La Diffusione Della Riforma Protestante in Germania

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La Diffusione della Riforma Protestante in Germania XVI Secolo

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Foglio di testo con immagini contenente una narrazione essenziale dei fatti relativi la riforma religiosa nella germania del XVI secolo.

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La Diffusione della Riforma Protestante in GermaniaXVI Secolo

Lorenzo Rollo 3°F15/04/11

Liceo Scientifico G.Brotzu

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A cura di Lorenzo Rollo, Classe 3°F Liceo Scientifico G.Brotzu 15/04/11

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A cura di Lorenzo Rollo, Classe 3°F Liceo Scientifico G.Brotzu 15/04/11

Indice

1. La Nascita della Riforma

2. Le 95 Tesi

3. Le Implicazioni Politiche

4. La Dieta di Worms e la Bibbia

5. Il Primo Impatto

6. Lutero Contro i Contadini

7. I Principi con Lutero

1. La Nascita della Riforma

Nel XVI secolo, in Europa, la Chiesa Cattolica di Roma era diventata un apparato religioso e statale tanto potente quanto ricco. Questo perchè essa stava diventando più un “buisness” che un istituzione religiosa: infatti grazie alla pratica detta “simonia” (che consisteva nella vendita delle cariche ecclesiastiche e delle indulgenze) sia la chiesa stessa che le personalità importanti al suo interno, avevano fatto la loro fortuna. Come logico tutto ciò và contro gli insegnamenti del Cristo, che predica la povertà, e anche contro il fondamentale concetto di redenzione e remissione dei peccati, ricompense concesse dal Signore, che si possono ottenere solo se precedute da un sincero e spontaneo pentimento. Inoltre la vendita delle cariche faceva sì che sempre più personaggi all’interno della chiesa (sopratutto quelli abbastanza influenti, come i vescovi) non fossero uomini con conscenze in campo teologico, capaci di praticare messe e sacramenti, ma soltato ricchi nobili che in cambio di denaro ottenevano una carica che con ill tempo avrebbe ampiamente ripagato il loro investimento iniziale, grazie alle decime: grandi somme di denaro, provenienti dalle donazioni dei credenti, che i vescovi delle varie città ricevevano. E fu proprio questo comportamento empio e immorale da parte della chiesa, a scatenare il dissenso in molti dei veri uomini di Dio, quelli che perseguivano con il cuore la loro spontanea vocazione. Tra questi, troviamo l’uomo che diede inizio alla Riforma, prima in Germania, poi in tutta Europa: Martin Lutero, un monaco Agostiniano1 proveniente da Wittenberg2, il cui esempio fu seguito da personaggi che verranno per questo ricordati come Giovanni Calvino e Ulrico Zwingli.

1 Appartenente all’ordine monastico di S. Agostino.2 Nota Vittemberga, città della Sassonia orientale.

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Giovanni Calvino

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2. Le 95 Tesi

Oltre a dissuadere immediatamente i suoi parrocchiani dal farsi truffare, affermò che il papa non aveva nessun potere di sostituirsi al Giudizio di Dio rimettendo i peccati, e che anche chi solamente avesse pensato di poter vedere condonate in un modo così semplice le sue colpe, avrebbe messo in grave pericolo la sua anima. Detto questo, Lutero argomentò la sua protesta con ben 95 tesi scritte in latino, dunque destinate ad essere discusse all’interno delle università.

3. Le Implicazioni Politiche

In seguito le tesi furono ufficialmente condannate dal papa (per ben due volte3), e Lutero venne dichiarato eretico. Tuttavia, la Riforma era ormai un problema tanto religioso quanto politico: infatti con essa, i principi tedeschi intendevano affermare la loro autorità e liberarsi definitivamente dai vincoli con la chiesa, nonchè impadronirsi dei suoi beni e possedimenti terrieri all’interno della Germania.

4. La Dieta di Worms e la Bibbia

Essendo Lutero un problema interno ai confini dell’Impero, essi ritennero che spettasse alla dieta tedesca e non alla curia romana giudicare Lutero, che pertanto fu convocato a Worms il 17 e il 18 Aprile 1521. Qui Lutero avrebbe potuto, attenuando alcuni punti salienti delle 95 tesi, segnare un punto fondamentale contro la chiesa, accordandosi con essa, e le sue pretese sul’impero. Tuttavia quando Lutero si presentò, non accettò di ritrattare nulla di quanto già detto e incentrò la discussione sulla questione dottrinaria. L’imperatore attuale, Carlo V, aveva deciso di attendere la dieta per determinare il da farsi con Lutero: e vista la totale assenza di collaborazione da parte sua, l’8 Maggio emanò l’ordine di cattura. Lutero trovò rifugio presso uno dei castelli del Principe di Sassonia, Federico il Savio, che era allora il suo più grande alleato e protettore. Durante la sua latitanza, ebbe il tempo che necessitava per tradurre le Sacre Scritture in volgare Tedesco, atto dichiarato assolutamente profano dalla Chiesa di Roma, poichè essa arroga a sè l’interpretazione della Bibbia. Nel 1522 completò la traduzione e la pubblicazione dell’Nuovo Testamento, che sarà seguito solo nel 1532 dal Vecchio: da questo momento in poi chiunque parlasse il tedesco sarebbe stato in grado di interpretare da sé il messaggio della Bibbia, e Lutero intendeva così scongiurare comportamenti empi dettati dall’ignoranza, come appunto l’acquisto delle indulgenze.

3 prima in modo informale, con la convocazione di Lutero a Roma dove avrebbe dovuto discolparsi, poi in modo formale il 15 Giugno 1520 con la lettera dell’Exurge Domine.

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Copia della Bibbia in Tedesco

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5. Il Primo Impatto

Quando Lutero tornò a Wittemberg, nel marzo del 1522, la trovò profondamente cambiata: in primo luogo il numero dei suoi fedeli e sostenitori era esponenzialmente aumentato: ciò aveva dato vita ad un processo iconoclasta4 che aveva distrutto o disperso il più del materiale iconografico/scultoreo sacro. Il clero locale inoltre si era adattato ai cambiamenti: le messe venivano pronunciate ora in tedesco, molti monaci e frati avevano abbandonato (spesso forzatamente) la loro precedente posizione in favore di una vita laica, e molti uomini di chiesa furono costretti a prendere moglie: cosa che fece lo stesso Lutero sposando nel Giugno del 1525, Katharina von Bora, un ex-suora.

6. Lutero Contro i ContadiniTuttavia la Riforma non ebbe solo esiti positivi: I Ritter5 del Reno, capitanati da Ulrich von Hutten e Franz von Sickingen attaccarono nel 1522-23 le terre di proprietà dell’arcivescovo di Treviri: questa aggressione fu bloccata con la forza dall’esrcito dei maggiori principi elettori tedeschi, che vedevano la riforma come una possibilità di unificazione del paese, piuttosto che di regressinoe all’anarchia. Da questo momento in poi Lutero si schiererà con i principi elettori, che tenteranno di mantenere l’ordine negli anni successivi. Infatti la riforma diede inizio non solo a “sviluppi violenti” da parte della piccola nobiltà, come già visto, ma un episodio ben più grave ed efferato vide protagonista l’ex-prete fanatico religioso Thomas Müntzer. Costui predicava l’uguaglianza tra gli uomini di cui si parla nel Vangelo, affermando che i nobili e i ricchi erano la fonte “di ogni usura, d'ogni ladrocinio e rapina”. Grazie alla sua predicazione i contadini fecero del Vangelo uno strumento di rivalsa nei confronti dei loro signori, ribellandosi tra il 1524-25: bruciando e distruggendo palazzi, reggie e castelli, massacrando e sterminando assennatamente. A questo punto Lutero giudicò la rivolta contadina come un castigo divino per gli avidi e ricchissimi signori fondiari, pur invitando i contadini a non farsi condizionare eccessivamente da fondamentalisti e fanatici religiosi. Lo scopo primario di questa mossa era probabilmente il fatto di non venire accusato di essere la causa scatenante della rivolta: infatti come già detto si schiererà con i principi, e pubblicherà una breve opera intitolata “Contro le Empie e Scellerate Masse di Contadini”, che incitava i principi al massacro dei contadini, definiti addirittura come cani rabbiosi. Il 15 maggio 1525 alcune migliaia di contadini vennero intercettati e massacrati dalla cavalleria dei principi elettori, mentre lo stesso Müntzer venne dichiarato eretico, torturato, e giustiziato: in seguito la completa soppressione della rivolta inondò la Germania col sangue di più di 100.000 contadini.

7. I Principi con LuteroDa questo momento Lutero prese coscenza delle notevoli implicazioni politiche della sua riforma religiosa, e comprese la fondamentale importanza dei principi per la sopravvivevnza sua e della sua ideologia. Dalla soppressione della rivolta contadina sempre più principi si erano apertamente schierati al suo fianco, mentre in Danimarca, Svezia e Islanda il Protestantesimo veniva imposto dai sovrani locali. Nel frattempo tra cattolici e protestanti il dialogo rimaneva sempre aperto, nel tentativo di mantenere unita la chiesa, anche per soddisfare il desiderio dell’imperatore. In seguito si tennero altre tre diete: nella prima6 veniva sancita la libertà di religione per i principi, nella seconda7 questa libertà veniva negata, e alla terza8 i protestanti presentarono la loro professione di fede. Nessuna di queste tre diete era stata sufficente a trovare un punto d’incontro per i punti discordanti tra le 95 tesi e la bibbia, dunque Carlo V, nell’ultimo disperato tentativo di mantenere

4 Da “iconoclastia” = distruzione delle immagini.5 Dal tedescco = cavaliere, è un titolo nobiliare.6 Nel 15267 Nel 15298 Nel 1530

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Page 6: La Diffusione Della Riforma Protestante in Germania

A cura di Lorenzo Rollo, Classe 3°F Liceo Scientifico G.Brotzu 15/04/11unita la Chiesa Cattolica di Roma, e il suo paese, impose ai principi di abbandonare la loro fede. Per tutta risposta questi, si unirono nel Dicembre 1530 nella lega si Smalcalda, creandosi una proproa organizzazione e una propria forza armata, da questo momento in poi, le sorti del luteranesimo dipendevano dalla loro sopravvivenza.

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Area di Diffusione delle Religioni Europee

Cronologia Essenziale della Riforma

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Bibliografia

1) “La Riforma Protestante”, ad opera di Bainton H. Roland, edizione Einaudi. Il testo segue la nascita e l’evoluzione della riforma e dei suoi sviluppi nel tempo, con particolare attenzione ai rapporti con le altre fedi.

2) “La Riforma Protestante”, ad opera di Schorn Schütte Luise, edizione Il Mulino.Il libro analizza le modificazioni storico/sociali causate dalla riforma Luterana, e le sue ripercussioni in tutta l’Europa del tempo sino ai giorni nostri.

Sitografia1) “atuttascuola”, sito per studenti dove trovare riassunti, appunti e materiale scolastico di sorta.

Qui è possibile trovare tutto il necessario su Lutero, la Riforma Protestante e argomenti affini.

2) “Wikipedia”, immancabile, enciclopedia online contenente gran parte della conoscenza umana.Alla faccia del Convivio di Dante Alighieri. Dalla pagina raggiungibile tramite il weblink, è possibile raggiungere tutto ciò che riguarda la Riforma Luterana, i suoi effetti, i suoi personaggi principali, eccetera.

Filmografia1) “Luther”, a cura di Camille Thomasson, distribuzione Metacinema, durata 113’ min, anno 2003.

Il film è stato interamente girato e prodotto in Germania, e mostra da un punto di vista interno la riforma e cosa essa abbia comportato per il paese.

2) “Martin Luther”, a cura di Kurt Veth, distribuzione D. Fernsehfunk, durata ’90 min. Anno 1983.Questo titolo è una delle 5 parti della serie TV omonima della durata totale di 492’ minuti , che affronta sia la chiesa che Lutero stesso in modo critico e oggettivo, incentrata sopratutto sulla rigidità religiosa del XVI secolo.

FontiWikipedia.org

“La Conoscenza Storica”, a cura di Alberto De Bernardi e Scipione Guarracino, Mondadori, 2011

Speciali ringraziamenti a:Microsoft Corp. Products (Microsoft Office 2000 Professional)

Wikipedia.org

allaVoglia di Studiare

che deve avermi aggredito a mia insaputa uno di questi giorni

ma sopratuttoa Me.

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