14 APRILE 2019: Nº 1291

NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA SS. PIETRO E PAOLO - P.zza XXV Aprile, 13 – 21040 GERENZANO (Va)

Tel. 02-968 81 05 - Mail: parrocchiagerenzano@gmail.com

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LA BEATITUDINE DELLA FEDELTÀ

QUARESIMA 2019: CONTENTI DI CAMMINARE CON GESÙ

“Beato quel servo che il Signore, al suo ritorno, troverà mentre agisce come gli era stato ordinato” (cfr Lc 12,43).Gesù nel vangelo più volte sottolinea la bellezza della fedeltà dei servi a cui il padrone ha affidato un incarico; e giunge pure a dire: “Chi è fedele nel poco, sarà fedele anche nel molto”. In realtà questa virtù è sottolineata fin dall'Antico Testamento e troverà nella persona di Gesù Cristo l'incarnazione della fedeltà di Dio. Il Dio d'Israele definisce se stesso nella sua manifestazione a Mosè nel roveto ardente, come un “Dio fedele”.Così spiega questa fedeltà di Dio il Catechismo della Chiesa Cattolica (n. 211): Il nome divino “Io Sono” o “Egli è” esprime la fedeltà di Dio il quale, malgrado l'infedeltà degli uomini e il castigo che il loro peccato merita, “conserva il suo favore per mille generazioni” (Es 34,7). Dio rivela di essere ricco di misericordia (Ef 2,4), arrivando a dare il suo Figlio. Gesù, donando la vita per liberarci dal peccato, rivelerà che anch'Egli porta il

nome divino: “Quando avrete innalzato il Figlio dell'Uomo allora saprete che Io Sono!” (Gv 8,28).

La parola “fedeltà” è molto cara a tanti e nel linguaggio comune esprime la perseveranza nell'amore. Si può dire che essa costituisca una caratteristica dell'amore. Si comprende, allora, che la nostra fedeltà a Dio, la fedeltà dell'amore umano tra di noi, sono atteggiamenti che ci aiutano ad imitare in qualche modo l'amore fedele di Dio e che allo stesso tempo di permettono di esprimere la pienezza della vocazione umana, che è proprio una partecipazione dell'amore infinito e gratuito di Dio.

Giovanni Paolo II in occasione del suo primo viaggio apostolico internazionale, che si svolse in Messico, visitò il famoso santuario della Madonna di Guadalupe. In quell'occasione pronunciò una famosa omelia che doveva essere una icona sulla fedeltà di Maria della fedeltà della Chiesa, di ogni cristiano. In tale omelia riassunse le dimensioni della fedeltà attorno a quattro parole:1. La Disse che la fedeltà di Maria era iniziata con la ricerca.

DOMENICA DELLE PALME (Is 52,13-53,12; Eb 12,1b-3; Gv 11,55-12,1)

ore 8.30: S. Messa ore 10.00: S. Messa dei ragazzi( def.ta PRELORENZO

ALMA)ore 11.30: S. Messa ( def.to MONZA CARLO; def.ti

CATTANEO IRENE e CARUGATI AMBROGIO)

ore 17.30: Vesperi e Benedizione Eucaristicaore 18.00: S. Messa ( def.to PAGANI FELICE; def.ti

CASTIGLIONI RINO, COLOMBO DORINA e GARBELLI PIERO, AGNESE, ANGELA e Fam.)

LUNEDI' SANTO (Gb 1,6-22; Tb 3,7-15; 4,1-3.20-5,3; Lc 21,34-36)

ore 7.00: S. Messa ore 8.30: S. Messa( def.ti FASTOSI SANTINO, LUIGI,

SIMONA e GARBELLI ANGELA)ore 21.00: UFFICIO SOLENNE (per tutti i defunti del

“Libro del Crocifisso”)

MARTEDI' SANTO (Gb 19,1-27b; Tb 5,4-6a; 6,1-5.10-13b; Mt 26,1-5)

ore 8.30: S. Messa( def.ti GIANNI ROSA e SILVESTRO; def.ta VANZULLI GEMMA)

ore 18.00: S. Messa ( def.ti CLERICI GIUSEPPE e MARIANTONIA, RIMOLDI NATALE e ANGELA e Figli e Nuore; def.ti GHIRIMOLDI INES, BORGHI LUIGI, ANGELA, ALDO e LOCATI ADELE; def.ti MONTANI CATERINA e TASSONE GIUSEPPE)

MERCOLEDI' SANTO (Gb 42,10-17; Tb 7,1.13-8,8; Mt 26,14-16)

ore 7.00: S. Messa ( def.to PEDRANI GIANCARLO)ore 8.30: S. Messa( def.ti ZONI don ERNESTO e Fam.;

def.ti PINI CESARE e GUZZETTI ANGELA)

domenica 14 MARZOdomenica 14 MARZOdomenica 14 MARZO

lunedi 15 aprilelunedi 15 aprilelunedi 15 aprile

martedi 16 aprilemartedi 16 aprilemartedi 16 aprile

mercoledi 17 aprilemercoledi 17 aprilemercoledi 17 aprile

La Settimana SantaLa Settimana SantaLa Settimana Santa

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ricerca generosa della volontà di Dio nella sua vita. Fin dalla sua più giovane età aveva scrutato i segni di Dio, cercando di comprendere quello che Dio le chiedeva.

2. La seconda dimensione era l'accettazione della volontà di Dio, l'accoglienza senza condizioni dei suoi piani, a volte misteriosi, ma sempre infinitamente saggi.

3. La terza dimensione che il Papa volle indicare era la coerenza, cioè la capacità di affrontare e superare qualsiasi difficoltà con fortezza e seguendo quelle indicazioni che Dio ha permesso di vedere con chiarezza in certi momenti.

4. Finalmente l'ultima dimensione della fedeltà che egli segnalava era Spiegava che a volte è facile la costanza.rispondere, ed essere coerente in certi momenti, ma la vera fedeltà si dimostra proprio nella costanza di una adesione generosa al Signore, tanto nei momenti facili, come nei momenti difficili. Maria “semper fidelis”, diceva, Giovanni Paolo II. E invitava i fedeli ad imitarla precisamente in questa sua costanza.

La fedeltà è sostenuta quindi dalla forza dell'amore, il quale si appoggia sulle altre virtù teologali, cioè la fede e la speranza. Quando c'è armonia tra esse, allora si vede brillare la fedeltà come una virtù eccelsa, riflesso dell'amore. Con la fedeltà si forgiano le vere amicizie, con essa si fonda l'amore della coppia, l'amore sponsale, con essa si sostiene l'amore per la famiglia, l'amore di una madre, di un padre.

“Beati quei servi che il padrone, al suo ritorno, troverà ancora svegli. In verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli”. Sono commoventi queste parole di Gesù! Ci trasmettono quasi la gioia grande di un padre di famiglia per la fedeltà dei suoi figli; e per essi è felice di poterli accogliere e festeggiare ponendosi lui stesso a servirli.Impariamo allora da Lui, in questo nostro cammino quaresimale dietro a Cristo, servo fedele del Padre, questa virtù suprema, che è corona dell'amore autentico.

Buona settimana santa a tutti!don Franco

“Cristo patì per noi” (14 – 21 aprile 2019)

Triduo Pasquale

GIOVEDI' SANTOore 16.00: Lavanda dei piedi e accoglienza del Crisma in particolare per i ragazzi degli Oratori

Sono invitati i ragazzi e le ragazze della 1° Comunione e Cresimaore 21.00: S. Messa in COENA DOMINIore 22.30: Adorazione eucaristica notturna Si protrarrà fino alle ore 8 del Venerdì Santo. Si potrà accedere alla Chiesa solo dal portone sul lato Oratorio

VENERDI SANTO Oggi è giorno di Magro e di Digiuno

ore 8.30: Via Crucisore 15.00: CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE, ADORAZIONE E BACIO DELLA CROCEore 21.00: Via Crucis e Bacio della Croce

SABATO SANTO

ore 11.00: Bacio della CroceSono invitati i ragazzi e le ragazze che, dopo una breve catechesi, si avvicineranno per adorare e baciare G esù Crocifissoore 21.00: VEGLIA PASQUALE nella Notte Santa con la celebrazione di un battesimo

DOMENICAP ASQUA DEL SIGNORE “Il Signore è risorto! Alleluia!”

(At 1,1-8a; 1Cor 15,3-10a; Gv 20,11-18)

ore 8.30: S. Messa ore 10.00: S. Messa dei ragazzi (def.to TURRA GIUSEPPE)ore 11.30: S. Messa Solenneore 17.30: Vesperi e Benedizione Eucaristicaore 18.00: S. Messa

DOMENICA 21 aprileDOMENICA 21 aprileDOMENICA 21 aprile

Domenica 14: Domenica delle Palme ore 9.30 : dall'Oratorio Processione con Ulivi e Palme

alla Chiesa ore 17.30 Vespri di Quaresima e benedizione

eucaristicaLunedì 15: ore 21.00 Ufficio Generale Defunti “Libro del

Crocifisso” (celebra don Silvano)Martedì 16: ore 21.00 Corso Cresima Adulti (Oratorio)Mercoledì 17: ore 16.45 Testimonianza di padre Dino per la 5°

elementare e loro genitori (Oratorio)Giovedì 18: nella notte Adorazione eucaristica notturnaDomenica 21: Solennità di Pasqua ore 17.30 Vespri di Pasqua e Benedizione Eucaristica

giovedi 18 aprilegiovedi 18 aprilegiovedi 18 aprile

SABATO 20 aprileSABATO 20 aprileSABATO 20 aprile

venerdi 19 aprilevenerdi 19 aprilevenerdi 19 aprile

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