La gestione agroforestale per produzione di energia...

CRA -Istituto di Sperim

entazione per la Pioppicoltura

La gestione La gestione agroforestaleagroforestale per produzione di energia. per produzione di energia. Modelli organizzativi e valutazione economicaModelli organizzativi e valutazione economica

Domenico Coaloa

CRA - Istituto di Sperimentazione per la PioppicolturaCasale Monferrato AL

[email protected]

LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICIIl ruolo delle aree agro forestali

CAGLIARI, 27 Febbraio 2007CAGLIARI, 27 Febbraio 2007



Obiettivo UEObiettivo UE

-- Si può e si deve ottenere anche con il contributo delleBIOMASSEBIOMASSE da arboricoltura da legnoarboricoltura da legno

-- Raggiungere il 25% del fabbisogno energetico con fonti rinnovabili (energia verde)energia verde)

-- in ITALIA attualmente è del 15% (2-3% da biomasse)



Costi energia

1 t di petrolio = 5-6 t di legno fresco

costo costo MWhMWh(solo combustibile) € per MWh

0,00

10,00

20,00

30,00

40,00

50,00

60,00

70,00

80,00

90,00

legnocippato

legna da ardere

pellets

gas

gasolio

€ per tonnellata equivalente petrolio (tep)

0,00

100,00

200,00

300,00

400,00

500,00

600,00

50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100greggio prezzo $ barile

petroliopetrolio

legnolegno+ 25%

+ 70%

costo costo teptep(solo combustibile)



sono già in funzione numerose centrali di produzione di calore ed energia elettrica che necessitano di grandi quantità di biomasse provenienti da:

situazionesituazione

la maggiore fonte di approvvigionamento per le centrali di grandi dimensioni è l’importazione di cippato da Paesi Europei ed extra Europei

scarti agro-forestali come residui di potature, residui di abbattimento degli alberi, paglie, scarti delle lavorazioni industriali, noccioli, gusci, residui delle segherie

manca una vera filiera biomasse-energia dalla produzione fino ai centri di consumo

Centrali a biomassa in PiemonteCRA

-Istituto di Sperimentazione per la Pioppicoltura

154152totale

30

39

85

MWhnclassi di potenza installata

121< 1 MWh

28da 1 a < 10 MWh

3> 10 MWh81%

termoelettrico

cogenerazioneteleriscaldamento

2% fabbisogno totale Regione

prossima installazione + 100

Il consumo delle centrali oggi attive inPIEMONTE è stimato in 300.000 t/anno di legno equivalente, 500.000 prossimamente.

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Fabbisogni e

disponibilità

In Piemonte la potenzialità di produzione forestale potrebbe raggiungere 2 milioni di t/anno2 milioni di t/anno, ma quella reale è di appena 320.000320.000--400.000 t/anno400.000 t/anno metà dei quali forniti dai pioppeti, e soltanto in parte destinabile per fini energetici.

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Fabbisogni e

disponibilità

Disponibilità attuale di biomasse In ITALIA



ÈÈ necessario fare ricorso a coltivazioni arboree capaci di fornirnecessario fare ricorso a coltivazioni arboree capaci di fornire in breve e in breve tempo grandi quantittempo grandi quantitàà di legno facilmente accessibili e pidi legno facilmente accessibili e piùù vicine ai centri vicine ai centri

di consumo per abbattere i costidi consumo per abbattere i costi

Legna per combustibili dai Legna per combustibili dai boschi boschi –– Utilizzazioni forestaliUtilizzazioni forestali(ISTAT, 2004 ).

circa 4.500.000 4.500.000 tonnellatetonnellate

Importazione Importazione totale legnototale legno(ISTAT, 2006 )

oltre 13.000.000 13.000.000 tonnellatetonnellatedi cuidi cuilegna da arderelegna da arderecirca 3.000.0003.000.000 tonnellatetonnellate

Non ancora utilizzati i residui da pioppeti lasciati in campoNon ancora utilizzati i residui da pioppeti lasciati in campocircacirca 300.000300.000 tonnellate ltonnellate l’’annoanno

diradamenti e utilizzazione di piantagioni specie di pregio diradamenti e utilizzazione di piantagioni specie di pregio sottoprodotti dellsottoprodotti dell’’agricoltura e industria agricoltura e industria agroalimentareagroalimentare



piantagioni ettari

tonnellate anno

Valle d'Aosta

Piemonte 140 2.800

Lombardia 3.182 63.640

Liguria

Trentino-Alto Adige

Veneto 1.200 24.000

Friuli V. G. 250 5.000

Emilia Romagna 80 1.600

Toscana 20 400

Umbria 90 1.800

Marche 60 1.200

Lazio 15 300

Abruzzo 5 100

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria 300 6.000

Sicilia

Sardegna

ITALIA 5.342 106.840

Piantagioni per la produzionePiantagioni per la produzionedi biomasse in Italiadi biomasse in Italia

Centrali di produzione di energia da biomassalignocellulosica

Industrie del legno dei pannelli truciolari, di particellee cartiera

I due settori possono utilizzare gli stessi assortimentiquindi possono entrare facilmente in concorrenza

il prezzo della biomassa dovrebbe essere determinato in base al suo contenuto energetico, quindi in base al mercato dell’energia. Nello stesso tempo però non è possibile non considerare le esigenze dell’industria del legno già in crisi, che non potrebbe sopportare una concorrenza a prezzi più elevati di quelli attuali.

Mercato della Mercato della biomassabiomassa e mercato del legnoe mercato del legno CRA -Istituto di Sperim




piantagioniSRF

cippato tronchetti

energia pannelli

carta

imballaggio

energia

centrale industria industria centrale

Destinazioni e prodotti delle biomasse provenienti dalle piantagDestinazioni e prodotti delle biomasse provenienti dalle piantagioni a ioni a ciclo breveciclo breve

Mercato del legnoMercato del legnoprezzi del legno di Pioppo



prezzi piante in piedi e assortimenti€ per tonnellata

0,00

20,00

40,00

60,00

80,00

100,00

120,00

140,00

19891990

19911992

19931994

19951996

19971998

19992000

20012002

20032004

20052006

piante in piedipiante in piedi

trancia

segheriasegheria

triturazionetriturazione

Valorizzazione degli assortimenti minori



Mercato delle biomasse ligno-cellulosiche

la biomassa legnosa trasformata in cippato viene valutata presso il centro di consumo in base al volume (mcs), al peso e alle caratteristiche del materiale.

70 €/t

35 €/t

+

-

giusto prezzogiusto prezzo

costi di produzioneturnodensitàspeciefertilità..

contenuto energeticocont. Idricospecieprovenienza

costi di trasportodistanzamodalità...

contributi e incentivicontributiCV…

i costi variano in basei costi variano in base a:a:

Quanto costa coltivare e produrre biomasseQuanto costa coltivare e produrre biomasse ? ?

materiale d’impianto -specie-numero 7-17%-forma

modalità d’impianto -trapianto 3% -a buche 7%

Irrigazione - soccorso 3%-continua 20%

raccolta -cippatura 30 – 60 €/t 22%-tronchetti

trasporto -distanza 12 – 18 €/t 5-10%(30 – 60 km)





Modelli colturaliModelli colturali

Contributo impianto = 2450 €/ha-1

Irrigazione = 300 €/ha-1

PAC = 300 €/ha-1

Bf = 350 €/ha-1

Eu.10.2 EU10.2sa senza aiuto irriga Bfpioppo e slice8000 p/ha15 t ss/ha/anno

EU10.2sa.si senza aiuto s. irr. BfEU10.2ci contr. imp. irriga BfEU10.2ci+ PAC contr.imp.+pac irriga Bf

AM.10.5 AM10.2sa senza aiuto irriga BfPioppoI600 p/ha17 t ss/ha/anno

AM10.2sa.si senza aiuto s. irr. BfAM10.2ci contr. imp. irriga BfAM10.2ci+ PAC contr.imp.+pac irriga Bf

EU 10.2Robinia 8000 p/ha12 t ss/ha/anno

rob10.2sa senza aiuto Bfrob10.2ci aiuto imp. Bfrob10.2ci+ PAC contr.imp.+pac Bf

EU 10.2Eucalitto 5500 p/ha15 t ss/ha/anno

euca10.2sa senza aiuto Bfeuca10.2ci aiuto imp. Bfeuca10.2ci+ PAC contr.imp.+pac Bf



Valutazione economicaValutazione economica

Reddito Netto = PLV – Costi esterni

Utile Netto (VAN) = PLV – Costo di Produzione

Costo di produzione =∑ Costi esterni + Costi interni

Produzione totale

Attualizzazione costi e ricavi r = 3%



Valutazione economicaValutazione economicaCosti di produzione

0 10 20 30 40 50 60

EUpioppoEUpioppo

AMpioppoAMpioppo

EUrobiniaEUrobinia

EUeucalittoEUeucalitto costo produzione max

costo produzione min

€/tonnellata



Valutazione economicaValutazione economicaCosti e PLV

0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000 16000

EUpioppoEUpioppo

AMpioppoAMpioppo

EUrobiniaEUrobinia

EUeucalittoEUeucalitto

PLV

costo totale maxcosto totale mincosto impianto

€/ha



Valutazione economicaValutazione economicaVAN e rapporto Benefici costi

VAN B/C

-4000

-3000

-2000

-1000

0

1000

2000

3000

4000

0,70

0,80

0,90

1,00

1,10

1,20

1,30sa sa

.si

ci

ci+

EUROPEOpioppo

AMERICANOpioppo

EUROPEOeucalitto

sa sa.s

i

ci

ci+

sa

ci

ci+

sa

ci

ci+

EUROPEOrobinia

€/ha B/C

Valutazione economicaValutazione economicaUTILE e Reddito Netto



€/ton-500

-400

-300

-200

-100

0

100

200

300

400

500

35 40 45 50 55 60

UTILE al variare del prezzo

€/ha

/ann

o

SRF mod. EU10.2aiuto impiantoIrrigazione30 t/ha/anno47 €/tCosti tot 14455 €Costi est 11380 €Ricavi 14655 €

+ 20 €/anno

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

35 40 45 50 55

€/ha

/ann

o

€/ton

REDDITO NETTO al variare del prezzo

60

+ 327 €/anno



Mercato della biomassa lignocellulosicagiusto prezzogiusto prezzo

contenuto energetico

18,6530,40601,635936,0018,6536,00551,936983,00

18,6541,59502,238030,0018,6547,00452,529077,00

18,6552,41402,8110124,00

18,6558,00353,1111171,0018,6563,41303,4012218,00

18,6568,82253,6913265,00

18,6574,23203,9814312,00

€/MWh€ /tw%MWh/tMJ/t

costi di trasporto dal 10% al 30% del prezzo

26,39greggio 12 313,00

85,00gasolio 12 1000,00

AllAll’’azienda agricolaazienda agricola

- Contributo per colture energetiche 45 €/ha/anno- contributo all’impianto equivalente Psr 250 €/ha/anno

Totale all’azienda agricola 295 €/ha/anno



Alla centraleAlla centrale

- Produzione equivalente a 76 MWhth/ha = 19 MWhE/ha (rendimento del 25%)- 110 €/MWhE contributo alla centrale del Certificato Verde- 110 x 19 €/MWh )

Totale alla centrale 2.090 €/ha/anno

30 t/ha/anno (w 45%) 2,52 MWh/t 30 x 2,52 = 76 MWhth /ha/anno

Incentivi

Mercato delle biomasse ligno-cellulosiche



Produttori di biomasse

Imprese di commercializzazione

Centri di consumo

garanzia di ritiro riduzione dei costi di produzione

prezzo remunerativo

garanzia di approvvigionamentocontenimento dei costi di trasportoprezzo adeguato

garanzia di approvvigionamento

giusto prezzo

incentivi Politica Agricola

- Set-aside- Colture energetiche - Psr

incentivi Politica Energetica

-Cert.Verdi

Rapporti contrattuali tra i soggetti della filieraMercato della biomasse ligno-cellulosiche



Rapporti contrattuali tra i soggetti della filieraMercato della biomasse ligno-cellulosiche

Da vendita in piedi a fornitura di cippato alla centrale, fornitura di calore

e/o energia elettrica

Il punto debole della filiera in campo forestale ma ancora di più in arboricoltura da legno è la commercializzazione, la mancanza di modelli associativi tra proprietari o gestori non consente di beneficiare dei margini di profitto nelle fasi avanzate della catena



Prospettive e potenzialità

occorre investire il 10 % della SAU a coltivazioni arboree1,3 milioni di ettari (10-12 mila ettari di vivai)

produzioni 39.000.000 tonnellate per anno

sostituzione di 6,5 Mtep

per raggiungere il 6 % del consumo totale di energia

Nel caso di raddoppiare il ruolo delle biomasse nella produzione di energia da fonti rinnovabili (1/3), metà deve provenire da agricoltura

(De Castro, 2007)

Grazie per la cortese attenzione

Domenico Coaloa

CRA - Istituto di Sperimentazione per la PioppicolturaCasale Monferrato AL

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