La crisi della polis e Alessandro Magno. Il declino della polis dopo la sconfitta di Atene, torna...

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La crisi della La crisi della polis polis e Alessandro e Alessandro Magno Magno

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La crisi della La crisi della polispolis e Alessandro e Alessandro

MagnoMagno

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Il declino della Il declino della polispolis

dopo la sconfitta di Atene, torna operativo il dopo la sconfitta di Atene, torna operativo il principio primo della politica greca: principio primo della politica greca: eleutherìa kài autonomìaeleutherìa kài autonomìa

la Grecia torna a frammentarsi in un sistema la Grecia torna a frammentarsi in un sistema di di autonomie municipaliautonomie municipali, in perenne , in perenne conflitto fra loro e quindi estremamente deboliconflitto fra loro e quindi estremamente deboli

vecchi e nuovi vecchi e nuovi pericolipericoli incombono sul mondo incombono sul mondo greco: a nord la Macedonia, ad est la Persia, greco: a nord la Macedonia, ad est la Persia, ad est Cartagine (che nel 406 a. C. aveva ad est Cartagine (che nel 406 a. C. aveva riconquistato lriconquistato l’’intera Sicilia, tranne Siracusa)intera Sicilia, tranne Siracusa)

si afferma un nuovo senso dell’si afferma un nuovo senso dell’individualitàindividualità

dopo la sconfitta di Atene, torna dopo la sconfitta di Atene, torna operativo il principio primo della politica operativo il principio primo della politica greca: greca: eleutherìa kài autonomìaeleutherìa kài autonomìa

la Grecia torna a frammentarsi in un la Grecia torna a frammentarsi in un sistema di sistema di autonomie municipaliautonomie municipali, in , in perenne conflitto fra loro e quindi perenne conflitto fra loro e quindi estremamente deboliestremamente deboli

vecchi e nuovi vecchi e nuovi pericolipericoli incombono sul incombono sul mondo greco: a nord la Macedonia, ad est mondo greco: a nord la Macedonia, ad est la Persia, ad est Cartagine (che nel 406 a. la Persia, ad est Cartagine (che nel 406 a. C. aveva riconquistato lC. aveva riconquistato l’’intera Sicilia, intera Sicilia, tranne Siracusa)tranne Siracusa)

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Un nuovo clima culturale: individualismo e inquietudineDopo l’esperienza devastante della guerra civile si afferma un nuovo Dopo l’esperienza devastante della guerra civile si afferma un nuovo senso di senso di individualismo e disimpegno individualismo e disimpegno nei confronti della vita nei confronti della vita politica e civile. Il filosofo politica e civile. Il filosofo PlatonePlatone (427-347 a.C) nella sua opera più (427-347 a.C) nella sua opera più importante, importante, La RepubblicaLa Repubblica, ne dà una prova. Egli aveva assistito agli , ne dà una prova. Egli aveva assistito agli eccessi della democrazia e della tirannide e aveva visto la morte eccessi della democrazia e della tirannide e aveva visto la morte ingiusta del suo maestro Socrate. A causa di ciò sviluppa l’idea che ingiusta del suo maestro Socrate. A causa di ciò sviluppa l’idea che nessuna costituzione è perfetta, la monarchia sfocia in tirannide, nessuna costituzione è perfetta, la monarchia sfocia in tirannide, l’aristocrazia in oligarchia e la democrazia in oclocrazia; l’unico l’aristocrazia in oligarchia e la democrazia in oclocrazia; l’unico modello perseguibile è quello che vede a capo dello Stato il filosofo, modello perseguibile è quello che vede a capo dello Stato il filosofo, ossia l’intellettuale che conosca il proprio bene e quello della ossia l’intellettuale che conosca il proprio bene e quello della collettività, libero dalle ambizioni personali e animato da un profondo collettività, libero dalle ambizioni personali e animato da un profondo senso etico e civico. E’ compito dello Stato quello di educare i senso etico e civico. E’ compito dello Stato quello di educare i cittadini in modo che solo i migliori vengano ammessi al governo cittadini in modo che solo i migliori vengano ammessi al governo della città e secondo la sua prospettiva i migliori sono i filosofi. Si della città e secondo la sua prospettiva i migliori sono i filosofi. Si tratta di un tratta di un modellomodello ideale e utopicoideale e utopico che però ha condizionato il che però ha condizionato il pensiero di molti altri filosofi.pensiero di molti altri filosofi.

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LA RELIGIONEAnche la religione subisce dei Anche la religione subisce dei cambiamenti: a livello popolare il disagio si cambiamenti: a livello popolare il disagio si manifestò con la diffusione di culti orientali, manifestò con la diffusione di culti orientali, come quello del dio come quello del dio AsclepioAsclepio. Egli era non . Egli era non solo il patrono della medicina, ma anche un solo il patrono della medicina, ma anche un dio buono e soccorritore, vicino alla dio buono e soccorritore, vicino alla sofferenza degli uomini, a differenza delle sofferenza degli uomini, a differenza delle altre divinità greche indifferenti ai bisogni altre divinità greche indifferenti ai bisogni degli esseri umani. Anche il culto riservato degli esseri umani. Anche il culto riservato a questo dio era diverso da quello riservato a questo dio era diverso da quello riservato agli altri dei: esso non era collettivo e agli altri dei: esso non era collettivo e pubblico, ma si svolgeva nell’intimità della pubblico, ma si svolgeva nell’intimità della propria casa nella ricerca di una forma propria casa nella ricerca di una forma individuale di religiositàindividuale di religiosità

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Sparta punta ad eliminare il sistema politico Sparta punta ad eliminare il sistema politico ateniese, la democrazia, dovunque porti la ateniese, la democrazia, dovunque porti la sua potenza, imponendo sua potenza, imponendo regimi oligarchiciregimi oligarchici, , a volte sostenuti da presìdi militaria volte sostenuti da presìdi militari

anche ad Atene vengono imposti anche ad Atene vengono imposti Trenta Trenta tirannitiranni, che vengono, però, scacciati da esuli , che vengono, però, scacciati da esuli democratici, capeggiati da democratici, capeggiati da TrasìbuloTrasìbulo nel 403 nel 403 a. C.a. C.

questi si vendicano di coloro che avevano questi si vendicano di coloro che avevano appoggiato i tiranniappoggiato i tiranni (condanna di (condanna di SocrateSocrate, , 399 a. C., per 399 a. C., per ateismo e corruzione dei ateismo e corruzione dei giovanigiovani))

Il dominio di SpartaIl dominio di Sparta

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Potere persiano fra Atene e Potere persiano fra Atene e SpartaSparta Gli Spartani sperano di recuperare le città greche della Ionia Gli Spartani sperano di recuperare le città greche della Ionia

andate alla Persia alla fine della guerra del Peloponneso, andate alla Persia alla fine della guerra del Peloponneso, inserendosi nella disputa per la successione al trono in atto tra inserendosi nella disputa per la successione al trono in atto tra Ciro il Giovane Ciro il Giovane e suo fratello e suo fratello ArtaserseArtaserse, ma combattono dalla , ma combattono dalla parte sbagliata cioè dalla parte di Ciro, che perde la sua parte sbagliata cioè dalla parte di Ciro, che perde la sua battaglia col fratello; così l’esercito greco (quasi tutti mercenari) battaglia col fratello; così l’esercito greco (quasi tutti mercenari) vaga per anni allo sbaraglio prima di tornare a casa sotto la vaga per anni allo sbaraglio prima di tornare a casa sotto la guida di Senofonte (guida di Senofonte (AnabasiAnabasi).).

Artaserse porta avanti una politica ostile verso i Greci e nel 394 Artaserse porta avanti una politica ostile verso i Greci e nel 394 a. C. la flotta persiana sconfigge quella spartana a a. C. la flotta persiana sconfigge quella spartana a CnidoCnido e e Atene riceve molto denaro, con cui ricostruisce le Lunghe Mura e Atene riceve molto denaro, con cui ricostruisce le Lunghe Mura e punta a ricostituire il potere del V secolo (i Persiani mettono le punta a ricostituire il potere del V secolo (i Persiani mettono le città greche una contro l’altra)città greche una contro l’altra)

ma la Persia teme ora Atene e, quindi, si allea con Sparta, ma la Persia teme ora Atene e, quindi, si allea con Sparta, imponendo a tutte le città greche la imponendo a tutte le città greche la pace di Antàlcidapace di Antàlcida (386 a. (386 a. C.), per cuiC.), per cui le città ioniche passano alla Persiale città ioniche passano alla Persia tutte le leghe vengono scioltetutte le leghe vengono sciolte tutte le città greche sono riconosciute autonome dai Persianitutte le città greche sono riconosciute autonome dai Persiani

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LL ’’egemonia di Tebeegemonia di Tebe in questo periodo emerge Tebe, capitale della in questo periodo emerge Tebe, capitale della

Beozia, guidata da Beozia, guidata da Pelòpida e da EpaminòndaPelòpida e da Epaminònda I Tebani si liberano degli oligarchi imposti da I Tebani si liberano degli oligarchi imposti da

Sparta e si legano militarmente alle altre città Sparta e si legano militarmente alle altre città della Beozia (della Beozia (lega beòticalega beòtica))

Epaminònda guida lEpaminònda guida l’’esercito tebano a esercito tebano a LeuttraLeuttra nel 371 a. C. e vince gli spartani grazie alla nel 371 a. C. e vince gli spartani grazie alla tattica obliquatattica obliqua

a Sparta gli iloti si ribellano e, di fatto, danno a Sparta gli iloti si ribellano e, di fatto, danno avvio all’involuzione della civiltà spartanaavvio all’involuzione della civiltà spartana

per 10 anni Tebe sembra primeggiare, ma la per 10 anni Tebe sembra primeggiare, ma la morte di Epaminònda nel 362 a. C. a morte di Epaminònda nel 362 a. C. a MantinèaMantinèa (Tebani contro Ateniesi e Spartani (Tebani contro Ateniesi e Spartani insieme) segna linsieme) segna l’’inizio della fine della cittàinizio della fine della città

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LL ’’ascesa dei Macèdoniascesa dei Macèdoni la Macedonia è una regione montuosa, abitata la Macedonia è una regione montuosa, abitata

da una popolazione solo in parte greca, fino da una popolazione solo in parte greca, fino ad allora marginale nella storia greca. La vita ad allora marginale nella storia greca. La vita cittadina è pressoché inesistentecittadina è pressoché inesistente

cc ’’è un re, è un re, primus inter pares primus inter pares contornato da contornato da aristocratici con ampia autonomia. La capitale aristocratici con ampia autonomia. La capitale è è PellaPella

nel corso del IV sec. a. C. la Macedonia si nel corso del IV sec. a. C. la Macedonia si rafforza, grazie al potere più consolidato del rafforza, grazie al potere più consolidato del re re ArchelàoArchelào

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Filippo IIFilippo II Filippo II fu il creatore della potenza macedone. Prende Filippo II fu il creatore della potenza macedone. Prende

il potere nel 359 a. C. e riorganizza lo stato e lil potere nel 359 a. C. e riorganizza lo stato e l’’esercitoesercito Essendo stato ostaggio a Tebe, aveva avuto modo di Essendo stato ostaggio a Tebe, aveva avuto modo di

conoscere come funzionava la falange tebana e grazie conoscere come funzionava la falange tebana e grazie a questa esperienza inventò un a questa esperienza inventò un nuovo tipo di nuovo tipo di falangefalange, con opliti dalle lunghe lance (, con opliti dalle lunghe lance (sarissesarisse), aiutati ), aiutati da una cavalleria molto potente che aveva il compito da una cavalleria molto potente che aveva il compito di sorprendere dai fianchi gli opliti; con questo esercito di sorprendere dai fianchi gli opliti; con questo esercito conquistò la penisola balcanica e si impossessò delle conquistò la penisola balcanica e si impossessò delle miniere dminiere d’’oro della Traciaoro della Tracia

FilippoFilippo ostenta in ogni occasione il ostenta in ogni occasione il carattere grecocarattere greco del suo regno e, infatti, si presenta come difensore del del suo regno e, infatti, si presenta come difensore del santuario di Delfi (a quel tempo era stato santuario di Delfi (a quel tempo era stato saccheggiato) e come guida dellsaccheggiato) e come guida dell’’anfizionìa delfica dal anfizionìa delfica dal 346 a. C.; a dimostrare il suo amore per la cultura 346 a. C.; a dimostrare il suo amore per la cultura greca sceglie come precettore di suo figlio il grande greca sceglie come precettore di suo figlio il grande filosofo greco Aristotele.filosofo greco Aristotele.

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La falange macedoneLa falange macedone

La La falange macedone falange macedone era una particolare formazione dell'esercito, era una particolare formazione dell'esercito,

introdotta dal sovrano Filippo II.introdotta dal sovrano Filippo II.

Essa riuniva al suo interno diversi reparti di fanteria pesante:Essa riuniva al suo interno diversi reparti di fanteria pesante:

• • Gli Gli hypaspistaihypaspistai erano un corpo di erano un corpo di opliti d'éliteopliti d'élite. Protetti da armatura, . Protetti da armatura,

portavano il pesante scudo greco, ed erano armati di picca e spada;portavano il pesante scudo greco, ed erano armati di picca e spada;

• • I I pezeteripezeteri componevano il cuore della falange. Erano protetti da componevano il cuore della falange. Erano protetti da

armature pesanti, complete di schinieri, ed armati con la lunghissima picca armature pesanti, complete di schinieri, ed armati con la lunghissima picca

macedone, la macedone, la sarissasarissa di 5-7 m, che obbligava i soldati a portare lo scudo di 5-7 m, che obbligava i soldati a portare lo scudo

sulla spalla sinistra.sulla spalla sinistra.

Lo schieramento della falange era rettangolare, con la fronte al nemico: le Lo schieramento della falange era rettangolare, con la fronte al nemico: le

lunghe lunghe sarisse sarisse delle prime file venivano puntate orizzontalmente davanti delle prime file venivano puntate orizzontalmente davanti

alla falange, mentre quelle dei compagni più arretrati venivano tenute in alla falange, mentre quelle dei compagni più arretrati venivano tenute in

alto e abbassate solo nel momento dell'impatto con il nemico, quando le alto e abbassate solo nel momento dell'impatto con il nemico, quando le

file della falange si comprimevano. In questo modo, una falange pronta al file della falange si comprimevano. In questo modo, una falange pronta al

combattimento assumeva l'aspetto di un gigantesco istrice.combattimento assumeva l'aspetto di un gigantesco istrice.

Compito degli Compito degli hypaspistai hypaspistai era proteggere i fianchi dei fanti armati di era proteggere i fianchi dei fanti armati di sarissa sarissa

sfruttando la loro maggior rapidità per le azioni di disturbo con proiettili sfruttando la loro maggior rapidità per le azioni di disturbo con proiettili

(sassi) o nel corpo-a-corpo. Ulteriore protezione veniva garantita dalla (sassi) o nel corpo-a-corpo. Ulteriore protezione veniva garantita dalla

mobilissima cavalleriamobilissima cavalleria, solitamente posizionata ai fianchi., solitamente posizionata ai fianchi.

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Il trionfo di Filippo IIIl trionfo di Filippo II Ad Atene prevale il partito dei Ad Atene prevale il partito dei ‘‘radicaliradicali’’, cioè coloro che , cioè coloro che

osteggiano in ogni modo Filippo II. Il loro capo fu osteggiano in ogni modo Filippo II. Il loro capo fu ll’’oratore oratore DemòsteneDemòstene, che vedeva nell’arrivo dei , che vedeva nell’arrivo dei Macedoni la fine della civiltà della polis. Egli scrisse Macedoni la fine della civiltà della polis. Egli scrisse contro Filippo le famose contro Filippo le famose FilippicheFilippiche, caratterizzate da , caratterizzate da un’accesa aggressività verbale contro il tiranno. un’accesa aggressività verbale contro il tiranno. Accanto a questa fazione ve n’era un’altra, capeggiata Accanto a questa fazione ve n’era un’altra, capeggiata dall’oratore dall’oratore EschineEschine fautore di una politica fautore di una politica filomacedone.filomacedone.

Atene decide di allearsi con Tebe per andare contro i Atene decide di allearsi con Tebe per andare contro i Macedoni (promettendo lMacedoni (promettendo l’’egemonia sulla Grecia intera), egemonia sulla Grecia intera), ma nel ma nel 338 a. C. a Cheronèa338 a. C. a Cheronèa l l’’esercito greco viene esercito greco viene sconfitto da Filippo II, che diventa così sconfitto da Filippo II, che diventa così padrone padrone assoluto della Greciaassoluto della Grecia

Egli crea una lega fra le città greche (lega di Corinto), Egli crea una lega fra le città greche (lega di Corinto), del tutto assoggettata alla Macedonia e assunse del tutto assoggettata alla Macedonia e assunse posizioni antipersianeposizioni antipersiane

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Filippo viene ucciso nel 336 a. C da una Filippo viene ucciso nel 336 a. C da una congiura di nobili e sale al trono il giovane congiura di nobili e sale al trono il giovane figlio Alessandro di 18 anni, educato da figlio Alessandro di 18 anni, educato da Aristotele secondo il costume greco, grande Aristotele secondo il costume greco, grande estimatore dei poemi omerici e di Achilleestimatore dei poemi omerici e di Achille

sin da giovanissimo fu un gran soldato, sin da giovanissimo fu un gran soldato, molto ambizioso e animato da una fortissima molto ambizioso e animato da una fortissima volontà di potenzavolontà di potenza

resta l’unico greco (tale pensiero sarà la resta l’unico greco (tale pensiero sarà la norma, invece, a Roma) ad aver concepito norma, invece, a Roma) ad aver concepito l’idea di un dominio territoriale continuativo, l’idea di un dominio territoriale continuativo, e quindi ad aver tentato di assoggettare il e quindi ad aver tentato di assoggettare il mondo allora conosciutomondo allora conosciuto

Alessandro MagnoAlessandro Magno

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Alessandro Magnocopia da un originale di Lisippo(330 a.C. ca)

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dopo aver devastato Tebe nel 335, perché stava tentando di dopo aver devastato Tebe nel 335, perché stava tentando di ribellarsi ai Macedoni, organizza una spedizione in Oriente, ribellarsi ai Macedoni, organizza una spedizione in Oriente, con un significato militare, ma anche culturalecon un significato militare, ma anche culturale

la sequenza delle vittorie è la seguente:la sequenza delle vittorie è la seguente: vicino al vicino al GranicoGranico, in Frigia, nel 334. Vittoria completa. , in Frigia, nel 334. Vittoria completa.

AAlessandro sottrae alla Persia le colonie greche della Ionia.lessandro sottrae alla Persia le colonie greche della Ionia. IssoIsso, in Cilìcia, nel 333. Battaglia a lungo incerta; lo stesso , in Cilìcia, nel 333. Battaglia a lungo incerta; lo stesso

Dario III Dario III assisteva da lontano ai combattimenti. La assisteva da lontano ai combattimenti. La battaglia fu vinta grazie all’abilità della cavalleria battaglia fu vinta grazie all’abilità della cavalleria macedone guidata dallo stesso Alessandro. Dario fugge, macedone guidata dallo stesso Alessandro. Dario fugge, ma lascia nelle mani di Alessandro il tesoro persiano e ma lascia nelle mani di Alessandro il tesoro persiano e tutta la sua famiglia che venne graziata dal vincitoretutta la sua famiglia che venne graziata dal vincitore

SiriaSiria e poi e poi TiroTiro, in Fenicia, nel 332 , in Fenicia, nel 332 EgittoEgitto (fonda Alessandria, alla foce del Nilo, una delle (fonda Alessandria, alla foce del Nilo, una delle

tante città col suo nome). Qui non ci furono battaglie ma tante città col suo nome). Qui non ci furono battaglie ma Alessandro venne salutato come un nuovo faraone Alessandro venne salutato come un nuovo faraone discendente dagli dei. Lui stesso alimenta questo mito discendente dagli dei. Lui stesso alimenta questo mito recandosi a visitare l’oracolo del dio Amonrecandosi a visitare l’oracolo del dio Amon

Alessandro MagnoAlessandro Magno

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La battaglia di Gaugamela e la spedizione La battaglia di Gaugamela e la spedizione in Indiain India

Dopo le folgoranti vittorie Dario III cerca un compromesso Dopo le folgoranti vittorie Dario III cerca un compromesso con Alessandro, proponendogli di tenersi i possedimenti con Alessandro, proponendogli di tenersi i possedimenti già conquistati, ma di rinunciare a proseguire la guerra. già conquistati, ma di rinunciare a proseguire la guerra. Secondo il biografo personale di Alessandro, Secondo il biografo personale di Alessandro, PlutarcoPlutarco, il , il fedele amico di Alessandro, fedele amico di Alessandro, ParmenioneParmenione, gli consiglia di , gli consiglia di accettare la proposta, ma Alessandro rifiuta, mirando accettare la proposta, ma Alessandro rifiuta, mirando ormai alla completa conquista dell’Asia, di Oriente e ormai alla completa conquista dell’Asia, di Oriente e Occidente e di tutto il mondo conosciuto.Occidente e di tutto il mondo conosciuto.Si venne quindi alla battaglia decisiva a Si venne quindi alla battaglia decisiva a GaugamèlaGaugamèla (331) vicino alle rovine di Ninive, l’antica capitale degli (331) vicino alle rovine di Ninive, l’antica capitale degli Assiri. La vittoria macedone fu totale e Dario III dovette Assiri. La vittoria macedone fu totale e Dario III dovette scappare, mentre Alessandro entrava vittorioso nelle scappare, mentre Alessandro entrava vittorioso nelle capitali dell’impero persiano Susa e Persepoli (data alle capitali dell’impero persiano Susa e Persepoli (data alle fiamme). L’ultimo re di Persia fu ucciso, mentre tentava di fiamme). L’ultimo re di Persia fu ucciso, mentre tentava di scappare, da un satrapo che voleva farsi amico scappare, da un satrapo che voleva farsi amico Alessandro.Alessandro.Non pago Alessandro si spinse fino ai confini dell’India: Non pago Alessandro si spinse fino ai confini dell’India: altopiano iranico, Afghanistan, Kashmir, valle del fiume altopiano iranico, Afghanistan, Kashmir, valle del fiume Indo dove sconfisse il Indo dove sconfisse il re indiano Porro re indiano Porro in una in una sanguinosa battaglia. In seguito fu l’esercito che si rifiutò sanguinosa battaglia. In seguito fu l’esercito che si rifiutò di procedere e gli intimò di tornare indietro a Babilonia di procedere e gli intimò di tornare indietro a Babilonia dove stabilì la sua capitale e dove morì all’età di 33 anni dove stabilì la sua capitale e dove morì all’età di 33 anni (323) senza mai essere ritornato in Macedonia(323) senza mai essere ritornato in Macedonia

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La campagna militareLa campagna militare

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Il progetto politico di AlessandroIl progetto politico di Alessandro capisce subito che non può far governare un regno di capisce subito che non può far governare un regno di

tali dimensioni dalla ristretta aristocrazia macedonetali dimensioni dalla ristretta aristocrazia macedone quindi, punta alla fusione dei popoli conquistati, in quindi, punta alla fusione dei popoli conquistati, in

particolare con i più evoluti Persiani. Impone ai suoi particolare con i più evoluti Persiani. Impone ai suoi generali di non tornare in Macedonia e di sposare generali di non tornare in Macedonia e di sposare donne dei popoli conquistati. Lui stesso dà l’esempio donne dei popoli conquistati. Lui stesso dà l’esempio sposando sposando RossaneRossane, nobile persiana (della Bactriana) , nobile persiana (della Bactriana) che gli darà un figlio che però non gli sopravvive.che gli darà un figlio che però non gli sopravvive.

lentamente assume i tratti del dèspota orientale, lentamente assume i tratti del dèspota orientale, lasciando molto insoddisfatti i cittadini greci, non lasciando molto insoddisfatti i cittadini greci, non abituati ad essere trattati da sudditi (impone loro la abituati ad essere trattati da sudditi (impone loro la proskýnesisproskýnesis, l, l’’inchìno fino a terra)inchìno fino a terra)

Vasta opera di urbanizzazioneVasta opera di urbanizzazione

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LL ’’eredità di Alessandro Magnoeredità di Alessandro Magno nel 323 a. C. muore di malaria e il suo regno si nel 323 a. C. muore di malaria e il suo regno si

disgrega anche a causa delle ambizioni dei suoi disgrega anche a causa delle ambizioni dei suoi generali, ben presto chiamati «diàdochi», cioè generali, ben presto chiamati «diàdochi», cioè successorisuccessori

inizia il periodo detto inizia il periodo detto ELLENISMOELLENISMO, che si protrarrà , che si protrarrà fino al 31 a. C., quando lfino al 31 a. C., quando l’’ultimo regno, quello dei ultimo regno, quello dei Tolomèi, cioè l’Egitto verrà conquistato da Roma Tolomèi, cioè l’Egitto verrà conquistato da Roma (Battaglia di Azio: Ottaviano contro le truppe di (Battaglia di Azio: Ottaviano contro le truppe di Antonio e Cleopatra)Antonio e Cleopatra)

presto i generali mettono da parte la politica di presto i generali mettono da parte la politica di fusione fra i popoli, sbarazzandosi dei funzionari fusione fra i popoli, sbarazzandosi dei funzionari persiani. Inizia, così, una serie di guerre fra Greci, che persiani. Inizia, così, una serie di guerre fra Greci, che dureranno per oltre 20 anni, fino al 300 a. C., quando dureranno per oltre 20 anni, fino al 300 a. C., quando le monarchie ellenistiche si stabilizzanole monarchie ellenistiche si stabilizzano

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I REGNI ELLENISTICI Regno d ’EGITTO (Tolemaico)

Regno di SIRIA (Seleucide)

Regno di MACEDONIA

Regno di PERGAMO

Regno della BATTRIANA

Regno dei PARTI

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IL REGNO D’EGITTOIL REGNO D’EGITTO306 a.C.: fondazione del regno d306 a.C.: fondazione del regno d’’Egitto Egitto da parte del generale macedone da parte del generale macedone TolomeoTolomeo (dinastia dei (dinastia dei TolomeiTolomei), ), AlessandriaAlessandria, capitale del regno, capitale del regnoDiffusione della cultura grecaDiffusione della cultura grecaAlessandria diventa la più popolosa e Alessandria diventa la più popolosa e ricca città del mondo ellenistico e, più ricca città del mondo ellenistico e, più in generale, del mondo mediterraneoin generale, del mondo mediterraneoAlessandria diventa anche capitale Alessandria diventa anche capitale culturale grazie ai suoi intellettuali e culturale grazie ai suoi intellettuali e soprattutto alla sua immensa soprattutto alla sua immensa bibliotecabiblioteca (400.000 volumi) incendiata (400.000 volumi) incendiata prima da Cesare (48 a.C.)poi da prima da Cesare (48 a.C.)poi da Aureliano (270 d.C)Aureliano (270 d.C)I discendenti di Tolomeo si I discendenti di Tolomeo si presentarono come i continuatori presentarono come i continuatori dell’antica storia egiziadell’antica storia egizia

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IL REGNO DI SIRIAFondazione del regno di Siria da parte del generale Seleuco (dinastia dei Seleucidi)Espansione del regno da parte del figlio di Seleuco, AntiocoImmensa estensione territoriale (dal Mediterraneo al cuore dell’Asia)Fondazione di decine di città grecheAntiochia diventa una delle maggiori metropoli commerciali del mondo

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Mausoleo del re selucide Antioco I EpifaneMausoleo del re selucide Antioco I Epifane(nell(nell’’attuale Turchia)attuale Turchia)

Il mausoleo comprende una serie di statue che Il mausoleo comprende una serie di statue che rappresentano sovrani e divinità appartenenti alla storia e rappresentano sovrani e divinità appartenenti alla storia e

alla mitologia sia greca sia persiana, a testimonianza alla mitologia sia greca sia persiana, a testimonianza della duplice eredità culturale del regno dei Seleucididella duplice eredità culturale del regno dei Seleucidi

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IL REGNO DI PERGAMO Sotto la guida di Attalo I e dei suoi

discendenti (Attalidi), il regno diventa un importante stato militare

Attalo evita l’invasione dei Gàlati che minacciano di distruggere le città greche della regione

Centro culturale ed artistico: Biblioteca

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Altare di Pergamo. RicostruzioneAltare di Pergamo. Ricostruzione

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REGNO DELLA BACTRIANA Regione nord-orientale del mondo greco

(attuale Afghanistan) Regno greco-orientale: commistione di

elementi greci e indiani Distrutto nel II secolo a.C. dai nomadi del

Turkenstan

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REGNO DEI PARTIAlcune province, ai confini orientali, Alcune province, ai confini orientali, staccandosi dal potere centrale, staccandosi dal potere centrale, costituiscono il regno dei Particostituiscono il regno dei Parti

Ricostituiscono parte dell’antico Ricostituiscono parte dell’antico impero persiano e amano definirsi gli impero persiano e amano definirsi gli eredi del gran re. eredi del gran re.

Tale regno diventerà una grande Tale regno diventerà una grande potenza durante lpotenza durante l’’epoca dei Romani epoca dei Romani che per secoli tenteranno di dominarli, che per secoli tenteranno di dominarli, ma senza riuscirci mai definitivamentema senza riuscirci mai definitivamente

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IL DECLINO DELLE POLEIS GRECHE ATENE: importante solo da un punto di

vista culturale: - Accademia di Platone - Liceo di Aristotele - Scuole di Epicuro (epicureismo)e Zenone

(stoicismo)

SPARTA: ridotta a ruolo secondario, nonostante il tentativo di riorganizzazione dei re Agide e Cleomene (240-220 a.C.)

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A ROMA INTANTO SUCCEDE CHE……

275 a.C.: Pirro, re dell’Epiro, torna in patria dopo essere stato definitivamente sconfitto dai Romani

202 a.C.: dopo la fine della seconda guerra contro Cartagine, Roma si espande verso Oriente

197 a.C.: i Romani sconfiggono Filippo V di Macedonia

190 a.C.: i Romani sconfiggono Antioco III di Siria

II e I secolo a.C.: tutti gli stati greci vengono sottomessi da Roma e organizzati sotto forma di provincia

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Impero romano nel I sec. a. C.Impero romano nel I sec. a. C.