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La storia degli La storia degli indiani d’America

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La storia degli La storia degli indiani d’Americad’America

I Maya hanno origini che risalgono a

oltre 2000 anni a.C. Si sono insidiati

nelle foreste del Guatamela e della

penisola dello Yucatan. Vivevano in

Capitolo Capitolo 11

penisola dello Yucatan. Vivevano in

città-stato delle quali ricordiamo:

Chichén Itzà, Mayapàn e Palenque,

governate da nobili e sacerdoti (i medici

della città). Non avevano di certo

un'agricoltura e un'economia sviluppata

siccome lontani dal mondo orientale.

«Un calendario Maya»

«Un tempio maya»

Non avevano neanche pecore, suini, buoi e

cavalli per cibarsi di carne. Si arrangiavano

di bacche e vegetali. In compenso sul piano

scientifico e astronomico erano molto avanti;

ma ancora credevano nelle potenze della

natura, divinità come: la Luna, il Sole, le

stelle e il serpente sacro.

Gli aztechi fondarono delle civiltà precolombiane che si svilupparono nella regione mesoamericana dell'attuale Messico.

Un rito degli aztechi era il sacrificio

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Un rito degli aztechi era il sacrificio umano: i grandi sacerdoti uccidevano una persona per sfamare e placare l’ ira degli dei (a quei tempi per alcuni di loro essere sacrificati era un privilegio).

Gli Aztechi seguivano una forma di politeismo molto complicata, comprendente un grande numero

«Un guerriero azteco»

«Un sacrificio umano»

di politeismo molto complicata, comprendente un grande numero di divinità. Il sistema imperiale azteco era un impero informale o egemonico, perché non esercitava un'autorità suprema sulle terre conquistate; semplicemente esigeva tributi da esse. La classe sociale di rango più elevato era composta dalla nobiltà. Questo titolo non era ereditario (ma più tardi lo divenne), anche se i figli potevano accedere a migliori sistemi di apprendimento.

L'Impero inca è stato il più vasto

impero precolombiano del

continente americano. La sua

esistenza va dal XIII secolo fino

al XVI secolo e la sua capitale fu

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al XVI secolo e la sua capitale fu

Cuzco, nelle Ande, nell'attuale

Perù.

Era un sistema federalista

composto da un governo centrale

e quattro province, che si

incrociavano al centro con la

capitale.

La civiltà inca unificò la maggior

parte dei territori occidentali

dell'America del Sud.

«Divinità Incas»

dell'America del Sud.L’impero inca, come quello azteco, era solo

l’ultima delle civiltà agricole. Le comunità

peruviane, come quelle messicane,

praticavano una religione complessa con

molte divinità accanto a quella solare.

La civiltà inca non arrivò mai alla scrittura,

ma a una “contabilità governativa”,

rappresentata da cordicelle colorate sulle

quali i nodi rappresentavano numeri e

oggetti.

«Cordicella

Incas»

1492. Anno di totale

cambiamento per gli abitanti

dell’America settentrionale. I

CapitoloCapitolo

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dell’America settentrionale. I

loro nuovi padroni sono i

coloni inglesi, che raccolgono

dalla loro terra oro, minerali,

caffè, mais, patate, pomodori,

arachidi, fagioli, tabacco,

cacao… tutti prodotti allora

sconosciuti.

I pellerossa lavoravano per loro come schiavi

«Sbarco sull’America»

I pellerossa lavoravano per loro come schiavi

e dovevano dare loro obbedienza e rispetto.

Man mano si ammalavano di vaiolo, tifo,

tubercolosi, morbillo, varicella e influenza.

La popolazione americana si ridusse dai 40

milioni ai 10 milioni di superstiti. Rimasero

vittime di un genocidio involontario. Eppure

anche gli indios erano uomini! Ma gli europei

partivano col pregiudizio che loro erano la

massima potenza mondiale.

Le tribù persistono fino al XVIII

secolo, ma a quel tempo erano

Capitolo Capitolo 55

secolo, ma a quel tempo erano

un po’ diverse:

• Hopi - Navajo - Pueblo �

sedentarie e vivevano di

agricoltura. Stabilirono un

buon rapporto con i bianchi.

• Cheyenne - Sioux - Piedi neri -

Comanches � praticavano la caccia

ai bisonti, perciò minacciati di più dai

pionieri bianchi, che recintavano i

terreni. Queste tribù provarono a

Navajo

Sioux

terreni. Queste tribù provarono a

persistere, ma sia per le malattie che

per le guerre indiane, persero.

Pochi si salvarono e trovarono rifugio

nel nord d’America, precisamente in

Canada, oppure nelle piccole riserve

indiane create per loro dal governo di

Washington. Ma a lungo andare, persero

la loro cultura, ereditata dai padri,

perché lontani dalla loro terra d’origine