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TE155UA Scelta turismo 3 Modulo A pag. 1 a 37

Modulo A Analisi e controllo dei costi nelle imprese turistiche

Lezione 1 L’analisi dei costi

1 Classificazione dei costi

Costo Diretto Indiretto Accompagnatore turistico pacchetto A X Materie di consumo pacchetto B X Ammortamenti X Guida turistica pacchetto B X Personale amministrazione X Personale sviluppo nuovi prodotti X Servizio ricettivo pacchetto A X Servizio ristorativo pacchetto B X Servizio trasporto pacchetti A e B X Stampa catalogo X

2 Classificazione dei costi

Costo Fissi Variabili Costi per materie di consumo X Costi per materie prime X Ammortamenti X Assicurazioni X Fitti passivi X Interessi passivi su mutui X Noleggio attrezzature per convegno X Personale a tempo determinato X Personale a tempo indeterminato X Provvigioni passive X

3 Costi fissi

A. i costi fissi totali se la capacità produttiva è pari a 2.400 pacchetti

turistici;

Postazioni necessarie = 2.400

1.200 = 2

Costi fissi totali = (2 × 2.000) × 20% = 800,00

B. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 2.400 pacchetti

turistici e la produzione è pari a 1.400 pacchetti turistici;

Costo fisso unitario = 800

1.400 = 0,57


C. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 2.400 pacchetti

turistici e la produzione è pari a 1.800 pacchetti turistici.

Costo fisso unitario = 800

1.800 = 0,44

4 Costi fissi

A. i costi fissi totali se la capacità produttiva è pari a 70 camere;

Dipendenti necessari

=

70

30 = 2,3 arrotondato a 3

Costi fissi totali = 3 × 30.000,00 = 90.000,00

B. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 70 camere e la

produzione è pari alla capacità massima;

Capacità massima = 365 × 70 = 25.550

Costo fisso unitario

=

90.000,00

25.550 = 3,52

C. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 70 camere e la

produzione è pari a 20.440 camere.


=

90.000,00

20.440 = 4,40

5 Costi fissi

A. i costi fissi totali se la capacità produttiva è pari a 2.000 pacchetti

turistici;

Costo fisso totale = 2.500,00 × 20% + 2 × 35.000,00 + 18.000,00 = 88.500,00

B. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 6.000 pacchetti

turistici e la produzione è pari alla capacità massima;

Multipli di capacità necessari = 6.000

2.000

= 3

Costi fissi totali = 3 × 88.500,00 = 265.500,00

Costo fisso unitario = 265.500,00

6.000

= 44,25

C. il costo fisso unitario se la capacità produttiva è pari a 7.500 pacchetti

turistici e la produzione è pari a 6.000 pacchetti turistici.

Multipli di capacità necessari = 7.500

2.000

= 3,75 arrotondato a 4

Costi fissi totali = 4 x 88.500,00 = 354.000,00


6.000

= 59,00


6 Costi variabili

1. il costo variabile unitario;

Costo variabile unitario = 160,00 × 1 + 50,00 × 3 + 12,00 × 8 + 25,00 × 4 = 506,00

2. i costi variabili totali se i pacchetti turistici prodotti sono pari a 900;

Costi variabili totali = 506,00 × 900 = 455.400,00

3. i costi variabili totali se i pacchetti turistici prodotti sono pari a 400.

Costi variabili totali = 506,00 × 400 = 202.400,00

7 Costi variabili

1. il costo variabile unitario;

Costo variabile unitario = 3,50 + 2,00 + 4,00 + 1,50 = 11,00

2. i costi variabili totali se l’albergo vende 11.500 camere;

Costo variabile totale = 11,00 × 11.500 = 126.500,00

3. i costi variabili totali se l’albergo, aperto per 184 giorni, vende in media

34 camere al giorno.

Costo variabile totale = 11,00 × 34 × 184 = 68.816,00

8 Costi variabili

A. il costo variabile unitario;

Costo variabile unitario

= 2,00 + 1,80 + 3,20 + 2,00

= 9,00

B. i costi variabili totali se l’albergo vende 3.100 camere singole e 9.400

camere doppie;

Costi variabili totali = 3.100 × 9,00 + 9.400 × 2 ×

9,00

= 197.100,00

C. i costi variabili totali se l’albergo vende 4.400 camere doppie, uso

singola, e 7.800 camere doppie, uso tripla.

Costi variabili totali = 9,00 × (4.400 + 7.800 × 3) = 250.200,00

9 Costi totali

A. i costi totali;

Costi fissi totali = 24.625,00 × 16% + 24.000,00 × 2 = 51.940,00

Costi variabili totali = (450,00 + 12,00) × 980 = 452.760,00

Costi totali = 51.940,00 + 452.760,00 = 504.700,00


B. il costo medio;

Costo medio = 504.700,00

980

= 515,00

C. il costo medio se i pacchetti turistici prodotti fossero 1.060.


=

51.940,00

1.060 = 49,00

Costo medio = 49,00 + (450,00 +

12,00) = 511,00

10 Costi totali

A. i costi totali;

Costi fissi totali = 950.000,00 × 8% + 23.900,00 × 10 = 315.000,00

Costi variabili totali = (8,00 + 3,00 + 2,00 + 7,00 + 10,00) × 7.000 = 210.000,00

Costi totali = 315.000,00 + 210.000,00 = 525.000,00

B. il costo medio;


7.000 = 75,00

C. il costo medio se il costo annuo per dipendente aumentasse di 350,00

euro.

Costi fissi totali = 950.000,00 × 8% + (23.900 + 350,00) × 10 =

318.500,00


7.000 = 45,50

Costo medio = 45,50 + (8,00 + 3,00 + 2,00 + 7,00 + 10,00) = 75,50

11 Costi totali

A. i costi totali quando i pacchetti prodotti sono 1.250;

Costi fissi totali = 8.000,00 × 20% + 28.200,00 × 2 + 14.000,00 × 3 = 100.000,00

Costi variabili totali = (350,00 + 90,00 + 60,00) × 1.250 = 625.000,00

Costi totali = 100.000,00 + 625.000,00 = 725.000,00

B. il costo medio quando i pacchetti prodotti sono 1.250


1.250 = 580,00

C. il costo medio quando i pacchetti turistici prodotti sono 1.600.

Costi fissi totali = 2 × 8.000,00 × 20% + 28.200,00 × 3 + 14.000,00 × 4 = 143.800,00


1.600 = 89,88

Costo medio = 89,88 + (350,00 + 90,00 + 60,00) = 589,88


Lezione 2 Il controllo dei costi: il direct costing

12 Direct costing

Redigere il prospetto del risultato economico.

Descrizione Standard Superior Totale

Ricavi di vendita 438.000,00 492.750,00 930.750,00

- Costi variabili diretti 204.400,00 219.000,00 423.400,00

= Margine I livello 233.600,00 273.750,00 507.350,00

- Costi fissi diretti 103.600,00 113.750,00 217.350,00

= Margine II livello 130.000,00 160.000,00 290.000,00

- Costi indiretti 190.000,00

= Risultato economico 100.000,00

13 Direct costing

Redigere il prospetto del risultato economico.

Descrizione Vacanze Slow Vacanze Sport Vacanze Cinema Totale

Ricavi di vendita 350.000,00 480.000,00 260.000,00 1.090.000,00

- Trasporti 63.000,00 84.000,00 0,00 147.000,00

- Servizi ristorativi 0,00 168.000,00 120.000,00 288.000,00

- Servizi ricettivi 88.200,00 0,00 56.000,00 144.200,00

- Servizi accessori 0,00 60.000,00 10.800,00 70.800,00

- Provvigioni 31.500,00 48.000,00 20.800,00 100.300,00

= Margine I livello 167.300,00 120.000,00 52.400,00 339.700,00

- Costi fissi diretti 135.000,00 86.000,00 20.000,00 241.000,00

= Margine II livello 32.300,00 34.000,00 32.400,00 98.700,00

- Costi indiretti 58.700.00


14 Scelta del prodotto da promuovere

A. Redigere il prospetto del risultato economico;

Descrizione Standard Superior De Luxe Totale


- Costi variabili diretti 150.000,00 137.500,00 200.000,00 487.500,00







B. Quale tipologia di camera è conveniente offrire al cliente?

In questo caso bisogna promuovere il prodotto con il maggiore margine

di contribuzione di primo livello unitario.

Standard Superior De Luxe

Margine di primo livello unitario

450.000,00

10.000

275.000,00

5.500

160.000,00

4.000

= 45,00 = 50,00 = 40,00

È conveniente offrire la camera Superior.

C. Se l’albergo può soddisfare solo una delle due richieste, quale è la più

conveniente?

In questo caso bisogna promuovere il prodotto con la maggiore

variazione complessiva.

Standard De Luxe

Variazione complessiva 45,00 × 16 40,00 × 19

= 720,00 = 760,00

È conveniente accettare la richiesta per la camera De Luxe.

15 Scelta del prodotto da promuovere


Descrizione Spagna Portogallo Baleari Totale

Ricavi di vendita 1.105.000,00 855.000,00 1.425.000,00 3.385.000,00

- Costi variabili

diretti

877.500,00 693.000,00 1.073.500,00 2.644.000,00





= Risultato

economico

150.000,00


B. Quale pacchetto turistico è conveniente offrire al cliente?

In questo caso bisogna promuovere il prodotto con il maggiore margine

di contribuzione di primo livello unitario.

Spagna Portogallo Baleari


227.500,00

1.300

162.000,00

900

351.500,00

1.900

= 175,00 = 180,00 = 185,00

È conveniente offrire il pacchetto turistico Baleari.

C. Il tour operator riceve da un cliente la richiesta di acquisto di n. 150

pacchetti turistici Spagna o di n. 145 pacchetti turistici Portogallo. Quale

tipologia di pacchetto turistico è conveniente offrire al cliente?

In questo caso bisogna promuovere il prodotto con la maggiore

variazione complessiva.

Spagna Portogallo

Variazione complessiva 175,00 × 150 180,00 × 145

= 26.250,00 = 26.100,00

È conveniente accettare la richiesta per il pacchetto turistico Spagna.

16 Mix produttivo

A. Calcolare il margine di contribuzione di primo livello;

Descrizione Standard Superior

Totale Base De Luxe




B. Calcolare l’attuale mix produttivo;


Base De Luxe

Mix produttivo

7.260

22.000

8.800

22.000

5.940

22.000

= 33% = 40% = 27%


C. Determinare il nuovo mix produttivo.

In presenza di un fattore scarso (ingressi per la sauna) bisogna fare

riferimento al margine di contribuzione di primo livello relativo. Per

calcolarlo è necessario conoscere il margine di contribuzione di primo

livello unitario:

Descrizione Superior

Base De Luxe


290.400,00

8.800

207.900,00

5.940

= 33,00 = 35,00

Il margine di contribuzione di primo livello relativo è pari a:

Descrizione Superior

Base De Luxe

Margine di primo livello relativo

33,00

1

35,00

2

= 33,00 = 17,50

L’albergo privilegia perciò il trattamento Base, che presenta un margine

di contribuzione di primo livello relativo maggiore.

Pertanto continuerà a vendere 8.800 camere Superior con trattamento

base, utilizzando 8.800 (8.800 x 1) ingressi per la sauna. I restanti

9.450 (18.250 – 8.800) ingressi permettono di vendere 4.725 camere

(9.450 :2) Superior con trattamento De Luxe. Pertanto il nuovo mix

produttivo sarà:


Base De Luxe

Mix produttivo

7.260

20.785

8.800

20.785

4.725

20.785

= 34,93% = 42,34% = 22,73%

D. Calcolare il nuovo margine di contribuzione di primo livello;


Totale Base De Luxe





17 Mix produttivo

A. Calcolare il margine di contribuzione di primo livello;

Descrizione La Parigi del Re

Sole

La Parigi di

Napoleone Totale

Ricavi di vendita 816.000,00 378.000,00 1.194.000,00

- Costi variabili

diretti

556.800,00 194.400,00 751.200,00


B. Calcolare l’attuale mix produttivo;

Descrizione La Parigi del Re Sole La Parigi di Napoleone

Mix produttivo

960

1.500

540

1.500

= 64% = 36%

In presenza di un fattore scarso (ingressi per i musei) bisogna fare

riferimento al margine di contribuzione di primo livello relativo. Per

calcolarlo è necessario conoscere il margine di contribuzione di primo

livello unitario:


Sole

La Parigi di

Napoleone


259.200,00

960

183.600,00,00

540

= 270,00 = 340,00

Il margine di contribuzione di primo livello relativo è pari a:

Descrizione La Parigi del

Re Sole

La Parigi di

Napoleone

Margine di primo livello relativo

270,00

4

340,00

5

= 67,50 = 68,00

Il tour operator privilegia perciò il pacchetto turistico La Parigi di

Napoleone, che presenta un margine di contribuzione di primo livello

relativo maggiore.

Pertanto continuerà a vendere 540 pacchetti turistici La Parigi di

Napoleone, utilizzando 2.700 (540 × 5) ingressi per i musei. I restanti

2.300 (5.000 – 2.700) ingressi permettono di vendere 575 pacchetti


turistici (2.300 : 4) La Parigi del Re Sole. Pertanto il nuovo mix

produttivo sarà:

Descrizione La Parigi del Re Sole La Parigi di Napoleone

Mix produttivo

575

1.115

51,57%

540

1.115

48,43%

C. Calcolare il nuovo margine di contribuzione di primo livello;


Sole

La Parigi di

Napoleone Totale


- Costi variabili

diretti

333.500,00 194.400,00 527.900,00


18 Ordine aggiuntivo



Totale FB HB FB

Ricavi di vendita 378.000,00 216.000,00 189.000,00 783.000,00

- Costi variabili

diretti

113.400,00 64.800,00 66.600,00 244.800,00


- Costi diretti fissi 44.600,00 21.200,00 22.400,00 88.200,00



= Risultato

economico

75.000,00

B. Verificare se è economicamente conveniente per l’albergo accettare

l’ordine aggiuntivo;

In questo caso è conveniente accettare l’ordine aggiuntivo se il margine

di contribuzione di primo livello totale è positivo.

Descrizione Quantità Prezzo Totale

Ricavi di vendita 6 70,00 420,00

- Costi variabili diretti 6 37,00 222,00

= Margine I livello 198,00


L’albergo ha la disponibilità delle camere e inoltre, essendo già sera, ha

poche probabilità di vendere le camere a prezzo pieno. Pertanto,

essendo il margine di contribuzione di primo livello totale positivo, è

conveniente accettare l’ordine aggiuntivo.

C. Redigere il prospetto del risultato economico con l’ordine aggiuntivo;


Totale FB HB FB Ordine

Ricavi di

vendita 378.000,00 216.000,00 189.000,00 420,00 783.420,00

- Costi variabili

diretti

113.400,00 64.800,00 66.600,00 222,00 245.022,00

= Margine I

livello

264.600,00 151.200,00 122.400,00 198,00 538.398,00

- Costi diretti

fissi

44.600,00 21.200,00 22.400,00 88.200,00

= Margine II

livello

220.000,00 130.000,00 100.000,000 450.198,00


= Risultato

economico

75.198,00

19 Ordine aggiuntivo


Ricavi di vendita 90 × 400,00 36.000,00

- Costi di trasporto 90 × 70,00 6.300,00

= Margine I livello 29.700,00

- Costi di vitto e alloggio 2 × 9.600,00 19.200,00

- Costi per l’escursione 3 × 900,00 2.700,00

= Margine II livello 7.800,00

B. C. Redigere il prospetto del risultato economico;

Nel caso della compagnia teatrale il numero dei partecipanti non

determina un aumento della capacità produttiva, in quanto permette un

completo sfruttamento del vitto e alloggio già acquistati per il viaggio

incentive e l’escursione non è richiesta. In questo caso è conveniente


accettare l’ordine aggiuntivo se il margine di contribuzione di primo

livello totale è positivo.


Ricavi di vendita 30 300,00 9.000,00

- Costi variabili

diretti

30 70,00 2.100,00


Nel caso della scuola il numero dei partecipanti determina un raddoppio

della capacità produttiva. In questo caso è conveniente accettare l’ordine

aggiuntivo se il margine di contribuzione di secondo livello totale è

positivo.


Ricavi di vendita 90 300,00 27.000,00

- Costi variabili diretti 90 70,00 6.300,00


- Costi di vitto e alloggio 1 9.600,00 9.600,00

- Costi per l’escursione 3 900,00 2.700,00


Dato che il margine di contribuzione di secondo livello totale per la

richiesta della scuola è maggiore del margine di primo livello totale per

la richiesta della compagnia teatrale, il tour operator ha convenienza ad

accettare l’ordine aggiuntivo della scuola.

D. Redigere il prospetto del risultato economico con l’ordine aggiuntivo.

Descrizione Azienda Scuola Totale


- Costi variabili diretti 6.300,00 6.300,00 12.600,00


- Costi di vitto e alloggio 28.800,00

- Costi per l’escursione 5.400,00


20 Make or buy

Il calcolo di convenienza economica si effettua considerando:

i costi cessanti per l’alternativa make;


i costi emergenti per l’alternativa buy.

I costi cessanti sono costituiti dagli ammortamenti dei beni strumentali che

sono riutilizzabili, dalle materie di consumo, dal costo del personale

licenziabile, dalla manutenzione e dalle utenze.

I costi emergenti sono pari al prodotto tra il prezzo unitario e le camere

vendute, pari all’80% di 32.850 (90 × 365).

Descrizione Make Buy

Ammortamenti 40.000,00 × 20% 8.000,00

Materie di consumo 500 × 20,00 10.000,00

Personale 2 × 19.000,00 38.000,00

Manutenzione 1 × 4.000,00 4.000,00

Utenze 1 × 12.000,00 12.000,00

Costo servizio esterno 2,75 × 32.850 × 80% 72.270,00

Margine I livello 72.000,00 72.270,00

Essendo i costi cessanti (72.000,00 euro) minori dei costi emergenti

(72.270,00 euro) è conveniente l’alternativa make, ossia continuare a

svolgere l’attività di lavanderia.

21 Make or buy

Il calcolo di convenienza economica si effettua considerando:

i costi cessanti per l’alternativa make;

i costi emergenti per l’alternativa buy.

I costi cessanti sono costituiti dal costo del personale reimpiegabile, dalle

trasferte, dal noleggio e dal canone di locazione.

I costi emergenti sono pari al prodotto tra il prezzo unitario e i pacchetti

turistici venduti.

Descrizione Make Buy

Personale 2 × 2 × 4.500,00 18.000,00

Trasferte 2 × 2 × 2.000,00 8.000,00

Noleggio 2 × 1.250,00 2.500,00

Locazione 2 × 1.750,00 3.500,00

Costo servizio esterno 3.900 × 8,00 31.200,00

Margine I livello 32.000,00 31.200,00

Essendo i costi emergenti (31.200,00 euro) minori dei costi cessanti

(32.000,00 euro) è conveniente l’alternativa buy, ossia affidare il servizio

all’agenzia di viaggio incoming.


Lezione 3 Il controllo dei costi: il full costing

22 Configurazioni di costo

Descrizione Costi

Acquisti di materie 180.600,00

+ Costi per utenze 49.400,00

+ Provvigioni passive 15.000,00

= Costo primo 245.000,00

+ Costi per il personale 18.000,00

+ Fitti passivi 54.000,00

+ Ammortamenti 33.000,00

= Costo di produzione 350.000,00



= Costo complessivo 360.000,00

+ Stipendio direzionale 32.500,00

+ Interesse di computo (300.000,00 × 2,50%) 7.500,00

= Costo economico-tecnico 400.000,00

23 Configurazioni di costo

Calcola le varie configurazioni di costo.

Descrizione Costi

Acquisti di materie 6.000,00

+ Acquisti di servizi turistici 75.000,00


= Costo primo 92.700,00

+ Costi per utenze 9.300,00

+ Fitti passivi 15.000,00


= Costo di produzione 121.000,00


+ Costi di pubblicità 2.000,00

= Costo complessivo 129.000,00

+ Stipendio direzionale 28.600,00

+ Interesse di computo (120.000,00 × 2%) 2.400,00

= Costo economico-tecnico 160.000,00


24 Full costing a base unica

Calcola il costo complessivo delle tre tipologie di camere.

Percentuale di riparto 42,50% 35,20% 22,30% 100,00%

Descrizione Standard Prestige Suite Totale

Materie 36.700,00 42.900,00 75.400,00 155.000,00

+ Servizi 24.200,00 27.100,00 31.800,00 83.100,00

+ Personale 52.700,00 58.900,00 65.800,00 177.400,00

+ Ammortamenti 10.700,00 15.900,00 19.300,00 45.900,00

= Costo primo 124.300,00 144.800,00 192.300,00 461.400,00

+ Altri costi produzione 50.447,50 41.782,40 26.470,10 118.700,00

= Costo di produzione 174.747,50 186.582,40 218.770,10 580.100,00

+ Costi di vendita e

amministrativi

72.207,50 59.804,80 37.887,70 169.900,00

= Costo complessivo 246.955,00 246.387,20 256.657,80 750.000,00


Calcola il costo complessivo delle tre tipologie di pacchetti turistici.


Descrizione Estate

mare

Estate

monti

Estate

arte Totale

Materie 1.100,00 1.300,00 1.600,00 4.000,00

+ Servizi 24.900,00 29.800,00 34.500,00 89.200,00

+ Ammortamenti 5.200,00 6.300,00 9.200,00 20.700,00

= Costo primo 31.200,00 37.400,00 45.300,00 113.900,00



+ Costi di vendita e

amministrativi

30.000,00 12.500,00 20.000,00 62.500,00




Calcola il costo economico-tecnico delle tre tipologie di pacchetti

turistici.


Descrizione Italia Francia Spagna Totale

Materie 3.200,00 3.850,00 4.750,00 11.800,00

+ Servizi 102.600,00 87.350,00 70.750,00 260.700,00

+ Godimento beni di terzi 12.700,00 10.500,00 4.300,00 27.500,00

= Costo primo 118.500,00 101.700,00 79.800,00 300.000,00



+ Costi di vendita e generali 59.131,50 50.748,30 39.820,20 149.700,00


+ Oneri figurativi 31.600,00 27.120,00 21.280,00 80.000,00

= Costo economico-

tecnico

268.600,00 230.520,00 180.880,00 680.000,00

27 Full costing con utilizzo di centri di costo

Coefficiente di riparto 0,155625 20,496875 0,083125

Descrizione

Servizi Centri di costo

Ricettivo MICE Acquisti Gestione

immobili Vendite

Materie prime 60.850,00 22.800,00 13.590,00 6.380,00 16.250,00

+ Utenze 39.060,00

+ Provvigioni 27.800,00

+ Canoni di leasing 16.200,00 6.870,00 13.770,00

+ Personale 174.820,00 24.975,00 24.205,00 16.650,00

+ Ammortamenti 16.530,00 1.000,00 4.365,00 12.342,50 1.542,50

= Costo primo 280.000,00 40.000,00 49.800,00 81.987,50 48.212,50

+ Acquisti 43.575,00 6.225,00

+ Gestione immobili 74.813,59 7.173,91

= Costo di

produzione

398.388,59 53.398,91

+ Vendite 38.642,32 9.570,18

= Costo

complessivo

437.030,91 62.969,09




Descrizione

Pacchetti turistici Centri di costo

Italia Estero Progettazio

ne Produzione Vendite

Materie prime 2.570,00 3.500,00 4.210,00 2.400,00 7.800,00

+ Servizi turistici 95.460,00 50.240,00

+ Provvigioni 15.380,00 3.300,00

+ Utenze 5.700,00 7.460,00 3.740,00

+ Pubblicità 7.550,00 2.000,00 24.950,00

+ Godimento di beni 24.000,00

+ Personale 6.000,00 19.670,00 8.330,00

+ Ammortamenti 1.040,00 2.900,00 1.800,00

= Costo primo 120.960,00 59.040,00 16.950,00 56.430,00 46.620,00

+ Progettazione 10.593,75 6.356,25

+ Produzione 37.920,96 18.509,04

= Costo di produzione 169.474,71 83.905,29

+ Vendite 32.820,48 13.799,52

= Costo complessivo 202.295,19 97.704,81


Calcola il costo complessivo delle tre tipologie di pacchetti turistici.

Coefficiente di riparto 34,9 0,0886 0,135 4

Descrizione Pacchetti turistici Centri di costo

Sicilia Sardegna Isole minori Acquisti Produzione Vendite Assistenza

Materie prime 2.700,00 3.500,00 2.400,00 6.350,00 4.050,00 6.300,00 15.700,00

+ Servizi turistici 107.500,00 97.800,00 86.100,00

+ Provvigioni 16.700,00 14.100,00 16.500,00

+ Utenze 2.900,00 3.700,00 3.300,00 4.300,00 3.300,00 7.100,00 9.200,00

+ Pubblicità 7.200,00 6.900,00 8.400,00 30.364,00 6.136,00

+ Godimento di

beni 3.000,00 4.000,00 8.300,00 32.700,00

+ Personale 16.700,00 23.700,00 19.900,00 7.700,00

+ Ammortamenti 2.315,00 3.947,00 3.536,00 1.702,00

= Costo primo 140.000,00 130.000,00 125.000,00 29.665,00 34.997,00 99.900,00 40.438,00

+ Acquisti 10.819,00 9.772,00 9.074,00

+ Produzione 12.404,00 11.518,00 11.075,00

= Costo di

produzione 163.223,00 151.290,00 145.149,00

+ Vendite 34.479,00 35.140,50 30.280,50

+ Assistenza 13.880,40 14.417,60 12.140,00

= Costo

complessivo 211.582,40 200.848,10 187.569,50



Calcola il costo economico-tecnico delle due tipologie di camere e del

servizio ristorante.

Coefficiente di riparto 0,188 86,111259 0,0427 0,096

Descrizione

Centri di costo

Camera

Standard

Camera

Superior

Servizio

ristorante

Approvvigi

onamento

Immobili Vendite

Amministr

azione

Materie prime 12.700,00 19.300,00 92.500,00 24.100,00

+ Utenze 17.600,00 29.700,00

+ Provvigioni 19.000,00 20.600,00

+ Pubblicità 6.200,00 11.000,00

+ Godimento di

beni 8.200,00 9.600,00 30.000,00 4.000.00

+ Personale 11.900,00 17.600,00 90.200,00 20.400,00 130.500,00 24.600,00 15.600,00

+ Ammortamenti 7.200.00 8.400,00 25.600,00 3.006,00 18.200,40 6.700,00 15.593,60

= Costo primo 59.000,00 65.900,00 241.700,00 23.406,00 232.500,40 42.300,00 35.193,60

+ Approvvigionam

ento 2.387,60 3.628,40 17.390,00

+ Immobili 77.500,13 68.889,01 86.111,26

= Costo di

produzione 138.887,73 138.417,41 345.201,26

+ Vendite 11.109,09 10.254,55 20.936,36

+ Amministrazion

e 5.664,00 6.326,40 23.203,20

= Costo di

produzione 155.660,82 154.998,36 389.340,82

+ Oneri figurativi 27.000,00 27.000,00 27.000,00

= Costo

economico-

tecnico

182.660,82 181.998,36 416.340,82


Lezione 4 Il controllo dei costi: l’Activity Based Costing (ABC)

31 Metodo ABC

Calcola il costo complessivo delle due tipologie di camere.

Booking Live-in

Costo unitario 6,15 18,96

Descrizione Standard Prestige

Costo primo 72.600,00 107.400,00

+ Booking 24.907,50 15.682,50

+ Live-in 36.024,00 43.608,00


32 Metodo ABC

Calcola il costo complessivo delle due tipologie di pacchetti turistici.

Produzione Vendite

Costo unitario 200,00 40,00

Descrizione Valle d’Aosta Trentino Alto Adige

Costo primo 157.400,00 163.600,00

+ Produzione 26.000,00 21.800,00

+ Vendita 28.000,00 23.200,00


33 Metodo ABC

Calcola il costo complessivo delle due tipologie di camere.

Check in and out Live-in Management

Costo unitario 5,00 60,00 4,00


Descrizione Standard De Luxe Suite

Materie prime 12.500,00 13.900,00 15.700,00

+ Provvigioni 19.000,00 14.000,00 16.000,00

+ Personale 11.900,00 12.400,00 15.600,00

+ Ammortamenti 7.100,00 7.300,00 6.700,00

= Costo primo 50.500,00 47.600,00 54.000,00

+ Check in and out 15.750,00 14.150,00 16.000,00

+ Live-in 31.200,00 36.600,00 42.000,00

+ Management 6.800,00 10.200,00 5.200,00

= Costo complessivo 104.250,00 108.550,00 117.200,00

34 Metodo ABC

Calcola il costo complessivo delle tre tipologie di crociere.

Programmazione Erogazione Reclami


Descrizione Mediterraneo

Est

Mediterraneo

Ovest Mare del Nord

Materie prime 1.300,00 1.700,00 2.050,00


+ Provvigioni 13.000,00 18.000,00 14.000,00

= Costo primo 80.000,00 81.000,00 70.000,00

+ Programmazione 9.600,00 13.200,00 17.200,00

+ Erogazione 9.520,00 9.010,00 15.470,00

+ Reclami 7.500,00 4.500,00 3.000,00


35 Metodo ABC

Calcola il costo economico-tecnico dei tre servizi.

Management Maintenance Administration



Descrizione Camere Ristorante & Bar Centro Benessere

Materie prime 13.300,00 67.200,00 9.500,00

+ Provvigioni 43.000,00

+ Personale 51.000,00 63.000,00 32.000,00

+ Ammortamenti 7.700,00 4.800,00 18.500,00

= Costo primo 115.000,00 135.000,00 60.000,00

+ Management 9.360,00 11.960,00 4.680,00

+ Maintenance 18.500,00 5.550,00 12.950,00

+ Administration 5.580,00 14.940,00 6.480,00


+ Oneri figurativi 28.000,00 21.000,00 21.000,00

= Costo economico-tecnico 176.440,00 188.450,00 105.110,00

36 Confronto tra full costing e ABC

Calcola:

il costo complessivo delle due tipologie di pacchetti turistici con il full

costing;

il costo complessivo delle due tipologie di pacchetti turistici con l’ABC;

e determina se la proposta del consulente aziendale è conveniente.


Descrizione Pacchetti turistici Centri di costo

Friuli mare Friuli monti Acquisti Produzione Vendite

Materie prime 5.500,00 3.500,00 6.000,00

+ Trasporti 110.000,00


+ Servizi accessori 45.000,00 25.000,00

+ Provvigioni 45.000,00 35.000,00

+ Servizi vari 26.000,00 11.000,00 23.000,00

+ Canoni di leasing 25.000,00 5.000,00 15.000,00

+ Personale 35.000,00 20.000,00 45.000,00

+ Ammortamenti 11.500,00 15.500,00 13.000,00

= Costo primo 170.000,00 130.000,00 103.000,00 195.000,00 102.000,00

+ Acquisti 54.933,33 48.066,67

+ Produzione 110.500,00 84.500,00

+ Vendite 58.480,00 43.520,00

= Costo

complessivo 393.913,33 306.086,67


Programmazione Erogazione Promozione

Costo unitario 80,00 1.500,00 250,00

Descrizione Friuli mare Friuli monti

Costo primo 170.000,00 130.000,00

+ Programmazione 64.400,00 55.600,00

+ Erogazione 112.500,00 67.500,00

+ Promozione 52.500,00 47.500,00


Non è conveniente accettare la proposta del consulente aziendale, in quanto

il pacchetto con maggiori volumi di produzione, Friuli mare, è anche quello

con il processo produttivo più complesso.

37 Confronto tra full costing e ABC

Calcola:

il costo complessivo delle due tipologie di camere con il full costing;

il costo complessivo delle due tipologie di camere con l’ABC;

e determina se la proposta del consulente aziendale è conveniente.

Coefficiente di riparto 2 2,306 0,12

Descrizione Camere Centri di costo

Standard Superior Acquisti Produzione Vendite

Materie prime 28.000,00 29.000,00 93.000,00

+ Provvigioni 25.000,00 15.000,00

+ Utenze 2.000,00 6.000,00 3.000,00 40.000,00 9.000,00

+ Servizi vari 12.000,00 8.000,00

+ Noleggi 5.000,00 30.000,00

+ Canoni di leasing 35.000,00 10.000,00 13.000,00 17.000,00

+ Personale 74.000,00 136.000,00 40.000,00

+ Ammortamenti 7.000,00 47.000,00 16.000,00

= Costo primo 90.000,00 60.000,00 114.000,00 346.000,00 90.000,00

+ Acquisti 56.000,00 58.000,00

+ Produzione 207.600,00 138.400,00

+ Vendite 50.400,00 39.600,00



Estate

management

Food

management Sales

Costo unitario 200,00 27,50 10,00


Costo primo 90.000,00 60.000,00

+ Estate management 110.000,00 130.000,00

+ Food management 96.030,00 123.970,00

+ Sales 53.970,00 36.030,00


È conveniente accettare la proposta del consulente aziendale, in quanto la

camera con maggiori volumi di produzione, Standard, è quella con il

processo produttivo più semplice.


Lezione 5 L’analisi del punto di pareggio (break even analysis)

38 Punto di pareggio

Calcola:

1. il Break Even Point;

2. il risultato economico corrispondente alle vendite attuali;

3. il margine di sicurezza relativo.

BEP = 540.000,00

= 9.000 78,00 – 18,00

RE = 11.250 × 78,00 – 540.000,00 – 11.250 × 18,00 = 135.000,00

MSr = 11.250 – 9.000

× 100 = 20% 11.250

39 Punto di pareggio

Calcola:

A. il Break Even Point;

B. il risultato economico corrispondente alle vendite attuali;

C. il margine di sicurezza relativo.

BEP = 329.000,00

= 940 590,00 – 240,00

RE = 893 × 590,00 – 329.000,00 – 893 × 240,00 = -16.450,00

Non si calcola il margine di sicurezza relativo perché il risultato economico

è negativo.

40 Punto di pareggio e grafico

Il tour operator Clitumno Viaggi offre ai clienti un’unica tipologia di

pacchetto turistico, l’Umbria Arte, a un prezzo di vendita di 680,00 euro a

pacchetto turistico. I costi fissi sostenuti dal tour operator sono di

322.000,00 euro e il costo variabile unitario è di 330,00 euro. La capacità

produttiva è pari a 1.104 pacchetti turistici l’anno e il tour operator ne

vende 920.

Calcola:

A



2. il Break Even Point relativo;


4. il margine di sicurezza relativo;

B. disegnare il grafico del BEP.

BEP = 322.000,00

= 920 680,00 – 330,00

BEPr =

920

× 100 = 83,33% 1.104

Dato che la quantità prodotta è pari al punto di equilibrio, il risultato

economico è pari a zero. Infatti:

RE = 920 × 680,00 – 322.000,00 – 920 × 330,00 = 0,00

Il margine di sicurezza relativo è pari allo 0% perché il risultato economico è

pari a zero.

CF

CT

RT

625.600

322.000

O 920 1.104 q



A calcola:





B disegna il grafico del BEP.

BEP = 640.000,00 + 200.000,00

= 12.000 90,00 – (8,00 + 12,00)

BEPr = 12.000 × 100 = 75%

50 x 320

RE = 13.500 × 90,00 – 840.000,00 – 13.500 × 20,00 = 105.000,00

MSr = 13.500 – 12.000

× 100 = 11,11% 13.500

CF

CT

RT

1.080.000

840.000

O 12.000 13.500 16.000 q



A calcola:





B disegnare il grafico del BEP.

BEP = 350.000,00

= 1.400 899,00 – 649,00

BEPr = 1.400

× 100 = 80% 1.750

RE = 1.300 × 899,00 – 350.000,00 – 1.300 × 649,00 = -25.000,00

Non si calcola il margine di sicurezza relativo perché il risultato economico

è negativo.

CF

CT

RT

1.258.600

350.000

O 1.300 1.400 1.750 q


43 Variazione del punto di pareggio

A calcola con e senza la proposta del consulente aziendale:





B Determina se la proposta del consulente è conveniente.

Senza la proposta del consulente aziendale

BEP = 597.500,00 + 400.000,00

= 10.500 120,00 – (15,00 + 10,00)

BEPr = 10.500

× 100 = 79,55% 44 × 300

RE = 11.000 × 120,00 – 997.500,00 – 11.000 × 25,00 = 47.500,00

MSr = 11.000 – 10.500

× 100 = 4,55% 11.000

Con la proposta del consulente aziendale

I minori costi fissi sono pari all’ammortamento, ossia a:

1.312.500,00 × 20% = 262.500,00 euro.

BEP = 997.500,00 – 262.500

= 9.800 120,00 – (25,00 + 20,00)

BEPr = 9.800 × 100 = 74,24%

13.200

RE = 11.000 × 120,00 – 735.000,00 – 11.000 × 45,00 = 90.000,00

MSr = 11.000 – 9.800

× 100 = 10,91% 11.000

La proposta del consulente aziendale è conveniente in quanto determina

una riduzione del punto di equilibrio, una maggiore probabilità di

conseguire un utile, un maggiore utile e una maggiore capacità di

fronteggiare una riduzione delle vendite.



A Calcola con e senza la proposta del consulente aziendale:





B Determinare se la proposta del consulente è conveniente.

Senza la proposta del consulente aziendale

BEP = 20.000,00 + 130.000,00 + 60.000,00

= 1.400 480,00 – (30,00 + 300,00)

BEPr = 1.400

× 100 = 77,78% 1.800

RE = 1.450 × 480,00 – 210.000,00 – 1.450 × 330,00 = 7.500,00

MSr = 1.450 – 1.400

× 100 = 3,45% 1.450

Con la proposta del consulente aziendale

BEP = 210.000,00 – 10.490

= 1.405 480,00 – (330,00 + 8,00)

BEPr = 1.405 × 100 = 78,06%

1.800

RE = 1.450 × 480,00 – 199.510,00 – 1.450 × 338,00 = 6.390,00

MSr = 1.450 – 1.405

× 100 = 3,10% 1.450

La proposta del consulente aziendale non è conveniente in quanto

determina un aumento del punto di equilibrio, una minore probabilità di

conseguire un utile, un minore utile e una minore capacità di fronteggiare

una riduzione delle vendite.



A Calcola:





Il responsabile marketing ritiene che un aumento dei costi per la

pubblicità di 2.350,00 euro permetterebbe un aumento del prezzo di

vendita di 10,00 euro, mentre il responsabile acquisti ritiene che un

aumento del costo per i servizi turistici di 20,00 euro permetterebbe una

diminuzione degli ammortamenti di 17.920,00 euro.

B Individua la proposta più conveniente.

BEP = 50.000,00 + 110.000,00 + 30.000,00 + 20.000,00

= 700 960,00 – (60,00 + 600,00)

BEPr = 700 × 100 = 56%

1.250

RE = 950 x 960,00 – 210.000,00 – 950 × 660,00 = 75.000,00

MSr = 950 – 700

× 100 = 26,32% 950

Per individuare la proposta più conveniente, essendo invariata la capacità

produttiva, è sufficiente calcolare il BEP nelle due ipotesi.

Ipotesi responsabile marketing

BEP = 210.000,00 + 2.350,00

= 685 (960,00 + 10,00) – 660,00

Ipotesi responsabile acquisti

BEP = 210.000,00 – 17.920,00

= 686 960,00 – (660,00 + 20,00)

La proposta più conveniente è quella del responsabile marketing, che

determina u BEP inferiore.


46. BEP multiprodotto

A. Calcola:





B Disegna il grafico del BEP.

Il prezzo di vendita medio è pari a:

90,00 × 70% + 110,00 × 30% = 96,00 euro

Il costo variabile unitario medio è pari a:

21,00 × 70% + 31,00 × 30% = 24,00 euro

mcr = 96,00 – 24,00

= 0,75 96,00

BEP = 675.000,00

= 900.000,00 0,75

Il fatturato corrispondente alla capacità produttiva è pari a:

365 × (24 × 90,00 + 16 ×110,00) = 1.430.800,00

BEPr = 900.000,00

× 100 = 62,90% 1.430.800,00

RE = (6.935 × 90,00 + 2.920 × 110,00) – 675.000,00 – (6.935 × 21,00 +

2.920 × 31,00) = 945.350,00 – 675.000,00 – 236.155,00 = 34.195,00


MSr = 945.350,00-900.000,00

× 100 = 4,80% 945.350,00

CF

CT

RT

900.000

675.000

O 900.000 945.350 1.430.800 RT

47 BEP multiprodotto

A Calcola:





B Disegnare il grafico del BEP.

Il prezzo di vendita medio è pari a:

460,00 × 50% + 380,00 × 20% + 420,00 × 30%= 432,00 euro

Il costo variabile unitario medio è pari a:

252,00 × 50% + 210,00 × 20% + 232,00 × 30%= 237,60 euro


mcr = 432,00 – 237,60

= 0,45 432,00

BEP = 378.000,00

= 840.000,00 0,45

Il fatturato corrispondente alla capacità produttiva è pari a:

1.600 × 460,00 + 800 × 380,00 + 800 × 420,00) = 1.376.000,00

BEPr = 840.000,00

× 100 = 61,05% 1.376.000,00

RE = (1.000 × 460,00 + 500 × 380,00 + 750 × 420,00) – 378.000,00 –

(1.000 × 252,00 + 500 × 210,00 + 750 × 232,00) = 965.000,00 –

378.000,00 – 531.000,00 = 56.000,00

MSr = 965.000,00 – 840.000,00

× 100 = 12,95% 965.000,00

CF

CT

RT

840.000

378.000

O 840.000 965.000 1.376.000 RT


Lezione 6 Il sistema di qualità nelle imprese turistiche

48 Concetto di qualità

1. Cosa si intende per qualità in ambito aziendale?

La qualità consiste nell’insieme di proprietà e caratteristiche che

conferiscono a un prodotto la capacità di soddisfare esigenze espresse.

2. Quali sono le affermazioni contenute nella diapositiva con cui si

dichiarano in anticipo i requisiti da rispettare per essere di qualità?

a) un ufficio informazioni aperto nei giorni festivi

b) un treno che viaggia in orario

3. Alcune delle affermazioni riportate nella diapositiva appaiono

generiche. Trasformale inserendo un elemento di confronto.

1) Un ristorante con prezzi comunicati in modo chiaro

Un ristorante che espone all’ingresso un listino prezzi che indichi

chiaramente i costi accessori, quali coperto o servizio.

2) Un museo che sa gestire le lunghe file di visitatori

Un museo che stabilisce in un’ora la durata massima della fila per

l’ingresso.

49 La certificazione di qualità

1. La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 del tour operator Vivi i

Viaggi è rilasciata dall’ente di certificazione Italquality S.r.l., non

accreditato ACCREDIA.

a) La certificazione di qualità è valida? Sì No

b) Perché?

La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 rilasciata da Italquality

S.r.l. non è valida in quanto tale ente di certificazione non è

accreditato presso l’organismo di accreditamento italiano, che è

appunto ACCREDIA.

2. La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 dell’albergo San Petronio è

rilasciata dall’ente di certificazione AA Certification Ltd, accreditato

UKAS (United Kingdom Accreditation Service), firmatario del MLA

(MultiLateral Agreement.

a) La certificazione di qualità è valida? Sì No

b) Se sì, in quali Paese? Regno Unito Italia Entrambi

c) Perché?


La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 rilasciata da AA

Certification Ltd è valida nel Regno Unito in quanto tale ente di

certificazione è accreditato presso l’organismo di accreditamento

inglese, che è appunto UKAS. Essa, inoltre, è valida in Italia perché

UKAS aderisce al MLA e quindi le certificazioni valide nel Regno

Unito sono valide anche in Italia.

50 La certificazione di qualità

1. Cosa afferma il principio “Approccio per processi”?

Il principio “Approccio per processi” afferma che le aziende raggiungono

migliori risultati se sono organizzate e gestite come processi

interdipendenti.

2. A quale principio corrisponde l’enunciato “Le decisioni basate sull’analisi

e la valutazione dei dati e delle informazioni hanno maggiore probabilità

di generare i risultati desiderati”?

Al principio “Decisioni basate su evidenze”.

3. A quale principio corrisponde l’azione “Collegare gli obiettivi

dell’organizzazione ai bisogni e alle aspettative dei clienti”?

Al principio “Attenzione al cliente”.

4. A quale principio corrisponde il fondamento logico “La creazione di

unità d’intenti, indirizzo e impegno consentono a un’organizzazione di

allineare strategie, politiche, processi e risorse per conseguire i propri

obiettivi”?

Al principio “Leadership”.

51 Ciclo PDCA

Situazione operativa Plan Do Check Act

1. I clienti di un albergo compilano

il nuovo modulo per segnalare

eventuali guasti rilevati nelle

camere.

X

2. Un tour operator elimina dai

propri fornitori un albergo che

non ha ottenuto la certificazione

di qualità.

X

3. L’addetto alla reception di un

albergo segue la nuova procedura X


per il late check-out dei clienti.

4. Un albergo prevede il riassetto

delle camere nel primo

pomeriggio nei giorni festivi,

come richiesto dai questionari di

gradimento.

X

5. Un tour operator compila

l’itinerario sintetico di un nuovo

pacchetto turistico secondo il

nuovo modello predisposto per

migliorare il processo di

costruzione dei pacchetti.

X

6. Un albergo prevede di ridurre lo

spreco di generi alimentari

utilizzati attraverso una corretta

gestione degli acquisti.

X

7. Un tour operator verifica che la

visita della città con guida

turistica sia conforme al percorso

indicato nell’itinerario analitico.

X

8. Un tour operator stabilisce di

controllare periodicamente

l’apertura delle attrazioni nel

parco divertimenti meta del

pacchetto turistico.

X

52 La qualità nei servizi turistici

1. Cosa si intende per qualità erogata in ambito turistico?

La qualità erogata è quella sperimentata dal cliente. Essa comprende la

qualità tecnica, ossia il “COSA” riceve e quella funzionale, ossia il

“COME” riceve.

2. Cosa si intende per qualità attesa in ambito turistico?

La qualità attesa è quella che il cliente si aspetta di ricevere. Essa

dipende dai bisogni, dalle passate esperienze, dal passaparola e dalla

comunicazione.

3. Cosa si intende per momenti della verità in ambito turistico?


I momenti della verità sono quei momenti in cui il cliente interagisce con

il soggetto che eroga il servizio . In tali momenti si percepisce la qualità

del servizio turistico.

53 La qualità nei servizi turistici

In quale gruppo si colloca il turista norvegese?

35,31% - Molto soddisfatti del servizio biglietteria

Perché?

La qualità erogata è maggiore di quella attesa

In quale gruppo si colloca il gruppo di amici?

29,28% - Insoddisfatti del comfort dell’attesa

Perché?

La qualità erogata è minore di quella attesa

In quale gruppo si colloca la famiglia?

36,93% - Mediamente soddisfatti della professionalità degli operatori

Perché?

La qualità erogata è uguale a quella attesa

54 I marchi di qualità nel turismo

1. Perché è considerata importante l’adozione di un marchio europeo del

turismo di qualità?

Un marchio di qualità nel turismo, uniforme a livello europeo, facilitando

la comparazione permette alle imprese turistiche di sfruttare in pieno il

vantaggio competitivo derivante dalla qualità, e ai consumatori di

compiere scelte ragionate.

2. Quanti sono i principi europei della qualità nel turismo?

Quattro

3. Quali sono i principi europei della qualità nel turismo?

I principi europei della qualità nel turismo sono: formazione dei

dipendenti, soddisfazione del cliente, manutenzione e pulizia e

informazioni attendibili, chiare e accessibili.

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