La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema. La risposta di salute...

La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema.

La risposta di salute offerta dalla professione avviene sul territorio tramite il La risposta di salute offerta dalla professione avviene sul territorio tramite il servizio servizio

OSPEDALIERO:OSPEDALIERO:PRIVATO ACCREDITATO PRIVATO ACCREDITATO PRIVATOPRIVATOPUBBLICOPUBBLICO

ASLASL

ASSOCIAZIONISMO MULTIPROFESSIONALEASSOCIAZIONISMO MULTIPROFESSIONALE

UNITA’ D’OFFERTA SOCIO SANITARIA UNITA’ D’OFFERTA SOCIO SANITARIA

LIBERA PROFESSIONELIBERA PROFESSIONE

Giornata internazionale dell'infermiere 2013Giornata internazionale dell'infermiere 2013

Unità di offerta socio sanitariaUnità di offerta socio sanitaria

27 RSA27 RSA: : la DGR 7435/2001 e la DGR 12618 la DGR 7435/2001 e la DGR 12618 prevedono 901 minuti settimana suddivisi tra le diverse prevedono 901 minuti settimana suddivisi tra le diverse figure assistenzialifigure assistenziali

Giornata internazionale dell'infermiere 2013

La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema.


7 CDI7 CDI Centri Diurni Integrati Centri Diurni Integrati la DGR 8494/2002 la DGR 8494/2002 prevede 34 minuti settimana/ospite suddivisi tra le prevede 34 minuti settimana/ospite suddivisi tra le diverse figure assistenzialidiverse figure assistenziali

La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema



4 RSD 4 RSD Residenza Assistenziale per Disabili Residenza Assistenziale per Disabili la DGR la DGR 12620/2003 prevede 12620/2003 prevede da un minimo di 900 minuti da un minimo di 900 minuti settimana ad un massimo di 2500 secondo la gravità settimana ad un massimo di 2500 secondo la gravità degli ospiti suddivisi tra le diverse figure degli ospiti suddivisi tra le diverse figure assistenzialiassistenziali




10 CSS 10 CSS Comunità Socio Sanitarie per disabili Comunità Socio Sanitarie per disabili la DGR la DGR 18333/2004 non ha previsto le figura dell'Infermiere18333/2004 non ha previsto le figura dell'Infermiere

La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistemaLa tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema..



9 CDD9 CDD Centri Diurni per Disabili Centri Diurni per Disabili la DGR 18334/2004 la DGR 18334/2004 la figura dell'Infermierela figura dell'Infermierepuò essere presente ed è dovuta può essere presente ed è dovuta ai bisogni di assistenza infermieristica degli ospitiai bisogni di assistenza infermieristica degli ospiti

La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema.La tutela della salute oggi, tra universalismo e sostenibilità del sistema.



5 CT5 CT Comunità Terapeutiche (dipendenze) Comunità Terapeutiche (dipendenze) la DGR la DGR 12621/2003 non ha previsto la figura dell'Infermiere12621/2003 non ha previsto la figura dell'Infermiere




1 SMI1 SMI Servizio Multidisciplinare Integrato Servizio Multidisciplinare Integrato previsto nello previsto nello standard assistenziale dei SerTstandard assistenziale dei SerT lala DGR 1262/2003 DGR 1262/2003 prevede tra i 21 e i 40 minuti settimana/ospite suddivisi prevede tra i 21 e i 40 minuti settimana/ospite suddivisi

tra le diverse figure professionalitra le diverse figure professionali




1 Hospice1 Hospice lala DGR 12619/2003 prevede 1260 DGR 12619/2003 prevede 1260 minuti settimana/ospite minuti settimana/ospite suddivisi tra le diverse figure suddivisi tra le diverse figure assistenziali infermiere – oss - asa otaassistenziali infermiere – oss - asa ota




1 AIDS1 AIDS casa alloggio casa alloggio lala DGR 20776/2005 prevede 4 DGR 20776/2005 prevede 4 ore die dalle 8 alle 20 per ore die dalle 8 alle 20 per cinque giorni alla settimana cinque giorni alla settimana con reperibilità nelle giornate di sabato e domenicacon reperibilità nelle giornate di sabato e domenica



Unita di offerta socio sanitariaUnita di offerta socio sanitaria

5 IDR5 IDR Istituto di Riabilitazione Istituto di Riabilitazione l'Infermiere è previsto in l'Infermiere è previsto in modo diverso a secondo del modulo in cui l'Istituto rientramodo diverso a secondo del modulo in cui l'Istituto rientra




2 Consultori Familiari2 Consultori Familiari privati accreditati dove privati accreditati dove l'Infermiere è previsto come figura vicaria dell'Assistente l'Infermiere è previsto come figura vicaria dell'Assistente SanitarioSanitario




9 Unità di Offerta per Assistenza 9 Unità di Offerta per Assistenza Domiciliare Domiciliare con accreditamento regionale il numero con accreditamento regionale il numero degli infermieri è dato dai piani di curadegli infermieri è dato dai piani di cura



ASSOCIAZIONI MULTIPROFESSIONALI

L’ Accordo Collettivo Nazionale dei MMG

Prevede all’Art 54 nelle forme associative dell’assistenza primaria la possibilità di un Infermiere a supporto/collaborazione della propria pratica professionale.

Sul nostro territorio nelle diverse forma di associazione la presenza dell’Infermiere è più del 20% e si occupa, prioritariamente della gestione dell’ambulatorio infermieristico.



ASL:Dipartimento di prevenzione medica Dipartimento di prevenzione medica

Assicura

le attività di prevenzione e controllo negli ambienti di vita e di lavoro

I fattori di rischi per i cittadini, i consumatori, i lavoratori

di promozione della salute

In attuazione delle disposizioni normative e regolamentari nazionali e regionali



ASL:ASL:UOS malattie infettiveUOS malattie infettive con circa 30 tra infermieri e con circa 30 tra infermieri e Assistenti Sanitari garantisce la gestione informatizzata Assistenti Sanitari garantisce la gestione informatizzata centralizzata dei registri vaccinali. Le chiamate l'effettuazione centralizzata dei registri vaccinali. Le chiamate l'effettuazione registrazione delle vaccinazioni pediatriche obbligatorie, registrazione delle vaccinazioni pediatriche obbligatorie, l'effettuazione e il counseling delle vaccinazioni internazionali, le l'effettuazione e il counseling delle vaccinazioni internazionali, le vaccinazioni nell'adulto, la campagna antinfluenzale. Il controllo vaccinazioni nell'adulto, la campagna antinfluenzale. Il controllo delle malattie infettive, le inchieste epidemiologiche.delle malattie infettive, le inchieste epidemiologiche.



ASL:ASL:UOSD medicina preventiva di comunità con circa una decina tra infermieri e Assistenti Sanitari si occupa:Educazione sanitaria orientata al corretti stili di vita

Alleanza con le istituzioni, le amministrazioni, gli ospedali, le associazioni più diverse per agire sugli stili di vita



ASL:ASL:UOSD medicina preventiva di comunità con circa una decina tra infermieri e Assistenti Sanitari si occupa•Screening

Conoscenze specifiche nella lettura dei fattori di rischi presenti nella comunità



ASL:ASL:UOSD medicina preventiva di comunità con circa una decina tra infermieri e Assistenti Sanitari si occupa:“Registro dei Tumori”Incidenza quanti nuovi casiPrevalenza quanti italiani convivono con il tumoreSopravvivenza quanto si sopravviveMortalità quanto si muoreTrend se i tumori aumentano o diminuisconoConfronto fra registri se l’impatto della malattia è uguale in tutte le aree del Paese Confronto internazionale



ASL:ASL:Dipartimento delle cure primarie: governo della medicina generale nelle gestione della sperimentazione e delle attività innovative interagisce con Infermieri sul territorio che nelle diverse forme associative lavora a supporto/integrazione dell'attività del MMG.




La DGR IX937/2010 ha implementato il CReG (Cronic Related Group)

Innovativa modalità di presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche.




CReG

La Regione Lombardia ha identificato gli ambiti territoriali di sperimentazione.

Nell’ASL di lecco il 34% dei MMG si è associato con un provider esterno aderendo così al progetto sperimentale.




CReG

Il MMG supportato dal provider garantisce per conto della Regione LombardiaL’effettuazione corretta di tutte le prestazioni specialistiche necessarie e previsteUn centro servizi attivo tutto l’anno per 12 ore die in grado, in accordo con MMG di dare una risposta corretta al paziente/famigliaUn informazione adeguata sulla patologiaUn raccordo con i servizi di GM strutture specialistiche e MMG




CReG

L’obbiettivo è di mantenere la massima autonomia ed evitare, ove possibile, il ricovero ospedaliero al paziente.

L’Infermiere casa managerManterrà una relazione efficace di accompagnamento del paziente




CReGAttiverà le risorse professionali sociali e sanitarie necessarie semplificando i percorsi di accesso alla prestazioni programmateAttiverà le risorse e le tecnologie necessarie a garantire la continuità assistenziale al domicilioProvvederà alla rilevazione periodica dello stato clinico e compliance del paziente, registrando i risultatiAttiverà il sistema di incident reporting in caso di eventi sentinellaIn caso di ricovero accompagnerà la dimissione del paziente predisponendo l’eventuale assistenza necessaria



ASL:ASL:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:

Programmazione, progettazione e la realizzazione della rete dei servizi sociosanitariCollaborazione con i comuni nella programmazione della rete dei servizi socialiEsercizio delle funzioni di vigilanza e controllo alla rete sociosanitaria nelle funzioni del PAC aziendale




UOS consultori familiari UOS Famiglia

Una decina tra infermieri e assistenti sanitarie

Implementazione continuità assistenziale

Interventi domiciliari in specifici progetti

Collaborazione con punti nascita e comunità madre-figlio




Favorire radicamento, in collaborazione con il territorio, delle famiglie immigrate

Collaborare con le diverse equipe territoriali per supportare le famiglie dei detenuti

Sviluppare in equipe interventi, incontri nell'ambito dell'adozione-affido

Collaborare con le realtà associative, di volontariato per le diverse forme di intervento a sostegno delle famiglie




il CEAD centro Assistenza Domiciliare è:organismo filtro e orientamento dell’utenza, con una organizzazione snella per una risposta rapidaRivolto prevalentemente alle persone anziane e disabili non autosufficienti e alle loro famiglieFacilmente raggiungibile presente in ogni sede distrettuale in accordo con i comuni per dare risposte celeri e omogenee



ASL:ASL:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE: CEAD centro Assistenza Domiciliare.

Raccoglie la richiesta degli interessati/famiglia assistenti sociali, MMG specialisti Coordina con la famiglia attivazione di SAD, ADI,eroga voucher socio-sanitari socialiCompila e aggiorna il piano di assistenza individualeOrienta l’eventuale scelta della famigliaSi interfaccia con le strutture sanitarie Promuove l’attivazione degli interventi a sostegno della domiciliarità



ASL:ASL:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:CEAD centro Assistenza Domiciliare.

L’infermiere presente nelle tre aree distrettuali•Accetta le richiesta presentate dall’utente/famiglia•Verifica la dicitura “a domicilio” e la correttezza dei dati anagrafici•Procede al triage con raccolta dati per l’analisi del bisogno•Compila la scheda accoglienza nel portale informatico



ASL:ASL:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:DIPARTIMENTO ATTIVITA’ SOCIO SANITARIE INTEGRATE:CEAD centro Assistenza Domiciliare.

Inserimento scheda accoglienzaInserimento triage

valutazione di 2° livello compilazione scheda socialevalutazione domiciliare

scelta dell’utente fra le diverse unità d’offerta accreditateEmissione del voucher

Trasmissione informatizzata erogatore accreditatoConsegna alla famiglia.




UOC disabili e valutazione della fragilità

Due infermieri in collaborazione con altri professionisti esercitano attività di vigilanza e controllo di tutte le unità di offerta socio sanitarie le cui funzioni derivano specificatamente dalla normativa regionale dalle disposizioni di sistema di vigilanza, controllo, e di accreditamento della rete socio- sanitario.



ASL:ASL:Dipartimento di Programmazione, Acquisto e Controllo

Vi lavora un Infermiere in collaborazione con altri professionisti le cui funzioni derivano specificatamente dalla normativa regionale dalle disposizioni di sistema di controllo e accreditamento sanitario.



ASL:ASL:DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZE:DIPARTIMENTO DELLA DIPENDENZE:

Due sedi Lecco e Merate sei infermieri in collaborazione con una equipe multidisciplinare erogano attività di prevenzione diagnosi e cure e riabilitative delle dipendenze patologiche, rivolte non solo all’utenza ma anche alla famiglia.

Erogano un trattamento personalizzato di percorsi terapeutici.



ASL:ASL:Dipartimento interaziendale della fragilitàDipartimento interaziendale della fragilità

ASL- Azienda Ospedaliera della provincia di LeccoASL- Azienda Ospedaliera della provincia di Lecco

Con circa 70 infermieri garantisce un attività di Con circa 70 infermieri garantisce un attività di consulenza e supporto alla persona malata e alla sua consulenza e supporto alla persona malata e alla sua famiglia durante il percorso di cura ed assistenza, famiglia durante il percorso di cura ed assistenza, dimissioni protette, cure domiciliari geriatriche/palliative a dimissioni protette, cure domiciliari geriatriche/palliative a diverso grado di intensità.diverso grado di intensità.



Considerazioni:Considerazioni:

L'infermiere in ambito territoriale sempre piùL'infermiere in ambito territoriale sempre più

Program managerProgram manager

Capacita relazionaliCapacita relazionali

Lavoro in equipe multidisciplinariLavoro in equipe multidisciplinari

Lettura del bisogno di saluteLettura del bisogno di salute

Coinvolgimento collaborazione istituzioni amministrazioniCoinvolgimento collaborazione istituzioni amministrazioni

Coordinamento e collaborazione Coordinamento e collaborazione organizzazioni,volontariato.organizzazioni,volontariato.



.GRAZIE DELL’ATTENZIONE.GRAZIE DELL’ATTENZIONE

E IN QUESTA GIORNATAE IN QUESTA GIORNATA

DICO DICO

CHE SONO FELICE CHE SONO FELICE

DI ESSEREDI ESSERE

INFERMIEREINFERMIERE



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