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Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche personalizzate/individualizzate a distanza

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Lo studio della storia, molto spesso, presenta difficoltà per gli alunni che non riescono a cogliere gli aspetti essenziali del testo e a rielaborarli attraverso apprendimenti significativi

e ragionati.

Storia facile, rivolto agli alunni tra i 6 e i 14 anni, è suddiviso in quindici unità di lavoro semplificate a più livelli, illustrate con oltre trecento disegni e costruite secondo un approccio metacognitivo. Ciascuna unità parte dall’anticipazione dell’idea principale e dei concetti chiave, che vengono ordinati in uno schema. Vengono poi proposti un testo semplice e uno ridotto illustrato, rivolto agli alunni con maggiori difficoltà. Segue un approfondimento guidato su un aspetto particolarmente interessante e motivante e la verifica dell’apprendimento attraverso domande di comprensione e disegni.

Contenuti: La linea del tempo • L’origine della Terra • La Prei-storia • Gli uomini e i fiumi: i Sumeri e gli Egiziani • Gli uomini e il mare: i Greci • In Italia: gli Etruschi e la civiltà romana • L’Impero romano: splendore e decadenza • Il Medioevo e la società feudale • Dalle repubbliche marinare al Rinascimento • Le grandi scoperte geografiche • Il Settecento • Il Risorgimento e la nascita dello Stato italiano • La prima guerra mondiale • La seconda guerra mondiale • La storia dei nostri giorni.

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Carlo Scataglini e Annalisa Giustini

STORIA FACILEUnità didattiche semplificate

per la scuola primaria e secondaria di primo grado

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1La linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempoLa linea del tempo

© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

Oggi gli uomini possonosapere quello chesuccedeva nel passatostudiando le ossa deglianimali, leggendo le cosescritte o guardando vecchiefotografie o filmati diavvenimenti importanti.

Poi, tanto tempo fa, gliuomini hanno imparato ascrivere e ci hanno potutoraccontare con i loro scrittiquello che facevano.

Così com’è per la tua vita,anche la vita di tutti gliuomini ha una storia moltointeressante. Tantissimotempo fa i primi uominivivevano nelle caverne.

metacognitivo. Ciascuna unità parte dall’anticipazione

© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, EricksonStoria facile, Trento, EricksonStoria facile,

OggiOggiOggiOggi gli uomini possono gli uomini possono gli uomini possonosapere quello chesuccedeva nel passatopassatopassatopassatostudiando le ossa deglianimali, leggendo le cosescritte o guardando vecchiefotografie o filmati diavvenimenti importanti.

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39© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

2L’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della TerraL’origine della Terra

Testo semplice

Miliardi di anni fa ci fu una grande esplosione che tutti conosciamo con il nome di «big

bang». Da questa esplosione si è formata la Terra su cui noi viviamo. La Terra, all’inizio, era una

grande sfera infuocata. Con il trascorrere del tempo questa grande sfera cominciò a raffreddarsi

formando così la crosta terrestre.Il vapore dovuto al raffreddamento formò nel cielo grosse nuvole. Così cominciò a piovere

per secoli e secoli e si formarono i mari e gli oceani.

Nell’acqua ebbero origine i primi esseri viventi: i batteri, i molluschi e i pesci. Pian piano

gli animali iniziarono a vivere anche sulla terra. Tra i primi abitanti della terra ci furono enormi

lucertoloni: i dinosauri. La Terra cominciò quindi a cambiare sempre di più il suo aspetto: si

formarono le montagne, le pianure, le colline, mentre alberi e fiori riempivano sempre di più il

nostro pianeta.

Esplosione – sfera infuocata –crosta terrestre – mari e oceani

I dinosauri

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14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

1414La seconda

guerra mondiale

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14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Base di lavoro

Idea principale

«Il desiderio di rivincita, di giustizia e di potere scatenòaltro terrore con un secondo conflitto: la secondaguerra mondiale. La politica prepotente del fascismo edel nazismo contribuì a rendere più drammatica laguerra con l’uccisione di tante vittime innocenti.»

Concetti chiave

Fascismo

Dittatura

Nazismo

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La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Seconda guerra mondiale

Resistenza

Liberazione

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14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Schema delle

informazioni essenziali

La seconda guerra mondiale

Seconda guerra mondiale

• Cause– Politica aggressiva e militarista del fascismo e del nazismo.– Desiderio di rivincita di alcuni Stati.– Crisi economica e sociale degli anni Trenta.

• Eventi

– 1° settembre 1939: la Germania attacca la Polonia.– Inghilterra e Francia sono al fianco della Polonia, l’Italia è al fianco della Germania.– Luglio 1943: sbarco delle truppe angloamericane in Italia e arresto di Mussolini da parte degli

italiani.– I tedeschi occupano l’Italia centro-settentrionale. Mussolini viene liberato dai tedeschi e

ricostituisce un governo fascista: la Repubblica di Salò.– L’Italia viene divisa in: centro e nord occupati dai tedeschi, sud dagli inglesi e dagli americani.– 1943: nasce la resistenza italiana, movimento di combattimento contro i fascisti e i tedeschi.

Gli uomini di questo movimento di ribellione sono i partigiani.– 1944: sbarco dagli angloamericani in Normandia (Francia) e liberazione del territorio francese.– 25 aprile 1945: liberazione dell’Italia dai tedeschi. Mussolini viene ucciso dai partigiani.– Gli USA distruggono con le bombe atomiche Hiroshima e Nagasaki. Il Giappone si arrende.– 1° settembre 1945: fine della guerra.

• Conseguenze

– L’Italia riconquista la libertà ma ha perso molti uomini.– Ci sono molti morti in tutti i Paesi coinvolti.– Le città sono distrutte dai bombardamenti, le comunicazioni e i trasporti sono in crisi.– Le fabbriche sono danneggiate e i generi alimentari scarseggiano.– 2 giugno 1946: nasce la repubblica.– 1° gennaio 1948: viene approvata la Costituzione, che restituisce libertà politiche e civili

negate al fascismo: libertà di stampa, di parola e di pensiero.

Dittatura

• Abolisce la libertà di stampae di scioperoe perseguita

gli avversari politici.

Nazismo

• Nascein Germania.

• Il suo fondatore:Hitler.

• Persecuzionedegli ebrei edegli antinazisti.

• Obiettivo diHitler:espansione dellaGermania.

Fascismo

• Fondato da Benito Mussolini conun nuovo partito politico: Fasci dicombattimento (Milano, 1919).

• Difendere gli interessi degliindustriali e dei proprietari terrieri.

• I fascisti, vestiti di nero, punisconochi non ha le stesse idee politiche eimpediscono agli operai di scioperare.

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La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Testo semplice

Il 1° settembre 1939 scoppiò un’altra spaventosa guerra : la seconda guerra mondiale.Le cause di questa guerra furono: la crisi economica in cui si trovavano gli italiani negli anni

Trenta, il desiderio di rivincita di alcuni Stati che avevano perso la prima guerra mondiale e lapolitica del fascismo e del nazismo. Il fascismo ebbe origine in Italia con Benito Mussolini, e ilnazismo in Germania con Adolf Hitler. Questi due movimenti politici erano molto duri neiconfronti del popolo: usavano violenza per imporre le loro idee.

Addirittura Hitler fece uccidere nei campi di concentramento milioni di ebrei perché,secondo lui, appartenevano a una razza diversa e inferiore.

Questo tipo di politica dette origine alla dittatura, cioè al governo di un solo partitoautoritario o di un solo uomo. Fu proprio la Germania nazista a far scoppiare la seconda guerramondiale dichiarando guerra alla Polonia. L’Inghilterra e la Francia furono a fianco della Poloniae l’Italia entrò in guerra combattendo insieme alla Germania contro gli altri Stati.

Le dittature di Mussolinie Hitler

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217© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Presto la guerra coinvolse anche altri Stati del mondo: Grecia, Egitto e Stati Uniti. Nel 1941,mentre Hitler attaccava la Grecia e l’Egitto, gli Stati Uniti combattevano contro il Giappone. Nelluglio del 1943 in Sicilia ci fu lo sbarco delle truppe angloamericane. Intanto Mussolini venivaarrestato dagli italiani e successivamente liberato dai tedeschi, che occuparono l’Italia centro-settentrionale.

Durante il corso della guerra, e precisamente nel 1943, nacque un movimento di combatti-mento contro i fascisti e i tedeschi: la resistenza. Gli uomini ribelli alle imposizioni del fascismofurono i partigiani.

Grazie alla resistenza, il 25 aprile 1945 ci fu la liberazione dell’Italia dai tedeschi eMussolini fu ucciso dai partigiani stessi.

La guerra, però, non era ancora finita. Gli Stati Uniti lanciarono dagli aerei due bombeatomiche sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki e così il Giappone fu costretto adarrendersi.

La guerra finì finalmente il 1° settembre 1945, ma le conseguenze furono davvero disastro-se. Anche dopo la fine della guerra le persone rimasero sconvolte dal rumore dei carrarmati e daibombardamenti degli aerei. Molti erano mutilati, tantissimi giovani soldati morirono. Fame epovertà caratterizzarono anche questo secondo dopoguerra.

Gli schieramenti in guerra

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La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Testo ridotto illustrato

Il 1° settembre 1939scoppiò la seconda guerramondiale: la Germaniainvase la Polonia. L’Italiasi alleò con la Germania.

In Germania c’era ilnazismo e a capo delnazismo c’era Adolf Hitler.Il fascismo e il nazismoerano movimenti politiciche portarono alladittatura, cioè a ungoverno prepotente eviolento.

In Italia c’era il fascismo.A capo del fascismo c’eraBenito Mussolini.

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14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Il 1° settembre 1945 finìla guerra.

In Italia, contro ilfascismo, nacque laresistenza. Gli uominidella resistenza erano ipartigiani, checombattevano contro leprepotenze dei fascisti.

Il 25 aprile 1945 ci fu laliberazione. L’Italia fuliberata dal fascismo e daitedeschi alleati dei fascisti.

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La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Il 6 agosto 1945gli americanilanciarono da unaereo due bombeatomiche: ilcomandantedell’aereo fecesorvolare ilcentro della cittàgiapponese e poiordinò ai suoiuomini dilanciare labomba. Questieseguironol’ordine impietritidalla paura e dalterrore.

In un secondo la città fu distrutta dallaterribile esplosione a forma di fungo.

Tra le armi usate dall’uomo nel corso della storia, la piùtremenda in assoluto fu quella usata durante la secondaguerra mondiale. In questa guerra, infatti, fu fatta esploderela bomba atomica, un’arma terribile che distrusse la città diHiroshima in Giappone.

Approfondimento guidato:

il bombardamento di Hiroshima

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221© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Ancora oggi, nella città che è stataricostruita, le radiazioni provocanomorte e malattie.

In poco tempo più di 8000 persone morirono bruciate dal caloreterribile della bomba e più di 7000 furono gravemente ferite. Lecase, gli alberi e gli animali furono bruciati e l’intera città diventòuna gigantesca nuvola di polvere e macerie.

Molti deisopravvissutimorirono permalattiegravissimedovute alleradiazioni dellabomba.

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222 © 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Verifica

Scrivi con parole tue il significato delle immagini.

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223© 1999, Scataglini e Giustini, Storia facile, Trento, Erickson

14La seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondialeLa seconda guerra mondiale

Rispondi alle domande:

Che cosa significa il termine «dittatura»?

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Come si schierarono i vari Stati coinvolti nella guerra?

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Che cosa avvenne con la «liberazione»?

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In più:• le linee del tempo• le letture sui personaggi da conoscere• le mappe riassuntive• le verifiche di consolidamento• gli spunti per la ricerca e l’approfondimento• gli allegati: 4 cartelloni e stickers• le risorse online

Materiali per attività

laboratoriali

Testi a 2 livelli di semplificazione

Schede di ripasso e consolidamento

Schede di verifica

Attivazione delle conoscenze

pregresse

Il monachesimo Cap. 4M1

71Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo

Segna con una X se le affermazioni sono Vere (V) o False (F).

A capo dei monasteri c’era un monaco chiamato abate. V F

Per la Regola di Benedetto da Norcia era importante solo la preghiera, mentre il lavoro era da evitare.

V F

I monaci non mangiavano carne di animali utili per il lavoro o per il latte, come cavalli o mucche.

V F

In caso di guerre i monaci curavano le persone e le ospitavano all’interno del monastero.

V F

La Regola dei monasteri femminili era completamente diversa da quella degli uomini e le monache potevano possedere molte ricchezze.

V F

L’abbazia di Cluny in Francia divenne il centro principale dell’ordine benedettino. V F

VerificheOsserva il disegno e scrivi nei riquadri il nome delle varie parti del monastero aiutandoti con le iniziali già date. Poi descrivilo.

M________________________

R________________________

B________________________

D________________________

C________________________

C________________________

La società «feudale» Cap. 9M3

153L’Europa dopo il Mille

Mappa delle informazioni

sistema politico, economicoe sociale

«Feudalesimo»

terre, mulini, privilegi, ecc.

ai vassalli

che gli giurano fedeltà

in cambio di protezione

il signore tre classi sociali

concede benefici

chi combatte: signore e nobili

chi lavora: contadini e artigiani

chi prega: monaci e preti

I comuni in Italia e in Europa Cap. 12M3

196 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Dieci cose da sapere

In Europa migliorarono e la popolazione aumentò. Venezia, Genova, Pisa e Amalfi.

Riuniti in associazioni chiamate Arti.

Consolare, podestarile, popolare.E sconfissero l’imperatore Federico Barbarossa.

Come il collare rigido, l’aratro di ferro e la rotazione triennale.

Nacquero così i comuni, come Milano, Bologna e Firenze.

Che divennero delle repubbliche indipendenti, dette repubbliche marinare.

E formarono la Lega anseatica.

Comuni con la pace di Costanza.

Completa le dieci informazioni utilizzando i testi dati alla rinfusa in fondo alla pagina.

• Dopo l’anno Mille, le condizioni di vita __________________________________________________________________________.

• Ci fu una rivoluzione agricola con miglioramenti tecnologici, _________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________________________________________.

• Nacquero molte botteghe di artigiani con dei capi chiamati maestri ______________________________

_____________________________________________________________________________________________________________________________________.

• In Italia si svilupparono molto le città vicine al mare, _______________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________________________________________.

• Le repubbliche marinare più importanti furono ______________________________________________________________.

• Le città più importanti del centro-nord Italia volevano governarsi da sole e ___________________

_____________________________________________________________________________________________________________________________________.

• L’età comunale può essere divisa in tre fasi: ___________________________________________________________________.

• Alcune città europee divennero indipendenti ________________________________________________________________.

• I comuni italiani formarono la Lega lombarda _______________________________________________________________.

• L’imperatore riconobbe l’autonomia dei ________________________________________________________________________.

L’Italia delle signorie Cap. 17M4

265La fine del Medioevo

Concetti chiave

Le signorie con il pas-sare del tempo inizia-rono a conquistare anche i territori vicini. Così si formarono dei piccoli Stati chiamati «regionali» per di-stinguerli dalle grandi monarchie nazionali.

STATI REGIONALI

Stato basato su una rete di rapporti di fedeltà tra le famiglie nobili e il sovrano.

STATO FEUDALE

Si ha quando qualche potente favorisce un membro della propria famiglia. Ad esempio i papi creavano signo-rie e vi mettevano a capo un loro familiare.

NEPOTISMO

È così chiamata la politica italiana dopo la Pace di Lodi. I vari Stati si impegnarono a non ingrandire i loro possedimenti e così riuscirono per mol-ti anni a mantenere l’equilibrio che si era creato tra loro.

POLITICA DELL’EQUILIBRIO

APPRENDIMENTOSIGNIFICATIVO METACOGNIZIONE COOPERATIVE

LEARNING

La linea del tempo

125L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

Testo sinteticoI PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.

ARRIVANO GLI UNGARI

Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuo-vo divisa e debole. Tra i secoli IX e X nuovi popoli la invasero e saccheggiarono. I primi ad arrivare furono gli Ungari. Erano una popola-zione nomade che viveva divisa in tribù e che allevava cavalli e razziava. Gli Ungari saccheggiarono molte zone d’Europa: nei Balcani, nell’Italia del nord e in Francia. Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristianesimo.

I PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

128 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

I PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.

ARRIVANO GLI UNGARI

Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuovo divisa e debole e nuovi popoli la in-vasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che sac-cheggiarono molte regioni.Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristia-nesimo.

I PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.

Testo essenziale

Il monachesimo Cap. 4M1

66 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Glossario

COMUNITÀ Gruppo di più persone che vivono insieme e organizzano la loro società in base a interessi e comportamenti comuni.

ORA ET LABORA Prega e lavora. È il motto della vita dei monaci del monastero. Per i monaci erano molto importanti sia il lavoro che la pre-ghiera.

LAVORO INTELLETTUALE

Lavoro che non utilizza la forza fisica ma l’intelletto, cioè l’in-telligenza. Un lavoro intellettuale dei monaci era quello di copiare i testi antichi.

BIBBIA È l’insieme degli scritti sacri del cristianesimo e dell’ebraismo. Si divide in Antico e Nuovo Testamento.

DISBOSCARE Tagliare completamente gli alberi di un bosco per realizzare un’area coltivabile o per altri scopi.

DECORARE Ornare, abbellire con disegni colorati, fregi e ornamenti vari, i libri, gli edifici, le pareti, i mobili, le stoffe o altri oggetti.

MINIATURA Piccolo disegno artistico realizzato su pergamena. La realiz-zavano i monaci amanuensi per decorare i libri sacri o molto importanti che ricopiavano.

MURA FORTIFICATE Mura rese più solide per resistere agli attacchi e alle invasioni dei nemici. Sono fortificate le mura dei castelli, ma anche quelle di alcuni monasteri.

CHIOSTRO Cortile interno del monastero, di solito circondato da un por-ticato. Di solito è il luogo di passaggio tra la chiesa e gli altri locali del monastero.

DORMITORIO Grande stanza degli edifici per comunità, come per esempio il monastero, dove ci sono molti letti e dormono più persone.

Organizzatorianticipati

Cap. 1 Il mondo antico alla fine dell’Impero romano

Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1

16 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Idea principaleDOVE? CHE COSA?

Alla fine del II secolo d.C. l’Impero romano raggiunse la massima grandezza, ma pro-prio per questo non durò ancora a lungo. Per governare e difendere un territorio così grande occorrevano molti funzionari e un esercito forte, che costavano moltissimo.Fra il III e il V secolo l’Impero ebbe difficoltà per l’arrivo della peste, per la mancanza di cibo e per le invasioni dei popoli germanici, che vivevano oltre i confini dell’Im-pero. In questo periodo entrò in crisi anche la religione romana, perché si diffuse la religione cristiana predicata da Gesù di Nazareth. Per cercare di migliorare la situazione, l’imperatore Diocleziano divise l’Impero in due parti: l’Impero romano d’Occidente e l’Impero romano d’Oriente. Successivamente, l’imperatore Costantino unì di nuovo l’Impero e scelse come capitale Costantinopoli. QUANDO?

CHI?

Diocleziano (244-311): imperatore romano che divise l’Impero in due parti per governarlo meglio: l’Impero romano d’Occidente e l’Impero romano d’Oriente.

Costantino (274-337): imperatore romano che unì di nuovo l’Impero e scelse come capitale Costantinopoli.

L’Impero entra in crisi e un’epidemia di peste uccide milioni di persone

I SECOLO II SECOLO IV-V SECOLOIII SECOLO

Invasioni dei Germani

313Con l’Editto di Milano, Costantino fa terminare le persecuzioni contro i cristiani

306Costantino porta

la capitale a Costantinopoli

Dalla predicazione di Gesù, in Palestina nasce il Cristianesimo

L’Impero romano raggiunge la sua massima espansione

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I MATERIALI PER LA DIDATTICA INCLUSIVA Carlo Scataglini

STORIA FACILEPER LA SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADOUnità didattiche semplificate dalla

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CLASSE PRIMA

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Carlo Magno Cap. 7M2

122 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Dieci cose da sapereCompleta le dieci informazioni utilizzando i testi dati alla rinfusa in fondo alla pagina.

Longobardi in Italia nel 774.

Papa Leone III proclamò Carlo imperatore.

Sacro romano Impero.

Contee e marche, comandate da conti e marchesi.Controllato dai missi dominici.

Dava loro un beneficio, cioè una terra da amministrare o l’uso di un frantoio o di un mulino.

L’economia e si svilupparono l’agricoltura, l’artigianato e il commercio.

Pesi e misure comuni e l’abolizione delle tasse sul trasporto delle merci.

Carlo aprì delle scuole pubbliche dove si imparava a leggere, scrivere e far di conto.

L’importanza della Chiesa.

• Il re dei Franchi Carlo sconfisse i ___________________________________________________________________________________.

• Nella basilica di San Pietro a Roma, nella notte di Natale dell’anno 800, _________________________

______________________________________________________________________________________________________________________________________.

• Nacque così il ______________________________________________________________________________________________________________.

• Carlo divise il suo Impero in _____________________________________________________________________________________________.

• L’operato dei conti e dei marchesi era ___________________________________________________________________________.

• In cambio dei servizi dei conti e dei marchesi, il sovrano _________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________________________________________.

• Durante il regno di Carlo crebbe ___________________________________________________________________________________.

• Carlo facilitò lo scambio delle merci attraverso _____________________________________________________________.

• Nelle città più importanti dell’Impero ___________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________________________________________.

• Tra l’VIII e il IX secolo aumentò molto ___________________________________________________________________________.

Page 20: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Carlo Magno Cap. 7M2

123L’età di Carlo Magno

VerificheOsserva l’immagine, descrivila e, accanto, scrivi in sintesi quali furono le conseguenze di questo avvenimento.

Sottolinea l’informazione errata in ciascuna delle seguenti frasi e spiega nella colonna di destra perché si tratta di un errore.

Carlo riunificò gran parte dell’Impero d’Occi-dente e per questo fu soprannominato «Ma-gno» che significa «Il Conquistatore».

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

L’Impero di Carlo fu chiamato Sacro romano Impero. Sacro perché difendeva tutte le religio-ni e romano perché aveva la capitale a Roma.

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

Carlo divise il suo Impero in contee e marche. Le Marche erano una regione dell’Italia cen-trale, mentre le contee erano le regioni più interne dell’Impero.

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

Carlo Magno sistemò le strade dell’Impero e favorì gli scambi commerciali. Questo però portò all’aumento del prezzo del grano che ogni commerciante poteva vendere al prezzo che voleva.

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

Page 21: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Carlo Magno Cap. 7M2

124 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

VerificheSegna con una X la risposta esatta.

Segna con una X se le affermazioni sono Vere (V) o False (F).

In quali territori aveva il suo centro l’Impero di Carlo?

In quelli dell’attuale Italia. In quelli dell’attuale Germania. In quelli dell’attuale Francia.

Oltre a conti e marchesi, a chi Carlo lasciò governare alcuni territori?

Ai vescovi. Ai missi dominici. Ai commercianti.

Qual era il compito dei missi dominici nell’Impero?

Controllare l’operato del papa. Controllare l’operato dei vescovi. Controllare l’operato di conti e marchesi.

Cosa fece Carlo per gli scambi commerciali?

Abolì le tasse sul trasporto delle merci. Abolì le fiere e i mercati. Abolì il trasporto delle merci.

Carlo faceva convertire le popolazioni dei territori conquistati e per questo il papa fu un suo alleato.

V F

L’Impero di Carlo aveva un’organizzazione identica all’antico Impero romano. V F

Con l’Impero di Carlo Magno iniziò un periodo di forte decadenza in tutti i territori che ne facevano parte.

V F

Carlo Magno fece risistemare le antiche strade romane e ne fece costruire di nuove. Questo favorì il commercio.

V F

Carlo fece realizzare una moneta d’argento chiamata lira. V F

Carlo Magno era analfabeta e considerava l’istruzione poco importante. V F

Page 22: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Carlo Magno Cap. 7M2

125L’età di Carlo Magno

VerificheCompleta la mappa utilizzando le parole che trovi in fondo alla pagina.

_________________ gran parte dei territori dell’antico

Impero romano d’Occidente

costruito da Carlo Magno

Sacro ____________ Impero

crescita _________________ e culturale

difensore del ____________________

____________ e mercati

in cambio di _________________

scuole _________________

controllati dai ________ dominici

proclamato _______________ del Sacro romano

Impero

da papa _________________

amministrato con l’aiuto di conti,

____________ e vescovi

romano

marchesibenefici

economica

missi

conquista

fiere

pubbliche

Cristianesimo

imperatore

Leone III

Page 23: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Cap. 8 La divisione dell’Impero

L’età di Carlo MagnoM2

126 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

IX-X SECOLO

Idea principaleDOVE? CHE COSA?

Nell’814 Carlo Magno morì e divenne imperatore suo figlio Ludovico il Pio. Nell’840 Ludovico morì e i suoi figli, Lotario, Carlo e Ludovico il Germanico, si divi-sero il regno.Alla morte dei tre re, divenne imperatore Carlo il Grosso, ma nell’887 i nobili lo cac-ciarono: finiva il Sacro romano Impero.Con la fine dell’Impero l’Europa era debole e nuovi popoli la invasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che alla fine si stabilirono nella Pannonia (Ungheria). Nello stesso periodo arrivarono sulle coste del Mediterraneo i pirati arabi (Saraceni) che conquistarono anche la Sicilia.Giunsero anche popolazioni dalla Scandinavia chiamate Vichinghi o Normanni. Alcuni Normanni saccheggiarono le coste della Francia e presero una parte del regno dei Franchi (Normandia). QUANDO?

CHI?

Lotario (795-855): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia del centro-nord e una regione che andava dalle Alpi al Mare del Nord.

Carlo il Calvo (823-877): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna.

Ludovico il Germanico (802-876): figlio di Ludovico il Pio, alla sua morte ebbe la Germania.

843Con il trattato di Verdun, i tre figli di Ludovico il Pio si dividono l’Impero

910In Francia arrivano i Vichinghi

840Ludovico il Pio muore

902Gli Arabi

conquistano la Sicilia

Carlo Magno muore e diventa imperatore suo figlio, Ludovico il Pio

814

I nobili cacciano Carlo il Grosso e finisce il Sacro romano Impero

887

Diventa imperatore Carlo il Grosso,

figlio di Ludovico il Germanico

881

Page 24: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La linea del tempo

127L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

Concetti chiave

Lingue che vengono parlate dal popolo (volgo). Da queste lingue nasceranno poi le moderne lingue europee.

Invadere un territo-rio per distruggere e rubare. I popoli che arrivano dopo la fine dell’Impero fanno raz-zie in Europa.

LINGUE VOLGARI RAZZIARE

Nave vichinga stretta e lunga, molto agile e veloce.

Altro nome dei Vi-chinghi, significa «uo-mini del Nord».

DRAKKARNORMANNI

Pirati arabi che arriva-rono sulle coste euro-pee del Mediterraneo tra il IX e il X secolo.

Popoli che venivano dalla Scandinavia e dalla Danimarca.

SARACENI VICHINGHI

Uomini che attaccano le navi o le coste per fare razzie e saccheg-gi.

PIRATI

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La divisione dell’Impero Cap. 8M2

128 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Testo sintetico 1LUDOVICO IL PIO DIVENTA IMPERATORE

Carlo Magno non aveva pensato a chi doveva essere il suo erede al trono. Nell’814 Carlo morì e i Franchi seguirono la loro an-tica tradizione e divisero il territorio fra i tre figli del re. Due di loro però morirono presto e così divenne unico imperatore Ludovico chiamato il Pio. Ludovico scelse il figlio primogenito Lotario come suo successore perché non voleva dividere l’Impero dopo la sua morte.

L’IMPERO VIENE DIVISO

Nell’840 Ludovico il Pio morì, ma i suoi figli non vollero riconoscere il fratello Lotario come unico re e così scoppiò una guerra. Alla fine, nell’843 a Verdun, i tre fratelli fecero pace e trovarono un accordo:• Lotario tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia

del centro-nord e una regione che andava dalle Alpi al Mare del Nord, chiamata poi Lotaringia;

• Carlo il Calvo ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna;

• Ludovico il Germanico ebbe la Germania.

LE LINGUE VOLGARI IN EUROPA

In questo periodo avvenne un fatto importante che trasformò il modo di parlare e di scrivere in Europa. I sovrani Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico fir-marono un accordo (Giuramento di Strasburgo) e lo scrissero sia in latino sia nelle lingue volgari, cioè le lingue parlate dai loro popoli. La lingua latina che utilizzavano i Romani per comuni-care si stava trasformando in diverse lingue a seconda del luogo. Queste lingue sarebbero poi diventate quelle neolatine parlate oggi in Europa, ad esempio italiano, francese e spagnolo.

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La linea del tempo

129L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

Testo sintetico 2FINISCE L’IMPERO CAROLINGIO

L’Impero era ormai diviso in tre regni. Il potere dei re era sempre più debole perché gli eredi di Carlo non avevano le sue capacità di comandare e di combat-tere. I sovrani avevano bisogno dell’aiuto dei nobili e per questo diedero loro dei grandi privilegi. Alla morte dei tre re, il territorio tornò in mano a un unico imperatore, Carlo il Grosso. Nell’887, però, i nobili lo cacciarono perché non era capace di gover-nare. Terminò così quello che veniva chiamato Sacro romano Impero.

ARRIVANO GLI UNGARI

Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuo-vo divisa e debole. Tra i secoli IX e X nuovi popoli la invasero e saccheggiarono. I primi ad arrivare furono gli Ungari. Erano una popola-zione nomade che viveva divisa in tribù e che allevava cavalli e razziava. Gli Ungari saccheggiarono molte zone d’Europa: nei Balcani, nell’Italia del nord e in Francia. Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristianesimo.

I PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e arrivarono anche a Roma (846). I Saraceni depredarono anche il monastero di Monte-cassino e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate. Le razzie dei pirati arabi diminuirono nell’XI secolo grazie all’intervento delle flotte delle città di Pisa e Genova.

Page 27: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

130 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Testo sintetico 3GLI ARABI IN SICILIA

Tra l’827 e il 902 gli Arabi sconfissero i Bizantini e conquistarono la Sicilia. Gli Arabi portarono nell’isola molte innovazioni so-prattutto per quanto riguarda l’agricoltura. In Sicilia si iniziarono a coltivare i mandorli, i datteri, i fichi, lo zafferano, il gelso e, soprattutto, le arance e i limoni.Per gli Arabi era molto importante anche il commercio e così fecero miglioramenti alle strade e al porto di Palermo.

I VICHINGHI

Nello stesso periodo iniziarono a muoversi anche alcu-ne popolazioni originarie della Scandinavia conosciute con i nomi di Vichinghi o Normanni.Questi guerrieri erano abili navigatori e usavano navi agili e veloci: i drakkar. I Vichinghi non cercavano solo coste da depredare ma volevano delle terre sulle quali stabilirsi. Infatti questi uomini venivano da zone molto fredde dove era difficile sopravvivere. Alcuni Vichinghi partirono dalla Norvegia e si stabili-rono in Islanda e in Groenlandia.

I NORMANNI CONQUISTANO LA FRANCIA

Altri gruppi di Vichinghi o Normanni saccheggiarono le coste della Francia. Gli abitanti di questi luoghi vol-lero fare degli accordi per non essere continuamente derubati e così offrirono loro cibo e oro. Alla fine i Normanni arrivarono a chiedere al re dei Franchi, Carlo il Semplice, una parte del suo regno. Il re diede al loro capo, Rollone, la regione a nord della Francia che da allora si chiamò Normandia. Qui si convertirono al Cristianesimo e cambiarono il loro modo di vivere.

Page 28: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La linea del tempo

131L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

LUDOVICO IL PIO DIVENTA IMPERATORE

Nell’814 Carlo Magno morì e i Franchi divisero il territorio fra i suoi tre figli. Due di loro però morirono presto e così divenne unico impera-tore Ludovico chiamato il Pio. Ludovico scelse il figlio primogenito Lotario come suo successore perché non voleva divi-dere l’Impero dopo la sua morte.

L’IMPERO VIENE DIVISO

Nell’840 Ludovico il Pio morì e i suoi figli si divisero il regno:

• Lotario tenne il titolo di imperatore ed ebbe l’Italia del centro-nord e una regione che an-dava dalle Alpi al Mare del Nord;

• Carlo il Calvo ebbe la Francia occidentale e la marca di Spagna;

• Ludovico il Germanico ebbe la Germania.

LE LINGUE VOLGARI IN EUROPA

In questo periodo avvenne in Europa un fatto molto importante: i re Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, per la prima volta, scrissero un accordo sia in latino sia nelle lingue volgari, cioè le lingue parlate dai loro popoli. Queste lingue sarebbero poi diventate quelle parlate oggi in Europa.

Testo essenziale 1

Page 29: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

132 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

FINISCE L’IMPERO CAROLINGIO

L’Impero era ormai diviso in tre regni e il potere dei re era sempre più debole. Alla morte dei tre re, il territorio tornò in mano a un unico imperatore, Carlo il Grosso. Nell’887, però, i nobili lo cacciarono e finì così il Sacro romano Impero.

ARRIVANO GLI UNGARI

Con la fine dell’Impero di Carlo, l’Europa era di nuovo divisa e debole e nuovi popoli la in-vasero. I primi ad arrivare furono gli Ungari che sac-cheggiarono molte regioni.Alla fine si stabilirono nella Pannonia, che oggi si chiama Ungheria, e si convertirono al Cristia-nesimo.

I PIRATI SARACENI

Nello stesso periodo arrivarono sulle coste europee del Mar Mediterraneo i pirati arabi, chiamati Saraceni. Questi pirati saccheggiarono le coste dell’Italia e della Francia e occuparono la Sicilia, Creta e Cipro. Molte città della costa pagavano del denaro ai Saraceni per non essere attaccate e distrutte.

Testo essenziale 2

Page 30: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La linea del tempo

133L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

GLI ARABI IN SICILIA

Tra l’827 e il 902 gli Arabi sconfissero i Bizantini e conquistarono la Sicilia. Gli Arabi iniziarono a coltivare i mandorli, i dat-teri, i fichi e, soprattutto, le arance e i limoni. Per gli Arabi era molto importante anche il commercio e così migliorarono le strade e il porto di Palermo.

I VICHINGHI

Iniziarono a muoversi anche alcune popolazioni originarie della Scandinavia conosciute con i nomi di Vichinghi o Normanni. Questi guerrieri erano abili navigatori e usavano navi molto agili e veloci. Alcuni Vichinghi partirono dalla Norvegia e si stabilirono in Islanda e in Groenlandia.

I NORMANNI CONQUISTANO LA FRANCIA

Altri gruppi di Vichinghi o Normanni saccheg-giarono le coste della Francia. Alla fine i Normanni chiesero al re dei Franchi, Carlo il Semplice, una parte del suo regno. Il re diede al loro capo, Rollone, la regione a nord della Francia che da allora si chiamò Nor-mandia.

Testo essenziale 3

Page 31: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

134 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Glossario

EREDE AL TRONO Persona che appartiene a una famiglia reale a cui tocca diven-tare re secondo un ordine stabilito. Nel caso di Carlo Magno il regno venne diviso fra i suoi tre figli.

ANTICA TRADIZIONE

Modo di fare che deriva da usanze che risalgono a molto tempo prima.

PRIMOGENITO Il figlio nato per primo, il maggiore.

RICONOSCERE Confermare, accettare in maniera ufficiale che il fratello fosse l’unico re. Il non riconoscimento del nuovo re portò alla guerra fra i tre figli del re Ludovico il Pio.

FLOTTA Gruppo di navi.

INNOVAZIONE Novità, invenzione in un determinato campo della scienza o della tecnica. In questo caso nell’agricoltura.

ZAFFERANO Pianta coltivata in Asia Minore e in molti Paesi del Mediterraneo tra cui l’Italia. Dai fiori si ricava una spezia utile in cucina o per realizzare medicinali.

GELSO Albero che produce more simili a quelle di rovo.

STABILIRSI Andare a vivere, ad abitare, in un luogo ben preciso e là co-struire la propria abitazione e la propria città.

ACCORDI Patti fatti con altre persone o altri popoli per raggiungere un determinato obiettivo, oppure per risolvere situazioni proble-matiche.

Page 32: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La linea del tempo

135L’età di Carlo Magno

La divisione dell’Impero Cap. 8M2

Mappa delle informazioni

Ungari in Pannonia

Saraceni in Sicilia, Creta e

Cipro

Vichinghi in Islanda, Groenlandia e

Normandia

presto cacciato dai nobili

nuove invasioni

fine del Sacro romano Impero

divisione dell’Impero tra

i figli

Morte di Ludovico il Pio (successore di

Carlo Magno)

Lotario in Italia e nella zona tra le

Alpi e il Mare del Nord

Carlo il Calvo in Francia

occidentale e Spagna

Ludovico il Germanico in

Germania

alla loro morte unico imperatore Carlo il Grosso

Page 33: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

V SECOLO VI SECOLO VII SECOLO VIII SECOLOSECOLO SECOLO

È la fine dell’Impero romano d’Occidente San Benedetto

fonda il monastero di Montecassino

Pipino il Breve difende i territori del papa dai Longobardi; suo figlio Carlo li sconfiggerà definitivamente nel 774

I Longobardi conquistano parte dell’Italia

I Visigoti saccheggiano

RomaGiustiniano diventa imperatore bizantino: cercherà di ricostruire l’antico Impero romano

Con la donazione di Sutri si forma il primo pezzo del futuro Stato della Chiesa

L’Impero romano entra in crisi economica e sociale

I barbari iniziano a invadere l’Impero romano

ANNO

ANNOANNO

ANNO

ANNO

ANNOANNO

Odoacre diventa re d’Italia e giura fedeltà all’imperatore d’Oriente.

L’imperatore Giustiniano e la sua corte.

Pipino il Breve.

Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1 © 2016, Erickson

Page 34: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del MedioevoM1

Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima18

286Diocleziano divide l’Impero romano in Impero romano d’Oriente e Impero romano d’Occidente

402Ravenna

diventa capitale dell’Impero

d’Occidente

313Costantino emana l’Editto di Milano

410I Visigoti saccheggiano Roma

476Odoacre depone Romolo Augustolo: fine dell’Impero romano d’Occidente

Costantino riunifica l’Impero

306Gli Unni, guidati da Attila,

saccheggiano Aquileia, Ravenna e Milano

452

Teodorico sconfigge

Odoacre e diventa rappresentante dell’imperatore

d’Oriente in Italia

493

I Vandali saccheggiano Roma

455

ETÀ ANTICA

455 I Vandali saccheggiano Roma

286 Diocleziano divide l’Impero

Page 35: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Linea del tempo

Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo 19

568I Longobardi conquistano parte dell’Italia

527Giustiniano

diventa imperatore

529Giustiniano fa raccogliere le leggi romane nel Corpus iuris civilis

728Pipino il Breve, re dei Franchi, difende i territori pontifici dai tentativi di conquista dei Longobardi

Giustiniano sottrae il Nord

Africa ai Vandali e lo riannette

all’impero

533

È emanato l’Editto di

Rotari

643

Muore Teodorico

526

Guerra tra Bizantini e Ostrogoti per il dominio sull’Italia

535-553

Liutprando, re dei Longobardi, dona al papa alcuni territori(donazione di Sutri)

751

ALTO MEDIOEVO

554L’Italia diventa una provincia dell’Impero bizantino

643 Viene emanato l’Editto di Rotari

527 Giustiniano diventa imperatore

Fine del dominio longobardo in Italia

774

Page 36: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

causata da crisi economica,

politica e sociale

Caduta dell’Impero

romano

a causa di invasioni e saccheggi

da parte di popoli

germanici

come Goti, Burgundi, Van-dali e Franchi

in Occidente e Oriente

collaboratori romani

gestiscono governo, tasse

e giustizia

guerrieri seminomadi

poi accolti nell’esercito

romano

acquistano potere politico

centrale

a opera di Diocleziano

contrastata da riforme

tra cui divisione

dell’Impero

sotto la guida di due augusti e due cesari

tetrarchia

M1

90 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Page 37: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

che svolge ruolo religioso

monasteri

che svolge ruolo politico

come allonta-nare i nemici

da Roma

fa emergere Cristianesimo

diventa in parte provincia

dell’Impero d’Oriente

ha potere militare

come religione ufficiale

nella Chiesa di Roma

aristocrazia germanica

governano Ostrogoti e Longobardi

in Italia

creano regni romano-

germanici

Mappa riassuntiva

91Dalla fine dell’Impero romano all’inizio del Medioevo

Page 38: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Gli Arabi conquistano la Sicilia

Carlo Magno muore e diventa imperatore suo figlio

Maometto muore e i califfi iniziano l’espansione araba

Con il trattato di Verdun, l’Impero viene diviso in tre parti

Carlo Magno diventa imperatore

Maometto inizia a predicare l’Islam

ANNOANNO

ANNO

ANNOANNO

ANNO

I Saraceni arrivano a Roma

I Vichinghi si spostano verso la Francia

ANNO ANNO

I Saraceni.

Carlo il Grosso.

Carlo il Grosso viene cacciato e finisce il Sacro romano Impero

ANNO

VI-VIII SECOLO IX SECOLO X SECOLO

L’età di Carlo MagnoM2 © 2016, Erickson

Page 39: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

L’età di Carlo MagnoM2

96 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

610Maometto inizia a predicare l’Islam

632Maometto muore e dopo di lui governano i califfi: inizio dell’espansione araba

750L’Impero arabo passa sotto la guida degli Abbàsidi, con capitale Baghdad

Maometto si rifugia a La Medina

622

L’Impero arabo è sotto la guida degli Omàyyadi, con capitale Damasco

661

Carlo, re dei Franchi, sconfigge i Longobardi in Italia

774Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers

732

ALTO MEDIOEVO

732 Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers

610 Maometto inizia a predicare l’Islam

Page 40: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Linea del tempo

97L’età di Carlo Magno

846I Saraceni, dopo aver saccheggiato le coste

italiane e francesi,arrivano a Roma

887Deposizione di Carlo il Grosso, ultimo imperatore

Gli Arabi conquistano

la Sicilia

902

ALTO MEDIOEVO

800Papa Leone III incorona Carlo Magno imperatore del Sacro romano Impero

Morte di Carlo Magno e successione dei tre figli, fra i quali

sopravviverà solo Ludovico il Pio

814

840 Muore Ludovico il Pio e l’Impero viene diviso fra i suoi tre figli

800 Carlo Magno viene incoronato imperatore

Morte di Ludovico il Pio e divisione dell’Impero tra i tre figli: Lotario, Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico

840

I Vichinghi diventano vassalli del re dei Franchi e ottengono la Normandia

911

Page 41: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

nascita dell’Impero

arabo

Età diCarlo MagnoVIII-IX secolo

espansione in Medio Oriente,

Nord Africa, Europa

fede nell’Islam

predicato da Maometto

nasce il Sacro romano Impero

nuove invasioni

incoronato imperatore dal papa

(800)

su gran parte dei territori dell’antico

Impero romano d’Occidente

amministrato con l’aiuto di

conti, marchesi e vescovi

nuovamente frammentato

dopo la morte di Carlo

Magno (814)

fino alla deposizione di Carlo il Grosso

(887)

difensore del Cristianesimo

Ungari Vichinghi Saraceni

141L’età di Carlo Magno

M2 Mappa riassuntiva

Page 42: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Federico II diventa imperatore unendo il

Regno di Sicilia all’Impero

Si apre il Concilio lateranense Gregorio VII dichiara

decaduto l’imperatore Enrico IV

I crociati conquistano Gerusalemme facendo un massacro di «infedeli»Papa Urbano II indice

la prima crociata

Con il Privilegio di Ottone I inizia la lotta per le investiture

ANNO

ANNO

ANNO

ANNO ANNOANNO

Con il Concordato di Worms ha fine la lotta per le investiture

Termina l’ottava e ultima crociata

ANNO

ANNO

Basilica di san Giovanni in Late-rano.

Enrico IV fa penitenza fuori dal castello di Canossa.

Federico II crea una monarchia forte.

Castello costruito dai crociati a Homs, in Siria.Ottone I.

Urbano II.

La Lega lombarda sconfigge Fe-derico I Barbarossa.

Con la pace di Costanza l’imperatore riconosce l’autonomia dei comuni

ANNO

X-XI SECOLO XII SECOLO XIII SECOLO

L’Europa dopo il MilleM3 © 2016, Erickson

Page 43: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

L’Europa dopo il MilleM3

146 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

1176La Lega

lombarda sconfigge Federico I

Barbarossa

BASSO MEDIOEVO

962Ottone I emana il Privilegio di Ottone

1054Scismad’Oriente

1095Urbano II indice la prima crociata 1183

Pace diCostanza

Gregorio VII scomunica Enrico IV

1076

Enrico V e Callisto II stipulano il

Concordato di Worms

1122

Concilio lateranense

1059

Seconda crociata

1147

Terzacrociata

1189 Quarta crociata

1198

BASSO MEDIOEVO

1176La Lega lombarda, insieme a papa Alessandro III, sconfigge il Barbarossa a Legnano

1076 Enrico IV viene scomunicato e chiede perdono al papa

1075Gregorio VII redige il Dictatus Papae

Page 44: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Linea del tempo

147L’Europa dopo il Mille

1231Federico II emana le Costituzioni di Melfi

1220Federico II è incoronato imperatore1204

Nasce l’Impero latino d’Oriente

Venezia conquista

Costantinopoli

1202

Federico II sconfigge la seconda Lega lombarda

1237

Morte di Federico II

1250

Gregorio IX scomunica Federico II

1227

Innocenzo III e Filippo II di Francia sconfiggonoOttone IV

1214

BASSO MEDIOEVO

1220 Federico II diventa imperatore

1202 La quarta crociata è contro un regno cristiano, non contro gli «infedeli»

Page 45: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

232 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

Europadopo il Mille

rivalità tra papato e Impero

economia curtense

pars dominicaConcordato di

Worms

pars massaricia(pagamento in

corvée)

stabilisce il primato papale nelle nomine

dei vescovi

lotta per le investiture

basata su grandi proprietà terriere divise in due parti

M3

società feudale

concessione di benefici dal re

ai vassalli

terre, mulini, diritti, ecc.

in cambio di protezione

rete di rapporti basati su fedeltà

Page 46: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

233L’Europa dopo il Mille

nascita dei comuni

crociate

nuove forme di governo autonomo

nell’Italia centro-

settentrionale

indette per riconquistare la

Terrasanta ai Turchi

per rendere sicuri i pellegrinaggi

in realtà mosse da interessi economici

e politici

partecipazione dei nobili europei per

arricchirsi

uniti nella Lega lombarda

contro gli imperatori

Federico I

Federico II

Mappa riassuntiva

Page 47: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

Giovanni Senza Terra firma la Magna Charta Libertatum Le cattive condizioni

meteorologiche provocano in Europa una grave carestia

Inizia la guerra dei cento anni tra Francia e Inghilterra

Un particolare dell’arazzo di Bayeux che descrive la battaglia di Hastings

ANNO

ANNO

ANNOANNO

In Europa arriva un’epidemia di peste

Alfonso V conquista il Regno di Napoli, che

rimane uno Stato feudaleSposandosi, Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia uniscono i loro regni

ANNO

ANNOANNO

La guerra dei cento anni fu una delle più sanguinose.

Con la pace di Lodi, in Italia si stabilisce la politica dell’equilibrio

ANNO

L’Italia dopo la pace di Lodi.

Un particolare dell’arazzo di Bayeux che descrive la battaglia di Hastings.

La bolla d’oro.

Il re aragonese Alfonso V.

Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.

I signori tedeschi decidono che l’imperatore deve essere scelto da 7 principi

ANNO

XI-XIII SECOLO XV SECOLOXIV SECOLO

La fine del MedioevoM4 © 2016, Erickson

Page 48: Scuola Secondaria Primo Grado Attività didattiche ...

La fine del MedioevoM4

238 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

BASSO MEDIOEVOBASSO MEDIOEVO

1337Inizia la guerra dei cent’anni

1294Bonifacio VIII diventa papa

1250Federico II muore

1309La sede papale

è trasferita ad Avignone

1310I comuni respingono Enrico VII

Filippo II Augusto

sconfigge gli inglesi

a Bouvines

1214

1066I Normanni sconfiggono gli Anglosassoniad Hastings

Giovanni Senza Terra firma laMagna Charta Libertatum

1215

Filippo IV il Bello fa arrestare papa

Bonifacio VIII

1303

Cala la produzione agricola e inizia la carestia

1315

1215 Giovanni Senza Terra firma la Magna Charta Libertatum

1315 Cala la produzione agricola e inizia la carestia

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Linea del tempo

239La fine del Medioevo

BASSO MEDIOEVO

1427Venezia e Firenze sconfiggono Milanonella battaglia di Maclodio

1454La pace di Lodi stabilisce la politica dell’equilibrio fra gli Stati italiani

1417Lo Scisma

d’Occidente si ricompone

La sede papale

torna a Roma

1377

Alfonso V d’Aragona

conquista ilRegno di

Napoli

1442

I dignitari tedeschi

emanano la Bolla d’Oro

1356

Finisce la guerra

dei cent’anni

1453Scisma d’Occidente

1378

Nozze di Fernando d’Aragona eIsabella di Castiglia

1469

1454 La pace di Lodi stabilisce la politica dell’equilibrio

1356 I dignitari tedeschi emanano la Bolla d’oro

1347In Europa arriva la peste

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296 Storia facile per la scuola secondaria di primo grado – Classe prima

conflitto con i sovrani europei

Scisma d’Occidente

crisi dei poteri tradizionali:

papato e impero

signorieequilibrio di

poteri

Stato della Chiesa

Regno degli Aragonesi

M4

Stati unitari (un territorio, un po-polo, una lingua)

Stati accentrati

sovrano

affiancato da un’assemblea

Italia

forte frammen-tazione

continue lotte tra Stati

Inghilterra, Francia, Spagna

nascita monarchie nazionali

Europa

trasformazioni politiche

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297La fine del Medioevo

al centro dell’Universo c’è

l’uomo, non più Diopeste

riscoperta del mondo

classicocarestie

fioritura artistica e culturale

trasformazione culturale

Umanesimo

trasformazione economica

lenta ripresa dopo la crisi del Trecento

crollo demografico

crisi dei commerci

abbandono dei villaggi

Mappa riassuntiva

Fine del Medioevo

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Lo studio della storia per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado rappresenta un momento formativo molto importante, purtroppo, però, questa disci-

plina viene spesso vista come una materia pesante e noiosa, con solo molte informazioni da ricordare. Il testo Esercitarsi in… storia si pre� gge lo scopo di stimolare uno studio più attivo e signi� cativo. Le oltre 100 schede del volume, divise in sei sezioni corrispondenti ad altrettante epoche storiche (il tempo della storia, la Preistoria, l’Età antica, il Medioevo, l’Età moderna e l’Età con-temporanea), propongono quindi un’attività di consoli-damento degli apprendimenti attraverso la ri� essione e la partecipazione attiva dell’alunno. Gli esercizi sono presentati da quattro simpatici personaggi: il canguro Time, il cane Albert, il gatto Flash e il coniglio Smi-le, che propongono rispettivamente quattro diverse attività. Time s� da gli alunni a collocare i fatti lungo la linea del tempo, permette di incontrare personaggi celebri e insegna a confrontare gli avvenimenti del passato con quelli del presente; Albert stimola a realizzare ricerche storiche utilizzando le fonti più diverse; Flash propone attività di problem solving e di ragionamento e Smile sorprende con giochi di enigmistica come cruciverba, anagrammi, puzzle di lettere e labirinti.

Contenuti: Il tempo della storia • La Preistoria • L’Età antica • Il Medioevo • L’Età moderna • L’Età contemporanea

Scat

aglin

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ERCI

TARS

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... S

TORI

A

Carlo Scataglini

ESERCITARSI IN... STORIAGiochi e attività di ricerca e di problem solving per consolidare gli apprendimenti disciplinari

39

© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

1

IL TEMPO DELLA STORIA

P4 Passaggio dall’Età moderna a quella contemporaneaFai l’anagramma delle due parole inserite nell’ovale,

disponendo le lettere nel modo giusto, e scrivi lasoluzione al punto 4, sotto la linea del tempo.

LUZIORIVONECEFRANSE

Preistoria Età antica Medioevo Etàmoderna

__________________________________________________________________

continua 1.12 Da un’epoca all’altra

1

Etàcontemporanea

__________________________________________________________________

3

__________________________________________________________________

2

__________________________________________________________________

4

© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia,

Preistoria Età antica Medioevo

Preistoria Età antica Medioevo EtàEtàmodernamoderna

Preistoria Età antica Medioevo

Preistoria Età antica Medioevo

____________________________________________________________________________________________________________________________________

111

____________________________________________________________________________________________________________________________________

333

____________________________________________________________________________________________________________________________________

222

____________________________________________________________________________________________________________________________________

444

60 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

LA PREISTORIA

2

2.11 La scoperta dei metalli

A partire dall’ultimo periodo del Neolitico, gli uomini sco-prirono i metalli, che consentirono di realizzare oggetti,strumenti e utensili veramente efficaci per la caccia, l’agri-coltura e per molte altre attività.Leggi con attenzione le didascalie e osserva il disegno cheti presentiamo, poi scrivi negli appositi spazi della paginasuccessiva la denominazione delle tre età dei metalli e tutte le informazioni

che riuscirai a trovare sull’argomento.

continua

Che invenzione straordinaria i forni percuocere i vasi e le ciotole! Però la tem-peratura è così alta che, a volte, si sciol-gono dei pezzi di pietra.

Strano questo materiale che si è scioltocon il calore! Proviamo a metterlo inuno stampo di pietra.

Facciamolo raffreddare e… ecco qua:una lama di rame che mi potrà essereutile nel mio lavoro nei campi.

Aggiungendo un po’ di stagno al rame,posso ottenere un metallo più resisten-te: il bronzo. Posso costruire così stru-menti più taglienti.

Un metallo ancora più resistente è ilferro. È molto utile per costruire edifici,per l’agricoltura e, purtroppo, ancheper la guerra.

€ 19,50

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226 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

L’ETÀ CONTEMPORANEA6

continua

A partire dal 1914, il mondo ha vissuto un avvenimentosconvolgente: la Prima guerra mondiale. Le cause di que-sto terribile evento sono da ricercare nell’atteggiamentoimperialista di alcuni Paesi che hanno finito con il trasci-narne molti altri in un conflitto mondiale. Nello schemache trovi in questa scheda ti vengono presentati gli avve-nimenti più importanti della guerra. Alcuni termini sono evidenziati erichiedono un tuo approfondimento, che potrai scrivere negli appositispazi, dopo aver ricercato, sul tuo libro o su qualsiasi altra fonte, leinformazioni necessarie.

6.12 La Prima guerra mondiale

Attentato diSarajevo

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Guerra tra

Paesi riunitinell’Intesa

Alleanza degliImperi centrali

Austria eGermania

Francia, RussiaInghilterra

Posizione neutraledell’Italia

Contrasti inItalia tra

Neutralisti________________________________________________________________________________________________

Interventisti________________________________________________________________________________________________

Intervento dell’Italiaa fianco di

________________________________________________________________________________________________

1914

1915

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227© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

6L’ETÀ CONTEMPORANEA

Guerra di posizionee di trincea

continua 6.12 La Prima guerra mondiale

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Combattuta connuove armi

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Uscita dalla guerradella Russia e inter-

vento degli StatiUniti a fianco di

1917________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Sconfitta italianaa Caporetto edifesa lungo ilfiume Piave

1917________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Battaglia diVittorio Veneto

1918________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Termina la guerracon l’Armistizio

dell’11 novembre1918. I Paesi

vincitori sono

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Con la fine dellaguerra, l’Italia

ottiene

1919________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

continua

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228 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

L’ETÀ CONTEMPORANEA6

continua 6.12 La Prima guerra mondiale

Il Paese piùpenalizzato è laGermania, infatti

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

La prima guerramondiale è stata unevento devastante

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229© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

6L’ETÀ CONTEMPORANEA

In Russia, nel 1917, scoppiò una rivoluzione causata dalledifficili condizioni di vita di contadini e operai. Questarivoluzione provocò grandi cambiamenti politici e socialiche portarono a una nuova forma di governo e alla nascitadi un nuovo Stato.Nelle catene di lettere puoi trovare le parole corrispondentialle definizioni che ti vengono presentate nelle pagine seguenti. Scrivilenegli appositi spazi, poi, con le lettere avanzate, potrai scrivere a pag. 232la dicitura completa della sigla U.R.S.S.

6.13 La Rivoluzione russa

continua

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222 © 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

L’ETÀ CONTEMPORANEA6

Alla fine del 1800, in diversi Paesi europei ci fu un grandesviluppo dell’industria, grazie all’uso dell’elettricità, del-l’acciaio, delle macchine a petrolio e alla nuova organizza-zione del lavoro che utilizzava la catena di montaggio.Moltissimi uomini, donne e, in alcuni casi, anche bambini,andarono a lavorare nelle fabbriche. Le condizioni di lavorodegli operai erano, però, durissime. Leggi con attenzione, nei riquadri sullasinistra, quali erano tali condizioni e scrivi, in quelli di destra, le analogie ele differenze con l’attuale situazione dei lavoratori dell’industria.

6.10 Vita da operai

Alla fine del 1800 Oggi

Il lavoro degli operai era organizzatonella catena di montaggio. Ciascunoaveva un unico compito da ripeterecontinuamente per tutto il giorno.

Gli operai lavoravano anche per 12 oreal giorno, in ambienti malsani e incondizioni veramente difficili.

Il loro salario era molto basso e, men-tre i proprietari delle fabbriche si arric-chivano enormemente, gli operai vive-vano nella povertà.

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continua

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223© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

6L’ETÀ CONTEMPORANEA

continua 6.10 Vita da operai

Le donne che lavoravano nelle fabbri-che avevano salari più bassi di quellidegli uomini.

In molte fabbriche lavoravano anche iminorenni e addirittura bambini mol-to piccoli.

Gli operai non avevano il diritto di re-clamare condizioni di lavoro migliori,né di assentarsi per motivi di malattiae neppure di organizzarsi in associa-zioni per tutelare i propri diritti.

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Agli operai non era consentito di usu-fruire di giorni di ferie e le donne cheaspettavano un bambino e non eranoin condizione di lavorare, spesso, veni-vano licenziate.

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L’ETÀ CONTEMPORANEA6

Nei primi anni del 1900 molti Paesi europei, in particola-re l’Inghilterra, la Francia, la Germania, i Paesi Bassi el’Italia, iniziarono una forte politica di conquista in Africa ein Asia. Si trattò di un colonialismo molto aggressivo, quasidi una gara per contendersi le ricchezze delle terre daconquistare. Ogni Stato pensò di essere il più potente e fuanimato da un forte spirito nazionalistico. Ciò portò al passaggio dalsemplice colonialismo all’imperialismo, nel quale la voglia di conquistamirava addirittura alla creazione di un impero.Leggi le frasi contenute nelle diverse caselle di testo e trascrivi nel fumettoquelle che, secondo te, possono essere state pronunciate dal personaggioimperialista rappresentato nel disegno della pagina seguente.

6.11 Colonialismo, nazionalismoe imperialismo

Tutti gli uominisono uguali e han-no diritto alla liber-tà nella loro Patria.

Porteremo la civiltàe la democrazia inPaesi che ancoranon le possiedono.

La razza bianca èsuperiore alle altree deve dominare lepopolazioni infe-riori.

Con il nostro inter-vento porteremoaiuti umanitari allepopolazioni stra-niere.

Nei Paesi colonizza-ti ci sono materieprime che servonoalla nostra indu-stria.

In Africa e Asia pos-sono essere vendutimolti nostri prodot-ti industriali.

L’occupazione av-viene nel rispettodella cultura dellapopolazione locale.

La conquista dimolte colonie è se-gno della potenzadel nostro Paese.

Siamo disposti acombattere permantenere il pos-sesso delle nostrecolonie.

Le coltivazioni loca-li saranno sostitui-te da quelle più con-venienti per la no-stra economia.

Le eventuali rivoltedelle popolazionilocali saranno sof-focate con la violen-za.

continua

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225© 2004, C. Scataglini, Esercitarsi in… storia, Trento, Erickson

6L’ETÀ CONTEMPORANEA

continua 6.11 Colonialismo, nazionalismo

e imperialismo

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L’ETÀ CONTEMPORANEA6

continua 6.13 La Rivoluzione russa

continua

Il periodo di governo degli zar

Scoppiò a San Pietrogrado nel 1917

1

2

Lo zar costretto ad abdicare

3

Prese il potere nell’ottobre del 1917

4

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6L’ETÀ CONTEMPORANEA

continua 6.13 La Rivoluzione russa

continua

Dal 1927, il successore di Lenin

8

L’ideologia politica che si affermò in Russia

5

La proprietà abolita da Lenin

6

Comitati formati da operai e contadini

7

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L’ETÀ CONTEMPORANEA6

continua 6.13 La Rivoluzione russa

La Russia divenne una grande potenza…

9

Ne furono vittima gli oppositori di Stalin

10

In Russia nacque un nuovo stato chiamato U.R.S.S., che vuol dire

delle