La corruzione - Confronto tra il Passato e il Presente...La triste storia dell’Italia corrotta...
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La Corruzione Confronto tra il Passato e il Presente
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La corruzione
Cosa significa “corruzione”
“La corruzione in diritto indica la condotta propria del pubblico ufficiale che riceve, denaro (detta tangente) o altre utilità che non gli sono dovute, creando spesso
un danno economico.”
www.diritto.it
http://www.diritto.it
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La corruzione
Purtroppo il nostro paese si identifica come uno dei più logorati da questa
problematica importantissima. In Europa, l’Italia è settima secondo
l’indice di percezione della corruzione di Transparency
International; un miglioramento rispetto agli ultimi anni che ci fa ben
sperare per il futuro.
Un reale problema
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La corruzione
Io ti offro... (perché?)
I problemi sono sempre esistiti e l’uomo ha sempre cercato modi per
superarli. La corruzione si identifica come il modo più
semplice per arrivare ai propri obiettivi, lasciandosi dietro però una scia di illegalità che alla fine
dei conti, danneggia tutti.
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La corruzione
...io mi prendo. (perché?)
I soldi corrompono tutti, chiunque si trovi in un momento difficile è vulnerabile; è questo forse il motivo per cui il nostro
Paese è così traviato da corruttori e corrotti. In primis i politici, passando
però anche per medici, ingegneri e talvolta professori universitari ecc; queste sono realtà che si sono purtroppo radicate
nella nostra società.
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La triste storia dell’Italia corrottaCitiamo un articolo di “Repubblica.it”:
❖ “È corrotta soltanto la classe dirigente del Paese e il popolo assiste, passivo e stupefatto, a questo devastante fenomeno?”
E continua
❖ “Il fenomeno è molto più antico, le sue radici affondano non già nel passato prossimo ma in quello remoto. Molto prima [...] del fascismo, l'Italia liberale e monarchica era infetta nelle midolla e non mancavano neppure allora intellettuali e artisti che denunciavano con parole di fuoco il trasformismo e la corruzione.”
E ancora
❖ “Lo Stato unitario ancora non esisteva ma la corruzione infestava da tempo il regno borbonico e quello papalino.”
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Prima o poi viene a galla
Quando si parla di corruzione nella storia, uno degli scandali più conosciuti è lo “Scandalo Tabacchi” datato 1965. L’ex ministro delle finanze democris t iano Giuseppe Trabucchi venne accusato di aver accordato licenze ingiustificate per l’importazione di tabacco a due società risalenti ad un ex deputato che finanziava il partito democristiano.
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La corruzione è nata con l’uomo?La corruzione è un male vecchio quanto l’uomo.
Anche nel più bello dei paradisi terrestri c’è sempre un serpente pronto a corrompere e qualcuno disponibile a farsi corrompere.
La corruzione è un fenomeno molto antico, presente sin dai tempi degli antichi greci e romani. Nel mondo antico la corruzione assume la connotazione di malgoverno, volto a far prevalere l’interesse
particolare su quello generale e al non rispetto delle leggi.
Impero Romano
Nell’impero romano era comune la vendita dei voti per far mantenere al potere coloro che avevano il denaro. Dal punto di vista legislativo, si cercò di arginare il fenomeno con la Lex Calpurnia, approvata da Lucio Calpurnio Pisone nel 149 a.C., che sanzionava l’ estorsione, corruzione e
captazione dei doni da parte di magistrati che li sottraevano alla comunità. Fu proprio questa vena corruttiva a decretare la fine dell’Impero.
Allontanandoci per un attimo dai tempi romani possiamo riscontrare che oggi l’art. 416 del codice penale disciplina lo scambio elettorale politico-mafioso secondo il quale: “La pena stabilita dal
primo comma dell’articolo 416-bis (associazione di tipo mafioso) si applica anche a chi ottiene la promessa di voti in cambio della erogazione di denaro”.
http://corruzione.liberapiemonte.it
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La corruzione
Considerazioni finali
Nonostante gli sforzi di nuovi politici e della gente comune, coloro che davvero hanno nel cuore lo spirito di giustizia e di legalità sono ancora pochi, e per questo motivo il futuro prossimo non è così roseo. Ma c’è speranza per il futuro non troppo lontano, con le nuove generazioni che, accompagnate da una sempre migliore cultura, potranno prima o poi sbarazzarsi di quello che forse è il parassita più accanito della nostra società.