IT Collettore Solare SB 25 manuale per l’uso destinato … · Il montaggio deve avvenire soltanto...

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Collettore Solare SB 25 manuale per l’uso destinato all’installatore IT Nel caso in cui i collettori siano disposti orizzontalmente, seguite comunque le istruzioni di montaggio! 6901559-2

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Collettore Solare SB 25manuale per l’uso destinato all’installatore

IT

Nel caso in cui i collettori siano disposti orizzontalmente, seguite comunque le istruzioni di montaggio!

6901559-2

Avvertenze per la sicurezza.............................................................................4

Indicazioni per il Trasporto..............................................................................5

Istruzioni di montaggio - Collettore ..................................................................6

Panoramica degli utensili ................................................................................7

Panoramica dei materiali ................................................................................8

Possibili punti di fissaggio ............................................................................. 10

Montaggio sistema di fissaggio a viti prigioniere in parallelo .............................. 11

Dati tecnici - Collettore................................................................................. 18

Consigli per la messa in funzione - Impianto Solare.......................................... 19

Avvertenze generali ..................................................................................... 21

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INDICE

In caso di montaggio sul tetto costruire necessariamente prima dell’inizio dei lavori dispositivi anticaduta oppure di salvataggio a norma generici, come previsto dalla DIN 18338 Lavori di copertura e di tenuta del tetto e dalla DIN 18451 Lavori su impalcature con rete di sicurezza! Ordinamento di sicurezza del personale edile BGBL 340/1994 §7-10! Rispettare assolutamente le norme specifiche del relativo paese!

Agganciare l’imbracatura di sicurezza possibilmente al di sopra dell’utente. Fissare l’imbracatura di sicurezza soltanto ad elementi o a punti di aggancio saldi!

Qualora per motivi tecnici di lavoro non esistessero dispositivi anticaduta e di salvataggio generici, vanno adottate imbracature di sicurezza!

Non utilizzare scale danneggiate, ad es. scale in legno con corrimano e pioli spezzati, oppure scale di metallo piegate e deformate. Non rappezzare corrimano, staggio e pioli spezzati di scale di legno!

Adottare soltanto imbracature di sicurezza controllate e dotate di marchio rilasciato da enti ufficiali di controllo (cinture di sostegno e di salvataggio, funi/fasce di sicurezza, cinture smorzacaduta, accorciafuni).

Posizionare le scale da appoggio in modo sicuro. Rispettare il giusto angolo di appoggio (68 ° - 75 °). Assicurare le scale da appoggio dal pericolo di scivolamento, di caduta e di affossamento, ad es. ingrandendone i piedi, adottando piedi idonei alla superficie d’appoggio, usando dispositivi di aggancio.

Qualora non esistano dispositivi anticaduta e di salvataggio, la mancata adozione di imbracature di sicurezza può essere causa di caduta da grandi altezze con conseguenti lesioni gravi o mortali!

Appoggiare le scale solo a punti di sostegno sicuri. In zone di traffico assicurare le scale mediante sbarramenti

In caso di impiego di scale da appoggio possono verificarsi cadute pericolose qualora la scala si affossi, scivoli, o cada.

Il contatto con linee elettriche scoperte in tensione, può avere conseguenze mortali.

È consentito lavorare nei pressi di linee elettriche scoperte in tensione, che possono essere anche toccate, solo se

- manca la tensione e questa condizione è garantita per tutta la durata dei lavori

- le parti di conduzione della tensione sono protette mediante copertura oppure sbarramento

- vengono rispettate le distanze di sicurezza

Raggio di te

1 m........................ con tensione di 1000 Volt3 m...........con tensione da 1000 a 11000 Volt4 m......... con tensione da 11000 a 22000 Volt5 m......... con tensione da 22000 a 38000 Volt> 5 m con tensione sconosciuta

Durante i lavori di perforazione e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare gli occhiali protettivi (pericolo di implosione)!

Durante il montaggio portare le scarpe di sicurezza!

Durante il montaggio dei collettori e maneggiando i collettori a tubo sottovuoto portare guanti di sicurezza antitaglio (pericolo di implosione)!

Con la presente il produttore si impegna a ritirare i prodotti contrassegnati con il marchio ecologico e i materiali che essi contengono e a provvedere al riciclaggio.

Usare esclusivamente il fluido termovettore prescritto!

Durante il montaggio portare il casco di sicurezza!

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AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

ATTENZIONE: Il collettore non deve essere sollevato utilizzando gli attacchi.

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INDICAZIONI PER IL TRASPORTO

Avvertenze per il montaggio e il trasportoL’installazione deve essere eseguita solo da personale competente. Di norma si raccomanda di utilizzare per il montaggio il materiale d’installazione fornito. Prima del montaggio e della messa in esercizio è opportuno informarsi sulle norme e disposizioni del luogo in cui è situato l’impianto a collettori solari. Indicazione: Il montaggio di un campo di collettori costituisce un intervento tale da modificare la struttura preesistente del tetto. Le coperture dei tetti, come ad esempio tegole, scandole e ardesia, soprattutto in attici rifiniti e abitati o in caso in cui la pendenza minima del tetto sia inferiore ai valori ammessi (per le coperture), richiedono misure costruttive aggiuntive, come ad es. membrane impermeabilizzanti – atte a impedire le infiltrazioni d’acqua dovute alla pressione del vento e della neve. Per campi di collettori di dimensioni elevate è spesso preferibile montare i collettori su un'apposita struttura portante di profili in acciaio. Queste sottostrutture, con tutti i loro raccordi alla parte in muratura devono essere realizzate sul posto in base alla situazione locale contingente. La variante di fissagio mediante blocchi di zavorra in cemento e corde permette di installare i collettori senza perforare la copertura. I collettori vengono assemblati su blocchi di cemento. Per aumentare l'aderenza fra il tetto e i blocchi di cemento ed evitare danni alla copertura, si raccomanda l'impiego di tappettini di gomma. Per l'assorbimento di carichi causati da raffiche di vento occorre provvedere a un ulteriore fisssagio mediante cavi di accaio resistenti dal diametro medio di 5 mm (resistenza minima alla trazione 1450 N/mm²). Il carico consentito per il tetto e i punti di attacco devono essere controllati sul posto da un esperto di statica. Per il trasporto del collettore si consiglia un’apposita cinghia. Il collettore non deve essere sollevato utilizzando gli attacchi. Evitate che il collettore subisca colpi oppure azioni meccaniche, proteggete soprattutto il vetro solare e gli attacchi per tubi.

StaticaIl montaggio deve avvenire soltanto su superfici di tetti o telai sufficientemente robusti. La capacità statica del tetto o del telaio deve essere assolutamente verificata sul posto prima del montaggio dei collettori. In questa operazione deve essere attentamente valutata l’idoneità del legno dell’intelaiatura riguardo alla tenuta dei collegamenti a vite predisposti per il fissaggio dei collettori. La verifica realizzata dal costruttore dell'intera intelatura in base alle norme DIN 1055 parti 4 e 5 o secondo le norme vigenti del rispettivo paese si richiede soprattutto in zone soggette a forti precipitazioni nevose (Indicazione: 1 m³ di neve farinosa ~ 60 kg / 1 m³ di neve bagnata ~ 200 kg) ovvero in regioni esposte a forti venti. In questi casi occorre tener conto di tutte le caratteristiche del luogo di montaggio (föhn, effetto ugello, formazione di vortici, ecc.), che possono comportare maggiori sollecitazioni. Di norma, i campi di collettori devono essere assemblati in modo tale da impedere gli accumuli di neve mediante strutture di protezione. La distanza dai colmi/bordi del tetto deve essere almeno di 1 m.

Protezione antifulmine / compensazione del potenziale dell'edificioDi norma, non è necessario collegare i campi di collettori alla protezione antifulmine del'edificio (osservare le norme vigenti dei rispettivi paesi!). Nei montaggi su sottostrutture di metallo si raccomanda di consultare esperti autorizzati in materia di protezione antifulmine. Le condotte metalliche del circuito solare devono essere collegate mediante un conduttore (verde/giallo) di almeno 16 mm² CU (H07 V-U o R) con la barra principale di compensazione del potere. La messa a terra può essere eseguita con un filo di massa interrato. Il conduttore di terra deve essere posato all’esterno dell’edificio. Il dispersore deve essere inoltre collegato con la barra principale di compensazione del potenziale mediante una conduttura dello stesso diametro.

Collegamenti (a vite)A seconda dei modelli, i collettori devono essere collegati a guarnizione piatta fra di loro o con le condutture di collegamento mediante raccordo a vite con 1" filetto interno/esterno. Verificare che le guarnizioni piatte si trovino nella posizione corretta. Se come elementi di collegamento non sono previsti tubi flessibili, le condutture di collegamento devono essere dotate di dispositivi per la compensazione della dilatazione termica provocata dagli sbalzi di temperatura (dilatatori a tubo curvato, tubature flessibili). In questi casi è possibile collegare in serie un massimo di 6 collettori. Gli impianti di grandi dimensioni devono consentire l’inserimento di dilatatori a tubo curvato o giunti flessibili (ATTENZIONE: controllare la collocazione della pompa). Per il serraggio dei collegamenti utilizzare una pinza e un controdado per evitare che spostamenti accidentali danneggino l’assorbitore.

Inclinazione dei collettori / Informazioni generaliIl collettore è idoneo a un’inclinazione di minimo 15 ° fino a un massimo di 75 °.

Tutti i collegamenti dei collettori e fori d'aerazione devono essere protetti da infiltrazioni d'acqua e sporcizia come polvere ecc.

GaranziaIl diritto di garanzia sussiste solo a condizione che si utilizzi l'antigelo del fornitore e si esegua la manutenzione secondo le regole.

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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

)enottam( mm 41 Ø orum ad atnuP)ongel( mm 8 Ø ad atnuPortsan a orteM

elibisselFelanogase evaihConaparT

Avvitatore

7

PANORAMICA DEGLI UTENSILI

21M allednoRammog ni enoizinrauG053*21M areinoigirp etiV

enoisnetse oiggassif id asroMorof noc oiggassif id asroM21M elanogase odaD

8M allednoRenoisnetse oiggassif id otnemelEotla ,oiggassif id otnemelE

etnatrop arraB8M elanogase odaD03*8M olletram a atset noc etiV

8

PANORAMICA DEI MATERIALI

anaip enoizinrauGoiggatnom id orbilaC

9

PANORAMICA DEI MATERIALI

10

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Nelle regioni con elevate cariche da neve e vento è necessario predisporre delle strutture di fissaggio supplementari! (attenersi alla norma DIN 1055 o alle norme vigenti nel rispettivo Paese.)

...... Punti di fissaggio

Collettori orrizontale

Collettori Lunghezza complessiva

Punti di fissaggio

1 215 cm 4

2 436 cm 8

3 657 cm 12

4 878 cm 16

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POSSIBILI PUNTI DI FISSAGGIO

1 )

2 )

3 )

4 )

Informazione generale: i punti 9 - 12, 17 e 18 di queste istruzioni vanno considerati solo per il montaggio di più di due collettori!

1: A = 125 - 155 cmMisurare i punti di fissaggio (si consiglia di fare riferimento alla pag. 10)

2: Forare la tegola - Ø 14 mm (Nota: Per tetti a tegole ondulate, non prevedere forature nel cavo dell'onda delle tegole!)

3: Forare la traversa - Ø 8 mm

4: Inserire la vite prigioniera, profondità minima di avvitamento 100 mm

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MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

5 )

6 )

6 a )

7 a )

5: Applicare e fissare la guarnizione di gommaIn successione: guarnizione di gomma - rondella - dado

6: Regolare gli elementi di fissaggio ad una medesima altezza e fissarli (la misura tra il bordo superiore del mattone e il bordo inferiore del elemento di fissaggio è di ca. 20 - 30 mm). Tagliare la parte sporgente della vite prigioniera.

In successione: dado - rondella - elemento di fissaggio - rondella - dado

7: Inserire la vite con testa a martello nella scanalatura inferiore della barra portante e avvitarlo con la rondella e il dado esagonale all'ele-mento di fissaggio (7a, 7b)

In successione: barra portante - vite con testa a martello - elemento di fissaggio - rondella - dado

12

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

7 b )

8 a )

8 b )

9 )

8: Montare la barra portante superiore come indicato al punto 7

In successione: barra portante - vite con testa a martello - elemento di fissaggio - rondella - dado

9: Applicare gli altri punti di fissaggio come descritto ai punti 1 - 4

13

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

10 )

11 )

12a )

12 b )

10: Spingere la metà della morsa di fissaggio estensione nella scanala-tura interna della barra portante (sopra e sotto) e fissarla

In successione: barra portante - morsa di fissaggio estensione - rondella - dado

11: Inserire la barra portante contigua (sopra e sotto) e fissarla con la morsa di fissaggio estensione

In successione: barra portante - morsa di fissaggio estensione - rondella - dado

12: Fissare le barre portanti (sopra e sotto) mediante gli elementi di fis-saggio o le morse di fissaggio estensione (come indicato al punto 7)

In successione: barra portante - vite con testa a martello - elemento di fissaggio - rondella - dado

14

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

13a )

13b )

14 )

13: Innestare il primo collettore nella barra portante inferiore e allinearlo (13a + 13b!)

Nota: Distanza collettore - estremità barra portante = 45 mm. Misura A = misura B!

14: Posizionare la morsa di fissaggio con foro sulla barra portante superiore e fissarla per ora solo manualmente

In successione: barra portante superiore - vite con testa a martello - rondella - morsa di fissaggio con foro - rondella - dado

15

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

15 a )

15 b )

16 )

17 )

15: Innestare il secondo collettore e allinearlo con distanza = 45 mm (misura A = misura B come da fig. 13b).

Utilizzare il calibro di montaggio (15b).

16: Torcere la morsa di fissaggio con foro di 90 ° (vedasi figura 14) e fissarla con chiave a tubo

17: Quando le barre portanti si toccano inserire l'elemento di fissaggio nella barra portante superiore e posizionarlo

16

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

18 )

19 )

20 )

18: Fissare le altre morse di fissaggio con foro e gli altri collettori come descritto ai punti 13 - 17

19: Montare l'elemento di fissaggio sulle estremità superiori sinistra e destra del campo collettori

In successione: barra portante - vite con testa a martello - elemento di fissaggio - rondella - dado

20: Congiungere i collettori con una coppia di serraggio adeguata

17

MONTAGGIO SISTEMA PARALLELO A TETTO

75116

1180

2160

84

1221

Dati tecnici - SB 25

74gkoseP15,2²madrol eicifrepuS

Superficie assorbimento m² 2,30 Contenuto l 1,66

Superficie m² 2,39 Pressione massima bar 10

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INFORMAZIONI SUL COLLETTORE

apertura

Risciacquo e riempimentoPer ragioni di sicurezza eseguire l'operazione di riempimento esclusivamente quando non splende il sole o dopo aver coperto i collettori. In particolare nelle zone a maggiore rischio di gelata è necessario l'impiego di una soluzione di acqua e antigelo FS al 40 %.

Attenzione: L'antigelo deve essere mescolato con acqua prima del riempimento!

Antigelo consigliati per collettori piani: FS

Indicazione: Antigelo al 40 % - punto di congelamento: - 22 °C / punto di solidificazione: - 26 °CAntigelo al 50 % - punto di congelamento: - 32 °C / punto di solidificazione: - 44 °C

È possibile che i collettori già riempiti non possano più essere svuotati completamente. Per questo, in caso di rischio di gelo i collettori devono essere riempiti con una soluzione di acqua e antigelo anche per prove di funzionamento e di pressione.

Montaggio del sensoreIl sensore di temperatura deve essere collocato nella guaina del sensore più vicina alla mandata del campo collettori. Per garantire il contatto ottimale occorre riempire la fenditura fra la guaina del sensore e il sensore con un grasso al silicone adatto. Per il montaggio del sensore possono essere utilizzati solo materiali ad elevata termostabilità (fino a 250 °C per sensore, pasta di contatto, cavi, materiali per guarnizioni, isolamento).

Pressione d'esercizioLa pressione massima d'esercizio è di 10 bar.

DisareazioneLa disareazione deve essere eseguita:

- al momento della messa in funzione (dopo il riempimento)

- 4 settimane dopo la messa in funzione

- all'occorrenza, ad es. in caso di guasti

Avvertenza: Pericolo di ustioni per contatto con il liquido termovettore!

Azionare la valvola di disareazione soltanto se la temperatura del liquido termovettore è di < 60 °C.Quando si svuota l'impianto i collettori devono essere freddi! Coprire i collettori e svuotare l'impianto possibilmente al mattino.

Controllo del liquido termovettoreControllare periodicamente (ogni 2 anni) le proprietà antigelo e il valore del pH del liquido termovettore.

- Controllare l'antigelo con un indicatore di controllo (valore nominale da - 25 ° C a - 30 ° C circa, o a seconda delle condizioni climatiche):Se il valore limite di - 26 °C viene superato, sostituire o aggiungere il liquido termovettore.

- Controllare il valore di pH con uno strumento di misurazione (valore nominale del pH ca. 7,5): se scende sotto il valore limite di pH 7, sostituire il liquido termovettore.

Manutenzione del collettoreControllare visivamente una volta all'anno il collettore, ossia il campo di collettori, in modo da accertare l'eventuale presenza di danni o sporcizia e verificarne la tenuta.

Per ulteriori suggerimenti sull'esercizio e la manutenzione consultare la documentazione/le direttive relative alla messa in funzione e manutenzione del fornitore.

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CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE

Collegamento dei collettori

Un esempio di collegamento si vede sul disegno seguente.In base alle caratteristiche costruttive la situazione può variare in pratica. Generalmente possono essere collegati al massimo 6 collettori in serie! Un campo collettori composto di più di 6 collettori deve essere costituito da più batterie da 6 in parallelo.

Portata del fluido termovettore

Per garantire una buona prestazione del collettore deve essere scelto una portata di fluido termovettore specifica di 30 l/m²h per campi collettori di dimensioni dimensioni fino a 25m².

Sezione dei tubi

Tabella di dimensionamento con una portata di fluido specifica di 30 l/m²h

Misura del campo collettori [m²] ca. 5 ca. 7,5 ca. 12,5 ca. 25

22815121 - 01]mm[ emar / obut led ortemaiD

Diametro del tubo / tubo ondulato in acciaio inox

02ND61ND

Perdita di pressione a collettore (verticale) per la miscela di antigelo/acqua (40%/60%) per una temperatura del termovettore di 50 °C.

Curva della perdità di pressione: p = 0,000238x² + 0,009658x

Portata di massa [kg/h]

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500

Perdita di pressione [mbar]

0 1 3 7 11 17 24 33 42 53 64

Mandata Riflusso

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CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE - IMPIANTO SOLARE

GaranziaPer l’impiego non conforme alle istruzioni o per la modifica non autorizzata dei componenti di montaggio, nonché per le eventuali conseguenze, si declina ogni responsabilità.

Tutti i dati e le istruzioni contenute nel presente manuale si riferiscono all’attuale livello tecnologico. Si prega di consultare sempre le istruzioni per il montaggio incluse nei collettori.

Le illustrazioni impiegate sono rappresentazioni schematiche. A causa di possibili errori nella composizione e nella stampa, ma anche a motivo di necessarie modifiche tecniche chiediamo comprensione per il nostro diniego di responsabilità per la correttezza dei contenuti.

Si rimanda alle condizioni generali di contratto nella loro versione al momento valida.

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AVVERTENZE GENERALI

CONDIZIONI DI GARANZIA

La presente garanzia rilasciata da BAXI S.p.A. riguarda i difetti di conformità non derivanti dall’imperfetta installazione e decorre dalla data di messa in servizio del collettore/i.Si specifica che tale garanzia è aggiuntiva a quella prevista dal D.L.vo 02/02/2002 n°24, che pure riguarda i difetti di conformità presenti al momento della consegna del bene e che decorre dalla data di acquisto del prodotto, così come indicato dall’art. 1519 septies lettera A.Qualora l’utente non fosse in grado di esibire la ricevuta o documento fiscale equivalente comprovante l’acquisto, la garanzia si intende decaduta.La garanzia copre:

Non sono coperti da garanzia:

Collettori Solari1. Danni dovuti ad errata installazione del/i collettore/i o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura;2. Danni dovuti ad utilizzo di liquidi antigelo non forniti da BAXI S.p.A.;3. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.;4. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento;5. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore.

Bollitori1. Danni dovuti ad errata installazione del bollitore o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura, oppure più in generale dovute ad installazioni del boiler non conformi alle norme vigenti;2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.;3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento;4. Eventuali danni al prodotto se non sono state rispettate le indicazioni fornite nel manuale di istruzioni fornito a corredo del bollitore;5. Danni da trasporto eseguito da terzi;

Componentistica elettrica e/o elettronica:1. Danni dovuti ad errata installazione o vizi originati da insufficienza o inadeguatezza di impianto elettrico, idraulico, avarie dovute ad incrostazioni di calcare o di sporcizia presente nell’impianto, oppure derivanti da condizioni ambientali, climatiche o di altra natura;2. Avarie causate da trascuratezza, negligenza nella manutenzione, manomissione, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da personale non abilitato.;3. Corrosione o rotture provocate da: correnti vaganti, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti effettuati non correttamente, gelo, mancanza d’acqua, incrostazioni dovute a depositi di fanghi o di calcare, acidità, surriscaldamento;4. Utilizzo di parti di ricambio non originali o non autorizzate dal Venditore.Non rientra, inoltre negli interventi coperti da garanzia, la normale manutenzione d’uso.

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CONDIZIONI DI GARANZIA

La presente garanzia è valida nei confronti dell’acquirente originario.

Durante il periodo di garanzia BAXI S.p.A. si impegna a sostituire o riparare gratuitamente quelle parti componenti che risultino viziate da originale difetto di materiale o di lavorazione. Nel caso di difetti di conformità esistenti al momento della consegna del bene, BAXI S.p.A. si impegna, a scelta dell’utente, a riparare il collettore e/o bollitore o a sostituirlo, senza spese, salvo che il rimedio richiesto sia oggettiva-mente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro ex art. 1519 quater.

Trascorsi i 24 mesi dalla data di acquisto BAXI S.p.A. si impegna:

Collettori SolariPer ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora lo stesso risultasse forato.In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del collettore.Nel caso di sostituzione del collettore solare, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore.

Bollitoriper ulteriori 36 mesi a sostituire il prodotto, qualora la stessa caldaia, rivestita di vero smalto porcellanato fuso su acciaio, risultasse forata.In questo caso BAXI S.p.A. riconosce la sola pura sostituzione del boiler.Nel caso di sostituzione del boiler, regolarmente autorizzata da un Centro di Assistenza, la garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo bollitore.

Nel caso la messa in servizio avvenga 5 anni dopo la data di fabbricazione, rilevabile dalla matricola del collettore e/o del bollitore, BAXI S.p.A. si riserva il diritto insindacabile di verificarne: lo stato di conservazione, la funzionalità, ripristinandoli a pagamento prima di rilasciare la garanzia o di non rilasciarla senza l’effettuazione del ripristino.

Trascorsi i termini sopra indicati, la garanzia decade e l’assistenza tecnica verrà effettuata addebitando all’utente il prezzo delle parti sostituite e le spese di manodopera e trasporto di materiali e personale secondo le tariffe vigenti in possesso del personale tecnico.La garanzia non è cumulabile e quindi, in caso di sostituzione o riparazione, vale sempre la garanzia del primo collettore e/o bollitore acquistato.

A fronte di difetti di conformità riscontrati, l’utente può richiedere l’intervento del Centro di Assistenza autorizzato BAXI S.p.A.. In questo caso il personale tecnico sarà inviato entro un termine congruo dalla richiesta.

L’elenco contenente gli indirizzi ed i numeri telefonici dei Centri Assistenza autorizzati BAXI S.p.A. viene dato a corredo del bollitore.Le parti avariate sostituite in garanzia, restano proprietà della BAXI S.p.A. .BAXI S.p.A. non risponde di eventuali danni, diretti o indiretti causati a persone o cose da difetti del collettore solare conseguenti alla forzata sospensione nell’uso dello stesso.Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bassano del Grappa

Baxi S.p.A. 36064 Bassano del Grappa (VI) Italia - Via Trozzetti, 20 - Tel. 0424 517111 - Telefax 0424 38089

BAX I S .p. A. , in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi.