La GrandeMiniera diSerbariu:storia e

innovazione

Il sito minerario di Serbariu, attivo dal 1937 al1964, ha caratterizzato l'economia del Sulcis erappresentato tra gli anni '30 e '50 del '900 unadelle più importanti risorse energetiche d'Italia,con i suoi 18.000 lavoratori (12.000 minatori),33 ettari di superficie funzionale e 32 di areasterili, con circa 130 Km di gallerie sotterraneedistribuite su 8 livelli.

Il progetto per il recupero e la valorizzazionedel sito prevede l'utilizzo dei diversi edifici qualisedi permanenti di attività culturali,scientifiche, accademiche e artigianali.

La riconversione, ancora in via dicompletamento, ha reso fruibili gli edifici e lestrutture minerarie che oggi costituiscono ilMuseo del Carbone, il Museo PAS PaleoambientiSulcitani E.A.Martel, il Centro diDocumentazione di Storia Locale, la Ex-Di' -Fabbrica del Cinema, un auditorium con annessesale destinate all'alta formazione universitaria,un ristorante e alcuni laboratori artigiani e ilCentro Ricerche Sotacarbo.

Il Centro Ricerche realizzato dalla Sotacarbo e dalComune di Carbonia è stato inauguratoufficialmente il 17 maggio 2008.Il Centro, localizzato presso la Grande Miniera diSerbariu a Carbonia, dispone di un'area attrezzataaperta di circa 10mila metri quadri (checomprende gli impianti sperimentali, l'area verde ei parcheggi) e di una superficie coperta, di circa2500 metri quadri, articolata funzionalmente in treblocchi principali:- locali per gli uffici, i laboratori, l'archivio, le saleriunioni;- l'area per il montaggio di componenti di impiantisperimentali e i locali dedicati agli impiantitecnologici, ai sistemi ausiliari della piattaformapilota e alla cabina elettrica;- le aree aperte al pubblico (sala conferenze, areaespositiva e strutture accessorie di servizio).

In origine l'edificio che oggi ospita il Centro ricerche eraadibito a Magazzino Materiali. Realizzato fra il 1938 ed il1939 e venne poi ampliato negli anni Cinquanta con trecampate di nuovi locali magazzini.

Il Magazzino è costituito da un prospetto principale intrachite faccia a vista, con un grande portale in ferro cheimmette in un largo corridoio che conduce all'originariacorte interna (che oggi ospita la sala conferenze). Ilprospetto principale di questa corte, quello in cui vi èl'uscita, è realizzato in muratura di trachite faccia a vista.I due prospetti laterali sono invece realizzati con solazoccolatura in trachite e con la medesima scansione dellefinestre dei prospetti esterni.

IL CENTRORICERCHE

SOTACARBO

La Sala Caldaie, utilizzata un tempo per riscaldarel'acqua necessaria per le docce della Lampisteria, ospitaora la biglietteria e i servizi di accoglienza dei visitatoridel Museo.

La Lampisteria è l'edificio utilizzato all'epoca daiminatori all'inizio e alla fine di ogni turno; la salaconteneva gli stipetti per gli abiti da lavoro e dietro illungo bancone si distribuivano le lampade all'inizio delturno e le si ritirava alla fine dello stesso. Attualmentenella Lampisteria ha sede l'esposizione permanente sullastoria del carbone, della miniera e della città diCarbonia; l'ampio e luminoso locale accoglie una preziosacollezione di lampade da miniera, attrezzi da lavoro,strumenti, oggetti di uso quotidiano, fotografie,documenti, filmati d'epoca e videointerviste ai minatori.

La Galleria Sotterranea mostra l'evoluzione delletecniche di coltivazione del carbone utilizzate a Serbariudagli anni '30 alla cessazione dell'attività, in ambientifedelmente riallestiti con attrezzi dell'epoca e proseguecon grandi macchinari ancora oggi in uso in minierecarbonifere attive. Alla galleria si accede con ascensoreall'interno del Pozzo 1 o attraverso la galleria di giropozzodel 1939 che porta dalla Lampisteria alla ricetta del primolivello sotterraneo dello stesso pozzo.

La Sala Argani 1 conserva intatti al suo interno i granditamburi dell'argano con cui si manovrava la discesa e larisalita delle gabbie nei pozzi per il trasporto dei minatorie delle berline vuote o cariche di carbone.

La Sala Argani 2 viene utilizzata per l'allestimento dimostre temporanee anche di lunga durata.

IL MUSEO DEL CARBONE

VISITA GUIDATA DELLA galleria sotterranea e della sala argani(in lingua italiana, inglese, francese) inclusa nel prezzo

del biglietto.

SCOLARESCHE: la visita guidata presenta un elevato valoredidattico sia dal punto di vista storico-antropologico che

tecnico-scientifico e si svolge in maniera differenziatasecondo la fascia d'età del gruppo scolastico, con la

possibilità di svolgere laboratori e attività didatticheintegrative. La lampisteria, la sala argani e parte dellagalleria sotterranea sono accessibili ai visitatori disabili. Sonopresenti vetrine tattili. Nel Museo si trovano inoltre ilbookshop, nel quale è possibile acquistare libri e gadgets, lacaffetteria e una sala conferenze da 130 posti con modernoimpianto audio-video.

GRUPPI E SCOLARESCHE

La visita guidata è possibile tutto l'anno, suprenotazione, nei giorni di regolare apertura delmuseo; dura un'ora e 30 minuti circa.

E' prevista la possibilità di visite differenziate perle diverse tipologie di gruppi (scuole elementari,medie o superiori, livello universitario, specialisti)e l'integrazione di workshop o attività didattichespecifiche in collaborazione con l'istituto diprovenienza.

Si applica il biglietto ridotto come segue:- gruppi composti da minimo 25 persone: € 6.00- scolaresche: € 5.00

Accompagnatori gruppi:1 ingresso gratuito ogni 25 componenti

Accompagnatori (insegnanti) scolaresche:2 ingressi gratuiti per classe

Dal 21 Giugno al 20 Settembre:tutti i giorni 10-19(Chiusura biglietteria: 18)Dal 21 Settembre al 20 Giugno:da martedì a domenica 10-18(Chiusura biglietteria: 17)Chiuso il lunedì (non festivo), Natale e Capodanno.

Intero: € 8.00

Ridotto: € 6.00Gratis: Bambini sotto i 6 anniIl biglietto ridotto si applica per:- visitatori individuali di età compresa tra 6 e 12anni e superiore a 65 anni;- titolari di Carta Giovani; Carta Giovani Euro<26;carta soci TCI; carta soci UNPLI; carta iscritti CRALRegione Sardegna; altri convenzionati.Biglietto Unico: € 15.00valido 60gg. per una visita nei seguenti siti e museicittadini: Museo del Carbone, Museo PaleontologicoPAS "E.A. Martel", Parco Archeologico Monte Sirai,Museo Archeologico Villa Sulcis.

Il Centro ricerche Sotacarbo, dopo essere stato per anni ilpunto di riferimento nazionale nello sviluppo delle tecnologieper l’impiego sostenibile del carbone, ha esteso l’ambitodella propria ricerca e costituito un polo tecnologico dirilievo internazionale sull’energia pulita e l’ambiente, per losviluppo di tecnologie innovative a basso contenuto dicarbonio, capaci di assicurare la produzione di energia inmodo sostenibile.

La spiegazione del proprio lavoro e la condivisione deirisultati ottenuti nelle attività di ricerca sono passaggifondamentali per assicurare consensi e pieno successo allariuscita di un progetto.

Con questa consapevolezza Sotacarbo ha integrato l’abitualediffusione e disseminazione dei risultati presso consessispecialistici (conferenze, gruppi di lavoro internazionali), conun numero crescente d attività di divulgazione scientifica afavore di un pubblico sprovvisto di competenzespecialistiche.

Alla apertura del Centro ricerche in coincidenza con eventicome Monumenti aperti e la Notte dei ricercatori;all’organizzazione della Sulcis CCS Summer School, rivolta alaureandi e laureati; sono state aggiunte attività formative einformative rivolte al mondo della scuola.

Nel 2014 è stato avviato il Progetto ZoE (acronimo di zeroemissioni), con l'obiettivo di promuovere la culturascientifica e sensibilizzare la collettività sui temi legati aglistudi e alle sperimentazioni dei ricercatori Sotacarbo.

“Fa parte del sapere il volersirendere manifesto e non

accontentarsi di un’esistenzanascosta”

ELIAS CANETTI

Le visite guidate, gratuite per tutte le scuole e leassociazioni interessate, hanno una durata di circa 2 ore e

sono strutturate in modo che gli ospiti, in un primomomento, vengano introdotti e coinvolti con esempi eattività pratiche sui temi di ricerca Sotcarbo, per poiproseguire con la visita ai laboratori chimico-fisici e agli

impianti della piattaforma pilota.

1P E R C O R S I G U I D A T I

Per il tema "CCS", con l'impiego di materiali di usoquotidiano, si parla di trasformazione di energia,

produzione anidride carbonica e riscaldamento globale e isistemi per il suo contenimento.

2C C S

Nel caso della efficienza energetica invece i visitatorisono sensibilizzati al risparmio energetico coinvolgendolied effettuando scelte consapevoli per rendere un edificio

a consumi quasi zero.

3E F F I C I E N Z A E N E R G E T I C A

I percorsi sono realizzati tenendo conto delle diversefasce di età degli ospiti a partire dagli studenti delle

classi quarte della scuola primaria fino alle classi quintedelle scuole secondarie superiori.

Progetto ZoE

Il Progetto ZoE si rivolge innanzitutto agli studentidelle scuole elementari, medie e superiori, sui temi delriscaldamento globale, del cambiamento climatico,della cattura e del confinamento dell'anidridecarbonica (Carbon capture and storage - CCS) edell'efficienza energetica.

Il Progetto Zoe si articola in due percorsi distinti: unoper gli studenti delle elementari e uno per quelli dellemedie e delle superiori. In entrambi i casi si fannoconoscere danni, rischi e possibili soluzioni permitigare i problemi legati all'uso delle fontienergetiche.

SCUOLE PRIMARIEIl percorso rivolto ai bambini della scuola primaria è ditipo ludico-didattico. Attraverso semplici esperimentidi laboratorio realizzati in un'aula allestita per larealizzazione di attività pratiche, e utilizzando lostrumento del gioco, è possibile interessare esensibilizzare anche i più piccoli alla necessità di unuso razionale dell'energia.

SCUOLE ELEMENTARI E SUPERIORIAnche il secondo percorso - per i ragazzi della scuolasecondaria di primo e secondo grado - utilizza leesperienze di laboratorio per favorire la comprensionedelle tecnologie di cattura, trasporto e confinamentodell'anidride carbonica. Nel caso delle superiori, vistal'età degli studenti, vengono presentate più neldettaglio anche altre attività di ricerca sviluppate dallaSotacarbo.

ASSOCIAZIONI E GRUPPIPercorsi analoghi vengono organizzati, su richiesta,anche a favore di associazioni e gruppi.

Per maggiori informazioni sulle attività èpossibile visitare il sito Sotacarbo alla paginahttp://www.sotacarbo.it/progetto-zoe/ oinviare una richiesta all'indirizzo mailzoe@sotacarbo.it.

Per concordare una visita contattare l’ing.Alessandra Madeddu (amadeddu@sotacarbo.it /Tel. +39 0781 1862354)

M U S E O D E L C A R B O N EG R A N D E M I N I E R A D I S E R B A R I U

0 9 0 1 3 C A R B O N I A ( C I )

T E L . + 3 9 0 7 8 1 6 2 7 2 7F A X + 3 9 0 7 8 1 6 7 0 5 9 1

E M A I L : I N F O @ M U S E O D E L C A R B O N E . I T

Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti

www.sotacarbo.itwww.museodelcarbone.it

S O T A C A R B O S P AG R A N D E M I N I E R A D I S E R B A R I U

0 9 0 1 3 C A R B O N I A ( C I )

T E L . + 3 9 0 7 8 1 6 7 0 4 4 4F A X + 3 9 0 7 8 1 6 7 0 5 5 2

E M A I L : S O T A C A R B O @ S O T A C A R B O . I T

Comune di Carbonia

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