La Deontologia Del Sogno Come Espediente Letterario, Di John Coetzee - La Repubblica 25.06.2013

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    Caro O, grazie per la co-pia del tuo nuovo ro-manzo, che ho lettocon ammirazione. Cuna questione che vor-

    rei approfondire con te. Non unacosa che pu interessare il pubbli-co, ma una domanda rivolta da unaddetto ai lavori a un altro addettoai lavori.

    Nel capitolo 15 Gregor, il tuo per-sonaggio, si trova in un vicolo cieco.Deve continuare a cercare la veritsul suicidio di sua moglie, o deve ab-bandonare la ricerca e tornare allecomode e sobrie abitudini della suavita di vedovo? Incerto su cosa fare,scivola nel sonno e sogna.

    Il sogno in s confuso, come lo

    sono in generale i sogni nella vita ve-ra, pieno di particolari irrilevanti osuperflui. E nondimeno come su-bito riconoscer il lettore perspica-ce contiene un indizio vitale, unindizio che, se solo Gregor lo affer-rasse, lo porterebbe alla verit.

    Il nodo (e qui tu come me dovre-sti cogliere il problema meglio dellamaggior parte dei lettori) che nel-la vita vera, cio a dire nella vita co-stituita sia dai giorni in cui in sce-na nel tuo romanzo, sulla pagina, siadai giorni che passi sotto silenzio,Gregor sogna molto. Non c niente

    La Milanesiana

    Il brano di John Maxwell Coetzeesar letto dallautore stasera alle 21al Teatro dal Verme di Milano nellambitodella Milanesiana 2013, il festivaldi letteratura, musica, cinema, scienza,arte, filosofia e teatro ideato e direttoda Elisabetta Sgarbi. Con Coetzee sarannopresenti Michael Chabon, Andrea De Carlo,Wole Soyinka. Introduce Antonio Gnoli

    JOHN M. COETZEE

    PUBLIACQUA S.P.A - FIRENZEVia Villamagna 90/c - 50126 Firenze(tel.055/6862439 fax 055/6862478

    www.publiacqua.it - [email protected])ESTRATTO BANDO DI GARA N. 336/13 - CIG 5139460090Publiacqua S.p.A. indice procedura aperta per laggiudi-cazione dellappalto del Servizio di raccolta, trasporto esmaltimento di rifiuti prodotti dagli impianti di trattamentoacque reflue - IDL San Colombano e impianto di disidra-tazione fanghi di Case Passerini) - Comuni di Lastra aSigna e Sesto Fiorentino (FI) - gara n. 336/13 - Importocomplessivo a base di gara Euro EURO 902.178,80 oltreiva comprensivi sia della tassa regionale per lo smalti-mento dei rifiuti in discarica, sia di 2.178,80 per oneri

    di sicurezza, entrambi non soggetti a ribasso. Il bando in-tegrale visibile sul sito internet www.publiacqua.it. Leofferte/richieste di invito, corredate della documentazionerichiesta dalle norme del bando di gara, dovranno perve-nire entro le ore 12:00 del 18/07/13. Il bando stato in-viato alla GUCE in data 11/06/13.

    Il Dirigente Acquisti, Appalti e Assicurazioni(Dott. Ing. Andrea De Caterini)

    ESTRATTO BANDO DI GARALUniversit degli Studi Gabriele dAnnunzio diChieti-Pescara ha indetto Gara aperta per laffida-mento della gestione integrata dei servizi immobi-liari e servizi energetici delle sedi di pertinenza del-lUniversit ubicate in Chieti/Pescara e Torrevecchia.CIG N. 5184440F37. Le domande dovranno perve-nire allindirizzo postale: via dei Vestini, n. 31 66100 Chieti, con scadenza ore 12.00 del06.08.2013. Tutti i documenti di gara sono

    consultabili e scaricabili dal sito www.unich.it Albo Pretorio online. Durata dellappalto: anni 7 +24 mesi. Limporto complessivo dellappalto pariad 50.220.000,00= (IVA esclusa) di cui 837.000,00= (IVA esclusa) per gli oneri di sicurez-za non soggetti a ribasso dasta. Criteri di aggiudi-cazione: offerta economicamente pi vantaggiosaex art. 83 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.Chieti, 20.06.2013F.to Il Direttore Generale Dott. Filippo DEL VECCHIO

    dificher subito per quello che si-gnifica: n pi e n meno di quelloche ho detto?

    I sogni nei romanzi mi sembranoun espediente primitivo quanto isogni nelle fiabe popolari. Non han-no fatto il loro tempo?

    Cordiali saluti,John

    ***

    Caro John,grazie per la tua lettera. Sono un

    po sorpreso dai tuoi commenti sulsogno di Gregor avreipensato che qualsiasicosa entri nella no-stra vita diurna onotturna debba

    entrare anchenel romanzo ma far delmio meglioper risponde-re. Lo far segna-landoti una poe-sia della scrittricepolacca WislawaSzymborska, che mol-to pi eloquente di quanto riuscireiad essere io sul tema del sogno.

    In questa poesia, intitolata Il So-gno, Szymborska descrive alcunitratti che distinguono lesperienza

    onirica dallesperienza quotidiana.Per esempio nei sogni ci succede diesperire spazio e tempo in modinuovi e inquietanti. Nei sogni riu-sciamo a vedere le cose nei partico-

    lari con una chiarezza e una minu-ziosit allucinatoria irraggiungibilinella vita vera. Abbiamo poteri sor-prendenti: voliamo in cielo, nuotia-mo negli abissi. Incontriamo donnedi una bellezza incredibile che ce-dono immediatamente ai nostri de-sideri. Tutto questo possibile nelnostro mondo onirico. E inoltre,conclude Szymborska, di tanto intanto i sogni ci danno una chiave,unindicazione su come trasforma-re la nostra vita vera.

    I sogni fanno tutto questo per noi.Arricchiscono la nostra gamma di

    esperienze e ci mostrano comecambiare la nostra vita. Tornando alsogno di Gregor, mi stai davvero di-cendo che avrei dovuto eliminarlo esostituirlo con la formulazione pe-destre da te fornita: Gregor sapevaperch si era uccisa sua moglie, ma sirifiutava di confrontarsi con quantosapeva perch lo trovava troppo do-loroso? Questo non scrivere ro-manzi. Questo un riassunto della

    che dica al Gregor della vita realeche proprio questo sogno, il sognoche tu, suo fedele scriba, scegli disottoporre alla nostra attenzione,sia un sogno speciale, col potenzia-le di districare il mistero che lo in-quieta.

    Gregor fa molti sogni. A noi, suoilettori, daltra parte, viene presenta-to solo questo unico sogno (non cene sono altri nel libro).Perch ci vie-ne offerto un sogno?, ci domandia-mo. Lunica risposta possibile chesia significativo. Che contenga unindizio. E allora cerchiamo questoindizio.

    C un altro modo in cui possochiarire il mio punto. Nella formadel sogno di Gregor, tu, il romanzie-

    re, metti in scena la tesi che segue: A

    un qualche livello, Gregor sapeva laverit sul perch la sua amata mo-glie si era uccisa. E tuttavia, poichtrovava doloroso quello che sapeva,reprimeva quella cognizione. La re-primeva cos bene che riusciva a rie-mergere solo nel sonno, quando lesue difese psichiche erano abbassa-te.

    La mia domanda: perch mette-re in scena la tesi? Perch non scri-vere semplicemente:Gregor sapevaperch si era uccisa sua moglie ma sirifiutava di confrontarsi con quantosapeva perch lo trovava troppo do-loroso?Perch darsi tanta pena e co-struire un sogno di due pagine, pie-no di elementi irrilevanti e superfluiaccuratamente architettati, un so-

    gno che comunque il lettore deco-

    CARI ROMANZIERI

    TROPPO FACILESCRIVERE DI SOGNI

    Le fantasie oniriche sono utili per capire la realt?Il dilemma a due voci del premio Nobel

    John: Usareil mondo notturno un espedienteprimitivo comenelle fiabe

    C O E T Z E EJohn M.

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    ARTHUR SCHNITZLER

    Il suo romanzo Doppiosognoparla di una coppiain conflitto sia nella realtche nel mondo onirico

    FRANZ KAFKAAnche in La metamorfosicun tal Gregor che, dopo unanotte tormentata da incubi, sirisveglia trasformato in insetto

    WISLAWA SZYMBORSKAIn Il sogno la poetessapolacca sostiene cheil mondo onirico fornisce indiziper capire meglio la realt

    trama dei pi noiosi. Mi meravigliodi te.Sempre tuo,O

    ***

    Caro O,tu ignori un assioma del mestiere

    del poeta: Se una poesia facile dascrivere, in quella poesia ci deve es-sere qualcosa che non va. I sognisono facili da scrivere; per questo cisar sempre qualcosa di sospettonei sogni in un romanzo, nei sogniinventati.

    Citi Szymborska per sostenere latua posizione. Se lasciamo da parte,per il momento, la frecciata nel fina-le della sua poesia, che cosa ci dice?Che nei sogni si possono avere espe-rienze che non possibile avere nel-la vita vera, come fare lamore con lestar del cinema. E perch possibi-

    le? Risposta: perch si tratta di espe-rienze immaginarie, non della vitavera.

    Ma non proprio quello il punto?Limpegno del romanzo non conla realt piuttosto che con la fanta-sia? Non quello che ci dice Cervan-tes quando scrive il suo testo semi-nale per il mestiere che facciamo tued io? Che non ci possiamo inventa-re la vita secondo i nostri desideriman mano che andiamo avanti, chedobbiamo affrontarla per quelloche ?

    Potrei capire se, nel raccontarcitutto il sogno di Gregor, tu di fattoavessi inteso dirci: Ecco, Gregor inquesta fase della sua vita questo ti-po di uomo. Questo il tipo di fanta-sie che ha. Le nostre fantasie rivela-no molto del nostro carattere. Manon quello che dici. Tu dici: Daipi profondi recessi della memoria

    repressa, riemerge uninformazio-

    ne cruciale sulla moglie: lei sapevache i nomi Roland e Ronald e Orlan-do e Ronaldo erano tutte variantiuno dellaltro. Noi, come lettori, ri-conosciamo subito questa infor-mazione come di un ordine diversodalla fantasia convenzionale del re-sto del sogno. un indizio. Ma Gre-gor non riconosce lindizio come ta-le. Non vuole riconoscerlo. ComeEdipo, Gregor ha tutti i fatti sotto gli

    occhi, ma non pu o non vuolemetterli insieme. Si rifiuta, per

    cos dire, di mettere insieme ilquadro.

    Allora ripeto la mia do-manda: perch non limi-

    tarsi a dire, Gregor so-

    spettava che luomo chesua moglie aveva in-

    contrato a Malaga,Orlando, altri nonfosse che Ronald,il suo collega al-listituto per latraduzione; maquella cognizio-ne era troppo pe-nosa per lui, per-

    ci se la nascose?Potresti perfinoaggiungere: coraggioso luo-mo che capace diaccettare con spi-rito filosofico che ladonna amata abbiauna vita emotiva ederotica dalla qualelui escluso. Gregornon era un uomo co-

    raggioso. Preferivaignorare levidenza;preferiva la sua beati-tudine irreale.

    Sempre tuo,John

    ***

    Caro John,sono sempre pi sor-

    preso dal tipo di argomen-

    tazione che proponi. Stai davverosuggerendo che dovrei scriverequella roba su Gregor, che dovrebbeaccettare con spirito filosoficolinfedelt della moglie? Che dovreiscrivere io in prima persona? Non

    riesco a crederci. Vorresti che scri-vessi un romanzo tutto diverso daquello che ho scritto, un romanzo incui costruisco un narratore inter-mediario cui affidato il compito diraccontare la storia di Gregor, o me-glio di riflettere la storia di Gregor at-

    traverso il tipo di temperamentoche si esprime parlando di spiritofilosofico, eccetera un tempera-mento tutto diverso dal mio.

    Ma non questo che mi interessafare, John. Nei miei romanzi le per-sone fanno quello che fanno nellavita vera; dormono, vegliano, man-giano, cacano, ridono, piangono,scopano, mentono, e tutto il resto.Mentono al consorte e a se stesse.Mentono a se stesse e poi fanno so-gni in cui quelle menzogne saltanofuori. Le menzogne saltano fuori evengono subito ricacciate nel saccodelloblio.

    Peccato che il libro non ti sia pia-ciuto. Ce la metter tutta la prossi-ma volta.

    Sempre tuo,O

    John Coetzee 2013Traduzione di Maria Baiocchi

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Risponde O:Soltanto nel sonnosi comprendono

    cose irraggiungibilinella veglia

    Sogni celebri

    Cervantes

    Come notava Cervantesnon possiamo inventarci la vitasecondo i nostri desideriman mano che andiamo avantima affrontarla cos com

    DISEGNODI TULLIO PERICOLI