Trasformazioni dellacqua. Particolarmente importante: ACQUA Trasformazioni della materia.
La valutazione economica delle trasformazioni urbane arch. Simone Rusci DESTEC - Università di...
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La valutazione economica delle trasformazioni urbane
arch. Simone RusciDESTEC - Università di Pisa
La trasformazione urbana
fenomeno non spontaneo indotto da esigenze di diversa natura che porta
al mutamento di forma e di struttura di un'area destinata o da destinarsi
agli usi residenziali, produttivi o infrastrutturali che caratterizzano la città.
fenomeno complesso che induce, ed è a sua volta indotto da numerose
variabili di diversa natura: sociali, politiche, fisiche, naturali, economiche, etc.
FENOMENI COMPLESSI sono quelli che caratterizzano sistemi in cui le singole parti
sono interessate da interazioni locali che provocano cambiamenti nella struttura
complessiva. Per questi sistemi è possibile rilevare modifiche locali ma non è
possibile prevedere lo stato futuro del sistema considerato nella sua interezza.
“nei sistemi complessi l'imprevedibilità e il paradosso sono
sempre presenti ed alcune cose rimarranno sconosciute”
Edgar Morin
Berlino- Potzdamerplatzfine '800
Berlino- Potzdamerplatz1950
Berlino- Potzdamerplatzoggi
Trasformazione di un sistema cambiamento di stato
ENERGIA
STATO 1
STATO 2
Le trasformazioni urbane più comuni
STATO 1 STATO 2
STATO 1 STATO 2
Quali sono i soggetti della trasformazione urbana?
Soggetti pubblici Soggetti privati
promotori(imprenditori)
proprietari delle aree
proprietaridelle aree
attuatori(costruttori)
COLLETTIVITA'
Pianificazione & Governo
promotori(imprenditori)
Costo:
Prezzo:
Ricavo:
Flusso economico uscente correlato ad un'azione commerciale o ad una transazione economica.
Nel caso di un bene è la quantità di denaro necessaria alla sua produzione.
Glossario dei termini economici
è l'utilità economica che un'impresa crea attraverso l'attuazione del processo economico imperniato sulla vendita di un quantitativo x di beni e servizi da essa prodotti. E' ottenibile come differenza tra il Prezzo e il Costo.
è il valore economico, espresso in moneta, di un bene o servizio in un dato momento e in un datoluogo. In regime di mercato esso è originato dalrapporto tra domanda e offerta
Tasso di Interesse:
Tasso di Sconto:
Glossario dei termini economici
Il tasso di sconto è la percentuale di valore costituita dall'accumulazione del tasso di interessein una somma futura.
Tasso di anticipazione è il tasso di sconto utilizzatoper convertire una somma disponibilenel futuro in una somma attuale.
è la percentuale di valore con il quale viene remunerato chi anticipa il capitale. Rappresenta di fatto il prezzo d'uso del capitale(denaro) che viene impiegato in un investimento.
Tasso di capitalizzazione è il tasso di interesseutilizzato per convertire una somma attuale in unasomma disponibile in futuro.
Profitto:
Rendita:
Nella teoria classica e marxista è la remunerazione del capitalista/imprenditore per anticipare il capitalenecessario alla produzione (lavoro). Il tasso di profitto risulta in questa definizionepari al tasso di interesse.
Nella teoria neoclassica si separa il capitalista dall'imprenditore
Il profitto è definito come remunerazione delrischio d'impresa (Frank Knight).
o come remunerazione dell'innovatore e quindi come extra-profitto generato dalla posizione di monopolio conseguente alla sua innovazione. (Joseph Schumpeter)
Glossario dei termini economici
è il reddito percepito in virtù della proprietà di una risorsa scarsa e non riproducibile.Nell'economia classica è definita come il plusvalore rimanente una volta remunerato il lavoro e il capitale. Nel caso dei suoli è suscettibile di essere distintain rendita agraria e rendita urbana.
Quali sono i soggetti della trasformazione urbana?
Soggetti pubblici Soggetti privati
promotori(imprenditori)
proprietari delle aree
proprietaridelle aree
attuatori(costruttori)
COLLETTIVITA'
Pianificazione & Governo
promotori(imprenditori)
Soggetti pubblici Soggetti privati
promotori(imprenditori)
proprietari delle aree
proprietaridelle aree
attuatori(costruttori)
promotori(imprenditori)
Massimizzazione del beneficio pubblico, BENESSERE.
Efficace regolazione della trasformazione della città.
Massimizzazione della rendita
Massimizzazione del profitto
Gli obiettivi dei soggetti
Massimizzazione dei ricavi
Che cosa è la FATTIBILITA' di un progetto?
E' la sua capacità a determinare condizionidi convenienza e cooperazione tra gli attori chiamati a realizzarlo.
La fattibilità, ovvero la potenziale capacità dimutare la realtà, è ciò che distingue il progetto dall'opera d'arte e dall'opera grafica. La FATTIBILITA' è dunque un cardine essenziale del progetto.
Quando un progetto è fattibile?
Quando TUTTI i soggetti raggiungono i loro obiettivi.
Alla molteplicità degli obiettividegli attori corrispondono differenti criteri di valutazione della fattibilità
Soggetti pubblici Soggetti privati
Basati sulla valutazionedell'incremento di benessere
apportato dal progetto
Basati sulla valutazione della convenienza che il promotore ha
nell'intraprendere il progetto
ovvero, in termini economici, se il profitto d'impresa risulta
commisurato al rischio assunto
LO STUDIO DI FATTIBILITA' E'
L'INSIEME DELLE INDAGINI, DELLE CONSIDERAZIONI E DELLE MISURAZIONI
NECESSARIE
A FORMULARE UN GIUDIZIO MOTIVATO (LA VALUTAZIONE)
FINALIZZATO ALLA DECISIONE.
1° FASE STIMA dei singoli elementi e dei
singoli fattori del processo di trasformazione urbana finalizzata
alla successiva valutazione.
2° FASEVALUTAZIONE
espressione di un giudizio argomentato
sulla convenienza economico-finanziaria
del promotore finalizzata alla decisione.
DECISIONE
Il profitto del promotoreè ricavabile come differenza
Pp= ΣVtu-ΣCtu
quantità da STIMARE per applicare successivamente i
criteri di VALUTAZIONE
STIMA
ΣVtu
Il VALORE DELLA TRASFORMAZIONE URBANA
STIMAProcedimento Analitico
capitalizzazione dei redditi V tu=
Rr
Procedimento Sintetico
il valore di mercato è ricavato mediante il confronto con i prezzi di vendita di analoghi beni.ANALISI DI MERCATO
ΣCtu
I COSTI DELLA TRASFORMAZIONE URBANA
STIMAProcedimento Analitico
calcolo del costo di produzione del bene
Procedimento Sintetico
il costo di trasformazione è ricavato mediante il confronto con i costi di realizzazione di analoghi beni.Si utilizzano solitamente parametri (costi/mq) chevariano in funzione della destinazione
∑Costi
ΣCtu = Ca + Cc + Rc + St + (Ou+Ccc) + I + Sc + Imp
I COSTI DELLA TRASFORMAZIONE URBANA
STIMA
Il Procedimento Analitico
costo dell'area
costo di costruzione
Ricavo del
costruttore
spese tecniche
“Oneri urbanizzazion
e
Interessi sul
capitaleanticipato
spese di commercializzazione
Imposte
Ca + Cc + Rc + St + (Ou+Ccc) + I + Sc +
Imp
I COSTI DELLA TRASFORMAZIONE URBANA
STIMA
Il Procedimento Analitico
Pp= ΣVtu-ΣCtu=
valore di mercato degli immobili
Approfondimento
STIMA
La Stima del valore dell'area edificabile con il procedimento analitico
Un'area urbana edificabile può essere considerata come un bene di produzione dal quale, mediante l'applicazione di un capitale equivalente al costo di trasformazione, possono ottenersi dei prodotti, ovvero nel caso specifico dei fabbricati.
Ca + Cc + Rc + St + (Ou+Ccc) + I + Sc +
Imp
Pp= ΣVtu-ΣCtu=valore di mercato degli
immobili
assumendo un profitto di impresa (comunemente oscillante tra il 5% e 10% del Vtu)
è possibile ricavare
Approfondimento
STIMA
La Stima del valore dell'area edificabile con il procedimento analitico
(Cc + Rc + St + (Ou+Ccc) + I + Sc +
Imp)
Costo/valore dell'area edificabile =
Σvtu- Pp -
il valore di un'area edificabile non è una caratteristica intrinseca ma è funzione del valore degli immobili che è possibile realizzare su di essa
Costo di produzione
Approfondimento
STIMA
La Stima del valore dell'area edificabile con il procedimento sintetico
1° FASE STIMA dei singoli elementi e dei
singoli fattori del processo di trasformazione urbana finalizzata
alla successiva valutazione.
2° FASEVALUTAZIONE
espressione di un giudizio argomentato
sulla convenienza economico-finanziaria
del promotore finalizzata alla decisione.
DECISIONE
Alla molteplicità degli obiettividegli attori corrispondono differenti criteri di valutazione della fattibilità
Soggetti pubblici Soggetti privati
ANALISI COSTI-BENEFICIIl criterio del
Valore Attuale Netto (VAN)
Il Criterio del Rapporto Benefici-Costi
Il Criterio delTasso di Rendimento Interno (TRI)
VALUTAZIONE
IL CRITERIO DEL VALORE ATTUALE NETTO (VAN)
VALUTAZIONE
Il criterio del Valore Attuale Netto (VAN) si basa sul calcolo della differenza tra i valori e i costi del progetto attualizzati rispetto all'istante iniziale.
V-C V-C V-C V-C V-C V-C V-C V-C
01 2 3 4 5 6 7 n
(Vi-Ci)
(1+
r)i
VAN=Σ
i
Le fasi
Stima dei valori e dei costi della trasformazione
Determinazione dei tempiin cui avranno luogo
Stima dei saldi netti (V-C)
Attualizzazione dei saldi
Somma dei saldi attualizzati(Valore attuale netto)
IL CRITERIO DEL VALORE ATTUALE NETTO (VAN)alcune osservazioni
VALUTAZIONE
Condizione di ammissibilità
VAN > 0
Condizione di preferibilità
Di fronte a più progetti di investimento il criterio del VANprivilegia quello che in termini assoluti ha un saldo tra valori e costi maggiore.
Il VAN tenderà a privilegiare i progetti di maggiore dimensione.
ProgettiCosti
attualizzati
Valori attualizza
tiVAN
A 1.000 1.300 300
B 1.000.000 1.000.400 400
esempio
VX
IL CRITERIO DEL RAPPORTTO BENEFICI - COSTI
VALUTAZIONE
Il criterio del Rapporto Benefici - Costi mette in relazione i valori attualizzati con i costi attualizzati individuando così il rendimento per ogni unità di capitale impiegata
V
01
Vi (1+ r)i
Q =
2 3 4 5 6 7 n
V V V V V V V C
01 2 3 4 5 6 7 n
C C C C C C C
Σi Ci (1+ r)i
Σi
IL CRITERIO DEL RAPPORTO BENEFICI - COSTI alcune osservazioni
VALUTAZIONE
Condizione di ammissibilità
Q > 1
Condizione di preferibilità
Di fronte a più progetti di investimento il criterio del Rapporto Benefici – Costi privilegia quello che ha una maggiore efficienza economica, ovvero quello che per ogni unità di capitale impiegato produce una maggiore quantitàdi valori.
ProgettiCosti
attualizzati
Valori attualizza
tiVAN
A 1.000 1.300 1,3
B 1.000.000 1.000.400 1,0004
esempio
VX
VALUTAZIONE
(Vi-Ci)
(1+
r)i
VAN=Σ
i
Vi (1+ r)i
Q =Σi Ci (1+ r)i
Σi
Sia il criterio del VAN che quello del Rapporto Benefici-Costi sono dipendenti dalla scelta del saggio di sconto.Esso a sua volta è influenzato dal rischio dell'investimento.
IL CRITERIO DEL TASSO DI RENDIMENTO INTERNO
VALUTAZIONEIl Tasso di rendimento interno di un investimento è quel tasso di sconto che rende nullo il saldo attualizzato dei Valori e dei Costi.In altre parole è il valore del saggio di sconto in corrispondenza del quale si annulla il VAN.
VA
N
saggio di sconto
TRI
(Vi-Ci)
(1+
r)i
Σi = 0
(Vi-Ci)
(1+
x)i
Σi = 0
IL CRITERIO DEL TASSO DI RENDIMENTO INTERNO alcune osservazioni
VALUTAZIONE
Condizione di ammissibilità
Il progetto sarà fattibile se il suo TRI è superiore a quello di un'altra forma di investimento possibile.
Svantaggi: la soluzione del polinomio dà origine a più soluzioni, esisteranno quindi più saggi che rendono nullo il VAN
Vantaggi: indipendenza dalla scelta saggio di sconto
TRI > r (prezzo d'uso del capitale)
Condizione di preferibilità
Sono preferibili quei progetti che hanno un maggiore Tasso di Rendimento Interno