La canka deí -í45 candídatí afle Uss - CIMO VENETO · SANITÀ La Regione ha approvato l'elenco...

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. Tra gli esclusi per motivi di età anche Angonese, Buonocore, Giacobbo e Fabris La canka deí -í45 candídatí afle Uss Chi entra e chi esce dalle liste degli aspiranti dirigenti regionali Centoquarantacinque in lizza per conquistarsi un posto di di- rettore generale nelle venti Ulss del Veneto, nelle due aziende ospedaliere di Padova e Verona (qui il sostituto di Caffi sarà no- minato entro fine anno), nello Iov. Per ogni posto sei candidati. Il grosso della partita si giocherà poi nel 2015 nellafase di avvicina- mento alla scadenza naturale de- gli attuali incarichi triennali. PEPE PAG 16

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Page 1: La canka deí -í45 candídatí afle Uss - CIMO VENETO · SANITÀ La Regione ha approvato l'elenco dei dirigenti idonei per andare a guidare le venti realtà presenti in Veneto. ...

. Tra gli esclusi per motivi di età anche Angonese, Buonocore, Giacobbo e Fabris

La canka deí -í45 candídatí afle UssChi entra e chi esce dalle liste degli aspiranti dirigenti regionali

Centoquarantacinque in lizzaper conquistarsi un posto di di-rettore generale nelle venti Ulssdel Veneto, nelle due aziendeospedaliere di Padova e Verona(qui il sostituto di Caffi sarà no-minato entro fine anno), nelloIov. Per ogni posto sei candidati.Il grosso della partita si giocheràpoi nel 2015 nellafase di avvicina-mento alla scadenza naturale de-gli attuali incarichi triennali.

PEPE PAG 16

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SANITÀ La Regione ha approvato l'elenco dei dirigenti idonei per andare a guidare le venti realtà presenti in Veneto. Il primo a essere sostituito sarà Caffi a Verona

a ne• dei direzioniLa umea ae 145 p-w^r dáPU11_1Re UssTra i vicentini esclusi Buonocore,Giacobbo, Fabbri, Orsini, Rupolo

che Angonese esce dal gruppoper aver superato i 65 anni di età

..............................................................................Franco Pepe

Centoquarantacinque in lizzaper conquistarsi un posto di di-rettore generale nelle ventiUlss del Veneto, nelle dueaziende ospedaliere di Padovae Verona, nello Iov, l'Istitutooncologico veneto. Per ogniposto sei candidati. La cacciainizia subito. Entro il 31 dicem-bre il governatore Luca Zaiadovrà nominare il sostitutodel vicentino Sandro Caffi al-l'azienda ospedaliera di Vero-na che chiude il mandato e da-re un nome al nuovo dg delloIov attualmente commissaria-to. Il grosso della partita si gio-cherà poi nel 2015 nella fase diavvicinamento alla scadenzanaturale degli attuali incari-chi triennali. Chi, dopo le ele-zioni regionali del prossimomaggio, occuperà lo scrannopresidenziale di palazzo Balbi,dovrà pensare anche alla nuo-va squadra dei dg, che sonouna nomina di autonoma estrettapertinenza del governa-tore, e che, finora, per lo più, aldi là anche di meriti personalie doti manageriali, sono stati

anche figli di indicazioni e pa-drini politici, insomma anchequi di un rigoroso manualeCencelli.

È pronto e approvato l'elen-co degli idonei alla nomina adirettore generale. Lo ha licen-ziato la commissione regiona-le composta da Chiara Caccia-villani ordinario di diritto am-ministrativo all'Universita diPadova, Michele Bernasconicattedratico di economia a CàFoscari, Massimo Tarantinodi Agenas (l'Agenzia per il ser-vizi sanitari regionali), e Clau-dio Costa direttoredell'attività di controllo e go-verno del Servizio sanitario re-gionale. L'elenco rimarrà vali-do due anni. Gli idonei sono uf-ficialmente 151, ma, l'articolo61 del decreto legge 90 del2014 convertito nella cosiddet-ta legge-Madia approvata adagosto, secondo il quale i pen-sionati delle pubbliche ammi-nistrazioni non possono piùavere incarichi direttivi neglienti in cui sono stati posti inquiescenza, ne taglia sei.Ecco, dunque, che la scure

della norma si abbatte su no-mi eccellenti come lo stesso

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anche se potrebbe rimettersiin gioco in quella friulana, do-ve sono già approdati altri exmanager veneti e dove l'inge-gnere biomedicale di Masonpare goda di considerazione."Bocciata"; perché non in pos-sesso dei requisiti, anche lacandidatura di Maria CristinaMotta, l'ex pm della procura diVerona nominata a novembredel 2013 (dopo l'azzeramentodei vertici indagati per reati le-gati alla gestione degli appal-ti) direttore generale di Agec,l'azienda comunale scaligera,e in precedenza, ad agosto, for-zatamente revocata dall'inca-rico di direttore amministrati-vo dalla dg dell'Ulss 20 Giusep-pina Bonavina. Sulla scorta diquanto accertato dagli ispetto-ri della sanità regionale (c'erastata una segnalazione delconsigliere regionale Pd Fran-co Bonfante), anche il ministe-ro della salute aveva, infatti,stabilito che l'ex magistrato èpriva dei titoli contemplati daldecreto legislativo 502 del1992, che richiede un'esperien-za dirigenziale almeno quin-quennale maturata «in enti ostrutture sanitarie». •

L'ingresso del S. Bortolo. II dg Angonese non potrà essere confermato all'Ulss 4 per raggiunti limiti d'età

Caffi, Francesco Buonocoreoggi direttore sanitario a Vi-cenza; Maria Giacobbo altravicentina doc, oggi ds allo Iove una lunga milizia nella sani-tà pubblica iniziata proprio alSan Bortolo; Alessandro Fab-bri l'ex primario di cardiologiaanche lui molto conosciuto incittà, oggi ds all'Ulss di Mira-no; Arturo Orsini dg a Rovigo;Giampietro Rupolo ex respon-sabile regionale per i trapiantie oggi ds dell'Iress San Camil-lo del Lido di Venezia.

Ventuno, invece, i non idoneiper limiti di età o carenza di ti-toli. E qui il nome più illustre èquello del dg vicentino Erman-no Angonese, che ha valicatola fatidica soglia dei 65 anni eche, quindi, dovrà interrompe-re una carriera di manager sa-nitario che va avanti ininter-rottamente dal 1980, quandoa 31 anni veniva proiettato allavicepresidenza del comitatodi gestione dell'allora Ulss 5 diBassano con il compito di coor-dinare la costruzione del nuo-vo ospedale.

Insomma, Angonese dovràdire addio alla sanità veneta,

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Ecco l'elenco dei 145 in lizza Maurizio, Faronato Pietro Ferdinando, Sossai Carloper un posto di direttore Paolo, Favaretto Silvano, Dimitri,Stecchini Carlo,generale nelle Ulss venete. Faretti Francesco, Finesso Stocco Paolo, StopazzoloSeguono poi i non idonei e i Luciano, Fortuna Paolo. Giampaolo, Tanzarella Angelo,pensionati. Frazzingaro Silvio, Frezza Tassinari Roberto, Tasso

Daniele, Fusello Massimo, Simone,Tessari Gianni.Gallo Federico, Gatti Gabriele, Tessarin Michele, Tezza

Albero Valerio Fabio, Alessi Girardi Pietro, Gobbín Valeria, Roberto,Tiozzo Netti Michele,Renzo,AmadiStefano, Graziano Antonio, Grotti Tolio Stefano, Tomasella AnnaAntoniol Luigl, Apolloni Enzo, Antonella, Guadagno Carmine, Maria,Tomietto MauraAzzoni Giambattista, Baccarin Gumirato Gino, Lavezzo Toniolo Roberto, Useli Bruno,Manuela, Barbiera Michela, Pietro, Leoni Alberto, Magris Vergadoro Valerio, Veri Vasco,Bardasi Paola, Barra Francesco, Mammana Volpicella Leonardo, ZandoáSalvatore, Bellometti Simona Giacomo, Mangione Patrizia, Emanuela,Zanelli Luciano,Aurelia, Beltrame Claudio, Mantoan Domenico, Zanon Dario,Zatta Rosanna,Benazzi Francesco, Benetollo Marcolongo Adriano, Zenere Tiziano, ZermanPier Paolo, Beni Oliviero, Margonari Franco, Mariotto Antonio.Benini Patrizia , Bergagna Aldo. Mason Renato,Stefano, Bertassello Mauro, Materazzo Carlo. Mazzoni 1Bertinato Luigi, Bevilacqua Claudio, Meli Angelo. Mettono Andretta Marilisa ,AngoneseMaurizio, Bisetto Francesco, Valdo, Midena Maria Carla, Ermanno, Bergozza Annalisa,Bizzarri Giancarlo, Bonavina Modolo Mario, Montolli Biti Luciano, Bonera Irene,Maria Giuseppina, Borin Giuseppina, Olivi Giuseppe. Cadamuro Morgante Marco,Matteo. Braganti Massimo, Pavan Paolo, Pavan Pier Luigi Campedelli Massimo.Bramezza Carlo, Brazzale Leopoldo, Pavesi Giovanni, Cannone Savino , ChiozzaUrbano, Brotto Gabriele, Pegoraro Annalisa, Pepe Carlo Maria Laura. GordianoBrunelli Mario, Bruno Luigi, Emanuele, Piccoli Massimo. Claudio, D'Amico Pietro. GalloCordone Ennio, Carraro Pietrobon Francesco. Pigatto Costantino, Birillo Antonio.Daniela, Carraro Maria Grazia, Alessandro, Pinzanti Mengoni Marco, Motta MariaCastagnini Mario,Cavazza Antonella, Pirazzoli Mauro, Cristina, Pelizzo Maria Rosa,Marziia, Ceccarellí Riccardo, Pittoni Giovanni, Poli Lucia, Pierobon Luisella, PreiteCenci Giuseppe. Corbello Possamai Eugenia, Pradella Antonio,Tracanzan MariaFrancesco, Compostella Marco, Rado Vania, Ramazzina Assunta, Tumiatti Cecilia.Antonio, Contato Edgardo, Emilio, Rappo Marta, RasiCorrà Danilo, Dal Ben CaldognoAdriano , Rizzato ri

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Giuseppe, Dalla Barba Livio, Enzo, Roberti Giorgio, Roma Risultano idonei ma nonDalla Zuanna Caterina, Fiorenzo, Saltari Paolo, possono essere nominati perDall'Ora Alessandro, Dario Scannapieco Luigi, Schiavo la legge-Madia: BuonocoreClaudio, Dei Tos Gian Antonio, Viviana , Scibetta Domenico, Francesco. CaffiSandro,Dei Bavero Angelo, Di Sensini Franco. Serpelloni Fabbri Alessandro, GiacobboSilvestre Roberto. Donato Giovanni, Simionato Patrizia. Maria, Orsini Arturo, RupoloDaniele, Ebanista Lorenzo, Simoni Bortolo, Slaviero Giampietro. • F .p.EderleAndrea , Facincani Nevio, Soave Claudio, Sortino Q RI9RWUNN£R5WVAIA

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I pretendenti sono in caloMolti sono i "soliti noti"

della macchina regionaleDue anni fa gli aspiranti erano280. Ora a mettersi in lizza conla speranza di guidare una Ulsssono solo 172. Cala l'attrazionefatale. II"mestiere"di direttoregenerale richiama sempremeno pretendenti. Labusta-paga di 123 mila eurolordi l'anno (una volta, primadella legge taglia-stipendi, la133 del 2008, arrivava a 153mila), è inferiore a quella diparecchi sottoposti, in primisprimari anziani ocapidipartimento. Leresponsabilità amministrativee legali, e, quindi, i rischi sonoparecchi, per cui si dilata ladisaffezione, e le domande,almeno qui nel Veneto calano. Acercare uno dei 23 posti adisposizione sono per lo più isoliti noti, cioè direttorigenerali, sanitari,amministrativi, dei servizisociali in pista nell'attualemandato, o comunque addettiai lavori: dirigenti, funzionaridella macchina amministrativa,medici. Restando nell'ambitovicentino nell'elencocompaiono quasi tutti icomponenti delle quaternestrategiche al timone dellequattro Ulss: Roberto Toniolo,Paolo Fortuna, Giuseppe Cenci,Michela Barbiero, MauroBertassello, Antonella Pinzauti,Antonio Compostella, EnzoApolloni, Daniela Carraro,Patrizia Simionato, AlbertoLeoni. E ci sono anche direttoricon carta d'identità berica,come Tiziano Zenere, oggiincaricati in altre Ulss venete.Ben conosciuti a Vicenza edintorni altri candidati che

aziendali o che tentano ora perlaprima volta la scalata a un'Ulss.Fra di loro, il direttore generaledella sanità veneta DomenicoMantoan in passato dg all'Ulss 4,Valerio Alberti, ex dg dell'Ulss 3oggi commissario all'IstitutoSpallanzani di Roma, Renzo Alessi(ex dg dell'Ulss 5 oggi direttoreamministrativo all'Istitutozooprofilattico, SimonaBellometti ex direttore sanitariodell'Ulss Ovest vicentino oraall'Ulss 10 di San Donà, PierpaoloBenetollo direttore sanitario inscadenza all'azienda di Verona maappena chiamato come dg inun'Asl della Carnia, FrancescoBisetto già direttore medicoall'Ulss 5, Gabriele Brotto capoufficio tecnico all'Ulss 8 di Asolo.Inoltre, Ennio Cardone direttoremedico dell'Ulss 6, Livio DallaBarba ex direttore medico aVicenza oggi a Mirano, CaterinaDalla Zuanna ex direttoreamministrativo al San Bortolooggi dirigente all'azienda diPadova, Patrizia Mangione exfunzionario a Vicenza oggi aMirano, Valdo Mellone exdirettore dell'Ipab ed ex dgdell'Ulss 13 ora alla guida dell'AsIdi Lecce. Infine, Enzo Rizzato exdirettore medico all'Ulss 4 oggi neldipartimento tecnologicointer-Ulss della provincia diVicenza diretto da GiampaoloStopazzolo (anche lui in corsa perun poltrona di dg), Stefano Toliodirettore della sanitàpenitenziaria dell'Ulss 6,Annamaria Tomasella ex direttoreamministrativo a Thiene oggiall'Ulss di Cittadella, ValerioVergadoro direttore di VenetoFormss. ex Cuoa sanità. •F.P.

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Palazzo Balbi a Venezia , sede della giunta regionale . ARCHIVIO