La casa circondariale di Bologna

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La Casa Circondariale di Bologna Dott. Massimo Ziccone Responsabile dell’Area Educativa della Casa Circondariale di Bologna

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La Casa Circondariale di BolognaDott. Massimo Ziccone

Responsabile dell’Area Educativa della Casa Circondariale di Bologna

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STRUTTURA

L’Istituto penitenziario di Bologna comprende diverse specifiche realtà: Un reparto Giudiziario, strutturato su tre piani, per un totale di 12 sezioni, dove sono

ubicati i detenuti nella componente maggioritaria (attualmente ospita circa 840 persone);

un reparto Penale (con due sezioni), composto da 100 detenuti; un reparto Femminile (con due sezioni), ove mediamente sono ospitate circa 70

detenute. Oltre a tali reparti vi sono anche una sezione per i detenuti nuovi giunti (il cosiddetto

“Polo di accoglienza”) ed un reparto Infermeria. Queste ultime realtà registrano una presenza media di circa 130 detenuti, e presentano la maggiore sofferenza in termini di vivibilità. Inoltre, è aperta una sezione esterna alla cinta muraria, per i semiliberi ed i lavoranti all’esterno, nella quale sono attualmente ubicate 25 persone.

All’interno del reparto Giudiziario due sezioni del terzo piano ospitano i detenuti classificati AS3 (Alta Sicurezza livello 3). I detenuti che necessitano di protezione (in quanto autori di reati sessuali o per altre ragioni) sono ospitati in un’altra sezione del terzo piano (3C).

La sezione ad Alta Sicurezza presso il reparto Femminile è stata chiusa nel mese di marzo 2010 per disposizione del DAP.

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STRUTTURA

L’Istituto è stato costruito tra il 1984 ed il 1986. All’interno le celle sono tutte di 10 mq, più il bagno di 3 mq. Alcune sezioni hanno la doccia in cella, le altre hanno locali doccia da quattro piatti.

Le celle sono state progettate per ospitare un solo detenuto. Attualmente ne ospitano 2 (al Penale e al Femminile) o 3 (al Giudiziario) a causa del sovraffollamento.

Le attività trattamentali dei detenuti si svolgono in parte in alcune salette all’interno alle sezioni detentive e in parte in appositi spazi ricavati al piano terra di ciascun reparto. Alcune attività si svolgono in spazi autonomi (cucina detenuti, lavanderia, sala cinema del maschile, aree verdi, officina MOF ecc.) esterni ai reparti detentivi.

Il piano terra del reparto giudiziario ospita la sezione pedagogica dotata di 9 locali, per attività educative e ludico-espressive, più la Biblioteca centrale. Sempre al pianterreno del reparto circondariale, altri 4 locali sono destinati alle attività dei detenuti in Alta Sicurezza e “protetti”. Anche la sezione penale al pianterreno è dotata di una sezione pedagogica con 10 locali, una biblioteca e una cappella. Alla stessa stregua, al pianterreno della sezione femminile è situata una ulteriore area pedagogica, dotata di 7 locali che ospitano una biblioteca, una Chiesa, le aule per le attività ricreative, culturali e la formazione professionale, la ludoteca e un asilo nido attrezzato anche di fasciatoio per le detenute madri con prole.

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ISTITUTO PENITENZIARIO DI BOLOGNA – APRILE 2010

DENOMINAZIONE DELLA SEZIONE TIPOLOGIA UTENZACAPIENZA

TOLLERABILEPRESENTI DI CUI STRANIERI

        UOMINI DONNE

Circondariale Transito Sezione 1 ANuovi giunti in attesa di

smistamento, causanti e transitanti45 75 64

 

Circondariale Ordinaria Sezione 1 B Extracomunitari P.G. mista Toss. 52 78 78

Circondariale Ordinaria Sezione 1 C Tossicodipendenti Italiani P.G. mista 52 77 15

Circondariale Ordinaria Sezione 1 D Extracomunitari P.G. mista Toss. 52 77 77

Circondariale Ordinario Sezione 2A Italiani Balcani (Imputati) 50 75 46

Circondariale ordinario Sezione 2 BExtracomunitari (Tunisia Algeria)

P.G. mista50 75 75

Circondariale ordinario Sezione 2 C Italiani Balcani (Imputati) 50 75 30Circondariale ordinario Sezione 2 D Italiani Balcani (Imputati) 50 75 58

Alta Sicurezza Sezione 3 A Alta Sicurezza 46 42 18Alta Sicurezza Sezione 3 B Alta Sicurezza 50 49 20

Protetti Sezione 3 CPromiscua - Riprovazione Sociale -

Omo/Transessuali - FF.OO.50 75 39

Circondariale Ordinaria Sezione 3 DExtracomunitari Tunisini (Nati a

Sfax) e Marocchini con P.G. Mista50 75 75

TOTALI CIRCONDARIALE 597 848 595Reclusione Braccio A (Penale) Condannati 50 50 23Reclusione Braccio B (Penale) Condannati 50 50 7

TOTALI RECLUSIONE 100 100 30  

TOTALI MASCHILE DETENZIONE

CONTINUA697 948 625  

Reclusione Femminile Sezione A Condannate 36 40

 

23

Circondariale Ordinaria Femminile Sezione B p.g. mista 36 37 21

Alta Sicurezza Femminile (Ex piano terra Femminile)

Alta Sicurezza 12 0 0

TOTALI FEMMINILE 84 77 0 44

TOTALIGENERALE A DETENZIONE

CONTINUA781 1025 625 44

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SERVIZI - CELLE DESTINATE A DETENZIONE OCCASIONALE

DENOMINAZIONE DELLA SEZIONE TIPOLOGIA UTENZACAPIENZA

TOLLERABILEPRESENTI DI CUI STRANIERI

        UOMINI DONNEPolo prima accoglienza (Piano terra Infermeria ex

isolamento)Nuovi giunti dalla libertà 15 54 40

 

Circondariale Infermeria (Primo Piano Infermeria) Ricoverati per cure 16 48 27

Circondariale isolamento (RH ex osservandi) isolati ,giudiziari sanitari,disciplinari, 5 11 7

Isolamento A.S. ( EX E.I.V.) (Vedasi nota 3)ospita provvisoriamente det. E.I.V.-A.S. , 41

bis,Dichiaranti, detenuti con problemi di gestione nei reparti ordinari

6 16 11

TOTALI MASCHILE DETENZIONE OCCASIONALE 42 129 85  

Reclusione Isolamento Femminile(Sezione A, camera 20 Detenute a rischio, isolate sanitarie, isolate

giudiziarie, ecc.1 0

 

0

Circondariale Isolamento Femminile (Sezione B, camera 20)Detenute a rischio, isolate sanitarie, isolate

giudiziarie, ecc.1 0 0

Donne con prole reclusione Femminile (sezione A Camera 01 )

Donne con prole in istituto 1 1 1

Donne con prole Circondariale ordinaria Femminile (Sezione B Camera 01 )

Donne con prole in istituto 1 0 0

  FEMMINILE DETENZIONE OCCASIONALE 4 0   1

TOTALI DETENZIONE OCCASIONALE 46 130   1

Reparto Semiliberi Maschile (Vedasi Nota 1) Semilibertà/Art. 21/Semidetenzione 50

Semiliberi 11 1

 Art. 21 9 1Art.21 intercinta 4 0Semidetenzione 0 0

Reparto Semiliberi Femminile (Vedasi Nota 2)

Semilibertà/Art. 21/Semidetenzione 15

Semiliberi 2

 

0Art. 21 0 0Art.21 intercinta 1 1Semidetenzione 0 0

TOTALI REPARTO SEMILIBERI 65 27 2 1

RESOCONTI

    892 1182 712 46

           nota 3 realizzato camerone antistante reparto GS,nuovi giunti in attesa dislocazione reparti di appartenenza.vedi allegatinota 1 e 2 nel reparto sono ubicati semiliberi lavoranti esterni e lavoranti intercintaPosizioni giuridiche, definitivi uomini 435, imputati 666, definitive donne 43, imputate 38.

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DETENUTI

La presenza media di detenuti si attesta attualmente intorno alle 1.150 unità, delle quali il 63% circa è rappresentato da stranieri di 60 diverse nazionalità.

Il numero attuale medio dei detenuti in esecuzione di pena si attesta attorno ai 500 (comprensivo dei detenuti con posizione giuridica mista con definitivo), mentre la rimanente parte, mediamente di 650 persone (57% della popolazione detenuta), è composta da detenuti in custodia cautelare. I detenuti esclusivamente definitivi con pena residua superiore a quattro anni sono 130 (su 460). Gli ergastolani sono 10.

Presso il reparto Giudiziario vi sono numerosi detenuti con posizione giuridica definitiva (attualmente circa 320). Presso il Penale sono presenti quasi esclusivamente detenuti definitivi con pena inflitta superiore ai 5 anni.

Presso la sezione Femminile sono attualmente ristrette 67 detenute delle quali 38 hanno posizione giuridica definitiva.

La tipologia prevalente dei reati commessi dai detenuti risulta quella connessa allo spaccio di sostanze stupefacenti. In proposito, è da dire che, rispetto alla popolazione detenuta complessiva, più di ¼ di questa presenta problematiche di tossicodipendenza. Una buona parte dei detenuti tossicodipendenti è ubicata in tre sezioni del primo piano del reparto Giudiziario, al fine di facilitare un trattamento complessivo, sia sanitario che psicologico-relazionale.

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DETENUTI

Il turnover è elevatissimo: nel 2009 sono entrati complessivamente 2.342 detenuti

(1.477 dalla libertà) e sono usciti (scarcerati o trasferiti) 2.211 detenuti. Il tempo

di permanenza è brevissimo: solo l’11% degli entrati dalla libertà rimane in questo

carcere più di un anno. Quasi la metà resta in questo Istituto meno di 4 mesi, come

evidenziato dal seguente prospetto statistico:

n° %

4 gg 163 11,7%

10 gg 234 16,8%

30 gg 384 27,6%

60 gg 497 35,7%

90 gg 561 40,3%

120 gg 645 46,3%

180 gg 854 61,3%

365 gg 1240 89,0%

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UOMINI DONNE TOTALE %ITALIA 391 34 425 37,15MAROCCO 174 1 175 15,30TUNISIA 130 1 131 11,45ALBANIA 97 2 99 8,65ROMANIA 63 6 69 6,03ALGERIA 42 1 43 3,76NIGERIA 34 6 40 3,50PAKISTAN 15 0 15 1,31SENEGAL 13 0 13 1,14YUGOSLAVIA 10 2 12 1,05CINA 11 1 12 1,05REPUBBLICA DOMINICANA 7 1 8 0,70MOLDOVA 7 0 7 0,61BULGARIA 5 1 6 0,52POLONIA 5 0 5 0,44SPAGNA 3 2 5 0,44

Principali nazionalità presenti in data 14/01/2011:

All’utenza straniera sono rivolti 12 corsi di alfabetizzazione, attualmente frequentati da 159 detenuti e 11 detenute. Altri 82 stranieri e 8 straniere frequentano i corsi di scuola media (per un totale di 90 su 109 iscritti complessivi). 25 stranieri frequentano i corsi di Ragioneria e 7 sono iscritti all’Università di Bologna, in forza della Convenzione siglata dalla Casa Circondariale di Bologna con l’Alma Mater Studiorum (per l’esenzione dalle tasse universitarie).

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FASCE DI ETA’

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

<26 26-36 36-46 >46

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LAVORO

Le attività di lavoro si svolgono in tutti i reparti e strutture dell’Istituto, secondo le necessità previste dai posti di lavoro tabellare interno, sia di tipo domestico che di manutenzione ordinaria.

Attualmente si svolgono tre attività di lavorazione in convenzione: quella di TIPOGRAFIA, affidata in convenzione ad un consorzio di cooperative, il

S.I.C., del quale fa parte la cooperativa (Altercoop) che gestisce direttamente la tipografia; attualmente occupa 1 detenuto.

quella di RAEE (Recupero di Apparecchiature Elettriche e Elettroniche). Tale progetto si svolge in collaborazione con HERA e IT2 – CEFAL e TECNE’. Oggetto dell’attività sono esclusivamente i RAEE domestici e professionali non pericolosi, come definiti dal DM 5/2/98 e dal DLgs 151/05 (piccoli elettrodomestici, apparecchiature di consumo di /sport/tempo libero, grandi elettrodomestici ferrosi). Attualmente occupa 4 detenuti.

quella di SARTORIA presso la sezione femminile. Attualmente occupa 4 detenute. A breve sarà avviata un’attività di MONTAGGIO DI PEZZI MECCANICI che

consentirà di dare occupazione a 12 detenuti.

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LAVORO

a partire dal mese di agosto 2008, la gestione delle liste dei lavoranti e – più in generale – del collocamento dei detenuti al lavoro interno è stata assunta dall’Area Educativa. Le risorse disponibili hanno consentito di occupare, nel 2009, in lavori domestici alle dipendenze dell’Amministrazione Penitenziaria, in media, 120 detenuti al mese, a tempo pieno (64) o a tempo parziale (56), rispetto ai 262 posti di lavoro a tempo pieno richiesti dalla Direzione e ai 179 autorizzati (in data 14/10/2009) dal PRAP-Emilia Romagna.

Grazie all’attività dello Sportello di Informazione e Orientamento al Lavoro, gestito in collaborazione con il Centro per l’Impiego della Provincia di Bologna, è stata creata una banca dati informatizzata dei curricula dei detenuti più stabilmente presenti nell’Istituto bolognese.

Per consentire una più equa distribuzione dei posti di lavoro disponibili, sia qualificati che generici, si è stabilito il criterio della rotazione dei detenuti richiedenti, i quali sono ammessi mensilmente al lavoro sulla base di graduatorie stilate in base ad un punteggio che tiene conto delle qualifiche riconosciute e dell’anzianità di disoccupazione maturata. Tale disoccupazione decorre dal momento dell’ingresso in carcere.

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STAFF MULTIDISCIPLINARE PER L’ACCOGLIENZA DEI DETENUTI PROVENIENTI DALLA LIBERTÀ NELLA CIRCONDARIALE DI BOLOGNA

La Circolare della Direzione generale Detenuti e trattamento del 6/6/2007 (“I detenuti provenienti dalla libertà: regole di accoglienza”) ha individuato alcuni punti cardine di intervento per l’accoglienza dei nuovi giunti:

osservazione immediata, diretta e congiunta della persona detenuta da parte di operatori delle diverse aree del carcere;

informazione corretta sulle regole che scandiscono la vita detentiva; approfondimento diagnostico ed attivazione di immediati interventi

di sostegno; scelta dell'allocazione più confacente ai bisogni del detenuto nuovo

giunto; progettazione concordata di uno schema di massima a medio-lungo

termine degli interventi sanitari, sociali, psicologici, educativi, formativi di cui il detenuto può usufruire.

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Durante la fase “procedure di ingresso”, verbalmente vengono fornite prime e generali informazioni dal personale di polizia penitenziaria impegnato nelle operazioni di perquisizione ed immatricolazione. Nel corso della redazione del c.d. FASCICOLETTO PER NUOVO GIUNTO vengono acquisite le seguenti informazioni direttamente dal nuovo giunto:

1) eventuali incompatibilità con persone già detenute in Istituto (per le quali viene redatto anche apposito verbale in aggiunta al fascicoletto) e se del caso vengono disposte immediatamente gli opportuni provvedimenti,

2) conoscenza del provvedimento che dispone la custodia, se del caso anche attraverso l’ausilio dell’interprete

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte

Luogo

1° Procedure di ingresso (perquisizione, ritiro effetti personali, immatricolazione, etc.).

Polizia Penitenziaria

Ufficio matricola / URL

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3) volontà o meno di far conoscere ai propri familiari (o altre persone) dello stato di detenzione tramite posta ordinaria o telegrafica,

4) facoltà di indicare quali familiari contattare in caso di necessità mettersi in contatto con un congiunto o altra persona,

5) liberatoria in ordine al controllo della corrispondenza,

6) liberatoria per l’uso della bomboletta a gas

Per tutti i detenuti stranieri, oltre a richiedere queste informazioni si fa firmare apposito modulo per avvisare eventualmente il consolato di riferimento, salvo differenti accordi fra Stati. A tal fine può essere coinvolto il mediatore socio-culturale.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte

Luogo

1° Procedure di ingresso (perquisizione, ritiro effetti personali, immatricolazione, etc.).

Polizia Penitenziaria

Ufficio matricola / URL

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La visita medica di primo ingresso accerta immediatamente l’esistenza di eventuali patologie fisiche e psichiche per consentire l'adozione tempestiva delle prescrizioni e dei provvedimenti a tutela del singolo (diagnosi, cura, ...) e della collettività (igiene personale, isolamento sanitario...). In tale contesto, la visita di primo ingresso assume la funzione di “filtro”, allo scopo di individuare precocemente la necessità degli interventi specialistici (psichiatra, infettivologo, medico del Ser.T., etc.). Dal personale sanitario vengono fornite prime e generali informazioni al nuovo giunto. Durante la visita vengono raccolti dati e informazioni: dati anagrafici, anamnesi, patologie, ecc. Viene svolta una prima valutazione del rischio suicidiario o di auto/eterolesionismo.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

1° Visita medica di primo ingresso Medico e infermiere

Ambulatorio sanitario/ infermeria

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A seguito del colloquio di primo ingresso, l’esperto compila una scheda diagnostica e prognostica su parametri quanto più possibili oggettivi (es. pregressi gesti anticonservativi, presenza di sindromi depressive, disturbi della condotta di tipo violento, angoscia), comprensiva di una relazione di fine colloquio che esprime un giudizio sintetico sugli aspetti epidemiologici/anamnestici (es. età, sesso, ambiente, lavoro, istruzione, malattie, impatto con l’istituzione, choc dall’evento), sugli aspetti di personalità (aggressività, egocentrismo, recidività, dipendenza, disturbi), sugli aspetti affettivi (es. sviluppo, contatti, stile di vita, emotività, depressione) e una valutazione globale sul livello di rischio di condotte violente su se stesso e di subire violenzeLA SCHEDA VIENE CONSEGNATA ALL’EDUCATORE ADDETTO AL SERVIZIO O, IN SUA ASSENZA AI MEDIATORI CULTURALI. Infine vengono fornite specifiche indicazioni immediate per l’operatore della polizia penitenziaria responsabile dell’assegnazione del detenuto, relative alla sistemazione del detenuto attraverso la compilazione dell’ultima pagina del c.d. FASCICOLETTO PER NUOVO GIUNTO.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

1°/ 2° Colloquio di primo ingresso per la valutazione del rischio auto/ eterolesionistico

Psicologo/ criminologo clinico ex art.80 O.P.

Sezione NG

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Si tratta di realizzare tutti quegli interventi specialistici di cui si rende necessaria la consulenza, con particolare riguardo allo psichiatra e al medico Ser.t, se è sospettata una patologia mentale e/o una situazione di dipendenza, all’infettivologo, al dermatologo, ecc.In questo momento viene anche eventualmente svolta una seconda visita medica di approfondimento, che vede coinvolti, oltre al nuovo giunto, il medico, l’infermiere ed il mediatore socio-sanitario per il fondamentale apporto che può dare nella comprensione reciproca.In tale momento viene certificato lo stato di dipendenza e l’attualità della dipendenza, con consenso firmato dal nuovo giunto.Tutte le visite specialistiche vengono registrate in un apposito ed unico “Registro specialisti” (sert, psichiatra, infettivologo, ecc) e le informazioni specifiche su ogni soggetto vengono riportate nella cartella clinica.Se del caso, l’operatore sanitario compila una apposita “Scheda personale“ dove vengono registrati i dati anagrafici, le informazioni fornite e le richieste del nuovo giunto, da condividere con il personale dell’area educativa e con il personale di polizia penitenziaria tramite l’ufficio URL

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

2° Colloquio/ visita con specialisti Medico Ser.t e/ o psichiatra Ambulatorio

Eventuale visita medica di approfondimento Medico e infermiere; mediatore sociosanitario

Ambulatorio

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In questo periodo di permanenza nel reparto nuovi giunti viene realizzata una più strutturata informazione sui servizi (sanitari, educativi etc.) offerti dal carcere. Le informazioni riguardano anche la promozione della salute della persona, a cura dell’area sanitaria e vengono trasmesse, oltre che verbalmente durante le visite mediche, anche attraverso la consegna e presentazione di opuscoli informativi in lingua realizzati ad hoc.Il momento dedicato all’informazione, al di là della promozione della salute, è anche finalizzato a conoscere la persona ai fini di un successivo programma di trattamento individualizzato nonché a ridurre la conflittualità che, a causa della scarsa conoscenza delle regole della vita penitenziaria, può comportare conseguenze disciplinari, soprattutto nella prima fase di detenzione.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

3°/ 7° Screening sanitario Medico e infermiere Ambulatorio

Colloquio con i volontari ed eventuale fornitura

Volontari Sezione NG

Accoglienza –Informazione Educatore e/ o mediatore culturale

Sezione NG

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Gli argomenti da trattare assieme al nuovo giunto potranno essere tra i seguenti:-cosa ha capito fino ad ora/cosa si ricorda dei primi giorni in istituto;-quale è il suo problema/bisogno;-quale è lo stato psicologico/relazionale del soggetto;-comunicare che si chiude un passaggio per iniziarne un altro e presentare brevemente alcune delle opportunità (esempi: il modello 393 e il suo uso, le modalità di colloquio con familiari, gli orari);-l’andamento e la ‘vita di sezione’.Inoltre, in base alla posizione giuridica del soggetto potrebbe essere opportuno informare su: figure professionali presenti in Istituto, servizi dell’Istituto, come affrontare l’udienza ed il percorso giuridico, come utilizzare il conto corrente, le modalità di spesa ed i relativi limiti limiti.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

3°/ 7° Screening sanitario Medico e infermiere Ambulatorio

Colloquio con i volontari ed eventuale fornitura

Volontari Sezione NG

Accoglienza –Informazione Educatore e/ o mediatore culturale

Sezione NG

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Questo elenco deve considerarsi indicativo, in quanto l’educatore/il mediatore svolgerà opportune selezioni per realizzare un colloquio effettivamente personalizzato e centrato più sull’ascolto che sulla mera trasmissione di informazioni.A tal fine viene infatti predisposto e consegnato dopo il colloquio un opuscolo informativo.L’obiettivo generale del colloquio è, in sintesi, aiutare il nuovo giunto a rielaborare e riorganizzare le informazioni ricevute nei primi giorni di permanenza. Per ciascun nuovo giunto dalla libertà l’educatore addetto al servizio dovrà compilare, entro 7 giorni dall’ingresso, la scheda di primo ingresso

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

3°/ 7° Screening sanitario Medico e infermiere Ambulatorio

Colloquio con i volontari ed eventuale fornitura

Volontari Sezione NG

Accoglienza –Informazione Educatore e/ o mediatore culturale

Sezione NG

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Il mediatore culturale effettua, in ogni caso, un colloquio con i detenuti stranieri entro 7 giorni dall’ingresso.L’educatore/il mediatore deve segnalare immediatamente e direttamente ogni notizia urgente relativa al nuovo giunto al personale sanitario (medico, psichiatra) e al Direttore. Effettua, inoltre, gli interventi urgenti utili a risolvere le problematiche immediate rappresentate dal nuovo giunto.Le schede compilate dall’esperto e dall’educatore (o dal mediatore) relative a ciascun nuovo giunto sono consegnate alla Segreteria Tecnica dell’Area Educativa che le porta quotidianamente in visione al Responsabile dell’Area Educativa. La Segreteria dell’Area Educativa cura l’archiviazione delle schede.

Giorno Fasi di intervento Professionalità coinvolte Luogo

3°/ 7° Screening sanitario Medico e infermiere Ambulatorio

Colloquio con i volontari ed eventuale fornitura

Volontari Sezione NG

Accoglienza –Informazione Educatore e/ o mediatore culturale

Sezione NG

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ORGANICO AREA EDUCATIVA

o 1 capo area;

o 8 educatori (dei quali 1 part time);

o 2 esperti (1 psicologa ed 1 criminologa) che prestano la loro attività

professionale ai sensi dell’art. 80 dell’O.P. nell’ambito dell’osservazione

dei detenuti per un totale di 72 ore mensili.

L’attività dell’Area è altresì supportata da 4 operatori amministrativi (tutti con

gravi problemi di salute) e da 2 assistenti di Polizia Penitenziaria che prestano la

loro opera presso i due uffici di segreteria di pertinenza dell’Area, uno ubicato nei

locali della Direzione (Segreteria dell’Area Educativa – S.A.E.) e l’altro in

prossimità dell’Ufficio Matricola (Segreteria Tecnica dell’Area Educativa –

S.T.A.E.).

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ORGANICO AREA EDUCATIVAE’ assolutamente indispensabile la collaborazione che gli agenti di Polizia

Penitenziaria forniscono all’intero Progetto pedagogico. Gli agenti, dovendo

svolgere un’azione di controllo dei detenuti, oltre ad essere chiamati a partecipare

all’attività di osservazione degli stessi, hanno rappresentato e rappresentano una

risorsa umana fondamentale, al fine di garantire le condizioni di sicurezza che

permettono il regolare svolgimento delle varie attività previste dal Progetto.

Proprio per la necessaria presenza degli agenti, nell’attuazione e nello

svolgimento delle diverse attività trattamentali, è necessaria una maggiore stabilità

di tali operatori e un organico più consistente degli stessi, da destinare ad impegni

di lavoro e compiti precisi, nell’ambito dei servizi ed attività di pertinenza

dell’Area Educativa. Talvolta alcune attività non si possono svolgere, o rischiano

di essere interrotte, per la mancanza di personale di Polizia Penitenziaria da

preporre alle stesse.

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ORGANICO AREA EDUCATIVA

PERSONALE NON ORGANICO ALLA AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIAPERSONALE NON ORGANICO ALLA AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

•MEDIATORI SOCIO-CULTURALI•OPERATORI DELLO SPORTELLO LAVORO•PERSONALE SCOLASTICO•FORMATORI•OPERATORI SER.T.

•VOLONTARI

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ORGANICO POLIZIA PENITENZIARIA

previsto567

assegnato518

distaccato136

maternità8

organico effettivo372

DISPOSIZIONE CMO 2

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ATTIVITA’ Anno 2010 incremento

4022

15394 17494 2100

12243 17031 4788

N° ingressi avvocati 4699 colloqui 12087

udienze 338 interrogatori 77

n° traduzioni 2948 det tradotti 4345piantonati ospedale 98 piantonati ospedale 135visite prog + urgenze 567 visite prog + urgenze 887

ingressi (da liberta e/o da altro istituto) 2035

usciti (in liberta e/o in altro istituto) 2046

Anno 2009

traduzioni

colloqui telefonici (dalle 08,00 alle 20,00 con esclusione della domenica) con solo 2

linee telefoniche

colloqui avvocati (dalle 08,30 alle 15,30 con esclusione della domenica)

colloqui visivi (dalle 08,30 alle 15,30 con esclusione della domenica)

Perquisizioni

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persone che accedono mediamente giornalmente (giornata campione 18/01/2011)

automezzi 20sanitari (medici-infermieri-sert-psicologi) 39impresa mantenimento 3mensa agenti 5sportello informativo 6volontari 36manutencoop (pulizie locali sanitari) 2insegnanti 14civili per recarsi negli uffici direzione 6

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CIRCOLARI DEL DAP RIGUARDANTI IL "TRATTAMENTO" E LA SORVEGLIANZA DEI DETENUTI - GDAP-0024103-2011: "Evoluzione del Progetto Pedagogico. Linee di indirizzo per l'anno 2011" - GDAP-0438879-2010: "Operatività del Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica"  - GDAP-0311194-2010 "Sovraffollamento: linee indirizzo per direzioni di Uepe e Istituti" - GDAP-0290895-2010 "Ulteriori iniziative per fronteggiare il sovraffollamento..." - GDAP-0177644-2010 "Nuovi interventi per prevenire i fenomeni auto-aggressivi"- GDAP-0032296-2010 "Emergenza suicidi: istituzione unità ascolto Polizia Penitenziaria" - GDAP-0188893-2009 "Utilizzo improprio dei fornelletti a gas in dotazione ai detenuti" - GDAP-0410314-2009 "Visite di immigrati irregolari a parenti detenuti negli Istituti" - GDAP-0308424-2009 "Capienza degli Istituti: standard minimi stabiliti dalla C.E.D.U" - GDAP-0245763-2009 "Sovraffollamento e tutela della salute e della vita dei detenuti" - GDAP-0361960-2009 "Definizione dei nuovi Circuiti penitenziari di Alta Sicurezza"- GDAP-0103308-2009 "Detenuti sottoposti alla pena accessoria dell’isolamento diurno"- GDAP-0024640-2009 "Decreto regolamentare per Uffici Esecuzione Penale Esterna" - GDAP-0308268-2008 "Regolamento interno per gli istituti e le sezioni femminili" - GDAP-0181045-2007 "Regole d'accoglienza dei detenuti provenienti dalla libertà" - GDAP-0213193-2006 "Garantire livelli prestazione adeguati domanda di salute" - GDAP-0415580-2005 "Osservazioni su possibilità di applicare castrazione chimica" - GDAP-0316051-2005 "Linee di indirizzo su mediazione penale e giustizia riparativa" - GDAP-0217584-2005 "Area educativa: documento di sintesi e patto trattamentale" - GDAP-0423599-2004 "Indicazioni per la formulazione del progetto pedagogico" - GDAP-0376744-2004 "Gli Uffici del Trattamento Intramurale dei Provveditorati" - GDAP-0176724-2004 "La collaborazione del volontariato e della Comunità esterna" - GDAP-0359360-2003 "Organizzazione delle Aree Educative negli Istituti di Pena" - GDAP-0197070-2003 "Modalità per il rilascio di copia del Diario Clinico ai detenuti" - GDAP-0039635-2003 "Direttive per l'applicazione della legge 193/2000 (cd. Smuraglia)" - GDAP-0543651-2002 "Commissioni didattiche per istruzione e formazione professionale" - GDAP-0578445-1999 "Trasferimento funzioni sanitarie al Servizio Sanitario Nazionale" - GDAP-6918581-1993 "Avviamento al lavoro degli stranieri ammessi a misura alternativa"

Page 29: La casa circondariale di Bologna

ELEMENTI DEL TRATTAMENTO

LAVORO ...................................................................................................... 1

ISTRUZIONE ................................................................................................ 1

1. CORSI DI ALFABETIZZAZIONE................................................................. 1

2. CORSI DI SCUOLA MEDIA INFERIORE..................................................... 1

3. CORSI DI ISTRUZIONE SUPERIORE ......................................................... 1

4. STUDI UNIVERSITARI ............................................................................. 1

FORMAZIONE PROFESSIONALE .................................................................. 1

1. “Falegnameria” (Penale e Giudiziario - 170 ore) ......................... 1

2. “Sartoria e ricamo” (Femminile 160 ore)..................................... 1

3. “Pretrattamento RAEE” (Penale - 50 ore) .................................... 1

4. “Muratore Qualificato” (Penale – 460 ore) ................................. 1

5. “Addetto alla lavanderia” (Penale – 50 ore) ................................ 1

6. “Addetta alla produzione pasti” (Femminile – 200 ore) .............. 1

Page 30: La casa circondariale di Bologna

ELEMENTI DEL TRATTAMENTO ATTIVITA’ CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE ......................................... 1

1. ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE TEATRALE E MUSICALE .............................. 1

Progetto "Esperimento di Teatro alla Dozza" ................................... 1

Progetto “Un Teatro Libero” ............................................................ 1

Progetto “Parole Comuni” ................................................................ 1

2. PROGETTO "NODI DI VITA" ................................................................... 1

Laboratorio Audio Libri presso la sezione Penale (Martedì

13.30/15.30); ............................................................................................. 1

Laboratorio Storia e Letteratura presso le sezioni A.S. (Venerdì

13.30- 15). .................................................................................................. 1

3. GRUPPI GESTITI DAL PROF. PIER CESARE BORI DELL’UNIVERSITÀ DI

BOLOGNA E DAI VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE “UNA VIA” ...................... 1

Pensiero e Meditazione: Penale ( Ven. 16.15 – 17.30 ) ................... 1

Laboratorio di lingua araba: 3D ( Ven. 15.30 – 16.15 ) .................... 1

4. ATTIVITA’ DI VIDEOFORUM ................................................................... 1

Page 31: La casa circondariale di Bologna

ELEMENTI DEL TRATTAMENTO 5. LABORATORI GESTITI DALL’ASSOCIAZIONE “IL POGGESCHI PER IL

CARCERE” ........................................................................................................ 1

Laboratorio di Arte presso l’Area pedagogica per i detenuti comuni

del Giudiziario ............................................................................................ 1

Laboratorio di Arte presso il Femminile ........................................... 1

Danzaterapia presso il Femminile (da febbraio 2010) ..................... 1

Scrittura riflessiva presso il 3C (da marzo 2010) .............................. 1

Scrittura creativa presso il 1B (da marzo 2010) ............................... 1

6. PROGETTO SOLE .................................................................................... 1

7. ATTIVITA’ SPORTIVE .............................................................................. 1

Movimento e danza presso la sala cinema del Femminile ............... 1

Cardiofitness presso la palestra del Femminile [per detenute del

circuito A.S.] ............................................................................................... 1

Pesistica/fitness presso la palestra del Penale ................................. 1

Pesistica/fitness presso la palestra del Giudiziario per i detenuti del

3C. 1

Page 32: La casa circondariale di Bologna

ELEMENTI DEL TRATTAMENTO 8. ALTRE ATTIVITA’ CONDOTTE DA VOLONTARI DELL’A.VO.C. ................. 1

Corso di cucito presso la sezione Femminile .................................... 1

Corso di ceramica presso l’Area Pedagogica .................................... 1

Corso di ceramica presso il Penale ................................................... 1

9. AVVIAMENTOAL DISEGNO ICONOGRAFICO .......................................... 1

10. BIBLIOTECHE E PRESTITO LIBRARIO ...................................................... 1

ATTIVITA’ RELIGIOSE .................................................................................. 1

SOSTEGNO AI RAPPORTI CON LA FAMIGLIA ............................................... 1

MEDIAZIONE SOCIO CULTURALE ................................................................ 1

SPORTELLO INFORMATIVO A CURA DELL’UFFICIO DEL GARANTE DEI

DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTA’ PERSONALE ........................... 1

INFORMAZIONE GIURIDICA ........................................................................ 1

SOSTEGNO PSICOLOGICO PER I DETENUTI TOSSICODIPENDENTI O A

RISCHIO DI DIPENDENZA ..................................................................................... 1

Page 33: La casa circondariale di Bologna

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO DOMENICA9-12

espressione corporea poggeschi

sala cinema

9.30-11UISP

sala cinema

9.30-11.30teatro-danzasala cinema

9.30-11UISP

sala cinema

9-11.30educazione alla voce

AVOCcappella

8.30-10.30CORSO ROSAaula scuola

8.30-10.30matematica

aula scuola

9.30-11.30teatro-danzasala cinema

10.30-12.30matematica

aula scuola

10.30-12.30italiano L2

aula scuola

10.30-12.30lettere

aula scuola

10.30-12.30inglese

aula scuola9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

9.00-11.30 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)9-12

colloqui SCHIFANOVESTIARIO (ALBERTI)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.00-15.15 palestra in alternativa all'aria grigia

(max 7)

14.30-15.30 biblioteca 14.30-15.30 biblioteca 10-11.50 biblioteca 14.30-15.30 biblioteca 14.30-15.30 biblioteca

14.30-15.30inglese

aula scuola

13.30-15.30CORSO ROSAaula scuola

13.30-15.30CORSO ROSAsala cinema

14-17VIDEOFORUM AVOC

sala cinema

16-17.30arte poggeschiaula scuola

14-17l'arte del rammendo

sala cinema

14-17modelliamo la creta

aula scuola

15.30-17.30

ingleseaula scuola

15-17gruppi vangelo (pallotti,

girotti, masotti, charangatt)cappella

15-17gruppi vangelo (pallotti,

girotti, masotti, charangatt)cappella

17-18gruppi preghiera (inginnu, charangatt, malafronte)

cappella

10.45-11.45

celebrazione messa

COLLOQUI: MARTEDÌ GIOVEDÌ 2° SABATO DEL MESE E 4° SABATO DEL MESE

9.30-12.30 DA LUN A VEN LABORATORIO SARTORIA

SEZIONE FEMMINILE

Page 34: La casa circondariale di Bologna

SEZIONE PENALElunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica

campo sportivo 9-11.30/13.30-15.30

campo sportivo 9-11.30

9-12ESPRESSIONECORPOREApoggeschi

campo sportivo 9-11.30/13.30-15.30

campo sportivo 9-11.30

campo sportivo 9-11.30/13.30-15.30

campo sportivo 9-11.30/13.30-15.30

palestra 9-11.30/13.30-15.30

palestra 9-11.30

palestra 9-11.30/13.30-15.30

palestra 9-11.30/13.30-15.30

palestra 9-11.30

palestra 9-11.30/13.30-15.30

palestra 9-11.30/13.30-15.30

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-12.00 ceramica

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala pittura F19 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

propriosala modellismo F18

9-11.30/13.30-15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

proprio

sala modellismo F18 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati con materiale

propriosala musica F9

9-11.30 max 6 autorizzati 14.30-17.30 gruppo

elettrogeno

sala musica F9 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati

sala musica F9 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati

sala musica F9 9-11.30 max 6 autorizzati

14.30-17.30 gruppo elettrogeno

sala musica F9 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati

sala musica F9 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati

sala musica F9 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 autorizzati

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

biblioteca F6 9-11.30/13.30 max 6 + 2

bibliotecari 14.30-17.30 t geova

biblioteca F6 9-11.30/13.30-

15.30/16.30-17.45 max 6 + 2 bibliotecari

colloqui educatori F5 colloqui educatori F5

colloqui volontari BONETTI 9-12/14-18

colloqui educatori F5 colloqui educatori F5 colloqui educatori F5 colloqui educatori F5 colloqui educatori F5

colloqui educatori C27 colloqui educatori C27 ma 16-17.45 audiolibro

nodi di vitacolloqui educatori C27

colloqui educatori C27 gio 14-17.45 solo detenuti

audiolibro nodi di vita

colloqui educatori C27 ve 14-17.45 solo detenuti

audiolibro nodi di vitacolloqui educatori C27 colloqui educatori C27

colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 i colori della vita ma+mer

14-16

colloqui educatori F14 i colori della vita ma+mer

14-16colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 colloqui educatori F14

CAPPELLA F8 14-17

VIDEOFORUM AVOCsala cinema

CAPPELLA F8 CAPPELLA F8

CAPPELLA F8 ve 16.15-17.30

meditazione silenziosa bori

CAPPELLA F8 16-17.30 Vangelo

Poggeschi CAPPELLA F8

colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 colloqui educatori F14 colloqui educatori F14