LA II GUERRA MONDIALE a cura prof.sse Marilena Esposito e Liliana Mauro.
-
Upload
vinicio-simoni -
Category
Documents
-
view
221 -
download
0
Transcript of LA II GUERRA MONDIALE a cura prof.sse Marilena Esposito e Liliana Mauro.
LA II GUERRA MONDIALE
a curaprof.sse Marilena Esposito e Liliana Mauro
F A S I
• 1° fase: settembre 1939 – dicembre 1941.• La Germania si espande in Europa
• 2° fase: dicembre 1941 – febbraio 1943. • La guerra si estende all’Oceano Pacifico
• 3° fase: primavera 1943 – settembre 1945• Le forze alleate riconquistano i territori perduti e
costringono alla resa prima l’Italia, poi la Germania, quindi il Giappone.
LE CAUSE
Il desiderio di rivincita della Germania per la conquista dello “spazio vitale”
Francia e Inghilterra, per conservare la pace concessero a Hitler di espandersi
L’invasione della Polonia da parte della Germania
LE CONSEGUENZE
Lo sterminio degli ebrei
La distruzione di intere città e milioni di
morti anche tra la popolazione civile.
L’enorme impegno militare e industriale
delle grandi potenze.
Lo scontro tra due concezioni politiche:
democrazia e dittatura.
Lo scoppio della bomba atomica.
La divisione del mondo in due schieramenti.
QUANDO SCOPPIO’ LA GUERRA
Il primo settembre 1939
Hitler invase la Polonia
Francia e Inghilterra
dichiararono guerra
alla Germania
LA “GUERRA LAMPO”
Strategia di guerra veloce, con l’impiego
contemporaneo di carri armati e aerei
Le corazzate tedesche invasero la Danimarca e la
Norvegia
nel 1940 occuparono l’Olanda, il Belgio, il
Lussemburgo e la Francia.
L’OPERAZIONE “Leone marino”
Sconfitta la Francia, Hitler voleva costringere
l’Inghilterra a firmare la pace
Churchill rifiutò e così Hitler decise di invadere
l’Inghilterra
MUSSOLINI DECISE L’ENTRATA IN GUERRA DELL’ITALIA
Il 10 giugno 1940 Mussolini dichiarò guerra alla Francia e alla Gran Bretagna
Era convinto che la guerra stesse per finire e voleva partecipare alle trattative di pace
al tavolo dei vincitori
L’OPERAZIONE BARBAROSSA giugno 1941
•Germania e Italia invasero l'Unione Sovietica.
• Febbraio 1943: la resistenza di Stalingrado.
• La sorte dell’Armir: solo pochi riuscirono a
sopravvivere.
1941: IL CONFLITTO ASSUNSE DIMENSIONI MONDIALI
L’aviazione giapponese attaccò la flotta americana a
Pearl Harbor, nelle isole Hawai
Il Giappone, alleato della Germania, voleva espandere il
suo dominio in Asia
Subito dopo l’Italia e la Germania, alleate del Giappone,
dichiararono guerra agli Stati Uniti
UN PATTO PER UNA GUERRA ANTIFASCISTA 1941
Roosvelt e Churchill firmarono
la CARTA ATLANTICA
solidarietà politica
cooperazione economica
strategia militare comune
LA RISCOSSA DEGLI ALLEATI
I Giapponesi furono battuti nel Pacifico
Gli anglo-americani:
intervennero in Africa: Marocco, Tunisia, Algeria, Libia,
Egitto
• sbarcarono in Sicilia
8 SETTEMBRE 1943 L'ARMISTIZIO
Finisce l'alleanza militare con la Germania
l'esercito italiano è allo sbando
centinaia di migliaia di militari vengono
catturati dai nazisti
Il re e i membri del governo Badoglio fuggono
a Brindisi
Nasce la Resistenza
NASCE LA REPUBBLICA DI SALO’
Mussolini, prigioniero sul Gran Sasso, viene liberato da paracadutisti tedeschi.
Sotto la protezione delle armi tedesche , Mussolini creò un nuovo stato fascista: la Repubblica di Salò, sul lago di Garda.
L’Italia conosce la tragedia della guerra civile: la penisola diventa un grande campo di battaglia.
LA RESISTENZA In tutti i Paesi occupati nacquero dei movimenti formati da
gruppi di volontari, chiamati partigiani, che combattevano, senza essere un esercito regolare, contro il fascismo e il nazismo
La Resistenza fu condotta dai partiti antifascisti, di orientamenti politici diversi, ma uniti nella lotta contro il nemico comune
Collaborarono anche con gli eserciti alleati
In Francia la Resistenza fu capeggiata da Charles De Gaulle In Jugoslavia da Broz, detto Tito
In Italia la lotta di liberazione era guidata dal CLN (Comitato di liberazione nazionale)
IL PREZZO DELLA RESISTENZA
L’esercito tedesco, le SS e i fascisti
reagirono duramente alla guerriglia
partigiana, che aveva l’appoggio della
maggioranza della popolazione.
I nazisti scatenarono feroci rappresaglie:
interi paesi vennero rasi al suolo e la
gente massacrata (Marzabotto, le Fosse
Ardeatine).
6 GIUGNO 1944: LO SBARCO IN NORMANDIA
Le forze alleate, la più grande armata
della storia
più di 500.000 soldati, a bordo di oltre
5.000 mezzi navali sbarcarono sulle
spiagge della Normandia per portare il
colpo decisivo al Terzo Reich.
8 maggio 1945LA CONFERENZA DI YALTA
STRETTA IN TRAPPOLA:
gli angloamericani ad ovest,
i russi ad est: l’Armata Rossa entrò a Berlino
LA GERMANIA FIRMÒ LA RESA INCONDIZIONATA
UN ACCORDO SUL FUTURO ASSETTO DEL MONDO
Alla Conferenza di Yalta sul Mar Nero parteciparono i capi delle potenze
che stavano per vincere la guerra: l’inglese Churchill
l’americano Roosvelt
il sovietico Stalin
Il mondo fu spartito in due zone di influenza:
una comandata dagli Americani
una comandata dai sovietici
TRUMAN DECISE DI USARE LA BOMBA ATOMICA
Per due motivi:
costringere il Giappone alla resa in tempi brevi
rendere chiaro al mondo, in particolare all’Unione Sovietica, che la prima potenza militare era l’America
CONSEGUENZE
Hiroshima e Nagasaki
200.000 morti immediati, migliaia di feriti, migliaia di morti, dopo anni di distanza,
per le radiazioni
MA ERA PROPRIO NECESSARIO?
Nel mondo si levarono molte polemiche
Storici e politici danno una diversa interpretazione di
quell’evento storico.
IL PROCESSO DI NORIMBERGAAUTUNNO 1945
USA, Gran Bretagna e URSS
costituirono una commissione d’inchiesta
sui crimini di guerra nazisti.