La fisica in automobile. INTRODUZIONE Un guidatore intelligente rende la vettura o la moto più...
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La fisica in La fisica in automobileautomobile
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Un guidatore intelligente rende la vettura o la moto più intelligente o, eventualmente, viceversa!
Guida positivaGuida positiva è quella cheti fa stare seduto in modo corretto al volante, muovere braccia, mani, piedi in modofluido e progressivo, impostare la giusta traiettoria in ogni tipo di curva, usando freno prima ed acceleratore dopo in modo progressivo e proporzionale all'esigenza.
• Guida negativaGuida negativa è quella che simula tutte le situazioni a rischio della strada: l'errore del guidatore, l'emergenza o l'imprevisto, la frenata da panico in curva, uno scarto improvviso di ostacolo, una sbandata improvvisa del retrotreno sul viscido, un inserimento esagerato in curva e così via.
POSIZIONE DI GUIDAPOSIZIONE DI GUIDAmani a ore 9.15 sul volante con i due pollicioni ben inseriti tra
razza e cerchio volante
• Il corpo deve conseguentemente essere abbastanza verticale, con lo schienale tirato su
• un'angolazione delle braccia sufficiente per arrivare a chiudere il volante verso destra e verso sinistra senza perdere la presa delle mani
SOTTOSTERZO,SOVRASTERZO,NEUTROSOTTOSTERZO,SOVRASTERZO,NEUTRO
l'automobile neutra è quella che segue in modo ottimale la traiettoria che avete impostato,
Il sottosterzoIl sottosterzo è la perdita di aderenza dell'anteriore: voi sterzate per entrare in curva, ma la vettura invece che seguire la traiettoria, tende ad andare dritta. I motivi• ingresso troppo forte in curva (indipendentemente dalla trazione)• sterzata brusca ed esagerata (indipendentemente dalla trazione)• in una trazione anteriore, accelerata eccessiva in curva con marce basse (sottosterzo di potenza)
per il il sovrasterzosovrasterzo invece è il posteriore che perde aderenza, allargando verso l'esterno della curva e portando, al testacoda, le cause più frequenti sono: • brusco rilascio o frenata in curva (indipendentemente dalla trazione)• con la trazione posteriore, accelerata eccessiva in curva con marce basse (sovrasterzo di potenza)
TRASFERIMENTO DI CARICOTRASFERIMENTO DI CARICO
Per "carichi" si intendono le forze che durante la
marcia agiscono dinamicamente sulla nostra auto
SPAZIO-TEMPOSPAZIO-TEMPO• Parliamo del semplice
rapporto tra la velocità ed i metri che si percorrono per ogni frazione di secondo che passa.Quanti sanno quanti metri si percorrono in un secondo a 100 km\h? La risposta è presto data: 27,7 metri al secondo.Questo vuol dire che a 50 km/h, ovverosia velocità tipica dell'area urbana, in 1 secondo la nostra auto fa 13,8 metri, 1,38 metri in un decimo di secondo: un battito di ciglia.
Ovviamente, più la velocità aumenta, più aumentano i metri percorsi: a 130 all'ora (autostrada) sono 36,1 metri al secondo, a 200 km/h (solo in pista!) sono 55,4.Contro questi valori non si Contro questi valori non si
può fare nulla: è fisica!può fare nulla: è fisica!
SICUREZZA ATTIVA La sicurezza attiva comprende tutte quelle tecnologie che ci permettono
di evitare un incidente
i valori più interessanti in questo campoi valori più interessanti in questo campo::
• 1) L'uomo è la parte più importante di un'automobile.
• 2) La gomma: perché è l'unico punto di contatto con la strada
• 3) Le sospensioni: tengono la vettura in strada e ne condizionano il comportamento dinamico
• 4) Il freno esattamente come il pneumatico, è sempre sotto utilizzo e quindi soggetto a notevole usura
• 5) ABS: è un accessorio dinamico ed attivo dell'impianto frenante, sblocca le ruote che si sono bloccate in caso di frenata violenta o di perdita di aderenza del pneumatico
• 6) Tecnologie varie: ormai le automobili sono dotate dei più vari sistemi di controllo della stabilità, della frenata, della trazione, etc. Auto sempre più sicure quindi e questo è di certo un punto a favore del progresso.
SPAZIO DI FRENATASPAZIO DI FRENATAIl freno non è un elemento di controllo della vettura,
come l'acceleratore e lo sterzo, ma anzi, il freno innesca comportamenti dinamici a
rischio, che possono aumentare il pericolo.
SICUREZZA PASSIVASICUREZZA PASSIVASicurezza passiva: quella che "serve" per riparare e proteggere gli
occupanti di una autovettura ad incidente avvenuto.
Le cinture di sicurezzaLe cinture di sicurezza , sempre allacciate, perché sono il primo e più efficace strumento salvavita.La cintura allacciata può voler dire non farsi nulla invece di ferirsi o ferirsi invece di morire!
Piantone dello sterzo Piantone dello sterzo collassabilecollassabile impedisce che il volante ed il relativo piantone entrino nell'abitacolo,
Le barre anti-Le barre anti-intrusionebarreintrusionebarre d'acciaio posizionate nelle portiere che limitano l'ingresso di corpi estranei nell'abitacolo, quando l'urto è laterale.
Abitacolo a deformazione progressiva: le auto
moderne sono tutte dotate di un abitacolo che in caso d'urto si deforma in modo
progressivo, per attenuare la decelerazione a cui è
sottoposto il corpo umano. Se la nostra auto invece di
deformarsi contro un ostacolo ci rimbalzasse
senza il minimo danno, la decelerazione sarebbe tale
da peggiorare la situazione.
L'ultima barriera di protezione è una cellula
indeformabile ad altissima rigidità
Il pretensionatore: presente ormai su tutte le auto, elimina quella piccola tolleranza nelle cinture che a volte può
voler dire colpire il parabrezza con la testa. E' un marchingegno che funziona con una carica
esplosiva minima, montata sul tirante di aggancio, che in caso
d'urto anticipa il tiraggio della cintura prima
ancora che il nostro corpo ci si appoggi
contro.
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