La contaminazione dei prodotti alimentari da animali ... · Torino, 3 maggio 2012 La contaminazione...
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IZSTOIstituto ZooprofilatticoSperimentale del Piemonte,Liguria e Valle d’Aosta
“Dall'ambiente alla tavola: l'impronta dell'ambiente sulla sicurezza alimentare”Torino, 3 maggio 2012
La contaminazione dei prodotti alimentari da animali allevati in
vicinanza di fonderie di seconda fusione
Rosanna Desiato, Giuseppe RuBEAR – Biostatistica, Epidemiologia ed Analisi del Rischio
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Introduzione PCDD/F e DL-PCB sostanze ricercate in alimenti e mangimi
zootecnici PNRPNAAPSIN (Piano di monitoraggio dei contaminanti ambientali in
alimenti di o.a. nei siti di interesse nazionale)Piani integrativi regionali (realtà territoriali con
specifici fattori di rischio)
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Aree a rischioPiemonte: identificate 2 aree a rischio per
presenza impianti industriali- Bassa Val di Susa (S. Didero/Bruzolo):
acciaieria di seconda fusione- Carisio (provincia di Vercelli): stabilimento
che produce alluminio per seconda fusione
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L'area: Bassa val Susa
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L'identificazione del problemaNegli anni le evidenti emissioni diffuse (fumi) di un'acciaieria, posta a cavallo dei comuni di San Didero e Bruzolo, avevano creato un clima di preoccupazioneSu sollecitazione degli abitanti e dei sindaci dei comuni di Bruzolo e San Didero ARPA avvia i primi studi nel 2003.Tra 2003 e 2004 vengono studiati le emissioni, i suoli circostanti e la salute degli abitanti della Bassa Val Susa.
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Riepilogo dei controlli
I controlli nel periodo 2004 - 2010: 51 aziende bovine 99 campioni di latte di massa 24 campioni di muscolo di bovini del
territorio Risultati complessivilatte latte% carne carne% aziende aziende%11 11 4 17 7 1425 26 13 54 18 3522 22 21 88 14 2761 62 24 100 31 61
Limite normativo per diossine e furani (3 pg/g)Livello di azione per diossine e furani (2 pg/g latte, 1.5 pg/g carne)Sommatoria (6 pg/g latte, 4.5 pg/g carne)Livello di azione per dl-PCB (2 pg/g latte, 1 pg/g carne)
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valori di mediana riscontrati nel latte di massa per azienda campionata
PCDD/F DL-PCB
La distribuzione geografica(2004-2010)
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Scatter plot dei valori di diossine e PCB nel latte (2004-2010)
0.00
1.00
2.00
3.00
4.00
5.00
pg/g
TE
Q (l
og)
0 10000 20000 30000 40000
diossine e furani-1
01
23
pg/g
TE
Q (l
og)
0 10000 20000 30000 40000distanza in metri dall'acciaieria
dl-PCB
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02
46
810
1214
16
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
PCDD/F DL-PCB
L'evoluzione nel tempo(2004-2010)
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…e i dati 2011-2012? Assenza dati 2011 (problematiche inerenti la
nuova organizzazione a livello territoriale). Organizzazione attività 2012: utilizzo di
criteri risk-based.La scelta degli allevamenti da latte da
sottoporre a controllo in base alla distribuzione geografica dei loro pascoli e terreni da foraggio.
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Estrazione terreni con relativo proprietario in base alle classi di rischio (valori di concentrazione stimati a livello di particella agricola)
Risultato: elenco di 15 allevamenti da latte
potenzialmente a rischio su cui concentrare i controlli
IV Workshop Nazionale di epidemiologia veterinaria, Roma 11-12 dicembre 2008
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Carisio (Vc)Nuovo episodio legato alla presenza di uno stabilimento di produzione di alluminio (fonderia di seconda fusione)
Imposti all'azienda interventi migliorativiAvviato monitoraggi nell'area circostante l'azienda
In attività da 1974, ha fatto domanda di autorizzazione ambientale integrata nel 2004: grazie ad ARPA tra 2005 e 2007 identificata importante emissione di microinquinanti
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Allevamenti bovini – Province Bi e Vc
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Monitoraggio su uova da allevamenti rurali
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PCDD/F DL-PCB
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DL-PCBPCDD/F
Scatter plot dei valori di concentrazione nelle uova rispetto alla distanza dallo stabilimento industriale
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DL-PCBPCDD/F
Scatter plot dei valori di concentrazione nelle uova rispetto alla distanza da un'altra potenziale fonte
villanova
salussola
cavaglià
cavaglià villanovasalussola
carisio
carisiocarisio
carisio
carisio balocco
carisio
carisio
santhià
carisio
carisio
santhiàcarisio
carisio
carisio
carisio
santhià
cavaglià
santhià
carisio
carisio
05
1015
20P
CD
DF
4000 6000 8000 10000 12000distanza Sicor
villanovasalussola
cavaglià
cavaglià villanovasalussola
carisiocarisiocarisio
carisio
carisio
balocco
carisio
carisio santhiàcarisio
carisio
santhiàcarisio
carisio
carisio
carisio santhià
cavaglià
santhià
carisio
carisio
020
4060
80P
CB
-DL
4000 6000 8000 10000 12000distanza Sicor
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La strategia in PiemonteL'episodio della Val Susa ha spinto gli assessorati sanità, agricoltura e ambiente a dotarsi di strategia e strumenti comuni.Strategia: favorire circolazione delle informazioni e coordinamento delle azioniStrumenti: - coinvolgimento di autorità competenti in Coordinamenti Tecnici Regionali- attivazione di un Gruppo di Progetto Integrato- finanziamento a progetti di ricerca dedicati
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Amministratori e tecniciDGR in cui si prevede:- possibilità di attivazione Coordinamenti Tecnici Regionali delle autorità competenti per ciascuna crisi locale- composti da rappresentanti di ciascuno dei tre assessorati, della provincia, dei comuni coinvolti + tecnici ASL, ARPA, IZS - temporanei- con compiti di favorire condivisione delle informazioni tra gli attori coinvolti e di coordinare gestione e comunicazione del rischio - due ad oggi: CTR Valle di Susa, CTR Carisio- istituzione di Gruppo di Progetto Integrato: composto da epidemiologi ARPA e IZS (+ esperti su temi specifici), permanente, con compiti di approfondimento scientifico e partecipazione alle riunioni dei CTR.
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Strategia per il futuro/1 Creazione di mappe di rischio Piano integrativo risk-based
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Strategia per il futuro/2 Ripartizione dei campioni
sulla base di griglie geografiche di
campionamento
Obiettivo: produrre una distribuzione di fondo della
contaminazione da microinquinanti
prescindendo da criteri di rischio
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Grazie per l'attenzione!