massima cura nella preparazione e

distribuzione del cibo per evitare ogni spreco

800 ore di attività di potenziamento alle superiori

6.588 ore di stage in un anno all’ITI32.464 ore di stage in un anno al CFP

S C U O L A

100% i giovani che terminato l’ITI hanno trovato lavoro entro agosto 2015

85% degli allievi qualificati/diplomati adun anno di distanza dalla conclusione del percorso formativo studiano o lavorano

L AV O R O 400 aziende coinvolte

50.000 euro di agevolazioni e incentivi allo studio per le famiglie ogni anno

G L I O B I E T T I V I Mettere al centro la persona Formare buoni cristiani e onesti cittadini Proporre un’educazione integrale Rendere i giovani capaci di scelte responsabili Operare come comunità educativo-pastorale Offrire un ambiente educativo impegnato

e ricco di proposte Lavorare in sinergia con le famiglie

55 insegnanti nelle scuole di cui 3 SALESIANI

33 insegnanti nel CFP di cui 2 SALESIANI

I N S E G N A N T I

ETÀ MEDIA 41,5 ANNI

PA N O R A M I C A

75 anni di esperienza 728 studenti

nel 2015/2016148 dipendenti

20 volontari del Servizio Civile Nazionale

21salesiani

2 cortili con campi da basket, pallavolo e calcio

1Auditorium

2 sale giochi

2 palestre

48 aule

Bar interno

EDUCAZIONE e FORMAZIONE CON i giovani E PER I GIOVANI

L A B O R A T O R I

Lingue Straniere

Teatro e Musica

Ambiente

Fab-Lab

ChimicaRobotica

Meteorologia

Biologia

S C I E N C E C E N T E R

T E C N O L O G I A ( I N F O R M A T I C A , V I D E O , A U D I O , M A C C H I N A R I . . . ) Aule polivalenti (pc, videoproiettore, impianto audio) Postazione Pc personale e macchine Apple di ultima generazione Wifi su tutto il Bearzi e accesso da casa ai server Uso del tablet nella didattica Office 365, Microsoft Dreamspark, Vmware Academic Program gratuito

per tutti gli allievi Progetto Mikrotik Academy Program con rilascio di certificazione Piattaforma Google per posta, calendari, scambio di documenti Centro certificato Siemens per la formazione Centro atc di formazione Autodesk Partner tecnologico Fiat Auto Progetto Techpro

E V E N T I Festa di inizio e fine scuola con le famiglie Festa di Don Bosco (1 settimana di giochi e ospiti) Festa di Maria Ausiliatrice Nel 2015 evento con Samantha Cristoforetti

e Andrea Stramaccioni Festa dei Giovani e dei Ragazzi a Jesolo con oltre

12.000 giovani Rescue Day – giornate dell’emergenza Partecipazione alla First Lego® League

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Jùdinus a judàgrazie perché ci aiutate ad aiutareConsapevoli del ruolo della Provvidenza nella storia del Bearzi, vogliamo esprimere la più viva riconoscenza per quanti in diverso modo ci sono venuti in aiuto in questi mesi. Diversi inviandoci la loro offerta hanno preferito rimanere anonimi. Ringraziamo di cuore anche tutti coloro che quotidianamente aiutano il Bearzi con la loro presenza negli studi, in portineria, nell’animazione e in tante altre modalità.

Periodico trimestrale d’informazione dell’opera salesiana di Udine33100 Udine - C.C.P. 269332 - Sped. in A.P. art. 2 comma 20/C legge 662/96Poste It. EPE fil. di UD - Via don Bosco, 2 - Dir. resp. Ottorino BurelliStampa: Tipografia Pellegrini-II Cerchio - Via Trento 81 - Udine - tel. 0432.502612Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25-10-1948

Alessandrini C. - Azzano L. - Bari G. - Bazzaro A. - Bellomo C. - Berto M. - Bertoli R. - Canciani F. - Casaro F. - Castellani S. - Codutti W. - Covazzi A. - Cundari V. - D.D. s.r.l. - De Giorgio I. - Del Din P. - Del Giudice E. - Dosso L. - Elia M. - Ferazzutti F. - Gemmo M. - Gori C- - Loffredo P. - Maldarelli P. - Maraschin R. - Martin E. - Masetti M. - Mini A. - Ortolano F. - Renati P. - Saro T. - Soravito A. - Tavano G. - Todone L. - Troian T. - Uliana A. - Xulli S. - Zanello G. - Zoratti C. - Zucchiatti O.

RICONOSCENZAOgni giorno celebriamo una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori vivi e a suffragio dei benefattori defunti.

INTENZIONI PER MESSESi accettano volentieri intenzioni di Sante Messe da celebrare nella nostra comunità.

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EREDITÀÈ possibile lasciare un’eredità per sostenere l’opera del Bearzi che dal 1939 lavora a favore dei giovani. Per info contattare la direzione.

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