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LA PIANIFICAZIONE DELL’INTERVENTO
Disturbi specifici di apprendimento. Raccomandazioni cliniche
Meeting S.S.L.I.- F.L.I.- Padova 11-12 maggio 2012 Laura Breda- U.O.C. di N.P.I. ASS6 Friuli Occidentale
Cosa serve per pianificare un
intervento riabilitativo in caso di DSA?
L’individuazione di un impedimento /disturbo, che limita le esigenze funzionali della persona e per il quale il soggetto /la sua famiglia/ la scuola sono motivati ad intraprendere un percorso di modificazione positiva
una diagnosi nosografica (utile per comprendersi , indispensabile per attivare i diritti previsti per Legge)
La definizione di un profilo di funzionamento (indispensabile per pianificare il trattamento)
La definizione di un profilo logopedico
L’individuazione di obiettivi, aree di intervento, agenti, procedure e attività che siano congruenti al raggiungimento di abilità richieste dal suo ambiente.
raggiungimento di una migliore funzionalità del soggetto guidata da una cornice metodologica organizzante
Il percorso di Andrea
la cornice organizzante
Andrea è un bambino di 3° primaria, di
7, 8 anni che sta incontrando grosse difficoltà a scuola.
utilizziamo come “cornice organizzante” per affrontare il suo problema e pianificare un intervento riabilitativo, lo schema proposto nel documento monotematico redatto congiuntamente da SSLI e FLI in occasione dei lavori per le Raccomandazioni cliniche sui DSA del Panel PARCC del 2011
“ Aspetti comunicativi e linguistici nella valutazione e nel trattamento dei DSA”
Esistono difficoltà
significative nelle
strumentalità?
Figura1
ACCERTAMENTO DIAGNOSTICO E PROFILO FUNZIONALE
N.B.: il presente percorso si riferisce, per gli aspetti specifici, in particolare a lettura e scrittura
Somministrare le prove di accertamento,
in base a:
- quesito diagnostico
- età/classe frequentata
nosi
Esistono disturbi sottostanti?
indagare osservare
Funzionalità linguaggio:
Emerge
la necessità di un approfondimento
per queste funzioni ?
Rilevare dalla storia anamnestica epoca e funzionalità
- comparsa di prime parole, parole associate,
- evoluzione morfosintassi;
- evoluzione capacità fonologiche e intelligibilità
Analizzare le capacità linguistiche attuali:
(test, raccolta di produzione, spontanea, ecc.)
- capacità di processamento fonologico (discriminazione uditiva, memoria
uditiva a b.t. ,working memory fonologica)
- competenze metafonologiche
- competenze lessicali, morfosintattche e narrative, in input e in output
Quali ricadute sulle capacità
di apprendimento e/o sull’adattamento
alla vita scolastica?
Quali fattori
ambientali costituiscono
barriere/facilitazioni?
Indagare: comprensione (testi, consegne)
tempi di esecuzione in relazione alle richieste
capacità di lavoro in autonomia
Indagare
Riportare:
Costruzione
del Profilo di funzionamento
e redazione del
Bilancio logopedico
Dati sul livello di competenza
raggiunto, sia in rapporto ai valori
normativi previsti per età/scolarità,
sia i rapporto alle richieste ambientali
(grado di impairment), sia alle
aspettative personali.
Si evidenziano ritardi/disturbi
dello sviluppo del linguaggio,
pregressi o in atto?
no
sì
-Descrizione e sintesi dell’assetto delle
capacità funzionali e disfunzionali
-Individuazione del problema
emergente e modificablità della
situazione
1) proposta SI / NO trattamento
in base a:
dati sul profilo
+ valutazione costi/ benefici
+ disponibilità soggetto e famiglia
2) Individuazione
Obiettivi
Contenuti (su quali aree?)
Procedure (come? strategie)
Attività (con quali azioni?)
Fattori specifici
- Tipi di testi proposti
(quantità, complessità linguistica)
- Aspetti grafici (tipo e grandezza di font,
spaziatura, utilizzo dell’elemento
colore o marcatura grafica)
- Dispositivi digitali (scansione,
sintesi vocale…)
Fattori generali
- Valutazione clima
stigmatizzante/valorizzante
In famiglia, a scuola
- Valutazione equilibrio fra
tempo scuola/compiti/tempo libero
1 )individuare le modificazioni
dei fattori ambientali potenzialmente
utili a favorire l’utilizzo più efficiente
possibile delle competenze
possedute.
2) individuare le modalità
compensative
più idonee in relazione al profilo
e alle esigenze del soggetto
Invio agli specialisti
per le indagine del caso
Funzionalità
attenzione
Funzionalità
memoriaFunzionalità analisi visiva:
- abilità di percezione,
discriminazione, rapporti spaziali
- effetti del crowding
sì no
A ottobre 2011 la famiglia di Andrea telefona al servizio di Neuropsichiatria per le difficoltà segnalate dagli insegnanti sul piano degli apprendimenti scolastici
gli insegnanti finora avevano “atteso” per l’invio ai Servizi, perché Andrea era uno scolaro anticipatario e questo fattore poteva essere confondente; inoltre il bambino rendeva bene negli aspetti non strumentali degli apprendimenti
papà e mamma comunicano uno stato di difficoltà del bambino nell’affrontare gli apprendimenti, una sua demotivazione verso la scuola e una loro ”difficoltà nell’aiutare” Andrea
Esistono difficoltà significative nelle
strumentalità?
Figura1
ACCERTAMENTO DIAGNOSTICO E PROFILO FUNZIONALE
N.B.: il presente percorso si riferisce, per gli aspetti specifici, in particolare a lettura e scrittura
Somministrare le prove di accertamento, in base a: - quesito diagnostico - età/classe frequentata
PROVE DI ACCERTAMENTO Lettura Brano MT 3° iniziale
Correttezza: in media
Rapidità : -3,5 dev.st.
Comprensione: -1.05 dev.st.
Batteria DDE2
Lettura parole : velocità : -1,8 dev.st correttezza: -4,5 dev.st
Lettura non parole : velocità: -0,64 dev.st. Correttezza: - 1,6 dev.st
Comprensione omofone: -1 dev.st.
Correttezza omofone : -3 dev st.
Ortografia
Dettato ortografico ( Cornoldi-Tressoldi)
19 errori -3,91 dev.st.
Fon. 6 Non fon. 2 Altri 11 ( prev.doppie)
PROVE DI ACCERTAMENTO
Fluenza grafica ( Cornoldi, Tressoldi)
Uno - 2,9 dev st.
Lelele -1,2 dev st.
aspetti qualitativi: scrittura che non rispetta il limite del rigo, difficoltà
a reperire alcuni allografi, morfologia dei grafemi variabile
Prova di calcolo ( AC-MT) operazioni scritte
Conoscenza numerica
Accuratezza
Tempo
Ci sono difficltà nella transcodifica numerica, nel conteggio all’indietro.
Il calcolo a mente necessita dell’uso delle dita
Non ha memorizzato nessuna tabellina
algoritmi delle operazioni non consolidati ( riporto, prestito)
Tutte le variabli analizzate si collocano
< 5° percentile
Esistono difficoltà significative nelle
strumentalità?
Figura1
ACCERTAMENTO DIAGNOSTICO E PROFILO FUNZIONALE
N.B.: il presente percorso si riferisce, per gli aspetti specifici, in particolare a lettura e scrittura
Somministrare le prove di accertamento, in base a: - quesito diagnostico - età/classe frequentata
no si
Esistono disturbi sottostanti?
Esistono disturbi sottostanti?
indagare osservare
Funzionalità linguaggio:
Emerge necessità
approfondimento?
Si evidenziano ritardi/disturbi
sviluppo linguaggio, pregressi o in atto?
no
sì
Invio specialisti
attenzione memoria Funzionalità analisi visiva: - abilità di percez, discrim, rapp spaz - effetti crowding
Funzionalità visiva
Discriminazione visiva Batteria BVN tot.10 in 59 sec. In media
Attenzione
non si rilevano particolari problemi né per l’attenzione focalizzata né per quella sostenuta
attenzione visiva selettiva BatteriaBVN tot 6 su 39 sec.
in media- 0,9 dev st.
memoria
Nel sub test WISC III la memoria di cifre è leggermente sopra la media ( punteggio ponderato 13)
ripetizione non parole BVN - 0,9 dev st.
Esistono disturbi sottostanti?
indagare osservare
Funzionalità linguaggio:
Emerge necessità
approfondimento?
Si evidenziano ritardi/disturbi
sviluppo linguaggio, pregressi o in atto?
no
sì
Invio specialisti
attenzione memoria Funzionalità
analisi visiva: - abilità di percez, discrim, rapp spaz - effetti crowding
Esistono disturbi sottostanti?
indagare osservare
Funzionalità linguaggio:
Rilevare dalla storia anamnestica epoca e funzionalità -prime P, P + P, - evol morfosint - evoluz. fonol/intelligib
Analizzare capacità linguistiche attuali: (test, raccolta spontaneo, ecc.) - processam fonol (discrim ud, m.b.t. ,…) - competenze metafonologiche -competenze less, morfosint e narrative, in input e in output
Si evidenziano ritardi/disturbi dello sviluppo del linguaggio,
pregressi o in atto?
sì no
Nel giugno 2007 1° ingresso al servizio per problemi di produzione linguistica - età 3,7 anni Deficit fonetico|fonologico- morfo-sintattico Comprensione nella norma in ritardo per l’acquisizione dell’inventario fonologico previsto per l’età ( es: assenza di /K/) sostituzione sistematica /g//d/ permanenza di armonie consonantiche, omissione sistematica della prima consonante della parola. A livello morfo-sintattico: omissione di articoli, preposizioni Alla prova di ripetizione frasi ( Caselli L:M:E 3,2) nessuna frase riprodotta correttamente Al test T.F.L: denominazione senza aiuto: 75° percentile Con aiuto fonologico 5° percentile
Andrea non è uno “sconosciuto”
Andrea si conosce meglio
• Da febbraio 2008 a fine aprile 2008 :
• Trattamento logopedico bisettimanale sugli aspetti
fonetico/fonologici e morfo-sintattici
• Buon esito
• Da autunno 2008 fino a giugno 2009 trattamento
indiretto per l’acquisizione e il consolidamento dei pre-
requisiti visuo-percettivi e metafonologici
• in questo periodo la famiglia decide di iscriverlo alla
scuola primaria come anticipatario.
• La logopedista sconsiglia vivamente, ma la famiglia non
accetta. Allora si intensifica il lavoro sui pre-requisiti con
un trattamento misto (diretto- indiretto)
Competenze linguistiche attuali classe 3° primaria, anni 7.8
• TROG 2 : 55° percentile ( aree di fragilità nella comprensione delle frasi negative, relative, comprensione pronomi)
• PPVT ( peabody) quoziente verbale 106 • Abilità narrativa nella comprensione Racconto orale: il ladro di galline-
Penge et alli : Lieve difficoltà -0.3 dev st. per le domande che richiedono comprensione inferenziale) • Discriminazione uditiva ( batteria BVN) + 1, 30 dev st. • Ripetizione non parole: batteria ( BVN ) - 0,9 dev st,. • Analisi fonemica (BVN) -1,62 dev.st • Sintesi fonemica (BVN) -1,58 dev.st
• Denominazione su presentazione visiva (batteria BVN) – 1,11 dev st.
Esistono difficoltà significative nelle
strumentalità?
Somministrare le prove di accertamento, in base a: - quesito diagnostico - età/classe frequentata
no si
disturbi sottostanti?
Funzionalità linguaggio:
Rilevare dalla storia anamnestica epoca e funzionalità -prime P, P + P, - evol morfosint - evol c fonol/intelligib
Analizzare capacità linguistiche attuali:
(test, raccolta spontaneo, ecc.)
- c processam fonol (discrim ud, m.b.t. ,…)
- competenze metafonologiche
- competenze less, morfosint e narrative,
in input e in output
: Riportare
Costruzione Profilo di funzionamento
e redazione
Bilancio log
Dati sul livello di competenza
raggiunto, sia in rapporto ai valori
normativi previsti per età/scolarità,
sia in rapporto alle richieste
ambientali (grado di impairment), sia
alle aspettative personali.
Invio specialisti
Funzionalità attenzione
Funzionalità memoria
Funzionalità analisi visiva: - abilità di percezione, discriminazione, rapporti spaziali - effetti del crowding
sì no
Esistono difficoltà significative nelle
strumentalità?
Somministrare le prove di accertamento, in base a: - quesito diagnostico - età/classe frequentata
no si
disturbi sottostanti?
Funzionalità linguaggio:
Rilevare dalla storia anamnestica epoca e funzionalità -prime P, P + P, - evol morfosint - evol c fonol/intelligib
Analizzare capacità linguistiche attuali: (test, raccolta spontaneo, ecc.) - processam fonol (discrim ud, m.b.t. ,…) - competenze metafonologiche -competenze less, morfosint e narrative, in input e in output
: Riportare
Costruzione Profilo di funzionamento
e redazione Bilancio log
Dati sul livello di competenza
raggiunto, sia in rapporto ai valori
normativi previsti per età/scolarità,
sia in rapporto alle richieste
ambientali (grado di impairment), sia
alle aspettative personali.
-Descrizione e sintesi dell’assetto delle capacità funzionali e disfunzionali
-Individuazione del problema emergente e modificablità della
situazione
Invio specialisti
Funzionalità attenzione
Funzionalità memoria
Funzionalità analisi visiva: - abilità di percezione, discriminazione, rapporti spaziali - effetti del crowding
sì no
bilancio • Significativo rallentamento velocità di lettura del testo
( parziale compromissione della comprensione)
• Significativo deficit correttezza nella lettura di parole
• Significativo deficit ortografico
• Significativo deficit grafico ( qualità e velocità nella scrittura in corsivo)
• Significativo deficit per il calcolo scritto e a mente
• Pregresso DSL fonetico/fonologico e morfo-sintattico
Impairment
Bambino demotivato verso gli apprendimenti, soprattutto matematici,
per i continui cambi di insegnante
fatica a tenere i ritmi e i tempi di esecuzione delle richieste scolastiche
Squilibrio fra l’idea di sé( autovalutazioni elevate) e i risultati scolastici
(scadenti)
Aspettative elevate della famiglia ( fratello maggiore bravo a scuola)
Quali ricadute su capacità di apprendimento e/o adattamento
alla vita scolastica?
Indagare: comprensione (testi, consegne) tempi di esecuzione in relazione alle richieste capacità di lavoro in autonomia
1) proposta SI / NO trattamento in base a: dati sul profilo
+ valutazione costi/ benefici + disponibilità soggetto e famiglia
2) Individuazione Obiettivi
Contenuti (su quali aree?) Procedure (come? strategie) Attività (con quali azioni?)
Quali ricadute su capacità
di apprendimento e/o
adattamento
alla vita scolastica?
non riesce a rispettare i tempi nelle attività scolastiche
( dettato, prendere appunti sul diario)
fa fatica a comprendere le consegne scritte in fretta sul diario
Tempi lunghi e faticosi per i compiti a casa
Ha bisogno di aiuto se deve scrivere un testo
Ha bisogno di aiuto se deve leggere per studiare
Ha bisogno di aiuto per fare le operazioni
OK per il trattamento
Obiettivo di base : migliorare la funzionalità di Andrea come
lettore/scrittore /calcolatore rispetto alle attese ambientali
Disponibilita’ del bambino e della famiglia
Sotto-obiettivi: aumentare la velocità/correttezza nella lettura dei brani
ridurre gli errori ortografici
migliorare l’automatismo e la leggibilità del corsivo
migliorare le competenze di calcolo
Come scegliere le Priorità ? Criteri:
possibilità di utilizzare subito il recupero funzionale
rispetto alle proprie necessità
Modificabilità della funzione/abilità
Motivazione del soggetto
obiettivi
aumentare la correttezza/velocità nella
lettura di una brano
Ridurre gli errori ortografici
migliorare la velocità/leggibilità della
scrittura in corsivo
migliorare le abilità di calcolo
Obiettivi di base
Contesto dell’intervento
procedure procedure
Agente dell’intervento Obiettivi intermedi
Obiettivi specifici
attività
Sotto-obiettivi
Tratto da : Fey M. (1998)
(modificato)
Obiettivo di base migliorare la funzionalità di Andrea
come lettore/scrittore rispetto alle attese ambientali
Contesto dell’intervento Misto:
ambulatorio (proposta nuove liste)
casa: automatizzazione nuove liste
Procedure Favorire il pointing sulla prima sillaba
Fornire cues per evitare “blocchi”
nel processo di oralizzazione delle parole
Procedure Graduare la complessità fonotattica
delle parole
Agente dell’intervento In ambulatorio:logopedista
A casa:papà o mamma
Obiettivi intermedi Aumentare correttezza e
velocità di
lettura di parole
Obiettivi specifici Aumentare corrttezza e
velocità di lettura di
Parole bisillabe
Trisillabe
Con gruppi consonantici
Con trigrammi
Attività 1)Utilizzo di cartoncini
con i set di parole scelte( presentazione veloce)
2) Utilizzo del Software[…] di lettura tachistoscopica
Obiettivi di base migliorare la funzionalità di Andrea
come lettore/scrittore rispetto alle attese ambientali
Contesto dell’intervento misto: ambulatorio per traning
discriminazione
scempie/geminate
Casa: per automatizzazione
Procedure Divisione in sillabe delle parole
con separazione delle geminate
Proposta di feedback sulla divisione
in sillabe del bambino
Proposta di strategie per la revisione
Autonoma degli errori
Procedure: Marcatura percettiva (acustica)
delle geminate // scempie
Divisione in sillabe delle parole
con separazione delle geminate
Proposta di feedback sulla divisione
in sillabe del bambino
Agente dell’intervento In ambulatorio:logopedista
A casa:papà o mamma
Obiettivi intermedi Ridurre gli errori ortografici
relativi alle doppie
Obiettivi specifici Migliorare la discriminazione
fra parole
con suoni geminati
e suoni scempi
Attività 1) Gioco di discrimazione coppie minime
con parole Geminate/scempie
2) Dettatura e/o autodettatura
di parole con geminate
3) Scrittura “ad occhi chiusi”
delle parole con
con input multii-mediale9
Quali fattori ambientali costituiscono
barriere/facilitazioni? Indagare
Fattori specifici - Tipi di testi proposti (quantità, complessità linguistica) - Aspetti grafici (tipo e grandezza font, spaziatura, utilizzo dell’elemento colore o marcatura grafica) - Dispositivi digitali (scansione, sintesi vocale…)
Fattori generali - Valutazione clima stigmatizzante/valorizzante In famiglia, a scuola - Valutazione equilibrio fra tempo scuola/compiti/tempo libero
1) individuare le modificazioni
dei fattori ambientali potenzialmente
utili a favorire l’utilizzo più efficiente
possibile delle competenze possedute.
2) individuare le modalità compensative
più idonee in relazione al profilo
e alle esigenze del soggetto
FATTORI SPECIFICI
accordo con le insegnanti per ridurre la quantità di testo da leggere e/o
selezionare testi a basso livello di complessità fonotattica
puntare sull’utilizzo e il miglioramento del corsivo (con traning riabilitativo)
Avvio al migliore utilizzo della videoscrittura
( software dattilo: usato a scuola su P.C. portatile)
ancora no sintesi vocale ( dati i progressi sul piano riabilitativo)
FATTORI GENERALI
riduzione del clima stigmatizzante
modificazione dell’atteggiamento della famiglia-difesa dei diritti
modificazione della consapevolezza del soggetto-condivisione del problema
con altri bambini DSA della classe
valorizzazione del lavoro riabilitativo domiciliare
equilibrio fra tempo scuola- riabilitazione- tempo libero
valorizzazione e difesa delle attività sportive-basket
( affermazione- autoefficacia- successo)
Il trattamento deve produrre un cambiamento clinicamente significativo
• Criterio oggettivo
L’abilità oggetto del trattamento è cambiata di più di quanto atteso dal cambiamento senza trattamento ( riferimenti alla letteratura: confronto fra prestazioni di soggetti trattati versus soggetti non trattati )
vedi Raccomandazioni Panel PARCC Per lettura di brano > 0.3 sillabe/sec
per anno Per lettura non parole >0,15 sill/sec
per anno Per ortografia ( vio –tressoldi 2012
riduzione 50% errori) Per calcolo ( vio-tressoldi 2012) > di
una dev. standard o > di un decile rispetto alla classe frequentata
• Criterio clinico
Il cambiamento è giudicato positivo ed è sostenuto oltre che dai dati normativi anche dal parere dell’utente/ genitori/ insegnanti, mediante intervista e/o Questionari
Il cambiamento deve essere stabile (follow up dopo almeno 6 mesi)
Esempio di alcune domande
per verificare il cambiamento percepito
Alle domande possono rispondere i genitori e/o gli insegnanti