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Istituto Vescovile “G. Marconi” SCUOLA PARITARIA

Piano dell’Offerta Formativa

ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO

ANNO SCOLASTICO 2013 – 2014

2 POF A.S. 2013-2014

Scuola Secondaria di I grado - Istituto Vescovile “G. Marconi”

SOMMARIO

1 Premessa 3

2 Assetto organizzativo 4

3 Quadro orario 5

4 Orario delle lezioni 6

5 Calendario scolastico 7

6 Linee culturali, educative, metodologiche e operative 8

6.1 Assi culturali 9

6.2 Assi formativi 9

6.3 Assi tematici 10

6.4 Assi metodologici 11

7 La Valutazione 13

7.1 Tabella dei criteri di valutazione degli apprendimenti 15

7.2 Tabella dei descrittori della valutazione del comportamento 16

8 Il rapporto scuola-famiglia 17

9 Tema conduttore per l’a.s. 2012-2013 18

10 Ampliamento dell’Offerta formativa 19

10.1 Educazione alla dimensione spirituale e alla ricerca di senso 19

10.2 Educazione all’affettività: conoscere sé stessi 20

10.3 Educazione alla convivenza civile: cittadini d’Italia, d’Europa e del mondo 20

10.4 Educazione alla storia e alla testimonianza: apprendere i valori dalla storia 21

10.5 Educazione all’interculturalità e alla solidarietà: riconoscere le diversità e comprendere l’altro 21

10.6 Educazione musicale: “lezioni-concerto”: conoscere la musica e i suoi strumenti 22

11 Il Progetto 23

11.1 Progetto lingua: potenziare le conoscenze linguistiche mediante certificazione Trinity 23

11.2 Progetto teatro in lingua: approfondire la conoscenza linguistica col gioco teatrale 23

11.3 Progetto consumo consapevole 23

11.4 Progetto “facciamo un libro !”: costruire assieme un libro 24

11.5 Progetto “curiosi a teatro”: “leggere” il teatro a teatro 24

11.6 Progetto orientamento: conoscersi per poter scegliere 25

11.7 Progetto “liberalibri”: giocare con i libri 25

11.8 Progetto cinema a scuola: 26

11.9 “Coro delle voci bianche”: insieme per cantare 26

11.10 Progetto “ Energia sostenibile” Percorso formativo-educativo sullo sviluppo e sulle energie sostenibili 27

11.11 Progetto “Et Voila! Les Professeurs” Percorso interdisciplinare di Tecnologia e Francese 27

11.12 Progetto “Scrivere al computer” Percorso tecnologico di creazione di un testo al computer 27

12 Il Laboratorio 28

12.1 “Mercatino di Sant’Andrea”: costruire la solidarietà 28

12.2 “Tornei sportivi”: conoscere le proprie capacità 28

12.3 “Visite di istruzione”: scoprire il territorio 28

12.4 Capire l’arte e le immagini 29

12.5 “Matematicando”: giocare con la matematica 29

12.6 “ORIENTEERING” con il C.A.I di Portogruaro 29

12.7 La settimana dell’arte: creativi insieme 30

13 Appuntamenti fissi 30

14 Rapporti con il territorio 30

15 Attività estive 31

3 POF A.S. 2013-2014


1. PREMESSA

L’Istituto “G. Marconi”, scuola paritaria, svolge un servizio pubblico e accoglie chiunque

richieda di iscriversi. Opera secondo il Progetto Educativo delle Scuole cattoliche della Diocesi

di Concordia-Pordenone.

Lo stile di questo servizio educativo si ispira alla visione cristiana della realtà, nel rispetto e

nell’adesione ai fondamentali valori umani e nella collaborazione costante fra tutte le

componenti della società.

Attraverso liberi momenti di orientamento, di solidarietà concreta, di preghiera, gli alunni sono

aiutati ad approfondire la conoscenza della propria persona, a cogliere la dimensione religiosa

della vita, a verificarne e maturarne l’esperienza, nell’attenzione verso gli altri.

Dal 1704 al servizio della cultura e dell’educazione

L’edificio in questi anni ha conosciuto attenti interventi di restauro che lo hanno adeguato alle

moderne esigenze di funzionalità e sicurezza e ne hanno sottolineato i pregi storici ed artistici.

Parallelamente si avviò una fase di rinnovamento per rispondere alle mutate richieste educative

del territorio. Allo scopo si modificò l’assetto giuridico dell’Istituto, la cui gestione fu assunta

dalla “Fondazione Collegio Marconi”, Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto nel 1997.

DATI GENERALI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

Istituto Vescovile “G. Marconi”

Scuola paritaria

Via Seminario, 34

30026 Portogruaro VE

Tel 0421 281111

Fax 0421 281199

[email protected]

[email protected]

www.collegiomarconi.org

Segreteria

Lunedì – venerdì

8.00 - 12.30 / 16.00 - 17.00

(escluso il martedì pomeriggio)

Sabato

8.00 - 12.30

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

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2. ASSETTO ORGANIZZATIVO

Anno scolastico: 2013-2014

Dirigente Scolastico: Prof. Emanuela Gobbat

QUADRO STUDENTI

CLASSE MASCHI FEMMINE TOTALE

1 14 11 25

2 A 13 4 17

2 B 13 5 18

3 A 9 9 18

3 B 10 10 20

totale 59 39 98

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3. QUADRO ORARIO

La distribuzione oraria settimanale in cinque unità didattiche giornaliere e

trenta settimanali, da lunedì a sabato compreso, consente di attuare le

previste 956 ore annuali di lezione. Le lezioni iniziano alle ore 8.05 e si concludono alle ore 12.50 di ciascuno dei

sei giorni settimanali. Per quanto riguarda le valutazioni, l’anno scolastico ha scansione

trimestrale; normalmente il Documento di Valutazione Personale viene consegnato a dicembre, a marzo e a giugno.

Coerentemente con il criterio dell’unità dell’educazione, per cui le discipline sono strumento e occasione di uno sviluppo unitario, ma articolato e ricco, di

funzioni, conoscenze, capacità e orientamenti, l’attività didattica si caratterizza per la flessibilità oraria e l’integrazione tra saperi mediante:

- la didattica modulare per la realizzazione di progetti;

- la compresenza dei docenti per rendere concreta l’ interdisciplinarietà; - la classe aperta per la valorizzazione delle competenze.

L’orario prevede la seguente distribuzione in unità didattiche delle discipline lungo la settimana:

DISCIPLINA NUMERO DI UNITÀ DIDATTICHE (ore di lezione settimanali)

Religione Cattolica 1

Italiano 5 + 1 (approfondimento)

Storia 2

Geografia 2

Inglese 3

Francese 2

Matematica 4

Scienze 2

Tecnologia 2

Arte e Immagine 2

Musica 2

Educazione Fisica 2

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4. ORARIO DELLE LEZIONE

Giorno Ora Prima sez. unica Seconda sez. A Seconda sez. B Terza sez. A Terza sez. B

Lu

ned

ì

1 Educazione Fisica Inglese Francese Italiano Arte e Immagine

2 Educazione Fisica Matematica Inglese Francese Arte e Immagine

3 Francese Matematica Italiano Arte e Immagine Italiano

4 Matematica Geografia Geografia Arte e Immagine Francese

5 Matematica Francese Italiano Storia Italiano

Marte

dì

1 Storia Musica Arte e Immagine Italiano Educazione Fisica

2 Geografia Italiano Arte e Immagine Italiano Educazione Fisica

3 Inglese Italiano Musica Educazione Fisica Storia

4 Tecnologia Arte e Immagine Storia Educazione Fisica Inglese

5 Tecnologia Arte e Immagine Italiano Musica Geografia

Merc

ole

dì

1 Inglese Storia Italiano Religione Italiano

2 Storia Geografia Italiano Inglese Religione

3 Italiano Religione Geografia Matematica Matematica

4 Italiano Italiano Matematica Geografia Inglese

5 Musica Italiano Matematica Matematica Italiano

Gio

ved

ì

1 Matematica Italiano Inglese Inglese Francese

2 Matematica Italiano Matematica Musica Italiano

3 Musica Inglese Matematica Francese Italiano

4 Francese Matematica Religione Matematica Musica

5 Inglese Matematica Musica Matematica Matematica

Ven

erd

ì

1 Arte e Immagine Francese Educazione Fisica Italiano Musica

2 Arte e Immagine Musica Educazione Fisica Matematica Tecnologia

3 Religione Storia Italiano Matematica Tecnologia

4 Italiano Educazione Fisica Francese Tecnologia Matematica

5 Italiano Educazione Fisica Storia Tecnologia Matematica

Sab

ato

1 Italiano Matematica Inglese Geografia Inglese

2 Italiano Inglese Tecnologia Storia Matematica

3 Geografia Matematica Tecnologia Italiano Matematica

4 Matematica Tecnologia Matematica Italiano Geografia

5 Matematica Tecnologia Matematica Inglese Storia

1ôra: 8.05 - 9.00 2ôra: 9.00 - 9.55 3ôra: 9.55 - 10.50

intervallo

4ôra: 11.05 - 12.00 5ôra: 12.00 - 12.50

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5. CALENDARIO SCOLASTICO

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6. Linee culturali, educative, metodologiche e operative

In sintesi la proposta formativa dell’istituto per gli allievi iscritti e

frequentanti la scuola nell’anno 2013 - 2014 sarà caratterizzata dai seguenti presupposti:

a) la coerenza tra le scelte educative e didattiche dell’Istituto con le scelte

istituzionali contenute nelle leggi di riforma;

b) L’ attenzione didattica al soddisfacimento dei bisogni formativi degli allievi: conoscenza, formazione dell’ identità e socializzazione, orientamento

scolastico e formativo nel senso più ampio, comunicazione e “padronanza” dei vari linguaggi; integrazione nel contesto socio-culturale; affettivo,

emotivo e così via;

c) Il confronto collegiale e partecipato tra il dirigente scolastico, i docenti, il

personale e le famiglie nelle scelte educative e didattiche, attraverso lo scambio di idee sulle proposte e sull’assunzione comune di responsabilità

educative coerenti;

d) Il consolidamento all’uso di tecnologie educative e didattiche quali strumenti funzionali a promuovere apprendimenti disciplinari ed

extradisciplinari;

e) Il coinvolgimento degli allievi nell’attività didattica in aula e fuori attraverso la loro responsabilizzazione e motivazione intorno a problemi,

argomenti, iniziative di rilevante valore formativo.

Accanto a questi presupposti teorici, la proposta culturale e formativa della

Scuola Secondaria di I grado “G. Marconi” si avvale anche di un patrimonio

culturale di notevole rilevanza educativa, sociale e pedagogica che si è andato costruendo negli anni riassumibile negli assi culturali, formativi,

tematici e metodologici che guidano il lavoro educativo.

Attualmente i docenti della Scuola Secondaria di I grado, insieme ai colleghi

della Scuola Primaria, sono impegnati nella formazione riguardante "Le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo

di istruzione" che gradualmente porterà ad un nuovo assetto della nostra offerta formativa.

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6.1 Assi culturali

Gli assi culturali di riferimento delle azioni educative e didattiche della scuola

media sono:

o La padronanza della propria lingua come strumento essenziale di

comunicazione sociale e di conoscenza.

o L’acquisizione delle fondamentali conoscenze logico-matematiche come mezzo per la formazione di un pensiero critico.

o L'alfabetizzazione informatica e l'uso della multimedialità nella didattica

o L’acquisizione di competenze specifiche disciplinari e di competenze

trasversali per la formazione di una cittadinanza consapevole.

o La conoscenza e l'uso in chiave comunicativa di più lingue comunitarie

o La flessibilità come disponibilità a cambiare e a innovare

o La valutazione e la certificazione delle competenze

o La collaborazione tra scuola e istituzioni presenti sul territorio

6.2 Assi formativi

I docenti della scuola utilizzano il valore formativo delle discipline e la

specificità delle attività proposte, per realizzare opportunità di crescita miranti a far acquisire, consolidare e sviluppare:

o La valorizzazione delle risorse individuali per uno sviluppo armonico e

integrale della persona. L’azione formativa mette al centro del proprio agire ogni alunno, in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, etici e

religiosi; in particolare:

- sotto il profilo cognitivo : acquisire contenuti e linguaggi specifici;

- sotto il profilo relazionale: rispettare e interiorizzare le regole della vita comunitaria;

- sotto il profilo affettivo: sviluppare la conoscenza e il progetto di sé; maturare nelle relazioni interpersonali;

- sotto il profilo religioso: acquisire capacità di silenzio e ascolto interiore.

- sotto il profilo etico: sviluppare il senso del dovere nei confronti dell’impegno scolastico e il senso della responsabilità nei confronti di

compagni, insegnanti, personale non docente.

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o Il riconoscimento delle diversità di ciascuno come ricchezza comune.

La scuola accoglie chiunque e predispone strutture e docenti di sostegno nella classe per seguire il percorso formativo degli alunni certificati con

disabilità e/o con diagnosi di DSA. Cura in particolare la loro integrazione nel gruppo classe perché siano e si sentano accolti e apprezzati in un ambiente

atto a promuovere tutte le loro risorse cognitive e psico-affettive.

o La consapevolezza dei propri limiti e potenzialità come contributo al processo di maturazione dell'identità personale

o L’accompagnamento all’elaborazione di un possibile progetto di vita tra

autoconoscenza e confronto con la realtà economica, sociale e culturale del territorio.

o Lo spirito partecipativo come capacità di lavorare con gli altri

o La continuità didattica, “esigenza primaria per garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo”, è intesa dal

nostro Istituto come raccordo fra Scuola Primaria e Scuola Secondaria che prevenga quelle difficoltà che l’alunno può incontrare nel passaggio da un

grado di istruzione all’altro; In base a queste considerazioni si attuano momenti di collaborazione

incrociata, in classe, fra gli insegnanti dei tre gradi di istruzione attivati dall’Istituto sulla base di specifici progetti, così come vengono

organizzati incontri ed attività in comune tra gli alunni delle classi-ponte ed i rispettivi docenti.

Ogni progetto è strutturato attorno ad un tema conduttore annuale alla cui realizzazione è preposta la Commissione Continuità, costituita da insegnanti

dei tre gradi.

o La dimensione dell' autocritica come capacità di auto valutarsi

6.3 Assi tematici

Punti fermi nelle scelte tematiche operate dalla scuola negli ultimi anni sono le tematiche proposte dal Collegio dei Docenti come "nuclei culturali"

caratterizzanti il curricolo formativo triennale degli alunni che frequentano la

scuola media “G. Marconi”. Queste tematiche possono essere ricondotte a problemi di rilevanza

disciplinare, didattica, sociale e psicologica:

o La legalità, il rispetto delle regole del vivere civile nella sfera individuale, istituzionale e sociale.

o La pace e i diritti umani, con particolare attenzione ai diritti dei bambini.

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o Lo sviluppo sostenibile in tema di difesa, di conservazione e di valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale;

o Il linguaggio musicale e il linguaggio artistico come opportunità di sviluppo

culturale e di sensibilità personale

o La dimensione di ricerca e di esplorazione nell’ambito scientifico.

6.4 Assi metodologici

Gli insegnanti, consapevoli di dover operare per la ricerca di un sistema di

valori e di saperi che renda l’esperienza scolastica un effettivo luogo di educazione, fanno riferimento al quadro pedagogico del Progetto

Educativo delle Scuole Cattoliche, in particolare al principio che “l’ambiente comunitario scolastico promuove la formazione integrale della

persona”. A questo scopo nella scuola si svolgono attività di:

o accoglienza e ascolto.

Nel primo mese di scuola gli insegnanti svolgono un accertamento iniziale della situazione di ciascun alunno sia a livello cognitivo (conoscenze, abilità,

capacità) sia a livello socio-affettivo (motivazioni, aspetti relazionali e comportamentali) anche attraverso incontri-colloqui con i docenti delle

scuole elementari; I dati raccolti servono ad individuare i bisogni, le carenze, le risorse, le

competenze e ogni altro elemento utile per la programmazione degli obiettivi cognitivi ed educativi per il gruppo classe e per ogni alunno. Tali dati sono

finalizzati anche alla stesura dei profili di ingresso di ciascun alunno.

o orientamento Tutta l’azione educativa è rivolta a suscitare capacità di auto orientamento

nell’ambito valoriale - esistenziale e, quindi, nell’ambito dei percorsi formativi.

Per la classe prima e seconda sono previsti momenti di conoscenza di sé,

degli altri e dell’ambiente. Ai ragazzi della classe terza sono rivolte specifiche e continuative attività di orientamento scolastico. A questa azione si

affiancano attività di supporto per i genitori (con l’aiuto di esperti), incontri-discussioni, colloqui mirati con gli insegnanti e partecipazione alle proposte

delle scuole secondarie del territorio.

o Definizione, per ogni alunno, dei possibili percorsi e relativi traguardi formativi nell’ambito logico, in quello comunicativo ed espressivo;

o Rinforzo dell’apprendimento collaborativo.

o Promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine

di “imparare ad apprendere”.

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o Sviluppo e consolidamento di competenze di base e saperi specifici. In tal senso i docenti selezionano ed organizzano i nodi concettuali di ogni

disciplina come previsto dalle “Indicazioni per il Curricolo” e li struttura in unità didattiche coerenti.

o Apprendimento di due lingue comunitarie (inglese, e francese ) attraverso

modalità didattiche che privilegiano l’interazione tra docenti e allievi.

o La partecipazione a iniziative promosse da altri Enti a livello nazionale, regionale o locale.

o L'uso dell'attività laboratoriale centrata sull’apprendimento esperienziale

per scoperta.

o L'uso di mezzi e attrezzature didattiche in grado di supportare e/o

integrare le conoscenze e le competenze specifiche dei docenti.

o La realizzazione di percorsi didattici con momenti di "fruizione" delle opportunità formative offerte dal territorio e/o di coinvolgimento

dell'extrascuola su proposte elaborate all'interno della scuola.

o I momenti di verifica e di valutazione previsti dai singoli docenti in modo autonomo o concordati tra docenti.

o I corsi di sostegno e potenziamento che presentano queste caratteristiche:

si tengono in orario pomeridiano tra le ore 14.00 e le ore 16.00;

non sono rivolti all’intero gruppo classe, ma ai soli alunni che ne abbisognano, dietro indicazione dei docenti;

hanno modalità diverse a seconda dei bisogni formativi definiti dal

Consiglio di classe; sono decisi dal Consiglio di Classe;

sono guidati dagli stessi insegnanti del mattino;

o Controllo ed assistenza al lavoro individuale a casa (scritto e orale), che viene assegnato per completare il lavoro iniziato in aula, rendere più rapidi i

ritmi esecutivi, elaborare le conoscenze in modo personale e stabilizzato, creare abitudini e metodo di studio. La quantità di compiti a casa viene

regolata sulla base di intese nel Consiglio di Classe e di suggerimenti organizzativi dell'orario settimanale degli alunni, anche allo scopo di

rispettare il diritto del ragazzo di dedicarsi ad altre attività di suo interesse.

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7. LA VALUTAZIONE

1) L’Istituto continua a scandire l’anno scolastico in trimestri.

2) Il processo educativo prevede un percorso con traguardi intermedi e

finali, adatti e significativi per ciascun allievo, compresi quelli in situazione di handicap.

I traguardi formativi finali.

* Essere protagonisti consapevoli del proprio processo di maturazione. * Essere protagonisti responsabili nella vita della scuola in dialogo con gli

altri e accogliendo le diversità. * Essere protagonisti fiduciosi del proprio futuro, sviluppando la riflessione

sugli interessi personali e prendendo coscienza del proprio cambiamento.

I traguardi formativi intermedi

Primo e secondo anno - Rispettare tutte le persone sia nel linguaggio che nelle azioni.

- Stabilire un dialogo sereno e una collaborazione con tutti.

- Partecipare alla vita di classe in modo costruttivo. - Rispettare l’ambiente scolastico, i materiali comuni, gli strumenti personali.

- Portare a termine il lavoro scolastico e domestico in modo adeguato. - Svolgere regolarmente e con cura i compiti assegnati.

- Seguire le indicazioni di metodo date dagli insegnanti.

Terzo anno

- Consolidare i traguardi raggiunti nel primo e secondo anno. - Impegnarsi nello studio con regolarità e continuità.

- Riconoscere le proprie qualità e i propri limiti. - Accogliere suggerimenti e opportunità utili alla crescita personale.

- Scoprire proprie attitudini e capacità.

3) La valutazione non si limita alla misurazione delle prestazioni, ma ha una funzione principalmente formativa perché documenta e nel contempo

favorisce la maturazione della persona del ragazzo e lo aiuta ad auto valutarsi.

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* Il Consiglio di classe, attraverso verifiche frequenti, sistematiche e

graduate e, nel caso di problematiche di apprendimento, individualizzate, opera tenendo conto:

della situazione di partenza; delle capacità;

dei ritmi di apprendimento; della partecipazione alla vita scolastica;

dell’interesse e degli interessi; della disponibilità all’azione educativa;

dell’impegno domestico e scolastico: delle acquisizioni specifiche relative alle singole discipline.

Il Documento di Valutazione prevede altresì una voce relativa alla

Rilevazione dei progressi nello sviluppo personale e sociale dell’alunno con questi indicatori:

Rapporti interpersonali.

Impegno nello studio. Atteggiamento durante l’attività.

Modalità di lavoro. Acquisizione delle conoscenze e abilità.

Livello complessivo degli apprendimenti.

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Nella fattispecie, il Collegio dei Docenti ha deliberato i seguenti criteri per

la verifica delle prove e per la loro valutazione. Sono stati deliberati anche i criteri per la valutazione del comportamento degli alunni,

come indicato dalle tabelle qui riportate:

7.1 Tabella dei criteri di valutazione degli apprendimenti

voto giudizio descrizione

3 Non

classificabile

L’alunno rifiuta di sottoporsi alla verifica, dichiarando la propria impreparazione (orale); L’elaborato si presenta nullo (in bianco) (scritto).

4 Gravemente insufficiente

L’alunno mostra gravi lacune nell’acquisizione dei concetti e dei contenuti oltre che nell’esposizione (orale); L’elaborato presenta gravi lacune (è gravemente incompleto con molti e gravi errori, oppure, pur essendo completo, presenta), numerosissimi errori e imprecisioni (scritto).

5 Non

sufficiente

L’alunno mostra una preparazione incompleta e presenta imprecisioni nell’esposizione, pur ricordando i concetti essenziali (orale); L’elaborato (è incompleto, ma essenzialmente corretto oppure, pur essendo completo) presenta pochi ma gravi errori o molti errori non gravi o ripetuti (scritto).

6 Sufficiente

L’alunno mostra di possedere i concetti essenziali che sa esporre in modo sintetico, seppure con qualche approssimazione (orale); L’elaborato (è completo e) presenta pochi errori non gravi o imprecisioni ripetute, ma delinea un livello essenziale di competenze raggiunte (scritto).

7 Buono

L’alunno ha organizzato i contenuti in modo adeguato e li sa esporre in modo corretto (orale); L’elaborato è corretto con qualche imprecisione o errore sporadico (scritto).

8 Distinto L’alunno ha organizzato e approfondito i concetti e li sa esporre ordinatamente (orale); L’elaborato è pienamente corretto e svolge la consegna in modo adeguato (scritto).

9 Ottimo

L’alunno ha approfondito i contenuti e li espone in modo sostanzialmente autonomo dalle sollecitazioni o dalle domande-guida dell’insegnante (orale); L’elaborato è pienamente adeguato alla consegna, graficamente ordinato, molto preciso (oppure con tratti di originalità creativa) (scritto)

10 Eccellente

L’alunno ha approfondito e rielaborato in modo originale i contenuti e li espone in modo autonomo e brillante (orale); L’elaborato presenta caratteri di eccellenza (nel problem solving), originalità e sviluppo creativo della consegna (scritto).

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7.2 Tabella dei criteri di valutazione del comportamento

voto giudizio descrizione

4/5

Gravemente insufficiente

o non sufficiente

L’alunno non rispetta le regole di comportamento, pur sollecitato e richiamato / si dimostra recidivo / nel mettere in pericolo sé stesso, i compagni e il personale scolastico / nel danneggiare le strutture / nella mancanza di rispetto

verso gli altri / trascina altri verso il comportamento deviante / produce volontariamente danni.

6 Sufficiente

L’alunno rispetta le regole, ma solo se continuamente sollecitato / non ha rispettato le regole in episodi sporadici,

mostrando poi la buona volontà di riparare / o ancora / l’alunno rispetta le regole del vivere sociale, ma arriva spesso

in ritardo / fa molte assenze / spesso va via in anticipo.

7 Buono

L’alunno rispetta sostanzialmente le regole, pur essendo moderatamente vivace / se sollecitato controlla il proprio

comportamento / tenta di auto correggersi / ha migliorato il comportamento

8 Distinto L’alunno rispetta le regole, è collaborativo nei confronti dei

compagni e dell’insegnante / rispetta le cose comuni / è responsabile / partecipa attivamente alla vita di classe

9 Ottimo

L’alunno rispetta le regole / è collaborativo nei confronti dei compagni e dell’insegnante / si pone come elemento trainante/positivo all’interno della classe / partecipa

attivamente, in modo pertinente, con contributi personali

10 Eccellente

L’alunno rispetta le regole / ha un atteggiamento responsabile in ogni situazione / anche autonomamente / è collaborativo nei confronti dei compagni e dell’insegnante / si pone come elemento trainante positivo all’interno della classe / durante tutto il periodo scolastico / si è distinto in

qualche episodio o comportamento esemplare

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8. Il rapporto scuola-famiglia:

La scuola si propone come obiettivo fondamentale la ricerca di una sintonia educativa con le famiglie. Relazioni costanti, e non solo nei momenti

critici, sostengono docenti e genitori nel loro ruolo educativo e lo perseguono

nella quotidianità. A questo scopo sono previsti:

un pomeriggio ogni due mesi in cui i genitori possono incontrare tutti i

docenti del figlio;

incontri con i singoli docenti, durante l’intero anno scolastico, previo appuntamento con la Segreteria;

eventuali convocazioni da parte del Preside o dei suoi collaboratori;

almeno tre assemblee, classe per classe, per discutere e vagliare

proposte, eleggere i rappresentanti,

conoscere il bilancio economico, avere informazioni dirette sulle

attività in programma;

incontri/ relazioni/ dibattiti su tematiche attinenti l’educazione con l’aiuto di esperti.

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9. TEMA CONDUTTORE PER L’A.S. 2013-2014

Nell’anno scolastico 2013-2014 si affronterà il tema suddetto nei diversi

ambiti disciplinari ed interdisciplinari. Si è pensato di suddividere il lavoro nelle tre classi, in sintonia con quello

proposto all’interno degli altri ordini di scuola, nei seguenti sottogruppi:

Classe prima: scoprire gli altri Sviluppare e approfondire la conoscenza personale e reciproca per

instaurare buone relazioni con tutti.

Classe seconda: indagare il proprio mondo interiore. Attivare le proprie risorse, comprendere gli stati d’animo altrui,

sottolineare il positivo, ridimensionare il negativo e diventare sensibili.

Classe terza: aprirsi alle realtà circostanti Valorizzare i propri interessi per diventare cittadini del mondo attivi e

sensibili.

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10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

L’EDUCAZIONE

In questa sezione abbiamo riunito le attività didattiche che prevedono uno o più incontri con un esperto esterno (o interno) all’Istituto su un tema

culturale/educativo specifico.

10.1 EDUCAZIONE ALLA DIMENSIONE SPIRITUALE E ALLA RICERCA

DI SENSO

Introduzione La scuola ritiene che, assieme alla formazione culturale, lo studente necessiti

anche di un cammino personale più ampio ed attento alla crescita integrale della persona, comprendendo anche la dimensione di fede. A questo scopo, i

ragazzi sono invitati a partecipare ai ritiri d’Avvento e Quaresima, pensati per riuscire a ritagliare un momento per la riflessione, la preghiera e il

confronto nei tempi forti dell’anno liturgico.

Obiettivi

Il nostro desiderio, non è solo quello di dare ai ragazzi un’adeguata preparazione su un piano di conoscenza, ma anche di farli crescere

socialmente e spiritualmente, affinché siano sempre più capaci di rispondere alle grandi domande della vita e di affrontare con coraggio e fiducia tutto ciò

che l’umana esistenza riserverà loro.

Modalità di svolgimento I ritiri, organizzati dalla scuola nei tempi forti dell’anno liturgico, si svolgono

nel pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00, nella sede del Collegio Marconi o presso alcune Chiese del circondario.

Dopo il pranzo al sacco vissuto in compagnia, tra ragazzi e alcuni docenti, in sala mensa del Collegio, i ragazzi si ritrovano per il momento di confronto,

preghiera, riflessione. Seguendo alcune letture, spunti, attività o la

contemplazione di un’opera d’arte, sono invitati a mettersi in atteggiamento di ascolto del proprio cuore e dello Spirito Santo.

Grazie alla disponibilità di sacerdoti, seminaristi e docenti i ragazzi vengono guidati al confronto e aiutati a porsi domande. Sempre più soffocati dal

frastuono che circonda la nostra vita, questa occasione aiuta i ragazzi ad evitare che momenti così importanti della vita spirituale passino inosservati.

Altre attività, più improntate alla solidarietà operativa e al rapporto con gli altri, si svolgeranno in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi - sez. di

Pordenone (consultare il sito: http://www.uicpordenone.org/ ), l'Associazione ARCA (consultare il sito: http://wwwarca93.it/home.htm), il

Sermig – Servizio Missionario Giovani (consultare il sito: http://www.giovanipace.sermig.org)

http://www.uicpordenone.org/

http://wwwarca93.it/home.htm

http://www/

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10.2 EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ: conoscere sé stessi.

Mattino: incontri con esperti dei Consultori Familiari del territorio.

L’adolescenza è un periodo di grandi trasformazioni fisiche e psicologiche. Il

mondo dell’infanzia viene gradualmente abbandonato, la persona si rende più autonoma e costruisce la propria identità in un continuo confronto, a

volte difficile, con gli adulti, le regole, i coetanei. Il giovane inizia a riflettere su di sé per capire chi è e che cosa vuole. E’ un

momento di passaggio bello e turbolento, caratterizzato da un’intensa capacità di “sentire” emozioni e slanci nuovi.

E’ opportuno che in questa fase siano offerte ai giovani adolescenti occasioni per confrontarsi con adulti competenti e disponibili all’ascolto, con cui i

ragazzi si sentano più liberi di esprimere i propri dubbi, le proprie incertezze e domande scomode.

Il percorso è rivolto ai ragazzi delle classi seconda e terza e prevede una

serie di incontri per piccoli gruppi con una psicologa che guida una serie di attività di autoconoscenza e riflessione. In particolare in classe seconda

l’obiettivo è di aiutare i giovani a definire e conoscere meglio le sensazioni e i sentimenti che prova, mentre in classe terza è rivolto a fornire informazioni

e coordinate comportamentali corrette per imparare ad orientarsi in modo autonomo nelle relazioni con l’altro genere.

10.3 EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE: cittadini d’Italia,

d’Europa e del mondo.

Mattino: incontri con le Forze dell’Ordine, con esperti di giurisprudenza e

percorsi strutturati di educazione alla cittadinanza.

Obiettivo fondamentale della scuola è formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla vita civile (sociale, politica ed economica)

nazionale, europea e mondiale. La nostra scuola avverte come prioritario invitare i ragazzi a riflettere sulle regole necessarie per vivere bene e

responsabilmente in comunità. A tale scopo organizza una serie di incontri e di lezioni per le classi seconde e terze.

I ragazzi incontreranno la Polizia Locale per parlare di educazione stradale;

si confronteranno con uno studioso del diritto per approfondire la conoscenza della Costituzione;

conosceranno un avvocato per parlare del rapporto tra il Cittadino e la Legge.

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10.4 EDUCAZIONE ALLA STORIA E ALLA TESTIMONIANZA:

apprendere i valori dalla storia.

Mattino: incontri con esperti e testimoni di eventi storici significativi.

Il valore della testimonianza di chi ha vissuto in prima persona gli avvenimenti storici drammatici dell’ultimo secolo è altamente significativa

per i ragazzi. Gli incontri sono sempre accompagnati da una viva partecipazione e, talvolta, da toccante emozione.

I ragazzi incontreranno un esperto ed ex rettore del Collegio, che saprà condurli attraverso le due guerre mondiali restituendo il senso

e la realtà della vita quotidiana nel nostro territorio nonché attraverso un breve percorso sulla storia del Collegio Marconi.

in occasione della Giornata della memoria, ascolteranno i ricordi di un sopravvissuto a un campo di sterminio;

nel Giorno del Ricordo si interrogheranno con chi ebbe un familiare

morto nelle foibe; approfondiranno la storia della Seconda guerra mondiale attraverso la

vita avventurosa di un ex combattente in Libia; Le classi seconde usufruiranno di un laboratorio interdisciplinare di

Storia-Inglese-Religione sulla Storia inglese fra il XVI e il XVII secolo e sull’Anglicanesimo che, in parte, si svolgerà in lingua inglese.

All'inizio dell'anno scolastico le classi terze incontreranno i responsabili del Dopolavoro Ferroviario di Portogruaro nell'ambito del

progetto “Scuola e Ferrovia – Lezioni di treno”.

10.5 EDUCAZIONE ALL’INTERCULTURALITÀ E ALLA SOLIDARIETÀ:

riconoscere le diversità e comprendere l’altro.

Mattino: incontri con l' associazione Care&Share e alcuni volontari

Dal Novembre 2002 si è concretizzata e si sta sviluppando nella Scuola

Secondaria di I grado “Marconi” una nuova esperienza di gemellaggio con realtà geografiche e umane lontane e di aiuto, in particolare, ai bambini di

Vijayawada, nello Stato dell’Andhra Pradesh affacciato sul Golfo del Bengala, in India.

Tale iniziativa si svolge in collaborazione con l’Associazione “Care & Share”, rappresentate dalle Signore Palmira Coassin e Carol Faison.

Il Gemellaggio si articola anche in alcuni scambi epistolari in lingua Inglese, in scambi di fotografie e di doni.

La nostra Secondaria contribuisce all’acquisto di scarpe, latte, materiale didattico, forniture di arredamento per la scuola dell’India tramite la vendita

di manufatti creati durante i laboratori per il mercatino di Sant’Andrea.

Oltre agli incontri con le responsabili di "Care & Share" per conoscere meglio l'India e il Tibet, altri incontri vengono organizzati per conoscere alcuni

aspetti della Mongolia e del Kenya, dove la scuola di Sirima è gemellata con il Liceo e la Scuola Primaria .

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Si tratta di incontri sempre molto graditi dai ragazzi che così entrano in

contatto con realtà lontane e diverse dalla loro. In questo modo si sentono non solo cittadini di un mondo sempre più piccolo, ma anche attivi

protagonisti di solidarietà.

10.6 EDUCAZIONE MUSICALE: “LEZIONI-CONCERTO”: conoscere la musica e i suoi strumenti.

Mattino: incontri con musicisti professionisti e complessi musicali.

Lo scopo principale di questi incontri è avvicinare i ragazzi al mondo della

musica e ai musicisti. Di volta in volta alcuni musicisti professionisti presentano vari strumenti, ne spiegano le caratteristiche principali, la storia,

la funzione e, naturalmente, ne fanno sentire il suono eseguendo brani

musicali dedicati. I ragazzi vengono coinvolti in vari modi nella lezione e, soprattutto,

diventano consapevoli della relazione che si stabilisce tra il musicista e il suo pubblico durante un concerto.

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11. IL PROGETTO

In questa sezione abbiamo riunito le attività educative di più ampio respiro,

strutturate in orario scolastico e valutate all’interno dei percorsi disciplinari e interdisciplinari.

11.1 PROGETTO LINGUA: potenziare le conoscenze linguistiche

mediante certificazione Trinity.

Trinity è un ente controllato dall’autorità scolastica britannica e accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione italiano. Le certificazioni rilasciate

sono riconosciute dalle università britanniche e dalla UCAS (Universities and Colleges Admissions Service). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito

www.trinitycollege.it

11.2 PROGETTO TEATRO IN LINGUA: approfondire la conoscenza linguistica col gioco teatrale.

Quest’anno la classe prima parteciperà ad un spettacolo in inglese , che si terrà ad opera della compagnia Palketto Stage.

Le classi seconde e terze avranno un incontro con Patrick Ryan, professore irlandese e story teller di professione.

Possono diventare occasioni per importanti per “ascoltare” una lingua straniera in una forma più spontanea e libera e, insieme, divertirsi.

"France théâtre" è un progetto dell'associazione "Le lingue nel mondo" di

Belluno che si propone di portare nelle scuole gli spettacoli in lingua francese. Tre attori madrelingua esperti nella drammatizzazione teatrale a

scopo didattico verranno al Collegio Marconi per presentare lo spettacolo "Le clown qui ne voulait plus l'être": storia del pagliaccio Pippo desideroso

d'inserirsi in una società della quale non possiede i codici, soprattutto linguistici... Pippo incontrerà vari personaggi dai quali imparerà alcuni

elementi della lingua francese e in questa avventura si farà aiutare dagli

studenti. lo spettacolo, dunque, è efficace perchè interagisce con gli alunni e propone spunti di riflessione. A l termine dello spettacolo viene rilasciato alla

scuola ospitante un diploma che evidenzia il valore didattico dell'esperienza teatrale in francese.

11.3 PROGETTO CONSUMO CONSAPEVOLE:

Percorso di cultura alimentare volto a esplicitare lo stretto legame tra

alimentazione e salute.

http://www.trinitycollege.it/

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Attraverso una serie di lezioni tenute in orario scolastico dagli insegnanti

responsabili e grazie ad alcuni incontri con esperti esterni, il progetto ha l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi l’anatomia e la fisiologia dell’apparato

digerente, i principi nutritivi, le regole di base di una sana e corretta alimentazione, i procedimenti fondamentali di conservazione e

confezionamento adottati dall’industria alimentare. Gli interventi esterni mireranno a far comprendere il rapporto tra

alimentazione e salute cardiaca, a guardare a ciò che mangiamo dal punto di vista bio-chimico e a indagare su ciò che si nasconde dietro le merendine

attraverso un’attenta lettura delle etichette. In una seconda attività gli alunni saranno condotti a riflettere sull’uso del

cellulare e sulle modalità migliori per il suo utilizzo. Infine un esperto installatore spiegherà ai ragazzi la struttura e il

funzionamento dei pannelli fotovoltaici.

11.4 PROGETTO “FACCIAMO UN LIBRO!”: costruire assieme un libro.

Ideazione e realizzazione di un libro di classe per mettere a frutto

conoscenze, abilità e creatività.

E’ un’attività didattica interdisciplinare (italiano ed educazione artistica) durante la quale i ragazzi inventano e scrivono una storia (una fiaba, una

favola, un racconto di genere) o ne modificano una d’autore, secondo criteri assegnati. Dopo aver elaborato il testo, gli alunni lo illustrano utilizzando

tecniche diverse. I fogli così prodotti, comprensivi di testo e di disegno, vengono legati in un unico volume, con la relativa copertina, che diventerà

un vero e proprio “libro di classe”. Con questa attività ci aspettiamo che i ragazzi imparino a: ideare, scrivere

e/o modificare un testo rispettando le caratteristiche del genere scelto;

conoscere alcune tecniche narrative; scrivere in bella grafia; selezionare gli snodi più importanti di una storia per illustrarli; dare un’ immagine alle

parole; riconoscere le fasi di costruzione di un libro artigianale.

11.5 PROGETTO “CURIOSI A TEATRO”: “leggere” il teatro a teatro.

Percorso di avvicinamento all’attività teatrale.

Il teatro è senz’altro un’attività complessa perché unisce in sé tutte le arti (musica, danza, disegno, voce, scrittura…) e tutti i linguaggi (corporeo,

verbale, visivo…). Il testo viene comunicato attraverso il corpo, il gesto, la voce in un contesto unico e irripetibile. E’ un linguaggio ricco che affascina (o

spaventa) i ragazzi, in ogni caso ha un alto contenuto educativo che può

aiutarli a conoscere meglio sé stessi e gli altri. Ci proponiamo di avvicinare gli alunni al mondo teatrale attraverso la

partecipazione ad alcuni spettacoli proposti dal teatro “Russolo” di

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Portogruaro introdotti e commentati dai docenti al fine di capire meglio una

rappresentazione.

11.6 PROGETTO ORIENTAMENTO: conoscersi per poter scegliere.

Percorso di autoconoscenza rivolto ai ragazzi delle classi terze per una scelta consapevole della scuola superiore.

Lo scopo del percorso qui proposto non è solo quello di avvicinare l’alunno

ad una scelta meditata dell’istituto superiore presso cui proseguire gli studi, ma anche orientare in senso formativo, aiutando l’allievo a fare scelte

gradualmente più autonome, consapevoli e responsabili. Appare necessario quindi partire dal presupposto che per sapere dove si vuole andare è prima

necessario conoscere il punto da cui si parte. Per rispondere alla domanda

“Che cosa vuoi fare?” è opportuno cercare di rispondere a un’altra domanda fondamentale: “Io chi sono?”

Ne consegue che il criterio di base non è più l’adattamento (del resto improbabile) ad un mercato del lavoro in tumultuosa trasformazione, ma la

realizzazione personale. Certamente ogni scelta implica una componente di incertezza, tuttavia è opportuno iniziare a far riflettere gli alunni su alcune

componenti della loro personalità: gli interessi, il rapporto con la scuola, l’autonomia, l’autostima e le capacità di scelta, le relazioni con i genitori e gli

amici. Attraverso il dialogo e il confronto si vuole far comprendere loro che lo studio e la professione sono in relazione al chi siamo e al cosa vogliamo.

L’orientamento è strutturato in alcuni momenti essenziali: a) La partecipazione ai diversi momenti educativi e laboratoriali

accompagnati da una riflessione successiva e meta cognitiva sulle proprie performance, gradimenti, punti di forza e di debolezza.

b) La riflessione stimolata e guidata dagli insegnanti sugli aspetti della

propria personalità in formazione c) Il confronto con i genitori, gli insegnanti e altri adulti significativi sul

proprio progetto di vita. d) Partecipazione al “Forum dell’orientamento” della rete scolastica

distrettuale. e) Due incontri saranno rivolti ai genitori, come parte imprescindibile del

momento decisionale, al fine di dar loro delle coordinate utili per sostenere e guidare il ragazzo ad una scelta più consapevole.

11.7 PROGETTO “LIBERALIBRI”: giocare con i libri.

Leggere e confrontarsi sui libri, la lettura e la lingua attraverso il gioco.

Si tratta di un torneo di lettura scolastico che si svolge durante il secondo trimestre nelle classi seconde. A ciascun ragazzo viene dato in lettura un

libro della biblioteca d’istituto che viene così “liberato” dallo scaffale in cui giaceva e rimesso in circolo. Sono libri di narrativa, classici o di più recente

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pubblicazione, che l’alunno dovrà leggere nel giro di un tempo stabilito

cercando di fissarne nelle memoria i contenuti principali.. Al termine del periodo di lettura, le classi “giocano” con i libri e con la lingua italiana. La

classe vincitrice otterrà l’ambitissimo premio… L’attività mira prima di tutto a stimolare la lettura individuale di testi

narrativi, ma anche a creare uno “spirito di squadra” in cui ogni componente della classe collabora, con la propria lettura, al raggiungimento del risultato

finale.

11.8 PROGETTO CINEMA A SCUOLA:

Il progetto è rivolto agli alunni delle classi terze, si svolgerà nel periodo primaverile e si propone, attraverso la visione pomeridiana di alcuni film, di

far riflettere i ragazzi sulle tematiche affrontate durante l’anno scolastico

nelle varie discipline. Accanto allo scopo di potenziamento del percorso didattico si pone quello di favorire lo sviluppo di una propria capacità critica

da esercitare attraverso un potente mezzo di apprendimento come in effetti è il cinema.

L’approccio al film è interdisciplinare, si cercherà cioè di individuare e valorizzare tutti i collegamenti disciplinari, dando particolare importanza alla

lingua straniera (brevi passaggi saranno proiettati in lingua inglese) all’eventuale libro di riferimento e al contesto storico.

11.9 “CORO DELLE VOCI BIANCHE”: insieme per cantare.

Pomeriggio e mattina: prove di canto in collaborazione con il Collegium

Musicum “Ars Antiqua”.

La musica e il canto come passione e come disciplina, come opportunità di

formazione e di crescita culturale, di incontro, di coinvolgimento e di condivisione, sono sempre stati presenti e vissuti dai responsabili, dagli

insegnanti e dagli studenti del Collegio Marconi in maniera motivata e convinta. Fin dall’anno della sua riapertura (1992 – 1993) la scuola

secondaria di I grado ha promosso e attivato il Coro delleVoci bianche sostenuto dal Coro della Fondazione “G. Marconi” Collegium Musicum “Ars

Antiqua” a cui si è aggiunto recentemente il Coro e Orchestra del Collegio Marconi, che anima molti momenti della vita scolastica. Fra gli scopi del

coro un particolare approfondimento della conoscenza della Musica, l’educazione all’ascolto e al canto orale, con un valore formativo che si

estende anche oltre la disciplina musicale, per coinvolgere le dimensioni dell’autocontrollo nel comportamento, della postura, dell’emissione della

voce, dell’intonazione, della dizione, dell’armonia con i compagni coristi nel

rispettare i medesimi tempi e nell’accordare le voci nel volume e nelle melodie.

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11.10 PROGETTO “ ENERGIA SOSTENIBILE”

Percorso formativo-educativo sullo sviluppo e sulle energie sostenibili.

Il progetto ha l’obiettivo di far conoscere, ai ragazzi delle classi terze, il tema

dello sviluppo sostenibile mettendo in relazione le nostre scelte quotidiane con gli effetti da esse prodotti, che ricadono a livello ambientale e sociale

sul nostro Pianeta.

Si affronteranno temi quali:

Le varie forme di energia e l’energia pulita.

Risorse rinnovabili e abbattimento dei consumi. Rischi climatici ed impatti ambientali

Energia come bene comune L’architettura sostenibile

Si prevede: Collaborazione di figure esperte sul tema energie rinnovabili in

particolare la risorsa fotovoltaica e biomassa.

Collaborazione con COOP per l’analisi dell’impatto ambientale di un

prodotto quale il cellulare/ smartphone. Laboratori con la finalità di costruire piccole macchine con forme di

energia rinnovabile/creativa e piccoli circuiti elettrici in serie/parallelo.

11.11 PROGETTO “ET VOILA! LES PROFESSEURS” Percorso interdisciplinare di Tecnologia e Francese.

Il progetto si propone di far conoscere ai ragazzi delle classi prime i

contenuti fondamentali di un programma di presentazione e nello stesso

tempo di ampliare il lessico della seconda lingua straniera attraverso brevi descrizioni di persone.

11.12 PROGETTO “SCRIVERE AL COMPUTER”

Percorso tecnologico di creazione di un testo al computer.

Gli obiettivi del progetto sono quelli di familiarizzare il ragazzo con il lessico informatico e, attraverso l'intervento di un esperto esterno, avviarlo alla

costruzione di un testo digitale inserendo immagini, disegni, tabelle e informazioni reperite in rete.

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12. IL LABORATORIO

In questa sezione abbiamo riunito le attività educative in cui i protagonisti

assoluti sono i ragazzi che vivono in prima persona l’esperienza didattica proposta, realizzando concretamente qualcosa con gli altri e per gli altri.

12.1 “MERCATINO DI SANT’ANDREA”: costruire la solidarietà.

Mattino: attività manuali con esperti per creare oggetti e promuovere la

solidarietà.

Come da tradizione ormai consolidata, durante alcuni giorni di novembre i ragazzi sono chiamati a costruire con le loro mani, sotto la guida di genitori

e adulti esperti, piccoli oggetti-regalo e addobbi natalizi che vengono poi offerti alla generosità delle persone durante i due fine settimana della festa

di sant’Andrea. L’attività coinvolge la scuola Secondaria di Primo Grado. Il ricavato viene in

parte devoluto all’associazione Care & Share per vari progetti di solidarietà.

12.2 “TORNEI SPORTIVI”: conoscere le proprie capacità.

Mattino: attività ludico-sportive finalizzate allo sviluppo armonico della persona.

Il Collegio Marconi è dotato di un attrezzato centro sportivo coperto e di

un’ampia zona scoperta. La parte interna è composta da una palestra con i grandi attrezzi e da una

sala adiacente dove sono collocati tavoli da tennistavolo e calcetti. La parte esterna è costituita da un ampio spazio verde che comprende un

campo da calcetto in erba, un campo polivalente per il tennis e la pallavolo e uno per la pallacanestro e il calcio a 5. Sempre all’esterno c’è una pista per

le corse di velocità, una postazione per il getto del peso ed una per il salto in lungo.

In questi spazi è tradizione dell’istituto organizzare momenti di confronto fra

gli alunni delle diverse classi al fine di far vivere esperienze improntate sui sani principi sportivi e favorire il senso di appartenenza e responsabilità

all’interno del gruppo.

12.3 “VISITE DI ISTRUZIONE”: scoprire il territorio.

Mattino e/o pomeriggio: visite guidate a luoghi, aziende, monumenti artistici

del territorio.

Nel corso dell’anno, in particolare nel secondo e terzo trimestre la scuola organizza visite guidate di un giorno, a carattere culturale o naturalistico,

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per far conoscere monumenti, parchi, musei, chiese palazzi, mostre o altri

elementi di rilievo del nostro territorio e di quelli limitrofi. La gita è un’attività educativa a tutti gli effetti, anche se vissuta in un contesto

diverso da quello consueto. Proprio per questo valgono gli stessi principi di disciplina e di rispetto delle persone, delle cose e delle regole che si

applicano durante la normale attività in aula.

12.4 CAPIRE L’ARTE E LE IMMAGINI

Mattino e/o pomeriggio: visita a mostre d’arte allestite nell’Istituto o

all’esterno.

L’ obiettivo educativo fondamentale dell’attività è di educare i ragazzi alla lettura di un’opera d’arte attraverso l’analisi dei vari aspetti di uno stile, dei

caratteri e delle diverse tecniche artistiche del linguaggio figurativo.

Nel corso dell’anno potranno essere organizzate esperienze di laboratori con artisti e personale specializzato, per stimolare la creatività e imparare a

produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi. E’ ormai consolidata tradizione della scuola partecipare a concorsi di pittura

e disegno. In particolare al concorso indetto dal Lions Club di Portogruaro sul tema “ Il nostro mondo il nostro futuro”. L’obiettivo formativo è condividere

con gli altri la propria idea di pace, allo scopo dio favorire la tolleranza e la comprensione tra le diverse culture.

Frequenti sono le uscite a Portogruaro per apprezzare e conoscere i luoghi artistici della città.

12.5 “MATEMATICANDO”: giocare con la matematica.

Concorso individuale di giochi con la matematica.

Nel corso dell’anno, in orario scolastico, i ragazzi della seconda, terza media

e della quarta ginnasio, saranno chiamati, su base volontaria, a cimentarsi, nelle diverse categorie di età, con esercizi di matematica e di logica in un

contesto di gioco e di confronto. I ragazzi emersi dai vari gironi eliminatori si misureranno in una prova finale

da cui emergerà il vincitore di classe. L’ambiente sereno, rilassato e partecipativo in cui si svolge la gara rendono

“Matematicando” un’ iniziativa molto apprezzata dai ragazzi.

12.6 “ORIENTEERING” con il C.A.I di Portogruaro.

Gioco di orientamento per conoscere il territorio

L' orienteering è una prova a cronomentro su un terreno vario e ampio. Consiste nel raggiungere, secondo un ordine prestabilito, un determinato

numero di posti di controllo indicati su una minuziosa carta topografica. Ogni concorrente con l'ausilio di carta e bussola, deve raggiungere il traguardo

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passando attraverso una serie di punti di controllo che devono essere trovati

nell'ordine e nel numero dato. E' quindi una disciplina che unisce capacità atletica e abilità intellettiva.

L'attività si svolgerà nella seconda parte dell'anno e consentirà ai ragazzi di applicare diverse conoscenze e abilità trasversali.

12.7 LA SETTIMANA DELL'ARTE: creativi insieme.

Nell'arco di una settimana, con l'aiuto e l'intervento di esperti e artisti, i ragazzi proveranno, in prima persona, alcune tecniche espressive delle

diverse arti (musica, pittura e grafica, poesia, cinema, danza) al fine di scoprire il linguaggio più adatto e affine alla sensibilità di ciascuno.

L'iniziativa ha lo scopo di avvicinare gli alunni al mondo delle arti, farne vedere l'interdipendenza e sollecitare la loro creatività in vista di un risultato

concreto e tangibile.

13. Appuntamenti fissi

- Festa del Marconi: Prima domenica di ottobre. - Festa di fine anno scolastico: ultimo sabato di scuola.

14. Rapporti con il territorio Nell’intento di raccordare scuola e società, scuola e vita, scuola e territorio,

la Scuola Secondaria di I grado “G. Marconi” collabora con gli altri Istituti

scolastici e con il Comune di Portogruaro; con Aziende ed Enti locali in occasione di Concorsi, di manifestazioni artistiche, di visite guidate e di

iniziative particolari.

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15. Attività estive

Campi estivi in montagna Soggiorno studio in Inghilterra

Settimana di potenziamento della lingua inglese con l'associazione

"English in Action"

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