La Regione Piemonte sostiene l’Associazione Culturale Azimut dalla terza edizione della rassegna d’arte IoEspongo nel 1999. Il concorso, nato da un’idea dell’Associazione Culturale Azimut, ha saputo diventare in 10 anni di lavoro uno dei punti di riferimento per i giovani artisti alla ricerca di spazi liberi dove poter esprimere la propria creatività. Per l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte è sempre stato importante sostenere la creatività giovanile attraverso la valorizzazione degli artisti stessi. Da qui la scelta di contribuire alla realizzazione di IoEspongo a testimonianza dell’importanza di offrire ai giovani artisti emergenti una partecipazione attiva alla loro formazione e realizzazione.

Il successo decretato dai sempre più numerosi partecipanti, dal favore del pubblico e dall’attenzione della critica, dimostra che la sperimentazione e la ricerca dei giovani artisti, piemontesi e non solo, è viva e feconda e merita attenzione. Anche grazie alla Regione Piemonte quasi 1500 emergenti hanno potuto esprimere la propria arte in 10 anni di IoEspongo e oggi molti di loro partecipano attivamente al mondo dell’arte contemporanea, esponendo in importanti gallerie d’arte, esposizioni nazionali e internazionali.Il successo di questo appuntamento, sempre più noto nel ricco panorama culturale della nostra regione, conferma l’importanza del sostegno del nostro assessorato.

Gianni OLIVAAssessore alla Cultura Regione Piemonte

UN’OCCASIONE PER FARE SISTEMA

La Fondazione CRT è da sempre uno dei maggiori sostenitori delle grandi e qualificate iniziative realizzate a Torino ed in Piemonte nel settore dell’arte moderna e contemporanea. L’impegno della Fondazione in questo settore, che si concretizza nel sostegno ad importanti iniziative dei musei cittadini e regionali, non ha però impedito una costante e crescente attenzione alle rassegne dedicate ai giovani artisti.Ecco perché dal 2001 la Fondazione CRT ha affiancato l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nel sostegno alla rassegna IoEspongo, organizzata dall’Associazione

Culturale Azimut che oggi festeggia le sue prime dieci edizioni.Il percorso intrapreso da tanti degli artisti che in dieci anni hanno partecipato a IoEspongo, percorso in molti casi ricco di successi e conferme, rafforza l’importanza del nostro impegno.Lieti per questa collaborazione, i membri della Fondazione augurano ancora una volta a tutti i partecipanti il meritato successo per le loro opere e per il loro futuro.

A MBAPresidente Fondazione CRT

LA FONDAZIONE CRT PER L’ARTE EMERGENTE

Il cammino della cultura visiva torinese del nuovo Millennio si identifica sempre più con la sperimentazione, con la ricerca di nuovi materiali e di soluzioni tecniche-espressive, con l’energia e l’intensità di un linguaggio scandito dalle esperienze della giovane creatività.IoEspongo rappresenta, in una certa misura, tutto questo: il fascino di un’avventura che ha attraversato dieci anni di incontri, di spazi espositivi, di confronti diretti tra l’opera e il pubblico che ha contribuito in modo determinante all’affermazione del concorso.Un concorso ricco di sfaccettature, di vicende, di dispute, di serate estremamente vissute, interpretate, scandite da opere tecnologiche e dipinti espressionistici, da plastiche sculture e fotografie, da fumetti e stampe da plotter. In questo contesto la giovane arte ha trovato nella manifestazione un punto di riferimento, un’occasione per presentare i propri lavori, dallo spazio di via Modena 55, al Pastis, all’Azimut di piazza Palazzo di Città, una possibilità di uscire allo scoperto e comunicare intuizioni e angosce, aspetti del degrado urbano e luoghi della memoria.Vi è negli organizzatori di IoEspongo la volontà di registrare il fermento giovanile, la

fusione fra generi diversi e complementari, le vibrazioni di una scrittura capace di fermare un colore, una luce.In ogni caso, è difficile riscontrare in altri premi un periodo così lungo e vitale di attività sul territorio, mentre si riconosce che molti degli artisti selezionati e vincitori hanno trovato in seguito una particolare e determinante collocazione nel mondo dell’arte con gli inviti ad Artissima, BIG 2000, Provincia di Torino, Associazione Velan, In Sede, Galleria Ermanno Tedeschi, Promotrice delle Belle Arti al Valentino, Castello del Valentino Facoltà di Architettura. Per non dimenticare, inoltre, il Cenacolo Felice Casorati e Arcate dei Murazzi, Biennale Internazionale di Fotografia, Nuovi Arrivi all’Accademia Albertina di Belle Arti, Studio Laboratorio Torino, Paratissima 2007, La Nave Grugliasco, Fusion Art Gallery Torino, BAM on TOUR - Biennale d’Arte Moderna e Contemporanea del Piemonte, Centre Culturel Francais di Torino, Proposte Regione Piemonte, Museo Civico A.Olmo Savigliano, Galleria En Plein Air Pinerolo, GAS Art Gallery Torino.E dall’edizione del 1997 con Massimo Alessio, Andrea Marcante e Davide Bramante si passa ai lavori delle successive mostre realizzati da Simona Galeotti e Turi Rapisarda, Alessandro Pianca, Tania Pistone, Alessandro Sciaraffa, Valerio Berruti, Lorella Forte, Daniela Bozzetto, Andrea Ferrari, Stefania Cattelan, Cristiano Piccinelli, Marco Cazzato, Manuela Bertazzo, Silvia Pastore e Silvia Sabato.

SEGNI, IMMAGINI, MATERIALI

«…cammino sempre per avvicinarmi in qualche luogo a qualcosa»

Nazim Hikmet

Il lungo elenco di artisti offre ancora l’impegno attentamente valutato dalle giurie, che hanno sottolineato le espressioni di Luca Luciano, Monica Indelicato, Jim Hake, Gepi Solarino, Francesca Maranetto Gay, Andrea Bouquet, Andrea Gatti, Luca Razzano, Fabio Pirri e, per il 2007, Andrea Guerra, Sabrina Rocca e Andrea Paolini. E all’interno della programmazione decennale di IoEspongo, s’inserisce, organizzata dall’Associazione Culturale Azimut, “ABC Libera: l’arte che pedala” a Palazzo Bricherasio con gli interventi di Giulia Caira, Monica Carocci, Daniele Galliano, Sergio Cascavilla, Paolo Leonardo, Marco Cazzato, Silvia Pastore e Claudio Malpede. E di Cascavilla vi è anche l’installazione “Fred Forever”, dedicata a Fred Buscaglione.E poi rimangono nella memoria i molteplici aspetti delle composizioni di altri 1500 giovani che si sono cimentati per divenire documento di una stagione «in divenire», di un segnale legato a un’ampia partecipazione senza condizionamenti e preconcetti, di uno straordinario percorso tra immagini, materiali, frammenti letterari, intuizioni, tracce della trasformazione urbana, scansioni astratto-informali, illustrazioni, volti, luoghi, notturni, scomposizioni, silenzi.

Angelo MISTRANGELOPresidente Onorario IoEspongo

Davvero una bella mole di lavoro siamo riusciti a fare insieme in questi anni, anni di profondi e determinanti cambiamenti per la nostra città, dove l’impegno delle istituzioni unito a quello dei grandi e piccoli operatori del settore culturale, ha contribuito notevolmente a trasmettere, prima alla città e poi all’esterno, quel senso di cambiamento di cui abbiamo sempre sentito la presenza e che oggi porta a defi nire Torino una città più bella, più propositiva, diversa sotto molti aspetti e punto di riferimento internazionale per l’arte contemporanea.Grazie a IoEspongo e alle molteplici iniziative realizzate dall’Associazione Culturale Azimut sviluppatesi senza clamore proprio per merito delle nostre profonde radici in una delle città più laboriose d’Italia, oggi possiamo affermare di essere orgogliosi di avere partecipato a questo grande cambiamento che è culminato in Contemporary Arts Torino Piemonte di cui siamo stati chiamati a fare parte insieme a tutte le più importanti istituzioni museali della città.L’esperienza di IoEspongo è nata nel 1996/97 per soddisfare quella esigenza che in molti giovani si percepiva ma che non riusciva a trovare sfogo nei canali uffi ciali, per ovviare alla diffi coltà di trovare spazi e luoghi dove far vedere la propria creatività confrontandosi con altri artisti e conoscendo

gli addetti ai lavori. Ebbene, in questi anni l’Associazione Culturale Azimut non ha fatto altro che ascoltare queste esigenze e cercare di concretizzarle con gli appuntamenti settimanali oramai noti come “i mercoledì di IoEspongo”. Tutto questo non sarebbe potuto accadere senza le persone incontrate con cui abbiamo avuto modo di collaborare e parlo in particolar modo degli oltre 1.500 artisti, del pubblico sempre numeroso durante le tante mostre collettive e personali e a tutti gli eventi che hanno caratterizzato e fatto crescere il nostro concorso portandolo oggi a livello nazionale.È a tutti loro, agli artisti, al pubblico, alle istituzioni e alle persone che hanno seguito in questi anni il nostro percorso che l’associazione Azimut intende dedicare tutto il prossimo lavoro che da qui in poi andrà a realizzare.

Antonio MINNITIAssociazione Culturale Azimut

DIECI ANNI E UNA GRAN MOLEDI LAVORO

DIECI ANNIIO

EDIZIONE 01

1996/1997 Partecipanti: 55 Espongono: Massimo Alessio - Andrea Marcante - Davide Bramante

IO ESPONGO

EDIZIONE UNO

Massimo AlessioNato nel 1968, Massimo Alessio vive e lavora a Torino dove si laurea in Scienze Politiche. Artisticamente è un autodidatta, scatta

le sue prime foto da bambino e da allora la passione lo avvicina ad uno studio attento della storia dei grandi fotografi e delle immagini di moda e glamour attraverso mostre e riviste del settore. Nel marzo 1997 si aggiudica la fi nale del concorso per giovani artisti IoEspongo e successivamente la galleria Modena55 gli dedica una personale con stampa del relativo catalogo.Negli anni successivi le collaborazioni con musicisti lo avvicinano al mondo rap italiano e fi rma le copertine di due gruppi e una compilation di musica chill out.“Femmes” è una ricerca nel panorama della bellezza femminile che lo dirotta al bianco e nero e lo porta ad altre esposizioni personali e collettive: nel 1998 è a Fotogalleria, nel 2000 al Pastis sempre nel contesto di IoEspongo, nel 2002 e 2003 partecipa a mostre collettive in Piemonte e Liguria.Esplora poi altri generi fotografi ci in seguito ai viaggi effettuati in varie parti del mondo, dedicandosi al reportage e alla cosiddetta “fotografi a di strada” che tuttora continua a praticare.

Massimo Alessio Senza titolo, 2006 stampa fotografi ca montata su dibond 2mm

con distanziale scatolato 60x90cm

Andrea MarcanteAndrea Marcante è nato a Torino il 3 maggio del 1966. Dopo la laurea in Architettura fonda nel 1992 insieme a Valter Camagna

e Massimiliano Camoletto lo Studio UdA (Uffi cio di Architettura) i cui lavori sono stati esposti in numerose mostre internazionali tra le quali: “New Trends of Architecture in Europe and Japan” tenutasi a Tokio, Bordeaux, Lisbona e Salamanca, la“V Biennale di Architettura di Brasilia”,la “VII Biennale di Architettura – La città del terzo millennio” a Venezia, “3,2,1 Nuova Architettura in Polonia, Giappone e Italia” tenutasi a Cracovia.I lavori di UdA sono stati pubblicati sulle più importanti riviste del settore. Dal 2004 è professore a contratto al Politecnico di Torino – Facoltà di Architettura tenendo regolarmente corsi di progettazione sulle qualità materiche dell’architettura.

Parallelamente all’attività professionale compie numerosi viaggi nel continente asiatico e africano esplorando attraverso la fotografi a le forme della comunicazione visiva nelle varie culture e nell’interazione di questa con le potenzialità percettive dell’elemento naturale caratterizzante il territorio esplorato. Questo percorso di ricerca trova sua applicazione anche nella dimensione progettuale dove l’architettura viene considerata elemento di tramite sensoriale cognitivo tra realtà artifi ciale e naturale.L’immagine presentata in mostra vuole decontestualizzare e nel contempo arricchire il processo percettivo della realtà rappresentata artifi cializzando il naturale.È stato fi nalista della prima edizione di IoEspongo nel 1997.

Andrea Marcante Senza titolo, 2006 fotografi a montata su alluminio 100x100cm

Davide BramanteDavide Bramante nasce a Siracusa il 7 Novembre 1970. Nel 1999, è tornato a vivere a Siracusa dopo tredici anni trascorsi tra Torino, Roma, Milano

e New York. Dal 1991 realizza lavori video, installazioni e fotografi e.È stato fi nalista della prima edizione di IoEspongo nel 1997.

Mostre personali2007 Eureka, 1997/2007, a cura di Pietro

Campellone, Museo MACI, Isernia2007 My own rave, a cura di Gianluca

Marziani, gall. Art Lunge, Lisbona2007 Around the World a cura di Lòrànd

Hegyi, galleria Poggiali e Forconi, Firenze

2006 Around Europe, RVS fi ne art,Long Island (N.Y.)

2006 CCCP, l’universo fi nito a cura di Gianluca Marziani, Galleria Contemporanea, Pescara

2005 Camera con vista, a cura di Ivan Quaroni, Galleria Obraz, Milano

2004/05 Così vicino, così lontano, a cura di R. Musumeci, Artecontemporanea, Catania

2004 Visioni Italiane a cura di Chiara Tiberio, Ist. Di Cultura Italiano,Il Cairo - Egitto

2001 Into the Fiction, a cura di Paola Nicita, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo

Davide Bramante My own rave. New York (Mamma Mia), 2007 foto a colori non digitale, tecnica delle doppie

e più esposizioni realizzate in fase di ripresa. montaggio su plexiglass con silicone

110x75cm

2000 Dissolvenze - Evidenze, a cura di Gianluca Marziani, Galleria Artecontemporanea, Catania

1999 Rave Mutation 001, a cura di Dario Salani, Gall. Siberie, Amsterdam

1999 My own rave, a cura di Raffaella Morra, Studio Morra, Napoli

1999 L.O.S.S. a cura di Alessia Gallo, Gall. Arco di Rab, Roma

1998 The Future of Present, a cura di Martha Wilson, Franklin Furnace, New York

1998 Ectoplasmi Urbani, a cura di Daniele Perra, Gall. Interni e Dum Dum, Bologna

Borse di studio/master1998 Franklin Furnace Foundation, New

York (USA), progetto The futureof the present

1999 Ministero degli Affari Esteri, progetto Movin’up, svoltasi a New York presso la Franklin Furnace Foundation

Ha partecipato alle seguenti fi ere d’arte contemporanea:- Art Basel- Art Cologne- Artissima (To)- MiArt- Artefi era (Bo)- Art Verona- ARCO (Madrid)- Palm Beach 3 (Florida)- FIAC Parigi,- SH Shanghai- CIGE Pechino

EDIZIONE 02

IO ESPONGO

EDIZIONE DUE

1997/1998 Partecipanti: 88 Espongono: Alessandro Sciaraffa - Tania Pistone - Valerio Berruti - Alessandro Pianca - Simona Galeotti e Turi Rapisarda

Alessandro SciaraffaNasce a Torino il 6 Giugno del 1976. Il suo è un lavoro di ricerca sulla multi-modalità, esperienze sensoriali.

Mostre personali2007 Etere, Galleria 10.2!, Milano, a cura di

Maria Rosa Pividori testo di Matteo Galbiati

2007 Komet, Auditorium della radio svizzera italiana, Studio UNO, Lugano, Svizzera

2006 Party in mostra, M.A., Associazione Culturale, Torino

2005 Diversi orizzonti, M.A., Associazione Culturale, Torino

2005 Dilatazione di un’implosione, Machè Circolo Culturale, Torino

2004 CIAO, Machè Circolo Culturale, Torino

2000 Non sono come tu mi vuoi, Galleria Cristiani, a cura di Guido Curto, Torino

1999 Il mio primo Bach, Azimut Modena 55 Arte Contemporanea, Torino

1999 Il mio primo Marx, Azimut Modena 55 Arte Contemporanea, Torino

1998 Deserti, Azimut Modena 55Arte Contemporanea, Torino

1997 Cicuta, Circolo ARCI, Torino 1996 Caffè Liber, Circolo ARCI, Torino

Mostre collettive - selezione 2007 Landascape town, Galleria 10.2!,

Giornata del Contemporaneo, Milano, a cura di Maria Rosa Pividori

2007 SalernoInvita, Comune di Salerno2007 Arteplastica in forma, S.Vito al

Tagliamento (PD), a cura di Matteo Galbiati Maria Rosa Pividori

2007 Komet, Auditorium della Radio Svizzera Italiana, Studio Due, Lugano, Svizzera

2006 Video, Machè Circolo Culturale, Torino, a cura di Gabriella Serusi

2006 In Sede, Comune di Torino, a cura di Francesco Poli, Torino

2004 Sopra tutto, Palazzo Scaglia di Verrua, Torino, a cura di Francesca Persano e Lorena Tadorni

2006 Zimmer Frei, Spazi Liberi, Berlino, Germany

2006 Premio Odisseo, Camera di Commercio di Torino

2006 Komet, Fondazione Stockhausen per la musica, Kurten, Colonia, Germany

2006 Migra-Azione 3, a cura di Maria Rosa Pividori Vespolate, Novara

2006 VERSUS XII, a cura dell’Associazione Velan, Museo Arte Contemporanea di Chieri, Imbiancheria del Vairo

2005 Video dia loghi, Centre Culturel Français, Torino, a cura di Willy Darko e Mario Bertoni

2006 Bologna FlashArt Festival Show, camerachiara cameraoscura,UNA Hotel, Bologna, a cura di A.D Agostino V. Siverio F. Bonazzi

Alessandro Sciaraffa Landscape town, 2007 phons, bottiglie, vibrazione dimensioni ambiente

2005 Performagia 05, Museo universitario del Chopo, Città del Messico, Mexico

2005 Zimmer Frei, Machè Circolo Culturale, Torino

2005 Premio Odisseo, Camera di Commercio, Torino

2004 Il corridoio dell’arte, Palazzo della Provincia di Torino, a cura di G. Fasolino e O. Gambari

2004 Premio Libero Ferretti, Galleria Renzo Cortina, Milano

2004 Ausstellung im Faulerbad, Freiburg, Germania

2003 Video e video, Galleria EnPleinAir, Pinerolo (TO)

2003 Artissima 10, Galleria Cristiani, Torino 2002 Food Design, Torino 2002 ColSale, Galleria Es, Torino, a cura di

Norma Mangione2000 Non sono come tu mi vuoi, BIG 2000

Biennale dei Giovani Artisti, Torino 1999 Il mio Secondo Marx, Redox, Torino 1998 IoEspongo 2a edizione, Associazione

Culturale Azimut

foto

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foto

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Tania PistoneTania Pistone è nata a Catania nel 1969. Oggi vive e lavora tra Torino e New York.

Mostre personali2007 Galleria Ermanno Tedeschi, Milano2006 Dipingere a Memoria, Galleria

Ermanno Tedeschi, Torino2006 Encres de Chine, Z2O Galleria Sara

Zanin, Roma (Catalogo)2005 Paintings, New York University Casa

Italiana Zerilli - Marimò, New York (Catalogo)

2004 Galleria Cardi, Milano2004 Centro d’Arte Allori, Firenze

(Catalogo)2003 Palinsesti, a cura di Guido Curto,

Galleria Arts and Arts Ermanno Tedeschi, Torino (Catalogo)

1998 IoEspongo, Associazione Culturale Azimut, Torino (Catalogo)

Mostre collettive2007 Ritratti Femminili dal ‘500 a

oggi, XXV Biennale Mostra Internazionale dell’Antiquariato, Palazzo Corsini, Firenze

2006 La donna oggetto a cura di Luca Beatrice, Castello di Vigevano, Vigevano (Catalogo)

2005 Slalom Gigante, Galleria Ermanno Tedeschi, Torino

2005 Dalla A alla M, a cura di Chiara Guidi, Galleria Susanna Orlando, Forte dei Marmi (Catalogo)

1996/97 IoEspongo, Premio Pittura Associazione Culturale Azimut, Torino (Catalogo)

Tania Pistone Luigi XIV, 2, 2007 acrilico, olio, collage e testo scritto su tela 40x24cm

Valerio BerrutiValerio Berruti è nato ad Alba in Piemonte nel 1977. Laureato in Critica d’Arte al D.A.M.S. di Torino, vive e lavora a Verduno (CN) in una chiesa

sconsacrata del 1600 che ha acquistato e restaurato nel 1995.Nel 1998 è stato fi nalista della seconda edizione di IoEspongo.

www.valerioberruti.com

Mostre personali2007 E più dimandare, a cura di Silvana

Peira, Il Fodaco, Bra2006 Se ci fosse la luna, a cura di Guido

Curto, Palazzo Bricherasio, Torino2005 Golgota, Esso Gallery, New York2005 Primary, a cura di Vittoria Coen,

Ermanno Tedeschi Gallery, Torino2004 Naufragar m’è dolce?, a cura di

Gianluca Marziani, Museo dello zucchero, Nizza Monferrato

2004 Vocazione, a cura di Gianluca Marziani, Chiesa di S. Agostino, Pietrasanta

2003 Summertime, a cura di Olga Gambari e Gian Luca Favetto, Galleria 41artecontemporanea, Torino

Mostre collettive2007 Micro-narratives, a cura di Lorand

Hegyi, 48th October Salon, Belgrado2007 The big show, Silas Murder Gallery,

New York

2007 Art fi rst, a cura di Arte Fiera, Facciata Palazzo Re Enzo, Bologna

2006 Crave, a cura di Raffaella Guidobono, Row Space, Londra

2006 Giardino. Luoghi della piccola realtà, a cura di Lorand Hegyi, P.A.N. Palazzo delle Arti Napoli

2006 Uniforms and costumes, a cura di Dalia Levin, Herzliya museum of Contemporary Art, Israele

2006 Cabinet des Dessins, a cura di Lorand Hegyi, Museo d’art moderne de Saint-Etienne, Saint Etienne

2005 Deck the wall, a cura di Andrea Salerno, Exit Art, New York

2005 Quadriennale Monza, a cura di Marco Meneguzzo, Monza

2004 Dal Profondo, a cura di Serena Carloni e Tania Lòhr, Kästrich, Mainz

2004 Quotidiana04, Museo Civico del Santo, Padova

2004 Quadriennale di Roma Anteprima, La Promotrice delle Belle Arti di Torino

Premi, riconoscimenti, workshop2007 Dena Foundation for Contemporary

Art, program for artists and curators, Paris

2006 Workshop con Stefano Arienti, Fondazione Spinola Banna, Poirino

2005 I.S.C.P. International Studio & Curatorial Program, New York City

2004 Premio Pagine Bianche, opera vincitrice per la copertina delle Pagine Bianche del Piemonte

2004 Premio Celeste, primo classifi cato, categoria artisti Affermati

Valerio Berruti Come nel principio, 2007 affresco su iuta 89x59cm

Alessandro PiancaAlessandro Pianca è nato a Torino nel 1974. Vive e lavora a Biella.

Mostre personali2007 Timeless, Silbernagl Undergallery,

Milano2006 Xtrawbwrry Flavour, Silbernagl

Undergallery, Milano/Daverio,a cura di Igor Zanti

2005 Viaggi immaginari, altro e appunti, Galleria Zaion, Biella, a cura di Dario Salani

2002 Alessandro Pianca / Silvia Levenson, Galleria Marchetti, Roma

1998 Galleria Studio 10, Vercelli1998 IoEspongo 2a edizione, Azimut, Torino

Mostre collettive2007 Out, Complesso monumentale di

Santa Caterina, Finalborgo2007 Orecchietta, dal gusto al design,

Biblioteca S. Maria Incoronata, Milano, a cura di Anty Pansera

2007 L’enigma della sfi nge, Silbernagl Undergallery, Milano/Daverio

2007 MiArt, Galleria Ierimonti, Milano2007 PE2007, Galleria Zaion, Biella 2006 Angeli, Silbernagl Undergallery,

Milano/Daverio2006 MiArt, Galleria Ierimonti, Milano

2006 Artour-O (Firenze), Galleria Zaion, Biella

2005 13x17, Mostra itinerante, a cura di Philippe Daverio

2005 MiArt, Galleria Ierimonti, Milano2005 Artour-O (Santa Margherita Ligure),

Galleria Zaion, Biella 2003 b/n & altro, Caterina Gualco, Genova2003 Installazione lavoro in permanenza,

Museo d’Arte Contemporanea, Portofi no

2003 Xtra_Ordinaria, Galleria Zaion, Biella 2003 Artissima (Torino), Silbernagl

Undergallery, Milano2002 MiArt, Galleria Ierimonti, Milano2001 49ª Esposizione Internazionale d’Arte,

La Biennale di Venezia, Giardini di Castello - Venezia

2001 Galleria Rosini, Riccione 2001 Galleria Il Grifone Blu, Lecce2001 Galleria Caltex, Biella2001 Studio Cavalieri, Bologna2001 Pinacoteca di Arezzo, Arezzo2001 Artepadova, Galleria Santo Ficara2001 Galleria Il Grifone Blu, Padova2001 Artissima, Galleria Caltex, Torino2001 Spazio Lazzari, Treviso2001 Tutto l’odio del mondo, Palazzo

dell’Arengario, Milano2000 Galleria Arte ed Altro, Gattinara,

Vercelli2000 Galleria Santo Ficara, Firenze2000 Galleria Artiscope, Bruxelles

Alessandro Pianca Xtrawberry Flavour, 2006 fotografi a, stampa su fi lm trasparente 100x80cm

2000 Galleria Peira, Bra1999 Vitalità postumana dell’immagine,

a cura di Viana Conti, Castello di Vicolungo, Novara

1999 Soprasensibile, Sala delle Colonne, Castello del Valentino, Torino

1998 IoEspongo 2a edizione, Azimut, Torino (Premio della Critica, Angelo Mistrangelo, Guido Curto)

Simona Galeotti / Turi RapisardaSimona Galeotti è nata a Torino dove vive e lavora.www.simonagaleotti.itTuri Rapisarda è nato a Catania, vive e lavora tra Piemonte e Sicilia.

Simona GaleottiPersonali e collettive selezionate 2007 Genius Loci 07 I giochi d’acqua.

L’Alfabeto Ebraico Ass. Italia Israele, Salaprove To; Ars Captiva 2007

2006 Paradigma Calendario 2007, Salaprove To. Dàimon1 Cimitero S. Pietro in Vincoli (To). Olimpiadi invernali “Torino 2006”, Il Cenacolo Felice Casorati; Underattack blitz alla Biennale d’Arte Contemp. di S. Benedetto del Tronto

2005 Segni - rintracciabili mai raggiungibili, Il Cenacolo Felice Casorati, Torino; Lo spirito delle rose opere di G.A. Rol, Castello di Guarene; Camerachiara Cameraoscura, a cura diA. D’Agostino, V. Siviero, F. Bonazzi, Hotel Sofi tel, Bologna

2004 Altri, Foyer Morfè, Torino; Senza titolo, Hiroshima Mon Amour, Torino; Angolo in giro, Lu Pier, Brescia

2003 Opere al muro, Murazzi, Torino; personale Donne di pace, IDM, Torino; L’anniversaire, Weiller, Parigi; Bosco dei poeti, Docè (Verona)

2002 Il mondo gitano/popolo Rom, Banque, Milano, a cura di M.G. Grazia Torri; Opening Artissima, Alcatraz Torino

2001 Pantarei - La materia ritrovata. Foyer Morfè, (To), a cura di M. C. Strati

2000 Personale Energie per l’universo, Alcool, Torino; Big Torino 2000 biennale arte emergente; Torino Incontra l’Arte, a cura di Stilema Arte Giovane

1998 Tuttologica, Arcate Murazzi, Torino; Artissima, Torino; IoEspongo, Azimut, Torino

1996 Personale Energie per l’universo, Circolo Arci Ruggine, Torino

Turi RapisardaMostre personali2007 I Sovversivi, l’arte a prezzo di CD con

D. Bramante, La Veronica, Modica, L.I.B.R.A. (Catania, Ragusa)

1999 GMO, a cura di D. Salani, Arti Assortite, Torino. Rave Mutation001, Siberie, Amsterdam

1998 L’arte al prezzo di CD, a cura di A. Gallo, Arco di Rab, Roma. Rave Mutation 001, a cura di L. Reghini, Ferro di Cavallo, Roma; Artcore- Video d’ò core, a cura di D. Salani, Modena 55, Torino

1997 Rave Mutation 001, a cura di D. Salani, Hyperion (To); Equinozio, Castello di Rivara (To)

1996 Turi Rapisarda, Galleria Weber, a cura di A. Russo (To)

Rapisarda&Galeotti Storie di Spettri e di Fantasmi, 2007 installazione (particolare) fotografi a, rotolo, tappeto rosso misure variabili

1995 Il tempo di Beuys, a cura di V. Gravano, Nova, Roma. Turi Rapisarda, a cura di A. Soldaini, Centro d’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato

1994 6 dei Mille, a cura di V. Gravano, Nova, Roma

1993 Vis a vis, a cura di V. Gravano, Gall. Nova, Roma

1992 Proposte VII, a cura di M. Bandini (To)1991 Turi Rapisarda, a cura di E. Di Mauro,

VSV, Torino

Mostre collettivePresente in numerose mostre in Italiae all’estero dal 1986

EDIZIONE 03

IO ESPONGO

EDIZIONE TRE

1998/1999 Partecipanti: 92 Espongono: Andrea Ferrari - Daniela Bozzetto - Lorella Forte

Andrea FerrariAndrea Ferrari, 34 anni, vive e lavora a Torino.Collabora nei primi anni di formazione professionale con la Fondazione Italiana per la Fotografi a. Partecipa

nel 2000 a Big Torino e nel 2001 alla Biennale Internazionale di Fotografi a (Palazzo Bricherasio, Torino). Nello stesso anno fi rma un contratto di collaborazione triennale con Grazia Neri. Ha collaborato per anni con il settimanale “Diario”. Dal 2004 collabora con l’agenzia Industree di Reggio Emilia con la quale conduce reportage industriali. Nel 2006 partecipa al festival di architettura di Parma e Reggio Emilia contribuendo con un lavoro sulla torre Agbar di Jean Nouvel. Nel 2006 costituisce con Giorgia Mannavola lo studio P E P E con il quale fi rma un reportage sulla Urban Agriculture esposto nel 2007 a Seoul e promosso dall’Ambasciata Italiana e dall’Istituto Italiano di Cultura. Nello stesso anno vince il concorso LANDSCAPE ON THE MOVE, promosso dall’Associazione Marcovaldo di Caraglio (CN). È stato fi nalista della 3a edizione di IoEspongo.

Mostre 2007 Urban Agriculture, handling the third

landscape, SeoulNational Library of Korea, Seoul.

Progetto realizzato con Giorgia Mannavola, promosso dall’Istituto italiano di Cultura di Seoul e l’Ambasciata Italiana

2006 Segni, Collective Exhibit in Torino. Filo Conduttore, progetto realizzato con Giorgia Mannavola

2006 Festivalarchitettura, Reggio Emilia. Reportage architettonico sulla Torre Agbar di Jean Nouvel a Barcellona

2006 13x17, mostra collettiva itinerante curata da Philippe Daverio

2005 Personale presso il Centro Visite del Parco di Superga (TO)

2004 Personali presso i locali “Machè”e “Sei per otto” di Torino

2003 Collettiva presso la Comunità Montana Val Tanaro (CN)

2002 Collettiva presso la Galleria Porta Rose di Garessio (CN)

2002 Collettiva presso la Fondazione Ferrero di Alba (CN)

2001 Palazzo Bricherasio, Torino; IX° Biennale Internazionale di Fotografi a di Torino Border Stories (Sezione Speciale Biennale on-line)

2001 Collettiva presso la Galleria Torre della fi landa di Rivoli (TO)

2000 Biblioteca Einaudi di Dogliani (CN)2000 FotoPadova 2000 - Stand della

Fondazione Italiana per la Fotografi a2000 Personale presso la sala Berlino

del locale Pastis di Torino, a cura di Associazione Culturale Azimut

2000 BIG2000 Spazio Off, collettiva presso il Convento dei Cappuccini dell’associazione Marcovaldo di Caraglio (CN). Con Matteo Bellizzi

Andrea Ferrari Ancestrale, 2002 stampa cibachrome da positivo b/n 85x30cm

Daniela BozzettoDaniela Bozzetto nasce nel 1971 a Torino dove vive e lavora.Si diploma in Pittura all’Accademia Albertina di BB AA di Torino.Dal 2003 al 2005

insegna al City and Islington College di Londra. Attualmente al Liceo Artistico Primo di Torino.

Mostre personali2006 Vacui, CRAC - Centro Ricerca Arte

Contemporanea, Cremona, a cura di Dino Ferruzzi e Gianna Paola Machiavelli

2004 Progetto Compote, Casa privata, Torino, a cura di Il Magnete

2000 Àuto da fé, Spazio Fine, Torino, a cura di Claudio Isgrò

2000 Big Spazio Off, Café des Artes, Torino1998 Peste, Hiroshima mon amour, Torino1997 Chiamata alle Arti, Circolo De Amicis,

Torino

Mostre collettive2007 Galleria Studio Legale, Roma2007 Che scatto, In Sede, Divisione Servizi

Culturali, Torino, a cura di Francesco Poli

2006 Quotidiana, Museo Civico al Santo, Padova, a cura di Guido Bertorelli e Stefania Schiavon

2006 49° Premio Campigna, Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni, Santa Sofi a (FC), a cura di Claudia Casali

2006 Segni, Cenacolo Felice Casorati in Campidoglio, Torino, a cura di Delia Gianti

2005 Nuovi Arrivi - Reale come un sogno, vero come un ricordo, Accademia Albertina, Torino, a cura di Olga Gambari

2004 JK gallery, Londra2003 Trundle Studios, Londra2001 Nascita e rinascita, Espace, Torino,

a cura di Olocolors2000 Reazione Arte, Biblioteca Civica,

Carignano (To)2000 Confronti - Gegenüberstellungen,

Galleria Sommeiller, Pinerolo (To)1999 Vietato sporgersi dentro, Centro

Culturale Anita, Aosta1999 Tuttologica, Le Arcate, Torino,

a cura di Zenit1999 Les gens que j’aime, Casa privata,

Torino1999 Io Espongo 3a edizione, Azimut,

Torino1997 100% black out, Le Arcate, Torino

Premi2006 Copertina vincitrice del concorso

Pagine Bianche d’Autore per la regione Piemonte, edizione 2007

2006 Progetto fi nalista del concorso Sassi Vivaci per Aperto, Museo Civico d’Arte Contemporanea En Plein Air, Barge (Cn)

Daniela Bozzetto Senza titolo (LANDgl), 2006 stampa lambda su forex 70x50cm (Courtesy Galleria Studio Legale, Roma e Caserta)

Workshop2006 Arte e territorio (tutor Henri Olivier),

Santa Sofi a (FC)

Fiere2007 MiArt, Milano, stand Galleria Studio

Legale2007 ArteFiera, Bologna, stand Galleria

Studio Legale2007 ArtVerona, Verona, stand Galleria

Studio Legale2006 Artissima, Torino, stand PAN -

Palazzo delle Arti di Napoli

Lorella ForteLorella Forte è nata a Torino nel 1966, dove vive e lavora. All’età di 17 anni partecipa al primo concorso fotografi co organizzato dalla Città

di Grugliasco vincendo il primo premio. Successivamente partecipa al concorso fotografi co promosso dal Comune di San Germano, ottenendo il primo posto con la fotografi a “Oceano… Pacifi co”. La stessa fotografi a si aggiudica altri due primi premi in altrettanti concorsi, realizzati dalle Città di Palermo e dalla Città di Varese. Dopo un periodo di rifl essione e studio ha ripreso a fotografare.

Mostre e premi2006 Mostra personale, a cura di Studio

Laboratorio Anna Virando, Torino2002 Mostra personale, a cura di

Associazione Evaluna, Palazzo Scaglia di Verrua, Torino

2001 Luce, spazi e silenzi, mostra personale, a cura di Associazione Culturale Azimut

1999 Primo premio a IoEspongo 3ª edizione, a cura di Associazione Culturale Azimut

Lorella Forte Brooklyn Bridge ‘96, 1996 tradizionale su lastra di alluminio 90x110cm

EDIZIONE 04

IO ESPONGO

EDIZIONE QUATTRO

2000/2001 Partecipanti: 90 Espone: Stefania Cattelan

Stefania CattelanStefania Cattelan è nata a Torino, dove attualmente vive e lavora, nell’aprile del 1973.Architetto e fashion designer si diletta

nell’arte, unendo una forte passione per la grafi ca e la fotografi a all’uso della tecnologia digitale. L’opera presentata, “Travel’s memories”, si sviluppa come un’immagine, un frame, un ricordo, la sensazioni di un viaggio: immortalata nell’emozione proveniente da essa. È il colore della scena a sprigionare l’energia propria del singolo pensiero, a sottolineare la forza che è in grado di produrre, a rappresentare l’intensità di un attimo colto nell’intimo della propria mente.Suggestioni elaborate con una scala cromatica, unica, riprodotta visivamente come l’elica genetica del DNA.

Mostre personali2006 Gustò Art, Torino2003 Appartement, Righi Palace, Nizza2002 Stato di effemericità, Associazione

Culturale Azimut, Torino1998 Colori, La Burla, Torino

Mostre collettive2002 Giovani Artisti, Orfane 22, Torino2001 IoEspongo 4ª edizione, Pastis, Torino1999 Un palco per l’arte, Theatrò, Torino1998 4 passi in arte, Cafè Procope, Torino

Stefania Cattelan Travel’s memories, 2007 elaborazione e stampa digitale 85x70cm

EDIZIONE 05

IO ESPONGO

EDIZIONE CINQUE

2001/2002 Partecipanti: 127 Espongono: Cristiano Piccinelli - Marco Cazzato - Manuela Bertazzo

Cristiano PiccinelliCristiano Piccinelli vive e lavora a Torino dove è nato il 4 febbraio del 1971. Nel novembre del 1998 si è laureato all’Università degli Studi di Torino in

Scienze Biologiche con indirizzo in Biologia Molecolare. Sempre nel 1998 ha iniziato l’attività di scultore e grazie alla paziente organizzazione della moglie Francesca, alla gioiosa presenza dei suoi fi gli Pietro ed Anna, allo stimolante rapporto con le scienze è riuscito a conciliare lavoro, famiglia e un’intensa attività creativa senza essere ancora impazzito del tutto.

www.cristianopiccinelli.it

Mostre personali2007 Capovolgere e sradicare, Centro

Culturale Bertolt Brecht, Milano2005 Il Cantico dei capperi, Associazione

Culturale Fubine, Alessandria2003 549 +/-, Associazione Culturale

Azimut, Torino a cura di Gabriella Lovera e Antonio Minniti

Mostre collettive2007 Atelier Braceschi, Piacenza, a cura di

Roberta Braceschi2005 13x17, Padiglione Italia, a cura di

Philippe Daverio2005 Centro Espositivo La Riseria, Novara,

a cura di Vincenzo Scardinio2005 Galleria Art Action, Novara, a cura di

Vincenzo Scardinio

2004 4° Premio Nazionale di Pittura e Scultura Città di Novara, Centro Espositivo La Riseria, Novara, a cura di Art Action

2004 OpenArt 2004, Sale del Bramante, Roma, Sigma & C. s.n.c., a cura di Italo Evangelisti

2004 Fucine Tillanza 2004, Centro fi ere area ex-Breda, Pistoia, a cura di Nicola Ruganti

2004 4a Rassegna Nazionale per Artisti Ceramisti Contemporanei, Museo Civico d’Arte Contemporanea, Albissola Marina (Savona), Circolo Amici della Ceramica Nicolò Poggi

2002 IoEspongo 5ª edizione, Associazione Culturale Azimut, Torino, a cura di Gabriella Lovera e Antonio Minniti

2002 Giovani artisti all’Informagiovani, Informagiovani, Torino, a cura di Associazione Culturale Azimut e Città di Torino

2002 La Via dell’Arte, Centro Culturale Paraxo, Castelbianco (Savona), a cura di Renza Sciutto

2001 La Serra, the last dance, Laboratorio di scultura La Serra, Torino, a cura di Jim Hake

2001 La Via dell’Arte, Centro Culturale Paraxo, Andora, a cura di Renza Sciutto

2001 Mostra collettiva Castello Costa del Carretto, Garlenda (Savona)

Cristiano Piccinelli Internamente, 2007 terracotta e smalti 76x18x18cm

Marco CazzatoMarco Cazzato nasce nel 1975 . Dopo aver frequentato il Liceo Artistico comincia ad approfondire la sua ricerca stilistica, segue alcuni corsi di fumetto

e illustrazione e nel 1997/98 pubblica con il Centro Andrea Pazienza e con Ganesh, poi nel 1998 pubblica sull’agenda della Biennale Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo e nel frattempo frequenta il triennio di specializzazione in fumetto ed illustrazione presso la Libera Università Novalia.Nel 2001 inizia una collaborazione con la casa cinematografi ca d’animazione Lanterna Magica, durante la quale partecipa alla realizzazione di lungometraggi e serie tv per l’Italia, la Germania e la Spagna. Dal 2003 si dedica completamente all’illustrazione sia nel campo della comunicazione che in quello editoriale e lavora con vari enti, associazioni e case editrici, tra cui il Real Castello di Racconigi, Sistemi Bibliotecari della Provincia di Cuneo, Associazione Artemista Comunicazione Cultura, Circolo Arci Zei Lecce, L.I.P.U., Ascom, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Raffaello Editrice, Radio Flash, Nerosubianco Editore, Carta Etc., Fernandel. Dopo essere stato menzionato dalla Giuria di Qualità di IoEspongo 5a edizione, nel 2003 ha realizzato la mostra personale “Matite in movimento” a cura dell’Associazione Culturale Azimut.

Da due anni pubblica sulla rivista Slow Food Editore e La Stampa dove illustra tutte le domeniche la rubrica di Massimo Gramellini, l’inserto Cultura e Spettacoli e Tuttolibri di cui ha recentemente illustrato il numero speciale per il Salone del Libro di Torino.Marco Cazzato vive e lavora in un’isolata casa di campagna, in compagnia di due gatti e del suo stupido cane.

www.marcocazzato.it

Marco Cazzato Non ho nulla da dirvi, 2007 acrilico su tela 60x90cm

Manuela BertazzoManuela Bertazzo è nata il 6 aprile del 1948 a Casale Monferrato (AL). Oggi è medico e vive e lavora a Torino. Ha iniziato l’attività artistica nel

periodo liceale avendo come docente di storia dell’arte e disegno presso il Liceo Scientifi co Segrè di Torino l’architetto Valinotti, fi glio del noto pittore. Per motivi di studio e poi professionali ha dovuto successivamente dedicarsi in modo prioritario alla sua professione di neuropsichiatra infantile, all’interno della quale ha comunque potuto utilizzare tecniche attinenti al campo artistico come l’arteterapia e la tecnica dello scarabocchio di Winnicott. Negli anni ’90 riprende il proprio percorso creativo, frequentando lo studio Pictor di Torino e un corso di pittura creativa presso lo studio di Lucia Minerbi. Nel 2002 partecipa a uno stage con lo scultore e pittore Sandro Beltramo all’isola d’Elba. Dal 1999 a tutt’oggi frequenta l’atelier d’arte Ricerche Visive con i pittori Marco Longo e Carlo Giaccone.

Mostre personali2005 Gente in cammino, Pastis, a cura di

Associazione Culturale Azimut, Torino2004 Castello di Susa, Susa (TO)2003 Saluzzo Arte, Saluzzo (CN)

Mostre collettive2007 Studio ricerche visive, Torino2006 Segni, Cenacolo di Casorati,

Moncalieri2005 Segni, Cenacolo di Casorati, Torino2004 Premio Matteo Olivero, Saluzzo (CN)2004 Premio Cesare Pavese, Menzione della

Giuria, S. Stefano Belbo (CN)2002 Comune di Turpino, Turpino (TO)2002 Menzione della Giuria di Qualità per

IoEspongo 5ª edizione Associazione Azimut, Torino

2001 Comune di Virle, Virle (TO)2000 Città d’Arte a Porte Aperte,

Castagnole P.te (TO)1999 Studio Ricerche Visive, Torino

Manuela Bertazzo In attesa, 2007 olio su legno 80x60cm

EDIZIONE 06

IO ESPONGO

EDIZIONE SEI

2002/2003 Partecipanti: 130 Espongono: Silvia Pastore - Silvia Sabato

Silvia PastoreSilvia Pastore vive e lavora a Torino dove è nata nel 1976. Nel 1999 ha iniziato a collaborare con l’agenzia fotogiornalistica

LaPresse avvicinandosi alla fotografi a sportiva. Per sei anni ha lavorato come freelance seguendo le più importanti manifestazioni calcistiche a livello europeo, collaborando con quotidiani nazionali ed agenzie estere. Ha realizzato molti reportage industriali, commerciali e nel campo del sociale. Interessata alla grafi ca e al web, ha realizzato diversi siti per artisti e realtà culturali. Da alcuni mesi lavora insieme a un gruppo di artisti con esperienze professionali diverse e da questa esperienza collettiva è nata l’associazione Offi cine Vanchiglia, una nuova bottega creativa che si occupa di fotografi a, video e web-design.

www.silviapastore.it

Mostre personali2006 Galleria Catartica, Torino 2004 Associazione Culturale Machè,

Torino2004 7x7fa50, Associazione Culturale

Azimut, Torino

Mostre collettive e progetti2007 Regina è morta Viva regina, Offi cine

Vanchiglia, Torino2007 Realizzazione con Felipe Aguila

della copertina del libro Regina di Giancarlo Pastore, edito Bompiani

2006 Pubblicazione per il Progetto Womanifesto,www.womanifesto.com

2006 Triestèfotografi a in collaborazione con Juliet Photo Magazine, Trieste

2006 Installazione video fotografi ca in collaborazione con La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in occasione della mostra Subcontingente

2005 Intimacy, Galleria Campbell, Londra

2005 Mostra video fotografi ca con Claudio Malpede per ABC Libera presso le Sale Storiche di Palazzo Bricherasio a cura di Associazione Culturale Azimut, Torino

2003 Finalista del concorso IoEspongo 6ª edizione presso l’Associazione Culturale Azimut, Torino

Silvia Pastore Ballaballaballerina, 2007 fotografi e animate 26x37,5cm

Silvia SabatoSilvia Sabato ha iniziato a dipingere nel 1995 nella scuola di pittura di Mirella Ribaudo; pur dipingendo solo nel tempo libero, continua

tuttavia a sperimentare nuove tecniche pittoriche e nuovi materiali con passione e divertimento. Si cimenta su soggetti di vita comune o sulle suggestioni raccolte nel corso dei numerosi viaggi nel mondo che ha potuto realizzare, fi n dall’adolescenza, grazie allo sport, all’amore, al lavoro, al forte interesse e alla voglia di conoscere e confrontarsi. Partendo dall’Italia, con rivisitazioni quasi metafi siche dei classici o di luoghi o eventi turistici di massa, è approdata in Turchia, dove ha rappresentato in modo materico il sovrapporsi non lineare tra passato e presente; ha toccato l’Argentina e l’America del Sud cogliendo l’essenza greve e lieve del popolo latino attraverso il lavoro nelle miniere e i colori del tango. Negli ultimi anni ha volto lo sguardo verso i nuovi motori del mondo, i giganti d’Oriente: l’India, la Cina, il Giappone, mettendone in risalto luci e ombre, contraddizioni modernità e tradizione. Con un unico fi lo conduttore, tenace e luminoso: il segno e il colore.

È stata la vincitrice del Premio del Pubblico della 6a edizione di IoEspongo; ha realizzato, grazie all’Associazione Culturale Azimut, la sua prima personale intitolata “I Colori dell’Anima”.

www.silviasabato.info

Silvia Sabato Antico Giappone, 2007 olio su cartoncino ondulato 70x50cm

EDIZIONE 07

IO ESPONGO

EDIZIONE SETTE

2003/2004 Partecipanti: 135 Espongono: Monica Indelicato - Luca Luciano

Monica IndelicatoMonica Indelicato è nata nel 1974 a Torino, dove vive e lavora.Si è diplomata all’Istituto d’Arte. Ha condotto studi di restauro e decorazione

murale, si è occupata di illustrazione pubblicitaria, e infi ne ha scoperto il mondo dell’illustrazione per ragazzi, frequentando i corsi della Scuola Internazionale di Illustrazione di Stepan Zavrel a Sàrmede e della Fabbrica delle Favole a Macerata. Nel 2002 ha illustrato il libro per ragazzi “Una pagina bianca“ scritto da Alessandro Gigli e pubblicato da Falzea Editore.Partecipa con successo a concorsi nazionali ed internazionali di illustrazione quali: “Il Gabbiano Jonathan Livingston”, “Sulle ali delle farfalle”, ”Scarpetta d’oro”, “Premio Sergio Fedriani”, ”Illustrissimi”, Concorso d’Illustrazione per l’Infanzia “Stepan Zavrel”, Concorso Internazionale Illustratori “Torino, Citta’ di Cultura” - Fiera del Libro di Torino.Le sue illustrazioni sono apparse in numerose mostre in Italia e all’estero: Mostra Internazionale per l’infanzia di Sarmede; “Fantàsia” - VIII Mostra Internazionale di illustratori per l’infanzia; “Pagine di sport” Bari e Atene ; “In viaggio…” Casina Pompeiana, Napoli.

Ha esposto inoltre le sue opere a Mercandé, e nei Circoli “Amici di Bacco”, “Machè” e “Pueblo” di Torino.È arrivata in fi nale a IoEspongo 5ª edizione mentre ha ottenuto una menzione dalla Giuria di Qualità a IoEspongo 7ª edizione.

www.monicaindelicato.blogspot.com

Monica Indelicato Momento, 2007 mista e collage su carta 38x51cm

Luca LucianoLuca Luciano è nato nel 1979 a Chieri (To) dove vive e lavora. Nel 2001 vince il premio letterario Poesia Città di Rivoli. Nel 2004 vince l’edizione

della manifestazione di arte contemporanea IoEspongo con la fotografi a “Forse non siamo felici”. Il 7 luglio 2006 realizza la mostra personale di foto-racconto “Armstrong il Comunista” presso i locali del Pastis a Torino progetto che poi porta anche al Photofestival di Milano 2007 presso la Galleria Polifemo organizzata da Italo Perna e Leonardo Brogioni.Da settembre 2007 è pubblicato sul sito di Fotografi a Contemporanea Luigi Walker curato da Fulvio Bortolozzo(www.fulviobortolozzo.net). Selezionato per il workshop Proposte XXII “Leap Into the Void” tenuto da Stalker Roma-Osservatorio Nomade con Matteo Fraterno, partecipa all’esposizione Leap into the void curata da a.titolo presso l’Accademia delle Belle Arti di Torino 5 Ottobre - 10 Novembre 2007 con l’opera fotografi ca di 18 mq “Nuovi dormitori azzurri per lavoratori inesistenti” posta sulla facciata principale del palazzo ospitante.Ha partecipato a Paratissima 2007 con l’opera “Ho avuto l’anima che guardava verso le nuvole” installazione fotografi ca presso una cella del complesso carcerario Le Nuove di Torino.Con Ludovica Carbotta, Luca Pozzi, Davide Gennarino, Manuele Cerruti, Cosimo Veneziano è co-fondatore del gruppo artistico DIOGENE.

www.diogenebivaccourbano.it

Luca Luciano Finalmente sviene la pioggia sulla strada del mare, 2007 stampa da plotter su pvc 187x50cm

EDIZIONE 08

IO ESPONGO

EDIZIONE OTTO

2004/2005 Partecipanti: 141 Espongono: Gepi Solarino - Jim Hake - Francesca Maranetto Gay

Gepi SolarinoGepi Solarino è nato in Venezuela 30 anni fa, e dopo una breve permanenza siciliana, si è trasferito a vivere a Torino, città nella quale si è fermato fi no

al 2003. Pur amando Torino e subendone il fascino, i primi ritratti del capoluogo piemontese tarderanno ad arrivare. Sono più le persone, spesso incrociate nei primi viaggi all’estero, ad attirare la sua attenzione. Non avendo ancora confi denza con set fotografi ci e luci da studio, le prime esperienze si limitano a foto rubate, stampate poi pazientemente in una camera oscura ricavata nello sgabuzzino di casa. Sicuramente importanti sono gli incoraggiamenti della madre che nella sua fotografi a ha sempre creduto e la F3 regalatagli dal padre, altro suo grande fan. Il legame tra scatto e stampa fotografi ca diventa indissolubile: sono sempre più le ore che riesce a dedicare all’ingranditore e alle continue interminabili prove. La svolta nel suo percorso fotografi co si ha nel ‘99, quando comincia a lavorare per un importante studio di fotografi a pubblicitaria, esperienza importantissima per la sua formazione: ore e ore passate a trovare “la luce perfetta” che possa rendere fotogenico il bullone di turno. Sei anni intensi nei quali cerca di adattare gli schemi-luce adoperati in studio ai ritratti dei primi amici che posano per lui. Sono esperimenti essenziali per la defi nizione di fotografi a che negli anni a seguire cercherà di delineare; iniziano i primi ritratti di Torino, nei quali preferisce sfuggire i soggetti per dedicarsi a luci e linee che

diventano le uniche guide da seguire, quindi i paesaggi, che rende pittoricamente girando intorno a quella defi nizione ineluttabilmente ancora lontana.

www.gepisolarino.it

Gepi Solarino Senza titolo, 2006 fotografi a pellicola ilford fp4 135mm 70x120cm

Jim HakeJim Hake è nato a Baltimora, Maryland, USA il 31 Agosto 1966.

www.sculpt.it

Mostre personali2007 The Joy of Repetition, Associazione

Azimut, Torino2007 Antigone, uno sguardo sul femminile,

La Nave, Grugliasco2004 Selected Works 2000-2004, Galleria

BIM (Suisse), Lugano2003 Lessons on what not to do, Spiazzi,

Venezia2001 Blackheath Gallery, Londra2001 The Last Dance, La Serra, Torino2000 Forgotten Saints & Accidental

Virgins, Galleria Paracelso, Bologna1998 James Hake - Sculture e disegni

recenti, Caffè Procope/Teatro Juvarra, Torino

1996 Fallen Heroes, SOFA Gallery, Indiana University, Bloomington, Indiana

1994 Weintraub-Hunter Gallery, Sacramento

1991 Visiting Artist Solo Exhibition, Millersville University, Pennsylvania

Mostre collettive recenti2006 Mater Materiae, L’Evento in Arte,

Palazzo Delle Feste, Bardonecchia2006 Flowers, Palazzo Ducale di Pavullo

nel Frignano, Modena

2006 Flowers, Galleria Forni, Bologna2005 5° Premio Nazionale Di Pittura e

Scultura, Novara2005 IoEspongo 8ª edizione, Associazione

Culturale Azimut, Torino2004 Biennale della Ceramica, Albissola2004 Festival Culturale Mäster

Olofsgården, Stoccolma2004 Arteraku, Museo d’arte

contemporanea, Varese2004 Metametallo, Spazio GAP’S, Asti2003 Wulbari, En Plein Air Arte

Contemporanea, Pinerolo 2003 WHICH GODS? Arte Sacra e Sacralità

nell’arte contemporanea, ABC, Milano 2003 Arte Contemporanea, Museo Manlio

Trucco, Albissola2002 Nuovi artisti, nuove proposte, Galleria

Forni, Bologna 2002 La Via dell’Arte, Centro Culturale

Paraxo, Castelbianco2001 Arte Contemporanea, Museo Manlio

Trucco, Albissola2001 Castello di Garlenda, Garlenda2001 La Via Dell’Arte, Centro Culturale

Paraxo, Andora2001 La Via Dell’Arte, Centro Culturale

Paraxo, Ceriale2001 Featured Artist, Blackheath Gallery,

London2000 40a Mostra della Ceramica,

Castellamonte 2000 BIG Torino 2000, Spazio Off,

Caraglio (CN)

Jim Hake L’illuminato, 2007 porcellana 95x145x15cm

Francesca Maranetto GayNasce a Torino il 31 dicembre 1974. Vive e lavora a Torino e Perosa Argentina.Laureata al DAMS di Torino indirizzo Multimedialità, ha

frequentato diversi Master in multimedialità e nel campo dell’allestimento scenografi co ed installativo. Si specializza nel linguaggio visivo e sonoro e nell’utilizzo di diverse apparecchiature multimediali atte alla realizzazione sia di scenografi e virtuali che di vere e proprie interazioni attive nella scenao nello spazio urbano.

www.fmgayvideoarte.org

Mostre personali e collettive - selezione2007 FreeZone 8, A cura di Riccardo

Ghirardini. Antichi Bastioni, Carmagnola (TO)

2007 Laboratorio Torino. Mostra collettiva a cura di Edoardo Di Mauro, Fusion Art Gallery

2007 BAM on TOUR, Biennale d’Arte Moderna e Contemporanea del Piemonte on tour 2007

2007 Antichi Bastioni, Carmagnola (CN). Da un’idea di Riccardo Ghirardini ed Associazione Harambee Arte Kunst.A cura di Edoardo Di Mauro

2007 Videoart yearbook, Milano Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. A cura di Renato Barilli

2007 O.R.S.A. - Organizzazione per la Ricerca in Scienze e Arti. Dalle installazioni tecnologiche alla scena classica. A cura di Eoardo Fadini

2007 Videoart yearbook - L’annuario della videoarte italiana. Rassegna di videoarte. Bologna. A cura del professor Renato Barilli

2007 Villa Faraldi Art 2007, mostra collettiva, Villa Faraldi (IM).A cura di Ketty Cacciabue

2007 Stelle!, mostra collettiva. Archivio Menna/Binga, Roma. A cura di Edoardo Di Mauro e Bianca Pedace

2007 Mostra personale, presso la FusionArt Gallery, a cura di Edoardo Di Mauro.

2006 InProgress. Mostra personale Spazio espositivo dell’Associazione Culturale Azimut, a cura di Edoardo Di Mauro

2006 Video Dia Loghi. Mostra Collettiva. Centre Culturel Français di Torino.A cura di Willy Darko

2006 BAM Biennale d’arte moderna e contemporanea, Villa Giulia. A cura di Edoardo Di Mauro, Willy Darko.

2006 22 Artisti per… Mostra/Asta per International Help presso la FusionArt Gallery, Torino

2006 Calice Ligure Città Aperta. Mostra Collettiva a cura di Edoardo Di Mauro. Museo d’Arte Contemporanea Casa del Console

Francesca Maranetto Gay StrEgatta#2, 2007 elaborazione digitale di un frame fotografi co

sviluppo su alluminio 70x94cm

2006 Premio DAMS, Mostra Collettiva, Università di Bologna. A cura di Renato Barilli

2006 L’immagine reincantata, Mostra collettiva. FusionArt Gallery, a cura di Edoardo Di Mauro

2005 WWW, Walk Window Wonder, Mostra Collettiva. Rassegna di videoarte in vetrina a cura di Guido Curto. Archivio storico Italgas, Torino

2005 Io Espongo 8ª edizione, Mostra Collettiva a cura di Associazione Culturale Azimut, Torino

EDIZIONE 09

IO ESPONGO

EDIZIONE NOVE

2005/2006 Partecipanti: 159 Espongono: Andrea Bouquet - Luca Razzano - Fabio Pirri - Andrea Gatti

Andrea Bouquet

Andrea Bouquet Incudine, 2007 legno di castagno, cera 55x76x40cm

Andrea Bouquet (Pinerolo, 1977), vive a Villar Perosa (TO). Diplomato nel 1996 all’Istituto Statale d’Arte “A. Bertoni” di Saluzzo. Ha fatto pratica

d’intaglio e scultura lignea nella bottega di Guido Ronchail a Pragelato e ha proseguito la propria formazione come scalpellino presso un marmista.

Mostre personali2007 Dall’altra parte del mare, a cura di

Luisa Perlo, Spazio Azimut, Torino

Mostre collettive2007 30 linguaggi a confronto, a cura di

Tiziana Conti, Museo CivicoA. Olmo, Savigliano (CN)

2006 Proposte XXI O Youth and Beauty, a cura di a.titolo e vedovamazzei, Accademia Albertina di Belle Arti, Torino

2006 Io Espongo 9a edizione, a cura dell’Associazione Azimut, Pastis, Torino (primo premio)

2006 Promenart. Dialoghi d’arte contemporanea in montagna, progetto di arte ambientale a cura di En Plein Air e Sassi Vivaci, Pragelato

2005 Solidarietà e vita in comune, a cura di Marco Filippa e Elena Privitera, Museo Storico del Mutuo Soccorso, Pinerolo

2004 ST, En Plein Air Arte Contemporanea, Pinerolo

2004 MiscelART, a cura della Comunità Montana Pinerolese Pedemontano, Elena Privitera, Marco Filippa,En Plein Air Arte Contemporanea, Pinerolo

2004 ZooART, a cura di Michela Giuggia e Paolo Sasia, Giardini Fresia (Parco dell’ex zoo), Cuneo

Workshop 2006 O Youth and Beauty, con gli artisti

vedovamazzei, a cura di a.titolo

Luca Razzano

Luca Razzano Human resources: the prayer, 2006 bamboline di iuta 93x71x12cm

Luca Razzano è nato a Torino il 19 marzo del 1973. Medico Chirurgo, quasi Oculista, nell’arte è autodidatta. Il progetto Human Resources

nasce a fi ne 2003 dall’analisi del rapporto tra massa e singolo individuo: migliaia di bamboline di iuta uguali rappresentano la massa in senso lato, intesa come semplice numero imprecisato, smisurato di identiche fi gure impersonali, unità di una serie infi nita, o quasi. “HR però sono anche le mani dei miei nonni – dice Luca Razzano – mani che attraverso le generazioni sono arrivate fi no a me, mani di artigiano miste ad una pazienza infi nita. Una bambola, un’ora più o meno.E un concetto del tempo che non c’è più. Ricetta: sacchi di iuta, imbottitura per cuscini, molto fi lo nero ed ogni tanto, colore rosso”.

Mostre personali 2007 Palazzo Santa Chiara, Chivasso (To),

a cura di Diego Bionda

Mostre collettive2007 The Object, Alfa Teatro, Torino 2006 IoEspongo 9a edizione, Torino.

Premio Speciale Associazione Azimut e segnalazione della Giuria di Qualità (Catalogo)

2006 La luce e l’anima, Galleria Ultime Frontiere Torino 2006

2005 Saluzzo Arte 2005, Pubblicazione opera vincitrice Premio Speciale della Giuria 2004

2005 Finalista concorso IoEspongo 7a edizione, Torino (Catalogo)

2005 Rassegna d’Arte Contemporanea Saturarte, Genova

2005 Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea Saturarte. Segnalazione della critica (Catalogo)

2005 Galleria Wunderkammer, Torino 20052005 Moncioni, Arezzo 2005

Fiere d’arte- Presente in permanenza alla Ermanno

Tedeschi Gallery- Artissima 2007, ET Gallery- ArtVerona 2007, ET Gallery- MiArt 2007, ET Gallery- Bologna arte fi era 2007, ET Gallery- Artissima 2006, ET Gallery- MiArt 2006, ET Gallery

Fabio Pirri

Fabio Pirri Soffi o di Vita, 2007 scultura in ferro ed argilla raku smaltata h. 220cm

Fabio Pirri nasce a Torino nel 1973. Si accosta al mondo dell’arte inizialmente con la scultura, rifacendosi all’espressionismo

di Auguste Rodin e Egon Schiele, e successivamente alla pittura seguendo la pittrice Federica Bertino e coltivando sempre uno stile proprio e anticonvenzionale.Segue i corsi di disegno e fi gura dello scultore Sergio Unia e il corso di modellato con lo scultore Jim Hake.I suoi studi ed interessi lo portano, da oltre dieci anni, ad inserirsi in un importante gruppo attivo del design torinese.

Soffi o di VitaUna sfera formata da ventisei steli in cima ad ognuno dei quali sono posizionati tre bacini femminili bianchi. Un soffi one, il fi ore del tarassaco, portato da un gambo inclinato per suggerire il movimento. Il gioco dei bambini, una forte sbuffata sulla corolla, gli achenii ed i pappi si staccano dal centro e ricadono leggeri e liberi in terra, fecondandola di nuovi semi. Magia della natura che muore e rinasce ed archetipo femminile della donna generatrice di vita, la terra genitrice. Poco per volta, attraverso le immagini che Fabio Pirri plasma nella materia, prendono corpo i molteplici signifi cati della sua opera, tanto intrinsechi e radicati nella storia dell’umanità, quanto caratteristici del nostro essere attuale.Un cammino articolato che percorre gli spazi della musicalità e della leggerezza, dell’energia e della dolcezza, ma anche della miseria e del dolore dell’uomo moderno.I bacini di argilla, elementi solidi, portanti, contenitori di vita, uscio, porta da attraversare per nascere, ci riconducono alla madre come senso di sicurezza, stabilità e protezione, ed alla femminilità come corpo e danza d’amore. La forma sferica del soffi one riporta alla rotondità della terra ed alla vita che si manifesta come continuità a caducità al tempo stesso. Il bianco smaltato, di cui sono dipinti i bacini, suggerisce purezza, ma anche solitudine, la solitudine di ogni donna nel compimento della maternità. Smalto bianco come simbolo d’assenza, un milione di missing women nel mondo, che avrebbero dovuto esserci, scomparse nei meandri bui della violenza e della discriminazione. Fabio ci conduce per mano, con delicatezza, ad emozionarci di fronte ai tanti messaggi che l’opera contiene, lasciandoci liberidi cogliere quello che più ci appartiene.

Anita D’Agnolo Vallan

Andrea Gatti

Andrea Gatti Mole sommersa, 1997-2007 trittico su carta, computergrafi ca 100x47cm

Andrea Gatti è nato a Torino dove vive e lavora.Il suo percorso formativo si divide tra gli ambiti tecnico e creativo.

Nel 1995 si diploma illustratore presso l’Istituto Europeo di Design di Torino. Lavora come illustratore free-lance e nel contempo si impiega in un’azienda di servizi informatici.Non avendo avuto una formazione artistica di tipo accademico, il suo interesse spazia liberamente tra le arti visive. Insegue tutto ciò che è in grado di attrarre lo sguardo e suscitare emozione. Dal tratto al segno, dalle forme ai colori, dalla grafi ca al design, dalla pittura alla concept art, dal tradizionale al digitale. Cerca di cogliere e assorbire tutto ciò che incontra il suo sentire e sposa il suo concetto di bello, subendo così infl uenze da una quantità di autori di estrazioni anche molto diverse tra loro, tutto a benefi cio della crescente qualità dei suoi lavori. Nella sua produzione artistica, quasi esclusivamente fi gurativa, spiccano le opere realizzate a tecnica mista, acquerello e computer grafi ca.

A quest’ultima si accosta inizialmente solo per ritocchi migliorativi dei lavori cartacei, ma una volta compresa l’enorme potenzialità dello strumento informatico, studia e sperimenta in modo tale da arrivare a disegnare e dipingere completamente con tecniche digitali mantenendo però una resa pittorica molto simile a quella ottenuta precedentemente con metodi tradizionali. Nel corso degli anni, ha esposto in numerose collettive e allestito personali in diversi spazi privati e pubblici, e partecipato con successo a molti concorsi italiani ed esteri.

EDIZIONE 10

IO ESPONGO

EDIZIONE DIECI

2006/2007 Partecipanti: 152 Espongono: Andrea Guerra - Sabrina Rocca - Andrea Paolini

Andrea Guerra

Andrea Guerra Scienza o etica, 2004 resina e giornali 80x50cm

Andrea Guerra è nato a Milano il 6 ottobre del 1971, è un artista dai molteplici linguaggi a traduzione di molteplici curiosità. Chimico, alimenta la

sua passione per l’arte e la sua conoscenza della tecnica frequentando il corso di copia dal vero dell’Accademia di Brera e il corso di illustratore fumettista alla Scuola degli Artefi ci del Castello Sforzesco, esperienza che contribuisce alla sua attuale professione di tatuatore.Appassionato di fotografi a e pittura prende lezioni di tecnica fotografi ca e stampa dal fotoreporter Filippo Podestà e frequenta gli studi del pittore milanese Ossola e del bresciano Formenti.“Incastro nelle resina metacrilata oggetti riveduti e modifi cati. Tra arte povera e denuncia sociale, mescolo polemica e poesia, rabbia e sorriso”Andrea Guerra ha vinto il Premio della Giuria alla decima edizione di IoEspongo con l’opera “Bimbi intelligenti”: poesia e manualità a defi nire un’opera di una interiorità rivelata, secondo un’accentuata sensibilità.

www.andreguerra.it

Sabrina Rocca

Sabrina Rocca Liberty, 2007 da un’idea di Michele Coppola acrilico su tela 50x40cm

Sabrina Rocca è nata a Torino dove vive e lavora il 16 giugno del 1973. Figlia d’arte, acquisisce conoscenze tecniche e culturali alla Facoltà di Architettura

mentre perfeziona e sviluppa la capacità creativa presso lo studio paterno.

Mostre personali2007 MLB, Porto Cervo (SS)2006 Rifl essi Rifl essioni, Palazzo

Villa San Carlo2004 Private Banco Desio, Torino

Mostre collettive2007 IoEspongo 10a edizione2007 MLB homegallery, Ferrara2006 Arte, Promotrice Belle Arti, Milano2006 Details, S. Giorgio Gallery,

Portofi no (GE)2006 Sezione trasversale 2, Gas Gallery,

Torino2005 Fun City, Gas Gallery, Torino

Eventi2006 Urban Review, Torino2005 Nikky Beach, Porto Cervo (SS)2003 Vanilla, Portisco (SS)

Premi e riconoscimenti- Presente all’Art Expò di New York 2001,

2002, 2003, 2004, 2005, 2007 - Finalista Premio Arte Giorgio Mondadori

2006- IoEspongo 10a edizione, Premio del

Pubblico, 2007

Gallerie- S. Giorgio Art Gallery, Portofi no (Ge)- Gas Art Gallery, Torino- Wolf Gallery, San Diego (USA)- Galerie Mensing, Berlino- Art Off Soul, Hollywood- Otto Gallery, Vienna

Andrea Paolini

Andrea Paolini (Caos), 2007 installazione interattiva con componenti

optoelettronici e fuoco

Andrea Paolini approda all’arte da una formazione scientifi ca. È un ingegnere elettronico che ha lavorato come ricercatore nel campo

optoelettronico, coltivando un particolare interesse per la teoria dell’informazione e la logica matematica. Ha pubblicato un libro di poesia: Gli ideali uccidono, ma vivo per loro (Ibiskos Editrice, 1999). Nel corso della sua intensa produzione artistica, iniziata nel 2002, nel 2004 espone a Torino presso Velan nell’ambito di Versus X, in seguito in altre due collettive in spazi pubblici. In questi giorni è presente alla collettiva Daimon2 alla Certosa di Collegno.Sperimentatore delle più svariate tecniche espressive, ama molto, nell’affrontare tematiche esistenziali, sovvertire, disorientante, “sconvolgere”. Anche quando sviluppa i suoi lavori su di una matrice prettamente concettuale, su un preciso progetto dell’opera, la sorpresa e la meraviglia che egli per primo immancabilmente prova di fronte al mistero della loro effettiva esistenza materiale, e all’indeterminabilità della loro realizzazione, costituiscono la vera essenza delle sue opere.

La fotografi a costituisce un altro suo grande interesse. Accanto a numerose opere fotografi che, a supporto di una serie di lavori ha scritto un breve saggio che scava nei limiti teorici della riproduzione della realtà attraverso mezzi ottici. Andrea Paolini ha ottenuto una menzione dalla Giuria di Qualità alla decima edizione di IoEspongo.

www.lartedelsorriso.eu

SEZIONE

ASSOCIAZIONE

AZIMUT

OFF

OFF

ASSOCIAZIONE

AZIMUT

OFF

ABC Libera, l’arte che pedala Fred Forever

La bicicletta irrompe nell’arte. Senza freni. Capovolta. Con il manubrio che simula le corna di un toro. Infilata per la forcella in uno sgabello. Asciugata fino alle camere d’aria. Distrutta da una lama di coltello. Ricomposta e Abbrustolita. Usata di seconda, terza, quarta mano. Provata anche in salita senza il cambio sci-mano. Preparata per l’esploratore. Invidiata dall’intellettuale. Adorata dall’alternativo, che la sfagiola all’aperitivo. Senza sellino. Senza paracarro. Col Cestino. E il sellino che diventa una testa di delfino. Dipinta. Quella dei campioni. Quella che è piena di coglioni che non ci sanno andare. Con la catena lasciata al palo. E la terza rotella per portare il bambino. Che te la gusti lo stesso facendo il giocoliere col gelato di Pepino. Arredata ora, anche dalla mano dell’artista. Fotografata. Reinventata. Libera. In mostra. Alcune città, nel mondo, sono invase dalle biciclette. Mezzo semplice, vitale. In altre sono un miraggio o un distillato di movimento alternativo, non motorizzato, non inquinante, addirittura politico. A seconda delle culture e delle geografie il telaio su due ruote cambia di segno e significato. Quello che non cambia è la sua carica vettoriale. La bicicletta esplora il territorio. Anzi esplora molteplici territori. Urbano. Naturale. Mentale. Artistico. Come unità mobile e di misura dell’uomo traccia i confini dello spazio quotidiano, lo modella, ne fornisce la sua interpretazione. Dal gesto agonistico del giro

ciclistico, pane prezioso per cronache di rara bellezza, al godimento solitario e privato del passeggio a pedali: la bicicletta è linguaggio. Un linguaggio che porta con sé altri linguaggi. È una matrice. È materia e colore. È lo spunto aereo di alcuni noti artisti torinesi amici dell’Azimut. Superficie di scrittura per Giulia Caira: centinaia di “No alla Guerra” riportati all’infinito, in ogni angolo occupabile, sottoforma di preghiera a due ruote. Tempesta

ABC LIBERA

Giulia Caira

Monica Carocci

di cuori su sfondo bianco. La silouette della bicicletta di Monica Carocci è un vestito elegante per correre. Leggero e veloce. Un pandoro atomico al ripieno di colori ad olio. Il veicolo diventa paesaggio cromatico ancor prima di attraversare il paesaggio stesso. Una bicicletta istantanea. Polaroid. L’idea di Daniele Galliano. Tavola d’avventure surreali. Striscia d’autore. Continua. L’abc del fumetto e dell’ironia nella pedalata inafferrabile di Sergio Cascavilla. Quasi un pezzo di casa. Un muro pieghevole da portarsi in giro. Con la carta da parati stampata a mano e ricoperta da una miriade di gattini rossi. Quelli usciti dallo studio di Paolo Leonardo.Gli artisti coinvolti hanno interpretato il progetto ABC Libera esprimendo un punto di vista artistico, primo segno su un telaio bianco adatto a trasformarsi altre innumerevoli volte per poter fare di Torino una città dove l’arte la si può vedere e anche

Daniele Galliano

Sergio Cascavilla

Paolo Leonardo Marco Cazzato

Silvia Pastore (Ciclo Bianco - fotografie)

Claudio Malpede (Ciclo Bianco - video)

pedalare. Così come bianco è stato il telaio su cui è intervenuto l’illustratore Marco Cazzato il 7 maggio del 2005 durante la presentazione del progetto ABC Libera alle Sale Storiche di Palazzo Bricherasio. Il progetto Abc Libera è stato presentato al pubblico anche attraverso la mostra video fotografica Ciclo Bianco di Silvia Pastore e Claudio Malpede.

Fabrizio Vespa

FRED FOREVER è un’installazione realizzata dall’artista Sergio Cascavilla dedicata al grande FRED BUSCAGLIONE e consiste in un altarino-giostrina-jukebox con cui il pubblico può interagire.

Modo d’uso:1. si sale sulla pedana

dell’altarino-giostrina-jukebox

2. guardando il cielo si esprime un desiderio che riguardi o l’Amore o la Creatività

3. si preme a caso uno dei 12 pulsanti luminosi

4. partirà una canzone di Fred a caso, contemporaneamente si illuminerà il cilindro di immagini che inizierà a girare

5. si aspetta la fi ne della canzone sulla pedana dell’altarino

6. il desiderio si avvererà entro il 2007. Garantito

“Alcuni dei desideri che le persone hanno espresso premendo un pulsante dell’altarino sono stati esauditi, uno addiritturaun’ora dopo la richiesta” Sergio Cascavilla

Sergio Cascavilla presenta

FRED FOREVER

Catalogo stampato in occasione della mostra dedicata ai 10 anni di IoEspongoSpazio Espositivo Azimut, piazza Palazzo di Città 8, Torino28 novembre - 23 dicembre 2007

Con il sostegno di REGIONE PIEMONTE / FONDAZIONE CRTCon il patrocinio di CITTÀ DI TORINOMedia partner SUGOnews.it

Associazione Culturale Azimut - Via Sant’Agostino 30, 10122 TORINOTel/fax +39 011 56 92 009 - www.associazioneazimut.net

Progetto grafico: Luca Roux [Visual Grafika / Miele Magazine - Torino]Stampa: Edicta