La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

18
La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

description

La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto. Temi della lezione. Nonostante l’attenzione posta allo sviluppo dei nuovi prodotti, i tassi di fallimento rimangono ancora estremamente elevati Oltre il 95% dei progetti di sviluppo non riescono a generare un ritorno economico - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Page 1: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Page 2: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Temi della lezione

– Nonostante l’attenzione posta allo sviluppo dei nuovi prodotti, i tassi di fallimento rimangono ancora estremamente elevati

– Oltre il 95% dei progetti di sviluppo non riescono a generare un ritorno economico

– In questo capitolo vengono esaminati le modalità e gli strumenti per migliorare l’efficacia e l’efficienza del processo di sviluppo

Page 3: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Perché lo sviluppo di un nuovo prodotto abbia successo occorre raggiungere tre obiettivi a volte contrastanti

1. Massimizzare la soddisfazione del cliente

2. Ridurre i tempi del ciclo di sviluppo3. Controllare i costi di sviluppo

Obiettivi del processo di sviluppo

Page 4: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Fino alla metà degli anni novanta, la maggior parte delle imprese adottava processi di sviluppo sequenziali; oggi, processi simultanei (o a fasi parallele)

– I processi simultanei abbreviano i tempi di sviluppo e consentono un maggiore coordinamento tra le fasi

– In alcuni casi, però, i processi simultanei possono comportare un aumento dei costi o dei rischi

I processi di sviluppo sequenziali e paralleli

Page 5: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Alcuni studi hanno suggerito la designazione di un senior manager per difendere il progetto di sviluppo di un nuovo prodotto (di qui project champion)

I project champion

Benefici

• ha il potere e l’autorità per sostenere e difendere il progetto

• può influire sull’allocazione delle risorse

• può incoraggiare la comunicazione fra le unità organizzative

Rischi• può fornire un giudizio

offuscato sul valore del progetto

• può rimanere intrappolato nell’escalating commitment

• può scoraggiare l’opposizione di altri membri al progetto anche quando è difficile che crei valore

Page 6: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

I risultati della ricerca I cinque falsi miti dei project championMarkham e Aiman-Smith hanno individuato nelle loro ricerche alcuni falsi miti sui project champion

1. I progetti che si avvalgono di un champion hanno più probabilità di avere successo nel mercato

2. Il coinvolgimento dei champion è determinato dalla qualità del progetto in sé, piuttosto che dal proprio interesse personale

3. La partecipazione di champion avviene con maggiore probabilità in progetti di innovazione radicale

4. I champion provengono con maggiore probabilità dai vertici dell’organizzazione

5. I champion provengono con maggiore probabilità dall’area del marketing

Page 7: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– In molti casi, nessuno meglio del cliente è in grado di indicare le prestazioni massime desiderate e la qualità minima attesa dal prodotto

– Il cliente può essere coinvolto nel team di sviluppo oppure può sperimentare le versioni di prova

– Con il beta testing, l’impresa segnala al mercato le caratteristiche base del nuovo prodotto prima di pervenire alla versione definitiva, al fine di ottenere suggerimenti dai clienti

– Le imprese preferiscono seguire le indicazioni che provengono dai lead user (o “clienti-pilota”), piuttosto che da un vasto campione di clienti

Il coinvolgimento dei clienti

Page 8: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– I fornitori possono contribuire con nuove idee al miglioramento del prodotto o all’aumento dell’efficienza del processo di sviluppo

– I fornitori possono suggerire una risorsa o un componente alternativo, oppure proporre una diversa configurazione di input, con la medesima funzionalità ma a costi più competitivi

– Il management può includere i fornitori nel team di prodotto oppure consultarli in qualità di partner

Il coinvolgimento dei fornitori

Page 9: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Introdurre punti di sbarramento (go/kill decision points) riduce il rischio di sostenere a lungo progetti il cui valore atteso è divenuto negativo

I processi stage-gate

Page 10: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Prima di ogni stadio il progetto deve superare un punto di sbarramento, allo scopo di verificarne validità, efficacia ed efficienza nell’esecuzione

– Ciascuno stadio di sviluppo presenta in genere costi superiori alla fase precedente; la scomposizione in tappe ripartisce l’investimento in impegni progressivi; la spesa complessiva aumenta solo quando si riduce il grado di incertezza

I processi stage-gate

Page 11: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

MATRICE PRODOTTO

FunzioniTecnologie

1 2 3

F (= C ) 1,1 1,2 1,3

k,1 k,2

1 1

2

fonte : A. Maïsseu and R. Le Duff, R., « Management Technologique », Sirey, Paris, 1990

F (= C )

F (= C )

F (= C )

2

kk

l l

2,1 2,2

k,3

2,3 2,j 2,m

1,m1,j

k,j k,m

l,m l,j l,3 l,2 l,1

j m

ki = coefficiente tecnologico, ossia oggetto tecnico elementareFi = funzionei = tecnologia associata

Ci = componente che corrisponde alla funzione Fi

Page 12: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Il QDF, la “casa della qualità”, migliora la comunicazione e il coordinamento tra unità di progettazione, marketing e produzione

Il Quality Function Deployment (QDF)

Page 13: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Il DFM è un metodo elementare in grado di tracciare un percorso strutturato per il processo di sviluppo dei nuovi prodotti

– Descrive delle regole di design per ridurre i costi e incrementare la qualità del prodotto

Il metodo Design for Manufacturing (DFM)

Page 14: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Il sistema CAD (Computer-Aided Design) consiste nell’utilizzo del computer per la progettazione e il testing del prodotto• Consente di sviluppare e testare prototipi nella realtà

virtuale (con minori costi e con maggiore rapidità e più alternative a disposizione rispetto allo sviluppo e al test di prototipi reali)

– Il sistema CAM (Computer-Aided Manufacturing) consiste nell’utilizzo del computer nella fase di produzione• Rende più veloce, flessibile e immediato il passaggio

alle varianti del prodotto

I sistemi CAD e CAM

Page 15: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– Misurare la performance dei processi di sviluppo di nuovi prodotti consente al management di migliorare le strategie e i processi di innovazione• Consente di identificare quali prodotti raggiungono gli

obiettivi prefissati e perché• Permette di attuare un’analisi comparata delle

performance dell’impresa, confrontandole con le performance passate o con quelle dei concorrenti

• Favorisce una migliore allocazione delle risorse e una più adeguata retribuzione del personale

• Concorre a perfezionare le strategie di innovazione per il futuro

Gli strumenti per la misurazione della performance

Page 16: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– L’analisi potrebbe prevedere domande del tipo:

• Qual era la durata media del ciclo di sviluppo dei progetti o del time to market? Come possono variare le durate di processo per i progetti breakthrough, piattaforma o derivati?

• In che percentuale i progetti intrapresi negli ultimi cinque anni hanno raggiunto la maggior parte delle scadenze prefissate?

• In che percentuale i progetti intrapresi negli ultimi cinque anni sono rimasti entro il budget previsto?

• In che percentuale i progetti intrapresi negli ultimi cinque anni si sono conclusi con la realizzazione di un prodotto finito per il mercato?

I sistemi di valutazione del processo di sviluppo di nuovi prodotti

Page 17: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

– L’analisi potrebbe prevedere domande del tipo:

• Qual è il ritorno per l’impresa dei suoi progetti innovativi?

• In che misura i progetti raggiungono gli obiettivi di vendita prefissati?

• Quale quota del fatturato deriva dai prodotti sviluppati negli ultimi cinque anni?

• Qual è il tasso di successo dei progetti in portafoglio?

La performance di innovazione complessiva

Page 18: La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Dalla teoria alla pratica Post mortem in Microsoft

In Microsoft, a quasi tutti i progetti è dedicata una discussione finale di riesame (post mortem discussion) o un rapporto scritto (post mortem report)

• Un team può trascorrere da 3 a 6 mesi per redigere un documento post mortem che può andare da meno di 10 a più di 100 pagine

• Gli eventi post mortem tendono a svolgersi con un confronto aperto, franco e senza pregiudizi

• Descrivono le attività di sviluppo e il team; forniscono dati sulla performance del prodotto, valutazioni di che cosa ha funzionato bene e che cosa no; indicano quali azioni il team dovrebbe intraprendere per migliorare i risultati del prossimo progetto

• Sono distribuiti ai membri del team e ai manager