La periodicità è una scelta di fondo. - Private Banker · 2 Ieri e oggi: soluzioni diverse per...

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La periodicità è una scelta di fondo.Comparti con classi a distribuzione

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Ieri e oggi: soluzioni diverse per uguali bisogniPer molti risparmiatori uno degli obiettivi nelle scelte di allocazione dei propri risparmi è individuare uno strumento in grado di generare un flusso di reddito che possa integrare il proprio stipendio o pensione e migliorare il tenore di vita. Negli anni, il mercato italiano si è in sostanza rivolto a tre tipi di investimento: ai conti di deposito e agli strumenti obbligazionari (Titoli di Stato a breve/media/lunga scadenza), agli investimenti immobiliari, “mettendo a reddito” gli immobili acquistati (tipicamente, con l’affitto di uffici o appartamenti) o, nei casi di maggiore propensione al rischio, al mercato azionario con alti dividendi.

Oggi ciascuna di queste strategie, se presa in “autogestione”, non è più in grado di dare risposte adeguate alla domanda di creazione di flusso di reddito.Per gli obbligazionari, i tassi particolarmente bassi fanno sì che il flusso cedolare ricavabile dai Titoli di Stato sia poco attraente; dal lato dell’investimento immobiliare la gestione richiede tempo, competenze specifiche e assiduità, e spesso affidarne la cura ad un gestore dedicato va ad erodere l’effettivo guadagno. Da ultimo, se non in possesso di un consistente capitale che permetta diversificazione (anch’essa però a costi non trascurabili se fatta “in privato”), l’investitore rischia di trovarsi con titoli che nel tempo perdono le caratteristiche cercate.

I comparti con classi a distribuzione trimestrale Anche se oggi gli strumenti tradizionali risultano meno efficaci a generare un reddito periodico costante, il bisogno resta comunque immutato. Gli investitori sanno perciò che hanno bisogno di individuare soluzioni finanziarie che, operando sul mercato con approcci diversi ma comunque alla ricerca della redditività, attuino un’esposizione a una o più classi di attivo, creando un reddito periodico costante per un’ampia tipologia di investitori, non necessariamente impegnati ed esposti con capitali di importanti entità.

Qui di seguito presentiamo 11 comparti disponibili anche nelle classi di azioni che prevedono una distribuzione trimestrale dei dividendi (prevista nei mesi di Febbraio, Maggio, Agosto e Novembre)1 e che vanno a coprire diversi mercati tra loro complementari. L’investitore potrà ricevere automaticamente il versamento del corrispettivo direttamente sul proprio conto corrente o ricevendo un assegno all’indirizzo indicato.

Tra questi comparti, da gennaio 2013 JPM Global Strategic Bond Fund e JPM Italy Flexible Bond Fund offrono la possibilità di conoscere in anticipo l’ammontare esatto dei dividendi che si riceverà2. Le Classi Fix sono caratterizzate da una Politica dei Dividendi che prevede il pagamento su base trimestrale di un ammontare fisso annuo per azione in euro degli stessi, specificato nella denominazione della classe.

La distribuzione di un dividendo trimestrale permette di offrire agli investitori un flusso di reddito. In una fase in cui i bassi tassi condizionano il mercato obbligazionario tradizionale, offriamo agli investitori nuove soluzioni per soddisfare la costante esigenza di reddito periodico.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

Dividendo? Sì, grazie

1 Classi (div): Gli investitori devono essere consapevoli che le classi di azioni “(div)” danno priorità alla distribuzione di dividendi, piuttosto che alla crescita del capitale. Il rendimento atteso di ciascuna Classe di Azioni sarà calcolato al lordo sia della Commissione di Gestione e Consulenza Annua che degli Oneri Amministrativi e di Esercizio e tali Classi di Azioni distribuiranno di norma un dividendo superiore al reddito percepito.

2 Classi (fix): Si porta all’attenzione dei potenziali investitori il fatto che potrebbe non essere possibile sostenere a tempo indeterminato la distribuzione dei dividendi, e il valore degli investimenti effettuati potrebbe ridursi fino a zero. Il Gestore si riserva il diritto di non dichiarare un dividendo o di ridurre l’importo da distribuire, qualora ritenga che la distribuzione del dividendo non sia nel migliore interesse degli Azionisti della Classe di Azioni nel loro insieme. Inoltre, tali Classi di Azioni possono essere chiuse e liquidate. Il dividendo pagato non dipende dal livello di reddito o di plusvalenze della Classe di Azioni. Il dividendo pagato può essere superiore ai proventi della rispettiva Classe di Azioni, traducendosi in un’erosione del capitale investito. Durante i periodi di performance negativa del Comparto il dividendo continuerà di norma ad essere distribuito, e ciò darà luogo a una più rapida diminuzione del valore capitale dell’investimento rispetto a quanto accadrebbe se i dividendi non fossero distribuiti..

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Cosa non sono i comparti a distribuzione del dividendoDetenere quote di questi comparti non significa detenere dei titoli che similmente a dei titoli obbligazionari pagano regolarmente una cedola. Alcuni investitori abituati ad investire in obbligazioni che prevedono un meccanismo simile (in Italia Bot, Cct o Btp sono un mercato tradizionalmente molto radicato) con pagamento di cedole regolari, potrebbero essere tratti in inganno. La struttura dell’investimento è profondamente diversa così come il rischio complessivo al quale è esposto è diverso – nel caso di questi comparti il rischio è tendenzialmente per loro natura più alto (con diverse sfumature di rischiosità legate alla tipologia dell’investimento scelto) e il sottostante è esposto alla fluttuazione del mercato.

Non si tratta di comparti total return, ma di investimenti veri e propri che cercano la remunerazione del capitale, operando su più mercati e scegliendo un rapporto rischio/rendimento diverso da quello di investimenti a rendimento assoluto o di investimenti che mirano

principalmente alla tutela del capitale. Non si tratta altresì di comparti a capitale o cedola garantita, così come non si tratta di prodotti strutturati.

L’investitore che li sceglie per cercare un periodico flusso di reddito è consapevole di esporsi ad un investimento diversificato con capacità potenziale di sovrarendimento rispetto alla liquidità o alle semplici obbligazioni governative. Sa che il rendimento complessivo dipende dalle cedole, dai dividendi e dall’eventuale apprezzamento del capitale generati dagli investimenti sottostanti.Il gestore mira a pagare trimestralmente il dividendo (in linea con il tasso di rendimento a scadenza del portafoglio) e per farlo potrebbe scegliere in circostanze eccezionali di liquidare alcuni degli attivi sottostanti per far fede ai suoi impegni. Ultimo, ma non meno importante, questo investitore apprezza la gestione attiva, e sa che la composizione del portafoglio in ottica di ricerca del sovrarendimento potrebbe scostarsi dal suo benchmark.

Perché sceglierli

• Sono soluzioni di investimento in grado di offrire un periodico flusso in entrata.

• Consentono, anche senza investire un consistente capitale, di aggiungere una effettiva diversificazione al proprio portafoglio.

• Permettono di beneficiare dell’attività di analisi e di selezione di un gestore globale di comprovata esperienza.

• Slegandosi dalla necessità di replica di un indice di riferimento, consentono di cogliere tutti i benefici della gestione attiva che punta solo sulle migliori idee emerse dall’attenta attività di analisi.

Quali i rischi rilevanti1

• Sono investimenti esposti all’andamento dei mercati nei quali investono, e pertanto il capitale iniziale è soggetto alle oscillazioni del mercato stesso.

• Non sono prodotti strutturati, pertanto non possono per loro natura offrire la garanzia né del rendimento, né della conservazione del capitale.

• In alcuni particolari frangenti del mercato, o di fronte a inattese difficoltà, il gestore può scegliere di rimandare la distribuzione del dividendo.

• Con la loro esposizione ad attivi diversi, compreso l’utilizzo di strumenti finanziari derivati, hanno un profilo di rischio maggiore di quello di un fondo di liquidità o del puro obbligazionario governativo.

1 Per una descrizione completa del profilo di rischio di ciascun Comparto vedasi la scheda finale.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Un portafoglio diversificato, implementato con l’obiettivo primario della creazione di reddito. I titoli vengono selezionati a livello globale e di continuo monitorati, per offrire sempre il bilanciamento migliore.

Diversificazione e adattamento al contestoIl contesto attuale per chi investe con l’obiettivo di creare reddito periodico è decisamente sfidante, questo è un dato di fatto. L’economia globale ha sviluppato crescente interconnessione tra i differenti mercati e la creazione di un portafoglio realmente diversificato è un compito sempre più arduo. Il punto di partenza in questo senso per il gestore è guardare a tutti i mercati indistintamente, senza preclusione geografica alcuna e senza “barriere”.

La gestione di JPM Global Income Fund è globale, e condotta da un team dedicato (con sede centrale a New York), che valuta e seleziona gli investimenti utilizzando a monte il supporto dei team di gestione delle singole aree nelle quali investe: convertibili globali, REITs, obbligazionario investment grade, obbligazionario high yield, azionario ad alto dividendo, mutui non garantiti da agenzie governative, azionario emergente e debito emergente1.

Dall’approccio tradizionale a JPM Global Income FundIl team di gestione di JPM Global Income Fund gestisce il portafoglio guardando alle tradizionali fonti di reddito azionario e obbligazionario, aggiungendo una buona parte di strumenti innovativi o comunque non tradizionali.Partendo da un portafoglio tradizionale che ingloba titoli orientati alla ricerca di reddito, il gestore di JPM Global Income Fund disegna un investimento strutturalmente nuovo, che guarda con maggiore favore alle fonti di creazione di reddito più innovative. In un contesto di rendimenti obbligazionari decrescenti e sofferenza di alcuni mercati azionari, emerge il valore aggiunto dell’attività di selezione che un team di analisti con anni di esperienza può offrire.

Ogni asset class viene analizzata in modo sistematico e utilizzando professionisti altamente specializzati. Sulla base dei risultati dell’analisi sui singoli ambiti e alla luce della visione a livello macro sui grandi temi economici e sulle prospettive dei mercati, nell’ultima fase del processo si scelgono i pesi delle singole classi di attivo all’interno del portafoglio finale.La procedura di selezione titoli mira ad individuare i titoli più attraenti, sui quali si ripongono forti convinzioni in base alla loro capacità di generare un flusso periodico di reddito e al loro essere convenienti rispetto agli standard storici. Il portafoglio che ne deriva presenta una elevata diversificazione e minori costi di gestione rispetto a quanto un investitore privato con mezzi propri potrebbe fare operando direttamente sul mercato.

Global Income Fund

1 Fonte: J.P. Morgan Asset Management, dato al 31 gennaio 2013. L’elenco è a titolo informativo e potrebbe non rappresentare l’esposizione attuale del portafoglio.

JPMorgan Investment Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 31 luglio 2009 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

Performance

+41,54%

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150

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130

120

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100

90

80

70lug-09 ott-09 gen-10 apr-10 lug-10 ott-10 gen-11 apr-11 lug-11 ott-11 gen-12 apr-12 lug-12 ott-12 gen-13

La classe di azioni D (div) EUR dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,00% 4,06%

annualizzato

Agosto 2012

1,06% 4,32%

annualizzato

Agosto 2012

1,06% 4,32%

annualizzato

Febbraio 2013

1,41% 5,67%

annualizzato

+46,28%

JPM Global Income Fund

Benchmark composto

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

Dettagli del Comparto - Classi di azioni A, D e T**

** Le classi di azioni prevedono una distribuzione dei proventi da dividendo e/o da stacco cedola dei titoli in portafoglio, A (div) e D (div).*** In data 01.04.10 parte dell’indice di riferimento composito del Comparto è cambiata da 10% Global Property Research 250 (Total Return Net) hedged into EUR a 10% FTSE EPRA/NAREIT Developed Index (Total

Return Net) hedged into EUR. In data 01.03.11 l’indice di riferimento composito del Comparto è cambiato da 10% Emerging Markets Global hedged to Euro, 45% BofA Merrill Lynch High Yield BB-B constrained hedged Euro, 10% FTSE EPRA/NAREIT Developed Index hedged Euro, 25% MSCI World hedged Euro e 10% Citigroup Euro Broad Investment Grade al benchmark indicato.

**** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.***** Il soggetto collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Categoria Assogestioni Bilanciato flessibile

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo da tre a cinque anni

Benchmark 35% MSCI World Index (Total Return Net) - Hedged to EUR, 40% Barclays U.S. High Yield 2% Issuer Cap Index (Total Return Gross) - Hedged to EUR, 25% Barclays Capital Global Credit Index (Total Return Gross) - Hedged to EUR***

Data di lancio Dicembre 2008

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Investment Funds)

Obiettivo di investimento Conseguire un reddito regolare investendo principalmente in un portafoglio di titoli che generano reddito a livello globale, utilizzando anche strumenti finanziari derivati.

Universo di investimento Il comparto è multi-asset. Può detenere in portafoglio: convertibili globali, REITs, obbligazioni investment grade e high yield, azioni ad alto dividendo, mutui non garantiti da agenzie non governative, azionario e debito emergente.

Derivati Il comparto può investire in strumenti finanziari derivati.

Liquidità del comparto Giornaliera

Valuta di denominazione EUR

Esposizione valutaria Il team di gestione ha la facoltà di assumere un rischio di cambio in alcune parti del portafoglio non attuando una copertura completa

Spese e commissioni**** Commissione di entrata*****: massimo 5% (classe A); massimo 3% (classe D)Commissione annua di gestione e Consulenza: 1,25% (classe A); 1,60% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: non applicata in Italia (classe D)

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Un team altamente specializzato e di lunga esperienzaIl mercato al quale guarda questo Comparto è l’obbligazionario societario investment grade a livello globale. Si tratta di un mercato ampio e potenzialmente più rischioso di quello governativo, dove la qualità del debito dipende dalla solidità di un’azienda a capitale privato, più esposta alle fluttuazioni dei mercati, alle contrazioni dei singoli settori e agli eventi vari. Un mercato che ha bisogno di una competenza allargata, che spazia dall’ambito spiccatamente finanziario alla conoscenza tecnica specifica del settore privato.

Questo portafoglio obbligazionario è gestito con approccio research-driven, grazie alla collaborazione di gruppi di lavoro attivi in tutto il mondo integrati tra di loro, coordinati centralmente dalla sede di New York.La gestione cerca di restituire all’investitore del valore aggiunto facendo leva sull’esperienza di questi specialisti di settore basati localmente, utilizzando criticamente tutti gli input della ricerca fondamentale, quantitativa e tecnica, allocando il rischio secondo una metodologia rigorosa e prendendo ogni rischio in modo ragionato e consapevole.Il team di gestione, nel suo complesso, mira a diversificare le fonti di rendimento in modo da non dipendere dall’andamento direzionale di una singola strategia o mercato.

Un processo di investimento solido e ben strutturatoPer definire la composizione del portafoglio viene applicato un processo caratterizzato da un approccio basato sulla ricerca (che combina i risultati dell’analisi quantitativa e i fondamentali) e finalizzato a delineare con chiarezza la visione a supporto della decisione finale.L’obiettivo della ricerca fondamentale, condotta da analisti e gestori, è di analizzare le società emittenti e le obbligazioni societarie, identificare le opportunità di investimento, giudicarne il valore e utilizzare questa analisi per costruire portafogli efficienti rispetto al rischio.

Il cuore della strategia di investimento sta nella stesura della tabella a punteggio dell’universo di investimento, redatta utilizando i risultati della valutazione della situazione debitoria delle singole aziende e dei singoli dati societari specifici. Una attività di analisi settoriale identifica poi l’attrattività di ogni settore, attribuendo a ciascuno un peso teorico all’interno del portafoglio. Nella fase conclusiva, la classifica degli emittenti per ogni settore e quella dei settori stessi vengono combinate e vengono così desunti i migliori titoli pesati per i settori, i titoli cioè deputati ad entrare in portafoglio.

è il Comparto che guarda all’universo di investimento del debito societario investment grade a livello globale, e che può far leva su lunga esperienza di gestione obbligazionaria, capacità di analisi dei bilanci e dei dati finanziari e approccio multi-disciplinare di un affidabile e solido team di gestione.

Global Corporate Bond Fund JPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Categoria Assogestioni Obbligazionario Internazionale Corporate Investment Grade

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark Barclays Capital Global Aggregate Corporate Bond Index, hedged into EUR (Total Return Gross) per le Classi di Azioni EUR Hedged

Data di lancio Febbraio 2009

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira ad offrire un rendimento superiore a quello dei mercati globali delle obbligazioni corporate, investendo soprattutto su scala globale in titoli di debito societari a tasso fisso e variabile, utilizzando ove necessario, strumenti derivati

Universo di investimento Titoli obbligazionari societari globali a tasso fisso e variabile

Derivati Il Comparto può investire, se necessario, in strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni*** Commissione di entrata****: massimo 3% (classe A); massimo 1,50% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 0,80% (classe A); 1,20% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: 0,50% (classe A); non applicata in Italia (classe D)

** A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.*** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.**** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classi di azioni A, D e T**

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 31 luglio 2009 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

* A decorrere dal 7 novembre 2011, la descrizione della politica dei dividendi della JPMorgan Funds Sicav è stata modificata al fine di chiarire i fattori che determinano il valore del dividendo per ciascuna classe di azioni. Le modifiche non cambiano il modo in cui il valore del dividendo viene calcolato per ciascuna classe di azioni e lo status fiscale (ove applicabile) rimane invariato. A seguito di tale revisione la classe di azioni JPM Global Corporate Bond Fund D (inc) EUR Hedged é stata ridenominata in JPM Global Corporate Bond Fund D (div) EUR Hedged.

apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 gen-13

Performance +19,03%

JPM Global Corporate Bond Fund

120

115

110

105

100

95

+16,79%Barclays Capital Global Aggregate Corporate Bond Index (Total Return Gross), hedged into EUR

La classe di azioni D (div) EUR Hedged* dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,14% 4,64%

annualizzato

Agosto 2012

1,00% 4,07%

annualizzato

Novembre 2012

1,11% 4,54%

annualizzato

Febbraio 2013

1,13% 4,53%

annualizzato

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Tra i pionieri dell’investimento nel debito emergenteParlando di Emergenti, spesso l’investimento nel debito viene sommariamente trattato come accessorio a quello più “popolare” dell’azionario. In realtà l’osservazione della situazione attuale e la valutazione delle prospettive di questi mercati mette in luce significative opportunità di crescita in questa direzione.

Quello del risanamento delle finanze per tutti i Mercati Emergenti è stato un fondamentale cambio strutturale, passato attraverso una politica monetaria meglio articolata e una impegnativa lotta all’inflazione. Congiuntamente con i miglioramenti dei conti pubblici, i governi hanno anche capito quanto fosse importante generare un clima di stabilità politica per iniziare a creare eccedenze finanziarie. Si sono andate creando grandi riserve valutarie e in molti casi surplus nel saldo delle partite correnti e, ad oggi, diverse economie emergenti si pongono quali creditrici nette verso l’estero.

J.P. Morgan Asset Management si trova oggi nella posizione ideale: forte di un osservatorio a livello centrale sui trend globali e di una presenza capillare in tutte le maggiori piazze emergenti, solida di oltre 40 anni di presenza, è in grado di cogliere in tempo reale le migliori opportunità.Il team di investimento opera, coordinato dalla sede di Londra, nei maggiori centri periferici, analizzando i dati economici e di sviluppo delle singole economie, valutando la liquidità e la profondità di ogni mercato, guardando ai Mercati Emergenti core, emergenti tout-court e di frontiera.

Un processo di investimento solido e disciplinatoIn questa fase di mercato, oltre agli investimenti tradizionalmente in dollari, J.P. Morgan Asset Management vuole offrire a chi investe in debito governativo emergente l’opportunità di esporsi direttamente alle valute. La scelta è, nei mercati locali, di valutare prioritariamente l’esposizione alle valute oltre che ai tassi puri, mantenendo l’esposizione alla rivalutazione delle valute emergenti rispetto ai paesi sviluppati nel loro complesso (il Comparto è denominato in EUR ma mantiene un rischio di cambio dovuto alle oscillazioni delle valute locali in cui sono espressi i titoli sottostanti in portafoglio).

Il processo di investimento parte dai risultati della ricerca fondamentale per identificare le opportunità di investimento più interessanti. Per compiere la “scelta finale” queste indicazioni vengono combinate con valutazioni qualitative da parte degli esperti locali e pesate a livello centrale. Grande focus è dato all’individuazione di quei governi dai fondamentali convergenti verso standard tipici dei mercati più sviluppati, quei paesi cioè che comportano in teoria minore rischio di insolvenza e sono esposti in modo più contenuto a rischi politici e/o dinamiche economico-sociali complesse e poco lineari.

Forti fondamentali, solide decisioni di politica monetaria, ridotto rischio di insolvenza e una crescente base di investitori supportano le potenzialità di crescita per gli investimenti nel debito governativo emergente. In più, l’esposizione alle valute locali supporta le potenzialità di sovrarendimento.

Emerging Markets Local Currency Debt Fund JPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Categoria Assogestioni Obbligazionario Paesi Emergenti

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark J.P. Morgan Government Bond Index - Emerging Markets Global Index, Diversified (Total Return Gross)

Data di lancio Gennaio 2008

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira ad offrire un rendimento superiore a quello dei mercati dei titoli di stato dei paesi emergenti mediante un’esposizione prevalente a titoli di debito a tasso fisso e variabile dei mercati emergenti in valuta locale, adottando, ove necessario, strategie con strumenti derivati

Universo di investimento Titoli obbligazionari a tasso fisso e/o variabile dei paesi emergenti emessi in valuta locale

Derivati Il Comparto può investire in strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il team di gestione ha la facoltà di assumere un rischio di cambio in alcune parti del portafoglio non attuando una copertura completa

Spese e commissioni*** Commissione di entrata****: massimo 3% (classe A); massimo 1,50% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,00% (classe A); 1,50% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,40% (classe A); 0,40% (classe D)Commissione di rimborso: 0,50% (classe A); non applicata in Italia (classe D)Commissione di performance: 10%*****

** A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.*** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.**** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.***** Per ogni ulteriore e completo dettaglio consultare il Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione.

Dettagli del Comparto - Classi di azioni A, D e T**

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 30 aprile 2010 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

* A decorrere dal 7 novembre 2011, la descrizione della politica dei dividendi della JPMorgan Funds Sicav è stata modificata al fine di chiarire i fattori che determinano il valore del dividendo per ciascuna classe di azioni. Le modifiche non cambiano il modo in cui il valore del dividendo viene calcolato per ciascuna classe di azioni e lo status fiscale (ove applicabile) rimane invariato. A seguito di tale revisione la classe di azioni JPM Emerging Markets Local Currency Debt Fund D (inc) EUR é stata ridenominata in JPM Emerging Markets Local Currency Debt D (div) EUR.

JPM Emerging Markets Local Currency Debt Fund

Performance

+21,84%

130

120

110

100

90apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 gen-13

+16,74%

J.P. Morgan Government Bond Index - Emerging Markets Global Index, Diversified (Total Return Gross)

La classe di azioni D (div) EUR* dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,71% 7,04%

annualizzato

Agosto 2012

1,83% 7,56%

annualizzato

Novembre 2012

1,79% 7,39%

annualizzato

Febbraio 2013

1,93% 7,79%

annualizzato

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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La gestione attiva e dinamica di un team con esperienza in tutto il settoreJPMorgan Funds - Global Strategic Bond Fund è in grado di capitalizzare un vasto spettro di opportunità, investendo in modo flessibile all’interno dell’intero universo obbligazionario globale senza – alla fonte - distinzione di mercati e settori. Specialisti focalizzati su ricerca e analisi delle singole aree di mercato creano una solida base di competenza e professionalità, con un’esperienza media di circa 21 anni nell’industria. Le aree nelle quali si muove il gestore si riconducono alle principali sei specializzazioni dei team di investimento.

- Debito governativo: un team dedicato segue l’andamento dei tassi, le emissioni con diverse scadenze e analizza la curva dei rendimenti rispetto ai fattori strutturali, politici ed economici dei diversi Governi; - Debito societario Investment grade: un team dedicato valuta i dati di bilancio e le informazioni relative alle società per determinare i titoli maggiormente attraenti;- Mortgage e Asset-Backed Securities: un team dedicato analizza costantemente questo mercato per offrire diversificazione ai portafogli, con l’obiettivo di individuare i titoli di migliore qualità;- Debito societario high yield: un team dedicato basato negli Stati Uniti (che è il maggiore mercato high yield del mondo) analizza i dati societari per mettere in luce le anomalie di valutazione e individuare nicchie profittevoli;- Debito emergente: un team dedicato con base a Londra mette a disposizione specifica esperienza di quarant’anni, non comune tra le case di gestione;- Liquidità: un team dedicato coordinato dalla sede di New York, è leader mondiale nella gestione della liquidità per clienti istituzionali, governi, enti pubblici e clientela privata .

Una gestione che guarda a tutte le fonti di rendimento obbligazionario Dal momento che la filosofia di gestione del Comparto è quella di creare un portafoglio che contenga le migliori idee di investimento in ambito obbligazionario, non esiste l’obbligo per il gestore di mantenere esposizione ad uno specifico settore o mercato. Per questo, il Comparto si muove opportunisticamente in base alle contingenti condizioni del mercato e alle prospettive individuate: questo significa, se volessimo fare un esempio, che può mantenere un’allocazione conservativa in periodo di incertezza e muoversi verso opportunità in ambito high yield o emergente qualora le condizioni di mercato lo permettano.

L’asset allocation dinamica significa altresì che il Comparto si può muovere senza soluzione di continuità in modo flessibile in risposta alla variazione delle condizioni specifiche del mercato obbligazionario, ad esempio mirando ad identificare e cogliere le opportunità diverse lungo la curva dei rendimenti e/o alla variazione delle politiche dei tassi nelle diverse regioni.

Per la sua natura globale e per la sua strategia che abbraccia tutto l’universo obbligazionario investibile, questo investimento può dirsi adatto ad un ampio spettro di investitori, così come rappresentare l’intera porzione di investimento obbligazionario di un portafoglio bilanciato.

Un investimento obbligazionario con un approccio all’investimento dinamico e attivo. Una gestione che mira ad individuare le migliori opportunità, ovunque esse siano, senza alcuna preclusione in termini di indice di riferimento, duration, area geografica o tipologia di titolo. E la fiducia ad un gestore di comprovata esperienza.

Global Strategic Bond FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Performance

Categoria Assogestioni Obbligazionario altre Specializzazioni

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark European Overnight Index Average (EONIA) per le Classi di Azioni EUR Hedged

Data di lancio Giugno 2010

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira ad ottenere un rendimento superiore al benchmark sfruttando le opportunità di investimento presenti, tra l’altro, sui mercati del reddito fisso e su quelli valutari, utilizzando strumenti derivati, ove opportuno

Universo di investimento Esposizione flessibile a titoli obbligazionari govenativi (fino al 100%), titoli societari (fino al 100%) e liquidità (fino al 100%). La massima esposizione a tiitoli non-investment grade è 50%.

Derivati Il Comparto può investire in strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni*** Commissione di entrata****: massimo 3% (classe A); massimo 1,50% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,00% (classe A); 2,00% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: 0,50% (classe A); non applicata in Italia (classe D)Commissione di performance: 20% eccedente EONIA con High Water Mark*****

** A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.*** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.**** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.***** Per ogni ulteriore e completo dettaglio consultare il Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione. EONIA è il riferimento per le classi d’azioni EUR Hedged.

Dettagli del Comparto - Classi di azioni A, D e T**

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR Hedged. Dati mensili dal 30 giugno 2010 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

* Il Comparto è stato aperto alle sottoscrizioni da parte degli investitori in data 26 gennaio 2011. A decorrere dal 7 novembre 2011, la descrizione della politica dei dividendi della JPMorgan Funds Sicav è stata modificata al fine di chiarire i fattori che determinano il valore del dividendo per ciascuna classe di azioni. Le modifiche non cambiano il modo in cui il valore del dividendo viene calcolato per ciascuna classe di azioni e lo status fiscale (ove applicabile) rimane invariato. A seguito di tale revisione la classe di azioni JPM Global Strategic Bond Fund D (inc) EUR hedged é stata ridenominata in JPM Global Strategic Bond Fund D (div) EUR Hedged.

JPM Global Strategic Bond Fund

+10,34%

111

109

107

105

103

101

99giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 gen-13

+1,39%

EONIA

La classe di azioni D (div) EUR Hedged* dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,33% 5,42%

annualizzato

Agosto 2012

1,08% 4,39%

annualizzato

Novembre 2012

1,22% 4,99%

annualizzato

Febbraio 2013

1,39% 5,56%

annualizzato

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (fix) EUR 1.60 - EUR Hedged dal lancio (22 gennaio 2013) all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Febbraio 2013

0,52% 3,39% annualizzato

12

Un team con esperienza nel debito societario a 360°Il Comparto JPM Global Credit Bond Fund investe nell’intero spettro del debito societario, senza restrizioni in termini di qualità.La gestione può contare sulla competenza di un team composito e con esperienza precisa nella gestione del credito a livello globale, in grado di analizzare – operando direttamente nei maggiori centri di riferimento - un vastissimo numero di emittenti e titoli.Il portafoglio è gestito combinando in ottica top-down l’allocazione a livello macro delineata dagli strategist e dagli analisti di un grande player globale come J.P. Morgan Asset Management con i risultati dell’analisi, in capo alle singole emittenti e titoli, condotta, come detto, in modo capillare e facendo leva su una solida presenza locale.

Il portafoglio di JPM Global Credit Bond Fund contiene in proporzione variabile un mix di obbligazioni societarie investment grade e high yield e può consentire ad un ampio spettro di investitori di ottenere rendimenti superiori all’obbligazionario governativo, così come di potenziare un puro portafoglio di obbligazioni societarie investment grade.Entrambe le aree possono offrire interessanti opportunità di crescita, a fronte di una seria e disciplinata analisi sotto il coordinamento di un team specializzato ed esperto.

Un portafoglio che include tutto il debito societario La scelta del team di investimento è quella di creare un portafoglio fortemente concentrato in termini di numero di emittenti in portafoglio, per puntare realmente su titoli sui quali si ripongono forti convinzioni. L’investimento si compone generalmente di due terzi di obbligazioni societarie investment grade (con una percentuale che potrebbe anche variare tra un terzo e 100%) e di un terzo di obbligazioni societarie high yield (con percentuale variabile tra 0% e i due terzi)1. La flessibilità dell’allocazione è realizzata con approccio dinamico, valutando periodicamente l’opportunità in base ad una attenta e strutturata analisi del mercato nel suo complesso.

Un Comparto globale che investe in titoli obbligazionari di qualità investment grade e high yield, in base ai risultati di una disciplinata e strutturata analisi sulle emittenti e sull’andamento dei mercati locali. Il tutto grazie ad un team con consolidata presenza in ogni centro di investimento.

1 Gli emittenti dei titoli oggetto di investimento possono avere sede ovunque, inclusi i Mercati Emergenti.

Global Credit Bond FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

13

Performance

Categoria Assogestioni Obbligazionario altre Specializzazioni

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark 67% Barclays Capital Global Aggregate Corporate Bond Index, hedged into EUR (Total Return Gross), e 33% BofA Merrill Lynch US High Yield Master II Constrained Index (Total Return Gross), hedged into EUR(per le Classi di Azioni EUR Hedged)

Data di lancio Gennaio 2010

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira ad offrire un rendimento superiore a quello dei mercati obbligazionari corporate globali investendo soprattutto in titoli di debito corporate a tasso fisso e variabile. I titoli saranno di qualità investment grade oppure una combinazione di titoli di qualità sia investment grade che inferiore a investment grade, con ripartizione attiva tra queste due categorie di titoli. Ove opportuno, si farà uso di strumenti derivati.

Universo di investimento Principalmente titoli obbligazionari societari investment grade e high yield

Derivati Il Comparto può investire, se necessario, in strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni*** Commissione di entrata****: massimo 3% (classe A); massimo 1,50% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 0,80% (classe A); 1,20% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: 0,50% (classe A); non applicata in Italia (classe D)

** A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.*** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.**** Il soggetto collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classi di azioni A, D e T**

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR hedged. Dati mensili dal 30 giugno 2011 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. * A decorrere dal 7 novembre 2011, la descrizione della politica dei dividendi della JPMorgan Funds Sicav è stata modificata al fine di chiarire i fattori che determinano il valore del dividendo per ciascuna classe di azioni.

Le modifiche non cambiano il modo in cui il valore del dividendo viene calcolato per ciascuna classe di azioni e lo status fiscale (ove applicabile) rimane invariato.A seguito di tale revisione la classe di azioni JPM Global Credit Bond Fund D (inc) EUR Hedged é stata ridenominata in JPM Global Credit Bond Fund D (div) EUR Hedged.

JPM Global Credit Bond Fund+13,77%

115

113

111

109

107

105

103

101

99

97

95giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 gen-13

+14,20%

Benchmark composto

La classe di azioni D (div) EUR Hedged* dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,51% 6,18%

annualizzato

Agosto 2012

1,33% 5,46%

annualizzato

Novembre 2012

1,32% 5,41%

annualizzato

Febbraio 2013

1,35% 5,41%

annualizzato

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

14

Cercare valore nel contesto attuale investendo nelle migliori ideeLa ricerca di sicurezza e l’elevata liquidità hanno portato i tassi sui governativi ai minimi storici e quelli reali ad essere in molti casi negativi. Se guardiamo nello specifico alla nostra realtà, vediamo inoltre che le famiglie italiane hanno sì un’elevata ricchezza, stimata a 8,30 volte rispetto al reddito disponibile, ma che è immobilizzata per l’83,7% in abitazioni1, soprattutto ad uso residenziale proprio. Di qui, l’esigenza di un flusso di reddito e la ricerca di diversificazione per l’investitore italiano, con un’elevata allocazione in titoli di stato domestici, a bassi tassi di interesse, che lo espone ad una maggiore volatilità.Il Comparto JPMorgan Funds – Global Multi Strategy Income Fund è strutturato in modo tale da essere flessibile in relazione al settore geografico, alle classi di attivo e alla capitalizzazione di mercato. Questa flessibilità gli consente di trarre vantaggio dalle opportunità migliori per generare un rendimento attivo. Il flusso di reddito è la principale priorità e l’esposizione beta ad un numero di asset class è necessaria per incontrare questo obiettivo. Fondamentale per la ricerca di reddito saranno le asset class quali le obbligazioni High Yield, il debito emergente, l’obbligazionario Investment Grade, l’azionario ad alto dividendo e i REITs globali.

Alla ricerca del reddito con un fondo di fondi Il Comparto utilizza una struttura di fondo di fondi per investire all’interno di tutte le classi di attivo in grado di generare reddito. Si avvale quindi di vantaggi informativi tipici dei fondi di fondi e di quelle strategie, definite dal GMAG2, che rispondono alla esigenza di flusso di reddito. Ognuna di queste rappresenta un fondo multi-asset diversificato gestito attivamente per individuare le migliori fonti di reddito a livello globaleIl gestore del Comparto è Nadia Grant che, con il supporto di David Chan, seleziona i fondi sottostanti che riflettono le migliori idee legate al reddito e implementa le view strategiche del GMAG per la costruzione di asset allocation di medio- periodo (1-3 anni). Il Comparto JPM Global Multi Strategy Income Fund mira ad offrire un portafoglio diversificato degli investimenti che cerca livelli di reddito più alti quando i tassi di interesse sono bassi, pagando dividendi su base trimestrale. Infatti i rendimenti dipenderanno da quelli delle classi di attivo sottostanti, dai flussi cedolari e dai dividendi.

Un fondo di fondi multi asset diversificato alla ricerca dei migliori attivi con elevati flussi di reddito a livello globale. Un’allocazione dinamica a quelle asset class che offrono rendimenti e valutazioni migliori.

1 Fonte: Banca d’Italia. La ricchezza delle Famiglie italiane 2010 – dicembre 2011.2 Il GMAG (Global Multi Asset Group), team all’interno di J. P. Morgan Asset Management, gestisce oltre 2,8 miliardi di $ in strategie che rispondono

a esigenze di reddito. Fonte: JPMAM Q2 2012.

Global Multi Strategy Income FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

15

Performance

Categoria Assogestioni Flessibile

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark** 40% Barclays US High Yield 2% Issuer Cap Index Hedged to EUR / 35% MSCI World Index (Net) Hedged to EUR / 25% Barclays Global Credit Index Hedged to EUR

Data di lancio Novembre 2011

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira a generare reddito investendo principalmente in un portafoglio di OICVM e altri OICRche investono in una gamma di classi di attivo a livello globale

Universo di investimento Titoli azionari, titoli di debito (anche con rating inferiore a investment grade), titoli convertibili, valute, commodity, immobili e strumenti del mercato monetario***

Derivati Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati a fini di copertura e di efficiente gestione del portafoglio

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione EUR

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni**** Commissione di entrata*****: massimo 5% (classe A); massimo 2,5% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,50% (classe A); 2,35% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,40% (classe A); 0,40% (classe D)Commissione di rimborso: 0,5% (classe A); non applicata in Italia (classe D)

* A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.

** Il benchmark del Comparto fino al 31.01.2013 è stato 40% Morgan Stanley Capital International (MSCI) World Index (Total Return Net) hedged into EUR, 60% Barclays Capital Global Credit Index (Total Return Gross) hedged into EUR.

*** L’elenco dei titoli non è esaustivo.**** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.***** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D e T*

La classe di azioni D (div) EUR dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,25% 5,10%

annualizzato

Agosto 2012

1,27% 5,20%

annualizzato

Novembre 2012

1,40% 5,75%

annualizzato

Febbraio 2013

1,40% 5,63%

annualizzato

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 30 novembre 2011 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

JPM Global Multi Strategy Income Fund

+16,43%

120

115

110

105

100

95nov-11 dic-11 gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13

+16,82%

Benchmark composto

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

16

I Mercati Emergenti: pura energia alla crescita globaleL’interesse degli investitori nel debito emergente risale al Brady Plan, introdotto nel 1989 durante l’amministrazione Bush, che correlò la riforma economica alla riduzione del debito nei Mercati Emergenti, trasformando i prestiti delle banche multinazionali e americane in un mercato del debito denominato principalmente in dollari, fattore che offrì maggiori garanzie agli investitori. I fondamentali economici mostrano un’incoraggiante storia di investimenti negli ultimi dieci anni. Dal 2002, i livelli del debito nei Mercati Emergenti sono progressivamente diminuiti (oggi arrivano in media al 40% del PIL, rispetto al 100% e oltre dei paesi sviluppati), mentre i tassi di crescita si sono rafforzati (negli ultimi 5 anni si aggirano in media intorno al 6% paragonato ad uno scarso 1% delle economie evolute)1.Nel contesto attuale, quindi, il debito dei Mercati Emergenti appare attraente e la sfera di possibilità in materia di investimento si è ampliata man mano che le economie si stavano sviluppando, portandolo ad offrire un rendimento di poco inferiore al 2% rispetto ai Treasury USA2.Una delle asset class del debito emergente che si sta ritagliando un ruolo significativo all’interno dei portafogli obbligazionari è costituita dai corporate bond. Questi titoli obbligazionari rappresentano una buona opportunità di investimento per coloro che sono alla ricerca di profitti più elevati, di attraenti rapporti rischio-rendimento e di un’ulteriore possibilità di diversificazione.

Risorse globali, know how locale Il Comparto JPMorgan Funds – Emerging Markets Corporate Bond Fund è gestito da Pierre-Yves Bareau e Scott McKey. Entrambi si avvalgono di una non comune conoscenza locale e della visione globale di un team con più di 20 analisti dedicato al mercato del debito emergente con sede nei centri finanziari principali (Hong Kong, Taipei, Shangai, Mumbai, Londra, New York e San Paolo). Per delineare le proprie strategie societarie e geografiche a livello globale, i gestori fanno anche leva sulle idee più interessanti condivise con tutti gli analisti di J.P. Morgan Asset Management, compresi coloro che si occupano di portafogli azionari dei Mercati Emergenti e professionisti dell’investimento focalizzati su prodotti High Yield e Investment Grade. Il risultato è un processo di investimento disciplinato che combina ricerca top down dei dati macro-economici e analisi bottom up dei fondamentali del paese e del credito per produrre rendimenti superiori aggiustati al rischio.

Un Comparto che permette di capitalizzare sulla crescita potenziale dei Mercati Emergenti e sul recente interesse degli investitori per le emissioni obbligazionarie aziendali. Un accesso ad un ampio spettro di società, con prospettive di rendimenti elevati e fondamentali solidi rispetto a quanto offerto dalle loro controparti dei mercati sviluppati.

1 Fonte: Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).2 Fonte: Dow Jones Content Lab.

Emerging Markets Corporate Bond FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Performance

Categoria Assogestioni Obbligazionario Paesi Emergenti

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark J.P. Morgan Corporate Emerging Markets Bond Index Broad Diversified (Total Return Gross)**

Data di lancio Luglio 2012

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira a conseguire un rendimento superiore a quello delle obbligazioni societarie dei Mercati Emergenti investendo principalmente in titoli di debito societari dei Mercati Emergenti, utilizzando strumenti finanziariderivati ove appropriato

Universo di investimento Titoli di debito emessi da società aventi sede o che svolgono la parte preponderante della propria attività economica in un paese emergente

Derivati Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni*** Commissione di entrata****: massimo 3% (classe A); massimo 1,5% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,00% (classe A); 1,50% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,40% (classe A); 0,40% (classe D)Commissione di rimborso: 0,5% (classe A); non applicata in Italia (classe D)

* A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimborso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.

** Il benchmark del Comparto per le classi di azioni EUR Hedged è J.P. Morgan Corporate Emerging Markets Bond Index Broad Diversified (Total Return Gross) hedged into EUR*** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.**** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D e T*

JPM Emerging Markets Corporate Bond Fund

+14,82%

125

120

115

110

105

100

95dic-11 gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13

+20,58%

J.P. Morgan Corporate Emerging Markets Bond Index Broad Diversified (Total Return Gross), hedged into EUR

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR hedged. Dati mensili dal 31 dicembre 2011 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (div) EUR Hedged dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,42% 5,81%

annualizzato

Agosto 2012

1,55% 6,37%

annualizzato

Novembre 2012

1,50% 6,17%

annualizzato

Febbraio 2013

1,45% 5,80%

annualizzato

18

Alla ricerca di opportunità nel debito del settore finanziarioLe istituzioni finanziarie rappresentano da sempre una componente significativa del mercato obbligazionario globale. La crisi del credito e le tematiche riguardanti il debito governativo europeo hanno tutte creato un ambiente sfidante all’interno del settore finanziario. In linea generale, le obbligazioni di queste istituzioni hanno sottoperformato quelle del settore non finanziario ed è per questo che oggi offrono un rendimento potenzialmente superiore.La complessità e la varietà del settore finanziario, oltre ai continui cambiamenti regolamentari, consentono di offrire una molteplicità di livelli dei titoli nelle strutture di capitale delle istituzioni, ciascuno dei quali richiede analisi specifiche e separate. Questa diversificazione all’interno del settore, unita ad un approccio globale, offre una pluralità di possibilità attraverso le quali un gestore può abbinare un equilibrio rischio-rendimento del portafoglio a tematiche di rischio nel mercato.Il Comparto JPMorgan Funds - Financials Bond Fund cerca di ottenere un rendimento maggiore rispetto all’obbligazionario corporate del settore finanziario a livello globale investendo in titoli di società finanziarie, bancarie e assicurative, selezionate attraverso il nostro processo di investimento. Il Comparto investirà all’interno dell’intera struttura del capitale incluso il debito subordinato.

Costruzione del portafoglio integrata a un processo di controllo del rischio disciplinato La filosofia di investimento del Comparto determina un portafoglio obbligazionario attivamente gestito da un team integrato a livello globale che, facendo affidamento su un processo di controllo disciplinato, mira a conseguire rendimenti aggiustati per il rischio potenzialmente superiori. L’approccio di investimento combina una visione top-down ad una ricerca fondamentale Investment Grade. Tre analisti, con esperienza specifica nell’analisi del settore finanziario, analizzano le diverse interazioni dell’investimento, identificano opportunità e rischi e ne valutano il valore.Comprendere gli impatti dei cambiamenti del quadro regolamentare su ciascun emittente e ciascun livello della struttura del capitale è un’importante componente di questa ricerca, sulla base della quale vengono costruiti portafogli efficienti rispetto al rischio.Il Comparto JPMorgan Funds - Financials Bond Fund offre quindi una copertura settoriale a livello glo-bale, che garantisce l’accesso a una gamma di opportunità più ampia, più idee e maggiore diversificazione.

Un investimento obbligazionario che guarda alle opportunità legate a quei titoli che all’interno del settore finanziario globale risultano sottovalutati. Una ricerca approfondita e strutturata attraverso il nostro rigoroso processo di investimento del credito.

Financials Bond FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

19

Performance

Categoria Assogestioni Obbligazionario altre Specializzazioni

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 5 anni

Benchmark Barclays Capital Global Aggregate Corporate Senior Financials Index (Total Return Gross) hedged into EUR (67%)Barclays Capital Global Aggregate Corporate Subordinated Financials Index (Total Return Gross) hedged into EUR (33%)

Data di lancio Novembre 2011

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Mira a conseguire un rendimento superiore a quello dei mercati obbligazionari globali investendo principalmente in titoli di debito globali senior e subordinati emessi da società del settore finanziario, bancario e assicurativo (“Società Finanziarie”) e utilizzando strumenti finanziari derivati ove appropriato

Universo di investimento Titoli di debito globali emessi da Società Finanziarie

Derivati Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione EUR

Esposizione valutaria Il Comparto può investire in attività denominate in qualsiasi valuta. Tuttavia, una quota significativa delle attività del Comparto sarà denominata in EUR o coperta nei confronti dell’EUR

Spese e commissioni** Commissione di entrata***: massimo 3% (classe A); massimo 1,5% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 0,80% (classe A); 1,20% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: 0,5% (classe A); non applicata in Italia (classe D)

* A differenza delle altre classi di azioni, le azioni di classe T non prevedono nessuna commissione di sottoscrizione iniziale, ma una Commissione di Vendita Differita (CDSC) che viene applicata alle richieste di rimbo-rso inviate nei primi tre anni successivi all’acquisto. Allo scadere dei 3 anni di detenzione, le azioni di classe T saranno automaticamente convertite in azioni di classe D. Per maggiori informazioni si veda l’allegato al Modulo di Sottoscrizione e il Prospetto.

** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.*** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D e T*

JPM Financials Bond Fund

+16,93%118

114

110

106

102

98nov-11 dic-11 gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13

+15,84%Benchmark composto

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 30 novembre 2011 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (div) EUR dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,09% 4,42%

annualizzato

Agosto 2012

1,11% 4,52%

annualizzato

Novembre 2012

1,15% 4,71%

annualizzato

Febbraio 2013

1,21% 4,81%

annualizzato

20

Un approccio al dividendo con un investimento di stileI nostri comparti a stile utilizzano un processo disciplinato basato sulla finanza comportamentale che, a differenza delle teorie tradizionali, suggerisce come gli investitori non agiscano in maniera razionale ma lascino che le loro decisioni di investimento siano guidate da comportamenti emotivi.Questi pregiudizi comportamentali creano di fatto inefficienze nel mercato, sulla base delle quali gli analisti possono costruire vere e proprie strategie di investimento.

Il Comparto fa leva su questi pregiudizi, sfruttando appieno il successo del nostro processo di investimento di stile puro. L’obiettivo è di generare rendimenti di lungo periodo attraverso una strategia focalizzata esclusivamente sui migliori titoli ad elevati rendimenti di società europee, senza nessuna costrizione in termini di settori, così che il Comparto possa mantenere sempre un puro stile high yield dividend in tutto il periodo.I dividendi sono stati il principale driver dei rendimenti azionari nel lungo periodo sia in termini di crescita sia di reinvestimento. Le strategie focalizzate sul dividendo offrono pertanto uno strumento vantaggioso per gli investitori che cercano una crescita del capitale nel lungo periodo.

Una solida storia di sovraperformance “La metodologia con cui analizziamo i titoli ci consente di guardare ad un universo di investimento di gran lunga maggiore rispetto a quello dei nostri competitor. Il fattore chiave è quello di assicurare disciplina e rigore non solo nella selezione dei titoli ma anche nella costruzione del portafoglio… se si fa leva su analisi di verifica solide che assicurino titoli senza insidie, questi possono rivelarsi robusti investimenti nel momento in cui i mercati li rivalutano” (Michael Barakos – Chief Investment Officer European Behavioural Finance Process e Gestore del Comparto)Partendo da una valutazione iniziale di oltre 2.000 titoli all’interno dell’universo pan-europeo e attraverso l’analisi fondamentale, vengono appurate la sostenibilità del rendimento (copertura da dividendo) e le informazioni chiave legate al titolo (revisione dei conti e momentum del prezzo). Queste verifiche portano ad una selezione di 200-400 titoli che, sulla base del numero delle opportunità disponibili, verranno inseriti in portafoglio.L’esperienza e la competenza del team hanno permesso al Comparto di costruire una robusta storia di sovra performance e di rendimenti durevoli nel tempo, posizionandolo di gran lunga nel primo quartile su tutti gli orizzonti temporali.

Un Comparto che mira a perseguire rendimenti da dividendi investendo in azioni di società europee. Un team di investimento, con ampia esperienza nel settore, seleziona i titoli migliori in grado di generare una rivalutazione del capitale nel lungo periodo.

Europe Strategic Dividend FundJPMorgan Investment Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

21

Performance

Categoria Assogestioni Azionario Europa

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark Morgan Stanley Capital International (MSCI) Europe Index (Total Return Net)

Data di lancio Febbraio 2005

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Investment Funds)

Obiettivo di investimento Mira a conseguire rendimenti di lungo periodo investendo principalmente in titoli azionari ad alto dividend yield di società europee

Universo di investimento Titoli azionari di società europee ad alto dividend yield

Derivati Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione EUR

Esposizione valutaria L’esposizione valutaria del Comparto può essere coperta o gestita con riferimento al benchmark

Spese e commissioni* Commissione di entrata**: massimo 5% (classe A); massimo 2,5% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,50% (classe A); 2,25% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,40% (classe A); 0,40% (classe D)Commissione di rimborso: non applicata in Italia

* L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (div) EUR. Dati mensili dal 31 dicembre 2011 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

JPM Europe Strategic Dividend Fund +20,58%

dic-11 gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13

+20,13%

MSCI Europe (Total Return Net)

125

120

115

110

105

100

95

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (div) EUR dal 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

1,19% 4,83%

annualizzato

Agosto 2012

1,13% 4,63%

annualizzato

Novembre 2012

1,12% 4,58%

annualizzato

Febbraio 2013

1,07% 4,28%

annualizzato

22

è tempo di dividendo!Nell’attuale scenario economico, caratterizzato da rendimenti e crescita bassi, viene ancora di più riconosciuta l’importanza di un flusso di reddito forte e sostenibile come driver principale della performance di lungo periodo: una tendenza questa che sta ampliando la sfera delle possibili scelte di investimento.Per identificare le crescenti opportunità legate al reddito, un approccio, basato su una rigorosa analisi di società con forti e crescenti flussi di cassa, consente di identificare titoli con un dividendo sostenibile e crescente. Le società con elevati flussi di cassa e dunque storicamente in grado di distribuire dividendi elevati hanno infatti sovraperformato nel lungo periodo1.Anche oggi, queste società presentano valutazioni interessanti e tendono a performare in maniera ottimale. I tassi di rendimento da dividendi azionari appaiono al momento più attraenti rispetto ai rendimenti obbligazionari e ci aspettiamo che nei prossimi 5-10 anni continuino a giocare un ruolo importante.

Un processo di investimento comprovato e un team esperto a livello mondiale L’approccio di investimento è basato su una ricerca fondamentale bottom up, realizzata da circa 60 analisti che analizzano più di 2.000 società in tutto il mondo. Questa analisi mira a identificare i titoli con potenziali utili nel lungo periodo, in grado di generare flussi di cassa, facendo leva sul processo basato sul Dividend Discount Model (DDM). Le informazioni raccolte vengono confrontate con i prezzi di mercato così da individuare i titoli sottovalutati.Sulla base di queste previsioni viene identificato un Dividend Discount Rate (DDR) per ciascuna società; il Comparto, di conseguenza, si focalizzerà su quelle a elevato DDR e con robuste capacità di generare flussi di cassa. Il gestore Gerd Woort-Menker, all’interno del team Global Equities, facendo leva sul suo track record comprovato nei comparti a dividendo, crea un portafoglio ad alta convinzione di circa 40-70 titoli basati sulle migliori idee del reddito a livello globale.Il risultato è un Comparto adatto ad investitori di lungo periodo alla ricerca di opportunità di investimento che possa portare ad un alto e crescente reddito nel tempo.

Uno strumento per valorizzare la strategia di ottimizzazione di un portafoglio ad alti dividendi e alti rendimenti. Il focus della selezione è la ricerca di titoli con dividend yield elevati e in crescita, sostenuti da prospettive di forti flussi di cassa, ottenuta grazie alla consolidata interazione tra un gestore di successo e un esperto team di analisti.

1 Fonte: Merrill Lynch Global Quantitative Strategy, MSCI, Worldscope.

Global Dividend Fund JPMorgan Investment Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

23

Performance

Categoria Assogestioni Azionario Internazionale

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3-5 anni

Benchmark Morgan Stanley Capital International (MSCI) World Index USD (Total Return Net)*

Data di lancio Novembre 2007

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Investment Funds)

Obiettivo di investimento Mira ad offrire la crescita del capitale nel lungo periodo investendo principalmente in società di tutto il mondo che generano reddito elevato e in aumento

Universo di investimento Titoli azionari globali a reddito elevato

Derivati Il Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione USD

Esposizione valutaria Il Comparto è denominato in USD. Sono disponibili classi di azioni EUR Hedged, con copertura del rischio di cambio

Spese e commissioni** Commissione di entrata***: massimo 5% (classe A); massimo 2,5% (classe D)Commissione annua di gestione e consulenza: 1,50% (classe A); 2,25% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,40% (classe A); 0,40% (classe D)Commissione di rimborso: non applicata in Italia

* Il benchmark del Comparto per le classi di azioni EUR Hedged è Morgan Stanley Capital International (MSCI) World Index (Total Return Net) hedged into EUR.** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.*** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D

Fonte: JPMAM, andamento del NAV in EUR, classe D (acc) EUR hedged. Dati mensili dal 30 novembre 2007 al 31 gennaio 2013. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

JPM Global Dividend Fund

-7,19%

110

100

90

80

70

60

50nov-07 mar-08 lug-08 nov-08 mar-09 lug-09 nov-09 mar-10 lug-10 nov-10 mar-11 lug-11 nov-11 mar-12 lug-12 gen-13

-13,21%

MSCI World Index(Total Return Net) hedged into EUR

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (div) EUR Hedged dal lancio 1 maggio 2012 all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Maggio 2012

0,84% 3,41%

annualizzato

Agosto 2012

1,00% 4,07%

annualizzato

Novembre 2012

1,01% 4,11%

annualizzato

Febbraio 2013

0,97% 3,88%

annualizzato

24

Il gestore globale sceglie l’ItaliaLe questioni aperte e i problemi attuali dell’Italia sono noti e conosciuti. Ci sono però spiragli positivi che vanno individuati e valutati. All’interno di una situazione complessa e difficile come quella che sta vivendo l’Europa, l’Italia può contare su alcuni fattori che la rendono meno vulnerabile di altri paesi all’ondata recessiva.Il rapporto deficit rispetto al PIL, la mancanza di qualsivoglia bolla immobiliare, la bassa esposizione al debito periferico da parte delle banche, e il basso indebitamento accompagnato da un buon tasso di risparmio delle famiglie, sono tutti argomenti importanti che giocano a favore.Non si dimentichi, poi, che il panorama industriale italiano è pervaso da una rete di piccole-medieimprese che sostengono il sistema e rappresentano nicchie di eccellenza in più settori (ad esempio, moda, lusso, occhialeria, design, biotecnologie e meccanica di precisione).Il team Global Fixed Income, che ha responsabilità sui prodotti che investono nel reddito fisso in tutto il mondo e che gestisce questo Comparto, ha completa visibilità sul mercato globale del debito governativo, significativa esperienza di gestione di portafogli obbligazionari complessi e capacità di analisi degli eventi economici, sociali e politici che hanno impatto sull’andamento del mercato specifico. La scelta del team di puntare sull’Italia nasce quindi a livello globale: sono state individuate potenzialità interessanti e spazio per poter beneficiare - in questo momento storico - degli interessanti rendimenti al netto del rischio assunto.

Il portafoglio: le fondamenta e la creazione di alpha Il processo di investimento utilizzato guarda ad un mercato specifico ma viene coordinato su scala più ampia. Il team, che ha reale presenza in tutti i principali mercati, comunica e confronta costantemente su tutti i fronti i risultati della propria analisi quantitativa, sui fondamentali, sui fattori tecnici, in modo da poter sempre individuare la soluzione di investimento più consona ad una contingente situazione di mercato.La parte core del portafoglio è investita in Certificati di Credito del Tesoro (CCT) e Buoni del Tesoro Poliennali (BTP). Questa porzione dell’investimento rappresenta la base stabile sulla quale si costruisce l’intero portafoglio. La scadenza prevalente compresa tra 1 e 3 anni risulta altresì mitigare il rischio complessivo.Per ottenere una performance aggiuntiva di circa il 2% lordo1 annuo rispetto al benchmark dei titoli governativi italiani a 1-3 anni2, il gestore ha la possibilità di investire in altre strategie all’interno dell’intero panorama obbligazionario globale.In sintesi, le strategie utilizzate in questo portafoglio complementare faranno capo a 5 macro-insiemi riportati qui sotto e saranno generalmente implementate attraverso l’uso di strumenti derivati: duration, curva dei tassi, valute, differenziali tra paesi, settori3.JPMorgan Funds - Italy Flexible Bond Fund è un Comparto che si rivolge ad un ampio spettro di investitori. Permette di investire in modo selettivo, attivo e dinamico in titoli del debito governativo italiano, senza rinunciare ad una componente aggiuntiva di rendimento potenziale derivante dall’esposizione all’obbligazionario globale più liquido.

Un Paese stabile alla base, che ha voglia di crescita e di rinascita. Un Paese nel quale si può credere per investire. Un Paese che sta lavorando per superare la sua instabilità politica, economica e sociale.

1 L’ obiettivo di rendimento é al lordo di tutte le spese e delle commissioni di gestione. è una stima del gestore e può variare. Non vi é garanzia che il Comparto raggiunga il suo obiettivo d’investimento, l’obiettivo di rendimento o qualsiasi altro obiettivo.2 Il benchmark del Comparto è BofA Merrill Lynch Italian Government 1-3 years Index (Total Return Gross).3 L’elenco delle strategie è a titolo esemplificativo e potrebbe non essere esaustivo.

Italy Flexible Bond FundJPMorgan Funds

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

25

Performance

Categoria Assogestioni Obbligazionario flessibile

Orizzonte temporale dell’investitore Minimo 3 anni

Benchmark BofA Merrill Lynch Italian Government 1-3 years Index (Total Return Gross)

Data di lancio Luglio 2012

Struttura del fondo SICAV lussemburghese armonizzata (JPMorgan Funds)

Obiettivo di investimento Il Comparto mira a conseguire un rendimento superiore a quello dei Titoli di Stato italiani investendo principalmente in titoli di debito emessi o garantiti dal governo italiano o dalle sue amministrazioni, nonché utilizzando strumenti finanziari derivati per assumere un’esposizione significativa ai mercati del debito su scala mondiale.

Universo di investimento Il Comparto investe nel mercato italiano dei Titoli di Stato e, a complemento del portafoglio, attraverso l’utlizzo di strumenti derivati che investono nei mercati globali, in strategie obbligazionarie che impattano sul portafoglio in termini di duration, curva dei tassi, cross market, asset allocation, tassi di cambio.*

Derivati Il Comparto investirà in strumenti finanziari derivati al fine di conseguire il proprio obiettivo d’investimento. Tali strumenti potranno essere utilizzati anche con finalità di copertura.

Liquidità del Comparto Giornaliera

Valuta di denominazione EUR

Esposizione valutaria Una quota significativa delle attività del Comparto sarà denominata in EUR o coperta nei confronti dell’EUR. Tuttavia, il Comparto potrà avere un’esposizione ad altre valute.

Spese e commissioni** Commissione di entrata***: massimo 1,5% (classe A); massimo 3% (classe D)Commissione annua di gestione e Consulenza: 2% (classe A); 1% (classe D)Oneri operativi e amministrativi: 0,20% (classe A); 0,20% (classe D)Commissione di rimborso: 0,5% (classe A); non applicata in Italia (classe D)Commissione di performance****: 20% annuo, con meccanismo High Watermark.

* L’elenco delle strategie non è esaustivo.** L’investitore deve prevedere costi connessi all’intermediazione dei pagamenti applicati dal soggetto incaricato dei pagamenti. A tal proposito si consulti l’allegato al Modulo di Sottoscrizione.*** Il Soggetto Collocatore ha la facoltà di scontare, in tutto o in parte, la Commissione di entrata. **** Per ogni dettaglio sul calcolo della commissione di performance si prega di consultare il Prospetto.

Dettagli del Comparto - Classe di azioni A, D

Il Comparto è stato lanciato da meno di un anno e non è possibile mostrare dati completi di performance.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

La classe di azioni D (div) EUR dal lancio (16 luglio 2012) all’8 febbraio 2013 ha distribuito i seguenti dividendi:

Novembre 2012

0,95% 3,87%

annualizzato

Febbraio 2013

1,23% 4,93%

annualizzato

La classe di azioni D (fix) - EUR 3 - EUR dal suo lancio (22 gennaio 2013) all’8 febbraio ha distribuito i seguenti dividendi:

Febbraio 2013

0,75% 4,88% annualizzato

26

Scheda riepilogativa

Classe del Comparto

JPM Global Income

D (div) - EUR*LU0404220724

JPM Global Corporate Bond

D (div) - EUR HedgedLU0503867672

JPM Emerging Markets Local Currency Debt D (div) - EUR Hedged

LU0503874298

JPM Global Strategic Bond

D (div) - EUR HedgedLU0514680155

JPM Global Credit Bond

D (div) - EUR HedgedLU0562087980

JPM Global Multi Strategy Income

D (div) - EUR LU0697242641

JPM Emerging Markets Corporate Bond

D (div) - EUR HedgedLU0714443768

JPM Financials Bond

D (div) – EURLU0710088609

JPM Europe Strategic Dividend

D (div) – EURLU0714182606

JPM Global Dividend

D (div) - EUR HedgedLU0714180907

Italy Flexible Bond

D (div) – EURLU0791611790

CategoriaAssogestioni

Bilanciato flessibile

Obbligazionario Internazionale Corporate

Investment Grade

Obbligazionario Paesi Emergenti

Obbligazionario altre Specializzazioni

Obbligazionario altre Specializzazioni

FlessibileObbligazionario Paesi Emergenti

Obbligazionario altre Specializzazioni

Azionario Europa

Azionario Internazionale

Obbligazionario Flessibile

Dist

ribu

zion

e de

i pro

vent

i**

2010

Febbraio

4,86%

Maggio

Agosto

Novembre1,03%

4,16% annualizzato

1,22% 4,96%

annualizzato

2011

Febbraio1,02%

4,00% annualizzato

1,06% 4,32%

annualizzato

1,06% 4,32%

annualizzato

0,65% 2,63%

annualizzato

Maggio1,00%

4,07% annualizzato

1,04% 4,23%

annualizzato

1,35% 5,51%

annualizzato

1,10% 4,48%

annualizzato

Agosto1,00%

4,06% annualizzato

0,91% 3,68%

annualizzato

1,18% 4,81%

annualizzato

0,65% 2,63%

annualizzato

0,33% 3,95%

annualizzato

Novembre1,00%

4,07% annualizzato

1,16% 4,74%

annualizzato

1,52% 6,20%

annualizzato

1,47% 6,01%

annualizzato

1,31% 5,34%

annualizzato

2012

Febbraio1,00%

4,05% annualizzato

1,15% 4,68%

annualizzato

1,76% 7,22%

annualizzato

1,50% 6,13%

annualizzato

1,46% 5,99%

annualizzato

1,20% 4,89%

annualizzato

Maggio1,00%

4,06% annualizzato

1,14% 4,64%

annualizzato

1,71% 7,04%

annualizzato

1,33% 5,42%

annualizzato

1,51% 6,18%

annualizzato

1,25% 5,10%

annualizzato

1,42% 5,81%

annualizzato

1,09% 4,42%

annualizzato

1,19% 4,83%

annualizzato

0,84% 3,41%

annualizzato

Agosto1,06%

4,32% annualizzato

1,00% 4,07%

annualizzato

1,83% 7,56%

annualizzato

1,08% 4,39%

annualizzato

1,33% 5,46%

annualizzato

1,27% 5,20%

annualizzato

1,55% 6,37%

annualizzato

1,11% 4,52%

annualizzato

1,13% 4,63%

annualizzato

1,00% 4,07%

annualizzato

Novembre1,43%

5,84% annualizzato

1,11% 4,54%

annualizzato

1,79% 7,39%

annualizzato

1,22% 4,99%

annualizzato

1,32% 5,41%

annualizzato

1,40% 5,75%

annualizzato

1,50% 6,17%

annualizzato

1,15% 4,71%

annualizzato

1,12% 4,58%

annualizzato

1,01% 4,11%

annualizzato

0,95% 3,87%

annualizzato

2013 Febbraio

1,41% 5,67%

annualizzato

1,13% 4,53%

annualizzato

1,93% 7,79%

annualizzato

1,39% 5,56%

annualizzato

1,35% 5,41%

annualizzato

1,40% 5,63%

annualizzato

1,45% 5,80%

annualizzato

1,21% 4,81%

annualizzato

1,07% 4,28%

annualizzato

0,97% 3,88%

annualizzato

1,23% 4,93%

annualizzato

* Il Comparto JPM Global Income è stato lanciato a dicembre 2008. Nel 2009 ha distribuito proventi nel mese di novembre al 4,79%.

** Il valore del rendimento annualizzato rappresenta il rendimento su base annua, così come calcolato alla data dell’ultimo dividendo, e pertanto soggetto a variazione nel corso dell’anno. Si ricorda che la distribuzione del dividendo non è garantita.

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

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Classe del Comparto

JPM Global Income

D (div) - EUR*LU0404220724

JPM Global Corporate Bond

D (div) - EUR HedgedLU0503867672

JPM Emerging Markets Local Currency Debt D (div) - EUR Hedged

LU0503874298

JPM Global Strategic Bond

D (div) - EUR HedgedLU0514680155

JPM Global Credit Bond

D (div) - EUR HedgedLU0562087980

JPM Global Multi Strategy Income

D (div) - EUR LU0697242641

JPM Emerging Markets Corporate Bond

D (div) - EUR HedgedLU0714443768

JPM Financials Bond

D (div) – EURLU0710088609

JPM Europe Strategic Dividend

D (div) – EURLU0714182606

JPM Global Dividend

D (div) - EUR HedgedLU0714180907

Italy Flexible Bond

D (div) – EURLU0791611790

CategoriaAssogestioni

Bilanciato flessibile

Obbligazionario Internazionale Corporate

Investment Grade

Obbligazionario Paesi Emergenti

Obbligazionario altre Specializzazioni

Obbligazionario altre Specializzazioni

FlessibileObbligazionario Paesi Emergenti

Obbligazionario altre Specializzazioni

Azionario Europa

Azionario Internazionale

Obbligazionario Flessibile

Dist

ribu

zion

e de

i pro

vent

i**

2010

Febbraio

4,86%

Maggio

Agosto

Novembre1,03%

4,16% annualizzato

1,22% 4,96%

annualizzato

2011

Febbraio1,02%

4,00% annualizzato

1,06% 4,32%

annualizzato

1,06% 4,32%

annualizzato

0,65% 2,63%

annualizzato

Maggio1,00%

4,07% annualizzato

1,04% 4,23%

annualizzato

1,35% 5,51%

annualizzato

1,10% 4,48%

annualizzato

Agosto1,00%

4,06% annualizzato

0,91% 3,68%

annualizzato

1,18% 4,81%

annualizzato

0,65% 2,63%

annualizzato

0,33% 3,95%

annualizzato

Novembre1,00%

4,07% annualizzato

1,16% 4,74%

annualizzato

1,52% 6,20%

annualizzato

1,47% 6,01%

annualizzato

1,31% 5,34%

annualizzato

2012

Febbraio1,00%

4,05% annualizzato

1,15% 4,68%

annualizzato

1,76% 7,22%

annualizzato

1,50% 6,13%

annualizzato

1,46% 5,99%

annualizzato

1,20% 4,89%

annualizzato

Maggio1,00%

4,06% annualizzato

1,14% 4,64%

annualizzato

1,71% 7,04%

annualizzato

1,33% 5,42%

annualizzato

1,51% 6,18%

annualizzato

1,25% 5,10%

annualizzato

1,42% 5,81%

annualizzato

1,09% 4,42%

annualizzato

1,19% 4,83%

annualizzato

0,84% 3,41%

annualizzato

Agosto1,06%

4,32% annualizzato

1,00% 4,07%

annualizzato

1,83% 7,56%

annualizzato

1,08% 4,39%

annualizzato

1,33% 5,46%

annualizzato

1,27% 5,20%

annualizzato

1,55% 6,37%

annualizzato

1,11% 4,52%

annualizzato

1,13% 4,63%

annualizzato

1,00% 4,07%

annualizzato

Novembre1,43%

5,84% annualizzato

1,11% 4,54%

annualizzato

1,79% 7,39%

annualizzato

1,22% 4,99%

annualizzato

1,32% 5,41%

annualizzato

1,40% 5,75%

annualizzato

1,50% 6,17%

annualizzato

1,15% 4,71%

annualizzato

1,12% 4,58%

annualizzato

1,01% 4,11%

annualizzato

0,95% 3,87%

annualizzato

2013 Febbraio

1,41% 5,67%

annualizzato

1,13% 4,53%

annualizzato

1,93% 7,79%

annualizzato

1,39% 5,56%

annualizzato

1,35% 5,41%

annualizzato

1,40% 5,63%

annualizzato

1,45% 5,80%

annualizzato

1,21% 4,81%

annualizzato

1,07% 4,28%

annualizzato

0,97% 3,88%

annualizzato

1,23% 4,93%

annualizzato

Materiale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.

28

Profilo di rischioClassi di azioni Profilo di rischio

Bila

ncia

to

JPM Global Income D (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Irendimentipergliinvestitorisarannodiversidaunesercizioall’altro,asecondadelredditodadividendiedeiguadagniincontocapitalegeneratidalleattivitàfinanziarie sottostanti. I rendimenti del capitale potranno essere negativi in alcuni esercizi e le distribuzioni di dividendi non sono garantite.•Ilvaloredeititoliazionaripuòsiaaumentarechediminuirepereffettodeirisultatidisingolesocietàedellegeneralicondizionidelmercato.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Gli emittenti di titoli di debito potrebbero non essere in grado di onorare i propri obblighi di pagamento o il rating creditizio dei titoli di debito può essere declassato. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inoltre, i Mercati Emergenti possono essere caratterizzati da una maggiore instabilità politica, regolamentare ed economica, da servizi di custodia e di regolamento delle operazioni meno sviluppate, da scarsa trasparenza e da maggiori rischi finanziari. Le valute dei Mercati Emergenti possono essere soggette ad ampie oscillazioni. I titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade possono essere caratterizzati da una volatilità più elevata e da una liquidità più bassa rispetto ai titoli di debito dei mercati non emergenti e ai titoli di debito con rating investment grade, rispettivamente.•Ilmeritodicreditodeititolididebitosprovvistidiratingnonvienemisuratodaun’agenziadiratingindipendente.•L’investimento in REIT può essere soggetto a un rischio di liquidità più elevato e alla volatilità delle quotazioni a causa di cambiamenti delle condizioni economiche e dei tassi d’interesse.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatile.Ciòèdovutoalfattocheunamodestavariazionedelvaloredell’attivitàsottostantepuòcausareunavariazione significativa del valore dello strumento finanziario derivato e, pertanto, l’investimento in tali strumenti può comportare perdite superiori all’importo investito dal Comparto.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzataperminimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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Corporate BondD (div) EUR Hedged

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariautilizzataperminimizzarel’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. Gli investitori possono avere un’esposizione a valute diverse dalla valuta della loro Classe di Azioni. •Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Emerging Markets Local Currency Debt Fund D (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.• Il Comparto concentrerà i propri investimenti in un numero limitato di titoli e, di conseguenza, potrà risultare più volatile rispetto a fondi maggiormente diversificati.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzataperminimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. •Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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i JPM Global Strategic Bond D (div) EUR Hedged

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•Gliasset-backedsecuritieseititoligarantitidaipotechepossonoesseremoltoilliquidi,esseresoggettiavariazionisfavorevolideitassid’interesseealrischiochenon vengano onorati gli obblighi di pagamento relativi all’attività sottostante.•IlCompartopuòconcentrareipropriinvestimentiinunnumerolimitatodipaesi,settorioemittentie,diconseguenza,potràrisultarepiùvolatilerispettoafondimaggiormente diversificati. •Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•Lavenditaalloscopertopuòesseresoggettaacambiamentiregolamentarieleperditesulleposizionicortepossonoessereillimitate.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine. •Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariautilizzataperminimizzarel’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. Gli investitori possono avere un’esposizione a valute diverse dalla valuta della loro Classe di Azioni.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Global Credit Bond D (div) EUR Hedged

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariautilizzataperminimizzarel’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. Gli investitori possono avere un’esposizione a valute diverse dalla valuta della loro Classe di Azioni.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Global Multi Strategy Income D (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Irendimentipergliinvestitorisarannodiversidaunesercizioall’altro,asecondadelredditodadividendiedeiguadagniincontocapitalegeneratidagliOICVM e OICR detenuti dal Comparto. •Irendimentidelcapitalepotrannoesserenegativiinalcuniesercizieledistribuzionidiproventinonsonogarantite.•IlCompartosaràsoggettoairischiconnessiaifondisottostantiincuiinveste.•Ilvaloredeititoliazionaripuòsiaaumentarechediminuirepereffettodeirisultatidisingolesocietàedellegeneralicondizionidelmercato.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•Leobbligazioniconvertibilisonosoggetteairischidicredito,ditassod’interesseedimercatosopraindicati,tipicisiadeititolididebitochediquelliazionari, nonché a rischi specifici dei titoli convertibili. Le obbligazioni convertibili possono essere caratterizzate da una minore liquidità rispetto ai titoli azionari sottostanti.•IlvaloredeititoliincuiilCompartoinvestepuòessereinfluenzatodavariazionideiprezzidellecommodity,iqualipossonoesseremoltovolatili.•L’investimentoinsocietàattivenelsettoreimmobiliarepuòesseresoggettoaunrischiodiliquiditàpiùelevatoeallavolatilitàdellequotazioniacausa di cambiamenti delle condizioni economiche e dei tassi d’interesse.•IlCompartopuòdetenerequoteoazionidiOICVMeOICRcheutilizzanostrumentifinanziariderivati.Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòessere volatile e ciò può comportare perdite superiori all’importo investito dall’OICVM o dall’OICR.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzata per minimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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Classi di azioni Profilo di rischio

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Corporate Bond D (div) EUR Hedged

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•IlCompartopuòconcentrareipropriinvestimentiinunnumerolimitatodiemittentisocietarideiMercatiEmergentie,diconseguenza,potràrisultarepiùvolatilerispetto a fondi maggiormente diversificati.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine. • Le variazioni dei tassi di cambio possono avere un impatto negativo sul rendimento del vostro investimento. La copertura valutaria utilizzata per minimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. Gli investitori possono avere un’esposizione a valute diverse dalla valuta della loro Classe di Azioni. •Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Financials Bond D (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inaggiunta,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilitàe da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•Ititolididebitosocietarisubordinaticomportanounrischiodiperditasuperioreaquellodelleobbligazionisocietariesenior,compresequelleemessedallastessaSocietà Finanziaria. •Alcuni titoli di debito societari subordinati possono essere riscattabili, ossia possono essere rimborsati dall’emittente a una data specifica e a un prezzo predefinito. Qualora tali titoli di debito non vengano rimborsati alla data di richiamo specificata, l’emittente può decidere di estendere la scadenza a tempo indeterminato e di differire o ridurre il pagamento delle cedole.•Icontingentconvertiblebondsiconvertonodaobbligazioniinazionialverificarsidispecificieventi.Nell’eventualitàdiunaconversione,leazioniricevute potrebbero quotare a sconto rispetto al corso azionario di quell’azione registrato al momento dell’acquisto dell’obbligazione, determinando un aumento del rischio di minusvalenze. •Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatileeciòpuòcomportareperditesuperioriall’importoinvestitodalComparto.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine. •Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzata per minimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. •Ilvaloredeititoliazionaripuòsiaaumentarechediminuirepereffettodeirisultatidisingolesocietàedellegeneralicondizionidelmercato.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Europe Strategic Dividend D (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititoliazionaripuòsiaaumentarechediminuirepereffettodeirisultatidisingolesocietàedellegeneralicondizionidelmercato.•IlCompartoconcentreràipropriinvestimentiintitoliazionariadaltodividendyielde,diconseguenza,potràrisultarepiùvolatilerispettoafondimaggiormentediversificati.•IlCompartopuòdiscostarsiinmisurasignificativadalpropriobenchmarkalivellodiallocazionesettorialeegeografica.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzata per minimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace.•IlCompartopuòinvestireintitolidisocietàdiminoridimensioni,chepossonoesseremenoliquidiepiùvolatiliechetendonoapresentareunrischiofinanziariopiù elevato rispetto ai titoli di imprese di maggiori dimensioni.•Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Global Dividend D (div) EUR Hedged

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititoliazionaripuòsiaaumentarechediminuirepereffettodeirisultatidisingolesocietàedellegeneralicondizionidelmercato.•IMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaservizidicustodiaediregolamentodelleoperazionimenosviluppati,daunamaggiorevolatilità e da una minore liquidità rispetto ai mercati non emergenti.•IlCompartoconcentreràipropriinvestimentiinunnumerolimitatodititolie,diconseguenza,potràrisultarepiùvolatilerispettoafondimaggiormente diversificati. •Conl’obiettivodiconseguirerendimenti,ilCompartopuòdiscostarsiinmisurasignificativadalpropriobenchmarkalivellodiselezionedeititoliediallocazionesettoriale e geografica.•LeClassidiAzionisopraelencatepreleverannodeterminatecommissionieoneridalcapitaleanzichédalreddito,ilchepotrebberidurreilpotenzialedicrescitadel capitale a lungo termine.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariautilizzataperminimizzarel’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace. •Perulterioriinformazionisuirischiconsultarel’”AllegatoIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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JPM Italy Flexible Bond FundD (div) EUR

•Ilvaloredelvostroinvestimentopuòtantodiminuirequantoaumentareepotrestenonrecuperareinteramenteilcapitaleinizialmenteinvestito.•Ilvaloredeititolididebitopuòvariareinmisurasignificativaasecondadelcontestoeconomicoedeitassid’interesse,nonchédell’affidabilitàcreditiziadell’emittente. Gli emittenti di titoli di debito potrebbero non essere in grado di onorare i propri obblighi di pagamento o il rating creditizio dei titoli di debito può essere declassato. Questi rischi sono di norma più elevati per i titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade.•Inoltre,iMercatiEmergentipossonoesserecaratterizzatidaunamaggioreinstabilitàpolitica, regolamentare ed economica, da servizi di custodia e di regolamento delle operazioni meno sviluppate, da scarsa trasparenza e da maggiori rischi finanziari. Le valute dei Mercati Emergenti possono essere soggette ad ampie oscillazioni. I titoli di debito dei Mercati Emergenti e i titoli di debito con rating inferiore a investment grade possono essere caratterizzati da una volatilità più elevata e da una liquidità più bassa rispetto ai titoli di debito dei mercati non emergenti e ai titoli di debito con rating investment grade, rispettivamente.•Ititolididebitoemessiogarantitidalgovernoitalianoodallesueamministrazionipossonoesseresoggettiaparticolaririschipoliticiedeconomici,chepossonoincidere sul valore dell’investimento.•Ilmeritodicreditodeititolididebitosprovvistidiratingnonvienemisuratodaun’agenziadiratingindipendente.•Gliasset-backedsecuritieseimortgage-backedsecuritiespossonoesseremoltoilliquidi,esseresoggettiavariazionisfavorevolideitassid’interesseealrischioche non vengano onorati gli obblighi di pagamento relativi all’attività sottostante.•IlCompartopuòconcentrareipropriinvestimentiinunnumerolimitatodipaesi,settorioemittentie,diconseguenza,potràrisultarepiùvolatilerispettoafondimaggiormente diversificati.•Ilvaloredeglistrumentifinanziariderivatipuòesserevolatile.Ciòèdovutoalfattocheunamodestavariazionedelvaloredell’attivitàsottostantepuòcausareunavariazione significativa del valore dello strumento finanziario derivato e, pertanto, l’investimento in tali strumenti può comportare perdite superiori all’importo investito dal Comparto.•Laperditapotenzialederivantedall’assunzionediunaposizionecortasuun’attivitàpuòessereillimitata,inquantononvièlimiteall’aumentodelprezzodiuntitolo. La vendita allo scoperto di investimenti può essere soggetta a cambiamenti regolamentari, che possono incidere negativamente sulle performance degli investitori.•Levariazionideitassidicambiopossonoavereunimpattonegativosulrendimentodelvostroinvestimento.Lacoperturavalutariachepuòessereutilizzataperminimizzare l’effetto di fluttuazioni valutarie potrebbe non essere sempre efficace.•Perulterioriinformazionisuirischi,consultarela“AppendiceIV–FattoridiRischio”delProspetto.

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AVVERTENZAMateriale destinato solamente ad uso interno dei Soggetti Collocatori. è pertanto vietata la sua diffusione con qualsiasi mezzo presso il pubblico.Questo materiale è di tipo promozionale e pertanto le opinioni ivi contenute non sono da intendersi quali consigli o raccomandazioni ad acquistare o vendere investimenti o interessi ad essi collegati. Fare affidamento sulle informazioni nel presente materiale è ad esclusiva discrezione del lettore. Qualsiasi ricerca in questo documento è stata ottenuta e può essere stata considerata da J.P. Morgan Asset Management a suoi propri fini. I risultati di tale ricerca sono resi disponibili a titolo di informazione aggiuntiva e non riflettono necessariamente le opinioni di J.P. Morgan Asset Management. Stime, numeri, opinioni , dichiarazioni dell’andamento dei mercati finanziari o strategie e tecniche d’investimento eventualmente espresse rappresentano, se non altrimenti specificato, il giudizio di J.P. Morgan Asset Management, alla data del presente documento. Esse sono ritenute attendibili al momento della stesura del documento, potrebbero non essere esaustive e non se ne garantisce la accuratezza. Esse inoltre possono variare senza preavviso o comunicazione alcuna.Si fa notare che il valore degli investimenti e i proventi da essi derivanti possono variare secondo le condizioni di mercato e il trattamento fiscale e gli investitori potrebbero non recuperare interamente il capitale investito. Le fluttuazioni dei tassi di cambio possono influire negativamente sul valore, sul prezzo o sul rendimenti dei prodotti o degli investimenti esteri sottostanti. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Non vi è alcuna garanzia che le previsioni si avverino. Inoltre, nonostante l’intenzione di realizzare l’obiettivo di investimento dei prodotti, non vi é alcuna garanzia che tali obiettivi vengano raggiunti.J.P.Morgan Asset Management è il nome commerciale della divisione di gestione del risparmio di JPMorgan Chase & Co. e delle sue affiliate nel mondo. Si rende noto che le linee telefoniche di J.P. Morgan Asset Management potrebbero essere registrate nonché monitorate a fini legali e di sicurezza. Si rende altresì noto che informazioni e dati personali sono raccolti, archiviati e processati da J.P. Morgan Asset Management secondo la EMEA Privacy Policy disponibile al sito http://www.jpmorgan.com/pages/privacy.Prima di effettuare qualsiasi investimento, gli investitori sono invitati a documentarsi su tutte le implicazioni a livello legale, regolamentare e fiscale conseguenti al proprio investimento nel prodotto. Le azioni non possono essere offerte nè acquistate, direttamente o indirettamente, a soggetti statunitensi. Tutte le transazioni devono essere basate sull’ultima versione del Prospetto, del Documento contenente le Informazioni chiave per gli Investitori (KIID) e della eventuale documentazione d’offerta locale. Tale documentazione, assieme al bilancio annuale e semestrale e allo statuto, per la gamma dei Fondi domiciliati in Lussemburgo sono disponibili gratuitamente su richiesta presso JPMorgan Asset Management (Europe) S.à.r.l., European Bank & Business Centre, 6 route de Trèves, L-2633 Senningerberg, Gran Ducato del Lussemburgo, presso i referenti locali, ed é altresì disponibile sul sito www.jpmam.itIl presente materiale é emesso in Italia da JPMorgan Asset Management (Europe) Société à responsabilité limitée, Filiale di Milano, Via Catena 4, I-20121 Milano, Italia.