La casa dei romani

22
La struttura e le decorazioni La casa dei romani

description

La casa dei romani. La struttura e le decorazioni. La casa rispecchia la società. In latino “casa” si dice domus Le case dei romani seguivano una tipologia abbastanza fissa in tutta Italia, tanto che viene detta “casa italica” - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of La casa dei romani

Page 1: La casa dei romani

La struttura e le decorazioni

La casa dei romani

Page 2: La casa dei romani

La casa rispecchia la societàIn latino “casa” si dice domusLe case dei romani seguivano una tipologia abbastanza

fissa in tutta Italia, tanto che viene detta “casa italica”Le stanze, infatti, seguivano sempre la stessa

successione: ATRIO – TABLINO – PERISTILIO (quest’ultimo aggiunto in un secondo momento, dopo l’arrivo delle mode greche)

In particolare l’atrio era la stanza più importante, perché qui si raccoglievano i clientes del dominus (ossia il padrone), che venivano quotidianamente per dimostrare la propria fedeltà e per ottenere una ricompensa.

Più un uomo aveva “clienti” più era importante, per questo l’atrio era l’unica stanza della casa visibile dalla strada.

Page 3: La casa dei romani

La casa ad ATRIO – TABLINO - PERISTILIO

Page 4: La casa dei romani

Atrio e impluvium visto dalla porta d’ingresso

Page 5: La casa dei romani

Spaccato di una domus

Page 6: La casa dei romani

E le case del popolo?Le domus, come suggerisce il nome, erano le case

del dominus, ossia del padrone, del nobile.Ma sappiamo che Roma era molto popolata e non

tutti potevano permettersi una casa come quelle che abbiamo appena visto.

Il popolo abitava quindi in grandi condomini, detti insulae, lo stesso termine che si usava per gli isolati, i quartieri che dividevano la città.

Erano alti anche 6 o 7 piani, con molte parti in legno. Spesso infatti bruciavano, anche se c’erano leggi che proibivano di accendere fuochi dentro casa.

Per questo le taverne, una sorta di fast foods andavano molto di moda.

Page 7: La casa dei romani

Domus, insulae e edifici misti

Page 8: La casa dei romani

Come venivano decorate le domus?

Le domus erano vivacemente colorate, i muri affrescati, i pavimenti decorati con mosaici ed altri tipi di piastrellature.

Solitamente, se le pareti erano molto colorate, i pavimenti a mosaico avevano motivi in bianco e nero: i romani non erano privi di gusto e non piaceva loro eccedere (almeno durante la Repubblica e se non erano degli imperatori particolarmente originali…)

Il mosaico è costituito da tessere (ossia frammenti che possono essere a forma di piccoli cubi o anche irregolari) di pietre o vetro, “incassate” nella malta quando è ancora fresca.

Vediamo alcuni motivi per i pavimenti:

Page 9: La casa dei romani

Alcuni “quadretti” a mosaico

Page 10: La casa dei romani

Un motivo piuttosto originale: l’asàrotos oìkos

Page 11: La casa dei romani

Forse la riproduzione di un quadro greco?

Page 12: La casa dei romani

Opus sectileChi era VERAMENTE RICCO aveva tuttavia

pavimenti realizzati interamente con grossi frammenti di marmo pregiato, incastonati a formare dei motivi anche molto complicati come questi:

Page 13: La casa dei romani

Opus sectile

Page 14: La casa dei romani

E le pareti?I romani amavano molto anche i dipinti su muro, che

realizzavano con una tecnica particolare, diversa da quella cui siamo abituati.

Noi infatti chiamiamo i dipinti su muro “affreschi”, perché sono realizzati “a fresco”, ossia prima che l’intonaco asciughi.

I romani non conoscevano questa tecnica, ma facevano aderire il colore al muro mescolando insieme al colore stesso la cera calda: tale tecnica si chiama ”encausto”.

A volte passavano anche la cera liquida sul dipinto finito in modo che diventasse lucido: questa tecnica si chiama “encausticare”.

Tutte le pitture parietali romane sono state classificate (un po’ a forza, a dire il vero) in quattro stili, basandosi sui rinvenimenti di Pompei.

Page 15: La casa dei romani

Primo stile: finti marmi (200-90 a.C.)

Page 16: La casa dei romani

Secondo stile: finte architetture (90 a.C.-20 d.C.)

Page 17: La casa dei romani

Terzo stile: ornamentale (20 a.C.-50 d.C.)

Page 18: La casa dei romani

Quarto stile: “fantastico” (50 d.C. - fine I sec. d.C.)

Page 19: La casa dei romani

Nature morte e ritratti del Fayyum

Page 20: La casa dei romani

La Villa dei Misteri, Pompei

Page 21: La casa dei romani

La Villa dei Misteri, Pompei

Page 22: La casa dei romani

La Villa dei Misteri, Pompei