La natura offre ai bambini sempre nuove, numerose e ... · PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA:...

23
1

Transcript of La natura offre ai bambini sempre nuove, numerose e ... · PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA:...

1

2

NUOVI INCARICHI E NUOVE ATTIVITA’

* APPELLO:attività quotidiana con Foto – Nome e Timbri

- i bambini presenti e assenti

* CHE TEMPO FA ?Gioco del Meteorologo:osservare il tempo,

aggiornare il cartellone con il simbolo appropriato, registrare

quanti giorni di…… ……. ……..

* RUOTA DEI CAMERIERI E RIORDINO:aggiornamento

quotidiano della freccia - colori e giorni della settimana con 5 /

6 nomi fissi per ogni giorno, gli stessi bambini durante la

mattina sono anche riordinatori degli angoli: - angolo cucina – angolo costruzioni e giochi didattici – angolo

libri – colori e materiale vario

* L’ALBERO DELLE PARO DELLE PAROLE : attività quotidiana e

collettiva:

- Impariamo a riconoscere e leggere parole nuove

3

Il rientro a scuola rappresenta sempre un momento delicato per il

bambino, anche se non sussiste il problema dell’inserimento: da un lato c’è

il desiderio di ritrovare gli amici, dall’altro c’è in lui la consapevolezza

delle regole da rispettare ed una routine scolastica , in modo particolare

dopo un periodo di vacanze trascorse con genitori, fratelli e nonni, per

cui si rende necessario creare un ambiente accogliente, stimolante e

proporre attività accattivanti. Compiuta una verifica della situazione

iniziale, dei cambiamenti e delle conquiste raggiunte dai bambini

attraverso conversazioni di gruppo e individuali, inerenti all’argomento

delle “loro vacanze” si propone di integrare le unità d’apprendimento ” LE MIE ESPERIENZE ESTIVE “ e “ LA VENDEMMIA “ le quali prevedono

attività che coinvolgono tutti i campi d’esperienza.

. Usare il linguaggio per esplorare -

conoscere – rappresentare la realtà.

. Ricordare, ricostruire attraverso

oggetti, foto e conversazioni collettive,

le esperienze vissute durante le vacanze

. Cogliere le caratteristiche

significative degli ambienti.

. Classificare – raggruppare – contare

. Conversazioni collettive

. Mostrare ai compagni e alle

insegnanti ” il quaderno delle vacanze

. Allestire una mostra delle “nuove

letture”

. Raggruppamento: tanti – pochi - alcuni

. Inventiamo una storia:Il Pesce Arcobaleno . Lettura di due storie con un pesce di

nome Arcobaleno….. e…..

. Confrontiamo:uguaglianze -

differenze

. Rappresentazioni grafiche –

pittorico- plastico riguardanti gli

argomenti trattati:primo giorno di

scuola – mare – montagna - storie…..

PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA: * ” GIOCHIAMO CON PAROLE E NUMERI “

. Attività di scrittura libere e

spontanee inerenti all’argomento:

riconoscere e scrivere nomi e

parole.

Ciao

Vacanze!

4

L’esperienza, rivolta alla proposta “vendemmia” effettuata

all’Agriturismo “LE DUE MADONNE”, insieme ai bambini della sezione

cinque anni, si è rivelata di gran lunga importante e positiva, in quanto ha

coinvolto tutti i Campi d’ Esperienza, attraverso conoscenze vissute

direttamente da ogni bambino. In tal modo il bambino ha sviluppato la

capacità di usare la lingua per esplorare , conoscere e percepire la realtà.

Il bambino ha acquisito maggiore padronanza per l’ascolto e la

comprensione di spiegazioni riguardo a fenomeni logici e naturali, inoltre

ha avuto modo di arricchire il proprio vocabolario attraverso la

comprensione e l’uso appropriato di parole nuove.

. Ascoltare e capire le comunicazioni dell’adulto

. Descrivere verbalmente l’esperienza in successione logico

temporale.

. Aspettare il proprio turno

. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, e cooperare.

. Riconoscere colori, forme e sapori

. Usare correttamente gli strumenti necessari

. Acquisire parole nuove

. Conversazione collettiva. IPOTESI: Cos’è la vendemmia ? La pigiatura ?…

. USCITA

. Conversazione collettiva in sequenza logica, VERIFICA dell’ esperienza:

quali oggetti abbiamo usato per vendemmiare e pigiare ?…………..

. Rappresentazione del grappolo d’uva (acquerelli )

. Rappresentazione grafica con tecniche e materiali diversi della pigiatura

. Giochi ed attività di movimento

. Costruiamo un grande grappolo d’uva: dipingiamo gli acini.

. Impariamo a riconoscere alcune parole e le collochiamo sull’albero delle

parole

. Scheda - immagine – parole: Colora e prova a ricopiare alcune parole

5

La natura offre ai bambini sempre nuove, numerose e significative

occasioni per cimentarsi nell’abilità di osservare con attenzione, per

esercitare la capacità di mettere a confronto “interpretazioni”, per

imparare a trarre conclusioni sensate… in una definizione per acquisire il

pensiero scientifico. La consapevolezza che nei bambini della scuola

dell’infanzia sia necessario diffondere la passione per l’indagine e il

piacere della scoperta, con una ricca offerta di esperienze, via via più

complesse, di esplorazione e di riflessione, ha spinto le docenti

all’elaborazione di un percorso didattico formativo, ispirato alla

conoscenza dei quattro elementi della natura, che consenta ai piccoli di

esercitare le naturali abilità di osservazione e ricerca dei “ perchè”,

trasformandole in consolidate competenze scientifiche. La scelta

argomentativa è giustificata dal fatto che gli elementi naturali

costituiscono ottimi spunti di indagine, svolgendo un ruolo importante nella

nostra vita quotidiana, dal momento che tutto, sul nostro pianeta,

contiene uno o più elementi contemporaneamente, che si collegano fra loro

pur mantenendo, ciascuno, le proprie caratteristiche ben distinte:

* L’ARIA è un dono prezioso e ci permette di vivere, ma non si tocca e

non si vede ed è tutta da scoprire; un respiro, un soffio, i venti, le brezze,

le correnti d’aria, i cicloni: l’aria porta vita e pericolo. Il mondo dell’aria e’

nel cielo azzurro o percorso da nubi o nascosto da nebbie. A questo mondo

appartengono gli uccelli e innumerevoli insetti, gli aerei, gli asciugacapelli,

i deltaplani e i paracaduti, le bolle di sapone, i profumi dei fiori, i gas

inquinanti, il fumo degli incendi e delle sigarette, ecc…

6

* IL FUOCO è un elemento naturale poco conosciuto dai bambini a causa

della sua pericolosità, ma è fonte di calore e di energia; Il fuoco e’ un

elemento molto attraente per le sue caratteristiche e per il fatto che

difficilmente viene consentito ai bambini di avvicinarsi e di avere un

contatto diretto a causa degli effetti che può produrre e dei pericoli che

rappresenta. Tuttavia, con le dovute precauzioni, e’ possibile farne

esperienza e scoprire quanto il calore e la luce siano importanti per la vita

dell’uomo; accorgerci che il fuoco e’ una grande forza della natura e

renderci conto che tanti fenomeni e realtà sono legati a questo elemento:

vulcani, lampi, incendi.

* L’ACQUA è, forse, l’elemento naturale preferito dai bambini per le

sensazioni che provoca e per la varietà di esperienze che offre; l’acqua e’

un elemento vitale che possiamo osservare partendo da approcci

differenti: sensoriale, percettivo, scientifico, espressivo, ecologico…..

Per i bambini i giochi con l’acqua sono i preferiti, il contatto da’ piacere e

benessere, fa scoprire rumori, colori, sensazioni….. Alle prime scoperte

sulle caratteristiche dell’acqua, possiamo aggiungerne delle altre per

capire come influenza la nostra vita e quella dell’ambiente in cui viviamo e

rivalutare il nostro rapporto quotidiano.

* LA TERRA è, il mondo delle case, delle costruzioni dell’uomo, delle tane

degli animali che camminano o strisciano sotto o sopra il suolo, degli

alberi, delle erbe, dei fiori, dei campi, dei boschi, delle montagne, delle

pianure e delle colline, dei frutti buoni e cattivi e di quanto si puo’

mangiare, delle pietre e della sabbia. Il lavoro sulla terra prevede per i

bambini un approccio essenzialmente manipolativo e senso percettivo.

Come sempre, il tutto verrà opportunamente intrecciato all’elemento fantastico, indispensabile alleato per le docenti per predisporre uno sfondo motivante ed accattivante in cui dare “senso” alle esperienze e, per i bambini, importante strumento di “lettura” e interpretazione del reale.

Ciò posto, le MOTIVAZIONI FORMATIVE che hanno ispirato la proposta

progettuale risultano le seguenti:

7

Favorire l’acquisizione di abilità di tipo scientifico (osservare

ricercare , porre domande , ipotizzare , sperimentare ) attraverso il

potenziamento:

- delle capacità di osservazione e di analisi della realtà naturale ,

- degli atteggiamenti di ricerca.

Suscitare curiosità e interesse per i 4 elementi della natura e

favorire la presa di coscienza della loro importanza.

Sviluppare un repertorio linguistico adeguato ( frase e vocaboli

nuovi ).

Favorire la capacità di riflettere, confrontarsi , discutere con gli

adulti e con gli altri bambini , rendendosi conto che esistono punti di

vista diversi che vanno rispettati.

LINEE METODOLOGICHE:

- Sfondi motivanti: storie e narrazioni sui 4 elementi

- Osservazioni di fenomeni e sperimentazioni

- Didattica laboratoriale: attività proposte nel grande , medio e piccolo

gruppo.

- Approccio ludico

- Conversazioni

- Poesie

- Filastrocche

- Canti

- Drammatizzazione

- Uscite didattiche

*La nostra programmazione è uno strumento educativo – didattico flessibile , suscettibile di modifiche e aggiustamenti sulla base delle proposte , degli interessi e bisogni dei nostri bambini, per questo gli obiettivi, l’itinerario metodologico e didattico che andremo a definire saranno valutati mensilmente e potrebbero essere soggetti a cambiamenti, per dare alla programmazione quelle caratteristiche di flessibilità e modularità che la rendono garante del rispetto dei bambini, dei loro “ tempi e modi d’apprendimento

8

9

Avvicinare fin da piccoli i bambini alla natura, ai suoi ritmi, ai suoi tempi, alle

sue manifestazioni, per provare a consegnare loro un ambiente da esplorare,

rispettare e amare.

Osservare con curiosità, intuire e analizzare la trasformazione degli

eventi.

Formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e

verificarle.

Conoscere le caratteristiche di terra, fuoco, aria e acqua.

Operare classificazioni tra oggetti.

Discriminare forme, colori e materiali diversi

Lavorare con gli elementi e vari materiali per sviluppare la manualità e

affinare differenti percezioni.

Stabilire relazioni , temporali , causali , logiche.

Passare dall’esplorazione senso – percettiva alla rappresentazione

simbolica del vissuto.

Incrementare consapevolezza e sensibilità nei confronti dell’ambiente.

Usare diverse tecniche espressive e comunicative.

Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, di negoziare e cooperare.

La verifica è uno strumento importante a disposizione degli insegnanti , per

potersi rendere conto del livello raggiunto nei vari ambiti di sviluppo del

bambino. Essa implica la documentazione del percorso e aiuta l’insegnante a

confrontarsi sugli obiettivi raggiunti e quelli non raggiunti. Per la

documentazione ci si avvale di strumenti verbali e grafici (cartelloni,

conversazioni , rappresentazioni grafiche, ecc…. )

A scuola e all’aperto , sfruttando le offerte del territorio : Esperti del C E A S

Fattorie……. (esplorazioni , uscite ).

10

LA TERRA è, il mondo delle case, delle costruzioni dell’uomo, delle tane degli

animali che camminano o strisciano sotto o sopra il suolo, degli alberi, delle erbe, dei

fiori, dei campi, dei boschi, delle montagne, delle pianure e delle colline, dei frutti

buoni e cattivi e di quanto si puo’ mangiare, delle pietre e della sabbia. Il lavoro sulla

terra prevede per i bambini un approccio essenzialmente manipolativo e senso

percettivo

. Osserviamo i cambiamenti

legati alla stagione – eventi e

fenomeni naturali.

. Letture , racconti –

sull’elemento terra.

. Terra per nascere e vivere.

· I colori della terra.

. Gli abitanti della terra.

. Gli abitanti del sottosuolo.

. Rappresentazione grafica dell’elemento

Terra con diverse tecniche grafico –

pittoriche.

. Lettura di immagini e conversazioni

· Attività di drammatizzazione e giochi

motori.

· Ascolto e memorizzazione di canti e

filastrocche.

ESPERIENZE CON LA TERRA:

· Terra per giocare : pasticciamento e

attività di manipolazione ( terra - creta)

· Semplici esperienze di semina

PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA: *”GIOCHIAMO CON PAROLE E NUMERI

Attività libere e spontanee di scrittura inerenti all’argomento: giochi e

ricerca di parole e numeri

* Progetto e attività da

concordare con

l’Esperta del C E A S : C… cani,

gatti § company

*FATTORIA “I URTLAN”

Gli elementi naturali ( aria,

acqua, terra e fuoco ): nel ciclo

vitale delle piante.

18 marzo

11

. Letture - Racconti sull’elemento

acqua.

. Acqua per conoscere: Il Ciclo

dell’Acqua.

. Acqua come elemento di vita per

tutti gli esseri viventi: Persone –

Animali - Piante

. Rappresentazione grafica

dell’elemento acqua con diverse

tecniche grafico pittoriche –

. Letture di immagini

. Attività di drammatizzazione e giochi

motori

. ascolto e memorizzazione di: Poesie -

Filastrocche – Canti

ESPERIENZE CON L’ACQUA

. Acqua per sperimentare:

Galleggiamento.

. Acqua per vivere: dissetarsi, acqua

dolce- salata,

. Acqua per giocare: schiuma – bolle di

sapone – giochi di travaso.

. I colori dell’acqua :pulita - sporca

Acqua per dipingere: l’acqua colorata

PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA: *”GIOCHIAMO CON PAROLE E NUMERI

Attività libere e spontanee di scrittura inerente all’argomento:

riconoscere e copiare nomi e parole

*Progetto :H…..H2 O l’oro blu

* Attività da concordare con

l’Esperta del C E A S

12

. Letture

. Racconti

. Storie sull’elemento aria

. Aria per respirare

. Aria per volare

. Colori – Suoni - Rumori

. Rappresentazione grafica dell’aria con

diverse tecniche grafico – pittoriche

. Lettura di immagini

. Conversazioni

. Attività di drammatizzazione

. Giochi motori

. Ascolto e memorizzazione di: Poesie –

Filastrocche – Canti

ESPERIENZE CON L’ARIA

. Aria per giocare: palloni – bolle di

sapone – aquiloni – girandole

. Aria per dipingere: l tecnica dello

spruzzo

PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA: * ” GIOCHIAMO CON PAROLE E NUMERI “

. Attività libere e spontanee di scrittura inerente

all’argomento: riconoscere e copiare nomi , parole e numeri

* Fattoria I GELSI

Osserviamo il cielo e le nuvole: capiremo il tempo che passa e faremo previsioni sul tempo che verrà.

9 APRILE

13

. Letture

. Racconti

. Storie sull’elemento Fuoco

. I pericoli del Fuoco

. Fuoco per cucinare

. Fuoco per riscaldare

. Fuoco per illuminare

. Rappresentazione grafica del fuoco con diverse tecniche grafico-pittoriche

Lettura di immagini . Conversazioni

Attività di drammatizzazione . Giochi motori . Ascolto e memorizzazione di: Poesie Canti - Filastrocche ESPERIENZE COL FUOCO

Fuoco da osservare: forme e colori della fiamma di una candela

.Giochi e esperienze di luce e ombre

PROGETTO DI LETTO – SCRITTURA: * ” GIOCHIAMO CON PAROLE E NUMERI “

. Attività libere e spontanee di scrittura inerente all’argomento:

riconoscere e copiare nomi , parole e numeri.

Uscita a CARPI CASERMA DEI

“VIGILI DEL FUOCO”

14 MAGGIO

14

L’introduzione dell’insegnamento “Cittadinanza e costituzione” con la legge 30.10.2008 e successivo ”Documento di indirizzo per la sperimentazione” (4 marzo 2009 ), sollecita le scuole di ogni ordine e grado a proporre percorsi specifici di educazione alla cittadinanza . L’educazione alla cittadinanza è finalizzata alla formazione di futuri cittadini che siano certamente cittadini italiani, e quindi consapevoli delle proprie tradizioni, delle radici storiche e culturali, ma anche cittadini dell’Europa e del mondo. L’attuale società multietnica permette a ciascuno di conoscere e confrontarsi con nuove culture, usi e tradizioni. Uno dei compiti della scuola è quello di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e la promozione dell’accoglienza e della condivisione. Essere cittadini in questa prospettiva, implica l’acquisizione del concetto che ciascuno è portatore di “diritti” , ma anche di “doveri” nei confronti di se stesso, degli altri e dell’ambiente. È proprio nel rapporto con gli altri che il bambino impara l’importanza del “ rispetto” e riconosce diritti e doveri che regolano la convivenza.

Letture – poesie

filastrocche - canti

Conversazioni

I miei amici

Giochi di cooperazione

Conoscenze e abilità da trasmettere

Concetto di:

Famiglia

Scuola

Gruppo come comunità di vita

Modi di agire correttamente con:

Genitori

Compagni

Insegnanti ed altri adulti

Partendo dalla consapevolezza che nella

relazione con gli altri ognuno si arricchisce,

stimoleremo i bambini a capire che fanno parte

di un gruppo che si riconosce in un sistema di

regole condivise. Cercheremo di portarli a

sperimentare attraverso il gioco forme di

aggregazione ispirate alla solidarietà, al

rispetto e alla collaborazione.

. Educare al rispetto di:

- se stessi

- degli altri e delle regole

. Educare alla conoscenza di

alcuni diritti dei bambini

15

( Progetto triennale )

Oggi si è compreso come sia necessario modificare per tutti il modo di

proporre l’apprendimento iniziale della lettura e della scrittura,

utilizzando un approccio che tenga conto dei singoli punti di vista che

non pretenda che i bambini imparino seguendo un percorso

predeterminato dall’insegnante e uguale per tutti, ma consenta ad ognuno

di imparare il suo percorso. I bambini imparano a parlare parlando: non

imitano il linguaggio degli adulti, ma costruiscono il proprio linguaggio

ragionando, ricavando regole dal linguaggio parlato nell’ambiente, come

dimostrano gli errori costruttivi, ad esempio la regolarizzazione dei verbi

irregolari ( voi dicete, a bevere ). Anche per la lingua scritta, essi

costruiscono idee originali che progressivamente modificano nel

confronto con i compagni e le scritte convenzionali. Per conoscere e

rispettare il livello di concettualizzazione della scrittura di un bambino è

opportuno richiedergli di produrre scritte spontanee, cioè di scrivere

come è capace, senza fornirgli aiuto nella segmentazione del parlato.

Gli Orientamenti per la scuola d’Infanzia (1991) e le Raccomandazioni ministeriali per la scuola primaria (2002 ) sollecitano la conoscenza e il rispetto di queste modalità nel porre la lettura e la scrittura ai bambini

ITINERARIO METODOLOGICO

Nella sezione verrà predisposto un ANGOLO di: LETTURA – ASCOLTO - con

materiale specifico per un accostamento “GIOCOSO” e divertente alla

LINGUA SCRITTA in modo tale da suscitare nel bambino CURIOSITA’ e INTERESSE.

Per il raggiungimento di tali obiettivi le insegnanti proporranno attività

inserite in PROGETTI ed UNITA’ DIDATTICHE e si serviranno di ESPERIENZE

varie condotte nel corso dell’anno scolastico. Saranno utilizzate

METODOLOGIE diverse in base alle ARGOMENTAZIONI TRATTATE e ci si servirà

all’occorrenza:

- materiali, strumenti;

- libri, giornali, carta, tombole , timbri ( – numeri – nomi )

16

( Progetto triennale )

I bambini vivono esperienze di vita quotidiana in cui hanno innumerevoli

occasioni di contare ed usare, anche inconsapevolmente, i numeri: per

giocare, per scegliere il canale ecc. Li sentono usare dagli adulti, li

vedono scritti in casa e per la strada. Molti conoscono la cantilena dei

numeri, e la usano per quantificare un piccolo gruppo di oggetti (es. io ho

due caramelle e tu ne hai tre ), per contare gli amici durante l’ appello o

per un gioco. La capacità di rappresentare situazioni, sia verbalmente sia

graficamente, e di operare attraverso l’uso dei simboli, è alla base di ogni

operazione di carattere matematico.

* Le abilità matematiche nella nostra scuola riguardano in primo

luogo la soluzione di problemi concreti che si presentano ai bambini

quotidianamente : operando con oggetti, disegni, persone, ecc.., i bambini

diventano in grado e capaci di contarli e di valutarne la quantità. Le

sollecitazioni a considerare la realtà dal punto di vista matematico sono

accettate volentieri dai bambini se vengono proposte in situazioni

divertenti e motivanti. La varietà e la ricchezza delle proposte sono

necessarie per stimolare nei bambini un approccio non schematico ma

creativo.

ITINERARIO METODOLOGICO

CONTARE IN SITUAZIONE DI VITA QUOTIDIANA:

valorizzando le occasioni che si presenteranno nel corso della giornata,

come:

IL MOMENTO DELLE PRESENZE: calendario, appello.

Si contano i giorni della settimana e si registrano quanti sono i giorni in

cui si rimane a casa e quanti e quali quelli di presenza a scuola, ecc….

17

REGISTRAZIONE DEL TEMPO: gioco del meteorologo, quanti giorni è piovuto

quanti….? QUANTIFICAZIONI, CONFRONTI

RAPPRESENTAZIONE DI FILASTROCCHE:

Dalla filastrocca gli elefanti che si dondolano nasce l’esigenza del contare

e appurare attraverso il gioco dell’oca, la conta sulle dita, il gioco dei

dadi, ecc.

GIOCHI DI RAGGRUPPAMENTO: Consistono nel raggruppare o costruire

insiemi di oggetti , nel contare ad esempio quanti e dove ce ne siano di più

o di meno, nel rilevare le uguaglianze e le diversità fra gli insiemi

osservati, stabilendo anche le prime semplici relazioni.

Tutti i momenti potranno essere tradotti in attività grafica attraverso il disegno (ad es. disegnando a richiesta insiemi con pochi o molti oggetti, indicando con il simbolo numerico gli oggetti contenuti in un insieme) o con schede in cui vengono individuati ed uniti con le frecce per oggetti presenti in insiemi, ma aventi un certo tipo di relazione. E’ comunque necessario che ogni attività grafica sia preceduta da un’intensa attività manipolatoria e pratica e accompagnata dalla spiegazione dell’insegnante perché il bambino sia sempre più capace di operare con una certa autonomia.

18

Questo progetto non è finalizzato all’acquisizione di conoscenze

dogmatiche sulla Natalità, bensì alla scoperta e condivisione di alcuni

valori morali come l’AMICIZIA, la SOLIDARIETA’, il piacere di stare

INSIEME, maggiormente “sentiti” nel periodo natalizio, e alla

CONOSCENZA DI ALCUNE TRADIZIONI POPOLARI.

Che si terrà al mattino in compagnia dei bambini delle

altre sezioni .

* Realizzazione di uno “spettacolo” che i bambini di ogni sezione

“regaleranno” agli amici / o che si regaleranno a vicenda lavorando in

intersezione.

* Arrivo di BABBO NATALE

* Pranzo in salone

Letture di storie i testi verranno scelti al

momento

Racconti

Drammatizzazioni e rielaborazioni a livello verbale

Conversazioni collettive

Attività grafico – pittoriche

Poesie

Attività musicali: ascolto, memorizzazione e canti a

tema, danze

Attività d’intersezione per allestire la sezione e il

salone

Scrittura spontanea

19

In questo periodo è consentito “SCHERZARE” e, in senso più ampio,

travestirsi, mascherarsi ed essere quello che non si è. Insieme ai bambini

andiamo alla scoperta dei personaggi e dei simboli di questa festa, che

fanno parte della nostra più antica tradizione. Il tema del Carnevale offre

l’opportunità di proporre attività che percorrono in senso trasversale i

diversi ambiti d’esperienza.

Festeggiamo insieme a tutti gli amici a scuola con:

Spettacolo con il Mago

( da concordare nel Consiglio Di Intersezione )

Spettacolo Teatrale / altro…..

Canti , balli e tanto divertimento !….

Letture

Racconti

Conversazioni

Poesie - Filastroocche

Attività grafico pittoriche

A attività musicali e motorie

Attività d’intersezione per allestire la

sezione e il salone

Ricopiamo alcune parole.

20

Alla fine di ogni anno scolastico la scuola si attiva per la realizzazione di

una festa che non resta un momento occasionale, fine a sé stesso,ma

assume il valore di fase riassuntiva delle tematiche svolte durante

l’anno.la festa si struttura in performances dei bambini dove si

valorizzano l’ esperienze motorie,musicali e mimico – gestuali. La stretta

collaborazione tra insegnanti e operatori esterni (giocomotricità, musica )

trova in questo momento la massima espressione collegiale che coinvolge

anche i genitori, impegnati a collaborare per una buona riuscita della

festa (organizzazione, sicurezza, costumi, scenografie, ecc.. )

Con l’esperta Nicoletta Ribaldi presente al venerdì a cadenza settimanale

dai primi di Novembre alla fine di Maggio.

Con gli esperti……………………………… a partire da Febbraio

Il lunedì i bambini, i cui genitori ne hanno fatto richiesta, si avvarranno

dell’insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA con l’insegnante Angela

Pace. I bambini che non usufruiscono di tale insegnamento seguiranno le

attività alternative con le insegnanti della sezione.

21

Questo progetto abbraccia il percorso riguardante l’ EDUCAZIONE

ALIMENTARE , svolto dalle tre sezioni della scuola con obiettivi

differenziati a seconda dell’età dei bambini. Nasce infatti dalla

convinzione che l’acquisizione di abitudini alimentari corrette, non passi

solo dalla conoscenza razionale dei cibi ma anche dall’influenza delle

componenti culturali ed emotive e quindi dalle sensazioni trasmesse dai

cibi stessi. Attraverso esperienze sensoriali, legate alla manipolazione e al

consumo di cibo, è possibile consentire ai bambini di allargare i confini

della “curiosità gustativa” e di conseguenza “di fornire la gamma di

nutrimenti necessari all’organismo” per potenziare il benessere e

salvaguardare la salute

Cartelloni, attività e altro materiale prodotto dai bambini delle

tre sezioni saranno presentati al CONCORSO :

SALUTE E MOVIMENTO

*Vendemmia :Esperienza diretta, dalla pianta alla tavola

Sughi:come si preparano, colore , sapore…..

*La zucca: forma, colore, sapore, ricette e

- Cosa c’è dentro? Cosa si fa?…….. - Conversazioni

- Semina – osservazione periodica….vedremo le piantine? Attività grafico – pittoriche

Attività manipolative

Cartelloni

Giochi di movimento / imitazione

22

Cinema Italia - SPETTACOLO TEATRALE :

I RACCONTI DI MAMMA OCA 27 GENNAIO

* TEATRO A SCUOLA: (ancora da concordare )

Altre uscite saranno programmate durante l’anno scolastico dandone

informazione ai genitori.

23

Noi insegnanti vorremmo che questo progetto didattico, così articolato e

vasto nelle sue espressioni e strutture, offrisse al bambino l’opportunità

di costruire la propria identità globale, attraverso una maggiore fiducia

nelle proprie capacità, sviluppando e consolidando nel tempo buoni

rapporti relazionali sia con i coetanei che con noi insegnanti,

impadronendosi di una maggiore consapevolezza e rispetto verso tutto ciò

che lo circonda : persone…animali…ambiente circostante, per diventare un

individuo più consapevole del proprio modo di essere “ UNICO E

IRRIPETIBILE “ e per noi…..indimenticabile! !

Documentare i percorsi didattici dei bambini vuol dire dare significato

alle molteplici esperienze condotte, promuovere in loro…ed in noi…una

riflessione-ricordo del proprio vissuto, con tutte le evoluzioni di tipo

cognitivo…verbale…grafico, rivivendo nel tempo emozioni ed evocazioni

legate ad un particolare momento della propria crescita. Documentare

vuol dire anche individuare e comprendere i livelli di apprendimento di

ognuno e l’ampiezza delle competenze raggiunte, allo scopo di rendere il

bambino più consapevole del proprio percorso e delle proprie potenzialità.

Inoltre offre ai genitori l’opportunità di capire meglio le esperienze

vissute dal proprio bambino/a e…..a noi insegnanti di

documentare…riflettere o rivedere alcuni aspetti della programmazione.