LA RETORICA DIGITALECOME COSTRUIRE SITI INTERNET AVANZATI UTILIZZANDO L’ANTICA ARTE DEL DIRE

Tesi di Laurea di VALENTINA MAGGI

Prof. Silvia LuraghiIng. Marco Porta

Obiettivo 2: mettere in pratica i principi di retorica digitale individuati nell’analisi

Obiettivo 1: analizzare le norme di retorica e ipotizzarne una loro applicazione nel Web

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Si tratta di un’associazione basata sul volontariato, senza fini di lucro, apartitica e aconfessionale che si prefigge di promuovere iniziative volte alla tutela e alla valorizzazione delle tradizioni e del patrimonio culturale, artistico e storico del paese.Obiettivi: Crea per i bambini e i giovani l’opportunità di stare insieme. Organizza manifestazioni di ogni genere: sfilate, fiere, concerti, degustazioni, mostre, gare di pittura, spettacoli di burattini, etc.

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• Pratica

•Evitare gli splash screen

•Evitare le registrazioni obbligatorie

•Inserire visite guidate

•Inserire il logo e il nome dell’azienda

•Inserire le categorie gerarchiche principali

•Inserire le novità

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Elementi indispensabili:

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Il logo e il nome dell’azienda, il link alla mappa del sito, l’indirizzo della pagina e la data dell’ultimo aggiornamento

•Inserimento dei contenuti a “piramide rovesciata”•Suddivisione grafica dei paragrafi

La presenza: l’icona come

semplificazione La creatività deve essere

funzionale alla comprensione Semplificazione e

visualizzazione del dettaglio fanno sentire il fruitore in un ambiente familiare

L’unione di testo e immagine crea ridondanza e neutralizza il rumore comunicativo

L’inerzia:l’icona come luogo

comune Luogo comune non è

sinonimo di banalità ma di argomento utilizzabile in ogni contesto

L’icona deve essere intuitiva e non innescare alcuna azione cognitiva consapevole

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Prevedere diversi dispositivi di visualizzazione Non utilizzare caratteri maiuscoli per parole intere Non inserire troppi punti esclamativi Indicare formato e peso del documento di Indicare formato e peso del documento di

destinazionedestinazione Non utilizzare ancore di più di quattro parole Mantenere la bicromia classica dei linkMantenere la bicromia classica dei link Scegliere colori contrastanti per schermo e sfondo Utilizzare colori pieni per lo sfondo (no a trame e

immagini) Evitare testo in movimentoEvitare testo in movimento Non usare “Avanti”, “Benvenuti” o “Clicca qui” Tutte le immagini devono avere l’attributo “Alt” Non inserire scrolling Tutte le pagine devono avere la stessa grafica e Tutte le pagine devono avere la stessa grafica e

strutturastruttura L’obiettivo finale è la velocità di caricamento

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L’accessibilità è la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.

L’accessibilità è la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari. Dati del 21 Giugno 2006:

15% dell’utenza è disabile ma solo il 3% dei siti è accessibile

Prima legge di Krug: “Non farmi pensare!”Seconda legge di Krug: “Non importa quanti clic devo fare, se ogni clic è frutto di una scelta che non richiede impegno e non è ambigua.”Terza legge di Krug: “Sbarazzati della metà delle parole di ogni pagina, e poi sbarazzati della metà di quello che resta.”

HOME RUN di Nielsen:High quality: contenuti di alta qualità - Often : aggiornato frequentementeMinimal: download rapido della pagina - Ease: facile da usare Relevant : appropriato all’utenza - Unique: sfruttamento della reteNet centric: la rete come punto di riferimento

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