La maggioranza approva il rendiconto di gestione del 2015 · l’approvazione del rendiconto di...

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 8 MAGGIO 2016 - ANNO 114 - N. 18 - € 1,50

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Pagina 10

Anche il Pd acqueseè contrario

alla discaricadi Sezzadio

Pagina 7

La piscina apriràper la stagione

del 2016

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“Omicidi serialie sette. Il malein mezzo a noi”

Convegno nazionalePagina 6

Acqui Terme. L’ultima seduta consilia-re acquese si è tenuta venerdì 29 aprile.Convocata per le ore 21 ha avuto inizio al-le 21,27. All’appello risultano assenti del-la maggioranza Arcerito e Ratto (arriveràdopo una decina di minuti), della mino-ranza Poggio e Volpiano.

Apre la seduta il sindaco Bertero che

parla, con soddisfazione, di 4 argomenti:Terme (la piscina riaprirà: sono partite let-tere di inviti per la gestione...); manifesta-zioni acquesi (è stato allestito il depliant edistribuito ai presenti); ospedale (dopo nu-merosi incontri sembra ci siano possibilitàdi mantenere cardiologia h24); il Comuneacquese ha fatto ricorso al Tar contro il

provvedimento di Rita Rossa a favore del-la discarica di Sezzadio.

Dopo aver approvato i verbali delle se-dute precedenti, si passa alla surroga delconsigliere comunale Aureliano Galeazzo,dimissionario, con l’avv. Carlo De Loren-zi.

In consiglio comunale venerdì 29 aprile

La maggioranza approvail rendiconto di gestione del 2015

Sono nove i Comuni dellanostra zona in cui si sarà chia-mati ad esercitare il diritto -dovere di voto, nella giornatadi domenica 5 giugno a par-tire dalle ore 7 fino alle ore 23,per l’elezione del sindaco ed ilrinnovo del Consiglio comuna-le.

Si voterà per le elezioni am-ministrative a: CastelnuovoBelbo, Castelnuovo Bormida,Merana, Morbello, Nizza Mon-ferrato, Olmo Gentile, Ponti,Quaranti, Terzo.

Nella valle Bormida sonochiamati al voto amministrati-vo anche i Comuni di Bergoloe Pezzolo Valle Uzzone men-tre in Valle Belbo si voterà aSanto Stefano Belbo.

Da venerdì 6 maggio sinoalle ore 12 di sabato 7 mag-gio, dovranno essere presen-tate nei Municipi, dei Comunichiamati al voto, i nomi deicandidati a Sindaco, le liste

che sostengono la candidatu-ra del sindaco e che andran-no a comporre i vari consiglicomunali, i simboli delle varieliste ed i programmi.

Dopo le ore 12 di sabato7 maggio, candidature, liste,programmi e simboli sarannovagliati dalla commissioneelettorale, che effettueràquindi il sorteggio delle varieliste, dopo inizierà la cam-pagna elettorale.

Secondo le prime indi-screzioni a CastelnuovoBelbo, sicuri due i candida-ti a sindaco: Francesco Ga-rino, sindaco uscente e il suoex vice sindaco Aldo Alline-ri.

A Castelnuovo Bormida siricandida Gianni Roggero,sindaco uscente, ma in paesesi sta lavorando ad una se-conda lista.

Si vota domenica 5 giugno in 9 Comuni

Elezioni amministrativeè l’ora delle candidature

Acqui Terme. C’era la bur-rata con cuore di gorgonzola.C’erano le mitiche formagget-te di Roccaverano con diversigradi stagionatura e anche laFontina Valdostana. C’eranopoi le mozzarelle di bufalaCampana dop, vari tipi di tomepiemontesi, il Bagoss Lombar-do e alcune prelibatezze av-volte nel fieno e con un cuoredi zafferano. Insomma, la pri-ma edizione di Caseus, dedi-cata ai formaggi italiani, è sta-ta veramente un successo.Nemmeno la pioggia ha fer-mato i golosi che, sia sabato30 aprile che domenica 1 mag-gio, hanno affollato corso Ba-gni per gustare e acquistarequesti prodotti tipici del BelPaese. Già perché senza om-bra di smentita, l’Italia è pro-babilmente il Paese in cui siproducono i formaggi migliori e

il Parmigiano, presente nellamanifestazione acquese, ne èun valido esempio.

«Siamo veramente soddi-sfatti di come sia riuscita lamanifestazione – ha detto ilconsigliere delegato al com-mercio Gianni Feltri – i produt-tori presenti sono stati unatrentina e tenuto conto che lamanifestazione di quest’annoè stata una sorta di esperi-mento per tastare il gradimen-to del pubblico, posso sicura-mente affermare che saràun’esperienza da ripetere». Unparere questo condiviso anchedal sindaco Enrico Bertero cheha affermato che eccellenzeper il palato come il formaggio,possono rappresentare unabuona immagine promoziona-le per la città.

Acqui Terme. La vicendadel Carsu, il vecchio con-sorzio dei rifiuti acquese, siripresenta con un nuovo ca-pitolo.

Il quinto, e probabilmenteveramente l’ultimo, di una ver-tenza civile che vede protago-nista Acqui e i Comuni limitrofida almeno 20 anni.

Ebbene, la ditta Ferrero,che nel lontano 1996 avreb-be dovuto costruire una di-scarica in frazione Gavona-ta di Cassine, ha deciso diopporsi alla sentenza dellaCorte di Appello di Torinoche, nel novembre delloscorso anno, aveva ricono-sciuto che non vi era statoalcun inadempimento da par-te del Carsu e, conseguen-temente nulla era dovuto al-la ditta Ferrero (che in origi-ne aveva chiesto ben 4,5 mi-lioni di risarcimento) per lamancata realizzazione delladiscarica.

Tradotto in soldi, dopoquattro gradi di giudizio, sitrattava di non pagare circa2 milioni di euro.

E questo perché non sipuò imputare ad Acqui nétanto meno agli altri 26 Co-muni aderenti al vecchio con-sorzio, la mancata entrate dicamion e ruspe nel Boscodelle Sorti, il terreno sceltoper la realizzazione della di-

scarica. Un’area approvatasia dalla Regione che dallaProvincia e che le ammini-strazioni dell’epoca avevanoappoggiato accettando anzi,anche la realizzazione di unapiattaforma di transfer in Re-gione Barbato proprio nellacittà dei Fanghi.

Quella sentenza del 19 no-vembre scorso aveva per-messo agli acquesi, deten-tori del 47% del vecchio con-sorzio, di risparmiare 2 mi-lioni di euro dicevamo, malo stato di tranquillità sem-bra essere durato veramen-te poco perché proprio di re-cente, la Ferrero ha deciso dipresentare un nuovo ricorso,direttamente presso la Cortedi Cassazione per cercare diribaltare quella sentenza.

In sostanza, avrebbe ri-chiesto nuovamente oltrequattro milioni di risarcimen-to, con buona pace di chisperava che questa bruttastoria fosse definitivamentearchiviata.

Nel 1996, ad opporsi allarealizzazione della discarica fula popolazione compatta.

Uomini, donne e anchemolti ragazzi, organizzatisi ingruppo per evitare il pas-saggio dei camion nel terre-no.

Prima edizione di “Caseus”

Gli acquesi han detto sìalla kermesse del formaggio

M.P.• continua alla pagina 2

L’ass. Franca Roso Carlo De Lorenzi

G.S.• continua alla pagina 2

Gi. Gal.• continua alla pagina 2

ALL’INTERNO• Feste e sagre a Cassinasco, Terzo,Castelnuovo Bormida pagg. 17,19,20

• Cassine: inaugurazione della nuova autoemoteca pag. 18• Rivalta: alla Madonnina continuità assistenziale pag. 17• Consigli comunali “vivaci” a Strevi e Cassine pag. 19• Maranzana: 12º “Giacomo bove Day” pag. 21• Melazzo: inaugurata area verde “L’angolino di Marco” pag. 21• Da Fontanile a Fossalta di Piave per Francesco Mignone pag. 22• Mornese: 5 giorni di festa per Madre Mazzarello pag. 23• Molare: consiglio comunale, manca il numero legale pag. 35• Masone: passata acquisizione del Forte Geremia pag. 38• Campo Ligure: sindaci dalla Romania turisti nel borgo pag. 38• Da Badia di Tiglieto la staffetta della Liberazione pag. 38• Certosa di Dego più viva che mai a 20 anni dalla nascita pag. 39• Cairo: il Comune salda in 29 giorni quanto dovuto pag. 39• Cairo: nel centro storico 39º mercatino delle pulci pag. 39• Canelli: facile applicare la tariffa rifiuti puntuale pag. 43• Il moscato di Canelli al presidente della Fidas Ozzino pag. 43• “Nizza è Barbera” è il fiore all’occhiello del territorio pag. 44• Nizza: nell’ultimo Consiglio passa il bilancio consuntivo pag. 44

Gi. Gal.• continua alla pagina 2

La Ferrero ricorre in Cassazione

La vicenda Carsunon è ancora finita

2 ACQUI TERMEL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Dopo le presentazioni di ritoda parte del presidente del-l’assemblea Alessandro Lelli,prende la parola De Lorenzi,che ringrazia dell’accoglienza,ricorda l’operato encomiabiledi Galeazzo, e spiega perchéè toccato a lui sostituirlo. Nelleelezioni del 2012 avevano pre-so più voti di lui Milietta Garba-rino e Gianfranco Ghiazza.

La loro rinuncia significa lavolontà di dare continuità al-l’azione del centro sinistra con-siliare, in quanto De Lorenziera stato coinvolto da Galeaz-zo, Rapetti, Volpiano, ancheda Poggio nei primi tempi, nel-l’attività preparatoria di ogniconsiglio comunale. Promettequindi opposizione seria, tesaad evidenziare quelli che ilcentro sinistra ritiene “i gravierrori del centro destra sul pia-no politico amministrativo”.

De Lorenzi apre quindi unaparentesi polemica con Canni-to per quanto il consigliere delM5S ha scritto su L’Ancora aproposito delle dimissioni diGaleazzo. L’intervento del neoconsigliere si chiude con il ri-cordo di Raffaello Salvatore ePier Dario Mottura “dai qualispero di aver appreso qualco-sa”.

Gli applausi dei consiglierisono per queste due importan-ti figure del passato consiliareacquese. Il commento del sin-daco lascia intendere che il pri-mo intervento di De Lorenzinon è stato di suo grande gra-dimento perchè “ha iniziato afare campagna elettorale... noisulle cose concrete abbiamolavorato bene, anche con lacollaborazione di Galeazzo”.

Il punto successivo riguardal’approvazione del rendicontodi gestione per l’anno 2015. Laspiegazione all’assessoreFranca Roso: “il conto del bi-lancio si chiude con un risulta-to complessivo positivo, ripe-tendo i già lusinghieri risultatinella gestione 2014”. Si chiude

con un avanzo di amministra-zione di € 1.482.106,43. Sonostati eliminati i residui attivi diparte corrente per €350.000,00.

Alle parole del vicesindacofa eco il Sindaco che tiene asottolineare gli aspetti princi-pali del 2015: rispetto patto distabilità, impegno nel settorearcheologico museale, mostraantologica di grandioso suc-cesso, Acqui in palcoscenico,stagione teatrale finalmente ri-presa con ottimi risultati, premiAcqui Storia e Acqui Ambiente,promozione alla lettura in bi-blioteca, tantissime manifesta-zioni di successo, implementa-zione Ehtta, campionato mon-diale scacchi e tanto altro, tracui la nuova gestione cimite-riale, l’impegno nel settorescuole e i lavori al canile.

La prima voce di critica si le-va dal consigliere Cannito. Do-po una risposta piccata a DeLorenzi, elenca alcune spesenon condivise dal M5S: som-me eccessive per piccole pro-mozioni sportive, per l’albero diNatale cittadino (il sindaco ri-sponderà “spesa che si am-mortizzerà negli anni a veni-re”), per la rassegna cinemato-grafica estiva all’aperto e cosìvia.

De Lorenzi inizia la sua ana-lisi critica del bilancio consunti-vo: risultato della gestione innetto peggioramento rispettoall’esercizio 2014; resta la spi-na nel fianco dei residui attividi competenza, alcune spesemolto opinabili. Il Comune ac-quese, secondo De Lorenzi, siè contraddistinto per una pres-sione fiscale massima, per ilmassimo indebitamento possi-bile, per la rinegoziazione deimutui. Quindi annuncia votocontrario.

Bertero, evidentemente indi-spettito dall’intervento di DeLorenzi (che ha fatto un’ag-giunta polemica rilevando co-me i meriti della mostra di Pi-

casso siano da attribuire prin-cipalmente alla somma di75.000 euro stanziata dallaRegione), difende ancora unavolta l’operato della sua ammi-nistrazione, aiutato dall’asses-sore Pizzorni che risponde perle critiche rivolte nel settoresportivo.

Il voto vede tre contrari: Bo-sio, Cannito e De Lorenzi.Quest’ultimo fa notare al sin-daco che la collaborazionenon esclude il diritto di critica.(Per una migliore comprensio-ne della discussione sul rendi-conto di gestione nella sedutaconsiliare del 29 aprile, riman-diamo alle parti essenziali del-l’intervento dell’assessoreFranca Roso e di quello delconsigliere De Lorenzi sul sitowww.lancora.eu).

Si passa all’approvazionedel piano di protezione civile.Dopo una lunghissima illustra-zione su grande schermo, conrelativa spiegazione tecnicamolto dettagliata, il punto è ap-provato all’unanimità.

Viene invece ritirato il puntosuccessivo riguardante la boz-za di convenzione per lo svol-gimento del servizio coordina-to intercomunale di protezionecivile tra i Comuni di Acqui Ter-me, Bistagno, Terzo Ponti eMelazzo.

La modifica della quota dimantenimento nel canile muni-cipale, dopo vari interventi e laspiegazione del consigliereRatto, viene approvata conl’astensione di De Lorenzi eCannito (Bosio a favore con lamaggioranza).

Cannito si astiene anchesulla convenzione per la ge-stione del servizio tecnico conil Comune di Melazzo. Tutti glialtri a favore.

La seduta si chiude qui inquanto anche l’ultimo punto ri-guardante la permuta con pri-vati di aree in via Soprano earee circostanti, viene ritirato.

Sono le 23,15.

DALLA PRIMA

La maggioranza approva il rendiconto

MESSAGGI POLITICI ED ELETTORALIPER LE ELEZIONI DEL 5 GIUGNO 2016

LʼANCORA soc. coop. a r.l., in ottemperanza al regolamento del-lʼAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, informa che intendediffondere messaggi politici ed elettorali a pagamento sul settimanalecartaceo LʼAncora e sul sito web (www.lancora.eu) secondo le se-guenti modalità:

• la pubblicazione degli avvisi è compresa nei 45 giorni precedentile elezioni;

• tutti gli aventi diritto avranno garantita la parità di accesso aglispazi di propaganda elettorale;

• è stato predisposto un codice di autoregolamentazione disponi-bile presso la sede de LʼANCORA, piazza Duomo 6, Acqui Terme,tel. 0144323767;

• sono vietate le inserzioni di meri slogan positivi o negativi, di fotoe disegni e/o di inviti al voto non accompagnati da una, sia pur suc-cinta, presentazione politica dei candidati e/o di programmi e/o dilinee ovvero di una critica motivata nei confronti dei competitori;

• tutte le inserzioni e i video messaggi, devono recare la dicitura“messaggio politico elettorale” ed indicare il soggetto committente;

• la tariffa per lʼaccesso agli spazi di propaganda elettorale è laseguente:

1. Settimanale cartaceo: € 14,00 + iva 4% a modulo 2. Sito web www.lancora.eu:- Banner home page € 10 + iva al giorno - Banner home page linkabile a: Video fornito dal committente +

programma elettorale + presentazione candidati lista + sito web€ 20 + iva al giorno.

Non sono previsti sconti di quantità né provvigioni di agenzia. Ilpagamento dovrà essere effettuato contestualmente allʼaccettazionedellʼordine di pubblicazione;

• le prenotazioni, i testi, i file da pubblicare, dovranno pervenireentro le ore 18 del lunedì per la pubblicazione del giovedì.

A Merana si ricandida il sin-daco uscente Silvana Sicco,presidente dell’Unione Monta-na “Tra Langa e Alto Monfer-rato” e si parla di una 2ª listalocale (nella passata tornataarrivò una lista esterna dellaLega Nord da Acqui e dintor-ni).

A Morbello, non si ricandidapiù il sindaco uscente Giangui-do Pesce al suo primo manda-to e si parla di 2 liste.

A Nizza Monferrato, si ri-candida il sindaco uscente Fla-vio Pesce e potrebbero esse-re altri 5 i possibili candidati.

Ad Olmo Gentile, due i can-didati a sindaco: Maria GraziaAramini, sindaco uscente e unaltro candidato.

A Ponti, non si candida piùClaudio Paroldi sindacouscente, che lascia al suo vicePiero Luigi Roso e non si sa seci sarà un’altra squadra.

A Quaranti, si ricandidaAlessandro Gabutto, sindacouscente, e potrebbe esserciuna seconda lista con qualche

“storico sindaco”. A Terzo, si ricandida Vittorio

Grillo, sindaco uscente e siparla di una seconda lista.

Non solo vino dunque, maanche chicche gastronomicheche qui, nella città dei fanghi,avranno una vetrina en plainair. «Visto il gradimento delpubblico – ha aggiunto Feltri –abbiamo deciso di metterla nelcalendario delle manifestazionidel Comune. A fianco di ap-puntamenti già consolidati co-me Flowers&Food che si svol-gerà, tra l’altro, a fine mese,CioccoAcqui, in programmanel mese di ottobre, i mercati-ni di Natale e le fiere patrona-li».

Hanno fatto parte della ma-nifestazione anche una seriedi appuntamenti collaterali chehanno visto la partecipazionedel parlamentare europeo Al-berto Cirio e del consigliere re-gionale Ugo Cavallera. In par-ticolare, particolarmente gradi-to è stato il convegno attraver-so il quale si sono potuti sco-prire i valori nutrizionali del for-maggio, un po’ della sua storiae anche i migliori abbinamenticon i vini. Parte integrante del-la manifestazione è stato an-che il lavoro dell’Enoteca Ter-me&Vino che, come di con-sueto, non si è lasciata sfuggi-re l’occasione di promuoverel’altro prodotto di eccellenzadel territorio: il vino. «A questopunto mi sembrano doverosiringraziamenti a tutti coloroche hanno contribuito a rende-re così bella questa festa –conclude Feltri - mi riferisco al-l’associazione “I 5 Sensi” nellepersone del Presidente FabioGuidotti, Vittorio Duberti, sele-zionatore dei prodotti, la dotto-ressa Samuela Mattarella enumerosi sponsor che ci han-no aiutato. In particolare, Ban-ca di Asti, Generali Agenzia diAcqui Terme, Centro OtticoPrisma, Costruzioni meccani-che Menzio Srl, CalzoleriaPoggio, Acqua Lurisia, Uappa-la Grand Hotel Nuove Terme,Foto Bonelli per Mostra Foto-grafica».

DALLA PRIMA

Elezioni amministrative

DALLA PRIMA

Prima edizione di “Caseus”

Ringraziamenti per Caseus 2016Acqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo:«Il presidente dell’Associazione culturale “I 5 Sensi” Fabio Gui-

dotti, il vice presidente Alessandro Bellati, i soci Vittorio Dubertie Samuela Mattarella intendono rivolgere i più sinceri ringrazia-menti al consigliere Gianni Feltri, a Michela Zunino e a tutto l’Uf-ficio Commercio del Comune di Acqui, per la fattiva collabora-zione per la riuscita della prima edizione di “Caseus, dai pasco-li alla tavola”. Nonostante il tempo non sia stato troppo clemen-te, molte persone hanno affollato Corso Bagni per degustare lenumerose eccellenze casearie, protagoniste di questa manife-stazione monotematica dedicata ai formaggi italiani.

L’Associazione mediante la promozione e la diffusione di tut-to ciò che è suono, immagine, profumo e sapore si prefigge qua-le scopo principale lo sviluppo culturale dell’uomo e della socie-tà, perseguendo tale fine si pensa già a Caseus 2017 e ad altregolose iniziative».

Le proteste furono veramen-te dure e resero necessaria lapresenza delle forze dell’ordi-ne. Addirittura quella del Pre-fetto.

La gente però, coraggiosa-mente, scelse di non scende-re a compromessi.

Proprio come ora come staaccadendo per la salvaguardiadelle falde idriche di Sezzadio.Non è scontato dunque quelloche deciderà la Corte di Cas-sazione.

Le strade percorribili sonodue: nella migliori delle ipotesi,il ricorso potrebbe essere defi-nitivamente archiviato.

Nella peggiore preso in con-siderazione e quindi abbattersicome una scure sulle taschedei cittadini.

Soprattutto quelli acquesiche dovranno pagare la metàdi quanto eventualmente sen-tenziato.

DALLA PRIMA

La vicendaCarsu

non è ancorafinita

Incontri d’autoreAcqui Terme. Altro appun-

tamento importante per giove-dì 12 maggio alle ore 18 pres-so la Biblioteca Civica: per “In-contri d’Autore” il dott. AlbertoAvetta di La Morra presenteràil suo ultimo libro dal titolo: “Li-cenziato a 50 anni”.

Alberto Avetta è scrittore, im-prenditore e coach. Laureato inSociologia e diplomato pressola Scuola Italiana di Coaching;ha lavorato fino al 2011 in gran-di multinazionali. Dal 2013 èamministratore della suaAzienda “Acqua delle Langhe”,dal 2015 ha intrapreso anchela professione di “Life & JobCoach”.

La perdita di lavoro in età“matura” è una crisi che sta at-tanagliando molti italiani (uo-mini e donne) creando disagioe gravi crisi in ambito persona-le e sociale. Nel suo libro ildott. Avetta ci riporta, in modochiaro e professionale, il suopercorso fra rabbia, incertezzee paure sino ad arrivare a ca-pire e accettare che tutto partesempre e solo da sé stessi.

Dialogherà con l’autore Fi-lippo Chiarlo, dipendente dellaBiblioteca Civica e gestaltcounselor professionale.

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ACQUI TERME 3L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Acqui Terme. 1897, nume-ro del primo gennaio. Su una“Nuova Antologia” listata a lut-to - per la morte di GiuseppeProtonotari, a Firenze, con ilfratello Francesco artefice del-la seconda vita della rivista, laprima volta stroncata dagli au-striaci ai tempi di Viesseux: erail 1833 - un anonimo deputato(che poi si saprà essere Sid-ney Sonnino) pubblica un sag-gio destinato ad una clamoro-sa fortuna.

Esso sembra offrire una so-luzione all’instabilità di fine se-colo. Arginando la pericolosa(per i liberali) ascesa cattolicae socialista.

A quasi mezzo secolo dallaconcessione della Carta daparte di Carlo Alberto, Tornia-mo allo Statuto è il titolo delcontributo.

In epigrafe una frase da Ci-cerone (Tutto incerto se si de-roga dal diritto). E, sin dalle pri-me righe, la constatazione deipericoli di una “effettiva usur-pazione, da parte del Ministe-ro, dei poteri di esclusiva spet-tanza del Principe, riducendoquesti ad una parte negativaed inattiva”.

Più avanti un altro concettoforte: ecco i Ministri, e lo stes-so Governo, responsabili uni-camente davanti al sovrano. Enon al cospetto del parlamen-to (all’epoca contraddistintoda particolarismi e inettitudi-ne). In questo rifacendosi almodello germanico, e ad unainterpretazione letterale delloStatuto.

***“Fare Storia”: una questione

di fonti, ma anche di dati damettere in relazione.

E’ lo stesso Sonnino, al di-castero degli Esteri (nel ruoloche era stato di Antonino diSan Giuliano), è lui con il pri-mo ministro Antonio Salandrae con il Re, Vittorio EmanueleIII, a caricarsi della responsa-bilità della firma sulle carte -vergate in francese - e sulleclausole segrete del Patto diLondra. Patto che poi Lenin,nel 1917, rivelerà al mondo,provocando non pochi imba-razzi. Di cui si ricorderà beneWoodrow Wilson a Parigi, altempo dei trattati di pace 1919.

Diciotto anni e qualche me-se non son bastati a far tra-montare l’idea di un “re autori-tario”. Questo, nel “maggio ra-dioso” (ma che potrebbe purevedere il suo cielo colmarsi dinere nubi), per Luigi Salvato-relli, la data di un primo “colpodi Stato”. Regio. Che sarà se-guito poi dagli snodi, altrettan-to traumatici, del 28 ottobre1922, e del binomio 25 luglio/8 settembre 1943.

“Fare Storia”: un poco ancheprendere atto delle sue con-traddizioni.

Ecco Giovanni Giolitti, vitti-ma “politica” della piazza, del-la “pancia” della Nazione, cheteme un attentato e fugge daRoma, messo su un treno daisuoi, in fretta e furia, fischiatis-simo anche a Cuneo, che ter-minata la guerra, di quellastessa piazza si avvarrà. Tolle-rando le violenze del primosquadrismo fascista. Scen-dendo a patti con Mussolini.

Prendendo spunto dalla le-zione del prof. Aldo A. Mola,giovedì 28 aprile, a PalazzoRobellini, queste le conside-razioni che proponiamo, a co-rollario di un pomeriggio cheha raccolto tanti appassionati(e, per fortuna, anche qualchestudente delle nostre Superio-ri). Ed ha offerto proprio parec-chi spunti.

Con un discorso lesto ad al-largarsi ai tempi (sbagliatissi-mi) del nostro intervento: assaimeglio sarebbe stato aspetta-re il maggio 1916, quando –sciaguratamente per lei – inguerra entrò la Romania, of-frendo su un piatto d’argentopozzi e risorse alimentari agliImperi Centrali, in un tempo incui si capisce bene quanto “imateriali”, al pari delle finanzee dei prestiti, contino. E poiagli insospettabili “vantaggi”della rotta di Caporetto, che -perduti centinaia e centinaia dipezzi d’artiglieria - “costringe”ad un massiccio investimentonelle nuove tecnologie (ag-giornatissime da noi ...maquando la guerra – nel 1918 –finisce). Infine ecco i misteri ri-guardo l’affondamento dellacorazzata di prima classe Be-nedetto Brin, ancorata nel por-to di Brindisi (è il 27 settembre1915: la santabarbara esplo-de; e qualcosa d’analogo il 2agosto 1916 succede alla“Leonardo da Vinci”) per laquale Mola è certo siano coin-volti i servizi segreti di francesie inglesi nostri alleati. E nonsabotatori austriaci, o italianiprezzolati senza scrupoli.

Un po’ a sorpresa, dopo isaluti e l’introduzione del con-sigliere Carlo Sburlati (conl’annuncio dei primi cento vo-lumi pervenuti alla segreteriadel Premio “Acqui Storia”2016) - e forse è anche unasorta di omaggio al prof. NerioNesi della Fondazione Cavour,presente in sala – era stato pe-rò l’Ottocento il gran protago-nista. Nel segno della ricchez-za e della dedizione della clas-se dirigente italiana “prima del-lo sfarinarsi dello Stato”.

Ecco così non solo Cavour& Giolitti, ma anche QuintinoSella, Urbano Rattazzi, il no-stro Maggiorino Ferraris che,pochi mesi dopo il gennaio‘97, fa sua la “Nuova Antolo-gia”. E poi ovviamente Giu-seppe Saracco nel quale l’osti-lità a Giolitti cresce progressi-va nel tempo, sino all’alessan-drino (pur torinese di nascita,ma eletto nel collegio sul Ta-naro) Adolfo Zerboglio, e al-

l’astigiano (e della città di Al-fieri sindaco) Annibale Vigna(che nel 1916 si lamenterà inaula delle prerogative, ormaiquasi del tutto svuotate, delparlamento), entrambi sociali-sti e deputati.

Non può mancare AgostinoDepretis che, a rigore piemon-tese non è, ma nasce nellanon lontana Stradella.

Cento anni soli ci separanoda quelle figure. Ma in loro unaferma coscienza di essere, aldi là delle idee, uomini delloStato. Che sembra oggi man-care a tanti loro omologhi.

Giulio Sardi

Acqui Terme. Si racconterà al Vittoriale degliItaliani, presso la “domus/museo” dannunzianadomenica 8 maggio, alle ore 17.

Narratore di quarant’anni di performance,e di ricerca artistica contaminante (dal suono al-l’immagine) sarà il nostro concittadino Alzek Mi-sheff, che su invito di Giordano Bruno Guerri (idue eclettici personaggi fan parte della giuria di-vulgativa del Premio “Acqui Storia”, e in que-st’ambito, e nei conviti amicali legati alla mani-festazione, pensiamo si sia perfezionato il pro-getto) racconterà il proprio lungo itinerario “ita-liano”. Che viene inaugurato, dopo una primafase in Bulgaria, sua terra d’origine, da Il volocon le pinne del 1975 e si conclude (per ora)con La festa dell’uva di Ponti del 2015.

In mezzo, negli anni Ottanta - pochi anni do-po la consacrazione da parte di Achille BonitoOliva, lui uno dei trenta artisti europei di riferi-mento, nel volume Franco Maria Ricci, del1976, dedicato a Europa America. The diffe-rent avant gardes – in mezzo una serie di inte-ressanti proposte: La musica dal cielo (Milano eSan Francisco), La traversata sulla “Queen Eli-zabeth 2”, le serie dei “Ritratti” nelle cinquemaggiori città italiane, le proposte nell’ambitodella Biennale di Venezia.

E, soprattutto, a seguire, tanti eventi acque-si, dalla Serata “Voci della terra vivente”, ora-torio per tenore, pietre sonore, bacchetta sono-ra (con Marlaena Kessick e Pietro Pirelli) nelchiostro dei Canonici della Cattedrale; gli innu-merevoli incontri e concerti a Palazzo Thea; le“invenzioni al verderame”, segno di un legamestretto con la tradizione, le colline, le vigne; l’al-lestimento de L’orchestra nella Sala Consiliaredel Municipio d’Acqui; le collaborazioni con la

Scarampi Foundation di San Giorgio. Poi unaattività poetico letteraria aggiornatissima, unaricca messe di contributi teorici, la collaborazio-ne con la rivista “Il Covile”, una pionieristica ri-cerca nell’ambito della musica pittura, grazie al-l’interfaccia bacchetta ad infrarossi Lightening/pianoforte. E, per (non) finire, una speciale at-tenzione ai simboli dell’acquesità, dalla fonteBollente agli Archi romani, l’orgoglio di esserericonosciuto, e di sentirsi a pieno “pisternino”...

Di questo e altro - e pensiamo sempre conAcqui nel cuore - parlerà Alzek all’Auditoriumdel Vittoriale. E ci fosse ancora Gabriele, facilepensare - per i due - a “un trovarsi e ricono-scersi”. Immediatamente e genialmente. G.Sa

Acqui Terme. Venerdì 6maggio il Gruppo dei lettori delpremio Acqui Storia, con il pa-trocinio del Comune di AcquiTerme e del Premio Acqui Sto-ria organizza alle ore 21 pres-so Palazzo Robellini ad AcquiTerme la conferenza: “Le Cy-berwars: siamo pronti ad af-frontarle?”.

Inquadriamo il problema,non è semplice parlare oggi dicyberwar: dopo i recenti pro-clami di Anonymous control’Isis, il concetto diventa sem-pre più labile e privo di confini.A cosa ci si riferisce quando siparla di guerra digitale? Aglihacker degli Apt 1 cinesi con-tro gli Stati Uniti? Agli Anony-mous contro i terroristi socialdella jihad o agli stessi hackermascherati che chiedono tra-sparenza a politici e multina-zionali? Se per noi i contestisono ben differenti, la Darpa(l’ente statunitense incaricatodello sviluppo delle nuove tec-nologie in ambito militare) pen-sa invece che tutto ciò che ri-cada sotto il termine “cyber at-tacks” vada fermato o perlo-meno gestito.

E in Italia come si affronta ilproblema? Secondo vari rap-porti di enti di ricerca, statali enon, il terrorismo informaticosta diventando una realtà peri-colosa anche per il nostro pae-se. Mentre sul piano militareconvenzionale Daesh perdecolpi, sul livello informaticocontinua a tener botta: gliaberranti filmati degli assassi-nii perpetrati mostrano una so-fisticata regia mediatica e unaottima padronanza degli stru-

menti informatici per realizzar-li e montarli. Inoltre sono staticreati numerosi siti web, anchein lingua inglese, per promuo-vere l’estremismo jihadista eper reclutare combattenti an-che in Europa. E se gli obietti-vi di questi gruppi diventasse-ro le ‘infrastrutture critiche na-zionali’, che includono i siste-mi di produzione e di distribu-zione energetica (elettricità,gas), le reti di telecomunica-zione, le reti idriche, i sistemidi trasporto aereo, navale, fer-roviario, stradale, le banche e iservizi finanziari, gli ospedalied i servizi sanitari, i sistemi ele reti delle forze dell’ordinepubblico, dei militari, della pro-

tezione civile, del Governo edelle Pubbliche Amministrazio-ni? Cosa potremmo fare perdifenderci?

A questo bisogna aggiunge-re eventuali azioni malevole daparte di altri stati tesi a carpirei segreti industriali e militariche rendono il sistema paesecompetitivo nel mondo. In Ita-lia manca la consapevolezzadei problemi o siamo pronti afronteggiarli?

Ne parlerà l’avv. StefanoMele, uno dei Key OpinionLeader for Cyberspace Secu-rity NATO, dottore di ricercapresso l’Università degli Studidi Foggia ed esperto di cyber-security, cyber-intelligence, cy-ber-warfare e cyber-terrorism.Per conto del Ce.Mi.S.S. (Cen-tro Militare di Studi Strategici),nel 2011, ha curato la ricercadal titolo “Cyber-security & Cy-ber-intelligence: la sicurezzadei contingenti militari contro lenuove minacce”. È Direttoredell’Osservatorio “InfoWarfaree Tecnologie emergenti” del-l’Istituto Italiano di Studi Stra-tegici ‘Niccolò Machiavelli’nonché autore di numerosepubblicazioni in materia.

Quel filo rosso che unisce 1915, 1922 e 1943

Statuto e maggio radiosoil primo “colpo di Stato”

Acqui alla ribalta in casa D’Annunzio

Misheff al Vittoriale40 anni di avanguardia

Venerdì 6 maggio a Robellini

Siamo pronti ad affrontare le Cyberwars?

Il magistratoCaringellaa PalazzoRobellini

Acqui Terme. Importanteappuntamento giovedì 12maggio alle ore 16,30 a Palaz-zo Robellini.

L’evento, anteprima di NottiNere 2016 ed organizzato daPiero Spotti della Libreria Ter-me in collaborazione con l’As-sociazione degli Avvocati diAcqui Terme e Nizza Monfer-rato e l’Ordine degli Avvocati diAlessandria, verterà su “Pro-spettive criminali tra giustiza everità.

L’universo del crimine e del-la giustizia attraverso lo sguar-do della vittima, dell’imputato edel giudice nei romanzi psico-logici del magistrato France-sco Caringella”.

L’autore, Consigliere di Sta-to, già Commissario di Polizia,magistrato, esperto giuridicodella Presidenza del Consigliodei Ministri e componente didiversi comitati scientifici, harealizzato numerose ed ap-prezzate pubblicazioni giuridi-che di larga diffusione tra glioperatori del diritto ma è anchevalente scrittore di libri gialli.

Con il suo ultimo “Dieci mi-nuti per uccidere” ci porta, at-traverso una trama agile edoriginale, all’analisi della fragi-lità umana anche affrontandolo scontro generazionale all’in-terno di una famiglia e, al di deldelitto e del pathos, ad una ri-flessione sulla felicità, i figli ela facilità in cui un sentimentopuò trasformarsi da positivo intragicamente negativo.

L’evento è stato accreditatodal Consiglio dell’Ordine degliAvvocati di Alessandria.

Sciopero farmacie, ma...Acqui Terme. Venerdì 6 maggio è stato proclamato uno scio-

pero nazionale del personale impiegato nelle farmacie. Il motivodi questo sciopero, come spesso accade, è motivato dalla len-tezza con cui si procede con il rinnovo e miglioramento del con-tratto nazionale di lavoro. Per quanto riguarda la Città dei Fan-ghi, il personale impiegato nelle farmacie, pur aderendo allo scio-pero e condividendo le motivazioni della sua organizzazione,hanno deciso di recarsi comunque sul posto di lavoro per nonarrecare problemi alla popolazione.

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 15 maggioBERGAMO Sotto il MonteDomenica 29 maggioLAGO MAGGIORE: ISOLE BORROMEEDomenica 5 giugnoVENARIAe la SACRA di SAN MICHELEDomenica 12 giugnoGiro in battello delle 5 TERREDomenica 19 giugnoLUCCA e LAGO di MASSACIUCCOLI

Domenica 26 giugno DELTA DEL POin battello con pranzo a bordoDomenica 3 luglio COURMAYEURFunivia SKIWAY sul MONTE BIANCODomenica 10 luglioTRENTO - ROVERETO e il MART Domenica 17 luglio Trenino Centovalli+ Crociera LAGO MAGGIOREDomenica 24 luglioCOGNE - Cacate di LILLAZ e il PARCOdel GRAN PARADISO

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PELLEGRINAGGIDal 17 al 19 giugnoROMA GIUBILEO

Dal 24 al 27 maggioMEDJUGORIE

Dal 23 al 26 giugnoLOURDES

TOUR ORGANIZZATI GIUGNODall’1 al 5 Crociera lungola COSTIERA AMALFITANAcon Amalfi, Capri, Positano, PompeiDal 2 al 5 PRAGADall’11 al 12 CASCIA e NORCIADal 21 al 26 Tour della PUGLIAcon i sassi di MATERADal 23 al 26 BARCELLONADal 25 al 26 VENEZIA e le isole

TOUR ORGANIZZATI LUGLIODall’8 al 10 PROVENZA e la lavandaDal 9 al 10 TRENINO DEL BERNINADal 20 al 24 AMSTERDAMDal 22 al 24 TOUR DOLOMITIDal 27 al 31 SALISBURGO e VIENNADal 30 al 31 LUCERNAe il TRENINO MONTE PILATUS

TOUR ORGANIZZATI AGOSTODal 3 al 7BUDAPEST e LAGO BALATONDall’8 al 15 Tour della POLONIA+ Bratislava e DresdaDal 13 al 15MONACO e i CASTELLI della BAVIERADal 12 al 16CASTELLI della LOIRA e NORMANDIADal 15 al 20LONDRA, WINDSOR e CANTERBURY Dal 21 al 27 Tour della CALABRIADal 22 al 25 ROMA GIUBILEO + TIVOLIDal 24 al 29 BERLINODal 25 al 28Laghi di PLITVICE e ZAGABRIA

ARENA DI VERONA 201612 luglio La Traviata di G. Verdi 18 luglio Gala di Roberto Bolle 24 luglio Aida di G. Verdi29 luglio Carmen di G. Bizet10 agosto Trovatore di G. Verdi 19 agosto Turandot di G. Puccini

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TOUR ORGANIZZATI MAGGIODal 28 al 29 SIENA e SAN GIMINIANO

I VIAGGI DI LAIOLO Organizzazione tour gruppi e individuali - Soggiorni mare - Biglietteria - Noleggio bus G.T.


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Domenico ODDONEDopo una vita dedicata alla fa-miglia martedì 26 aprile sere-namente è mancato all’affettodei suoi cari. I figli ed i nipotiringraziano per il calore el’amicizia dimostrati da tutti co-loro che hanno partecipato alloro dolore. La santa messa ditrigesima sarà celebrata do-menica 29 maggio alle ore9,45 nella chiesa parrocchiale“N.S. Assunta” di Bubbio.

ANNUNCIO

Mario MIRADEII familiari ringraziano coloroche hanno espresso senti-menti di cordoglio per la scom-parsa del loro caro e quanti siuniranno nella santa messa ditrigesima che sarà celebratasabato 7 maggio alle ore 17nella chiesa parrocchiale di“Cristo Redentore”.

TRIGESIMA

Giuseppina PESCE(Giuse)

“Il tuo ricordo sarà sempre vivonei nostri cuori”. Lunedì 2maggio è mancata all’affettodei suoi cari. I fratelli PadrePier Giuseppe e Graziano(Memmo), unitamente ai nipo-ti Gabriella, Liliana, Chicco,Grazia ed Enrico, ne danno iltriste annuncio e ringrazianosentitamente quanti si sonouniti al loro dolore.

ANNUNCIO

Ida MIGNONEved. Novelli1917 - 2016

Uniti con amore nel suo dolcericordo i figli Iose e Giancarlocon la nuora Piera, le cari ni-poti Milena ed Elisa ed i pa-renti tutti, annunciano la santamessa di trigesima che saràcelebrata domenica 8 maggioalle ore 11 nella chiesa della“SS.Trinità” in Sassello.

TRIGESIMA

Carlo MANTELLINel 5° anniversario dallascomparsa, la famiglia lo ricor-da con affetto nella santa mes-sa che sarà celebrata sabato 7maggio alle ore 15,45 nellachiesetta della “Madonna del-le Grazie”, ai Piani di Denice.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare al ricordo ed allepreghiere.

ANNIVERSARIO

Giuseppe TRAVERSA(Rocca)

Nel 9° anniversario dalla scom-parsa la famiglia Ivaldi, i nipotiGiuseppe e Teresio con le ri-spettive famiglie, pronipoti e pa-renti tutti, lo ricordano con im-mutato affetto nella santa mes-sa che verrà celebrata domeni-ca 8 maggio alle ore 10,30 incattedrale. Si ringraziano quan-ti vorranno partecipare al ricor-do ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Gianni ROSA“Ad un mese dalla scomparsavive nel cuore e nel ricordo diquanti gli hanno voluto bene”.La moglie Simona Attanasioed i parenti tutti lo ricordanocon immutato affetto nella san-ta messa che verrà celebratasabato 14 maggio alle ore 18in cattedrale. Un sentito rin-graziamento a quanti vorrannopartecipare.

TRIGESIMA

Carolina AMANDOLA(Lidia)

ved. BenziNel 1° anniversario dellascomparsa i figli, la nuora, i ge-neri, i nipoti e parenti tutti, la ri-cordano con immutato affettoe annunciano la santa messain suffragio che sarà celebratasabato 7 maggio alle ore 18,30nel santuario della “MadonnaPellegrina”. Si ringrazia quantivorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Domenico ROGGERO“Tu, che tanto ci amasti in vita,veglia su di noi e guidaci per-ché possiamo sempre percor-rere con te la giusta via del-l’onestà e della bontà”. Nel 37°dalla scomparsa la figlia Gra-zia, il genero Vittorio, i nipotiDanilo e Deborah lo ricordanoa quanti l’hanno conosciuto estimato.

ANNIVERSARIO

Domenico GiuseppeBARBERIS

“Il tuo ricordo è sempre con noicome se tu non ci avessi mailasciato, l’amore e l’affetto checi hai dato non si possono di-menticare”. Nel 14° anniversa-rio della tua scomparsa la mo-glie ed i figli con le rispettive fa-miglie ti ricordano nella santamessa che sarà celebrata sa-bato 7 maggio alle ore 18 incattedrale. La tua famiglia

ANNIVERSARIO

Rosa Elda PRUNOTTOin Ravera

Nel 1° anniversario dellascomparsa, il marito, le figlieed i parenti tutti la ricordanonella santa messa che verràcelebrata domenica 8 maggioalle ore 12 nella cattedrale diAcqui Terme. Un sentito rin-graziamento a quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Francesco SALCIONel 4° anniversario dallascomparsa la moglie ed i pa-renti tutti lo ricordano con im-mutato affetto e rimpianto nel-la santa messa che verrà cele-brata martedì 10 maggio alleore 18 nella chiesa parroc-chiale di “San Francesco”. Unsentito ringraziamento a quan-ti vorranno partecipare al ricor-do ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Maria Serena ROSO(Iucci)in Monti

Ad un mese dal suo volo in cielo e al suo compleanno, Piero,Maura, Sofia, Roberto parenti ed amici tutti con immutato affet-to e tristezza desiderano ricordarla nella santa messa di trigesi-ma che verrà celebrata mercoledì 11 maggio alle ore 18 nellachiesa parrocchiale di “San Francesco” in Acqui Terme e dome-nica 29 maggio alle ore 18 nella chiesa di “San Giorgio” in Mon-techiaro Alto ed esprimono anticipatamente e di cuore il graziepiù sentito a quanti vorranno unirsi nella preghiera e nel ricordo.

TRIGESIMA

Giovanni TOSELLI Adelina BOCCHIARDOved. Toselli

“Chi vive nel cuore di chi resta, non muore”. Nel 44º e nel 10ºanniversario dalla loro scomparsa i figli, le nuore, il nipote e pa-renti tutti li ricordano con immutato affetto nella santa messa cheverrà celebrata sabato 14 maggio alle ore 17 nella chiesa par-rocchiale di “San Maurizio” in Terzo. Un sentito ringraziamento aquanti vorranno partecipare al ricordo ed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Acqui Terme. Così i figli ri-cordano Carla Pesce, unamamma che se n’è andata, im-provvisamente, e che ha la-sciato un grande, incolmabilevuoto:

«Cara dolcissima mamma,con il tuo enorme cuore ci haicondotti fin qui, quello che giàeri su questa terra, ora lo seiLassù.

ECCEZIONALE. Sarai sem-pre nei nostri cuori.

Fabio, Massimo e Marco rin-graziano tutti per i gesti di par-tecipazione al loro incolmabiledolore. CIAO MAMI».

I figli ricordano mamma Carla

I necrologi si ricevono entro il martedìpresso lo sportello de L’ANCORA

in piazza Duomo 7 - Acqui Terme.€ 26 iva compresa


Giovanni CASELLILa moglie, il figlio, la nuora ed inipoti, nel ringraziare quanti, inogni modo, hanno riservato a lo-ro ed al loro caro amicizia, affet-to e stima, nel suo dolce ricordo,si uniscono nella santa messa ditrigesima che verrà celebrata do-menica 8 maggio alle ore 11 nelsantuario della “Madonna Pelle-grina” e porgono sentita ricono-scenza a quanti vorranno rega-largli una preghiera.

TRIGESIMA

Andrea Antonio PARODI2013 - † 3 maggio - 2016“Nei pensieri di ogni giorno tisentiamo con noi, nella pre-ghiera vogliamo ricordarti a chiti ha conosciuto e voluto be-ne”. Nel 3° anniversario dellascomparsa i tuoi cari ti ricorda-no nella santa messa che ver-rà celebrata domenica 15maggio alle ore 11 nella chie-sa parrocchiale di Montabone.Si ringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Mirella FIUMANÒNel 2° anniversario dalla suascomparsa, i familiari tutti la ri-cordano con infinito affetto nel-la santa messa che sarà cele-brata domenica 8 maggio alleore 9,45 nella chiesa parroc-chiale di Bubbio. Un grazie dicuore a quanti si uniranno allapreghiera.

ANNIVERSARIO

PartecipazioneAcqui Terme. L’Oami onlus

di Acqui Terme partecipa al do-lore che ha colpito la famigliaAprile per la perdita dellamamma Carla: «Cari Fabio,Massimo e Marco, vi siamo vi-cini con tanto affetto e ricorde-remo la vostra mamma comepersona premurosa, dolce, af-fettuosa, generosa e disponi-bile. Cara Carla, proprio l’ulti-mo giorno della tua vita, l’haitrascorso con noi, con i tuoi fi-gli Fabio e Massimo, con i ra-gazzi e le ragazze Oami. Gra-zie Carla per quanto hai fattoin questa vita, il Signore sapràsicuramente ricompensarti. Tiricorderemo e pregheremo perte nella santa Messa che cele-briamo nella nostra cappellanel mese di maggio».

Acqui Terme. Giovedì 28aprile nei locali della parroc-chia di San Francesco si è te-nuta l’annuale assemblea deisoci del Centro di Ascolto cheha visto la presidente Tina Ol-mo Dacasto tenere la relazio-ne delle attività svolte nell’an-no 2015.

Dopo aver ringraziato i vo-lontari che si sono prodigaticon tanto impegno nei molte-plici progetti e che hanno assi-curato un significativo svilupponella qualità e quantità degli in-terventi effettuati, grazie anchead un aumento delle entrate(12%) di generosi benefattori,ha rivolto pure un ringrazia-mento a tutti gli enti pubblici eprivati, alle altre associazioni divolontariato, ai Comuni ed an-che ai semplici cittadini chehanno voluto collaborare con ilCentro. Tutto ciò, come ha sot-tolineato la presidente, “a fa-vore dei soggetti deboli del ter-ritorio, dimostrando nei fattiquanto sia importante operarein una logica di rete”.

Ha quindi rivolto un pensieroriconoscente a Giovanni Peo-la, ad un anno dalla sua scom-parsa, fondatore nel 2001 condon Franco Cresto e anima delCentro di Ascolto finché la sa-lute lo ha sorretto.

Ricordando poi che tutti i da-ti relativi ai progetti del Centropossono essere consultati sulsito www.centrodiascoltoac-qui.it ne ha fatto una sintesi, dacui emerge che nel 2015: ilProgetto Famiglia ha erogato93 consulenze psicologiche elegali; il Progetto pulizia giardi-ni ha visto operanti 21 perso-ne; il Progetto pulizia pista ci-clabile 14 persone; il Progettovoucher Comune di Acqui 39persone; Progetto voucher Co-muni del circondario 80 perso-ne; Progetto Farmaciaiuto haerogato 24 carte di credito dicui 10 riattivazioni. A questi da-ti vanno aggiunte 9 personeassistiti con voucher per le pu-lizie del condominio “NuovoRicre” nei mesi di novembre edicembre e ben 2856 famiglie,pari a 10082 persone, assistitecon la distribuzione del bancoalimentare.

La presidente ha poi sottoli-neato che, pur essendo la“mission” dell’associazionel’ascolto, svolto con impegnodai volontari, quando è possi-bile si dà un seguito concretoall’ascolto stesso.

Verso la fine della relazioneha con piacere rimarcato l’in-gresso di nuovi volontari, cheporteranno sicuramente nuoveenergie e slancio altruistico,ma ha anche invitato tutti a far-si promotori di nuove adesionisociali, in quanto la quota as-sociativa è la classica fonte diautofinanziamento e i socihanno così occasione di farepromozione del Centro diAscolto nel territorio.

Al termine la presidente hapresentato le voci principali delbilancio:

entrate 43.269,22 di cui2.400 di quote associative,16,384,48 di donazioni; 21.250da Fondazioni; 3.234,74 dal5permille.

Uscite: 46.797,55 di cui41.643,25 destinati agli utenti,rispettivamente: 21.616 pervoucher; 20.027,25 per altreforme di intervento (bollette lu-ce, gas, farmaci, affitti, libri,etc.).

E’ seguita la presentazionedel bilancio preventivo per il2016. Quindi, dopo una parte-cipata e costruttiva discussio-ne sui valori, ma anche sulledifficoltà che sottendono il ser-vizio di sportello di Ascolto, lapresidente Tina Dacasto ha ri-volto un grazie sentito al presi-dente onorario don FrancoCresto sia per la sua disponi-bilità, sia per il suo aiuto mate-riale e spirituale.

Don Franco ha preso la pa-rola sostenendo l’opera deivolontari e spronandoli a con-tinuare con entusiasmo nel lo-ro impegno, ricordandosi chel’atteggiamento del cuore ver-so chi si presenta deve esseredi empatia, completa disponi-bilità ed accoglienza perché siha davanti una persona, un fi-glio di Dio, come spesso ricor-da papa Francesco, a cui cideve unire la capacità di ama-re senza voler giudicare mai.Il percorso intrapreso dai vo-

lontari deve quindi essere uncammino di ricerca, mai com-pleta e mai indebolita dagliostacoli e dalle imperfezioniche inevitabilmente ci posso-no essere.

Quindi l’assemblea si è con-clusa con una preghiera co-munitaria, nel ricordo di tutti isoci defunti ed in particolare diquelli che hanno lasciatoun’impronta significativa nel-l’Associazione, Giovanni Peo-la, Franca Ghiazza e FrancaGiuso.

Acqui Terme. Riceviamo epubblichiamo:

«Chi scrive è Patrizia Billia,infermiera che il 1° aprile 2011ha fondato M.A.R.C.O. insie-me a un piccolo gruppo di per-sone dal variegato bagagliopersonale: ma con motivazio-ni, valori e ideali comuni. Traquesti il dott. Iacopo Conte,con il quale collaboro ormai daanni.

In cinque anni di attivitàM.A.R.C.O. ha cercato di aiu-tare le persone sofferenti e leloro famiglie operando in Acquicentro, nei paesi del Monferra-to e delle Langhe: recandosianche nei luoghi più isolati esenza farsi spaventare dallelocalità più difficili da raggiun-gere.

Da bravi pionieri non ci sia-mo fatti fermare neanche dallaneve. Le nostre zone sono bel-lissime: i paesaggi ci riservanoemozioni uniche, dai colori chemutano con le stagioni alle col-line ricche di vigneti ma spes-so questo comporta che moltepersone vivano in borgate sco-mode. Tuttavia molti famigliariritenevano basilare assistere ilproprio caro tra le mura dome-stiche, tra i propri odori e rima-nendogli accanto sempre: co-sa quasi impossibile nellestrutture apposite.

In questa avventura moltesono state le difficoltà; ma mol-te di più le emozioni e le sod-disfazioni che ho provato.

I sogni, si sa, possono rima-nere tali ma posso assicurareche durante questo camminogli ostacoli sono stati numero-si ma le soluzioni poche: nonmolti hanno interpretatoM.A.R.C.O. come una risorsasul territorio anche per le strut-ture già esistenti ma è statavissuta come una possibilefonte di disagio per chi comenoi assiste i pazienti terminalie supporta le loro famiglie.

M.A.R.C.O. Onlus è stataun’esperienza grandiosa cheha arricchito il mio cuore e la

mia anima, ciò che ho donatoè stato nulla a confronto conciò che ho ricevuto: dal sem-plice grazie ad una calda stret-ta di mano.

Il 22 aprile 2016 quelle stes-se persone che cinque anniprima si erano riunite hannodeciso di sospendereM.A.R.C.O. Onlus e di man-darla in liquidazione. Un sognoche si infrange ma che perso-nalmente non vivo come unasconfitta ma come una vittoriasu tutti coloro che non sonostati capaci di aprire il propriocuore per permettere che unsogno diventasse realtà.

Con tutto il cuore e con ungrande sorriso ringrazio colo-ro che ci hanno dato fiducia eci hanno aperto le loro porte;ringrazio Iacopo che ci ha da-to l’opportunità di sognare;ringrazio chi con donazioni eparole ha partecipato aglieventi e ha permesso di so-stenere pesanti situazioniumanitarie, anche lontane danoi (Gaza).

Uno speciale ringraziamen-to va alla mia famiglia, in parti-colare a Edo e Fili, che hannorinunciato alla loro mammamentre aprivano i pacchi diNatale o febbricitanti nel cuoredella notte: c’era qualcuno cheaveva più bisogno di loro. Spe-ro di aver trasmesso loro deivalori veri e che possano in fu-turo porre le basi per un mon-do migliore.

Grazie a tutti i soci fondato-ri: abbiamo costruito insiemeuna grande macchina umani-taria che per qualche tempo hacorso veloce per raggiungeretraguardi importanti. Ora pur-troppo ha dovuto interromperela sua corsa ma per sempre ri-marranno nei nostri cuori i se-gni indelebili del suo passag-gio.

Sospendete tutte le dona-zioni: sarà nostra cura comuni-care come verranno utilizzatisul territorio i fondi finora rac-colti».

La cultura dei giardini dalle origini agli esem-pi recenti anche nel nostro territorio, l’argomen-to presentato dal dott. Lionello Archetti Maestrimercoledì 27 aprile all’Unitre acquese. Dal giar-dino dell’Eden, ai giardini di Babilonia, ai giardi-ni delle ville romane e dei monasteri, il giardinoè uno spazio chiuso delimitato da muri. Il giar-dino all’italiana, è uno stile di giardino di originetardo-rinascimentale ed è caratterizzato da unasuddivisione geometrica degli spazi ottenutacon l’utilizzo di filari alberati e siepi, di sculturevegetali di varia forma ottenute con la potaturadi cespugli sempreverdi (topiarie), specchi d’ac-qua geometrici, spesso accostati ad elementiarchitettonici quali fontane e statue. Il giardinoall’italiana ha profondamente influenzato l’inte-ra storia del giardinaggio, risultando decisivoanche per la nascita del giardino alla francese edel giardino inglese. Il giardino alla francesepresenta una natura imbustata, piegata daicommittenti e dai giardinieri con uno stile in-centrato sulla simmetria, decorazioni vegetali ri-cercate, statue, giochi d’acqua e grandiose pro-spettive che si perdono nelle foreste. Il giardinoall’inglese vuole ricostruire la natura seguendouna precisa regia e attenzione alle piante di-sposte per affinità. Le piante sono maestose di-sposte su estensioni pianeggianti dove prevalel’illusione di essere in mezzo alla natura. Il rela-tore ha quindi mostrato molte immagini di villecon giardini storici nell’acquese, di giardini di ca-stelli con ampia descrizione storica (villa Scati,villa Gardini, Castello di Melazzo ecc.).

***La fonte dell’acqua termale ha condizionato

la nascita della nostra città e la sua evoluzione.Come egregiamente illustrato dalle dott. sse

Sara Lassa e Simona Bragagnolo, lunedì 2maggio, la disposizione della città romana neiprimi secoli d.C. si era dovuta adattare alla si-tuazione orografica. Il quartiere delle acque ter-mali era considerato luogo di svago con diverti-menti come il teatro per creare una punta sce-nografica verso la collina. Nei diversi scavi re-centi per il teleriscaldamento, sono stati scopertiil foro romano, pavimenti di edifici con mosaici,porzioni delle tre cinte murarie, una grande zo-na agricola fino al primo secolo d.C. con stradee condotte fognarie con ai lati domus romane,sporadiche sepolture lungo le direttrici stradalidi allora e anche tre gruzzoli di monete di bron-zo dell’epoca. Nel corso dei secoli la parte oc-cidentale della città ha avuto problemi alluvio-nali per cui si è avuto un nuovo orientamentodell’asse cittadino con la demolizione delle mu-ra e la creazione di ampie strade alberate. Leacque termali, solo nel periodo medioevale, di-ventano cure farmaceutiche con i fanghi e le in-sufflazioni. Nel 1781 avviene la copertura del rioMedrio. Le acque termali di zona Bagni era unelemento distinto dalla città, come cure da usa-re solo in certe stagioni per il problema di attra-versamento del fiume Bormida, risolto nel 1850.Subito dopo viene realizzata la struttura delleNuove Terme in Piazza Italia e la nuova edico-la della fontana della Bollente nel 1879.

***La prossima lezione di lunedì 9 maggio è re-

lativa all’assemblea degli iscritti mentre merco-ledì 11 maggio la Compagnia teatrale “La Sof-fitta” presenterà lo spettacolo “Parole leggere,parole d’amore”

Infine giovedì 12 la gita di fine anno accade-mico a Ferrara.

Il Centrodi Ascoltoringrazia

Acqui Terme. Il Centro diAscolto ringrazia per le offertericevute: N.N. in memoria didon Alberto Rivera € 200,00; ilgruppo di ascolto della Parola,guidato dal prof. Sommovigo,presso la famiglia Leoncino €400,00.

Si è tenuta giovedì 28 aprile

Annuale assemblea dei socidel Centro di Ascolto

Unitre acquese

Il Progetto“distribuzione

alimenti”Il Progetto “Distribuzione

alimenti” del Centro d’Ascol-to ha fatto registrare nel2015 questi dati:

8247 kg di pasta; 5358confezioni di bibite; 4012scatole di pelati; 3576 kg dipane; 3493 litri di latte; 3149confezioni di biscotti; 2263scatole di legumi; 1876 kg diriso; 1172 litri di olio; 1077kg di frutta; 1054 scatole ditonno; 968 kg di verdura;868 pacchetti di caffè; 864scatole di carne; 751 pezzidi formaggio; 739 kg di fari-na; 486 scatole di minestro-ne; 418 confezioni di mar-mellata; 417 confezioni difette biscottate; 192 confe-zioni di uova; 160 kg di zuc-chero.

Le famiglie che hannousufruito del servizio sonostate da 170 a 200 al mese

Riceviamo e pubblichiamo

Un sogno rimasto un sogno... di nome M.A.R.C.O.

Un doveroso grazieAcqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo: «Desidero da que-

ste pagine ringraziare ed elogiare il personale dell’ospedaleMons. Galliano di Acqui Terme. In particolare il pronto soccorso,il reparto di unità coronarica, nelle persone di medici e parame-dici di turno, i quali, sabato 30 aprile, hanno accolto, intervenen-do tempestivamente con professionalità, umanità ed impegno,mia madre sofferente all’improvviso di una importante aritmiacardiaca.

Questo grazie si aggiunge a tanti altri, letti su questo giornale,ma la riflessione ci invita, ancora una volta, a difendere con for-za la figura del nostro ospedale, i posti di lavoro di bravi profes-sionisti e quindi la nostra salute». Daniela Tornielli

L’EPIGRAFEdi Massimo Cazzulini

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sarà pubblicato sul prossimo numero.

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6 VITA DIOCESANAL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Una tradizione abbastanzaantica (gli albori risalgono allascuola filosofica medioevale diChartres del XII secolo) dedi-ca il mese di maggio, in cuisiamo appena entrati, a Maria,la madre di Gesù. Credo che,almeno per una volta, possia-mo legare le nostre riflessionisul Giubileo della misericordiaa questa tradizionale ricorren-za celebrata (soprattutto) dallachiesa cattolica.

Ho ritenuto opportuno, inquest’occasione, lasciare laparola ad un grande teologodel passato, Martin Lutero an-che per prepararci all’anniver-sario (il cinquecentesimo!) del-la “Riforma” promossa da Lu-tero, celebrazione che sarà ungrande avvenimento ecumeni-co. Anzi, un “anticipo” di que-sta celebrazione avverrà conla partecipazione di papaFrancesco, a Lund in Svezia, ilprossimo 31 ottobre, insiemeai Luterani di quel Paese e aquelli della Federazione Lute-rana mondiale. La celebrazio-ne sarà presieduta a Lund dalPontefice, dal vescovo MunibA. Younan, presidente dellaFederazione Luterana Mon-diale, e dal rev. Martin Junge,segretario generale della me-desima Federazione. Perl’evento, organizzato in colla-borazione con la Chiesa diSvezia e la diocesi di Stoccol-ma, è prevista una celebrazio-ne comune fondata sulla“Common Prayer - PreghieraComune”, la recente guida li-turgica appositamente prepa-rata da cattolici e luterani e in-viata alle Chiese della Federa-zione e alle Conferenze epi-scopali cattoliche.

La lettura diretta degli scrittidi Lutero, inoltre, può aiutarcia superare i pregiudizi che sul-la sua figura e sulle sue ideeancora circolano in ambito cat-tolico.

Il testo che ho scelto è il pa-ragrafo IX del Commento alMagnificat (il grande inno ma-riano contenuto nel Vangelo diLuca) scritto da Lutero a Rifor-ma ormai avviata nel 1521.

In questo paragrafo Luterocommenta il versetto 54 delcap. 1 del Vangelo di Luca: “Ha soccorso Israele, suoservo, ricordandosi dellasua misericordia”

Ecco le parole del grande ri-formatore:

“Dopo aver ricordato le ope-re che Dio ha compiuto in lei ein tutti gli uomini, Maria ripren-de le considerazioni iniziali e

termina il Magnificat riferendo-si all’opera più importante epiù grande di tutte le opere diDio, cioè l’incarnazione di SuoFiglio; nel far ciò, riconosceapertamente di essere l’ancel-la e la serva di tutti, dichiaran-do che la stessa opera che sicompie in lei sarà per il benenon soltanto suo, ma di tuttoIsraele. Divide, però, Israele indue parti e sceglie soltantoquella che si dedica al serviziodi Dio. Lo serve colui che rico-noscendolo come proprio Dio,Lo lascia operare nel proprioanimo.

Questo significa “il soccorre-re” di cui canta Maria; come di-ce Paolo nella prima lettera aTito: “Cristo ha dato se stessoper noi per purificare per sé unpopolo che gli appartenga”; ePietro nella sua prima lettera:“Voi siete una gente santa, unpopolo che Dio s’è acquistato,un reale sacerdozio”. Sono lericchezze dell’infinita miseri-cordia divina che noi abbiamoricevute senza merito alcuno,per pura grazia. Dio si ricorda della Sua misericordia

Ecco perché Maria dice cheEgli si è ricordato della sua mi-sericordia, e non già che si èricordato del nostro merito edella nostra dignità.

Noi eravamo bisognosi, madel tutto indegni. Ciò costitui-sce la Sua lode e la Sua glo-ria, mentre deve essere taciu-to il nostro vanto e la nostrapresunzione. Nulla Egli avevada considerare per esserecommosso, se non la sua mi-sericordia che l’obbligava a farconoscere il suo nome “mise-ricordioso”.

Ma perché Maria dice cheEgli si è ricordato della sua mi-sericordia anziché dire chel’ha considerata? Perché l’ave-va promessa, come afferma ilversetto seguente.

Per lungo tempo l’aveva fat-ta attendere tanto da far cre-dere che se ne fosse dimenti-cato, come spesso sembra pertutte le Sue opere. Però quan-do venne sulla terra, apparvechiaro che non l’aveva assolu-tamente dimenticata, ma cheaveva incessantemente pen-sato di portarla a compimen-to”.

(Chi volesse leggersi il com-mento al Magnificat di Luteropuò cercarlo agevolmente suInternet ad esempio all’indiriz-zo: xoomer.virgilio.it/ikthys/li-breria_el.htm)

M.B.

Acqui Terme. Si terrà ve-nerdì 20 maggio dalle 14 alle20 presso le sale Belle Epo-que-Baccarat del Grand HotelNuove Terme il IV Convegnonazionale “Omicidi seriali esette – Il male in mezzo a noi”.

L’evento, organizzato dalConsiglio dell’Ordine degli Av-vocati di Alessandria unita-mente al GRIS - Gruppo di Ri-cerca e Informazione Socio-Religiosa della Diocesi di Ac-qui rappresenta un importantemomento di formazione e ri-flessione trattando anche dicasi giuridici noti.

I relatori, esperti altamentequalificati provenienti da tuttaItalia, tratteranno vari aspettigiuridici, criminologici, investi-gativi e spirituali: il dott. Simo-ne Montaldo, noto criminologopsicologo romano, collabora-tore del prof. Vincenzo Mastro-nardi, Direttore ScientificoOphir Consulting tratterà il te-ma “Serial Killer dal mito allarealtà”; il dott. Michele Nardi,sostituto procuratore presso laProcura della Repubblica diRoma, parlerà del “Profilingdel serial killer”; il dott. DavidMurgia, giornalista e condutto-re di “Vade Retro” e di “Indagi-ni ai Confini del Sacro” diTV2000 sul tema “Cronaca: ilpunto sulle indagini del Mostrodi Firenze”; Mario Spezi notoex giornalista de La Nazione e

ora del Corriere fiorentino (edi-zione toscana del Corriere del-la Sera ) e scrittore parlerà am-piamente del “Mostro di Firen-ze: un caso visto troppo da vi-cino”.

Alle 18,45 interverrà il presi-dente nazionale del GRIS, Pa-dre Francois Marie DermineO.P., domenicano, professoredi teologia morale a Bolognasul tema: “Dov’è il male?”. In-trodurrà il convegno e farà damoderatore l’avv. GiovannaBalestrino, presidente delGRIS della Diocesi di Acqui.

Al termine si potranno faredomande ai relatori.

È il quarto convegno nazio-nale, le scorse edizioni hannovisto la partecipazione di circa300 persone tra avvocati, ma-gistrati, forze dell’ordine, psi-cologi, psichiatri, assistenti so-ciali, religiosi, insegnanti, stu-denti, giornalisti, investigatoriprivati, ecc.

L’iscrizione, gratuita, è ob-bligatoria. Per gli avvocati so-no riconosciuti 4 crediti forma-tivi e per tutti verrà consegna-to al termine del convegno l’at-testato di partecipazione. Periscrizioni inviare mail a [email protected] oTel/Fax 0141 702499 – soloper avvocati e praticanti iscri-zione a [email protected] - Tel. 0131263997 Fax 0131 56238.

Continuano nei prossimimesi gli appuntamenti dell’Of-tal; giovedì 12 maggio alle ore21 avremo come gli scorsi an-ni presso la nostra sede di Ac-qui, la recita del S.Rosario inoccasione del mese mariano,come da calendario della par-rocchia del Duomo.

È un momento intenso di fe-de e preghiera in comunionecon gli abitanti della zona incui è situata la sede e con laparrocchia, chiediamo agli of-taliani acquesi di intervenire.

Un altro bel momento dipreghiera e riflessione, orga-nizzato dai giovani ma apertoa tutti, sarà la veglia di Pente-coste, del 14 maggio alle ore21 presso la chiesa di CristoRedentore in Acqui: l’Oftal dàuna mano nell’organizzazio-ne, e chiede a tutti, volontari emalati, di partecipare per pre-gare e ritrovarci.

In particolare vorremmo poiricordare un altro appunta-mento importante, la cena diautofinanziamento di sabato21 maggio, alle ore 20 pressoil gruppo Alpini “L.Martino” diAcqui Terme (sede di piazzaex caserma C.Battisti).

È un evento aperto anche esoprattutto agli amici dell’Of-tal, che vogliono contribuire afinanziarne le attività. Per pre-notazioni e informazioni pote-te telefonare a Carla 3470151844.

Per avere informazioni circale varie iniziative è possibilecontattare Valeria 3392191726.

Sono inoltre sempre attivele segreterie zonali soprattut-to ora che si avvicina il tempodel pellegrinaggio:

Carla 347 0151844, Gianni 347 0151845, Federico 347 0151748.Per chi volesse contribuire

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Cosa ha detto Papa Francesco su amore e matrimonio?

La Diocesi e l’Ufficio della pastorale famigliare propone un in-contro di “informazione” e di formazione sull’esortazione di papaFrancesco “Amoris laetitia”. Venerdì 6 maggio alle ore 21 pres-so l’Auditorium San Guido in Piazza Duomo (con parcheggio li-bero in piazza) don Giuseppe Zeppegno, professore di Teologiamorale alla Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale - Sezionedi Torino, aiuterà i presenti a fare una lettura completa e veraceall’esortazione. Certo questa presentazione darà adito a spuntidi riflessione, a dialoghi di approfondimento, cammini e percorsipersonali e di chiesa.

Calendario diocesanoVenerdì 6 – Alle ore 18 in Cattedrale il vescovo celebra la S.

Messa nell’avversario della morte di sua Ecc. Mons. Livio Mari-tano;

- Alle ore 21, nel salone S. Guido, presentazione dell’Esorta-zione apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco sulla Gio-ia dell’amore nella famiglia.

Sabato 7 - Pellegrinaggio dei Cresimandi / Cresimati della Dio-cesi a Castelnuovo don Bosco;

- Alle ore 17,30 il Vescovo amministra la Cresima a Ponti.Domenica 8 – Ad Ovada, alle ore 16 e alle 17,30 il Vescovo

amministra la Cresima.Martedì 10 – Alle ore 18 in Cattedrale il Vescovo celebra la S.

Messa per i seminaristi di Valmadonna.Mercoledì 11 – Dalle ore 9,45 alle 12 ritiro mensile dei sacer-

doti nel Salone de L’Ancora.

Acqui Terme. Il Santuariodella Madonnalta e la parroc-chia di Cristo redentore, condon Antono Masi, organizzanoper venerdì 20 maggio una gi-ta al Santuario di Oropa.

Per informazioni alla dome-nica ore 10 al Santuario dellaMadonnalta oppure pressoCristo Redentore o diretta-mente presso Laiolo viaggi.Prenotazioni entro il 15 mag-gio.

Mercoledì 18 maggio, alle 20,45, a Santa Giulia di Dego, con lapartecipazione del Serra Club di Acqui Terme n.260, si terrà latradizionale Via Lucis dal cippo all’urna della chiesa della beataTeresa Bracco.

Il vangelo della domenicaNella prima lettura della

messa di domenica 8 maggio,dagli Atti degli apostoli, Lucascrive: “Nel mio primo libro(cioè nel vangelo, anni 70) hogià trattato di quello che Gesùha fatto e ha insegnato”. Nelmistero pasquale della ascen-sione, che la liturgia ci fa cele-brare 40 giorno dopo la resur-rezione, si celebra il passaggiodalla missione terrena di Gesùall’inizio della missione degliapostoli: “Mentre li benedice-va, Gesù si staccò da loro e fuportato verso il cielo”. Nel mi-stero Gesù si sottrae al contat-to e allo sguardo dei discepoli,rendendosi però presente inmodo nuovo e più profondo:una presenza che si coglie nel-la fede, nell’intelligenze dellescritture e nell’ascolto della pa-rola, nella frazione del pane enella fraternità.

Nella parte conclusiva delbrano evangelico sono impor-tanti le ultime parole che Gesùrivolge ai suoi, prima di ascen-dere al Padre; sembra emer-gere da queste parole il ritrattodel vero discepolo, che vuoleriempire la sua vita del mes-saggio del Maestro: intelligen-

za dell’insegnamento, missio-ne della testimonianza, pre-ghiera comunitaria, spezzandoil pane con i fratelli: “Tornaro-no a Gerusalemme con gran-de gioia e stavano sempre neltempio lodando Dio”. Nel con-testo della vita quotidiana la te-stimonianza che il cristiano èchiamato a offrire con il suoannuncio evangelico non èsoltanto il coraggio, la fede, lacapacità di soffrire e di pagaredi persona, ma anche la pa-zienza del dialogo, con il rifiutodella contrapposizione e dellaviolenza, una volontà ostinatadi ricomporre i fili che spessovengono spezzati, la perseve-ranza di ricominciare sempreda capo, la fiducia che non vie-ne meno. In un secondoaspetto la preghiera deve con-durre alla missione e al servi-zio. La missione, il servizioall’uomo, l’impegno nel mon-do, tutte queste scelte sonopiù autentiche quando nasco-no dalla preghiera. Gli Atti rac-contano che i discepoli, con-fortati dallo Spirito Santo, men-tre erano in preghiera, si diffu-sero per tutte le strade delmondo a testimoniare il Van-gelo. dg

Acqui Terme. Messa di prima comunione a Cristo Redentoredomenica 1 maggio. Il bel gruppetto di giovanissimi, tutti com-presi e felici per il loro primo incontro con l’Eucarestia, è statoimmortalato da Nino Farinetti insieme alla Parroco, don AntonioMasi, ed alla catechista, che hanno curato la loro preparazione.

Il Vangelo della domenica

Cattedrale - via G. Verdi 4 - Tel.0144 322381. Orario: fer. 7.30, 18;pref. 18; fest. 8, 10,30, 12, 18.San Francesco - piazza S. Fran-cesco - Tel. 0144 322609. Orario:fer. 8.30, 18 (17.30 inv); fest. 8.30,11, 18 (17.30 inv).Madonna Pellegrina - c.so Bagni177 - Tel. 0144 323821. Orario: fer.8.30, 17.30; pref. 18.30; fest. 11,18.30.Cristo Redentore - via San Defen-dente, Tel. 0144 311663. Orario: fer.e pref. 18; fest. 8.30, 11.Addolorata - p. Addolorata. Ora-rio: fer. 8.30; fest. 9.30.Santo Spirito - via Don Bosco -Tel. 0144 322075. Orario: fest. 10.Santuario Madonnina - Tel. 0144322701. Orario: fer. 17; pref. 17;fest. 10.Sant’Antonio (Pisterna) - Orario:gio. 17.Santuario Madonnalta - Orario:fest. 9.30.Cappella Ospedale - Orario: fer.17.30; prefest. 18.15.Cappella Carlo Alberto - borgoBagni - Orario: fest. 17.30.Lussito - Tel. 0144 329981-3883886012. Orario: fest. 10,30.Moirano - Tel. 0144 311401. Ora-rio: fest. 11.

SANTE MESSEACQUI TERME

Riflessioni sul Giubileo Venerdì 20 maggio alle Nuove Terme

Omicidi seriali e sette Il male in mezzo a noi

Domenica 1 maggio

Prime comunionia Cristo Redentore

Via Lucis a Santa Giulia

Gita al Santuario di Oropa

Attività Oftal

Una fotografia del convegno nazionale dello scorso annosul tema “Indagini al confine del sacro”. Da sinistra Bale-strino, Musti e Cascioli.


Acqui Terme. Ci scrivonoPaolo Mighetti, consigliere re-gionale M5S Piemonte e PierPaolo Cannito, consigliere co-munale ad Acqui Terme M5S:

«Dopo l’ultimo bando, termi-nato nuovamente con la vitto-ria degli svizzeri della SouthMarine Real Estate, le Termesono ad un bivio: rilancio o ba-ratro. Basta passeggiare per levie della zona Bagni e BorgoRoncaggio per farsi un’idea e,in questa situazione di incuriatotale, non è senza colpe l’at-tuale gestione “torinese” delleTerme.

Infatti la Giunta Chiamparinoha scelto un pool di professio-nisti orientato solo a venderel’azienda il più presto possibile.Dopo quasi un anno e mezzol’obbiettivo della rapidità è fal-lito. Tuttavia anche per chi hasolo il compito di vendere, oc-corre un po’ di sensibilità per lagestione, poiché un’aziendapoco curata perde irrimediabil-mente valore. Mantenere chiu-so il complesso Regina, arriva-re fuori tempo massimo perl’apertura della piscina e ab-bandonare il giardino delle An-tiche Terme a se stesso, van-no in questa pessima direzio-ne. Fuori luogo anche gli ultimiproclami del Sindaco di Acquiche, a giorni alterni, intima aglisvizzeri un immediato incontroe minaccia di chiedere i dannialle Terme per la mancataapertura della piscina. Chiede-re al vincitore di una gara pub-blica un incontro con la politica

locale prima della conclusionedella procedura di vendita, èun atto tanto irrituale quantoinopportuno. Un qualunque in-vestitore estero può percepirequesta richiesta come una for-zatura, o peggio un atto di osti-lità.

In merito alla questione pi-scina il Sindaco ha minacciatodi chiedere i danni a se stesso,in fatti il Comune, seppur in mi-noranza, è ancora azionistadelle Terme. Ha ottenuto peròla promessa di apertura recorddella piscina in un mese. Suquesto punto siamo piuttostoscettici visti i tempi che hannoda sempre caratterizzato i la-vori di preparazione delle va-sche. Vedremo.

Noi, in questo periodo, vigi-leremo perché finalmente siconcluda in piena trasparenzauna pagina negativa della sto-ria delle nostre Terme tenendogli occhi aperti sia ad Acquiche a Torino».

Acqui Terme. In un comuni-cato del PD di Acqui Terme uninvito a dialogare tutti insiemesulla discarica ed un’afferma-zione importante; “Anche noisiamo contrari”.

Questo il testo integrale:«L’assemblea pubblica or-

ganizzata ad Acqui Terme il 21aprile e che aveva come og-getto la tutela delle falde ac-quifere dell’acquese, e in spe-cial modo quella sottostantel’area di Sezzadio, è stata am-piamente partecipata e si èsvolta in un clima tranquillo,ovvero nel modo migliore perarticolare un ragionamento po-litico razionale ed efficace. Icircoli di Acqui e dell’Acquese,che erano stati invitati all’as-semblea, avevano preparato,dopo un dibattito democraticotra i militanti, un documento daleggere nel corso dell’incontroma hanno poi deciso nel corsodella serata di rinviarne la let-tura, ritenendo utile evitareogni possibile scivolamento insterili polemiche. Tuttavia, percorrettezza sia nei confrontidegli organizzatori e dei pre-senti alla serata, sia nei con-fronti dei compagni di partitoche si sono impegnati nella di-scussione e nella redazionedello stesso, riteniamo utilepubblicare il documento, per ri-badire ancora una volta il pun-to di vista unitario dei circoli delPartito Democratico sulla di-scarica di Sezzadio e gli im-pianti di Predosa.

Ecco dunque il testo origina-

le: “I Circoli PD di Acqui Termee dell’Acquese hanno semprecontestato e contestano lascelta del sito di Cascina Borioquale discarica.

Rivendicano di essere statoil primo movimento politico adAcqui ad avere sollevato pub-blicamente la problematica findall’agosto 2012, di averecoinvolto l’amministrazioneComunale di Acqui Terme, diavere portato nell’allora eletti-vo Consiglio Provinciale laquestione.

Sulla scorta delle battaglieambientalistiche già in passa-to affrontate nella nostra zonae che ci hanno visto in prima fi-la, abbiano ritenuto fattore es-senziale la sensibilizzazionedelle popolazione tramite le at-tività dei comitati cittadini, atti-vità che ha qualche efficaciaquando priva di coloriture par-titiche; coerentemente conquesta scelta i nostri militanti edirigenti non hanno ritenutoopportuno assumere incarichiorganizzativi negli stessi.

La sensibilizzazione dei cit-tadini però non basta, è ne-cessario un approccio istitu-zionale e per questo rivendi-chiamo con orgoglio l’attività diAureliano Galeazzo quale sog-getto di riferimento per la co-stituzione del comitato dei sin-daci. Rispetto alla contestatalettera alla Riccoboni del pre-sidente della provincia abbia-mo espresso in autonomia lenostre critiche sulla sua inop-portunità, e così anche in altresituazioni abbiamo segnato lanostra contrarietà. Tuttavia ri-leviamo che l’unico atto forma-le della provincia è stato, co-munque, il diniego della auto-rizzazione, che, infatti, la Ric-coboni ha dovuto impugnare difronte al Tar. Comunque pen-sare che il Tar si faccia influen-zare da una lettera della pro-vincia non è esercizio realisti-co».

Acqui Terme. Pubblichiamo un comunicatodel Circolo Pd acquese: «Martedì 19 aprile laSocietà svizzera “South Marine Real Estate” siè aggiudicata, per la seconda volta, il diritto adacquistare l’intera quota di azioni (82%) delleTerme di Acqui S.p.A. di proprietà della Regio-ne Piemonte. L’offerta è di gran lunga superio-re a quella dell’altro concorrente. Sicuramente èla riaffermazione della volontà della Societàsvizzera di acquisire la società Terme di AcquiS.p.A. e questo è un segnale positivo.

Speriamo che il lungo percorso per l’aliena-zione delle azioni della Regione sia terminato eche si avvii la fase operativa, in modo da ga-rantire la ripartenza delle attività (apertura del-la piscina, riapertura dell’Albergo Regina) e conquesta la garanzia di lavoro per chi alle terme

lavora e per chi spera di poter lavorare in futu-ro.

Il Consiglio Comunale, su iniziativa del parti-to democratico, ha deliberato la proposta perdare avvio ad un accordo di programma tra ilcomune, la regione ed i privati interessati (e traquesti speriamo la “South Marine Real Estate”)con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo all’atti-vità termale e turistica. Ognuno si impegni aportare il proprio contributo di investimento, co-me già avvenuto nel passato, e sicuramente sipotrà dare un grande impulso all’economia dizona, poiché le terme non sono solo un patri-monio della città di Acqui.

Confidiamo che al più presto avvenga il pas-saggio di proprietà in modo da non perdere al-tro tempo».

Acqui Terme. Per la piscinadi zona Bagni non tutto è per-duto. Se non ci saranno intop-pi dell’ultimo momento, do-vrebbe inaugurare la stagioneestiva nella prima settimana digiugno.

L’annuncio arriva dal cdadelle Terme che la scorsa set-timana ha inviato tre lettere adaltrettanti potenziali gestoridella grande piscina facenteparte del patrimonio delle ter-me. Patrimonio che dovrebbepassare nelle mani della SouthMarine Real Estate, la societàsvizzera che, per la secondavolta si è aggiudicata, attraver-so un bando, il pacchetto dimaggioranza della società ac-quese. Tornando all’assegna-zione provvisoria della gestio-ne della piscina (spetterà poiagli svizzeri decidere del suofuturo), le tre lettere sono stateinviate alle tre persone che giànelle scorse settimane aveva-no dimostrato interesse per lagestione della piscina che dal1930 non ha mai rinunciato aduna stagione estiva. Le treaziende cui si fa riferimento ri-sultano essere serie e già ope-ranti da anni nel settore. Quin-di perfettamente in grado di

gestire quella che può essereconsiderata una vera e propriaemergenza. E questo perché ilavori di manutenzione dellagrande piscina avrebbero do-vuto iniziare oltre un mese fa. Il9 maggio prossimo scadrannoi termini per presentare un’of-ferta, dopo di che si procederàcon l’aggiudicazione dell’ap-palto per la sola stagione esti-va 2016. Sicuramente, comeammesso dallo stesso consi-glio di amministrazione delleTerme, sono state le minaccedi richiesta danni da parte dipalazzo Levi a sbloccare la fa-se di stallo.

Il sindaco Bertero infatti, inuna missiva inviata non solo alcda delle Terme ma soprattut-to a FinPiemonte che sta cu-rando le operazioni di venditadel pacchetto azionario dimaggioranza di Terme spa,aveva manifestato la chiara in-tenzione di richiedere i danni diimmagine per la città, il caso dimancata apertura della pisci-na. Ecco allora la decisione dicorrere ai ripari proponendouna soluzione tampone che,almeno per la stagione turisti-ca 2016, salvi capre e cavoli.

Gi. Gal.

Mighetti e Cannito del M5S

Terme al biviovietato sbagliare

Invito al dialogo

Anche il Pd acquesecontrario alla discarica

Han funzionato le minacce

La piscina apriràper la stagione 2016

Il Pd sul problema Terme

I disegni della MisericordiaAcqui Terme. Anche la Misericordia di Acqui Terme, in occa-

sione del Giubileo dei ragazzi e delle ragazze, si è attivata perdiffondere le sette opere di Misericordia promuovendo una ini-ziativa che punta a coinvolgere le scuole di primo grado del ter-ritorio: ogni istituto avrà assegnata una delle opere di Misericor-dia e, dopo averla spiegata agli allievi, gli stessi creeranno dei di-segni che verranno poi esposti durante una giornata pubblica,dedicata alla divulgazione dei principi cardine di questo annosanto e dei concreti valori delle Misericordie.

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Acqui Terme. Il piano trien-nale delle opere pubbliche hasubito un cambiamento. Anzi,un miglioramento visto che allungo elenco di opere da effet-tuarsi da qui ai prossimi dueanni ne sono state aggiuntedue: si tratta di lavori di ristrut-turazione alla scuola primariadi San Defendente e l’installa-zione di una serie di telecame-re per incentivare la correttaraccolta differenziata.

Opere per un valore com-plessivo di oltre ottocentomilaeuro.

La maggior parte dell’inve-stimento riguarderà diretta-mente la scuola di San Defen-dente. Il progetto, Regionepermettendo, visto che al mo-mento è solo sulla carta in at-tesa dei finanziamenti concre-ti, dovrebbe avere luogo giàquest’anno e riguarderà so-

stanzialmente il rifacimentodell’impianto elettrico, quellodel riscaldamento e anchel’impianto antincendio. In par-ticolare, saranno cambiati tuttii serramenti, inseriti doppi ve-tri e porte di evacuazione,esattamente come già acca-duto alla scuola elementare divia XX Settembre. Per la scuo-la elementare di San Defen-dente sarebbero anche neces-sari interventi per rendere l’edi-ficio antisismico ma, per il mo-mento, si procederà con il pri-mo lotto di lavori.

Nel piano triennale dei lavo-ri pubblici, oltre al rifacimentodi alcune strade, l’allungamen-to della pista ciclabile, l’ultima-zione delle case popolari in viaManzoni, la sistemazione delporfido nel centro storico e laristrutturazione della palestrain caserma, è stato inserito il

progetto relativo all’acquisto dinuove telecamere, probabil-mente quattro o cinque, da si-stemarsi nelle aree ecologichesparse per la città. Si tratta diun’iniziativa già prospettatadall’amministrazione comuna-le da qualche tempo e cheavrà lo scopo di scoraggiarel’abbandono di rifiuti in manie-ra sconsiderata. Cosa tra l’al-tro già accaduta in passato, inpiù punti della città.

L’ultimo caso in ordine ditempo risale ad un paio di me-si fa. In frazione Moirano, pro-prio dietro la chiesa, sono sta-ti abbandonati rifiuti speciali(batterie di auto, cruscotti, por-tiere, ecc) del peso di diversiquintali. Un reato quest’ultimoche, fortunatamente, ha giànomi e cognomi oltre che de-nunce in corso.

Gi. Gal.

Acqui Terme. L’ascensoreche collega i tre piani di palaz-zo Levi sarà ampliato.

Dagli attuali quattro posti, sipasserà agli otto come la leg-ge impone.

Si tratta di lavori già in cor-so d’opera ed è per questomotivo che il primo piano delComune, si trova, in parte, tra-sformato in un cantiere. «Sitratta di disagi necessari – hadetto l’assessore ai LavoriPubblici Guido Ghiazza.

L’adeguamento a quanto di-spone la legge è un dovere».Per favorire i lavori di allarga-mento dell’ascensore sonostati chiusi i bagni pubblici delpiano nobile dell’edificio.

Quelli, per essere più chia-ri, nel corridoio che conducealla sala consiliare e alla se-greteria del Sindaco.

«Non appena i lavori saran-no terminati – ha aggiuntoGhiazza – verranno riaperti».Ovviamente, per tutta la dura-ta dei lavori non sarà neppurepossibile utilizzare l’ascenso-re.

Per le opere pubbliche in città

È stato migliorato il piano triennale

Da 4 a 8 posti

Si amplia l’ascensore di palazzo Levi

Acqui Terme. Dopo essersiriunita all’inizio di aprile, nuovointervento per la Consulta de-coro e arredo urbano che hanuovamente incontrato gli am-ministratori comunali.

Giovedì 28 aprile alle ore 21,presso Palazzo Levi si è svol-to infatti il terzo “tavolo tecnico”tra i componenti della Consul-ta decoro e arredo urbano e gliamministratori: per l’Ammini-strazione comunale era pre-sente l’assessore ai lavori pub-blici Guido Ghiazza e il consi-gliere comunale Mauro Ratto;presente, in rappresentanzadella Polizia Municipale di Ac-qui Terme, l’ispettore AlbertoUgoste; presente inoltre l’ing.Luca Baldissone.

Per la Consulta decoro era-no presenti: Pier Gianni Lovi-solo (presidente), Marco Ca-gnazzo (vicepresidente), Mari-na Bernardi, Cristiano Baldovi-no, Laura Ferraris e AndreaMalvicini. Nel corso della riu-nione si è affrontato il proble-ma dello stato attuale dellaGalleria Garibaldi, un’area, inparte condominiale, aperta alpubblico ed oggetto di un fre-quente transito di persone, cheda molti anni a questa parteversa in condizioni precarie.

In seguito ad alcune segna-lazioni di cittadini e al monito-raggio da parte dei componen-ti della Consulta decoro si èdeciso di affrontare il problemacercando una soluzione conl’Amministrazione comunale. Èstato infatti interpellato Rober-to Vinotti, esercente di un’atti-vità commerciale situata pro-prio nella galleria che, nel cor-so della riunione, ha fornito im-portanti informazioni sullo sta-to dei luoghi.

“Le maggior criticità – ha af-

fermato Roberto Vinotti – sonostate riscontrate in seguito alweekend” infatti la galleria so-prattutto i venerdì e sabato se-ra viene frequentata da moltigiovani che si recano nei loca-li limitrofi all’area.

Bottiglie e lattine abbando-nate per terra, insieme a cartee altri rifiuti sono state ritrovatedai condomini e dai proprietaridegli esercizi commerciali, manon solo “non è infrequenteaver ritrovato vomito e urine”ha affermato Vinotti “veri e pro-pri atti di maleducazione”.

La Consulta, presieduta daLovisolo, preso atto della si-tuazione e confrontatasi conl’Amministrazione comunale,nel corso della riunione ha cer-cato di trovare delle possibilisoluzioni al problema in quan-to occorre debellare questi attidi maleducazione e mancanzadi senso civico, ripristinando ildecoro all’interno della galleriae nell’area circostante.

I possibili interventi decisisono di due tipi: il primo, nel-l’immediato, è una maggior pu-lizia della galleria che è già acarico in parte del condominioe in parte del Comune, conuna pulizia della pavimenta-

zione da rifiuti e altri residui. Abreve verrà effettuata una pri-ma pulizia da parte del condo-minio e, verso i mesi estivi,una seconda pulizia da partedel Comune.

Il secondo intervento, più in-cisivo, sarà intensificare i con-trolli attraverso la videosorve-glianza e l’intervento delle for-ze dell’ordine.

All’interno della galleria so-no presenti infatti dei sistemi divideosorveglianza che potran-no essere utilizzati per indivi-duare coloro che sporcanol’area e pertanto sanzionarli.

Oltre ai controlli tramite vi-deosorveglianza, nel corsodella riunione, è stato chiestoalla Polizia Municipale di in-tensificare i controlli attraversoservizi d’ordine durante i wee-kend: si è richiesto l’interventodi personale delle forze dell’or-dine sia in borghese, sia in di-visa che garantiranno il rispet-to dei regolamenti comunali edella legislazione in materia didecoro.

Anche per risolvere il pro-blema dei rifiuti si sta valutan-do di installare presso i due in-gressi della galleria dei bidon-cini porta rifiuti.

Consulta decoro e arredo urbano

Interventi per la Galleria Garibaldi

Acqui Terme. Potrebbe essere stato un corto cir-cuito o comunque un problema tecnico ad aver cau-sato il grave incendio che, il 29 maggio scorso, ha in-teressato un capannone in via Salvadori. Erano da po-co passate le 17 quando le fiamme hanno iniziato a di-vorare il materiale contenuto all’interno della ditta diFranco Lisbo.

Una ditta questa specializzata nella lavorazione dilegname e vecchi mobili. A prendere fuoco è stata an-che la vicina falegnameria Da Bove, trasferitasi nella

nuova sede solo da circa un mese, e il denso fumo ne-ro era visibile addirittura dai paesi limitrofi la città deifanghi.

Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigilidel fuoco e, per ragioni di sicurezza, la polizia urbanaha inibito il passaggio nella strada che costeggia il ci-mitero ebraico. Per domare le fiamme c’è voluto il du-ro lavoro di due giorni e, una volta scampato il perico-lo, i pompieri (provenienti anche da Valenza per dareuna mano ai colleghi acquesi), hanno dovuto ancora

lavorare per impedire il riaccendersi di eventuali foco-lai. Ovviamente per accertare la dinamica dell’incen-dio è stata aperta un’inchiesta da parte dei vigili delfuoco.

Sul posto si è recato anche il sindaco Enrico Berte-ro e un tecnico dell’Amag, la società che gestisce l’ac-quedotto pubblico, al fine di indicare ai pompieri untombino da cui prelevare l’acqua.

Fortunatamente il grande incendio non ha causatoné feriti né vittime. Gi. Gal.

Un grave incendio in via Salvadori alla ditta Lisbo

vi aspettanodomenica 8 maggio

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Acqui Terme. Riportiamo leparole di Adriano Icardi, Presi-dente della sezione A.N.P.I.Pietro Minetti Mancini di AcquiTerme in occasione del 25aprile acquese:

«Desidero ringraziare tutticoloro, uomini, donne, giovani,che hanno partecipato allagrande manifestazione del 25aprile, al lungo corteo, che si èfermato davanti a tutti i monu-menti, a tutte le lapidi di queiragazzi trucidati prima della Li-berazione, a cominciare dallacaserma Cesare Battisti, dovetrovarono la morte due giovanisoldati, colpiti dalle bombe te-desche. Acqui era stata libera-ta nella notte tra il 24 e il 25aprile 1945 dai partigiani dellaXVI Divisione Garibaldi – Viga-nò senza spargimento di san-gue. Il comandante Pierto Mi-netti – Mancini aveva ancheimpedito il bombardamentodella città da parte degli ingle-si del maggiore Jonsthon, cheaveva la sede a Ponzone. Erasalito in bicicletta a Pianlago,frazione di Ponzone, Don Gio-vanni Galliano, segretario delVescovo, per aiutare Mancini aconvincere il maggiore inglesea desistere dall’idea di bom-bardare la città.

Dalla Resistenza è nata l’Ita-lia nuova della Repubblica edella Costituzione, della giusti-zia e della ricerca dell’ugua-glianza. Il 2 giugno 1946 vota-rono per la Repubblica e perl’Assemblea Costituente oltre20 milioni di italiani, di cui 13milioni di donne per la primavolta. Abbiamo il dovere di di-fendere la Costituzione repub-blicana, che è sempre stata

giudicata una delle migliori delmondo. Reca la firma di Enri-co De Nicola, capo provvisoriodello Stato, di Alcide De Ga-speri, presidente del Consigliodei Ministri e di Umberto Terra-cini, presidente dell’Assem-blea Costituente. Proprio Um-berto Terracini, che ho avuto lafortuna di conoscere e di fre-quentare, a Cartosio, nella ca-sa della moglie Maria Laura,sosteneva che la Costituzioneera una legge progressiva, chemigliorava con il passare deltempo. Bisognava rispettarlaed applicarla, ma questo non èstato fatto in molte occasioni.L’impegno dell’A.N.P.I. è il ri-spetto e la difesa della Costi-tuzione, nata dalla Resistenza.

Piero Calamandrei, un altrogrande padre della Costituzio-ne, parlando agli studenti diMilano nel marzo del 1956,aveva pronunciato questa fra-se bellissima e di grande at-tualità: “Nella Costituzione c’èla storia dell’Unità d’Italia.Quando leggo gli articoli, sen-to le voci dei padri del Risorgi-mento: Cavour, Mazzini, Gari-baldi, Gioberti, Cattaneo, masento anche umili voci venire anoi, le voci dei Partigiani. Sevolete vedere dove è nata lanostra Costituzione, doveteandare sulle montagne, dove iPartigiani hanno combattuto,nelle pianure, dove furono im-piccati, nelle carceri, dove fu-rono torturati; ovunque è mor-to un italiano per la libertà e ladignità, lì è nata la nostra, bel-la e meravigliosa Costituzio-ne”.

Grazie, come sempre, perl’ospitalità».

Acqui Terme. AntoanetaAtanasova, alunna della clas-se II C del Liceo Scientifico, havinto una borsa di studio di500 euro offerta dal Liceo “M.Cutelli” di Catania per ricorda-re il prof. Carmelo Salanitro(1894-1945), che per la sua at-tività pacifista e antifascista edil rifiuto dell’iscrizione al partitofascista venne condannato a18 anni di carcere; all’indoma-ni dell’8 settembre fu conse-gnato ai tedeschi e deportatoa Mauthausen, dove venne uc-ciso nella camera a gas la not-te tra il 24 e il 25 aprile 1945.

Le parole di questa giovaneragazza ci sembrano un buonmodo di ricordare il 25 aprileappena trascorso, per non di-menticare: «Ho deciso di par-tecipare a questo concorsoperché volevo esternare i mieipensieri e i miei ideali di liber-tà, ispirandomi a quelli del pro-fessor Carmelo Salanitro, alquale fu tolta la libertà di svol-

gere la propria professione diinsegnante, non avendo aderi-to al partito fascista. Nel miolavoro, intitolato semplicemen-te “1945”, ho messo a con-fronto immagini di partigianicrocifissi nelle Langhe e il di-pinto di Renato Guttuso “LaCrocifissione” con brani di let-tere che il professore scrivevaalla madre e al fratello dalcampo di Mauthausen, dovevisse prigioniero fino alla mor-te. Ho voluto far risaltare ladolcezza e la speranza che sipercepiscono nei suoi scritti,contrapposti al dolore e orrorevissuti. Il professor Salanitro ciinsegna così a inseguire i no-stri ideali e a non arrendercimai di fronte alle difficoltà, sela nostra libertà ci viene strap-pata via non dobbiamo maismettere di sognare e di cre-dere in noi stessi. Proprio perquesto ho concluso il mio la-voro con il grido “Ora e sempreResistenza”».

Acqui Terme. Il ConsiglioDirettivo e i Volontari dell’as-sociazione Aiutiamoci a VivereOnlus di Acqui Terme ringra-ziano tutti coloro che hannopartecipato al Pranzo di Pri-mavera svoltosi domenica 24aprile presso il Gruppo Alpinisez. di Acqui Terme, oltre chegli stessi cuochi che comesempre hanno preparato undelizioso pranzo apprezzatoda tutti.

Doverosi i ringraziamenti adalcuni negozianti che hannocontribuito donando i loro pro-dotti per la lotteria finale: Oli-veri Funghi Snc, “Da Franco”vendita funghi, Nicoletta Fioridi Grua Mariangela e Valenti-na snc, Sciutto Marco Fiori, Er-boristeria L’Ariundeina di Chia-brera Stefania, Moretti Franco(Mercato Orto S.Pietro), Pa-sticceria del Corso di GottaFrancesca, Panificio la BriciolaSas di Succi Ezio e c., Panifi-cio Carta, Panificio Ratto Mar-co.

Il Consiglio Direttivo informache i volontari stanno organiz-zando una gita per il giorno 12giugno che prevede la visitaguidata al Ricetto di Candelodentro e fuori le mura (borgomedioevale in provincia diBiella che recentemente ha

partecipato alla trasmissione diRAI3 “I borghi più belli d’Ita-lia”), visita alla Chiesa Medie-vale di Santa Maria Maggiore,sempre a Candelo, che risalea prima dell’anno mille e checonserva al suo interno, tra glialtri, pregevoli affreschi risa-lenti al XV secolo attribuibili aGaspare Da Ponderano; lagiornata si concluderà con lavisita alla Riserva NaturaleParco della Burcina – Pollone(BI). Chiunque voglia parteci-pare può prenotarsi contattan-do i seguenti numeri entro il31/5/2016: 338/3864466 –334/8781438.

Purtroppo dobbiamo segna-lare un caso di truffa avvenutadavanti all’Ospedale di Acquidove alcuni soggetti hannochiesto offerte a nome di Aiu-tiamoci a Vivere approfittandodella presenza temporaneadell’auto dell’Associazione chesostava nei pressi dell’entratadell’ospedale, in attesa di unpaziente: il Presidente ha giàprovveduto a segnalare il fattosia ai Carabinieri di Acqui chealla Direzione dell’ASL.

Con la speranza che similispiacevoli fatti non si ripetanopiù in futuro, invitiamo a se-gnalare eventuali analoghi ca-si.

Aiutiamo a Vivere ringraziaAcqui Terme. L’Associazione A.V. Onlus di Acqui desidera

sentitamente ringraziare per l’offerta di € 200,00 ricevuti in ri-cordo della nonna Santina Ravera da parte di nipoti e pronipoti.

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Le parole a nome dell’Anpi

Adriano Icardi e il 25 aprile

Aiutiamoci a Vivere Onlus

Pranzo del 24 aprile e gita a Candelo

Notti nere al Salone del libroAcqui Terme. La manifestazione “Notti nere”, organizzata da

Piero Spotti della Libreria Terme in collaborazione con l’Asses-sorato Turismo e Manifestazioni, arriva al Salone del Libro di To-rino con un importante evento giovedì 12 maggio alle ore 19,30alla Sala Arancio.

All’interno della grande vetrina nazionale infatti “Notti nere”,giunta alla quarta edizione e dedicata ai maestri del brivido let-terario, tiene a battesimo la rassegna “Le letture del riccio” cheha l’intento parlare di vita, di donne con spunti di riflessione masoprattutto un messaggio di positività.

Condotto dalla giornalista Cristina Marra interverranno Marti-na Barosio e Michaela Benevolo.


Acqui Terme. Sabato 23aprile scorso, presso la sezio-ne di Acqui Terme dell’Asso-ciazione Nazionale Carabinie-ri, si è svolta una sobria masentita cerimonia di investituradi due novelle “benemerite”.

Al riguardo occorre fare unbreve commento sull’appellati-vo “benemerita”, perché conquesto termine viene familiar-mente chiamata non solo l’Ar-ma dei Carabinieri, ma anchela “donna” del Carabiniere.

E questo duplice significatola dice lunga.

La prima volta che vieneusata questa parola riguardoai Carabinieri, risale al 1864, inuna relazione ufficiale che laCommissione Affari Interni del-la Camera dei deputati inviò alGoverno in carica; così si leg-ge… “L’interesse che tuttiprendono perché l’Arma deiCarabinieri reali procede di be-ne in meglio è in ragione ap-punto del pregio in cui essa ètenuta e degli indefessi e se-gnalati servigi che la rendonodovunque veramente beneme-rita del Paese”.

E perché anche la donna delCarabiniere si chiama così ?

Fino ad alcuni decenni orso-no, il Carabiniere non potevasposarsi prima di una certaetà, proprio perché il suo tem-po e la sua vita non dovevanoessere distratti da altri interes-si. Un buon Carabiniere nondoveva essere distolto fino aduna certà età, nemmeno da al-trettanto doverosi impegni fa-miliari.

Questo fatto fa capire ciòche veniva richiesto ad unaeventuale moglie del Carabi-niere per tutta la vita: esseresupporto fondamentale per uo-mo impegnato e dedito in ogniistante ad una funzione socia-le sia di ordine che di riferi-mento per tutti, nei momenti divita regolare, ma soprattutto inquelli di incertezza, confusio-ne, difficoltà e stanchezza, in-siti in ogni vita.

Oggi le situazioni sono mu-tate, ma il senso di “disponibi-lità” delle donne che voglionosostenere i Carabinieri è sem-pre necessario.

Con queste motivazioni,hanno aderito all’AssociazioneNazionale Carabinieri la giova-ne Rossella Micaletto, fidanza-

ta del Cap. Fernando Angelet-ti, comandante della Compa-gnia di Acqui, e la signora Gio-vanna Camparo, figlia, nipotee cugina di Carabinieri.

Quali madrine erano pre-senti Katia e Susanna Bezon,Maddalena Alladio Bracco, Li-liana Camilleri Pagoni, Maria

Teresa Evola Ribelli, Giuseppi-na Di Stefano.

A nome di tutte le benemeri-te, la neolaureanda Rossellaha commentato questa sua in-tenzione a essere presenza at-tiva nella vita associativa conparole semplici, sincere ecommoventi. (g.r.)

Nei guai barista acquese

Tentato omicidioe omissione di soccorso

Acqui Terme. Tentato omicidio ed omissione di soccorso èl’accusa cui dovrà rispondere un commerciante della città. Se-condo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, che hanno ancheeffettuato la denuncia, il titolare di un bar del centro, avrebbeavuto un diverbio piuttosto acceso con un ragazzo extracomuni-tario, sfociato poi in un tentativo di investimento. I fatti risalgonoal 23 aprile scorso (solo ora però i carabinieri ne hanno dato no-tizia). Un giovane, di origine marocchina, dimorante nel canelle-se, avrebbe chiesto di poter consumare una bevanda. Il barista,al diniego del proprietario di aderire alla sua richiesta, conside-rato che il locale era ormai chiuso al pubblico, uscito all’esternodel locale avrebbe sferrato un forte calcio ad una sedia finita nel-le vicinanze della compagna dell’esercente intenta a mettere inordine il dehor. Da quel primo alterno sarebbe scaturito un veroe proprio litigio. Tanto che il barista acquese, risentito dal com-portamento del giovane, poco dopo sarebbe salito a bordo delsuo furgone e, una volta innestata la marcia, si sarebbe direttoa forte velocità contro il malcapitato che, trovandosi di spalle,non si sarebbe accorto del veicolo che lo ha investito schiac-ciandolo contro un muro. Da qui dunque l’accusa di tentato omi-cidio e anche quella di omissione di soccorso visto che dopo l’in-vestimento, il barista si è dato alla fuga. Ad essere denunciataper favoreggiamento è anche la compagna del barista acquese:nell’immediatezza dei fatti, nel tentativo di far sparire ogni trac-cia dell’evento criminoso, avrebbe recuperato ogni elemento ri-conducile al veicolo presente nella strada buttandoli nel casso-netto dei rifiuti urbani. Il ferito, trasportato al pronto soccorso hariportato un trauma da schiacciamento con ferite lacero contuseal ginocchio e alla gamba destra, giudicato guaribile in giorni 20.

Gi. Gal.

Acqui Terme. Sabato 7maggio si terrà la giornata na-zionale “Slotmob” e in diversecittà italiane si realizzerà incontemporanea questo even-to.

I ragazzi degli istituti Montal-cini e Parodi che hanno aderi-to al progetto “Io non gioco:una scommessa vincente”, sisono impegnati in una decinadi incontri dove è stato affron-tato il tema del gioco d’azzar-do, al fine di sensibilizzare i piùgiovani su questa diffusa e tra-gica realtà. Attraverso la meto-dologia dell’educazione tra pa-ri, i ragazzi Peer Educatorsrealizzeranno un video conl’obiettivo di presentarlo ai pro-pri coetanei. Altra iniziativa èstata l’organizzazione di uno

Slotmob, ovvero un eventoche consiste nel recarsi nei barprivi di Slot machines, in centi-naia, come premio per la scel-ta di non aver adottato le“macchinette” e come azionedi sensibilizzazione della po-polazione verso il problema.

Il fenomeno del gioco d’az-zardo patologico si sta diffon-dendo a macchia d’olio nellasocietà odierna, rendendosiormai una vera e propria piagache coinvolge un’innumerevo-le quantità di persone, dagliadolescenti fino ai più anziani.

«Riteniamo quindi di enor-me importanza – dice il grup-po Peer IIS Montalcini e Paro-di - la partecipazione attivadella popolazione acquese al-l’evento che si terrà presso i lo-

cali del Bar Dante, C.so Dante40, il giorno 7 maggio dalle ore17. Nel ‘nostro’ Slotmob sa-ranno organizzati da parte deiPeer tornei di calcio balilla evari giochi da tavolo messi adisposizione dai gestori del lo-cale e ci sarà la possibilità diconsumare un aperitivo insie-me. Vi aspettiamo numerosiper dare più spazio al diverti-mento e meno all’azzardo».

L’evento è patrocinato dalComune di Acqui Terme e so-stenuto dagli enti e dalle asso-ciazioni che aderiscono al pro-getto (Par.civ.al, Servizio Di-pendenze dell’ASL AL, ASCA,Associazione Punti di Vista,Auser, Centro di Ascolto AcquiTerme, Libera, IIS R.L. Montal-cini e IIS Parodi).

Acqui Terme. Domenica 8maggio l’Aido Gruppo Comu-nale Sergio Piccinin di AcquiTerme distribuirà una rosa,simbolo dell’amore e della vita,ma anche di rigenerazione. Ladistribuzione avverrà all’uscitadelle chiese parrocchiali, al ter-mine delle funzioni religiose.Sarà inoltre a disposizione untavolo per informazioni e distri-buzione delle rose in piazzaItalia.

«Ci preme ricordare – sotto-linea il presidente Claudio Mi-radei – che il valore dell’obiet-tivo della giornata non è sem-plicemente economico: la gior-nata rappresenta la circostan-za in cui l’associazione avvici-na persone di ogni età, sessoe condizione sociale, per poterdivulgare le finalità dell’asso-ciazione stessa e trasmettereentusiasmo e voglia di impe-gnarsi, in modo che la culturadella donazione si irradichisempre di più nella nostra so-cietà, affinché i trapianti pos-sano aumentare, per poter as-sicurare ai pazienti in attesa unfuturo attivo, da “persone gua-rite dalla malattia”, in grado disvolgere nella società un ruoloimportante.

Essere favorevoli alla dona-zione di organi e tessuti in vitao dopo la propria morte, non èsolo un gesto di solidarietà, ma

anche una scelta giusta. Nelmondo le persone che neces-sitano di un trapianto sono piùnumerose degli organi chevengono donati. Tutti potrem-mo averne bisogno in futuro.Essere favorevoli alla donazio-ne permette di aumentare gliorgani disponibili e garantire infuturo la possibilità del trapian-to. Non lasciare ai tuoi cari unadecisione che potrebbe esse-re difficile per loro: decidi tu.Chiediamo quindi alla cittadi-nanza di recarsi presso il no-

stro tavolo, dove sono presen-ti i volontari e sostenere le no-stre attività, ricevendo in cam-bio una rosa. La vostra solida-rietà è di fondamentale impor-tanza. Siamo certi che sarà,ancora una volta, uno splendi-do volano per la promozionedella nostra associazione eper la sensibilizzazione dellefamiglie circa la donazione de-gli organi e la dichiarazione divolontà per una scelta consa-pevole. Nostro scopo preci-puo».

Acqui Terme. Se è vero cheproprio in questi giorni è sfu-mato il sogno di ospitare alcentro congressi il campionatomondiale di scacchi juniores(sarà ospitato dalla città russaSochi), lo è altrettanto che nel2017 Acqui ospiterà ancorauna volta il campionato mon-diale di scacchi senior.

«Siamo riusciti a scipparequesta opportunità alla città diVenezia e, naturalmente, lanostra soddisfazione e tanta –dice l’assessore al TurismoMirko Pizzorni – contavamoanche sugli scacchi studente-schi ma sapere che, per la se-conda volta, ci viene data fidu-cia nell’organizzare il campio-nato senior, è proprio motivo diorgoglio.

Per tutta la città ovviamenteche ha saputo rendersi appeti-bile agli occhi degli organizza-tori». Se per la seconda voltasi è scelto la Città dei Fanghi èperché sembra funzionaremolto bene la location: il cen-tro congressi di zona Bagni.Bistrattato per la sua estetica,sembra invece che il pala rug-gine si presti in maniera eccel-lente nella sistemazione di ta-voli e scacchiere, così come asoddisfare le esigenze dei nu-merosi appassionati di scacchigiunti, nel 2015, da tutto ilmondo per disputare la gara.«Permettetemi di aggiungereche un ruolo determinantel’hanno giocato le strutture al-berghiere della città – aggiun-

ge Pizzorni – secondo quantoespresso dagli ospiti scacchi-sti il trattamento ricevuto è sta-to più che soddisfacente. Mi fapiacere constatare che gli al-bergatori della città hanno ve-ramente dato il massimo affin-ché si potessero portare a ca-sa buoni risultati e ora eccoche si possono raccogliere ifrutti di quei sacrifici». Il cam-pionato di scacchi senior si di-

sputerà dal 9 al 23 novembre2017. L’augurio è che si pos-sano bissare i successi del2015. Cifre alla mano, lo scor-so anno, 7500 sono le presen-ze registrate ad Acqui in occa-sione di questo importanteevento e ben oltre 30 mila icontatti via Internet per segui-re l’evento. Contatti arrivati daicinque continenti e da oltre 40paesi stranieri. Gi. Gal.

Associazione Nazionale Carabinieri

Investitura di duenovelle “benemerite”

Sabato 7 maggio

Giovani contro il gioco d’azzardo

Domenica 8 maggio

Una rosa per l’Aido

Salotti culturaliAcqui Terme. Sabato 7 maggio alle ore 18 ottavo appunta-

mento della rassegna salotti culturali dal titolo “I colori dell’or-chestra”. La relatrice Anna Maria Gheltrito in questa conferenzaanalizzerà, attraverso l’ascolto, l’evoluzione timbrica dell’orche-stra a partire dalle formazioni barocche fino all’orchestra moder-na. Domenica 15 maggio alle ore 10 sarà la volta della nona con-ferenza dal titolo “Kandinskij”, protagonista della conferenza Giu-lia Carlin nata a Torino e laureata in Storia dell’Arte Moderna eContemporanea presso l’Università degli studi di Urbino “CarloBo”, con una tesi sperimentale sull’arte contemporanea vietna-mita che si propone di realizzare una panoramica del percorsoartistico e degli scritti teorici di Kandinskij, anche attraverso l’ana-lisi e la guida alla lettura di alcune sue opere particolarmente si-gnificative. Il tutto si svolgerà nell’aula magna della scuola dimusica “Gianfranco Bottino” presso la sede della “Corale Cittàdi Acqui Terme” in piazza Don Dolermo 24 ad Acqui Terme.

Le conferenze sono aperte a tutti coloro che hanno interessea potenziare la visione multidisciplinare ed interdisciplinare del-le diverse discipline ed arti.

Per informazioni tel. 360/440268 – [email protected]

Ad Acqui di nuovo nel 2017

Campionato mondiale scacchi senior


Acqui Terme. Sabato 7maggio, ore 17.30, presso lasala conferenze di PalazzoRobellini, il Colonnello dellaGuardia di Finanza RobertoMagni presenterà il libro: “Ko-sovo: un paese al bivio. Islam,terrorismo, criminalità organiz-zata. La nuova Repubblica èuna minaccia?” .

Tre gli argomenti su cui l’au-tore focalizzerà l’attenzione:l’Islam, il terrorismo e la crimi-nalità organizzata come rischiper il Kosovo, ponte tra l’orien-te e l’Europa.

Il libro tratta sui meccanismidi reclutamento e sostenta-mento del terrorismo di matri-ce islamista, ed esplora i lega-mi con quelle ONG religioseutilizzate, coscientemente omeno, come meccanismi di fi-nanziamento. Tuttavia le istitu-zioni sociali e politiche del Ko-sovo non sono prive di mezziper contrastare questi fenome-ni, e hanno saputo respingerei tentativi di infiltrazione delfondamentalismo islamista. Èil caso dell‘imam della mo-schea di Skenderaj, dichiaratopersona non grata e non es-sendo cittadino, è stato espul-so dal paese.

Viene posto sotto la lented’ingrandimento un territoriovessato, martoriato da anni dilotta intestina, tra etnie alba-nese da una parte e serba dal-l’altra. Fin dalla dissoluzione

della Yugoslavia e lo scoppiodei conflitti etnici, l’area deiBalcani è divenuta un punto fo-cale di attrazione per i gruppiterroristici islamici.

Da tutto ciò ne derivano duedomande principali: Cosa po-trà succedere nel prossimo fu-turo in un territorio così vicinoalla nostra cara vecchia Euro-pa? La situazione in Kosovopotrà evolversi negativamentesino a costituire una minacciaper le nostre Nazioni?

Il Colonnello Magni, dopo an-ni di servizio nella provincia bal-canica oggi indipendente, hafatto parte prima della Financialinvestigation unit della missio-ne Onu UNMIK. Quindi, nellamissione europea EULEX, hadiretto il Financial IntelligenceCentre, con un triplice manda-to: monitorare i flussi finanzia-re, formare la neonata poliziadel Kosovo, ma anche proporreeventuali modifiche legislativein connessione con possibilimancanze nel diritto penale co-mune e dell’economia in Koso-vo. Attualmente ricopre l’incari-co di consulente presso l’am-basciatore italiano a Vienna.

L’evento è organizzato dallaBiblioteca Civica di Acqui Ter-me in collaborazione con ilLions Club Acqui Terme Host edalla Libreria Terme. Introducel’autore il consigliere delegatoMatteo Ravera, presenta PieroSpotti della Libreria Terme.

Acqui Terme. Sabato 30aprile, è stata inaugurata a Pa-lazzo Chiabrera la mostra foto-grafica “Si combatteva Qui!1915-1918 Sulle orme dellaGrande Guerra” dell’autore eAlpino Alessio Franconi e pro-mossa assieme alla locale Se-zione dell’Associazione Nazio-nale Alpini.

In piazza della Bollente si èesibito il Coro A.N.A. AcquaCiara Monferrina che ha into-nato i canti provenienti dallezone fotografate ripercorrendostorie e memorie di chi è parti-to e non è mai più tornato. Il ta-glio del nastro tricolore è statoeffettuato alla presenza del-l’Assessore alla Cultura delComune di Acqui Terme MirkoPizzorni, rappresentante il Sin-daco, con il prof. Carlo Sburla-ti, assieme al presidente dellaSezione alpini di Acqui Terme,Angelo Torrielli e con numero-se altre Associazioni d’Armariunite per l’occasione tra cuiuna delegazione del GruppoAlpini Milano Centro giunta ap-positamente da Milano.

È seguito poi un rinfresco inuna Sala d’Arte di PalazzoChiabrera gremita di gente.

Questa città ha un significa-to particolare per la mostra fo-tografica. Da qui infatti partì ilTenente Colonnello Pettinati,che pianificò e prese parte alleoperazioni che poi portaronoalla conquista di Monte Nero(Monte Krn) il 15 giugno del1915 a guerra appena iniziata.Colpito a morte dal colpo di uncecchino fu la prima Medagliad’Oro al Valore Militare Italianadurante il Primo Conflitto. Lafotografia Monte Nero sovra-

stato dal cielo stellato si trovasu un pannello a se stante nel-la sala espositiva.

La mostra fotografica ha ot-tenuto da parte della Strutturadi Missione per gli anniversaridi interesse nazionale dellaPresidenza del Consiglio deiMinistri l’autorizzazione all’uti-lizzo del logo Ufficiale del Cen-tenario della Prima GuerraMondiale ed il Patrocinio dellaCommissione Europea. Patro-cinano altresì l’iniziativa il ClubAlpino Italiano, l’AssociazioneNazionale Alpini, ErasmusStudent Network Italia, EnteTurismo Slovenia, il Gruppo Al-pini Milano Centro Giulio Be-deschi, la Fondazione Pot Mi-ru v Posočju, la Società Stori-ca Guerra Bianca, l’Associa-zione Arma Aeronautica Sez.di Acqui Terme.

Rimarrà in esposizionepresso la Sala d’Arte di Palaz-zo Chiabrera in Via Manzoni14 fino al 15 maggio con il se-guente orario lunedì domenica10 – 12 / 16 – 19.

Acqui Terme. Dai fiati conpianoforte (rimandati ad altradata), alle arie d’opera.

Un cambio di programmacontraddistinguerà il concertodel 6 maggio, venerdì, in Sa-la Santa Maria (come di con-sueto alle ore 21, con ingressolibero ad offerta, sino all’esau-rirsi dei posti disponibili). Im-possibilitati a giungere nellanostra città gli allievi del Con-servatorio di La Spezia, “Anti-thesis”, che promuove il con-certo e la rassegna (con l’altopatrocinio dell’Assessorato perla Cultura del nostro Munici-pio), ha ovviato all’inconve-niente consigliandosi con lacantante Elena Bakanova(spesso già applaudita dagliappassionati della zona in di-versi recital). Detto; fatto.

Questa volta ricorrendo alladisponibilità dell’Istituto Supe-riore di Musica “Peri-Merulo” diReggio Emilia, sarà allestitauna Serata “sulle ali del canto”che coinvolgerà le soprano An-na Capiluppi e Elisabetta Ta-gliati, e la mezzo soprano Au-rora Borghi, per l’occasioneaccompagnate al pianoforteda Roberto e Gio Cancemi.

In programma quasi unaquindicina di arie e romanzetratte dalla produzione di Fran-cesco Paolo Tosti e dal melo-dramma Sette e primo Otto-cento. Ecco Antonio Vivaldi(una pagina da “L’Orlando fin-to pazzo”), e Mozart (da “Cosìfan tutte” e “La Clemenza di Ti-to”), e poi ancora Donizetti(Convien partir, da “La figliadel reggimento”, e Il segreto diessere felici dalla “LucreziaBorgia”) e Rossini (con l’ou-verture della “Gazza ladra”presentata a quattro mani, masi potrà ascoltare anche Selvaopaca dal “Guglielmo Tell”, eun “numero” dalle “Soirèesmusicales”). Per concludereapprodando a Giacomo Pucci-ni e a “La boheme”.

Acqui Terme. Altrove - epossiamo dire che la verifica èfrequente - proprio non succe-de. Anche a Cremolino (con-certo organistico del 30 aprile,ad esempio) tanti - noi com-presi - erano muniti di macchi-na fotografica. Da tutti utilizza-ta in maniera assai discreta -nel tempo degli applausi, deisaluti al pubblico... - compati-bile con le esigenze di un reci-tal che impone di non distur-bare gli esecutori. E anche gliascoltatori.

Per la musica la cornice delsilenzio è d’obbligo.

Inutile, altrimenti, l’invito a si-lenziare i telefonini.

*** Purtroppo, con rammarico,

dobbiamo segnalare in SantaMaria (e non è la prima volta)un bel recital di due promet-tenti artisti del territorio - GiuliaSardi, al violino, e Simone Buf-fa, al pianoforte - pesantemen-te guastato (parola grave, maadatta per rendere la situazio-ne; e soprattutto “l’attentato”che su Beethoven e la sua so-nata in sol maggiore si è com-piuto) dalle “mitragliate” discatti che “dai palchi” retro-stanti il pubblico dovevano evi-dentemente immortalare i con-certisti all’opera. In azione.“Per far vedere il concerto”.

Nei teatri seri, nella sale mu-sicali di tradizione si fa divietodi accesso a concerto iniziato.Sarebbe una bella consuetudi-ne da restaurare.

Quanto ai “clic” in serie, arti-sti come Arturo Benedetti Mi-chelangeli si sarebbero alzatial secondo piccolo rumore. Ol-tre ai combattimenti con i “col-pi di tosse” (e con le caramellescartate immancabilmente neitempi lenti ...), ora - per la “mu-sica dal vivo” - un’ulteriore pe-stilenza. Per la quale non sipuò che invocare una tolleran-

za zero. Anche chi scrive (alpari de “L’Ancora”) è disponi-bile a sottomettersi al rigorepiù assoluto. Facciamo di San-ta Maria una zona libera daiclic.

(Oppure mettiamoci d’accor-do bene, altrettanto rigorosa-mente, per fotografare “avantie dopo”, rispettando il tempodei suoni).

Tanti i vantaggi. Anche d’im-magine. Perché abbiam potu-to constatare come diversiascoltatori stranieri siano ab-bastanza sconcertati dalle“prassi” acquesi. Che definire“provinciali” è dir poco.

In tutto questo, “i danni”,senza colpa alcuna per loro,sono poi tutti per gli esecutori.

In particolare, solo grazie al-le due Polonaise di Wieniaw-ski, brani finali non disturbati,l’uditorio si è potuto bene ac-corgere delle eccellenti qualitàdel duo Sardi/Buffa. Ulterior-mente “cresciuto” rispetto agliultimi ascolti. E che, con intel-ligenza, ha anche deciso dibissare il secondo tempo dellasonata pesantemente condi-zionato, poco prima, dai “ru-mori di sala”.

E’ primavera: speriamo cheil “bel tempo”, finalmente, giun-ga... G.Sa

Acqui Terme. Roberto Mar-garitella, direttore artistico di“Musica IN Estate”. risponde adun articolo scritto da Giulio Sar-di sullo scorso numero de L’An-cora:

«Caro Giulio,dopo aver letto con piacere -

e la dovuta attenzione – il tuoarticolo sulla presentazione di“Musica IN Estate” 2016, avve-nuta nel corso del concerto dianteprima di sabato 23 scorsonella sala Consigliare del Co-mune di Acqui Terme, mi rivol-go pubblicamente a te non tan-to come direttore artistico dellasuccitata stagione concertisticama come persona avvezza, or-mai da anni, a frequentare i luo-ghi in cui la Musica (sì, con la“M” Maiuscola) è di casa, sianoquesti teatri, sale da concerto olocali pubblici con la mission dioffrire alla loro clientela il pre-zioso valore aggiunto delle ese-cuzioni live. Personalmente nonfaccio distinzione tra “musicabar” e “musica teatro” perché –come già più volte mi hai senti-to dire – preferisco, se propriodevo, disquisire tra la musicasuonata bene e quella suonatamale. E solo la prima mi vieneda pensarla con la “M” Maiu-scola.

In merito alla serata di ante-prima, come te ho beneficiatodel privilegio di assistere allaconsegna del riconoscimentoufficiale attribuito a Mario Gar-rone per i suoi trentennali studidi acustica applicata alla co-struzione degli strumenti musi-cali, ma la sorpresa più grandeè stata l’emozione indotta dalletante sfumature timbriche che iMusicisti protagonisti della se-rata hanno saputo tirar fuori daquel legno sapientemente tra-sformato in strumento – “Il Le-gno che Suona”, appunto. Pen-nellate di “colore sonoro” che,sempre personalmente parlan-

do, hanno reso un po’ più gen-tili le discutibili “necessità” delM° Walter Salin; che fanno qua-si passare in secondo piano la“necessariamente scolastica” –seppur “volenterosa” – esecu-zione del quartetto Le Disso-nanze di Mozart...

Giulio, ma hai percepito il pic-colo miracolo che si è verificatocirca a metà del terzo tempo?Quei quattro strumenti chesembravano non volersi lasciarsuonare - erano “piatti” come lesfumature di grigio in un fumet-to – improvvisamente hannocambiato registro: come se il le-gno di cui sono stati fatti si fos-se finalmente lasciato domaredalle già sapienti e consapevoliarcate ad esso impresse daquei giovanissimi esecutori. Mivien da dire: “grazie, Mario, perla tua maestria; grazie, M° Sa-lin, per aver capito e valorizzatole molteplici varietà timbriche diquella chitarra; e grazie, futuriMaestri del Quartetto “Vivaldi”,per aver suonato con grazia egusto strumenti nuovi e non vo-stri” (credimi, Giulio, ben pochiartisti avrebbero accettato que-st’ultima condizione)!

Infine – a malincuore, non lonego - prendo atto del tuo di-sappunto sulla composizionedel cartellone però non mi vo-glio dilungare oltre; magari neriparliamo a fine stagione, chene dici?

Con rinnovata stima,Roberto»

Sabato 7 a palazzo Robellini

Si parla di BalcaniIslam e terrorismo

Bel concerto in Santa Maria, ma...

Musica e fotonon vanno d’accordo

Su Musica In Estate

Roberto Margaritellarisponde a Giulio Sardi

Inaugurata a palazzo Chiabrera

Mostra sui luoghidella Grande Guerra

Venerdì 6 maggio

Arie e romanzein Santa Maria

AdmoAcqui Terme. L’associazio-

ne Admo (donatori midollo os-seo) ricorda che il primo mer-coledì di ogni mese è presen-te, dalle 21 alle 22, nei localidella Croce Rossa, sia per da-re informazioni che per effet-tuare i prelievi.

CAMPARO AUTOALESSANDRIAVia del Legno, 16 - Zona D3 - Tel. 0131 346348ACQUI TERMEStradale Alessandria, 136 - Tel. 0144 325184


Acqui Terme. L’Assessore alla Pub-blica Istruzione e alle Politiche Sociali,dott.ssa Fiorenza Salamano, ha incon-trato le classi prime della Primaria del-l’Istituto Comprensivo 2 per continuare“Letture per la mente e per il cuore”, pro-getto da lei ideato ed attuato pensandoall’importanza educativa che in passato ilracconto di fiabe ha rivestito per i bam-bini.

La dottoressa Salamano ha proposto lalettura di “Il gigante egoista” di Oscar Wil-de, narrazione che ha suscitato un grandeinteresse nei bambini che hanno com-mentato con entusiasmo, partecipazione

e con la profonda spontaneità che li di-stingue, la narrazione.

I piccoli alunni, colpiti dall’immagine delgigante, del “bambino” che scioglie il suocuore, dall’improvviso arrivo della prima-vera che trasforma completamente il giar-dino, hanno sottolineato che non bisognaessere egoisti, l’importanza degli amici,del rispetto degli altri raccontando episodiche li hanno personalmente coinvolti.

È volontà della dottoressa Salamanocontinuare questi appuntamenti, mirati ainfondere nei bambini la passione e ilpiacere della lettura, l’interesse per ildialogo e per la cultura in ogni sua forma

ed in ogni suo aspetto. “Sono certa, commenta l’Assessore Sa-

lamano, che solo ponendo delle solide ba-si per il futuro potremo formare dei nuoviadulti maturi, consapevoli e capaci di ge-stire, con rispetto reciproco, quel mondoche tra qualche anno si troveranno ad af-frontare in prima persona”.

È importante sottolineare che il proget-to è stato inserito nei POF della PrimariaS. Defendente e nel piano locale di pre-venzione ASL poiché rappresenta una for-ma di prevenzione contro la passività te-levisiva e informatica e per stimolare lacuriosità e la creatività.

Terzo. Grandi novità a Ter-zo, da quest’anno il paese del-la rocca e il Concorso Nazio-nale per Giovani Pianisti “Ac-qui e Terzo Musica” avrannoun pianoforte tutto loro.

A giorni farà capolino all’om-bra della torre un ottimo piano-forte a coda che si posizionerànella storica “Casa Benzi” chetornerà a diventare la casa del-la Musica e della competizionepianistica dei giovanissimi ese-cutori.

Il tutto è stato reso possibilegrazie a un lascito della com-pianta professoressa MatildeSigna Tavella, da sempre me-cenate del concorso. La piani-sta di Novi, che per anni avevapresieduto la commissionedella Rassegna “Tavella” di cuiaveva anche finanziato i premiin denaro, è mancata due annifa, proprio durante lo svolgi-mento del concorso terzese.Prima di lasciare la sua vita havoluto fare un ultimo granderegalo all’Associazione TerzoMusica, una somma in denaroche gli organizzatori del con-corso non hanno esitato a in-vestire nell’acquisto di unostrumento per il concorso chesi sta avviando a grandi passial trentesimo compleanno.

«Ci è sembrato davvero unatto più che dovuto investire lasomma lasciataci da Matilde inun pianoforte. La bravissimapianista e amica amava folle-

mente questo strumento e sispendeva in prima personaper aiutare i giovani pianisti ditutta Italia affinché potesseromigliore le loro abilità esecuti-ve. Quel bellissimo strumentofarà sentire ancora più vicinala nostra carissima amica».Così spiega il direttore artisti-co, il pianista acquese EnricoPesce.

La professoressa Matilde Si-gna Tavella, qualche anno fa,era stata anche insignita, in-sieme allo stesso Enrico Pe-sce e ad Agostino Gatti, dellacittadinanza onoraria del Co-mune di Terzo.

Un’altra novità interessanteriguarda la location in cui verràcollocato il pianoforte da con-certo. La sala multifunzionaledella storica “Casa Benzi” sichiamerà d’ora in poi Sala del-la Musica “Matilde Signa Ta-vella”, un ulteriore omaggio esegno di grande gratitudine ditutta la comunità acquese eterzese verso l’amica e musi-cista novese.

«La nuova sala della Musicadiventerà un ‘laboratorio’ de-stinato a tutti i giovani musicistidell’acquese che vogliano spe-rimentare i loro repertori e met-tere alla prova le loro abilità.L’Associazione Terzo Musica eil Comune di Terzo si adopere-ranno in tutti i modi affinchétornino i tempi bellissimi dellerassegne concertistiche e deicicli di conferenze che tantoanimarono, prima di molti altricentri della provincia, la vitaculturale e musicale del nostroterritorio». Così afferma anco-ra il direttore artistico EnricoPesce.

L’allestimento della sala el’acquisto dello strumento so-no stati resi possibili anchegrazie al contributo della Fon-dazione della Cassa di Rispar-mio di Alessandria. I Comuni diTerzo e di Acqui Terme e laFondazione CRT contribuiran-no invece alla realizzazionedella XXVIII edizione del Con-corso Nazionale per GiovaniPianisti “Acqui e Terzo Musica”e della imminente rassegnaconcertistica dal titolo “Il pia-noforte nel mondo, il mondonel pianoforte”, un viaggio at-traverso i luoghi e i tempi dellaMusica pianistica.

Il primo appuntamento saràsabato 14 maggio (inizio ore21:00) e sarà a cura del diret-tore artistico Enrico Pesce,che terrà il concerto di inaugu-razione della sala e del piano-forte proponendo un recital daltitolo: “Il pianoforte nel mon-do…contaminato: distanze, in-venzioni…confini”. A seguire,venerdì 20 maggio, sarà la vol-ta del giovane e promettentepianista bistagnese Mattia Ni-niano che proporrà un concer-to dal titotlo: “il pianoforte nelmondo… improvvisato: daThelonious Monk a Mattia Ni-niano”.

Il week End successivo, il 28e 29 maggio, sarà la volta deigiovani esecutori che si esibi-ranno nelle diverse prove delConcorso per Giovani Pianisti“Acqui e Terzo Musica”. Chiu-derà la prima stagione ufficialedel nuovo rinascimento terze-se, il pianista acquese-bista-gnese Francesco Ghione cheproporrà un concerto dal titolo:“Il pianoforte nel mondo…clas-sico: da Wolfgang AmadeusMozart a George Gershwin”.

L’ingresso è libero.Data la capienza non ecces-

siva della sala si consiglia diprenotare il posto a sederescrivendo una mail a terzomu-sica@gmail .com oppure scri-vendo un SMS al n. 3463134646.

Acqui Terme. I musici delCorpo Bandistico Acquese so-no al momento molto impe-gnati con le prove per il prossi-mo concerto, che naturalmen-te sarà quello del 2 giugno, manon solo: la scorsa domenica,dalle cinque del pomeriggio, sisono anche esibiti per le vie diFrascarolo, in provincia di Pa-via.

Un’esibizione breve, ma checomunque ha riscosso ungrande successo. Ce ne riferi-sce Alessandra Ivaldi: «Nean-che la pioggia e il brutto temposono riusciti a fermarci! Glispettatori hanno molto apprez-zato lo spettacolo: le musicheeseguite erano moderne e ac-cattivanti. Smoke on the Wa-ter, Eye of the Tiger, Hawaii Fi-ve-0, Fame e I feel good sonostati soltanto alcuni dei nume-rosi pezzi che hanno rallegratole vie del paese.

Alla musica si aggiungevainoltre la spettacolare e ina-spettata coreografia che hadavvero sbalordito tutti all’in-

terno del pubblico. Quest’ulti-mo si aspettava probabilmen-te la “solita” sfilata, con unabanda ordinatamente distribui-ta per file, in cui ognuno mar-cia al suo posto alle spalle delmaestro… E invece, quandomeno se lo aspettavano, glispettatori si sono ritrovati da-vanti a una banda che siscomponeva in agili file, cia-scuna delle quali sfilava in mo-do tale da disegnare curiosipercorsi sotto gli occhi divertitidella folla, per poi “assemblar-si” di nuovo tutti insieme, al-trettanto inaspettatamente. Unaltro brano ed ecco che la ban-da si esibiva in una nuova for-mazione, sorprendendo perl’ennesima volta gli spettatori.

Il divertimento era davverocontagioso: fra il pubblico c’erachi batteva le mani, chi canta-va e chi addirittura improvvisa-va qualche passo di danza! In-fine, per concludere la giorna-ta in bellezza, tutti a mangiareil risotto offerto dalla locale ProLoco!».

Continua con successo il progetto

“Letture per la mente e per il cuore”

Inaugurazione col Mº Enrico Pesce

Terzo, nuovo pianofortee stagione di concerti

In attesa del 2 giugno

A Frascarolo applausiper la banda di Acqui

Dott. Sergio RigardoMEDICO CHIRURGO

SPECIALISTA IN FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE

Acqui Terme - Corso Cavour, 33 - Tel. 0144 324320 - 339 7117263Nizza Monferrato - Piazza Marconi, 8

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TERAPIA CON ONDE D’URTOSi tratta di onde ad alta energiasonora trasmesse attraverso lapelle e diffuse in tutto il corpo cherisponde con un aumento dell’at-tività antinfiammatoria accele-rando i processi riparativi. Utilenelle malattie dei tendini dellaspalla, del gomito, del ginocchioe nelle diverse patologie delpiede.Vantaggi• Alta tollerabilità, grazie ad ap-parecchiature di ultima genera-zione.

• Nessun utilizzo di farmaci.• Ridurre al minimo l’inabilità allavoro e per gli atleti, la perditadi ore di allenamento.

La seduta di onde d’urto vieneeseguita ambulatorialmente conun trattamento che dura pochi mi-nuti, al termine della terapia il pa-ziente è in grado di riprendereimmediatamente le normali atti-vità.Programma terapeuticoIn genere si effettuano cicli di 3/5trattamenti seguiti da un’even-tuale rivalutazione dopo circa tresettimane dalla fine del ciclo.

IndicazioniTendinopatie dei tessuti molliTendinopatia calcifica di spallaEpicondilite laterale di gomito

Tendinite trocantericaTendinite della zampa d’ocaTendinite post-traumatica

di ginocchioTendinite del rotuleo

Tendinite del tendine d’AchilleFascite planare

con sperone calcanealeCondrocalcinosi gomito, anca, ginocchio

Rigidità articolare spalla, gomito,anca, ginocchio

Calcificazione e ossificazioneMiositi ossificanti

Fibromatosi di muscoli,legamenti, fasce

Ritardi di consolidamento/pseudoartrosiNecrosi asettica testa omero/femore

Fratture da stressAlgoneurodistrofia


Acqui Terme. Martedì 26 aprile, nella palestra della scuola Sa-racco, gli alunni delle classi 3ª si sono nuovamente ritrovati in-sieme alle nutrizioniste Roberta e Ramona per il laboratorio ge-nitori/figli collegato al “Progetto Biologi nelle scuole”. Sulla basedel percorso svolto negli incontri precedenti, le dottoresse han-no preparato il gioco della campana, dei cerchi e dei quiz sul-l’alimentazione ai quali dovevano rispondere i genitori scelti co-me referenti di squadra. «Ci siamo divertiti tantissimo, ci siamoallenati con la mente e con il corpo e abbiamo ripassato le regoleper una buona alimentazione» è il commento degli alunni. Le in-segnanti e gli alunni ringraziano tutti i genitori che hanno parte-cipato e le nutrizioniste, che hanno permesso di imparare diver-tendosi.

Una madre preoccupataAcqui Terme. Riceviamo e pubblichiamo: «Sono la madre di

uno studente dell’Istituto I.P.S.I.A di Via Moriondo (ex Fermi). Mio figlio aveva iniziato il percorso di studi presso un altro isti-

tuto scolastico; in seguito, per sua e nostra scelta, ha cambiatoindirizzo, giungendo nella sua attuale scuola.

Nonostante ci sia stato sconsigliato questo indirizzo, per unapresunta cattiva reputazione, noi abbiamo trovato un ottimo am-biente scolastico, con professori preparati e vicini alle esigenzedei ragazzi.

Mi pare dunque abbastanza immotivata la probabile decisionedi chiudere questo indirizzo, in quanto, a mio avviso, non vi èmai stata una esaustiva presentazione di questa realtà.

L’Istituto IPSIA conferisce un diploma come tutte le altre scuo-le, ma soprattutto prepara realmente gli studenti alla futura car-riera professionale, garantendo utili capacità pratiche che da-ranno loro più possibilità per trovare concretamente un lavoro.

Visti i tempi in cui ci troviamo, dove anche i laureati faticano atrovare un posto di lavoro, questa decisione mi sembra azzar-data ed invito chi di competenza a rifletterci sopra».

Segue la firma

Acqui Terme. Una bellaesperienza quella di lunedì 2maggio per il folto gruppo distudenti delle classi quinte se-zioni A, B, C dell’Istituto Com-prensivo 2 primaria San De-fendente che sotto la guida del-le insegnanti Cristina Barisone,Franchina Piana, Anna Traver-so e Grazia Marchese si è re-cato presso la redazione delsettimanale locale L’Ancoraper conoscere da vicino comesi edita un giornale. I giornali-sti, i tecnici grafici, i redattori ei pubblicitari hanno spiegato lefonti e l’elaborazione della noti-zia, le redazioni locali, la sceltadelle fotografie, l’impostazionedel menabo grafico, l’impagi-nazione a video, l’importanzadella pubblicità, la stampa inrotativa e il confezionamentoper la spedizione. I grafici han-no poi mostrato alcuni trucchi ele svariate possibilità offerte daalcuni programmi specifici permodificare e ritoccare le foto-grafie. A tutti gli alunni è poistata mostrata una lastra tipo-grafica e una serie di dischi, di-schetti, floppy, zip, in poche pa-role l’evoluzione dei supportimagnetici che sono stati usatinegli ultimi trent’anni per me-morizzare testi, titoli e foto, ora-mai superati dalle potentissi-me, ma di dimensioni assai ri-dotte, chiavette USB.

Le insegnanti e gli alunni rin-graziano il Settimanale perl’ospitalità ricevuta e per laprofessionalità di tutto il perso-nale nello spiegare in modosemplice e comprensivo le va-rie fasi di lavorazione di ungiornale a completamento dellavoro svolto in classe.

Acqui Terme. Il 21 e il 22 aprile gli alunni delle classi 5ªA, B, Cdella scuola primaria di S.Defendente, accompagnati dalle loroinsegnanti, si sono recati in visita alla caserma dei Carabinieri.I marescialli Bossi e Casarolli e tutti i carabinieri presenti hannoillustrato con semplicità i compiti dell’Arma, mostrato gli strumentiin uso ed hanno fatto comprendere i sacrifici di questi uomini pergarantire una vita tranquilla agli acquesi. Il momento più emo-zionante è stato senza dubbio l’approccio ai veicoli. Interessan-te poi la visita alla Centrale operativa dove arrivano ogni mo-mento telefonate per interventi urgenti o informazioni varie. L’ac-coglienza è stata calorosa e simpatica, quindi da parte degli in-segnanti e degli alunni un grande “grazie”.

IC1 primaria Saracco

Mens sana...in corpore sano

Visita al settimanale L’Ancora

Le classi 5e elementaridell’Ist. Comprensivo 2

Primaria San Defendente

Le classi quintein visita ai Carabinieri

RISTORANTE

La Risaccadell’Hotel Valentino

Acqui Terme - Passeggiata Fonte Fredda, 20 (zona Bagni)Tel 0144 356767 - Fax 0144 326977 - [email protected]

Sabato 14 maggio 2016ore 20,30

Buffet degli antipastiInsalata di faraona con uvetta - Crespellina agli asparagi

Affettati del territorio - Flan di spinaci su coulis di pomodoroPolpo e patate - Verdure pastellate - Insalata di farro con gamberetti

Primo caldoPappardelle con salsiccia di Bra, melanzane e scamorza dolce

Il dolce del PasticcereBonet della tradizione

Prenotazione anticipata allo 0144 356767€ 25 a persona (bevande incluse)

I vini della Casa Vinicola Marenco di Strevi

Vi propone un’anteprima dell’evento Notti Nere Da un’idea di Piero Spotti della Libreria Terme di Acqui Terme,

un festival di libri gialli, per un “assaggio del territorio”

A cena con gli… AutoriIntervengono: Patrizia Debicke - Franco Monero - Cristina Marra

Lo chef propone

OfferteAcqui Terme. Sono pervenu-te alla San Vincenzo Duomo leseguenti offerte per le qualisentitamente si ringrazia: €50,00 da N.N. (offerta mensi-le); € 110,00 dai confratelli inmemoria e suffragio di Garba-rino Piergianni, che per moltotempo ha collaborato con laConferenza e della quale èstato presidente per diversi an-ni.


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Acqui Terme. Nei giornimercoledì 27 e giovedì 28 apri-le, la Scuola Secondaria di lgrado “G. Be|la” di Acqui Ter-me ha ospitato la Masterclassdi tromba con il Maestro Erco-le Ceretta dell’Orchestra Sinfo-nica Nazionale della RAI. So-no state giornate di lavoro in-tenso e di grande impegno or-ganizzativo, sfociato nella con-cretizzazione di un successodavvero entusiasmante.

Il primo obiettivo era quellodi fornire agli studenti un’espe-rienza di studio di alto livello.Tale aspetto si è potuto realiz-zare con le lezioni individualicurate dall’artista ospite, chetutti gli iscritti alla classe ditromba della scuola media mu-sicale hanno potuto apprezza-re, sia sotto l’aspetto profes-sionale che umano.

All’appuntamento formativoerano presenti anche gli stu-denti del Liceo Musicale Planadi Alessandria, che hanno po-tuto beneficiare degli insegna-menti del Maestro Ceretta inun lungo pomeriggio di studioa loro appositamente dedicato.

L’ultima parte della Master-class è stata invece dedicataalla musica d’insieme: gli stu-denti hanno allestito sotto laguida del docente ospite unprogramma che è stato ese-guito nel concerto finale del-l’evento.

Esso si è basato sia su bra-ni che gli allievi stanno alle-stendo per gli appuntamenti fi-nali dell’anno scolastico sia sucomposizioni studiate in loco.Si è colta così l’occasione perfare confrontare gli studenticon stili musicali differenti, dai

corali alle fanfare. Successiva-mente il maestro Ceretta, in-sieme al professor Telandro al-la tromba e alla professoressaParodi al pianoforte, hannoeseguito alcune trascrizioni ca-meristiche tratte da West SideStory di Leonard Bernstein, fa-cendo ascoltare la tromba inuna versione maggiormentesolistica.

Durante questa occasionesono anche stati accolti i futuriallievi della classe di questostrumento, introducendoli nelmigliore dei modi nell’entusia-smante clima dell’apprendi-mento della musica.

Il successo dell’iniziativa or-ganizzata dalla scuola secon-daria di primo grado “G. Be||a”testimonia l’importanza dellesinergie tra scuola e professio-nisti del settore (in questo casomusicale) ed è inoltre manife-stazione compiuta di una pro-spettiva didattica attenta a pro-porre per gli studenti un pro-dotto aggiornato e una dimen-sione formativa di alto profilo.

La Dirigente e tutti i docentidella scuola nell’esprimere alMaestro Ceretta un vivo rin-graziamento e un forte e senti-to attestato di stima per lagrande disponibilità e l’enco-miabile passione profuse e tra-smesse nel corso delle lezioniindividuali e dell’incontro fina-le, ringraziano i colleghi che sisono esibiti con l’artista ospitee in particolare il prof. Telan-dro, docente di tromba pressola Bella, per avere ideato, pro-mosso ed organizzato la Ma-sterclass che si è venuta a de-lineare come iniziativa d’eccel-lenza.

Acqui Terme. Anchequest’anno i ragazzi delle clas-si seconde della Scuola Se-condaria di primo grado G.Monteverde hanno preso par-te, dal 27 al 29 aprile, alla gitasportiva di Istituto, organizzataa Bibione. Da anni la Federa-zione Italiana Pallavolo pro-muove il progetto “Beach&vol-ley school”, offrendo un per-corso didattico interdisciplina-re in cui l’attività sportiva si co-niuga con l’approfondimentodella lingua inglese. I ragazzihanno partecipato a beach vol-ley, beach tennis, beach soc-cer, tiro con l’arco, spikeball,fitness e zumba, guidati daistruttori italiani, americani, bri-tannici e neozelandesi. Nellaserata di mercoledì i ragazzihanno assistito ad un Talentshow durante il quale quattroloro compagne hanno propo-sto alla giuria due coreografiedi danza moderna classifican-dosi così al terzo e quarto po-sto assoluto. Grande agoni-smo per la gara più caratteri-stica dell’iniziativa: il torneo diBeach Volley, al quale hannopartecipato tutti i ragazzi pre-senti.

Gli studenti delle classi se-conde della scuola Montever-de sono arrivati sul podio conle squadre maschili e femmini-li.

Per i ragazzi si sono classifi-cati primi i Maths con MaioliLorenzo, Forlani Giacomo,Battaglia Francesco, ScavettoEdoardo, Spulber Fabio eRocca Marco; secondi La Vec-chia Fattoria con Pesce Fede-rico, Pesce Filippo e Gallo Fla-vio; terzi Gli Illuminati con Cas-sese Daniele, Cassese Davi-de, Patagonale Stefano e Gar-roni Ivan.

Il podio delle ragazze ha vi-sto al primo posto la squadraBirra&C con Sara Moretti, Ce-la Ajkela, Bertin Irene, Pagliaz-zo Greta e Bobocea Corina.Seconda la squadra delle Jim-my’s con Tortarolo Giulia, Pil-lone Beatrice, De Cicco Marti-na, Macario Martina e CartaAurora. Terze le The top girlscon Damarys Macias, GuerraValentina, Di Dolce Martina eBoido Alice.

È stata una grande emozio-ne essere premiati da profes-sionisti della pallavolo interna-zionale.

Acqui Terme. Domenica 1º maggio 2016, i coniugi Tartaglia Pie-ro e Cazzola Graziella di Acqui Terme, hanno festeggiato il tra-guardo del 50º anniversario di matrimonio, circondati dall’affettodei figli Roberto e Simona con il marito Mirco, la nipote Giulia,hanno partecipato alla santa messa svoltasi nella chiesa par-rocchiale di “San Francesco”. La famiglia augura loro ancora tan-ti anni di serenità e di armonia familiare.

Acqui Terme. Novantun’an-ni un traguardo importante,perchè raggiunto in salute perPierino Benzi abitante ad Ac-qui Terme dal 1961. Sposatocon Agnese Cassinadri dal1949.

Tanti auguri dai figli Rita eGiuliano, dal genero Claudio,dalla nuora Maura, dai nipo-ti Mirko, Riccardo, Marco, Sil-via e dal pronipote Leonardoper ancora tanti anni di se-renità.

Acqui Terme. Si è svoltasabato 23 aprile e domenica24 aprile presso il “CentroCongressi”, la nona edizionedel concorso “Promenade” di-venuto uno dei più importantiappuntamenti della danza: 150le coreografie in gara per circa1000 giovani danzatrici.

SpazioDanzaAcqui direttada Tiziana Venzano è risultatauna delle scuole più premiate;1º premio al gruppo Mini com-posto da Anna Pincetti, ElisaMarci, Francesca Pizzorni,Beatrice Marian, Melissa DeAlexandris, Giorgia Bovio, Giu-lia Trinchero, Alice e BeatriceSavina, Viola Tropeano, ElenaBarisone, Federica Guastavi-gna; 2º gruppi Baby (4º pun-teggio assoluto su ben 40 col-lettivi), 2º gruppi Junior Moder-no. 2ª Verdiana Vezza Junior

Contemporaneo; 2º MatteoChiavetta con Borsa di StudioJunior Moderno, 2ª Anna Pe-sce Baby Moderno; 2ª SerenaChiavetta con B.D.S. BabyContem, 2ª Lucrezia Visconticon B.D.S. al 100% UnderCont. 3ª Sara Angeleri BabyCont., 3ª parimerito Asia Indo-vina e Serena Baby Moderno,3º Passo a Due Baby per Ale-xandra Cosso e Martina Viaz-zi, B.D.S. per “Firenze Danza”ed Alessia e Martina Pillone eCampus “Arezzo Danza” perDaniele Campi, 3º AngelicaVolpe Under Cont., ed infineLucrezia 3ª Under Moderno.

Per tutta la scuola ancorauna B.D.S. per “Riviera in dan-za” e per il concorso “Joy Dan-ce”; un evento indimenticabileper ragazzi, famiglie, inse-gnante coreografi.

Asd SpazioDanzaAcqui

Il 27 e il 28 aprile

Masterclass di trombaalla media Bella

Dal 27 al 29 aprile a Bibione per il volley

Monteverde sul podio

Per i coniugi Tartaglia

50º di matrimonio

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Domenica 17 aprile l’ASD In punta di piedi hapartecipato al concorso “Danza con noi” a Mila-no e ancora una volta l’associazione acquesesi è distinta per preparazione tecnica ed espres-sività. La piccolissima Martina Scaglione ha vin-to il primo premio nella categoria solisti baby,Chiara Alaimo ha conquistato il secondo premionella categoria solisti Junior e Francesca Orsisi è classificata terza in una sezione solisti se-nior di altissimo livello.

Grandi risultati per i passi a due, tutti e tre sa-liti sul podio: secondo premio per Asia Giraudoe Alessandra Pagliano e terzo premio per Gre-ta e Debora Rapetti nella sezione duo junior,mentre Vanessa e Natalia Burlando si sonoclassificate seconde nella categoria senior. Mol-to bene anche i gruppi, nella categoria junior ledanzatrici del quinto corso hanno conquistato ilsecondo premio con la coreografia “Fair play”,mentre le più piccole del terzo corso si sonoclassificate prime con la coreografia “Calma ap-

parente”. Le ragazze del corso avanzato infine,nella categoria gruppi senior si sono aggiudica-te il terzo premio con la coreografia “Femmes”.Tante le prestigiose borse di studio assegnate atutte le danzatrici acquesi, tra cui: Dance InsideLivorno (per Asia Giraudo e Martina Pagliano etutte le interpreti di Calma apparente), JesoloDance Festival (per Chiara Alaimo e le interpretidi Femmes).

La giuria composta da ballerini di fama inter-nazionale si è complimentata con l’insegnanteFabrizia Robbiano, in particolare Damiano Bi-sozzi ha apprezzato il lavoro svolto dall’asso-ciazione acquese constatando un’ottima prepa-razione delle danzatrici, dalle più piccole dellacategoria baby alle più grandi dell’avanzato.

Acqui Terme. Domenica 24aprile si è svolto il 6° Motoin-contro Città di Acqui Termecon partenza da Piazza dellaBollente. Il bel tempo ha favo-rito il grande afflusso di cen-tauri che sono giunti in città perpartecipare al motogiro orga-nizzato dal Motoclub di Acqui.La città è stata invasa da motoda turismo e sportive di tutte lefogge che alle 10.30 sono par-tite per il giro delle colline ac-quesi /ovadesi. Quest’anno siè optato per la percorrenza delterritorio a sud-est di Acqui siaperché il motogiro non avevamai raggiunto tali zone, sia perla contemporanea presenzanell’acquese del 42° RallyCoppa d’oro che quest’annoha visto le prove speciali svol-gersi nell’acquese in particola-re sulle colline della Val Bor-mida. Il motogiro 2016 ha at-traversato i paesi di Strevi, Ri-valta B.da, Montaldo, Trisob-bio, Cremolino, Molare, Olbi-cella e ha fatto sosta all’Abba-zia di Tiglieto dove i motocicli-sti hanno trovato ad accoglier-li un fornito punto di ristoro. Unringraziamento ai custodidell’Abbazia che hanno per-messo la visita a quanti voles-sero effettuarla. Quindi si è ri-

partiti per Urbe, Palo, Bric Ber-ton, Moretti, Piancastagna,Abasse, Cimaferle, Ponzone eCavatore dove si è giunti versole 13.30 presso il Birrificio Pie-monte che ha preparato il pit-stop gastronomico con prodot-ti tipici locali a la favolosa birralì prodotta. Ad accompagnarele portate sono stati i grandi vi-ni dell’Araldica di Castelboglio-ne che gli organizzatori voglio-no ringraziare nella persona diMassimo Gatti per la graditafornitura di Chardonnay, Bar-bera e Brachetto.

Domenica 24 aprile rientratra le date del Moto GP ed in-fatti alle 14 è partita la garache ha visto trionfare ValentinoRossi. Il Birrificio Piemonte e’dotato di grandi schermi TVper cui il pranzo è stato singo-larmente accompagnato dallosvolgersi della gara dominatadal nostro portacolori. Un boa-to ha accompagnato il passag-gio in impennata sul traguar-do di Valentino a sottolineare ilsignificato di una grande vitto-ria peraltro in casa degli spa-gnoli!

Un grande ringraziamento aquanti si sono prodigati per lariuscita della manifestazione inparticolare allo storico sponsor

del Motoclub, Arredo FrigoCold Line.

Un arrivederci all’anno pros-simo sempre con la formulamangia in moto che prevederàun percorso nel nostro territo-rio abbinato a una o due sostegastronomiche in location cheverranno scelte tenendo contodelle produzioni tradizionali lo-cali.

Acqui Terme. Il Texas HillCountry Chapter IM ricomin-cia la sua attività motociclisti-ca e organizzativa.

Domenica 1 maggio il pri-mo evento del nuovo anno or-ganizzato dal THCC IM in col-laborazione con il Bar Dantedi Acqui Terme.

Nonostante il tempo pococlemente si vedono arrivare iprimi motociclisti, scatta il ri-tuale dei saluti e il desideriodi trascorrere una splendidagiornata insieme.

Dopo una buona colazione,si prosegue con le iscrizionial run, distribuzione dei gad-get. Il fischio del presidenteannuncia la partenza del run.

Le moto dai rombanti moto-ri spezzano il silenzio dellestrade di Acqui, per dirigersiverso le colline del BassoMonferrato.

Il giro prevede una sostapresso la cantina VitivinicolaMarenco di Strevi, dove ilgruppo viene accolto da un

ottimo aperitivo e degustazio-ne dei loro vini.

Si riparte alla volta di AcquiTerme dove ad aspettare cisono i ragazzi del Bar Dantepronti a rifocillare tutti con gu-stosissimi ravioli, birra a fiumie tante cosine stuzzicanti.

La giornata prosegue all’in-segna dell’allegria e del di-vertimento, con il concertodegli Appaloosa.

Come sempre si arriva altermine, è il momento dei sa-luti, felici per aver trascorsouna splendida giornata insie-

me, e questa volta per averpartecipato ad un evento disolidarietà, si perché il rica-vato andrà alla “FondazioneIEO” di Milano per la ricercae la lotta contro il cancro.

Un ringraziamento per lariuscita di questa giornata vaai ragazzi del Bar Dante,l’Azienda Vitivinicola Maren-co, tutti i gruppi motociclisticiintervenuti, Dia Design Aero-grafie, Sweet Ink Tatoo e HDAlba per i premi messi in pa-lio nella lotteria di beneficen-za.

Errata corrigeAcqui Terme. Nell’articolo riguardante l’Asd

“In punta di piedi” pubblicato lo scorso numero,per un errore tecnico sono “saltate” un paio di ri-ghe di testo. Scusandoci con i lettori e con gliinteressati per l’inconveniente pubblichiamo l’in-tero periodo corretto: “Ottimi risultati per tutte lecoreografie di gruppo: primo premio per le al-lieve del corso intermedio con “Fair play” (pre-miate anche con una borsa di studio per il Fe-stival internazionale della danza), terzo premioper le allieve del terzo corso con la nuova co-reografia “Calma apparente” vincitrice anchedel primo premio assoluto e di un assegno delvalore di 250 euro, terzo premio per Aurora Are-sca, Francesca Orsi, Noemi Bindolo, Sara Ca-stellano e Giulia Sperati con il passo a cinque“Trust me” e primo premio per il corso avanza-to con “Femmes”.

Asd “In punta di piedi”Domenica 24 aprile

6° Motoincontro Città di Acqui Terme

Motociclisti in città

Texas Hill Country Chapter IM

Welfare aziendaleAcqui Terme. Al fine di illustrare le opportuni-

tà introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 in te-ma di Welfare, nonché le possibilità di risparmioche i flexible benefits possono portare all’Impre-sa ed ai suoi Lavoratori, CONFAPI IndustriaAlessandria, in collaborazione con Welfare Bit,portale dedicato al welfare aziendale, e con l’Or-dine Provinciale Consulenti del Lavoro di Ales-sandria, insieme ad imprenditori e professionistidi livello organizza per venerdì 6 maggio, pres-so la sala consiliare del Comune di Acqui Ter-me, con inizio alle ore 16 e termine per le ore18.30, un incontro tecnico sul futuro della retri-buzione variabile: il welfare aziendale.L’incontroè gratuito ed aperto a tutte le imprese interes-sate. L’iscrizione è a posti limitati e verrà garan-tita fino a raggiungimento dei posti disponibilisulla base dell’ordine cronologico di iscrizione.

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Cassinasco. Paese dellaLanga Astigiana a cavallo trala Valle Belbo e la Valle Bor-mida, a 5 chilometri da Canel-li, domenica 8 maggio torna latradizionale “Sagra del Polen-tone”, giunta quest’anno allasua 133ª edizione, organizza-ta dal Comune di Cassinascoe dal Circolo ricreativo “BrunoGibelli”. In questa ristretta zo-na della Langa Astigiana 5paesi raggruppati “... intornoalla grande collina di Rocca-verano...” hanno conser vatoquesta antichissima tradi zionee organizzano ogni anno, tramarzo e giugno, le sagre deiPolentoni. E così dopo Ponti,Monastero Bormida, Bubbio,è ora la volta di Cassinasco ea giugno a Roccaverano (do-menica 5 giugno). È la porta

della Langa Astigiana, il confi-ne, e fin qui salgono a piedi ipellegrini dalle valli Belbo eBormida per una visita al San-tuario dei Caffi, singolare chie-

sa dal vago aspetto orientaleche domina la cresta panora-mica verso Loazzolo. Cassi-nasco terra di vini, ne è cir-condato, e terra dove abbon-

da la nocciola Tonda e Genti-le di Langa e dove il mieleconserva tutti i sa pori dei fioridi campo della pri mavera equi vive e lavora l’ul timo, au-tentico turuné della Langa:Faccio. E poi il panorama chesi può ammirare da questavetta e nello specifico dallasua torre. Tutto ciò si potrà os-servare, ammirare e gustarese si par teciperà alla sagra.Per tutto il giorno nel centrostorico, sotto l’antica torre ale-ramica, tra i viottoli, standespositivi di produttori vitivini-coli e artigianato locale. Dalleore 12 alle ore 19, degusta-zione ininterrotta di specialitàtipiche: polentone con frittatae salsiccia, formaggi, dolci evini e tanta musica con SirWilliams. G.S.

Monastero Bormida. Dopolo straordinario successo del-l’edizione 2015, che aveva fat-to registrare il record di oltre1200 presenze, anche per il2016 il “Giro delle 5 Torri” siconfigura come uno dei princi-pali appuntamenti di trekking alivello regionale. Inserita nellemanifestazioni CAI e promos-sa come percorso regionale,l’escursione è programmataper domenica 8 maggio.

Anche quest’anno, il pro-gramma, messo a punto dalCAI, prevede un percorsocompleto (con partenza e arri-vo a Monastero, lunghezza dicirca km. 32 e dislivello di circam. 1100) e una versione ridot-ta con partenza da San Gior-gio Scarampi e arrivo a Mona-stero (km. 18, dislivello in sali-ta circa m. 450).

Per evitare eccessivi affolla-menti è stata predisposta unadoppia partenza: per il percor-so lungo le iscrizioni sonoaperte dalle ore 7 in piazzaCastello a Monastero e la par-tenza avverrà in modo scaglio-nato tra le 7,30 e le 8.

Per il percorso breve inve-ce si parte direttamente daSan Giorgio, che verrà rag-giunto con le auto individuali ocon i pullman per i gruppi nu-merosi: iscrizioni a partire dal-le 8,30, partenza scaglionatafino alle 9,30. In piazza a Mo-nastero ci saranno comunquedelle navette per il trasporto aS.Giorgio, navette che ovvia-mente saranno in funzione pertutto il pomeriggio per riporta-re i camminatori alle loro vettu-re.

Il percorso, prevalentemen-te su sentieri e sterrate con al-cuni tratti di strada asfaltata, èsegnalato con rombi o linee divernice gialla e contraddistintocon un apposito logo, a cui siaggiungono i classici segnaviabianco/rossi dei sentieri CAI.

Nei 12 punti più panoramicidel percorso sono installatedelle postazioni con fotografiedel paesaggio e con l’indica-zione dei paesi, delle monta-gne e dei territori che si vedo-no fino all’orizzonte.

È una iniziativa del Comunedi Monastero, finanziata con ifondi del “Premio Cultura Eco-logica 2011” della Provincia diAsti.

Il “Giro delle 5 Torri” è unpercorso ad anello che parten-do da piazza del Castello diMonastero, collega le torri di S.Giorgio Scarampi, Olmo Genti-le, Roccaverano, Vengore, perritornare a Monastero.

La camminata si svolge suicrinali di Langa che dividono levalli Bormida di Cortemilia daltorrente Tatorba e dalla Bormi-da di Spigno, attraversandoboschi, prati, campi e antiche“terrazze”, in un ambiente sug-gestivo da cui lo sguardo spa-zia oltre il mare di colline delleLanghe su tutto l’Appenino Li-gure, e sulla cerchia delle Alpi,con in rilievo il Monviso ed ilGruppo del Rosa.

Durante il percorso sono vi-sibili anche le torri di Perletto,Denice e Castelletto d’Erro.

Tutte queste torri costituivanola linea di difesa della Marcadei Marchesi del Carretto chein quei tempi controllavanobuona parte delle Langhe edell’Appenino Ligure.

L’itinerario è molto vario poi-ché si percorrono strade inparte asfaltate, bianche, carra-recce, sentieri nei boschi e neiprati; è percorribile anche inmountain - bike con l’esclusio-ne di brevi tratti nei boschi, oveoccorre trasportare la bici inspalla. Il tempo di percorrenzaper buoni camminatori è di 7 -8 ore, ma il percorso, se svol-to in modo individuale, può es-sere comodamente spezzatoin due giorni con sosta e per-nottamento a Roccaverano.Poiché il sentiero sovente in-terseca o fiancheggia le stradeasfaltate può anche esserepercorso a tratti in tempi diver-si, utilizzando l’auto per portar-si in prossimità del tratto che sivuole percorrere.

Durante il cammino ci si puòrifocillare a S. Giorgio (risto-rante “A testa in giù” e Circolo“La Torre”) o presso il bar ri-storante “Della Posta” a OlmoGentile, oppure a Roccavera-no presso il bar-ristorante“Osteria del Bramante”.

Poiché il percorso si snodaprincipalmente sui crinali, nonsi trovano sorgenti o fonti d’ac-qua.

Sono previsti 4 posti di assi-stenza e controllo, dai quali èpossibile raggiungere, per chiavesse problemi, l’arrivo. Neiposti di controllo sarà timbratoil cartellino di controllo e saràdisponibile un piccolo ristoro.

Il 1º posto di ristoro è aS.Giorgio e si raggiunge dopocirca 3 ore di cammino.

Il 2º posto di ristoro è a Ol-mo Gentile e si raggiunge do-po circa 4/5 ore dalla partenza.

Il 3º posto di ristoro è a Roc-caverano dopo 1 ora circa daOlmo Gentile.

Il 4º posto di ristoro è allatorre di Vengore.

Per tutti i partecipanti è pre-visto un omaggio, inoltre vi sa-ranno premi speciali in prodot-ti locali per il gruppo più nume-roso e per chi viene da più lon-tano. All’arrivo, grazie alla col-laborazione della Pro Loco diMonastero, è prevista una po-lenta con contorno per tutti ipartecipanti.

Su tutto il percorso è garan-tita la presenza di ambulanzae personale medico con defi-brillatore.

La quota di partecipazione èstabilità in 17 euro (15 per i so-ci CAI, 14 per i gruppi organiz-zati oltre le 15 persone) e siverserà al momento del ritirodel cartellino di percorso allapartenza, tra le ore 7 e le 7,45.

Per motivi organizzativi ègradita la prenotazione deigruppi presso la sede CAI, viaMonteverde n. 44 Acqui Terme(tel. 348 6623354, [email protected]. L’iscrizione almattino dell’8 maggio, primadella partenza.

Il CAI raccomanda l’uso discarponcini da trekking ed unabuona preparazione atletica.

Rivalta Bormida. Dal mesedi marzo una importante novi-tà nell’ambito dell’assistenza èattiva a Rivalta Bormida, neilocali della residenza “La Ma-donnina”.

All’interno della struttura so-no stati infatti attivati, in con-venzione con l’Asl, cinque po-sti “CAVS” (Continuità Assi-stenziale Valenza Sanitaria): sitratta di posti riservati a pa-zienti che hanno superato unafase acuta e che necessitanodi particolare assistenza. Il ri-covero (il caso tipico è quellodi un periodo di post-interven-to) è possibile per un periododi 15 giorni, eventualmenteprorogabili in continuità all’in-terno della struttura.

Per offrire questo importanteservizio, “La Madonnina” si èadeguata, e può ora garantirela presenza di un infermiereh24 e di un medico un’ora algiorno: una novità che rappre-senta per la struttura un fattoredi indubbia crescita.

«Il servizio ci è stato propo-sto dall’Asl – spiega il sindacodi Rivalta Bormida, ClaudioPronzato – ma secondo il no-stro ragionamento, si tratta diqualcosa di più di un semplice

miglioramento negli standardqualitativi: è un servizio cherende ancora migliore il nostropiccolo paese».

Il servizio, come già accen-nato, è attivo dal mese di mar-zo. «Marzo e aprile sono an-dati molto bene. Siamo quasia pieno regime coi posti, per-ché al momento abbiamo 4pazienti ricoverati… Abbiamoprorogato questa sperimenta-zione fino al mese di ottobre,ma ci sono tutti i requisiti per-ché possa diventare un pro-getto definitivo, e lasciatemi di-re che ritengo che progetti co-me questo rappresentino il fu-turo dell’assistenza e unagrande possibilità di sviluppoper il territorio.

La mia idea per l’assistenzadomiciliare è quella di un me-todo di lavoro che attraversol’utilizzo della telesanità, pos-sa garantire all’anziano certeprestazioni senza dover fare iconti con l’atmosfera spessodeprimente, del ricovero inospedale. Credo che con iltempo e attraverso l’impegnodi tutti, e magari il sostegno diassociazioni come l’Anci, que-sta idea possa prendere piedenei piccoli Comuni».

Sezzadio. La troupe di SkyArte ha fatto tappa a Sezzadio.

Fra le bellezze che sarannoprotagoniste delle prossimepuntate di “Sei in un Paesemeraviglioso”, programma inonda ogni giovedì sera su SkyArte, ci sarà infatti anche Sez-zadio, dove la squadra di pro-duzione del programma ha fat-to tappa fra venerdì 29 e gio-vedì 30 aprile, effettuando so-pralluoghi e riprese a Villa Ba-dia e all’Abbazia di Santa Giu-stina. Nella basilica romanicala troupe si è avvalsa della pre-senza del professor Gianfran-co Cuttica di Revigliasco qua-le cicerone d’eccezione.

Villa Badia, in origine con-vento dell’XI secolo, restauratae adibita a struttura ricettiva, èusata oggi per matrimoni edeventi speciali. L’Abbazia diSanta Giustina è uno dei mo-numenti medioevali più impor-tanti del Piemonte, fondata nel

722 dal re longobardo Liut-prando.

I due luoghi saranno prota-gonisti di una puntata dedicatanel programma condotto daDario Vergassola. Il comicospezzino, partendo dalle areedi servizio, va alla scoperta de-gli angoli più suggestivi e me-no conosciuti dei territori checircondano la rete autostrada-le. Itinerari originali, studiaticon il contributo scientifico diTouring Club Italiano e SlowFood per un progetto che vuo-le valorizzare migliaia di “bel-lezze nascoste” che si trovanoin un raggio di 50 km dalleuscite autostradali. Le ripreseeffettuate a Sezzadio andran-no in onda in uno dei prossimigiovedì alle 21,10, e sarannotrasmesse, con ogni probabili-tà, già nel mese di maggio.

La data esatta di messa inonda, comunque, non è anco-ra nota. M.Pr

Cassine. Per tre giorni Cassi-ne è stata la capitale provincialedello scautismo. Ben 85 bambi-ni, fra Lupetti ed Esploratori, pro-venienti da Cassine, da Valenzae da Rodano (località del Mila-nese) hanno preso parte, fra il 23e il 25 aprile, ad un raduno inter-regionale Assoraider organizza-to sulla “Ciocca” e incentrato sultema di San Giorgio, protettore ditutti gli scout. Il raduno è comin-ciato nel pomeriggio di sabato 23aprile, con il raduno e i saluti frai gruppi scout, e il lancio del cam-po. A tutti i bambini presenti, è sta-ta consegnata una maglietta (gial-la per i Lupetti, verde per gliEsploratori) con sopra raffigura-ta l’immagine di San Giorgio cheuccide il drago e quella di Mow-gli de “Il Libro della Giungla” cheuccide la tigre Shere-Khan. IlLancio del Campo, avvenuto al-la presenza del sindaco di Cas-sine, Gianfranco Baldi, e del vi-cesindaco Sergio Arditi, ha vistol’arrivo sulla Ciocca di San Gior-gio a cavallo, ed è stato basatosulla storia di un conte di nomeDrago, proveniente dfll’Est Eu-ropa, e in marcia con il suo eser-cito verso la contea di Cassine.Per fermarlo, il nobile cavalieresan Giorgio,ha deciso di chia-mare in aiuto gli scout di Cassi-ne e quelli delle contee amichedi Rodano e Valenza per aiutar-lo a difendere il paese dal conteDrago. Per prepararsi alla batta-glia, però, gli scout devono di-mostrare di padroneggiare le “6basi della tecnica”, ovvero le at-tività che per l’intera durata delcampo, i ragazzi hanno impara-

to sotto la guida dei loro capi. An-zitutto, le basi del primo soccor-so e la costruzione di una barel-la, poi la capacità di decifrare etrasmettere un messaggio in co-dice morse con l’uso delle ban-dierine, esercizi fisici, la capaci-tà di effettuare nodi e legature,l’arte del disegno e esercizi ditopografia. Per due notti, quelladi sabato e quella di domenica,Lupetti ed Esploratori hanno dor-mito sulla Ciocca, nel campo ba-se allestito per l’occasione: i Lu-petti, all’interno della palestra co-munale, gli Esploratori nelle ten-de montate all’aperto, e nella not-te di domenica si sono riuniti at-torno ai rispettivi fuochi di bivac-co. Al termine del bivacco, c’è sta-to anche il tempo per le ‘pro-messe’ di alcuni lupetti dei tregruppi presenti: un momento digrande pathos, avvenuto allapresenza dei genitori e di alcuniragazzi del paese. Nel pomerig-gio di lunedì, la chiusura del cam-po, con l’impegno di ripetere labella esperienza anche negli an-ni a venire, sempre nel rispetto deivalori di lealtà e di laica spiritua-lità propri dello scautismo Asso-raider. Da parte di Luigi Rosso,responsabile del campo, e di tut-ti i capi scout, ci giungono i piùsentiti ringraziamenti all’indiriz-zo dell’Amministrazione comu-nale, della Pro Loco di Cassine(i cui componenti hanno provve-duto alla preparazione di cola-zioni, pranzi e cene per gli scout,serviti nel salone parrocchiale), laparrocchia di Santa Caterina e ladirigente dell’Istituto Compren-sivo di Rivalta, Monica Fonti.

Ricaldone. Domenica 1 maggio i coniugi Carlo Sburlati e Luigi-na Cortesogno hanno festeggiato il grande traguardo delle “Noz-ze d’oro”. La santa messa è stata celebrata dal parroco don Fla-viano Timperi nella chiesa parrocchiale di Ricaldone. Il nipotinoAndrea, il figlio Gianluigi, la nuora Daria ed i parenti tutti, hannoseguito con commozione il rinnovo delle loro promesse matri-moniali. A Carlo e Luigina vanno le nostre più sentite congratu-lazioni. Con affetto, i vostri familiari.

Cassinasco, l’8 maggio 133ª Sagra del Polentone

Organizzata dal Cai di Acqui e dal Comune

Monastero, 14ª edizione“Giro delle 5 Torri”

Creati 5 posti “CAVS”. Il sindaco soddisfatto

Rivalta, alla “Madonnina”Continuità Assistenziale

Scout: Cassine ha ospitatoraduno interregionale

Nella parrocchia dei “Santi Simone e Giuda”

Ricaldone, nozze d’oroper i coniugi Sburlati

Riprese a Villa Badia e Abbazia di S. Giustina

La troupe di Sky Artein azione a Sezzadio

18 DALL’ACQUESEL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Cassine. Domenica 8 mag-gio, a Cassine, in occasionedella Giornata Mondiale dellaCroce Rossa, si svolgerà unabreve cerimonia, contestualealla inaugurazione della nuovaAutoemoteca (Unità Mobile diRaccolta Sangue) in dotazioneal Comitato.

L’occasione sarà resa anco-ra più solenne dalla consegnadi un diploma al merito dellaCroce Rossa Italiana con me-daglia d’oro che verrà attribui-to al labaro del Lions Club Tor-tona Host.

Il programma della giornataprevede per ore 9,30 l’arrivodelle autorità e delle consorel-le presso piazza Vittorio Vene-to. Alle 10 l’inizio della cerimo-nia, con i discorsi e i saluti del-

le autorità presenti.Quindi, dopo la celebrazione

della santa messa presso lachiesa di San Francesco, ilprogramma prevede la conse-gna dell’onorificenza della Cro-ce Rossa al labaro del LionsClub Tortona Host e la solenneinaugurazione della nuova au-toemoteca.

Si tratta di un veicolo attrez-zato per la raccolta, la conser-vazione e il trasporto del san-gue, che rappresenta un im-portante passo avanti per l’as-sistenza a livello provinciale.

L’inaugurazione dell’autoe-moteca sarà seguita da un rin-fresco che verrà servito pres-so i portici del Municipio.

La cittadinanza è invitata apartecipare.

Bistagno. In ricordo dellamaestra Rita Aduc, dalle suecolleghe e dai suoi alunni.

Cara maestra Rita, sei stataper noi un riferimento impor-tante, per molti anni. Tu, inse-gnante delle scuole elementa-ri di Bistagno, hai educato ge-nerazioni di bambini e collabo-rato con tante colleghe. Il no-stro pensiero oggi va a te, ilnostro ricordo ti porta un ab-braccio che vuole unire affettoe stima.

Abbiamo tanti pensieri belli:sei stata una maestra compe-tente e appassionata, una col-lega preziosa, una donna fortee gentile.

Noi che con te abbiamo la-vorato e da te imparato, amia-mo ricordare il tuo sorriso, latua pazienza e la saggezzacon cui sapevi guidarci.

Chi ha avuto il privilegio diviverti come insegnante ti ri-corda allegra quando arrivavial mattino in bicicletta; poi en-travi in classe e sapevi essere

per tutti autorevole e affettuo-sa: ognuno ti guardava fidu-cioso dal banco, imparando labellezza del crescere insiemee l’impegno della conoscenza.

Quando hai lasciato il lavo-ro abbiamo trovato la tua vec-chia cattedra preparata per chiti avrebbe sostituita: l’avevi di-pinta, i cassetti foderati conuna carta a fiorellini e i tuoi libripronti per un nuovo anno sco-lastico; un altro gesto di deli-catezza e sensibilità.

Tu avevi completato la tuacarriera: non è stato facileprendere il tuo posto… Graziecara Rita».

Strevi. Il rilancio del centrostorico di Strevi si arricchiràpresto di uno strumento es-senziale, grazie all’adozioneda parte del Comune del Pia-no del Colore.

Va detto che il Piano delColore é un documento delpiano regolatore comunaleesplicitamente richiesto dallanormativa regionale.

Ma “anche l’occhio vuole lasua parte”, recita un vecchioproverbio, e grazie al “PianoColore” sarà possibile ristabi-lire un’armonia tra il paesag-gio e le abitazioni create dal-l’uomo.

«Questa Amministrazione –spiega il vicesindaco MichaelUgo - crede che il Piano delColore sia il primo passo perdefinire chiaramente qualidebbano essere le linee guidaper il recupero del nostro cen-tro storico, soprattutto assicu-randosi che i prospetti degliedifici vengano ripristinati se-condo la tradizione territorialeed in modo armonico con ilcontesto paesaggistico».

Il piano colore affronterànon solo il tema dei colori del-le case ma anche, in genera-le, quello delle varie tipologiedi finizione degli edifici (es: iserramenti), indicando, conun apposito abaco, e con rife-rimento alle varie aree del co-mune, i colori suggeriti per lefacciate e gli accostamentipossibili per le tinte applicatesui serramenti e sulle opere inferro.

«A dicembre 2015 – ripren-de Ugo - l’Amministrazione hapartecipato ad un bando dellCompagnia di San Paolo ed ériuscita ad ottenere un contri-buto di 8000 euro, integraticon 2000 euro di fondi comu-nali, con i quali realizzarequesto lavoro.

Sempre alla fine dell’annoscorso é stata effettuata unaconvenzione con L’universitàdi Genova, Facoltà di Archi-tettura, con la quale l’ateneogenovese si é reso disponibi-le ad effettuare lo studio delcolore sul territorio strevese.In questo periodo stiamo ef-fettuando le ultime procedureburocratiche per la firma delcontratto tra Università e Co-mune».

Nel contempo, sempre lastessa facoltà di Architettura,ha proposto al Comune diStrevi un workshop di tre gior-ni da svolgere sul territorioche si svolgerà dall’8 al 10giugno prossimi, e avrà qualetema conduttore il disegno dalvero, il rilievo del costruito edil progetto colore.

L’evento sarà presentatoproprio dal vicesindaco Mi-chael Ugo nel corso di unagiornata di studi che si svol-gerà il prossimo 11 maggiopresso l’aula “Benvenuto” del-la Facoltà di Architettura diGenova, durante la quale tra ivari interventi ci sarà ancheuna preziosa lectio magistra-lis dell’architetto Franco Puri-ni.

Castelnuovo Bormida.Quanto è inattuale, fuori moda,oggi. parlare di morte. Diver-samente da un tempo (e LuigiPirandello insegna: da La mor-te addosso- L’uomo dal fiore inbocca a Notizie dal mondo).

Ma come dicono quelli delRimbombo, rifletterci sopra(senza paura: come diceva Lu-cio Anneo Seneca: “ella giun-ge, e tu non ci sei più”), anzi ri-dendoci sopra, è un modo par-ticolare. Un modo per celebra-re la vita.

Al “Bosco Vecchio” di Ca-stelnuovo Bormida, sabato 7 edomenica 8 maggio, alle ore21 andrà in scena Una visitainopportuna, l’ultima operascritta dall’argentino (ma conavi a Diano Marina) Raul Da-monte Botana “Copi”.

Un autore che fu portato al-la conoscenza del teatro italia-no da Franco Quadri, quandoquesti, nel 1989, curò per Ubu-libri una raccolta dei suoi testi.

Successe due anni dopoche l’estroso Copi (disegnato-re umoristico - sua la famosa“Donna seduta” - anche su“Charlie Hebdo”, autore di no-velle, drammaturgo, lui poeticoe marginale,e anche omoses-suale; classe 1939, era unesule dal peronismo) se n’eragià andato. Portato via - suc-cesse a Parigi - dall’AIDS.

Una visita inopportuna diquesto autore incapace di dis-simulare - che fece outing an-che con la malattia - è il testa-mento. Portato in scena nelfebbraio 1988 dal Teatre de laColline con la regia di JorgeLavelli.

E descrive proprio gli ultimigiorni di vita di un “condanna-to”, tra sofferenze e solitudine.Ecco un vecchio attore minatodall’AIDS, la malattia essastessa in scena in scena nellevesti di una appassionata am-miratrice, dal nome evocativo:Regina Morti...

Ma conviene soffermarsi an-che sulle simbologie: ecco unfrigorifero a rendere la voracitàa 360 gradi dei personaggi,sempre un po’ sopra le righe,iperprotagonisti, che parlanouna lingua tagliente, graffiante,ricca di velocità, di ritmo, maanche di doppi sensi...

Che qui pensiamo non gra-tuiti, come in altri allestimenti.Il tutto nel segno/sogno dellaricerca della libertà. Eccessiva.Per varcar frontiere. Abbrac-

ciando il grottesco. Chiedendopartecipazione e pietà. Questocerto assai più di un tentativodi far ridere, o di realizzare lagrande scena finale.

Cui il Teatro del Rimbomboarriverà in una piece che me-scola attori storici e altri, for-matisi negli ultimi anni.

I loro nomi sono quelli diLaura Gualtieri, Mauretta Tac-chino, Mauro Porrati, Massimi-liano Viola, Stefano Iacono eAndrea Robbiano, che si inca-rica anche della regia. Di Fran-cesca Mazzarello scenografi ecostumi, con luci e grafiche diRoberto Pedaggio.

E che viene dedicato ad En-zo Buarné, già primo protago-nista dello spettacolo

Maggiori informazioni eistruzioni per la prenotazione(necessaria anche per gli ab-bonati) sul sito del Teatro delBosco Vecchio. O telefonandoai numeri 393.9129843 –348.8238263. O scrivendo ateatrodelboscovecchio@gmail. com.

Per saperne di più. Oggi ri-conosciuto di imponente leva-tura, pur nell’instabilità di unequilibrio, sempre precario trainvenzione anarchica e rigoredrammaturgico – con i suoi te-sti ripresi, tra gli altri, da Ma-riangela Melato, Toni Servillo eIaia Forte - Copi è stato scan-dagliato in un volume miscel-laneo, Il teatro inopportuno diCopi, Corazzano Editore, Pisa- curato nel 2008 da StefanoCasi - prefazione di Enzo Mo-scato - , che annovera anche icontributi di Franco Quadri eSandro Avanzo.

Completano l’opera biblio-grafie, teatrografia e una se-zione fotografica.

G.Sa

Ponzone. Lunedì ho appre-so che la mia Maestra se n’èandata, subito la tristezza miha lasciata senza parole, maallo stesso tempo sono affiora-ti alcuni piacevoli ricordi dellascuola elementare. Indubbia-mente la Maestra Berta è sta-ta un’insegnante vecchiostampo, non voleva che le sidesse del “tu”, esigeva rispettoda parte di noi alunni e a suavolta ne dava. È stata un’inse-gnante severa ma equa, si in-teressava alle nostre vicendedi bambini e sapeva instaurarecon noi un rapporto speciale,pur non perdendosi in effusio-ni. Non dimenticherò mai lesue lezioni, gli insegnamenti ei consigli di vita che ho ap-prezzato con il tempo, la poe-sia settimanale imparata a me-moria, le ore di canto e origa-mi, il suo senso dell’ordine edella precisione. Non scorderòla sua espressione quando,dopo diversi anni, incontravaun ex allievo e anche allora di-mostrava interesse, doman-dando della scuola, dell’uni-versità, del lavoro e della fami-glia. È stata una Maestra cheha dato tanto alla scuola e aPonzone, credeva molto nellasua professione, ricordo cheaveva un portapenne ligneopiuttosto originale con la scrit-ta “Io amo il mio lavoro”.

Arrivederci Maestra Berta! Un’alunna

Visone. È stata Girumettadla muntogna la canzone chela Scuola dell’Infanzia di Viso-ne ha presentato, in Acqui, a“Ballando sotto le viti” 2016.

Essa ricorda quando, nel se-colo scorso, i montanari scen-devano a valle e, girando perle strade di paesi e città, suo-nando organetto e cennamel-le, cantavano proprio questacanzone.

E la gente, affacciatasi pri-ma alla finestra ad ascoltare,poi scendeva in strada a com-perare le castagne.Il testo racconta...

...di Girometta andata a vi-vere per un po’ di tempo dallacugina Giacometta, giù a val-le. Abituata a mangiare sem-pre castagne e polenta, comesi trovava bene in pianura, do-ve poteva trovare pane bianco,tagliatelle e riso!

Dopo un po’ di tempo però -così viene narrato - giunge ilmomento del ritorno a casa...problematico.

Troppe comodità. “Non vadopiù. Resto”.

E allora la listoria chiama incausa prima il padre, poi lamadre, il fratello e la sorelladella ostinata Girometta, cheproprio non vuol lasciare quelpaese di cuccagna.

Una bella fiaba in musica,giocata tra gusto del piacere e

dovere. E obbedienza.Ecco così i piccoli allievi vi-

sonesi trasformare la vicendain una simpatica e divertentepantomima.

***La canzone di Girometta diNonno Federico è stata scel-ta non solo perché ha datomodo di avvicinare i piccoli alnostro dialetto, con tanta alle-gria, ma anche in quanto hapermesso di riscoprire i vecchimestieri degli avi. E anche gli abiti, le usanze edil “cibo povero” di una volta.

Il progetto relativo al dialet-to - sottolineano le maestre -proseguirà interessando di-versi ambiti didattici, porterà ibambini a passeggio per lestrade del centro storico delpaese, permettendo loro discoprire le bellezze naturalied artistiche di Visone, di ap-prezzare ed amare ancora dipiù l’ambito locale di cui vivo-no la quotidianità.

Usufruendo del dialetto, ibimbi hanno avuto l’occasionedi dare nuova forma alle paro-le, di sentirne la musicalità e,a tratti, la durezza, ricondu-cendo il tutto a termini tipicidel francese e addirittura del-l’inglese; e, infatti, la cono-scenza e l’uso del dialetto, se-condo diversi esperti, facilital’apprendimento delle lingue.

Il momento dei ringraziamenti

Il Progetto “Girometta” si de-ve ad un lavoro di squadra cheha coinvolto la maestra MariaClara Goslino, vero pilastroculturale del paese, i genitori ei nonni, i bambini che rappre-sentano il futuro (anche per ildialetto), il maestro Carlo Gril-lo, che porta avanti da anni ilprogetto musicale, legato allalingua di legno del vernacolo,con competenza e creatività,ed ha scritto le note della “Gi-rumetta” secondo la tradizionepopolare visonese, tramanda-ta dagli anziani.

Dalla professoressa Cateri-na Vallosio, grazie alle sue abi-lità sartoriali, son venuti i co-stumi teatrali; dalla nonna Emi-liana Goslino un indispensabi-le apporto “in camerino” peracconciature e trucco.

Infine - non dimenticando la“mamma fotografa” Ilaria Pe-sce - un riconoscente saluto èdoveroso nei confronti di Lu-ciano Cavanna, sempre prontoa sostenere le iniziative del-l’Asilo di Visone, e del paese,mettendo a disposizione le sueabilità tecniche di grafico. A luisi deve la realizzazione di unlibriccino, stampato per l’occa-sione, che ha accompagnatola “riscoperta” 2016 di Giro-metta. G. Sa

Alice Bel Colle. Appunta-mento di festa al Nido “Primipassi in Collina” di via libertàad Alice Bel Colle dove sabato7 maggio è prevista una matti-nata aperta a tutti per visitareil nido e per ritrovarsi in com-pagnia si chi frequenta, di chifrequenterà il prossimo anno oche semplicemente desideravedere il nido, recentementerinnovato.

L’appuntamento si svolgeràdalle 9 alle 12. Il clou sarà alle10 dove è previsto un labora-torio creativo mamma -bambi-no aperto a tutti, in compagniadelle educatrici della Cresce-reInsieme che gestisce il nido.Sarà un bel momento di cono-scenza e scambio tra chi fre-quenterà l’anno scolastico

2016/17 e le famiglie e i bam-bini che frequentano l’anno incorso. Durante la mattinata sa-rà anche presentato il pro-gramma estivo che prevedel’attività con il coinvolgimentoanche dei bambini della scuo-la d’infanzia.

Il nido, inaugurato nel 2007si avvia verso la decade di at-tività con grande soddisfazio-ne da parte delle operatrici edell’Amministrazione comuna-le che nel nido ha sempre cre-duto molto.

Per festeggiare questo belmomento alle 11.30 infine èprevisto un aperitivo presso ilnido in compagnia di tutti gli in-tervenuti. Informazioni al nu-mero 335 5974283 dalle 8 alle16.30.

Domenica 8 maggio

A Cassine inaugurazionedella nuova autoemoteca

La morte in scena, con Copi, al Bosco Vecchio

Un teatro “Sconveniente”(d’autore) a Castelnuovo

In collaborazione con l’Università di Genova

Strevi, il Comune preparail “Piano del Colore”

Sabato 7 maggio dalle ore 9 alle 12

Ad Alice “Nido Aperto”

Il progetto 2016 della scuola dell’Infanzia di Visone

Girometta ha ballato sotto le viti

Per molti anni insegnante alle scuole elementari

Bistagno, in ricordodella maestra Rita Aduc

Da Ponzoneun ricordo dellamaestra Berta


Strevi. Dopo oltre tre mesi(l’ultima volta era stata il 29gennaio) è tornato a riunirsi ilConsiglio comunale di Strevi.Corposo, e non poteva esserealtrimenti, l’Ordine del Giorno,che soprattutto sui punti di na-tura tecnica e finanziaria ha ri-servato diversi momenti di in-teresse, con il sindaco Montiche ha anche formulato unsentito e inusuale “mea culpa”per alcune carenze nell’attivitàamministrativa degli ultimi me-si.

Ma procediamo con ordine:dopo l’unanime approvazionedei verbali della seduta prece-dente, l’assemblea ha preso inesame una convenzione fraStrevi e i Comuni di Acqui Ter-me e Terzo per la partecipa-zione al bando regionale perinterventi di smaltimento deimanufatti in cemento amianto.Con questo bando, la Regionesi impegna a pagare il 90% deicosti di smaltimento per coper-ture in eternit già rimosse emesse a terra; il Comune do-vrebbe integrare col 10% resi-duo.

Non è ancora dato saperequali domande otterranno il fi-nanziamento, ma il sindacoprecisa subito che le sommeerogate non saranno in nes-sun caso risolutive: se la do-manda di Acqui – Strevi - Ter-zo fosse accolta, nel ripartodelle risorse a Strevi tocche-rebbero 2500 euro: non molti,per un paese dove le copertu-re eternit rappresentano og-gettivamente un problema.

Il punto comunque viene ap-provato all’unanimità.

Stesso esito per un’altraconvenzione, quella relativa altrasporto scolastico degli alun-ni della scuola media, che ve-de Strevi in partnership con Ri-valta Bormida, sede dell’Istitu-to Comprensivo. La conven-zione era scaduta da qualchetempo, ma era stato garantito ilservizio; il rinnovo è quasi unatto dovuto, visto che i dettaglie i costi restano invariati ri-spetto alla precedente stesura,con un costo fisso per Strevipari a 500 euro annui più 13euro ad alunno per ogni chilo-metro percorso.

La durata della convenzionesarà quinquennale.

Si prosegue prendendo inesame una problematica delBorgo Inferiore, che da qual-che tempo presenta problemilegati a improvvisi cali dellatensione elettrica. Il Comuneha interessato Enel, che haravvisato difficoltà di accessoalla vecchia cabina elettrica eper questo ha richiesto di spo-starla, in una posizione più ac-cessibile. Considerato che lacabina esistente è vecchia eha problemi strutturali, si è de-ciso di costruirne una nuova. IlComune cederebbe il diritto disuperficie per la costruzione, alcosto di 1000 euro, imponen-do anche la rimozione dellavecchia cabina.

Il consigliere Businaro fa no-tare che sarebbe opportuno ri-chiedere anche una periziatecnica che stimi potenza eraggio delle emissioni, per sta-bilire una distanza di sicurezzadalla nuova cabina evitando iproblemi legati all’inquinamen-to elettromagnetico. Il sindacoaccetta senza problemi la pro-posta, e il punto ottiene unconsenso unanime.

Le prime divergenze di opi-nione fra maggioranza e mino-

ranza vengono a galla col pun-to successivo: l’approvazionedella nuova convenzione di se-greteria fra Strevi, Acqui e Me-lazzo.

L’accordo, con scadenza al31 dicembre 2017, prevedeper Strevi le medesime condi-zioni già in essere, con un15% della quota. Il consigliereBusinaro interviene per far no-tare che «da parte della mino-ranza, e non da ora, sentiamola necessità di una maggiorepresenza del segretario, e so-prattutto con orari di reperibili-tà definiti.

Ora la sua presenza è “achiamata”, ma la gente deveavere la possibilità di un gior-no e un orario per conferirecon lui». Contrariamente allaprassi, il segretario Comaschipreferisce non lasciare l’aula,e risponde personalmente agliinterlocutori sottolineando co-me anche da parte sua «c’è lavolontà di fare le cose per be-ne. Il lavoro purtroppo è tanto,e spesso mi capita di portarloanche a casa. Non mi assentomai e anche l’ultima malattial’ho presa una quindicina d’an-ni fa. Purtroppo i carichi sonopesanti, ma la richiesta è giu-sta e mi impegno a trovare unasoluzione al più presto».

Si vota e la minoranza siastiene.

È però al sesto punto chearrivano le dolenti note. Si di-scute del rendiconto di gestio-ne dell’esercizio finanziario2015. Il sindaco Monti snoc-ciola le cifre, che sono sor-prendenti.

«L’avanzo di amministrazio-ne è di 1.192.872,73 euro, con838.672,86 euro disponibili.

È evidente che questo avan-zo così grande non è certo undato positivo. Bisogna riflette-re, e io mi prendo la mia re-sponsabilità per non averespeso quanto si poteva, ancheper realizzare lavori che eranonecessari ed urgenti.

La nostra intenzione è ov-viamente quella di apportaremodifiche e correttivi da qui al-l’approvazione del bilancio diprevisione: non è certo un be-ne per il paese avere tanti ca-pitoli con avanzi di amministra-zione che vengono riscritti talie quali da un anno all’altro:non va bene».

Una vera e propria ammis-sione di colpa, quella del sin-daco, tanto che dalla minoran-za Businaro non si sente di af-fondare il colpo più di tanto.«Apprezziamo il mea culpa. Ilsindaco ci ha tolto le parole dibocca.

Molte cose in questo bilan-cio non vanno, ho visto nume-rosi problemi, e se tutti sonod’accordo, propongo di fer-marci al termine della sedutaper studiare qualche soluzionecondivisa. Intanto propongoqualche punto di riflessione: in-tanto gli affitti del rugby, che ri-sulta indietro rispetto ai paga-menti. Poi ci sono i soldi inse-riti sul capitolo dello sgomberoneve, la riduzione delle speseper il personale dell’ufficio tec-nico. C’è una palese inefficien-za nella manutenzione del si-stema di sicurezza, per il qua-le erano stati stanziati 5.500euro: in realtà abbiamo spesosolo 954 euro, ma il sistemanon è stato cambiato. Abbiamoa bilancio 2000 euro per la po-lizza di assicurazione per glianziani: li abbiamo risparmiati,ma l’assicurazione non c’è.

Abbiamo speso 1000 euro perla manutenzione del verdepubblico: è vero che avremmopotuto spenderne 3500, e neabbiamo risparmiati 2500, manelle aiuole non ci sono fio-ri…».

Il consigliere Maiello rincarala dose: «La verità è che si so-no risparmiati molti soldi, manon abbiamo dato servizi aglistrevesi. Torniamo al discorsoprecedente: una presenza fis-sa del segretario in Comunepotrebbe aiutare molto, perchéo il sindaco e la giunta hanno iltempo di badare a queste co-se, conciliandolo coi loro im-pegni, oppure è evidente che ilpersonale da solo, non ce lafa».

Businaro chiosa: «Quei sol-di che non sono stati impiega-ti, sono soldi presi ai cittadini,che è doveroso trasformare inservizi».

Al sindaco non resta cheprendere atto delle critiche edirsi disponibile a studiare so-luzioni condivise a Consiglioterminato. Intanto il punto va invotazione e passa, ma col vo-to contrario della minoranza.

A seguire si discute delle ali-quote Imu per il 2016, fissateal 3,5 per mille per la prima ca-sa, 10,60 per mille per i gara-ge, per le aree fabbricabili eagricole. Ci sono piccole ridu-zioni, ma non troppo significa-tive.

Il sindaco Monti sottolinea:«Preferisco dare servizi che ri-duzioni», ma il consigliere Bu-sinaro incalza: «Visto che pe-rò i servizi non ci sono, conuno sconto i soldi sarebberotornati agli strevesi»

Le aliquote comunque ven-gono approvate all’unanimità,così come quelle della Tasi(che è stata abolita, e resta, alivello di sola aliquota all’1 per1000 per i fabbricati rurali).

Per quanto riguarda la Tari,invece, le tariffe restano quelledel 2015, e il sindaco Monti fapresente che dovrebbe esserequesto l’ultimo anno in cui ilComune si occupa direttamen-te della riscossione.

Dall’1 gennaio 2017 dovreb-be essere implementato il por-ta a porta su tutto il territoriocomunale, comprese le casesparse, e e per tutte le tipolo-gie di rifiuto: sarà la nuova so-cietà a riscuotere direttamentegli importi.

Per ora restano ferme le duerate di pagamento, fissate peril 20 settembre e il 30 novem-bre.

È prevista l’istituzione di unosportello al servizio dell’utente,in date che saranno comuni-cate per tempo. Da quest’annosarà possibile la rateizzazionedegli importi.

Anche per la Tasi, si arrivaall’approvazione unanime.

Infine, nessun problema an-che per l’adesione di Strevi alprogramma di sviluppo ruraledella Regione Piemonte checomporta l’adesione al Psl delGAL Borba – “Valli Aleramichedell’Alto Monferrato”.

Per i Comuni aderenti è pre-vista una spesa di circa 50centesimi ad abitante quindi laquota di Strevi sarà di circa1000 euro. Tutti d’accordo e ilConsiglio si scioglie. Ma sinda-co e minoranza restano ad ol-tranza e si riuniscono, per di-scutere delle problematiche re-lative al bilancio e ai serviziemerse durante la seduta.

M.Pr

Cassine. Finalmente unabuona notizia per le tasche deicassinesi. La Tari a Cassine co-sterà un po’ meno. La riduzione(piccola, ma si spera sia un ini-zio) della tariffa sui rifiuti è laconseguenza del buon com-portamento del paese, che alpari di Rivalta e Bistagno è sta-to il primo a sperimentare la co-siddetta “raccolta spinta”. Pro-prio le minori quantità di indiffe-renziato conferite in discarica (equindi il maggiore riciclaggio)hanno consentito al Comune diabbassare la tariffa. La notizia èarrivata nel corso del Consigliocomunale dello scorso 20 apri-le. L’assemblea cassinese si èritrovata dopo quasi quattro me-si (ultima seduta il 29 dicembre)per discutere un ordine del gior-no di 9 punti. Approvati unani-memente i verbali della sedutaprecedente, si entra nel vivo conl’esame e l’approvazione delrendiconto di gestione del-l’esercizio finanziario 2015. Al-l’assessore Ardito il compito diesporre la situazione. «Le en-trate nell’ultimo anno sono deri-vate soprattutto dai tributi. Benei servizi, sia sul piano dei costi,sia per quanto riguarda l’effi-cienza, nonostante le risorsecerto non abbondanti. Gli inve-stimenti sono stati fortementelimitati dal patto di stabilità.L’avanzo al 31 dicembre è sta-to di 718.250 euro, dai quali,sottratte le spese correnti e le ri-sorse in conto capitale, deriva unresiduo di 355.636 euro, deiquali 112.000 euro effettiva-mente utilizzabili e non vincola-ti. Siamo riusciti a tornare in uti-le nonostante tutti i vincoli». Daibanchi della minoranza, il ca-pogruppo Noemi Podestà com-menta: «Ho già esplicitato le mieconsiderazioni nella conferen-za dei capigruppo, ma aggiungoche come minoranza, per quan-to riguarda le scelte da fare sucome impiegare le risorse di-sponibili, richiamiamo con parti-colare urgenza i lavori di viaAlessandria: si tratta della via diaccesso al paese: un biglietto davisita per chi arriva da fuori. Cisono da sistemare in diversipunti i marciapiedi, e su questorichiamo l’attenzione della mag-gioranza. Un’altra opera che sa-rebbe bene realizzare sarebbel’abbellimento dello spartitrafficoposto di fronte al bar Cavourcon la realizzazione di aiuole.Un’altra questione è quella delproblema dei parcheggi in quel-la zona, ma si tratta di qualcosadi più complesso».

Il sindaco Baldi rassicura di-cendo che le opere segnalatedalla Podestà sono fra i primi la-vori in agenda, ma che la leggepurtroppo vincola le tempisti-che di intervento. I suggerimentisaranno comunque certamentetenuti in considerazione. Poi sivota e la minoranza si astiene.

Stesso esito per il punto suc-cessivo, che riguarda la ratifica

di una variazione di bilancio ef-fettuata dalla giunta lo scorso 29febbraio. La ragione della va-riazione, pari a poche migliaia dieuro, era legata a spese riferi-te all’edificio scolastico (sosti-tuzione di un frigorifero e piccoleintegrazioni agli stipendi dei di-pendenti). Al quarto punto, ec-co la questione della Tari. Il sin-daco Baldi spiega: «Finalmen-te, anche se si tratta di qualco-sa di lieve, possiamo annun-ciare una riduzione della Tari ri-spetto al 2015. La raccolta dif-ferenziata “spinta” che stiamosperimentando insieme a Ri-valta e Bistagno comincia a da-re risultati. I risparmi per ora so-no minimi, parliamo di qualcosacome 15 euro all’anno per ognifamiglia, mentre qualcosa di piùci sarà per le attività produttive,che erano le più tartassate, e al-le quali abbiamo effettuato unariduzione di circa il 4%. L’im-portante è avere invertito il trendche da troppo tempo vedevasolo aumenti. Ora sta a noi: sec’è l’impegno, i risultati arrive-ranno. Abbiamo ancora difficol-tà in alcune zone del paese,dove il porta a porta non è an-cora stato implementato, maentro gennaio 2017 tutti i Co-muni passeranno al sistema danoi sperimentato e potremo co-minciare a fare il porta a portaanche nelle case sparse».

Poi un auspicio: «Mi auguromaggiore collaborazione daparte dei cassinesi: i dati a di-sposizione confermano che c’èancora gente che usa male icassonetti, per pigrizia e perpoca volontà di differenziare…e mi sento anche di dire che tragli “abusivi” non ci sono solostranieri ma anche tanti cassi-nesi. Io sono convinto che il65%-70% di differenziata sia untraguardo raggiungibile. Ma d’al-tra parte sarà bene raggiunger-lo, perché altrimenti scatteran-no le sanzioni europee…». Ilconsenso al punto 4 è unanime.

Si passa quindi a parlare del-la Tasi. Il sindaco brevementespiega: «Si è detto erronea-mente che la Tasi è stata abo-lita. Non è del tutto vero per-ché è stata abolita su tutte le pri-me case eccetto quelle di lussosu cui resiste al 2 per mille. ACassine ne abbiamo due. Po-trebbe invece essere applicatasulle seconde case, ma non loabbiamo mai fatto, e continue-remo a non farlo». Anche suquesto punto il consenso è una-nime. A seguire un punto moltotecnico, che prevede l’appro-vazione del prospetto di verificadel rispetto dei vincoli di finan-za pubblica relativa al bilancio diprevisione 2016-18, e che vie-ne approvato con l’astensionedella minoranza, mentre si tor-na all’unanimità per l’argomen-to seguente, una variazione dibilancio che deriva in gran par-te dalle minori previsioni di get-tito e di spesa legate ai rifiuti.

Restano solo due punti dacompletare, e il primo riguardaun’area, nella zona del Pizzo,che il Comune acquisisce a se-guito di un abuso edilizio. Ilprovvedimento era già statoadottato, ma occorre inserireanche un’altra particella che erastata precedentemente ‘dimen-ticata’ per un errore di mappa-le: su questo punto il sì è solodella maggioranza mentre laminoranza si astiene.

Unanimità invece per l’ultimopunto, che riguarda l’adesionedel Comune al Psl del GAL Bor-ba “Le Valli Aleramiche dell’Al-to Monferrato”, che potrebbeaprire la strada al Comune perusufruire di bandi settoriali, nondi grande entità, ma potenzial-mente utili per agriturismi e pic-cole strutture. L’adesione ha uncosto di 50 centesimi ad abi-tante e a Cassine costerà circa1500 euro.

Su questo punto interviene ilconsigliere Podestà che si dice«d’accordo sul fatto che sia unostrumento utile per lo sviluppoterritoriale, e che necessiti diuna rete sovrastrutturale: da so-li non si va da nessuna parte.Tuttavia, invito il sindaco a sor-vegliare con attenzione chequesta struttura così grandenon diventi qualcosa di inges-sato utile solo a trovare incari-chi per qualcuno. Siano sceltepersone in grado di essere dav-vero operative».

Il provvedimento passa e pri-ma che la seduta sia sciolta ilsindaco rivolge ancora all’as-semblea due comunicazioni.

La prima, riguardante la di-scarica Riccoboni di Sezzadio eil progetto per il soil-washing diPredosa: «Se la discarica è unproblema, il soil-washing èun’ipotesi gravissima. Portere-mo le nostre perplessità allaConferenza dei Servizi, ma in-tanto ritengo fondamentale sen-sibilizzare l’opinione pubblicaper una grande partecipazionealla manifestazione dell’11 giu-gno. Siamo di fronte a un pro-blema per le nuove generazio-ni. È necessario che l’11 giugnoci siano in piazza tanti cittadini,per dare volti e numeri a unaprotesta che è seria e motivata».

Il secondo intervento riguar-da il decoro urbano. «I nostriterritori sono belli perché pertanti anni la gente che ci ha vis-suto li ha creati e abbelliti col la-voro. Con poco impegno po-trebbero migliorare molto: ser-vono piccoli interventi su fossi,campi, vigne… ma soprattutto ècruciale non inquinare. In piaz-za Italia, ogni mattina racco-gliamo un sacchetto pieno dispazzatura, nonostante ci sianoi cestini all’angolo della piazza.

Qualcuno ha rotto il cancel-letto del parco-giochi… Il viale èspesso in condizioni indecoro-se… Sono piccole cose, ma so-no brutti segnali. Bisogna trat-tare meglio ciò che abbiamo».

Terzo. Il maltempo dell’1 maggio ha fatto rin-viare a domenica 8 maggio la ormai tradizio-nale “rosticciata di primavera” giunta alla 42ªedizione. La distribuzione della rosticciata ini-zierà alle ore 13; Le succulenti carni alla brace,salsiccia, pollo, costine di maiale e wurstel, cu-cinate diligentemente dagli esperti cuochi dellaPro Loco, accompagnate da un bicchiere dibuon vino, sono distribuite per tutta la giornatafino alla sera, accontentando sia i grandi, che ipiù piccoli. Ogni anno viene proposta la “lotteriadei fiori”. In piazza musica dal vivo con la vocedi Zeno Ivaldi. Nel centro storico bancarelle del-l’artigianato; visita gratuita accompagnati dauna guida alla Torre Castellana. Presso l’Arenacomunale concerto dei ragazzi della scuola dimusica “P.A.V. (Piccola Accademia della Voce)di Terzo guidata da Marina Marauda.

Tanto avanzo, pochi servizi. Chiesta maggiore presenza al segretario

Strevi, in Consiglio Monti fa mea culpa

L’annuncio durante il Consiglio comunale del 20 aprile

Cassine, la Tari diminuisce (di poco)

A Terzo domenica 8 maggio 42ª rosticciata di primavera

Cremolino. Terre alte, colli-nare non solo buone per uve evini. Su queste schiene, a me-tà strada tra Acqui e Ovada,che si alternano a boschi e mac-chie, più selvagge (e meno mo-notone) rispetto al Monferratoche lambisce l’astigiano, anchetanti filari “con grappoli di note”e cantine in cui si spreme lamusica. Dopo l’eccezionale re-cital organistico del Maestro Ro-berto Marini, con le musichededicate a Federico Borsari (siveda altro nostro articolo), inquesto inizio di maggio la “buo-na musica” fa di nuovo tappanelle terre di Cremolino. Pressol’Antica Tenuta “I Pola”.

Nell’ambito della stagione“Echos 2016 (XVIII edizione) –I luoghi e la musica”.

Domenica 8 maggio, alleore 17 il concerto del pianistaScipione Sangiovanni. Che “di-fende - e il giudizio viene dalcritico francese Patrick FavreTissot - l’eredità dei grandi pia-nisti italiani quali Dino Ciani, Ar-turo Benedetti Michelangeli eMaurizio Pollini, degno di es-sere il loro successore!”.

Un bel fardello, e impegnati-vo, da portare per ScipioneSangiovanni, qui salutato comeuno dei più interessanti pianistidella nuova generazione.

Che numerosissimi ricono-scimenti ha ottenuto nell’am-bito della Federazione Mon-diale dei Concorsi di Musica diGinevra, “il migliore” nelle ras-segne “Rina Sala Gallo” diMonza e “Svetislav Stancic” diZagabria; e con premi ottenutianche a Barcellona, Tbilisi, Va-lencia e Glasgow.

Nel 2014 il Primo Premio alDebut International PianoCompetition gli apre le portedella Carnegie Hall di NewYork.

Questo giovane interprete siè poi anche esibito anche alMozarteum di Salisburgo, alPalau de la Musica di Barcel-lona, al Gran Teatro La Fenicedi Venezia, alla Sala Cortot diParigi e al Konzerthaus di Ber-lino. Poco più di un anno fa, nelmarzo 2015, ha tenuto un re-cital presso il Museo del Teatroalla Scala di Milano sul piano-forte di Franz Liszt.

Le stagioni, da Vivaldi a Piazzolla

Predilige il repertorio baroccoe l’arte della trascrizione. E pro-prio alla trascrizione sarà dedi-cato il recital pomeridiano di do-menica 8 maggio. Con le ver-sione de Le Quattro Stagioni diAntonio Vivaldi (già eseguita inoltre 50 concerti) e con le Quat-tro Stagioni “portene” di AstorPiazzolla.(Che poi han costitui-to, l’estate scorsa, come ricor-deranno i nostri più fedeli letto-ri, il programma dell’OrchestraFemminile Italiana nel concertoacquese tenutosi in Villa Otto-lenghi, nella cornice di Monte-rosso). Al termine del concertol’Antica Tenuta “I Pola” offriràuna degustazione di vini.“Echos 2016” è realizzato in col-laborazione con Regione Pie-monte, Fondazione CR Torino,Fondazione CR Alessandria,Camera di Commercio di Ales-sandria, Provincia di Alessan-dria. L’ingresso è libero fino adesaurimento dei posti.

Per ulteriori informazioni con-sultare il sito www.festivale-chos.it G.Sa

Nella cantina Tenuta “I Pola” di Cremolino

Le stagioni al pianoforte della “promessa” Sangiovanni


Castelnuovo Bormida. Ilpaese è pronto a fare festa. Sialza il sipario, sul calendarioeventi della Pro Loco, e sulprimo grande evento dell’an-no.

Si tratta della “Sagra delleTagliatelle e Rosticciata”, chetaglia il traguardo della quat-tordicesima edizione.

Sabato 7 e domenica 8maggio saranno due giornatericche di eventi, appuntamentie…grandi mangiate, grazie al-le prelibate leccornie prepara-te delle cuoche castelnovesi.

Oltre a tagliatelle e rostic-ciata, sarà possibile gustarealtre specialità piemontesi nel-la rassicurante quiete dellostand Pro Loco, al coperto e ri-scaldato, dunque in grado difar fronte anche agli scherzi diun tempo pazzerello (anchese secondo le previsioni nondovrebbe essercene bisogno),e divertirsi con tanti eventi col-laterali, in programma in pae-se.

Ma vediamo nel dettaglio: gliappuntamenti gastronomiciproposti dalla Pro Loco sonodue: sabato sera, alle 19,30, edomenica alla stessa ora. Sul-la scia del successo ottenutonel 2015, anche quest’annosarà disponibile il “menu bam-bino” comprendente tagliatelleal pomodoro, wurstel con pa-tatine e coca cola.

Passando agli eventi colla-terali, la due giorni castelnove-se è ricca di appuntamenti pertutti i gusti. Sabato sera, a par-tire dalle 21,30, occhi puntatisulla passerella, per l’attesasfilata di moda, collezione pri-mavera-estate 2016 per adultie bambini: l’occasione giustaper prepararsi alla bella sta-gione e trovare il capo adattoper ogni occasione.

La sfilata, organizzata gra-zie alla partecipazione e all’as-sistenza di attività come “Jo-nathan Sport”, “La Marchiccia”,“Armony”, “Compagne diScuola” e “Centro EsteticoAfrodite” prevede anche pas-serelle per completi intimi, co-stumi (con l’opportunità di co-gliere qualche spunto per levacanze da passare in spiag-gia) e abiti da sposa.

Presentano la serata SilviaGiacobbe e dj Max Tnt, datempo apprezzati anfitrioni sul-la passerella castelnovese.

Ma il giorno più intenso e ric-co di eventi è domenica 8

maggio, quando fra l’altro, peri più piccini, la piazza del pae-se proporrà anche la presenzadelle giostre.

Gli eventi della domenicacominciano al mattino, con unappuntamento di grande tradi-zione dedicato agli sportivi: discena la 42ª edizione della“Bagna Camisa”, corsa podi-stica fra le più longeve dellaprovincia, che mette in palio iltrofeo “Memorial Vittorio Pron-zati”.

La distanza è quella dei 10chilometri, su un tracciato mi-sto. Ritrovo dei podisti per leore 9, partenza alle ore 10,con punto di ristoro a fine cor-sa e ricchi premi. La gara, sot-to le insegne Acquirunners, èvalida per il Premio FedeltàImpero Sport e per il campio-nato provinciale Uisp.

Il pomeriggio, riflettori pun-tati sul Parco di Zia Cri, doveandrà in scena un altro mo-mento di grande tradizionedella festa castelnovese. Sitratta della quattordicesimaedizione del “Dog’s CastinouvDay”, il tradizionale raduno ci-nofilo libero che è ormai diven-tato uno degli eventi più attesidagli amanti degli animali.

Anche quest’anno il radunocastelnovese è intitolato allamemoria di “Billy”, il cane cheper tanti anni era stato ma-scotte della Pro Loco.

Il programma del raduno,che si avvale della sponsoriz-zazione della Toelettatura BelCan, e della partnership con ilCanile di Acqui Terme, preve-de alle 15 il ritrovo nel parco dizia Cri, alle 15,30 la sfilata (so-no ammessi sia cani di razzache ‘fantasia’) con premiazio-ne, e alle 16 una esibizione divarie discipline in collaborazio-ne con la “Hunden dogs scho-ol” di Ponti.

Tempo di una passeggiatae, dopo la cena a base di ta-gliatelle e rosticciata, spazioalle danze: è in programmauna serata danzante animatada un deejay e da una esibi-zione della scuola di ballo Vil-ma di Cassine, e dell’Asd En-trè.

Per informazioni e prenota-zioni, la Pro Loco CastelnuovoBormida è a disposizione al348 2201401, e invita sin d’oratutti a Castelnuovo, per unweekend di divertimento ebuona cucina.

M.Pr

Santo Stefano Belbo. Conl’arrivo della primavera, ripren-de il ciclo di incontri della ras-segna “Voci dai Libri”, promos-sa dal Comune di Santo Stefa-no Belbo e dalla Biblioteca Ci-vica “Cesare Pavese”, con ilsostegno della FondazioneCassa di Risparmio di Torino,Banca d’Alba e Compagnia diSan Paolo.

In biblioteca e in collina, finoal 23 luglio 2016, la rassegnaavrà il piacere di ospitare scrit-tori, saggisti, artisti e musicistiper 11 incontri tra libri, arte,musica e fotografia.

Si comincia sabato 7 mag-gio con un doppio viaggio inRussia: alle ore 11, presso laChiesa dei Santi Giacomo eCristoforo, inaugurazione diPreconcetto, mostra persona-le di Rustam Sardalov, pittoreoriginario di Grozny (Cecenia)approdato sulle colline del

Monferrato dopo un percorsoesistenziale tra Mosca, dove siè formato artisticamente, e ilBelgio dove ha vissuto diversianni. Rustam Sardalov pre-senta le sue ultime opere cherappresentano le fobie e gli af-fanni della società contempo-ranea.

Alle ore 17.30, in biblioteca,il pomeriggio sarà dedicato aSvetlana Aleksievic. Scrittricee saggista, metà ucraina e me-tà bielorussa, premio Nobel2015 per la sua “opera polifo-nica, un monumento al corag-gio e al dolore della contem-poraneità”.

Nei suoi libri ha narrato ildramma collettivo dell’UnioneSovietica e del suo mito impe-rialista: un mosaico di umanitàche ritrae la fine del comuni-smo, la guerra in Afghanistane la tragedia nucleare del-l’Ucraina.

A Merana limite velocità su tratti della S.P. 30 “di Valle Bormida”

Merana. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato l’istituzione della limitazione della velo-cità a 70 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”, dal km.66+480 al km. 66+910 e dal km. 67+365 al km. 67+580, e il limitedi velocità di 50 km/h, dal km. 66+910 al km. 67+365, sul terri-torio del Comune di Merana.

La Provincia di Alessandria ha provveduto all’installazione del-l’apposita segnaletica regolamentare.

Visone. Nella mattinata didomenica 1 maggio ha avu-to luogo a Visone la com-memorazione della Libera-zione nazionale dal Nazifa-scismo e della fine del se-condo conflitto mondiale.

Presenti oltre all’Ammini-strazione comunale una de-legazione degli Alpini di Ac-qui Terme e i rappresentan-ti della sezione ANPI di Ac-qui Terme.

La celebrazione, animataed arricchita dalle parole dipace, allegria e serenità dialcuni gruppi di bambini gui-dati dalle catechiste dellaParrocchia di Visone, è ini-ziata alle ore 10, con la be-nedizione delle lapidi che ri-cordano il sacrificio dei gio-vani partigiani Enea Ivaldi,Giorgio Andreutti e MichelePittavino e della targa dedi-cata alla memoria del parti-giano Giovanni Pesce nelbelvedere del borgo medie-vale.

Degna di nota la notiziadel ritrovamento e del re-stauro, avvenuto nell’estatescorsa, di una croce che fuposta, nel boschetto detto “diRebonau” vicino a StradaPiota, nel punto dove venneritrovato il corpo del giova-nissimo partigiano Enea, tra-gicamente scomparso a po-che ore dalla fine del con-flitto.

Da parte dell’Amministra-zione e di tutti i concittadiniche hanno a cuore la me-moria e il ricordo della Libe-razione un ringraziamentoparticolare ai signori GinoLottero, Augusto Berruti, PierCarlo Vassallo e Gigi Scri-vano per il ripristino della te-stimonianza concreta di un

momento importante di sto-ria visonese.

Sul ruolo di primo piano diVisone (che fu il nome dibattaglia di Giovanni Pesce,medaglia d’oro al valor mili-tare) e dei paesi delle colli-ne del Monferrato e dell’Ac-quese l’intervento del pro-fessor Adriano Icardi, dasempre attento studioso deifatti storici locali della lotta diLiberazione.

Al termine della santamessa celebrata dal parrocodon Alberto Vignolo nellachiesa parrocchiale, la posadella corona d’alloro pressola lapide posta nel piazzaleantistante il cimitero in me-moria di tutti i partigiani el’orazione ufficiale del sinda-co, Marco Cazzuli.

Nelle parole del primo cit-tadino, il pensiero e l’atten-zione per la battaglia dei di-ritti e della giustizia socialeche continua tuttora dove c’èprivazione di libertà, perse-cuzione e sopraffazione siuniscono all’allarme per lepreoccupanti vicende narra-te dall’attualità politica: la co-struzione di muri sembraprendere il sopravvento suivalori di solidarietà, genero-sità e sacrificio che la Resi-stenza e chi si batte per idiritti e la libertà nei tempi enei luoghi più diversi hannotestimoniato e continuano aportare alla luce.

È compito delle Ammini-strazioni pubbliche custodiree rilanciare il messaggio del-la Resistenza e la parteci-pazione alla cosa pubblica, apartire dalle sfide che si pre-sentano nei territori sull’ac-coglienza e la solidarietà so-ciale.

Visone. Riceviamo e pubbli-chiamo dalla scuola primaria“G.Monevi” di Visone.

«Il giorno 29 aprile 2016 glialunni della Scuola Primaria“G.Monevi” di Visone hannopartecipato all’Italian InternetDay, evento organizzato percelebrare il 30º anniversariodella prima connessione a in-ternet avvenuta in Italia, da Pi-sa fino in Pennsylvania.

Le scuole sono state chia-mate per organizzare momen-ti di studio e conoscenza delruolo che internet riveste ormainella nostra società, con parti-colare riguardo al suo valore

formativo ed educativo, allesue potenzialità ed alla neces-sità di un suo uso consapevo-le.

I nostri piccoli alunni, natividigitali, hanno subito aderitocon entusiasmo alle attivitàproposte, viaggiando con inte-resse e attenzione nel Paesedi Internetopoli, gioco didatticomultimediale messo a disposi-zione online dal Ministero, do-ve sono illustrate le tematichepiù importanti legate al mondodi internet in modo semplice ecoinvolgente».

Nelle foto le classi 1ª, 2ª e3ª, la 4ª e la 5ª.

Riceviamo e pubblichiamo

“Rivalta, il Comune distrugge nidi alle rondini”

Rivalta Bormida. Riceviamo e pubblichiamo dal nostro letto-re Andrea Mascetti di Rivalta Bormida:

«Come ogni anno a fine marzo - primi di aprile, a Rivalta Bor-mida sono arrivate le rondini. Ne arrivano sempre meno, mamentre loro volteggiavano per occupare i nidi lasciati la prece-dente stagione, dal cornicione del Municipio, venivamo distruttiben 15 nidi.

Alla faccia della salvaguardia delle specie in forte difficoltà.Cosa dire di questa alta sensibilità? Mi piacerebbe solo che tut-ti i Rivaltesi lo sapessero, per apprezzare in tutta la grandezzaquesto atto cosi edificante».

Assemblea venerdì 6 maggio al salone Pro Loco

Anche a Castelspinasi discute della discarica

Sezzadio. L’attenzione dell’opinione pubblica sul problemadella discarica di Sezzadio e delle problematiche legate alle fal-de acquifere, si allarga. Venerdì 6 maggio, il Comune di Castel-spina organizza un’assemblea pubblica per informare la popo-lazione sulla realizzazione dell’opera e le sue conseguenze.

L’assemblea si svolgerà a partire dalle ore 21, nel salone del-la Pro Loco, saranno presenti Pier Giorgio Camerin, dell’asso-ciazione “Sezzadio Ambiente”, Enzo Daniele, Presidente dellaconvenzione associata per la tutela dell’ambiente e delle risorseidriche, e Urbano Taquias, portavoce dei Comitati di Base dellaValle Bormida. Durante la serata si parlerà della situazione delprogetto e delle possibili opportunità di contrasto. È importantela presenza di tutta la popolazione, che è invitata a partecipare.

Tre appuntamenti durante il mese

Sezzadio, il maggiodella nuova Pro Loco

Sezzadio. Debutta con tre appuntamenti la nuova Pro Locodi Sezzadio, che ha annunciato il calendario per quanto ri-guarda il mese di maggio. Si comincia il 14 con la “cena di ben-venuto”, un evento gastronomico pensato per presentare la ProLoco al paese e dare uno sguardo agli appuntamenti e aglieventi dei mesi a venire.

Domenica 22 maggio, andrà in scena la consueta “Cammi-nata Ecologica”: escursione nelle campagne sezzadiesi chequest’anno offrirà, promettono gli organizzatori, qualche sor-presa in più.

Si tratta di un appuntamento ideale per tutti coloro che vo-gliono passare una giornata in mezzo alla natura.

Domenica 29 maggio, invece, spazio allo sport col “Girolun-go dei Boschi”, giunto alla terza edizione in collaborazione conla Cartotecnica Piemontese. Si tratta di una gara podistica,competitiva e non competitiva, sulla doppia distanza di 8 e 16chilometri, lungo il territorio sezzadiese.

È prevista anche una gara riservata ai più piccoli, con un gi-ro della piazza e premi per tutti. L’evento si chiuderà con unrinfresco per tutti i presenti offerto dalla Pro Loco Sezzadio.

Quattordicesima edizione il 7 e l’8 maggio

“Tagliatelle e rosticciata”Castelnuovo fa festa

Cerimonia domenica 1 maggio

Visone ha ricordatoil 25 Aprile e i partigiani

Dalla scuola Giovanni Monevi

La primaria di Visone celebra l’Internet Day

Sabato 7 maggio a Santo Stefano Belbo

Voci dai Libri e dall’Arteun doppio viaggio in Russia


Sezzadio. Fervono i prepa-rativi, sul territorio, in vistadella manifestazione a difesadell’acqua organizzata daiComitati di Base, in sinergiacon l’associazione SezzadioAmbiente e con l’associazio-ne Zen Zel, che andrà in sce-na ad Alessandria il prossimo11 giugno. Sull’avvicinamentoa quella fatidica data, ci riferi-sce Urbano Taquias, portavo-ce dei Comitati di Base.

«Siamo ottimisti perché ri-scontriamo molto entusiasmoper il territorio, da parte dellagente, che lascia intendere divoler partecipare numerosa.Sono tanti i cittadini che ci av-vicinano preoccupati per la si-tuazione che si sta venendo acreare.

Per quanto riguarda la ma-nifestazione, cominciamo adavere alcuni punti fermi da cuipartire: la data, come noto, èquella di sabato 11 giugno.L’appuntamento per tutti: ma-nifestanti, pullman e trattori, èfissato per le ore 16 in vialeRepubblica di fronte al TeatroComunale.

Da lì, intorno alle 16,45,prenderà il via il corteo di pro-testa contro la Presidente del-la Provincia, Rita Rossa, cheha avallato con i suoi permes-si il progetto della discarica diSezzadio, compromettendocosì in maniera molto grave ilfuturo della Valle Bormida, emettendo a rischio l’acqua ela salute.

Stiamo lavorando perché lamanifestazione, oltre che pa-cifica, sia chiassosa e parteci-pata e al riguardo siamo con-tenti di registrare il fatto chemolti Comuni si sono detti di-sponibili a mettere a disposi-zione pullman per coloro chevorranno raggiungere Ales-sandria. Allo stesso modo,siamo felici di annunciare la

presenza per quella data didecine di trattori: questo per-ché la lotta contro la discaricaè anche la protesta di tutto ilmondo agricolo.

Prossimamente distribuire-mo i nostri volantini anche aglistudenti, chiedendo loro dipartecipare a questa manife-stazione, perché la salvezzadell’acqua è un punto fermodel loro futuro, e questa deveessere la manifestazione ditutti: grandi e piccini, uomini edonne».

Poi Taquias spiega comefare ad aderire alla manifesta-zione.

«Chi vuole partecipare puòfin d’ora fare riferimento allanostra pagina Facebook “Co-mitati di Base contro la disca-rica di Sezzadio”.

Siamo aperti a proposte esuggerimenti. Sarebbe impor-tante che la gente che ci haseguito fino ad ora in assem-blea preparasse per l’11 giu-gno cartelli e striscioni di pro-testa: più ce ne sono, meglioè.

Prossimamente il 26 mag-gio, a Cassine, terremo un’ul-tima assemblea, che serviràsia per sensibilizzare i cittadi-ni sull’importanza di parteci-pare a questa manifestazione,che ad affinarne i meccanismisul piano organizzativo.

Siamo convinti che la politi-ca, di fronte a una ribellionegenerale della Valle rispettoalle decisioni prese finora, sa-rà costretta a fare marcia in-dietro, e imparare che non sipuò concedere con questa fa-ciloneria il territorio e le sue ri-sorse fondamentali, in primoluogo l’acqua, alla mercè dimultinazionali che ricercanosolo il profitto e non hanno re-almente a cuore il futuro delterritorio e la salute di chi ci vi-ve».

Alice Bel Colle. Una bellagiornata primaverile, caratte-rizzata da un bel sole e da unatemperatura ideale per le atti-vità all’aria aperta ha reso an-cora più bella l’edizione 2016della “Camminata di Primave-ra”, organizzata dalla Pro Locodi Alice Bel Colle e svoltasi nel-la mattinata di lunedì 25 aprile.

Numerosissima e per certiversi sorprendente, l’eco otte-nuta dall’escursione, a cuihanno partecipato quasi 300camminatori, provenienti daAlice, ma soprattutto da fuoripaese, che si sono dati appun-tamento in piazza Guacchioneper poi partire, incolonnati, al-la scoperta del nostro territorio,inserito nella ‘buffer zone’ del-l’area Unesco “Langhe-Roero-Monferrato”. Dopo avere per-corso un suggestivo itinerario,dello sviluppo di circa 12 chilo-metri, lungo sentieri posti at-traverso le vigne nei territori diAlice, e Ricaldone, il gruppo diescursionisti è tornato alla ba-se. Tante le facce sorridenti,felicemente impressionate dal-la bellezza dei panorami, dellecolline vitate, delle bellezze

naturali del territorio che cir-conda Alice Bel Colle.

Al termine, tutti insieme sisono accomodati nella sededella Pro Loco, per assaporareil gustosissimo “Minestrone delpasseggero”, preparato dallecuoche e dai cuochi dell’asso-ciazione alicese, l’ideale perrecuperare le forze e ritempra-re lo spirito degli escursionisti.

Grande, al termine della se-rata, la soddisfazione fra gli or-ganizzatori, per il successosenza precedenti ottenuto dal-l’escursione. Non resta chedare a tutti appuntamento alla“Camminata d’Autunno!”.

Maranzana. Domenica 8maggio 12ª edizione del “Gia-como Bove Day” a Maranzana.Può sembrare paradossale cheun paese di collina a prevalen-te econonia agricola abbia ge-nerato un grande uomo di ma-re e di scienza, ma è propriocosì. Maranzana, ridente paesedell’astigiano ha dato i natali aGiacomo Bove (1852 – 1887 ),Ufficiale della Regia Marina,grande appassionato di viaggi,esplorazioni e studioso di tuttoquanto ha avuto modo di vede-re nella sua breve vita. Osan-nato in relazione ai suoi sensa-zionali viaggi e scoperte, nonha però avuto, nel suo tempo,quei riconoscimenti che le sueopere gli avrebbero meritato.Dimenticato per anni e dimenti-cato anche il suo monumento inAcqui Terme di cui pochi cono-scevano l’esistenza ed il signifi-cato, Giacomo Bove, grazie al-l’azione del Gruppo dei Marinaitermali è stato riscoperto e va-lorizzato a partire dal 1995 egrazie alla tenacia del com-pianto prof. Egidio Colla ed allacollaborazione della pronipotesig.ra Franca, nel 1997 è statodato alle stampe il volume “Gia-como Bove, un esploratore trop-po dimenticato”. Da quel mo-mento è davvero iniziata la ri-scoperta e la rinascita del Gran-de maranzanese che è ben pre-sto divenuto oggetto di grandeinteresse da parte di studiosisia locali che a livello interna-zionale. Anche Maranzana ha ri-scoperto il suo Grande Marina-io e grazie alla collaborazione trala sig.ra Maria Teresa Scarronee la pronipote sig.ra Franca èben presto nata l’Associazione“G. Bove & Maranzana” che hacome scopo prioritario quello diriscoprire, valorizzare e diffon-dere la conoscenza del Bove.

Si sono, negli anni sussegui-ti gli scritti e le riscoperte, è sta-to indetto, con cadenza annua-le il “G. Bove Day”, giornata distudio, valorizzazione e divul-gazione dei viaggi e delle ope-

re del maranzanese. Anche daparte dei Gruppi A.N.M.I. delPiemonte molto sentita è sem-pre stata la partecipazione aqueste giornate poiché i Gruppidei Marinai in congedo “sento-no” Giacomo Bove “uno di loro”e sono lieti ed onorati di poterloricordare...

Il programma prevede: do-menica 8 maggio, alle ore 10,30:visita guidata alla Casa “MuseoGiacomo Bove” ore 14,45, ri-trovo presso la Cantina “La Ma-ranzana” omaggio alla tomba.Introduzione: Maria Teresa Scar-rone Presidente AGB&M. Mo-deratore: prof. Cesare BummaComitato Scientifico AGB&M.

Il 40º anniversario 1976-2016Base Antartica “Giacomo Bo-ve”, la prima base Antartica Ita-liana. Relatori: membri della 1ªSpedizione 1976: Riccardo Cep-paro, figlio capo spedizione;Giancamillo Cortemiglia, geolo-go; Gigi Alippi, guida alpina; Do-nato Erba, guida alpina. Membridella 2ª Spedizione 1978: am-miraglio Flavio Barbiero, capospedizione; capitano FrancoMasini. Foto e video delle spe-dizioni. Rinfresco offerto dallaCantina sociale “La Maranza-na”.

Punti di ristoro: “La tana deltasso”, agriturismo “La Canvad’Lulan”, agriturismo “Ma chebel castello” e ristorante da “er-minio” a Mombaruzzo stazione.Evento organizzato con il pa-trocinio della Regione Piemon-te, la Provincia di Asti, il Comu-ne di Maranzana, AdriantarticaTrieste – Italia, Circolo Polare,Istituto geografico polare “SilvioZavatti”, Museo Nazionale del-l’Antartide (MNA) “Felice Ippoli-to”, Società Geografica ItalianaRoma; ANMI Asti - Acqui Ter-me, Club Alpino Italiano, MarinaMilitare, Uni - Astiss Polo Uni-versitario www.uni.astiss.it AstiStudi Superiori; AGB&M Asso-ciazione Culturale Giacomo Bo-ve & Maranzana, casa Museo“Giacono Bove” www.giacomo-bove.it [email protected].

Alice Bel Colle. Con qualche giorno di ritardo rispetto alla dataistituzionale del 25 aprile, ma comunque con il giusto spirito eun’adeguata partecipazione, Alice Bel Colle ha celebrato, nellamattinata di domenica 1 maggio, il 71º della Liberazione.Dopo la santa messa, celebrata alle 10 nella chiesa parrocchia-le da don Flaviano Timperi, alla presenza del sindaco FrancoGarrone, dell’Amministrazione comunale, e del Gruppo Alpini Ali-ce Bel Colle, un nutrito gruppo di alicesi ha fatto da cornice alladeposizione di una corona d’alloro presso il monumento ai Ca-duti. Qui il sindaco Garrone e don Flaviano hanno ricordato condue accorati discorsi i caduti per la Libertà.

Melazzo. Domenica 1 mag-gio è stata inaugurata l’areaverde dedicata a Marco IoanHromin, un piccolo angelo cheha lasciato prematuramente lacomunità melazzese. Marco,esile, ma forte e carico di tan-to amore e spiritualità è rima-sto impresso nei nostri cuori. Equando l’amministrazione co-munale ha deciso di creareun’area verde ha subito pen-sato di dedicargli uno spazio:“L’angolino di Marco”, cioè latarga che Roberto e Roberta, igenitori; hanno potuto scopriredurante la cerimonia. All’inau-gurazione era presente un fol-to pubblico fra cui il sindacoPier Luigi Pagliano e i consi-

glieri comunali, il parroco can.Tommaso Ferrari, la maestraLidia ed i bambini dell’orato-prio.

«Cosa c’è di più bello per unbambino che correre in mezzoa un prato?» ha detto il sindacoPagliano all’inizio del suo bre-ve intervento, proprio per ricor-dare «che Marco lo sentiamoin mezzo a noi a proteggere evegliare la sua famiglia e tuttinoi». È seguita una preghieradel parroco can. Ferrari, unpensiero dei genitori di Marcoe di Andrea Caratti. Il Sindacoha ringraziato i presenti e tutticoloro che si sono adoperatiper la buona riuscita dell’even-to. Al termine il rinfresco.

Melazzo. Son trascorsi or-mai sei anni dalla morte del no-stro Marco, un bambino mera-viglioso di sei anni…

E quando ci è stato detto cheun’area verde del Comune diMelazzo gli sarebbe stata dedi-cata abbiamo provato una forteemozione, tantissimi ricordi cihanno riempito la mente…. Neitre anni e mezzo di malattia perMarco tornare a casa dal-l’ospedale è sempre stato piùcura delle medicine stesse…Marco amava tanto la sua Me-lazzo ed ora che con il corponon è più con noi siamo feliciche esista qualcosa di fisicoche lo ricordi, un posto dovesentirlo vicino, il “suo angolino”come diceva lui… “L’Angolinodi Marco”.

Grazie a chi, nonostante iltempo che passa, continua atenerlo nel cuore e a ricordarlo.Grazie a chi ha reso questogiorno indimenticabile: il sinda-co di Melazzo Pier Luigi Paglia-no, l’Amministrazione comuna-le e la Pro Loco, il parroco can.Tommaso Ferrari, Lidia Rapettie Mariarosa Giachero coi bam-bini dell’oratorio, le maestredell’asilo, Andrea Caratti ed ilpanificio Guazzo di Acqui Ter-

me, a Loredana Marenco ed al-la sua meravigliosa famiglia.

Grazie infinite a chi ha parte-cipato e a chi ci è stato vicinocol cuore.

I genitoridi Marco Ioan Hromin

A Bistagno in regione Cartesiolimite velocità 70km/h

Bistagno. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria co-munica di aver ordinato la limitazione della velocità dei veicoli intransito a 50 km/h lungo la S.P. n. 30 “di Valle Bormida”, in cor-rispondenza dell’intersezione a rotatoria verso la zona commer-ciale/industriale denominata “Regione Cartesio”, tra il km 41+083e il km 41+453, e la limitazione della velocità a 70 km/h, tra il km40+615 e il km 41+083 e tra il km 41+453 e il km 42+000, sul ter-ritorio del Comune di Bistagno.

Comitati di Base verso la manifestazione dell’11 giugno

“Striscioni, trattori e tantagente in difesa dell’acqua”

Domenica 8 maggio dalle ore 10.30

Maranzana, 12ª edizione“Giacomo Bove Day”

Scoperta la targa “L’angolino di Marco”

Melazzo, inauguratal’area verde

Successo senza precedenti ad Alice Bel Colle

“Camminata di Primavera”300 escursionisti

Domenica 1 maggio

Alice Bel Colle ha celebratoil 71º della Liberazione

I genitori di Marco Ioan Hromin ringraziano

Melazzo, primo maggiogiornata indimenticabile


Fontanile. Domenica 8maggio il comune di Fossaltadi Piave (provincia di Venezia,oltre 4 mila abitanti) comme-morerà la medaglia d’oro Fran-cesco Mignone. Alla cerimoniaparteciperà una delegazionedel comune di Fontanile gui-data dal sindaco Sandra Bal-bo. Il programma prevede: ore10, ritrovo presso “Villa Marini”(attuale “villa Canthus” in viaLampol); ore 10.30, cerimoniacommemorativa, discorso del-le autorità, scoperta targa, be-nedizione, deposizione coro-na, onori militari. Ore 11.15, vi-sita mostra fotogrfica “GrandeGuerra”. Ore 12, brindisi con-viviale. Tutta la cittadinanza èinvitata.

Francesco Mignone, nacquea Savona il 4 giugno 1884 emorì in combattimento sul Pia-ve a “Villa Marini” all’“Ansa diLampol” (Fossalta di Piave) il17 giugno del 1918. Orfano dipadre fin da ragazzo, seguì lamadre, di nobile famiglia pie-montese a Torino, dove compìgli studi e consegu’ la licenzaliceale al Liceo Gioberti. Entranella scuola militare di Mode-na, nel 1904 e nel 1909 fu pro-mosso con il grado di tenente.Fù decorato con 2 medaglied’argento e nel lugliodel 1914èpromosso capitano.

Maggiore di Fanteria, co-mandante del 3º battaglionedel 232º reggimento della bri-gata “Avellino”, gli venne con-ferita la medaglia d’oro al valormilitare, alla memoria, il 31maggio del 1923, con la se-guente motivazione: «Coman-dante di un battaglione a dife-sa di un importante posizione,attaccato su di un fianco equindi accerchiato, fieramenteresisteva a forze nemiche dimolto superiori, ne respingevacontrattacando, gli accaniti eripetuti assalti, persistendo tregiorni in disperata lotta senzaretrocedere di un passo, fin-ché, impugnatasi la lotta corpoa corpo, eroicamente combat-tendo fra i suoi soldati, cadevasul posto del dovere e del-l’onore, divenuto base della ri-conquista completa. Fulgidasentinella isolata oltre le nostrelinee a simbolo delle più altevirtù militari». Villa Marini, An-sa di Lampol (Fossalta di Pia-ve) 15-17 giugno 1918.

Il magg. Mignone ha vissutoparecchi anni a Fontanile doveancor oggi ci sono sui eredi, iStella Ponzano, e la via prin-cipale, dove sul lato sorge lacelebre Cantina sociale, portail suo nome. La delegazionedel comune di Fontanile, ca-peggiata dal sindaco SandraBalbo è composta da SilvanoPalotto, consigliere comunaledelegato alla Cultura; dal ca-pogruppo degli alpini MarinoGaglione; dagli eredi Mignone,Stella e Ponzano; dl vice pre-sidente del Gruppo di Prote-zione Civile Franco Cazzulini;dal vice presidente dell’Asso-ciazione Campanari, MarcoBellati e da Francesco Palotto,rappresentante dei giovani. Ilgruppo partirà da Fontanile sa-bato 7 è arriverà a Fossalta in-torno alle ore 12-12.30, visite-rà il Sacrario Militare di Fagarèdella Battaglia a San bigio diCallalta (Treviso) dove è se-polto il Maggiore Mignone;rientro a Fossalta e breve visi-ta alla lapide Hemingway sulFiume Piave e dell’EcomuseoHemingway. Domenica 8 lacommemorazione e nel pome-riggio partenza per Fontanile.

Ad organizzare l’evento è ilten. di P.L. di San Donà di Pia-ve, Lorenzo Mazzonetto, su in-carico dei sindaci due comuni:Massimo Sensini di Fossalta diPiave e Sandra Balbo di Fon-tanile.

G.S.

Montechiaro d’Acqui. IlGruppo alpini di Montechiarod’Acqui desidera porgere i rin-graziamenti a tutti coloro chehanno contribuito al successodella 7ª edizione della cammi-nata sul Sentiero degli Alpinisvoltosi domenica 24 aprile.Gli oltre 200 partecipanti inter-venuti, hanno permesso anchequest’anno all’iniziativa di di-ventare un prezioso momentodi incontro per la conoscenzadei meravigliosi luoghi che ab-biamo alle porte di casa, e chealtrimenti non sapremmo cheesistono.

Un grazie per il contributofondamentale alla riuscita del-la camminata ai nostri “cugini”della Sezione del CAI di Acqui,che hanno portato conoscen-ze ed esperienze per la realiz-zazione e la percorribilità delSentiero, che tra l’altro que-st’anno è stato allungato di km9.

Un caloroso “Grazie” va allaSezione Alpini di Acqui per

averci fornito assistenza con ilNucleo sezionale di Protezio-ne Civile, il quale ha avuto ilsuo doppio lavoro anche per-ché, in concomitanza dellacamminata, sulle strade comu-nali si svolgeva un rally, contutti i problemi che può creareun evento simile.

Un ringraziamento specialeva alla Pro Loco di Montechia-ro Alto per l’ottimo pranzo eper la capacità di fronteggiareanche, con grande professio-nalità, il numero superiore alleprevisioni di persone.

Grazie al Coro Sezionale“Acqua Ciara Monferrina” cheha allietato con i suoi canti ipartecipanti nei punti di ristoro.

Ringraziamo il gruppo Cam-minatori S. Domenico di Asti ei Chiciolari Astigiani per le pre-libatezze al ristoro.

Un affettuoso saluto ed unsimbolico abbraccio a tutti icamminatori che hanno parte-cipato ed arrivederci al prossi-mo anno.

Merana. La primavera è lastagione migliore per visitare ilnostro territorio, sono sempremolti gli escursionisti che per-corrono il sentiero 575 sui ca-lanchi di Merana. Domenica 1maggio accompagnati dal prof.Renzo Incaminato è stata lavolta degli escursionisti delClub Alpino Italiano Sottose-zione U.E.T. di Torino che ave-vano da tempo programmatol’escursione sull’anello di Me-rana alla scoperta dei Muriòn.I Muriòn, particolari forme ero-sive frutto del dilavamento del-le marne, presenti a Merana ingran numero, suscitano sem-pre molto interesse per chiama le scienze della terra. Inquesti giorni le fioriture sui ca-lanchi sono particolarmentespettacolari, numerose le or-chidee spontanee che spunta-no qua e il tra il timo in fiore.L’UET di Torino è un’associa-zione fondata l’1 ottobre 1892con la finalità di “curare lo svi-luppo dell’amore per l’escur-sionismo” Gli organizzatori:Franco Griffone, Carlo Santo-iemma, Giuseppe Previti eGiovanna Traversa, hanno sfi-dato le previsioni meteo edhanno avuto ragione, nientepioggia. Al termine dell’escur-sione, gli escursionisti hannoammirato la splendida Pietà Li-gnea di scuola Renana del1500, custodita nella chiesaparrocchiale e sulla strada delritorno, hanno fatto tappa aPiana Crixia per osservare il

“Fungo”, un gigantesco massodi roccia ofiolitica sorretto dauna colonna di conglomeratodel tutto eccezionale per la Li-guria e le zone circostanti.Soddisfatti per la bella giorna-ta arricchita dalla competenzadi una guida eccezionale comeil prof. Renzo Incaminato cheha soddisfatto ogni curiosità;gli escursionisti, hanno lascia-to in dono al Comune il ga-gliardetto, che va ad aggiun-gersi agli altri numerosi ricono-scimenti all’ospitalità.

Spigno Monferrato. Sergio Garbero, capogruppo degli alpini diSpigno ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita eche hanno partecipato alla celebrazione del 25 Aprile a Spignoe a Merana. In modo particolare il presidente della Sezione diAcqui Mario Torrielli, i consiglieri, Raffaele Traversa, le autoritàpresenti, il Gruppo alpini di Merana, cui fa capo l’amico GiulianoBecco, le penne nere spignesi il vice sindaco di Spigno, il sin-daco di Merana, i Carabinieri ed il parroco don Pasqua e la po-polazione.

Il gruppo Alpini ringrazia tutti i partecipanti

Montechiaro, 7ª camminata“Sentiero degli Alpini”

Sui calanchi di Meranail Cai Uet di Torino

25 Aprile a Spigno e Merana il grazie di Sergio Garbero

Da Fontanile a Fossalta di Piave il 7 e 8 maggio

Commemorazione M.O.magg. Francesco Mignone


Mornese. Festa di MadreMazzarello, a Mornese 5 giornida vivere insieme festaggian-do “Main una di Noi”, dal 10 al14 maggio.

Nell’Anno Santo della Mise-ricordia, il Santuario a Lei dedi-cato ai Mazzarelli di Mornese, èchiesa giubilare che ci ricordache come Maria Mazzarello “tut-ti siamo chiamati a tendere al-la santità come risposta al-l’amore di Dio che ci precede eche se accolto può davverocambiare la nostra vita e ren-dere migliore la vita del mondo”queste le parole del Vescovo diAcqui mons. Micchiardi al-l’apertura della Porta Santa delsantuario. E proprio venerdì 13maggio, alle 21, che mons. PierGiorgio Micchiardi celebrerà lasolenne messa della festa disanta Maria Mazzarello.

Ma non sarà solo questo ungiorno importante… le due co-munità FMA (Figlie di Maria Au-siliatrice - Suore Salesiane diDon Bosco) di Mornese insiemea tutte le realtà che operano nelsettore educativo, culturale, re-ligioso e sociale del territoriohanno preparato una serie digiornate dedicate alla scopertadi Main (questo il nome familia-re con cui madre Mazzarelloera chiamata da ragazza) e agliaspetti della Sua vita che mag-giormente hanno influenzatol’esistenza delle famiglie e deigiovani e che ancora oggi pos-sono essere di esempio e diispirazione per la vita di noi tut-ti! In queste giornate, che ve-dranno un coinvolgimento deibambini e ragazzi, famiglie, gio-vani e di chiunque voglia cono-scere meglio Madre Mazzarel-lo, si cercherà di far scoprire ecapire gli aspetti della vita diMain ragazza, figlia, giovanedonna che ha costruito il suocammino di santità percorrendouna strada che tutti noi siamochiamati a percorrere… capire-mo così che Main non è poi co-sì “lontana” e “diversa” da tan-te ragazze e ragazzi di oggi… eche le sue paure, i suoi dubbisono stati quelli di tanti giovanidi oggi e che come Lei ha tro-vato un senso profondo per lasua esistenza, anche noi pos-siamo farlo, vivendo le difficol-tà e i problemi del nostro quoti-diano.Il programma delle giornate

è il seguente: Martedi 10 mag-gio, ore 8.15-17. Liberi comeMain: con i bambini della scuo-la dell’infanzia e della scuolaprimaria di Mornese, ripercor-riamo le strade e i luoghi cheparlano di Main, attraverso ilgioco e la rilettura della sua vi-ta di ragazze e adolescente perscoprire che Main oggi può es-sere ognuno di noi!

Mercoledi 11, Collegio S.

Maria Mazzarello, ore 20.45.Maria Mazzarello donna mise-ricordiosa, creativa e solidale.Serata di testimonianza – coin-volgimento delle famiglie e adul-ti con la partecipazione di SrPiera Cavaglià (segretria gene-rale Ist. FMA) e dei coniugi Mar-co ed Elisa (salesiani coopera-tori) che ci aiuteranno a risco-prire le radici di santità che Ma-dre Mazzarello laica ha pianta-to proprio a Mornese.

Giovedi 12, Santuario Ma-dre Mazzarello, ore 18.30. Lapossibilità per chiunque voglia diunirsi alle due comunità religio-se delle FMA per pregare in-sieme i primi Vespri della so-lennità di Madre Mazzarello.

Venerdì 13, Santuario Ma-dre Mazzarello, Festa di SantaMaria Mazzarello, ore 21, san-ta messa della solennità di Ma-dre Mazzarello e giubileo dellaComunità Educante. Presiede-rà l’Eucarestia il Vescovo di Ac-qui mons. Pier Giorgio Mic-chiardi. Sarà anche l’occasioneper vivere insieme il Giubileodella Comunità Educante che siconfigura come luogo d’incontroe di complementarietà tra per-sone convocate da una comu-ne missione. Bambini, ragazzi,giovani, genitori, famiglie, non-ni,insegnanti, educatori, ani-matori, catechisti, volontari, suo-re, il parroco e chi collabora conlui, chiunque si adopera per lacrescita della comunità fa partedella Comunità Educante, chesi pone nella prospettiva dellacrescita continua che orientatutti e ciascuno personalmen-te... quindi quale migliore occa-sione per festeggiare la Comu-nità Educante che la Festa diMadre Mazzarello, esempio divita spesa per il bene del pros-simo!

Sabato 14, piazza Doria eCollegio Maria Mazzarello, dal-le ore 15. È il momento di festain cui tutti, dai più piccoli ai piùgrandi, le autorità civile e reli-giose si ritroveranno per riper-corre le vie del paese alla sco-perta di Main a cui seguirà ilconcerto della “Giovane Filar-monica di Lerma” e un mo-mento di conviviale rinfresco.

L’invito a queste giornate èaperto tutti, a chiunque voglia vi-vere un momento alla luce diMain, grande Santa, ma ancorprima giovane donna cresciutain queste terre, che con la suasemplice vita ha lasciato un’im-pronta indelebile e che spronanoi a fare altrettanto!

Evento organizzato dalle Fi-glie di Maria Ausiliatrice e dalleparrocchie di Casaleggio Boiro,Lerma, Mornese e Commissio-ne Giubilare. Per informazioni:Sr. Ivana Milesi 339 6896184,Roberto De Marco 3928457557.

Cremolino. È cominciatocon il ricordo di Flor Peeters(1903-1986), organista fiam-mingo, “tra i più grandi autoridel Novecento” (così lo si ap-pella, subito dopo l’esecuzionedella Improvvisazione, del2013, a lui dedicata, eseguitada parte di un superlativo Ro-berto Marini, alla consolle delVegezzi Bossi 1914 della Par-rocchiale), la serata di presen-tazione del cofanetto della ca-sa editrice Fugatto (due CD)che raccoglie il lavoro di scrit-tura di Federico Borsari. Cheegli stesso articola in due fasi:1990-2000 e 2010-2015.

È stata una bellissima sera-ta musicale, cui fa cornice unattento pubblico (e c’è anche ilVescovo di Acqui mons. PierGiorgio Micchiardi che, termi-nato il programma d’esecuzio-ne, prenderà la parola per sa-lutare i presenti), in cui la pa-rola chiave è tradizione.

Non solo nel ricordo delleopere in stile ora sinfonico, orapolifonico del compositore bel-ga, che amava attingere aframmenti tematici del cantomonodico per poi sottoporli asviluppo. Ma anche per le im-plicazioni “locali”.

Così come l’acquese Ales-sandro Cassone tributò unomaggio poetico alle chiesedella sua città, analogo impe-gno prende il Mº Borsari, checon misuratissime parole ricor-da le cento chiese, tutte attive,sull’Orba, di XVII e XVIII seco-lo, nello specifico San Bartolo-meo e Sant’Antonio “dimenti-cate”, e l’Inno di San Paolo(dalla raccolta dei “Cinquepezzi liturgici”), musicato daPietro Peloso (che coglie adOvada, ad inizio Novecento,l’eredità di Emanuele Borgatta,ma che è attivo anche nel Se-minario d’Acqui), un Inno daBorsari elaborato nel segnodella proprietà e di una ricercache non lascia mai nulla al ca-so. Gradevolissime le esecu-zioni (e chi è nelle prime file sipuò gustare le evoluzioni tac-co punta alla pedaliera di uninterprete notevolissimo, che èraro poter apprezzare non so-lo nel nostro territorio).

E benissimo impaginato ilconcerto. Che dopo qualchepagina aspra e più difficile,specchio pensiamo di una vi-sione del mondo problematica(e sul suo pessimismo l’Autoresi concede una battuta, in no-

me dei bicchieri mezzi vuoti, opieni, … o del tutto assenti, “in-visibili”), “spiana” proprio nellaseconda parte, in particolarecon le melodie cullanti di Lulla-by, con l’iterazione dell’inter-vallo di terza dell’Ave Maria diLourdes, e poi con le “varia-zioni” sull’Adeste fideles.

Da un lato colpisce il bassoprofilo con cui Federico Borsa-ri si presenta (quale “autodi-datta dai 10/12 anni”, trascu-rando una dedizione musicaleche lo porta agli studi con donFasciolo, ai viaggi in Europa,alla sperimentazione e allaprogrammazione attraverso lenuove tecnologie, alla redazio-ne di progetti di restauro, e ditante schede, anche divulgati-ve...). E dall’altro la lode in-condizionata che gli tributa perprimo il bravissimo interpreteMº Marini, che il 13 maggio aRoma inserirà il Finale sul “Ve-ni Creator” in un concerto chesi terrà nell’Aula Magna del-l’Istituto Pontificio di MusicaSacra, e che sarà registratodalla Radio Vaticana.

Assai lusinghiere le ultimesue parole, che sottolineano ilcontributo di Federico Borsari(in autunno la presentazioneromana del doppio CD, pressola Chiesa Anglicana di SanPaolo) in un ambito internazio-nale. In un momento in cui gliapporti italiani sono invece mi-noritari, ragionevolmente lesue proposte possono essereconsiderate interessanti e ori-ginali. Meritevoli di entrare inrepertorio.

E così per Federico Borsari,che proprio non può più na-scondersi, ecco un “richiamoall’ordine”. Per un lavoro dinuove scritture. Che molti, ora,da lui si aspettano.

***Il doppio CD Fugatto Federi-

co Borsari opere per organosostiene le iniziative benefichedelle Onlus Fondazione CI-GNO e Associazione Vela diOvada.

G.Sa

Cremolino. Per gustare leceleberrime frittelle della ProLoco Cremolino occorrerà,purtroppo, attendere il 2017. Ilmaltempo e l’anomala ondatadi freddo che ha investito ilBasso Piemonte nello scorsofine settimana, ha obbligato gliorganizzatori ad annullare la“Festa delle Frittelle”. Una de-cisione presa a malincuore,ma giustificata dalla pioggia,che a più riprese è caduta sulBorgo nella giornata dell’1maggio, e dalle temperature,decisamente al di sotto dellamedia stagionale.

«A memoria non ricordo altriannullamenti della festa. Sicu-ramente è il primo stop che lafesta subisce da diversi de-cenni. Certo, in alcune occa-sioni il tempo non era stato ot-timale, ma comunque si erasempre riusciti a portare a ter-mine gli eventi. E in generale,la “Festa delle frittelle” è quasisempre stata baciata dal beltempo», ci spiega un pensio-nato del paese.La data dellafesta (che rievoca lo sposaliziodi Agnese del Bosco di stirpe

Aleramica e il marchese Fede-rico Malaspina, avvenuto l’1maggio 1240) è fissa, e quindiuno spostamento dell’eventoad un’altra settimana sarebbeda considerarsi in qualche mo-do irrispettoso del protocollo,senza dimenticare che per igruppi storici e musicali cheavevano dato la loro disponibi-lità a partecipare, sarebbe sta-to problematico trovare un’al-tra data per “recuperare”. Ine-vitabile, dunque, l’annullamen-to dell’evento, che tornerà co-munque l’1 maggio 2017. Conil rammarico degli organizzato-ri: infatti, se è vero che sul pia-no del ritorno d’immagine edell’affluenza, la manifestazio-ne ‘regina’ della Pro Loco cre-molinese è senz’altro la Sagradelle Tagliatelle di luglio, nonc’è dubbio che la “Festa delleFrittelle”, proprio per la suacollocazione all’interno delBorgo antico, rappresentil’evento più efficace per fareconoscere il paese di Cremoli-no. Non resta che sperare inun’affluenza doppia per l’edi-zione del prossimo anno.

Grognardo. Una complica-tissima storia di tre animatori divillaggi turistici che si concludecon un omicidio: chi sarà l’as-sassino?

La compagnia teatrale “LaPozzanghera” di Genova rap-presentata da tre suoi bravis-simi attori (Domenico Baldini,Roberta De Donatis, France-sco M. Giacobbe) ha messo inscena, sabato 30 aprile, lacommedia “La Banda deglianimatori” durante la cenapresso la “Butega da Gabry” aGrognardo: tra una portata el’altra della cena stessa venivarappresentata una parte dellarecita con grande coinvolgi-mento del pubblico (sia grandiche piccoli) e al momento del-l’omicidio (con uno sparo veroe proprio) si é creata “suspen-se” tra i commensali nell’atte-sa di sapere il nome dell’ as-sassino. Gli attori sono riuscitia coinvolgere tutti affidandoanche delle parti teatrali ai pre-senti: il Sindaco di Grognardo,Luca Roggero, si é trovato im-provvisamente a svolgere “l’attività” di avvocato e ad unodei partecipanti alla cena éstata trovata l’arma del delittonella giacca... e qualcuno hapensato fosse addirittura luil’omicida!

Nonostante il tono diverten-te della commedia sono statiinseriti piccoli accenni molto

ben strutturati a classici comeMolière e Shakespeare chehanno espresso la bravura de-gli attori. Alla fine della rappre-sentazione é stato consegna-to ai commensali un bigliettosul quale scrivere il nome delpresunto assassino e il proprioriferimento: tra coloro che han-no votato un sorteggio ha san-cito il vincitore della serata alquale é stata offerta la cena.

L’associazione La Turtâgnaci tiene come sempre a ringra-ziare per la grande partecipa-zione a questi eventi anche sequesta volta con una nota dirammarico per le molte perso-ne che non hanno potuto par-tecipare alla serata per motividi spazio con la promessa di ri-petere prossimamente l’even-to con una nuova commediadella compagnia teatrale. Ungrazie particolare va a Ga-briella che ha ospitato l’ asso-ciazione, a Gianni Rosso (vi-cepresidente trasformato peruna sera in cameriere), Rober-to, Stefania, Anna, Claudia,Bruno, Mario e don Eugeniosempre presente nei momentidi aggregazione del paese.

Vi ricorda inoltre il prossimoappuntamento aperto a tutti:sabato 21 maggio gita a Torinoalla reggia di Venaria -appar-tamenti reali della Mandria -Superga. Per informazioni: tel.333 6056520, 328 4376106.

Domenica 8 “Il mercatino di Cassine”Cassine. Come ogni seconda domenica del mese, a Cassine

l’8 maggio torna in scena “Il Mercatino di Cassine”, nella consue-ta sede di Piazza Italia. Ideato per ospitare banchetti dedicati agliappassionati di antiquariato e modernariato, libri nuovi ed usati, hob-bistica e collezionismo, “Il Mercatino di Cassine” è appuntamen-to che ha saputo ritagliarsi uno spazio nell’agenda degli appas-sionati del settore, ma che può anche rappresentare una bella sco-perta per chi, animato da sana curiosità, potrà trovarvi una inte-ressante occasione per rovistare fra antico e moderno, fra cultu-ra e arte, con la possibilità, con un po’ di fortuna e molto colpo d’oc-chio, di combinare anche degli autentici affari. Per maggiori in-formazioni, è possibile contattare il n. 338 7776111.

A “Villa Tassara” incontri di preghieraSpigno Monferrato. Sono ripresi con la santa Pasqua, nel-

la primavera 2016 gli incontri di preghiera e di evangelizzazione,nella casa di preghiera “Villa Tassara” a Montaldo di Spigno (tel.0144 91153, 340 1781181).

Incontri aperti a tutti, secondo l’esperienza proposta dal movi-mento pentecostale cattolico, organizzati da padre Piero Opre-ni, rettore della casa e parroco di Merana.

Il tema del 2016 è la misericordia e le opere di misericordia.Gli incontri si svolgono, alla domenica pomeriggio, con inizio

alle ore 16. La messa, con alla fine l’adorazione Eucaristica e la preghie-

ra di intercessione, conclude il ritiro spirituale.

Da martedì 10 a sabato 14 maggio

A Mornese la festadi Madre Mazzarello

La presentazione di Cremolino di sabato 30 aprile

F.Borsari, pezzi d’organodue cd davvero preziosi

A Cremolino organizzata dalla Pro Loco

Il maltempo annullala festa delle frittelle

A Grognardo proposto da “La Turtâgna”

A cena con delitto...una serata da ripetere

24 SPORTL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Ligorna 2 - Acqui 1Genova. Stavolta è davvero finita. Le

speranze di salvezza dell’Acqui naufraga-no a Genova. I bianchi salutano la SerieD cedendo 2-1 al Ligorna, su un campoche, a dirla tutta, una Federazione serianon omologherebbe nemmeno per l’Ec-cellenza: un solo ingresso per le tifoserie(da qui la scelta di giocare a porte chiuse),strutture precarie, terreno sintetico ormaiconsumato e ridotto al fondo di cocco.

L’Acqui doveva vincere, e invece haperso. Ma è giusto concedergli l’onoredelle armi: la squadra, sul piano della grin-ta e dell’impegno, ha dato tutto, ma ha pa-gato dazio alla stanchezza (avendo gio-cato con l’uomo in meno per oltre un’ora)e alla panchina corta, non potendo oppor-re alle forze fresche dei liguri cambi ade-guati.

Partita intensa, sin dall’avvio. Il Ligornagioca 4-2-3-1 ma ha in campo quattropunte. L’Acqui, a cui manca (e si sente)capitan Genocchio, difende basso, ma di-fende bene. I primi tre tiri sono dei liguri,ma Scaffia para tutto, poi gradualmente iBianchi crescono, chiudendo bene le fa-sce laterali e cercando con lunghi rilancila forza fisica di Lombardi per salire.

Al 19° però, ecco il primo episodio de-cisivo: l’Acqui libera l’area, e sulla trequarti

l’esperto Zunino mette una mano sul visodi Anibri. Il centrocampista (molto nervo-so, già da qualche partita) si gira e gli rifi-la un diretto d’alta scuola. “Da circolettorosso”, direbbe Rino Tommasi. L’arbitro dirosso ha solo il cartellino e lo tira fuori.Anibri, raggiunta la tribuna, giurerà di nonaver toccato l’avversario. Mah.

In dieci, l’Acqui tira fuori gli attributi egioca meglio che in undici: compatto, du-ro il giusto, e cinico in avanti. Al 32° ango-lo di Anania, testa di Lombardi e gol. Il mi-racolo sembra possibile, anche perché ilLigorna nel finale di primo tempo e ad ini-zio ripresa sembra in confusione e nonriesce a costruire gioco. L’Acqui, anzi, al61° potrebbe raddoppiare, ma Piovano,dopo un contropiede Benabid-Castelnovo,conclude alto.

Purtroppo, però, la partita ‘gira’: mentrei Bianchi soffrono la fatica per l’uomo inmeno, al 71° Buglio deve sostituire Bena-bid, che zoppica, e con mossa che in tri-buna in tanti definiscono azzardata inseri-sce al suo posto il più offensivo Cerutti, ar-retrando Giambarresi e spostando di fa-scia Zefi. Non è un’idea felice: Cerutti sul-la sua fascia non copre, e Pandiscia neapprofitta per inserire Romei, un’altra pun-ta. Da quella parte il Ligorna sfonda: al 77°Balla entra in area e viene affondato da

Lombardi, in ripiegamento: rigore solare eFavero trasforma. Il Ligorna vuol vincere eall’85° ci riesce, quando l’ennesimo crossdalla fascia pesca proprio Romei, che in-fila il 2-1.

L’Acqui dice ciao alla serie D: è un ver-detto annunciato da tempo, e per moltiversi prevedibile da inizio campionato. Lasquadra, con gli uomini contati e tanti gio-vani, fra problemi di budget e disinteres-se del Presidente (Groppi chi l’ha vistopiù?) ha comunque lottato fino alla penul-tima giornata: ai ragazzi e allo staff tecni-co vanno fatti i complimenti.

Ai pochi dirigenti rimasti vicino allasquadra, va dato atto di avere quantome-no creato (con sponsor esterni e tifosi -questi ultime le vere vittime della situazio-ne) le condizioni per onorare il campiona-to.

Resta la sensazione che con poco dipiù (una punta di ruolo sarebbe bastata),l’Acqui si sarebbe salvato. I problemi peròsono fuori dal campo, e al riguardo, è op-portuna una riflessione: le basi del disa-stro di oggi (sportivo e finanziario) sonostate messe un anno fa da chi aveva le ri-sorse per creare un grande Acqui. La re-trocessione di per sé non è un dramma:sono altre le cose di cui preoccuparsi.

M.Pr

Calcio serie D girone A

Acqui, la retrocessione ora è matematica

Acqui Terme. Doppio evento, a caval-lo fra 24 aprile e 1 maggio, per il Golf ClubAcqui Terme, dove si sono disputate duegare, entrambe con la formula dell’indivi-duale sulla distanza delle 18 buche Sta-bleford.

Nella prima gara, il trofeo “Rapetti FoodService”, il podio in Prima Categoria hapremiato Gianfranco Spigariol, seguito daPaolo Garbarino, mentre Giovanni Barbe-ris ha vinto nel Lordo.

In Seconda Categoria, si impone inveceAngelo Scolari, seguito da Ilam Avignolo.

Nella gara dell’1 maggio, il “TrofeoAzienda Agricola Cassinelli”, primo postoin Prima Categoria per Pier Paolo Bagon,seguito da Linda Pasin, mentre nel Lordola vittoria è di Gianfranco Spigariol.

In Seconda Categoria, Mario Menegaz-

zi precede Federico De Nora. Il premio‘senior’ finisce invece nella bacheca diCarlo Garbarino.

Infine, la gara di Terza Categoria, dovei fratelli Nicolò e Giacomo De Nora, hannooccupato rispettivamente il 1° e il 2° po-sto, mentre il premio Junior è andato a Lu-ca Giglioli e il premio Lady a FiammettaPirillo.

La stagione al Golf Club Acqui continua:domenica 8 maggio si disputa la gara AxaAssicurazioni Acqui, mentre sabato 14 edomenica 15 maggio sarà la volta del Tro-feo Biennale Internazionale di Incisione.Completano gli appuntamenti di maggio ilTrofeo Visgel (domenica 22) e la gara Ot-tica Menegazzi (domenica 29). Per infor-mazioni è possibile contattare il Golf ClubAcqui Terme allo 0144 312931.

Scaffia. IL MIGLIORE: Co-me al solito para tutto il para-bile. Sicuramente merita la Se-rie D, sarebbe giusto trovargliuna squadra.

Benabid. Mette la museruo-la al temibile Balla. Esce ac-ciaccato e cominciano i guai.Più che sufficiente. (71° Ce-rutti: Non segue mai l’avver-sario e dalla sua parte il Ligor-na fa quello che vuole. Insuffi-ciente)

Simoncini. Concentratissi-mo, sempre pronto sull’antici-po. Partita impeccabile. Buo-no.

Severino. Un gladiatore inarea di rigore, con molte chiu-sure decisive. Buono.

Zefi. Sulla sinistra è impec-cabile. A destra ha qualche dif-ficoltà in più, ma avercene, co-me lui... Più che sufficiente.

Giambarresi. Schierato asinistra sul centrocampo, rive-la l’importanza tattica della suaposizione quando arretra terzi-no e da quella parte il Ligornaprende campo. Più che suffi-ciente.

Anibri. Da diverse partiteera nervoso, e alla fine gli sal-tano i nervi. Purtroppo la suaespulsione compromette la ga-ra. In tribuna giura di non avertoccato Zunino, ma dobbiamo

credere a quanto abbiamo vi-sto (e con noi hanno visto an-che gli altri). Scarso.

Boveri. Cinquantacinqueminuti di contenimento conqualche affanno. Già ammoni-to, va vicinissimo al secondo‘giallo’. Graziato, viene sosti-tuito. Appena sufficiente. (55°Castelnovo: tonico e intenso.Finalmente. Più che sufficien-te)

Anania. Non è gara da geo-metri, ma il calcio d’angolo delgol lo batte lui. Sufficiente.

Piovano. Non brilla, ma sisfianca in un lavoro di raccor-do importante e infatti escestremato. Sufficiente. (66°Giordani: si impegna, macombina poco. Appena suffi-ciente).

Lombardi. A volte cade controppa facilità, altre ritarda il ti-ro, però tiene palla, prende fal-li, fa da sponda, e segna an-che un gol che illude tutti. Piùche sufficiente.

Buglio. La domanda è: Be-nabid davvero non poteva con-tinuare? La sostituzione forseera obbligata; di certo, l’in-gresso di Cerutti scombinauna squadra che stava funzio-nando, e che sperava ancoranel miracolo. Alla resa dei con-ti, lo frega la panchina corta.

Acqui Terme. Domenica 8maggio all’Ottolenghi si giocaAcqui-Pinerolo. Bastano po-che righe per parlare di unapartita che ormai non contapiù.

Non conta per i Bianchi, giàretrocessi, e già certi del ter-zultimo posto; non conta per itorinesi, fuori da ogni gioco,ma già certi da tempo dellapermanenza in categoria, eforse già in vacanza con la te-sta da qualche settimana,stando ai risultati ondivaghi de-gli ultimi tempi.

Sarà una triste passerella:l’Acqui saluterà i suoi (ormaipochi) tifosi e dirà addio allaserie D… per quanto tempo,non si sa.

Potrebbe essere l’occasionegiusta per dare spazio a qual-che giovane, magari il difenso-re Ratto, che finora non ha an-cora giocato nemmeno un mi-nuto ma da tempo fa parte del-la rappresentativa juniores, emeriterebbe una chance.

Magari ci sarà spazio ancheper Campazzo, messo in cam-

po (secondo noi troppo presto)a Settimo, e mai più ripropo-sto: stavolta il carico di pres-sione è ridotto e potrebbe ave-re modo di dare saggio dellesue capacità.

Sarà l’ultima in maglia bian-ca per tanti elementi dell’undi-ci titolare.

E magari anche per qualchedirigente, anche se del futurosocietario è bene aspettare aparlare: le voci che girano so-no tantissime, e meritano unbell’approfondimento che pro-mettiamo di fornire la prossimasettimana, cercando se possi-bile di separare le dicerie dalleipotesi serie.

Probabili formazioniAcqui: Scaffia; Benabid, Si-

moncini (Severino) Ratto, Zefi;Giordani, Anania (Castelnovo),Genocchio, Giambarresi;Campazzo (Piovano); Lombar-di. All.: Buglio

Pinerolo: Zaccone, Assisi,Dalmasso, Di Dio, Grancitelli,Rignanese, Esposito, Noia,Saadi, Sardo, Begolo. All.: Ni-sticò.

Le nostre pagelleDomenica 8 maggio

Col Pinerolo, una tristepasserella all’Ottolenghi

Golf

Sul green di Acqui Terme vincono Spigariol e Bagon

Il rosso ad Anibri. Lombardi esulta dopo l’1 a 0.

Accademia Acqui 2Alessandria 1

Acqui Terme. Sono arrivati itre punti, e niente altro. Partitascialba e deludente, quella chele ragazze di mister Fossatihanno disputato contro l’Ales-sandria, sul prato dell’Ottolen-ghi. Le grigie avrebbero forseanche meritato il pareggio, sal-vato dalle parate del portiereOttonello.

Eppure la gara si mette be-ne per le Bianche, che pssanoal 6° quando Arroyo ruba pallasull’uscita di Minato e deponein rete l’1-0. Poi ancora Arroyodi testa obbliga il portiere a sal-vare il possibile 2-0, ma daquesto momento cresce l’Ales-sandria, che manca di poco ilpari al 15° con Barbesino, equindi lo trova al 24° quandoZecchino, servita da Zella, in-sacca con un fendente sotto latraversa.

L’Acqui, punta sul vivo, sigetta in avanti e al 26° Rigolinocon un pallonetto supera Mi-nato realizzando il 2-1.

Il secondo tempo è un mo-nologo grigio. Ottonello si ergea protagonista salvando al 49°su un tiro di Barbesino, e al68° su tuffo di testa di Zecchi-no, mentre all’83° la salva la

traversa, che respinge una pu-nizione di Zella dal limite. Nelfinale mischia in area bianca, ilrasoterra di Amandola superaOttonello e taglia tutto lo spec-chio della porta ma sul secon-do palo Garavelli in scivolatanon riesce a deviare in rete.

Hanno detto. Fossati: «Par-tita scialba. Bene solo il risul-tato».

Formazione e pagelle Ac-cademia Acqui: Ottonello 7,Lardo 5,5, Di Stefano 5,5,Mensi 5, Rigolino 6, Gallo 5,Montecucco 5,5, Ravera 5(46° Bagnasco 5,5), Pisano5,5, Arroyo 6 (74° Cadar sv),Russo 5,5 (84° Rossi sv). All.:Fossati.

***Prossimo turno

Domenica 8 maggio alle ore15, durissima trasferta perl’Accademia Acqui, che si recasul campo della capolista Cu-neo, finora ancora imbattuta incampionato (17 vittorie, 2 pa-reggi). Per le bianche, semprequarte un punto dietro il Mu-siello Saluzzo e due avanti alCastelvecchio, servirà unaprestazione ben diversa dallascialba prova offerta domenicascorsa contro le ‘cugine’ del-l’Alessandria.

Calcio serie B femminile

Acqui batte Alessandriama quanta fatica!

Rapallo 3Cairese 0(gara di andata)

Rapallo. Come una famosacanzone di Fabio Concato:“Una domenica bestiale”; pos-siamo proprio definirla così,con i ragazzi di mister Giribo-ne che soccombono per 3-0sul campo del “Macera” di Ra-pallo, e vedono ora le loro spe-ranze di salvezza ridotte al lu-micino.

La Cairese deve fare a me-no di Nonnis e vara un tandemoffensivo Sanci-Rosati, conMigliaccio e Torra relegati inpanchina; in campo, insieme,gli esterni giovani Monticelli eChahmi.

Il primo tempo è equilibrato,con occasioni da ambo le par-ti: si inizia con una punizione diMusicò in apertura che termi-na alta sulla traversa di Giri-baldi; replica dei valligiani conuna punizione di Sanci che pe-sca Rosati, il quale non si ac-corge dell’arrivo della sferaperdendo l’attimo opportunoper colpire a rete.

Intorno alla mezzora il Ra-pallo potrebbe passare invantaggio con colpo di testadi Di Dio che manda di testaa lato.

Nel finale di prima frazioneal 38° Sanci prova il piazzatodai 25 metri, deviato dalla bar-riera con l’estremo di casaGianrossi, che riesce con col-po di reni ad evitare la rete delvantaggio.

La ripresa vede lo scatto delRapallo, che passa dopo pochiminuti grazie a Musicò, che al50° supera da pochi passi Gi-ribaldi dopo aver raccolto uncross dalla destra: 1-0.

La Cairese reagisce e sfioral’1-1 con Rosati, ma la suaconclusione trova pronto unreattivo Gianrossi; nel finale digara si consuma il “dramma”sportivo della Cairese.

All’85° Chella trova il rad-doppio con un tiro in pienaarea di rigore, e ad arrotonda-re a punire con il tris i ragazzidi Giribone ci pensa D’Asaro al90° che gira in rete di testa ilpunto del 3-0 finale. Per la Cai-rese sarà come scalare l’Eve-rest.

Hanno detto. Giribone: «IlRapallo ha giocato male du-rante la stagione, ma nella ga-ra determinante ci ha messogrinta e carattere. Da parte no-stra abbiamo fatto errori indivi-duali che non avevamo mai

commesso durante la stagio-ne. Dobbiamo crederci anchese il passivo da recuperare ègrande. Ma finché c’è vita c’èsperanza e io credo ancoranella clamorosa rimonta».

Formazione e pagelle Cai-rese: Giribaldi 5, Chahmi 5.5,Pizzolato 4 (70° Migliaccio 5),Bresci 5, Eretta 4, Manfredi5,5, Spozio 4,5 (75° Torra 5),Sanci 4,5, Rosati 4,5, Salis 5,Monticelli 5 (70° Prato 5). All.:Giribone

***Sabato 7 maggio il ritorno:missione (quasi)impossibile

Fin che c’è vita c’è speran-za, si dice. E nel calcio comein tutti gli sport sino alla finedell’incontro può succedere ditutto.

L’esempio della recente ri-monta in Coppa Italia dell’Interai danni della Juve vincitriceall’andata per 3-0 o anche laceleberrima finale di Cham-pions’ League di Istanbul doveil Liverpool rimontò il Milan dal-lo 0-3 al 3-3 per poi alzare lacoppa ai rigori, sono gli esem-pi virtuosi a cui si attacca mi-ster Giribone, per spronare lasua Cairese.

Per ‘pareggiare’ la gara diandata, nella sfida che andràin scena sabato 7 maggio (inanticipo) a Cairo, bisogna vin-cere 3-0. Sembra impossibile,ma bisogna provarci.

Mister Giribone parla chiaro:«A Rapallo abbiamo giocatocon poca personalità e i lorogiocatori più rappresentativihanno fatto la differenza. Al ri-torno dovremo fare una garaimmensa, ma ci resta una pic-colissima chance e vogliamogiocarcela sino in fondo. Stu-dierò la gara di domenica e lametamorfosi che ci ha colpitodurante il match: dopo un pri-mo tempo positivo nella ripre-sa ci siamo sciolti come neveal sole…»

Per l’occasione, la Cairesepotrebbe anche rischiare le trepunti vista la situazione di pun-teggio francamente disperata.

Probabili formazioniCairese: Giribaldi, Manfredi,

Bresci, Spozio, Eretta, Chah-mi, Pizzolato, Salis, Sanci, Ro-sati, Migliaccio (Torra). All.: Gi-ribone

Rapallo: Gianrossi, Verrini,D’Asaro, Costa, Maucci, Cri-scuolo, Cella, Chella, Musico,Di Dio, Niang. All: Fresia.

E.M.

Calcio Eccellenza Liguria - playout

Cairese, che scoppola!Salvezza appesa a un filo

Premiati del trofeo Rapetti Food Service.

SPORT 25L’ANCORA8 MAGGIO 2016

SERIE D - gir. ARisultati: Borgosesia - Chie-

ri 0-1, Caronnese - Gozzano 2-0, Castellazzo Bda - Sestri Le-vante 2-3, Derthona - Bra 3-1,Fezzanese - RapalloBogliasco3-2, Lavagnese - Argentina 1-2,Ligorna - Acqui 2-1, Novese -Sporting Bellinzago 0-5, Oltre-poVoghera - Vado 0-0, Pinero-lo - Pro Settimo e Eureka 1-2.

Classifica: Sporting Bellin-zago 83; Caronnese 81; Lava-gnese, Chieri 71; Argentina 65;Gozzano, Sestri Levante 60; Pi-nerolo 58; RapalloBogliasco 57;OltrepoVoghera 52; Derthona51; Bra 48; Borgosesia 47; ProSettimo e Eureka 42; Ligorna40; Vado 39; Fezzanese 33;Acqui 28; Castellazzo Bda 21;Novese 19.

Prossimo turno (8 maggio):Acqui - Pinerolo, Argentina -Derthona, Bra - Novese, Chie-ri - Caronnese, Gozzano - Li-gorna, Pro Settimo e Eureka -Castellazzo Bda, RapalloBo-gliasco - Lavagnese, Sestri Le-vante - OltrepoVoghera, Spor-ting Bellinzago - Borgosesia,Vado - Fezzanese.

***ECCELLENZA gir. A - Liguria

Play out andata: Rapallo -Cairese 3-0.

Ritorno sabato 7 maggio ore16.30 a Cairo Montenotte.

***PROMOZIONE - gir. D

Risultati: Atletico Torino - CbScuola Calcio 0-0, Barcanova -Canelli 2-1, Bonbonasca - Asti3-1, Lucento - Cit Turin 2-1, Mi-rafiori - Rapid Torino 4-1, Poz-zomaina - Arquatese 1-2, SanGiuliano Nuovo - Cenisia 1-0,Santostefanese - Vanchiglia 1-0. Ha riposato Colline Alfieri.

Classifica: Bonbonasca 58;Lucento 57; Colline Alfieri 56;Atletico Torino 51; Cbs ScuolaCalcio 50; Santostefanese 49;Vanchiglia 46; Canelli 43; Ce-nisia 40; Asti, Barcanova 38;Cit Turin, Arquatese 37; SanGiuliano Nuovo 36; Mirafiori 33;Pozzomaina 27; Rapid Torino26.

Prossimo turno (8 maggio):Arquatese - Mirafiori, Asti - San-tostefanese, Canelli - AtleticoTorino, Cbs Scuola Calcio - SanGiuliano Nuovo, Cenisia - Lu-cento, Cit Turin - Bonbonasca,Colline Alfieri - Pozzomaina, Ra-pid Torino - Barcanova. RiposaVanchiglia.

***1ª CATEGORIA - gir. F

Risultati: Atletico Santena -Baldissero 2-2, Bacigalupo - Nuo-va Sco 3-2, Cambiano - Nicese7-0, Cerro Praia - Pertusa Biglie-ri 1-3, Cmc Montiglio - Pro Villa-franca 2-2, Moncalieri - StellaMaris 3-1, Pol. Montatese - Tro-farello 2-1, Pro Asti Sandamia-nese - Sommariva Perno 2-3.

Classifica: Nuova Sco 67;Moncalieri 62; Trofarello 60;Cambiano 55; Sommariva Per-no 52; Pol. Montatese 46; Ba-cigalupo 42; Baldissero 37; Per-tusa Biglieri 34; Pro Asti San-damianese, Atletico Santena33; Pro Villafranca, Stella Maris30; Cmc Montiglio 25; Nicese18; Cerro Praia 14.

Prossimo turno (8 maggio):Baldissero - Cambiano, Nicese- Moncalieri, Nuova Sco - CmcMontiglio, Pertusa Biglieri - ProAsti Sandamianese, Pro Villa-franca - Cerro Praia, Sommari-va Perno - Atletico Santena,Stella Maris - Pol. Montatese,Trofarello - Bacigalupo.

***1ª CATEGORIA - gir. H

Risultati: Castelnuovo Bel-bo - Audace Club Boschese 2-

0, Felizzano - Libarna 4-1, For-titudo - Luese 0-1, La Sorgen-te - Aurora AL 1-1, Pozzolese -Silvanese 0-1, Pro Molare -Cassine 1-1, Savoia - Quattor-dio 2-2, Viguzzolese - Villaro-magnano 1-1.

Classifica: Cassine 68; Ca-stelnuovo Belbo 55; Luese 53;Aurora AL 47; Pozzolese 45;Silvanese 44; Savoia, Libarna43; La Sorgente 37; Villaro-magnano, Pro Molare, Quat-tordio 34; Fortitudo 32; Felizza-no 29; Viguzzolese 15; AudaceClub Boschese 8.

Prossimo turno (8 maggio):Audace Club Boschese – Poz-zolese, Aurora AL – Viguzzole-se, Quattordio – Pro Molare,Cassine – Fortitudo, Libarna –La Sorgente, Luese – Castel-nuovo Belbo, Silvanese – Fe-lizzano, Villaromagnano – Sa-voia.

***1ª CATEGORIA - gir. A Liguria

Risultati: Bordighera San-t’Ampelio - Millesimo 3-1, CelleLigure - Dianese 1-0, Ceriale -Don Bosco Valle Intemelia 0-0,Golfodianese - Ospedaletti 3-1, Pallare - Pontelungo 4-0,Speranza - Altarese 4-1, Va-razze Don Bosco - Baia Alassio6-4. Ha riposato Città di Finale.

Classifica: Ceriale 63; Pal-lare 61; Varazze Don Bosco 57;Don Bosco Valle Intemelia 53;Golfodianese 52; Ospedaletti51; Dianese 36; Celle Ligure35; Bordighera Sant’Ampelio33; Pontelungo 31; Altarese30; Baia Alassio 26; Speranza,Città di Finale 21; Millesimo 13.

Ceriale promossa in Promo-zione; Millesimo retrocesso inSeconda.

***1ª CATEGORIA - gir. B Liguria

Risultati: Anpi Casassa - Re-al Fieschi 2-5, Cffs Cogoleto -Ronchese 2-3, Cella - Ruentes3-4, Multedo - Sori 0-2, OlimpicPra Pegliese - Caperanese 3-0,Pontecarrega - Amici Marassi 1-1, Rapid Nozarego - Rossi-glionese 2-1. Ha riposato Mi-gnanego.

Classifica: Real Fieschi 71;Ronchese 64; Amici Marassi50; Olimpic Pra Pegliese 47;Ruentes 42; Mignanego, Ca-peranese 41; Cffs Cogoleto 35;Pontecarrega 34; Cella 33; Mul-tedo 31; Sori 29; Rapid Noza-rego 28; Rossiglionese 20; An-pi Casassa 14.

Real Fieschi promosso inPromosione; Rossiglionese eAnpi Casassa retrocesse in Se-conda.

***1ª CATEGORIA - gir. C Liguria

Risultati: Bogliasco - Pon-teX 0-2, Mura Angeli - Leivi 1-2,San Gottardo - San BernardinoSolferino 3-1, San Siro Struppa- GoliardicaPolis 5-5, Pol. Strup-pa - Sampierdarenese 1-3, V.Audace Campomorone - Cam-pese 5-1, Via dell’Acciaio - Cal-varese 3-2. Ha riposato Prato.

Classifica: GoliardicaPolis72; Campese 56; Via dell’Ac-ciaio 49; PonteX 45; Calvarese44; Sampierdarenese 42; Leivi40; V. Audace Campomorone37; Bogliasco 36; San Gottardo35; San Siro Struppa 33; SanBernardino Solferino 30; Prato26; Pol. Struppa 23; Mura An-geli 13.

GoliardicaPolis promossa inPromozione; Mura Angeli retro-cesso in Seconda; Campese,Via dell’Acciaio e PonteX ai playoff.

***2ª CATEGORIA - gir. M

Risultati: Calliano - Berga-masco 0-0, Cortemilia - Spar-tak San Damiano 2-0, Fulvius -Don Bosco Asti 1-3, Monferra-to - Castelletto Monf. 1-0, Pon-ti - Bistagno Valle Bormida 3-0, Quargnento - Junior Ponte-stura 0-4, Sexadium - MottaPiccola Calif. 4-1.

Classifica: Sexadium 60;Junior Pontestura 57; SpartakSan Damiano 47; Don BoscoAsti 45; Ponti 44; Bergama-sco 42; Cortemilia 38; Castel-letto Monf. 31; Calliano 27;Monferrato 26; Fulvius 24;Quargnento 23; Motta PiccolaCalif. 14; Bistagno Valle Bor-mida 9.

Prossimo turno (8 maggio):Bergamasco - Ponti, Bista-gno Valle Bormida - Cortemi-lia, Castelletto Monf. - Quar-gnento, Don Bosco Asti - Mon-ferrato, Junior Pontestura - Cal-

liano, Motta Piccola Calif. - Ful-vius, Spartak San Damiano -Sexadium.

***2ª CATEGORIA - gir. N

Risultati: Capriatese - Gar-bagna 1-3, Don Bosco AL -Mornese 0-1, Gaviese - Fre-sonara 1-2, Serravallese - Au-dax Orione 2-0, Spinettese -Casalcermelli 1-0, Tassarolo -G3 Real Novi 2-1, Valmilana -Castelnovese 1-2.

Classifica: Valmilana 49; Spi-nettese 48; Castelnovese 46;Casalcermelli 45; Garbagna 39;Tassarolo 35; Mornese 32; G3Real Novi 31; Capriatese 30;Serravallese, Gaviese 28; DonBosco AL 27; Fresonara 26; Au-dax Orione 19.

Prossimo turno (8 maggio):Audax Orione - Don Bosco AL,Castelnovese - Spinettese, Fre-sonara - Valmilana, G3 Real No-vi - Capriatese, Garbagna - Ser-ravallese, Mornese - Gaviese,Casalcermelli - Tassarolo.

***3ª CATEGORIA - gir. A AT

Risultati: Bistagno - Re-francorese 2-1, Costigliole - Ci-sterna d’Asti 4-0, Marengo - Ca-lamandranese 2-2, San LuigiSantena - MasieseAbazia np,Solero - Pro Valfenera 0-1,Union Ruche - Mombercelli 3-1.

Classifica: Pro Valfenera 51;Solero 47; Mombercelli 38; Bi-stagno 37; Calamandranese36; Cisterna d’Asti 33; UnionRuche 29; Refrancorese, Ma-rengo 23; Costigliole 21; SanLuigi Santena 17; MasieseA-bazia 0.

Prossimo turno (8 maggio):Calamandranese - Bistagno,Cisterna d’Asti - Solero, Masie-seAbazia - Union Ruche, Mom-bercelli - Marengo, Pro Valfe-nera - San Luigi Santena, Re-francorese - Costigliole.

***3ª CATEGORIA - girone B AL

Risultati: Castellarese - Ca-salnoceto 1-1, Stazzano - Au-rora Pontecurone np, Ovada -Castellettese 3-0, Cassano -Lerma 3-0, Real Paghisano -Ovadese 0-6, Tiger Novi - Vi-gnolese 1-5.

Classifica: Ovadese 54;Cassano 50; Ovada 46; Vigno-lese 41; Lerma 40; Tiger Novi30; Castellarese, Real Paghi-sano 25; Aurora 18; Stazzano,Casalnoceto 15; Castellettese0.

Prossimo turno (8 maggio):Aurora - Real Paghisano, Ca-salnoceto - Stazzano, Castel-lettese - Tiger Novi, Lerma -Ovada, Ovadese - Cassano,Vignolese - Castellarese.

***3ª CATEGORIA - gir. GE

Risultati: Atletico Genova -Cep 1-0, Bolzanetese - Barga-gli 1-0, Campo Ligure il Borgo- Davagna 2-0, Don Bosco Ge- Granarolo 2-0, Montoggio -Borgo Incrociati 0-0, Pegli - Li-do Tortuga 3-3, Santiago - Avos-so 0-2. Ha riposato San MarinoMeeting.

Classifica: Bolzanetese 62;Borgo Incrociati 57; Campo Li-gure il Borgo, Don Bosco Ge49; Atletico Genova 47; Avosso,San Martino Meeting, Montog-gio 46; Cep 40; Davagna 33;Bargagli 27; Lido Tortuga 23;Granarolo, Pegli 16; Santiago 5.

Prossimo turno (7 maggio):Avosso - Montoggio, Bargagli -Pegli, Borgo Incrociati - AtleticoGenova, Cep - Campo Ligureil Borgo, Davagna - Don BoscoGe, Granarolo - Bolzanetese,San Martino Meeting - Santiago.Riposa Lido Tortuga.

***SERIE B femminile girone C

Risultati: Accademia Acqui- Alessandria 2-1, Amicizia La-gaccio - Molassana Boero 1-1,Imolese - Cuneo 1-3, MusielloSaluzzo - Bologna 3-0, Reg-giana - Castelvecchio 1-3, Tori-no - Castelfranco 0-3.

Classifica: Cuneo 53; Ca-stelfranco 50; Musiello Saluzzo35; Accademia Acqui 34; Ca-stelvecchio 32; Amicizia La-gaccio 23; Imolese 21; Molas-sana Boero 18; Alessandria,Reggiana 16; Torino 15; Bolo-gna 7.

Prossimo turno (8 maggio):Alessandria – Musiello Saluzzo,Bologna – Reggiana, Castel-franco – Amicizia Lagaccio, Ca-stelvecchio – Torino, Cuneo –Accademia Acqui, MolassanaBoero – Imolese.

BarcanovaSalus 2Canelli 1

Torino. Il Canelli, che avevagià raggiunto la salvezza, ce-de 2-1 al BarcanovaSalus,schierando in campo diversigiovani della juniores e sosti-tuendo Bellè con il secondoportiere Roffredo (autore diuna partita non indimenticabi-le).

La partita si mette subito be-ne per gli azzurri che dopo al5º passano in vantaggio conModini che riceve un bel pallo-ne da Paroldo al limite del-l’area: la punta azzurra in dia-gonale mette dentro il momen-taneo 0-1.

Passano cinque minuti e DiVanno sfrutta un passaggio diBasiglio nell’area piccola e

spara sotto la traversa il gol delpari, 1-1.

Al 21º un tiro di Paroldo datrenta metri è parato con diffi-coltà dal portiere. Alla mezzoraGiusio serve Modini la cui con-clusione è debole.

Allo scadere del tempo al44º un’indecisione tra Sandri eGenta con la collaborazione diRoffredo, dà la possibilità aFranzoso di segnare il 2-1.

Nella ripresa il Canelli cercail pari: al 55º Giusio però dal li-mite sbaglia il tiro; passanocinque minuti e su un corner ilcolpo di testa canellese in mi-schia finisce alto.

Il Canelli perde un po’ dimordente e alla mezzora unbrutto fallo di Roffredo da ulti-mo uomo convince l’arbitro ad

estrarre il cartellino rosso la-sciando gli spumantieri in die-ci e senza più possibilità dicambi. In porta va Bosetti.

La partita vede ancora unapunizione azzurra che si stam-pa sulla barriera e a cinquedalla fine un’azione di Barottain area non ha fortuna. Finiscecosì 2-1 per il BarcanovaSa-lus.

Domenica l’ultima gara delcampionato, in casa con l’Atle-tico Torino.

Formazione e pagelle Ca-nelli: Roffredo 5, Basile 6, Pe-nengo 5,5 (70º Bosetti sv),Sandri 6, Genta 6, Macrì 6,Dessì 6,5, Paroldo 6 (60º Bor-gatta 6), Giusio 6, (76º Tonasv), Modini 7, Mondo 6,5. All.:Robiglio. Ma.Fe.

Canelli. «Dalla prossimastagione non sarò più l’allena-tore del Canelli».

Mister Robiglio inizia così,col botto, la chiacchierata dipresentazione in vista dell’ulti-ma giornata del campionato diPromozione.

Il tecnico annuncia la prossi-ma separazione dalla squadrabiancoblu.

«Con la dirigenza, ci siamoconfrontati in settimana con lasocietà, e di comune accordoabbiamo deciso di interrompe-re il rapporto, che è duratoquattro anni. Da parte mia nonho in mano nessun accordocon altre squadre ma dopo 4

anni sono pronto a cercareuna nuova sfida. Mi è statodetto che il Canelli intendepuntare sui giovani e farli cre-scere e maturare: giusto cheognuno faccia il suo percorso.Spero che i miei ragazzi mi re-galino un’ultima grande partitain casa contro l’Atletico Tori-no».

Sul fronte successione, tut-to per ora resta top secret, an-che se pare certa e imminentela nomina di un nuovo diretto-re che dovrebbe essere il ca-nellese Gigi Tona, il che ren-derebbe probabile che il favo-rito per prendere il posto di Ro-biglio possa essere Rosario Lo

Nano, un passato alla guidadel Roero. Come alternativa,prende corpo la candidatura diDino Alberti, canellese doc.Atletico Torino senza Roffredo,espulso contro il Barcanova,Salus e Sandri motivi persona-li.

Probabile formazioni Canelli: Bellè, Basile, Ma-

crì, Genta, Balestrieri I, Bale-strieri II,Bosetti, Vuerich, Pie-trosanti, Modini, Giusio (Zanut-to). All.: Robiglio

Atletico Torino: Sottocasa,Coppola, Rotolo, Dalla Guar-da, Puccio, Marmo, Curto, Za-non, Serta, Maiorana, Korre-schi. All: Berta.

Rapid Nozarego 2Rossiglionese 1

Genova. Niente miracoli perla Rossiglionese, che perdenella trasferta contro il RapidNozarego per 2-1 e retrocededirettamente in Seconda Cate-goria senza neppure disputarei playout.

La rete del vantaggio al 23º,su azione di calcio d’angolo,ad opera di Frignani che in-sacca di testa; la Rossiglione-se prova a reagire e impattasessanta secondi prima dellafine del primo tempo con Mac-

ciò, che risolve a proprio favo-re una mischia nell’area loca-le: 1-1. La ripresa però vede al66º la rete partita di Ghiggeri,che risolve anch’esso una mi-schia susseguente a calciod’angolo; nel finale Sciutto per-de le staffe e si fa espellere, la-sciando i suoi in dieci. Al tripli-ce fischio, la sconfitta segna ilritorno bianconero in SecondaCategoria.

Hanno detto. Luigi Zunino:«Non è una sconfitta retroce-dere, deve essere un punto diripartenza imparando dagli er-

rori fatti e ripartendo da alcunecertezze, come questo gruppofantastico che non ha maismesso di crederci sino alla fi-ne, sempre con il sorriso esempre con la massima cor-rettezza verso gli avversari».

Formazione e pagelle Ros-siglionese: Bruzzone 6,5,Bellotti 6,5, Giacchero 6 (58ºSiri 5), Sciutto 5, Nervi 5, (68ºFerrando 5), Cavallera 4,5,Macciò 6, Puddu 6, L.Pastori-no 6, Bona 5,5, Fiorentino 5(60º Patrone 5). All: Nervi.

E.M.

Rugby serie C2regionaleRisultati 8ª di ritorno

Novi - Lions Tortona 25-12,La Drola - Acqui Terme 49-34;Moncalieri - Le Tre Rose 46-5,Collegno - Mac 17-20. Ha ri-posato Volvera.Classifica

Volvera 61; La Drola 55; Ac-qui Terme 52; Mac 37; Novi34; Lions Tortona 33; Colle-gno 23; Moncalieri 13; Le TreRose 1.Prossimo turno (8 maggio)

Collegno - Acqui Terme, LeTre Rose - Lions Tortona, Vol-vera - Moncalieri, Novi - Mac.Riposa La Drola.

Santostefanese 1Vanchiglia 0(giocata a Nizza Monferrato)

Nizza Monferrato. Sul neu-tro del “Bersano” di Nizza, laSantostefanese di misterAmandola si impone per 1-0contro i torinesi del Vanchigliae tiene viva la fiammella disperanza di arrivare ai playoff,salendo a -1 dalla Cbs che im-patta contro l’Atletico Torino.

Gara certamente non di al-tissimo livello, condizionatadagli infortuni che hanno pri-vato i belbesi di Giordana, do-po appena mezzora, e di Fe-raru all’inizio della ripresa; i lo-cali che erano già privi per in-fortunio del bomber Pollina edel portiere Amati, e di Medaper squalifica.

Primo tempo avaro di occa-

sioni da rete, se si eccettuaquanto accade al 7º: Alberti,serve Zunino, che protegge lasfera in piena area per poi sca-ricare il tiro che termina a po-chi centimetri dalla rete.

Il Vanchiglia si fa vedere al13º con un calcio di punizionedi Moreo ben respinto da Ca-labrò. Quindi, dopo l’entrata diBertorello per Giordana, al 39ºla gara si sblocca con tiro dallimite di Nosenzo: Piarulli re-spinge la sfera ma l’interventoè difettoso, la palla lo supera eil portiere esce con un dito lus-sato.

La ripresa vede la Santoste-fanese controllare il matchsenza mai rischiare in difesa eanzi, sfiorando il raddoppio al57º con Zunino, tiro flebile dadentro l’area. Ultima occasio-

ne, se tale si può definire, peril Vanchiglia al 83º: tiro di Trot-ta a spiovere alzato in angolodall’estremo Calabrò.

Hanno detto. Amandola:«Gara condizionata dagli infor-tuni; prendiamo i tre punti mala prestazione non è stata cer-tamente brillante. Siamo abi-tuati a giocare ogni partita pervincere e lo faremo anche con-tro l’Asti: ai playoff ci credia-mo».

Formazione e pagelle San-tostefanese: Calabrò 6, Fera-ru 6 (46º Rizzo 6), Garazzino6,5, Caligaris 6, Lo Manno 6,5,Conti 6.5, Nosenzo 7, Giorda-na 6 (30º Bertorello 6), Di-spenza 6,5, Alberti 6 (75ºLu.Barisone 6), Zunino 6. All:Amandola.

E.M.

Santo Stefano Belbo. “Sisalvi chi può”, può essere un ti-tolo per la stagione dell’Asti;oppure potremmo dire “Si vie-ne e si va”, emulando una can-zone resa celebre da Ligabue,visto che mai come in questastagione l’Asti è stato simile adun porto di mare in cui i calcia-tori/viaggiatori erano quasisempre sprovvisti del bigliettoda viaggio.

La telenovela dei giocatori èdella proprietà è al limite delsurreale, con l’ultimo colpo discena in ordine di tempo lega-to al rientro alla base, dopodue mesi d’esilio per i mancatipagamenti, di Carfora, Esposi-to, Fascio e Rolfo.

Da parte della Santostefa-nese, c’è la voglia di centrareper il secondo anno consecuti-vo sotto la gestione Amandolai playoff.

I belbesi, per quanto ri-guarda la formazione, fanno iconti con la sicura assenza diF. Marchisio per squalifica,mentre sono da valutare iproblemi fisici di Giordana eFeraru e pare certo il rientrodi Meda negli undici dopo lasqualifica per somma d’am-monizioni.

Miser Amandola sa cosa fa-re: «Cercheremo di giocare alnostro meglio e indipendente-mente dal fatto se centreremoi playoff o no, avremo comun-

que fatto un ritorno sontuoso euna buona stagione nel com-plesso».

In casa Asti, Carfora annun-cia battaglia: «Dobbiamo cer-care di vincere, in qualsiasimodo: la Santostefanese è for-te, ma noi dobbiamo salvarciad ogni costo».

Probabili formazioni Asti: Mansouri, Saviano,

Carfora, Esposito, Vaqari, Ber-telli, Lewandoski, Rossi, Fa-scio, Reka, Rolfo. All.: Pa-squali

Santostefanese: Calabrò,Rizzo, Garazzino, Lo Manno,Meda, Bertorello, Conti, No-senzo, Zunino, Dispenza, Al-berti. All.: Amandola.

Calcio Promozione girone D

Un Canelli già salvo cede al Barcanova

La Santostefanese vince e spera ancora nei playoff

Calcio 1ª categoria girone B

La Rossiglionese perde e retrocede in Seconda

Domenica 8 maggio

Canelli, l’ultima è a Torino. Robiglio annuncia l’addio

La Santostefanese ad Asti cerca l’impresa playoff

Classifiche calcio


Pro Molare 1Cassine 1

Molare. Un punto che in unaltro momento dell’anno sa-rebbe stato oro colato, ma cheora, per come giunto, suonacome una beffa enorme per ilMolare. Contro il Cassine ca-polista e già sazio, e in ampioturnover, è 1-1 ma con quinta-li di rammarico per un gol pre-so allo scadere e che ha impe-dito alla squadra di raccoglie-re 3 punti fondamentali in chia-ve salvezza.

Invece è ancora tutto incer-to, anzi domenica prossima siprospetta il più classico degliscontri spareggi: a Quattordiocontro il Canottieri appaiato inclassifica a 34 punti.

Chi perde è in guai seri, an-che se con un pari forse ci sisalverebbe entrambi. Il Cassi-ne in formazione sperimentale

chiude invece con un punto inattesa della festa di domenicaprossima contro la Fortitudo,gara in cui al Molare non di-spiacerebbe affatto una vittoriadei ragazzi di Pastorino…

Nell’1-1 sono gli ospiti a farela gara, anche se poco incisivinel primo tempo.

Sono i padroni di casa inve-ce a passare per primi, conBarone che mette dentro unassist di Siri al 29º.

Nella ripresa il Cassine as-sedia i locali grazie alla supe-riore tecnica e organizzazionedi gioco.

Al 66º Lovisolo per Perfumo,che mette a lato da buona po-sizione. Entrano i titolari Gior-dano, Dell’Aira e Roveta e pro-prio quest’ultimo risulta decisi-vo nel pari; su un suo tiro, ri-battuto dal palo, si avventa AlePerfumo che timbra il gol nu-

mero 20 del proprio campiona-to.

È il 90º, la rete che chiude ilrisultato; 1-1, nonostante Ba-rone ci provi ancora dalla di-stanza ma calci alto. Mancaun’ultima giornata alla fine: ilCassine giocherà per far festa,il Molare per salvarsi.

Formazioni e pagelle Pro Molare: Masini 6, Va-

lente 6,5, Channouf 6, Lanza6, Bello 6,5, Ouhenna 6,5,Gaggero 6, Siri 6, Marek 6 (68ºMorini 6,5), Perasso 6 (70ºRizzo 6), Barone 6,5. All: Ca-rosio.

Cassine: Canelli 6, Ran-dazzo 5,5, Briata 6, Amodio 6,Perelli 5,5, Reggio 5,5 (61ºRoveta 6), Lovisolo 6, Bongio-vanni 5,5 (72º Giordano sv),Moretti 5,5 (63º Dell’Aira 6),Calderisi 6, Perfumo 6,5. All.Pastorino. D.B.

V.Audace Campomorone 5Campese 1

Genova. Imprevedibile epi-logo per una classica gara di fi-ne stagione.

Una Campese distratta, conla testa già ai playoff e tantigiovani in campo, incassa cin-que reti dalla VecchiAudaceCampomorone.

Partita spettacolare con ladifesa dei ‘draghi’ subito moltoallegra: già al 9º su un angolodi Grandoni D’Errico ha buongioco a centroarea a svettaredi testa e battere Burlando.

Al 20º il raddoppio dei pa-droni di casa, con una combi-

nazione fra Draghici e Grazzi,che mette quest’ultimo in con-dizione di insaccare il 2-0.

Al 29º la Vecchiaudace met-te al sicuro il bottino con unpreciso calcio di punizione diGrandoni che si infila alle spal-le del portiere campese. Pas-sano due minuti e al 31º la sfi-da si riapre per effetto di unasfortunata autorete dello stes-so Grandoni, che batte il pro-prio portiere Beati e fa 3-1.

Ma è proprio il caso di direche fa tutto la Vecchiaudace,che nella ripresa saluta il suopubblico con altre due reti: al62º tocca a Draghici, fra i mi-

gliori, superare ancora Burlan-do per il 4-1, mentre al 90º unpallonetto da fuori area di Pa-lerma, entrato da poco, fissa ilrisultato sul 5-1.

Per la Campese poco più diuna scampagnata: ora però bi-sogna recuperare la concen-trazione in vista dei playoff.

Formazione e pagelleCampese: Burlando 5, C.Siri5,5, Ravera 5 (72º Ma. Pasto-rino sv), D.Marchelli 5 (56ºR.Marchelli 5,5), Damonte 5(42º Marmorea 5,5), Rena 5,Codreanu 5, Bardi 5,5, Solido-ro 5, M.Pastorino 5, G.L. Pa-storino 5,5. All.: Esposito.

La Sorgente 1Aurora Calcio 1

Acqui Terme. Con un pun-to agguantato in rimonta, laSorgente mantiene la sua im-battibilità che dura dal 28 feb-braio e, soprattutto, raggiungela matematica salvezza. C’èda festeggiare nel clan terma-le proprio per come la squadraha saputo risalire da un perio-do nero e una classifica peri-colante inanellando risultati inserie.

Ora i ragazzi di Marengo oc-cupano il centroclassifica, ir-raggiungibili dalle squadre im-pegnate nei playout. Gara

complicata contro l’Aurora,quarta in classifica; ospiti conun difensivo 4-5-1 e spazichiusi, termali impegnati nel gi-ro palla e mezz’ora di buoncalcio. Poi l’episodio sfavore-vole, con Marchelli attore sfor-tunato nella deviazione nellapropria porta su un tiro crossdal lato: palla in rete e vantag-gio Aurora. Nella ripresa laSorgente alza i ritmi e trova su-bito il pari: al 52º Gazia va al ti-ro, ribattuto, poi ci pensa Reg-gio di testa a pareggiare neltap-in. Ancora Reggio protago-nista poco dopo con una con-clusione deviata dal portiere

avversario. Il pari non cambiapiù, soddisfacente da ambo leparti. Per la Sorgente è la sal-vezza matematica, per l’Auro-ra i playoff sicuri.

Hanno detto. Marengo:«Traguardo raggiunto: nel mo-mento più difficile ci siamo rial-zati da grande squadra, conorgoglio; è un premio da divi-dere con tutti».

Formazione e pagelle LaSorgente: Gallo 7, Astengo 7,Vitari 7, Battiloro 7, Ivaldi 7,Marchelli 7, Reggio 7, Allam 7,Zunino 7, Piovano 7, Gazia 7(60º Barbasso 7). All: Maren-go.

Castelnuovo Belbo 2Boschese 1

Castelnuovo Belbo. Setti-mana felice per il CastelnuovoBelbo, che con 6 punti in 4giorni torna secondo. Mercole-dì 27 aprile, nel recupero, i bel-besi hanno battuto 3-2 il Libar-na, grazie alle reti di Corapi al16º, Mighetti al 71º e Dicksonal 77º (di Scabbiolo le due retiospiti). Domenica, invece, lavittoria contro il fanalino di co-da Boschese per 2-1 che rin-salda il secondo posto che ibelbesi andranno a giocarsi inuna sorta di spareggio negli ul-timi novanta minuti della sta-gione, a Lu contro la Luese.

Prima emozione, un colpo ditesta di Rivata parato da Buffosu punizione di Mighetti, madall’angolo seguente di Maz-zeo, Mighetti interviene in ma-niera vincente e fa 1-0. Poi, al15º, Corapi da pochi passimette la palla a lato, ma il rad-doppio è opera ancora di Mi-ghetti al 30º con una bordatasu calcio piazzato. La ripresavede ancora Corapi divorarsi il3-0 e poi le conclusioni di Mi-ghetti, Sirb, Dickson, Rivata eConta, che si susseguono, masenza la giusta cattiveria perchiudere il match. Così la Bo-schese trova la rete del 3-1con Varvaro all’80º in mischia;

nel finale Borriero per il Ca-stelnuovo centra la traversa

Hanno detto. Moglia: «Cisiamo mangiati come minimoquattro palle gol, ma in fondocontava solo il risultato e sia-mo arrivati ai playoff. Un gran-de risultato per una squadrasenza grandi mezzi economi-ci».

Formazione e pagelle Ca-stelnuovo Belbo: Gorani sv,Tartaglino 6,5, Mazzeo 6,5,Borriero 6,5, Mighetti 7, Conta6,5, Sirb 6 (58º Giordano 6),Corapi 6 (65º Lotta 6), Rivata6, Poncino 6,5 (46º Pennacino6), Dickson 6,5. All: Musso.

E.M.

Pozzolese 0Silvanese 1

Pozzolo Formigaro. Conuna strepitosa cavalcata nelleultime giornata, e grazie anchealla possibile vittoria nella Cop-pa Italia di Prima Categoriadella Pozzolese, la Silvanesevede riaccendersi le sue spe-ranze di playoff.

Sesto posto in classifica,con pieno merito alla luce delgrande rush finale di stagione,per i ragazzi di Tafuri che si so-no imposti anche nella penulti-ma gara stagionale per 1-0 incasa proprio della Pozzolese,su campo che era inviolato dallontano 29 novembre 2014.

A porre fine ad un anno e

mezzo di imbattibilità ci hapensato l’ex Boschese Mac-chione, con un gol al 38º delprimo tempo dopo un’azionetambureggiante della Silvane-se che aveva portato al tiro insuccessione Giannichedda eScarsi, sul quale si era oppo-sto con prontezza Re che ave-va sostituito tra i pali l’influen-zato Garibaldi.

Partita piatta da ambo leparte con i reparti offensivi chehanno latitato al momento del-la conclusione a rete, come al28º, quando il pozzolese ElAmraoui, trovatosi a tu per tucon Fiori, calcia alto; ancoraPozzolese in azione con Re-yes che trova però lo stomaco

di un difensore a dire di no altiro del possibile pari.

La ripresa vive di pochissi-me emozioni: la prima tocca alportiere Re che chiude bene lospecchio due volte, entrambesu Giannichedda; quindi è Fio-ri a opporsi con doppio inter-vento su Grillo.

Il fischio finale dice che laTafuri-band è in gran forma, epuò continuare a sognare unposto al sole dei playoff.

Formazione e pagelle Sil-vanese: Fiori 6,5, Panzu 5,5,Cairello 5,5, Massone 6, Don-ghi 5,5, Gonzales 5,5, Scarsi6, Gioia 6, Macchione 6,5,Giannichedda 5,5, Cirillo 5,5(80º Krezic sv). All.: Tafuri.

Cassine. Il verdetto delcampo, in sé e per sé, conte-rebbe poco: il Cassine ha vin-to il campionato da mesi.

Però, c’è da salutare il pub-blico amico, c’è da onorare lafesta promozione, c’è da chiu-dere con un risultato positivo,tutti motivi che inducono apensare che mister Pastorino,per l’ultima uscita, metterà incampo una formazione moltovicina all’undici-tipo. Brutta no-tizia per la Fortitudo Occimia-

no, che non è affatto al sicurodal rischio playout, e avrebbebisogno di far punti al “Pevera-ti”.

Al campo di Cassine si at-tende il colpo d’occhio dellegrandi occasioni, per quellache a tutti gli effetti è una bellapasserella per la squadra cheha dominato la stagione, mac’è anche qualcuno che anco-ra insegue il suo obiettivo.

È il caso dell’attaccante gri-gioblu Calderisi, alla caccia del

gol 250 in carriera. Sarà la volta buona?Probabili formazioniCassine: Decarolis, Ran-

dazzo, F.Perfumo, Briata, Pe-relli; Pergolini, Lovisolo, Rove-ta; A.Perfumo, Calderisi, Del-l’Aira. All.: Pastorino.

Fortitudo Occimiano: Pari-si, Milan, Gigliotti, Badarello,Celi, Silvestri, Cavallone, Ver-gnasco, Ubertazzi, Marin, Ha-mad. All.: Borlini.

M.Pr

Ultimo impegno della stagio-ne per Gallo e compagni, intrasferta sul campo del Libar-na. Con la salvezza conquista-ta aritmeticamente e contro unavversario ormai senza possi-bilità di raggiungere i playoff, al“Bailo” si prospetta il classicoincontro di fine campionato, ri-volto più alla spensieratezza eal non volersi far male che alla

competizione spinta.La Sorgente però vorrebbe

mantenere la sua imbattibilità,che dura da 7 partite, preser-vare la quarta miglior difesadel torneo e se possibile mi-gliorare il bottino di 38 punti ot-tenuto l’anno scorso (sono 37quelli attuali).

Previsto turnover da entram-be le parti, con spazio a chi fi-

nora ha giocato meno. Probabili formazioni

Libarna: Lucarno, Bruni,Semino, Dal Ponte, Allegri,Lenzi, Scali, Petrosino, Querin,Perri, Russo. All: Carrea

La Sorgente: Gallo, Asten-go, Vitari, Battiloro, Ivaldi (Bal-la), Marchelli, Reggio, Allam,(Cebov), Gazia, Zunino, Pio-vano. All: Marengo.

Molare. È un gioco di calco-li e intrecci ad animare l’ultimoturno del campionato per ProMolare e Canottieri Quattor-dio, di fronte l’una all’altra eappaiate a 34 punti appenasopra la linea rossa dei pla-yout.

Con Boschese e Viguzzole-se già retrocesse, l’unico tur-no playout, se il campionato fi-nisse ora, sarebbe tra Felizza-no e Fortitudo: la prima, anchein caso di vittoria non raggiun-

gerebbe il Molare, la secondainvece è impegnata sul campodel Cassine, nel giorno dellafesta dei grigioblù. Difficile ipo-tizzare un epilogo diverso dal-la vittoria dei locali.

Ecco quindi che il match traCanottieri (a proposito: in ca-sa del Quattordio tira aria dismobilitazione) e Molare po-trebbe rivelarsi meno ostico diquanto sembri: con un pari sisalverebbero entrambe, men-tre in caso di sconfitta tutto di-

penderebbe dal risultato diCassine. Si accettano, a que-sto punto, scommesse…

Probabili formazioni Canottieri Quattordio: Ni-

cotra, Bisio, Conte, Miraglia,Busseti, Ghezzi, Maddé, Te-desco, Misins, Giannicola,Bobbio. All: Miraglia

Pro Molare: Masini, Valen-te, Channouf, Barisione, Bello,Ouhenna, Gaggero (Albertel-li), Siri, Marek, Perasso, Baro-ne. All: Carosio.

Silvano d’Orba. Silvanese-Felizzano è una sfida che va-le molto. Gli ultimi novanta mi-nuti del campionato vedonoentrambe le squadre alla cac-cia dei tre punti per cercare, laSilvanese, in caso di succes-so della Pozzolese in CoppaPiemonte, l’approdo ai pla-yoff, che un mese fa sembra-vano pura utopia; per il Feliz-zano, per evitare i playout, op-pure, se non si riuscisse a evi-tarli, per avere una posizione

migliore nella griglia delle sfi-de per non retrocedere.

Parliamo di formazioni: Ta-furi sembra ancora intenzio-nato ad affidarsi a Gianni-chedda vicino a Cirillo, conKrezic relegato nuovamentein panchina e con una zonamediana composta da Scarsi,Gioia e Macchione; sul fronteospite, duo d’attacco compo-sto da Ranzato e Fatigati maper i ragazzi di mister Usai,galvanizzati dal successo in-

terno contro il Libarna per 4-1, la classifica non è una buo-na alleata.

Probabili formazioni Silvanese: Fiori, Panzu,

Cairello, Massone, Donghi,Gonzales, Scarsi, Gioia, Mac-chione, Giannichedda, Cirillo.All: Tafuri

Felizzano: Berengan, Aa-goury, Chiarlo, Cornelio, Cre-sta, C.Garrone, Volta, M.Gar-rone, Gagliardi, Fatigati, Ran-zato. All: Usai.

Castelnuovo Belbo. «Cer-cheremo di fare risultato a Lu,essendo anche consapevoliche abbiamo a disposizione 2risultati su 3; sappiamo chenon sarà una partita facile macercheremo anche di rispar-miare i diffidati che abbiamo,ossia Conta in mezzo al cam-po, Borriero in difesa, Tartagli-no esterno basso e Poncino».Questo l’atteggiamento concui mister Musso è pronto acondurre il suo CastelnuovoBelbo sul campo della Luese.Nelle fila belbesi rientreranno

sicuramente Lleschi in mezzoal campo e Brusasco in avan-ti, che potrebbe anche farel’esterno alto d’attacco; per lealtre due maglie, favoriti Pen-nacino e La Rocca.

La Luese ha nel duo d’attac-co M.Martinengo e Bellio ilpunto di forza; tra i pali giostrail giovane ex Valenzana Pina-to.

È una gara che vale moltovisto che i locali sono terzi e gliospiti secondi separati solo da2 punti in classifica, in palio illa miglior posizione di parten-

za della griglia playoff con pri-me due gare da giocare in ca-sa con a disposizione due ri-sultati su tre nei centoventi mi-nuti.

Probabili formazioni Luese: Pinato, Accattino,

Forsinetti, Mazzoglio, Michele-rio, Peluso, Bellio, Piccinini,Cuculas, Rossi, M.Martinengo.All: Manfrin

Castelnuovo Belbo: Gora-ni, Pennacino, Mighetti, Maz-zeo, Rivata, Sirb, La Rocca,Lleschi, Brusasco, Corapi,Dickson. All: Musso.

Ovada. Il 13 aprile al com-plesso sportivo “Geirino” si èsvolta la fase distrettuale ova-dese di atletica leggera.

Vi hanno partecipato più di300 alunni dell’Istituto Com-prensivo “Pertini” e dell’Istituto“Santa Caterina” ed i primiclassificati hanno potuto acce -dere alla fase provinciale adAlessandria.

Della categoria Ragazze/i(2004) hanno raggiunto ilcam po di gara del capoluogopro vinciale: Ferrari Ja copo,Colombo Diego, Perelle Fla-vio, Murchio Angelica, Pa sto-rino Valentina e Gaggero Bea-trice.

Per la categoria Cadetti/e(2003/2002): Bettini Alessio,Pampaloni Pasetti Alfonso,Muscarà Andrea, Parodi An-drea, Quinci Gabriele, ViottiAlessandro, Alloisio Benedet-ta, Garcia Diaz Rachele,Scarsi Camilla, Tuosto Batri-ce, Zanella Fabiana e Zucca-rello Vanessa.

Tra questi venti giovani

atleti, sono saliti sul podio perla ca tegoria Ragazzi/e: Co-lombo Diego (600 mt) 1º clas-sificato, Perelli Flavio (salto inlungo) 1º classificato, MurchioAngeli ca (60 metri) 2º classifi-cata, Gaggero Beatrice (saltoin lun go) 2º classificata, Pa-storino Valentina (600 metri)3º classi ficata.

Per la categoria Cadette/i:

Garcia Diaz Rachele (gettodel peso) 1º classificata, Alloi-sio Benedetta (lancio del vor-tex) 3º classificata, PampaloniPa setti Alfonso (80 metri osta-coli).

La prima classificata Ra-che le Garcia parteciperà a ti-tolo individuale alla fase re-gionale, che si terrà a Torino il13 mag gio.

Calcio 1ª categoria girone H

Pro Molare, col Cassineun pari con rammarico

Domenica 8 maggio

Contro la Fortitudola festa del Cassine

La Sorgente pareggia, la salvezza è matematica

Libarna e La Sorgente pronti al ‘rompete le righe’

Castelnuovo, settimana da 6 punti. Playoff acquisiti

La Silvanese fa l’impresa e ora spera nei playoff

Calcio 1ª categoria girone C Liguria

Una Campese distratta incassa cinque reti

Quattordio-Pro Molare: il pari è ok …Oppure no?

Silvanese e Felizzano, entrambe devono vincere

Il Castelnuovo a Lu con 2 risultati su 3

Giochi sportivi studenteschi di atletica leggera


Cambiano 7Nicese 0

Cambiano. Il risultato parlachiaro e non ammette replica:la Nicese incassa 7 reti aCambiano e diventa così certaanche la sua retrocessionecon ritorno nel campionato diSeconda Categoria.

Il vantaggio del Cambianoarriva già al 9º con Petullo, chesfrutta un’azione corale daparte dei compagni per battereFerretti con un preciso diago-nale dal limite.

Il 2-0 al 15º con Bravo, chesfrutta un’azione di ripartenza;prima del termine della primafrazione, c’e ancora spazio perla terza rete, realizzata al 22ºancora da Petullo con azionefotocopia della rete del van-taggio.

Nella ripresa i locali aumen-tano il gap andando ancora asegno al 55º con Petullo, chesu punizione dai 40 metri “uc-cella” Ferretti con una parabo-la strana, poi la rete del 5-0 al58º da parte Bravo che infila ditibia Ferretti. Nel finale al 64ºarriva il 6-0 di Petullo, che drib-bla anche il portiere.

Il gol del definitivo e imba-razzante 7-0 è firmato all’86ºdal giovane classe ‘98 Bertuc-ci, entrato in campo da pochiminuti, con un tiro dal limite.

Formazione e pagelle Ni-cese: Ferretti 4, T.Mossino 4,G.Mossino 4, Mazzetta 4,Giacchero 4, Gallo 4, Paschi-na 4, I.Sosso 4, A.Sosso 4,Merlino 4, S.Pergola 4 (46ºDessi 4). All: Calcagno.

E.M.GIRONE M

Sexadium 4 Motta P.California 1

Quattro gol per crederci,esultare e vincere ancora unavolta. Ma per la festa, quellavera, bisognerà aspettareun’altra settimana. Il Sexadiumdilaga contro il Motta PiccolaCalifornia, formalità senza sto-ria, ma ancora non si scrolla didosso lo Junior Pontestura, vit-torioso anch’egli e sempre a -3punti. Decisiva sarà la prossi-ma gara, l’ultima della stagio-ne.

Contro il Motta è super Ci-polla, autore di tre reti una piùbella dell’altra e un rigore pro-curato e poi siglato da Multari.Per gli ospiti, 2-1 momentaneodi Avidano. Pur rimaneggiata,la capolista vince sempre. Eora manca solo un punto.

Formazione e pagelle Se-xadium: Gallisai 6,5, Bonaldo6, Verone 6,5, Ferraris 6,5,Calligaris 6, Multari 7, Berretta6 (42º Mazzarello 6,5), Ottria6,5, Ruffato 6 (68º Foglino 6),Cipolla 8 (81º Rapetti sv), Grif-fi 6,5. All: Moiso

***Ponti 3Valle Bormida Bistagno 0

Il solito Ponti, vittorioso e neipiedi del capocannoniere Ca-storina. Tris al Bistagno nelderby, nona vittoria nelle ultimedieci gare ma finale venato dauna notizia sconfortante. L’im-provvisa sconfitta dello Spar-tak, terzo, contro il Cortemiliastravolge i piani playoff di tuttele pretendenti, che salvo mira-coli non arriveranno a dispu-tarli per un distacco di puntitroppo elevato rispetto allo Ju-nior Pontestura. Un peccato.

Della gara si può dire che ilPonti l’ha vinta senza strafare,grazie alla doppietta di Casto-rina e al gol di El Harch, tuttinella ripresa. Anche tre pali peri locali. Negli ospiti, tanta buo-na volontà ma poca concre-tezza e qualità.

Formazioni e pagelle Ponti: Miceli 6, Erba 7, Gre-

gucci 6,5, Maccario 6,5, Fara-ci 6,5, Nanfara 6 (67º Ronello6), Foglino 6, Merlo 6 (82º Ber-tin sv), Trofin 7, El Harch 6,5,Castorina 7. All: Allievi

Bistagno Valle Bormida:N.Dotta 5, K.Dotta 5,5, Halibeu5,5, Palazzi 5,5, Bistolfi 5,5, Pi-cuccio 5,5, Basso 5,5, Ebrase5,5, Moretti 5,5, Paonessa 5(48º Cossu 5,5), Hamani 5. All:Caligaris

***Cortemilia 2Spartak S.Damiano 0

Il Cortemilia non molla nien-te, non fa sconti allo Spartakche si giocava l’accesso ai pla-yoff e lo batte per 2-0, facendoun piacere al duo di testa Se-xadium-Junior Pontestura.

Il vantaggio del Cortemiliaarriva dopo due minuti con tirodi Jovanov respinto da Polga:sulla palla vagante, Poggiomette in rete. Ancora i localisfiorano il 2-0 con Poggio,Greco, Jovanov, i cui diagona-li fuori di un niente con duebelle parate anche di Polga euna bella parata di Roveta suDurcan. Poi l’estremo di casasi supera parando proprio aDurcan il rigore del possibilepari: salvataggio in due tempie sui titoli di coda al 45ºarriva il2-0 con Greco che finalizza il

contropiede del duo Ravina-Savi. Nella ripresa lo Spartakrimane in 10 al 54º per l’espul-sione di Calabresi, ed i ragaz-zi di Ferrero centrano ancoradue traverse, con Jovanov eBarberis.

Hanno detto. Ferrero: «Otti-ma prestazione e vittoria meri-tata contro un ottimo avversa-rio come la classifica dimostraappieno».

Formazione e pagelle Cor-temilia: Roveta 7,5, Proglio 7,Vinotto 7, Ferrino 7, Degiorgis7, G.Bertone 7, Jovanov 7,5,Ravina 7 (66º Chiola 7), Pog-gio 7,5 (83º Barberis 7), Savi7,5 (76º Mollea 7), Greco 7,5.All: Ferrero

***Calliano 0Bergamasco 0

Partita di fine stagione fradue squadre che non hannopiù nulla da chiedere al cam-pionato; alla fine esce un pariper 0-0.

Prima emozione del Berga-masco quando al 22º la puni-zione di N.Quarati chiama allagrande respinta Coltella; nellaripresa un colpo di testa diBuoncristiani sibila a pochicentimetri dalla rete. Nel finaleN.Quarati chiama alla paratadi pugno l’estremo di casa; ilCalliano si fa vivo al 73º con ri-partenza di Giardina che, solodavanti a Gandini, calcia sulfondo. Nel finale all’85º, mira-colo di Coltella su staffilata dai22 metri del neo-entrato Genti-le.

Hanno detto. Benvenuti:«Partita di fine stagione, in cuinon avevamo nulla da chiede-re, ora cerchiamo di ripartireper la stagione ventura».

Formazione e pagelle Ber-gamasco: Gandini sv, Cazzol-la 6, P.Cela 6,5, Furegato 5,5(60º Gentile 6.5), Buoncristia-ni 6, Gagliardone 5, Lovisolo5,5, N.Quarati 6, Morando 5,5,L.Quarati 5, Gordon Gomez4,5 (86º Marongiu sv). All: Sas-sarini

***GIRONE N

Don Bosco AL 0Mornese 1

Il Mornese è corsaro in casadella Don Bosco Alessandria eimponendosi per 1-0 sale aquota 32 in classifica, raggiun-ge il settimo colpo e la salvez-za matematica raggiunta.

Nei primi venti minuti sono ilocali a fare il match ma senzacreare pericoli, al 25º Areccaper il Mornese centra in pienola traversa, e al 30º il pallonet-to di G.Mazzarello viene salva-to sulla linea di porta. Ma è lostesso G.Mazzarello che rea-lizza il gol-partita al 75º conpunizione dal limite per fallosubito da Campi.

I salesiani nel finale di matchpremono alla ricerca del pa-reggio, ma Russo fa buonaguardia con l’arbitro che perfortuna non ravvisa una tratte-nuta evidente di Della Lattanella propria area.

Formazione e pagelle Mor-nese: Russo 6, Paveto 7,F.Mazzarello 6,5, Arecco 6,5(85º Cavo sv), Malvasi 7, Pe-starino 6, Della Latta 5,5,Campi 7, Albertelli 6 (77º Sca-tilazzo 6), G.Mazzarello 7, Pa-rodi 6 (91º S.Mazzarello sv).All: D’Este.

M.Pr - E.M. - D.B.

GIRONE MSpartak San Damiano -

Sexadium. È finalmente giun-ta la resa dei conti. Sul campodi San Damiano d’Asti si deci-derà il futuro del Sexadium, adun solo punto dalla gloria dellapromozione in Prima.Un pae-se intero a spingere i ragazzidi Moiso, che ritrova per fortu-na pedine fondamentali: Celle-rino, Barbasso e Belkassiouia,di ritorno dalla squalifica. Sispera, poi, nel rientro anche dibomber Avella. Avversario diturno uno Spartak, in caduta li-bera e senza più motivazioni.Mancano ancora novanta mi-nuti e un solo punto alla festa.Il Sexadium ce la deve fare.

Probabile formazione Se-xadium: Gallisai, Bonaldo(Barbasso), Cellerino, Ferraris,Calligaris, Verone, Berretta,Multari, Ottria (Avella), Cipolla,Belkassiouia. All: Moiso

***Bergamasco - Ponti. Si

giocherà nell’orario usuale del-le 15 della domenica, e non inanticipo al sabato, la gara tra ilBergamasco e il Ponti con en-trambe le squadre che sonotagliate fuori dalla lotta playoff.Entrambi gli undici non preve-devano questa soluzione adinizio campionato, ma la rosacorta degli ospiti e gli infortunidei locali hanno fatto si che en-trambe non riuscissero ad am-bire alla promozione in PrimaCategoria. Fra i due, in realtà,la matematica lascia una labi-le speranza al Ponti, che perentrare nei playoff a questopunto deve vincere e sperarenelle contemporanee sconfittedi Don Bosco Asti, Pontesturae Sexadium. Francamente,pare impossibile.

Probabili formazioni Bergamasco: Gandini,

Cazzolla, P.Cela, Gentile,Buoncristiani, Gagliardone,Lovisolo, N.Quarati, Morando,L.Quarati, Gordon Gomez. All:Sassarini

Ponti: Miceli, Erba, Greguc-ci, Maccario, Faraci, Nanfara,Foglino, Sartore, Merlo, Trofin,Castorina. All: Allievi

***Bistagno V.Bormida - Cor-

temilia. Sia il Bistagno che ilCortemilia cercheranno di sa-lutare i rispettivi tifosi con unaprestazione adeguata sia sot-to il profilo del gioco che delcarattere; secondo il misterospite Ferrero «Il Cortemiliaandrà a Bistagno con l’obietti-vo di disputare una gara all’al-tezza e chiudere la stagionecon una vittoria. Fondamenta-le sarà il rispetto per l’avversa-rio».

Probabili formazioniBistagno Valle Bormida:

N.Dotta, K.Dotta, Rosamilia,Palazzi, Bistolfi, Hamani, Gar-rone, Basso, Ebrase, Moretti,Gotta. All: Caligaris

Cortemilia: Roveta, Proglio,Vinotto, Ferrino, Degiorgis,G.Bertone, Jovanov, Ravina,Poggio, Savi, Greco. All: Fer-rero

***GIRONE N

Mornese - Gaviese. «Gio-cheremo il derby con il cuorelibero, ma con la voglia di vin-cere e non regaleremo nulla aicugini della Gaviese, visto chenella nostra squadra ci sono15 giocatori che hanno militatonelle loro giovanili e non sonoforse stati trattati bene… e perquesto hanno voglia di rivalsa,di vincere per far vedere il lororeale valore, anche se la Ga-viese non è ancora salva, e noiinvece lo siamo».

Possibile il rientro negli un-dici di A.Mazzarello, risparmia-to causa diffida nella trasfertacontro la Don Bosco Alessan-dria.

Probabile formazione Mor-nese: Russo, Paveto, A.Maz-zarello, F.Mazzarello, Arecco,Malvasi, Pestarino, Della Lat-ta, Campi, Albertelli, G.Mazza-rello, Parodi. All: D’Este.

Sassello 4Cengio 2

Sassello. Con una gara allimite della perfezione, il Sas-sello di mister Biato si imponeper 4-2 contro il Cengio e ve-de la luce della salvezza infondo al tunnel. Gara che simette subito sotto cattivi au-spici quando al 10º il Cengiopassa grazie ad una perfettapunizione di Viglione: 0-1. Ma ipadroni di casa si svegliano einiziano a giocare, impattandoal 44º con Arrais, che resistealla carica di un avversariorealizzando la rete del pari. Al46º, rete annullata per fuori-gioco al Sassello, ma negli ul-timi 15 minuti escono i localipassando in vantaggio al 75ºcon Zunino prima e Laiolo poi,reti intervallate da un gol delCengio. Nel finale a mettere unpo’ più al sicuro il risultato cipensa un altro gol di Arrais.

Hanno detto. Biato: «Otti-ma gara che ci deve far gioca-re il ritorno con meno appren-sione, per raggiungere l’obiet-tivo salvezza, che ora dista so-lo un passo».

Formazione e pagelle Sas-sello: Colombo 6, M.Vacca6,5, Defelice 7, Zuffo 7, Laiolo

7, Scarpa 5,5 (50º Pagliano 6),Zunino 6,5, A.Vacca 6,5, Gu-stavino 5 (80º Piombo 6), Ar-rais 7, Vanoli 6. All: Biato

***Domenica il ritorno

Si gioca a Cengio, domeni-ca 8 maggio alle 15, il ritornodei playout di Seconda Cate-goria ligure. Il Cengio è chia-mato a vincere con due reti discarto; il Sassello ha a dispo-sizione due risultati su tre.

«Dobbiamo lottare, non ab-biamo conquistato nulla e do-vremo ancora soffrire - richia-ma i suoi mister Biato - ma orasappiamo che la salvezza di-pende da noi. Saranno i 90ºminuti decisivi della stagionema abbiamo un buon vantag-gio di due reti da gestire».

Sul fronte formazione nes-sun assente: i ragazzi del Sas-sello sono pronti all’ultima mis-sione per raggiungere una sal-vezza che un mese e mezzo fasembrava impossibile e inveceora sembra dietro l’angolo.

Probabile formazione Sas-sello: Colombo, M.Vacca, De-felice, Zuffo, Laiolo, Scarpa,Zunino, Vanoli, A.Vacca, Gu-stavino, Arrais. All: Biato.

E.M.

Nizza Monferrato. Ultimagara stagionale per i gialloros-si di Calcagno, che affrontanoil Moncalieri davanti al pubbli-co amico dando anche l’estre-mo saluto alla Prima Catego-ria, durata solo lo spazio di unastagione; difficile dire cosa nonabbia funzionato nel team gial-lorosso o forse, ciò che ha fun-zionato.

Gli errori sono stati di tutti, apartire dalla campagna acqui-sti, che non ha portato rinforzidi categoria, e dalla mancanzadi una difesa all’altezza, tran-ne che nel portiere.

Inoltre è mancata una puntadi categoria in grado di faregol; decisive certamente lepartenze di Caligaris e Rasca-nu, che hanno privato l’undicidi patron Novarino (che nellaprossima stagione dovrebbeabdicare da presidente) di due

giocatori in grado di dar quali-tà a difesa e attacco, così co-me è parsa fuori luogo la par-tenza dell’esterno bassoP.Scaglione.

Tutte scelte che hanno con-tribuito alla retrocessione di-retta, maturata con penultimoposto e 18 punti. Le scelte sulfuturo saranno fatte a breve,sapendo di avere se non altrogiovani validi delle annate 99-2000, che presto potranno es-sere utili.

Probabili formazioni Nicese: Ferretti, T.Mossino,

G.Mossino, Mazzetta, Giac-chero, Gallo, Paschina, I.Sos-so, A.Sosso, Merlino, S.Pergo-la. All: Calcagno

Moncalieri: Buggin, Plevna,De Salvo, Li Calzi, Polidoro,Berruto, Laudati, Vallone, Be-nazzi, Puledda, Ermini. All:Buzzacchino.

Speranza 4Altarese 1

Savona. Scoppola ininfluen-te per l’Altarese che incassaquattro gol in un match gioca-to senza l’assillo del risultato,visto che i ragazzi di Ghioneavevo già centrato la salvezzacon novanta minuti d’anticiporispetto al termine della stagio-ne.

Il tecnico infatti chiosa: No-nostante il risultato avverso hovisto buone cose sotto l’aspet-to del gioco, dove abbiamo fat-to bene a tratti e c’e mancataun po’ di cattiveria sotto la por-ta avversaria, nonostante lemolte occasioni create.

C’è stata invece poca atten-zione in difesa, visto che ab-biamo subito tre gol su quattroda palle inattive e calci d’an-golo.

La gara si sblocca al 25º con

la prima rete dei locali ad ope-ra di Cedolin; lo Speranza rad-doppia quindi al 35º con unastoccata di Del Buono.

L’Altarese tenta una timidareazione ma non riesce a se-gnare, e subisce anche il terzogol, firmato da Altomari.

Brahi a metà della ripresaaccorcia le distanze, ma è unfuoco di paglia: nel finale arrivaun altro centro di Del Buono,che sancisce il poker delloSperanza, punisce oltre misu-ra l’Altarese. Ma i giallorossifesteggiano ugualmente la sal-vezza.

Formazione e pagelle Alta-rese: Novello 6 (90º Pezzicasv), Siri 6 (70º Mileto 6), Deni-notti 5,5 (65º Bondi 6), Bubba7, Schettini 6,5, Vassalli 6,5,Pansera 6, F.Armellino 5,5, DiGregorio 5,5, Brahi 7, Conta-tore 5,5. All: Ghione.

Monastero Bormida. Sisvolgerà domenica 8 maggiola 14ª edizione del “Giro delle5 Torri” nella Langa Astigiana,organizzato dal Cai di AcquiTerme, il Comune di Monaste-ro e le Pro Loco dei paesi inte-ressati.

Giro lungo: ritrovo in piazzadel Castello a Monastero Bor-mida alle ore 7 per l’iscrizione;partenza ore 8 con percorren-za in 8 ore circa di 30 km.

Giro corto: ritrovo in piazzaa San Giorgio Scarampi alleore 8.30 per l’iscrizione, par-tenza ore 9.30 con percorren-za in 5 ore di 18 km. Lungo ilpercorso saranno sistemati 4punti ristoro. Al ritorno a Mo-nastero, la Pro Loco offrirà po-lenta con contorni e musica.Info: 348 6623354 - [email protected]

A pagina 18, dell’Acquese,l’articolo con tutti i dettagli.

A Nizza riapre il lago “L’Armanna”con pesca no-kill

Nizza Monferrato. Grazie a due ragazzi nicesi, dopo circa 30anni a Nizza Monferrato torna a vivere il lago “L’Armanna”, si-tuato in strada Nizza-Canelli. Il lago riaprirà con competizioni dipesca no kill che consiste nel pescare e rilasciare nel lago la pro-pria cattura: ci sarà una vasta scelta tra carpe, storioni, blackbass, pesci gatto. L’ingresso sarà solo ed esclusivamente attra-verso una tessera dell’associazione Assolaghi. L’apertura è pre-vista per il 7 maggio. Per informazioni è possibile contattare il339 1452094.

Calcio 1ª categoria girone F

Nicese, a Cambianodebacle e retrocessione

Calcio 2ª categoria

Sexadium deve attendereMornese, ora è salvezza

Calcio 2ª categoria, il prossimo turno

Ultimi novanta minutiil Sexadium vuole gioire

Calcio 1ª categoria girone A Liguria

L’Altarese ne prende 4ma la sconfitta non conta

Domenica 8 maggio“Giro delle 5 Torri”

Calcio 2ª categoria Savona - play out

Sassello batte Cengioe ‘vede’ la salvezza

Domenica 8 maggio

Nicese, col Moncalieriestremo saluto alla Prima

Un’azione di Sexadium - Motta Piccola California.


GIRONE ALReal Paghisano 0Ovadese 6

Con un tennistico 6-0, l’Ova-dese batte fuori casa il RealPaghisano e festeggia la ma-tematica promozione in Se-conda Categoria. Un risultatoche rappresenta, se non un at-to dovuto (vincere i campiona-ti è sempre difficile) quantome-no il compimento di un pro-gramma, annunciato alla pre-sentazione della squadra, e ri-porta il calcio ovadese in unacategoria un po’ meno lontanadai suoi standard abituali, inattesa di ulteriori, future risali-te. Il 6-0 di Tortona ci sta tutto:al 15º Panariello è steso inarea dal portiere Babic, rigoreineccepibile e Ferraro fa 1-0.

Al 20º ancora Ferraro rad-doppia, seminando due avver-sari e infilando il portiere torto-nese. Chiuso il primo temposul 2-0, l’Ovada fa tris al 47º:ancora Ferraro, lanciato dacentrocampo, si invola e batteBabic.

Poker al 52º, con tiro da fuo-ri area di Ferraris, e al 58º arri-va anche il 5-0, ancora di Fer-raris, su tiro da posizione defi-lata. Chiude le marcatureall’89º il giovane Di Cristo.

Formazione e pagelle Ova-dese: M.Bertrand sv; Carosio7, Sola 7 (62º Napelo 6),S.Bertrand 8, Oddone 7 (70ºDi Cristo 7); Donà 6,5 (35º Mo-nasteri 7) Ferraro 8; De Rosa6,5 (70º Pollarolo 7), Gerettosv (5º Ferraris 8), Coccia 7 Pa-nariello 7. All.: Sciutto

***Asd Ovada 3Castellettese 0

Ritrova la vittoria l’OvadaCalcio di Ajjor dopo un periododi appannamento, e si garanti-sce la matematica terza piaz-za con vista playoff, ancora dadecidere contro chi. Gara faci-le contro l’ultima della classe;la sblocca Sorbino al 13º, lachiude Ravera al 35º. Nella ri-presa il 3-0 sigillo finale di J.Ajjor.

Formazioni e pagelle Asd Ovada: Tagliafico 6,

Sciutto 6,5, Oddone 6,5, Cutu-li 6,5, Bruno 6,5, Ravera 7, DiLeo 6,5, Giuttari 6,5, Pelizzari6,5, J.Ajjor 7, Sorbino 7. All:S.Ajjor

Com. Castellettese: Ziccar-di 5,5, Caddeo 5,5, Sobrero5,5, Grasso 5,5, Vassallo 5,5,Canton 5,5, Ottolia 5,5, Peruz-zo 5,5, Rosignoli 5,5, Musca-rella 5,5, Manca 5,5. All: Caz-zadore

***Cassano 3Lerma 0

Nulla da fare per il Lerma dimister Filinesi che cede l’interaposta nella trasferta di Cassa-no per 3-0.

Il Cassano passa in vantag-gio al 25º: tiro di Bottaro chetrova la respinta di Zimbalatti,ma sulla palla vagante Juniorcome un falco porta avanti isuoi; reazione timida del Ler-ma che ci prova con Amellal eBisio, ma neanche i cambi vi-vacizzano il match e anzi è an-cora il Cassano ad andare sul2-0 all’80º con tiro da fuori diD.Atzeni; nel finale all’83º arri-va anche il 3-0 segnato da Ba-gnasco.

Formazione e pagelle Ler-ma: Zimbalatti 6, Rago 5,5(60º Scapolan 6), Subrero 6,Balostro 6, Mercorillo 6, Vigno-

lo 6, Ciriello 5,5 (46º Tortarolo6), Bono 5,5, Bisio 5.5, Barlet-to 5,5 (80º Bala sv), Amellal 6.All.: Filinesi

***GIRONE AT

Marengo 2Calamandranese 2

Pareggio amaro per la Cala-mandranese che prende il goldel definitivo 2-2 al 96º in evi-dente fuorigioco.

Nel primo tempo si registrauna rete annullata a Savasta-no mentre nella ripresa l’entra-ta di D.Scaglione è determi-nante: è lui a infilare la dop-pietta personale al 65º e al 70ºcon il secondo gol spettacola-re. Nei minuti finali le reti deilocali che accorciano al 90º eimpattano nell’extra time.

Formazione e pagelle Ca-lamandranese: Ameglio 6,Cusmano 6, Roccazzella 6(85º Franco sv), Fogliati 6,Mazzapica 6 (55º Smeraldo 6),Milione 6, Savastano 6 (75ºOddino 6), A.Bincoletto 6,Grassi 6, Abdouni 6, Tigani 6(60º D.Scaglione 8). All: R.Bin-coletto

***Bistagno 2Refrancorese 1

Il Bistagno sale al quarto po-sto piegando 2-1 la Refranco-rese. Primo tempo con supre-mazia bistagnese piuttostosterile: un’occasione per Pianae una traversa su tiro con rim-balzo ‘matto’, ancora di Piana.Nella ripresa, gara movimenta-ta: segna la Refrancorese al50º su una punizione laterale.Poi al 55º il Bistagno pareggiain mischia, su azione d’angolo,con zampata vincente di Da-niele Levo. Al 65º il gol decisi-vo: azione a sinistra di Danie-le, cross e Aime di testa deviain rete il 2-1. Il Bistagno ha di-verse occasioni per il terzo golma le fallisce e resta in 10 perl’espulsione di Mollero al 75º,ma porta a casa il risultato.

Formazione e pagelle Bi-stagno: Ravera 6,5, Carozzi6,5, Erbabona 6 (55º Daniele7), Barberis 6,5, Levo 7, Aste-siano 6,5, Faraci 6,5 (70º Gar-barino 6,5), Fundoni 6,5, Aime6,5 (67º Battiloro 6,5), Frulio 6(52º Mollero 5), Piana 6 (60ºSardella 6,5). All.: Pesce-Mal-vicino

***GIRONE GE

Campo Ligure Il Borgo 2Davagna 1

Preziosissima vittoria inchiave playoff de Il Borgo, chepiega 2-1 il Davagna. Al 4ºsblocca il risultato Bonelli, chefugge sulla fascia e crossa, mala palla prende uno strano ef-fetto e beffa il portiere Lampo.Al 18º ancora Bonelli, in proie-zione offensiva, piazza il tra-versone per Piovano, che cal-cia a colpo sicuro: il portiere sisupera e salva, ma sul pallonepiomba S.Oliveri e fa 2-0. Nelfinale accorcia il Davagna, maè troppo tardi. Per i playoff, alBorgo, manca un punto sol-tanto.

Formazione e pagelleCampo Ligure Il Borgo:A.Chericoni 7, N.Carlini 7,F.Pastorino 7 (70º D.Pastorino7), Macciò 7 (65º Bootz 7), Le-oncini 7 (60º Pastorino 7),F.Chericoni 7, Bonelli 7,5, Aria-no 7 (50º M.Carlini 6), S.Olive-ri 7,5, M.Oliveri 7 (72º Ottonel-lo 7), Pisano 7. All.: Biato.

M.Pr - E.M. - D.B.

Calcio a 5 Acqui Terme6 a 3 per i Latinos FC sul

Caffè dei Mercanti grazie ai goldi Luis Soza, Kevin Macias,Milton Rodriguez e la triplettadi Alex Zambrano, per gli av-versari in gol Andrea Viotti edue volte Gianmarco Gotta.

8 a 5 tra Edil cartosio Futsale Magdeburgo, padroni di ca-sa in gol con Daniele Carozzi,Daniele Morielli e le doppiettedi Gianluca Pellè, Angelo Erbae Stefano Piana, per gli avver-sari in gol Massimiliano Ga-gliardi,Sergio Boero e tre volteGiacomo Marino.

6 a 2 tra Foto Gianni FC eLongobarda, padroni di casa ingol con Gianni Grasso, NicolòMartino e due volte con Giu-seppe Accusani e Nicolò An-dreos, per gli avversari in golMarco Merlo e Stefano Moret-ti. 7 a 0 del Technology BSAsul Paco Team grazie ai gol diGiacomo Boggero, la doppiet-ta di Nicolò Madeo e la quater-na di Gabriel Rascanu.

9 a 5 tra La Cantera del Pa-co e Leocorno Siena grazie aigol di Danilo Laborai, le dop-piette di Geraldo Balla e Lo-renzo Basile e la quaterna diLorenzo Frulio, per gli ospiti ingol Pier Paolo Cipolla e cinquevolte Riccardo Nanfara.

8 a 4 per il Gas Tecnica suViotti Macchine Agricole grazieai gol di Thomas Masieri, IvanZunino e le triplette di GianniManto e Walter Macario, pergli avversari in gol Massimilia-no Martino, Matteo Oddone edue volte Andrea Varallo.

7 a 4 tra Autorodella e USCastelletto Molina, padroni dicasa in gol con Mihail Tuluc edue volte con Michele Rava-schio, Michel Poncino e IgorDiordievsky, per gli avversari ingol quattro volte Simone Gulino.

6 a 4 del Bad Boys sul Free-dom Caffè grazie ai gol di Ste-fano Zanatta, Marco Parodi ela quaterna di Mirko Benazzo,pèr gli avversari in gol SimoneGhinelli, Federico Manfrotto edue volte Nicolò Gallo.

Calcio a 7Acqui Terme - Ovada

Brutta sconfitta interna perl’AS Trisobbio. 5 a 0 subitodalla Pro Loco di Morbellograzie al gol di Edoardo Ros-signoli e le doppiette di Ales-sandro Bambara e GianlucaPelè.

6 a 3 in trasferta per l’USPonenta sul campo del Vi-gnareal grazie ai gol di MarcoDiotto, Roberto Salice, Gio-vanni Bruno e la tripletta diMirko Vaccotto, per gli avver-sari in gol Alessandro Valeri,Luigi Cardone e Davide Cutti-ca.

3 a 1 in trasferta della Far-macia Bobbio contro la BandaBassotti, in gol per gli ospitiAlessio Piras e due volte An-drea Paschetta, per gli avver-sari in gol Diego Ponti.

Altra vittoria esterna, quelladel B&B Cascina Bricco control’ASD Capriatese, 8 a 4 per gliospiti grazie ai gol di VeselFarruku, la tripletta di EnriqueGonzalez e la quaterna di Fla-vio Hoxa, per i padroni di casain gol Mariglen Kurtaj, Genna-ro Sorbino e la doppietta di An-drea Bottero.

Altra vittoria esterna, quelladel CRB San Giacomo che su-pera il Centro Sport Team per4 a 3 grazie ai gol di Alberto Bi-sio, Srdan Stojanovic e la dop-pietta di Fulvio Chiodo, per gliavversari in gol Umberto Paro-di e la doppietta di ManuelTumminelli.

Vince in trasferta l’AS Tri-sobbio contro la PolisportivaDe Negri Castelferro per 5 a 3grazie al gol di Alessio Serra-tore e Francesco Facchino e latripletta di Simone Giacobbe,per i padroni di casa in gol El-vis Potomeanu e due autoretiavversari.

4 a 4 tra Pro Loco Morbelloe Circolo la Ciminiera, padronidi casa in gol con Simone So-brero, Roberto Echino e duevolte Gianluca Pellè, per gli av-versari in gol Enrico Roseo etre volte Marco Nanni.

GIOVANISSIMI 2002Quinta vittoria consecutiva

per i ragazzi di mister Librizziche sul campo di Silvano d’Or-ba battono la Pozzolese per 3-0. Il primo tempo, un po’ sotto-tono, termina a reti inviolate. Ilsecondo tempo si apre subitocon altri ritmi e i Boys diventa-no aggressivi: Cristian Pelle-grini apre le marcature, Apolitoraddoppia e Rondinone triplicasu rigore per atterramento diDamiani. L’ultima di campiona-to i Boys la disputeranno sulcampo dell’Aurora ad Alessan-dria.

Formazione: Carlevaro,Marzoli, Barbato (Paravidino).Rondinone, Pellegrini M., Maz-zotta, Pellegrini C. (Perfumo),Apolito, Coletti (Arecco), Guer-nieri (Damiani), Termignoni(Vecchiato).ALLIEVI 2000

A Fresonara i ragazzi di Bi-sio si impongono di stretta mi-sura per 2-1 sulla GiovanileSalesiana anche se il risultatopoteva essere più ampio. Pri-mo gol di Ciliberto, dopo unabella azione corale riesce adentrare in area e tirare moltoforte sul portiere che non trat-tiene la palla. Il secondo gol ar-

riva per una spizzicata di testadi Ciliberto, per l’accorrenteCostantino che in velocità su-pera gli avversari trovandosi atu per tu con il portiere e rea-lizza spiazzandolo con un de-stro incrociato. Nel secondotempo gli avversari accorcianole distanze. La partita finiscecon il rammarico perché nel fi-nale si infortuna il capitano Ci-liberto.

Formazione: Gaggino (Fio-renza), Rosa, Di Gregorio,Vercellino, Bianchi, Lanza, Ci-liberto (Alzapiedi), Bala (Cava-liere), Ottonelli (Molinari), Co-stantino, Lavarone.ALLIEVI ’99

Non si è disputato l’incontrotra la squadra di Mario Alber-telli e l’Audax in quanto que-st’ultima non si presentata alMoccagatta per pesanti as-senze nell’organico.

La gara quindi è dichiaratavinta a tavolino dall’USD Ova-dese.

Domenica prossima ultimapartita della stagione in quel diCastelnuovo Scrivia per pro-vare ad agguantare il secondoposto in classifica occupato at-tualmente dal Valli Borbera eScrivia.

PULCINI 2005 4º torneo Città di Nizza

Nel torneo “Città di Nizza”,ad imporsi è stata la forma-zione alessandrina della DonBosco che ha prevalso nel-l’accesa finale per 3-0 contro icugini dell’Alessandria. Nellafinale per il 3º-4º posto la Juveha avuto la meglio sulla Virtusdopo i calci di rigore. La for-mazione locale della Voluntasha chiuso al 6º posto, perden-do per 1-0 la finalina control’Asti, dopo che nel girone diqualificazione aveva impatta-to con gli stessi per 1-1 conrete di Rizzo, e con la Virtusper 0-0 ed aver battuto loSpartak per 2-1 con le reti diDe Dominicis e Sanghez, evinto 2-0 contro le Colline concentri di Sanghez e La Rocca.

Hanno giocato: De Cesa-re, La Rocca, Grimaldi, Laio-lo, Rizzo, De Dominicis, San-ghez, Valsania, Zen. All: Riz-zo-La Rocca.PULCINI 2006Torneo Don Celi

Quarto posto finale per la

formazione di mister Bertache nel girone di qualificazio-ne ha battuto 2-1 i ragazzi delRoero con centri di Berta ePernigotti, vittoria anche con-tro la Sca con reti di Berta eBona, pareggio di prestigiocontro l’Alessandria con cen-tro di Pernigotti e sconfittaininfluente contro il Roero per3-2 con reti di Laiolo e autore-te.

Nella semifinale arriva lasconfitta di misura contro ilSan Domenico Savio (vincito-re del torneo) con centro gra-zie ad un autogol. Nella finaledi consolazione, sconfitta con-tro l’Alessandria per 1-0.

Come detto, il titolo e il tro-feo vanno al San DomenicoSavio che ha la meglio sulleColline Alfieri nella finale tuttaastigiana.

Hanno giocato: Simonelli,Berta, Bona, Lovisolo, Laiolo,Toso, Pernigotti, Gagliardi,Garrone, Pizzombono. All:Berta.Tra sabato 7 e domenica 8 maggio ultima giornata per il cam-

pionato di Terza Categoria, sia in Piemonte che in Liguria: con iverdetti relativi alle promozioni già espressi, con l’ascesa, fra l’al-tro, dell’Ovadese in Seconda Categoria, restano da definire legriglie dei playoff.

Sono due le squadre ancora in bilico: il Lerma, che affrontanel derby l’Asd Ovada, e deve vincere per evitare di essere su-perato dalla Tiger Novi, che si reca sul campo della Castellette-se, ultima a zero punti, e Campo Ligure Il Borgo, che chiede alCEP i punti della staffa. Completano il programma la sfida fraOvadese e Cassano, prima e seconda del girone alessandrino,e il derby fra Calamandranese e Bistagno, che si contendono unposto nei playoff nel girone astigiano. I bistagnesi, però, sonogià promossi per via del loro accesso alla finale di Coppa Pie-monte. M.Pr

Bistagno. Si giocherà sabato 14 maggio, alle 20,30, al Cam-po Sportivo di Via Brignone a Trino Vercellese, la finale di CoppaPiemonte Terza Categoria fra Bistagno e Ivrea 1905. Per i granatadei tecnici Pesce e Malvicino, la finalissima rappresenta un even-to storico, anche perché, grazie al traguardo raggiunto, il Bistagnoha già ottenuto la promozione in Seconda Categoria. Il trofeo sa-rà assegnato in gara unica con eventuali supplementari e rigori.Sul prossimo numero presenteremo la partita.

A Sezzadio 2º “Raduno di S. Giustina”Sezzadio. Domenica 22 maggio, 2º “Raduno di S. Giustina” a

cura del Club Auto e Moto d’Epoca Reporter. Alle 9 ci sarà il ri-trovo e l’iscrizione. A seguire giro turistico fino alla Cantina diMantovana dove sarà preparata la colazione con rientro pas-sando da Rivalta Bormida e Castelnuovo Bormida. Tornati a Sez-zadio, seguirà una esibizione di guida sicura. Durante la mani-festazione faranno bella mostra di sé le auto d’epoca.

ALLIEVI 2000Castel’Alfero 1Nicese 1

Vittoria sfumata per gli allie-vi di mister Merlino. La Nicesefa il match, ma sbaglia alcuneoccasioni come i tiri di Campo-rino e Stefanato che vengonostoppati dal portiere. La retedel vantaggio arriva al 30º conCamporino che serve Ratti chemette dentro; nella ripresa Ste-fanato da pochi passi si divorail 2-0 e i locali, nel finale, se-

gnano il pareggio. Mister Mer-lino al termine dice: “Avevamoassenze importanti, ma tutto ilgruppo ha risposto appieno al-le mie richieste”.

Formazione: Di Bella (Tar-taglino), La Rocca, Berta,Camporino, Granara, Gorreta(Marcenaro), Travasino, Rizzo(Mastrazzo), Chiarle (Adu),Ratti, Stefanato. All: Merlino.ALLIEVI ’99

La formazione nicese ha os-servato il turno di riposo.

Calcio 3ª categoria

Missione compiuta:l’Ovadese è promossa

Calcio 3ª categoria, il prossimo turno

Ultima giornata, ultimi verdetti

Calcio 3ª categoria Coppa Piemonte

Bistagno - Ivreaa Trino il 14 maggio

ACSI campionati di calcio Calcio giovanile Boys

Calcio giovanile Nicese

Edil Cartosio Futsal.Ovadese promossa in 2ª categoria.

I Pulcini 2006.

Calcio giovanile Voluntas


PULCINI 2007Derthona 1FC Acqui Terme 2

Vittoria esterna in questo fi-nale di campionato per i 2007sul campo del Dertona calcio.Primo tempo conclusosi conuna “goleada” per 5-1, secon-do tempo sconfitta per 1-0 evittoria finale per 1-0.ESORDIENTI 2003FC Acqui Terme 2Derthona 1

Sabato 30 aprile sul campodel Barisone l’Acqui ha ospita-to il Dertona, capolista del gi-rone. Il primo tempo se lo ag-giudicano gli ospiti con un golnel finale. La seconda e terzafrazione vengono vinte daibianchi con reti di Cagnolo ePagliano. In evidenza la provadi: Cagnolo, Chiuck, Paglianoe dell’esordiente Carlo Nobile.Il mister è orgoglioso del carat-tere e dell’impegno dimostratida questo gruppo in continuacrescita.

Formazione: Ghiglia, DeLorenzi, Ivaldi, Cagnolo, Torta-rolo, Chiuck, Maiello, Shera,Pagliano, Caucino, Consiglie-re, Cassese Daniele, Morfino,Scavetto, Spulber, Nobile. Mi-ster: Aresca, Izzo.GIOVANISSIMI 2002(regionali)Area Calcio Alba 1FC Acqui Terme 1

Discreta prestazione per iragazzi di Boveri-Benzi allapenultima di campionato. Do-po essere andati in vantaggiomeritatamente con Cerrone,hanno avuto altre occasioniper raddoppiare ma, comespesso accade in questi casi,hanno subito il pareggio deilangaroli per un “infortunio” diFrancesco Rapetti.

Nel secondo tempo partitapiù equilibrata. Degna di men-zione una mezza rovesciata dicapitan Cerrone, uscita di unsoffio.

Il commento di mister Bove-ri: “Sono abbastanza soddi-sfatto della prestazione odier-na. Ci stiamo riprendendo do-po un periodo di “appanna-mento” che, a questa età, cipuò stare... D’altronde, comeprima esperienza nel campio-nato regionale, in un gironedecisamente difficile, abbiamosempre offerto prestazioni ac-cettabili, senza mai essere do-minati da squadre di livello su-periore al nostro”.

Formazione: Rapetti, Santi,Verdino, Ciuchk, Lodi, Di Vita,Cagnolo, Canu, Aresca, Bolli-no (Mecha), Cerrone. A disp:Morbelli, Massucco, Rolando,Spina, Pagliano. All. Boveri.GIOVANISSIMI 2001Aurora AL 4FC Acqui Terme 1

Pesante sconfitta per i bian-chi contro la forte Aurora. Il goltermale è stato segnato da Al-berti.

Formazione: Degani (Mec-ja), Santi, Marengo, Bistolfi(Mariscotti), Rizzo (Vacca),Salvi, Ezraidi, Sekouh (Caro-sio), Masoni, Zunino, Alberti,Mecja, Carosio, Mariscotti,Vacca. All. Pesce.

ALLIEVI 2000(regionali)Cheraschese 2FC Acqui Terme 1

Dopo quattro risultati utiliconsecutivi, arriva la secondasconfitta del girone di ritorno.Una sconfitta che lascia l’ama-ro in bocca, maturata sfortuna-tamente nell’ultimo quartod’ora.

Tutto accade nel secondotempo: i bianchi cominciano agiocare in maniera propositivacreando un paio di occasioni.Al 16º il vantaggio acquese:Marengo conquista palla edentra in area aprendo a sini-stra per Vela che non fallisce.La Cheraschese accusa il col-po e l’Acqui sfiora il raddoppio.Gol sbagliato, gol subito. Al25º i padroni di casa segnano.Poi a cinque dal termine su unveloce contropiede cherasche-se, la palla dopo un paio dirimpalli non viene liberata e dallimite d’area, al volo, l’attac-cante azzecca un imprendibiletiro che trafigge l’incolpevoleLequio. I bianchi tentano l’as-salto finale e all’ultimo minutoMarengo tira debolmente daottima posizione.

Prossimo turno: domenica 8maggio ore 10:30 sintetico Ba-risone, F.C. Acqui Terme-Colli-ne Alfieri.

Formazione: Lequio, El Ma-zouri, Bernardi, Congiu, D’Ur-so, Mignano, Cavanna, Viazzi,Marengo, Vela, Garruto (Lika).A disp: Badano, Marenco, Co-soleto, Lefqih, Mouchafi. All:Cavanna.ALLIEVI ’99FC Acqui Terme 8Aurora AL 0

L’Acqui vince in goleada lasua ultima partita in casa dellastagione. Già al 2º minuto gliacquesi vanno in vantaggiograzie ad un rigore concessoper fallo di mano e realizzatoda Servetti. Dopo l’1-0 l’Acquisi addormenta un po’ e arriva-no per l’Aurora le uniche sueoccasioni della partita. Sullaprima Cazzola compie unabella uscita e sulla seconda ilcolpo di testa da calcio d’an-golo termina alto. Da qui è unmonologo acquese. Al 32º arri-va il 2-0 con Cavallotti. Al 37ºl’Acqui cala il tris con Hysa chesegna in spaccata su assist diConte.

Nella ripresa Conte cerca ilgol con l’esterno ma sfiora sol-tanto il palo; pochi minuti dopoperò l’esterno si rifà dell’erroree al 51º sigla il 4-0 dopo un bellancio di Ponzio. Al 53º Caval-lotti segna la sua personaledoppietta. L’Aurora rimane in10 per un fallo a centrocampoche scatena le polemiche de-gli ospiti. Al 69º l’Acqui fa 6-0con Conte dopo un bellissimouno-due con Vela. Nell’ultimospezzone di partita Vela segnauna doppietta e porta il risulta-to sull’8-0.

Formazione: Cazzola, Ma-renco, Licciardo, Pascarella,Benhima, Hysa, Servetti, Pon-zio, Conte, Cavallotti, Gatti. Adisp: Maiello, Garruto, Gher-man, Vela. All: Talpo Enrico.

Cairese - Settimo2-12 (inn. 7), 9-12

Una doppia sconfitta per laCairese nell’esordio casalingocon il Settimo Torinese.

La Cairese, priva dei parten-ti Lomonte e Baisi, cede le ar-mi in gara 1 alla squadra pie-montese subendo una nettasconfitta con il punteggio di 12a 2. Soltanto 5 le valide mes-se a segno dall’attacco Caire-se (Pascoli Matteo e BerrettaDaniele con battute da extra-base, Ceppi, Bellino una vali-da ciascuno) che non riescead esprimersi al meglio e spre-ca diverse occasioni; dal latodifesa generosa la prova delpartente Berretta, rilevato nelfinale da Bloise; e diverse gio-cate da manuale soprattutto incampo esterno con FerruccioRoberto autore di due bellissi-me prese al volo vicino alla re-cinzione e Daniele Berrettache raccoglie al volo una lineainsidiosa.

Tra le note positive anchel’ottima prestazione di Ceppi(classe 2000) a difesa del cu-scino di prima base che dimo-stra partita dopo partita sicu-rezza e determinazione.

Gara due ha un’altra lettura:i lanciatori Buschiazzo e Paliz-zotto Umberto se la cavanoegregiamente, ma questa vol-

ta è la difesa che non gioca almeglio e il campo interno fasegnare 5 errori che alla finecosteranno la vittoria finale cheva ancora una volta alla squa-dra ospite con il punteggio di12 a 9.

La partita è comunque pia-cevole, la Cairese parte malee subisce l’attacco del Settimo,decisamente più cinico nel bat-tere a casa i corridori, tantoche alla fine saranno ben 10gli uomini lasciati sulle basidalla Cairese.

L’inizio partita è del Settimoma sul 5 a 0 la Cairese accor-cia lo svantaggio segnandodue punti, i piemontesi si ripro-pongono e allungano il passo,il tabellone alla fine del quintosegna il punteggio di 10 a 4;pronta la reazione dei padronidi casa che nel corso del sestoinning segnano 4 punti e si av-vicinano pericolosamente.L’attacco è proficuo, il suo le-ad off Matteo Pascoli è incon-tenibile (4/6 al suo attivo), manon basta a rimontare una par-tita che il Settimo non vuolecedere.

Non è giornata, la Cairesecede il passo e si prepara a ri-mettersi in carreggiata affron-tando, ancora una volta in not-turna, i Grizzlies di Torino sa-bato 7 maggio.

Spinetta Marengo. A di-spetto delle previsioni meteoche preannunciavano un dilu-vio, la gara di domenica 1maggio a Spinetta Marengopresso il Centro Sportivo Sol-vay si è disputata “all’asciutto”.AICS e Solvay hanno dato vitaall’8ª edizione della “BibendumRun”, una 10.4 km completa-mente in piano con la sola va-riante di un paio di km di buonsterrato. Alle 10 al via allineatialla partenza quasi 200 podistiche poi si sono “snodati” suilunghi rettilinei pianeggianti.

A prevalere un “duo” assolu-tamente prevedibile: CorradoPronzati, Maratoneti Genove-si, 33’38” ed Ilaria Bagaglio,Solvay, 40’12”. Per i colori ter-mali ottima terza piazza di Sa-verio Bavosio, ATA, in lotta si-no alla fine per la piazza d’ono-re, all’arrivo distante solo 6 se-condi. Ancora ATA con Con-cetta Graci 104ª, MaurizioMondavio 141° e Rosanna LoBosco 177ª. Sul fronte Acqui-runners, bene Pier Marco Gal-lo, 119° e primo tra gli over 65,e Gianfranco Martino 145°.Presenti anche gli acquesi Pie-ro Garbarino, in forza ai Mara-toneti Genovesi, 122° e Lucia-na Ventura, Cartotecnica,166ª.

Bravo anche Simone Cane-pa, Acquirunners, ma Avis Ca-sale nelle gare AICS, 13° as-soluto.

Qualche “mugugno” ha su-scitato la suddivisione delledonne in due sole categorieche non ha consentito alle

“meno giovani” di andare apremi. Anche nelle categoriemaschili vi è stata qualche svi-sta che ha portato a premiarein una categoria atleti apparte-nenti ad un’altra.

Ma alla fine si può sicura-mente affermare che è statauna bella mattinata di sport,con un’abbondante ristoro fi-nale ed una pioggerellina chesi è presentata solo durantele premiazioni.

***Maratona del Riso

Due atleti del territorio eranoal via della “Maratona del Riso”a Santhià, entrambi sulla di-stanza della mezza maratona.Per Ugo Parodi, in gara perl’Atletica Ovadese, un buon55° posto in 1h38’00”, mentrepiù indietro Pino Faraci, Acqui-runners, 154° in 2h08’24”. Ol-tre 200 i classificati.

Altri due portacolori del-l’Atletica Ovadese erano inve-ce fra i 61 atleti in corsa allaselettiva 9 chilometri “Pe’ istrazetti de Voje”, a Serra Ric-cò, nel Genovese: AchilleGiacchetta si è piazzato 40° in1h00’49”, Angelo Anselmi 51°in 1h05’10”.

***Domenica la Bagnacamisa

Prossimo impegno podisticodomenica 8 maggio a Castel-nuovo Bormida con la 42ª edi-zione della Bagnacamisa, ga-ra di 10 km in piano su terrenomisto. Partenza alle 9.30. Danon perdere!

(ha collaboratoPier Marco Gallo)

Acqui Terme. Tutto si con-centra nel breve lasso di unasettimana. Venerdì 15 aprile,nella sala dell’albergo Rondò,si è tenuta l’assemblea elettivadel Centro Sportivo Italianoper il rinnovo delle cariche diri-genziali all’interno del Comita-to.

Aventi diritto di voto sono lesocietà sportive la cui massic-cia presenza, a memoria nonsi ricorda un’altra assise cosìpartecipata, ha dimostrato l’at-taccamento all’ente e la quali-tà del lavoro svolto a sostegnodella collettività sportiva ade-rente.

Dopo la relazione della pre-sidente uscente Carmen Lupo,che ha riscosso un prolungatoapplauso, segno di gradimentoed approvazione generale, haportato il saluto della strutturaregionale il presidente in pec-tore Mauro Santanera, unicocandidato alla presidenza nel-le elezioni del prossimo 14maggio. Oltre alle parole di sa-luto e ringraziamento ha anchegià illustrato le linee guida del

suo prossimo quadriennio. Havoluto essere presente ancheil direttore tecnico regionaleVincenzo Porrazzo che, nelsuo saluto, ha indicato le pros-sime scadenze dell’attivitàsportiva regionale e nazionale.

Le operazioni di voto sonoiniziate alle ore 21 sotto la re-gia del segretario di ComitatoTiziano Canepa.

Presidente è stata riconfer-mata all’unanimità Carmen Lu-po. Il Consiglio è stato ampia-mente rinnovato, tra confermee sorprese e sono risultati elet-ti: Brovia Simone, Diotti Piera,Garbarino Stefano, GuglieriGilberto, Laino Andrea, Ottaz-zo Gisella, Palumbo Matteo,Pilone Bruno, Pitagora Luigi“Pitti”, Ripane Amedeo, UgoMichael e Zaccone Giovanna“Gianna”. Revisore dei contieffettivo Bernascone Mario esupplenti Marengo Francescae Casanova Franco.

Un lungo applauso ha salu-tato la lettura degli esiti dellevotazioni ed un ottimo “aperi-cena” ha concluso la serata.

UNDER 16 Ancora una sconfitta per i

biancorossi nel campionatoUnder 16; 3 a 2 il risultato altermine di un incontro moltocombattuto contro i pari età delPorta Mortara. La prestazioneè convincente, ma il gruppo ègiovane e deve ancora trovarela ‘cattiveria’ agonistica nelchiudere le partite.

La prova sul monte di lancioè stata solida, la partenza èstata affidata ad Alex Ceppi,sette eliminazioni al piatto incinque riprese, rilevato poi dalgiovanissimo Leonardo Ma-renco che ha tenuto a bada gliavversari subendo un solopunto in due inning completisul monte. In attacco PatrickBloise si dimostra in gran for-ma, 2 su 4 con un doppio e unpunto battuto a casa, ottima

prestazione in una partita dalpunteggio basso e stretto.

Il gruppo è composto da ra-gazzi molto giovani che stannocrescendo di giornata in gior-nata, ora ci sarà tutta la setti-mana per prepararsi al prossi-mo impegno, domenica 8maggio sfida casalinga controla capolista Vercelli.

***UNDER 12

Domenica 1 maggio lasquadra dei “Ragazzi” del Ba-seball Club Cairese ha dispu-tato la terza giornata del cam-pionato ligure contro i Rookiesdi Genova presso lo stadioCarlini nel capoluogo.

Nella prima partita la Caire-se fa valere la propria superio-rità sia in attacco che in difesa.Infatti sul monte di lancio Ca-stagneto lascia un solo puntoin 3 innings agli avversari, poile belle battute valide extra ba-se di Michele Garra, AndreaTorterolo e il triplo di France-sco De Bon chiudono definiti-vamente il match, 16 a 5 per ivalbormidesi. Da sottolineareanche il buon esordio sul mon-te di lancio di Riccardo Satra-gno. Finita la prima partita, unaforte pioggia ha fatto ritardaredi circa un’ora l’inizio del se-condo incontro.

Una volta cominciato, fin dalprimo inning si capisce che ètutta un’altra storia. Infatti illanciatore dei Rookies fa vera-mente un ottimo lavoro, e stri-ke dopo strike mette in seriadifficoltà i cairesi.

La difesa Cairese cerca di li-mitare l’attacco genovese, enei primi 3 innings lascia 5punti agli avversari. Ma nell’ul-timo inning anche la difesa ce-deva, alcuni errori all’esterno equalche base su ball concessadi troppo, permettevano ai ge-novesi di vincere 9 a 8.

Prossimo appuntamento,dopo l’incontro del 3 maggiocontro l’Albisola Cubs, è perdomenica 8 maggio, ore 15,sul campo di Cairo, contro ilSanremo.

Una bella domenica (1 maggio) passata suicampi dell’Fc Acqui Terme per gli Esordienti le-va 2004 che si sono giocati il trofeo “Reale Mu-tua”. Otto squadre, di piccoli campioni, hannoofferto spettacolo sin dal primo mattino divise indue gironi da quattro ognuno. In base ai risulta-ti delle partite di qualificazione, nel pomeriggiosi sono giocate le finali. Quella per il 7°-8° postoè stata vinta dai padroni di casa contro la Savi-glianese. Il quinto posto se lo è aggiudicato ilSan Gottardo vincendo 4-1 contro il Campomo-rone. La finale per il podio è stata vinta dall’Ar-gentina per 4-2 ai rigori contro l’Ivrea.

La finalissima tra Sparta Novara e la Bielleseè stata vinta dai campioncini biellesi con un ti-ratissimo 1-0.

Al settimo cielo per la vittoria i biellesi hannoalzato la coppa nella premiazione finale. Tutte lesquadre, contente per aver giocato questo tor-neo, vengono premiate. Si ringraziano tutte lesocietà per l’amichevole partecipazione.

***Domenica 8 maggio memorial “Danilo Mei”

Si svolgerà domenica 8 maggio, sui campo divia Po, il 9º memorial “Danilo Mei”, riservato al-la categoria Giovanissimi 2001.

Calcio giovanile FC Acqui Baseball serie B federale

Baseball Cairese giovanile

Calcio giovanile FC Acqui Terme

Trofeo “Reale Mutua” Esordienti 2004 a 11

Podismo

A Spinetta MarengoBavosio sul podio

CSI Acqui Termeil nuovo consiglio direttivo

Il podio maschile della Bibendum Run. (Foto DeAndrea)

L’Under 16.


Arredo Frigo Makhymo 3Pavidea Steel Tr. PC 0(25/17; 29/27; 25/21)Acqui Terme. Mancano solo

tre punti, e sarà B1. Peccatosolo che Acqui, se festa saràcome ci auguriamo tutti, coglie-rà la vittoria decisiva in trasfer-ta, e non davanti al suo grandepubblico, che anche contro Fio-renzuola ha gremito Mombaro-ne. Non è stato facile. Ancheperché venerdì 29, durante l’al-lenamento di rifinitura, France-sca Mirabelli, scendendo da unmuro, si è infortunata, e ha do-vuto dare forfait. Brutta assen-za. Per fortuna ci ha pensatoFrancesca Garbarino, classe1992, la “vecchietta” (si fa perdire) del gruppo, a sostituirladegnamente, coadiuvata dauna prestazione monstre di An-nalisa Mirabelli. Il primo set dàsubito l’idea che le ragazze dicoach Marenco sono determi-nate a vincere: 8/6, poi 16/11, einfine la chiusura sul 25/17. MaFiorenzuola (quarta in classifica,mica scartine), non è ad Acquiper fare passerella: nel secon-do set, dopo essersi trovata sot-to 16/11 e 21/17, ingrana una ri-monta che costringe Acqui a

spargere non poco sudore perimporsi 29/27.

Il secondo set però è deter-minante, nell’indirizzare la par-tita: Acqui riparte di slancio nelterzo, si porta subito 8/5, poi16/13, e infine 21/16, che fa ca-pire a tutti come queste ragaz-ze non sono in vetta alla clas-sifica per caso. Il 25/21 finalescatena la gioia acquese, mac’è ancora una partita da gio-care, e sarà decisiva.

Il ds Claudio Valnegri ci cre-de, e non sta nella pelle: «Nonso cosa succederà sabato aGalliate, ma a prescindere, dicogià adesso ‘grazie’ a queste ra-gazze, che hanno dato tutte il100%».

Coach Marenco è già con latesta a sabato prossimo. «Nonè ancora finita. A Galliate è dif-ficilissimo giocare, non sarà cer-to una passeggiata». Ma le gio-ie sudate sono le gioie più bel-le…Arredo Frigo Cold Line:

Ivaldi, Gatti, A.Mirabelli, Grot-teria, F.Garbarino, Boido. Libe-ro: Masina. A disp.: Zamagni,Cattozzo, Debilio, Cafagno, Pra-to. Coach: Marenco.

M.Pr

Negrini-Rombi 3Alto Canavese 0(25/12; 25/12; 25/21)Acqui Terme. Sabato sera

(30 aprile) a Mombarone era inprogramma l’ultimo atto casa-lingo della regular season sta-gione 2015/2016 del campio-nato maschile di serie C di pal-lavolo; alla formazione ma-schile del Negrini Gioielli-Rom-bi Escavazioni era sufficienteun punto per assicurarsi la cer-tezza matematica del primoposto in graduatoria, un risul-tato che mancava nella cittàtermale, a livello maschile, dal-la metà degli anni Ottanta, dal-la splendida cavalcata capacedi condurre la allora targata Di-ma Leasing alle soglie dellaserie B. Era necessario unpunto, e i termali ne hanno fat-ti tre, con una partita intensa egagliarda, contro l’Alto Cana-vese, formazione di mediobassa classifica ma capacenel turno precedente di battereCaluso ed estrometterlo dallalotta playoff. L’incontro non haavuto storia: troppo il divariofra le due formazioni con il se-stetto acquese troppo forte,che ha concesso qualche pun-

to solo negli avvii di parzialiagli ospiti, per poi prendere leredini dei match senza più la-sciarli. Sugli scudi, oltre al so-lito Boccone capace di 17 pun-ti con un ottimo 63% in attac-co, Durante, 17 punti e 7 murial centro e capitan Graziani 14palle a terra e tanta ricezione.Ottimo anche l’apporto dellapanchina da Astorino Mattia,autore di un ace a Garbarino eBasso, impiegati durante i treset che sono filati via lisci lisciin poco meno di sessanta mi-nuti con parziali eloquenti.

Al termine dell’incontro si èproceduto alla presentazionedelle formazioni giovanili chein stagione hanno conquistatotre titoli interprovinciali nellecategoria U12, U17 e U19,premiate per l’occasione daClaudio Valnegri, ds del soda-lizio acquese.

Ora l’ultima di regular sea-son, sabato a Romagnano Se-sia. Poi sarà tempo di playoff.Negrini Gioielli-Rombi

Escavazioni: Rinaldi, Grazia-ni, Garbarino, Boido, Cravera,Durante, Boccone, Libri, Asto-rino, Basso, Gramola, Aime,Emontille. Coach: Varano.

Lunezia Volley 3Acqua minerale Calizzano 0(25/22, 25/17, 27/25)

Ad un turno dal termine delcampionato e con la promozio-ne ormai già raggiunta, si inter-rompe la serie di 20 vittorieconsecutive per l’Acqua mine-rale di Calizzano.

L’incontro di recupero gioca-to il 25 aprile contro il Sanremoha lasciato un segno nell’infor-tunio patito dal libero Torresan.I tecnici Bruzzo e Dagna quindichiamano la Cerrato a sostituir-la nel ruolo.

Le biancorosse affrontano lapartita contro il Lunezia in unostato di “rilassamento” condi-zionando così la performancedella squadra che raccoglie laseconda sconfitta in campiona-to. Una sconfitta che comun-que non compromette né oscu-ra una stagione condotta ad al-tissimi livelli.Acqua minerale di Calizza-

no Carcare: Gaia, Viglietti, Ca-labrese, Marchese, Calegari,Cerrato, Raviolo, Masi, Giorda-ni, Briano C. All. Bruzzo, Da-gna.

Pvb Cime Careddu 3Argos Lab Arquata 0(25/21, 25/17, 25/17)

Senza strafare, la PVB CimeCareddu supera in bella sicu-rezza anche l’ultimo ostacolocasalingo dell’Arquata Volleycon un netto 3-0 e chiude im-battuta gli impegni stagionali sulterreno amico, davanti ad unfolto pubblico e con il supportodel tifo di molte piccole dellesquadre giovanili, ma soprat-tutto mantiene invariato il van-taggio di 2 punti sull’Allotreb aduna sola giornata dal terminedel campionato. Contro le av-versarie alessandrine, ormaisalve e senza nessuna ambi-zione di classifica, le “girls” gial-loblu hanno sofferto solo nel pri-mo set, vinto comunque senzagrossi affanni con il punteggio di25/21, mentre le altre due fra-zioni non hanno avuto storia,grazie alla netta superiorità del-la squadra canellese che ha do-minato i parziali, senza che leavversarie potessero mai im-pensierire la capolista. Tra leprestazioni individuali, bene Dal

Maso e Bersighelli al centro eMecca in banda, e il consuetobuon rendimento dal libero Sac-co, molto sicura e concreta in di-fesa e ricezione.Pvb Cime Careddu: A.Ghi-

gnone, Villare, Paro, Mecca,Bersighelli, Gaglione, Tardito,Dal Maso, Boarin, Palumbo,Martire (L2), Sacco (L1), Ma-rengo. All. Trinchero, Doman-da.

Nuova lega pall Sanremo 0Vitrum e Glass Carcare 3(24/26, 21/25, 23/25)

Continua la marcia dellebiancorosse nel girone deiplay off di serie C Femminile.La vittoria esterna nella partitadi ritorno ai danni della NuovaLega Pallavolo Sanremo con-sente alle carcaresi di accede-re al girone finale per la setti-ma e ottava posizione.

Nel primo set le biancorosseinseguono le avversarie perdue rotazioni.

Aggancio e sorpasso arriva-no quasi in zona ‘cesarini’ sulservizio di Iardella con le pa-drone di casa già a quota 24.

26/24 il risultato finale.Nelle altre due frazioni è la

Vitrum & Glass a condurre ilgioco con il Sanremo costrettoad inseguire.

Una condotta di gara attentae con pochissime sbavatureconsente alle biancorosse diaggiudicarsi anche gli altri dueset.

Il prossimo impegno sarà aGenova contro l’Albaro Nervi,in data ancora da stabilire.Vitrum e Glass Carcare:

Odella, Iardella, Zefferino, Ival-do Ca., Amato, Di Murro, Bria-no A., Briano F., Ivaldo Ce.,Gaia, Moraglio, Rognone. All.Bertola.

Villaggio Volley 3Avis Carcare 1(24/26, 25/22, 25/15, 25/22)

Ultimo impegno dei play offper l’Avis Carcare che, a Chia-vari, contro il Villaggio volley siaggiudica solo un set.

Comunque, nonostante lasconfitta, i biancorossi conclu-dono il girone a quota 13 pun-ti, conquistando il 6º posto inclassifica, davanti al Maremolae allo Zephyr. Questo porta lasquadra carcarese in zona sal-vezza.

Nel primo set partono bene i‘corsari’ che si mantengono invantaggio fino a quota 22. Nel-la terza rotazione il Villaggio ri-duce lo svantaggio aprendouna fase di gioco punto a pun-to che si chiude a favore deicarcaresi col punteggio di 26 a24. Nel secondo set i bianco-rossi partono in svantaggio maagganciano e sorpassano. Poi

alcuni errori permettono ai pa-droni di casa prima di arrivareal pareggio, quindi di chiudereil set 25 a 22.

Nel terzo set il Villaggio siporta subito in vantaggio econduce il gioco fino a chiude-re il set col punteggio di 25 a15. Il quarto set inizia con unsostanziale equilibrio; i padro-ni di casa allungano nella se-conda rotazione e chiudono la-sciando l’Avis a quota 22.

Un plauso al collettivo bian-corosso che ha dimostrato disaper competere anche conformazioni più esperte, con-quistandosi sul campo un po-sto nel campionato regionaledi serie D.Avis Carcare: Bertolissi,

Ciapellano, Gagliardo, Loren-zo, Coco, Loi, Mocco, Pipito-ne, Vieri, Piva. All. Porchi Al-berto.

D.S.

Pgs Issa Novara 3Valnegri Pneumatici 0(25/7; 25/17; 25/11)Novara. “Ubi major, minor

cessat”. Potrebbe essere que-sto il refrain della trasferta a No-vara della formazione di C fem-minile della Valnegri Pneumati-ci. Data l’importanza della par-tita casalinga della B2, fra l’altroalle prese con alcuni infortuni, lostaff tecnico ha deciso di tene-re a disposizione della primasquadra le pedine fondamen-tali della formazione di C: nederiva che Acqui si presenta aNovara senza Debilio, Cafagno,Cattozzo e Prato.

Così la trasferta contro l’IssaNovara diventa proibitiva, an-che se offre l’opportunità alleragazze dell’under 16 di potereffettuare un “warm up” per lapartita del giorno dopo.

Nel primo set si parte conqualche problema in ricezione,Novara allunga e contrattaccacon quintali di pallette vincenti:

25/7 e non c’è storia.Pagato lo scotto nel primo

set Acqui inizia a macinare gio-co nel secondo: difese e con-trattacchi vincenti portano No-vara a chiedere due timeout.Purtroppo l’inesperienza ter-male porta le ragazze a cederesul finale. Nel terzo set salta dinuovo la ricezione e le novare-si hanno gioco facile ad aggiu-dicarsi set e partita.

Coach Garrone commenta:«Il divario tra le 2 squadre eragrosso, ma alcune delle nostreragazze hanno dimostrato divoler provare a colmarlo nel piùbreve tempo possibile, Alcune diloro hanno giocato una gara aldi sopra delle aspettative».

Nonostante la sconfitta, Acquimantiene un punto di marginesu Montalto.Valnegri Pneumatici-Int:Er-

ra, Montedoro, Repetto, Ca-vanna, Baradel, Tassisto. Libe-ro: Gorrino. Utilizzate: Baldiz-zone, Oddone. Coach: Garrone.

Cantine Rasore Ovada 3Sporting Barge 2(17/25, 24/26, 25/20, 25/22,21/19)Ovada. Proprio all’ultimo im-

pegno casalingo è giunto final-mente un successo per le ra-gazze ovadesi del Cantine Ra-sore Ovada, il primo del gi rone diritorno. Una vittoria soffertissi-ma, ot tenuta in rimonta, ma de-cisa mente meritata. Il primo setè un disastro: sette errori al ser-vizio, sei in attacco, più diversisvarioni in ricezione regalano difatto il parziale alle avversarie,che si limitano ad eseguire ilcompiti no. Fuori Fossati e den-tro Forlini nel secondo set, glierrori sono ancora tanti ma Can-tine Raso re riesce a stare più alungo in partita, è in vantaggiosul 16/13, poi si fa rimontare esor passare fino al 22/24. Annul-la a Barge le due palle set ma al-la terza capitola (24/26) ed è 2 a0 per le ospiti. A questo punto iltecnico ovadese cambia ancora:Bo nelli spostata ad opposto (fuo-ri Volpe) ed inserimento di Re alcentro, di banda fiducia alle gio-vanissime Giacobbe e Forlini,entrambe classe 2000. La squa-dra appare più equilibrata e me-no fallosa ed inizia un’altra gara.Il terzo set è sempre condotto

dalle ovadesi, con Barge chenel frattempo mischia parecchiole carte. Si chiude 25/20 ed allorail tecnico ospite torna ad affidar-si al sestetto titolare.

Il quarto set è di grande equi-librio, si procede punto a puntofino al 18 pari, poi break ospite e18/21, contro break ovadese sulservizio di Gia cobbe ed è 23/21.Per Barge solo un cambio pallaprima del 25/22 biancorosso cherimanda tutto al tie break. Buo-na partenza del Cantine Rasoree vantaggio al cambio campo(8/6), poi un break otte nuto sulservizio della miglior giocatriceospite, la banda Cappai, ed è9/12. Ovada ri sponde con un’ef-ficace Re al servizio e va a con-quistarsi due palle match sul14/12. Due errori e per CantineRasore ricompaiono fantasmigià visti altre volte. Ma le ragaz-ze stringono i denti, costruisco-no altre tre palle match, annul-late, subiscono un match balldel Barge ma hanno ancora laforza di neutralizzarlo e di andarefinalmente a prendersi un tie bre-ak infinito sul 21 a 19.Cantine Rasore Ovada: Ba-

stiera, Fossati, Ravera, Volpe,Gia cobbe, Bonelli. Libero: Laz-zari ni. Utilizzate: Forlini, Re. Co-ach: Giorgio Gombi.

Plastipol Ovada 3Bistrot 2008 Domodossola 1(25/15, 23/25, 25/10, 25/21)Ovada. La Plastipol Ovada

fa un altro passo verso la qua-lificazione ai playoff promozio-ne ottenendo i tre punti controun coriaceo Domodossola cheha giocato a sprazzi un’ottimagara, a dispetto della penulti-ma posizione in classifica.

Una vittoria che consenteagli ovadesi di mantenere idue punti di vantaggio sulla piùdiretta inseguitrice, l’AltioraVerbania, rimasta l’unica for-mazione che può ancora insi-diare la terza posizione. Fuoridai giochi invece il MeneghettiTorino, caduto in casa per 1 a3 contro il Pavic dell’ex ovade-se Davide Bernabè.

La partita di Ovada: la Pla-sti pol parte bene ed ammini-stra con calma il vantaggioconquistato già nei primi pallo-ni; ulteriore accelerazione ed è20/11 sul servizio di Nistri, an-cora pochi scambi ed il set vain archivio con un rassicurante25/15.

Ma chi si illude di una pas-seggiata sbaglia di grosso: Do-modossola cresce ed inizia apungere con regolarità con ipropri attaccanti.

La Plastipol si disunisce,sbaglia troppo e deve rincorre-re: 8/9 prima e 13/17 poi sonoi punteggi sui quali coach Ra-vera chiede time out, senzaperaltro riuscire ad invertire latendenza.

Domodossola riesce a co-struirsi quattro palle set sul20/24, Ovada ne annulla trema deve infine capitolare(23/25).

Il set perso è una sferzataper gli ovadesi, che tornano incampo decisi a rifarsi imme-diatamente. È un ispirato Ca-stellari ad assumersi le mag-giori responsabilità ed è il suo

servizio a spaccare da subito ilterzo set con un 7/0 iniziale.Domodossola accusa il colpoe di fatto in questo parzialenon riesce più ad incidere: nenasce un andamento a sensounico fino ad un eloquente25/10 finale.

Ma ancora una volta la par-ti ta si ravviva, e nel quarto setprobabilmente si assiste allaparte migliore della gara. ÈDomodossola a condurre, finoal 15/11.

Poi arriva il break ovadese,la parità a quota 15 e poi a 16,prima che il servizio di Castel-lari tornasse a fare male(19/17). Ma gli ossolani nonsono ancora domi, riac ciuffanola parità a quota 21, prima chearrivi il definitivo break con Gi-gi Nistri al servizio per un sof-ferto quanto meritato 25/21 fi-nale.Plastipol Ovada: Nistri, Bal-

do, Morini, Castellari, Croset-to, Capettini. Libero: Bonvini.Utilizzati: Bisio, S. Di Puorto,R. Di Puorto. Coach: SergioRavera.

Volley serie B2 femminile

Acqui batte Fiorenzuolaed è a 3 punti dalla B1

Volley serie C maschile

Per la Negrini-Rombi1º posto matematico

Volley serie C femminile Liguria

Carcaresi “rilassate”perdono contro il Lunezia

Volley serie C femminile

L’Acqui dei giovanisconfitta a Novara

Finalmente un successoper Cantine Rasore Ovada

Vittoria della Plastipolplay off più vicini

Volley serie D femminile Liguria - play off

La Vitrum e Glassaccede alla fase finale

Volley serie D femminile

Pvb Cime Caredduad un passo dal sogno

Volley serie D maschile Liguria - play out

Avis Carcare chiude 6ºe resta in serie D

Azione Villare - Dal Maso.

Daniele Crosetto


Serie B2 femminile girone ARisultati: Adolescere Riva-

nazzano – Lilliput To 1-3, Pa-vic Romagnano – Dkc VolleyGalliate 0-3, Colombo ImpCertosa – Volley 2001 Garla-sco 0-3, Logistica Biellese –Normac Avb Genova 3-0, Igli-na Albisola – Junior Volley 3-0, Serteco Genova – Canave-se 3-2.

Arredo Frigo Makhymo –Pavidea Steeltrade 3-0.

Classifica: Arredo FrigoMakhymo 66; Volley 2001Garlasco 64; Dkc Volley Gal-liate 52; Pavidea Steeldrate47; Normac Avb Genova 46;Pavic Romagnano, Canavese39; Iglina Albisola, Junior Vol-ley 36; Logistica Biellese 33;Serteco Genova 30; LilliputTo 26; Adolescere Rivanazza-no 9; Colombo Imp Certosa2.

Prossimo turno (7 mag-gio): Lilliput To – LogisticaBiellese, Pavidea Steeltrade -Adolescere Rivanazzano,Canavese – Colombo ImpCertosa, Normac Avb Geno-va – Iglina Albisola, Volley2001 Garlasco – Serteco Ge-nova, Dkc Volley Galliate –Arredo Frigo Makhymo, Ju-nior Volley – Pavic Romagna-no.

***Serie C maschile girone A

Risultati: Altea Altiora –Ascot Lasalliano 3-0, Us Me-neghetti – Erreesse Pavic 1-3, Bruno Tex Aosta – PivielleCerealterra 3-0, PlastipolOvada – Bistrot 2mila8 Do-modossola 3-1, Santhià –Alessandria 3-1, NegriniRombi – Alto Canavese 3-0.

Classifica: Negrini Rombi59; Santhià 54; PlastipolOvada 48; Altea Altiora 46;Us Meneghetti, Ohmhero Vol-ley Caluso 43; Erreesse Pa-vic 33; Ascot Lasalliano 27,Alto Canavese, Bruno TexAosta 26; Bistro 2mila8 Do-modossola, Alessandria 20;Pivielle Cerealterra 5.

Prossimo turno (7 mag-gio): Ascot Lasalliano – Pla-stipol Ovada, Alto Canavese– Altea Altiora, Bistro 2mila8Domodossola – Santhià, Pi-vielle Cerealterra – OhmheroVolley Caluso, Erreesse Pa-vic - Negrini Rombi, Ales-sandria – Us Meneghetti.

***Serie C femminile girone A

Risultati: Balabor – CogneAcciai 0-3, La Folgore Mescia– Volley Parella Torino 1-3,Igor Volley Trecate – LingottoVolley 3-1, Cantine RasoreOvada – Sporting Barge 3-2,Pgs Issa Novara – ValnegriLtr 3-0, Angelico Teamvolley– Pallavolo Montalto 3-0, Ca-selle – Flavourart Oleggio 1-3.

Classifica: Volley ParellaTorino 67; Angelico Teamvol-ley 59; Caselle 58; FlavourartOleggio 54; Cogne Acciai,Lingotto Volley 50; Igor VolleyTrecate 47; Sporting Barge30; Pgs Issa Novara 27; LaFolgore Mescia 25; ValnegriLtr 23; Pallavolo Montalto 22;Cantine Rasore Ovada 9;Balabor 4.

Prossimo turno: 7 mag-gio Cogne Acciai – CantineRasore Ovada, FlavourartOleggio – Balabor, PallavoloMontalto – Igor Volley Treca-te, Sporting Barge – Pgs IssaNovara, Lingotto Volley – An-gelico Teamvolley, Volley Pa-rella Torino – Caselle; 8 mag-gio Valnegri Ltr – La FolgoreMescia.

Serie D femminile girone CRisultati: Finoro Chieri -

Multimed Red Volley 3-0, SanRaffaele – Nixsa Allotreb To-rino 1-3, Playasti Narconon –La Vanchiglia Lingotto 3-0,Pvb Cime Careddu – ArgosLab Arquata 3-0, Asta del mo-bile Leini – Ser Santena Chie-ri 3-0, Gavi – Ierreci AcademyCanavese 3-1, Dall’osto Tra-sporti Involley – Lilliput 3-0.

Classifica: Pvb Cime Ca-reddu 69; Nixsa Allotreb Tori-no 67; Finoro Chieri 59; Pla-yasti Narconon 54; Asta delmobile Leini 46; MultimedRed Volley 41; Gavi, Ser San-tena Chieri 39; Dall’osto Tra-sporti Involley 33; San Raf-faele 28; Argos Lab Arquata27; La Vanchiglia Lingotto 13;Ierreci Academy Canavese10; Lilliput 0.

Prossimo turno (7 mag-gio): Multimed Red Volley –Pvb Cime Careddu, Lilliput –Finoro Chieri, Ierreci Acade-my Canavese – Playasti Nar-conon, Argos Lab Arquata –Asta del mobile Leini, La Van-chiglia Lingotto – Gavi, NixsaAllotreb Torino – Dall’ostoTrasporti Involley, Ser Sante-na Chieri – San Raffaele.

***Serie C femminilecampionato Liguria

Risultati: Maurina Stresci-no Im – Volare Volley 3-1,Pgs Auxilium – ButtonmadQuiliano 1-3, Cpo Fosdinovo– Caldaie Albenga 3-2, VolleySpezia Autorev – GraficheAmadeo Sanremo 3-0, AdmoVolley – Us Acli Santa Sabina3-1, Lunezia Volley – Acquaminerale di Calizzano Car-care 3-0.

Classifica: Acqua minera-le di Calizzano Carcare 63;Volley Spezia Autorev 55; Lu-nezia Volley 50; Caldaie Al-benga 45; Volare Volley 41;Maurina Strescino Im, AdmoVolley 40; Grafiche AmadeoSanremo 37; Cpo Fosdinovo21; Pgs Auxilium, ButtonmadQuiliano 16; Us Acli SantaSabina 14; Volley GenovaVgp 12.

Prossimo turno: 7 mag-gio Volare Volley – VolleySpezia Autorev, Acqua mine-rale di Calizzano Carcare –Maurina Strescino Im, Calda-ie Albenga – Volley GenovaVgp, Buttonmad Quiliano –Lunezia Volley, Us Acli SantaSabina – Pgs Auxilium; 8maggio Grafiche AmadeoSanremo – Admo Volley.

***Serie D femminilecampionato Liguria

Risultati: Cogoleto – AgvCampomorone 2-3, Celle Va-razze – Albaro Nervi 2-3,Nuova lega pallavolo Sanre-mo – Vitrum e Glass Carca-re 0-3.

Prossimo turno (7 mag-gio): Celle Varazze – AlbaroNervi, Nuova lega pallavoloSanremo – Vitrum e GlassCarcare, Agv Campomorone– Cogoleto.

***Serie D maschilecampionato Liguria

Risultati: Adpsm2013 Ra-pallo – Olympia Pgp 3-2, Ze-phyr Trading La Spezia – Ma-remola Volley 3-0, VillaggioVolley – Avis Carcare 3-1.

Classifica: Luni Project 29;Villaggio Volley, Adpsm2013Rapallo 26; I Golfi AlassioDiano 25; Olympia Pgp 24;Avis Carcare, Maremola Vol-ley 13; Zephyr Trading LaSpezia 9.

SERIE B2 FEMMINILEDkc Galliate - Arredo Frigo

Makhymo. Due punti di van-taggio a una giornata dal termi-ne. Per Acqui è l’ultimo atto, unatto che può valere la storicapromozione in B1, risultato mairaggiunto nella storia dalla pal-lavolo femminile acquese. Manon si possono fare calcoli, per-ché una sconfitta, anche se altie-break, abbinata una con-temporanea vittoria del Volley2001 Garlasco in casa contro laSerteco Genova, priverebbe leacquesi della promozione (incaso di arrivo a pari punti, con-ta la differenza set, favorevolealle lombarde).

Le acquesi devono dunquevincere sul campo del Dkc Gal-liate, e non sarà facile. Il perchélo spiega coach Ivano Maren-co. «Il Galliate ha una palestradove, strutturalmente, è diffici-lissimo giocare. Le nostre av-versarie sono matematicamen-te ai playoff, ma hanno un or-ganico allestito per il salto di ca-tegoria. Dovremo sudarcela tut-ta, e soprattutto esserci con latesta».

Si gioca sabato 7 maggio al-le 21, a Galliate. Se non sape-te cosa fare, la trasferta potreb-be farvi vivere dal vivo una sto-rica promozione. Per l’occasio-ne, la Pallavolo Acqui Terme or-ganizza, a titolo gratuito, unpullman per seguire la squadra.Partenza alle ore 19 dal piaz-zale della Valnegri Pneumatici.

***SERIE C MASCHILE

Erreesse Pavic Romagna-no - Negrini Rombi. Ultimo eplatonico impegno per la Negri-ni-Rombi, prima dei playoff. Iragazzi di coach Varano, giàmatematicamente certi del pri-mo posto, sabato 7 maggiovanno a Romagnano Sesia peraffrontare il Pavic, sestetto chesta disputando un ottimo finaledi stagione con l’inserimentodell’esperto Monaldi all’ala suuna rosa già potenzialmente ot-tima. Squadre in campo a par-tire dalle 20,30.

Lasalliano Tori no – Plasti-pol Ovada. Sabato 7 maggioar riva il momento della veritàper la Plastipol Ovada, ad unpas so dalla qualificazione aiplayoff promozione. Per la ma-tematica è neces sario vincere,con qualsiasi ri sultato, sul cam-po del Lasallia no Torino, giova-ne ma coria cea formazione cheall’andata creò più di un proble-ma agli ovadesi al Palageirino.Una vittoria per tenere a di-stanza il Verbania, ora a 2 pun-ti, unica formazione che puòancora puntare al sorpasso. Sigioca al Centro Sportivo Parri diviale Tiziano, a Torino, alle ore17.

SERIE C FEMMINILEValnegri Pneumatici - La

Folgore. Tutto in una partitaanche per la Serie C femmini-le, che si gioca la salvezza aMombarone, contro La FolgoreCarrozzeria Mescia di SanMauro Torinese. Le arancionisono avanti alle acquesi di duepunti, e quindi vincendo Acquipotrebbe superarle, ma soprat-tutto con una vittoria le termaliterrebbero dietro di un puntoMontalto, terzultima a quota 22.Partita da vincere, senza se esenza ma.Si gioca domenica 8maggio, alle 18, a Mombarone.

Cogne Acciai Speciali -Canti ne Rasore Ova da. Saba-to 7 maggio, Cantine RasoreOvada salute rà questo campio-nato e questa categoria con latra sferta più lunga della stagio-ne.

Si va infatti ad Aosta per af-frontare il Cogne Acciai Spe cia-li, una formazione ormai pri vadi obiettivi dopo che, per il pe-riodo centrale del campiona to,ha lottato per una posizioneplayoff. Si spera che le ovade-si, corroborate dalla sofferta vit-toria appena conquistata, pos-sano ancora offrire una buonaprestazione. In campo alle ore20,30.

***SERIE D FEMMINILE

Multimed Red Volley – PvbCime Careddu. In classifical’Allotreb è staccato di 2 puntialla vigilia della settimana deci-siva, con la PVB che sarà im-pegnata in trasferta sul terrenodella Red Volley Vercelli e l’Al-lotreb che chiuderà in casacontro l’Involley Chieri.

Le ragazze di Trinchero han-no l’obbligo di vincere per es-sere certe del primo posto chesignifica promozione diretta inserie C, mentre la seconda do-vrà affrontare i playoff contro leseconde e terze classificate de-gli altri gironi di serie D e le ter-zultime classificate della serieC.La Pvb gioca sabato 7 mag-gio alle 20.30 al palasport diVercelli

***SERIE C FEMMINILE

LIGURIAAcqua minerale di Calizza-

no Carcare - Maurina Stresci-no. Dopo la sconfitta, ininfluen-te, contro il Lunezia, le bianco-rosse concluderanno la stagio-ne sabato 7 maggio alle ore 21al palazzetto dello sport di Car-care davanti al pubblico amiconella partita contro il MaurinaStrescio.

In occasione dell’ultimo im-pegno di campionato avrà luo-go la grande festa per salutarela storica promozione dell’Ac-qua Minerale di Calizzano inserie B2.

Under 13Finali Regionali

Vercelli. Domenica 1 mag-gio, la U13 maschile NuoveCostruzioni Bagon ha disputa-to le finali regionali.

A Vercelli si sono ritrovate difronte le migliori 24 squadredel Piemonte, sulle 70 ai nastridi partenza ad inizio stagione.Al mattino si comincia con lafase a gironi.

Per gli acquesi un grupponon proprio favorevole, insie-me al Moncalieri, terzo classi-ficato di Torino e provincia, e alMondovì, sesto nell’area diAsti-Cuneo.

I ragazzi di coach Doglieroperò non impiegano molto aprendere le misure degli av-versari e vincono entrambe lepartite della prima fase, piaz-zandosi al secondo posto nel-la classifica avulsa.

Sulla base di questa classifi-ca vengono quindi generati al-tri 4 gironi di 3 squadre e peruna casualità quasi incredibile,il girone degli acquesi è lostesso della prima fase; stessiavversari quindi, ma risultatostavolta diverso contro Monca-lieri, anche se con un marginedi soli tre punti in due set,mentre per Mondovì non c’èscampo.

Anche alla fine di questa se-conda fase la Bagon si confer-ma al secondo posto, dietro al-l’Arti e Mestieri di Torino, chechiuderà al 2° posto, battuta infinale da Cuneo.

Al pomeriggio quindi si di-sputano i gironi della fase fina-le che assegnerà i posti dal 1°al 12° posto; gli acquesi trova-no l’Occhieppese, già più voltebattuta nella fase interprovin-ciale, che anche stavolta devesoccombere, e la prima squa-dra di Cuneo.

Il pronostico sembra sconta-to, ma Bellati e compagni fan-no a lungo penare gli avversa-ri, prima di cedere 12/15, unica

squadra ad essere andata indoppia cifra con i futuri cam-pioni regionali. Nel secondoset cala un po’ la concentra-zione e Cuneo non perdona.

I risultati conseguiti consen-tono comunque alla Bagon diaggiudicarsi un meritatissimo5° posto, a conferma del valo-re di questi ragazzi e dello stafftecnico e dirigenziale del set-tore maschile della PallavoloAcqui Terme.

Risultati: 1ª Fase: NuoveCostruzioni Bagon-Mondovì 2-0 (15/5; 15/10); Nuove Costru-zioni Bagon-Mtv Nera (15/8;15/10)2ª Fase: Nuove Costruzioni

Bagon-Mondovì 2-0 (15/12;15/7); Nuove Costruzioni Ba-gon-Mtv Nera 0-2 (13/15;14/15)Fase finale: Nuove Costru-

zioni Bagon-Occhieppese 2-0(15/8; 15/11); Nuove Costru-zioni Bagon-Cuneo 0-2 (12/15;8/15).

U13 Nuove CostruzioniBagon: Bellati, Bistolfi, Lotte-ro, Passo, Rocca. Coach: Do-gliero.

U16 Eccellenza RegionaleInVolley Chieri 3Arredo Frigo-Robba 0(25/19; 25/21; 25/18)

Termina ad un passo dallaFinal Four l’avventura dellaUnder 16 Eccellenza Regio-nale, che si arrende in tre setal forte InVolley Chieri.

Troppi gli errori commessidalle termali sul campo delletorinesi, che certo non aveva-no bisogno di questi regali.

U16 Arredo Frigo-Robba:Baradel, Cavanna, Oddone,Mirabelli, Montedoro, Cafa-gno, Repetto, Erra. Coach:Marenco-Garrone

***Under 15 - Coppa PrimaveraAcqui Sicursat 3Cantine Rasore Ovada 0(25/18; 25/17; 25/19)

Tutto facile per le ragazze dicoach Astorino, che nel derbycon l’Ovada si impongonosenza colpo ferire e senza

nemmeno troppo faticare, intre set piuttosto simili per pun-teggio e andamento.

U15 Sicursat: Ricci, Malò,Martina, Cairo, Zunino, Ghi-glia, Faina. Coach: Astorino

***Under 13 - Tsm Tosi-Rombi

Sono stati resi noti i sorteg-gi delle qualificazioni per ac-cedere alle final four.

Domenica 22 maggio Acquisfiderà Union Volley e Cuneocon la formula delle 2 partitecon 3 set fissi a partita.

Le prime due passeranno alturno successivo in program-ma il 29 maggio.

***Under 12 - Int Makhymo

Settimana importante per leUnder 12 4x4 di coach DianaCheosoiu, in preparazionedell’appuntamento di domeni-ca 8 maggio a Novara, dove leacquesi disputeranno la fasefinale.

Masone. Splendida prova per la Budo Semmon Gakko di Ma-sone, ai Campionati Juniores di Judo disputati a Catania sabato23 e domenica 24 aprile. Gli atleti della Valle Stura conquistanodue ottimi terzi posti e un quinto posto assoluto nella classifica disocietà. A ricevere la medaglia di bronzo sono state Sara D’Ago-stino, nella categoria 44kg, e Valentina Gaggero, nella categoria78kg; cammino simile per le due atlete, che chiudono con 3 vit-torie e 1 sconfitta a testa. Per la società masonese, da segnala-re anche lo splendido risultato ottenuto da Patrizia De Luigi, chenel torneo internazionale “Sangallo” disputato in Svizzera, haconquistato la medaglia d’argento nella categoria fino a 52kg.Da parte dello staff dell’Asd Budo Semmon Gakko un ringrazia-mento particolare alla Polisportiva Masone.

La Lucente 0Spray Industries S.D. 3(20/25; 17/25; 16/25)

Acqui Terme. Nulla da fareper il sestetto Csi di coachAstorino, che gioca una partita“col freno a mano tirato” controuna formazione, la Vsd SprayIndustries San Damiano, piùesperta e navigata e non percaso prima in classifica. Il 3-0finale a favore delle astigianeè piuttosto eloquente. Ora siattendono i sorteggi per sape-re quale sarà l’esito della sta-gione delle acquesi.

Csi Open La Lucente: Bat-tiloro, Bozzo, Migliardi, Moret-

ti, Gotta, Gilardi, Rivera. Adisp.: Dervishi, Morganti, Bal-bo, Guglieri, Quadrelli.

Domenica 8 maggio, a Mombaruzzo si concludono i tornei gio-vanili, istituzionali a livello regionale, di scacchi; nel piccolo pae-se astigiano, tra i vigneti dell’Unesco infatti si svolgerà il cam-pionato individuale per i giovani nati dopo il 31 dicembre 1999.

Il Comune ospiterà, nel rinnovato teatro dell’ex asilo San Lui-gi, il campionato, al termine del quale verranno assegnati i titoliregionali per under 8-10-12-14-16, assoluti e femminili.

La competizione avrà inizio alle ore 10; tutti giocheranno i 6turni regolamentari con tempo di riflessione massimo di 30 minutia giocatore per questo le partite al massimo, potranno durare 60minuti

La premiazione è prevista verso le ore 18 e il torneo è anchevalido per la qualificazione ai Campionati Italiani.

Volley: il prossimo turno

La B2 si gioca il primatoda Acqui un pullman gratis

Volley giovanile maschile Acqui

Nuove Costruzioni Bagonconclude al 5° posto

Volley giovanile femminile Acqui

L’Under 16 si fermaalle soglie della Final Four

Volley CSI Open

La Lucente cede al più esperto San Damiano

Judo

Agli Juniores di Cataniadue masonesi sul podio

Campionato regionale giovanile di scacchi

A Mombaruzzo l’8 maggiole gare finali

Coach Astorino ed il dirigen-te Bozzo.

Sara D’Agostino sul podio (la seconda da destra).

Classifiche volley


Acqui Terme. Nonostantel’incognita del tempo abbia pe-sato come un macigno, dome-nica 1 maggio buon successodi partecipanti al “G. P. Comu-ne e Pro Loco di Melazzo” cheil Pedale Acquese, con l’im-portante supporto del Comunee della Pro Loco, ha voluto ri-proporre a calendario dopo unanno di stop.

Più di cento i corridori al via,suddivisi nelle due partenze: laprima riservata ai nati nel 2003e la seconda a quelli del 2002.Il fondo reso viscido dalla piog-gia ha reso ancora più difficilele prove che hanno registratoqualche caduta dei parteci-panti, fortunatamente senzanessuna conseguenza. La ga-ra del 1º anno non ha avutogrossi sussulti e si è decisasullo strappo finale dove Milo-ne del V.C. Marcoli ha avuto lameglio sul resto del gruppo,grazie ad uno scatto imperiosonegli ultimi 100 metri.

Nella seconda gara, decisa-mente più frizzante, la vittoriaè andata a Cacciatore del G.S.Macario che ha saputo coglie-re l’attimo propizio all’inizio delsecondo e ultimo giro scattan-do con buon tempismo, gua-dagnato un discreto vantaggiolo ha amministrato presentan-dosi sotto lo striscione dell’arri-vo con una trentina di secondisul resto dei partecipanti. Buon

11º Matteo Garbero amantedella salita e secondo nellaclassifica del campionato ales-sandrino.

Gli Allievi gialloverdi eranoinvece di scena a Caravate nelvaresino, nel Trofeo Albizzati.Il percorso duro è stato resoancora più difficile dalla piog-gia caduta in abbondanza.Tantissime le cadute che han-no ridotto di molto i parteci-panti. Bravissimo ancora unavolta Simone Carrò giunto 17ºdei 38 eroici al traguardo. Vit-toria per Parisini del Busto Ga-rolfo che ha vinto la volata de-gli otto che nel finale hannofatto la differenza. Simone èarrivato con il gruppo a 5 se-condi. Ritirati Gabriele Drago eFrancesco Mannarino.

I Giovanissimi avevano cor-so invece sabato 30 aprile aBra. In G1 vittoria di CarolaIvaldi che ha sconfitto anche iconcorrenti maschi, con Stefa-no Rabino buon 9º. In G2 Emi-liano Deprati ha chiuso al 15ºposto. In G3 Ryan Malacari hafinito la sua fatica al 9º postomentre il combattivo Kevin Tu-fa è arrivato 14º. In G4 Ales-sandro Ivaldi è riuscito ad en-trare nei topo ten con il 9º po-sto, con Daniele Begu autoredi una grande rimonta nel fina-le buon 11º. In G5 Errico De-prati ha chiuso a centro grup-po, al 15º posto.

Acqui Terme. Fine settima-na impegnativo per i portaco-lori del team acquese La Bici-cletteria: sabato 30 aprile sonostati 3 gli atleti impegnati nella“Rocky Mountain Marathon” aRiva del Garda, gara interna-zionale in mtb dal livello altis-simo. Nel percorso Extreme di90 km, accanto a personaggicome il campione del mondoin carica Alban Lakata, all’exiridato Paulissen, al campioneolimpico Jaroslav Kulavji adAlexei Medvedev, si è schiera-to al via Simone Ferrero, auto-re di una gara in costante ri-monta che dopo 5 ore di garalo ha portato a tagliare il tra-guardo in 16ª posizione tra gliElite e 10º italiano. Stefano

Ferrando e Ivan Ferro si sonocimentati nel percorso da 75Km con buoni piazzamenti nel-le rispettive categorie.

Luca Cibrario si è presenta-to al via del XC dei Marock,gara nazionale svoltasi a Tre-mosine (BR) e come al solitonon ha deluso ottenendo unbuon 5º posto.

Alla 3ª prova del XC Pie-monte Cup di Candia Canave-se (TO) sotto il diluvio, LucaGhidella è 3º tra gli Elite e Bia-gio Curino 17º tra gli Under 23.

Domenica 8 maggio i Giova-nissimi saranno impegnati conla seconda prova del TrofeoPrimavera a Boves (CN) men-tre alcuni bikers saranno allaMarathon di Chieri.

Santo Stefano Belbo. Do-menica 1 maggio si è svolta aSanto Stefano Belbo la terzaprova del campionato regiona-le enduro magistralmente or-ganizzata dal moto club Alfieridi Asti. Massiccia la presenzadel Moto Club Acqui con ben15 piloti al via pronti a confron-tarsi con gli altri 300 partentisulle tre prove speciali allesti-te; un enduro test nel Comunedi Castino, un cross test aCossano Belbo e un extremetest a Santo Stefano. Abbiamochiesto al presidente del MotoClub Acqui, Diego Gaglione,come si è svolta la gara. «L’ex-treme test ha purtroppo toltodai giochi il nostro portacoloriFabio Rasoira infortunatosi suuno dei tanti ostacoli artificiali.Auguriamo a Fabio una prontaguarigione.

Grandi risultati invece nellerispettive categorie per Giaco-mo Pannocchia primo nei ca-detti, Emanuele Oliveri secon-do E3under e terzo nella terri-toriale il nostro “anima lunga”,Younes Jamal ha dato spetta-colo alla sua prima gara dicampionato.

Bravissimi anche GiorgioGaglione quarto degli ultra ter-ritoriali, Tusa Lorenzo dodice-simo E1 junior, Stefano Le-vratti quinto E3 junior, Massi-mo Pastorino dodicesimo E3major, Simone Serventi ottavoE1 senior, Francesco Migliardiventicinquesimo territoriale,Andrea Calvi trentaquattresi-mo territoriale, Marco Giulianoquarantaseiesimo territoriale,Massimo Asinaro sessanta-

duesimo territoriale. Solo lasfortuna ha tolto la soddisfa-zione di concludere la gara aRiccardo Pizzorni e FabioBanchero». Non ci resta cheattendere il prossimo appunta-mento del 22 maggio a Corte-milia, del quale daremo pun-tuale resoconto, incoraggiandoi ragazzi del Moto Club, chedanno tutto per questo sport.

GB

Under 14 maschilecoppa LiguriaBasket Cairo 69Cogoleto Basket 18(19-4, 19-6, 12-4, 19-4)

Reduci dall’esperienza al-l’Adriatica Cup, gli U14 del Ba-sket Cairo affrontano il primoincontro di Coppa Liguria ospi-tando il Cogoleto. Nei primi mi-nuti di gara il Basket Cairostenta un po’ a riprendere il rit-mo, ma appena inserita la mo-dalità “play” la squadra si por-ta sul +15. Le rotazioni in cam-po iniziano presto, con Arrighi-ni e Perfumo che prendo il po-sto di Siboldi e Zitta. I nuovientrati si mettono subito in mo-stra andando entrambi a cane-stro. Nella seconda parte digara il Basket Cairo è molto in-cisivo e tiene in mano le redinidel gioco fino alla vittoria fina-le. Buona gara dei cairesi chehanno voluto anche festeggia-re il compleanno di Rebasticon questa bella vittoria.

Tabellino: Rebasti 14, Si-boldi 13, Zitta 3, Perfumo 12,Ogici 10, Marenco 5, Rapetti,Arrighini 8, Martini, Cavallero,Facelli 4.Under 14 femm. Ceva/Cairocoppa PiemonteReviglio Towers Girls 76Conte Verde Rivoli 20(15-5, 34-12, 52-16)

A sole 24 ore dalla difficile esudata vittoria interna controVercelli, le Towers Girls torna-no in campo per affrontare Ri-voli. Le torinesi, già incontratedue volte in campionato, mo-strano tanti miglioramenti maancora tante difficoltà realizza-tive, così la partita è sin dal-l’inizio nelle mani delle padro-ne di casa che ruotano tutte legiocatrici mantenendo comun-que alto il ritmo del gioco. Ilvantaggio viene così costante-mente incrementato quarto do-po quarto fino al +56 finale.

Tabellino: Moisa Alexandra8, Niang 11, Moisa Beatrice10, Carle 18, Merlino, Tama-gnone 1, Scianaro 4, Perfumo6, Pregliasco 12, Coratella n.e.All.re SpedaliereLapolismile 20Reviglio Towers 59 (2-8, 6-30, 16-40)

Terza partita in 5 giorni perle Reviglio Towers Girls e ter-za vittoria, questa volta a Tori-no contro le ragazze del Lapo-lismile. Le T-Girls si impongo-no con autorità mostrandobuona applicazione agli obiet-

tivi difensivi. Al termine del gi-rone di andata, le ragazze ce-bane sono prime ed imbattute.Prossimo impegno lunedì 16maggio quando le ragazze delLapolismile ricambieranno lavisita.

Tabellino: Moisa Alexandra9, Niang 4, Moisa Beatrice 9,Carle 14, Merlino 2, Tamagno-ne 1, Scianaro 2, Akhiad 1,Perfumo 6, Pregliasco 13.All.re Spedaliere.Under 16 femminile

Continua il lungo percorso insalita per le ragazze cairesi,che sabato hanno ospitato sulparquet di casa le girls di Chia-vari. Le genovesi si presenta-no a referto con solo 8 gioca-trici, ma nonostante le pocherotazioni fanno loro la gara findai primi minuti.Solo nel se-condo periodo suona la sve-glia delle gialloblu che si sca-tenato in attacco. Il tabellone alriposo lungo segna 31 a 43.Ma nel terzo quarto ecco si ri-cade nella confusione. Una di-fesa non combattiva lasciascappare le genovesi che au-mentano il loro bottino. Alla fi-ne la sirena suona su unoschiacciante 50 a 78 per leospiti.

Tabellino: Botta, Fiumene2, Horma 3, Boveri 6, Cosole-to 2, Brero Giorgia 5, Brusco 8,Bulgaru n.e., Irgher 19, BreroGiulia 3, Germano 2.

***Concentramento Under 16F

Tutto lo staff del Basket Cai-ro è orgoglioso di annunciareche il Palazzetto dello Sportcairese sarà di nuovo protago-nista ospitando un altro con-centramento Under 16 femmi-nile. Le squadre si contende-ranno il lascia passare per di-sputare le finali nazionali di ca-tegoria. Un’occasione per tuttigli atleti, tesserati, genitori, ti-fosi ed appassionati di basket,per assistere a delle partiteche non si vedono spesso inValle. Le squadre che parteci-pano, oltre alle padrone di ca-sa, saranno: Basket Accade-my Mirabello; Basket Venaria;LDR Basket (Lazio); ViscontiBasket (Lombardia).

Programma: venerdì 6maggio, prima gara inizio ore16; seconda gara inizio ore 18;sabato 7 maggio, prima garainizio ore 16; seconda gara ini-zio ore 18; domenica 8 mag-gio; prima gara inizio ore 10;seconda gara inizio ore 12.

Acqui Terme. Domenica 24 aprile il Team Caratti Racing di Ac-qui Terme ha partecipato compatto alla 1ª prova del Trofeo Sku-be, di motocross, tenutasi nei boschi di Sezzadio. Giornata as-sai positiva per il Team Caratti Racing i cui piloti hanno fatto manbassa di vittorie. In particolare si è distinto Massimo Raso ag-giudicandosi il primo posto assoluto su circa 80 partecipanti non-ché il primo posto nella propria categoria. Ha vinto la categoriaE1 anche Enrico Rossello e la Lady mini Greta Visconti, mentretutti gli altri piloti si sono ottimamente classificati. È stata unagiornata molto fortunata anche per i piccoli partecipanti apparte-nenti al Team Caratti Racing che si sono impegnati a fondo por-tandosi a casa tanti meritati trofei. Il Team Caratti Racing ringra-zia tutti i propri sponsor per la collaborazione.

Ovada. È finita per 79-45 lagara1 dei play out, valevoleper la salvezza in serie C delcampionato regionale ligure dibasket maschile, tra l’ArditaGenova e la Red Basket Ova-da. Solo la prima parte dellagara è stata equilibrata ed ilprimo quarto si è chiuso a 17-15 per i padroni di casa. Poi iliguri, sicuramente più precisi edeterminati degli ovadesi, han-no preso il largo e spazzato viale residue speranze dei bian-corossi.

Ora i ragazzi di Brignoli sonosotto nello spareggio salvezzadel campionato di serie C Sil-ver e l’unica speranza è quelladi vincere la prossima gara2,domenica 8 maggio, sul par-quet al Geirino alle ore 18.15,ancora contro l’Ardita, per cer-care di capovolgere la situa-zione e poi provare a esserecompetitiva nell’eventuale“bella” decisiva, ancora sul

campo genovese. Il giocare difronte al proprio pubblico po-trebbe offrire ai biancorossiovadesi proprio quello “sprint”vincente che invece è manca-to in questa gara. O almenoquesta è la speranza coltivatadal clan biancorosso.

L’Ardita si è dimostrata con-tro gli ovadesi un vero fortino,tanto che sul campo di gara siè eretta a vera protagonista.

I biancorossi ovadesi invecehanno smarrito progressiva-mente efficacia e pericolositàdi manovra nei due quarti cen-trali della gara e così sono an-dati sotto a -26, 68-42, all’ulti-mo riposo.

E l’ultimo quarto è stato gio-cato solamente per onor di fir-ma.

Tabellino: Cruder 7, Ferran-do 9, Paro 6, Canepa 12,Grossi 11, Ferrari, Andov, Car-dano, Torielli, Gervino. Coach:Andreas Brignoli.

Canelli. Nonostante le pre-visioni meteo annunciasserocattivo tempo, gli atleti del Pe-dale Canellese non si sonoscoraggiati e hanno affrontatole gare previste: a Bra nella ca-tegoria Giovanissimi strada, aMelazzo nella categoria Esor-dienti Strada e ad Agliano Ter-me nella categoria MTB.

Sabato 30 aprile i Giovanis-simi strada erano impegnatinella “G.P. Città di Bra” e no-nostante fossero in pochi arappresentare la società, sonoriusciti a tirar fuori il coraggio ela forza per raggiungere deigrandiosi risultati. Purtroppo irestanti atleti dovevano essereimpegnati nella gara a VaralloPombia, rinviata per pioggia.

Qui di seguito i risultati otte-nuti: nei G3 Massimo Pa-squetti, con un distacco mini-mo dai primi tre, ha conquista-to un valido quarto posto e su-bito dietro al quinto posto il suocompagno Davide Giorghev. IlG4 Fabio Pagliarino dopoun’ottima gara disputata sem-pre in primissima posizione siè dovuto accontentare di un ot-timo terzo posto. Nei G5 Dani-lo Urso, dopo una gara già ac-corciata dai direttori sportiviper la pioggia imminente, è riu-scito a ottenere un apprezza-tissimo 6º posto. La categoriaG6 non ha più potuto gareg-giare. Complimenti a tutti i giu-dici di gara e alla squadra or-ganizzatrice (Alba e Bra Lan-ghe e Roero) per l’ottima ge-stione e la buona riuscita dellagiornata.

Domenica 1 maggio gli atle-ti della categoria Esordientistrada erano impegnati con il“G.P. Comune e Pro Logo Me-lazzo”. Con un percorso moltoimpegnativo, con salite inten-se, e segnato da molta pioggiae freddo i corridori canellesi,con grande fatica, hanno di-sputato e terminato la gara. Cisono state parecchie cadute eritiri, ma nonostante tutto sono

riusciti a terminare in gruppocon i seguenti piazzamenti:Luca Teofilo al trentesimo po-sto e Alessio Urso al trenta-duesimo posto. Ad Agliano Termegiochi e merenda

Sabato 30 aprile i piccoliatleti del Pedale Canellesehanno partecipato ad una gior-nata di festa in bicicletta.

Nell’oratorio di Agliano Ter-me, sotto la supervisione delparroco don Severino Ramel-lo, i ds del Pedale Canellesehanno allestito una gimcanaper i bambini del paese, cheha permesso alla società difarsi conoscere al di fuori delsoliti circuiti, e ai piccoli di ci-mentarsi in prove pratiche ditecnica e di equilibrio.

Il pomeriggio ciclistico è ter-minato con la merenda e la ce-lebrazione della santa messa.

Un modo nuovo per faresquadra e per divulgare il cicli-smo giovanile.

Pedale Acquese La Bicicletteria

Pedale Canellese

Moto Enduro, 3ª provacampionato regionale

Il Team Caratti Racing alla1ª prova del Trofeo Skube

Basket serie C Liguria - play out

La Red Basket perde laprima gara con l’Ardita

Dall’alto: Emanuele Oliveri;Giacomo e Riccardo Pan-nocchia.

I Giovanissimi.

Riscaldamento pre-gara. Simone Ferrero, Stefano Ferrando e Ivan Ferro.

Basket giovanile Cairo


Alessandria. Sabato 30aprile e domenica 1 maggio,40 ginnasti acquesi sono sce-si in campo gara ad Alessan-dria per la prova interregionaledel Circuito “Artistica Europa”,valevole per la fase nazionaledi Riccione.

Il sabato hanno iniziato lecompetizioni i programmiGold, Gym Lab e Silver Top.

Unica rappresentante ac-quese del programma Gold,Silvia Trevisiol ha conquistatoil primo posto assoluto e ilpass per i nazionali.

Le piccole del Gym Lab,programma propedeutico alleattività agonistiche, Teresa Fo-rin e Caterina Baretta hannolavorato in modo preciso a tut-ti gli attrezzi, dimostrando i mi-glioramenti fatti in questi mesi.

Nel programma Silver Top ledue senior Benedetta Balbo eLetizia Sarpero hanno occupa-to rispettivamente il 2º e il 3ºgradino del podio ottenendo ilpassaggio ai nazionali; anchele Allieve Maddalena Forin (3ªassoluta) e Martina Guglieri (2ªassoluta) con una gara moltobella, precise e sicure dei loroesercizi, passano alla fasesuccessiva del campionato. Lecompagne della categoria ju-nior, Marta Cirio e Lorena Sil-vestri, non sono state da me-no: 3ª Marta e 4ª Lorena, en-trambe ammesse a Riccione.

Dopo questo splendido sa-bato, domenica è stata la voltadelle ginnaste del programmaSilver Maxi e della sezionemaschile.

Fra le Allieve di 1ª fascia, 9ºposto di Giulia Buffa; più indie-tro Camilla Consigliere e GretaPorporato. Nelle Allieve di 2ª,fascia troviamo 9º posto perAnita Maiello, seguita da Vitto-ria Rodiani (14ª) e FrancescaGamba (15ª).

Fra le più grandi nella Junior1ª fascia conquistano il 3º po-sto con Lisa Dogliero e poipiazzano Giulia Coda all’8º po-sto e Matide Basso al 14º.

L’Artistica 2000 sale ancorasul podio, esattamente al 2ºposto, con Arianna Gennari(arrivata anche prima nellaclassifica di campionato); soloun 11º posto per Gaia Coco-rullo, comunque quarta incampionato.

Buona gara anche per le

ginnaste nicesi Claudia Morinoe Gaia Morbelli.

Ultima categoria presente ,le senior, con Ilaria Rapetti chesi piazza al 9º posto.

«Oltre alla premiazione digiornata, c’è stata quella re-gionale di campionato: ora re-stano solo da aspettare leclassifiche complete con leammissioni definitive di questoprogramma, il più affollato, perpoter dire di aver fatto l’enplein», spiegano le allenatrici.

Hanno chiuso le competizio-ni di giornata i maschi; gli ac-quesi erano divisi in due pro-grammi. Lorenzo Agosta, Bra-dley Smith, Pietro Cocorullo eAndrea Caruso hanno gareg-giato nel Silver, mentre Federi-co Pietrasanta, Matteo Pietra-santa, Alain Gianuzzi e DavideBlengio nel Joy.

Nel Silver, 1º posto assolutoa pari merito (ma per età èsceso al 2º), per Lorenzo Ago-sta (Allievi 1ª fascia) seguito al3º posto dal compagno AndreaCaruso e al 5º da Pietro Coco-rullo.

Bellissimo 3º posto ancheper Bradley Smith nella cate-goria Allievi 2ª fascia.

Per il programma Joy, 3º po-sto per Davide Blengio (Allievi2 fascia) e 4º per Alain Gia-nuzzi; nella categoria Allievi 1ªfascia, un bel 5º posto di Mat-teo Pietrasanta e un’ottima ga-ra del fratello Federico, che sa-le al 2º posto nella gara Pre-agonisti.

«Siamo davvero soddisfattedei nostri “ometti” - concludo-no le allenatrici - Oltre alla loroammissione ai nazionali, que-st’anno hanno fatto migliora-menti notevoli a tutti gli attrez-zi, comprese le parallele pari,provate il mese scorso adAlessandria in allenamenti col-legiali con la società amica Ve-la Jump. Stanno crescendo edimostrando di aver voglia diimparare con forte motivazio-ne; crediamo molto in questasquadra e faremo del nostromeglio per portarla in alto, enon solo nelle classifiche».

Prossimo appuntamento, di-verso ma speciale, sarà saba-to 7 maggio alla Stra’n’Acqui:tutti gli allievi e allieve sono in-vitate a partecipare per diven-tare il gruppo più numerosopartecipante.

Cassine. Fine settimanastorico per il C.T. Cassine cheha conquistato risultati mai ot-tenuti prima nei suoi cin-quant’anni di storia.

A raggiungere questi tra-guardi sono state le squadreche disputano i campionati Un-der 14, Under 16 ed il campio-nato di serie C. Iniziamo daipiù giovani che disputano ilcampionato Under 14: la cop-pia formata da Giacomo Benzie Antonio Zito dopo tre vittorieottenute in altrettanti incontrinel girone provinciale si è qua-lificata per la fase finale regio-nale; stesso esito anche per lasquadra composta da MatteoDi Marzio, Andrea Lirio e Gia-como Zunino che dopo la vit-toria nel derby con lo SportingMombarone ha ottenuto il passper il tabellone finale.

Le due qualificazioni ottenu-te sono il coronamento dell’ot-timo lavoro svolto dallo staffdella scuola tennis guidata daDanilo Caratti che, lavorandocon grande impegno e profes-sionalità, ha fatto si che per laprima volta due squadre gio-vanili del circolo cassinese siqualificassero per il tabelloneregionale.

Splendido il risultato ottenu-to dalla squadra che disputa laserie C che grazie al pari otte-nuto nella difficile trasferta diAlba ha raggiunto il 2º postodel girone a pari merito con lastessa squadra albese. Il sor-teggio ha arriso al team cassi-

nese, che è stato estratto asorte e proseguirà il camminonella fase finale che darà lapromozione in serie B. Questorisultato insperato ad iniziocampionato, quando una sal-vezza tranquilla era il principa-le obiettivo, è sicuramente me-rito del grande impegno profu-so dai giocatori, dal capitanoMaurizio Mantelli, a MarcelloGaravelli e Alberto Buttini, checon le loro grandi prestazionihanno sopperito alle assenzeforzate per tutto il campionatodell’infortunato Daniel Dappi-no, e di Ivo Albertelli, purtroppoanche lui assente in diversepartite.

Grande è stato l’apporto daparte di Filip Sokolov, MarcoGuerrina e Flavio Manini chehanno contribuito a questo ri-sultato storico per il tennis ac-quese ora c’è da sperare chela dea bendata sorrida al cir-colo cassinese per far si che ilsogno continui. Questi risultatisono testimonianza di impe-gno, passione e organizzazio-ne e dimostrano che ancheuna piccola realtà come il C.T.Cassine può arrivare a misu-rarsi con grandi club tennistici.

Fra il 30 aprile e l’1 maggio,inoltre, è iniziato il campionatodi D3 che vede il C.T.Cassineal via con due squadre in giro-ni diversi. Subito una vittoriaper la squadra capitanata daGiancarlo Caratti; pari inveceper quella capitanata da Cri-stiano Piana.

Ovada. Viene dalla Colombiala grande speranza del pugila-to ovadese. Si chiama CarlosDaniel Giacobbe, è nato nel1997 a Bogotà, ma è italiano atutti gli effetti, e si sta facendoonore nella categoria welter se-nior, con 11 vittorie, 2 pari e 4sconfitte nei 17 match finora di-sputati. Il salto di qualità negli ul-timi combattimenti: a Martigny,in una riunione internazionaledisputata in Svizzera il 16 apri-le, il pugile ovadese ha ottenu-to 3 vittorie e un pari, e venerdì29 aprile ha aggiunto al ruolinoil successo ottenuto a Paviacontro il quotatissimo pari pesoPanziroli, parmense con all’at-tivo 11 vittorie e 2 sconfitte in 13incontri.

Giacobbe ha combattuto inmodo molto tecnico, con com-binazioni da vero professioni-sta, aggiudicandosi il titolo dimiglior pugile della serata. Co-stante negli allenamenti, ma inpossesso di doti naturali note-voli, ascolta volentieri i consiglidei maestri Sergio Corio e Pao-lo Barbero. In un solo anno dipugilato ha dato prova di quali-tà tecniche e voglia di raggiun-gere traguardi prestigiosi. Ve-nerdì 6 maggio tornerà sul ringfacendo parte di una rappre-sentativa italiana che a Monte-

carlo se la vedrà con una sele-zione francese molto agguerri-ta. Avversario di Giacobbe saràBarkat, finora capace di 13 vit-torie su 13 combattimenti di-sputati.

«Sarà un combattimento du-ro - ammette Sergio Corio - maso che Giacobbe darà il massi-mo e non si demoralizzerà incaso di sconfitta: è un ragazzoserio, che sa cosa vuole nel pu-gilato. Non mi stupirei un giornodi vederlo fra i professionisti.Ha classe non comune, e anchegrazie a lui, la palestra della Bo-xe Ovada è piena di giovani chevogliono avvicinarsi a questadisciplina: Giacobbe per moltiragazzini che frequentano lapalestra, è un idolo da imitare».

La palestra ovadese ha tra isuoi frequentatori anche dueveterani come Giangiusi Lai,welter prima serie con 42 com-battimenti all’attivo, AlessandroScarsi, welter junior con 18combattimenti all’attivo, IvanChiappara, altro welter juniorcon 7 combattimenti, e il pesomassimo Elvis Lazri. Ma ci so-no anche le donne, come Mad-dalena Boccaccio, veterana di24 combattimenti, e Paola Rus-so, seconda serie con 9 com-battimenti.

M.PrOvada. Filippo Apolito, tes-

serato per il Tennis Park Ovada,ha vinto il torneo di tennis Under10, inserito nel Circuito Regio-nale Future, disputato presso ilcircolo Canottieri Tanaro Ales-sandria. L’atleta, allievo del tec-nico nazionale Leopoldo Barzi,pratica questo sport dall’età di 5anni, passando dal mini-tennisai primi tornei agonistici riservatiagli Under 10. In questa com-petizione ha via via eliminatogli avversari, fino a giungere al-la semifinale, vinta contro LapoStelitano del TC Aosta per 6-3,6-4 ed infine alla finale, dove siè imposto contro Niccolò Ba-razzetti di Novara per 6-2, 6-1.Apolito quest’anno aveva giàraggiunto due finali: la prima alTC Genova, dove aveva persocontro lo spezzino Filippo Alba-ni per 6-3, 5-7, 7-4; la secondaalla Canottieri Tanaro controRomeo Spinolo del CSC Orti,cedendo 6-4, 6-2. Nelle prossi-me settimane Apolito sarà im-pegnato al Circolo Tennis Cas-sine, in uno dei Tornei TrofeoTennis FIT Kinder + Sport 2016.

Acqui Terme. L’AcquiScac-chi “Collino Group” sta dispu-tando il Master di scacchi asquadre in svolgimento a Civi-tanova Marche la partecipazio-ne delle migliori 18 società scac-chistiche nazionali. Dopo i primiquattro turni dei sette in pro-gramma la classifica vede in te-sta a sorpresa Chieti Scacchicon 8 punti davanti ai favoriti diPadova e a Modena con 6 pun-ti. Come da pronostici il “CollinoGroup” deve lottare per evitarele previste quattro retrocessio-ne. Dopo il quarto turno gli ac-quesi sono penultimi a pari me-rito con Steinitz Roma a duepunti davanti al D.L.F. Firenze azero. Il “Collino Group” è pre-ceduto in classifica a 3 punti daScacchistica Torinese, Arzigna-no, Trieste, Bologna e Palermomentre a 4 punti, Montebelluna,Arrocco di Roma e le due squa-dre di Milano (l’Accademia e laSocietà Scacchistica).

L’AcquiScacchi ha iniziato ilcampionato con la sconfitta con-tro Fano per 3 a 1 l’unico pun-to termale costituito dai pareg-gi di Aghayev e Di Paolo. Nelsecondo turno il Collino Groupha vinto il derby piemontesecon la Scacchistica Torineseper 2.5 a 1.5 con vittorie indivi-

duali di Madiai e di Di Paolo epareggio di Quirico. Nel terzo equarto turno il circolo acquese èpurtroppo incappato in due pe-santi sconfitte per 3.5 a 0.5 pri-ma contro Montebelluna (conunico pareggio per Aghayev)poi con Arzignano (unico pa-reggio per Quirico). Il quinto in-contro vedrà gli acquesi impe-gnati contro una diretta rivaleper la salvezza: il quotato Pa-lermo Scacchi. Il presidenteGiancarlo Badano commenta:“Le ultime due sconfitte ci stan-no penalizzando pesantemente.La situazione è difficile ma pos-siamo ancora farcela”. Il “Colli-no Group” presenta questi gio-catori: Miragha Aghayev, Raf-faele Di Paolo (capitano), Fe-derico Madiai, Samuele Bisi,Paolo Quirico e le riserve ValterBosca e Giancarlo Badano.Prossimi tornei

Venerdì 6 maggio alle ore 21si disputerà, nella sede del cir-colo in via Emilia 7 Acqui Terme,il terzo torneo semilampo validoper la classifica del campiona-to acquese gioco rapido. Do-menica 8 maggio si svolgeràinvece il torneo della Pro Locodi Cartosio in programma pres-so la Pizzeria “Del Ponte” coninizio alle ore 16.

Santo Stefano Belbo. Do-menica 1 maggio gli allievi diDamiano Ferrero della scuolaStar Dence di Santo StefanoBelbo hanno portato il nomedella scuola sul podio nellacompetizione che si è tenuta alpalasport Ruffini di Torino. Inrappresentanza della scuola sisono presentati i seguenti bal-lerini, nelle gare di latino-ameri-cano con le loro varie catego-rie, al primo posto nella catego-ria C (12/13) Hilary Marino eStefano Gugliermi; Martina Gu-gliermi e Alessandro Faccio ca-tegoria C (14/15) anche lorohanno ottenuto il 1º posto infi-ne le coppie composte da Fran-cesca Messina e Nicolò Abrilecategoria B2 (16/18) 3º postoper le latine, 1º posto per leStandard, mentre Chiara Ma-socco e Riccardo Dagna cate-goria B2 (19/34) sono arrivati al4º posto nelle latine - america-ne. Prossima competizione sa-

rà domenica 8 maggio a LaSpezia per il “5º Liguria Open”,presso il palasport G. Mariotti.In questa occasione sarannodue le coppie che cercheranno

di salire sul podio: Giada Pic-ciolo e Andrea Padoan catego-ria B2 (16/18) e FrancescaAschiero e Gabriele Palumbocategoria B1 (16/18).

Tennis CanelliCanelli. Si è svolta a Doglia-

ni, domenica 1 maggio la primagiornata del Campionato di se-rie D3 di tennis. Buon inizio delT.C. Acli Canelli che battel’ASD Play Tennis Dogliani per4-0. Questi i risultati delle sin-gole partite: Porta (3.5) b. Vi-sca (4.2) 6-1 6-1; Bellotti (3.5)b. Silenzio (4.3) 6-4 6-1; Mollo(4.2) b. Broccaro (4.3) 6-4 1-66-2; nel doppio: Porta/Bellotti b.Mittone/Meretti 6-2 6-1.

Ginnastica - interregionali “Artistica Europa”

Artistica 2000 conquistail ‘pass’ per Riccione

Tennis

Per il Tennis Cassinefine settimana storico

Farà parte di una selezione italiana a Montecarlo

Carlos Daniel Giacobbepromessa della boxe

Tennis

L’U10 Filippo Apolitosperanza ovadese

Scacchi

L’Acqui “Collino Group”per restare nel “Master”

Danza sportiva

Giacobbe coi maestri Corio e Barbero.

Atletica OvadeseAlessandria. Bella presta-

zione dell’Atletica Ovadese aicampionati provinciali svoltisila scorsa settimana ad Ales-sandria. Filippo Gallo ha con-quisto il titolo di campione pro-vinciale del salto in lungo. Fla-vio Perelli è arrivato secondonegli ostacoli, nel salto in lun-go e nel lancio del vortex. Sa-ra Boarini è arrivata terza nelsalto in lungo.


Egea Cortemilia 11Imperiese 8

Pronto riscatto per il Corte-milia di capitan Parussa, chebatte in rimonta l’Imperiese diDaniel Giordano centrando ilprimo successo stagionale do-po 3 ore e un quarto di batta-glia sportiva per 11-8.

A partire meglio sono gliospiti, che vincono facilmenteil primo gioco e raddoppianovincendo il secondo in rimontada 40-0.

Parussa, sostenuto dallasquadra, con un Dotta volitivoe con Prandi e Busca che fan-no il loro, rientra in partita, mal’Imperiese non vuole conce-dere nulla e mette a referto il5-2; il finale di primo tempo re-cita 6-4 per i liguri.

Nella ripresa, Parussa ecompagni cambiano marcia,passo e piglio e dopo il 7-4 del-la formazione ligure il Cortemi-lia si scuote e infila 4 giochi fi-lati che valgono il sorpasso;ospiti che impattano sull’8-8ma è il loro ultimo sussulto, vi-sto che Parussa a mezzanottee diciotto minuti chiude ilmatch sull’11-8 centrando ilprimo punto stagionale.

Hanno detto. Parussa:«Gara molto combattuta, dovele due squadre hanno espres-so un buon gioco; all’inizio ab-biamo sofferto la battuta diGiordano, poi ci siamo adatta-ti e abbiamo preso le giustecontromisure e li abbiamo rag-giunti e superati sul finale».

Grasso: «Abbiamo ottenutouna brillante vittoria con una ri-presa sontuosa, come dimo-stra il parziale di 7-2 per noi; lasquadra mi è piaciuta… Benetutti i giocatori schierati in cam-po».

***Pro Spigno 7Subalcuneo 11

Dopo il riposo della primagiornata, parte male la stagio-ne della Pro Spigno di capitanP.Vacchetto, sconfitta tra lemura amiche dalla formazionecuneese di capitan Raviola per11-7.

Parlando dei singoli, P.Vac-chetto ha avuto una partenzastentata per poi rianimarsi du-rante il match; Amoretti non èriuscito molto ad incidere ed èapparso ancora in ritardo dicondizione, e anche i terzini

Rosso e Rivetti sono apparsinon ancora al meglio; sull’altrasponda invece, Raviola è statobrillante, D.Arnaudo volitivo e idue terzini Mangolini e Rinaldihanno fatto il loro.

La gara parte con un giocoper parte, con Cuneo sempreavanti, sino al 3-3, poi Raviolaallunga con tre giochi conqui-stati a 30 e con un decimo gio-co, ultimo della prima parte digara, che segna il 7-3 ospite a15 che sembra sentenza defi-nitiva.

Ancora un gioco per il Cu-neo a inizio ripresa, poi P.Vac-chetto si scuote e infila duegiochi di fila. Si prosegue ungioco per parte sino al finale11-7 per la formazione ospite,alle 17,50, dopo 2 ore e mezzadi gioco. La gara causa piog-gia era partita con un quartod’ora di ritardo.

Hanno detto. G.Vacchetto:«Siamo mancati nella primaparte della gara. Il Cuneo hacertamente giocato bene ed èstato costante durante ilmatch; da parte nostra dopoun primo tempo abulico, nellaripresa siamo riusciti a reagire,ma era troppo tardi: dobbiamolavorare ancora tanto ma sia-mo ad inizio campionato».

***Merlese - 958 S.Stefano

Belbo n.d. La gara è stata rin-viata al 25 maggio causa ac-quazzone.

***PROSSIMO TURNO

Terza giornata di campiona-to

Sabato 7 maggio alle 15,l’Egea Cortemilia sarà impe-gnata in trasferta sul campodella Canalese di Bruno Cam-pagno in una gara che si pre-senta dal pronostico scontato:i locali sono nettamente favori-ti ma Parussa può giocare conil cuore libero e magari faràl’impresa.

Domenica 8 maggio alle 15,ci sarà il ritorno in campo della958 Santero S.Stefano Belbonel derby contro la Pro Spignodi capitan P.Vacchetto, una ga-ra che i santostefanesi voglio-no vincere per continuare acrescere e proiettarsi versol’alta classifica, mentre gli ospi-ti intendono riscattare la scon-fitta subita contro Raviola.

E.M.

Albese 9Cortemilia 11

Spettacolo, intensità e gran-di colpi, uniti a marchiani erro-ri. Questa la sintesi di AlbeseCortemilia dove gli ospiti di ca-pitan Cane, della “spalla” Do-gliotti e dei terzini Gazzano eMartini, si impongono in rimon-ta 11-9.

L’Albese parte meglio concapitan Drocco che spinge,aiutato dall’ex terzino di serie“A”, ora spalla Stefano Arossa,e sembra andare in fuga, finoal 6-2, ma Cane e compagnirientrano e si portano 6-4.

Nella ripresa l’Albese sem-bra di nuovo scappare viasull’8-4 e poi sul 9-5. A questopunto però Cane tiene il pallo-ne in campo e, sospinto anchedalla squadra, riporta il matchin parità sul 9-9.

Gli ultimi due giochi delmatch sono tirati e lottati, maalla fine a festeggiare è il Cor-

temiliaHanno detto. Dogliotti: «Ab-

biamo giocato a corrente alter-nata lungo tutta la gara, masiamo stati bravi e credercisempre e a portare a casa ilpunto, anche se dobbiamo an-cora migliorare molto.

Ma siamo solo ad inizio sta-gione».

***Il Bistagno ha osservato un

turno di riposo.***

PROSSIMO TURNOIl Cortemilia torna in campo

giovedì 5 maggio alle 21 con-tro il Ricca di capitan A.Risso-lio: match sulla carta abborda-bile.

Trasferta invece per il Bista-gno di capitan Vigna che va afar visita domenica 8 maggioalla Virtus Langhe di capitanBertola.

La scorsa stagione entram-bi furono protagonisti in C2.

Ovada. Ancora una netta sconfitta per la “Paolo Campo ra”Ovada, sul campo di Car peneto, contro la squadra del Settime.Partita terminata per 4-13.

Altri risultati: Monale - Rilate 4-13; Alfiano - Piea 13-3; Ca stel-l’Alfero - Viarigi 13-3. Cerri na - Chiusano rinviata per piog gia. Ri-posava il Cremolino.

Classifica: Cerrina 18, Rilate 17, Chiusano 13, Ovada e Al fia-no 12, Settime 8, Piea 7, Cremolino, Monale e Castel l’Alfero 5,Viarigi 0.

Prossimo turno: per l’Ovada “Paolo Campo ra” trasferta a Ca-stel l’Alfero, sabato 7 maggio, ini zio ore 16. Il Cremolino ospitasul pro prio campo il Chiusano. Inizio ore 16.

GIRONE ARisultati: Tigliole-Ovada 13-1, Antignano-Basaluzzo 13-6, Mom-

bello To-Rilate 11-13. Classifica: Rilate e Tigliole 11, Antignano 6. Ovada e Ba saluzzo

A 3, Mombello 2. Prossimo turno: sabato 7 maggio, ore 16, sulcampo di Grillano, Ovada “Paolo Cam pora” - Basaluzzo A.GIRONE B

Risultati: Gabiano-Carpene to 4-8 (12-12), Cerrina-Cerro Tana-ro 13-6, Basaluzzo B-Piea 10-13.

Classifica: Cerrina 12, Car peneto 8, BasaluzzoB e Ga biano 6,Piea 3, Cerro Tanaro 1. Prossimo turno: per il Carpeneto, saba-to 7 maggio trasferta contro il Real Cerrina. Inizio ore 16.

Centro Incontro 11Mombaldone 3

Nel recupero della primagiornata, sconfitta nettissimaper il Mombaldone di capitanVincenzo Patrone, coadiuvatodalla spalla Marco Gonella e,ai cordini, da Guido Fallabri-no, rilevati nella ripresa daMatteo Cartosio e Fabio Galli-na: gara senza storia, con il 7-3 a favore di Rivoira e compa-gni già a metà gara.

Nella ripresa il Mombaldonenon riesce neanche a segnareun gioco e finisce battuto du-ramente 11-3.

***Castellettese 11Valle Bormida 4

Alla seconda di campionatoarriva la prima trasferta percapitan Viazzo, coadiuvatodalla “spalla” Biestro e dai ter-zini Cresta e Garbarino.

Sul campo della Castellet-tese di capitan Marco Calvi,però, arriva però anche la pri-ma sconfitta stagionale, per11-4.

Calvi parte forte e si portasubito sul 3-0 in pochi minuti;reazione sterile del Valle Bor-mida, che conquista un gioco,ma subisce poi l’allungo dellaCastellettese fino al 7-3.

Nella ripresa un solo giocoper Viazzo e compagni perl’11-4 finale.

***PROSSIMO TURNO

Nella terza giornata di cam-pionato, turno di riposo per ilMombaldone, mentre il ValleBormida torna a giocare sulcampo amico di MonasteroBormida affrontando venerdì6 maggio alle 21 il Peveragnodi capitan Politano.

E.M.

Bubbio 11Valli Ponente 5

Per una volta per raccontareil match partiamo dal fondo, os-sia da quello che ha detto capi-tan, Marcarino al termine delmatch.

Ce lo aspetteremmo feliceper il successo ma così non è:«Abbiamo sbagliato palloni fa-cili, e simili errori non andrannopiù fatti durante la gara, altri-menti c’e sempre la possibilitàche la squadra avversaria rien-tri nel match: dobbiamo cerca-re di essere cinici… in questagara dovevamo andare 10-1, einvece abbiamo concesso duegiochi a loro che poi sono ritor-nati sotto rianimandosi e com-plicandoci un po’ la vita».

Il match vede Marcarino gio-care deciso e volitivo al massi-mo, C.Giribaldi sbagliare pallo-ni facili, Bogliacino non riuscirea mettere a terra un pallone eNada, più che sufficiente, sosti-tuito ad inizio ripresa in manierainspiegabile da Pola.

Sul fronte opposte Grassodelude l’attesa e paga il novi-ziato sulla piazza, Asdente, la“spalla” mancina fa il suo, men-tre i terzini Papone e Carli, e poiin corso d’opera Maccario eMassone lasciano dei vuoti im-mensi nella metà campo ospite.Marcarino marca l’1-0, Grassofa pari subito, poi il Bubbio al-lunga nel match andando 3-1;Grasso reagisce ma perde il 5ºgioco avanti 40-0 alla cacciaunica e di lì in poi esce dallacontesa; il capitano locale spin-ge lungo e Grasso commetteun’infinità di falli in palleggio, vi-sto il forzare di entrambi con ilveloce 7-1del Bubbio; Grassoperde anche il 9º gioco quandoera avanti per 40-0 e la prima

parte di match si chiude sul 9-1allo scoccare delle 22,10.

La ripresa vede il Valli Po-nente fare tre giochi di fila: il 1ºsul 40-40, il 2º alla caccia unicae il 3º a 30, poi 10-4 di Marcari-no a 15, e un gioco per partecon chiusura alle 23,13 con l’11-5 finale.

***Canalese 8Bubbio 11

Marcarino concede il bis vin-cendo anche in casa della Ca-nalese del giovane Gatto nel-l’anticipo disputato martedì 3maggio, e chiuso col successodel Bubbio per 11-8.

Marcarino inizia forte volandosul 3-0, aiutato dalla squadra;poi due giochi per i locali, ma ilBubbio trova il nuovo break 5-2e arriva al 6-4 della pausa.

Al rientro in campo, la squa-dra del d.t Ghigliazza riallungaancora andando sul 10-6.

Qui Gatto ha un sussulto einanella due giochi, ma Marca-rino e compagni chiudono sul11-8 e il successo vale ai ra-gazzi di patron Roveta anche ilprimato in solitaria.

Hanno detto. Tardito: «Vin-cere a Canale non è facile: ab-biamo fatto una buona presta-zione corale anche se ora i pun-ti contano relativamente; daparte loro mi aspettavo ben al-tra prestazione. Gatto è statotroppo falloso e O.Giribaldi for-se non è ancora in condizione.Avanti così».

***PROSSIMO TURNO

Nell’ottava giornata di cam-pionato il Bubbio osserverà ilsuo turno di riposo come previ-sto dal calendario.

Cremolino. Nel recupero dimer coledì 27 aprile tra Somma-campagna e il Cremolino, so-speso sull’11-7 in favore dei ra-gazzi del presidente Bavazza-no, è bastato poco alla squadraaltomonferrina (l’unica piemon-tese in serie A) per ottenere idue giochi necessari a portare acasa l’intera posta in palio, con unrisultato che consente così allaformazione allenata da FabioViotti di salire in classifica.

Nell’anticipo della settima gior-nata del campionato di se rie A del30 aprile, il Cremoli no ha ospita-to il Fumane. Sono partiti moltobene i ra gazzi allenati da FabioViotti e hanno proseguito con de-termi nazione e anche con unacerta precisione nei colpi, chiu-dendo così la partita per 13-8. do-po l’8-4, il 10-5 ed il 12-6.

Puntualizza il presidente Clau-dio Bavazzano: “Abbiamo gio-cato con squadre alla no stra por-tata e le abbiamo vinte, va benecosì. In effetti ci stiamo organiz-zando dal punto di vista del gio-co e quando le partite sono davincere, e noi le vinciamo, que-sto fa bene al morale della squa-dra. Il rammarico è semmai diaver lasciato qualcosa per stra-da prima ma ora occorre anda-re avanti come stiamo facendo.Bene tutti i ragazzi: Pavia staprendendo il ritmo della serie A,ha delle qualità e può solo mi-gliorare”.

Hanno giocato: Federi co Pa-via e Luca Merlone a fondo cam-po, Ivan Briola mez zo volo, An-drea di Mare e Daniele Basso ter-zini.

Il Cremolino con queste duebelle e meritate vittorie, sale a

quota 12 in clas sifica e si trovaquindi in quinta posizione.

Altri risultati della serie A:Medole - Cavrianese 13-9; Ca sti-glione - Sommacampagna rin-viata per impraticabilità del cam-po al 4 maggio; Ca vaion - Cise-rano 13-3; Castella ro - Guidizzolo13-0; Sabbiona ra - Solferino 6-13.

Solferino-Guidizzolo del 24aprile, sospesa sul 2-2 per im-praticabilità del campo, re cuperomercoledì 4 maggio.

Classifica: Castellaro e Ca va-ion 21; Solferino* 18; Sabbiona-ra 17; Cre molino 12; Medole 9;Guidizzolo* 7; Cavria nese e Som-macampagna* 6; Fumane 3; Ca-sti glione* e Ciserano 0. (*unapartita in meno).

Prossimo turno 8ª giornata:domenica 8 maggio il Cremoli nogioca in trasferta a Cisera no,squadra bergamasca, ulti ma inclassifica a zero punti. C’è la pos-sibilità quindi di un altro succes-so. Inizio ore 16. E.S.

Serie AAncora una sconfitta per la

compagine dell’Ovada inSport, impegnata nel massimocampionato di tamburello amuro.

La trasferta astigiana che lavedeva opposta a Il Torrione diPortacomaro si è chiusa con ilpunteggio di 19-7 per i padronidi casa, che non sono mai sta tiimpensieriti dagli ovadesi. Trale fila biancorosse era as senteCristian Boccaccio, rim piazza-to da Marco Corbo. Nel le pri-me battute di gioco gli ovadesisi sono subito dimo strati inca-paci di chiudere facili occasio-ni e così Il Torrione ha preso illargo. Nel corso della gara iltecnico Barisione ha provato ascambiare i ruoli tra Macciò eCorbo, ma senza ef fetto alcu-no. Nella seconda parte di ga-ra hanno fatto il loro ingressoin campo anche i fratelli An-drea e Fabrizio Gollo: per loroun esordio positivo.

Nel prossimo turno, domeni-ca 8 maggio, l’Ovada in Sportfarà visita al Monte magno, for-mazione che viag gia nelle zo-ne basse della classifica mapur sempre ca pace di impen-sierire gli ovade si.

Classifica: Pro Loco Monte-chiaro 13, Rilate Montechiaro11*; Grazzano Badoglio 10; Vi-gnale St.Or. 6**, Tonco 6*; IlTorrione 4*; Moncalvo 2**,Montemagno 2*; Ovada inSport 0*. (*partite in meno)

***Serie C

Per quanto riguarda, invece,la formazione che milita nellaserie C, dopo la bruttissimaparentesi di Tonco, arrivano

due punti dalla gara casalingacontro il Moncalvo.

Come dimostra il punteggiofinale di 16-3 non c’è stata par-tita, con gli ovadesi che si sonoportati in vantaggio da subitoper poi ampliare il diva rio finoal termine.

Da segnalare, nelle fila bian-corosse, l’esordio di GiancarloMarostica che, nonostante lanon più giovane età, ha sapu-to fare la differenza tra tutti igiocatori in campo. Un suopossibile utilizzo continuativopotrebbe permettere all’Ovadain Sport di rientrare nelle zonealte della classifica e magariconquistare un posto tra le se-mifinaliste.

Il prossimo turno vedrà l’O -vada in Sport impegnata, sa-bato 7 maggio con inizio alleore 16.30, allo Sferisterio con-tro il Montemagno, formazioneche in classifica precede gliovadesi di un punto.

Appuntamenti con il Cai di OvadaSabato 14 e domenica 15 maggio, speleologia, Grotta degli

scogli neri (Giustenice); l’attività prevede l’uso di attrezzatura.Domenica 22 maggio, escursionismo, anello di Torriglia; dif-

ficoltà E.Da sabato 4 a domenica 12 giugno, trekking in Sicilia; diffi-

coltà E.Domenica 5 giugno, escursionismo LPV, Pont d’Ael (Valle

d’Aosta); difficoltà E.Informazioni: Club Alpino Italiano, via 25 Aprile 10, Ovada, tel.

0143 822578 - [email protected] - La sede è aperta ai soci e simpa-tizzanti mercoledì e venerdì dalle ore 21.

Pallapugno serie A

Cortemilia vince, Spignoperde, S.Stefano rinvia

Pallapugno Serie B

Bubbio batte Valli e Canaleed è primo in classifica

Tamburello serie A

Cremolino, altre 2 vittorieora è quinto in clas sifica

Tamburello a muro

Una vittoria e una sconfittaper l’Ovada in Sport

Pallapugno serie C1

Cortemilia espugna Alba

Pallapugno serie C2

Valle B.da e Mombaldone,due battute d’arresto

Federico Pavia

Tamburello serie C Tamburello serie D

Andrea Gollo

Il Bubbio.

OVADA 35L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Ovada. Nella foto il corteodel 1º Maggio, la Festa dei lavoratori, con in primo piano isindaci della zona.

La manifestazione, organizzata dai tre sindacati confede- rali Cgil-Cisl e Uil, è stata ac- compagnata dalle note dellaBanda Musicale cittadina “A.Rebora”, diretta dal m.º G.B.Olivieri. Si notavano, nell’am-biro del corteo, diversi gonfa-loni di associazioni locali. A se-

guire l’intervento di Paola Bi-sio, della segreteria provincia-le Uil, a nome dei tre sindaca-ti, incentrato sulle attuali pro-blematiche del lavoro, sullaprecarietà giovanile e la disoc-cupazione. Il previsto, tradizio-nale, concerto pomeridiano delPrimo Maggio al Giardino del-la Scuola di Musica di via SanPaolo, tradizionale Con certo èstato rinviato a giovedì 2 giu-gno, Festa della Repubblica.

Ovada. Anche per la prossima estate dovrebbero essercile serate del venerdì con i negozi del centro città (storico emoderno) aperti.

Il mese interessato sarà co-me al solito luglio ma stavol ta i“venerdì sera” potrebbero es-sere di meno rispetto alle pas-sate edizioni, quando se necontavano anche cinque o sei.Tre o quattro per l’anno in cor-so potrebbero bastare, an cheperché si dovrebbero inte grarecon iniziative collaterali più so-stanziose e più ricche di con-tenuti.

Per ora se ne è parlato insede Ascom e Confesercenti,intenzionate, come l’associazione locale di commerciantiViviOvada, a ridare impulso evitalità al commercio cittadinonel mese (con agosto) più affollato dell’anno. E’ questa unainiziativa volta a ridare linfa al-le attività com merciali cittadi-ne, messe a dura prova da an-ni di perdu rante crisi economi-ca. Ma anche a ridare slancioad una città che, seppur picco-la, ha registrato recentementel’indubbio successo di “Plateacibis”, il cibo di strada, ovverole cose buone di una volta rivi- sitate e servite nel cartoccio

ma anche pronte per essereconsumate in loco, in piazzaappunto. E a proposito di buo-na ga stronomia, a metà mag-gio (sa bato 14 e domenica 15)torna in piazza Martiri della Be-nedic ta “Paesi e Sapori”, l’an-nuale rassegna delle Pro Locoe del le associazioni locali, chepre sentano per due giorni il lo-ro piatto più tipico. Sono quasiuna ventina le Pro Loco chequest’anno par tecipano a“Paesi e Sapori” in “piazza ros-sa” (nella foto Silvano). Previ-ste per l’occasione diverse ini-ziative collaterali.

Del resto è proprio un’occa-sione tira l’altra, e se Ovada èstata mol to visitata ed apprez-zata per “Platea cibis” o il re-centissimo secondo appunta-mento an nuale con il Mercati-no dell’anti quariato e dell’usa-to del 1º maggio, sono appun-to queste, con le tre Fiere an-nuali (la primaverile SantaCroce, l’autunnale San Simo-ne e l’invernale Sant’Andrea)ed “Ovada vino e tartufi”, le ini-ziative utili a rincorrersi positi-vamente l’un con l’altra anchecon le loro collateralità, per of-frire un’immagine di Ovada an-cor più appetibile ed invitante.

Red. Ov.

A pranzo con l’Enpacon un menu tutto ve getarianoBelforte Monf.to. L’Enpa se zione di Ovada, attraverso i suoi

volontari e la Pro Loco dell’attivo centro altomonferrino, organiz-za per domenica 8 maggio, presso la sala polivalente del Cen-tro sportivo, un pranzo il cui ricava to andrà a promuovere le mol-te ini ziative dell’associazione animalista. Il menù è completa-mente vegetariano, con un antipasto misto, trofie al pesto, tortedi verdure con torno, dolce, al prezzo di € 15 compreso anchevino locale e caffè. Per informazioni e prenota zioni: telefonare alcell. 335 6400354 o al Comune di Belforte, entro il 5 maggio.

Progetto “Da giovani a giovani”consegna attestatiOvada. Giovedì 5 maggio, alle ore 18, presso la Sala “Quat-

tro Stagioni” del Palazzo Comunale in via Torino, incontro con-clusivo e consegna degli attestati ai partecipanti del progetto “Dagiovani a giovani”. Saranno presenti il sindaco Paolo Lantero, ilconsigliere comunale Elena Marchelli ed altre autorità.

Ovada. Qualche numero faquesto giornale aveva ripubbli- cato la foto della fontana (de-solatamente vuo ta da anni edegradata col tempo) posta difronte alla Scuola Media Sta-tale “S. Pertini”.

Forse non sarà del tutto me-rito del giornale, fatto sta chela settimana scorsa la GiuntaLantero ha deciso che gli ova-desi riavran no la loro amatafontana di corso Martiri dellaLibertà, nuo vamente zampil-lante e fresca di acqua, quasicome una volta. Bei tempi...

Non si darà quindi più corpoal progetto di trasformare lavasca (vuota da anni e pericolosa a causa degli spuntoni digriglie arrugginiti all’interno) inuna grande aiuola, sull’esempio di quella a metà di corsoSaracco dove sono state mes-se a dimora cir ca un anno faalcune piantine, dopo averla

riempita di terra. Invece è in-tenzione dell’Am ministrazionecomunale di ri attivaree la fon-tana vera e pro pria, magaricercando i soldi nelle pieghedel bilancio, sen za trascurareperò contributi e fondi esterni,sempre bene ac cetti, specie diquesti tempi... Il costo com-plessivo dell’in tervento, che èa data da de stinarsi, forse ne-anche que st’anno, si aggirasui 30mila euro, come puntua-lizza l’as sessore comunale aiLavori Pubblici Sergio Capello.

Col ritorno (ma quando?) azampillare della fontana di corso Martiri della Libertà, saranno dunque tre quelle funzio- nanti in città, comprese quelladel Parco Pertini (nella foto) el’altra dedicata a San France-sco, in piazza Cappuccini.

Rimane inattiva e vuota lafontana all’inizio di via Cairoli,di fronte alla Banca Unicredit.

Convegno alla Loggia: “Essere connessi con lo sviluppo”Ovada. Il continuo progresso tecnologico impone una con net-

tività sempre più veloce ed efficiente, con crescenti esi genze dipotenza.

In questo contesto si muovo no i progetti sulla cosiddetta ban-da ultra larga, in cui do vrebbero essere coinvolte tutte le realtàdel nostro (bel) Paese.

Per avere un quadro aggior nato della situazione e per con-frontarsi sulle ricadute an che sul territorio ovadese, è in pro-gramma il convegno: “Es sere connessi allo sviluppo”, che si ter-rà sabato 7 maggio alle ore 10, presso la Loggia di San Seba-stiano.

Introduce il sindaco Paolo Lantero; interverranno la par lamen-tare torinese Cristina Bargero, membro della Com missione atti-vità produttive; Roberto Moriondo, Agid (Agenzia per l’Italia digi-tale); Pasquale Galluzzo, “Idee per l’Italia”; Francesco Mosca,Amma (Aziende meccaniche meccatroniche associate).

Inoltre saranno presenti gli operatori delle telecomunica zioni ela rete con la partecipa zione di alcuni protagonisti.

Corso di forma zione per volon tari oncologiciOvada. Corso di formazione per volontari oncologici, a cura

dell’associazione Vela, in col laborazione col Csva, suddivi so intre incontri, nel salone “Padre Giancarlo” del conven to dei PadriCappuccini, dalle ore 14 alle ore 16.

Venerdì 6 maggio, prima le zione su: “Io volontario, tra aspettative e realtà, la vita tra malat tia e salute”.

Secondo lezione, venerdì 13 maggio su “La relazione di aiu to,tra l’ascolto e le parole ne cessarie”.

Terza lezione, venerdì 20 maggio su “La resilienza, il po tereanticancro delle emozioni”.

Relatrice la dott.ssa Marika Toso, psicologa psicoterapeu tica.Gli incontri sono rivolti a chi vuole entrare a far parte del vo-

lontariato oncologico ma an che a chi, già volontario, vuole ap-profondire le conoscenze in materia.

Inoltre l’iniziativa è molto utile anche ai familiari dei pazienti,agli operatori socio-sanitari o a chi accompagna i malati alle se-dute di radioterapia nei vari ospedali.

Fiera primaverile di Santa CroceOvada. Sabato 7 e domeni ca 8 maggio, si svolgerà la Fiera

primaverile di Santa Croce, primo appuntamento fieristico del- l’anno in città.

Numerose bancarelle di ab bigliamento, oggettistica, fiori, pro-dotti per il giardino e l’orto, specialità gastronomiche, e tanto al-tro ancora, nelle vie e nelle piazze del centro cittadino.

Info: Procom e Polizia Muni cipale di Ovada (tel. 0143/836260).

Orario sante messe Ovada e frazioni Sabato pomeriggio

Padri Scolopi ore 16,30; Parrocchia Assunta ore 17,30; Ospe-dale ore 18; Santuario di S. Paolo ore 20,30.Domenica

Padri Scolopi, ore 7,30; Parrocchia Assunta ore 8; SantuarioSan Paolo della Croce e Grillano ore 9, San Venanzio ore 9 a do-meniche alterne (7 e 21 febbraio); Monastero Passioniste, Costae P. Scolopi ore 10; P. Cappuccini ore 10,30; Parrocchia Assun-ta e Santuario di S. Paolo ore 11; S. Lorenzo a domeniche alter-ne (14 e 28 febbraio); Parrocchia Assunta ore 17,30.Orario sante messe feriali

Parrocchia Assunta ore 8.30 (con la recita di lodi). San Paolodella Croce: ore 20.30 (recita del rosario ore 20,10). Padri Sco-lopi: ore 7,30 e 16,30. Madri Pie ore 17,30. Ospedale: ore 18.

Molare. Il Consi glio Comu-nale del 28 aprile per l’appro-vazione del rendi conto 2015,del bilancio di pre visione 2016e della determi nazione delle ali-quote Imu, Tasi, Tari e Irpef èsaltata per la mancanza del numero legale richiesto per deli be-rare (7 consiglieri).

“Infatti noi consiglieri delle op-posizioni abbiamo abbando natol’aula prima dell’inizio del la se-duta, leggendo però le nostremotivazioni” - puntualiz za An-drea Barisone. “All’o.d.g. dellaseduta si sarebbe dovuto di-scutere delle proposte avanza-te in Commissione per l’utilizzodei proventi delle sanzioni stra-dali. L’inserimento di questopunto da noi richiesto in questoConsiglio dopo che la Giuntaha già deliberato in merito, de-libera affissa all’albo pretorio,sembra piuttosto una presa ingiro. Nel Consiglio del 24 no-vembre si era discussa una no-stra proposta sull’ adeguamen-to del regolamento del Consi-glio. La proposta voleva modifi-care il numero di consiglieri ne-cessario per la validità delle se-dute in prima e seconda con-vocazione nonché per la validi-tà delle deliberazioni. Ricordoche il nostro regolamento pre-vede la presenza di almeno 7consiglieri per la validità delledeliberazioni. Noi avremmo vo-luto portare questo numero a6, adeguando così il regola-mento al diverso numero totaledei consiglieri che fino a 3 annifa era di 12 e non 10. Il sindacodisse che non era intenzionedel Consiglio modificare il re-golamento per il suo funziona-mento e la maggioranza boc-ciava così la nostra proposta. Iconsiglieri di opposizione han-no così deciso di abbandonarel’aula, lasciando la maggioran-za, ormai composta da 5 con-siglieri più il sindaco, incapacedi deliberare” (anche i consi-glieri di minoranza sono ora 5,dopo l’entrata di fatto prima diEloisa Cuppari e poi di Raffael-la Bombonato nel gruppo mi-sto, ndr). Molto contrariato il sin-daco Nives Albertelli, secondocui ci si può astenere o votarecontro il Bilancio ma non la-sciare l’aula impedendo la pro-secuzione della seduta delibe-rante, non facendo così il benedel paese e dei suoi abitanti.Sabato 30 aprile, ultimo gior nodisponibile, si è svolto alle ore16 il Consiglio per l’appro vazio-ne del piano finanziario e tarif-fe della tassa sui rifiuti; la de-terminazione delle aliquote Imu,Tasi e dell’addizionale Ir pef, peril 2016. Consiglio molarese diquesti tempi non si smentiscemai e come al solito è polemicatra maggioranza e minoranza.Assenti i consiglieri Cuppari eBombonato (per la tempisticadelle 24 ore dalla convocazio-ne), è subi to intervenuto il con-sigliere di minoranza Barisone,che ha definito le convocazioni“illegit time” in base al regola-mento comunale, sia per la tem-pistica delle 24 ore (in riferi-mento all’assenza delle dueconsigliere succitate) che perlo sdoppiamento consiliare indue sedute, ag giungendo che “iltutto potrà essere inviato alleautorità competenti.” Il consi-gliere di minoranza Negrini la-scia la se duta per protesta die-

ci minuti dopo l’inizio mentrecontinuano le contestazioni del-la minoranza all’operato del sin-daco Albertelli e della maggio-ranza. Barisone insiste sullatempistica delle notifiche di con-vocazione, almeno 24 ore primadel Consiglio e sul fatto che “laripresa del Consiglio del 28 apri-le non portato a termine è av-venuta in due convocazioni”,appunto il 30 aprile e il 3 mag-gio. Quindi anche Barisone eVignolo abbandonano la sedu-ta alle ore 16,15. L’assessore alBilancio De Prà: “La rateizza-zione della Tari avverrà in trebollette il 16 luglio, 16 settembree 16 no vembre; non vi sono au-menti per il 2016 e la tassa de-ve co prire i costi della raccoltae dello smaltimento dei rifiuti(complessivamente 378.120€).Sono previste agevolazioni pernuclei familiari numerosi, chenon gravano comunque suglialtri utenti molaresi: il 10% perfamiglie di 4 persone, il 25%per 5 e il 30% per 6 o più.” Imue Tasi, le due tasse abolite perla prima casa da un decreto go-vernativo. Per l’Imu, a parte lecategorie A/1, A/8 e A/9 (abita-zioni di lusso, nel caso locale ilcastello Gajoli Boidi). Per le se-conde case, aliquota del 4%ºcon detrazio ne di € 200; del9%º per altri immobili; esenti ifabbricati ru rali, essendo Mola-re Comune montano. La Tasi:l’aliquota è dell1,1%º sulle se-conde case; stabilito il 70% del-la tassa per il proprietario ed il30% per l’in quilino ma se è oc-cupante del la casa principale èesente. L’assessore ha anchechiari to che, per sopperire aifondi non derivanti da Imu e Ta-si sulla prima casa, arriverannofinanziamenti statali attraversoil “fondo di solidarietà comunale”. Le aliquote Irpef rimangonoinvariate: esenzione per reddi-ti fino a 7.500 euro; lo 0.60 tra7.500 e 15mila euro; lo 0.70 tra15mila e 28mila; lo 0.71 tra28mila e 55mila; lo 0.79 tra 55mila e 75mila; lo 0.80 per quel lisuperiori. I punti sono stati co-sì approvati dalla maggioranzasola pre sente in aula (bastano4 consi glieri in seconda convo-cazione consiliare).

Il Consiglio comunale del 30aprile termina alle ore 16,30.Martedì 3 maggio altro Consi-glio col seguente o.d.g.: appro-vazione rendiconto di ge stione2015, esame ed appro vazioneBilancio di previsione 2016; de-liberazioni del regola mento delConsiglio comunale sulle que-stione già discusse in Commis-sione Finanze e Tribu ti e relati-ve alle proposte dei consiglieriCuppari e Barisone sull’uso deiproventi delle infra zioni al Co-dice della strada per la sicurez-za per i pedoni in via Circon-vallazione e il controllo dellaviabilità presso le aree balnea-bili d’estate; variazione del Bi-lancio di previsione 2016: ap-plicazione dell’avanzo di ammi-nistrazione 2015; approvazio-ne della convenzione per i ser-vizi di Tesoreria e definizionedei criteri per lo svolgimentodella gara; approvazione del-l’o.d.g. per l’eliminazione delvincolo del pareggio di bilancioper i Comuni fino ai 5000 abi-tanti; approvazione del proto-collo d’intesa sulla mobilità lo-cale sostenibile. Red. Ov.

Il Lions Club e l’Antico EgittoOvada. Per il XV Meeting dell’anno lionistico 2015/2016, gio-

vedi 5 maggio dalle ore 20, alla Tenuta Montebello di Roc ca Gri-malda, il Lions Club Ovada, organizza un incontro con ospite l’ar-cheologo prof. Giacomo Cavillier, sul tema: “Piramidi e Dèi: ar-cheologia dell’immortalità nell’Antico Regno”. Per parteciparecontattare il socio Paolo Polidori, cell. 339 7183084.

Concerto nel pomeriggio

In corteo per il 1º Maggiola Festa del lavoro

Ma quando non si sa

Sarà riattivata la fontanadi corso Martiri Libertà

La mino ranza lascia l’aula

Molare, in Consigliomanca il numero legale

Forse con diverse collateralità

Tornano i “ve nerdì sera”a luglio coi nego zi aperti?

Per contattare il referente di [email protected]

tel. 0143 86429 - cell. 347 1888454

36 OVADAL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Ovada. “Mi fanno male i piedi, però sono contentissima”.

“All’inizio non volevo venire,ma alla fine mi è piaciuto tut-to”.

“Stare lì, sapere che c’era ilPapa e ascoltare le Sue parole: la Messa è stata un’emo zio-ne”.

“Sono passata attraverso laPorta Santa del Vaticano: dàproprio un senso di sacralità edi liberazione”.

Sono queste le impressioniche Dario, un educatore del- l’Oratorio BorgAllegro, ha raccolto, chiacchierando sul trenodel ritorno. “Rientriamo a ca-sa dopo tre giorni trascorsi alGiubileo dei ragazzi, incontro aRoma dal 23 al 25 aprile pertutti gli ado lescenti dai 13 ai 16anni. Il Giubileo dei ragazzi èstato, per così dire, il fratellominore della Giornata mondia-le della gioventù, che ad ago-sto racco glierà a Cracovia i piùgrandi celli (gli over 16), peruna setti mana intensa di in-contri e pre ghiere.

Da mesi nell’Oratorio Bor-gal legro ci siamo messi in mo-to per poter portare i ragazzi aRoma, attivandoci in termini diorganizzazione logistica e periniziative di autofinanziamento.

Alla fine, siamo partiti in 17,per unirci a tutti gli altri gruppiche, come noi, hanno rispostoall’invito del Pontefice: la Pa- storale Giovanile ha contato70mila iscrizioni pervenute.

Durante la giornata di saba-

to 23, abbiamo vissuto l’esperienza intensa del Giubileo,composta dal pellegrinaggioda Castel Sant’Angelo verso laBasilica, la confessione inpiazza San Pietro e il successivo passaggio attraverso laPorta Santa.

Alla sera, momenti più spen- sierati e scatenati grazie allafesta allo Stadio Olimpico, incui si sono esibiti Lorenzo Fra- gola, Francesca Michielin,Rocco Hunt, Moreno, Giovan-ni Caccamo, Deborah Iurato,Ari sa, Shari, Andrea D’Alessio,Fuoricontrollo e Dear Jack.

Domenica siamo riusciti aentrare in piazza San Pietroper la celebrazione con il San- to Padre: metà via della Con-ci liazione era piena dei fedeliche, per evidenti ragioni dispazio, non hanno potuto essere più vicini.

L’omelia del Pontefice ha te-nuto viva l’at tenzione di tutti ipresenti, su scitando applausispontanei di tanto in tanto.

Nel pomeriggio, siccome permolti di noi era la prima volta aRoma, che regala scorci e bellezze dietro ogni angolo, neabbiamo approfittato per un gi-ro turistico.

Ci portiamo a casa bellissi-mi ricordi, nuove amicizie (siacon la Parrocchia di San Rai-mon do che ci ha ospitato siacon gli altri gruppi presentipresso la stessa) e un rinno-vamento profondo della nostrafede.”

Silvano d’Orba. Il Comuneorganizza la grande festa patronale di San Pancrazio.

Sabato 7 maggio dalle ore14.30, presso la Biblioteca inpiazza S. Sebastiano, “Cam -minando s’impara”, passeggia -ta ecologica per tutti. Ritrovoalle ore 14:30.

Sosta e merenda alla Pieve(davanti alla Chiesa). Gadgeta tutti i partecipanti. Per infor-mazioni: Annalisa 3470564532 - Giovanni 335453093 - Claudio 3318509752. In caso di maltempola passeggiata verrà rinviata asabato 14 maggio.

Info: Comune di Silvanod’Orba, Biblioteca e Circolo “Irbagiu”

Domenica 8 maggio, dalleore 8 in via Roma, 13º Radu-no di San Pancrazio di auto emoto storiche, a scopo benefico a favore dell’infanzia. Alleore 11 partenza del tour attra-verso i luoghi tipici ed antichicentri storici del territorio. Ape-ritivo offerto dall’organizzazio-ne presso l’Antica Tenuta laGiustiniana con visita alle Can-tine ed assaggi di vini della lo-ro produzione, in Frazione Ro-vereto a Gavi.

Ore 13 circa pranzo pressola Villa Bottaro & Campora in

Silvano, esposizione delle au-to e delle moto nel Parco. Se-guiranno le premiazioni.

Informazioni: Massimiliano347 4206220 - Fabrizio 3474527315 - Gianni 338 5818041- Roberto 348 4151072

Giovedì 12 maggio, festa religiosa al Santuario di SanPancrazio: alle ore 9 Proces- sione dal paese sino al al col-le con la statua del Santo Pa-trono; alle ore 16.30 Proces-sione di ritorno. Funzionerà ilservizio navetta dalle ore 8,30alle 13.

Domenica 15 maggio, S.Messa alle ore 10,15; Proces- sione per le vie del paese conla statua del Santo Patrono edi Crocefissi della Confraternita.Dalle ore 16 alle 18 in piazzaCesare Battisti, gara “quattropassi sui mattoni”, a cura dellaPro Loco.

Lunedì 16 maggio tradizio-na le, storica Fiera patronale diSan Pancrazio. Per l’occasione, dalle ore 9 alle 17 sarà pre-sente in piazza Cesare Bat tisti,una Unità Mobile oftalmi ca del-la Provincia di Alessan dria, incollaborazione con la Soms,per visite oculistiche gratuite.Dal 12 al 16 maggio, in piaz zapesca di beneficenza, gio stree giochi gonfiabili.

“Artigiani a ta vola”Ovada. La Confartigianato organizza per venerdi 6 mag gio,

alle ore 20 a Villa Bottaro di Silvano d’Orba, una serata convivialededicata al mondo dell’artigianato ovadese.

Menu di “Artigiani a tavola”: assaggio di salumi e formaggi no-strani, raviolini fritti, risotto al Roccaverano e polvere di frut ta sec-ca, filetto di maiale con salsa alla senape antica, semi freddo alcucchiaio, caffè espresso, Dolcetto di Ovada Cantine di Manto-vana. Costo della cena € 25.

Lerma. Stavolta ci siamo epresto la frazione Cirimilla sarànuovamente collegata alla Pro-vinciale Lerma-Silvano ed al con-centrico lermese da un nuovoponte vero e proprio. Come si ri-corderà, nell’otto bre del 2014 lafuria delle ac que del torrente Boi-ro, a causa dell’alluvione di quelperiodo, si portò praticamentevia quel che era dell’unico pon-te di collega mento tra il paese ela Provin ciale da una parte el’abitata frazione dall’altra, co-stringen do quindi per diversotempo all’isolamento i non pochiresi denti in loco. Per sopperire al-la mancanza di collegamento de-gli abitanti della Cirimilla con Ler-ma e con i suoi servizi, in due me-si e mezzo circa fu costruito unponte militare Bailey, natural men-te provvisorio in attesa del defi-nitivo. Ma ora si appresta a par-tire il cantiere del ponte vero epro prio, cioè quello definitivo. Giàincaricata per l’intervento l’impresa Sola di Trisobbio: si pre ve-de una arcata unica lunga circa25 metri e larga sei, in metallo, co-struita da una fon deria specia-lizzata nel partico lare settore.Previsto un costo di circa 200mi-la euro, coperto da contributigiunti dalla Regio ne Piemonte.

Con l’aiuto regionale, saran nopoi realizzati altri due inter ventisulle strade lermesi disa stratedall’alluvione del 2014. Uno ri-

guarda la ristrutturazio ne del pon-ticello verso la loca lità di Ma-donna della Rocchet ta. Circa120mila euro previsti per il rifaci-mento della struttu ra, che con-duce al bel Santua rio della Roc-chetta ma anche alla frequenta-tissima omonima spiaggia nellevicinanze, meta ogni estate dinumerosissimi ba gnanti per lafreschezza del l’acqua e la bel-lezza del luogo. Il terzo inter-vento concerne per la si stemazio-ne della strada del ci mitero ler-mese, dove un paio di frane nehanno provocato l’interruzione.Spesa prevista circa 90mila eu-ro. Il Comune (sindaco Bruno Al-loisio, assessore ai Lavori Pub-blici Amedeo Mori) dunque sta vi-vendo un momento im portante edecisivo per tre in terventi priori-tari in senso am ministrativo, cheattendevano da tempo di esse-re attivati. Ed ora grazie ai fondiregionali si può finalmente pas-sare dalla fase progettuale aquella con creta. Non si dimenti-chi per questo che il Comune diLerma è sog getto, in base aduna recente sentenza della Cor-te d’Appello di Torino, al mante-ni mento di oltre una cinquantinadi cani, conseguenza della tristevicenda della cascina di Manua-le Superiore di qualche anno fa.

Ma proprio per questo ci sononovità (vedi altro spazio nelle pa-gine di Ovada). Red. Ov.

Ovada. La settimana scorsaal Lercaro una troupe di Me- diaset ha cominciato le ripresedi una fiction.

E tra gli attori, anche diversiovadesi: Pino Lanza, che im- persona un “patriarca” dellaGenova bene; sua moglie Pi- nuccia Messina, autrice delsoggetto e sceneggiatrice; il figlio Alessio e poi Romina Pe- rotto, nel ruolo della nipote del“patriarca”. E poi c’è Luigi Ba-ri le, il notissimo produttore del-la grappa di Silvano: lui è nelruolo di se stesso, di uno cherappresenta un pezzo significativo della stessa storia diGenova (per questo si veda al-tro spazio nel giornale, nellepagine di Ovada).

Nella scena che lo ha perprotagonista, lui impersonauna persona che che va a tro-vare un’amica ricoverata inospedale, naturalmente concon una bottiglia di grappa, pertirarla un po’ su.

Ecco il senso della scena gi-rata all’Ipab Lercaro.

La struttura ovadese peranziani è stata selezionata do-po aver rinunciato a girare sce-

ne all’Ospedale Civile. Contenuto principale della

fiction, il cui primissimo ciak èstato girato appunto in una camera dell’Ipab, le donne di Ge- nova, viste nella loro quotidia- nità borghese, in mezzo allaormai datata crisi industriale ligure e la voglia di andareavanti, comunque sia. Non pernulla la fiction si chiama “Ledonne di Genova” ed Ovadaper ora ha dato il suo piccolocontributo, sotto forma dellascena girata al Lercaro, per laregia di Francesco Mortola diMediaset. Intanto si è iniziatocon il trailer; le riprese vere eproprie saranno girate in se-guito.

L’obiettivo di massima èquello di girare decine di epi- sodi (si parla di una sessanti- na), per poi essere messi inonda. ma per ora si procedeper gradi.

Comunque il primo ciak gira -to al Lercaro rappresenta un’a -pertura all’esterno della Casadi riposo, come puntualizza ilnuovo direttore della struttura,l’ovadese Giampaolo Paravidi- no. Red. Ov.

Lerma. Stavolta l’Ammini- strazione comunale (sindacoBruno Aloisio) vuole fare sulserio, a proposito della tristevicenda dei cani della cascinadi Manuale Superiore e dopoche una recente sentenza del-la Corte di Appello di Torino hastabilito che debba essere ilComune stesso a provvedereal mantenimento della cin-quantina ed oltre di cani, affi-dati a diverse strutture caninedella provincia. Un bel salassochiaramente per un Comunepiccolo come quello di Lerma,una spesa in gentissima (pocomeno di 60 mila euro all’anno,calcolando circa tre euro algiorno a cane), tale da metterein peri colo lo stesso equilibriodi bi lancio. Tanto che il Sinda-co si è rivolto anche al Prefet-to di Alessandria per ottenereap poggio, peraltro mai negato.

Poi ci si è rivolti anche ai cittadini, lermesi e non, sia perun contributo fi nanziario cheper l’adozione di alcuni dei cin-quanta e più cani custoditi nei

canili della provincia.In ogni caso l’ultimo Consi-

glio comunale ha votato unadelibera in cui si richiedeespressamente di cambiarel’attuale normativa sull’affida- mento dei cani senza proprietario ai Comuni. In pratica ilComune di Lerma chiede, co-me puntualizza il sindaco, cheil Tribunale competente prov-veda al sequestro dei beni dichi ha provocato la drammati-ca situazione che ora si sta vi-vendo in paese, prima di obbli-gare le Amministrazioni comu-nali stesse al mantenimentodei cani sequestrati sul proprioterritorio.

Ecco quindi una delibera,ap provata dal Consiglio comu-na le, indirizzata al Governocen trale di Roma, perché simodi fichi la legge in questione,rite nuta troppo penalizzanteper i Comuni coinvolti nel pro-blema. La stessa delibera saràora inoltrata agli altri Comunidella zona di Ovada, per la suaap provazione. Red. Ov.

Belforte Monf.to. Quando aBelforte Monferrato c’era la Cro-ce Verde...

Il 5 maggio 1946 infatti ven necostituita in paese una se zionedel sodalizio assistenzia le ova-dese.

Non erano trascorsi neppurequattro mesi dalla fondazionedella Croce Verde ovadesequando un piccolo Comune delcomprensorio si rese pro tagoni-sta di una iniziativa che entrò didiritto nella storia del sodalizio.Esattamente 70 anni fa, la seradel 5 maggio 1946, venne uffi-cialmente costituita a Bel forteMonferrato una sezione dellaCroce Verde. Un gesto straor-dinario e semplice che non so-lo voleva sostenere l’ini ziativadei soci fondatori ova desi mache aveva lo scopo primario diportare assistenza sanitaria al-la numerosa popo lazione spar-sa nel territorio del Comune.Una comunità animata da unaprofondo senso di riscatto, chesosteneva con tutte le forze di-sponibili un progetto di aiuto re-ciproco che non trovava egualinell’immediato secondo dopo-guerra.

Proporre un messaggio di so-lidarietà, nel 1946, non era unprogetto di facile realizza zione.Occorreva ricostruire un Paesedilaniato dagli eventi bellici, esi-steva l’imperativo di recuperare

la produzione industriale persama vi era anche una necessitàche andava oltre. Occorreva su-perare le profonde divisioni po-litiche e sociali, ridare dignità efiducia alle persone, ricostituireun nuovo modello di solidarietàche sostituisse la violenza del-la guerra appena conclusa.

A Belforte come ad Ovadaebbero il merito di provarci.

La delegazione era costitui-ta da: capo Sezione dott. Al-berto Briata (farmacista), viceAlber to Briata, capo squadraAnge lo Bruzzone, vice Mag-giorino Scarsi, cassiere Gio-vanni Pe sce. Nonostante i ri-petuti solleciti del sindaco diBelforte Michele Pesce, alla se-zione non venne mai assegna-to un mezzo di soccorso inquanto la Croce Verde non di-sponeva di nes suna lettiga.

La barella a mano, dono della Croce Verde di Sestri Po nen-te, entrò in servizio attivo sola-mente il 17 agosto 1947 ed imiliti di Belforte si recava no adOvada per svolgere i pri mi ser-vizi e garantire regolari turni diservizio.

L’Amministrazione comunaledi Belforte Monferrato ha volu- to ricordare questi illustri con cit-tadini con un manufatto mar- moreo affinché non cada nel- l’oblio una pagina di storia lo ca-le.

Per gli allievi della “A. Rebora”esami al Conservato rio “Verdi” di Torino

Ovada. È stato siglato la settimana scorsa l’accordo tra la Ci-vica Scuola di Musica “A. Rebora” (direttore artistico il mº. An dreaOddone) ed il Conserva torio “Verdi” di Torino (diretto dal m.º Mar-co Zaccarini). L’intesa raggiunta consente agli allie vi della Scuo-la musicale di via San Paolo di sostenere gli esami di certifica-zione in una delle più importanti istituzioni musicali nazionali, pergli stru menti di piano, chitarra, flauto, violino e violoncello, e pergli esami di teoria. La convenzione prevede an che una riduzio-ne delle spese per le lezioni di approfondi mento impartite dagliinse gnanti del Conservatorio tori nese.

Asfaltatura di via TorinoOvada. Asfaltatura di via To rino (seconda metà verso via

Gramsci): la sua storia infinita sembra poter avere finalmente fi-ne... Infatti il Comune è deciso ad andare avanti, nonostante Ac- que Potabili non voglia interve nire sul tubo dell’acquedotto di suacompetenza. Entro maggio dovrebbe co munque iniziare l’asfal-tatura della via, dopo i lavori nei sot toservizi (luce, gas, telefo-no). Intanto il 2 maggio hanno preso il via i nuovi parcheggi a pa-gamento nel centro città, lungo le strisce blu, con la pri ma mez-z’ora di sosta gratis, con la tessera.

Gli stalli di fronte alla banca Unicredit, all’inizio di via Cairo li,come puntualizza l’assesso re comunale ai Lavori Pubblici SergioCapello, sono stati al largati di una ventina di cm., consentendocosì un parcheg gio più comodo.

Teatro allo Splendor sul crollo della diga di Molare

Ovada. Mercoledì 11 e gio vedì 12 maggio, va in scena a tea-tro Splendor di via Buffa dalle ore 21,15 lo spettacolo di Ian Ber-tolini “Centoundici nu vole - un ricordo troppo amaro per esserecosì vero.” Lo spettacolo è ispirato al crol lo della Diga di Molare,avve nuta il 13 agosto 1935, per non dimenticare quel tragico fat-to, che ha segnato profon damente la vita di intere gene razionidella Valdorba. Testo e regia di Ian Bertolini.Info e biglietti: Centro Sport, piazza Assunta, 24.

Il racconto di Dario di Bor gAllegro

17 ovadesi a Romaper il Giu bileo dei ragazzi

Tre interventi a Lerma

Si apre il cantie re del ponte per la Cirimilla

Una fiction sulle donne di Genova

Ciak, si gira...all’Ipab Lercaro

Testimonianza di Giancarlo Marchelli

Quando a Bel forte Monferrato c’era la Croce Verde...

Le iniziative a Silvano d’Orba

Festa patronale di San Pancra zio

Per il mantenimento dei cani

Lerma chiede a Romadi cam biare la legge...

“Guida turistica: arte, storiacuriosità” di Ovada

Ovada. C’è una nuova carti na del centro storico cittadino, rea-lizzata dal Circolo culturale-ricreativo “Il Salotto” di via Cairoli(presi dente Antonio Pini). Nella piantina sono presenti immaginecaratteristiche, sug gestive e anche poco cono sciute dei monu-menti e degli angoli del centro cittadino, per offrire ai visitatoriun’Ovada nei suoi aspetti più appetibili. La cartina contiene an-che di segni realizzati da Giovanni Dolcino, collaboratore de “IlSalotto” e diverse fotografie che ovadesi hanno postato sui so-cial network. Sul retro le didascalie a cura di Mario Canepa.

Questa nuova ed originale cartina del centro storico di Ovadaè disponibile all’ufficio Iat di via Cairoli.

OVADA 37L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Ovada. Festa della Libera- zione e le iniziative presso laScuola Media “Sandro Perti-ni” del 25 aprile: la libertà èpartecipazione...

E’ una frase della famosacanzone di Gaber, che riassu -me l’impegno dei ragazzi del-la “Pertini” ad esplorare e co-no scere la storia contempora-nea in maniera attiva e parte-cipata.

“Il periodo della Resistenzain Italia può essere semplicemente letto sui libri di storiaoppure ascoltato attraverso leparole dei testimoni diretti evissuto recandosi in quei luo-ghi della memoria dove si èconsumato il sacrificio per lalibertà” - puntualizza laprof.ssa Sabrina Caneva.

“Ecco il senso delle attivitàorganizzate dagli insegnantidella “Pertini”, degli incontri diapprofondimento a scuola edelle visite ai luoghi della memoria, che fanno parte delper corso didattico proposto aira gazzi delle classi terze del-la Secondaria di I grado, incol laborazione con l’Anpi cit-tadi no e l’associazione Me-moria della Benedicta.

In visita al Sa crario, glialunni hanno percor so, con lagiuda di Giampiero Armano, ilSentiero della pace della Be-nedicta. Ricordare non percelebrare, ma per attualiz zarequel sacrificio, per impe gnarsiin piccole azioni di pace tutti igiorni.”

Ancora, si può vivere la storia con la partecipazione adeventi che la ricordano. Que-

sto spirito ha visto i ragazzidella “Pertini” partecipare alFestival Pop della Resisten-za, con l’Orchestra del corsomu sicale e con una rappre-sentan za della classe III E,che ha presentato un brevemomento di recitazione.

“La serata del 21 aprile alteatro Splendor è stato un si-gnificativo momento di impe-gno e di notevole presa di co-scienza” - continua la Cane-va.

Poi la partecipazione allamanifestazione ufficiale del25 aprile: “lo striscione dellaMe dia “Pertini” steso daglialunni, insieme alle insegnan-ti e alla dirigente in corteo, hariconfermato la volontà di es-serci.”

Presso lo Splendor, poi, ira gazzi di tutte le classi terzedella Scuola hanno propostoalla cittadinanza il loro percor -so di consapevolezza. A partire dalla visita alla Benedicta,fino ad una lettura della Resi- stenza al femminile, proprionell’anno in cui si commemo-ra il 70º anniversario del votoalle donne.

I ragazzi delle classi terzehanno conosciuto e analizza-to i testi di donne che hannofatto la Resistenza, protago-niste poi del percorso di lottaper arrivare ad una pienaconsapevolezza dei diritti dipiena cittadinanza delle don-ne nel Paese.

“Un modo attivo, partecipa-to e condiviso di conoscere lastoria e prendere consapevolezza del proprio presente.”

Jazz in biblioteca a MolareMolare. L’associazione cul turale e Banca del Tempo “l’i dea”

di Ovada propone per venerdì 6 maggio alle ore 21, nel sala con-ferenze del la Biblioteca comunale “M. Venturi”, un incontro conDino Betti Van Der Noot che, con l’ultima sua incisione, è risul-ta to vincitore del Top jazz 2015.

Il referendum, che la rivista Musica Jazz indice da alcuni de-cenni tra critici, giornalisti specializzati e addetti ai lavori, ha in-fatti premiato “Notes are but the wind” quale migliore disco del-l’anno.

Dino Betti Van Der Noot, ol tre a presentare il cd, illustrerà lasua carriera artistica e risponderà alle do mande di Alberto Baz-zurro, fir ma storica di Musica Jazz, e di Gianni Montano, colla-boratore di “Jazzista e Jazz conven tion”.

Conduttore della serata Andrea Gaggero, curatore degli incon -tri di “Introduzione all’ascolto del jazz”, realizzati dalla Ban ca delTempo (anche ad Ovada) e dal Comune di Molare.

Originale inizia tivaa Mascata gliata di Lerma

Lerma. Sabato 7 maggio nella frazione di Mascatagliata, “Ilpiacere del buon gusto” or ganizza il 1º Gran Premio “Ma scatag-liata slot cars racing”.

Immersi nel verde, si potrà anche assaggiare le preliba tezzeche artigiani locali hanno trasferito con la loro passione nel lavoroquotidiano, ottenen do degli ottimi prodotti.

Dalle ore 16,30 alle ore 18,30 l’evento, gratuito, prevede, oltreil Gran Premio, la degustazione di agnolotti di brasato e ravioli dimelanzane e scamorza, del laboratorio artigianale “Il piace re delbuon gusto”. Vini locali della Cascina Boc cia, miele artigianaledella Vailati e formaggi di Casci na dell’Isidora. Inoltre, Giovannae Greta del “Morella garden” si occuperanno dell’aspetto florea-le. In caso di maltempo la mani festazione verrà rinviata al sabato successivo.

Iniziative nei paesiMornese. Venerdì 6 e saba to 7 maggio, Motoraduno, aperto

a tutti i tipi di moto. Possibilità di campeggiare, en trata libera, ci-bo e bevande, stands e musica. Info: 349 2227553 – 3496759371.

Castelletto d’Orba. Sabato 7 e domenica 8 maggio, “4 passinel Medioevo”, per tutto il giorno nel suggestivo scena rio del Bor-go Torniella. Artisti, mostre, spettacoli e stand che promuovono imigliori prodotti dell’enogastronomia del Mon ferrato, con possi-bilità di as saggiare alcuni piatti della cu cina locale.

Ovada.“Bacco & Minerva” èil nome dell’importante eventonazionale dedicato agli IstitutiAgrari italiani, con articolazio neche ospita un concorso enolo-gico, una mostra di prodotti tipi-ci e convegni specialistici.

L’edizione 2016 si è svoltanella suggestiva cornice di Todi(Perugia), nello storico IstitutoCiuffelli, scuola vincitri ce del-l’edizione 2015 a a S. Micheleall’Adige. Anche quest’anno glistuden ti della classe pilota del-l’indiriz zo in Agraria dell’Istituto“Bar letti” hanno partecipato allafull immersion nel mondo del-l’eno logia, giocando di anticiposul l’articolazione di studi in Eno-lo gia e Viticultura, che interes-se rà il futuro triennio da settembre. Giornate ricche di stimoli,approfondimenti e di nuove conoscenze per tutti, compresi ilPreside Arlotta e la prof.ssaPaola Novelli, referente di indirizzo dell’Agrario, che hannoaccompagnato i ragazzi, condi-

videndo sia i momenti del con-vegno collegato alla manifesta-zione, con interventi di espertisulla viticultura di precisione esui vitigni autoctoni, sia i mo-menti conviviali.

Gli studenti hanno anche co-nosciuto le eccellenze delle re-altà enologica umbra, con la vi-sita alle cantina Caprai e Fale-sco della Famiglia Cotarella. Eproprio l’enologo Riccardo Co-tarella, rinomato a livello inter-nazionale, ha annunciato la di-sponibilità alla collaborazione eil sostegno tecnico alle scuoleda parte dell’Assoenologi, as-sociazione nazionale di cui èpresidente. L’esperienza forma-tiva di Todi è stata importanteper la delegazione del Barletti,composta da Elisa Pesce, SilviaCavallini, Marco Costarelli eRiccardo Pastorino (nella foto),e rappresenta per l’Istituto ova-dese un altro passo avanti nel-l’impegnativa preparazione altriennio enologico.

Ovada L’Accademia Urben- se presenta “La Scapigliaturaed il suo tempo”, a cura dell’ar-tista Ermanno Luzzani.

Gli incontri si svolgeranno al-la sala “Punto d’incon tro” dellaCoop di via Gramsci, alle ore21, venerdì 6 e vener dì 20maggio. Ingresso libero. Pun-tualizza Luzzani: “Il movimentoartistico e letterario della Scapi-gliatura ed i suoi atteggiamentianti conformistici caratterizzaro-no il mondo dell’arte italiana da-gli anni ‘60 dell’Ottocento, in-fluenzandone l’evoluzione finoalla fine del secolo. La loro ri-bellione, contrassegnata dauno stile di vita sregolato al

punto da essere accomunati aibohémiens francesi, fu controla pochezza della cultura uffi-ciale e risorgimentale e controla debolezza del Romantici-smo. Mutò il loro sguardo sulreale e, tralasciandone l’aspet-to esteriore in luogo dello psi-chico, avviarono una ricerca in-timista, a creare una sorta diempatia in tutti i campi dellacultura, il poetico e letterario,l’artistico, lo scultoreo e il musi-cale, con Emilio Praga, ClettoArrighi e Ugo Tarchetti; Tran-quillo Cremona, Daniele Ran-zoni e Giuseppe Grandi; ArrigoBoito, Alfredo Catalani e Amil-care Ponchielli.”

Presentazione del libro “Mila noMare”Capanne di Marcarolo. Ve nerdì 6 maggio, alle ore 21 alla Bi-

blioteca comunale di Bosio, l’Ente Aree Protette Appennino Pie-montese presenta il libro “MilanoMare - itinerari alterna tivi da Mi-lano al mare”, di Lo renza Russo. Il libro è considerato dall’autri-ce una di vagazione appenninica, il risul tato di una serie di viag-gi “soli tari e felici” in un territorio a ca vallo tra la Pianura Padanae il Mar Ligure. Domenica 8 maggio, per “Il Parco racconta2016”, escur sione botanica ai Laghi della Lavagnina: accompa-gnano i proff. P. Barberis e F. Orsino (ricercatori Unige e colla-bora tori del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo), con iguardiaparco. Ritrovo: ore 9.30 Casa del custode Laghi della La-va gnina (Casaleggio Boiro).. Re ferente: guardiaparco Giaco moGola (cell. 335 6961784).

Serata sui di sturbi nell’ap prendimentoSilvano d’Orba. L’associa zione “Sentiero di parole”, con il pa-

trocinio del Comune, orga nizza per venerdì 6 maggio dalle ore20.40, una serata di riflessione su: “Una bussola per orientarsinei disturbi specifici di apprendimento e nei bisogni educativispeciali per i nostri ragazzi”.

L’incontro si svolgerà presso il salone dell’Oratorio parroc chia-le. Informazioni: Cinzia cell. 345 5998883; Gabriela: 3338547079.

Mostra dei ra gazzi di “Lo Zai netto”Ovada. Ha avuto successo, con la partecipazione di un nu-

meroso pubblico, la mostra dei ragazzi del Centro diurno per di-sabili “Lo Zainetto”, che hanno partecipato al laborato rio “Arteespressiva e creativa”, chiusa il 1 maggio, nella sala espositivadi piazza Cereseto.

I ragazzi Simona Ferrando, Hiovanna Gros, Valentina Avi no,Paolo Bottino, Vera Lenti nello, Arcangelo Avenoso, Mi chelaBrencio e Emanuela Pio vani hanno così esposto i loro lavori.

Il laboratorio artistico è il luo go in cui la persona disabile ha lapossibilità di comunicare con il mondo che lo circonda, sce-gliendo il mezzo espressi vo maggiormente adeguato alle propriepotenzialità. L’attività del laboratorio offre inoltre la possibilità diimpara re tecniche di espressione arti stica, instaurando rapportidi fi ducia con gli operatori.

Ovada. E’ fresco di edico-la (e nelle case dei tanti ab-bona ti) l’ultimo numero di“Urbs”, la bella rivista trime-strale storico-artistico- lette-raria dell’Accademia Urben-se di piazza Cereseto.

Nel sommario “Le probabiliorigini celtico-liguri dell’idro-ni mo Orba e del toponimoTri sobbio”, di Bruno Chiarlo;“SS. Annunziata: Confratellispeciali e problemi di vici-nato”, di Pao la Toniolo; “Al-cune considera zioni in meri-to all’ipotesi dell’o rigine ro-mana di Campo Ligu re”, diPasquale Pastorino; “Anto-nio Riboli, Ufficiale di Ca val-leria.

Una vita tra diserzioni,duelli e battaglie risorgimen-tali ricostruita ad un secolodalla scomparsa”, di PierGiorgio Fassino; “Arte nellaGrande Guerra”, di Erman-no Luzzani;

“Oggetto: ‘Contrasti’ delpittore Cesare Saccaggi.Viaggio di un quadro: da Tor-tona a Ova da passando perVenezia”, di Clara WilckeBocca.

Ed ancora “Daniele San-gui neti, Anton Maria Mara-gliano: la presenza dell’arti-sta nella valle del Lemme”, acura di Alessandro Laguzzi;“Un ricor do del pittore San-to Pizzami glio. Ovadese dinascita, nove se di adozione”,di Paolo Ba vazzano;

“Maggio-settembre 1814: ilritorno dell’aquila im perialeasburgica a Campo Li gure”,di Paolo Bottero;

“La vil leggiatura in Valle

Stura: Ma sone”, di Piero Ot-tonello; “La gemma delloStura: Masone”, di AmbrogioPesce; “Carlo Al berto Siri Fri-xione: scrittore e diplomaticodella Repubblica di El Sal-vador, studente in Ovada du-rante la Grande Guerra”, diFrancesco De Salis e “Ap-pendice” a cura di Mar gheritaOddicino ed Elena Car dona.

E per finire, 1912 + 1...”:l’o micidio di Sanremo e unmagi strato castellettese”, acura degli Amici di Bozzolina;“il muretto del sorriso a Sil-vano d’Orba”, di Pupi Maz-zucco; “2015, un anno di im-pegno e di lavoro”, di Gia-como Gastal do.

L’Accademia Urbense ri-badisce che è sempre aper-to il tes seramento 2016:

“attraverso la quota asso-ciativa ci permette te di svol-gere al meglio le atti vità, vol-te alla difesa del patri moniostorico-artistico, usi, tra dizionie dialetto ovadese stori ca-mente inteso e alla sua valorizzazione.”

Soci e simpatizzanti pos-sono visitare il sito internetdell’as sociazione: accade-miaurben se.it;

e-mail: info@ac cadem-iaurbense.it; tel. 0143/81615.

Troveranno sul web unabi blioteca on line di circa uncentinaio di monografie edinoltre tutti i numeri di “Urbs”,a parte l’annata in corso.

Si può sostenere le inizia-tive dell’Accademia Urbensesotto scrivendo il 5xmille in-testato a: P.I. e C.F.01294240062.

Ovada. Si prepara l’arrivo diun gruppo di cultura popolareda Cagliari.

Il Coro A.N.A. “Rocce Nere”di Rossiglione si è fatto promo -tore di una simpatica manifestazione che avrà luogo amaggio nei Comuni della ValleStura. L’apprezzato Coro, chelo scorso anno ha celebrato i35 anni di attività artistica, hainvi tato il 21 e 22 maggio il“Grup po di cultura popolare”di Mon serrato (Cagliari) adesibirsi nei Comuni della ValleStura.

E’ un Gruppo fondato nel1975, composto da sedici ele-menti fra ballerini e strumenti-sti, che si esibisce in canti edanze della tradizione folklori-stica sarda ed accompagnatidai musicisti Jonathan dellaMarianna e Paride Peddio.

Per creare un’atmosfera“sarda” e per costituire un autofinanziamento per le manifestazioni, il Coro Rocce Nere,con l’ausilio del Gruppo A.N.A.e associazioni di Rossiglione

ed il supporto delle autorità lo-cali, organizza per sabato 7maggio, alle ore 19,30 una ti-pica cena sarda.

Il menu prevede, oltre al ma-ialino arrosto e gli gnocchettialla campidanese, dolci, vini eliquori della migliore gastrono-mia dell’isola, con un menù al-ternativo per soddisfare tutti ipalati. La cena, preparata acura del Circolo Sardo “Su nu-ra ghe” di Alessandria, verràser vita nell’area della Ferrieradi Rossiglione e già sono aper-te le adesioni per questo primomomento di festa.

Dopo la cena, si esibirannoin alcuni brani del loro reperto-rio il Coro Rocce Nere e unaband che eseguirà canti in dia-letto sardo e rossiglionese.

Il Gruppo di cultura popolaresarà presente in Alessandriasabato 21 maggio alla “Sagradel maialino” organizzata da“Su nuraghe” e domenica 22 aMasone e Campo Ligure, conconcerto finale alle ore 21, aRossiglione presso le Ferriere.

Soms in assem blea Ovada. Sabato 7 maggio, assemblea della Soms alle ore 9.30,

presso la sede sociale di via Piave, per l’approvazione del con-suntivo 2015, del pre ventivo 2016 e di attività varie.

Il senso della partecipazione al 25 Aprile

Gli alunni della “Pertini”e la storia contem poranea

Per “Bacco e Minerva”

L’istituto di agra riain missione a Todi

La rivista dell’Accademia Ur bense

È fresco di edi colal’ultimo nu mero di “Urbs”

Incontro culturale-musicale

Il Coro “Rocce Nere” ed il Gruppo sardo

L’Accademia Urbense pre senta“La Sca pigliatura e il suo tempo”

38 VALLE STURAL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Masone. Il Consiglio Co-munale di giovedì 28 aprile,iniziato in via straordinariaalle diciannove e trenta, haavuto due importanti argo-menti: la mozione della mi-noranza a proposito della ge-stione e completamento la-vori del Forte Geremia, e laseduta di bilancio in cui sitracciano i consuntivi del-l’anno precedente e s’indivi-duano gli obiettivi di massi-ma, prossimi e futuri da par-te dell’amministrazione co-munale, di cui daremo con-to nel prossimo numero.

“La questione Forte Gere-mia” invece, oggetto di unarecente, precedente inter-pellanza sempre della mino-ranza, prende avvio dallasua chiusura del punto sostae ristoro, che data circa unanno, in seguito al conten-zioso emerso fra Comune egestore.

Questi, infatti, ha chiestoun risarcimento danni per lamancata possibilità di aper-tura causata da guasti tec-nici, a suo dire, non pronta-mente sanati dall’Ufficio Tec-nico; il Comune invece ri-vendica il mancato paga-mento del dovuto canone diaffitto.

A latere di questo cavillo-so dibattito, che purtroppoha penalizzato sicuramentequanti avrebbero desideratopoter frequentare la spetta-colare struttura lungo l’AltaVia dei Monti Liguri, la mo-zione della Minoranza con-siliare chiedeva risposte inmerito al mancato perfezio-namento, da parte del Co-mune, delle pratiche per l’al-lacciamento elettrico Enel e,soprattutto, di quelle con-

cernenti la cessione al Co-mune di Masone del fortestesso, da parte del Dema-nio statale.

La precedente ammini-strazione comunale, infatti,aveva ottenuto i fondi perl’installazione dell’elettrodot-to sotterraneo e per la rea-lizzazione della cabina elet-trica, in base al minuziosodettato della Sovraintenden-za, portando inoltre a buongrado di avanzamento l’iterautorizzativo da parte delDemanio per ottenere la ces-sione del forte ottocentescoal Comune di Masone, sulcui territorio sorge.

Prima della votazione, ilsindaco Enrico Piccardo haconfermato i termini del con-tenzioso col gestore che harichiesto l’azione legale e,per quanto riguarda la ces-sione demaniale ha illustra-to gli impedimenti legati an-che alla richiesta di periziasismica dell’antico edificio.

A breve sono previsti in-contri dirimenti su entrambigli argomenti.

Il consigliere di minoranzaGiuliano Pastorino, ha mo-strato il numero in edicoladella rivista internazionaleMeridiani Montagne, dedica-to al tracciato dell’Alta Viadei Monti Liguri, che indica ilForte Geremia, presentatocon una splendida foto, qua-le meraviglioso punto tappa.

La votazione è stata una-nime circa la volontà di giun-gere all’acquisizione e rilan-cio del rifugio, a maggioran-za mista invece quella circala volontà di raggiungere unaccordo bonario col gestore,evitando inutili e dannosespese legali.

Secondo il programma pre-stabilito, lunedì 25 aprile, si èsvolta la “Staffetta della Libe-razione” che ha toccato i luo-ghi del sacrificio dei partigianisul territorio dell’Unione deiComuni Stura, Orba, Leira e siè conclusa presso il Sacrariodei Martiri della Benedicta nelterritorio alessandrino.

La partenza è avvenuta allaBadia di Tiglieto mentre la pri-ma tappa del gruppo dei cam-minatori, guidati da Stefano“Nino” Bessini, è stata al Sa-crario dei 59 Martiri del Turchi-no nel comune di Mele, dopoaver superato i territori ai piedidel monte Calvo e del monteDente.

Ricevuta l’accoglienza ed ilsaluto dal sindaco Mirco Fer-rando, i partecipanti sono ri-partiti per la località Cappellet-ta e quindi sono scesi a Maso-ne per sostare al cippo dei 13Martiri in località Pian Enrile edincontrare il sindaco EnricoPiccardo.

La manifestazione si è poitrasferita, attesa dai rappre-sentanti delle rispettive ammi-nistrazioni comunali, a CampoLigure e a Rossiglione, in lo-

calità Lagoscuro, per ricordareil sacrificio dei partigiani “Pira-ta”, “Sten” e “Mario” ed ha con-cluso il percorso ligure nellafrazione del Gnocchetto nelcomune di Ovada.

Gli ultimi staffettisti piemon-tesi hanno ricevuto il testimo-ne tricolore e proseguito versoil monte Coma per raggiunge-re le Capanne di Marcarolo econcludere il percorso al Sa-crario della Benedicta.

Campo Ligure. La settimana scorsa una delegazione di sindaci e amministratori dei “Borghi più bel-li della Romania”, hanno fatto visita al nostro paese, per proseguire nel tardo pomeriggio per Mo-neglia, borgo ligure sul mare. Il sindaco Andrea Pastorino con il vice Massimo Piana e l’assessoreMerlo Nicoletta hanno accolto intorno alle 11 la delegazione composta da 20 amministratori rume-ni. Nell’aula consigliare si è tenuto un breve incontro in cui ci si è scambiati notizie sulla vita politi-co - amministrativa del rispettivi comuni dalla elezione dei sindaci e dei consigli comunali, i bilancial numero dei dipendenti. Dopo un fugace pranzo, la visita del borgo con la salita al castello, al“giardino di Tugnin”, al museo della filigrana, ai laboratori dove si lavora il sottile filo d’argento, sen-za aver dimenticato la chiesa parrocchiale e gli oratori. Al termine lo scambio dei materiali pubbli-citari e l’invito del loro capo delegazione ai nostri a ricambiare la visita ai “Borghi” della Romania.

Nuovo saggio storicodel professorePaolo Bottero

Campo Ligure. Un nuo-vo volume dedicato alla sto-ria della nostra comunitàverrà presentato sabato 7maggio, alle ore 10 pressoil salone del civico museodella filigrana “Pietro CarloBosio”.

Il professor Paolo Bottero,grazie al contributo dell’as-sociazione “gli amici del giar-dino di Tugnin”, ha dato allestampe questo nuovo saggiostorico: “chiesa, religione, so-cietà civile e potere politicoa Campofreddo - Campo Li-gure dal seicento al duemi-la”.

C’e attesa per questa pub-blicazione perché è, forse laprima, che si propone di pre-sentare ai lettori anche gli ac-cadimenti del XIX secolo, tuttele pubblicazioni precedenti, in-fatti, arrivavano alla narrazionefino alla fine del 1800 mentre ilsecolo scorso sembrava esse-re ancora materia ostica datrattare.

Masone. Con una prestazione davve-ro superlativa la ragazze masonesi dellaclasse V elementare si sono aggiudicateil torneo di volley nelle finalissima controil Busalla nel 32º Torneo Ravano - 23ªCoppa Mantovani concluso giovedì 28aprile alla Fiera di Genova.

Alla prestigiosa manifestazione sporti-va hanno partecipato, nelle varie discipli-ne sportive, oltre 5.000 bambini che han-no ricevuto il sostegno di campioni dellosport attuali e del passato.

Entusiasmante è stato il percorso del-le giovani masonesi guidate magistral-

mente dall’instancabile allenatore Loren-zo Piccardo: hanno infatti raggiunto la fi-nalissima, vinta con un 2-1 conclusivo, inun agguerrito torneo che ha visto la par-tecipazione di ben 64 compagini.

Le vincitrice del prestigioso trofeo, ac-compagnate dal dal dirigente scolasticoIvana Ottonello e dalle insegnanti, sonostate ricevute, nella mattinata di lunedìscorso, dal sindaco Enrico Piccardo, dal-l’assessore alla Pubblica Istruzione AnnaCarlini e dagli amministratori comunaliche le hanno ringraziate per l’impegnosportivo e si sono complimentati per il

raggiungimento di questo straordinariosuccesso donando alle ragazze una tar-ga in ricordo della loro meravigliosa av-ventura vissuta con grande partecipazio-ne e divertimento anche da parte dei ge-nitori. Questa la motivazione: “Protagoni-ste positive, esempio di impegno e pas-sione per l’attività sportiva praticata conentusiasmo, donano lustro e motivo d’or-goglio alla comunità”.

Infine la vittoriosa formazione masone-se: Agnese Ottonello, Simona Ottonello,Irene Ottonello, Lia Ottonello, EleonoraLipartiti, Cecilia Pastorino.

Lunedì 25 aprile ad Acqui siè svolta la 79º festa dei chieri-chetti diocesana.

Anche la parrocchia di Ma-sone ha partecipato con la pre-senza di nove bambini accom-pagnati dal parroco don Mauri-zio Benzi, dalle suore e da duecatechiste. Al mattino i chieri-chetti sono stati accolti nel cor-tile del Seminario Minore perl’iscrizione alla giornata.

La festa è iniziata con il “gio-co libero” e poi si sono svolte,in Duomo, le prove di liturgia,cultura e canto.

I bambini hanno risposto adalcune domande sul loro servi-zio durante la Messa e sui Sa-cramenti. Per la prova canorahanno cantato: “Resurrezione”e “In quell’ostia consacrata”,accompagnati dall’organistadel Duomo che ha invitato al-cuni di loro ad unirsi al coroper animare la Messa che sa-rebbe stata celebrata di lì a po-co, partecipando così ad unanuova esperienza di incontrocon Gesù. Gli altri bambini si

sono uniti alla bella processio-ne per entrare in chiesa, insie-me a tutti i chierichetti, dove ilvescovo Mons. Pier GiorgioMicchiardi ha celebrato la San-ta Messa.

Durante l’omelia ha invitato ibambini a chiedere ai genitorila data del loro matrimonio,giorno in cui hanno pronuncia-to il loro “sì” davanti a Dio.

Una data molto importanteda ricordare e da portare sem-pre nel proprio cuore.

“Sì per sempre” era infatti iltema della festa, incentratasull’importanza del Sacramen-to del Matrimonio, dello stareinsieme con la grazia di Gesùogni giorno della propria vita.

La splendida giornata di so-le è poi proseguita con il pran-zo in cortile.

Dopo un buon gelato, i tor-nei di calcio, pallavolo e ilgrande gioco hanno coinvolto ibambini per l’intero pomerig-gio. Al termine della festa sonostati consegnati dal Vescovo ipremi per i giochi del pomerig-

gio e gli attestati delle provedella mattinata, dove i chieri-chetti di Masone hanno rag-giunto un bellissimo e meritato

risultato. Un grazie a tutti i par-tecipanti per la meravigliosagiornata trascorsa insieme.

Tiziana Oliveri

Campo Ligure. Sabato prossimo, 7maggio, alle ore 21 presso la sala poliva-lente della ex comunità montana i Ragaz-zi di Philos, in collaborazione con “Le Mo-nelle”, presentano “Super Philos show”,

una rappresentazione a scopo benefico ilcui incasso sarà devoluto all’associazione“Philos” che si occupa di creare momentidi scambio emotivo - relazionale e di inte-razione reciproca tra gruppi misti di bam-

bini e ragazzi autistici e normotipici. All’in-terno dei laboratori i bambini e i ragazzisvolgono le attività con l’aiuto di un grup-po specializzato di educatori e di profes-sionisti specifici.

Mozione della minoranza consiliare

Passata l’acquisizionedel Forte Geremia

Lunedì 25 aprile

La “Staffettadella Liberazione”

A Campo Ligure

Sindaci dalla Romania turisti nel borgo

Pallavoliste masonesi campionesse al Ravano

Una bella giornata

I chierichetti masonesi alla festa diocesana

Ancora teatro a Campo Ligure con “Super Philos show”

CAIRO MONTENOTTE 39L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Dego. Il 27 aprile scorso ri-correva il ventesimo anniver-sario della dedicazione dellachiesa della SS. Trinità, unadata storica per la Certosa diDego, che ha segnato l’inizioufficiale di una vita di contem-plazione di un gruppo di don-ne attente alle richieste del-l’evangelo e rivolte con dol-cezza a tutti gli uomini e a tut-te le donne della terra.

Abbiamo chiesto alla Prioradel monastero come si è svol-ta la giornata segnata da que-sto particolare anniversario:«Con molta semplicità. – ci harisposto – La Santa Messa èstata celebrata da Don PedroMaria Castro, il nostro vicario,che già era presente vent’annifa. I ceri erano accesi davantialle croci unte col Crisma ilgiorno della consacrazione. Lagiornata è stata poi dedicataalla preghiera, perché questoanniversario è molto importan-te per noi».

La Certosa ospita oggi 13certosine più una postulanteche sta compiendo il periodo dipreparazione.

Un grande giorno il 26 aprilema, per essere precisi, biso-gna dire che le certosine era-no presenti nel monastero diDego già dal 18 marzo 1994,festa di Nostra Signora dellaMisericordia, quando il grossodei lavori di costruzione dellastruttura erano praticamenteultimati. Una presenza moltodiscreta che sfuggiva all’atten-zione dei più anche se di que-sto monastero già si parlava35 anni or sono quando eranoin corso i primi contatti tra i su-periori dell’Ordine e l’Ammini-strazione Comunale di Dego.

Con questo monastero, mo-derno nelle sue linee architet-toniche, che tuttavia riproponeantichi messaggi di spiritualità,si è realizzato una sorta di con-giunzione con tradizioni mona-stiche che si perdono nei se-coli e di cui in zona rimangonotracce preziose come il con-vento francescano delle Ville ol’abbazia di Fornelli.

Sono passati vent’anni daquel 26 aprile 1996 quando ini-ziava a Dego una vicenda de-stinata a durare nei tempo edalle caratteristiche eccezio-nali, Sono rarissimi infatti i mo-nasteri aperti in Europa nel

corso di questo secolo e il pae-se di Dego è oramai passatoalla storia per questo evento,conosciuto dalle comunità reli-giose dì tutto il mondo. E in-tanto la preziosa preghieradelle certosine ogni giorno sa-le al cielo nel silenzio del bo-sco mentre intorno a loro con-tinueranno ad aggirarsi tra ilcurioso e l’incredulo contadini,boscaioli, cercatori di fungi,cacciatori, escursionisti.

Affascinati da una sceltatanto radicale viene spontaneochiedersi il perché.

Vent’anni fa, in occasione diquello straordinario evento, laPriora ci aveva consegnatouna paginetta dattiloscritta,estratta dagli statuti delle mo-nache dell’ordine dei certosini,in cui si leggeva, tra l’altro: «Alode della gloria di Dio. Cristo.Verbo del Padre, da sempre,per mezzo dello Spirito Santo,ha scelto alcuni uomini percondurli in solitudine ed unirli asé in intimo amore. Rispon-dendo a questa chiamata, nel-l’anno 1084, Maestro Brunoentrò con sei compagni nel de-serto di Certosa e vi si stabilì.

Là, essi e i loro successori, al-la scuola dello Spirito Santo eformati dall’esperienza, elabo-rarono uno siile proprio di vitaeremitica, tramandato alle ge-nerazioni seguenti non permezzo di scritti, ma conl’esempio».

E da questa straordinariaspiritualità il mondo intero traevantaggio: «L’unione a Dio, seè autentica, non ci chiude innoi stessi, al contrario, apre lanostra mente e dilata il nostrocuore fino ad abbracciare ilmondo intero e il mistero dellaredenzione in Cristo. Separatida tutti siamo uniti a tutti: ed èa nome di tutti che stiamo allapresenza del Dio vivente.

Tendere cosi verso Dio, nelmodo più diretto e continuoche la natura umana permette,ci associa in modo speciale al-fa beata Vergine Maria, chesiamo soliti chiamare Madreper eccellenza dei certosini».

La Certosa di Dego è un do-no di Dio che si insinua discre-tamente negli anfratti di questonostro mondo inquieto, distrat-to da innumerevoli futili cose.

PDP

Cairo M.tte. In occasione del-la nuova fornitura di sacchetti,l’Amministrazione Comunale hapredisposto una lettera che il-lustra i risultati conseguiti con laraccolta differenziata e gli obiet-tivi che si è data, invitando i cit-tadini ad esprimere la loro opi-nione in merito alla introduzio-ne di un nuovo sistema di cal-colo della TA.RI. (Tassa Rifiuti)in proporzione alla quantità di ri-fiuto secco non riciclabile pro-dotto.

Si tratta di una svolta impor-tante per quel che riguarda ilsistema di raccolta dei rifiuti cheavvicinerebbe il Comune di Cai-ro a Comuni particolarmentevirtuosi che hanno ottenuto ri-sultati encomiabili.

Più aumenta la quantità di ri-fiuti riciclati, più si risparmia sulpagamento di ogni tonnellata dirifiuto raccolto in modo indiffe-renziato: «Con i risultati chestiamo già ottenendo, la Pro-vincia di Savona riconosce aiComuni di Altare, Cairo Monte-notte, Cosseria, Dego, Giu-svalla, Piana Crixia uno scontodel 15% sull’extra costo che peril 2016 il nostro comune dovràsostenere per il trattamento fuo-ri regione del rifiuto impossibileda riciclare. Questo è dovutodal buon risultato del nostro si-stema di raccolta “differenziatospinto porta a porta”, che per-mette la separazione di tutte le

tipologie di rifiuto (compresol’organico) con il vantaggio diavere un secco residuo con me-no impurità».

Il motivo del trattamento fuo-ri regione è daricercarsi nellamancanza in Provincia di un im-pianto di trattamento dei rifiuticome prevede la normativa vi-gente.

La Regione aveva eluso ilproblema non prevedendo, neisuoi provvedimenti normativi,che i rifiuti fossero pretrattatiprima di essere smaltiti in di-scarica ma il Ministero dell’Am-biente aveva bocciato la leggeregionale.

Ecosavona dal canto suo nonha ancora terminato la realiz-zazione dell’impianto, anche acausa di una frana che avevacolpito la zona interessata, ri-tardando i lavori.

Pertanto i rifiuti, prima di fini-re in discarica, devono esseretrasferiti ad Alessandria per es-sere trattati. È facile capire chequesta movimentazione faccialievitare i costi.

Ma il Comune di Cairo vuoleandare oltre introducendo unnuovo sistema di calcolo dellaT.A.R.I. che premiere i cittadinipiù virtuosi: «La nuova tariffasarà composta da una quotafissa e da una quota variabileche dipenderà dal numero disvuotamenti del contenitore delsecco non riciclabile». Più bas-

sa sarà la quantità di rifiuto in-differenziato, più basso saràl’importo sulla bolletta.

Per dare il via a questa spe-rimentazione il Comune vor-rebbe sentire il parere dei citta-dini che potranno esprimerlo almomento della consegna an-nuale dei sacchetti.

Si tratta di una soluzione digrande valore sociale che tut-tavia non è scevra da alcuni in-convenienti. Purtroppo non si èancora raggiunta una piena con-sapevolezza della necessità difar funzionare al meglio il siste-ma di raccolta dei rifiuti. Lo stan-no a dimostrare i frequenti epi-sodi di malcostume con rifiutidi vario genere abbandonati aibordi delle strade; la Polizia Mu-nicipale è ancora costretta asanzionare i cittadini inadem-pienti comminando una trentinadi multe ogni mese.

Pertanto potrebbe essereche, per non mettere fuori il ma-stello dell’indifferenziata, qual-cuno scarichi i suoi rifiuti daqualche altra parte, magari in unbosco, al ciglio di qualche stra-da o direttamente nel fiume. Inalcune comunità, invece di con-tare i mastelli, questi, dotati diuna apparecchiatura elettronicache serve ad individuare il pro-prietario, vengono pesati sul po-sto.

A Cairo si pensa di adottarela conta dei mastelli ma, co-munque sia, si tratta di una scel-ta molto impegnativa anche dalpunto di vista organizzativo e perquesto si è ritenuto opportuno in-terpellare i cittadini: «Crediamoche possa essere per tutti un’op-portunità di risparmio e soprat-tutto un importante elemento diequità e giustizia sociale giàadottata da molti comuni vir-tuosi per questo vogliamo coin-volgere ognuno di voi in questaimportante scelta».

PDP

Cairo M.tte. L’Idealservice, concessionaria del servizio di rac-colta differenziata del Comune di Cairo Montenotte, ha pubbli-cato il calendario per il ritiro della fornitura annuale dei sacchinecessari per il conferimento dei rifiuti. I cittadini residenti nellefrazioni potranno ritirare i Kit secondo il seguente calendario: Fra-zione Ferrania, venerdì 6 maggio dalle ore 8,00 alle 13,00 pres-so l’A.B.F. Borgo San Pietro; Frazione Bragno, Sabato 7 maggiodalle ore 8,00 alle 13,00 presso i locali della Polisportiva in Cor-so Stalingrado; Frazione Rocchetta Cairo, sabato 7 maggio dal-le 8,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00 presso la BibliotecaPubblica di Via al Colletto; Frazione San Giuseppe sabato 7maggio dalle ore 14,00 alle ore 18,00 presso il C.R.A.L. di Cor-so Marconi 163.

Per il ritiro del Kit sarà necessario presentarsi muniti di: Codi-ce Fiscale e copia dell’ultima bolletta della Tassa Rifiuti ricevuta.Tutti gli utenti impossibilitati a recarsi personalmente a ritirare ilproprio Kit npotranno delegare un altro soggetto al ritiro. L’Ide-alservica avverte che i rifiuti conferiti con sacchi e contenitori di-versi da quelli forniti non verranno raccolti o svuotati. L’Infopointdi Cairo M.tte nel periodo dal 26 aprile al 14 maggio resterà chiu-so per procedere alla distribuzione annuale dei sacchetti.

Cairo M.tte - Dai dati del mi-nistero dell’Economia e delleFinanze (2016) diffusi dall’Uffi-cio studi Confartigianato il Co-mune di Cairo Montenotte ri-sulta essere uno tra i 22 gli en-ti liguri più virtuosi nel saldare,con una certa celerità, i paga-menti verso le imprese.

Il Comune di Cairo M.tte,che paga le fatture entro il tem-po medio di 29 giorni, è quindiuno dei 500 Enti Pubblici piùvirtuosi d’Italia (si tratta deglienti che pagano più tempesti-vamente e che abbiano rice-vuto almeno mille fatture perun importo complessivo supe-riore a un milione di euro tra lu-glio 2014 e dicembre 2015).

Il risultato del Comune diCairo M.tte è tanto più positivose si considera che i Comunipositivamente segnalati dal mi-nistero nella Regione Liguriasono solo 16 sugli oltre 200 to-tali e tra questi figurano pochienti di grandi dimensioni: sitratta di un’azione fondamen-tale per agevolare le micro epiccole imprese fornitrici.

Sul territorio nazionale gliEnti virtuosi sono solo 434, traamministrazione locale e sani-tà, e 66 enti dell’amministra-zione centrale.

In quest’area di virtuosità, iltempo medio di pagamento è

di 31 giorni (pressoché in lineacon le disposizioni) e la Liguriaregistra un dato leggermenteinferiore: 30 giorni. Dei 22 entiliguri presi a esempio, 18 sonoEnti Locali e hanno effettuato134,7 milioni di euro di paga-menti sui 171,5 milioni totali.

In Liguria gli enti virtuosihanno ricevuto 69.652 fatturetotali per un importo medio afattura di 2.890 euro (contro ildato nazionale di quasi 7.700euro). Quelle destinate all’am-ministrazione locale sono45.666, per un importo mediodi 3.542 euro.

In Valle Bormida Cairo Mon-tenotte risulterebbe esserel’unico Comune che si è, finoad oggi, adeguato alla direttivacomunitaria.

Almeno in questo Cairo siconferma come Capoluogo ecentro di riferimento di questaValle: unica, ma dai troppicampanili. SDV

“Un medico per Voi”a Radio Canalicum

Cairo M.tte - Su Radio Canalicum San Lorenzo in Blu, dalla Val-le Bormida su FM 89 e 101,1, per la rubrica “Un medico per voi”condotta in studio dalla D.ssa Bianca Barberis, in replica venerdì6 maggio - alle ore 14.20 - il Dott. Marco Anselmo, Direttore delReparto di Malattie Infettive dell’Ospedale S. Paolo di Savona, par-lerà delle Malattie Infettive ed in particolare di Meningite.

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L’anniversario della dedicazione della chiesa della SS. Trinità

Sono passati vent’anni dalla sua nascitaCertosa di Dego è più viva che mai

Solo 22 enti in Liguria e il solo in Valle Bormida

Il Comune di Cairo salda in 29 giorniquanto dovuto per acquisti e servizi

Nuovo sistema di calcolo della TA.RI.

Cairo M.tte: la bolletta sarà più salata per chi produrrà più rifiuti indifferenziati

Redazione di Cairo MontenotteVia Buffa, 2 - Tel. 338 8662425

La distribuzione dei sacchetti RSUnelle frazioni del Comune di Cairo

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40 CAIRO MONTENOTTE L’ANCORA8 MAGGIO 2016

È mancato all’affetto dei suoi cariGiovanni ASTESIANO

di anni 92Addolorati ne danno l’annuncio la figlia Alda, il ge-nero Mauro, i nipoti Filippo e Cecilia, il fratelloGiuseppe, la cognata Anna Maria, il nipote Gian-luca e parenti tutti. I funerali sono stati celebratilunedì 2 maggio alle ore 11,00 nella chiesa par-rocchiale di San Lorenzo di Cairo Montenotte.

È mancata all’affetto dei suoi cariAnna PERA ved. Viglietti

di anni 82Ne danno il triste annuncio i figli Carla, Mauro conSabrina e Pierangela con Marco, i nipoti Marta,Alice ed Elisa, le sorelle, i cognati, i nipoti e pa-renti tutti. I funerali sono stati celebrati mercoledì4 maggio alle ore 15,00 nella chiesa parrocchia-le di San Lorenzo di Cairo Montenotte.

Dego: la Consulta a sostegno dellaOrchidea Unicef

Dego. Prima uscita ufficialedella neonata Consulta giovani-le di Dego che, il 30 aprile scor-so, ha raccolto fondi per l’Unicefattraverso un contributo libero incambio del quale sono stati con-segnati l’opuscolo informativo,un palloncino colorato e la pian-ta di orchidea.

A Dego si è fatto carico diquesta iniziativa la Consultagiovanile, recentemente costi-tuita grazie alla volontà di al-cuni ragazzi e al sostegno del-l’Amministrazione comunale,con lo scopo di promuovereiniziative di impegno politico -giovanile.

Il consiglio direttivo è com-posto dal presidente SimoneRognone, dalla vicepresidenteAleksandra Kitanovska, daDoriana Puccio, segretaria, edai consiglieri Sara Brero e An-drea Viano.

Possono iscriversi al gruppoi giovani con un’età compresatra i 16 e i 27 anni inviando unamail all’indirizzo [email protected]

La festadei compleannial Baccino

Cairo M.tte. Bonelli Micheli-na, nata a Torino il 29 aprile1915, ha compiuto 101 anni.

Ha vissuto per moltissimianni a Bistagno con il maritoPronzato Pierino Marcello e ifigli Walter, Giuseppe, Marisa,Bruna e Lucia. Michelina èora ospite della R.P. Baccinodi Cairo dove sabato 30 apri-le ha festeggiato il raggiungi-mento dell’invidiabile traguar-do nel corso della festa deicompleanni del mese di apri-le.

Con Michelina sono stati fe-steggiati Rolando Pasqualina,di anni 93, e Galli Mary di annii95.

L’evento è stato organizzatodall’animatrice Giorgia ed al-lietato dalla presenza del duomusicale “Giannetti” che haespresso vivacità e simpatia.

Cirio Renzo

Cairo M.tte - Gli applausi dei partecipanti all’incontro tenutosi sa-bato 30 aprile, alle ore sedici, in occasione del 71º anniversariodella Liberazione, hanno accolto le interpretazioni, magistral-mente introdotte dal prof. Adalberto Ricci, dei testi recitati dai ra-gazzi del gruppo teatrale “Due passi con il comico” diretti da Fran-cesca Cepollini. L’incontro, intitolato “Sui sentieri della Resisten-za: storie di donne e uomini comuni”, ha affidato alla bravura deiragazzi le letture dei brani delle opere di Calvino, Fenoglio, Lajo-lo e Pavese, brani drammaticamente toccanti intervallati dai bra-ni musicali interpretati da Alessandra Penati e Francesco Ser-vetto. Un pomeriggio di riflessione e recupero della memoria difatti e personaggi che hanno permesso la ricostruzione demo-cratica dell’Italia dopo l’infame parentesi del Nazifascismo. SD

Cairo M.tte. Venerdì 6 mag-gio il nostro parroco Don Ma-rio rientrerà dalla Grecia dopola sua breve, ma sappiamo in-tensa, esperienza missionariapresso un centro di accoglien-za profughi di Atene. Lunedì 2maggio, avendogli chiestoqualche notizia tramite What-sApp, don Mario mi ha inviatoalcune foto accompagnate dalseguente commento:

“Sono partito per la Greciaperché stanco di sentirmi im-potente di fronte alle immaginidevastanti che continuano arimbalzare sui media; sonostato accolto come una bene-dizione da chi da diverso tem-po presta il suo servizio in uncentro di accoglienza della Ca-ritas e nelle distribuzioni neicentri di raccolta dei profughiad Atene in una situazione diestrema emergenza generale.In questi giorni ho conosciutopersone con storie incredibilialle spalle, ho accompagnatodei bambini al parco a giocare,al mare per aiutarli a superareil trauma profondo della loroesperienza del viaggio sui bar-coni per arrivare qui. Ho man-giato l’agnello pasquale (la pa-squa Ortodossa in Grecia èstata celebrata il primo mag-gio) insieme a Siriani, Greci,Italiani, una famiglia iraniana euna mamma irachena con duebambini. Ho assaporato unsenso per me inedito della Re-surrezione nel bisogno di gioiae di festa che ha unito orto-

dossi, cattolici e mussulmani.Ho dormito in una stanza simi-le a quella degli altri, con i ser-vizi igienici in comune, senzagrandi problemi, anzi ringra-ziando di averli. Sono stato indue tendopoli di raccolta doveintere famiglie sono accampa-te a forte rischio sanitario, masoprattutto con un bisogno im-

menso di speranza. Cosa hodi diverso da loro? Un bigliettoaereo in tasca che mi riporteràin Italia il 6 maggio.”.

Tutti i tuoi parrocchiani, lesuore, don Ico ed io ti aspet-tiamo con ansia e accogliere-mo il tuo ritorno ancora unavolta con tanta gratitudine.Ciao. Sandro

Cairo M.tte. Inizia lunedì 16 maggio il 13º corso diformazione e aggiornamento per aspiranti e volontariospedalieri con lo slogan “Il Volontariato dà calore e co-lore alla tua vita”. Chi ha compiuto 18 anni è invitato adunirsi all’Associazione Volontari Ospedalieri per dedi-care un po’ del suo tempo libero ai ricoverati e ospitipresso l’ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte, laCasa di Riposo “Baccino” di Cairo Montenotte, la Casadi Riposo “Levratto” di Millesimo. Le lezioni hanno inizioalle ore 16 e dureranno fino alle ore 18 presso la Sala“Internet Point” in Via Fratelli Francia n. 38 di CairoMontenotte ogni Lunedì e Giovedì dal 16 al 26 maggio2016. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi ai seguen-ti numeri: 3332700629, 019/503843, 3478874008, [email protected].

Le iscrizioni si potranno confermare lunedì 16 mag-gio presso la sede del corso. La partecipazione al cor-so è gratuita. L’impegno minimo dei volontari dell’AVO

presso le strutture ospedaliere valbormidesi è di “3 orealla settimana per donare un sorriso a chi soffre”.

Le lezioni si svolgeranno secondo il seguente pro-gramma:

Lunedì 16 maggio: introduzione al corso con la pre-sentazione da parte della presidente Avo VB sig.ra CirulliMirella del “Regolamento Avo e decalogo del volontaria-to”; a seguire “Aspetti psicologici del volontariato”, relatoridott. Emanuele Rapetti e dott.ssa Francesca Dotta.

Giovedì 10 maggio: “L’anziano”, relatore d.ssa Bel-trame Barbara.

Lunedì 23 maggio: “Sinergie tra AVO ed attività ospe-daliere; rapporto e comunicazione del reparto pazientecronico”, relazione a cura dell’infermiera Anna Prato.

Giovedì 26 maggio: “Il volontariato AVO al serviziodell’ammalato”, relatore dott. Michele Giuliano.

Al termine del corso verranno premiati i volontari con10 e 20 anni di servizio. SDV

“… perché stanco di sentirmi impotente…”

L’esperienza di Don Mario in Grecianel centro raccolta profughi di Atene

Lunedì 13 maggio nella sala Internet Point di via f.lli Francia

Inizia a Cairo Montenotte il 13º corso dell’AVO

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Sabato 30 settembre a Cairo Montenotte

Declamati da giovani voci i sentieri della Resistenza

San Giuseppe. Erano circa le 10,30 di lunedì 2 maggio quan-do una donna di 68 anni, che stava raccogliendo cicoria sel-vatica ai bordi della ferrovia, è stata investita dal treno regio-nale 10107 Torino-Ventimiglia, che era appena partito dallastazione di San Giuseppe. Ferita ad un braccio e alla schienaè stata trasportata dalla Croce Bianca di Altare al San Paolodi Savona in codice giallo. La circolazione ferroviaria è statasospesa in entrambe le direzioni per permettere alle forze del-l’ordine di eseguire gli accertamenti di rito.Cengio. Il Leo Club Valbormida, presieduto da Elena More-no, ha donato ai giovanissimi allievi della Spec Cengio nuoveattrezzature sportive per il pallone elastico. Questa iniziativaha lo scopo di sostenere lo sport tra i più piccoli e di valorizzarela tradizione della pallapugno in Val Bormida. Questa storicadisciplina sportiva è molto radicata nei centri valbormidesi edel basso Piemonte dove sta sempre più prendendo piede do-po che era stata in qualche modo abbandonata tra l’Ottocen-to e il Novecento tanto che si temeva scomparisse. San Giuseppe. Un incendio si è sviluppato verso le ore 13 divenerdì 29 aprile scorso nello scantinato di una palazzina diVia Indipendenza a San Giuseppe, poco distante dall’ufficiopostale. Hanno preso fuoco alcuni cartoni e materiale varioprovocando un fumo acre e denso che ha invaso la trombadelle scale. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, dei ca-rabinieri e delle ambulanze. Cinque i feriti che lamentavanoun principio di intossicazione, tra cui un bambino che è statotrasportato al Pronto Soccorso pediatrico di Savona. Gli adul-ti sono stati traferiti al Punto di Primo Intervento di Cairo manessuno di loro desta preoccupazione. Cosseria. Il sindaco di Cosseria, Roberto Molinaro, scrive al-l’assessore regionale, Daria Cavo, per chiedere una palestraed un’area verde ad uso del plesso scolastico, che compren-de la scuola Primaria e quella dell’Infanzia. La scuola, inau-gurata nel 2008, è la più nuova del comprensorio e il sindacoparla di una vera e propria eccellenza del territorio. L’aumen-to considerevole del numero dei bambini (attualmente 125) harichiesto un ridimensionamento degli spazi interni (con un fi-nanziamento regionale di 366 mila euro). Questo tuttavia hapenalizzato l’area giochi e l’area verde.Cairo M.tte. All’intersezione tra via Borreani Dagna e Corso DiVittorio è vietata la sosta a tutti i veicoli sino al 30 giugno. Ilprovvedimento scaturisce dal fatto che l’area in questione èinteressata dall’esecuzione di lavori edili in un alloggio priva-to che necessitano l’occupazione di suolo pubblico.

COLPO D’OCCHIO

CENTRO PER L’IMPIEGODI CARCAREIndirizzo: Via Cornareto, 2;Cap: 17043; Telefono: 019510806; Fax: 019 510054;Email: [email protected]. Orario: tutte lemattine 8,30 12,30; martedìe giovedì pomeriggio 15 - 17. Spotorno. Negozio di abbi-gliamento assume, a tempodeterminato part time; 1 com-messa negozio di abbiglia-mento; sede di lavoro: Spo-torno (SV); durata 3 mesi; 20ore settimanali; esperienza ri-chiesta: 3/4 anni. CIC 2021.Basso Piemonte. Locandadel basso Piemonte assume,a tempo determinato, 1 cuoco,auto propria; turni: diurni, fe-stivi; iscritto nelle liste di mo-bilità; patente B; CIC 2620.Cairo M.tte. Ristorante piz-zeria assume, a tempo de-terminato - full time, 1 cuo-co/a; sede di lavoro: CairoMontenotte; turni: diurni,notturni, festivi; durata 3 me-si; età min: 18. CIC 2619.Spigno M.to. Cooperativa delPiemonte assume, a tempodeterminato, 1 Operatore So-cio Sanitario; sede di lavoro:Spigno Monferrato (AL); autopropria; turni: diurni, notturni,festivi; patente B; età min: 24;età max: 45. CIC 2618.Cairo M.tte. Ristorante dellaValbormida cerca, a tempoindeterminato part time, 1cameriera di sala; sede lavo-ro: Cairo Montenotte; autopropria; turni: diurni, notturni,festivi; patente B. CIC 2616.

LAVORO

- Dego. L’Associazione culturale “Le Rive della Bormida” pre-senta nelle sale della Pro Loco di Dego dal 1 all’11 maggiola mostra fotografica: “Dego si racconta”, “Un Paese vuoldire non essere soli”. Orario: feriale dalle ore 18 alle 22, sabatoe festivi dalle ore 16 alle 22.- Carcare. Giovedì 5 maggio, nell’ambito del trentatreesimociclo di lezioni conversazioni organizzato dal Centro Cultura-le di Educazione Permanente “S. G. Calasanzio si terrà laconferenza: “Giiustizia e misericordia: al cuore della rivelazio-ne biblica”; relatore Don Caudio Doglio, docente di SacraScrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale(Genova e Milano) e parroco di Varazze. - Carcare. Venerdì 6 maggio dalle 16 alle 18, presso la l’AulaMagna del Liceo Calasanzio convegno: “La parola ai…..na-tivi digitali”, una ricerca nelle scuole della Val Bormida con iragazzi dagli 8 ai 12 anni. Programma: saluto delle autorità; in-troduzione ai lavori Prof.ssa Paola Salmoiraghi, dirigente Sco-lastico; presentazione del progetto “ArmonicaMente” Fonda-zione DeMari; “La ricerca”: motivazioni, risultati e commento,dott.sse: A. Ambrosio, E. Balbis, P. Biondo, N. Corillo; “La pa-rola….alle Scuole Superiori”, con proiezioni di video realizza-ti dagli alunni; conclusioni.- Cairo M.tte. Ultimati i preparativi per la 39.ma edizione del“mercatino delle pulci” abbinata alla 12.ma edizione di Hob-by e fantasia programmati per l’8 maggio nel centro storico diCairo Montenotte. L’organizzazione è a cura della Pro loco diCairo che ha raccolto e selezionato le innumerevoli richiestedegli espositori che, come avviene ormai da anni, popolano ilcentro storico dei Cairo Montenotte, richiamando un folto nu-mero di curiosi ed appassionati sia nella ricerca di oggetti da-tati “ieri” sia in quelle meravigliose creazioni hobbistiche fattea mano come una volta si faceva e oggi sono ritornati “di mo-da” per ravvivare gli angoli della nostra casa. A margine dellamanifestazione ci saranno giochi per i piccoli a cura di “Scuo-la Buffo” inoltre dei piccoli laboratori creativi riservati ai gran-di e piccini che saranno curati dalla fattoria didattica “CasaRossa”. A condire la giornata un gazebo dove si possono gu-stare i totani fritti e le frittelle cairesi.- Altare. Presso il Museo dell’arte Vetraria Altare le prossi-me dimostrazioni di lavorazione del vetro nella fornace di Vil-la Rosa si terranno nei giorni 7- 8 maggio, dalle 14 alle 18. Perinfo: Museo dell’Arte Vetraria Altarese, Piazza del Consolato 4,17041 Altare (SV); Tel. 019584734, fax 0195899384, [email protected] e www.museodelvetro.org

SPETTACOLI E CULTURA

CAIRO MONTENOTTE 41L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Cairo M.tte – Aldo Capassoè morto a Cairo Montenotte il 3marzo 1997. Da allora la vedo-va madame Florette Morand hafondato un comitato per ricor-darlo: “Memorial Aldo Capas-so”. Ogni anno manifestazioniculturali sono organizzate e of-ferte gratuitamente al pubblico.A San Remo, Acqui Terme, Pia-cenza, Vigevano, Vado Ligure,Noli, Arezzo, Sissa (Parma),Savona, Mallare, Millesimo, Ve-nezia ecc. ha girato il nome delpoeta con serate itineranti salu-tate dalla stampa e dall’affettodel pubblico. La 19ª edizionedel riconoscimento intitolato al-l’illustre scrittore valbormideseavrà luogo, quest’anno, sabato7 maggio alle ore 21,30 a Sa-vona presso la sala mostre del-l’atrio del palazzo della Provin-cia nella cornice di una colletti-va “Omaggio al poeta Aldo Ca-passo”. Fra le autorità sceltedall’ autorevole giuria presiedu-ta dal filologo prof. GiovanniFarris, già docente presso l’uni-versità di Genova, quest’anno ilgenerale di Divisione MarcelloBellacicco, fiore all’occhiello delsavonese, arriverà da Bolzanoper ricevere il “Premio interna-zionale Aldo Capasso” dal notoscienziato Prof. Luigi Capasso,docente di antropologia, gior-nalista della rubrica scientificadel Corriere della Sera e diret-tore del museo di Storia delleScienze Biomediche.

Personaggi epocali sono sta-ti premiati da diciannove anniad oggi, come il tenente di Va-scello Michele Niosi, coman-dante del porto di Lampedusa;Danilo Capasso, docente uni-versitario e fondatore della cat-tedra di Italianistica pressol’università “Banja-Luka”, se-conda città dopo Serajevo del-la Bosnia Erzegovina; l’editoreEmanuele Gazzo fondatoredell’ Agence Europe (Bruxelles– Lussemburgo) primo editoredi Caproni di cui Aldo Capassofu il primo prefatore e lo scopri-tore. La sua figlia, giornalista aBruxelles, giunse appositamen-te dal Belgio per ricevere il ri-conoscimento. Fra i premiati Al-do Lo Curto, medico itinerante(Africa, America, Asia – arrivato

da Bogotà e fermartosi a Savo-na per una notte per ricevere ilriconoscimento, prima di riparti-re per il Tibet). L’ex ministroRaffaele Costa allora presiden-te della Provincia di Cuneo; ilcolonnello Massimo Tamarro,ex comandante delle frecce tri-colori, il prof. Francesco D’Epi-scopo, docente all’universitàFederico II° di Napoli, l’ottimapittrice savonese Renata Minu-to, legata da un’antica amiciziaalla famiglia Capasso, il dott.Fabio Fiore, comandante dellaPolizia Municipale di Aosta,l’italo-americana Sandy Cane,laureata in lingua e letteraturastraniera, da cinque anni sinda-co di Viggiù (Varese), primadonna di colore sindaco in Ita-lia. SDV

Altare. Inizia venerdì 6 mag-gio «Sol de Mayo 2016», la 4a

rassegna di proiezioni cinema-tografiche e incontri di appro-fondimento su memoria, migra-zioni, diritti umani, per cono-scere meglio l’Argentina. Gli in-contri e le proiezioni avrannoluogo presso il Cinema Valle-chiara di Altare. Per i classicidel cinema argentino, venerdì 6maggio, verrà proiettato il film“Nove regine”, di Fabián Bielin-sky, 2006 (105’), nel 10° anni-versario della morte del regista.

Sul tema “Gli italiani in Ar-gentina”, giovedì 12 maggio, vi-sione del film “Italiani all’ope-ra!”, di Franco Brogi Taviani,

2011 (78’). Per l’occasione avràluogo un videocollegamentocon il regista. Giovedì 19 mag-gio, per quel che riguarda il te-ma «Migrazioni e mestieri»,verrà presentato il volume«Rapporto italiani nel mondo2015», a cura della Fondazio-ne Migrantes. Incontro con Ser-gio Durando, direttore dell’Uffi-cio Pastorale Migranti di Torino.Proiezione del film «Return - ornever have left» di Sandro Boz-zolo e Alessandro Ingaria, 2013(39’). Incontro con il registaAlessandro Ingaria.

Sabato 21, domenica 22, lu-nedì 23 maggio prima visionedel film «Fuocoammare», di

Gianfranco Rosi, 2016 (107’),ingresso 6 €, ridotti 5 €.

Per i diritti umani in Argenti-na e in Italia, giovedì 26 mag-gio, proiezione del film «Il ru-more della memoria», di MarcoBechis, 2015 (77’), in collabo-razione con l’Ambasciata Ar-gentina nel 40° anniversario delcolpo di stato del 1976 e nel bi-centenario della dichiarazionedi indipendenza della Repubbli-ca Argentina.

L’iniziativa è patrocinata dalComune di Altare, dal Comitatoper il Gemellaggio tra Altare eSan Carlos Centro e dall’ Am-basciata della Repubblica Ar-gentina in Italia. PDP

Cairo M.tte – Nel corso del-la santa messa festiva delleore 11 di domenica 1° Maggio,celebrata dal parroco don Lu-dovico nella chiesa parroc-chiale di San Lorenzo, le duecoppie di sposi Paola Barlocco/ Luciano Ferrari e GiorginaCastiglia / Michele Spotornohanno ricevuto la benedizioneper il loro 50° anniversario dimatrimonio. I coniugi Ferrari sierano sposati proprio domeni-ca 1° Maggio dell’anno 1966 aGenova nella chiesa di S. Gia-como di Carignano, mentre iconiugi Spotorno avevanoconsegnato il loro “Si” nellemani dell’arciprete Don FeliceGilardi nella stessa chiesa par-rocchiale di Cairo il giorno pri-ma, sabato 30 aprile. Due ma-trimoni ben riusciti che hannodato origine a due famiglie co-

ronate dal dono di figli e nipo-ti. Paola e Luciano Ferrari, cheabitano in Via Roma 66 a Cai-ro, hanno due figli, Daniela eGiancarlo e tre nipoti, Manuel,Michele e Celeste. Giorgina eMichele Spotorno, anch’essiresidenti a Cairo in Via B. Da-gna 19, sono i genitori di Mo-nica e Stefania e i nonni diPaolo e Giorgio. Gli “sposid’oro” hanno confermato la fre-schezza e la tenerezza del lo-ro rapporto anche con un po’di malcelata commozione,unendo le loro mani nel bene-dicente gesto di Don Ludovicoal termine della Santa Messa.Ai coniugi Ferrari e Spotorno,ed alle loro famiglie, è poi sta-to tributato un sincero e rico-noscente applauso da partedei fedeli partecipanti al ritodomenicale. SDV

Cairo M.tte. In molti lo davano per scompar-so: da tempo infatti mancavano notizie di Mi-chele, il conosciuto e simpatico pizzaiolo di ViaDella Valle in Cairo M.tte. In tanti hanno quinditirato un sospiro di sollievo quando hanno ap-preso che Michele, con la moglie Lucia ed i fi-gli, sta per aprire una pizzeria tutta sua in Cor-so XXV Aprile, di fronte all’innesto con Via Del-la Repubblica. L’inaugurazione del nuovo “Ri-storante Pizzeria da Michele” dovrebbe avveni-re domenica 8 maggio, in concomitanza con lafesta della mamma. Abbiamo visitato in ante-prima il nuovo ristorante e garantiamo che l’al-lestimento del nuovo locale, ben coordinato conil caratteristico arredo degli interni, farà da de-gna cornice all’affabilità e gentilezza di Michelee consorte e da adeguato supporto alle tanteproposte culinarie del menu. Un menù che sa-prà di mare e di monti: il mare delle coste Amal-fitane ma anche i monti delle alture dell’entro-terra Tramontino, patria di origine di Michele, un

vero campano DOC! Inutile dire delle pizze, che- sfornate dal nuovo forno rigorosamente a le-gna - della tradizione Campana si fanno vantoe che Michele e Lucia hanno rivisitato anchecon tante proposte originali ed intriganti.

Cairo M.tte - Sabato 30aprile i titolari del Bar “L’Azzar-do” in piazza XX Settembrehanno festeggiato il secondoanno di attività organizzandoper le ore 19, nel dehor delpubblico esercizio, un origina-le “Aperitivo con Porceddu ar-rustu”. L’ “Aperitivo”, di fatto, siè trasformato in una grande fe-sta che ha coinvolto, fin dalleprime ore del pomeriggio, cen-tinaia di persone ad assisterealla cottura del tradizionale eprelibatissimo piatto sardo rea-lizzato in loco. Ben 18 mezze-ne di porchetto sardo autenti-co, infilzate da lombo a lombocon uno spiedo, hanno subitola paziente cottura di oltre dueore al riverbero delle braci ar-denti che ha infine consegnatoa centinaia di palati la preliba-ta tenerezza dall’impareggiabi-

le gusto del “Porceddu arru-stu”. La festa, a dispetto di unapioggerella serale che non hascoraggiato organizzatori edavventori, si è prolungata finoa tarda serata arricchendo conformaggi, salumi e pane cara-sau sardi l’originale piatto di“porceddu”. L’iniziativa è stataorganizzata per il secondo an-no consecutivo rispecchiandol’origine sarda dei gestori del-l’ormai affermato bar L’Azzar-do che hanno contagiato tuttigli ospiti dell’ “aperitivo dell’ an-niversario” con la loro cortesia,ospitalità e amicizia.

Sinceri auguri vadano a Gil-danna, Gavino, Mario e Mircoanche da parte dei redattoricairesi de L’Ancora che condi-vidono da anni un rapporto distima ed amicizia con la fami-glia Mulas. SDV

Gli aspettidella professionegeometra

Cairo M.tte – L’ Istituto ISSdi via XXV Aprile, in collabo-razione col Collegio dei Geo-metri della Provincia di Savo-na, organizza per il pomerig-gio di martedì 10 maggio unincontro relativo agli sviluppidella professione di geome-tra.

Al termine della giornata èprevista una simulazione dirilievo con pallone aerostati-co che si terrà nelle aree cir-costanti la sede di via XXVaprile.

Nel corso dell’evento avràluogo anche la consegna del-la borsa di studio ad AndreaRossi, studente della classeprima CAT, risultato tra i vin-citori del concorso nazionale“La mia città del futuro” nel-l’ambito del progetto Geo-rientiamoci.

Oltre che agli studenti delcorso CAT l’incontro è apertoa ragazzi e famiglie interes-sate ad approfondire gliaspetti della professione geo-metra.

Sabato 7 maggio alle 21,30 a Savona

Conferito al generale Marcello Bellaciccoil diciannovesimo premio Aldo Capasso

Con la pizza di Tramonti e le specialità Amalfitane

“Da Michele” apre in corso XXV Aprile

Nell’anniversario del 2º anno di attività

Il “porceddu arrustu” de L’Azzardo

Domenica 1° Maggio in Parrocchia a Cairo

Cinquantesimo di matrimonioper i coniugi Ferrari e Spotorno

Al Cinema Vallechiara di Altare per conoscere l’Argentina

Inizia venerdì 6 maggio l’edizione 2016 di “Sol de Mayo”

Da L’Ancora del 5 Maggio 1996Consacrata dal vescovo la certosa di Dego

Dego. Sono esattamente le tre del pomeriggio e una suoracertosina si attacca alla corda della campana che scende dalsoffitto della chiesa. I rintocchi fanno vibrare tutto l’edificio men-tre sta entrando il vescovo Mons. Livio Maritano accolto dall”Ec-ce sacerdos Magnus” della schola cantorum. Ha così inizio ilsolenne rito della dedicazione, rito antico, dal significalo pro-fondo: «Il tempio materiale - dirà il vescovo di Acqui durantel’omelia - fatto di tante pietre è il simbolo della comunità cristia-na...». La chiesa della SS. Trinità, centro non solo spirituale delmonastero di Dego, non è abbastanza grande per conteneretutti coloro che avrebbero voluto partecipare alla cerimonia: pos-sono entrare soltanto un centinaio di invitati. Tutti gli altri se-guono la funzione dal di fuori per mezzo di un televisore che neriprende tutte le fasi. Purtroppo la pioggia non concede treguacreando non pochi disagi. Prima di arrivare all’ingresso del mo-nastero è necessario percorrere circa due chilometri di stradasterrata, fangosa, stretta, con frequenti ripidi dislivelli con gravidifficoltà sia per le auto che per coloro che vanno a piedi. Quel-li poi che non possono entrare in chiesa sono costretti a ripararsicon gli ombrelli per tutta la durata della cerimonia. Ma ne valela pena perché tutti i convenuti sanno di essere testimoni di unavvenimento di enorme spessore religioso. Alla concelebrazio-ne della Santa Messa partecipano alcuni religiosi dell’OrdineCertosino, il parroco di Dego e molti sacerdoti valbormidesi. Fada cornice alla sacralità del momento una chiesa sobria ed au-stera nelle sue linee architettoniche, dai muri rigorosamente di-pinti di bianco, senza alcuna immagine eccettuato il Crocifisso,con gli scanni di legno scuro addossati alle pareti. In questiscanni, in fondo alla chiesa, quasi nascoste, siedono le suorecertosine, le padrone di casa. Pregano e continueranno a pre-gare per la salvezza del mondo intero, anche per coloro chepensano sia inutile questa vita passala nella contemplazionedel mistero di Dio. A nome di tutti il vescovo, nella sua omelia,ringrazia queste umili donne ricordando che la vita contempla-tiva è espressione di puro amore che supera ogni opera. L’oro-logio della Certosa suona le cinque e nello stesso istante il dia-cono congeda l’assemblea: «La Messa è finita, andate in pa-ce!». E la pioggia continua a cadere, impietosa. Sarà uno dei ri-cordi di questa giornata indimenticabile che segna una data dirilevanza storica: il 27 aprile 1966 è nata una nuova certosa, uninsostituibile contro di spiritualità, segno di speranza e dì con-solazione per tutti gli uomini.

L’Ancora vent’anni faCairo M.tte - Ecco l’elenco

dei 65 artisti che hanno dona-to le loro opere che sarannoesposte a Palazzo di Città asostegno dell’attività di RadioCanalicum San Lorenzo.

Monica Baldi, Franca Bor-reani, Stefania Salvadori,Franco Iriti, Luana Manera, Al-do Meineri, Noemi Dotta, Su-sanna Scarrone Borreani,Franca Berruti, Cristina Zipor-ri, Gianni Pascoli, MassimoGariano, Bruno Barbero, San-dro Marchetti, Beppe Scaiola,Giovanni Massolo, RobertoGaiezza, Maria Marelli, Gior-gia Miki Ochetto, Beppe Ricci,Carlo Leone Gallo, GiovanniZaffore, Carmelina Barbato,Antonietta Cavallero, Laura DiFonzo, Renzo Crema, IsabellaVignali, Raffaello Carle, Gior-gio Moizo, Giacomo Rossi,Gianni Picazzo, Carmen Bar-bini, Marilena Colombo, Moni-ca Porro, Claudio Manfredi,Germana Rossi Ruffini, Raffa-ella Marconcini, Maria PaolaChiarlone, Lorenzo Spotorno,Enrico Cattaneo, RiccardoDalla Corte, Riccardo Accari-ni, Anna Nelyubina, Ivan Cu-vato, Adriana Olivari, PatriziaMantia, Vincenzo Vinotti, Al-berto Bongin, Mario CapelliSteccolini, Giuliana Marchesa,Angelo Bagnasco, ViscontiEleonora, Nada Grasso, M.Rossi, Pasqualina Poggio,Raffaello Bormioli, PatriziaSalvo, Alda Oddone, RobertoBisio, R. Damiano, ConsueloViglietti, Pamela Franzino,Giancarlo Pizzorno, SandroSoravia e Sandro Lorenzini.

Servizi sportividi Cairo

e Valle Bormidanelle paginedello sport

L’elenco degli artisti donatoridi opere per la mostra della Radio

42 VALLE BELBOL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Canelli. “Storia per immagi-ni di una città operosa” bellaed interessante pubblicazionecurata e realizzata da Ales-sandro Fabiano, con il patroci-nio del Comune, con trecentoillustrazioni, in bianco nero e acolori, ricavate dalla vasta earticolata collezione di cartoli-ne e stampe di Alberto Pisto-ne, di una Canelli sostanzial-mente rurale che è arrivata aduna collocazione primaria nelmondo dell’industria e delcommercio.

La prima edizione avrà unatiratura di sole cento copie, im-paginate e stampate dalla nuo-va ‘Soluzioni Stampa’ (via 1ºMaggio 57). Nelle cartolibreriecanellesi si potranno acquista-re a 25 euro ciascuna. L’operasarà presentata domenica 15maggio, nella biblioteca ‘G.Monticone’.

“Abbiamo cercato di non li-mitarci a fare una carrellata dicartoline della prima metà delsecolo scorso e – spiega Fa-biano – non solo per rievocarericordi e curiosità, ma nel ten-tativo, con immagini, di dareuno sguardo anche alla vita ealla trasformazione del paeseda rurale a primaria industria”.

Originale e significativa lacopertina con 14 immagini digruppi di donne distribuite incentro pagina, in bici, a pas-seggio, nella raccolta dell’uva,in fabbrica.

Con la premessa del consi-gliere delegato alla Cultura Al-do Gai e della presidente dellabiblioteca Mariangela Santi, le160 pagine partono con la pre-messa della monografia del“Moscato di Canelli” di A.Strucchi – M. Zecchini (1895),l’incisione Canelli (1895) e conla presentazione della «Riden-te cittadina di Canelli, fra laplaga collinosa delle caratteri-stiche Langhe e il selvoso efertile Monferrato» della più“Giovane provincia d’Italia”(1935) che presenta le ditteGancia, Riccadonna e Boscaseguite, a piena pagina, dallacelebre definizione di Canelli“La porta del mondo”, tratta da“La luna e i falò” di C. Pavese(1950).

Le 300 belle cartoline copro-no un cinquantennio: dal 1901(quando – come viene preci-sato – la popolazione censitain quell’anno risultava di 7428unità) al censimento del 1951(quando gli abitanti erano sali-ti a 7954). I temi in esse rap-presentati: panorami, strade,piazze, viali, angoli, stabili-menti, chiese, stazione ferro-

viaria (1931 – 1932), alberghi,fabbricati, il ponte (1902), le al-luvioni (1926 – 1948 con casesinistrate 97, case distrutte 18,famiglie senza tetto 130), ville,monumenti, i due mercati (almartedì e venerdì dal 1908), lescuole, la testata del ‘Corrieredi Canelli’, il teatro (Balbo1929), quadri di pittori e scul-ture, personaggi come Gio-vanbattista Giuliani, l’avv. cav.Giovanni Saracco, il sen. Vin-cenzo Bertolini, Blincin per lasua “esaltazione al trono” du-rante il Carnevale.

Comprese le numerose car-toline pubblicitarie quali laBanca Canellese – Canelli(1896 anno della data del ver-so), seguita dalla Cantina –Navacce di uve Moscato e im-bottigliamento della Gancia(1900 ca), Contratto (1905),Distilleria Bocchino, Zoppa,Cremona, Luigi Bosca (1908ca), Narice, Cyrano, Jano (tu-raccioli), Cavalla, Torielli (for-naci), Musso e Penna (costrut-tori), Bistagnino (molino), Gio-vine, Cooperativa Bottai(1916), Scavino, Cortese, Co-lombano & Chiarle (AutobusPullman 1931), Albergo Croce

Bianca, Riccadonna, Robba,Campini (fabbrica carri –1922), Gherzi, Cantono Fo-gliati, Bano, Giovanni Bosca,Vola (cemento, gesso), Ponti(lattoniere), Friges (industriafrigoriferi), Riccardi (lattoniereidraulico), Ferrari (Marsala), LaCanellese.

Una Canelli che passa, gra-dualmente, da un mondo so-stanzialmente agricolo all’in-dustria, al mondo dell’evolu-zione femminile (donne nei fi-lari delle vigne, nelle cantinevinicole, a passeggio e in bicinei viali) e della crescita socioculturale (feste, teatro, pitture).

Nelle ultime pagine è anno-tato che «l’anno indicato ac-canto alle cartoline, quandonon seguito dall’abbreviazione“ca” corrisponde a quello deltimbro postale o della data pre-sente al loro verso e che l’an-no di stampa della cartolinapuò, in molti casi, essere pre-cedente».

Nel corso della presentazio-ne, domenica 15 maggio, ore17, nella biblioteca G. Monti-cone, si conosceranno, in di-retta, ulteriori dettagli e curio-sità.

Canelli. Affollato e intensoincontro domenica 1 maggioalla Biblioteca Civica Montico-ne di Canelli per raccontare unpercorso di giustizia che hapermesso a responsabili dellalotta armata e parenti delle vit-time degli Anni di piombo di“tornare a vivere”. Sono le pa-role con cui Giovanni Ricci hadefinito i frutti del camminoraccontato nel “Libro dell’in-contro”. In questi anni ha potu-to confrontarsi con i responsa-bili dell’attentato di via Fani do-ve è stato ucciso suo padre,carabiniere della scorta di AldoMoro. In questo nuovo conte-sto di libertà ha potuto chiede-re “perché” proprio suo padre?Fino a quel momento la sua vi-ta era inchiodata all’immaginedi quel corpo crivellato riversosulla strada vista sull’edizionespeciale de La Repubblica del16 marzo 1978. Giovanni ave-va 12 anni.

Manlio Milani ha sottolinea-to come sia stato aspro in tan-ti passaggi il loro cammino,ma, poi, vedere che dietro alleideologie, alle lotte, alle soffe-renze ci siano delle persone,dei volti, ha portato tutti a tor-nare un po’ più uomini. A lui lastrage di Piazza della Loggiaha portato via moglie e amici.Gli attentati, le morti, gli scon-tri, la violenza porta a disuma-nizzare sia le vittime che i re-sponsabili, tutti hanno dovutofare un lungo cammino per ri-trovare se stessi. Ma loro sonosolo l’anello debole, coloro chedirettamente hanno subito leprime conseguenze; tutta la

catena, tutta la società ha bi-sogno di tornare a essereumana, perché quegli atti sonoil frutto di un contesto, dellapressione-volontà di ogni sin-golo. Il libro è un regalo “criti-cabile” ma autentico che i pro-tagonisti fanno all’Italia, perchéguardandosi negli occhi si pos-sa camminare verso un futuropiù umano.

Anche la presenza di An-drea Coi, ex brigatista che hapagato le sue colpe con 35 an-ni di carcere, ha illuminato unaparte che non ti aspetti: la sof-ferenza che si nasconde in chiprovoca sofferenza altrui e nonriesce a lenire quel senso dioppressione finché non incon-tra e cammina con le vittimedei suoi atti. E’ troppo facileschierarsi, ma non ti dà nulla,incontrare le persone chestanno dall’altra parte è più li-berante.

Domande dal pubblico, ri-flessioni, spunti di speranza,l’evidenza che anche dalle fe-rite più profonde possa scatu-rire una possibilità di guarigio-ne: questo e molto altro èemerso nell’incontro moderatodal presidente di Memoria Vi-va, Massimo Branda, e rac-contato nel libro che i testimo-ni hanno calorosamente invita-to a leggere. L’evento è statoorganizzato dall’Azione Catto-lica diocesana, l’AssociazioneMemoria Viva, la Comunità difamiglie Balicanti e la Bibliote-ca Monticone. Per Flavio Got-ta, presidente diocesano del-l’Azione Cattolica, “non si trat-ta della ricostruzione di quegli

anni, ma di un percorso di giu-stizia riparativa che ha potutodare una nuova chance ai pro-tagonisti e indirettamente a tut-ti noi quando incappiamo indrammi da cui sembra nonpossa esserci via d’uscita”.

Un grande grazie a padreGuido Bertagna, per anni di-rettore del Centro CulturaleSan Fedele a Milano, gesuitache attualmente opera a Pa-dova, curatore del libro insie-me a Claudia Mazzuccato eAdolfo Ceretti, coordinatoredel percorso che dura da oltre8 anni: grazie alla sua disponi-bilità di accogliere l’invito el’impegno di portare tre testi-moni a Canelli, ha offerto lapossibilità a tutto l’astigiano diun incontro unico, profondo,rendendo palpabile la Storiad’Italia sinfonia di vite perso-nali, storia che si compone del-le scelte di ogni singolo, ancheoggi, anche nelle sperdute ca-se dei territori patrimonio del-l’umanità.

Canelli. Nelle tre parrocchiedi Canelli, domenica 24 Aprile,il Vescovo diocesano Mons.Pier Giorgio Micchiardi ha ulti-mato la sua terza ‘Visita pasto-rale’ in città.

Particolarmente vivaci gli in-contri con i gruppi di catechesie dei giovani. Nel Circolo San-ta Chiara, sentito ed apprez-zato l’incontro con i ConsigliPastorali e Affari Economici, icollaboratori e la Caritas delletre parrocchie. Numerose lesue visite agli anziani. Signifi-cativo l’incontro con Padre Ni-cola della chiesa OrtodossaRumena.

A commento della trasfertanella città di Canelli, il Vesco-vo invierà una lettera con lesue riflessioni, osservazioni,suggerimenti ed apprezza-menti.

Lodevole la sensazione e leriflessioni sulla Visita che ci harilasciato un parroco.

«La Visita Pastorale, gioia edovere del Vescovo diocesa-no, Mons. Pier Giorgio Mic-chiardi ha espresso bene il de-siderio del Padre della Diocesidi incontrare i Fedeli e i suoisacerdoti per esortarli a viveresempre meglio la loro Fede ead adoperarsi sempre di piùper il bene delle anime.

Il Vescovo, nella sua ultimaLettera Pastorale afferma “…

con verità e serenità che ilcammino della nostra Chiesaparticolare [la diocesi] è in sa-lita, fa fatica a procedere” econfessa, umilmente, “… an-che a motivo delle mie limita-tezze”. Egli non sta guidandola diocesi a colpi di Diritto Ca-nonico, ma come un Padreche si carica sulle spalle le ri-trosie dei suoi figli …

Confessiamo, con sincerità,anche noi i nostri limiti e le no-stre fragilità che impedisconoalla Grazia di Dio di illuminare,sostenere e fortificare la vitadella nostra Parrocchia. Cichiediamo spesso “che cosadevo fare?”, ma non basta. E’necessario che, insieme, cichiediamo: “che cosa dobbia-mo fare?”. Così individueremomeglio, non semplicemente idifetti, ma anche i punti di for-za per meglio vivere la Fede erivitalizzare la vita spiritualedella nostra Comunità parroc-chiale. Insieme agli altri sacer-doti abbiamo cercato di acco-gliere il Vescovo nel miglioredei modi perché si sentisse acasa. Della nostra Parrocchianon ha incontrato molte perso-ne, ma abbiamo avuto le giu-ste opportunità che ci sonosembrate significative.

Innanzitutto la visita ad alcu-ni ammalati. Il modo affabiledel Vescovo ha colpito molto i

parenti di questi ultimi perché,con la sua capacità di ascolto,si è immedesimato nella diffici-le vita quotidiana di chi soffree di chi li assiste.

Simpatico ed entusiasman-te, per l’allegria espressa daibambini e la gioia degli Inse-gnanti, è stato l’incontro allascuola elementare di via Bo-sca. Significativo invece, per lavalenza sociale, è stata la visi-ta ad uno stabilimento e la co-noscenza di parte del mondodel lavoro.

La partecipazione agli In-contri, insieme ai parrocchianidelle altre parrocchie, ci ha ri-chiamato ai nostri impegni ditestimonianza, in piena comu-

nione, con il cammino di fedecon tutti i canellesi.

Un desiderio, che si faràazione, è quello di lavorare in-sieme soprattutto nel campodella Catechesi giovanile equella delle famiglie, magariattraverso un laboratorio dinuove e più efficaci progettiper offrire un futuro certo al-l’esperienza cristiana della no-stra città».

Assemblea della Pro Loco Antico Borgo di VillanuovaCanelli. Assemblea annuale della Pro Loco Antico Borgo Villanuova giovedì 5 maggio. L’ap-

puntamento è alle 21 alla Sala delle Stelle del Municipio, in via Roma. Come da statuto, l’assem-blea dei soci è chiamata ad approvare il bilancio e al rinnovo delle cariche sociali. Possono par-tecipare tutti i cittadini purché iscritti al sodalizio, guidato da Valerio Iaboc che non nasconde la ne-cessità di “un forte rinnovamento e il ricambio generazionale. Il gruppo, per portare avanti le ini-ziative durante l’anno, ha necessità di persone giovani e dinamiche che affianchino i collaborato-ri con più esperienza”. Rinnovamento che, in parte, già è avvenuto con l’ingresso di nuove forze.

Canelli. Continua ormai da un anno l’attività di recupero delleeccedenze al Gigante di Nizza Monferrato. La necessità di con-tenere lo spreco alimentare, cercando di ridistribuire il surplus(creato da un modello di consumo eccessivo e dannoso per l’uo-mo e per l’ambiente) deve diventare una priorità! Grazie a Mons.Pier Giorgio Micchiardi, Vescovo di Acqui Terme, che durante lasua visita pastorale a Canelli, ha trovato il tempo di passare asalutare i volontari al lavoro!

Calosso, rubate barbatelle di moscatoCanelli. Da qualche giorno “Ladri agricoli”, dopo aver rubato pian-

te di nocciole nella zona di San Marzanotto si sono spostati a raz-ziare le 250 barbatelle di moscato che un agricoltore sessanta-treenne di Calosso veva appena messo a dimora dopo aver fati-cato a impiantarle nella sua ‘giornata’ di terra e ad aver speso 500euro a comprarle. Ai carabinieri della Compagnia di Canelli, le in-dagini per individuarne i responsabili. Si tratterà di una nuova brut-ta moda? La notizia è stata anche riportata dal Rai 1.

Presentazione in biblioteca il 15 maggio

“Canelli in cartolina 1900 -1950 Storia per immagini di una città operosa”

Affollato ed intenso incontro

Il libro dell’incontro che mi ha fatto “tornare a vivere”

Conclusa la visita pastorale del Vescovo Il Vescovo e la Caritas ringraziano il ‘Gigante’

Per contattareGabriella Abatee Beppe BrunettoTel. fax 0141 822575 Cell. 347 [email protected]

VALLE BELBO 43L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Canelli. Romano Terzano inmerito all’applicazione della‘Tariffa puntuale’, così precisa:

«La proposta di attivazionedella tariffa puntuale - chi in-quina paga – è stata discussacoi cittadini canellesi, sugli or-gani di stampa locali ed inConsiglio Comunale, nell’ulti-ma riunione.

Era stata presentata durantel’incontro con la Giunta, lunedì11 aprile, nella sala San Paoloe recapitata ai consiglieri co-munali. In quella sede dallaGiunta è stata giudicata condi-visibile, salvo la difficoltà dipassare all’attivazione pratica.In Consiglio comunale perònon è stata condivisa con laminoranza di Canelli Viva chela sosteneva.

Al fine di fugare dubbi circala possibilità di applicazione,corre l’obbligo di fare alcunichiarimenti.

L’applicazione è facile, vistoche a Treviso, ad esempio,l’hanno applicata. Coi modernimezzi informatici, largamenteutilizzati nel commercio, tutto èsemplice. Con un lettore e deicodici a barre applicati sui con-tenitori, in tempo reale, si con-trolla la quantità e la qualità deirifiuti che un utente consegna.Su questa base si calcolaequamente l‘importo della tas-sa. Esistono poi sistemi anco-ra più semplici: distribuire agliutenti dei sacchetti contati perla raccolta dell’indifferenziato.L’utente sarà incentivato aconsegnarne meno per paga-re il giusto.

Un sistema meccanico puòessere applicato ai cassonettidel verde. Il meccanismo se-gna il numero degli svuota-menti che verranno caricati alproprietario che produce verdee ramaglie e non alla collettivi-tà.

Ci rendiamo conto che talesistema non può essere appli-cato immediatamente e chenon basta che lo adotti un sin-golo Comune perché la mate-ria è gestita dal Consorzio Ba-cino Rifiuti Astigiani (CBRA).La nuova linea politica invecesi può tracciare senza indugio.Alcuni interventi però, comequello indicato per il verde,può essere adottato subito dainostri amministratori, e compi-rebbero un atto che solleve-rebbe chi non ha verde dal pa-gamento per un “rifiuto” chenon produce.

Presso gli uffici comunaliesiste l’albo dei cittadini chehanno in comodato d’uso gra-tuito (gratuito!) l’apposito bido-ne, esistono i dati catastali del-le aree verdi urbane … Altret-tanto importante poi sarebbeportare la proposta in seno alCBRA, visto che il nostro Co-mune, cioè i cittadini canellesi,pagano al Consorzio ben22.000 € all’anno ed il nostrosindaco è membro di quell’As-semblea. In sostanza, è soloquestione di cambiare politicada parte dell’assessore all’am-biente Angelica Corino e dellaGiunta.

Essenzialmente diventa unaquestione educativa: il cittadi-

no non riceve nulla di gratuito,l’amministratore non concedenulla gratis, ognuno fa la suaparte.

A questo punto rimane lasperanza che in Comune sifaccia una discussione pacata,dove maggioranza e minoran-za trovino concordia e volontàdi risolvere un problema, conl’adozione di un provvedimen-to che non potrà che essere divantaggio per l’ambiente, perle tasche dei cittadini, per la tu-tela del decoro della città, maprincipalmente per creare unacomunità di persone respon-sabili, solidali e partecipi doveognuno “paga in base allaquantità ed alla qualità dei ri-fiuti prodotti”.

Una comunità di cittadiniche custodiscono e amano laloro “Casa Comune”, che statanto a cuore a Papa France-sco».

Canelli. Si è tenuta sabato30 aprile, nella libreria ‘Il se-gnalibro’ di Canelli la premia-zione del concorso di scrittura“Scrivere Fantasy 2016”.

Al concorso hanno aderitoadulti e ragazzi delle scuolemedie ed elementari presen-tando un racconto a tema Fan-tasy scritto utilizzando il meto-do di scrittura “Scrivere Fanta-sy” ideato, scritto e illustrato daStefano Sibona e prodotto da‘Il segnalibro’.

La giuria ha letto i numerosiracconti che sono pervenuti ene ha selezionati diciassette.

Il primo classificato al con-corso di scrittura Scrivere Fan-tasy, con il racconto “I due re-gni”, è stato Mattia Trinchero,alunno della classe 5ª elemen-tare della scuola “Umberto Bo-sca” di Canelli.

Seconda classificata, con ilracconto “La leggenda diMesch”, Elisa Chiola, dellaclasse 2ª della scuola mediaCarlo Gancia di Canelli.

Elisa sta già scrivendo il se-

guito del suo racconto. Terzo,con il racconto “Il magico mon-do di Nick”, Nicolò Briata, alun-no della classe 4ª elementaredella scuola “Umberto Bosca”di Canelli.

Nicolò ha scritto usando ilmetodo di Scrivere fantasy -Le Carte - in modo esemplaree inserendo, in più, le carte neltesto come protagoniste.

Terza pari merito, con il rac-conto “L’isola del libro magico”,Monica Brunettini.

Gli altri selezionati sono sta-ti: Anna Bruno Antonello, Mat-teo Vaccaneo, Daniela Busso-lino, Christian Durio, France-sca Scaglione, Chiara Gigliotti,Davide Bertonasco, GabrieleBoffa, Blagoj Zlatanovski, Giu-lia Gallo, Sara Giaminardi,Ivan Ghiga, Flavio Kebej, Pao-la Romano, Veronica Spasev-ska, Luca Teofilo, Martina Sca-gliola ed Emma Pelazzo.

Nel corso della cerimonia dipremiazione gli autori hannovisto realizzato un sogno, tuttii racconti selezionati sono sta-

ti raccolti in un bel volumebrossurato di 176 pagine, daltitolo “Scrivere Fantasy 2016”,editato da Il segnalibro.

Visto l’interesse e la parteci-pazione al progetto, il concor-so è stato rinnovato per il pros-simo anno. Per avere ulterioriinformazioni rivolgersi a Il se-gnalibro di Canelli, c.so libertà30, telefono 0141822178.

Il metodo “Scrivere Fantasy”e il libro “Scrivere Fantasy2016” sono in vendita nella li-breria Il Segnalibro.

Canelli. Sala delle Stelle delComune gremita, venerdì 22Aprile, da imprenditori agricoli,produttori del comparto enolo-gico e tanti giovani per ascol-tare Alberto Cirio, europarla-mentare e membro della Com-missione Agricoltura a Stra-sburgo.

Un’opportunità per “perun’agricoltura vista come op-portunità turistica e di pro-mozione” voluta dalla Comu-nità Europea e recepito, avarie velocità, dagli Statimembri e, al loro interno, dal-le Regioni.

Incontro organizzato dal co-ordinamento canellese di For-za Italia, guidato da AngelicaCorino.

In sala, oltre al sindacoMarco Gabusi, l’ex sindaco eparlamentare astigiano Gior-gio Galvagno, Annalisa Conti,Roberto Marmo e molti mili-tanti della prima ora degli “az-zurri”.

L’europarlamentare ha spie-gato le opportunità contenutenel Piano di Sviluppo Rurale(Psr), con indicazioni pratiche

anche sugli uffici regionali de-putati e, addirittura, il nome delfunzionario incaricato.

Misure che vanno dalla cer-tificazione della qualità al mi-glioramento delle attrezzatureagricole, dalla promozione allagestione delle acque sino agliinterventi sulle strade interpo-derali.

“Opportunità che non dob-

biamo lasciarci sfuggire, comeavvenuto nel passato, chel’Italia e il Piemonte, non han-no utilizzato con i precedentipiani e rientrati nella panciadella Ue, 4,5 miliardi di eurorestituiti all’Europa, di cui 20solo dal Piemonte.

Adesso ci sono 1,1 miliardidi euro: approfittiamone espendiamoli bene”. ha detto.

Canelli. La mostra “Dalla Resistenza alla Co-stituzione”, con una sezione dedicata ai dirittidelle donne, è rimasta, nelle ore diurne, ben di-stesa in piazza Cavour, fino a domenica 1ºmaggio, per poi passare in esposizione nellaGalleria dei Cavalieri del Lavoro del Comune diCanelli dove rimarrà fino al 2 giugno. La mo-stra di Memoria Viva, era stata rimossa solotemporaneamente per le riprese della trasmis-sione televisiva di Rai 1 Easy Driver che andràin onda domenica 29 maggio alle ore 10.00. Latroupe di Rai 1 ‘Easy Driver’, condotta da Vero-nica Gatto e Valentina Morese, con il registaRaffaele Maiolino in onda ogni domenica alle10, è approdata, mercoledì 27 aprile, in piazzaCavour, trasformata in borgo seicentesco, doveun nutrito stuolo di figuranti dell’Assedio, capi-tanati dall’assessore Paolo Gandolfo e ValerioJaboc, ha inscenato uno spaccato della rievo-

cazione che si svolgerà a Canelli il 18 e 19 giu-gno prossimi.

In televisione, la puntata andrà in onda mer-coledì 29 maggio, alle ore 10.

Nella foto, una donna, ripresa in gabbia.

Canelli. Numerose, interessanti e ben con-dotte le manifestazioni portate avanti a Canellinella ricorrenza del 25 Aprile. Dopo la visita al-l’aeroporto di Vesime da parte delle scuole su-periori, dopo il ben riuscito percorso delle terzemedie alle lapidi dei partigiani uccisi in Canelli,domenica 24 Aprile, nell’ex chiesa San Rocco,a cura di Nuovo Cinema Canelli, con il registaRemo Schellino è stato proiettato il film docu-mentario ‘U Megu’; lunedì 25, in piazza dellaRepubblica, commemorazione ufficiale con lapresenza del vescovo Mons. Micchiardi e laBanda Musicale Città di Canelli seguita dall’inaugurazione, in piazza Cavour, della Mostrasulla Costituzione molto ben presentata dal profVittorio Rapetti e passaggio di testimone tra ledonne che votarono per la prima volta nel 1946e le neo-votanti; lunedì pomeriggio alle ore 15,si è svolta, a cura dell’associazione Memoria Vi-

va, la significativa e sempre partecipata cam-minata sulle colline della lotta partigiana, daiCaffi al Falchetto.

Canelli. Il Gruppo dei Donatori di Sangue del-la Fidas di Canelli ha partecipato domenica 24aprile al raduno nazionale delle Federate Fidasche quest’anno si è tento in Friuli nella città diGorizia.

Il Gruppo, composto da donatori e familiaricanellesi ed una rappresentanza del gruppo diCossano Belbo, ha sfilato in corteo per le viedella città del Carso. L’ammassamento degli ol-tre 5000 donatori con tutti i labari e striscioni deivari gruppi provenienti dalle varie regioni italia-ne è avvenuto in centro città nel parco Rimem-branza da dove a seguire ha preso il via il lun-go corteo, per raggiungere piazza della Vittoriadove è stata officiata la santa Messa.

Un incontro questo che oltre ad un momentodi aggregazione e di scambio di idee ed opinio-ni tra i vari delegati zonali e nazionali è servitoad eleggere le varie commissioni in carica per iprossimi anni dell’Associazione.

Il gruppo si è dato già appuntamento per ilprossimo anno a Milano, mentre per il 2018 sa-

rà la volta di Napoli.In concomitanza con l’avvenimento il gruppo

ha effettuato una gita sociale di 4 giorni con vi-site a Redipuglia, Trieste, Lipica, tour dell’Istria,Grotte di Postumia e Palmanova, con momentidi svago, ma anche di riflessione e preghiera suspaccati della storia come il sacrario di Redipu-glia e la Risiera di San Sabba, unico campo dismistamento e sterminio dei tedeschi in Italia.

Canelli. La nostra delega-zione è stata ricevuta dal pre-sidente nazionale della Fidas,Ozzino Caligaris, subito primadella Santa Messa del Radunodella Fidas, in piazza della Vit-toria.

Al presidente Fidas sonostate consegnate due bottigliedi ottimo moscato di Canellimolto apprezzate dal dirigentenazionale.

Un modo questo per portareil nome di Canelli e del suoMoscato in giro per l’Italia.

Mostra fotografica “Hands” di Adriano BacchellaCanelli. Venerdì 27 maggio, dalle 18,30, nello storico podere ristrutturato “I Tre Poggi”, a Canelli,

tra Langhe e Monferrato, nel cuore delle colline patrimonio Unesco, sarà inaugurata la mostra“Hands” del fotografo Adriano Bacchella - www.adrianobacchella.com

Ammalati e pellegrini a Lourdes dal 10 al 15 luglioCanelli. Nella sede Unitalsi di Canelli, in via Roma 53, è possibile prenotarsi al pellegrinaggio

a Lourdes di ammalati e pellegrini che si svolgerà in pullman, dal 10 al 15 luglio.Le prenotazioni devono arrivare entro il 31 maggio alla sede Unitalsi di via Roma che sarà aper-

ta, dalle ore 9 alle 11, nel giorno di sabato 7-14-21-28 maggio. Le quote di partecipazione varianodai 490 ai 380 euro.

Per informazioni, telefonare a ad Antonella 338.5808315 o ad Alessia 347.4165922.

Pagare i rifiuti è un dovere civile

Facile applicare la tariffa rifiuti puntuale

Incontro con Alberto Cirio di Forza Italia

Ingenti finanziamenti per l’agricoltura

Con 17 selezionati

Premiazione del concorso “Scrivere Fantasy 2016”

La mostra e le riprese di Rai 1 Easy Driver

I numerosi eventi della festa della Liberazione

Domenica 24 aprile

La Fidas di Canelli al raduno di Gorizia

Moscato di Canelli al presidente della Fidas nazionale

Romano Terzano

Il tavolo con Zuccaro, Cirio, Corino e Gabusi.

44 VALLE BELBOL’ANCORA8 MAGGIO 2016

Nizza Monferrato. Giovedì28 aprile nei Giardini del Pa-lazzo baronale Crova è statapresentata “Nizza è Barbera”la manifestazione che per tregiorni vedrà la città di Nizzaprotagonista con eventi ed ini-ziative per le vie le piazze del-la città e nei luoghi simbolo co-me il Foro boario di piazza Ga-ribaldi o Palazzo Crova.

A fare gli onori di casa il pri-mo cittadino nicese, Flavio pe-sce, che ha definito come sia“naturale parlare di Barbera edi vino in questo palazzo cheaccoglie l’Enoteca regionaleed è la sede della Produttoridel Nizza. Un palazzo che èstato oggetto di importanti in-terventi ed investimenti. Nizzaè Barbera è un vanto per la cit-tà e per questo vale la pena edè un dovere spendere ener-gie”.

Pier Ottavio Daniele che hacurato tutta l’organizzazionedella manifestazione nicesenon manca di rilevare comeNizza sia la zona principale delPatrimonio Unesco e “quindiper il sindaco è una responsa-bilità speciale visto anche ilsuo incarico come delegatoprovinciale all’Unesco.

Mauro Damerio, nella suadoppia veste di Assessoreall’Agricoltura e di presidentedell’Enoteca regionale, ha evi-denziato come il programmastudiato e proposto sia stato

condiviso con tutti glia attori in-teressati e che il motto sia “Co-municare la Barbera” inj tuttele sue sfaccettature, di qui tan-te le iniziative: dal Barbera Fo-rum, ai premi ed alle degusta-zioni all’Enoteca regionale, al-lo Street Food, al Nizza è Piz-za “un abbinamento che nonvuol essere provocatorio, mapromozionale, perché la Bar-bera va bene con tutto”.

Per Gianni Bertolino, presi-dente delle produttori del Niz-za “è stato portato avanti unprogetto” e la nuova sala de-gustazione che verrà inaugu-rata durante la manifestazione,si chiamerà “Nizza docg”, èuno strumento utilissimo. An-che “Nizza è Pizza” concludeBertolino “è un’dea sfiziosa egiovane”.

Secondo Stefano Chiarlo,presidente di Astesana Strade

del Vino “Nizza è Barbera lan-cia un messaggio a tutto l’asti-giano, lancia un messaggiosulla professionalità ed alzal’asticella sulla qualità e fasquadra fra produttori e viticul-tori”.

Lorenzo Giordano, vice pre-sidente del Consorzio del Bar-bera “Qui il vitigno Barbera dail massimo ed ora si incomin-cia a vederne i frutti”.

Termina la conferenza stam-pa, prima del brindisi di rito,Pier Ottavio Daniele con alcu-ni dettaglio delle iniziative inprogramma (si può trovare inarticolo a parte).

Nella foto, il brindisi beneaugurante, da sin.: StefanoChiarlo, Lorenzo Giordano,Mauro Damerio, Flavio Pesce,Gianni Bertolino, Pier OttavioDaniele brindano alle fortunedi “Nizza è Barbera”.

Nizza Monferrato. NelConsiglio comunale del 29aprile, ultimo della vecchiaamministrazione si è parlatodi Bilancio, con l’approvazio-ne del rendiconto finanziario2015, del Documento unicoprogrammazione 2016/2018e del Bilancio 2016/2018 per-ché con le ultime normative leprevisioni non sono più an-nuali ma devono essere spal-mate su tre anni.

Il sindaco Flavio Pesce nel-la sua relazione ha evidenzia-to un Avanzo di amministra-zione di euro 3.154.099; inquesto importo da segnalarela somma accantonata perche coprire i crediti dubbiaesigibilità, ossia Tassa rifiuti,Imu, ed altre voci non pagatedai cittadini. Questa cifra an-drà in diminuzione man manoche gli importi verranno in-cassati. I fondi utilizzabili(spese di investimento) am-montano a euro 740.696,30mentre l’avanzo non vincola-to è di euro 630.696,20 alquale si può attingere al-l’esaurimento dei fondi perspese di investimento il cuiutilizzo sarà deciso dalla nuo-va Giunta.

Per il dettaglio di alcune ci-fre la parola è passata al re-sponsabile finanziario del Co-mune dr. Domenico Fragalà.

Detto che il Bilancio pareg-gia per le spese correnti sulla

cifra di 7 milioni di euro, il to-tale generale ammonta a11.462.195,47. L’avanzo diAmministrazione al 31 dicem-bre 2015 è di euro2.477.791,61 al netto delFondo pluriennale vincolatospese correnti di euro108.623,89 e del Fondo vin-colato pluriennale vincolatospese conto capitale di euro567.683,76.

La spesa per il personale èdi euro 1.893.769,49 in dimi-nuzione di euro 104.230,51 ri-spetto al 2014, nel 2016 pre-viste 2 assunzioni: 1 vigile ed1 operaio; rimangono invaria-tei le tariffe dei tributi. L’inde-bitamento totale passa da eu-ro 2.618.461,03 del 2011 a1.592.949,70 del 2015. Nel2015 contratto solo un mutuocon il Credito sportivo per laristrutturazione della palestrain reg. Campolungo.

Nella discussione che ne èseguita, alcune domande delconsigliere Pietro Balestrino(tra parentesi le cifre in rispo-sta): ammontare dei crediti didubbia esigibilità (un totale dieuro 886.363); l’organico at-tuale del personale (passatoda 53 a 59 unità).

Simone Nosenzo invece hachiesto a quanto ammontanole spese per i Servizi sociali(euro 421.491,74 comprensi-vo anche di euro 143.653,20per quota adesione al Con-

sorzio Cisa Asti Sud) e il co-sto sugli impianti sportivi (untotale di euro 54.000 di cui25.000 per la Palestra comu-nale e euro 29,000 per manu-tenzione Campo sportivo).

Esauriti gli argomenti al-l’o.d.g., il Consigliere Balestri-no ha voluto ricordare le per-sone scomparse in questi 5anni: Marco Caligaris ed il Dr.Pietro Martino unitamente ai“cittadini” Franco Piccinelli eUmberto Eco.

Un ringraziamento anchedai consiglieri Luisella Marti-no, Enrico Mattiuzzo, SimoneNosenzo per l’opportunità dipartecipare al Governo dellacittà ed infine una menzioneda parte del sindaco FlavioPesce per l’impegno profusoda ciascuno dei consiglieri, aldi la delle singole idee, ed ungrazie a tutti: a coloro chehanno scelto di ritirarsi ed aquelli che invece hanno deci-so di ricandidarsi alle prossi-me elezioni amministrative.

Programma dell'eventoNutrito e molto vario il pro-

gramma preparato per “onora-re” la Barbera che per 3 giorni(da venerdì 6 a domenica 8maggio) sarà la protagonista:al Foro boario di Piazza Gari-baldi, a Palazzo Crova sededell'Enoteca regionale di Niz-za, per le vie e le piazze dellacittà.

Nel dettaglio le propostedella manifestazione studiateda Comune di Nizza, Enotecaregionale e Produttori del Niz-za.

Venerdì 6 maggio – Ore17,30, presso l'Enoteca regio-nale Inaugurazione della nuo-va sala degustazione;

ore 18,00, nei Giardini diPalazzo Crova consegna delPremio Tullio Mussa a curadella condotta Slow Food Col-line Astigiane “Tullio Mussa”;

si prosegue alle ore 18,30,con Aperibarbera: degusta-

zione guidata di Barbera d'Astiin abbinamento presidi SlowFood del Piemonte e gli Gnoc-chi al Maccagn (piatto del Pre-sidio preparato dalla cuoca

stellata Mariuccia Roggero Ferero r con la partecipazione

straordinaria di Piero Sardo,presidente Fondazione SlowFood per la Biodiversità, Jo-nathan Gebser, Davide Pan-zieri e Pier Ottavio Daniele diSlow Wine; evento per i 30 diSlow Food, in collaborazionecon la Vineria Signora in Ros-so. Posti limitati su prenota-zione: euro 25,00; telef. 329228 40 49.

In Piazza XX Settembre, al-le ore 18,30: Festival Interna-zionale del Cibo di strada; du-rante la serata musica con il DjMargiotta.

Sabato 7 maggio – Giardinidi Palazzo Crova: ore 11,00,Aperibarbera –Barbera 3 bic-chieri 2016: degustazione gui-data delle Barbere d’Asti TreBicchieri 2016 abbinata ai sa-lumi e formaggi dop e ipg delPiemonte; partecipa GianniFabrizio; collaborazione con laVineria della Signora in Ros-so;

posti limitati: euro 20,00; te-lef. 329 228 40 38;

ore 16,30/20,00, Foro Boa-rio: Barbera Forum – Le eti-chette di Nizza docg, Barebe-ra del Monferrato: degustazio-ne con 50 produttori;

assaggi a cura del Consor-zio di tutela del Formaggio Ro-biola di Roccaverano dop edell’Associazione Salame cot-to Monferrato;

in Piazza Martiri di Alessan-dria dalle 17,00 alle 24,00: Wi-ne Barbera grande bancod’assaggio “100 Barbere indegustazione in clllaborazionecon l’Associazione ItalianaSommelier;

nelle Piazze e vie del centrostorico dalle ore 19,00 alle roe24,00: Notte bianca e propo-ste gastronomiche con i piattidella tradizione locale;

in Piazza XX Settembre,dalle ore 11,00 alle ore 23,00:Festival internazionale del ci-bo di strada;

Serata in musica per la cittàe in Piazza XX Settembre esi-bizione della Moonfrò liveband.

Domenica 6 maggio – Al Fo-ro boario dalle ore 10,30 alleore 20,00: Barbera Forum: de-gustazione con 50 produttoridelle etichette di Nizza docg

Barbera d’Asti docg, a curadel Consorzio di tutela del for-maggio Roccaverano dop edell’Associazione ProduttoriSalame cotto Monferrato;

alle ore 16,00, Paolo Mas-sobrio incontra la Barberad’Asti con “Comunicare la Bar-bera” con la partecipazione diFilippo Mobrici, presidenteConsorzio della barbera d’Astie Mauro Damerio, presidentedell’Enoteca Regionale di Niz-za Monferrato;

presso l’Enoteca regionaledi Nizza-Sala degustazione,alle ore 17,30: presentazionee preiscrizione al Corso som-melier e attività Ais; degusta-zione e incontro con l’Associa-zione Italiana Sommelier; po-sti limitati su prenotazione, te-lef. 320 141 43 35.

in Piazza Martiri di Alessan-dria, dalle ore 11,00 alle ore21,00: Wine Barbera banco diassaggio in collaborazionecon l’Ais;

ore 11,00-20,00 per le piaz-ze e vie del centro storico:Mercatino del gusto, bancarel-le dell’agroalimentare e propo-ste gastronomiche con i piattidella tradizione;

ore 11,00-21,00 in PiazzaXX Settembre: Festival inter-nazionale del cibo di stradapromosso da Slow Food Ce-sena e Conservatoire Interna-tional des Cuisines Mediterra-nèennes;

in piazza Martiri di Alessan-dria alle ore 19,30: Nizza ePizza-Il Nizza incontra la “Piz-za napoletana”: abbinamentodedicato a Francesco Cirio inoccasione e del 180º anniver-sario della nascita dell’illustrenicese con partecipazionestraordinaria di Rocco Moliter-ni giornalista de La Stampa econ Gianni Bertolino presiden-te Produttori del Nizza, LucillaConye rappresentante regio-nale per il Piemonte ComitatoGiovani della Commissionenazionale Unesco e BeppeFrancese, autore della guida“Pizzerie d’Italia”; collabora-zione con la Trattoria il Cam-panon; posti limitati su preno-tazione- euro 15,00; telef. 329228 40 49.

Buon “Nizza è Barbera” atutti i partecipanti ed a tutti gliospiti che arriveranno in città.

Nizza Monferrato. Presso ilCimitero di Nizza Monferrato èstato messo a disposizioneun’area per ospitare le urnecon le ceneri funerarie di chiha scelto la cremazione il luo-go della tradizionale tomba difamiglia o l’acquisto del loculo.

L’area è situata nella partenuova del cimitero nei pressidell’entrata. Sono disponibili60 postazioni, tutte numerata,nelle quali è possibile interrarel’urna ad una profondità di 50centimetri, con le ceneri. Il tut-to sarà chiuso da una pietra;sarà possibile scegliere la qua-lità e la scrittura secondo mi-sure standard. Il costo di que-sto “posto” costa euro 230,molto più accessibile ed eco-nomico in luogo dei tradiziona-li loculi, che vanno dei 1.600 ai2.300 euro secondo la posizio-ne; ne rimane ancora qualcu-no, pochissimi, di quelli vecchicon costi variabile dai 1.200 ai2.000 euro. Nel presentarequesto nuovo servizio il sinda-co Flavio Pesce e l’AssessoreGianni Cavarino accompagna-

ti da Patrizia Masoero (perspiegare i dati tecnici) dell’Uf-ficio tecnico hanno giustificatola scelta di predisporre que-st’area per le richieste perve-nute. Finora le urne di poteva-no sistemare acquistando lo-culi adibiti ad ossario. Con unadomanda speciale era possibi-le interrare l’urna in una pro-pria proprietà privata così co-me occorreva un permessospeciale per tenerla in casa.

Poco meno di un migliaio dieuro il costo totale dell’appron-tamento di quest’area con i la-vori eseguiti dalla squadraoperai del Comune, “Tutto fat-to in casa” conclude l’Asses-sore Gianni Cavarino.

La durata del contratto d’ac-quisto è di 5 anni; poi o lo sirinnova oppure il “posto” ritor-na di proprietà del Comune.

Nella foto: la nuova area nelCimitero comunale.

Nizza Monferrato. L’Asses-sore ai Lavori pubblici, Gian-domenico Cavarino ricordache si sta concludendo il pro-gramma degli interventi sullestrade (vie e strade periferi-che) con asfaltature e rappez-zature (ove è necessario). Inparticolare questi ultimi lavoririguardano via Lanero con lasistemazione definitiva (dopoun certo periodo di prova) del-la rotonda alla confluenza del-la suddetta via con via Valle S.Giovanni, via Massimo D’Aze-glio, via Cordara; alcuni tratti diStrada Vecchia d’Asti, StradaCremosina, Strda Sernella,Strada S. Nicolao, Strada Vil-lalta, Strada Ponteverde.

Si procederà inoltre a com-pletare e definire i lavori sulletratte extra urbane già interes-sate dalle frane: Strada Praiot-ti, Baglio-Fontanile e Mantile-ra-Indusia.

Il totale degli interventi hacomportato un costo di circa360 mila euro, usufruendo del-la possibilità di usufruire, par-zialmente, dei fondi accanto-nati per il Patto di stabilità.

Inoltre, come da accordi, an-

che le Imprese Egea (teleri-scaldamento) e Acque potabilistanno intervenendo, nei trattidanneggiati dagli scavi per laposa delle diverse tubaturecon la sistemazione dell’asfal-tatura.

Ai Giardini Crova presentata la manifestazione

“Nizza è Barbera” è una realtàil fiore all’occhiello del territorio

Ultimo consiglio comunale del 29 aprile

Sì a bilancio consuntivo e preventivol’utilizzo dei fondi alla nuova Giunta

La tre giorni del “Nizza è Barbera”

Un programma vario e intenso con iniziative e ospiti importanti

Al cimitero comunale di Nizza

Nuova area per ospitare urnedelle ceneri della cremazione

Dall’Ufficio Lavori pubblici

Si concludono asfaltature e rappezzi

Avv. Guido Stefano BALBIANO

Il tempo passa in fretta, manon può cancellare il tuo ricor-do. Il tuop sorriso e la tua gio-ia di vivere ci aiutano ad anda-re avanti perchè abbiamo lacertezza che sei accanto a noi.

Nel 6° anniversario dellasua scomparsa, sabato 14maggio, alle ore 17,30, ver-rà celebrata la S. Messa disuffragio nella parrocchia di S.Ippolito.

ANNIVERSARIO

Per contattareil referente di zonaFranco Vacchina tel. 328 3284176fax 0144 55265

[email protected]

VALLE BELBO 45L’ANCORA8 MAGGIO 2016

Nizza Monferrato. Anchequest’anno, e per l’undicesimavolta, alcuni Alpini della Sezio-ne di Asti e del Coro ANA Val-le Belbo raggiungono la citta’ospitante l’Adunata NazionaleAlpini facendo un trekking ditre giorni che, attraversando ilterritorio, li porta a contatto di-retto con la gente, i luoghi, lanatura di questo splendidoPaese che si chiama Italia, enel nostro caso la Provincia diAsti con le sue terre e le suecolline, fresche di riconosci-mento “Patrimonio dell’Une-sco” che gli Alpini amano tan-to. Camminare e’ il modo piu’naturale per immergersi e qua-si diventare un tutt’uno con ilpaesaggio che ci circonda e sea questo si unisce il fatto chesi condivide questa esperien-za con tanti Amici che portanodentro tutta la forza, i principi ei valori degli Alpini, e ancorache tutto questo viene fatto insemplicita’ ed allegria con as-soluto spirito di fratellanza, al-lora possiamo proprio dire chesi tratta di un’esperienza stra-ordinaria ed unica, che si ripe-terà finche’ si potra’, “…finche’il cuore dormira’” come recitaun bel canto del maestro Ma-iero. Tutto e’ cominciato adAsiago nel 2006 dove gli stre-pitosi e fantastici amici dellaSezione Valdobbiadene hannoorganizzato la “CamminAsia-go” che ha segnato l’inizio diun’amicizia vera profonda edunica che via via legato in ma-niera indissolubile. Lino, Pao-lo, Valentino, Andrea, Daniele,Lorenzo, Roberto, Francesco,Valerio, Aldo e tanti altri di cuinon citiamo il nome perche’sono veramente tanti, sonoesattamente gli amici cheognuno vorrebbe avere.. DopoAsiago sono seguite Cuneo2007, Bassano 2008, Latina2009, Bergamo 2010, Torino2011, Bolzano 2012, Piacenza2013, Pordenone 2014,L’Aquila 2015 ed ora tocca adAsti. Nel frattempo il gruppo e’cresciuto ed e’ nata la collabo-razione con gli amici del Cai diAsti, molti anche Alpini. E que-st’anno si sono uniti al cammi-no anche quattro amici abruz-

zesi di Castel del Monte, unodei borghi piu’ belli d’Italia, ca-pitanati da Lionello che hannoguidato lo scorso anno il trek-king dal Gran Sasso versoL’Aquila. Quest’anno si è pen-sato pensato di fare un giro traalcuni Gruppi per far conosce-re il bellissimo territorio e si-cramente ancora una volta sa-ra’ un successo indimenticabi-le.

Il Gruppo dei camminatoripartirà da Calosso alla volta diCanelli per arrivare a Mona-stero Bormida il primo giorno;poi partenza alla volta di Ses-same, Rocchetta Palafea, Ca-stel Boglione, Nizza Monferra-to il secondo giorno e il terzovia Castenuovo Calcea, Aglia-no, Vigliano, Mongardino, SanMarzanotto con arrivo ad ASTIper godere l 'ADUNATA! …esara’ “un’esplosione di umani-ta’”. Il Gruppo di camminatoriarriverà a Nizza nella serata dimercoledì 11 maggio, all’Ora-torio Don Bosco, doccia salu-tare presso le strutture dellaVoluntas Calcio, cena frugaleed in amicizia presso la Caset-ta Alpina, pernottamento pres-so la Bocciofila all’OratorioDon Bosco e giovedì 12 mag-gio si riparte. Nella foto: I“camminatori” presso la Roccadi Calascio nei pressi deL’Aquila nel 2015.

Serata di cori al Foro boarioVenerdì 13 maggio, serata

alpina al Foro boario di NizzaMonferrato, per i nicesi e tuttigli amici alpini che hanno scel-to come tappa di soggiorno lanostra città.

Si inizia alle ore 20,30 con laconsegna della piastrina di ri-conoscimento ai famigliari deisoldato Vincenzo Gallo, redu-ce dalla campagna di Russia.

Alle ore 21,00: Concerto dicorali con l’esibizione dei cori:Alpin Dal Rosa – Valsesiana eAlpini Passons – Udine. Ese-guiranno brani e canti della tra-dizione alpina.

La serata è organizzata incollaborazione con il ComitatoOrganizzatore dell’AdunataAna di Asti, il Comune di NizzaMonferrato ed il Gruppo Alpinidi Nizza Monferrato.

Nizza Monferrato. Domeni-ca 1 maggio S.E. Mons. Ve-scovo, Piergiorgio Micchiardipresso la Chiesa del Martinet-to ha impartito il Sacramentodella Cresima ai ragazzi delleParrocchie nicesi.

La Cresima è il Sacramento(degli adulti) che rafforza la Fe-de ed è definito Confermazio-ne perchè conferma la Graziaricevuta con il Battesimo. Ilvecchio Catechismo di Pio Xcon le domande e le risposteche i cresimati dovevano im-parare a memoria, definiva laCresima o Confermazione “ilSacramento che ci fa perfettiCristiani e soldati di Gesù Cri-sto”.

I ragazzi, visto il numero,sono stati divisi in due gruppi,quelli che frequentavano il ca-techismo al venerdì alle ore

16 e quelli del sabato alle ore18.

Mons. Vescovo ha unto lafronte con l'olio del Sacro Cri-sma, benedetto della funzionedel giovedì Santo, con il segnodella Croce recitando la for-mula di rito e una stretta di ma-no finale. Un tempo era usodare uno “schiaffetto” sullaguancia al Cresimato.

A testimoniare la volontà diricevere il Sacramento i ragaz-zi erano accompagnati dal pa-drino o dalla madrina, con tut-ta la Comunità unita a genitorie parenti ad assistere alla fun-zione animata dalla cantoriaparrocchiale.

Nelle foto-ricordo, gentil-mente concesse dallo Studiofotografico Andrea Pesce, idue gruppi dei Cresimati conS.. E. Mons. Vescovo.

Asti. Il Palazzo dell’Enofila,in Corso Felice Cavallotto 45,per una settimana sarà il poloculturale dell’Adunata ANA2016 di Asti; dall’8 al 15 mag-gio ospiterà una serie di mo-stre su diversi temi che vo-gliono rappresentare l’Altrovolto dell’Adunata alpina.L'esposizione che sarà inau-gurata domenica 8 maggio al-le ore 16 ha per titolo “Salvarele penne – iconografia e re-perti tra amori e trincea” è cu-rata da Dino Aloi, è frutto diuna ricerca condotta attraver-so i giornali satirici (italiani, in-glesi, francesi, tedeschi) delperiodo bellico 1914/18. E’composta da 400 pezzi, tra ci-meli, divise, moto d’epoca, di-segni satirici.

In dettaglio alcuni titoli dellesezioni in cui è suddivisa lamostra: la Croce rossa nel di-segno internazionale: disegniartistici che hanno come sog-getto il lavoro di Croce rossae crocerossine;

Gli Alpini nella Grande guer-ra: le migliori tavole pubblica-te che testimoniano la vicinan-za degli Alpini;

Giuseppe Novello: la guer-

ra è bella ma è scomoda: ta-vole tratte dalle pubblicazionidel grande disegnatore;

Oggetti e divise della Primaguerra mondiale: cappelli, el-mi, lanterne, piccozze, ecc. eoggetti tipici della trincea;

Adriana Bissi: la donna chedisegnò la guerra: la disegna-trice che collaborò con l’Avan-ti con le sue preziose vignet-te;

L’immagine della donna du-rante la Grande guerra: 130immagini che raccontano co-me fosse vista la donna neiprimi anni del ‘900;

Da Caporetto alla Vittoria,come nasce un fumetto stori-co: fumetto realizzato apposi-tamente per 89.ma Adunata diAsti dalle matite di Giulia Mas-saglia su testi di Walter Riccio.

Altri titoli: In guerra con l’Im-pero Ottomano, Giornali intrincea, Giornali in trincea, Do-cumenti e foto dall’archivio delgenerale Stefano Lombardi.

La mostra è visitabile fino adomenica 15 maggio; dal 9 al12 maggio al mattino con visi-te riservate alle scuole e dal13 al 15 maggio, dalle ore 9alle ore 23.

Nizza Monferrato. Dome-nica 8 maggio alle 17,30 laBanda Comunale di NizzaMonferrato inaugura ufficial-mente la sua nuova sede inpiazza Cavour. Per l'occa-sione i musicanti daranno vi-ta, sotto l'abile direzione delmaestro Giulio Rosa, a uninedito concerto di primave-ra. In programma musicheda film, medley e melodiecelebri. A seguire, e fino al-le 19, la sede sarà aperta edisponibile per tutti coloroche vorranno visitarla. All'in-terno, tramite fotografie e do-

cumenti, ci sono testimo-nianze della lunga storia del-la Banda di Nizza. “Da par-te mia come presidente e daparte del consiglio direttivovorrei ringraziare il Comune,e in particolare l'assessorealle manifestazioni ArturoCravera, per aver messo adisposizione questa nuovasede” commenta MichelaDaddio. “I nuovi spazi sonopiù adatti alle nostre esi-genze e ci permettono disvolgere le lezioni di musicaper gli allievi bandisti in con-dizioni migliori”.

Nizza Monferrato. Venerdì29 aprile si è parlato di sanitànell'incontro organizza

to dal Gruppo Valle Belbodel Movimento 5 Stelle. Sonointervenuti il deputato PaoloRomano, che ha parlato di al-cune novità nazionali, dal refe-rendum “sulle trivelle” al pros-simo, di ottobre, costituziona-le; i consiglieri regionali Davi-de Bono e Paolo Mighetti chehanno approfondito passato epossibile futuro del presidio sa-nitario, in costruzione, in regio-ne Boidi a Nizza. Infine il can-

didato sindaco Alessandra Ter-zolo ha tratto la conclusioni, in-tervenendo anche in parte trale singole relazioni. La lista delMovimento 5 Stelle per le ele-zioni comunali di Nizza Mon-ferrato è già stata ufficializzataanche nei candidati consiglie-ri. Sono Canton Daniele, Caz-zola Rosanna, Chiaradia Edo-ardo, Filippone Paolo, Monor-chio Davide, Nezi Maria Lucia,Pellettieri Antonio, Quirico Ric-cardo, Rampello Alessio, Ru-berl Carolina Maria, Vigna Lu-cia, Vitari Andrea.

Nizza Monferrato. Sarà Diego Manetti il protagonista della se-rata culturale all’Auditorium Trinità di venerdì 6 maggio alle ore20,45. Insegnanti nelle scuole superiori, scrittore, saggista, col-laboratore con una sua trasmissione di spiritualità a Radio Ma-ria, con il suo libro “Oltre – La gita eterna spiegata a chi cerca”guiderà l’uditorio alla scoperta delle risposte sui temi importantidella vita, consapevole che Ogni uomo porta in se il desiderio diandare…”Oltre…” i limiti che la vita continuamente gli pone, in ul-timo anelando a varcare quella soglia che, inesorabile, pare at-tendere ogni essere umano al termine della propria esistenza,cioè la morte… Con “Oltre” il professore ci dice “Ho potuto ri-scontrare che il cuore dell’uomo, di ogni uomo, quale che sial’età, la professione, la cultura, la religione, anela all’infinito da cuiviene, di cui è costituito e per cui è fatto”. “Oltre” è il libro dellasua vita perché “raccoglie questioni e domande (e alcune rispo-ste) che lungo il cammino della mia esistenza ho potuto incon-trare e mettere a fuoco, a poco a poco”.

Dalle parrocchie nicesi Nizza Monferrato. Venerdì 6 maggio, celebrazione primo ve-

nerdì del mese: S. Giovanni, ore 8,30, inizio confessioni; ore9,00, Santa Messa; San Siro, preghiera animata dal Gruppo Pa-dre Pio: ore 16,00, inizio confessioni; ore 16,15: Coroncina del-la Misericordia; ore 16,30, Rosario; ore 17,00, Santa Messa; S.Ippolito, ore 17,30: Santa Messa e Adorazione eucaristica.

Ore 20,30 al Martinetto: confessione per i bambini della PrimaComunione (solo S. Siro); Sabato 7 maggio - dalle ore 16 alleore 17,30 al Martinetto: attività gioco animata dagli educatoriACR per tutti i ragazzi del Catechismo. Domenica 8 maggio –ore 10,30: Prima Comunione a San Siro.

Si ricorda che Domenica 5 giugno nelle singole parrocchie(10,00 S. Ippolito; 10,30 San Siro; 11,15 San Giovanni; 11,45 Va-glio Serra) verrà celebrato l’anniversario dei Matrimoni: 5, 10...20, 25…40…50… ecc. Alle coppie partecipanti che si iscrive-ranno presso la Segreteria parrocchiale di Via Cirio (telef. 0141721 247) verrà consegnata una pergamena ricordo.

Mombaruzzo, campionato di scacchiMombaruzzo. Domenica 8 maggio presso il Teatro Ex Asilo

San Luigi, in Via Roma 22, Momabruzzo, si svolgerà il Campio-nato Regionale Giovanile Under 16 di scacchi per le categorie:under 8-10-12-14-16. Tempo di riflessione concesso a ciascungiocatore: 30 minuti. La partecipazione è aperta a giocatori di so-cietà piemontesi ed altre regioni.

Il programma prevede: tre turni di gioco la mattina dalle ore10,00; pausa pranzo ore 13,15 (possibilità di pranzo al sacco oin convenzione in strutture locali);tre turni di gioco nel pomerig-gio a partire dalle roe 14,45; seguirà la premiazione.

Preiscrizione: Hyperlink "http://www.vesus.org/"www.vesus.orgentro le ore 18,30 di sabato 7 maggio 2016; info: 328 664 7576;e-mail: Hyperlink "mailto : dioniclem @ gmail.com"dioniclem @gmail . com

Nizza Monferrato. Una si-gnora in Piazza XX Settembrecon la sua auto, in retromarcia,ne tocca un'altra causando unpiccolo danno, presto rimedia-bile attraverso la polizza assi-curativa.

La donna scende dall'autoper fare le sue scuse per ildanno, ma in tutta risposta ilpasseggero, figlio della don-na al volante dell'auto inci-dentata, non accetta le suespiegazioni e per tutta ri-sposta la colpisce con un pu-gno in faccia, gettandola aterra e causandone la rottu-ra del setto nasale e frattu-ra al femore. Immediata-

mente chi ha assistito all'in-cidente chiama il 118 per lecure del caso alla malcapi-tata, mentre altre personeche hanno assistito alla sce-na attorniano l'aggressoreche si richiude in macchinaper paura delle violente rea-zioni dei presenti.

Intervengono anche Agen-ti della Polizia locale ed i Ca-rabinieri che fermano e de-nunciano l'aggressore per le-sioni aggravate, mentre ladonna, che per lo shock nonricorda più nulla dell'acca-duto, viene operata al femo-re presso il Cardinal Massa-ia di Asti.

Nizza coinvolta nell’Adunata Apina di Asti

Sosta dei Camminatori e serata di cori al Foro

Domenica 1 maggio al Martinetto

Ai ragazzi nicesi il Sacramento della Cresima

Dall’8 al 15 maggio all’Enofila di Asti

L’Adunata Alpina rivissuta fra mostre, storia e cultura

Domenica 8 maggio con un concerto

La Banda musicale di Nizzainaugura la nuova sede

La donna finisce in ospedale

Si prende pugno in facciaper urto in retromarcia

La lista dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle

Venerdì 6 maggio 2016 alla Trinità

Diego Manetti presenta “Oltre”

46 INFORM’ANCORAL’ANCORA8 MAGGIO 2016

ACQUI TERMEARISTON (0144 58067), da gio. 5 a mar. 10 maggio: CaptainAmerica: civil war (orario: gio. 21.30 in 2D; ven. 21.00 in 3D;sab. 16.30 in 2D, 21.30 in 3D; dom. 15.30 in 2D, 18.30-21.30 in3D; lun. e mar. 21.00 in 2D).

ALTAREROMA.VALLECHIARA (019 5899014), da sab. 7 a lun. 9 mag-gio: Veloce come il vento (orario: sab. 21.00; dom. 16.00-21.00).

NIZZA MONFERRATOLUX (0141 702788), da gio. 5 e lun. 9 maggio: Captain Ameri-ca: civil war (orario: gio. e ven. 21.00; sab. 16.30-19.30-22.30;dom. 15.00-18.00-21.00; lun. 21.00).SOCIALE (0141 701496), da ven. 6 a lun. 9 maggio: RobinsonCrusoe (orario: ven. 21.00, sab. 16.00-18.00-20.30-22.30; dom.16.00-18.00-21.00; lun. 21.00).

OVADATEATRO SPLENDOR (010 583261) - da ven. 6 a dom. 8 mag-gio: Captain America: civil war (orario: ven. 21.15; sab. e dom.16.00-18.45-21.30).

SASSELLOCINEMA TEATRO PARROCCHIALE (019 720079) - ven. 6 mag-gio: Batman vs superman: dawn of justice (ore 21.15).

ROSSIGLIONECINEMA COMUNALE (010 924400) - da ven. 6 a lun. 9 maggio:Il libro della giungla (ore 21.00).

CinemaVENERdì 6 MAggIo

Acqui Terme. Alle ore 21 apalazzo Robellini, conferenzadal titolo “Le Cyberwars: sia-mo pronti ad affrontarle? - co-me la guerra si è evoluta a se-guito delle nuove tecnologie”,relatore l’avvocato StefanoMele.Acqui Terme. Dalle ore 9 alcentro congressi, convegnosu “Droga ed alcool... e il con-tributo delle istituzioni”. Info:[email protected] [email protected] - 0144770298, 329 8869822.Acqui Terme. Dalle ore 16,nella sala consiliare del Co-mune, incontro tecnico sul fu-turo della retribuzione variabi-le: il welfare aziendale.Organizzato da Confapi Indu-stria Alessandria. Incontrogratuito ed aperto a tutte leimprese interessate.Acqui Terme. Alle ore 21 nel-la sala Santa Maria: i quintet-ti per fiati e pianoforte.Bosio. Alle ore 21 nella bi-blioteca comunale, l’EnteAree Protette Appennino Pie-montese invita alla presenta-zione del libro “MilanoMare -Itinerari alternativi da Milanoal mare” di Lorenza Russo.Molare. Alle ore 21 nella salaconferenze della biblioteca,incontro con Dino Betti VanDer Noot che con l’ultima suaincisione è risultato vincitoredel Top Jazz 2015.Nizza Monferrato. “Nizza èBarbera”: ore 17.30 all’enote-ca regionale, presentazionedella nuova sala degustazio-ne; ore 18 nei giardini di pa-lazzo Crova, consegna delpremio “Tullio Mussa”; ore18.30 “aperibarbera - Barberee presidi Slow Food” (euro 25,prenotazioni 329 2284049); inpiazza XX Settembre dalle 18alle 24, festival internazionaledel cibo di strada, cibi dalmondo.

sABATo 7 MAggIoAcqui Terme. In piazza ForoBoario, dalle 9 alle 12, merca-tino biologico.Acqui Terme. “Stra’n’Acqui”:street food, colori e diverti-mento uniti per la solidarietà;partenza ore 18 da piazzaleMaggiorino Ferraris; ore 21festa di premiazioni con pastaparty; musica dal vivo con“Beppe Malizia e i Ritagli Acu-stici”. Info: 338 3501876, 3486523927 [email protected] Terme. Alle ore 17.30nella sala di palazzo Robelli-ni, il colonnello della Guardia

di Finanza, Roberto Magni,presenta il libro “Kosovo: unpaese al bivio. Islam, terrori-smo, criminalità organizzata,la nuova Repubblica è unaminaccia?”Acqui Terme. Alle ore 18,nella sede della Corale Cittàdi Acqui Terme in piazza donDolermo 24, per la rassegna“salotti culturali”, “I coloridell’orchestra”, relatrice AnnaMaria Gheltrito. Info: tel. 360440268 - [email protected] Bormida. 14ªSagra delle tagliatelle e ro-sticciata; dalle 19.30; alle ore21.30 sfilata di moda collezio-ne primavera/estate. Info: 3482201401.Maranzana. Laboratori per ibambini presso l’agriturismo“Ma che bel Castello”, ore 15“decoriamo sulla torta il voltodella nostra mamma”.Iscrizione euro 15 che com-prende tutto il materiale per illaboratorio. Info e prenotazio-ni: 0141 777210 - [email protected] Monferrato. “Nizza èBarbera”: ore 11 nei giardini diPalazzo Crova “aperibarbera,Barbere 3 bicchieri 2016” (eu-ro 20, prenotazioni 3292284049); in piazza Garibaldidalle 16.30 alle 20 “Barberaforum”; in piazza del Comunedalle 17 alle 24 “Wine Barbe-ra” grande banco d’assaggio;nelle vie del centro storicodalle 19 alle 24 notte bianca eproposte gastronomiche; inpiazza XX Settembre dalle 11alle 24 festival internazionaledel cibo di strada, cibi dalmondo.

doMENICA 8 MAggIoAcqui Terme. “30º Erroradu-no - 2º memorial LudovicaReggiani”, manifestazione be-nefica di pesca alla trota gros-sa, dalle ore 8. Info e iscrizioni presso: Arme-ria caccia e pesca “Sampei”via San Defendente Acqui0144 313402; Basso Maurizio348 4502827 (ore pomeridia-ne); Pacchiana Franco 3474664918 (ore serali).Il ricavato sarà devoluto al-l’AIRC (associazione italianaricerca sul cancro).Acqui Terme. In corso Bagni,“Librando” mercatino del librousato.Cairo Montenotte. 39º “Mer-catino delle pulci” e 12º “Hob-by e fantasia”; inoltre giochiper i bambini a cura di “Scuo-la Buffo”, laboratori creativiper grandi e piccini curati dal-

la fattoria didattica “CasaRossa”.Cassinasco. 133ª Sagra delPolentone: nel centro storicostand espositivi di produttorivinicoli e artigianato locale;dalle 12 alle 19 degustazioneininterrotta di specialità tipi-che: polentone con frittata esalsiccia, formaggi, dolci e vi-ni; musica con Sir William.Cassine. Dalle 9 alle 17, inpiazza Italia, mercatino del-l’antiquariato, usato, collezio-nismo, hobby.Castelnuovo Bormida. 14ªSagra delle tagliatelle e ro-sticciata; dalle 19.30; inoltreore 9 42ª “Bagna Camisa”corsa podistica; dalle ore 15nel parco di “Zia Cri” 14ª “Do-g’s Castinouv Day”. Info: 3482201401.Castelnuovo Belbo. Cammi-nata naturalistica eno-gastro-nomica. Per informazioni0141 799155, 349 4161107.Cremolino. Alle ore 17 nel-l’Antica Tenuta I Pola, per larassegna “Echos 2016”, reci-tal del pianista Scipione San-giovanni.Maranzana. “12º GiacomoBove day”: ore 10.30 visitaguidata alla casa museo G.Bove, ore 14.45 ritrovo pres-so la cantina “La Maranzana”,omaggio alla tomba; confe-renza su “40º anniversario1976-2016 base antarticaGiacomo Bove - la prima ba-se antartica italiana”. Rinfre-sco offerto dalla cantina “LaMaranzana”.Mombaruzzo. Al teatro exasilo San Luigi, campionatoregionale giovanile di Scac-chi, dalle ore 10 tre turni digioco, ore 13.15 pausa pran-zo; dalle 14.45 tre turni di gio-co, a seguire le premiazioni.Monastero Bormida. 14ªedizione “Giro delle 5 Torri”:giro lungo ritrovo ore 7 inpiazza Castello a Monastero,partenza ore 8; giro corto ri-trovo in piazza a San GiorgioScarampi ore 8.30, partenzaore 9.30. Al termine del giro,polenta con contorni e musicaofferta dalla Pro Loco di Mo-nastero B.da. Info: 3486623354 [email protected] Monferrato. “Nizza èBarbera”: in piazza Garibaldidalle 10.30 alle 20 “Barberaforum”, ore 16 Paolo Masso-brio incontra la Barberad’Asti; all’enoteca regionaleore 17.30 presentazione epre-iscrizione al corso dasommelier e attività AIS (pre-notazioni 320 1414335); nelle

vie del centro storico dalle 11alle 20 mercatino del gusto; inpiazza XX Settembre dalle 11alle 21 festival internazionaledel cibo di strada; in piazzadel Comune dalle 11 alle 21“Wine Barbera” grande bancod’assaggio, ore 19.30 “Nizzae pizza - Il Nizza docg incon-tra la pizza napoletana” (euro15, prenotazioni 3292284049).Terzo. Rosticciata di primave-ra: inizio distribuzione ore 13;inoltre lotteria dei fiori, apertu-ra della torre medievale convisita guidata gratuita, giochie animazione per grandi epiccoli; musica dal vivo a curadi Zeno Ivaldi e Tpmf andPav.

gIoVEdì 12 MAggIoAcqui Terme. Alle ore 18 inbiblioteca civica, per la rasse-gna “Incontro d’autore”, il dott.Alberto Avetta presenterà ilsuo ultimo libro dal titolo “Li-cenziato a 50 anni”.Acqui Terme. Alle 16.30 apalazzo Robellini, “Prospetti-ve criminali tra giustizia e ve-rità - L ‘universo del crimine edella giustizia attraverso losguardo della vittima, dell’im-putato e del giudice nei ro-manzi psicologici del magi-strato Francesco Caringella.

VENERdì 13 MAggIoAcqui Terme. In piazza ForoBoario, dalle 9 alle 12, merca-tino biologico.Acqui Terme. Alle ore 21 nel-la sala Santa Maria: concertocon Ilaria Lucille De Santis -soprano, Cristina Mosca - so-prano, Heejin Byeon - piano-forte.

doMENICA 15 MAggIoAcqui Terme. Alle ore 10,nella sede della Corale Cittàdi Acqui Terme in piazza donDolermo 24, per la rassegna“salotti culturali”, conferenzadal titolo “Kandinskij”, relatri-ce Giulia Carlin. Info: tel. 360440268 - [email protected] Terme. Dalle 16 alle20, in corso Italia, piazza Ita-lia, corso Bagni, “GiocAcqui”,pomeriggio dedicato ai giochiper i bambini.denice. Sagra delle bugie,dalle 12 alle 22; dalle 14.30buona musica e divertimentocon il gruppo “Gli Armonia”; inpiazza esposizione opere didiversi pittori e scultori; mo-stra fotografica di Liz Windt;inoltre stand e bancarelle va-rie.

Appuntamenti in zona

Acqui Terme. Pubblichia-mo le offerte di lavoro relativealla zona di Acqui Terme edOvada pubblicate sul sito in-ternet www.provincialavoro.al. it

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vorare su doppio turno - si ri-chiede patente B - automunito

n. 1 cuoco/cuoca, rif. n.2966; ristorante pizzeriadell’Ovadese ricerca 1 cuo-ca/cuoco - età min. 35 anni –max 55 con esperienza in ri-storante – pizzeria – si richie-de - patente B - automunito -orario di lavoro full time - con-tratto iniziale a tempo deter-minato 3 mesi

n. 2 agenti di vendita, rif. n.2917; agenzia di vendita ener-gia fonti rinnovabili e gas ricer-ca 2 agenti commerciali si ri-chiedono conoscenze informa-tiche di base -utilizzo postaelettronica - età minima 30 an-ni max 65 anni, contratto di la-voro a tempo determinato tremesi, con possibilità di trasfor-mazione - orario di lavoro daconcordare full time e part ti-me

Per candidarsi inviare cv [email protected] o presentarsi presso ilCentro per l’impiego di Ovada.

***Per informazioni ed iscrizio-

ni ci si può rivolgere allo spor-tello del Centro per l’impiegosito in via Crispi 15, Acqui Ter-me (tel. 0144 322014 - fax0144 326618).

Orario di apertura: al matti-no: dal lunedì al venerdì dalle8.45 alle 12.30; pomeriggio: lu-nedì e martedì dalle 14.30 alle16; sabato chiuso.

E al numero 0143 80150 perlo sportello di Ovada, fax 0143824455.

La rinuncia all’ascensoreHo comperato da un anno

un alloggio al piano terreno diun Condominio.

L’ascensore non mi serve,visto che per andare nell’al-loggio non devo fare le scale.Ma ne avrei bisogno solo perandare nei garage che sonoal piano interrato.

Per arrivare nei box ci sonosolo un paio di rampette cheuso sempre per scenderesenza prendere l’ascensore.In pratica l’ascensore non l’homai usato.

E quindi sarei propenso arinunciare alla spesa, vistoche non mi serve.

Ne ho parlato con l’Ammini-stratore, sperando di conclu-dere l’affare in breve tempo.

Lui invece mi ha detto cheè impossibile che mi venganotolte le spese dell’ascensore,a meno che tutti non sianod’accordo.

Io sono pronto a firmare larinuncia ad usarlo per sem-pre. Posso avere l’esonerodalle spese?

***La regola generale prevede

che nessun condòmino può ri-

nunciare al suo diritto sulleparti comuni. Né sottrarsi al-l’obbligo di contribuire allespese, neppure modificandola destinazione d’uso dellapropria unità immobiliare.

Sulla base di questa regolagenerale, vale quanto riferitodall’Amministratore, il qualeha chiarito che per poter vali-damente rinunciare all’ascen-sore e sottrarsi alle relativespese, il Lettore deve riscuo-tere il consenso di tutti gli altricondòmini. E si ritiene chequesto accadimento difficil-mente potrà verificarsi, vistoche nel caso di rinuncia delLettore, tutti gli altri condòminiavranno una sia pur piccolamaggiorazione delle spesedell’ascensore.

Può darsi che gli altri ac-consentano alla sola rinunciadelle spese dei consumi, madifficilmente rinunceranno aquelle delle occorrenti manu-tenzioni.

***Per la risposta ai vostri que-

siti sul Condominio scrivete aL’Ancora “Cosa cambia nelcondominio” Piazza Duomo 7– 15011 Acqui Terme.

CAPITAN AMERICA: CIVIL WAR (Usa, 2016) di J. & A.Rus-so con C.Evans, R.Downey jr, S.Johanson, W.Hurt, S.Stan.

Nuovo capitolo delle saghe dei supereroi, si è appena spental’eco di “Batman vs Superman” che arriva sugli schermi una nuo-va avventura che ha per protagonisti Capitan America e IronMan, nei cui panni entrano, ancora una volta, Chris Evans e Ro-bert Downey Jr. e le due fazioni in cui gli Avengers si sono divi-si.

La divisione fra supereroi è legata ad un nuovo sistema di con-trollo a cui sarebbero soggetti da parte degli stati sovrani, vara-to a seguito di una serie di incidenti legati ad operazioni com-piute dal gruppo; mentre Capitan America continua a sollecitarel’indipendenza, Iron Man preferirebbe agire sotto l’egida del nuo-vo ordine mondiale; di questa divisione ne approfittano le forzedel male.

Spettacolare come sempre, la pellicola è già destinata a sta-bilire nuovi primati al botteghino forte anche del cast che segnaun bel punto di vantaggio per l’opera dei Russo, oltre ai due pro-tagonisti principali troviamo Scarlet Johansson e in un ruolo mi-nore William Hurt, uno dei migliori attori degli anni ottanta prota-gonista de “Il grande freddo”, “Brivido Caldo”, “Il bacio della don-na ragno”.

Weekend al cinema

Centro per l’impiego - Acqui e Ovada

Cosa cambia nel condominioa cura dell’avv. Carlo CHIESA

Telefono:

M E R C A T ’ A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro • ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)

Testo dell’annuncio da pubblicare (scrivere in modo leggibile, massimo 20 parole):

La scheda va consegnata o spedita a: “Sportello L’ANCORA”, piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme Non si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio con fax o e-mail

Le pagine del MERCAT’ANCORA vengono pubblicate la prima e la terza domenica del mese

Dati dell’inserzionista (obbligatori, non verranno pubblicati):nome.............................................................................. cognome.............................................................................

tel................................................... via.................................................. città....................................................

INFORM’ANCORA 47L’ANCORA8 MAGGIO 2016

DISTRIBUTORI - nelle festività - in funzione gli impianti self ser-vice.EDICOLE dom. 8 maggio - Reg. Bagni; via Crenna; piazza Ita-lia; piazza Matteotti; via Moriondo; via Nizza (chiuse lunedì po-meriggio).FARMACIE da gio. 5 a ven. 13 maggio - gio. 5 Cignoli (via Ga-ribaldi); ven. 6 Terme (piazza Italia); sab. 7 Bollente (corso Italia);dom. 8 Vecchie Terme h24 (zona Bagni), Baccino 8.30-12.30,15-19; lun. 9 Centrale (corso Italia); mar. 10 Baccino (corso Ba-gni); mer. 11 Cignoli; gio. 12 Terme; ven. 13 Bollente. Sabato 7 maggio: Bollente h24; Centrale, Baccino e VecchieTerme 8.30-12.30, 15-19; Cignoli 8.30-12.30.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Comando Compagnia e Stazione 0144 310100, Se-zione Polizia Giudiziaria Tribunale 0144 328304. Corpo Fore-stale: Comando Stazione 0144 58606. Polizia Stradale: 0144388111. Ospedale: Pronto soccorso 0144 777211, Guardia me-dica 0144 321321. Vigili del Fuoco: 0144 322222. Comune:0144 7701. Polizia municipale: 0144 322288. Guardia di Fi-nanza: 0144 322074, pubblica utilità 117. Biblioteca civica:0144 770267. IAT (Informazione e accoglienza turistica): 0144322142.

DISTRIBUTORI - Gli otto distributori di carburante, tutti dotati diself service, restano chiusi alla domenica e nelle feste; al saba-to pomeriggio sono aperti, a turno, due distributori. In viale Italia,36 è aperto, dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30, il nuovoimpianto di distribuzione del Metano, unico nel sud astigiano.EDICOLE - Alla domenica, le sei edicole sono aperte solo al mat-tino; l’edicola Gabusi, al Centro commerciale, è sempre apertaanche nei pomeriggi domenicali e festivi.FARMACIE, servizio notturno - Alla farmacia del turno nottur-no è possibile risalire anche telefonando alla Guardia medica(800700707) oppure alla Croce Rossa di Canelli (0141/831616)oppure alla Croce Verde di Nizza (0141/702727): Giovedì 5 mag-gio 2016: Farmacia Gai Cavallo (telef. 0141 721 360) – Via Car-lo Alberto 44 - Nizza Monferrato. Venerdì 6 maggio 2016: Far-macia Marola (telef. 0141 823 464) – Viale Italia/Centro com-merciale – Canelli; Sabato 7 maggio 2016: Farmacia S. Rocco(telef. 0141 702 071) – Corso Asti 2 – Nizza Monferrato; Dome-nica 8 maggio 2016: Farmacia Marola (telef. 0141 823 464) –Viale Italia/Centro commerciale – Canelli; Lunedì 9 maggio 2016:Farmacia Baldi (telef. 0141 721 162) – Via Carlo Alberto 85 –Nizza Monferrato; Martedì 10 maggio 2016: Farmacia Marola(telef. 0141 823 464) – Viale Italia/Centro commerciale – Canel-li; Mercoledì 11 maggio 2016: Farmacia S. Rocco (telef. 0141702 071) – Corso Asti 2 – Nizza Monferrato; Giovedì 12 maggio2016: Farmacia Baldi (telef. (0141 721 162) – Via Carlo Alberto85 - Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Guardia medica (N.ro verde) 800 700 707; Croce Rossa 0141.822855, 0141.831616, 0141.824222; Asl Asti – Ambulatorio eprelievi di Canelli, 0141.832 525; Carabinieri (Compagnia e Sta-zione) 0141.821200 – Pronto intervento 112; Polizia (Prontointervento) 0141.418111; Polizia Stradale 0141.720711; PoliziaMunicipale e Intercomunale 0141.832300; Comune di Canel-li 0141.820111; Enel Guasti (N.ro verde) 803500; Enel Contrat-ti – Info 800900800; Gas 800900999; Acque potabili: clienti,(n.ro verde) 800-969696 – autolettura, 800-085377 – pronto in-tervento 800-929393; Informazioni turistiche (Iat) 0141.820280; taxi (Borello Luigi) 0141.823630 – 347 4250157.

Notizie utili Acqui Terme

DISTRIBUTORI: Esso con bar e Gpl, via Molare; Eni e Q8 viaVoltri; Eni, con bar, via Gramsci; Keotris, solo self service, conbar, strada Priarona; Api con Gpl, Total, con bar, Q8 via Novi; Q8con Gpl a Belforte vicino al centro commerciale.Festivi self service.EDICOLE - Domenica 8 maggio: corso Saracco, piazza As-sunta, corso Martiri della Libertà. FARMACIA di turno festivo e notturno: da sabato 7 ore 8,30a sabato 14 maggio, ore 8,30: Farmacia BorgOvada, piazzaNervi 18 - tel. 0143 821341. Il lunedì mattina le farmacie osser-vano il riposo settimanale, esclusa quella di turno notturno e fes-tivo.La farmacia BorgOvada è aperta con orario continuato dalle ore8,30 alle ore 19,30 dal lunedì al sabato. Tel 0143 821341.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani: 0143 836260. Carabinieri: 0143 80418. Vigili delFuoco: 0143 80222. I.A.T. Informazioni Acco glienza Turistica:0143 821043. Orario dal 1 marzo: lunedì chiuso; martedì 9-12;mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 9-12 e 15-18; domenica 9-12. Isola ecologica Strada Rebba (c/o Saamo). Orario di aper-tura: lunedì, mercoledì e venerdì ore 8.30-12 e ore 14-17; mar-tedì, giovedì e sabato ore 8.30-12; domenica chiuso. Info Eco-net tel. 0143-833522. Ospedale: centralino: 0143 82611; Guar-dia medica: 0143 81777. Biblioteca Civica: 0143 81774. Scuo-la di Musica: 0143 81773. Cimitero Urbano: 0143 821063. Po-lisportivo Geirino: 0143 80401.

Notizie utili Ovada

La provvigionedell’Agente Immobiliare

Tempo fa stavo per compe-rare casa. Mi ero rivolto ad unaAgenzia che mi aveva presen-tato una serie di proposte divendita. E tra queste avevoscelto quella che a me ed allamia futura moglie pareva la ca-sa che più era adatta alle no-stre esigenze. Visto che dove-vamo farci dare un piccolo mu-tuo, abbiamo fatto il compro-messo che ci aveva preparatol’Agenzia.

Purtroppo nel frattempo ab-biamo litigato e quindi ci siamolasciati. Con il venditore ci sia-mo messi d’accordo, nel sen-so che lui si è accontentato ditrattenere una piccola partedella caparra, capendo chequello che era successo erauna cosa grave. Un po’ meno“elastico” è stato il Mediatoreche ci ha chiesto quanto era lasua parcella. Abbiamo cercatodi trattare un po’ sul prezzo,ma lui si è mostrato irremovibi-le. Per ora non gli abbiamo an-cora dato nulla, anche perchémio padre mi ha riferito che ilMediatore ha diritto di prende-re la sua parte solo dopo chesi è concluso l’affare. Il Media-tore ci ha invece detto che l’af-fare non è giunto al termineper colpa nostra. E quindi vuo-le quello che gli spetta.

Vorrei un chiarimento diquesta cosa. Ha ragione il Me-diatore, oppure mio padre?

***La ragione sta da entrambe

le parti. È vero quanto riferisceil padre del Lettore: l’AgenteImmobiliare ha diritto di perce-pire il suo compenso solo sel’affare viene concluso. Nel ca-so in questione però le Partihanno già sottoscritto il com-promesso e quindi hanno con-cluso l’affare.

La conclusione dell’affare in-fatti si verifica allorquando vie-ne redatto tra le Parti un attoche consenta ad una di loro diobbligare l’altra a concludere ilcontratto di compravendita.

Quindi dal momento dellasottoscrizione del compromes-so, l’Agente Immobiliare puògià chiedere il pagamento del-la sua provvigione.

Ed a nulla vale il fatto che,come nel caso esposto dalLettore, le Parti abbiano rinun-ciato all’affare..

Anche a malincuore il Letto-re e la ex fidanzata dovrannofronteggiare le spese per laprovvigione dell’Agente, comese l’affare si fosse concluso.

***Per la risposta ai vostri que-

siti scrivete a L’Ancora “La ca-sa e la legge”. Piazza Duomo7 – 15011 Acqui Terme

DISTRIBUTORI: Nelle festività: in funzione il Self Service.EDICOLE: Durante le festività: tutte aperte.FARMACIE turno diurno (ore 8,30-12,30 / 15,30-19,30): Far-macia S. Rocco (telef. 0141 702 071), il 6-7-8 maggio 2016; Far-macia Baldi (telef. 0141 721 162) il 9-10-11-12 maggio 2016. FARMACIE turno pomeridiano (12,30-15,30) e notturno(19,30-8,30): Venerdì 6 maggio 2016: Farmacia Marola (telef.0141 823 464) – Viale Italia/Centro commerciale – Canelli; Sa-bato 7 maggio 2016: Farmacia S. Rocco (telef. 0141 702 071) –Corso Asti 2 – Nizza Monferrato; Domenica 8 maggio 2016: Far-macia Marola (telef. 0141 823 464) – Viale Italia/Centro com-merciale – Canelli; Lunedì 9 maggio 2016: Farmacia Baldi (telef.0141 721 162) – Via Carlo Alberto 85 – Nizza Monferrato; Mar-tedì 10 maggio 2016: Farmacia Marola (telef. 0141 823 464) –Viale Italia/Centro commerciale – Canelli; Mercoledì 11 maggio2016: Farmacia S. Rocco (telef. 0141 702 071) – Corso Asti 2 –Nizza Monferrato; Giovedì 12 maggio 2016: Farmacia Baldi (te-lef. (0141 721 162) – Via Carlo Alberto 85 - Nizza Monferrato.

***NUMERI UTILI

Carabinieri: Stazione di Nizza Monferrato 0141.721.623, Pron-to intervento 112; Comune di Nizza Monferrato (centralino)0141.720.511; Croce Verde 0141.726.390; Gruppo volontariassistenza 0141.721.472; Guardia medica (numero verde)800.700.707; Casa della Salute: 0141 782 450; Polizia stra-dale 0141.720.711; Vigili del fuoco 115; Vigili urbani0141.721.565; Ufficio relazioni con il pubblico (URP): nume-ro verde 800.262.590/ tel. 0141.720.517/ fax 0141.720.533; Uf-ficio informazioni turistiche: 0141.727.516; Sabato e domeni-ca: 10-13/15-18; Enel (informazioni) 800 900 800; Enel (guasti)800 803 500; Gas 800 900 777; Acque potabili 800 969 696(clienti); Acque potabili 800 929 393 (guasti).

Notizie utili Nizza M.to

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Notizie utili Canelli

DISTRIBUTORI - Domenica 8 maggio: A.P.I., Rocchetta; LI-GURIA GAS, Via della Resistenza, Cairo.FARMACIE - Domenica 8 maggio - 12,30 e 16 - 22,30: Farma-cia Manuelli, Via Roma, Cairo.Notturno. Distretto II e IV: sabato 7 e domenica 8 maggio: De-go e Mallare; lunedì 9: Ferrania; martedì 10: Altare; mercoledì11: Manuelli, via Roma, Cairo; giovedì 12: Dego e Mallare; ve-nerdì 13: Rocchetta.

***NUMERI UTILI

Vigili Urbani 019 50707300. Ospedale 019 50091. GuardiaMedica 800556688. Vigili del Fuoco 019504021. Carabinieri019 5092100. Guasti Acquedotto 800969696. Enel 803500.Gas 80090077.

Notizie utili Cairo M.tte

ACQUI TERMECivico Museo Archeologico -Castello dei Paleologi: fino adicembre 2016, “La città ritrova-ta. Il Foro di Aquae Statiellae e ilsuo quartiere”, scoperta ar-cheologica nel corso degli scavicompiuti nell’area dell’ex risto-rante “Bue Rosso” in corso Ca-vour. La mostra seguirà l’orariodel museo, per informazioni0144 57555 - [email protected] Chiabrera - via Man-zoni 14: fino al 15 maggio, “Sicombatteva qui! 1915-1918 Sul-le orme della Grande Guerra”mostra fotografica di AlessioFranconi. Orario: da martedì adomenica 10-12, 16-19; lunedìchiuso.Palazzo Robellini - piazza Le-vi: dal 14 al 29 maggio, mostradi pittura di Sergio Arditi. Inau-gurazione sabato 14 maggio al-le ore 16. Orario: mercoledì,giovedì, sabato, domenica dal-le ore 16 alle 18,45.

***CANELLI

Ristorante - enoteca regiona-le - corso Libertà 65: fino all’8maggio, mostra del pittore nice-se Massimo Ricci, espone unaserie delle sue opere “tra figura

e paesaggio”. Orario: dalle 11alle 14, dalle 18 alle 22; chiusoil lunedì.

***MASONE

Museo civico Andrea Tubino:fino al 29 maggio, “San Giorgio”immagini, documenti e memo-rie di una grande industria ge-novese. Orario: sabato e dome-nica 15-18. Info: 010 926003,010 926493 - [email protected]

***PARCO CAPANNE DI MAR-

CAROLOEcomuseo di Cascina Mo-glioni: fino al 2 ottobre, mostradi pittura “Ricordo della BiondaTortonese” dell’artista PieroLeddi. Orario: domeniche e fe-stivi 10-13, 14-19; dal 4 giugnoal 31 luglio anche il sabato 14-19. Info: tel 0143 877825 - [email protected]

***PONTI

Nei locali dell’agriturismo“Punto verde”: fino al 2 giugno,“L’emozione di un paesaggio”,mostra fotografica per la promo-zione del patrimonio ambienta-le delle nostre zone, a cura diManuel Cazzola. Orario: feriali15-20; sabato e domenica 9-22.

Mostre e rassegne

Nati: Conforto Isabella.Morti: Ratto Iride Giovanna,Oddone Domenico, Silvini Gio-vanni, Guala Felice, MigliardiPiero, Berta Anna Maria Con-solata, Rolando Pierina, Moz-zone Luciana.Matrimoni: Soza Intriago LuisEduardo con Peralta RiveraYomayra Maria.

Numeridi emergenza

Stato civileAcqui Terme

118 Emergenza sanitaria115 Vigili del Fuoco113 Polizia stradale

112 Carabinieri 114 Emergenza infanzia1515 Corpo ForestaleVoucher telematici

stop all’acquisto mediante F24Acqui Terme. A partire dal 2 maggio non è più possibile acqui-

stare voucher telematici mediante F24 con la causale LACC – La-voro occasionale accessorio.

Come è noto, le imposte versate con il Modello F24 possonoessere oggetto di compensazione con crediti spettanti al contri-buente. Condizione necessaria per chiedere la compensazioneè che i crediti da compensare risultino da dichiarazioni e denun-ce periodiche. Il contribuente può utilizzare gli importi a creditotramite il modello F24 esclusivamente per il pagamento dei de-biti relativi ad una diversa imposta, alle ritenute ed ai contributi oper ridurre gli importi a debito relativi alla medesima imposta.

L’ANCORA settimanale di informazioneDirezione, redazione, amministrazione e pubblicità:

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48 INFORMAZIONE PUBBLICITARIAL’ANCORA8 MAGGIO 2016

La maggioranza approva il rendiconto di gestione del 2015 · l’approvazione del rendiconto di...

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