Ospitalita' Conventuale - Abbazie, Conventi, Monasteri in Italia
l 8,30 9,30 SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA OSPITALITA ... · potenziare il patrimonio di...
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Contatti
Uffici di segreteria
orario di apertura
tutti i giorni
8,30 - 9,30
12,30 - 13,30
Sede centrale
Via Morelli e Silvati - Avellino
tel. 0825 1643146 - 0825 1643142
Succursali
Via Valle Mecca - Avellino
tel. 0825 781317 - 0825038816
P.zza Umberto I , 17 - Mirabella Eclano (Av)
tel. 0825 488077 - 0825 438478
www.ipssarav.it
E.mail: [email protected]
1
Pia
no
dell’o
fferta
form
ativ
a
MANLIO ROSSI - DORIA
Istituto Professionale di Stato
Avell ino
anno scolastico 2014 - 2015
POF SERVIZI PER
L’ENOGASTRONOMIA
E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA
MANLIO
ROSSI-DORIA
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Responsabili di
Responsabile sede Valle Barzaghi
Responsabile sede Mirabella Cerciello
AREA 1 - GESTIONE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA -
Funzione Strumentale: Coordinamento e gestione delle attività previste
nel Piano dell'Offerta Formativa: Salsano Maria
AREA 2 - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI - Funzione Stru-
mentale: Progettazione curricolare e coordinamento progetti del Piano
dell'Offerta Formativa: Quartulli Luigia
AREA 3 - I NTERVENTI E SERVIZI PER GLI ALUNNI - Funzione
Strumentale: Supporto alla gestione formativa e psico- pedagogica de-
gli alunni (due docenti: Sede Avellino - Mirabella): Giaquinto Claudia
AREA 4 - REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI DI IN-
TESA CON ENTI E D ISTITUZIONI ESTERNE ALLA SCUOLA
Funzione Strumentale: Rapporti con il mondo esterno alla scuola (due
docenti: Sede Avellino – Mirabella): Nigro Daniel
AREA 5 - INNOVAZIONE E SVILUPPO - Funzione strumentale:
Nuove tecnologie e Qualità: Zarro Luigi
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DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Maria Teresa Cipriano
Collaboratori del
Primo Di Grazia
Secondo Del Gaudio
Risorse umane e professionali
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Istituto e Territorio
Dove si trova
Scelte educative
Offerta Formativa
Quadro orario
Bisogni educativi speciali
Alternanza Scuola-Lavoro
Valutazione
Criteri e Tabella valutazione
comportamento
Orientamento
Concorsi ed Eventi
Viaggi d’istruzione
visite guidate
Risorse umane e professionali
Sommario
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e paesaggi, con le proposte di una
cucina dai sapori e dai profumi
apprezzati, che, tuttavia, non rie-
sce ad attrarre un pubblico ampio,
rimanendo in un ambito di nicchia,
di presenze significative giornaliere
e non di soggiorni settimanali.
L’Istituto si propone, in tale conte-
sto, come punto di riferimento per
la costruzione di competenze speci-
fiche degli operatori dei settori del-
la ristorazione, dell’ospitalità alber-
ghiera e della cultura, la cui storica
criticità è rappresentata dalla non
sempre adeguata preparazione del
personale, ma anche e soprattutto
come laboratorio di innovazione ed
officina di futuro, al servizio della
comunità locale.
Guarda con grande interesse e si
impegna, attraverso puntuali azio-
ni, su alcuni nodi strutturali nello
sviluppo delle potenzialità del terri-
torio, come:
valorizzazione, produzione, trasfor-
mazione, conservazione e pre-
sentazione dei prodotti enoga-
stronomici e individuare le
nuove tendenze enogastronomi-
L’Irpinia, area interna della Cam-
pania, crocevia storico tra il ver-
sante adriatico e tirrenico, si ca-
ratterizza per “sistemi territoriali
di sviluppo” a dimensione natura-
listica e rurale-manifatturiera.
Vaste aree protette, patrimonio
locale storico – artistico fatto di
borghi, centri storici, castelli arroc-
cati, tradizioni enogastronomiche
di qualità con prodotti di eccellen-
za, quali olio, vino, pomodori, ver-
dure, sono, senza dubbio, le leve
straordinarie di un turismo, in gra-
do di coniugare luoghi di culto,
aree boschive e valli, centri storici
Istituto e Territorio
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ma come effettiva espe-
rienza didattica. Nella de-
finizione di viaggi di istru-
zione sono comprese le se-
guenti tipologie di attività:
Viaggi di integrazione
culturale in Italia ed
all’estero.
Viaggi di integrazione
della preparazione di
indirizzo, quali visite
a complessi aziendali,
partecipazione a fiere,
manifestazioni, con-
corsi e gare di settore.
Visite guidate della
durata di un giorno
presso località di inte-
resse storico-artistico,
aziende, mostre, mu-
sei, gallerie, convegni
e spettacoli teatrali.
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Viaggi d’istruzione e Visite guidate
I viaggi d’istruzione e le visite gui-
date sono parti integranti dell’offer-
ta formativa in quanto momenti di
apprendimento e di formazione che
consentono agli allievi sia di visitare
luoghi dal ricco patrimonio artistico
e/o naturalistico, sia di entrare in
diretto contatto con strutture del
settore ricettivo e fare in esse espe-
rienze connesse con la futura profes-
sione.
Esse non esulano dalle normali atti-
vità didattiche, ma ne sono parte
integrante ed insieme a quelle svolte
in classe e nei laboratori concorrono
alla crescita e alla maturazione della
persona. Per tale motivo è di fondamentale importanza che i viaggi e le
visite rientrino nella programmazione del Consiglio di Classe e siano vissu-
ti da insegnanti, genitori e studenti non come semplice momento di svago
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che (Enogastronomia)
valorizzazione dei prodotti tipici
locali, interagendo con il cliente
per trasformare il momento
della ristorazione e della degu-
stazione in un evento culturale
(Servizi di sala e di vendita )
sviluppo e/o implementazione
dell’organizzazione e della ge-
stione delle attività di ricevi-
mento delle strutture turistico-
alberghiere con particolare at-
tenzione alle strategie di com-
mercializzazione dei servizi e di
promozione di prodotti enoga-
stronomici che valorizzino le
risorse e la cultura del territo-
rio nel mercato internaziona-
le, attraverso l’uso delle nuove
tecnologie dell’informazione e
d e l l a c o m u n i c a z i o n e
(Accoglienza turistica)
ed orienta la sua azione verso una
solida ed articolata formazione
degli studenti, fondata sulla piena
realizzazione della persona sul
piano culturale, umano e sociale,
e finalizzata all’acquisizione di
competenze, adeguate ad un mon-
do in continua trasformazione,
quali strumenti efficaci per l’inse-
rimento lavorativo in un settore
nodale del sistema Paese.
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D’altro canto anche quando non è possibile individuare nel territorio loca-
le tutte le necessarie opportunità, l’Istituto si mette in gioco ed opera oltre
il suo stesso territorio di riferimento, a livello regionale, nazionale ed an-
che, grazie ad azioni previste dall’Unione Europea, internazionale, con
effetti benefici per gli studenti e per le loro famiglie, ma anche per la sua
comunità locale.
Non si può certo non sottolineare l’annosa questione della sede, ancora
dislocata in due plessi, che, da un lato, non ha reso possibile uno svilup-
po completo ed integrale di tutte le sue molteplici potenzialità, ma che,
dall’altro, non ha impedito all’Istituto di dotarsi di laboratori per i servizi
enogastronomici e per l’accoglienza turistica altamente attrezzati che ven-
gono richiesti e resi disponibili anche per attività e collaborazioni esterne
sul territorio. Dotare la città capoluogo di uno stabile adeguato alle voca-
zioni dell’istituto, in cui i laboratori di indirizzo possano integrarsi con un
centro congressi, con spazi dedicati ad un’accoglienza di qualità, con spazi
integrati che sappiano coniugare i bisogni formativi degli alunni e i biso-
gni della collettività in termini di promozione e sviluppo delle risorse eno-
ga- stronomiche, culturali, economiche dell’intera provincia. Coerente
con tale visione, si propone, da quest’anno, l’avvio della “scuola 2.0”,
“laboratorio dell’innovazione territoriale” secondo quanto previsto nelle
priorità “ET 2020”(creatività, innovazione e spirito imprenditoriale) ope-
rando scelte orientate al cambiamento, favorendo attitudini all’auto-
apprendimento, al lavoro di gruppo e alla formazione continua in classi
2.0 dove gli studenti, con l’aiuto delle nuove tecnologie, condividono il
loro sapere e partecipano attivamente alla creazione del sapere e speri-
mentano in ambiente protetto l’auto- imprenditorialità.
Un’altra nota dolente è, certamente, rappresentata dal servizio dei tra-
sporti, che non riesce a garantire appieno l’esercizio di quel diritto, costi-
tuzionale, allo studio, se, ancora oggi, molti studenti non riescono a rima-
nere a scuola per attività di ampliamento dell’offerta formativa o, addirit-
tura, non posso- no scegliere il Rossi–Doria per mancanza o difficoltà di
adeguati collega- menti con le loro residenze.
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Durante l’anno scolastico agli studenti viene offerta l’opportunità di par-
te- cipare a manifestazioni e concorsi relativi al settore ristorativo / alber-
ghiero, a livello regionale e nazionale, con lo scopo di far maturare nuove
cono- scenze tecnico professionali, di misurarsi con le varie realtà produtti-
ve e di acquisire adeguati comportamenti professionali.
Inoltre il Rossi-Doria promuove progetti anche in collaborazione con enti
e associazioni territoriali e progetti europei per valorizzare le eccellenze e
per migliorare le competenze in lingua straniera.
Concorsi ed Eventi
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Il Rossi - Doria progetta un percorso di orientamento destinato agli allie-
vi in diversi momenti della crescita scolastica finalizzato all’individuazio-
ne delle loro capacità, competenze e attitudini.
Esso si effettua in tre fasi:
in entrata, in uscita e in itinere (ossia al momento della scelta d’indirizzo).
L’orientamento in entrata, rivolto agli alunni della Scuola Media Inferio-
re, prevede:
- Attività di raccordo tra Scuola Media e Scuola Superiore e di informazio-
ne sull’offerta formativa dell’Istituto;
- Attività di accoglienza rivolta agli allievi in ingresso per individuarne i
bisogni.
A conclusione delle attività è programmata la manifestazione “OPEN
DAY” che prevede l’apertura dell’Istituto durante un fine settimana per
dare l’oppor- tunità alle famiglie di visitarne le strutture e conoscere il
Piano dell’Offerta Formativa.
L’orientamento in itinere è rivolto agli alunni che concludono il primo
biennio per:
- sostenerli nella scelta dell’articolazione di indirizzo del secondo biennio
- approfondire le motivazioni allo studio e alla preparazione professionale.
L’orientamento in uscita è rivolto agli alunni delle classi quinte per
- rendere gli studenti consapevoli delle opportunità che il percorso di studi
effettuato consente di cogliere nel mondo del lavoro e/o dell’università.
Orientamento
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L’economia irpina restituisce un’immagine del territorio provinciale in
sofferenza: il suo tessuto produttivo, già poco strutturato, si trova a subire
pesantemente le ricadute della crisi economica in atto ormai da anni in
Italia e nell’eurozona.
L’Irpinia non muove un significativo flusso turistico, essenzialmente di
prossimità “mordi e fuggi”, pur vantando, come il resto dell’Italia, ele-
menti di attrattività dal punto di vista naturale, paesaggistico e ambien-
tale (con una forte presenza di aree protette), storico-archeologico e reli-
gioso, ma soprattutto colture di qualità (vini, olio, tartufi, castagne-con
numerosi mar- chi e riconoscimenti di qualità) e prodotti tipici di eccellen-
za che indicano una forte vocazione enogastronomica (l’AgriFood è un
settore strategico, anche in virtù dell’export).
Ma nelle linee guida di sviluppo locale, regionale e nazionale il settore turi-
stico e quello culturale-ricreativo, con l’indotto che veicolano, sono ritenu-
ti di importanza strategica, idonei al a contribuire in aree svantaggiate
all’au- mento di ricchezza e benessere per gli stessi residenti.
Sul territorio il settore ricettivo e quello della ristorazione sono rilevanti e
si stanno sviluppando soprattutto nei segmenti collegati al turismo rurale/
verde/enogastronomico.
È chiaro che non è possibile gestire con modalità improvvisate e non ma-
na- geriali settori che vedono una forte concorrenza esterna. L’Istituto
risponde specificamente a questo bisogno curando gli interventi formativi
anche con l’alternanza scuola-lavoro, con i progetti all’interno delle Azioni
del Piano Operativo Nazionale finanziato dall’Unione Europea, così da
potenziare il patrimonio di professionalità dell’accoglienza e valorizzare e
diffondere la ricerca e la storia dell’enogastronomia locale, rivisitandone la
tradizione senza snaturarla, ma arricchendola con le moderne tecniche di
produzione e presentazione al cliente
Il suo territorio di riferimento:
Vocazioni e crescita economica
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As-
sunzione delle re-
sponsabilità nella della
scuola: rispetto persone
e delle loro riconosci-
mento dei rispetto degli
spazi e
(D.M. n.5 /
La irregolare è intendere giustificata
seri e
E DISPONIBILITÀ A COLLABORARE PER IL RAGGIUNGIMENT O DEGLI OBIETTIVI
FORMATIVI
AD ATTIVITÀ ED INTERVEN-TI EDUCATIVI
Elevata e
Attiva
Corretto e
Attiva
Quasi
Quasi
Da
nella
Da
Da sostenere
Non
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e
Nel rispetto del D.P.R. 249/98 e succ. mod. e del D.P.R. 122/09, il voto di
condotta viene attribuito collegialmente dal Consiglio di Classe osservan-
do il comportamento delle allieve e degli e degli allievi. Per comportamen-
to si intendono il rispetto formale e sostanziale delle prescrizioni regola-
mentari e più in generale delle leggi dello Stato e i valori della lealtà e della
solidarie- tà. La valutazione del comportamento, inoltre, risponde alla
finalità di
“[...] accertare i livelli di apprendimento e di consapevolezza raggiunti in
riferimento alla cultura e ai valori della cittadinanza e della convivenza ci-
vile.” (D.M. 5/09)
Il voto di condotta fa media con i voti di profitto in tutte le discipline.
Per la condotta in pagella saranno utilizzati tutti i voti interi dal massimo
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Sede di Via Morelli e Silvati - Avellino
L’edificio scolastico è in Via Morelli e Silvati ed ospita la sede centrale
dell’Istituto dall’anno scolastico 2001 - 2002. Vi hanno sede gli uffici di
presidenza, gli uffici di segreteria, aule dotate di attrezzature multimedia-
li, laboratori d’informatica, di ricevimento, di chimica, di scienza degli
alimenti, di fisica e la palestra.
Sede di Via Valle Mecca - Avellino
La struttura è costituita da un prefabbricato pesante di due piani, recen-
te- mente ristrutturato, ed è circondata da un giardino. La scuola vi ha
sede da quando è stata istituita dall’anno scolastico 1990 - 1991, come
sede staccata dell’I.P.S.S.A.R. L. de’ Medici di Ottaviano. Ci sono aule,
laboratori di sala e cucina, d’informatica, di ricevimento, di chimica.
Sede coordinata - Mirabella Eclano (AV)
La sede viene istituita nell’anno scolastico 2010 - 2011. É situata nel cen-
tro cittadino a pochi passi dal centro storico e del museo del carro.
É stata ristrutturata recentemente e conta dodici aule tutte fornite da
lavagne multimediali interattive, un laboratorio di cucina modernamente
attrezzato, un laboratorio di sala, un laboratorio di informatica polivalen-
te per le esercitazioni di lingua e di accoglienza turistica.
L’utenza dell’Istituto proviene in gran parte dall’hinterland avellinese,
nonché dal centro città. La popolazione scolastica è attualmente compo-
sta da 1018 studenti.
Il progressivo incremento del numero degli iscritti nel corso degli anni ha
dimostrato la buona corrispondenza tra l’offerta formativa dell’Istituto
ed il fabbisogno del contesto socio - economico irpino.
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La valutazione non ha soltanto la
fun- zione di controllo delle cono-
scenze degli studenti, di misura-
zione dei loro risultati, di verifica
delle competenze acquisite, ma
riveste anche un ruolo fondamen-
tale di verifica delle scelte pedago-
giche e didattiche adottate.
La valutazione è espressa, in cia-
scuna disciplina, con voto unico,
al termine di ogni trimestre.
Valutazione
Ai sensi del D.P.R. 122/09
art.14 comma 7, la valutazione
finale è subordinata alla fre-
quenza di almeno i tre quarti
del monte ore annuale.
Chi non raggiunge il requisito
della frequenza richiesta non
può accedere allo scrutinio per
mancata validazione dell’anno
scolastico, fatte salve possibili
deroghe.
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Scelte educative
L’Istituto Manlio Rossi-Doria
promuove l’apprendimento dei saperi
essenziali nei diversi ambiti disciplinari,
per una crescita globale degli alunni, al
fine di renderli capaci di ricoprire piena-
mente il ruolo di cittadini attivi e consa-
pevoli. Le finalità educative generali, cui
s’indirizzano tutte le attività sono:
Consolidare la funzione della scuola
come sede privilegiata della formazione
dei cittadini, promuovendo acquisizione
di competenze culturali e professionali
che attraversano la pluralità dei saperi;
Promuovere il successo scolastico e for-
mativo attraverso il rafforzamento
dell’orientamento, l’integrazione, la pre-
venzione e il contrasto della dispersione;
Favorire l’assunzione di responsabilità ed
impegni;
Potenziare la cultura della convivenza
civile;
Favorire l’acquisizione di una mentalità
basata sulla capacità d’interpre-
tare con tempestività il cambiamento
delle procedure e delle tecniche;
Favorire l’acquisizione di competenze
professionali operative, spendibili diret-
tamente nel mondo del lavoro.
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Offerta formativa
normative sulla sicurezza, traspa-
renza e tracciabilità; per individua-
re le nuove tendenze eno-
gastronomiche.
Nell’articolazione di Servizi di sala
e vendita gli studenti acquisisco-
no competenze per svolgere attivi-
tà
operative e gestionali in relazione
all’amministrazione, produzione,
organizzazione, erogazione e vendi-
ta di prodotti e servizi enogastrono-
mi- ci; per interpretare lo sviluppo
delle filiere enogastronomiche al
fine di adeguare la produzione e la
vendita in relazione alla richiesta
dei merca- ti e della clientela; per
valorizzare i prodotti tipici locali,
interagendo con il cliente per tra-
sformare il momento della ristora-
zione e della degustazione in un
evento culturale.
Nell’articolazione di Accoglienza
turistica gli studenti acquisiscono le
competenze per intervenire nell’or-
ganizzazione e nella gestione delle
attività di ricevimento delle strut-
ture turistico - alberghiere, in rela-
zione alla domanda stagionale e alle
diverse esigenze della clientela.
Particolare attenzione è riservata
alle strategie di commercializzazio-
TECNICO DEI SERVIZI PER L’E-
NOGASTRONOMIA E L’OSPITA-
LITA’ ALBERGHIERA
Gli studenti iscritti al primo anno
del corso di studi seguono l’indi-
rizzo dei “Servizi per l’Enogastro-
nomia e l’Ospitalità Alberghiera”.
L’indirizzo ha l’obiettivo di far ac-
quisire all’allievo le competenze
tecniche, economiche e normati-
ve nelle filiere dell’enogastrono-
mia e dell’ospitalità alberghiera.
Il corso è quinquennale è articolato
su due bienni ed un quinto anno. Il
pri- mo biennio è orientativo per la
scelta al secondo anno dell’articola-
zione in:
t enogastronomia
t servizi di sala e vendita
t accoglienza turistica
Nell’articolazione di Enogastrono-
mia gli studenti acquisiscono
competenze per intervenire nella
valorizzazione, produzione, tra-
sformazione, conservazione e pre-
sentazione dei prodotti enogastro-
nomici; per operare nel sistema
produttivo, pro- muovendo la tipi-
cità delle tradizioni locali, nazionali
ed internazionali ed applicando le
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Bisogni Educativi Speciali
Il nostro Istituto pone grande attenzione ai Bisogni Educativi Speciali
(alunni con disabilità, con disturbi specifici dell’apprendimento e dell’at-
tenzione, con svantaggio sociale e culturale e stranieri non alfabetizzati),
attivando interventi didattici personalizzati ed individualizzati, nel rispet-
to degli stili cognitivi e di apprendimento di ciascuno.
Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione ha elaborato un Piano annuale che
contiene principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le prati-
che per l’ottimale integrazione degli alunni, definendo i compiti ed i ruoli
delle figure coinvolte all’interno ed all’esterno dell’istituzione scolastica.
Il Piano per l’inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali è parte
integrante del Piano dell’Offerta Formativa.
Alternanza Scuola - Lavoro (ASL)
L’Alternanza Scuola - Lavoro è una metodologia didattica volta ad assicu-
ra- re agli studenti, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di compe-
tenze spendibili nel mercato del lavoro, alternando periodi di apprendi-
mento in aula/laboratorio a periodi di apprendimento in contesti lavorati-
vi.
A partire dall’anno scolastico 2010/11 l’ASL sostituisce l’area di professio-
nalizzazione (art.8 D.P.R. 87/2010). Vanno svolte 132 ore obbligatorie ri-
par- tite tra la classe quarta e quinta.
L’esperienza in Alternanza Scuola-Lavoro viene progettata, gestita, con-
trollata, monitorata e valutata nel quadro degli obiettivi curricolari della
programmazione del Consiglio di classe.
Al termine del percorso viene rila- sciata dalla scuola una certificazione
delle competenze acquisite.
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ne dei servizi e di promozione di prodotti enoga-stronomici che valorizzi-
no le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraver-
so l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
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DISCIPLINE
–
–
–
Quadro orario
15