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"DAR DA BERE AGLI ASSETATI" DATI ALLARMANTI. Un aspeo del surriscaldamento che tocca direamente gli impoveri del pianeta è la crescente mancanza di acqua potabile. Sappiamo che il 97% dell'acqua presente sul pia- neta è oceano (salata); gran parte del restante 2,5% è imprigiona- ta in ghiacciai e caloe di ghiaccio. Solo una piccolissima parte, meno dell'1%, è dolce e si rinnova ogni anno grazie al ciclo idrolo- gico alimentato dal sole. Oggi la domanda globale dell'acqua è di circa il 30% dell'offerta accessibile: già oggi 800 milioni d’individui (circa l'11% dell'umanità), non hanno accesso all'acqua potabile. Il miliardo e quarocento milioni di euro messi a disposizione dalla U.E. per i servizi idrici, viene in buona parte ulizzato dalle mul- nazionali dell'acqua per privazzare i servizi idrici. Una polica che verrà pagata a caro prezzo dai più poveri! DALLA SACRA SCRITTURA. Tua la Sacra Scriura è consapevole che l'acqua è una necessità per la vita di ogni vivente! L'essere umano è infa costuito per il 60% di acqua e nel corso della sua vita - dicono le stasche - beve in media circa 25.000 litri di acqua per il proprio mantenimento. E la Bibbia richiama spesso il DOVERE di garanre l'acqua a ogni crea- tura senza disnzione di etnia, cultura e religione; bisogna dar da bere anche al nemi- co: "Se il tuo nemico ha sete, dagli da bere" (Pr: 25,21); GESU' nel VANGELO afferma come anche per un solo bicchiere d'acqua fresca dato nel suo nome, cioè con amore e retudine d'intenzione, non si perderà la ricompensa eterna! (cfr. Mt: 10,42); PA- PA FRANCESCO nella enciclica "LAUDATO SI'" entra a gamba tesa e con un linguaggio chiaro e duro sul tema della privazzazione dell'acqua: "L'acqua potabile e pulita rap- presenta una quesone di primaria importanza, perchè è indispensabile per la vita umana e per sostenere gli ecosistemi terrestri e acquaci ... la povertà di acqua pub- blica si ha specialmente in Africa, dove grandi seori della popolazione non hanno accesso all'acqua potabile sicura e subiscono siccità che rendono difficile la produzio- ne di cibo ... L'accesso all'acqua potabile e sicura è un DIRITTO UMANO ESSENZIALE, FONDAMENTALE e UNIVERSALE, perchè determina la sopravvivenza delle persone e per questo è condizione per l'esercizio degli altri diri umani! Questo mondo ha un grave debito sociale verso gli impoveri che non hanno accesso all'acqua potabile, perchè significa negare a essi il DIRITTO ALLA VITA, radicato nella loro inalienabile dignità". Gli aenta alla vita e alla sua dignità non riguardano solo l'aborto e l'euta- nasia, ma anche l'uso sconsiderato di chi trae profio sull'acqua! L'acqua sia tolta dal mercato e sia accessibile a tu! Tuo questo Papa Francesco lo chiama ECOLOGIA INTEGRALE, che comprende sia la dimensione umana, sociale, eca che quella am- bientale. In poche parole, papa Francesco viene a dirci che non ci può essere una giu- szia sociale, senza una giuszia ambientale. IMPEGNO DELLA SETTIMANA. Impegniamoci a una conversione personale seria e decisa circa l'uso dell'ACQUA, usata con sobrietà e senza sprechi e preghiamo per tu i poveri asseta del mondo e per una più giusta distribuzione del bene comune più prezioso che abbiamo: l'acqua come dirio alla vita! don Daniele CELEBRAZIONI LITURGICHE Ss. Messe feriali: lunedì - venerdì ore 8,30 e 18,00 S. Messe vigiliari: ore 16.30 in Casa Breda ore 18,30 in Parrocchia Ss. Messe festive: ore 8,00 - 9,30 - 11,00 - 18,30 S. Rosario: feriali ore 17,30 vigilia e festivo ore 18,00 Confessioni: tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche. Don Guanella ci esorta: “Gesù respinge la tentazione e subito scendono gli angeli celesti per congratularsi. Così gli spiriti beati si rallegrano con noi, quando all'ora del combattimento ci mostriamo intrepidi. Chi vuole essere fedele a Dio, può tutto con il suo aiuto”. LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura: Dt. 26,4 - 10 Salmo: Sal 90 Seconda Lettura: Rm 10,8 - 13 Vangelo: Lc 4,1 - 13 Casa Canonica Tel. e Fax 049620213 [email protected] Centro Parrocchiale Tel. 049620677 Caritas Parrocchiale Tel. 049620677 [email protected] Redazione Fo.Par. [email protected] Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria) Diocesi di Padova 14 febbraio 2016, I Domenica di Quaresima (anno c) n° 1291 anno XXXI

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"DAR DA BERE AGLI ASSETATI"

DATI ALLARMANTI. Un aspetto del surriscaldamento che tocca direttamente gli impoveriti del pianeta è la crescente mancanza di acqua potabile. Sappiamo che il 97% dell'acqua presente sul pia-neta è oceano (salata); gran parte del restante 2,5% è imprigiona-ta in ghiacciai e calotte di ghiaccio. Solo una piccolissima parte, meno dell'1%, è dolce e si rinnova ogni anno grazie al ciclo idrolo-gico alimentato dal sole. Oggi la domanda globale dell'acqua è di circa il 30% dell'offerta accessibile: già oggi 800 milioni d’individui (circa l'11% dell'umanità), non hanno accesso all'acqua potabile. Il miliardo e quattrocento milioni di euro messi a disposizione dalla U.E. per i servizi idrici, viene in buona parte utilizzato dalle multi-nazionali dell'acqua per privatizzare i servizi idrici. Una politica che verrà pagata a caro prezzo dai più poveri! DALLA SACRA SCRITTURA. Tutta la Sacra Scrittura è consapevole che l'acqua è una necessità per la vita di ogni vivente! L'essere umano è infatti costituito per il 60% di acqua e nel corso della sua vita - dicono le statistiche - beve in media circa 25.000 litri di acqua per il proprio mantenimento. E la Bibbia richiama spesso il DOVERE di garantire l'acqua a ogni crea-tura senza distinzione di etnia, cultura e religione; bisogna dar da bere anche al nemi-co: "Se il tuo nemico ha sete, dagli da bere" (Pr: 25,21); GESU' nel VANGELO afferma come anche per un solo bicchiere d'acqua fresca dato nel suo nome, cioè con amore e rettitudine d'intenzione, non si perderà la ricompensa eterna! (cfr. Mt: 10,42); PA-PA FRANCESCO nella enciclica "LAUDATO SI'" entra a gamba tesa e con un linguaggio chiaro e duro sul tema della privatizzazione dell'acqua: "L'acqua potabile e pulita rap-presenta una questione di primaria importanza, perchè è indispensabile per la vita umana e per sostenere gli ecosistemi terrestri e acquatici ... la povertà di acqua pub-blica si ha specialmente in Africa, dove grandi settori della popolazione non hanno accesso all'acqua potabile sicura e subiscono siccità che rendono difficile la produzio-ne di cibo ... L'accesso all'acqua potabile e sicura è un DIRITTO UMANO ESSENZIALE, FONDAMENTALE e UNIVERSALE, perchè determina la sopravvivenza delle persone e per questo è condizione per l'esercizio degli altri diritti umani! Questo mondo ha un grave debito sociale verso gli impoveriti che non hanno accesso all'acqua potabile, perchè significa negare a essi il DIRITTO ALLA VITA, radicato nella loro inalienabile dignità". Gli attentati alla vita e alla sua dignità non riguardano solo l'aborto e l'euta-nasia, ma anche l'uso sconsiderato di chi trae profitto sull'acqua! L'acqua sia tolta dal mercato e sia accessibile a tutti! Tutto questo Papa Francesco lo chiama ECOLOGIA INTEGRALE, che comprende sia la dimensione umana, sociale, etica che quella am-bientale. In poche parole, papa Francesco viene a dirci che non ci può essere una giu-stizia sociale, senza una giustizia ambientale. IMPEGNO DELLA SETTIMANA. Impegniamoci a una conversione personale seria e decisa circa l'uso dell'ACQUA, usata con sobrietà e senza sprechi e preghiamo per tutti i poveri assetati del mondo e per una più giusta distribuzione del bene comune più prezioso che abbiamo: l'acqua come diritto alla vita!

don Daniele

CELEBRAZIONI LITURGICHE

Ss. Messe feriali:

lunedì - venerdì

ore 8,30 e 18,00

S. Messe vigiliari:

ore 16.30 in Casa Breda ore 18,30 in Parrocchia

Ss. Messe festive:

ore 8,00 - 9,30 - 11,00 - 18,30

S. Rosario:

feriali ore 17,30 vigilia e festivo ore 18,00

Confessioni:

tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche.

Don Guanella ci esorta:

“Gesù respinge la tentazione e subito scendono gli angeli celesti per congratularsi. Così gli spiriti beati si rallegrano con noi, quando all'ora del combattimento ci mostriamo intrepidi. Chi vuole essere fedele a Dio, può tutto con il suo aiuto”.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura:

Dt. 26,4 - 10 Salmo: Sal 90

Seconda Lettura: Rm 10,8 - 13

Vangelo: Lc 4,1 - 13

Casa Canonica Tel. e Fax 049620213

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Centro Parrocchiale Tel. 049620677

Caritas Parrocchiale

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Redazione Fo.Par. [email protected]

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

Diocesi di Padova 14 febbraio 2016, I Domenica di Quaresima (anno c) n° 1291 anno XXXI

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2 Il Foglio Parrocchiale 14 febbraio 2016

Papa Francesco ci dice: ...

“Che un nonno, una nonna, che forse non può più parlare, che è paralizzato, e il nipote o il figlio arriva e gli prende la mano e in silenzio la accarezza, niente di più. Questa è la cura della vita.”

QUARESIMA 2016 ALLA LUCE DELLE OPERE DI MISERICORDIA

“È mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuo-re del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina”. (n 15) “La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio”. (n 17) Abbiamo subito accolto questo invito di Papa Francesco, contenuto nella Bolla di aper-tura dell’anno della Misericordia, e pensato ad un itinerario quaresimale per tutta la nostra comunità.

Che bello! Tutti, piccoli e grandi, siamo chiamati, in questa Quaresima (e non solo!) a “lasciarci lavorare” dall’Amore di Dio per diventare Misericordiosi come Lui! Il nostro cuore di pietra “protagonista” del Mercoledì delle ceneri, può diventare sempre più un cuore di carne, ca-pace di amare. È l’avventura alla quale tutti possiamo rispondere SI per giungere a Pasqua rinnovati.

L’appuntamento, per tutti bambini, ragazzi, giovani, famiglie, adulti, anziani…tutti, sarà allora la Celebrazione Eucaristica domenicale. Alle 9,30, aiutati dai nostri bambini e ragazzi, apriremo la “Porta della Misericordia” collocata nella nostra chiesa (ogni domenica un pezzetto!) e insieme rifletteremo, in tutte le celebrazioni, su un’opera di misericordia che ver-rà scoperta e che ci accompagnerà per l’intera settimana. Allora vi aspettiamo per vivere questo “training di Misericordia” in questo tempo forte di incontro con la tene-rezza del Padre!

Nel novembre scorso, parlando agli educatori cattolici, raccontava papa Francesco: “Quando sono andato in Paraguay, in una scuola di periferia avevano fatto un incontro di alcuni giorni con i giovani, giovani non dirò di strada, ma di periferia, poveri, senza l’essenziale; e que-sti giovani, ragazzi e ragazze tra i 14 e i 16 anni, hanno scelto di parlare su alcuni temi, alcuni temi forti. E io ho sentito la discussione fra loro e le conclusioni delle di-scussioni su uno dei temi: la gravidanza adolescente. Io ho pensato: come mai questi, che vivono così, che vivo-no sulla riva di un fiume che spesso straripa, che hanno poco da mangiare, sono capaci di pensare così? Perché hanno avuto un metodo e un educatore o un’educatrice che li ha portati per mano”. Siamo invitati a chiederci in quest’anno della Misericor-dia: “Misericordia è soltanto dare elemosina?”. Nelle opere di misericordia spirituale si parla anche di insegnare e consigliare, e anche queste sono opere dell’amore misericordioso di Dio. Da quando Dio si è fatto uomo, non si può parlare di educazione cattolica senza coinvolgere tutto l’uomo, anche nel suo aspetto intellettuale e fisico.

Occorre ricordare che nessuno può essere escluso dalla possibilità di ricevere dei valori. Fare opera di educazio-ne non è solo insegnare a leggere, dare da mangiare. Questo è necessario, ma è solo il primo passo. La sfida è fare crescere in umanità, in intelligenza, in valori, in abitudini, perché si diventi capaci di andare avanti e portare agli altri esperienze che non conoscono. Il Papa ha anche ricordato che, durante un incontro con circa settemila zingari provenienti da tutta Europa, la presentazione è stata fatta da uno di loro, cresciuto in un quartiere rom, e che adesso è un parlamentare slo-vacco. Perché, ha continuato, “Nessuno può essere escluso dalla possibilità di ricevere valori, nessuno!”. Da qui l’invito: “Ecco la prima sfida che vi dico: lasciate i posti dove ci sono tanti educatori e andate alle perife-rie” e ha ricordato l’esempio di una suora, ora anziana, che era sua segretaria all’università di Buenos Aires. Dopo la mattinata trascorsa fra gli studenti, mangiava in fretta un panino per essere fin dal primo pomeriggio in mezzo ai poveri delle favelas in una delle scuolette più misere.

MISERICORDIA È ANCHE EDUCARE

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Benedizioni delle famiglie 2015

Anche quest’anno noi sacerdoti visiteremo le famiglie per la consueta benedizione. Nei giorni che vanno da lunedì 27 e martedì 28 aprile 2015, saremo così suddivisi: Trattandosi di un momento di fede, raccomandiamo vivamente che tutti i presenti siano uniti per la preghiera e

che il clima di raccoglimento sia favorito dal televisore spento. Nel rispetto della privacy, vi chiediamo cortesemente di far sapere, in qualche modo, di non gradire la benedi-

zione del sacerdote. Se la famiglia non sarà trovata in casa lasceremo un biglietto con tutti i riferimenti per poterci ricontattare e chiedere un ritorno in base ai vari impegni.

Nell’attesa di potervi incontrare, vi salutiamo con cordialità.

don Daniele, don Angelo e don Vincenzo

P.S.: La busta con l’eventuale offerta, per le necessità della Parrocchia, può essere consegnata direttamente al Sacerdote.

don Daniele ore 9,30 - 12,00

don Vincenzo ore 16,00 - 18,30

Lun 15

via Canizzaro n°: 1 - 4 - 6

via Cavalieri n°: 6 - 8 - 3 - 5 - 7

Mar 16

via Canizzaro n°: 3 - 8 - 10

via Cavalieri n°: 10 - 12 - 14

Mer 17

via Canizzaro n°: 5 - 12 - 14

via Cavalieri n°: 16 - 16/A - 18

Gio 18

via Canizzaro n°: 7 - 9 - 11 - 20 - 25

via Cavalieri n°: 9 - 11 - 13

Ven 19

via Ciamician n°: 2 - 2/A - 12 - 22

via Cavalieri n°: 15 - 17 - 17/A - 19 - 21 - 23

Il Foglio Parrocchiale 14 febbraio 2016 3

Il tema del secondo incontro sulla Misericordia è stato

“HO AVUTO FAME” Questo titolo ci fa pensare subito al testo di Matteo 25,31 - 40, parabola del giudizio universale. La Bibbia va meditata, approfondita, contemplata, mangiata, ruminata: sono i verbi cari ai Padri del deserto. Abbiamo cercato di farlo con la prima parola che esce dalla bocca del Giudice: "Ho avu-to fame e mi avete dato da mangiare ... Venite benedetti!" (v. 35). È vivo desiderio di papa Francesco che in quest'anno giubilare tutti i cristiani riflettano sulle opere di misericordia, per risvegliare la coscienza davanti al dramma delle pover-tà. E la fame è la prima a colpire 800 milioni di persone prive di alimento, due miliardi di persone malnutrite; mentre noi mandiamo al macero un miliardo di tonnellate di cibo! Il povero ha fame e tanta; ma anche Gesù ha avuto fame ... "di fare la volontà del Padre" (Gv. 4,34); anche noi abbiamo fame ... di dare e di ricevere amore, gioia, vita; tutti abbiamo bisogno di "pane e Signore". San Luigi Guanella ci avverte: "Il Padre gode dei servizi che si fanno ai figli come di bene fatto a sé". Per questo fece sua la causa dei poveri; anzi non si limitò a soccorrerli, ma andò a cercarli. Domande: Chi sono gli affamati materialmente che incontriamo? A cosa rinunciamo per aiutarli? E chi sono gli affamati spiritualmente? In quale modo li accompagniamo?

don Angelo

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4 Il Foglio Parrocchiale 14 febbraio 2016

Oggetto: lettera a seguito della Visita Canonica alla Comunità di Padova (7-10/01/2016)

Carissimi don Angelo e confratelli tutti, grazie di cuore per le giornate vissute insieme in occasione della mia recente visita

presso la vostra comunità, insieme a don Nando. Vi sono grato perché durante la visita ho avuto l’occasione di incontrarvi, condivide-

re un poco la vostra quotidianità e importanti riflessioni riguardanti diversi aspetti del-la nostra presenza in Padova, e approfondire la ricchezza delle realtà che gravitano intorno alla vostra comunità e ai vostri impegni ministeriali.

Mi preme sottolineare l’importanza e le necessità di questa buona testimonianza comunitaria che diventa primo annuncio della bellezza del nostro carisma. Credo che anche il rapporto con le nostre Consorelle faccia parte di questa bella testimonianza e per questo vi esorto a promuovere e vivere una maggiore vicinanza e sintonia con loro.

La vostra Comunità vede inoltre la presenza di tre Confratelli che vivono il loro ministero e servizio guanelliano presso le nostre Suore a Cordignano, Fratta e Trecenta. Li ringrazio per il servizio che svolgono non solo alle nostre Consorelle, ma gli ospiti delle case presso le quali operano.

Con la presente ritengo utile riportare alcune considerazioni e spunti operativi, in parte già condivisi insieme, ma che vi chiedo di riprendere comunitariamente.

L’incontro, se pur breve, con il Consiglio Pastorale mi ha dato l’occasione di cogliere la ricchezza di gruppi presenti e operanti in ambito parrocchiale (giovani, Caritas, gruppo famiglie, teatro, sport, coro, volontari Casa Breda, …), essi sono chiaramente il segno di una bella vivacità che si esprime in tante iniziative.

Occorre una più adeguata distribuzione dei compiti e dei settori pastorali in cui ognuno di voi confratelli possa esprimersi, nella condivisione delle linee pastorali che il Parroco e il Consiglio Pastorale potranno dare. In particola-re alcuni compiti da assumere responsabilmente e monitorare con reciproca attenzione, appaiono i seguenti: grup-po famiglie, catechesi degli adulti, cooperatori, cura particolare degli anziani, accompagnamento degli operatori dell’Iniziazione Cristiana, ministero in Casa Breda.

Rispetto a “Casa Breda” condivido con voi la sincera commozione che ho provato durante la visita e la gioia di vedere come essa costituisca una delle priorità dell’azione pastorale del Parroco. Credo che occorra mantenere co-stantemente il legame con la Parrocchia, nello spirito dell’iniziale progetto con cui la nostra Congregazione mise a disposizione il terreno in cui Fondazione Breda realizzò l’Opera, e quale concreta espressione della dimensione cari-smatica di parrocchia guanelliana. “Casa Breda” deve essere un luogo di specifico ministero pastorale e ambito d’a-zione in cui promuovere espressioni di maturo volontariato, accompagnato e sostenuto in un percorso di formazio-ne specifico, considerata la delicatezza delle situazioni a cui si rivolge.

Mi ha particolarmente colpito la presenza di un nutrito gruppo di giovani che in qualità di “educatori” si occupano dei giovanissimi (adolescenti) e si rendono disponibili in Parrocchia. Mi è parso un gruppo vivace, motivato e propo-sitivo; credo sia un grande dono e un segno di speranza per tutta la comunità parrocchiale. Anche in virtù della cor-responsabilità pastorale auspicata, invito a porre grande attenzione alla cura della gioventù e della realtà educativa del Centro Parrocchiale, con una vostra presenza propositiva e significativa, che sa creare clima e ambiente educati-vo. In questo ambito che vede la presenza di un nutrito numero di giovani e adolescenti ancora disponibili a propo-ste e cammini di vita cristiana, vi chiedo di tenere viva un’attenzione e una sensibilità alla proposta vocazionale.

Sotto il profilo economico ritorno solo brevemente su due aspetti affrontati nel Consiglio di Casa e nel Consiglio degli Affari Economici.

Un primo riguarda i terreni di via Riccati. Sono di proprietà dell’Opera don Guanella, ma “da sempre” sono utiliz-zati dalla Parrocchia Santo Stefano Re d’Ungheria per i vari bisogni pastorali. È bene regolare il titolo di “utilizzo” degli spazi da parte della Parrocchia, con una scrittura (contratto di comodato) che tuteli proprietario e fruitore. La soluzione si fa ancora più urgente dopo che il Consiglio Provinciale negli scorsi anni ha autorizzato la Parrocchia a mettere a disposizione per i parrocchiani e a usare parte di quei terreni dentro un progetto di orticultura sociale. l’Economato Provinciale si impegnerà a stilare un corretto contratto di comodato gratuito per l’uso di tali terreni.

Un secondo riguarda eventuali modifiche strutturali alla Casa Canonica al fine di superare alcuni limiti strutturali e funzionali. Vi invito a una valutazione precisa e ponderata della situazione in vista di un’ipotesi progettuale ben defi-nita.

Ancora vi ringrazio per quanto condiviso e vi assicuro vicinanza e preghiera. Como, 24 gennaio 2016

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Il Foglio Parrocchiale 14 febbraio 2016 5

24 ORE PER IL SIGNORE

Papa Francesco ha suggerito a tutte le Parrocchie: "24 ORE PER IL SIGNORE" da celebrarsi nel venerdì e sabato che precede la IV Domenica di Quaresima cioè il 4 e 5 marzo prossimi. Si tratta di raggiungere quelle persone, tra cui molti giovani, che si stanno riavvicinando al Sacramento della Riconciliazione e attraverso questo momento

d’intensa preghiera riscoprire il senso della propria vita e toccare con mano la grandezza della misericordia. Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore (Bolla d'Indiz.:n°17)

INVITO

Nel cammino quaresimale la Caritas Parrocchiale chiede un gesto concreto di vicinan-za alle tante persone biso-gnose della nostra Parroc-chia. Trovandoci nella crescente necessità di contri-buire alle numerose spese, che i nostri assistiti devono quotidianamente affrontare, vi chie-diamo di contribuire con un'offerta da porre nell'apposita cassetta in fondo alla chiesa. Grazie alla vostra generosità permetterete a molte famiglie di vivere dignitosamente. Grazie di cuore a tutti, ricordandoci del nostro caro don Guanella che diceva: “Chi dona al povero, presta a Dio e riceve da Dio”.

la Caritas Parrocchiale

Andiamo a Teatro Sabato 20 febbraio 2016 alle ore 21:,00 presso il TEATRO AI COLLI verrà rappresentata la simpaticissi-ma commedia “LA STRANA COPPIA” (versione fem-minile di Neil Simon) dalla compagnia “QUELLI CHE” di Vicenza, che abbiamo potuto ammirare l’anno scorso nella commedia LE BARUFFE CHIOZZOTTE. La serata è stata organizzata in sinergia tra le due parrocchie di Brusegana, Santo Stefano Re d’Unghe-ria e SS. Fabiano e Sebastiano, con la finalità di rac-cogliere fondi destinati alle necessità straordinarie delle due comunità parrocchiali. Il costo del biglietto è 7 euro (ridotti 5 euro, per bambini fino a 10 anni, adulti over 65 anni, Soci N.O.I.), acquistabile anche prima della rappresentazione presso il Centro Par-rocchiale S. Stefano e Patronato Brusegana (o even-tualmente prenotando per telefono chiamando Bep-pe 3289516939 o Luigi 3357570594) Vi aspettiamo numerosi.

AVVISI

Mercoledì 17 febbraio nel santuario di San

Leopoldo, in occasione del rientro delle spo-glie del santo cappuccino da Roma, sarà aper-ta la Porta Santa.

Venerdì: si ricorda che in tutti i venerdì di Quaresima vige il precetto dell’astinenza. In cappellina prima della Santa Messa delle ore 18,00 il Rosario sarà sostituito dalla Via Crucis.

Sabato 20 febbraio alle ore 16,30 presso Casa Breda: Santa Messa e ricordo del carissimo ospite Alberto LAZZARO che ci ha lasciato per il Cielo l'anno scorso. La sua presenza in Casa Breda è stata un dono per noi e quanti l'hanno frequentato per la sua affabilità, la capacità di dialogare con tutti, la sua saggezza e ricchezza espressiva (è l'autore della mostra di quadri esposti in sala), la sua fede schietta e gioiosa, la luce e l'amore per la vita! Continuiamo a portare nel cuore la sua dolce e consolante memoria, affidandolo nella preghiera a Dio Padre di Misericordia, perchè lo accolga nell'e-terna pace dei Santi e nella beatitudine del suo Regno che non conosce tramonto.

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PROPOSTA SPIRITUALE

A TORREGLIA

Martedì 23 febbraio presso la Villa Immacolata di Torreglia si terrà il ritiro spirituale, al quale sono invitati gli adulti e anziani. Perché partecipare a un ritiro spirituale? Come Gesù, che ogni tanto si appartava, da solo o con i suoi discepoli, per entrare in colloquio con il Padre, anche noi abbiamo bisogno di una pausa in un ambiente di serenità e silenzio per dedicarci alla preghiera e alla riflessione personale e confrontare la propria vita con il Vangelo. Potremo così verifi-care se i nostri atteggiamenti e comportamenti personali sono coerenti con i principi della vita cristiana» Partenza dal sagrato della chiesa alle ore 8,30. Per informazioni telefonare alla signora Fior Caraffa .

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Il Foglio Parrocchiale 14 febbraio 2016

Intenzioni

SS. Messe

Ricorrenze

e attività

LUN 15

Mt 25,31-46

8,30: def.ti fam. Noaro

18,00: -

16,30: catechesi per 4ae 5a elementare e la 2a media 21,00: incontro Gruppi Giovanissimi dalla 1a alla 5a superiore 21,00: Consiglio di Presidenza del Consiglio Pastorale Parroc-chiale in canonica

MAR 16

Mt 6,7-15

8,30: -

18,00: def.ti fam. Rismai e Mattietto – def.ta Adriana Sigolo (trigesimo)

16,00: Centro di Ascolto Caritas Parrocchiale 16,00 - 17,30: Compitando per la scuola elementare 17,30: Coroncina della Divina Provvidenza 21,00: Gruppo Teatro (prove)

MER 17

Lc 11,29-32

8,30: - 18,00: def.to Piovan Edoardo

Beato Luca Belludi

Apertura della Porta Santa nel santuario di Padre San Leopoldo

8,30: pulizie del Centro Parrocchiale a cura dei volontari 16,30: catechesi per 1a e 3a media

21,00: Corale don Emilio Canosi (prove)

GIO 18

Mt 7,7-12

8,30: -

18,00: def.ti fam. Sandonà e Canova – def.ta Bergo Zanirato Ileana

16,00 - 17,30: Compitando per la scuole elementari e me-die 17,30: redazione Fo.Par. 21,00: Gruppo Teatro (prove) 21,00: incontro di Formazione sulla Divina Misericordia guidato da don Angelo in sala don Vincenzo presso il Centro Parrocchiale

VEN 19

Mt 5,20-26

8,30: def.ta Renata Benvenuti

18,00: def.ti fam. Noaro – def.to Franco Lodi

Venerdì di Quaresima: astinenza

9,00: pulizie della chiesa a cura dei volontari

17,00 – 18,00: distribuzione viveri presso la Caritas Parroc-chiale 17,30: Via Crucis in cappellina

SAB 20

Mt 5,43-48

8,30: -

16,30: Santa Messa in Casa Breda

18,30: def.ti Raffaele, Raffaella e Oronzo Sticchi – def.te Ivana e Ida Barusco

16,30: presso Casa Breda, Santa Messa e ricordo del carissi-mo ospite Alberto LAZZARO

DOM 21

8,00: -

9,30: Santa Messa per la Comunità Parrocchiale.

11,00: -

18,30: def.to Bergantin Marino – def.ti Cesaro Tosca e Nicolò

II Domenica di Quaresima 10,30: dopo la Santa Messa incontro per l’Iniziazione Cristiana

dei genitori e dei bambini di 2 a e 3a elementare