Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...
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Scuola Secondaria Primo GradoAttività didattiche personalizzate/individualizzate a distanza
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CARLO SCATAGLINI
STORIA FACILE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMAUnità didattiche semplificate dalla fine dell'Impero romano al XV secolo
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CARLO SCATAGLINI, ANNALISA GIUSTINI
STORIA FACILEUnità didattiche semplificate per la scuola primaria e secondaria di primo grado
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CARLO SCATAGLINI
ESERCITARSI IN... STORIAGiochi e attività di ricerca e di problem solving per consolidare gli apprendimenti disciplinari
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dida-LABS per la Scuola secondaria di primo grado è un ambiente online a supporto di attività didattiche da svolgere a distanza. All’interno sono disponibili diverse pagine di schede didattiche scaricabili gratuitamente in formato PDF. Dida-LABS può essere utilizzata gratuitamente per 2 mesi.
QUI SOTTO PUOI TROVARE ALCUNI DEI TITOLI CHE SONO STATI UTILIZZATI PER REALIZZARE LE SCHEDE DIDATTICHE.
Lo studio della storia, molto spesso, presenta difficoltà per gli alunni che non riescono a cogliere gli aspetti essenziali del testo e a rielaborarli attraverso apprendimenti significativi
e ragionati.
Storia facile, rivolto agli alunni tra i 6 e i 14 anni, è suddiviso in quindici unità di lavoro semplificate a più livelli, illustrate con oltre trecento disegni e costruite secondo un approccio metacognitivo. Ciascuna unità parte dall’anticipazione dell’idea principale e dei concetti chiave, che vengono ordinati in uno schema. Vengono poi proposti un testo semplice e uno ridotto illustrato, rivolto agli alunni con maggiori difficoltà. Segue un approfondimento guidato su un aspetto particolarmente interessante e motivante e la verifica dell’apprendimento attraverso domande di comprensione e disegni.
Contenuti: La linea del tempo • L’origine della Terra • La Prei-storia • Gli uomini e i fiumi: i Sumeri e gli Egiziani • Gli uomini e il mare: i Greci • In Italia: gli Etruschi e la civiltà romana • L’Impero romano: splendore e decadenza • Il Medioevo e la società feudale • Dalle repubbliche marinare al Rinascimento • Le grandi scoperte geografiche • Il Settecento • Il Risorgimento e la nascita dello Stato italiano • La prima guerra mondiale • La seconda guerra mondiale • La storia dei nostri giorni.
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Carlo Scataglini e Annalisa Giustini
STORIA FACILEUnità didattiche semplificate
per la scuola primaria e secondaria di primo grado
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1La linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempo
© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
Oggi gli uomini possonosapere quello chesuccedeva nel passatostudiando le ossa deglianimali, leggendo le cosescritte o guardando vecchiefotografie o filmati diavvenimenti importanti.
Poi, tanto tempo fa, gliuomini hanno imparato ascrivere e ci hanno potutoraccontare con i loro scrittiquello che facevano.
Così com’è per la tua vita,anche la vita di tutti gliuomini ha una storia moltointeressante. Tantissimotempo fa i primi uominivivevano nelle caverne.
metacognitivo. Ciascuna unità parte dall’anticipazione
© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, EricksonStoria facile, Trento, EricksonStoria facile,
OggiOggiOggiOggi gli uomini possono gli uomini possono gli uomini possonosapere quello chesuccedeva nel passatopassatopassatopassatostudiando le ossa deglianimali, leggendo le cosescritte o guardando vecchiefotografie o filmati diavvenimenti importanti.
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39© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
2L’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della Terra
Testo semplice
Miliardi di anni fa ci fu una grande esplosione che tutti conosciamo con il nome di «big
bang». Da questa esplosione si è formata la Terra su cui noi viviamo. La Terra, all’inizio, era una
grande sfera infuocata. Con il trascorrere del tempo questa grande sfera cominciò a raffreddarsi
formando così la crosta terrestre.Il vapore dovuto al raffreddamento formò nel cielo grosse nuvole. Così cominciò a piovere
per secoli e secoli e si formarono i mari e gli oceani.
Nell’acqua ebbero origine i primi esseri viventi: i batteri, i molluschi e i pesci. Pian piano
gli animali iniziarono a vivere anche sulla terra. Tra i primi abitanti della terra ci furono enormi
lucertoloni: i dinosauri. La Terra cominciò quindi a cambiare sempre di più il suo aspetto: si
formarono le montagne, le pianure, le colline, mentre alberi e fiori riempivano sempre di più il
nostro pianeta.
Esplosione – sfera infuocata –crosta terrestre – mari e oceani
I dinosauri
211© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
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guerra mondiale
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Base di lavoro
Idea principale
«Il desiderio di rivincita, di giustizia e di potere scatenòaltro terrore con un secondo conflitto: la secondaguerra mondiale. La politica prepotente del fascismo edel nazismo contribuì a rendere più drammatica laguerra con l’uccisione di tante vittime innocenti.»
Concetti chiave
Fascismo
Dittatura
Nazismo
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214 © 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Resistenza
Liberazione
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Schema delle
informazioni essenziali
La seconda guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
• Cause– Politica aggressiva e militarista del fascismo e del nazismo.– Desiderio di rivincita di alcuni Stati.– Crisi economica e sociale degli anni Trenta.
• Eventi
– 1° settembre 1939: la Germania attacca la Polonia.– Inghilterra e Francia sono al fianco della Polonia, l’Italia è al fianco della Germania.– Luglio 1943: sbarco delle truppe angloamericane in Italia e arresto di Mussolini da parte degli
italiani.– I tedeschi occupano l’Italia centro-settentrionale. Mussolini viene liberato dai tedeschi e
ricostituisce un governo fascista: la Repubblica di Salò.– L’Italia viene divisa in: centro e nord occupati dai tedeschi, sud dagli inglesi e dagli americani.– 1943: nasce la resistenza italiana, movimento di combattimento contro i fascisti e i tedeschi.
Gli uomini di questo movimento di ribellione sono i partigiani.– 1944: sbarco dagli angloamericani in Normandia (Francia) e liberazione del territorio francese.– 25 aprile 1945: liberazione dell’Italia dai tedeschi. Mussolini viene ucciso dai partigiani.– Gli USA distruggono con le bombe atomiche Hiroshima e Nagasaki. Il Giappone si arrende.– 1° settembre 1945: fine della guerra.
• Conseguenze
– L’Italia riconquista la libertà ma ha perso molti uomini.– Ci sono molti morti in tutti i Paesi coinvolti.– Le città sono distrutte dai bombardamenti, le comunicazioni e i trasporti sono in crisi.– Le fabbriche sono danneggiate e i generi alimentari scarseggiano.– 2 giugno 1946: nasce la repubblica.– 1° gennaio 1948: viene approvata la Costituzione, che restituisce libertà politiche e civili
negate al fascismo: libertà di stampa, di parola e di pensiero.
Dittatura
• Abolisce la libertà di stampae di scioperoe perseguita
gli avversari politici.
Nazismo
• Nascein Germania.
• Il suo fondatore:Hitler.
• Persecuzionedegli ebrei edegli antinazisti.
• Obiettivo diHitler:espansione dellaGermania.
Fascismo
• Fondato da Benito Mussolini conun nuovo partito politico: Fasci dicombattimento (Milano, 1919).
• Difendere gli interessi degliindustriali e dei proprietari terrieri.
• I fascisti, vestiti di nero, punisconochi non ha le stesse idee politiche eimpediscono agli operai di scioperare.
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La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale
Testo semplice
Il 1° settembre 1939 scoppiò un’altra spaventosa guerra : la seconda guerra mondiale.Le cause di questa guerra furono: la crisi economica in cui si trovavano gli italiani negli anni
Trenta, il desiderio di rivincita di alcuni Stati che avevano perso la prima guerra mondiale e lapolitica del fascismo e del nazismo. Il fascismo ebbe origine in Italia con Benito Mussolini, e ilnazismo in Germania con Adolf Hitler. Questi due movimenti politici erano molto duri neiconfronti del popolo: usavano violenza per imporre le loro idee.
Addirittura Hitler fece uccidere nei campi di concentramento milioni di ebrei perché,secondo lui, appartenevano a una razza diversa e inferiore.
Questo tipo di politica dette origine alla dittatura, cioè al governo di un solo partitoautoritario o di un solo uomo. Fu proprio la Germania nazista a far scoppiare la seconda guerramondiale dichiarando guerra alla Polonia. L’Inghilterra e la Francia furono a fianco della Poloniae l’Italia entrò in guerra combattendo insieme alla Germania contro gli altri Stati.
Le dittature di Mussolinie Hitler
217© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale
Presto la guerra coinvolse anche altri Stati del mondo: Grecia, Egitto e Stati Uniti. Nel 1941,mentre Hitler attaccava la Grecia e l’Egitto, gli Stati Uniti combattevano contro il Giappone. Nelluglio del 1943 in Sicilia ci fu lo sbarco delle truppe angloamericane. Intanto Mussolini venivaarrestato dagli italiani e successivamente liberato dai tedeschi, che occuparono l’Italia centro-settentrionale.
Durante il corso della guerra, e precisamente nel 1943, nacque un movimento di combatti-mento contro i fascisti e i tedeschi: la resistenza. Gli uomini ribelli alle imposizioni del fascismofurono i partigiani.
Grazie alla resistenza, il 25 aprile 1945 ci fu la liberazione dell’Italia dai tedeschi eMussolini fu ucciso dai partigiani stessi.
La guerra, però, non era ancora finita. Gli Stati Uniti lanciarono dagli aerei due bombeatomiche sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki e così il Giappone fu costretto adarrendersi.
La guerra finì finalmente il 1° settembre 1945, ma le conseguenze furono davvero disastro-se. Anche dopo la fine della guerra le persone rimasero sconvolte dal rumore dei carrarmati e daibombardamenti degli aerei. Molti erano mutilati, tantissimi giovani soldati morirono. Fame epovertà caratterizzarono anche questo secondo dopoguerra.
Gli schieramenti in guerra
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Testo ridotto illustrato
Il 1° settembre 1939scoppiò la seconda guerramondiale: la Germaniainvase la Polonia. L’Italiasi alleò con la Germania.
In Germania c’era ilnazismo e a capo delnazismo c’era Adolf Hitler.Il fascismo e il nazismoerano movimenti politiciche portarono alladittatura, cioè a ungoverno prepotente eviolento.
In Italia c’era il fascismo.A capo del fascismo c’eraBenito Mussolini.
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Il 1° settembre 1945 finìla guerra.
In Italia, contro ilfascismo, nacque laresistenza. Gli uominidella resistenza erano ipartigiani, checombattevano contro leprepotenze dei fascisti.
Il 25 aprile 1945 ci fu laliberazione. L’Italia fuliberata dal fascismo e daitedeschi alleati dei fascisti.
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Il 6 agosto 1945gli americanilanciarono da unaereo due bombeatomiche: ilcomandantedell’aereo fecesorvolare ilcentro della cittàgiapponese e poiordinò ai suoiuomini dilanciare labomba. Questieseguironol’ordine impietritidalla paura e dalterrore.
In un secondo la città fu distrutta dallaterribile esplosione a forma di fungo.
Tra le armi usate dall’uomo nel corso della storia, la piùtremenda in assoluto fu quella usata durante la secondaguerra mondiale. In questa guerra, infatti, fu fatta esploderela bomba atomica, un’arma terribile che distrusse la città diHiroshima in Giappone.
Approfondimento guidato:
il bombardamento di Hiroshima
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Ancora oggi, nella città che è stataricostruita, le radiazioni provocanomorte e malattie.
In poco tempo più di 8000 persone morirono bruciate dal caloreterribile della bomba e più di 7000 furono gravemente ferite. Lecase, gli alberi e gli animali furono bruciati e l’intera città diventòuna gigantesca nuvola di polvere e macerie.
Molti deisopravvissutimorirono permalattiegravissimedovute alleradiazioni dellabomba.
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222 © 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson
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Verifica
Scrivi con parole tue il significato delle immagini.
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Rispondi alle domande:
Che cosa significa il termine «dittatura»?
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Come si schierarono i vari Stati coinvolti nella guerra?
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Che cosa avvenne con la «liberazione»?
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In più:• le linee del tempo• le letture sui personaggi da conoscere• le mappe riassuntive• le verifiche di consolidamento• gli spunti per la ricerca e l’approfondimento• gli allegati: 4 cartelloni e stickers• le risorse online
Materiali per attività
laboratoriali
Testi a 2 livelli di semplificazione
Schede di ripasso e consolidamento
Schede di verifica
Attivazione delle conoscenze
pregresse
Il monachesimo Cap. 4M1
71Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo
Segna con una X se le affermazioni sono Vere (V) o False (F).
A capo dei monasteri c’era un monaco chiamato abate. V F
Per la Regola di Benedetto da Norcia era importante solo la preghiera, mentre il lavoro era da evitare.
V F
I monaci non mangiavano carne di animali utili per il lavoro o per il latte, come cavalli o mucche.
V F
In caso di guerre i monaci curavano le persone e le ospitavano all’interno del monastero.
V F
La Regola dei monasteri femminili era completamente diversa da quella degli uomini e le monache potevano possedere molte ricchezze.
V F
L’abbazia di Cluny in Francia divenne il centro principale dell’ordine benedettino. V F
VerificheOsserva il disegno e scrivi nei riquadri il nome delle varie parti del monastero aiutandoti con le iniziali già date. Poi descrivilo.
M________________________
R________________________
B________________________
D________________________
C________________________
C________________________
La società «feudale» Cap. 9M3
153L’Europa dopo il Mille
Mappa delle informazioni
sistema politico, economicoe sociale
«Feudalesimo»
terre, mulini, privilegi, ecc.
ai vassalli
che gli giurano fedeltà
in cambio di protezione
il signore tre classi sociali
concede benefici
chi combatte: signore e nobili
chi lavora: contadini e artigiani
chi prega: monaci e preti
I comuni in Italia e in Europa Cap. 12M3
196 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Dieci cose da sapere
In Europa migliorarono e la popolazione aumentò. Venezia, Genova, Pisa e Amalfi.
Riuniti in associazioni chiamate Arti.
Consolare, podestarile, popolare.E sconfissero l’imperatore Federico Barbarossa.
Come il collare rigido, l’aratro di ferro e la rotazione triennale.
Nacquero così i comuni, come Milano, Bologna e Firenze.
Che divennero delle repubbliche indipendenti, dette repubbliche marinare.
E formarono la Lega anseatica.
Comuni con la pace di Costanza.
Completa le dieci informazioni utilizzando i testi dati alla rinfusa in fondo alla pagina.
• Dopo l’anno Mille, le condizioni di vita __________________________________________________________________________.
• Ci fu una rivoluzione agricola con miglioramenti tecnologici, _________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________________________________________.
• Nacquero molte botteghe di artigiani con dei capi chiamati maestri ______________________________
_____________________________________________________________________________________________________________________________________.
• In Italia si svilupparono molto le città vicine al mare, _______________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________________________________________.
• Le repubbliche marinare più importanti furono ______________________________________________________________.
• Le città più importanti del centro-nord Italia volevano governarsi da sole e ___________________
_____________________________________________________________________________________________________________________________________.
• L’età comunale può essere divisa in tre fasi: ___________________________________________________________________.
• Alcune città europee divennero indipendenti ________________________________________________________________.
• I comuni italiani formarono la Lega lombarda _______________________________________________________________.
• L’imperatore riconobbe l’autonomia dei ________________________________________________________________________.
L’Italia delle signorie Cap. 17M4
265La fine del Medioevo
Concetti chiave
Le signorie con il pas-sare del tempo inizia-rono a conquistare anche i territori vicini. Così si formarono dei piccoli Stati chiamati «regionali» per di-stinguerli dalle grandi monarchie nazionali.
STATI REGIONALI
Stato basato su una rete di rapporti di fedeltà tra le famiglie nobili e il sovrano.
STATO FEUDALE
Si ha quando qualche potente favorisce un membro della propria famiglia. Ad esempio i papi creavano signo-rie e vi mettevano a capo un loro familiare.
NEPOTISMO
È così chiamata la politica italiana dopo la Pace di Lodi. I vari Stati si impegnarono a non ingrandire i loro possedimenti e così riuscirono per mol-ti anni a mantenere l’equilibrio che si era creato tra loro.
POLITICA DELL’EQUILIBRIO
APPRENDIMENTOSIGNIFICATIVO METACOGNIZIONE COOPERATIVE
LEARNING
La linea del tempo
125L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
Testo sinteticoI PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.
ARRIVANO GLI UNGARI
Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuo-vo divisa e debole. Tra i secoli IX e X nuovi popoli la invasero e saccheggiarono. I primi ad arrivare furono gli Ungari. Erano una popola-zione nomade che viveva divisa in tribù e che allevava cavalli e razziava. Gli Ungari saccheggiarono molte zone d’Europa: nei Balcani, nell’Italia del nord e in Francia. Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristianesimo.
I PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
128 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
I PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.
ARRIVANO GLI UNGARI
Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuovo divisa e debole e nuovi popoli la in-vasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che sac-cheggiarono molte regioni.Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristia-nesimo.
I PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.
Testo essenziale
Il monachesimo Cap. 4M1
66 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Glossario
COMUNITÀ Gruppo di più persone che vivono insieme e organizzano la loro società in base a interessi e comportamenti comuni.
ORA ET LABORA Prega e lavora. È il motto della vita dei monaci del monastero. Per i monaci erano molto importanti sia il lavoro che la pre-ghiera.
LAVORO INTELLETTUALE
Lavoro che non utilizza la forza fisica ma l’intelletto, cioè l’in-telligenza. Un lavoro intellettuale dei monaci era quello di copiare i testi antichi.
BIBBIA È l’insieme degli scritti sacri del cristianesimo e dell’ebraismo. Si divide in Antico e Nuovo Testamento.
DISBOSCARE Tagliare completamente gli alberi di un bosco per realizzare un’area coltivabile o per altri scopi.
DECORARE Ornare, abbellire con disegni colorati, fregi e ornamenti vari, i libri, gli edifici, le pareti, i mobili, le stoffe o altri oggetti.
MINIATURA Piccolo disegno artistico realizzato su pergamena. La realiz-zavano i monaci amanuensi per decorare i libri sacri o molto importanti che ricopiavano.
MURA FORTIFICATE Mura rese più solide per resistere agli attacchi e alle invasioni dei nemici. Sono fortificate le mura dei castelli, ma anche quelle di alcuni monasteri.
CHIOSTRO Cortile interno del monastero, di solito circondato da un por-ticato. Di solito è il luogo di passaggio tra la chiesa e gli altri locali del monastero.
DORMITORIO Grande stanza degli edifici per comunità, come per esempio il monastero, dove ci sono molti letti e dormono più persone.
Organizzatorianticipati
Cap. 1 Il mondo antico alla fine dell’Impero romano
Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1
16 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Idea principaleDOVE? CHE COSA?
Alla fine del II secolo d.C. l’Impero romano raggiunse la massima grandezza, ma pro-prio per questo non durò ancora a lungo. Per governare e difendere un territorio così grande occorrevano molti funzionari e un esercito forte, che costavano moltissimo.Fra il III e il V secolo l’Impero ebbe difficoltà per l’arrivo della peste, per la mancanza di cibo e per le invasioni dei popoli germanici, che vivevano oltre i confini dell’Im-pero. In questo periodo entrò in crisi anche la religione romana, perché si diffuse la religione cristiana predicata da Gesù di Nazareth. Per cercare di migliorare la situazione, l’imperatore Diocleziano divise l’Impero in due parti: l’Impero romano d’Occidente e l’Impero romano d’Oriente. Successivamente, l’imperatore Costantino unì di nuovo l’Impero e scelse come capitale Costantinopoli. QUANDO?
CHI?
Diocleziano (244-311): imperatore romano che divise l’Impero in due parti per governarlo meglio: l’Impero romano d’Occidente e l’Impero romano d’Oriente.
Costantino (274-337): imperatore romano che unì di nuovo l’Impero e scelse come capitale Costantinopoli.
L’Impero entra in crisi e un’epidemia di peste uccide milioni di persone
I SECOLO II SECOLO IV-V SECOLOIII SECOLO
Invasioni dei Germani
313Con l’Editto di Milano, Costantino fa terminare le persecuzioni contro i cristiani
306Costantino porta
la capitale a Costantinopoli
Dalla predicazione di Gesù, in Palestina nasce il Cristianesimo
L’Impero romano raggiunge la sua massima espansione
€ 23,00volume + allegati a colori indivisibili
I MATERIALI PER LA DIDATTICA INCLUSIVA Carlo Scataglini
STORIA FACILEPER LA SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADOUnità didattiche semplificate dalla
fine dell’Impero romano al XV secolo
Illustrazioni diUmberto Rigotti
CLASSE PRIMA
Carlo Magno Cap. 7M2
122 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Dieci cose da sapereCompleta le dieci informazioni utilizzando i testi dati alla rinfusa in fondo alla pagina.
Longobardi in Italia nel 774.
Papa Leone III proclamò Carlo imperatore.
Sacro romano Impero.
Contee e marche, comandate da conti e marchesi.Controllato dai missi dominici.
Dava loro un beneficio, cioè una terra da amministrare o l’uso di un frantoio o di un mulino.
L’economia e si svilupparono l’agricoltura, l’artigianato e il commercio.
Pesi e misure comuni e l’abolizione delle tasse sul trasporto delle merci.
Carlo aprì delle scuole pubbliche dove si imparava a leggere, scrivere e far di conto.
L’importanza della Chiesa.
• Il re dei Franchi Carlo sconfisse i ___________________________________________________________________________________.
• Nella basilica di San Pietro a Roma, nella notte di Natale dell’anno 800, _________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________________.
• Nacque così il ______________________________________________________________________________________________________________.
• Carlo divise il suo Impero in _____________________________________________________________________________________________.
• L’operato dei conti e dei marchesi era ___________________________________________________________________________.
• In cambio dei servizi dei conti e dei marchesi, il sovrano _________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________________.
• Durante il regno di Carlo crebbe ___________________________________________________________________________________.
• Carlo facilitò lo scambio delle merci attraverso _____________________________________________________________.
• Nelle città più importanti dell’Impero ___________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________________.
• Tra l’VIII e il IX secolo aumentò molto ___________________________________________________________________________.
Carlo Magno Cap. 7M2
123L’età di Carlo Magno
VerificheOsserva l’immagine, descrivila e, accanto, scrivi in sintesi quali furono le conseguenze di questo avvenimento.
Sottolinea l’informazione errata in ciascuna delle seguenti frasi e spiega nella colonna di destra perché si tratta di un errore.
Carlo riunificò gran parte dell’Impero d’Occi-dente e per questo fu soprannominato «Ma-gno» che significa «Il Conquistatore».
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L’Impero di Carlo fu chiamato Sacro romano Impero. Sacro perché difendeva tutte le religio-ni e romano perché aveva la capitale a Roma.
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Carlo divise il suo Impero in contee e marche. Le Marche erano una regione dell’Italia cen-trale, mentre le contee erano le regioni più interne dell’Impero.
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Carlo Magno sistemò le strade dell’Impero e favorì gli scambi commerciali. Questo però portò all’aumento del prezzo del grano che ogni commerciante poteva vendere al prezzo che voleva.
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Carlo Magno Cap. 7M2
124 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
VerificheSegna con una X la risposta esatta.
Segna con una X se le affermazioni sono Vere (V) o False (F).
In quali territori aveva il suo centro l’Impero di Carlo?
In quelli dell’attuale Italia. In quelli dell’attuale Germania. In quelli dell’attuale Francia.
Oltre a conti e marchesi, a chi Carlo lasciò governare alcuni territori?
Ai vescovi. Ai missi dominici. Ai commercianti.
Qual era il compito dei missi dominici nell’Impero?
Controllare l’operato del papa. Controllare l’operato dei vescovi. Controllare l’operato di conti e marchesi.
Cosa fece Carlo per gli scambi commerciali?
Abolì le tasse sul trasporto delle merci. Abolì le fiere e i mercati. Abolì il trasporto delle merci.
Carlo faceva convertire le popolazioni dei territori conquistati e per questo il papa fu un suo alleato.
V F
L’Impero di Carlo aveva un’organizzazione identica all’antico Impero romano. V F
Con l’Impero di Carlo Magno iniziò un periodo di forte decadenza in tutti i territori che ne facevano parte.
V F
Carlo Magno fece risistemare le antiche strade romane e ne fece costruire di nuove. Questo favorì il commercio.
V F
Carlo fece realizzare una moneta d’argento chiamata lira. V F
Carlo Magno era analfabeta e considerava l’istruzione poco importante. V F
Carlo Magno Cap. 7M2
125L’età di Carlo Magno
VerificheCompleta la mappa utilizzando le parole che trovi in fondo alla pagina.
_________________ gran parte dei territori dell’antico
Impero romano d’Occidente
costruito da Carlo Magno
Sacro ____________ Impero
crescita _________________ e culturale
difensore del ____________________
____________ e mercati
in cambio di _________________
scuole _________________
controllati dai ________ dominici
proclamato _______________ del Sacro romano
Impero
da papa _________________
amministrato con l’aiuto di conti,
____________ e vescovi
romano
marchesibenefici
economica
missi
conquista
fiere
pubbliche
Cristianesimo
imperatore
Leone III
Cap. 8 La divisione dell’Impero
L’età di Carlo MagnoM2
126 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
IX-X SECOLO
Idea principaleDOVE? CHE COSA?
Nell’814 Carlo Magno morì e divenne imperatore suo figlio Ludovico il Pio. Nell’840 Ludovico morì e i suoi figli, Lotario, Carlo e Ludovico il Germanico, si divi-sero il regno.Alla morte dei tre re, divenne imperatore Carlo il Grosso, ma nell’887 i nobili lo cac-ciarono: finiva il Sacro romano Impero.Con la fine dell’Impero l’Europa era debole e nuovi popoli la invasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che alla fine si stabilirono nella Pannonia (Ungheria). Nello stesso periodo arrivarono sulle coste del Mediterraneo i pirati arabi (Saraceni) che conquistarono anche la Sicilia.Giunsero anche popolazioni dalla Scandinavia chiamate Vichinghi o Normanni. Alcuni Normanni saccheggiarono le coste della Francia e presero una parte del regno dei Franchi (Normandia). QUANDO?
CHI?
Lotario (795-855): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia del centro-nord e una regione che andava dalle Alpi al Mare del Nord.
Carlo il Calvo (823-877): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna.
Ludovico il Germanico (802-876): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte ebbe la Germania.
843Con il trattato di Verdun, i tre figli di Ludovico il Pio si dividono l’Impero
910In Francia arrivano i Vichinghi
840Ludovico il Pio muore
902Gli Arabi
conquistano la Sicilia
Carlo Magno muore e diventa imperatore suo figlio, Ludovico il Pio
814
I nobili cacciano Carlo il Grosso e finisce il Sacro romano Impero
887
Diventa imperatore Carlo il Grosso,
figlio di Ludovico il Germanico
881
La linea del tempo
127L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
Concetti chiave
Lingue che vengono parlate dal popolo (volgo). Da queste lingue nasceranno poi le moderne lingue europee.
Invadere un territo-rio per distruggere e rubare. I popoli che arrivano dopo la fine dell’Impero fanno raz-zie in Europa.
LINGUE VOLGARI RAZZIARE
Nave vichinga stretta e lunga, molto agile e veloce.
Altro nome dei Vi-chinghi, significa «uo-mini del Nord».
DRAKKARNORMANNI
Pirati arabi che arriva-rono sulle coste euro-pee del Mediterraneo tra il IX e il X secolo.
Popoli che venivano dalla Scandinavia e dalla Danimarca.
SARACENI VICHINGHI
Uomini che attaccano le navi o le coste per fare razzie e saccheg-gi.
PIRATI
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
128 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Testo sintetico 1LUDOVICO IL PIO DIVENTA IMPERATORE
Carlo Magno non aveva pensato a chi doveva essere il suo erede al trono. Nell’814 Carlo morì e i Franchi seguirono la loro an-tica tradizione e divisero il territorio fra i tre figli del re. Due di loro però morirono presto e così divenne unico imperatore Ludovico chiamato il Pio. Ludovico scelse il figlio primogenito Lotario come suo successore perché non voleva dividere l’Impero dopo la sua morte.
L’IMPERO VIENE DIVISO
Nell’840 Ludovico il Pio morì, ma i suoi figli non vollero riconoscere il fratello Lotario come unico re e così scoppiò una guerra. Alla fine, nell’843 a Verdun, i tre fratelli fecero pace e trovarono un accordo:• Lotario tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia
del centro-nord e una regione che andava dalle Alpi al Mare del Nord, chiamata poi Lotaringia;
• Carlo il Calvo ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna;
• Ludovico il Germanico ebbe la Germania.
LE LINGUE VOLGARI IN EUROPA
In questo periodo avvenne un fatto importante che trasformò il modo di parlare e di scrivere in Europa. I sovrani Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico fir-marono un accordo (Giuramento di Strasburgo) e lo scrissero sia in latino sia nelle lingue volgari, cioè le lingue parlate dai loro popoli. La lingua latina che utilizzavano i Romani per comuni-care si stava trasformando in diverse lingue a seconda del luogo. Queste lingue sarebbero poi diventate quelle neolatine parlate oggi in Europa, ad esempio italiano, francese e spagnolo.
La linea del tempo
129L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
Testo sintetico 2FINISCE L’IMPERO CAROLINGIO
L’Impero era ormai diviso in tre regni. Il potere dei re era sempre più debole perché gli eredi di Carlo non avevano le sue capacità di comandare e di combat-tere. I sovrani avevano bisogno dell’aiuto dei nobili e per questo diedero loro dei grandi privilegi. Alla morte dei tre re, il territorio tornò in mano a un unico imperatore, Carlo il Grosso. Nell’887, però, i nobili lo cacciarono perché non era capace di gover-nare. Terminò così quello che veniva chiamato Sacro romano Impero.
ARRIVANO GLI UNGARI
Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuo-vo divisa e debole. Tra i secoli IX e X nuovi popoli la invasero e saccheggiarono. I primi ad arrivare furono gli Ungari. Erano una popola-zione nomade che viveva divisa in tribù e che allevava cavalli e razziava. Gli Ungari saccheggiarono molte zone d’Europa: nei Balcani, nell’Italia del nord e in Francia. Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristianesimo.
I PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
130 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Testo sintetico 3GLI ARABI IN SICILIA
Tra l’827 e il 902 gli Arabi sconfissero i Bizantini e conquistarono la Sicilia. Gli Arabi portarono nell’isola molte innovazioni so-prattutto per quanto riguarda l’agricoltura. In Sicilia si iniziarono a coltivare i mandorli, i datteri, i fichi, lo zafferano, il gelso e, soprattutto, le arance e i limoni.Per gli Arabi era molto importante anche il commercio e così fecero miglioramenti alle strade e al porto di Palermo.
I VICHINGHI
Nello stesso periodo iniziarono a muoversi anche alcu-ne popolazioni originarie della Scandinavia conosciute con i nomi di Vichinghi o Normanni.Questi guerrieri erano abili navigatori e usavano navi agili e veloci: i drakkar. I Vichinghi non cercavano solo coste da depredare ma volevano delle terre sulle quali stabilirsi. Infatti questi uomini venivano da zone molto fredde dove era difficile sopravvivere. Alcuni Vichinghi partirono dalla Norvegia e si stabili-rono in Islanda e in Groenlandia.
I NORMANNI CONQUISTANO LA FRANCIA
Altri gruppi di Vichinghi o Normanni saccheggiarono le coste della Francia. Gli abitanti di questi luoghi vol-lero fare degli accordi per non essere continuamente derubati e così offrirono loro cibo e oro. Alla fine i Normanni arrivarono a chiedere al re dei Franchi, Carlo il Semplice, una parte del suo regno. Il re diede al loro capo, Rollone, la regione a nord della Francia che da allora si chiamò Normandia. Qui si convertirono al Cristianesimo e cambiarono il loro modo di vivere.
La linea del tempo
131L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
LUDOVICO IL PIO DIVENTA IMPERATORE
Nell’814 Carlo Magno morì e i Franchi divisero il territorio fra i suoi tre figli. Due di loro però morirono presto e così divenne unico impera-tore Ludovico chiamato il Pio. Ludovico scelse il figlio primogenito Lotario come suo successore perché non voleva divi-dere l’Impero dopo la sua morte.
L’IMPERO VIENE DIVISO
Nell’840 Ludovico il Pio morì e i suoi figli si divisero il regno:
• Lotario tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia del centro-nord e una regione che an-dava dalle Alpi al Mare del Nord;
• Carlo il Calvo ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna;
• Ludovico il Germanico ebbe la Germania.
LE LINGUE VOLGARI IN EUROPA
In questo periodo avvenne in Europa un fatto molto importante: i re Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, per la prima volta, scrissero un accordo sia in latino sia nelle lingue volgari, cioè le lingue parlate dai loro popoli. Queste lingue sarebbero poi diventate quelle parlate oggi in Europa.
Testo essenziale 1
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
132 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
FINISCE L’IMPERO CAROLINGIO
L’Impero era ormai diviso in tre regni e il potere dei re era sempre più debole. Alla morte dei tre re, il territorio tornò in mano a un unico imperatore, Carlo il Grosso. Nell’887, però, i nobili lo cacciarono e finì così il Sacro romano Impero.
ARRIVANO GLI UNGARI
Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuovo divisa e debole e nuovi popoli la in-vasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che sac-cheggiarono molte regioni.Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristia-nesimo.
I PIRATI SARACENI
Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.
Testo essenziale 2
La linea del tempo
133L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
GLI ARABI IN SICILIA
Tra l’827 e il 902 gli Arabi sconfissero i Bizantini e conquistarono la Sicilia. Gli Arabi iniziarono a coltivare i mandorli, i dat-teri, i fichi e, soprattutto, le arance e i limoni. Per gli Arabi era molto importante anche il commercio e così migliorarono le strade e il porto di Palermo.
I VICHINGHI
Iniziarono a muoversi anche alcune popolazioni originarie della Scandinavia conosciute con i nomi di Vichinghi o Normanni. Questi guerrieri erano abili navigatori e usavano navi molto agili e veloci. Alcuni Vichinghi partirono dalla Norvegia e si stabilirono in Islanda e in Groenlandia.
I NORMANNI CONQUISTANO LA FRANCIA
Altri gruppi di Vichinghi o Normanni saccheg-giarono le coste della Francia. Alla fine i Normanni chiesero al re dei Franchi, Carlo il Semplice, una parte del suo regno. Il re diede al loro capo, Rollone, la regione a nord della Francia che da allora si chiamò Nor-mandia.
Testo essenziale 3
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
134 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Glossario
EREDE AL TRONO Persona che appartiene a una famiglia reale a cui tocca diven-tare re secondo un ordine stabilito. Nel caso di Carlo Magno il regno venne diviso fra i suoi tre figli.
ANTICA TRADIZIONE
Modo di fare che deriva da usanze che risalgono a molto tempo prima.
PRIMOGENITO Il figlio nato per primo, il maggiore.
RICONOSCERE Confermare, accettare in maniera ufficiale che il fratello fosse l’unico re. Il non riconoscimento del nuovo re portò alla guerra fra i tre figli del re Ludovico il Pio.
FLOTTA Gruppo di navi.
INNOVAZIONE Novità, invenzione in un determinato campo della scienza o della tecnica. In questo caso nell’agricoltura.
ZAFFERANO Pianta coltivata in Asia Minore e in molti Paesi del Mediterraneo tra cui l’Italia. Dai fiori si ricava una spezia utile in cucina o per realizzare medicinali.
GELSO Albero che produce more simili a quelle di rovo.
STABILIRSI Andare a vivere, ad abitare, in un luogo ben preciso e là co-struire la propria abitazione e la propria città.
ACCORDI Patti fatti con altre persone o altri popoli per raggiungere un determinato obiettivo, oppure per risolvere situazioni proble-matiche.
La linea del tempo
135L’età di Carlo Magno
La divisione dell’Impero Cap. 8M2
Mappa delle informazioni
Ungari in Pannonia
Saraceni in Sicilia, Creta e
Cipro
Vichinghi in Islanda, Groenlandia e
Normandia
presto cacciato dai nobili
nuove invasioni
fine del Sacro romano Impero
divisione dell’Impero tra
i figli
Morte di Ludovico il Pio (successore di
Carlo Magno)
Lotario in Italia e nella zona tra le
Alpi e il Mare del Nord
Carlo il Calvo in Francia
occidentale e Spagna
Ludovico il Germanico in
Germania
alla loro morte unico imperatore Carlo il Grosso
V SECOLO VI SECOLO VII SECOLO VIII SECOLOSECOLO SECOLO
È la fine dell’Impero romano d’Occidente San Benedetto
fonda il monastero di Montecassino
Pipino il Breve difende i territori del papa dai Longobardi; suo figlio Carlo li sconfiggerà definitivamente nel 774
I Longobardi conquistano parte dell’Italia
I Visigoti saccheggiano
RomaGiustiniano diventa imperatore bizantino: cercherà di ricostruire l’antico Impero romano
Con la donazione di Sutri si forma il primo pezzo del futuro Stato della Chiesa
L’Impero romano entra in crisi economica e sociale
I barbari iniziano a invadere l’Impero romano
ANNO
ANNOANNO
ANNO
ANNO
ANNOANNO
Odoacre diventa re d’Italia e giura fedeltà all’imperatore d’Oriente.
L’imperatore Giustiniano e la sua corte.
Pipino il Breve.
Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1 © 2016, Erickson
Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1
Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima18
286Diocleziano divide l’Impero romano in Impero romano d’Oriente e Impero romano d’Occidente
402Ravenna
diventa capitale dell’Impero
d’Occidente
313Costantino emana l’Editto di Milano
410I Visigoti saccheggiano Roma
476Odoacre depone Romolo Augustolo: fine dell’Impero romano d’Occidente
Costantino riunifica l’Impero
306Gli Unni, guidati da Attila,
saccheggiano Aquileia, Ravenna e Milano
452
Teodorico sconfigge
Odoacre e diventa rappresentante dell’imperatore
d’Oriente in Italia
493
I Vandali saccheggiano Roma
455
ETÀ ANTICA
455 I Vandali saccheggiano Roma
286 Diocleziano divide l’Impero
Linea del tempo
Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo 19
568I Longobardi conquistano parte dell’Italia
527Giustiniano
diventa imperatore
529Giustiniano fa raccogliere le leggi romane nel Corpus iuris civilis
728Pipino il Breve, re dei Franchi, difende i territori pontifici dai tentativi di conquista dei Longobardi
Giustiniano sottrae il Nord
Africa ai Vandali e lo riannette
all’impero
533
È emanato l’Editto di
Rotari
643
Muore Teodorico
526
Guerra tra Bizantini e Ostrogoti per il dominio sull’Italia
535-553
Liutprando, re dei Longobardi, dona al papa alcuni territori(donazione di Sutri)
751
ALTO MEDIOEVO
554L’Italia diventa una provincia dell’Impero bizantino
643 Viene emanato l’Editto di Rotari
527 Giustiniano diventa imperatore
Fine del dominio longobardo in Italia
774
causata da crisi economica,
politica e sociale
Caduta dell’Impero
romano
a causa di invasioni e saccheggi
da parte di popoli
germanici
come Goti, Burgundi, Van-dali e Franchi
in Occidente e Oriente
collaboratori romani
gestiscono governo, tasse
e giustizia
guerrieri seminomadi
poi accolti nell’esercito
romano
acquistano potere politico
centrale
a opera di Diocleziano
contrastata da riforme
tra cui divisione
dell’Impero
sotto la guida di due augusti e due cesari
tetrarchia
M1
90 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
che svolge ruolo religioso
monasteri
che svolge ruolo politico
come allonta-nare i nemici
da Roma
fa emergere Cristianesimo
diventa in parte provincia
dell’Impero d’Oriente
ha potere militare
come religione ufficiale
nella Chiesa di Roma
aristocrazia germanica
governano Ostrogoti e Longobardi
in Italia
creano regni romano-
germanici
Mappa riassuntiva
91Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo
Gli Arabi conquistano la Sicilia
Carlo Magno muore e diventa imperatore suo figlio
Maometto muore e i califfi iniziano l’espansione araba
Con il trattato di Verdun, l’Impero viene diviso in tre parti
Carlo Magno diventa imperatore
Maometto inizia a predicare l’Islam
ANNOANNO
ANNO
ANNOANNO
ANNO
I Saraceni arrivano a Roma
I Vichinghi si spostano verso la Francia
ANNO ANNO
I Saraceni.
Carlo il Grosso.
Carlo il Grosso viene cacciato e finisce il Sacro romano Impero
ANNO
VI-VIII SECOLO IX SECOLO X SECOLO
L’età di Carlo MagnoM2 © 2016, Erickson
L’età di Carlo MagnoM2
96 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
610Maometto inizia a predicare l’Islam
632Maometto muore e dopo di lui governano i califfi: inizio dell’espansione araba
750L’Impero arabo passa sotto la guida degli Abbàsidi, con capitale Baghdad
Maometto si rifugia a La Medina
622
L’Impero arabo è sotto la guida degli Omàyyadi, con capitale Damasco
661
Carlo, re dei Franchi, sconfigge i Longobardi in Italia
774Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers
732
ALTO MEDIOEVO
732 Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers
610 Maometto inizia a predicare l’Islam
Linea del tempo
97L’età di Carlo Magno
846I Saraceni, dopo aver saccheggiato le coste
italiane e francesi,arrivano a Roma
887Deposizione di Carlo il Grosso, ultimo imperatore
Gli Arabi conquistano
la Sicilia
902
ALTO MEDIOEVO
800Papa Leone III incorona Carlo Magno imperatore del Sacro romano Impero
Morte di Carlo Magno e successione dei tre figli, fra i quali
sopravviverà solo Ludovico il Pio
814
840 Muore Ludovico il Pio e l’Impero viene diviso fra i suoi tre figli
800 Carlo Magno viene incoronato imperatore
Morte di Ludovico il Pio e divisione dell’Impero tra i tre figli: Lotario, Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico
840
I Vichinghi diventano vassalli del re dei Franchi e ottengono la Normandia
911
nascita dell’Impero
arabo
Età diCarlo MagnoVIII-IX secolo
espansione in Medio Oriente,
Nord Africa, Europa
fede nell’Islam
predicato da Maometto
nasce il Sacro romano Impero
nuove invasioni
incoronato imperatore dal papa
(800)
su gran parte dei territori dell’antico
Impero romano d’Occidente
amministrato con l’aiuto di
conti, marchesi e vescovi
nuovamente frammentato
dopo la morte di Carlo
Magno (814)
fino alla deposizione di Carlo il Grosso
(887)
difensore del Cristianesimo
Ungari Vichinghi Saraceni
141L’età di Carlo Magno
M2 Mappa riassuntiva
Federico II diventa imperatore unendo il
Regno di Sicilia all’Impero
Si apre il Concilio lateranense Gregorio VII dichiara
decaduto l’imperatore Enrico IV
I crociati conquistano Gerusalemme facendo un massacro di «infedeli»Papa Urbano II indice
la prima crociata
Con il Privilegio di Ottone I inizia la lotta per le investiture
ANNO
ANNO
ANNO
ANNO ANNOANNO
Con il Concordato di Worms ha fine la lotta per le investiture
Termina l’ottava e ultima crociata
ANNO
ANNO
Basilica di san Giovanni in Late-rano.
Enrico IV fa penitenza fuori dal castello di Canossa.
Federico II crea una monarchia forte.
Castello costruito dai crociati a Homs, in Siria.Ottone I.
Urbano II.
La Lega lombarda sconfigge Fe-derico I Barbarossa.
Con la pace di Costanza l’imperatore riconosce l’autonomia dei comuni
ANNO
X-XI SECOLO XII SECOLO XIII SECOLO
L’Europa dopo il MilleM3 © 2016, Erickson
L’Europa dopo il MilleM3
146 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
1176La Lega
lombarda sconfigge Federico I
Barbarossa
BASSO MEDIOEVO
962Ottone I emana il Privilegio di Ottone
1054Scismad’Oriente
1095Urbano II indice la prima crociata 1183
Pace diCostanza
Gregorio VII scomunica Enrico IV
1076
Enrico V e Callisto II stipulano il
Concordato di Worms
1122
Concilio lateranense
1059
Seconda crociata
1147
Terzacrociata
1189 Quarta crociata
1198
BASSO MEDIOEVO
1176La Lega lombarda, insieme a papa Alessandro III, sconfigge il Barbarossa a Legnano
1076 Enrico IV viene scomunicato e chiede perdono al papa
1075Gregorio VII redige il Dictatus Papae
Linea del tempo
147L’Europa dopo il Mille
1231Federico II emana le Costituzioni di Melfi
1220Federico II è incoronato imperatore1204
Nasce l’Impero latino d’Oriente
Venezia conquista
Costantinopoli
1202
Federico II sconfigge la seconda Lega lombarda
1237
Morte di Federico II
1250
Gregorio IX scomunica Federico II
1227
Innocenzo III e Filippo II di Francia sconfiggonoOttone IV
1214
BASSO MEDIOEVO
1220 Federico II diventa imperatore
1202 La quarta crociata è contro un regno cristiano, non contro gli «infedeli»
232 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
Europadopo il Mille
rivalità tra papato e Impero
economia curtense
pars dominicaConcordato di
Worms
pars massaricia(pagamento in
corvée)
stabilisce il primato papale nelle nomine
dei vescovi
lotta per le investiture
basata su grandi proprietà terriere divise in due parti
M3
società feudale
concessione di benefici dal re
ai vassalli
terre, mulini, diritti, ecc.
in cambio di protezione
rete di rapporti basati su fedeltà
233L’Europa dopo il Mille
nascita dei comuni
crociate
nuove forme di governo autonomo
nell’Italia centro-
settentrionale
indette per riconquistare la
Terrasanta ai Turchi
per rendere sicuri i pellegrinaggi
in realtà mosse da interessi economici
e politici
partecipazione dei nobili europei per
arricchirsi
uniti nella Lega lombarda
contro gli imperatori
Federico I
Federico II
Mappa riassuntiva
Giovanni Senza Terra firma la Magna Charta Libertatum Le cattive condizioni
meteorologiche provocano in Europa una grave carestia
Inizia la guerra dei cento anni tra Francia e Inghilterra
Un particolare dell’arazzo di Bayeux che descrive la battaglia di Hastings
ANNO
ANNO
ANNOANNO
In Europa arriva un’epidemia di peste
Alfonso V conquista il Regno di Napoli, che
rimane uno Stato feudaleSposandosi, Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia uniscono i loro regni
ANNO
ANNOANNO
La guerra dei cento anni fu una delle più sanguinose.
Con la pace di Lodi, in Italia si stabilisce la politica dell’equilibrio
ANNO
L’Italia dopo la pace di Lodi.
Un particolare dell’arazzo di Bayeux che descrive la battaglia di Hastings.
La bolla d’oro.
Il re aragonese Alfonso V.
Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.
I signori tedeschi decidono che l’imperatore deve essere scelto da 7 principi
ANNO
XI-XIII SECOLO XV SECOLOXIV SECOLO
La fine del MedioevoM4 © 2016, Erickson
La fine del MedioevoM4
238 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
BASSO MEDIOEVOBASSO MEDIOEVO
1337Inizia la guerra dei cent’anni
1294Bonifacio VIII diventa papa
1250Federico II muore
1309La sede papale
è trasferita ad Avignone
1310I comuni respingono Enrico VII
Filippo II Augusto
sconfigge gli inglesi
a Bouvines
1214
1066I Normanni sconfiggono gli Anglosassoniad Hastings
Giovanni Senza Terra firma laMagna Charta Libertatum
1215
Filippo IV il Bello fa arrestare papa
Bonifacio VIII
1303
Cala la produzione agricola e inizia la carestia
1315
1215 Giovanni Senza Terra firma la Magna Charta Libertatum
1315 Cala la produzione agricola e inizia la carestia
Linea del tempo
239La fine del Medioevo
BASSO MEDIOEVO
1427Venezia e Firenze sconfiggono Milanonella battaglia di Maclodio
1454La pace di Lodi stabilisce la politica dell’equilibrio fra gli Stati italiani
1417Lo Scisma
d’Occidente si ricompone
La sede papale
torna a Roma
1377
Alfonso V d’Aragona
conquista ilRegno di
Napoli
1442
I dignitari tedeschi
emanano la Bolla d’Oro
1356
Finisce la guerra
dei cent’anni
1453Scisma d’Occidente
1378
Nozze di Fernando d’Aragona eIsabella di Castiglia
1469
1454 La pace di Lodi stabilisce la politica dell’equilibrio
1356 I dignitari tedeschi emanano la Bolla d’oro
1347In Europa arriva la peste
296 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima
conflitto con i sovrani europei
Scisma d’Occidente
crisi dei poteri tradizionali:
papato e impero
signorieequilibrio di
poteri
Stato della Chiesa
Regno degli Aragonesi
M4
Stati unitari (un territorio, un po-polo, una lingua)
Stati accentrati
sovrano
affiancato da un’assemblea
Italia
forte frammen-tazione
continue lotte tra Stati
Inghilterra, Francia, Spagna
nascita monarchie nazionali
Europa
trasformazioni politiche
297La fine del Medioevo
al centro dell’Universo c’è
l’uomo, non più Diopeste
riscoperta del mondo
classicocarestie
fioritura artistica e culturale
trasformazione culturale
Umanesimo
trasformazione economica
lenta ripresa dopo la crisi del Trecento
crollo demografico
crisi dei commerci
abbandono dei villaggi
Mappa riassuntiva
Fine del Medioevo
Lo studio della storia per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado rappresenta un momento formativo molto importante, purtroppo, però, questa disci-
plina viene spesso vista come una materia pesante e noiosa, con solo molte informazioni da ricordare. Il testo Esercitarsi in… storia si pre� gge lo scopo di stimolare uno studio più attivo e signi� cativo. Le oltre 100 schede del volume, divise in sei sezioni corrispondenti ad altrettante epoche storiche (il tempo della storia, la Preistoria, l’Età antica, il Medioevo, l’Età moderna e l’Età con-temporanea), propongono quindi un’attività di consoli-damento degli apprendimenti attraverso la ri� essione e la partecipazione attiva dell’alunno. Gli esercizi sono presentati da quattro simpatici personaggi: il canguro Time, il cane Albert, il gatto Flash e il coniglio Smi-le, che propongono rispettivamente quattro diverse attività. Time s� da gli alunni a collocare i fatti lungo la linea del tempo, permette di incontrare personaggi celebri e insegna a confrontare gli avvenimenti del passato con quelli del presente; Albert stimola a realizzare ricerche storiche utilizzando le fonti più diverse; Flash propone attività di problem solving e di ragionamento e Smile sorprende con giochi di enigmistica come cruciverba, anagrammi, puzzle di lettere e labirinti.
Contenuti: Il tempo della storia • La Preistoria • L’Età antica • Il Medioevo • L’Età moderna • L’Età contemporanea
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aglin
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A
Carlo Scataglini
ESERCITARSI IN... STORIAGiochi e attività di ricerca e di problem solving per consolidare gli apprendimenti disciplinari
39
© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
1
IL TEMPO DELLA STORIA
P4 Passaggio dall’Età moderna a quella contemporaneaFai l’anagramma delle due parole inserite nell’ovale,
disponendo le lettere nel modo giusto, e scrivi lasoluzione al punto 4, sotto la linea del tempo.
LUZIORIVONECEFRANSE
Preistoria Età antica Medioevo Etàmoderna
__________________________________________________________________
continua 1.12 Da un’epoca all’altra
1
Etàcontemporanea
__________________________________________________________________
3
__________________________________________________________________
2
__________________________________________________________________
4
© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia,
Preistoria Età antica Medioevo
Preistoria Età antica Medioevo EtàEtàmodernamoderna
Preistoria Età antica Medioevo
Preistoria Età antica Medioevo
____________________________________________________________________________________________________________________________________
111
____________________________________________________________________________________________________________________________________
333
____________________________________________________________________________________________________________________________________
222
____________________________________________________________________________________________________________________________________
444
60 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
LA PREISTORIA
2
2.11 La scoperta dei metalli
A partire dall’ultimo periodo del Neolitico, gli uomini sco-prirono i metalli, che consentirono di realizzare oggetti,strumenti e utensili veramente efficaci per la caccia, l’agri-coltura e per molte altre attività.Leggi con attenzione le didascalie e osserva il disegno cheti presentiamo, poi scrivi negli appositi spazi della paginasuccessiva la denominazione delle tre età dei metalli e tutte le informazioni
che riuscirai a trovare sull’argomento.
continua
Che invenzione straordinaria i forni percuocere i vasi e le ciotole! Però la tem-peratura è così alta che, a volte, si sciol-gono dei pezzi di pietra.
Strano questo materiale che si è scioltocon il calore! Proviamo a metterlo inuno stampo di pietra.
Facciamolo raffreddare e… ecco qua:una lama di rame che mi potrà essereutile nel mio lavoro nei campi.
Aggiungendo un po’ di stagno al rame,posso ottenere un metallo più resisten-te: il bronzo. Posso costruire così stru-menti più taglienti.
Un metallo ancora più resistente è ilferro. È molto utile per costruire edifici,per l’agricoltura e, purtroppo, ancheper la guerra.
€ 19,50
226 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
L’ETÀ CONTEMPORANEA6
continua
A partire dal 1914, il mondo ha vissuto un avvenimentosconvolgente: la Prima guerra mondiale. Le cause di que-sto terribile evento sono da ricercare nell’atteggiamentoimperialista di alcuni Paesi che hanno finito con il trasci-narne molti altri in un conflitto mondiale. Nello schemache trovi in questa scheda ti vengono presentati gli avve-nimenti più importanti della guerra. Alcuni termini sono evidenziati erichiedono un tuo approfondimento, che potrai scrivere negli appositispazi, dopo aver ricercato, sul tuo libro o su qualsiasi altra fonte, leinformazioni necessarie.
6.12 La Prima guerra mondiale
Attentato diSarajevo
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Guerra tra
Paesi riunitinell’Intesa
Alleanza degliImperi centrali
Austria eGermania
Francia, RussiaInghilterra
Posizione neutraledell’Italia
Contrasti inItalia tra
Neutralisti________________________________________________________________________________________________
Interventisti________________________________________________________________________________________________
Intervento dell’Italiaa fianco di
________________________________________________________________________________________________
1914
1915
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6L’ETÀ CONTEMPORANEA
Guerra di posizionee di trincea
continua 6.12 La Prima guerra mondiale
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Combattuta connuove armi
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Uscita dalla guerradella Russia e inter-
vento degli StatiUniti a fianco di
1917________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Sconfitta italianaa Caporetto edifesa lungo ilfiume Piave
1917________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Battaglia diVittorio Veneto
1918________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Termina la guerracon l’Armistizio
dell’11 novembre1918. I Paesi
vincitori sono
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Con la fine dellaguerra, l’Italia
ottiene
1919________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
continua
228 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
L’ETÀ CONTEMPORANEA6
continua 6.12 La Prima guerra mondiale
Il Paese piùpenalizzato è laGermania, infatti
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La prima guerramondiale è stata unevento devastante
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6L’ETÀ CONTEMPORANEA
In Russia, nel 1917, scoppiò una rivoluzione causata dalledifficili condizioni di vita di contadini e operai. Questarivoluzione provocò grandi cambiamenti politici e socialiche portarono a una nuova forma di governo e alla nascitadi un nuovo Stato.Nelle catene di lettere puoi trovare le parole corrispondentialle definizioni che ti vengono presentate nelle pagine seguenti. Scrivilenegli appositi spazi, poi, con le lettere avanzate, potrai scrivere a pag. 232la dicitura completa della sigla U.R.S.S.
6.13 La Rivoluzione russa
continua
222 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
L’ETÀ CONTEMPORANEA6
Alla fine del 1800, in diversi Paesi europei ci fu un grandesviluppo dell’industria, grazie all’uso dell’elettricità, del-l’acciaio, delle macchine a petrolio e alla nuova organizza-zione del lavoro che utilizzava la catena di montaggio.Moltissimi uomini, donne e, in alcuni casi, anche bambini,andarono a lavorare nelle fabbriche. Le condizioni di lavorodegli operai erano, però, durissime. Leggi con attenzione, nei riquadri sullasinistra, quali erano tali condizioni e scrivi, in quelli di destra, le analogie ele differenze con l’attuale situazione dei lavoratori dell’industria.
6.10 Vita da operai
Alla fine del 1800 Oggi
Il lavoro degli operai era organizzatonella catena di montaggio. Ciascunoaveva un unico compito da ripeterecontinuamente per tutto il giorno.
Gli operai lavoravano anche per 12 oreal giorno, in ambienti malsani e incondizioni veramente difficili.
Il loro salario era molto basso e, men-tre i proprietari delle fabbriche si arric-chivano enormemente, gli operai vive-vano nella povertà.
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continua
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6L’ETÀ CONTEMPORANEA
continua 6.10 Vita da operai
Le donne che lavoravano nelle fabbri-che avevano salari più bassi di quellidegli uomini.
In molte fabbriche lavoravano anche iminorenni e addirittura bambini mol-to piccoli.
Gli operai non avevano il diritto di re-clamare condizioni di lavoro migliori,né di assentarsi per motivi di malattiae neppure di organizzarsi in associa-zioni per tutelare i propri diritti.
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Agli operai non era consentito di usu-fruire di giorni di ferie e le donne cheaspettavano un bambino e non eranoin condizione di lavorare, spesso, veni-vano licenziate.
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L’ETÀ CONTEMPORANEA6
Nei primi anni del 1900 molti Paesi europei, in particola-re l’Inghilterra, la Francia, la Germania, i Paesi Bassi el’Italia, iniziarono una forte politica di conquista in Africa ein Asia. Si trattò di un colonialismo molto aggressivo, quasidi una gara per contendersi le ricchezze delle terre daconquistare. Ogni Stato pensò di essere il più potente e fuanimato da un forte spirito nazionalistico. Ciò portò al passaggio dalsemplice colonialismo all’imperialismo, nel quale la voglia di conquistamirava addirittura alla creazione di un impero.Leggi le frasi contenute nelle diverse caselle di testo e trascrivi nel fumettoquelle che, secondo te, possono essere state pronunciate dal personaggioimperialista rappresentato nel disegno della pagina seguente.
6.11 Colonialismo, nazionalismoe imperialismo
Tutti gli uominisono uguali e han-no diritto alla liber-tà nella loro Patria.
Porteremo la civiltàe la democrazia inPaesi che ancoranon le possiedono.
La razza bianca èsuperiore alle altree deve dominare lepopolazioni infe-riori.
Con il nostro inter-vento porteremoaiuti umanitari allepopolazioni stra-niere.
Nei Paesi colonizza-ti ci sono materieprime che servonoalla nostra indu-stria.
In Africa e Asia pos-sono essere vendutimolti nostri prodot-ti industriali.
L’occupazione av-viene nel rispettodella cultura dellapopolazione locale.
La conquista dimolte colonie è se-gno della potenzadel nostro Paese.
Siamo disposti acombattere permantenere il pos-sesso delle nostrecolonie.
Le coltivazioni loca-li saranno sostitui-te da quelle più con-venienti per la no-stra economia.
Le eventuali rivoltedelle popolazionilocali saranno sof-focate con la violen-za.
continua
225© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson
6L’ETÀ CONTEMPORANEA
continua 6.11 Colonialismo, nazionalismo
e imperialismo
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L’ETÀ CONTEMPORANEA6
continua 6.13 La Rivoluzione russa
continua
Il periodo di governo degli zar
Scoppiò a San Pietrogrado nel 1917
1
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Lo zar costretto ad abdicare
3
Prese il potere nell’ottobre del 1917
4
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6L’ETÀ CONTEMPORANEA
continua 6.13 La Rivoluzione russa
continua
Dal 1927, il successore di Lenin
8
L’ideologia politica che si affermò in Russia
5
La proprietà abolita da Lenin
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Comitati formati da operai e contadini
7
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L’ETÀ CONTEMPORANEA6
continua 6.13 La Rivoluzione russa
La Russia divenne una grande potenza…
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Ne furono vittima gli oppositori di Stalin
10
In Russia nacque un nuovo stato chiamato U.R.S.S., che vuol dire
delle