LA SOCIEJA - IC PERTINI 2...ciascuna parte. i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z:...

3
civiltà romana la .. LA SOCIEJA Que classi socifilj . Nel periodo della Monarch,a la ~ ,- . r1 , •~ classi "9Pq 1 romana era divisa in ... ~ ---- fn T n, • ;~, l~ erano coloro che ctisceo~ \J' devano dicettam.eote cta , P.ilt.r:es. , padri che iìllelt.ana.Jondato .R..o.ma.. ~aru,; '"""""""""'"''"~ella °"91> 0!: Oort< Qelle •. ,;alin~, tL.<1! 1e-.,, di b.esti,,me_ e nre <a~li~ , ~ .... d.Ltutti.J. .. dintu e Po.teY .aoo..r~ - .. of azione libera. e. .. dis ceodevac.o d ,.. l nlebei erano •l..rgs_!o ~ -~ la P ...QP- _ ·t "ir on , A ll' 1·n1 ·z ìo erano con . ·'l ""'''' no, , "orna da, terr, On •- .. ,. ,e- . coJ o'O che ec ao"-""'----=-, - he do ede laro la Cittaainaoza., , S,dernli straooen ' fu >se Serm.IuJ1 ~nPnn ,_' . ella dl fes a.di.Rmn, m ani:l ma 11 Qbbllgò ad arrnars, e a , -------=-t..:;,J..,U ~ PO .. , crnH ,,~- · "''"' -- • e cnm c1an I, Ernoo Prn1metan <11 .01 -- a_,, .... ,._ . ali doc'6i, tevaoo Pll>sede" ènche r,a;JJezze, ma n~ !Part<,ç ipare e. ' PUbbliche. , -::::- , cioè roo-rn ch"-"h~•. erano LpleJ,<,i .<bJ _ ~- _ · I clientes -.s..r~ . ~-- ..... u - '""'"-PeLh,..fa mi_gli e Patn,:1e io Jlt~ e..CU.ilJUlLeco ClQroio . Seguivano il l oro protettore anch e in Quen·a . Gli S<hia,; Q uaodo si iotensificarooo le guecce, ~ ""1.Jn..S<hi<IJ@ù Jlci9ionieo.....cQmpres, le donoe e. i ~bini. ~ h,a ~cb, non riusci va., ~ ~ '"--" Siti .eraru,, afflda"-=o<o-0i ~bOiti, , era ne insegnaoti, architetti, contabH,. IL Oadr~~•-<lellc - , oote ca venderlo, PLi nor10, U CCiderlo, n,a ~~llirgli_ 1, ~ dc ~ o ""'"'- llfetniQ ~"-'~cteJ I o Questo caso lo s .ctùasq - •~a .o, èllL! ib• !!~ • Come si davano il nome i patrizi e"""° Datr•1o •- tre "oomi ", ad "'m"° Caio , Giulio Cesare. Il Più imDOrtante era il nome, Perché era ' , Quello che dimastrava l'apPartenenza a una gens, CiOè ' al grupp0 famiglie che avevano un antenato in comune {Giulio== Gens Giulia). Il prenome era ìl nome ' • o,o,.io, Ci<>é il OOstco oome (Caio) Il ''ln•m, iOdic,v, , ! O '"'"Wla io ""'"co•ro re.,.,." lamiglia d~ Cesan). ' ~ H ¾ if) La società romana e,a divisa in cl . I t . . t èlss, . Po nz, Po evano accedece •Ile car;che Pubbliche. A loro si r ivo lgev ano, - ci· - •et1tes p ricevere Protezi one in carnb; 0 di lav . er · 0 ri sv o 1r 9ratu,tarnente. I Plebe; erano gli "irn i '.• la magg ior oarte della Popola,; 0 ne. Girn g,,:, , . erano i PCig ion;eri di 9ùerra . 1 Sch1a"1

Transcript of LA SOCIEJA - IC PERTINI 2...ciascuna parte. i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z:...

Page 1: LA SOCIEJA - IC PERTINI 2...ciascuna parte. i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z: fratelli di Alba Longa. I I L'inizio fu tragico per i Romani: due Orazi vefl/lt'"'l

civiltà romana la ..

LA SOCIEJA Que classi socifilj .

Nel periodo della Monarch,a la ~ ,-. r1 , •~ classi "9Pq 1 •

romana era divisa in ... ~ ----

fn T n, • • ;~, l ~ erano coloro che ctisceo~ \J' devano dicettam.eote cta, P.ilt.r:es. ,

padri che iìllelt.ana.Jondato .R..o.ma..

~aru,; '"""""""""'"''"~ella °"91>0!: Oort< Qelle •. ,;alin~, tL.<1! 1e-.,, di b.esti,,me_ e nre <a~li~, ~....d.Ltutti.J. .. dintu e Po.teY.aoo..r~ -

.. ofazione libera. e. .. disceodevac.o d ,.. l nlebei erano •l..rgs_!o ~ -~la P...QP-_ ·t "iron , A ll'1·n1·z ìo erano con . ·'l ""'''' no, , "orna da, terr, On•-.. ,. ,e-. coJo'O che ecao"-""'----=-,- he doede laro la Cittaainaoza.,,

S,dernli str aooen ' fu >se Serm.IuJ1~nPnn ,_' . ella dlfesa.di.Rmn, mani:l ma 11 Qbbllgò ad arrnars, e a , -------=-t..:;,J..,U ~ t· PO

.. , crnH ,,~- · "''"'-- • e cnm c1an I, Ernoo Prn1metan <11 .01 -- a_,,....,._ . ali doc'6i, tevaoo Pll>sede" ènche r,a;JJezze, ma n~ !Part<,çipare e. ' PUbbliche.

,-::::- , cioè •roo-rn ch"-"h~•. erano LpleJ,<,i .<bJ_ ~ - _ · I clientes -.s..r~. ~--.....u -

'""'"-PeLh,..fami_glie Patn,:1e io Jlt~ e..CU.ilJUlLeco ClQroio . Seguivano il loro protettore anche in Quen·a .

Gli S<hia,; Quaodo si iotensificarooo le guecce, ~ ""1.Jn..S<hi<IJ@ù Jlci9ionieo.....cQmpres, le donoe e. i ~bin i . ~ h,a~cb, non riusciva.,~

~ '"--"Siti .eraru,, afflda"-=o<o-0i ~bOiti, , era ne insegnaoti, architett i, contabH,. IL Oadr~~•-<lellc - , ooteca venderlo, PLinor10, UCCiderlo, n,a ~~llirgli_ 1,

~ dc ~ o ""'"'-llfetniQ ~"-'~cteJtà I o Questo caso lo s.ctùasq -•~a.o,èllL!ib•!!~

• Come si davano il nome i patrizi

• e"""° Datr•1o •- tre "oomi", ad "'m"° Caio , Giulio Cesare. Il Più imDOrtante era il nome, Perché era '

, Quello che dimastrava l'apPartenenza a una gens, CiOè ' al grupp0 dì famiglie che avevano un antenato in

comune {Giulio== Gens Giulia). Il prenome era ìl nome ' • o,o,.io, Ci<>é il OOstco oome (Caio) Il ''ln•m, iOdic,v, , ! O '"'"Wla io ""'"co•ro re.,.,." lamiglia d~ Cesan). '

~ H¾if) La società romana e,a divisa in cl . I t

. . t èlss, . Po nz, Po evano accedece •Ile car;che Pubbliche. A loro si r ivolgevano, - ci· - •et1tes p ricevere Protezione in carnb;

0 di lav . e r

· 0 ri svo 1r 9ratu,tarnente . I Plebe; erano gli "irn i ' .• la maggior oarte della Popola,;0ne. Girn g,,:, , . erano i PCigion;eri di 9ùerra .

1 Sch1a"1

Page 2: LA SOCIEJA - IC PERTINI 2...ciascuna parte. i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z: fratelli di Alba Longa. I I L'inizio fu tragico per i Romani: due Orazi vefl/lt'"'l

-Scene di vita familiare.

LA EAMlGLI.A La base della società romana

I a società romana..s.L.basa.va..wpcattutto..su.Ua-famiglia. All'interno della classe dei patrizi essa comprendeva anche gli schiavi. · ~cusso..deUaJ.ami.gJià, anche plebea, e.r:aJI marjto, il pater familias. El(ssedeva t11ttj i benLdLcasa.,. compresi quelli portati dalla moglie con il matrimonio. ll_na donna pote-va sposarsi solo se portava una "dote", che poteva essere in denaro, in oggetti, in animali. Il pater familias _era_woj_co...cb.e...a1Le.\lò- l'.aLltor.ità..pec...celebr.are...i-r.iti...r.eligi~Lin aoore Q&.9!i antenati. i Mani,_me_erano malta Y.ener.ati. L_g_Jionna, mawc familias, eseccitav.a.la sua autorità i figli e i seoo. Nei terr:ip7 della::flonarchia 0.veva in rnodizione di assoluta inferiorità rispetto all'uomo. Quando era sottoposta all'autorità del padre; quando s.Lsposaya passava sooo l'autorità del marito. Solo in epoca repubblicana acquisì il diritto di ereditare una parte del patrimonio della sua famiglia di origine.

Jamilias

I a mat~ familias_

Il gadre sceglieva il marito per i flgli spessa i matrimoni, che avvenivano quando gli ,n matrimonio sposi erano ancora in giovane età, erano combinati tenendo conto della posjzjone sociale -qelle famuilie . ~Ila "fician7~1lo...da..por.tare..aU.'.aovlare sioistrQ... perché era credenza che da quel dito partisse un nervo che arrivava al cuore.

La cerimonia -La cerimonia era molto semplice : davanti a 110 testirnooe gli sposi 5i strio1;1evano la _Tano e poi firmavano un contrattaJ.a so_osa indoss,ay..a..uo_ablto .. .biao.co e un 'LflO arançjone. Sgg.uivano ooi un..or.aozo e L1A-Cod:ea..fioa alla DI 1a\la..Célsa...degli..sposi.

· ttti1 I• i§ i tMMHtl olinea nel testo, con i colori indicati,

le informazioni principali riguardanti: • il pater fami lias; • la mater familias; • il matrimonio nell'antica Roma.

Poi ripeti con parole tue.

• Per esporre le tue conoscenze sul periodo della Monarét\ia a Roma organizzale tenend0 presente i seguenti punti-chiave:

• i fatti: il governo della città, i re di Roma; • antropologia: le classi sociali, la famiglia.

Page 3: LA SOCIEJA - IC PERTINI 2...ciascuna parte. i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z: fratelli di Alba Longa. I I L'inizio fu tragico per i Romani: due Orazi vefl/lt'"'l

~ 11:/ G1 !I t I I

I I I I I

1 I I I I . ,

I '

!

; : I : I :ir I . ì i! ; I lr ll -: . I

I '. I

'. l I I; I 'I

/J; ./ I 1 l

' 'ti f

i ,I

••

ESSE_R_E._RO_MANJ! P . . ·1 enso di giu-er esaltare il coraggio, la forza, la lealta e I s t' . ---; ~~rrf'\n~;iv;ino s 1z,a dei loro antenati, gli scri ttori ro~ Q.:_

~12L~.$,! aff~s90anti incredibili che 9.~Q ,eom~~e ta.g~t!..9JQ'@~i. Queste storie dQv.eYailiLS. lez: çg_rn_~io per i cittadini e raf.fuczareJa..cQDS.ape.V.o

~ d-~ iQ}J2_~1§°.?~"essére romani''.L_

H ratto delle Sabine.. ..........;~----

Romolo, quando fondò la sua città, dovette risolvere un grande problema: trovare le mogli per i pastori che erano andati ad abitare sul colle Palatino. Organizzò una festa alla quale invitò i Sabini, gli abitanti di una zona vicina . Ovviamente estese l'invito alle mogli e alle figlie. Mentre la festa era in pieno svolgimento, tra canti e danze, a un segnale convenuto, i giovani romani rapirono le fanciulle e misero in fuga gli uomini . Poco tempo dopo, i Sabini tornarono per liberare le loro donne e vendicare l'affronto subito. Ebbe inizio la bat-taglia, ma subito le Sabine intervennero per sedarla: si erano affezionate agli sposi romani e non volevano che essi combattessero contro i loro padri e fratelli . Questa paci fica conclusione portò alla fusione dei due popoli .

D Gli Orazi .e i .Curiazi

I Roma e Alba Longa erano in lotta tra loro. Per éi spargimento di sangue, fu deciso di affidare-:

;_· della battaglia a un duello t ra , t re guerrieri /J':l''ì' ciascuna parte.

i Gli Orazi, tre fratelli romani, affrontarono i cu-z: fratelli di Alba Longa .

I L'inizio fu tragico per i Romani: due Orazi vefl/lt'"'l I cisi e il terzo si trovò solo. Fuggì e gli avversari lo inseguirono. La sua Però non era una fuga, ma un'astuzia_, volta che uno dei Curiazi gl i si avvicinava, iui S! ,,, e lo uccideva.

Chi fu il vincitore? Il giovane Orazio, naturaJ,-rttfJ

r t